Informatore n.99 - Istituto Oncologico Romagnolo

Trimestrale - Dir. resp. Luciano Foglietta - Red. C.so Mazzini, 65 - FORLÌ - tel. 0543/35929 - Reg. Tribunale Forlì n. 568 del 18/3/1980 - Poste Italiane s.p.a.
Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Forlì. In caso di mancato recapito rinviare all’Ufficio P.T. di Forlì per restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. COSTO IN ABBONAMENTO MENSILE 10 euro.
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L’esperto risponde:
la procedura di termoablazione
Incontro pubblico a Imola:
tumori e sessualità
Esistono modelli sanitari
con minori costi e maggiori benefici?
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m a g g i o 2 0 14
Festa della Mamma
La Ricerca in Romagna cresce grazie a Te
10 -11 maggio 2014
indice
Editoriale: dal bisogno all’opera, costruire insieme
L’esperto risponde: la procedura di termoablazione Il Gruppo IDA consiglia
Tumori e sessualità
Esistono modelli sanitari con minori costi e maggiori benefici?
L’alimentazione: la banana un frutto per tutte le stagioni
Dalla Sede di Cesena
Dalla Sede di Faenza
Dalla Sede di Forlì
Dalla Sede di Imola
Dalla Sede di Lugo
Dalla Sede di Ravenna
Dalla Sede di Riccione
Dalla Sede di Rimini
Dalla Sede di Meldola
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Cesena: Via Montalti 48 - tel. 0547 24616 - [email protected]
Ravenna: Via Salara 36/38 - tel. 0544 34299 - [email protected]
Faenza: Corso Mazzini 153 - tel. 0546 661505 - [email protected]
Imola: Via Emilia 34 - tel. 0542 011600 - [email protected]
Lugo: Via Tellarini 96 - tel. 0545 32033 - [email protected]
Rimini: Corso d’Augusto 213 - tel. 0541 29822 - [email protected]
Riccione: Piazza Matteotti 5 - tel. 0541 606060 - [email protected]
Santarcangelo: P.zza Gramsci 7 - tel. 0541 623946 - [email protected]
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Editoriale
dal bisogno all’opera,
costruire insieme
Da pochi giorni si è concluso il XXVII Convegno
annuale dei Volontari e Operatori IOR, è stato veramente emozionante ritrovarci tutti insieme per parlare
dei trascorsi 35 anni e immaginare i prossimi, nella
convinzione che saranno quelli che ci regaleranno
la sconfitta definitiva del cancro.
Il Convegno ci ha dato la possibilità di riflettere sulla
strada percorsa e di affrontare le nuova sfide del
domani. Molto è stato fatto, ma vi è molto ancora
da fare.
Oggi sappiamo che le grandi opere nascono in
risposta ad un bisogno vero che, rintracciato in
un’esperienza vissuta in prima persona, diventa
più concreto e urgente.
Ed è stato attraverso lo scontro reale con la malattia, alla fine degli anni Settanta, che il prof. Dino
Amadori, il medico curante, e l’Avv. Salvatore
Lombardo, al fianco della propria Madre malata,
si sono accorti che il Servizio Sanitario Nazionale
non era all’altezza di affrontare le neoplasie in tutti
i loro aspetti, e che molti di essi, soprattutto quelli
umani, che coinvolgono il malato nel suo vissuto
più profondo, erano trascurati, talvolta dimenticati.
Il 18 luglio del 1979 viene così costituito l’Istituto
Oncologico Romagnolo (IOR).
Oggi la pietra posata nel 1979 è diventata una “cattedrale”. Un’opera che sostiene la ricerca scientifica
per un continuo miglioramento delle possibilità di
guarigione, le attività di assistenza e la medicina
palliativa, fornisce agli ospedali gli strumenti migliori
per diagnosi e cure; informa e sensibilizza, favorendo
la prevenzione della malattia attraverso stili di vita
più sani.
Ma la sua vera fordott. Sergio Mazzi,
za è stata la sua
Presidente IOR
natura popolare e
il legame fortissimo con il suo territorio, la Romagna,
terra di persone semplici, con una coscienza profonda dell’utilità del “fare” e la disponibilità a donare
e donarsi.
Gente con il sorriso, in grado, da sempre, di abbracciare e accogliere, di coltivare la terra rendendola fertile, uomini e donne con il coraggio di sfidare il mare,
di guardare la vita, con umiltà ma senza timore.
L’incredibile sostegno da parte della popolazione denota come la Romagna abbia accolto fin da subito
la sfida alla malattia, lanciata dallo IOR. Un territorio
dall’alto tasso di incidenza di malattie tumorali, che
sin da subito si è messo in moto per rispondere al
suo bisogno e che non ha chiuso gli occhi di fronte
alla persona, con cui condivide radici, storia, emozioni e dolori, o semplicemente un’umanità segnata
e desiderosa di guarire.
Sono convinto, per questo, che dal Convegno del
6 aprile e dalla Mostra itinerante sull’impegno dello
IOR presentata quel giorno e che toccherà varie città
romagnole, questi stessi sentimenti siano emersi ed
emergeranno di nuovo.
Quello che vi chiedo è di riportare ai vostri amici e
conoscenti i nostri risultati, in modo da trasformare
la battaglia contro il cancro, nella battaglia di tutti.
Grazie di cuore per la vostra partecipazione, il vostro
impegno e il vostro sostegno.
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L’esperto risponde
la Procedura di
Termoablazione
A cura del dott. Giorgio Cruciani,
Coordinatore Comitato
Medico Scientifico IOR
Gentile dott. Cruciani,
mi chiamo Daniela, sono una signora cinquantenne di Forlì, operata 5 anni fa di
carcinoma mammario con metastasi ossee e al fegato. Non amo documentarmi su
Internet e non l’ho fatto neanche per capire qualcosa sulla termoablazione, tecnica
e nome di cui sono venuta a conoscenza un mese fa durante l’attesa di una TAC,
parlando con una mia amica. Le chiedo pertanto se può illustrarmi esattamente di
cosa si tratta e se viene usata per curare le metastasi di cui soffro.
Le chiedo inoltre se è vero che per i pazienti oncologici non si effettuano trapianti
di organi. Riferendomi al mio caso personale, non potrei dunque mai accedere alle
liste per un trapianto di fegato?
Grazie, Daniela
Cara Daniela,
anzitutto voglio rassicurarla sul fatto che fortunatamente oggi esistono farmaci e approcci terapeutici
sempre più efficaci e si può spesso ottenere un buon
equilibrio fra la malattia tumorale e l’ospite, anche
senza raggiungere una guarigione definitiva.
La termoablazione è una procedura che utilizza il
calore generato dalle microonde per distruggere
le cellule tumorali. La termoablazione può essere
usata per trattare metastasi al fegato o anche ad
altri organi. Questa procedura può essere fatta in
sala operatoria durante un intervento di chirurgia
addominale o più frequentemente per mezzo di aghi
speciali, inseriti attraverso
la cute.
Nel suo caso la termoablazione può avere un ruolo
se le localizzazioni epatiche sono limitate come
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dimensioni e come numero totale, altrimenti il trattamento sistemico (chemio-ormonoterapia) resta il
trattamento di elezione.
Per quanto riguarda il trapianto di fegato, raramente
i pazienti oncologici possono rientrare in questa indicazione e sempre con rigidi criteri di selezione, che
determinano accuratamente la possibilità di ottenere
il massimo vantaggio o addirittura la cura definitiva
dopo il trapianto.
In generale il trapianto è indicato in una percentuale
minima di pazienti con carcinoma primitivo del fegato e per alcuni tumori neuroendocrini, mentre le
metastasi al di fuori del fegato rappresentano una
controindicazione assoluta.
Infine, cara Daniela, le consiglio sempre di non farsi
mai condizionare dalle vaghe notizie che può trovare
in internet o sulla stampa generalista, ma di parlare
sempre con il suo oncologo di fiducia, che le darà
le indicazioni migliori per la sua malattia.
Inviate le vostre domande a: [email protected]
Pubblicheremo quelle più interessanti nei prossimi numeri!
Il Gruppo IDA consiglia
“tutte le arti contribuiscono all’arte
più grande di tutte: quella di vivere”
Bertold Brecht
A cura del Gruppo I.D.A. (Informazione, Dialogo e Aiuto per donne operate al
seno) la nuova rubrica riguardante le donne, la malattia e la salute attraverso
la proposta di libri, ricette, film, aforismi, mostre, spettacoli e tanto altro.
PER DIECI MINUTI
di Chiara Gamberale (Edizione Feltrinelli)
Questo libro non parla di cancro, bensì di una donna che perde tutto ciò
che era importante nella sua vita: il marito, il lavoro, la casa ed è quindi
costretta ad affrontare la paura dei grandi cambiamenti. Le stesse emozioni,
dunque, di chi vive la malattia. Lo segnaliamo perché è leggero e simpatico
ma lancia anche un messaggio forte “sull’uso del tempo”, e soprattutto
sulla capacità di poter riprendere in mano
la propria vita, qualunque sia il dolore che
la interrompe.
É QUESTIONE DI PELLE
di Gabriella Franceschini (Edizioni Miele)
Ironica autobiografia all’interno della
cronaca di un percorso di radioterapia.
DELL’AMORE E DEL DOLORE DELLE DONNE
di Umberto Veronesi (Edizioni Einaudi)
Una raccolta di storie di amore e di dolore affrontate con il coraggio che solo
le donne sanno avere e raccontate da un uomo di scienza che le ha curate.
Per informazioni sul Gruppo IDA IOR:
tel. 0543 35929 - [email protected]
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Tumori e sessualità
A cura di Antonio Maestri, Direttore UOC Oncologia/Hospice
Ospedale Santa Maria della Scaletta AUSL di Imola
Mercoledì 12 febbraio 2014 presso il Salone di Palazzo Sersanti a Imola si è svolto l’incontro:
“Sessualità e tumore, quando la malattia mina l’immagine corporea, la vita di coppia e l’armonia famigliare”.
