Trimestrale - Dir. resp. Luciano Foglietta - Red. C.so Mazzini, 65 - FORLÌ - tel. 0543/35929 - Reg. Tribunale Forlì n. 568 del 18/3/1980 - Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Forlì. In caso di mancato recapito rinviare all’Ufficio P.T. di Forlì per restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. COSTO IN ABBONAMENTO MENSILE 10 euro. 4 6 10 L’esperto risponde: la procedura di termoablazione Incontro pubblico a Imola: tumori e sessualità Esistono modelli sanitari con minori costi e maggiori benefici? 99 m a g g i o 2 0 14 Festa della Mamma La Ricerca in Romagna cresce grazie a Te 10 -11 maggio 2014 indice Editoriale: dal bisogno all’opera, costruire insieme L’esperto risponde: la procedura di termoablazione Il Gruppo IDA consiglia Tumori e sessualità Esistono modelli sanitari con minori costi e maggiori benefici? L’alimentazione: la banana un frutto per tutte le stagioni Dalla Sede di Cesena Dalla Sede di Faenza Dalla Sede di Forlì Dalla Sede di Imola Dalla Sede di Lugo Dalla Sede di Ravenna Dalla Sede di Riccione Dalla Sede di Rimini Dalla Sede di Meldola 3 4 5 6 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 aBbonati Desideri ricevere informazioni sulle manifestazioni, sui progetti e, in generale, sulle attività dell’Istituto Oncologico Romagnolo? Ricevi a casa la tua copia dell’Informatore IOR! Manda una e-mail con il tuo indirizzo a [email protected] oppure telefona allo 0543 35929. sedi ior Forlì: Corso Mazzini 65 - tel. 0543 35929 - [email protected] Meldola c/o IRST: Via P. Maroncelli 40 - tel. 0543 739110 - [email protected] Cesena: Via Montalti 48 - tel. 0547 24616 - [email protected] Ravenna: Via Salara 36/38 - tel. 0544 34299 - [email protected] Faenza: Corso Mazzini 153 - tel. 0546 661505 - [email protected] Imola: Via Emilia 34 - tel. 0542 011600 - [email protected] Lugo: Via Tellarini 96 - tel. 0545 32033 - [email protected] Rimini: Corso d’Augusto 213 - tel. 0541 29822 - [email protected] Riccione: Piazza Matteotti 5 - tel. 0541 606060 - [email protected] Santarcangelo: P.zza Gramsci 7 - tel. 0541 623946 - [email protected] 2 Editoriale dal bisogno all’opera, costruire insieme Da pochi giorni si è concluso il XXVII Convegno annuale dei Volontari e Operatori IOR, è stato veramente emozionante ritrovarci tutti insieme per parlare dei trascorsi 35 anni e immaginare i prossimi, nella convinzione che saranno quelli che ci regaleranno la sconfitta definitiva del cancro. Il Convegno ci ha dato la possibilità di riflettere sulla strada percorsa e di affrontare le nuova sfide del domani. Molto è stato fatto, ma vi è molto ancora da fare. Oggi sappiamo che le grandi opere nascono in risposta ad un bisogno vero che, rintracciato in un’esperienza vissuta in prima persona, diventa più concreto e urgente. Ed è stato attraverso lo scontro reale con la malattia, alla fine degli anni Settanta, che il prof. Dino Amadori, il medico curante, e l’Avv. Salvatore Lombardo, al fianco della propria Madre malata, si sono accorti che il Servizio Sanitario Nazionale non era all’altezza di affrontare le neoplasie in tutti i loro aspetti, e che molti di essi, soprattutto quelli umani, che coinvolgono il malato nel suo vissuto più profondo, erano trascurati, talvolta dimenticati. Il 18 luglio del 1979 viene così costituito l’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR). Oggi la pietra posata nel 1979 è diventata una “cattedrale”. Un’opera che sostiene la ricerca scientifica per un continuo miglioramento delle possibilità di guarigione, le attività di assistenza e la medicina palliativa, fornisce agli ospedali gli strumenti migliori per diagnosi e cure; informa e sensibilizza, favorendo la prevenzione della malattia attraverso stili di vita più sani. Ma la sua vera fordott. Sergio Mazzi, za è stata la sua Presidente IOR natura popolare e il legame