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VERBANO CUSIO OSSOLA
“Non di rado nella storia avviene questo:
che cecità mentale e sordità morale durino decenni.
Le parole, per quanto siano pietre, non bastano
a smuovere situazioni cristallizzate
rompere
ed a romp
ere incrostazioni che il tempo ha reso granitiche.
Ma i fatti sono macigni, e quando sono i fatti a muoversi,
ottengono il risultato”
Vorrei iniziare con le parole pronunciate ad Oslo nel 1987 da Gro
Harlem Brundtland, Presidente della Commissione Mondiale Ambiente e
Sviluppo presso le Nazioni Unite, questa mia nota di saluto perché, essendo
arrivato alla scadenza dei mandati di Segretario Generale previsti
statutariamente e dal ruolo di funzionario sindacale, dal 1° settembre 2014
rientrerò nel mio posto di lavoro presso il Comune di Verbania che lasciai
il 1° gennaio dell’ anno 2000 per intraprendere l’ attività sindacale per la
Funzione Pubblica CGIL prima in aspettativa e successivamente con un
distacco sindacale retribuito.
Ho l’ orgoglio di aver potuto vivere questa importante esperienza, e
ringrazio la Funzione Pubblica e la CGIL che mi ha dato questa grande
opportunità, e di cui ne sono onorato, però oggi non vi nascondo una forte
emozione, ed anche un velo di tristezza, ma tutto finisce come è noto, e
dunque anche la mia lunga presenza tra di Voi giunge al termine.
Non farò un bilancio di una lunga storia iniziata per quanto mi
riguarda, da giovane delegato eletto nell’ ormai lontano anno 1977 dai
lavoratori del Comune di Verbania, ed arrivando il 17 dicembre del 2003
ad essere eletto Segretario Generale della Funzione Pubblica del VCO, dopo
anni di lavoro nella categoria dalla data della sua costituzione, anche qui
dall’ ormai lontano 1981, perché questa storia, oltre ad essere troppo lunga,
sarebbe fuori luogo, giacché non si tratta da parte mia di un atto finale, di
una mia uscita dall’ Organizzazione, che tutti assieme abbiamo reso più
adulta, forte e presente nelle battaglie di ogni giorno.
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Ho avuto anche la grande soddisfazione che in quella prima elezione,
così come in quelle che mi hanno poi successivamente riconfermato
Segretario Generale della Funzione Pubblica del VCO, nei congressi del 13
dicembre 2005 e del 25 febbraio 2010, non ho avuto mai nessun voto
contrario.
In questo sindacato si può dire che io sia nato, per storia personale ed
anche per storia familiare, ho tra l’ altro recentemente saputo che tal
Silvio ORIGGI, nato a Varese il 24 luglio 1884, socialista rivoluzionario, fu
eletto nel 1910 a Milano Segretario Regionale della “Federazione Impiegati
d’Albergo e Lavoratori della Mensa”, l’ attuale categoria della FILCAMS
CGIL.
La CGIL è per me stata veramente una scuola di vita, scelta di
responsabilità, l’ orgoglio di appartenere alla parte più consapevole dei
lavoratori di questo paese.
Noi militanti della CGIL siamo tra coloro che vogliamo cambiare ciò che
non funziona, soprattutto noi della Funzione Pubblica, perché abbiamo a
cuore gli interessi dei lavoratori e dei cittadini, siamo più consapevoli di
altri che difendere gli interessi di chi lavora nei servizi pubblici vuol dire,
e non è solo uno slogan utilizzato nelle nostre iniziative, difendere i diritti
fondamentali dei cittadini, ed è per questo che noi siamo la categoria più
confederale della CGIL.
Ho avuto la fortuna di vivere un impegno forte, assieme e grazie a tutti
voi che, non solo mi avete aiutato e sostenuto, ma anche contribuito alla
mia crescita politica e culturale, e lo voglio sottolineare, ho trovato anche
in molti di Voi, punti di riferimento solidi e stimolanti, che avranno valore
anche per il futuro.
Ringrazio tutti i componenti dei vari Comitati Direttivi e le Segreterie
dei miei 2 mandati da Segretario Generale della Funzione Pubblica del
VCO, che hanno realizzato un lavoro importante, sia sul lato politicosindacale e sia su quello organizzativo, perché eravamo la più piccola
Federazione Provinciale del Piemonte, ma con una grande voglia di farci
ascoltare e di contare, e che con me, in tutti questi anni, si sono prodigati
per affrontare i problemi, ed in alcuni casi anche le ansie, le disperazioni,
i conflitti, gli scontri, le delusioni, ma anche i successi, le vittorie e le
conquiste.
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Ringrazio inoltre Carla, mia moglie, che in tutti questi anni, mi ha
supportato nel mio lavoro e nei miei impegni,…….ed anche sopportato!!!
In questa Categoria c’è una gran parte di me, della mia vita, per i
rapporti umani che si sono istaurati e per il grande arricchimento che ha
rappresentato per le mie conoscenze e, soprattutto per la mia passione
ideale, perché dietro i numeri che rappresentano gli indubbi successi, c’ è la
forza della Funzione Pubblica CGIL.
Il nostro passato è importante e tale da renderci fieri del lavoro fatto,
il presente è inquietante e per certi aspetti drammatico, e ci obbliga ad
affrontare una fase che nessun Gruppo Dirigente Sindacale prima di noi
ha mai avuto la sorte di affrontare.
Il futuro però non è scritto, è un insieme di pagine bianche, che spetta a
noi scrivere.
Si tratta di avere
affrontarli, costruendo
raggiungibili.
sogni sufficientemente grandi ed umiltà di
progetti che li rendano obiettivi reali e
Il nostro lavoro, il nostro impegno, il nostro coraggio, ci hanno portato
fin qua, e possono guidarci anche in un tempo che sembra fatto apposta
per creare paure e rassegnazione.
Sta però a noi rassicurare quelli che rappresentiamo, indicarne la
strada, come hanno fatto con noi, quelli che ci hanno portato fin qui.
Ci attendono compiti di grande complessità ed impegno, ma ritengo che
questa Organizzazione sia in condizione di affrontarli e di esprimerli al
meglio, perché la Funzione Pubblica CGIL è formata da donne e uomini che
vivono tutti i giorni, con impegno, passione ed abnegazione per
valorizzare il lavoro e la qualità della vita delle persone a cui si rivolgono.
Ci muove un senso di appartenenza, il valore di una identità, la
certezza che un Paese migliore, per costruire un mondo migliore, sia
possibile.
Grazie a tutti Voi, con l’ augurio di riuscire tutti insieme, a rendere
ancora più forte e rappresentativa questa nostra grande organizzazione.
Verbania, 25 agosto 2014
Vittorio Origgi
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