Ancora oggi, purtroppo, in campo oncologico, i
disturbi della sessualità vengono considerati, dai
sanitari ed anche dalla gran parte dei pazienti, un
“argomento medico” di scarsa importanza rispetto
alle priorità costituite dalle terapie potenzialmente
curative o palliative.
Questo poiché aspetti culturali e scarsa conoscenza, in merito ai cambiamenti della sessualità
durante i trattamenti oncologici o nella malattia in
stadio avanzato, hanno alzato barriere all’aperta
comunicazione circa il disagio sessuale nelle persone affette da patologia oncologica.
A proposito degli aspetti culturali, vale la pena
puntualizzare che nella nostra società persistono
ancora vari tabù sulla sessualità che nella persona
malata posso addirittura essere rafforzati, con il risultato che si crei un imbarazzo tale a manifestare
il proprio disagio sessuale da impedirne la comunicazione al proprio curante; ma lo stesso imbarazzo
può sussistere nella maggior parte dei medici che
spesso non consentono nessuna comunicazione
relativa ai disturbi della sfera sessuale.
Le cause di una ridotta sessualità nei pazienti oncologici sono molteplici, sia fisiche che psichiche
ed emozionali, e tra le più importanti possiamo
annoverare:
• modificazione dell’immagine corporea,
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• ridotta abilità fisica a dare e ricevere piacere,
• modifica dei ruoli e delle relazioni,
• modificazioni del tono dell’umore,
• alterazioni degli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone, testosterone),
• effetti farmacologici.
Tutte queste cause possono essere indotte dalle
conseguenze dei diversi approcci terapeutici disponibili nelle varie fasi del percorso di cura della
malattia oncologica:
• chirurgia: mutilazioni d’organo, stomie, cicatrici,
incontinenza, ecc,
• radioterapia: dermatiti, infezione delle mucose,
secchezza genitale, caduta dei capelli, nausea,
diarrea ecc,
• chemioterapia: stanchezza, nausea e vomito,
caduta dei capelli, infiammazione delle mucose,
infezioni, ecc,
• ormonoterapia: perdita del desiderio, incremento
del peso corporeo, secchezza dei genitali, disturbi del tono dell’umore, aumento di volume
delle mammelle nel maschio, ecc,
• cure palliative: l’esposizione cronica ad alte dosi
di farmaci del dolore come gli oppiacei (morfina
e suoi simili) per via orale può essere causa di
severo ipogonadismo (ridotta produzione degli
ormoni sessuali).
Seppure oggi vi sia una mole crescente di dati
della letteratura medica che comprova l’efficacia
del controllo dei fattori che compromettono la sessualità nel miglioramento della qualità della vita dei
pazienti affetti da cancro, nella relazione di cura, i
problemi della sfera sessuale sono ancora troppo
spesso non identificati dai professionisti sanitari
o non dichiarati dai pazienti stessi, con il risultato
che la gran parte dei pazienti non riceverà aiuto
per attenuare gli effetti negativi sulla sessualità,
dovuti alla malattia ed alle terapie.
Credo che oramai negli operatori sanitari sia maturata la consapevolezza che il significato del termine “curare” va inteso meno riduttivamente al solo
atto di trattamento di una patologia d’organo, ma
deve essere esteso al più globale “prendersi cura”
della persona ammalata; in questo contesto più
“maturo” di presa di coscienza che curare implica
farsi carico della cura di tutti gli aspetti particolari di
una persona affetta da una patologia oncologica,
l’argomento sessualità deve essere legittimato ad
essere un “campo di interesse” prioritario nella
pratica clinica dell’Oncologia Medica e delle Cure
Palliative.
Non dobbiamo dimenticare che, se il fine ultimo
nel percorso di cura di una malattia cronica evolutiva è il preservare la miglior qualità di vita della persona in ogni fase della sua malattia, allora
questo risultato potrà essere ottimizzato non solo
garantendo il miglior controllo possibile dei sintomi
dovuti alla patologia ma anche consentendo di
recuperare aspetti della vita che costituiscono per
ogni persona, sana o ammalata, un vissuto intimo
fondamentale per il proprio benessere.
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Festa della Mamma 2014
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ORLì: sabato 10 nei centri
commerciali di Via Balzella, Curiel, Ravaldino, Conad Cava di Via
Conca, Conad Foro Boario, Coop
Portici, Conad Stadium; sabato 10
e domenica 11 in Piazza Saffi, Piazzale Giovanni XXIII, Piazza Ospedale Pierantoni (da venerdì 2 maggio
a venerdì 9 maggio), ingresso dei
Giardini Pubblici di Piazzale della
Vittoria; sabato 10 e domenica 11 in
Piazzale Pieve a San Martino in Strada; sabato 10 e domenica 11 lungo
Viale Roma, davanti al Bar Allangolo;
domenica 11 presso il Centro Commerciale Punta di Ferro (di fronte alla
Libreria Mondadori);
BAGNO DI ROMAGNA: sabato 10 e
domenica 11 in Piazza Ricasoli;
BERTINORO: sabato 10 e domenica
11 in Piazza della Libertà;
CASTROCARO: sabato 10 nel Piazzale Conad; sabato 10 e domenica
11 all’ingresso delle Terme di Viale
Marconi;
CIVITELLA: domenica 11 in Piazza
Matteotti;
CUSERCOLI: domenica 11 in Largo
Matteotti;
DOVADOLA: sabato 10 e domenica
11 in Piazza della Vittoria;
FIUMANA: sabato 10 in Piazza Pertini;
FORLIMPOPOLI: da lunedì 5 a domenica 11 in Piazza Garibaldi;
GALEATA: sabato 10 e domenica 11
in Piazza Gramsci;
TERRA DEL SOLE: sabato 10 e domenica 11 in Piazza d’Armi;
ROCCA SAN CASCIANO: sabato 10
e domenica 11 in Piazza Garibaldi;
PORTICO: sabato 10 in Via Roma
presso gli alimentari Roberta Bendoni;
PREDAPPIO: sabato 10 presso
Conad Nello e Conad Predappio;
sabato 10 e domenica 11 in Piazza
Garibaldi e in Via Matteotti 90, Piazza S.Antonio (zona antistante Chiesa
di S. Antonio) Piazza Cavour (Predappio Alta);
PREMILCUORE: sabato 10 in Piazza dei Caduti e domenica 11 in via
Roma;
SANTA SOFIA: sabato 10 e domenica 11 davanti alla Parrocchia di
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Santa Lucia;
SAN PIERO IN BAGNO: sabato
10 e domenica 11 presso i Giardini
Pubblici;
TONTOLA: sabato 10 maggio all’ingresso del Bar Arcobaleno.
ELDOLA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Orsini, durante
tutta la settimana presso la sede IOR
all’interno dell’IRST di Meldola;
ESENA: sabato 10 all’Ipercoop Lungosavio, all’Ipermercato Famila di Torre del Moro, al
Montefiore-Conad in zona stadio,
all’Economy di S. Egidio e sulla
Via Romea, all’A&O in Piazza A.
Magnani, al Conad di Ponte Abbadesse e nella Piazzetta di Calisese;
sabato 10 e domenica 11 in Piazza
del Duomo;
CESENATICO: sabato 10 presso la
nuova Coop in Via Saffi;
GAMBETTOLA: sabato 10 e domenica 11 alla Mostra Scambio in Corso
Mazzini;
LONGIANO: sabato 10 e domenica
11 nella Piazza del Municipio;
MILANO MARITTIMA: sabato 10 e
domenica 11 presso l’area antistante
la rotonda I Maggio;
SAVIGNANO: sabato 10 e domenica
11 in Corso Vendemini;
SAN MAURO PASCOLI: sabato 10
e domenica 11 in Piazza Battaglini;
S. ANGELO DI GATTEO: sabato
10 e domenica 11 presso il piazzale
della Chiesa.
AENZA: sabato 10 e domenica
11 in Piazza del Popolo;
BRISIGHELLA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Carducci;
CASOLA VALSENIO: sabato 10 e
domenica 11 in Piazza Oriani;
CASTELBOLOGNESE: sabato 10 e
domenica 11 in Piazza Bernardi;
MARRADI: sabato 10 sotto loggiato
comunale in Piazza Scalelle;
MODIGLIANA: sabato 10 e domenica 11 sotto loggiato comunale in
Corso Garibaldi;
RIOLO TERME: sabato 10 e domenica 11 in Corso Matteotti;
SOLAROLO: domenica 11 in Piazza
Gonzaga;
TREDOZIO: sabato 10 e domenica
11 in Via XX Settembre.
M
C
F
I
L
MOLA: in via Emilia 115 (arcata Palazzo del Fascio) il 10 e 11
maggio.
UGO: sabato 10 mattina
presso il Crai “Esseci – La
Fornace” e il Conad la Rotonda,
sabato 10 presso l’Ipercoop e il
Crai “Pagliuti”, sabato 10 e domenica 11 presso Pavaglione –
Piazza Martiri.
ALFONSINE: sabato 10 mattina in
P.zza Gramsci, P.zza Monti, Davanti
ai Supermercati Conad e Coop;
BAGNACAVALLO: sabato 10 e domenica 11 in Via Mazzini, 3 (Portico Opere Pie); sabato 10 al Centro
Commerciale “La Pieve”; sabato 10
davanti al Conad Superstore;
BAGNARA: sabato 10 mattina presso P.zza Marconi;
BARBIANO: sabato 10 mattina in
Le piazze della solidarietà romagnola
Coop e Crai;
MASIERA: sabato 10 mattina vicino
al Bar del Centro Civico;
S. AGATA SUL SANTERNO: sabato
10 mattina in P.zza Umberto I; sabato
10 mattina presso la Galleria Nuovo
Conad;
S.MARIA IN FABRIAGO: sabato 10
mattina in P.zza Versari;
SAN BERNARDINO: sabato 10 mattina in P.zza S.Bernardino;
SAN LORENZO: sabato 10 mattina
in P.zza 8 Marzo;
LAVEZZOLA: sabato 10 nel parcheggio COOP;
SAN PATRIZIO: sabato 10 mattina
in Piazza Mameli;
SAN POTITO: sabato 10 mattina
vicino al Forno;
TRAVERSARA: sabato 10 mattina
vicino alla Chiesa;
VILLA SAN MARTINO: sabato 10
mattina in piazzetta Dott. Montevecchi;
VILLANOVA di BAGNACAVALLO:
sabato 10 mattina in P.zza Martiri;
VOLTANA: sabato 10 mattina in
P.zza Unità.
