ZOOM - Città di Torino

marzo aprile
+ preview maggio 2014
WHAT’S ON
IN TORINO
A cura della Direzione Cultura, Educazione e Gioventù
SOMMARIO
ZOOM
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Terza Edizione del Torino Jazz Festival, un’intera settimana di musica e un programma ricchissimo di artisti, dal 25 aprile al
1 maggio
Una grande mostra fotografica a Palazzo Reale: David Seymour. Retrospettiva, dal 3 aprile al 14 settembre
In prima mondiale, al Museo Nazionale del Cinema, Best actress. Dive da Oscar, dal 3 aprile al 31 agosto
Alla GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea una mostra dedicata a un grande maestro dell’arte
contemporanea: Ettore Spalletti. Un giorno così bianco, così bianco, dal 27 marzo al 15 giugno
Il Castello di Rivoli, Museod’Arte Contemporanea inaugura i festeggiamenti per il suo trentennale con la retrospettiva
Jan Dibbets, dall’8 aprile al 29 giugno
Il collezionismo e il mecenatismo degli Este celebrato nella grande mostra Splendori della Corte Estense, alla Reggia
di Venaria Reale, dall’ 8 marzo al 6 luglio
Un affascinante viaggio attraverso l’eleganza dei capi dei più famosi stilisti italiani in Alta Moda, Grande Teatro, alla
Reggia di Venaria Reale, Sale delle Arti, dal 29 marzo al 14 settembre
Al PAV Parco Arte Vivente la collettiva Sic vos non vobis – Per voi ma non vostra, dal 14 marzo al 4 maggio
La 29^ EdizioneMOSTRE
del GLBT Film Festival, al Cinema Massimo, dal 30 aprile al 6 maggio
Il festival dedicato a Puccini prosegue al Teatro Regio con Gianni Schicchi, in scena con Una tragedia fiorentina di
Alexander von Zemlinsky, dal 21 al 30 marzo
EVENTIper la terza stagione consecutiva, Mario Martone porta in scena Operette morali, dal 1 al 13
Al Teatro Carignano,
aprile
SPETTACOLI
E DANZA
In contemporanea
a Torino e Pinerolo
il Festival Terre Comuni / Terres Communes Giocateatro Torino 2014, dal 1 al 9
aprile
TEATRO E MUSICA
CLASSICA
CONCERTI
ACCADE A TORINO
• Le mostre, gli eventi
CONGRESSI E FIERE
SPORT
legenda
MOSTRE
CONCERTI
EVENTI
• Gli appuntamenti
OPERA LIRICA, MUSICA E TEATRO
CONCERTI
CONGRESSI E FIERE
SPORT
SPORT
• Gli appuntamenti
PREVIEW MAGGIO
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Il 27° Salone Internazionale del libro , dedicato al tema del Bene, a Lingotto Fiere dall’8 al 12 maggio
Una grande retrospettiva dedicata alla fotografa Tina Modotti a Palazzo Madama, dal 1 maggio al 5 ottobre
In collaborazione con il Museu Nacional d’Artye Antiga di Lisbona la prestigiosa esposizione Architetture immaginarie.
Pittura, scultura e arti decorative in Portogallo dal Medioevo al Barocco, a Palazzo Madama, dal 9 maggio al 21
settembre
ZOOM
Torino Jazz Festival – TJF
Dal 25 aprile al 1 maggio
Dopo il successo dell’ultima edizione (130mila spettatori), il Torino Jazz
Festival si rinnova nella formula: 7 giorni di concerti, eventi e spettacoli
programmati dal direttore artistico Stefano Zenni, per il secondo anno alla
guida della manifestazione. Ai concerti gratuiti in piazza si affiancheranno
quest’anno alcuni spettacoli a pagamento in teatro. Rimane l’appuntamento
quotidiano con il concerto gratuito delle ore 21, in piazza Castello con artisti
come l’icona jazz-pop Diane Schuur (in esclusiva per il TJF), il virtuoso
chitarrista Al Di Meola con un progetto dedicato ai Beatles, Enzo Avitabile e i
Bottari di Portici. Gran finale con un viaggio musicale attraverso l’Africa con
Manu Dibango e il Brasile assieme al cantautore brasiliano Caetano Veloso.
Il festival parte il 25 aprile con Il jazz della Liberazione, una giornata con
eventi tematici che culminano a sera con Daniele Sepe in piazza Castello. Per
il settantesimo compleanno di Gianluigi Trovesi concerto in piazza con la
Filarmonica Mousiké e auguri musicali al Teatro Carignano con la
straordinaria partecipazione di Umberto Eco e l’esibizione in duo insieme a
Gianni Coscia.
Primo Maggio con la tradizionale Festa jazz non stop in piazza Castello:
Taranta Nera con Baba Sissoko, il gruppo Giornale di Bordo di Antonello
Salis, il quintetto di Paolo Fresu che celebra il trentennale di attività e gran
finale con l’esibizione dell’eclettico trombettista franco-libanese Ibrahim
Maalouf (in esclusiva per il TJF) e la fusion del bassista canadese Alain
Caron.
I concerti delle ore 18 si svolgono invece in alcune tra le sale per la musica più
prestigiose della Città.
Nel programma spiccano due prestigiosi duetti: Uri Caine/Dave Douglas e una
magica serata in compagnia dei mostri sacri Kenny Barron/Dave Holland.
Il 30 aprile Giornata UNESCO. Quest’anno Il TJF ha ricevuto il patrocinio
dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e il festival sarà sede
principale dell’evento. Uno dei focus del festival sarà dedicato al Sudafrica,
ricorrendo nel 2014 i venti anni dalla vittoria di Nelson Mandela alle elezioni
politiche (e con la scomparsa dello statista questo omaggio assume ancor più
significato). Clou del focus con il concerto del batterista Louis Moholo, in un
omaggio allo storico gruppo dei Blue Notes (in esclusiva per il TJF).
Tra le produzioni originali, in collaborazione con il Museo del Cinema, è stata
affidata a Mauro Ottolini la commissione di musicare il film muto di Buster
Keaton Le sette probabilità e il pianista Stefano Battaglia svilupperà un
progetto relatvo alle musiche del compositore americano Alec Wilder.
www.torinojazzfestival.it
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David Seymour. Retrospettiva
Palazzo Reale, dal 3 aprile al 14 settembre
La mostra, organizzata da Silvana Editoriale in collaborazione con Magnum
Photos, presenta al grande pubblico l’opera di David Seymour e la sua
fondamentale eredità nel campo del fotogiornalismo. Il percorso espositivo si
compone di 127 fotografie in bianco e nero, suddivise in 9 sezioni (Francia,
La Guerra Civile in Spagna, Germania, L’Europa dopo la Seconda guerra
mondiale, I bambini della guerra, Israele, Egitto, Celebrità, Ritratti di Chim), che
illustrano le tappe fondamentali della sua intensa carriera. Seymour (Varsavia,
1911 - Suez, 1956) al secolo David Szymin – in seguito abbreviato nello
pseudonimo Chim – inizia la carriera fotografica a Parigi nel 1933, dove
frequenta Robert Capa e Henri Cartier-Bresson, dal cui sodalizio nascerà nel
1947 l’agenzia Magnum Photos. E’ uno dei primi fotoreporter di guerra: ama
considerarsi un artigiano della fotografia, non un artista; utilizza una
macchina fotografica all’avanguardia, una Leica 35mm, per riuscire a rendersi
anonimo nel momento dello scatto e poter così immortalare persone e fatti
nella maniera più autentica possibile. Segue i più significativi eventi
dell’epoca per importanti riviste, tra cui Life e Regards, dalla Guerra Civile in
Spagna (durante la quale scatta la celebre foto della madre che allatta il suo
bambino nel corso di una manifestazione contadina), fino alla seconda guerra
mondiale e al drammatico dopoguerra, raccontato nella celebre serie I bambini
della guerra, realizzata per l’Unicef. David Seymour è stato ucciso a Suez nel
1956, mentre stava preparando un servizio sul conflitto arabo-israeliano. Scrive
di lui Henri Cartier-Bresson: «Chim prendeva la sua macchina fotografica nel
modo in cui un medico estraeva lo stetoscopio dalla borsa, concentrando la sua
diagnosi sul cuore. Il suo era vulnerabile».
www.piemontebeniculturali.it
Best actress. Dive da Oscar
Museo Nazionale del Cinema, dal 3 aprile al 31 agosto
A cura di Stephen Tapert, Nicoletta Pacini e Tamara Sillo.
