Crediamo in questa nuova avventura: la produzione del baco da seta Villaggio di Bughe Ghenet (Etiopia) L a produzione della seta è un’attività relativamente nuova in Etiopia, ma è un mercato che viene incentivato negli ultimi anni. Questa nuova attività è quindi, molto redditizia per i primi lavoratori impegnati nel settore che ne traggono beneﬁci. Per questo GMA ha scelto di sostenere la cooperativa di Bughe Ghenet nell’avvio di questa iniziativa Nella zona del Wolaita (Etiopia) ci sono 15 woredas (province) e di queste solo quattro utilizzano la tecnologia per il baco da seta. Secondo un rapporto dell’ufﬁcio per lo sviluppo rurale locale 180 nuclei famigliari sono attivi in questo settore. Attualmente cinque cooperative della zona sono impegnate in questa attività, sono collegate con il mercato nazionale della seta e del cotone, infatti per la produzione del cotone, i fornitori di seta e cotone si riforniscono dalle cooperative e rivendono i ﬁlugelli sul mercato nazionale. Ad oggi vi è una grande richiesta di produzione, e si ottiene un buon guadagno. Inoltre, i produttori tendenzialmente gestiscono la produzione a livello famigliare, ma a causa della necessità di un signiﬁcativo capitale iniziale, è preferibile lavorare in cooperativa, anche perché c’è un alto supporto di consigli tecnici da parte dell’ufﬁcio provinciale competente. Tutte le facilitazioni per il mercato sono date dagli ufﬁci governativi, che facilitano la connessione tra le cooperative e il mercato nazionale. Bughe Ghenet: le sue caratteristiche Bughe Ghenet dista 470 chilometri da Addis Abeba e altri 22 dalla città di Soddo, capoluogo regionale. L’altitudine è stimata a 1200 metri sopra il livello del mare. L’economia di sussistenza nel kebele (l’amministrazione comunale) dipende dall’agricoltura e dall’allevamento del bestiame che impegna quasi tutti i coltivatori locali. Il 96% delle attività sono legate all’agricoltura, il 2% al commercio ed il restante al lavoro giornaliero. I maggiori raccolti sono mais, teff, sorgo ma anche tuberi come patate, patate locali e dolci e canna da zucchero, inoltre frutti come mango, avogado e banana. Nel villaggio vi è una scuola dalla prima all’ottava classe costruita dal governo con i materiali tradizionali in cika (fango e paglia); poi ci si deve spostare a Soddo per completare il ciclo di formazione. Le persone che hanno frequentato sono il 68%, il restante sono bambini ed anziani. Nel Kebele vi è un solo posto di primo soccorso: per cure più specialistiche la gente locale deve recarsi all’ospedale di Soddo, in quanto solo i semplici problemi vengono trattati nel centro del villaggio. Malaria, parassiti intestinali e malattie agli occhi sono i problemi maggiori nell’area. Nel villaggio di Bughe Ghenet vi è energia elettrica che però non garantisce la copertura a tutto il territorio dell’amministrazione. Il governo ha costruito un impianto idrico con cinque punti di approvvigionamento, che tuttavia non garantisce acqua pulita a tutto il villaggio. L’accesso all’acqua potabile non è ancora garantito a tutti. La strada principale è in manutenzione per migliorarne lo status, ma non raggiunge la cooperativa, che dista 1 km e mezzo dalla strada, ma che potrebbe beneﬁciarne per migliorare il mercato della caffetteria. Una lunga storia insieme A partire dal 2004 GMA lavora con la cooperativa e la comunità di Bughe Ghenet per promuovere attività di sviluppo e nella costruzione di strutture per migliori condizioni di vita ed un miglioramento generale della vita nel GMA Onlus - Villaggio in azione Kebele. In base a ciò, GMA ha: - Costruito una sala multi uso per la cooperativa, una caffetteria e una... - Costruito un blocco scolastico in muratura - Realizzato protezioni sorgenti - Promosso attività generatrici di reddito con l’acquisto di carretti da trasporto e per noleggio, materiale per noleggio/cattering, bovini - Avvio fondi di risparmio e credito con microﬁnanza informale - Acquisto di stufe economiche a uso familiare - Formazione per gli animatori Un modo nuovo di migliorare la vita nel villaggio Lo scopo del progetto è di costruire un centro di bachicoltura, provvisto di strumenti necessari per l’attivazione dell’allevamento del baco da seta. Questa attività permetterà alla cooperativa di avere entrate nel medio periodo. I soci delle cooperative possono condurre questa attività a livello familiare dopo aver imparato l’attività in cooperativa. Per questo, i beneﬁciari promuoveranno l’attività a beneﬁcio di tutta la comunità. Chi sono i protagonisti I beneﬁciari diretti sono i 65 membri della cooperativa e le loro famiglie, quindi una stima totale di 455 persone. Indirettamente è coinvolta tutta la comunità. 21 I primi a gestire il centro saranno 20 membri della cooperativa formati, con aggiornamenti periodici e consigli tecnici curati dagli esperti di Woreda. Cosa vogliamo fare - Costruzione del centro di bachicoltura, completamente accessoriato di materiali per l’implementazione del baco da seta. - Costruzione di un ediﬁcio diviso in tre aree: due di essi destinati alla riproduzione del baco da seta, l’ultima adibita a magazzino. - Acquisto di bachi da seta ad alto rendimento - Piantagione di alberi per cibare il baco da seta (gelso e ricino) - Acquisto materiale necessario per l’implementazione dell’attività del progetto Inizialmente, la costruzione della struttura è molto importante perché essa permette passo dopo passo di portare avanti la coltivazione. Prima che gli alberi saranno pronti per avviare l’allevamento dei bachi, la casa sarà pronta per ospitare il “bosco”. In seguito vi sarà la messa a punto dei materiali necessari per l’allevamento, dopodichè si acquisteranno le larve che verranno introdotte nel centro di produzione. Condizione per l’adempimento del progetto I bachi da seta amano il clima caldo, quindi le condizioni climatiche di Bu- SARÀ POSSIBILE SOSTENERE QUESTO PROGETTO CON DELLE SEMPLICI AZIONI: con 6€ acquisteremo una piantina di gelso per l’allevamento con ci aiutate ad acquistare un kit per l’allevamento € dei bachi 25 (un graticcio, un reticolato, una sfogliatrice) con 40 ghe Ghenet sono le più adatte alla produzione della seta. Inoltre, gli esperti dell’ufﬁcio per lo sviluppo rurale di Woreda hanno ampia esperienza e competenza su questo tipo di attività per aiutare quindi la tecnologia della cooperativa; il dipartimento femminile per lo sviluppo rurale ha rapporti con il mercato a livello nazionale e ha promesso di mettere in contatto la nostra cooperativa con gli operatori del mercato nazionale e promuoverla presso organizzazioni governative e istituzioni pubbliche. La cooperativa potrà quindi produrre seta senza problemi o preoccupazioni per lo sbocco sul mercato. Q PREZZO ATTIVITÀ t Costruzione edificio € 18.000,00 per allevamento no azzi e mag t Acquisto della colonia € 3.600,00 di bachi da seta t Materiale per la produzione € 500,00 dei bachi, imballaggio e spedizione t Acquisto di piante e sementi € 650,00 per l’alimentazione dei bachi t Formazione e esperienza € 1.700,00 0 ,00 ,00 0,0 € 24.450 COSTO TOTALE ettete na m r e p u ci istare nia u c a lo di la co picco hi da seta € di bac con formeremo un allevatore ierà € achlaevoinraizre in questo setto re 90