AVENNA: 7 - 8 e 9 maggio U.O.
di Oncoematologia Ospedale
Ravenna e Hospice “Villa Adalgisa”;
sabato 10 e domenica 11 in Piazza
Einaudi e Piazza XX Settembre;
sabato 10 presso: Esp Shopping
Center Via Bussato 30; Conad “Galilei” in Via Newton 28; Conad “La
Fontana” Vicolo Tacchini 33
CERVIA: sabato 10 presso Coop di
Viale Roma e Conad di Via Caduti
della Libertà e Eurospin di Via Levico;
PINARELLA DI CERVIA: sabato 10
presso il Conad di Via Platone;
MARINA DI RAVENNA: sabato 10 e
domenica 11 in Piazza Dora Markus
(vicino alla Farmacia);
MEZZANO: sabato 10 presso la
Coop di Via Borghi e domenica 11
in Piazza della Repubblica;
SAVARNA: sabato 10 davanti
all’Edicola Venturi Giulia Via Savarna 190;
PUNTA MARINA TERME: sabato 10
e domenica 11 presso la Pasticceria
Vela Bianca in Via dell’Ancora, 65;
RUSSI: venerdì 9, sabato 10 e do-
R
P.zza Alberico;
BELRICETTO: sabato 10 mattina
vicino Blu Village Cafè;
BIZZUNO: sabato 10 mattina vicino
Negozio CRAI;
CONSELICE: sabato 10 e domenica
11 in P.zza Foresti;
COTIGNOLA: sabato mattina 10 in
P.zza V.Emanuele II, sabato 10 mattina presso Gallerie Crai Pagliuti e
Conad;
FUSIGNANO: sabato 10 e domenica
11 in P.zza Corelli;
FILO: venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 presso la “Sagra del Pesce
Azzurro”;
GIOVECCA: sabato 10 mattina vicino al Forno;
MASSALOMBARDA: sabato 10 e
domenica 11 in P.zza Matteotti, sabato 10 davanti ai Supermercati Conad,
menica 11 in Piazza Farini, sabato
10 presso Coop e Conad;
SAN ZACCARIA: sabato 10 al Conad di Via del Sangiovese 3;
SAN PIETRO IN VINCOLI: venerdì 9
Via Farini 89, marciapiede antistante
uff Unipol e Conad.
ICCIONE: sabato 10 e domenica 11 in Viale Ceccarini angolo via Dante, all’interno del Centro
Commerciale Conad Boschetto (tutto
sabato e domenica mattina), in corso
F.lli Cervi piazzale ex-ACLI, in Piazza
Matteotti e all’ingresso dell’Ospedale
Ceccarini e nella zona Alba di fronte
alla chiesa Gesù Redentore;
CATTOLICA: sabato 10 e domenica
11 nel piazzale Nettuno;
CORIANO: sabato 10 e domenica
11 in piazza Don Minzoni;
MISANO ADRIATICO: sabato 10 al
Conad Rio Agina; domenica 12 in
piazza della Repubblica;
MORCIANO DI ROMAGNA: sabato
10 di fronte al Conad;
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO:
domenica 11 in piazza Silvagni.
IMINI: sabato 10 e domenica
11 nel centro storico in P.zza
Tre Martiri e in P.zza Cavour, venerdì 9 e sabato 10 in Via XXIII Settembre 128 presso la Coop Celle,
venerdì 9, sabato 10 e domenica
11 presso l’Iper Malatesta, sabato
10 e domenica 11 presso l’Arco
D’augusto;
BELLARIA: sabato 10 e domenica
11 in Via dei Platani (negozio scarpe
Montanari);
MIRAMARE: domenica 11 davanti
alla chiesa Sacro Cuore di via Marconi;
SAN GIULIANO A MARE: domenica
12 alla darsena via Ortigara;
TORRE PEDRERA: domenica 11 in
P.zza Sacchini (chiesa) in via San
Salvador (Farmacia Lido) chiesa S.
Giovanni;
VILLA VERUCCHIO: sabato 10 e
domenica 11 in piazza Europa Conad Via Casale 60.
ANTARCANGELO: venerdì 9,
sabato 10 e domenica 11 in piazza Ganganelli; R
R
S
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Esistono modelli
sanitari con minori
costi e maggiori
benefici?
A cura del dott. Giorgio Cruciani,
Coordinatore Comitato Medico Scientifico IOR
Recentemente (febbraio 2014) è stato pubblicato
sulla prestigiosa rivista Lancet Oncology un articolo
dal titolo “Delivering maximum clinical benefit at an
affordable price”, a cura di R. Kelly e T.J. Smith.
L’articolo ha provocato moltissime reazioni da parte
della comunità oncologica internazionale e anche
delle associazioni dei pazienti.
Esiste ormai un gravissimo problema a livello internazionale legato al continuo aumento dei costi per la cura
del cancro, soprattutto se si prendono in considerazione
i tumori metastatici e comunque in fase avanzata.
Ci sono tre motivi fondamentali per questo aumento
generalizzato dei costi. In primis l’aumento dei costi
è legato all’aumento dell’incidenza dei tumori in una
popolazione che invecchia sempre di più, con sopravvivenze attese più lunghe e con un aumento dei
costi dei trattamenti.
Al secondo punto ci sono i costi legati agli esami
diagnostici, che aumentano con un trend fra il 5 e
il 10% annuo.
Infine bisogna considerare il fortissimo aumento del
costo dei farmaci, decuplicatosi negli ultimi 10 anni,
senza alcuna correlazione tra costo ed efficacia.
É chiaro ormai a tutti che tale aumento generalizzato
della spesa sanitaria in Oncologia non può essere
sostenuta da nessun sistema sanitario, ivi comprese
le nazioni più ricche del mondo. É dunque necessario
trovare delle possibili soluzioni senza compromettere
la qualità dei nostri sistemi di welfare.
É possibile intervenire sulla spesa senza alterare
la qualità dei servizi ?
Sono almeno tre gli ambiti nei quali, intervenendo in
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maniera sostanziale, si potrebbero ridurre i costi della
gestione del cancro. É opportuno avviare subito delle
riflessioni in merito, altrimenti si andrà incontro ad
un disastro annunciato: entro il 2020 i costi, già oggi
quasi insostenibili, aumenteranno del 40%.
Sono drammatici i toni degli esperti della John
Hopkins University guidati da Thomas Smith, ma
l’articolo-review indica anche la via d’uscita: una modifica dell’approccio alle fasi terminali, una riduzione
drastica degli esami di imaging non necessari e una
riduzione dei costi dei nuovi farmaci.
Per quanto riguarda le fasi terminali, Smith ricorda
che il 25% del Medicare, negli USA, è speso nell’ultimo anno di vita e, di questo, il 40% nell’ultimo mese.
Si spende troppo e, probabilmente, male. “Anche
se molti pazienti preferiscono morire a casa, circa
il 60% dei malati viene ricoverato nell’ultimo mese
di vita e il 30% di costoro muore lì”. Al contrario, le
cure in hospice garantiscono un’assistenza migliore
e costano meno. É necessario - sottolinea Smith
- che gli oncologi discutano sull’opportunità delle
ultime chemioterapie e sul possibile trasferimento
in hospice.
Per quanto riguarda i test, esami come la PET vengono consigliati dopo un trattamento iniziale, per
verificare eventuali metastasi, ma si sa che essa
è utile solo quando altri esami hanno suggerito la
presenza di cellule malate: un maggiore scrupolo
farebbe risparmiare molto denaro senza danni per
i pazienti, e lo stesso vale per altri test.
Infine i farmaci: molte delle nuove molecole costano
decine di migliaia di dollari al mese ma non assicu-
rano vantaggi tali da giustificare un tale esborso.
Bisogna rivedere l’intero sistema dei costi dei farmaci evitando di rimborsare tutto ciò che non assicura
un beneficio reale.
Lo IOR cosa può fare o ha già fatto per affrontare
questi gravi problemi?
É evidente che l’aumento dei costi dei farmaci può
essere affrontato solo dalle autorità competenti,
come l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), mentre
sulla appropriatezza nell’utilizzo degli esami diagnostici e delle terapie possono e devono intervenire le
Aziende Sanitarie e i Dirigenti Medici .
L’aspetto più rilevante su cui l’Istituto Oncologico
Romagnolo può assumere un ruolo di primo piano
è lo sviluppo delle reti di Cure Palliative e Hospice,
nonché la forte integrazione con le Oncologie della
Romagna.
Sicuramente lo IOR è stato pioniere delle Cure
Palliative fin dagli anni ‘80, con la creazione dei
primi nuclei di cure domiciliari oncologiche. Questo
impegno è poi proseguito con il sostegno concreto
all’apertura e alla gestione degli hospices fino alla
creazione della psiconcologia.
Oggi esistono hospice in tutte le province della Romagna, con una disponibilità di posti letto fra le più
alte del nostro Paese e con una qualità dei servizi
elevatissima. L’assistenza psicologica, grazie allo
IOR, è assicurata in tutta la rete di Cure Palliative e
nelle Oncologie della Romagna. L’integrazione fra le
Oncologie e fra gli Oncologi è molto avanzata, grazie
al continuo dialogo iniziato oltre 30 anni fa in ambito
IOR e oggi la realizzazione dell’IRST permette di
fare ricerca scientifica di livello internazionale, con
scambi di informazioni, progetti di formazione continua e utilizzo di laboratori di ricerca, che hanno reso
competitiva la nostra Oncologia a livello mondiale.