fortissimo con il suo territorio, la Romagna, terra di persone semplici, con una coscienza profonda dell’utilità del “fare” e la disponibilità a donare e donarsi. Gente con il sorriso, in grado, da sempre, di abbracciare e accogliere, di coltivare la terra rendendola fertile, uomini e donne con il coraggio di sfidare il mare, di guardare la vita, con umiltà ma senza timore. L’incredibile sostegno da parte della popolazione denota come la Romagna abbia accolto fin da subito la sfida alla malattia, lanciata dallo IOR. Un territorio dall’alto tasso di incidenza di malattie tumorali, che sin da subito si è messo in moto per rispondere al suo bisogno e che non ha chiuso gli occhi di fronte alla persona, con cui condivide radici, storia, emozioni e dolori, o semplicemente un’umanità segnata e desiderosa di guarire. Sono convinto, per questo, che dal Convegno del 6 aprile e dalla Mostra itinerante sull’impegno dello IOR presentata quel giorno e che toccherà varie città romagnole, questi stessi sentimenti siano emersi ed emergeranno di nuovo. Quello che vi chiedo è di riportare ai vostri amici e conoscenti i nostri risultati, in modo da trasformare la battaglia contro il cancro, nella battaglia di tutti. Grazie di cuore per la vostra partecipazione, il vostro impegno e il vostro sostegno. 3 L’esperto risponde la Procedura di Termoablazione A cura del dott. Giorgio Cruciani, Coordinatore Comitato Medico Scientifico IOR Gentile dott. Cruciani, mi chiamo Daniela, sono una signora cinquantenne di Forlì, operata 5 anni fa di carcinoma mammario con metastasi ossee e al fegato. Non amo documentarmi su Internet e non l’ho fatto neanche per capire qualcosa sulla termoablazione, tecnica e nome di cui sono venuta a conoscenza un mese fa durante l’attesa di una TAC, parlando con una mia amica. Le chiedo pertanto se può illustrarmi esattamente di cosa si tratta e se viene usata per curare le metastasi di cui soffro. Le chiedo inoltre se è vero che per i pazienti oncologici non si effettuano trapianti di organi. Riferendomi al mio caso personale, non potrei dunque mai accedere alle liste per un trapianto di fegato? Grazie, Daniela Cara Daniela, anzitutto voglio rassicurarla sul fatto che fortunatamente oggi esistono farmaci e approcci terapeutici sempre più efficaci e si può spesso ottenere un buon equilibrio fra la malattia tumorale e l’ospite, anche senza raggiungere una guarigione definitiva. La termoablazione è una procedura che utilizza il calore generato dalle microonde per distruggere le cellule tumorali. La termoablazione può essere usata per trattare metastasi al fegato o anche ad altri organi. Questa procedura può essere fatta in sala operatoria durante un intervento di chirurgia addominale o più frequentemente per mezzo di aghi speciali, inseriti attraverso la cute. Nel suo caso la termoablazione può avere un ruolo se le localizzazioni epatiche sono limitate come 4 dimensioni e come numero totale, altrimenti il trattamento sistemico (chemio-ormonoterapia) resta il trattamento di elezione. Per quanto riguarda il trapianto di fegato, raramente i pazienti oncologici possono rientrare in questa indicazione e sempre con rigidi criteri di selezione, che determinano accuratamente la possibilità di ottenere il massimo vantaggio o addirittura la cura definitiva dopo il trapianto. In generale il trapianto è indicato in una percentuale minima di pazienti con carcinoma primitivo del fegato e per alcuni tumori neuroendocrini, mentre le metastasi al di fuori del fegato rappresentano una controindicazione assoluta. Infine, cara Daniela, le consiglio sempre di non farsi mai condizionare dalle vaghe notizie che può trovare in internet o sulla stampa generalista, ma di parlare sempre con il suo oncologo di fiducia, che le darà le indicazioni migliori per la sua malattia. Inviate le vostre domande a: [email protected] Pubblicheremo quelle più interessanti nei prossimi numeri! Il Gruppo IDA consiglia “tutte le arti contribuiscono all’arte più grande di tutte: quella di vivere” Bertold Brecht A cura del Gruppo I.D.A. (Informazione, Dialogo e Aiuto per donne operate al seno) la nuova rubrica riguardante le donne, la malattia e la salute attraverso la proposta di libri, ricette, film, aforismi, mostre, spettacoli e tanto altro. PER DIECI MINUTI di Chiara Gamberale (Edizione Feltrinelli) Questo libro non parla di cancro, bensì di una donna che perde tutto ciò che era importante nella sua vita: il marito, il lavoro, la casa ed è quindi costretta ad affrontare la paura dei grandi cambiamenti. Le stesse emozioni, dunque, di chi vive la malattia. Lo segnaliamo perché è leggero e simpatico ma lancia anche un messaggio forte “sull’uso del tempo”, e soprattutto sulla capacità di poter riprendere in mano la propria vita, qualunque sia il dolore che la interrompe. É QUESTIONE DI PELLE di Gabriella Franceschini (Edizioni Miele) Ironica autobiografia all’interno della cronaca di un percorso di radioterapia. DELL’AMORE E DEL DOLORE DELLE DONNE di Umberto Veronesi (Edizioni Einaudi) Una raccolta di storie di amore e di dolore affrontate con il coraggio che solo le donne sanno avere e raccontate da un uomo di scienza che le ha curate. Per informazioni sul Gruppo IDA IOR: tel. 0543 35929 - [email protected] 5 Tumori e sessualità A cura di Antonio Maestri, Direttore UOC Oncologia/Hospice Ospedale Santa Maria della Scaletta AUSL di Imola Mercoledì 12 febbraio 2014 presso il Salone di Palazzo Sersanti a Imola si è svolto l’incontro: “Sessualità e tumore, quando la malattia mina l’immagine corporea, la vita di coppia e l’armonia famigliare”. Ancora oggi, purtroppo, in campo oncologico, i disturbi della sessualità vengono considerati, dai sanitari ed anche dalla gran parte dei pazienti, un “argomento medico” di scarsa importanza rispetto alle priorità costituite dalle terapie potenzialmente curative o palliative. Questo poiché aspetti culturali e scarsa conoscenza, in merito ai cambiamenti della sessualità durante i trattamenti oncologici o nella malattia in stadio avanzato, hanno alzato barriere all’aperta comunicazione circa il disagio sessuale nelle persone affette da patologia oncologica. A proposito degli aspetti culturali, vale la pena puntualizzare che nella nostra società persistono ancora vari tabù sulla sessualità che nella persona malata posso addirittura essere rafforzati, con il risultato che si crei un imbarazzo tale a manifestare il proprio disagio sessuale da impedirne la comunicazione al proprio curante; ma lo stesso imbarazzo può sussistere nella maggior parte dei medici che spesso non consentono nessuna comunicazione relativa ai disturbi della sfera sessuale. Le cause di una ridotta sessualità nei pazienti oncologici sono molteplici, sia fisiche che psichiche ed emozionali, e tra le più importanti possiamo annoverare: • modificazione dell’immagine corporea, 6 • ridotta abilità fisica a dare e ricevere piacere, • modifica dei ruoli e delle relazioni, • modificazioni del tono dell’umore, • alterazioni degli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone, testosterone), • effetti farmacologici. Tutte queste cause possono essere indotte dalle conseguenze dei diversi approcci terapeutici disponibili nelle varie fasi del percorso di cura della malattia oncologica: • chirurgia: mutilazioni d’organo, stomie, cicatrici, incontinenza, ecc, • radioterapia: dermatiti, infezione delle mucose, secchezza genitale, caduta dei capelli, nausea, diarrea ecc, • chemioterapia: stanchezza, nausea e vomito, caduta dei capelli, infiammazione delle mucose, infezioni, ecc, • ormonoterapia: perdita del desiderio, incremento del peso corporeo, secchezza dei genitali, disturbi del tono