La mostra, presentata a Torino in prima mondiale, raccoglie oltre 200
fotografie di vario formato che ripercorrono la storia delle donne che hanno
vinto la prestigiosa statuetta: ritratti delle attrici, immagini dei film
interpretati, istantanee della cerimonia, oltre a numerosi documenti,
manifesti e materiali variamente collegati alla storia dell’Academy, quali
poster, inviti, programmi, clip delle riprese cinematografiche e televisive,
frammenti delle interviste alle protagoniste, costumi di scena e abiti indossati
dalle attrici vincitrici dell’Oscar.
E’ anche in programma, nel mese di aprile, una rassegna al Cinema Massimo
che ripropone i film nei quali le dive hanno vinto l’Oscar.
www.museocinema.it
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Ettore Spalletti. Un giorno cosi’ bianco, cosi’ bianco
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
dal 27 marzo al 15 giugno
Tre musei, un solo titolo per tre mostre che presentano tutta la varietà della
pratica artistica di Ettore Spalletti, maestro dell’arte contemporanea italiana.
Un giorno così bianco, così bianco oltre che alla GAM è infatti al MAXXI di
Roma (13 marzo – 14 settembre) e al MADRE di Napoli (13 aprile – 11 agosto).
Ettore Spalletti nell'arco di quarant'anni ha sviluppato un linguaggio originale,
capace di mettere in dialogo contemporaneità e classicità. La mostra alla
GAM si propone di ricostruire l’atmosfera dello studio di Spalletti e di
trasmettere la poetica dell’artista attraverso l’energia che si respira in
quell’ambiente.
Per Spalletti lo studio è un punto di osservazione privilegiato del mondo
circostante, il luogo che accoglie i pensieri da cui nascono le sue opere, fedeli
compagne di vita. La convivenza con esse è continua e persistente, non si
riduce al momento creativo o al lungo e meticoloso periodo di lavorazione.
Le opere che popolano lo studio abbracciano un arco temporale molto ampio
che va dagli anni ’80 ad oggi, ma convivono armoniosamente, in una
dimensione temporale sospesa. Sono loro che accolgono l’artista ogni giorno
in maniera nuova, inaspettata, a seconda delle luci o della collocazione, sempre
diversa, nella costante ricerca di un ordine e un equilibrio perfetto. Negli spazi
espositivi del museo viene ricreata la dimensione magica dello studio di
Spalletti, luogo intimo e personale che racchiude la sintesi di tutto il suo lavoro.
Tra le circa 25 opere in mostra, Coppa (1982), proveniente da una importante
collezione privata belga e Disegno, mano libera, un disegno di 8 metri del
1981, presentato in anteprima nazionale a Torino.
www.gamtorino.it
Jan Dibbets
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
dall’8 aprile al 29 giugno
In occasione del suo trentennale, il Castello di Rivoli Museo d’Arte
Contemporanea inaugura un nutrito programma omaggiando Jan Dibbets, uno
dei maestri che furono al Museo in occasione di Ouverture, la storica mostra
curata da Rudi Fuchs che inaugurò gli spazi e il programma culturale del primo
museo d’arte contemporanea del nostro Paese.
Ripercorrendo alcuni momenti salienti del suo percorso artistico e valorizzando
le opere già presenti nella collezione del Castello, la retrospettiva di Jan Dibbets
rende omaggio a uno tra i massimi artisti europei.
Dagli esordi alla fine degli anni Sessanta, Jan Dibbets (Weert, Olanda, 1941) ha
individuato nuovi ambiti di ricerca per lo sviluppo dei linguaggi
contemporanei. Pioniere dell’arte concettuale, è stato tra i primi a indagare la
distanza tra la realtà e le possibilità offerte dal mezzo fotografico, scardinando il
preconcetto in base al quale la fotografia può essere considerata quale
documento obiettivo.
La sua ricerca ha coperto importanti ambiti della cultura artistica occidentale
quali l’analisi dello spazio, della luce e delle proprietà della percezione, la
rappresentazione prospettica e il suo significato simbolico. Caratterizzata da
un rigore estremo, l’arte di Dibbets oggi si presenta come un corpus di rara
compattezza, al quale continuano a ispirarsi molti artisti.
www.castellodirivoli.org
ZOOM
Splendori della Corte Estense
Reggia di Venaria Reale, dall’8 marzo al 6 luglio
La mostra celebra il collezionismo e il mecenatismo artistico degli Este dal
Cinquecento al Settecento, presentando opere di Cosmè Tura, Dosso Dossi,
Correggio, Tiziano, Tintoretto, Guercino, Velàzquez ed altri maestri.
Un'occasione imperdibile per ammirare autentici capolavori provenienti dalla
Galleria Estense di Modena, attualmente chiusa al pubblico in seguito agli
eventi sismici del 2012, e da altri prestigiosi musei italiani ed europei.
Il percorso espositivo parte dal pieno Rinascimento dell’età del duca Alfonso I
(1505-1534), committente di Tiziano, Dosso Dossi e dei leggendari Camerini
d’alabastro del castello di Ferrara, per arrivare allo splendore barocco del
ducato di Francesco I (1629-1658), senza tralasciare la produzione letteraria e
musicale rievocata con la presenza della celebre Arpa Estense. Il duca
Francesco, mirabilmente raffigurato nei ritratti di Velázquez, seppe trasformare
Modena in una capitale di statura internazionale, e la rocca di Sassuolo in una
“delizia” estiva moderna e scenografica, affidandone la decorazione ad artisti di
primo piano come Jean Boulanger; allo stesso tempo, nel Palazzo Ducale di
Modena nasceva la Galleria di pittura ancora oggi memorabile per i capolavori
di Correggio, Tintoretto, Guido Reni e Guercino che, insieme a quelli già
citati di Tiziano, Dosso Dossi, Velázquez, Jean Boulanger ed altri, sono tutti
presenti in mostra.
www.lavenaria.it
Alta Moda, Grande Teatro
Reggia di Venaria Reale, Sale delle Arti, dal 29 marzo al 14 settembre
Un affascinante viaggio nell'eleganza e nel costume in mezzo ad un centinaio
tra abiti di scena, da concerto, bozzetti e video. Trent'anni di storie, incontri
e collaborazioni tra i protagonisti della moda italiana ed i grandi interpreti
della scena teatrale internazionale, accostando mondi stilistici opposti ed
epoche diverse. Un'occasione unica per vedere da vicino l'eccellenza della
tecnica di realizzazione dei capi e la perfezione che i più famosi stilisti italiani
hanno saputo raggiungere nell’arte della creazione degli abiti di scena. La
mostra, ideata da Massimiliano Capella, dopo un primo prestigioso momento
espositivo nella splendida cornice del piano nobile del Palazzo Sheremetev, ora
sede del Museo di Stato di Teatro e Musica di San Pietroburgo, si trasferisce
alla Reggia di Venaria, unica tappa italiana.
www.lavenaria.it
Sic vos non vobis - Per voi ma non vostra
PAV Parco Arte Vivente, dal 14 marzo al 4 maggio
Collettiva con opere di Géraldine Py & Roberto Verde, Marie Velardi, Frame
Works, Andrea Caretto|Raffaella Spagna, a cura di Claudio Cravero.
Il titolo dell’esposizione riprende un aneddoto storico nel quale Virgilio
avrebbe così risposto di fronte al plagio di una sua opera. In questo caso però
Sic Vos Non Vobis diventa un monito che ricorda quanto le acque scorrano
naturalmente per loro stesse e a beneficio dei cittadini. L’acqua non è proprietà
di nessuno; “È per voi ma non vostra”. L’acqua è un bene pubblico, e si
intreccia in quelle lotte - come descritte da Vandana Shiva in Le guerre dell’acqua
- legate ai presidi idrici, alle battaglie politiche per la sua privatizzazione e
distribuzione. Ma soprattutto alla “capitalizzazione” del bene comune più
prezioso e al tempo stesso in pericolo. Nella mostra i lavori disegnano una sorta
di “cartografia dell’acqua”, da un punto di vista rappresentativo e narrativo,
ma soprattutto cognitivo evidenziando quel gioco di tensioni tipico del potere che
vede l’acqua in bilico tra l’essere considerata bene pubblico intoccabile e la sua
privatizzazione a merce di profitto.
www.parcoartevivente.it
ZOOM
Torino GLBT Film Festival
Cinema Massimo, dal 30 aprile al 6 maggio
a
Il Torino GLBT Film Festival giunge quest’anno alla sua 29 edizione. Diretto
da Giovanni Minerba, che l’ha fondato con Ottavio Mai nel 1986, il Festival
propone oltre 120 film provenienti da tutto il mondo, scelti dalla direzione e
dal comitato di selezione, composto da Fabio Bo (coordinatore artistico), Angelo
Acerbi, Christos Acrivulis, Alessandro Golinelli e Silvia Novelli, con la
collaborazione di Flavio Armone, Salvo Cutaia, Nancy K. Fishman e Pierre
Hombrebueno. Il Festival cerca di essere un tramite tra il pubblico italiano e i
film che trattano tematiche legate all’omofobia, al bullismo o
all’omogenitorialità che altrimenti non riuscirebbero a varcare i nostri confini.