Nei prossimi anni lo IOR dovrà sempre più impegnarsi nel solidificare la rete oncologica della Romagna
intorno alla struttura hub dell’IRST di Meldola, per
puntare sui programmi di ricerca, senza dimenticare
l’assistenza ai pazienti oncologici anche nelle fasi
avanzate, migliorando la rete delle cure palliative e
puntando ad una forte integrazione fra queste e le
oncologie in una logica moderna di “simultaneous
care”, in cui le Cure Palliative non siano più solo
il trattamento del malato terminale, ma entrino a
pieno titolo nella gestione del paziente oncologico
fin dalle prime fasi.
Questo approccio comporterà un sensibile miglioramento qualitativo nella cura dei nostri pazienti,
evitando penosi distacchi fra la fase della cura attiva e la fase della palliazione, garantendo invece
un passaggio graduale e condiviso
nell’interesse del
paziente.
Nel contempo la
razionalizzazione
della spesa pubblica potrà permettere un passaggio di
risorse da trattamenti esasperati e
costosi al sostegno
concreto della ricerca e delle strutture
assistenziali, difendendo realmente il
nostro prezioso sistema sanitario.
I Volontari IOR di Ravenna all’inaugurazione dell’Hospice Villa Adalgisa nel maggio 2013
11
L’alimentazione
La banana
un frutto per tutte le stagioni
A cura di Irene Bianchi, Volontaria IOR
La banana si trova sul mercato durante tutto l’anno, si conserva bene e matura gradualmente. Ha
eccellenti proprietà nutritive e un basso costo. Oltre a mangiarla così com’è, impariamo a usarla
anche per i dolcetti alla banana: gustosi, digeribili, semplici e veloci da preparare.
Questi dolcetti alla banana sono molto leggeri, senza uova e senza burro (la cremosità delle banane consente di evitarne l’uso). Contengono pochissimo zucchero e, se le banane sono molto mature e ben dolci,
possiamo anche eliminarlo del tutto. La banana è un ottimo alimento per gli anziani, i bambini, gli sportivi,
come pure per chi soffre di eccessiva acidità di stomaco, diarrea e altri disturbi intestinali. Neutralizza l’acidità
dei succhi gastrici e, grazie al contenuto di fibre e pectina, regolarizza la funzione intestinale.
Poiché contiene abbondante potassio, ha proprietà benefiche per i muscoli e per l’apparato cardiocircolatorio:
regola il funzionamento del cuore, l’equilibrio idrico e la pressione sanguigna, contiene vitamine del gruppo
B, oltre a fosforo, calcio e una discreta quantità di ferro, antianemica.
Può sostituire egregiamente un pasto completo nelle diete dimagranti.
la ricetta
Ingredienti per 2 persone:
2 banane ben mature, 2 scodelline di farina di grano
duro, 1 cucchiaino di lievito istantaneo per dolci (o 1/2 di bicarbonato e 1/2 di cremor tartaro),
1 scodellina di noci sgusciate e spezzettate, 1 scodellina di acqua, 1/2 scodellina di zucchero
integrale di canna, 1/2 scodellina di cioccolato fondente spezzettato (facoltativo), 5 cucchiai di
olio extravergine d’oliva, un pizzico di cannella, il succo di 1/2 limone.
Preparazione:
Accendiamo il forno a 160 gradi. Frulliamo le banane col minipimer,
aggiungendo subito il succo del limone. Uniamo poi alle banane gli altri ingredienti, mescolando
bene con un frullino, fino a ottenere una consistenza cremosa omogenea e piuttosto morbida.
Il cioccolato a pezzi possiamo unirlo a una metà del composto, così da preparare due tipi
di dolcetti, oppure possiamo tralasciarlo. Usando due cucchiaini sistemiamo il composto nei
pirottini di carta, disposti su una teglia. (Se prepariamo anche i dolcetti con il cioccolato usiamo
pirottini di diverso colore.) Inforniamo per 15 minuti. Spegniamo il forno e facciamo asciugare i
dolcetti per altri 15 minuti, poi leviamoli dal forno e lasciamoli freddare nei loro pirottini. Nutrienti
e digeribilissimi, questi dolcetti sono ottimi per la prima colazione, oppure come spuntino.
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Bomboniere Solidali
Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare tanto...
Quale momento è migliore di una occasione speciale?
L’Istituto Oncologico Romagnolo ONLUS offre la
possibilità di aiutare le persone che soffrono e che
hanno bisogno di ognuno di noi, anche nelle nostre
occasioni Speciali della Vita.
Il Matrimonio, il Battesimo, la Comunione, la Cresima e la Laurea sono i momenti più felici che
desideriamo condividere con chi più amiamo... un
semplice gesto di solidarietà è il modo migliore per
celebrare l’Amore e la Gioia di un traguardo così
importante e unico!
Regala alle persone più care della Tua vita una Bomboniera Solidale dello IOR, donerai, con una piccola
offerta, una grande e concreta Speranza a chi vive
la malattia oncologica, contribuendo a finanziare la
ricerca scientifica, l’assistenza, le cure palliative e la
prevenzione in campo oncologico in Romagna.
La tua occasione speciale per la ricerca: scegli le bomboniere solidali IOR!
Chiamaci per qualsiasi informazione o personalizzazione:
telefono 0543 35929 (Daria) oppure scrivendo a [email protected]
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Dalla sede
di Cesena
NUOVA SEDE, STESSO IMPEGNO NEL TERRITORIO
Nel mese di febbraio, la Sede IOR di Cesena si
è trasferita in Via Montalti 48, a pochi passi dalla
precedente storica sede (area antistante Palazzo
Romagnoli).
Gli orari e i contatti rimangono, però, gli stessi:
Tel. 0547 24616 – Fax 0547 1901298
email: [email protected]
Orari aperture uffici: il lunedì, martedì e giovedì:
8.30/12.30 - 14.30/17.30, il mercoledì e venerdì:
8.30/12.30 - 14.30/17.00, il sabato: 8.30/12.30.
Hippogroup Cesenate
La Sede IOR di Cesena desidera ringraziare sentitamente il Consiglio di Amministrazione della Hippogroup Cesenate S.p.A. che, anche quest’anno, ha
donato la generosa cifra di 1.000 euro a sostegno
dei progetti e delle iniziative dell’Istituto Oncologico
Romagnolo. Un grazie di cuore ad una delle realtà
più sensibili e solidali nel cesenate!
Mercatini natalizi
Come ogni anno i Volontari della Sede IOR di Cesena si sono impegnati nei consueti mercatini natalizi,
presso l’atrio dell’Ospedale Bufalini e l’ingresso del
Centro Commerciale Famila, distribuendo vischio in
Piazza del Duomo nei giorni antecedenti il Natale.
Nel weekend dell’Immacolata, inoltre, la Sede IOR di
Cesena ha partecipato alla tradizionale fiera “Natale
in Fiera” a Pievesestina. Le varie iniziative, hanno
così reso possibile un incasso di oltre 5.000 euro.
A tal proposito la Sede IOR di Cesena e tutti i suoi
Volontari desiderano ringraziare sentitamente la
Ditta Magazzini Drudi Srl di Cesena nonché la
Corsi per smettere di fumare
Prosegue anche per il 2014 la collaborazione della
Sede IOR di Cesena con il SER.T. dell’Azienda USL
di Cesena, nell’ambito dell’attivazione di corsi per
smettere di fumare.
Oltre a mettere a disposizione i propri nuovi locali siti
in Via Montalti 48 e a fornire il materiale didattico, lo
IOR ha stanziato per quest’anno la somma di 4.000
euro a sostegno delle attività correlate.
Quattro i corsi previsti nel 2014.
Per informazioni: tel. 0547 352162, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00.
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Il mercatino natalizio organizzato presso l’atrio
dell’Ospedale Bufalini di Cesena
La distribuzione di mimosa nella piazza del Duomo di Cesena, ad opera di due giovani Volontarie IOR
signora Elia Drudi che, anche quest’anno, hanno
generosamente donato articoli da regalo e materiale di decorazione.
Festa della Donna
A partire dal 7 marzo, come da tradizione, i Volontari IOR di Cesena si sono dati appuntamento per
festeggiare la Festa della Donna con la consueta
distribuzione di mimosa nella piazza del Duomo di
Cesena.
Gli instancabili Volontari della Sede IOR di Cesena
sono riusciti, grazie alla generosità dei passanti, a
realizzare un incasso di oltre 2.000 euro.
San Giovanni si avvicina!
In vista del 24 giugno, giornata in cui a Cesena si festeggia il patrono, le infaticabili Volontarie IOR stanno
ultimando le consuete creazioni che, assieme alle
confezioni floreali con lavanda e aglio, simboli di
San Giovanni, continuano a riscuotere un grande
successo.
Vi aspettiamo dunque numerosi dal 20 giugno lungo Corso Sozzi, ricordandovi che… chi prima arriva
meglio sceglie!
Alcune delle realizzazioni delle Volontarie di Cesena
che, coma da tradizione, verranno esposte in occasione della festa patronale di Cesena
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Dalla sede
di Faenza
Basta un piccolo Angolo per realizzare
un grande scopo nella VITA
Quando è arrivata in Hospice, Flora desiderava che
succedesse qualcosa di speciale, di unico e irripetibile nella sua Vita.
E con i giorni ha scoperto che in Hospice avrebbe
potuto condividere delle scelte importanti, proporre
idee, gestire il suo tempo come voleva, per lavorare concretamente a ciò che desiderava rimanesse
come testimonianza tangibile del suo “esserci” e
per rinnovare il senso e il significato di tante cose
materiali che profumavano come pagine del libro
della sua vita.
Ogni volta che è stata accolta in Hospice sapeva di
portare con sè un Progetto e la speranza che l’ha
guidata in quei mesi, era quella di poter realizzare
i suoi desideri e di poterlo fare lei stessa, con le
sue forze, con le sue mani e soprattutto con la sua
spiccata creatività e il suo estro.
Quando parlava dell’Hospice alla sua famiglia, diceva: “Ecco quando vengo qui, quando si apre la
porta, è come se scendesse una polverina magica!
Tu la senti?”
Poche e semplici parole per trasmettere i suoi grandi
ideali: continuare a prendersi cura e proteggere le
persone che amava profondamente e dimostrare la
sua riconoscenza all’equipe che si stava prendendo
cura di lei.