dell’umore, aumento di volume delle mammelle nel maschio, ecc, • cure palliative: l’esposizione cronica ad alte dosi di farmaci del dolore come gli oppiacei (morfina e suoi simili) per via orale può essere causa di severo ipogonadismo (ridotta produzione degli ormoni sessuali). Seppure oggi vi sia una mole crescente di dati della letteratura medica che comprova l’efficacia del controllo dei fattori che compromettono la sessualità nel miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti da cancro, nella relazione di cura, i problemi della sfera sessuale sono ancora troppo spesso non identificati dai professionisti sanitari o non dichiarati dai pazienti stessi, con il risultato che la gran parte dei pazienti non riceverà aiuto per attenuare gli effetti negativi sulla sessualità, dovuti alla malattia ed alle terapie. Credo che oramai negli operatori sanitari sia maturata la consapevolezza che il significato del termine “curare” va inteso meno riduttivamente al solo atto di trattamento di una patologia d’organo, ma deve essere esteso al più globale “prendersi cura” della persona ammalata; in questo contesto più “maturo” di presa di coscienza che curare implica farsi carico della cura di tutti gli aspetti particolari di una persona affetta da una patologia oncologica, l’argomento sessualità deve essere legittimato ad essere un “campo di interesse” prioritario nella pratica clinica dell’Oncologia Medica e delle Cure Palliative. Non dobbiamo dimenticare che, se il fine ultimo nel percorso di cura di una malattia cronica evolutiva è il preservare la miglior qualità di vita della persona in ogni fase della sua malattia, allora questo risultato potrà essere ottimizzato non solo garantendo il miglior controllo possibile dei sintomi dovuti alla patologia ma anche consentendo di recuperare aspetti della vita che costituiscono per ogni persona, sana o ammalata, un vissuto intimo fondamentale per il proprio benessere. 7 Festa della Mamma 2014 F ORLì: sabato 10 nei centri commerciali di Via Balzella, Curiel, Ravaldino, Conad Cava di Via Conca, Conad Foro Boario, Coop Portici, Conad Stadium; sabato 10 e domenica 11 in Piazza Saffi, Piazzale Giovanni XXIII, Piazza Ospedale Pierantoni (da venerdì 2 maggio a venerdì 9 maggio), ingresso dei Giardini Pubblici di Piazzale della Vittoria; sabato 10 e domenica 11 in Piazzale Pieve a San Martino in Strada; sabato 10 e domenica 11 lungo Viale Roma, davanti al Bar Allangolo; domenica 11 presso il Centro Commerciale Punta di Ferro (di fronte alla Libreria Mondadori); BAGNO DI ROMAGNA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Ricasoli; BERTINORO: sabato 10 e domenica 11 in Piazza della Libertà; CASTROCARO: sabato 10 nel Piazzale Conad; sabato 10 e domenica 11 all’ingresso delle Terme di Viale Marconi; CIVITELLA: domenica 11 in Piazza Matteotti; CUSERCOLI: domenica 11 in Largo Matteotti; DOVADOLA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza della Vittoria; FIUMANA: sabato 10 in Piazza Pertini; FORLIMPOPOLI: da lunedì 5 a domenica 11 in Piazza Garibaldi; GALEATA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Gramsci; TERRA DEL SOLE: sabato 10 e domenica 11 in Piazza d’Armi; ROCCA SAN CASCIANO: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Garibaldi; PORTICO: sabato 10 in Via Roma presso gli alimentari Roberta Bendoni; PREDAPPIO: sabato 10 presso Conad Nello e Conad Predappio; sabato 10 e domenica 11 in Piazza Garibaldi e in Via Matteotti 90, Piazza S.Antonio (zona antistante Chiesa di S. Antonio) Piazza Cavour (Predappio Alta); PREMILCUORE: sabato 10 in Piazza dei Caduti e domenica 11 in via Roma; SANTA SOFIA: sabato 10 e domenica 11 davanti alla Parrocchia di 8 Santa Lucia; SAN PIERO IN BAGNO: sabato 10 e domenica 11 presso i Giardini Pubblici; TONTOLA: sabato 10 maggio all’ingresso del Bar