Come ogni anno, però, molta attenzione è riservata ai film italiani. Intere sezioni
sono dedicate ai giovani, con la riedizione del Queer Award. Sarà poi assegnato
il premio “Dorian Gray” alla carriera all’artista che meglio abbia saputo
rappresentare il mondo glbt sul grande schermo. Le sezioni competitive
coinvolgono i lungometraggi (Premio “Ottavio Mai”), i documentari e i
cortometraggi.
www.torinoglbtfilmfestival.it
Una tragedia fiorentina – Gianni Schicchi
Teatro Regio, dal 21 al 30 marzo
Dopo Madama Butterfly, Tosca e Turandot, il festival dedicato a Giacomo
Puccini prosegue con un dittico composto da due atti unici: Gianni Schicchi
di Giacomo Puccini e Una tragedia fiorentina (Eine florentinische Tragödie)
dell’austriaco Alexander von Zemlinsky, tratta dal dramma di Oscar Wilde e in
prima esecuzione a Torino. Le due composizioni sono coeve (furono infatti
scritte tra il 1917 e il 1918) ma musicalmente assai differenti, seppur entrambe
basate su vicende di ambientazione rinascimentale fiorentina. Dirige
l’Orchestra del Teatro Regio Stefan Anton Reck. Protagonisti in scena: per lo
Schicchi Alessandro Corbelli (Gianni Schicchi), Francesco Meli (Rinuccio) e
Serena Gamberoni (Lauretta, sua è la celebre aria “O mio babbino caro”); per
il dramma Una tragedia fiorentina Mark S. Doss e Tommi Hakala (nel ruolo di
Simone), Ángeles Blancas Gulín (Bianca) e Zoran Todorovich (Guido). Tutti
e due gli allestimenti sono del Teatro Regio, per la regia di Vittorio Borrelli, le
scene di Saverio Santoliquido e Claudia Boasso, le luci di Vladi Spigarolo e
i costumi curati da Laura Viglione.
www.teatroregio.torino.it
Operette morali
Teatro Carignano, dal 1 al 13 aprile
di Giacomo Leopardi
regia Mario Martone
La sfida vincente di Mario Martone, che da un capolavoro della letteratura
italiana ha tratto uno degli spettacoli di maggior successo degli ultimi anni,
va in scena per la terza stagione consecutiva. Un’opera pluripremiata che è un
visionario viaggio attraverso l’anima più profonda dell’autore e i temi
fondamentali della sua opera: la ricerca della felicità e il peso dell’infelicità, la
natura matrigna, la vita che è dolore, noia. Scrive Ippolita di Majo, dramaturg
dello spettacolo: « Si tratta di un testo che non si può definire teatrale in senso
classico, ma che è stato pensato come una commedia, in una lingua e con una
struttura così vive e moderne da far saltare i riferimenti drammaturgici del
secolo in cui è stato scritto per approdare a una profonda consonanza con
esperienze fondamentali del teatro del Novecento».
www.teatrostabilestorino.it
ZOOM
Festival TerreComuni / Terres Communes
Giocateatro Torino 2014
Dal 1 al 9 aprile
Il Festival si svolge a Torino e Pinerolo e ospita spettacoli realizzati da
compagnie del Piemonte e della regione Provenza Alpi Costa Azzurra
nonché le produzioni francesi e italiane nate all’interno del progetto Alcotra sulle
arti performative Terre Comuni / Terres Communes : Hansel & Gretel dei
Fratelli Merendoni e ATO della Fondazione TRG onlus, Carta Memoria de La
Compagnie Clandestine (coprodotto dal Théâtre Durance), Piccole Modifiche
dell’Associazione Sarabanda (coprodotto dal Théâtre de Grasse e dal Théâtre
du Briançonnais).
Il progetto Terre Comuni / Terres Communes ha messo in relazione la
Fondazione TRG onlus di Torino (capofila), il Théâtre Durance di ChâteauArnoux/Saint-Auban), il Théâtre de Grasse e il Théâtre du Briançonnais
creando una ricca programmazione di spettacoli (bilingui), laboratori, incontri e
dibattiti per i ragazzi e le famiglie.
www.terrecomuni.eu
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
Doppio sogno.
Pittura e scultura al Polo Reale di Torino
Polo Reale di Torino, fino al 30 aprile
La mostra, a cura di Luca Beatrice e Arnaldo Colasanti, indaga una serie di
linguaggi e simboli contrapposti e complementari: pittura e scultura, interno
ed esterno, modernità e reminiscenza del classico, realismo e onirico,
immagine e parola scritta. Il percorso espositivo si suddivide in due sezioni:
scultura e pittura. La prima presenta sculture monumentali o di grandi
dimensioni installate nel cortile e nel portico di Palazzo Reale, in piazzetta
Reale, nel cortile di Palazzo Chiablese, nell’area archeologica della Galleria
Sabauda. Tra gli artisti in mostra: Francesco Messina, Antonietta Raphaël
Mafai, Giacomo Manzù, Marino Marini, Giacomo Vitali, Augusto Perez.
La seconda, dedicata alla pittura, inaugura i nuovi spazi espositivi di Palazzo
Chiablese che un tempo ospitavano la collezione e la biblioteca dell’ex Museo
del Cinema e che da oggi sono interamente dedicati a mostre ed eventi. Una
passeggiata tra Novecento e contemporaneità attraverso una cinquantina di
opere, in dialogo tra loro, con accostamenti talora impliciti altrove azzardati: da
De Chirico a Andy Warhol, da Felice Casorati ad Alighiero Boetti, da
Alberto Savinio a Damien Hirst, tanto per citare alcuni dei protagonisti.
Oppure, per meglio dire: dalla Metafisica alla Pop Art (Mario Schifano, Enrico
Baj e Mimmo Rotella e ovviamente l’icona Pop Andy Warhol); dall’Arte Povera
(Boetti, Giulio Paolini, in parte Claudio Parmiggiani) alla Transavanguardia
(Enzo Cucchi e Sandro Chia, i tedeschi AR Penck e Rainer Fetting, l’americano
David Salle); dalla nuova figurazione italiana (Daniele Galliano, Valerio
Berruti, Andrea Martinelli, Luca Pignatelli, Velasco, Bernardo Siciliano,
Alessandro Papetti, ecc…) all’era globale (Carlos Donjuan, Fernando Botero).
www.polorealedoppiosogno.it
Eve Arnold. Retrospettiva
Palazzo Madama Corte Medievale, fino al 27 aprile
L'esposizione, nata dalla collaborazione tra la Fondazione Torino Musei,
Magnum Photos e la casa editrice Silvana Editoriale, celebra l’opera della
grande fotografa statunitense Eve Arnold (1912-2012), prima fotografa donna
a essere ammessa nel collettivo dell’agenzia Magnum. Documentarista e
ritrattista, nel corso della sua lunga e prolifica carriera Eve Arnold ha spaziato
con disinvoltura tra generi molto diversi. Il suo nome è legato innanzitutto ai
ritratti dell'alta società e dei divi di Hollywood: Marilyn Monroe, Joan
Crawford, Liz Taylor, Marlene Dietrich, ma anche presidenti, reali, politici
come Indira Gandhi e attivisti come Malcolm X, che la scelse personalmente
per documentare la sua battaglia per i diritti civili. Famosi sono inoltre i suoi
grandi reportage nelle regioni più remote del pianeta - dall’India all’Afghanistan,
dalla Cina alla Mongolia – che le furono commissionati da Life, dal Sunday
Times e dalle più prestigiose riviste dell’epoca e per i quali ottenne importanti
riconoscimenti internazionali.
Le 83 fotografie in mostra, in bianco e nero e a colori, ripercorrono le tappe più
importanti e significative del suo lavoro di fotografa dal 1950 al 1984 attraverso
12 sezioni: Sfilata di moda ad Harlem, Malcolm X, Riti Voodoo ad Haiti, Gli
importantissimi primi 5 minuti di un neonato, Marlene Dietrich, Marilyn
Monroe, Joan Crawford, Celebrità, Afghanistan, Dietro il velo, Cina e India.
www.palazzomadamatorino.it
marzo/aprile
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
In Riverse di Ron Arad
Pinacoteca Agnelli, fino al 30 marzo
La mostra presenta In Riverse, progetto realizzato da Ron Arad, uno dei
designer più influenti ed enigmatici al mondo, che col suo trentennale lavoro ha
fornito un fondamentale contributo al mondo del design e dell’architettura.