Noi operatori sanitari, nel giro di poco tempo abbiamo
preso atto del fatto che, quello che continuavamo a
definire tecnicamente come il progetto assistenziale
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personalizzato di Flora, in realtà non fosse altro che il
Progetto di Vita in Hospice, predefinito da lei stessa e
abbiamo scelto di andare incontro all’unica possibilità
che avevamo: imparare da lei e dall’esperienza che
stavamo vivendo insieme.
La spiccata personalità di Flora e soprattutto il suo
profondo senso di dignità e rispetto per la Vita, le
hanno permesso di viversi in modo consapevole
in tutte le circostanze della sua vita inclusa la sua
malattia e di condividere apertamente le sue idee
e scelte.
Tutti eravamo ormai abituati a fermarci nella sua
stanza per una visita o più semplicemente passare
davanti alla sua porta e vederla seduta nel suo lettone sommersa da scatole piene di bottoni di tutte
le forme, rocchetti colorati, tessuti di tutti i tipi, ago,
ditale, matita da disegno e carta velina,…
Ad ogni ora del giorno e della sera Flora lavorava,
disegnava, ricamava, cuciva, o meglio come diceva
lei “produceva regali” per i suoi fratelli, le sue cognate
e gli amatissimi nipoti.
Tra una flebo, una glicemia, una mobilizzazione e
una terapia al bisogno, abbiamo partecipato alla
creazione di tovaglie, corredi, cuscini e borse per la
spesa, i suoi doni di Natale che ha confezionato e
regalato alla famiglia e agli amici.
Nel Progetto di Vita di Flora c’era spazio proprio
per tutti e così un giorno, in punta di piedi, è entrata
delicatamente nella Vita dell’Hospice e ha portato
NUOVO PUNTO IOR a MODIGLIANA
un gesto di solidarietà che ancora oggi ci riempie il
cuore di gioia e di profonda gratitudine.
Flora ha chiesto il permesso ai Responsabili della
struttura, l’aiuto ai Volontari IOR, l’appoggio della sua
famiglia e ha organizzato un “Mercatino: l’angolo di
Flora”, per i quindici giorni precedenti il Natale.
Ha messo a disposizione moltissimi dei suoi oggetti
personali di casa, accuratamente portati in Hospice
in grandi scatoloni dai suoi fratelli: servizi di bicchieri
in vetro pregiato, cornici, posate, vassoi in argento,
servizi da te, vasi in porcellana, bigiotterie, oggettistica d’antiquariato, piatti, centrini, tovagliette, foulard
e tanto altro.
Con l’aiuto dei Volontari si è accordata perché predisponessero e gestissero un Mercatino presso la
sala riunioni dell’Hospice, ma ha anche voluto allestire nella propria stanza un grande tavolo, ben
curato nell’esposizione, con le cose più care a lei e
si occupata direttamente dei rapporti con le persone
interessate agli oggetti (persone esterne) e alla raccolta delle offerte e donazioni ricevute in cambio.
Dopo tanti anni di onorato servizio si trasferisce il
Punto IOR di Modigliana, dalla Farmacia Muini della
signora Graziella Corradi, alla Farmacia Bertazzoni
dei coniugi Umberto e Valentina.
Graziella Corradi di Modigliana, titolare della farmacia Muini, storica Volontaria dello IOR da quasi
trent’anni, ha deciso di ritirarsi e di godersi la sua
meritata pensione.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Oncologico Romagnolo desidera ringraziare di cuore la
signora Graziella per l’impegno profuso nella comune
battaglia contro il cancro, consegnandole la medaglia IOR che simboleggia la vittoria della Ricerca
sul Cancro.
Un ringraziamento speciale va anche a Umberto Bertazzoni e Valentina Valentini i coniugi titolari del nuovo
Punto IOR di Modigliana: la farmacia Bertazzoni.
Un importante riconoscimento anche a tutti gli altri Punti IOR faentini che ogni giorno raccolgono le
offerte per contribuire alla lotta contro il cancro: la
Boutique la Glicine di Brisighella, la signora Bruna
Brunetti di Casola Valsenio, la Farmacia Bolognini di
Castel Bolognese, la Farmacia Bedeschi a Granarolo
Faentino, la signora Elide Laghi a Marradi, l’edicola
Barbara Rambelli di Solarolo e il signor Agostino
Mazzoni a Tredozio.
Roberto Montuschi, Consigliere IOR, consegna la
Medaglia a Graziella Corradi
I coniugi Bertazzoni, titolari del nuovo Punto IOR di
Modigliana
Da sinistra Elide e Vilna al Mercatino di Flora
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Dalla sede
di Forlì
Fare del bene al prossimo fa bene agli altri, ma
anche a se stessi. Grazie a tutti!
Aspettando la Festa della Mamma
Carissimi Volontari, iniziamo queste pagine dedicate
a voi, che a Forlì e dintorni prestate il vostro prezioso
servizio a favore delle attività dell’Istituto Oncologico
Romagnolo, per ricordarvi l’impegno più importante
dell’anno per quanto riguarda la raccolta fondi: la
Festa della Mamma.
Sabato 10 e domenica 11 maggio saremo tutti impegnati a coprire le numerose postazioni che saranno
predisposte un po’ ovunque e questo sarà, come
sempre, possibile solo grazie alla vostra grande e
immancabile disponibilità.
Tenetevi liberi, vi contatteremo al più presto!
Un abbraccio a tutti e, fin d’ora, GRAZIE per quello
che farete!
Le Volontarie Ersilia e Riccarda mentre confezionano
le Bomboniere Solidali IOR
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Lina, Riccarda, Piero, Ersilia e Luisa durante la preparazione del Natale nel magazzino in Via Gaudenzi.
Grazie perché…
Desideriamo ringraziare di cuore tutti i Volontari di
Forlì e tutti i relativi Punti IOR che, con tanta pazienza e desiderio di aiutare il nostro Istituto, insieme
ai Pazienti oncologici che ne traggono beneficio,
si sono dedicati durante l’anno passato e quello in
corso, alle varie forme di volontariato che è possibile
svolgere presso lo IOR:
• preparazione del materiale per i mercatini, a casa
e presso il nostro magazzino;
• imbustamento delle lettere, a casa o in sede;
• mansioni di segreteria, dal lunedì al venerdì e al
sabato mattina;
• confezionamento delle Bomboniere Solidali
IOR;
• presenza durante le esequie;
• presenza durante tutte le manifestazioni di raccolta fondi;
• coordinamento dei Punti IOR;
• autisti del Servizio Accompagnamento
Pazienti;
• compagnia e ascolto ai malati oncologici
presso l’IRST di Meldola;
• punto di Ascolto presso il Reparto di Senologia;
• e tutti coloro che spontaneamente hanno
sostenuto, anche solo per una volta, con
una donazione o con un piccolo gesto di
solidarietà, lo IOR.
Vi invitiamo a continuare così ed a diventare sempre più numerosi, perché fare
del bene al prossimo fa bene agli altri,
ma fa molto bene anche a se stessi.
Il Ballo fa (del) bene!
Da diversi anni la Scuola di Ballo
Son Cubano promuove una serata
di beneficienza presso il Circolo ENDAS di Coccolia, e anche lo scorso
Natale, hanno devoluto a sostegno
dell’IRST di Meldola l’importante
somma di 865 euro.
Ringraziamo di cuore i Maestri di
ballo e tutti i ballerini che oltre a
promuovere la cultura dei balli latini
in Romagna, danno un bellissimo
esempio, quello di unire il concetto di
divertimento a quello di solidarietà
I Soul Brother durante la serata del 14 marzo alla Taverna Verde
La serata dei Soul Brother per lo IOR
Desideriamo ringraziare la “Soul Brothers Company”, Associazione culturale musicale da diversi anni sostenitrice
IOR, che lo scorso 14 marzo ha organizzato una serata
benefica per festeggiare il primo compleanno della loro
web radio www.radiodipiu.it (che trasmette - solo tramite
internet - 24 ore al giorno di musica senza interruzioni
pubblicitarie), e per riunire gli amici del gruppo Facebook
“Sei di Forlì se…”
Gli organizzatori, Giancarlo Giusti, Pasquale “Gerry” di Maio
ed altri nove “Soul Brothers”, unitamente a Tiziano Gallo, amministratore del gruppo Facebook “Sei di Forlì se…” sono un
gruppo di amici, uniti dalla passione per la musica. Alcuni da
ragazzi facevano i Dj, altri hanno lavorato nelle Radio libere,
altri hanno organizzato concerti di rilevanza nazionale.
Grazie alla disponibilità della Taverna Verde, che ha messo
gratuitamente a disposizione la storica sala di Via Somalia 2,
hanno organizzato una serata di Musica da discoteca anni
’70/’80 a favore dell’Istituto Oncologico Romagnolo IOR.
Il risultato è stato un successo di pubblico, di divertimento e di solidarietà, infatti, gli organizzatori hanno destinato
quanto raccolto in favore del Gruppo IDA dello IOR, gruppo
composto da donne operate al seno che sotto la guida professionale di una Psicologa IOR trattano temi attinenti la
malattia oncologica per incoraggiare la solidarietà tra donne
che hanno vissuto o stanno affrontando il tumore al seno.
Un altro esempio che è possibile fare del bene anche divertendosi.
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Dalla sede
di Imola
QUANDO NEL RAPPORTO DI COPPIA
C’É UN TERZO INCOMODO: IL TUMORE
Grande successo per l’incontro pubblico sul tema
“Sessualità e Tumore” organizzato mercoledì 12 febbraio dalla Sede IOR di Imola. Questa celebrazione
di San Valentino presso il Salone di Palazzo Sersanti,
diversa dal solito, ha visto numerosi partecipanti, segno che questa tematica è in realtà molto sentita.
Il dott. Antonio Maestri, Direttore UO Oncologia
e Hospice, nel suo intervento ha focalizzato l’attenzione sull’aspetto medico del rapporto tra sessualità e tumore.
La dott.ssa Maria Cristina Colistro, Psiconcologa
IOR, impegnata presso il reparto di Oncologia del
dott. Maestri, ha parlato di come le coppie vivono e
a volte rifiutano la malattia e di come la sessualità,
quale importante espressione di sè della persona,
sia fondamentale per vivere appieno la vita.
Al termine dell’incontro, le Signore e alcune Amiche
del Gruppo IDA (Informazione, Dialogo, Aiuto) della
Sede IOR di Forlì, invitate per portare ad Imola le
loro testimonianze, hanno emozionato visibilmente
la platea. Le loro storie e le loro testimonianze hanno
provato quanto sia dura questa prova e, allo stesso
tempo, quanto siano coraggiose queste signore e i
loro mariti o compagni nell’affrontare questo percorso
di vita insieme.
Lo IOR desidera ringraziare tutte le persone presenti, i relatori e la Fondazione Cassa di Risparmio
di Imola che ha concesso gratuitamente la sede
dell’incontro.
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I Volontari di imola festeggiano la donna
In occasione della Festa della Donna, sabato 8 marzo, i Volontari di Imola erano presenti in via Emilia
172/174 per la tradizionale distribuzione dei mazzolini
di mimosa in cambio di offerte. Si ringraziano chi ha
collaborato al confezionamento ed alla distribuzione
delle piantine e, in particolar modo, Naif Parrucchieri
che ha omaggiato tutte le clienti del Salone con la
Mimosa Solidale dello IOR.
La mimosa, simbolo della festa della donna
perfetto fra la creatività della Stilista ed il prezioso
lavoro delle Volontarie ricamatrici dello IOR.
La sfilata ha visto un’alternanza di momenti di spettacolo con danza e musica, regalando attimi di grande
suggestione. La voce della Stilista stessa ha accompagnato tutta la sfilata sottolineando la ricercatezza
dei materiali utilizzati per la creazione degli abiti e la
passione quale elemento fondamentale nella cura dei
particolari. Il contributo ed il calore di tutti i presenti
hanno fatto da collante tra chi presentava e chi assisteva all’evento, in un pomeriggio in cui sorprese
e curiosità non sono mai mancate.
Il sorriso di tutti ed in particolare quello dolce ed affettuoso di Daniela, rende doveroso un ringraziamento
sentito da parte dello IOR a Daniela Tarroni, al suo
staff ed alla sua incredibile positività.
Lo splendido abito realizzato dalle Volontarie IOR
Amiche in sfilata a Monte del Re
Il 16 marzo a Monte del Re (Dozza) è andata in scena
la terza edizione dell’appuntamento “Amiche in Sfilata”. Daniela Tarroni titolare dello Studio Progettazione
Moda, con sede ad Imola via Pio La Torre 32, ha dato
vita ad un evento che ha visto moda, musica, danza
e solidarietà sotto lo stesso denominatore comune.
L’entusiasmo e l’interesse nei confronti della moda
hanno permesso alla Stilista di poter evidenziare la
realtà della Sede IOR di Imola. Il Consigliere Guido
Cavina e la referente di zona la dott.ssa, Gaia Appignani, hanno presentato alla platea il lavoro dello IOR,
impegnato da 35 anni in Romagna nel il miglioramento
della qualità di vita del paziente oncologico e della sua
famiglia. Dalla collaborazione fra la Stilista Daniela
Tarroni e lo IOR è nato un abito, presentato durante
la sfilata, di grande valore simbolico perché connubio
La piccola Beatrice con i suoi genitori nel giorno del
battesimo
Tanti auguri Beatrice!
In occasione del Battesimo di Beatrice, la mamma
Karin ed il papà Fabrizio hanno scelto di celebrare
questo evento con le bomboniere solidali dello IOR.
Che la gioia di questo giorno si rinnovi sempre,
auguri!
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Dalla sede
di Lugo
Donata una Fiat Punto per il “Servizio Infermieristico Domiciliare e Cure Palliative”
Lo IOR ha accolto la richiesta del Dott. Luigi Montanari di donare
un’auto dal valore di 12.400 euro al Servizio Infermieristico Domiciliare e Cure Palliative. A fianco, il Responsabile della Sede IOR
di Lugo, Tarlazzi Rositano, ritira le chiavi dal rappresentante della
Sica, Giorgio Minghetti.
A fare il bel gesto non siamo stati soli: la famiglia Gianstefani di
Voltana, riconoscenti verso il Servizio Infermieristico Domiciliare,
per le cure prestate alla loro cara Nara, ha donato allo IOR 3.200
euro, raccolti in Sua memoria e altri 500 euro, versati dalla Nuova
Associazione Culturale Ricreativa Voltanese.
La Romagna in festa per lo IOR 53.350 euro
dalle sagre 2013
La nuova “Sagra del Cappelletto” – Festa per la Vita
di Massa Lombarda ha fatto il tutto esaurito con un
utile di 20.000 euro in più rispetto al 2012.
Anche in tempo di crisi, la sensibilità della popolazione, nei confronti della nostra causa, non si è fermata.
Allo IOR sono pervenuti 10.000 euro dalla “Sagra del
Pesce Azzurro”, 3.350 dalla “Sagra della Porchetta
e del Tortellino”, 27.000 euro dalla “Sagra del Cappelletto” e 13.000 euro dalla “Sagra del Tortellone
San Patriziese”. Un grazie di cuore agli organizzatori
delle Sagre, ai Volontari e Collaboratori
600 euro dalle donne di Giovecca/Passogatto per l’8 marzo
Le donne di Giovecca e Passogatto
di Lugo, in occasione dell’8 marzo,
come da tradizione, hanno distribuito la mimosa raccogliendo 600
euro di offerte, donate allo IOR.
22
Un nuovo Mammotome per Lugo
In questi ultimi mesi nel lughese si è realizzata un’impresa di solidarietà senza precedenti, per l’acquisto
del nuovo Mammotome, costato euro 151.280. La
nuova apparecchiatura, indispensabile per individuare
patologie precancerose o cancerose, è stata inaugurata martedì 11 febbraio, nella foto a fianco, la dott.
ssa Manuela Malmesi illustra ai presenti le caratteristiche della nuova Unità Mammografica digitale “Giotto Image 3DL/S”. Promotrice dell’iniziativa, lanciata
nella primavera scorsa, è stata l’Associazione Onlus
Donne Protette di Lugo, che fin da subito ha coinvolto l’Associazione Pro Chirurgia, l’Istituto Oncologico
Romagnolo e la
CNA di Lugo. Lo
IOR ha messo a disposizione 25.000
euro per l’acquisto
e oltre 8.000 euro
per l’installazione
della nuova apparecchiatura.
23
Dalla sede di
Ravenna
Grazie ai Volontari, a tutti gli intervenuti agli eventi e a
tutti coloro che hanno collaborato e contribuito alla buona riuscita delle iniziative. Ancora e sempre grazie!
CARNEVALE SOLIDALE!
Anche quest’anno il Cral Ausl di Ravenna ha organizzato il primo marzo scorso, al Piteco Club di Godo di
Russi, un ballo in maschera con il Gruppo Musicale
dell’Ospedale “Cordar One”, il gruppo di ballo “Zumba
Girls” e con la partecipazione straordinaria, direttamente da Zelig, del comico Alessandro Politi.
Tante le maschere intervenute e premiate!
Il prezioso ricavato devoluto allo IOR è stato di
1.000 euro.
Mercatini di Natale e non…
Continua ancora l’attività dei Volontari impegnati nello
svolgimento dei Mercatini Natalizi e non, permettendo così di devolvere la bella somma di 3.000 euro
per quello che si è svolto a Ravenna e l’altrettanto
importante somma di 2.500 euro per quello che si è
svolto a Russi. Anche quest’anno continua la oramai
consolidata tradizione delle “tombole solidali” a San
Pancrazio - Russi, il 5 gennaio scorso il Punto IOR di
Russi ha organizzato a San Pancrazio l’annuale tombola solidale e ha devoluto 800 euro per sostenere le
attività di Villa Adalgisa, l’Hospice di Ravenna.
“VolontarIOR” presso Villa Adalgisa
Villa Adalgisa, in occasione della Pasqua, è tornata
ad essere un luogo nel quale i Volontari IOR, appartenenti a gruppi di attività diverse, hanno riscoperto
la preziosa sinergia e il piacere di collaborare tra loro
per creare momenti unici di solidarietà e arte.
Il loro impegno, infatti, non va solo all’ascolto e compagnia ai Degenti, ma si esplicita concretamente
nell’incontrarsi una volta al mese, con il coordinamento dalla Psicologa, per organizzare iniziative ed
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eventi di sollievo, propri della cultura e dei programmi
delle cure palliative, rivolti al malato e ai suoi cari.
Proprio in occasione della Pasqua, il gruppo di Volontari in ascolto e compagnia dell’Hospice ha invitato le volontarie del gruppo “Mercatini” a tenere due
laboratori artistici per le decorazioni pasquali, che
hanno coinvolto pazienti, famigliari e operatori della
struttura.
Chi lo desiderava, ha avuto, inoltre, la possibilità
di partecipare alla Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo di Ravenna Mons. Lorenzo Ghizzoni e,
a seguire, ad una “Merenda Musicale”, sempre organizzata dai Volontari IOR, insieme a loro amici e
conoscenti che hanno “donato” ai presenti un momento di musica suonata dal vivo, accompagnata
da dolci preparati per l’occasione.
Dopo aver ricordato con piacere le iniziative appena passate insieme, l’Equipe dell’Hospice unita
al gruppo di Volontari IOR, invita tutti coloro che
volessero partecipare e contribuire alla festa del
1° Anniversario dell’Hospice – che si terrà martedì 3 giugno dalle ore 15:00 presso la struttura,
a prendere contatti con la Sede IOR di Ravenna
al numero 0544/34299. L’intento è di diffondere la
cultura delle Cure Palliative aprendo l’Hospice ad
un programma di intrattenimenti e animazioni per
grandi e piccini, che possa accogliere e aggregare
persone che desiderino conoscere meglio questa
nuova realtà ravennate.
Noi ! Volontari I.O.R.