Attraverso esperimenti fisici e simulazioni digitali, In Riverse esplora il modo in
cui le carrozzerie delle automobili, soprattutto Fiat 500, si comportano sotto
compressione. Sulle pareti della Pinacoteca Arad installa Pressed Flowers: sei
Fiat 500 schiacciate e appiattite in modo da togliere il senso della profondità
come in un cartone animato I veicoli schiacciati circondano un telaio in legno
ricurvo, uno stampo utilizzato per sagomare e adattare i pannelli metallici della
500. A questa installazione viene affiancata Roddy Giacosa, una scultura creata
posizionando centinaia di barre in acciaio inox lucido su un'armatura metallica
con la forma di una Fiat 500. Sempre sulle pareti sono esposte altre opere
dell’artista: sedie in acciaio e numerosi oggetti schiacciati tra cui
un’automobilina della polizia trovata quarant’anni fa da Arad in una strada di
Tel Aviv e un portabottiglie schiacciato da un rullo compressore. Sono infine
presentate Slow Outburst, simulazione digitale del processo di schiacciamento
del modello più recente della Fiat 500, e una scultura ricavata da un fotogramma
del film Drop (2013) realizzato con una tecnica di stampa in 3D.
www.pinacoteca-agnelli.it
Belle époque: lo sguardo ironico di Dalsani
Museo Nazionale del Risorgimento, fino al 4 maggio
La mostra è realizzata in collaborazione con il Museo del Risorgimento Civiche
Raccolte Storiche di Milano e si svolge in contemporanea nelle due sedi.
Mentre la mostra di Milano si focalizza sulla tecnica dell’artista, quella di Torino
offre uno spaccato della vita e del gusto dell’epoca attraverso la grande varietà di
rappresentazioni prodotte dall’osservazione acuta e ironica del celebre
disegnatore piemontese Giorgio Ansaldi (più conosciuto con lo pseudonimo di
Dalsani). In mostra 256 pezzi: schizzi, disegni, acquerelli, stampe, cartelloni
pubblicitari, oggetti e abiti d’epoca che restituiscono i mutamenti e le
conseguenze delle grandi trasformazioni e innovazioni che in quegli anni
mutarono il modo di vivere e di pensare: un nuovo uso del tempo libero e dello
svago nella pratica di nuovi sport con i velocipedi e le automobili; la fiducia
trepidante delle Grandi Esposizioni, ma anche l’attualità graffiante della satira
politica.
www.museorisorgimentotorino.it
Dialoghi. L’opera al nero. Omar Galliani
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Underground Project, dal 6 marzo al 18 maggio
Il secondo capitolo di Dialoghi, il ciclo di mostre di artisti contemporanei in
dialogo con le collezioni GAM, è dedicato a Omar Galliani. Il suo progetto si
pone in relazione con l’importante patrimonio grafico del museo, da poco
confluito nel nuovo Gabinetto Disegni e Stampe. La mostra comprende una
selezione di circa 30 opere di dimensioni imponenti, tutte realizzate con la
tecnica del disegno a matita su tavola. Attraverso l’uso quasi ossessivo della matita
e delle punte di grafite, Galliani crea i suoi paesaggi dell’anima attraverso una
iconografia simbolica che va dai dettagli anatomici ingigantiti fino all’eccesso, ai
Fiori fino all’omaggio al La Principessa Liu Ji nel suo quindicesimo anno di età,
vera summa della sua poetica e testimonianza della sua grande passione per la
Cina. Sono inoltre presentate quattro opere inedite realizzate appositamente
per la GAM tra cui spicca Paesaggio dei miei veleni (D’après Fontanesi), realizzata
dall’artista ispirandosi a Paesaggio con alberi e ruscello di Antonio Fontanesi, che
fa parte delle collezioni del museo. L’opera, grazie alla donazione dell’artista,
entrerà a far parte del Gabinetto Disegni e Stampe della GAM.
www.gamtorino.it
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
I De Pisis di Alberto Rossi: una collezione segreta
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Wunderkammer
fino al 6 aprile
Il nuovo e più ampio spazio espositivo della Wunderkammer, attiguo al Gabinetto
Disegni e Stampe inaugura con una mostra dedicata ad un’ampia scelta di
acquerelli ed oli di Filippo De Pisis che fanno parte del generoso lascito
disposto da Alberto Rossi nel 1956. L’allestimento, curato da Filippo Figacci,
testimonia il rapporto che unì Rossi, (critico e giornalista, presenza fondamentale
nelle pagine culturali de La Stampa) a De Pisis. La scelta delle opere consente di
descrivere le fasi salienti dello stile di De Pisis e la peculiarità della sua
evoluzione in ambito europeo: si va infatti dal dipinto a olio Natura Morta in
grigio con caffettiera del 1923, a una serie di disegni del periodo parigino (tra
1925 e 1939) che illustrano l’apertura delle forme ad un respiro pittorico senza
pari nel panorama artistico. Il culmine dell’esposizione consiste in una serie di
magnifici fogli e dipinti del periodo veneziano (1943-1948) con nudi, volti di
ragazzi e nature morte, caratterizzati da una sconvolgente esuberanza pittorica.
Gli ultimi struggenti acquerelli del disperato periodo finale della vita dell’artista
esprimono un’altissima qualità poetica.
www.gamtorino.it
Surprise. Pinot Gallizio
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
fino al 6 aprile
Il progetto espositivo Surprise, che mette in luce aspetti specifici del contesto
artistico torinese tra gli anni Sessanta e Settanta, dedica il primo appuntamento
del 2014 a Pinot Gallizio in occasione della presentazione del dipinto La Notte
barbara del 1962. Eccezionale per le dimensioni e per la ricchezza del
racconto pittorico, la tela è stata oggetto di un intervento di restauro presso il
Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale in collaborazione con
Università di Torino.
Lo spazio espositivo di Surprise offre un punto di vista ravvicinato su aspetti
specifici dell’opera dell’artista. Pinot Gallizio (Alba, 1902-1964) teorizzò e praticò
tra il 1956 e il 1959 la “pittura industriale”, intervenendo su lunghi rotoli di tela
o carta e sperimentando il passaggio dalla pittura alla costruzione di un ambiente.
I dipinti del ciclo delle Notti di cristallo, dei quali La Notte barbara fa parte,
propongono uno sguardo insieme geologico e cosmico, in cui l’invenzione
materica si traduce direttamente in invenzione pittorica.
www.gamtorino.it
VITRINE. Gente di strada (passaggio pedonale)
Manuele Cerutti
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, fino al 6 aprile
Il secondo appuntamento di Vitrine, progetto curato da Anna Musini dedicato alla
ricerca artistica contemporanea sviluppata in Piemonte, presenta Manuele
Cerutti (nato a Torino nel 1976 dove vive e lavora). L’artista utilizza la pittura
come strumento privilegiato della sua ricerca. Pause, l’installazione presentata
per Vitrine, mette in luce come il lavoro pittorico s’inserisca in una circolarità di
sguardi tra soggetto che guarda e oggetto osservato, soffermandosi nell’opera
d’arte per afferrare il flusso continuo delle cose, i messaggi che esse inviano, il
passaggio di visioni che ne deriva. Nella confusione caotica dell’immaginario
contemporaneo, Cerutti crea un intervallo di contemplazione e ascolto, e invita
lo spettatore a partecipare a questo momento. La sua ricerca pittorica si focalizza
intorno a piccoli oggetti che possiede, come minuscoli legni, minerali, frammenti
di ossa di animali reperiti lungo sentieri di montagna, che astratti dal loro contesto
sono calati in una dimensione priva di connotazione spazio-temporale. Cerutti parte
da una profonda conoscenza della tradizione del passato per indagare sulla
realtà ponendo interrogativi sull’identità e la trasformazione delle cose che ci
circondano.
www.gamtorino.it
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
Soft pictures
Fondazione Sandretto Rebaudengo, fino al 4 maggio
Mostra collettiva dedicata all'uso del medium tessile nell'arte contemporanea,
a cura di Irene Calderoni.