Siamo qui con i nostri progetti
per accompagnarvi e sostenervi
Progetto Margherita
e La Forza e il Sorriso
per far ritrovare il sorriso alle
Signore in trattamento oncologico
Spazio Libreria e spazio Musica
per offrire compagnia e rendere più
piacevole la degenza in Ospedale
Mercatini e altre iniziative
per
1 raccogliere fondi per la ricerca e
2 Didascalia
per i tanti servizi che offriamo
Servizio di accompagnamento
gratuito dei Pazienti oncologici
presso i luoghi di cura
Accoglienza e Ascolto
in Degenza, in Day Hospital
e in Hospice
Sede IOR di Ravenna Via Salara 36/38
Tel. 0544 34299 Fax 0544 211686
[email protected]
www.ior-romagna.it
25
Dalla sede di
Riccione
Facciamo Volare la Speranza:
La tradizionale Cena di raccolta fondi conferma il forte legame con il territorio
e la grande sensibilità nel sostenere la ricerca
I primi mesi dell’anno sono un momento tradizionalmente molto sentito ed importante per la Sede IOR
di Riccione.
Si concentrano infatti in questo periodo alcuni degli
eventi istituzionali principali della vita della nostra
Sede ed anche appuntamenti tradizionali molto sentiti dai Volontari IOR.
Il 2014 si è aperto, infatti, con un evento ormai abituale: l’Epifania Solidale. In collaborazione con la Società Geat, che ha organizzato la festa per i bambini
riccionesi, lo IOR ha allestito due gazebi in piazza
Matteotti, distribuendo i palloncini ai bambini presenti
e raccogliendo offerte per 1.127 euro.
I colorati palloni dello IOR sono stati i protagonisti
anche della Fiera di San Gregorio, evento principale del territorio di Morciano, al quale i nostri
Volontari partecipano fin dall’anno dell’apertura del
locale punto IOR, raccogliendo quest’anno offerte
per oltre 524 euro.
Ai tradizionali eventi, si è quest’anno aggiunto un
nuovo appuntamento con il teatro: venerdì 7 febbraio,
sul palco dell’Arena della Regina di Cattolica, è andata infatti in scena la commedia “La Vecia Catolga
anni 30”, ideata e diretta da Mario Del Bianco, detto
“Cagnet”, con l’intento di supportare
l’attività dello IOR sul territorio.
Del Bianco, personaggio molto conosciuto a Cattolica, ha messo in
scena una commedia divertente
ottenendo un vasto successo di
pubblico, grazie anche alla collaborazione della compagnia teatrale
Naif che ha recitato gratuitamente, e
donando così allo IOR un contributo
“Cagnet” e la compagnia Naif sul palco dell’Arena della Regina di cattolica
nello spettacolo di Beneficenza “La Vecia Catolga anni 30”
di 1.494 euro.
Tutti i Volontari della Sede IOR di Riccione vogliono infine ricordare con affetto l’amico Gino Bertuccioli, attivissimo Volontario della nostra sede presente in tantissime manifestazioni in piazza, che ci ha
lasciato lo scorso 26 Dicembre.
26
Cena istituzionale della Sede IOR di Riccione
“Vorrei ringraziare tutte le Volontarie e i Volontari
della Sede IOR di Riccione e dei Punti IOR presenti
che, con grande sensibilità, si impegnano durante
tutto l’anno. Un doveroso ringraziamento anche a
tutti i sostenitori che ci affiancano in questa serata
e in tutte le nostre attività sul territorio. Grazie a tutti
perché voi siete il cuore dei nostri progetti”.
Con queste parole, la Vicepresidente IOR e Responsabile della Sede di Riccione, Barbara Bonfiglioli, ha
Con il patrocinio del Comune di
Venerdì 4 Aprile 2014 ore 20,00
HOTEL MEDITERRANEO RICCIONE
Manifesto Cena istituzionale IOR
aperto la tradizionale Cena istituzionale di raccolta
fondi organizzata dalla Sede IOR di Riccione Venerdì
4 Aprile presso l’Hotel Mediterraneo.
Come ormai da tradizione, la serata di beneficenza,
organizzata grazie al supporto delle Aziende partner
della Sede che hanno sponsorizzato l’evento, ha unito assieme Volontari, Amici, Sostenitori dello IOR e
rappresentati delle Istituzioni Cittadine, oltre ai Medici
del Modulo di Oncologia dell’Ospedale Cervesi.
Attesi e particolarmente sentiti gli interventi dei Medici presenti, che hanno aggiornato i presenti circa
i progressi fatti dall’Oncologia nel nostro territorio
nell’ultimo anno di attività.
In particolare, il dott. Nicolini, responsabile del modu-
lo di Oncologia dell’Ospedale Cervesi, ha sottolineato
come il Day Hospital di Cattolica sia sempre stato
caratterizzato da una forte attenzione al paziente,
non solo dal punto di vista delle terapie mediche,
ma anche dei suoi bisogni e delle sue necessità,
nell’ottica di una sempre maggiore umanizzazione
dei nostri reparti.
Lo IOR - ha sottolineato ancora il dott. Nicolini - è
stato un vero precursore di questa filosofia, attraverso il supporto alla Psiconcologia, con l’attivazione
di progetti coadiuvanti le terapie mediche, come la
Musicoterapia ed il Nordic Walking e soprattutto,
grazie all’impegno dei suoi numerosi Volontari nelle
strutture ospedaliere romagnole.
A tutti i presenti, ai Volontari IOR e alle numerose
Aziende che, anche quest’anno, hanno scelto di
essere partner dell’iniziativa il più sentito grazie da
parte della sede di Riccione dell’Istituto Oncologico
Romagnolo.
Vorremmo, infine, ringraziare tutti gli Amici che anche
quest’anno hanno deciso di sostenere le attività dello
IOR sul nostro territorio.
L’Associazione Famija Arciunesa ha, infatti, deciso di donare allo IOR, in occasione del tradizionale
concerto di fine anno, un assegno da 1.000 euro a
sostegno del servizio di accompagnamento gratuito
per i pazienti oncologici in terapia, contributo consegnato sul palco direttamente nelle mani di Barbara
Bonfiglioli.
Un doveroso ringraziamento a Roberto Polisano e
Elisa Ballarini, che hanno deciso, ancora una volta,
di donare parte degli incassi derivanti dal Pranzo
Danzante organizzato presso il centro Sociale di San
Giovanni in Marignano, lo scorso 8 dicembre.
L’evento, che ogni anno vede un enorme successo
di partecipanti, grazie anche alle diverse orchestre
che si alternano tradizionalmente sul palco, ha permesso al nostro Istituto di ricevere un contributo di
2.000 euro.
Vorremmo, infine, ringraziare il circolo Arci
Beretta e il Centro Sociale Autogestito di San
Giovanni in Marignano, che hanno donato
allo IOR 465 euro raccolti in occasione della
Festa di Santa Lucia.
27
Dalla sede
di Rimini
XIV Edizione della Lotteria di Natale IOR,
Consegnata l’automobile in palio
É stata consegnata giovedì 20
febbraio al signor Leonardo Trovanelli la Renault Twingo Wave,
messa in palio dallo IOR, grazie
alla collaborazione della Concessionaria Ren-Auto Piraccini,
come primo premio nella XIV
edizione della Lotteria di Natale
dello IOR “Il Gioco per Vincere
e Aiutare”.
Il biglietto vincente è stato estratto lo scorso 6 gennaio presso il
Centro Commerciale Le Befane,
durante la Festa della Befana
IOR, che tradizionalmente chiuConsegna auto Lotteria IOR: Barbara Bonfiglioli, (Vice Presidente
de la Lotteria di Natale. Il ricava- IOR e Responsabile della Sede di Riccione), Leonardo Trovanelli e
to della Lotteria di Natale dello Giovanni Piraccini (Titolare Concessionaria Ren-Auto Piraccini)
IOR contribuisce a sostenere le
attività di Assistenza, Ricerca e Prevenzione in camNuova sede di Santarcangelo
po oncologico promosse dall’Istituto Oncologico RoIl Punto IOR di Santarcangelo, attivo da nove anni
magnolo nel nostro territorio ed anche quest’anno è
in Valmarecchia, si è trasferito dalla storica sede di
stata un’ottima testimonianza della solidarietà romaVia Felici, in Piazza Gramsci 7.
gnola, con un incasso netto di oltre 11.000 euro.
Grazie all’impegno dei suoi Volontari, il Punto di SanL’Istituto Oncologico Romagnolo ringrazia Il Centro
tarcangelo assicura da anni un supporto alle strutture
Commerciale Le Befane, SGR, Banca Malatestiana,
ospedaliere e ai pazienti oncologici, raccogliendo
Ren-Auto Pirracini e Conad LeClerc che continuano a
fondi da destinare alle attività Istituzionali dello IOR
sostenerci, i Volontari IOR e tutti coloro che attraverso
ed anche nel nuovo ufficio resta attivo il centro di
l’acquisto del biglietti hanno reso possibile la quattorascolto, servizio rivolto a pazienti Oncologici e ai
dicesima edizione della Lotteria di Natale IOR.
loro Famigliari.
28
Un doveroso ringraziamento da
parte di tutta la Sede di IOR Rimini va anche alla Scuola di Ballo
riminese “Balla con Noi” di Paolo e
Debora Semprini, che ha deciso anche quest’anno di donare allo IOR
l’utile netto dell’evento “Un Ballo
per la vita”, gara di ballo sportivo
che rientra nel calendario ufficiale
della Federazione, rinnovando in tal
modo una collaborazione che dura
ormai da oltre dieci anni.
Come da tradizione i Volontari della Sede IOR di
Rimini hanno festeggiato Carnevale con la cittadinanza in piazza Tre Martiri, domenica 2 Marzo,
distribuendo ai bambini presenti i colorati palloni
dell’Istituto e i simpatici nasi rossi da clown. Novità
di quest’anno la trucca-bimbi presente affiancato
dai Volontari, che hanno aiutato i bambini presenti
a calarsi nel clima colorato della festa.
Grazie all’impegno dei Volontari la nostra
Sede ha ricavato un utile netto di 170 euro.