La mostra dà conto di come l’uso del tessuto come materiale per creare
immagini artistiche sia oggi ripreso nelle sue molteplici valenze storiche,
politiche, sociali e simboliche, dando vita ad una ricca trama di significati
Al tempo dell’immagine digitale scegliere il tessuto come materiale e antiche
tecniche per lavorarlo diviene un gesto forte, che riapre un campo di possibilità
espressive per l’arte. Il tessuto è impiegato dagli artisti per riflettere sulle nozioni
di tradizione, di memoria, di folklore là dove l’opera d’arte non ha un autore
definito, ma porta in sé la ricchezza di un’intera cultura. Sul fronte sociale, poi, Il
lavoro umile e domestico, prettamente femminile, è l’altra faccia di un’arte che
arriva a rappresentare la ricchezza e la potenza delle corti europee. Gli artisti in
mostra riflettono sull’immagine e sul materiale stesso come concentrazione di
tensioni e simboli differenti. Ecco alcuni nomi: Noa Eshkol, Mike Kelley, Enrico
David, William Kentridge Willem De Rooij, Goshka Macuga, Francesco
Vezzosi, Franz Erhard Walther, Pae White.
www.fsrr.org
Calcio d'inizio. Il calcio e l'arte contemporanea
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fino al 30 marzo
Calcio d’inizio è la prima mostra che la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,
in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Torino e il CUS
Torino propone nell’ottica di un percorso di avvicinamento al 2015, anno in cui
Torino sarà Capitale Europea dello Sport. Un itinerario che si propone di far
emergere i valori legati allo sport (la forza, la competizione ma anche la
correttezza e l’amicizia) aggiornandoli e documentandoli attraverso le ricerche e i
molteplici linguaggi dell’arte contemporanea. Questa prima mostra è dedicata al
calcio. Sport fortemente legato in Italia all’identità nazionale, il calcio, proprio
per la sua popolarità e trasversalità, stimola a riflettere sulle dinamiche della
nostra società e per questo è stato assunto da molti artisti delle ultime
generazioni come ambito nel quale sviluppare riflessioni molteplici. Calcio d’inizio
riunisce una selezione di opere di artisti contemporanei italiani e stranieri che
hanno riflettuto su questo tema e vi si sono avvicinati con il loro sguardo, con il
loro interessi e le loro differenti culture.
www.fsrr.org
Esplorando tra le carte. La Mole Antonelliana
Archivio Storico della Città, fino al 18 aprile
Attraverso i documenti dell’Archivio Storico della Città, la mostra ripercorre le
tappe principali della travagliata costruzione della Mole e rende omaggio
all’edificio da centocinquant’anni simbolo di Torino.
In origine la Mole, commissionata nel 1863 dall’Università israelitica
all’architetto Alessandro Antonelli, doveva essere il tempio della comunità
ebraica, ma l’esuberante ingegno del progettista in pochi anni era andato ben al
di là delle aspettative del committente: l’altezza totale della costruzione era
lievitata dai 47 metri dell’ipotesi iniziale a più di 100 metri, provocando un
aumento di spesa insostenibile per la comunità israelitica subalpina. Fu così che,
nel 1877, l’edificio fu acquistato dal Comune che negli anni successivi lo portò a
termine.
www.comune.torino.it/archiviostorico
marzo/aprile
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
ART Speed Date
Palazzo Madama, dal 1 marzo al 12 aprile
Dopo il successo dei primi incontri dedicati alla Sacra Famiglia di Raffaello,
Palazzo Madama propone cinque nuovi appuntamenti face-to-face di 10 minuti
per scoprire i segreti della creazione artistica attraverso uno sguardo
interdisciplinare: oltre a Enrica Pagella, direttore del museo, gli incontri sono
infatti condotti da personalità provenienti dal mondo dell'informazione, della
gestione dei beni culturali, dell'impresa e della cultura. I primi due incontri (1 e 8
marzo) e l’ultimo (12 aprile) sono dedicati alla scoperta dell’opera di Eve Arnold;
gli altri appuntamenti hanno per titolo Le avventure di Gandolfino (15 marzo) e
Antonello da Messina, Il ritratto d'uomo (5 aprile).
www.palazzomadamatorino.it
La Barca Sublime
Reggia di Venaria Reale, Scuderie Juvarriane, dall’8 marzo al 2 giugno
Nella monumentale Scuderia Grande della Reggia è esposto il più incredibile e
fiabesco dei manufatti di Casa Savoia, il “Bucintoro del Re di Sardegna”,
l'ultima imbarcazione veneziana originale del Settecento esistente al mondo.
La sontuosa imbarcazione, autentica Reggia sull'acqua ordinata dal Re Vittorio
Amedeo di Savoia nel 1729 e realizzata a Venezia sotto la geniale regia di
Filippo Juvarra, è lunga quasi 16 metri e ha un albero alto più di 12 metri. I
visitatori possono ammirare la Peota Reale in uno spettacolare allestimento
multimediale messo in scena da Davide Livermore con arie musicali di Antonio
Vivaldi e immagini avvolgenti e oniriche.
Dal 28 giugno la mostra verrà presentata insieme a Carrozze Regali, in un unico
originale riallestimento.
www.lavenaria.it
Carrozze Regali
Cortei di gala di Papi, Principi e Re
Reggia di Venaria Reale, Scuderie Juvarriane, dall’8 marzo al 22 giugno
In mostra dieci meravigliose carrozze risalenti al XVIII e XIX secolo usate dai
sovrani per le loro uscite pubbliche in occasioni di grandi cerimonie, opere
sfarzose e di grande valenza storica e artistica. Un viaggio che inizia nel 1789
con il celebre fiabesco Berlingotto di Vittorio Emanuele I, l’unica carrozza regale
italiana del Settecento rimasta, probabilmente in uso anche alla Venaria Reale.
Si prosegue con alcune superbe carrozze di gala dei sovrani italiani della
Restaurazione, dei re di Napoli, di Sicilia e Sardegna e del Granduca di
Toscana. Si passa poi idealmente al Risorgimento e all’Unità d’Italia con le
carrozze appartenute a Pio IX e Vittorio Emanuele II. Completano
l’allestimento tre portantine di corte del Settecento, alcuni preziosi disegni
originali delle carrozze e la maestosa Palombella, l’automobile del 1909
appartenuta alla Regina Margherita che iniziò a segnare il passaggio dalle
carrozze alle auto di parata.
L'esposizione è arricchita da una decina di grandi disegni su pannello che
raffigurano scene di cortei di carrozze di gala, basati su iconografie storiche e
realizzati dall'arch. Gianfranco Gritella.
La mostra è organizzata dalla Reggia di Venaria, dal Palazzo del Quirinale e
dal Polo Museale Fiorentino - Palazzo Pitti, con la collaborazione dei Musei
Vaticani.
Dal 28 giugno la mostra verrà presentata insieme a La Barca sublime, in un
unico originale riallestimento.
www.lavenaria.it
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
The Trouble with angels . Ray Caesar Solo Exhibition
Palazzo Saluzzo Paesana, fino al 19 aprile
La mostra, realizzata in collaborazione con la Dorothy Circuì Gallery, raccoglie
20 opere di Ray Caesar di medie e grandi dimensioni, alcune provenienti da
collezioni private ed altre di recentissima produzione, esposte per la prima volta in
esclusiva, tra cui l’imponente Mother and Child. Una ulteriore opera dell’artista è
esposta nella lobby del Golden Palace Hotel diTorino. L’esposizione offre una
ricca panoramica sull’universo onirico, enigmatico e seducente di Ray Caesar.
Come un abile sarto, l’artista veste di seducenti armonie i suoi angeli, ispirandosi
alle epoche della sua memoria e del suo desiderio, cucendo enigmi e simboli
misteriosi tra i raffinati dettagli delle sue opere perché esse ci investano di nuovi
interrogativi e suggestioni. Il tempo e lo spazio di Caesar ci attirano come una
calamita, evocando un immaginario ricco di citazioni (da Fragonard a Hopper,
passando per Watteau e Boldini), che non fa rivivere il passato ma lo rende
attuale e presente.
www.palazzosaluzzopaesana.it
L’Oriente di Alberto Pasini
Fondazione Accorsi-Ometto, fino al 29 giugno
La mostra, curata da Giuseppe Luigi Marini, costituisce il secondo appuntamento,
dopo Fontanesi; con gli omaggi alla pittura dell’800 e affronta il periodo
orientalista del pittore emiliano (Busseto, 1826 - Cavoretto, 1899). Accanto a una
sessantina di opere, per lo più di collezionisti privati, sarà esposta per la prima
volta una serie di fotografie e di disegni, appartenenti ai discendenti del pittore,
testimonianza storica fondamentale per comprendere il vissuto del grande artista.
Pasini compì il primo lungo viaggio nel “favoloso Oriente" nel 1855 e si fermò due
anni. Al suo ritorno acquistò larga notorietà con i dipinti dedicati all’Oriente.
Successivamente viaggiò in Egitto, Palestina, Siria e Turchia, scoprendo poi in
Venezia una preziosa alternativa – per colori, forme e luci – con l’amatissimo
Oriente. Lo stesso vale per Cordoba e Granada che affascinarono il pittore per le
atmosfere moresche degli edifici storici. Le tematiche orientaliste sui cui si
sofferma la mostra, con le divagazioni veneziane e iberiche legate a una
consonante ispirazione, costituiscono la vena più ricca e celebrata della
produzione pittorica di Pasini.
www.fondazioneaccorsi-ometto.it
Chamonix 1924. L’inverno diventa olimpico
Museo Nazionale della Montagna, fino al 6 aprile
La mostra presenta 64 diapositive su vetro, alla gelatina bromuro d’argento,
stereoscopiche, tutte provenienti dal ricco archivio fotografico del Museo della
Montagna e realizzate nel 1924 da Guy Chautemps durante i primi Giochi
olimpici invernali di Chamonix-Mont-Blanc. L’autore, fratello di Camille
Chautemps, ministro francese in carica in quegli anni, fece un approfondito
reportage degli eventi, sebbene non fosse il fotografo ufficiale della
manifestazione. Gli scatti di Chautemps danno l’opportunità di conoscere e
approfondire la nascita degli sport invernali che agli inizi del ‘900 si limitavano al
pattinaggio e allo slittino e successivamente si arricchirono di molte discipline
provenienti dalla Scandinavia, trovando in Chamonix la prima vetrina olimpica.
www.museomontagna.org
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
Il Museo per Tutti, il Museo per Te.
Restyling dell’allestimento del Museo del Cinema
Il Museo Nazionale del Cinema presenta un vasto progetto di rinnovamento degli
allestimenti e dei contenuti all’insegna dello slogan Il Museo per Tutti, il Museo
per Te. Prima tappa di questo work in progress è il riallestimento dell’intero piano
dedicato all’Archeologia del Cinema con la messa in opera di nuove vetrine
conservative (60 metri lineari di lunghezza per oltre 700 opere esposte)
alternate con una serie di postazioni video e corredate da un innovativo
sistema di didascalie digitali su tablet. L’ampio ricorso alle nuove tecnologie
digitali prevede inoltre una rete wireless aperta e gratuita e accessibile da tutti i
livelli della Mole Antonelliana, la creazione di TAG disposti lungo tutto il percorso
di visita per consentire la visualizzazione di contributi aggiuntivi attraverso
smartphone personali o iPad in dotazione. In questo modo il progetto si pone
l’obiettivo di migliorare l’esperienza di visita per tutte le tipologie di pubblico (con
particolare attenzione alle persone con disabilità), facilitare la conoscenza delle
opere esposte e consentire la scelta di percorsi personalizzati.
www.museocinema.it
Bibliomediateca Mario Gromo. Programma di marzo
La Bibliomediateca del Museo Nazionale del Cinema propone un fitto calendario
suddiviso tra presentazioni di libri e rassegne cinematografiche.
Il 14 marzo verrà presentato Cinema in rima. La messa in scena del rap di
Luca Gricinella, un libro che indaga sull’influenza dell’hip-hop nella cultura
cinematografica contemporanea. A seguire proiezione de L’odio di Mathieu
Kassovitz (Francia, 1995). Il 21 marzo Sandro Fogli presenta il suo libro Truffaut
e la pellicola interattiva a cui seguirà la proiezione di Finalmente domenica!
film del regista francese del 1983.
La sezione dedicata alle rassegne cinematografiche presenta Le catene della
colpa. 5 film con Robert Mitchum, retrospettiva dedicata ad uno dei più amati
attori hollywoodiani che interpreta: Le catene della colpa di Jacques Tourneur,
1947; Notte senza fine di Roul Walsh, 1947; Seduzione mortale di Otto
Preminger, 1952; La morte corre sul fiume di Charles Laughton, 1954;
Marlowe, il poliziotto privato di Dick Richards,1975.
www.museocinema.it/bibliomediateca_eventi.php
Mondovisioni. I documentari di Internazionale
Centro Studi Sereno Regis, Sala Poli, fino all’8 aprile
Mondovisioni, la rassegna itinerante di documentari curata per il settimanale
Internazionale da CineAgenzia e realizzata quest’anno in collaborazione con
Medici senza frontiere, viene presentata al pubblico da Aiace Torino e dal
Centro Studi Sereno Regis.
Comprende nove titoli legati ai temi caratterizzanti della rivista – attualità, diritti
umani e informazione –proposti in altrettanti appuntamenti settimanali con
duplice proiezione, pomeridiana e serale. Tra le pellicole proposte citiamo: Fatal
Assistance, viaggio ad Haiti tra i contraddittori sforzi della ricostruzione postterremoto del 2010; Fire in the Blood, racconto di come le multinazionali
farmaceutiche e i governi occidentali hanno impedito l'accesso ai medicinali
contro l'AIDS nel Sud del mondo; Powerless, ambientato a Kanpur, capitale
indiana delle concerie, specchio del dissesto di un paese in cui un terzo della
popolazione resta priva dell'essenziale; Terms and Conditions May Apply che
indaga su come l’utilizzo dei vari servizi on-line e il “ckick” sui siti ci costano la
rinuncia alla nostra privacy, così come scritto nelle “righe in piccolo” che riportano
termini e condizioni di ogni sito web che visitiamo; MSF (Un)limited
documentario realizzato in occasione dei quarant'anni della fondazione di Medici
Senza Frontiere che racconta la storia dell'azione umanitaria di MSF e raccoglie
testimonianze sulle potenzialità e i limiti dei suoi interventi.
Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli italiani, ad eccezione
di MSF (Un)limited (doppiato).
www.aiacetorino.it
marzo/aprile
ACCADE A TORINO
Museo dello Sport
Il Museo ospita il 21 marzo la FIBS – Federazione Italiana di Baseball Softball
che presenta la sua stagione sportiva con i giocatori della nazionale e la squadra
softball la Loggia. Il pubblico potrà provare il lancio e la battuta del baseball. Nelle
sale si inaugura una mostra temporanea dedicata al baseball.
Il 5 aprile tra piazza d’Armi e il Museo si svolge Corri al Museo – Babyrun,
corsa/passeggiata non competitiva nel parco che si conclude con la visita al
Museo e l’incontro con un campione sportivo.
www.olympicstadiumturin.com
Assaggi di teatro
Fino a maggio
Quarta edizione dell’iniziativa che coniuga la passione per il teatro con il
piacere del cibo, ideata dalla giornalista Maria Luisa Basile e realizzata da
Roma Gourmet in collaborazione con la Fondazione Teatro Stabile Torino. La
formula è quella ormai collaudata: gli spettacoli in scena nei Teatri Carignano,
Gobetti e Fonderie Limone Moncalieri ispirano gli chef nella ideazione di piatti
speciali che si possono assaporare nei loro ristoranti (per due settimane a partire
dal primo giorno della rappresentazione degli spettacoli ai quali sono legate),
oppure cucinare a casa seguendo le ricette d’autore. Al percorso gourmand si
aggiungono le cartoline gourmet da collezione distribuite in regalo nei teatri e
nei ristoranti e i tanti omaggi gourmet offerti dagli chef a coloro che presentano
nei ristoranti il biglietto del teatro. Gli chef di quest’edizione sono: Pierluigi
Consonni (Vintage 1997 di Torino), Stefano Gallo (La Barrique di Torino),
Giovanni Grasso e Igor Macchia (La Credenza di San Maurizio Canavese),
Christian Milone (Trattoria Zappatori di Pinerolo), Marco Sacco (Golden Palace
di Torino), Mariangela Susigan (Gardenia di Caluso), Marcello Trentini
(Magorabin di Torino), Claudio e Anna Vicina (Casa Vicina Guido per Eataly di
Torino).
www.assaggiditeatro.it
www.teatrostabiletorino.it
TEATRO
marzo/aprile
Le lacrime amare di Petra von Kant
Fonderie Teatrali Limone, dal 13 al 14 marzo
di Rainer Werner Fassbinder | Prima nazionale
regia Martin Kušej
La storia della stilista Petra von Kant è uno dei drammi più intensi scritti
dall’autore tedesco. Tutto si svolge in un appartamento, con una scansione
temporale estremamente lineare, quasi un’analisi etologica di una donna, del
suo mondo e dei suoi sentimenti. Petra, emancipata, potente, volitiva, crolla ai
piedi della ragazza di cui si innamora, trasformandosi da dominatrice a schiava. Il
rapido e cruento ribaltamento della situazione sancisce una massima che
ritorna in tutti i grandi melodrammi dell’autore: l’amore si alimenta solo attraverso
le dinamiche di potere e sottomissione. L’allestimento dello spettacolo ad
opera di Martin Kušej (Faust Preis miglior spettacolo in lingua tedesca della
scorsa stagione) si è rivelato un evento. Spettacolo con sopratitoli in italiano.
www.teatrostabiletorino.it
Le voci di dentro
Teatro Carignano, dal 18 al 23 marzo
di Eduardo De Filippo
regia Toni Servillo
Toni Servillo torna al lavoro sulla drammaturgia napoletana e lo fa insieme al
fratello Peppe, già leader degli Avion Travel. Salutato da un travolgente
successo di critica e pubblico, Le voci di dentro è la commedia dove Eduardo
De Filippo, in un’atmosfera sospesa fra realtà e illusione, rimesta con più
decisione e approfondimento nella cattiva coscienza dei suoi personaggi: un
affresco corrosivo della nostra società, in cui l’odio e l’invidia sono i convitati
di una cena che si consuma ogni giorno tra ipocrisia e corruzione morale.