I nostri più sentiti auguri a Gino e Libera, storica e preziosissima Volontaria
della nostra Sede, che il 26 dicembre scorso hanno festeggiato assieme a
parenti ed amici le Nozze d’Oro. A entrambi va anche il nostro più sentito
ringraziamento perché hanno deciso di invitare tutti i presenti a sostituire
il classico regalo, con un offerta da destinare allo IOR, donando così alla
Sede di Rimini un contributo di 985 euro.
8 marzo Festa della Donna
Presenti anche in questa edizione 2014 della Festa della Donna, i banchetti IOR in piazza a Rimini
e Santarcangelo per la distribuzione delle Mimose
Solidali, confezionate in mazzolini a mano dalle nostre Volontarie. La mimosa dello IOR è diventata
una tradizione importante ed un simbolo di connubio
tra il classico cadeau per le donne e la possibilità
di contribuire ai progetti che lo IOR porta avanti da
oltre trentacinque anni sul territorio.
Alla generosità di moltissimi cittadini si è aggiunto il
contributo di numerose aziende del territorio provinciale che hanno deciso di omaggiare le proprie Dipendenti e Clienti con i mazzolini dello IOR, permettendo
così di ottenere un utile netto di 5.640 euro.
La Sede di Rimini ed il Punto di Santarcangelo si
sono attivati anche quest’anno per il periodo pasquale con numerosi banchetti per la distribuzione
delle Uova Solidali organizzando, grazie all’impegno di tutti i Volontari, punti di distribuzione in
piazza Tre Martiri, all’Arco d’Augusto ed in piazza
Ganganelli a Santarcangelo.
Gino e Libera durante i festeggiamenti per le loro Nozze d’Oro
Borsa di studio SGR
Lunedì 24 febbraio si è tenuta, presso il Centro Congressi SGR una conferenza, organizzata dallo IOR, di
sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione in
ambito oncologico, con la presenza del dott. Davide
Tassinari, Direttore U.O. Oncologia Ospedale Infermi e
del Vice Presidente e Consigliere delegato dell’Istituto
Oncologico Romagnolo, Mario Pretolani.
La conferenza, fortemente voluta da SGR per i propri
Dipendenti, è stata anche l’occasione per presentare
la dottoressa Alessandra Affatato, destinataria della
Borsa di studio SGR, istituita nell’anno 2013, che ha
presentato ai presenti il suo lavoro ed ha illustrato il
suo ruolo di supporto all’operato clinico, con la definizione delle linee guida sulla patologia neoplastica
polmonare, mammaria e gastrointestinale.
Lo IOR ringrazia di cuore SGR per il suo ormai
decennale sostegno alla Sede IOR di Rimini nelle
manifestazioni e nei principali progetti di Ricerca e
Assistenza.
29
Dalla sede di
Meldola
A MELDOLA VOLONTARI IN AUMENTO
Sono sempre più numerose le persone che si avvicinano allo IOR
desiderose di dare il proprio aiuto a sostegno del paziente.
La “famiglia” dei Volontari impegnati nel progetto Virgilio
dell’IRST così si allarga ed è in grado di offrire un servizio
sempre più efficiente, sia come accoglienza, sia come trasporto
pazienti sulla navetta dell’IRST. Dalle parole di Alberto si può
chiaramente dedurre quanto sopra affermato:
Da sinistra Maria B.,Alberto, Ebe, Maria C.,
Rosanna
E grazie anche
alla signora
Maria Assunta
Scano che da
tanti anni, per ricordare il padre
Antonino, arricchisce il nostro
mercatino natalizio con tanti simSanzio, Volontario autista
patici oggetti.
Grazie alle Volontarie meldolesi sempre presenti in piazza (qui sopra a Natale con Mario)
30
Ogni anno marzo annuncia il ritorno della primavera, il bel
tempo e le temperature che via via si alzano sempre più. Per
la verità, l’inverno quest’anno è stato molto mite, assomigliava
di più ad un autunno prolungato e, grazie a questo clima favorevole, noi Volontari IOR del Virgilio abbiamo avuto pochissimi
problemi a raggiungere l’IRST a Meldola.
Niente ghiaccio, niente neve, così tutto è filato liscio e il ricordo
della famosa nevicata del 2012, quando si arrivava a Meldola
con una navetta o con molta difficoltà, è ormai lontano.
Con il passare del tempo il rapporto con gli utenti dell’Istituto
migliora sempre più e sentiamo che il nostro modesto aiuto è
molto gradito.
Da qualche tempo si è aggiunto il servizio trasporto gratuito a
mezzo “navetta IRST” che, grazie al contributo dei “vecchi e
dei nuovi” Volontari autisti, è attivo praticamente dalle prime
luci del giorno alla sera.
É un servizio che tutti gli utenti apprezzano ed elogiano.
Se Dante, durante il suo peregrinare nell’aldilà, avesse avuto a
disposizione un tale mezzo, si sarebbe certamente risparmiato
molti disagi.
Caro Virgilio, la prossima volta attrezzati meglio e vieni da noi
per qualche buon consiglio!
SIAMO QUI, con i nostri Volontari, Medici e
Ricercatori perchè da sempre crediamo nella
solidarietà e nella ricerca oncologica. Con il vostro
aiuto continueremo a farlo.
Cosa posso fare io per
la lotta contro il cancro?
Puoi sostenere le attività dell’Istituto Oncologico Romagnolo in molti modi:
1. con una donazione;
2. con un lascito o un legato;
3. devolvendo i proventi di un evento/manifestazione;
4. aderendo alle nostre occasioni speciali (bomboniere, strenne natalizie, ecc.);
5. aderendo alle nostre iniziative dedicate alle aziende;
6. collaborando come Volontario;
7. destinando il 5 per mille allo IOR.
Per avere ulteriori informazioni è possibile consultare il nostro sito www.ior-romagna.it
oppure telefonare allo 0543 35929.
La trasparenza per lo IOR è un aspetto fondamentale: i nostri bilanci, infatti, sono disponibili
per chiunque ne faccia richiesta. Per semplicità, riassumiamo con questa semplice immagine
come lo IOR impiega le offerte raccolte dalla popolazione romagnola:
72%
alla riceca, alle cure
palliative e all’assistenza
20%
alla gestione
8%
all’ informazione
e alla promozione
Iniziativa natalizia 2013
LA NOSTRA REALTA’ PER IL TERRITORIO
In occasione delle Festività Natalizie e per il decimo anno consecutivo, le ditte Rosetti
Marino Spa e Fores Engineering Srl hanno invitato i loro gentili Fornitori a non inviare
i tradizionali doni natalizi ma a sostenere, invece, un progetto dell’Istituto Oncologico
Romagnolo (IOR).
Le donazioni raccolte in questa occasione sono state, infatti, destinate in principal modo
a supporto di un importante progetto dello IOR per il nostro territorio:
Hospice “Villa Adalgisa” (Borgo Montone, Ravenna)
Grazie anche alle generose donazioni del 2012, a maggio 2013 è stato inaugurato
l’Hospice “Villa Adalgisa”, struttura altamente specializzata che accoglie, sostiene
e aiuta i malati oncologici in fase acuta di malattia e i loro famigliari.
La raccolta fondi 2013 vuole contribuire al sostentamento della struttura che ha
sede a Borgo Montone e che funziona già a pieno regime da giugno 2013.
Anche tu puoi sostenere
l’Hospice di Ravenna!
Per informazioni: Istituto Oncologico Romagnolo
www.ior-romagna.it - [email protected]
tel. 054335929
c/c postale: 10839470
c/c bancario: IT 89 K 05640 13100 000000011470
Grazie ai Fornitori che hanno generosamente aderito all’iniziativa.
AARONITE ITALIA SRL
AF ALLESTIMENTI SRL
AMEDEA SERVIZI SRL
AWS DI KHALED SI MOHAMED
BAMBINI SRL
BDV CONTRACT SRL
BE.TA SRL
BERGO IMPIANTI SRL
BIESSE SISTEMI SRL
C.P.N. SRL
CAMERANI MELDOLESI SRL
CAMUNA CAVI SRL
CANEPA & CAMPI SRL
CERIONI ANDREA
COIBENT PLASTIC SRL
COLAS P.I.
CONSORZIO BLUE LINE GROUP
CONSORZIO RMB
COSNAV COSTRUZIONI NAVALI SRL
COSTRUZIONI ELETTROTECNICHE CEAR SRL
DELTA SRL
DOMENICALI SRL
DUE EMME SRL
E.QU.A. SRL
EDILGRID SRL
ELETTROMECCANICA PINZA SRL
ENG-ECO SRL
FASE SERVICE
FRIGOMECCANICA GROUP SRL
FRIGOTERMICA SRL
G.P. PROJECT di Ferrari Paolo e c. SAS
GUSBERTI MARCELLO SAS
I.M.I. PROJECT IMPIANTISTICA
ISOLFIN SPA
ITALMET SRL
LINEAR FORM SRL
M.R. TECHNOLOGY SYSTEMS
MANUTEN CO.M.I.C. SRL
MAYA Tecnologie per l’ambiente SRL
ME.G.A. SRL
MENOTTI POVERINI SRL
MINUTI ARREDAMENTI SRL
MONTANARI ANDREA SRL
NAVAL SUPPLIERS SRL
NUOVA OLP SRL
O.M.G. SRL
O.M.N. SRL
OCM CLIMA SRL
OFFICINA M.C.I. SRL
PHARO SRL
POMPE GARBARINO SPA
PRECISION FLUID CONTROLS SRL
PROSIDER SPA
RAFAR MULTISERVICE
RONCHI ILS
SANDVIK ITALIA SPA
SCAIOLI SRL
SECOM SERVICE SRL
SIDERURGICA RAVENNATE SRL
SITIE SPA
SOLVING ITALIA SRL
T.A.L. SPA
TECHNOFLOW SRL
TECNO SALD RAVENNA SRL
TICOMM & PROMACO SRL
TIFERNOGAS SRL
TREZETA SRL
TUTTUFFICIO
UNIDRO SPA
VERLICCHI ROMANO SRL
ZA.VE.RO. SRL
e molti altri...