«Eduardo De Filippo è il più straordinario e forse l’ultimo rappresentante di una
drammaturgia contemporanea popolare», spiega Toni Servillo. «Affrontare le sue
opere significa insinuarsi in quell’equilibrio instabile tra scrittura e oralità che
rende ambiguo e sempre sorprendente il suo teatro».
www.teatrostabiletorino.it
Assemblea Teatro. Insolito 13.14
Nell’ambito della rassegna Insolito, Assemblea Teatro presenta il 18 e 19 marzo
al Teatro Agnelli Storia di Cesare Pavese ispirato a Il vizio assurdo, travolgente
successo degli anni ’70 che raccontava con le parole di Davide Lajolo e
attraverso 14 voci la tragica scomparsa di Cesare Pavese. Renzo Sicco e Lino
Spadaro hanno riallestito il lavoro confezionando uno spettacolo ridotto nelle voci
(sette), fresco e contemporaneo che, spoglio di scene, ha fatto della musica il
paesaggio in cui far muovere la storia.
Il 16 e 17 aprile, in prima assoluta al Teatro Gobetti l’Accademia dei Folli porta
in scena Gli straccioni di Tiziano Scarpa, una piece che indaga sul rapporto
tra denaro e contemporaneità, sulla povertà, sul lavoro. Scritta appositamente
per quattro attori, usa un linguaggio comico, brutale, grottesco e poetico insieme.
Tiziano Scarpa ha collaborato attivamente con il regista e gli attori rimaneggiando
e “ristrutturando” il testo.
www.assembleateatro.com
TEATRO
marzo/aprile
Cinema!
Teatro Astra, dall’11 al 23 marzo
di Beppe Navello
Cinema! è un film muto in palcoscenico, una storia ingenua di amori e sogni di
gloria, raccontata al modo dell’antica cinematografia degli esordi: quella basata
sull’espressività di attori sapientissimi nell’uso dei gesti, dell’espressività
facciale, degli sguardi, della forza del corpo. Il tutto, però, realizzato in
palcoscenico, con le tecniche cigolanti del teatro: una scatola nera finge le
inquadrature del cinema, i primi piani, i piani americani, l’effetto notte e giorno, le
sequenze rapidissime di montaggio; in un’ora di spettacolo si susseguono una
quarantina di frenetici cambi di scena.
www.fondazionetpe.it
LE ALTRE STAGIONI TEATRALI
Fondazione Teatro Piemonte Europa
www.fondazionetpe.it
Teatro Baretti
www.cineteatrobaretti.it
Teatro della caduta
www.teatrodellacaduta.org
MUSICA CLASSICA
marzo/aprile
Concerti in Villa
Biblioteca Civica musicale Andrea Della Corte, marzo e aprile
Proseguono gli appuntamenti pomeridiani delle 17 ad ingresso gratuito con la
musica classica presso la Villa Tesoriera. Il 4 marzo Daniela Godio (violino),
Roberto Bevilacqua (viola da gamba) e Chiara Marcolongo (clavicembalo)
propongono un concerto interamente dedicato alla musica barocca francese
con brani di Rameau, Couperin e Marais. Il 27 marzo il Baynov Piano Ensemble
(Tomislav Baynov, Swetlana Haensel, Luigi Caselli e Daniela Manusardi)
presenta composizioni originali e trascrizioni per pianoforte a più mani: Czerny,
Weber, Rossini, Verdi, Mayer, Bizet e Fauré. Il 31 marzo il pianista Yoshito
Numasawa, vincitore del concorso internazionale di Amburgo 2013, esegue
musiche di Scarlatti, Mozart, Schubert, Schumann e Liszt. Il pianoforte è
protagonista anche il 3 aprile: Fabio Luz interpreta Schubert, Beethoven e
Chopin. Il 15 aprile Eugenio Torello (hang), Eugenio Giambalvo (chitarra) e
Oscar Giordanino (pianoforte) improvvisano su temi originali.
www.comune.torino.it/cultura/biblioteche/sedi_orari/musicale.shtml
I concerti del Lingotto
Due appuntamenti di rilievo nel programma dell’Auditorium del Lingotto: il 17
marzo, l’Orchestre des Champs Elyseés e il Collegium Vocale Gent di
Philippe Herreweghe eseguono La Creazione di Haydn mentre l’8 aprile, dopo il
successo delle scorse stagioni torna sul podio Valery Gergiev , quest’anno con la
London Symphony Orchestra e il pianista Denis Matsuev per un programma
che associa pagine di Messiaen, Liszt e Skrjabin.
www.lingottomusica.it
I Concerti dell’Accademia Corale Stefano Tempia
Il 3 marzo, al Conservatorio G. Verdi, Furio Zanasi e Massimo Viazzo sono
protagonisti di Winterreise (D. 911) il più famoso ciclo di lieder di Franz Schubert,
straziante Viaggio d'inverno che si propone come metafora di un viaggio nel nulla,
senza alcuna consolazione. Il 24 marzo siede al pianoforte del Teatro Vittoria la
giovane Saskia Giorgini, chiamata ad esibirsi nella seconda serata dedicata ai
Giovani Talenti. Ad aprile al Conservatorio G. Verdi un doppio appuntamento
con il Coro e l’Orchestra dell’Accademia Corale Stefano Tempia: l’anteprima di
domenica 6 e il Concerto di lunedì 7 aprile, dove le voci e gli strumenti
dell’accademia torinese si cimenteranno con musiche di Ludwig van Beethoven
e Robert Schumann. A chiudere la fitta programmazione del bimestre sono il 28
aprile, al Teatro Vittoria, le Incursioni Contemporanee di Massimo Macrì e
Giacomo Fuga con un programma che prevede composizioni di Goffredo
Petrassi, Francesco Cilea e del noto autore Sandro Fuga, padre del musicista.
www.stefanotempia.it
LE ALTRE STAGIONI CONCERTISTICHE
I concerti dell’Auditorium RAI
www.orchestrasinfonica.rai.it
I concerti dell’Unione Musicale
www.unionemusicale.it
I concerti dell’Orchestra Filarmonica di Torino
www.oft.it
Per tutte le info sui concerti: www.sistemamusica.it
CONCERTI
marzo/aprile
Elisa
10 marzo
Palaolimpico Isozaki
www.setuplive.com
Samuele Bersani
14 marzo
Teatro Colosseo
www.teatrocolosseo.it
Afterhours
18 marzo
Teatro della Concordia (Venaria Rerale)
www.setuplive.com
Alex Britti
25 marzo
Teatro Colosseo
www.teatrocolosseo.it
Angelo Branduardi
26 marzo
Teatro Colosseo
www.teatrocolosseo.it
Claudio Baglioni “ConVoi Tour”
26 e 27 marzo
Palaolimpico (Isozaki)
www.setup-live.com
Eugenio Finardi
3 aprile
Hiroshima Mon Amour
www.hiroshimamonamour.org
CONCERTI
marzo/aprile
Neffa
5 aprile
Hiroshima Mon Amour
www.hiroshimamonamour.org
Antonello Venditti “70-80 Ritorno al futuro”
9 aprile
Auditorium Lingotto
www.setup-live.com
Neri Marcorè e Banda Osiris in Beatles Submarine
Teatro Colosseo
14 e 15 aprile
www.teatrocolosseo.it
e inoltre la programmazione di
Musica 90
www.musica90.net
Jazz Club
www.jazzclub.torino.it
CONGRESSI E FIERE
marzo/aprile
Expocasa. 51° Salone dell'arredamento e delle idee
per abitare
Lingotto Fiere, dal 1 al 9 marzo
Il più importante appuntamento del nord-ovest dedicato all’arredamento,
propone grandi marchi presentati dai migliori rivenditori da tutta Italia, con la
possibilità di acquistare direttamente in fiera scegliendo tra cucine, camere da
letto e soggiorni, complementi, bagni, camerette e arredamento outdoor, prodotti
per il risparmio energetico e la ristrutturazione.
www.expocasa.it
www.lingottofiere.it
ToBEeco. Mostra-mercato del design ecosostenibile
Lingotto Fiere, dal 1 al 9 marzo
ToBEeco è il progetto di Expocasa dedicato al design ecosostenibile, pensato
per far emergere talenti creativi – progettisti e aziende – che esprimono il loro
ingegno nel design di oggetti in chiave eco-compatibile, secondo tre linee guida:
ECOnomia del progetto, ECOlogia del processo, ECO multi-funzionalità del
prodotto.
www.expocasa.it
www.lingottofiere.it
Bio-Europe Spring 2014
Lingotto Fiere, dal 10 al 12 marzo
Un'occasione unica per imprese biotecnologiche consolidate e aziende in fase
di avviamento per incontrarsi e formare alleanze con investitori e case
farmaceutiche.
www.ebdgroup.com
www.lingottofiere.it
AMIEX. Art&Museum International Exhibition
Exchange
Lingotto Fiere, 11 e 12 marzo
AMIEX è il primo marketplace europeo tra il mondo della cultura e quello
dell’impresa. Un’occasione che fa incontrare le principali istituzioni culturali
nazionali e internazionali, le aziende più innovative e i maggiori organizzatori
e curatori di mostre a livello internazionale per sviluppare, scambiare o
coprodurre eventi culturali ed esposizioni.
Il Salone, cui hanno già aderito molti fra i più innovativi e interessanti musei
italiani e realtà internazionali in grande sviluppo come Qatar e Cina, si sviluppa
lungo due linee principali: il business matching e i workshop.
www.artmuseumex.com
www.lingottofiere.it
B COM
Lingotto Fiere, 26 e 27 marzo
Seconda edizione dell’unico evento in Italia dedicato al business matching nei
settori web marketing ed e-commerce, rivolto agli attori nazionali e
internazionali del comparto che vogliono utilizzare internet in modo sempre più
strategico e innovativo.
www.bcomexpo.com
www.lingottofiere.it
marzo/aprile
CONGRESSI E FIERE
EXPO Ferroviaria
Lingotto Fiere, dal 1 al 3 aprile
La vetrina italiana per le tecnologie, i prodotti e i sistemi ferroviari dedicata
alle aziende che desiderano sfruttare le opportunità offerte dagli ultimi sviluppi
della rete ferroviaria nazionale.
www.expoferroviaria.com
www.lingottofiere.it
Torino Comics
Lingotto Fiere, dall’11 al 13 aprile
Salone e mostra mercato del fumetto che intende valorizzare tutto ciò che
concerne quest’arte.
Compravendita di fumetti e bancarelle di usato rendono il Torino Comics uno dei
luoghi più apprezzati da collezionisti e appassionati che possono approfondire
ogni sfaccettatura di questo mondo attraverso incontri con personaggi illustri del
settore.
www.torinocomics.com
www.lingottofiere.it
Mercanti per un giorno
Lingotto Fiere, 13 aprile
Un grande, colorato Brocantage con articoli di collezionismo di ogni genere:
giocattoli antichi e in latta, modellismo, orologi da polso da collezione,
abbigliamento vintage, riviste, dischi, francobolli e libri antichi, auto e moto d'epoca.
www.mercantiperungiorno.com
www.lingottofiere.it
Affidabilità & Tecnologie
Lingotto Fiere, 16 e 17 aprile
Il più importante evento specialistico per le soluzioni e le tecnologie innovative di
controllo in produzione, testing e visione artificiale per controlli, ispezione e
tracciabilità.dedicato alle "filiere" industriali Automotive, Aerospace, Defense,
Railway e Naval&Yacht.
www.affidabilita.eu
www.lingottofiere.it
marzo/aprile
SPORT
Deaf Champions League Men Futsal
Palasport Ruffini, dal 4 al 9 marzo
www.dcl-football.com
Campionato nazionale serie A1 Ginnastica Artistica
Palasport Ruffini, 7 e 8 marzo
Donne e sport
8 marzo
In occasione della Festa della Donna la Città apre gratuitamente i suoi impianti
sportivi alle ragazze e alle signore: si potrà accedere gratuitamente alla
Piscina Monumentale, al Palaghiaccio Tazzoli, e a tutte le piscine delle
Circoscrizioni. In piazza San Carlo prenderà il via alle 18 la corsa non
competitiva di 6 km e la camminata di 3 km Just the woman I am.
www.torino2015.it
Coppa del Mondo di fioretto femminile
Palasport Ruffini, dal 21 al 23 marzo
Unica prova italiana di Coppa del Mondo di fioretto femminile assegnata dalla
Federazione Internazionale Scherma all’Italia, con circa 160 atlete e 16 squadre
nazionali in rappresentanza della grande scherma mondiale. Saranno presenti
Valentina Vezzali pluricampionessa mondiale e Olimpica, Elisa Di Francisca,
Arrianna Errigo nonché le agguerrite Nam Hyun Hee, Sylwia Gruchala e
Eugenia Lamonova.
marzo/aprile
SPORT
24 ore di corsa di Torino
Parco Ruffini e Stadio Primo Nebiolo, 12 e 13 aprile
Dalle 10 del sabato alle 10 di domenica: una “ultramaratona” che diventa una
sfida contro se stessi e la propria capacità di resistenza.
Run for parkinson
Stadio Primo Nebiolo, 13 aprile
Corsa non competitiva aperta a tutti.
Un iniziativa che si svolge in differenti città del mondo per sensibilizzazione il
grande pubblico su questa patologia.
TuttaDritta
13 aprile
a
12 edizione della 10 km su strada con partenza da piazza San Carlo e arrivo
alla Palazzina di Caccia di Stupinigi.
www.turinmarathon.it
maggio
PREVIEW
27° Salone Internazionale del libro
Lingotto Fiere, dall’8 al 12 maggio
Quattro padiglioni, oltre mille editori, centinaia di migliaia di volumi. Un
megafestival culturale con più di 2.000 ospiti, 1.500 presentazioni, dibattiti,
reading, spettacoli. Il Bookstock Village dedicato ai giovani lettori, l’area
business per i professionisti del libro. Il tema è il Bene: il bene comune, il bene
come difficile equlibrio umano, il bene come passione nel fare le cose. Paese
Ospite la Santa Sede, presente con uno stand spettacolare che riproduce il
Cupolone e piazza San Pietro, preziosi manoscritti e incunaboli della Biblioteca
Vaticana, incontri dedicati alle grandi sfide dell’uomo, un concerto al Teatro
Regio del leggendario Coro della Cappella Sistina e una mostra di tesori
d’arte a Palazzo Chiablese. Regione Ospite è il Veneto a cent’anni dallo
scoppio della Grande Guerra. Inaugura la nuova sezione Officina. Editoria di
progetto per andare alla scoperta degli editori indipendenti e di come nasce un
libro. E nelle Circoscrizioni di Torino e nei comuni della provincia, i quasi 400
appuntamenti del Salone Off.
www.salonelibro.it
Tina Modotti
Palazzo Madama, Corte Medievale, dal 1 maggio al 5 ottobre
La nostra dedicata a Tina Modotti, fotografa, modella e musa per molti artisti,
ripercorre tutto l’arco della sua vita ricostruendone la straordinaria vicenda
artistica che la vide attrice di teatro e di cinema in California e poi fotografa nel
Messico post-rivoluzionario degli anni venti. Una serie di ritratti e di foto
"pubblicitarie" eseguite da amici e fotografi raccontano la Modotti donna,
mentre gli scatti di Tina – dai "still life" dei primi anni fino alle foto di maggior
impegno politico – mostrano al pubblico le sue eccezionali doti di fotografa. Le
foto realizzate in Germania e alcune copertine di riviste pubblicate fra il 1930 e
il 1933 documentano il ritorno della Modotti in Europa, che lascerà tracce
indimenticabili del suo passaggio anche in Spagna e in Russia – dove si impegnò
con il movimento comunista.
www.palazzomadamatorino.it
Architetture immaginarie.
Pittura, scultura e arti decorative in Portogallo dal
Medioevo al Barocco
Palazzo Madama, dal 9 maggio al 21 settembre
La mostra, realizzata in collaborazione con il Museu Nacional d’Arte Antiga di
Lisbona, propone un percorso di scoperta nelle concezioni e nelle forme
dell’architettura attraverso 120 opere dal gotico al barocco, provenienti da
musei, archivi, biblioteche e collezioni private portoghesi.
Le opere - oreficerie, dipinti, tabernacoli, sculture e manoscritti miniati –
sono accomunate dalla presenza di un’idea architettonica che nel corso del
tempo si è manifestata in forme diverse. Archi e pinnacoli aguzzi in argento
dorato scandiscono come in una partitura musicale il retablo trecentesco della
Natività proveniente dalla chiesa di Guimarães, tabernacoli a pianta circolare
richiamano il Santo Sepolcro di Gerusalemme, i progetti per gli edifici
governativi del Settecento sono ispirati all’antichità classica. Allo stesso modo
è cruciale l’abilità degli artisti nel saper trarre il maggior beneficio espressivo dalla
materia, come appare in un magnifico scrigno trasparente in cristallo di rocca
dell’inizio del Seicento. Un nucleo consistente di disegni teatrali testimonia la
continuità dei viaggi degli artisti in terra straniera e l’importanza di progetti di
architetture effimere per feste e celebrazioni di corte sugli stessi canoni delle
architetture reali.
www.palazzomadamatorino.it