Arcobaleno. ELDOLA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Orsini, durante tutta la settimana presso la sede IOR all’interno dell’IRST di Meldola; ESENA: sabato 10 all’Ipercoop Lungosavio, all’Ipermercato Famila di Torre del Moro, al Montefiore-Conad in zona stadio, all’Economy di S. Egidio e sulla Via Romea, all’A&O in Piazza A. Magnani, al Conad di Ponte Abbadesse e nella Piazzetta di Calisese; sabato 10 e domenica 11 in Piazza del Duomo; CESENATICO: sabato 10 presso la nuova Coop in Via Saffi; GAMBETTOLA: sabato 10 e domenica 11 alla Mostra Scambio in Corso Mazzini; LONGIANO: sabato 10 e domenica 11 nella Piazza del Municipio; MILANO MARITTIMA: sabato 10 e domenica 11 presso l’area antistante la rotonda I Maggio; SAVIGNANO: sabato 10 e domenica 11 in Corso Vendemini; SAN MAURO PASCOLI: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Battaglini; S. ANGELO DI GATTEO: sabato 10 e domenica 11 presso il piazzale della Chiesa. AENZA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza del Popolo; BRISIGHELLA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Carducci; CASOLA VALSENIO: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Oriani; CASTELBOLOGNESE: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Bernardi; MARRADI: sabato 10 sotto loggiato comunale in Piazza Scalelle; MODIGLIANA: sabato 10 e domenica 11 sotto loggiato comunale in Corso Garibaldi; RIOLO TERME: sabato 10 e domenica 11 in Corso Matteotti; SOLAROLO: domenica 11 in Piazza Gonzaga; TREDOZIO: sabato 10 e domenica 11 in Via XX Settembre. M C F I L MOLA: in via Emilia 115 (arcata Palazzo del Fascio) il 10 e 11 maggio. UGO: sabato 10 mattina presso il Crai “Esseci – La Fornace” e il Conad la Rotonda, sabato 10 presso l’Ipercoop e il Crai “Pagliuti”, sabato 10 e domenica 11 presso Pavaglione – Piazza Martiri. ALFONSINE: sabato 10 mattina in P.zza Gramsci, P.zza Monti, Davanti ai Supermercati Conad e Coop; BAGNACAVALLO: sabato 10 e domenica 11 in Via Mazzini, 3 (Portico Opere Pie); sabato 10 al Centro Commerciale “La Pieve”; sabato 10 davanti al Conad Superstore; BAGNARA: sabato 10 mattina presso P.zza Marconi; BARBIANO: sabato 10 mattina in Le piazze della solidarietà romagnola Coop e Crai; MASIERA: sabato 10 mattina vicino al Bar del Centro Civico; S. AGATA SUL SANTERNO: sabato 10 mattina in P.zza Umberto I; sabato 10 mattina presso la Galleria Nuovo Conad; S.MARIA IN FABRIAGO: sabato 10 mattina in P.zza Versari; SAN BERNARDINO: sabato 10 mattina in P.zza S.Bernardino; SAN LORENZO: sabato 10 mattina in P.zza 8 Marzo; LAVEZZOLA: sabato 10 nel parcheggio COOP; SAN PATRIZIO: sabato 10 mattina in Piazza Mameli; SAN POTITO: sabato 10 mattina vicino al Forno; TRAVERSARA: sabato 10 mattina vicino alla Chiesa; VILLA SAN MARTINO: sabato 10 mattina in piazzetta Dott. Montevecchi; VILLANOVA di BAGNACAVALLO: sabato 10 mattina in P.zza Martiri; VOLTANA: sabato 10 mattina in P.zza Unità. AVENNA: 7 - 8 e 9 maggio U.O. di Oncoematologia Ospedale Ravenna e Hospice “Villa Adalgisa”; sabato 10 e domenica 11 in Piazza Einaudi e Piazza XX Settembre; sabato 10 presso: Esp Shopping Center Via Bussato 30; Conad “Galilei” in Via Newton 28; Conad “La Fontana” Vicolo Tacchini 33 CERVIA: sabato 10 presso Coop di Viale Roma e Conad di Via Caduti della Libertà e Eurospin di Via Levico; PINARELLA DI CERVIA: sabato 10 presso il Conad di Via Platone; MARINA DI RAVENNA: sabato 10 e domenica 11 in Piazza Dora Markus (vicino alla Farmacia); MEZZANO: sabato 10 presso la Coop di Via Borghi e domenica 11 in Piazza della Repubblica; SAVARNA: sabato 10 davanti all’Edicola Venturi Giulia Via Savarna 190; PUNTA MARINA TERME: sabato 10 e domenica 11 presso la Pasticceria Vela Bianca in Via dell’Ancora, 65; RUSSI: venerdì 9, sabato 10 e do- R P.zza Alberico; BELRICETTO: sabato 10 mattina vicino Blu Village Cafè; BIZZUNO: sabato 10 mattina vicino Negozio CRAI; CONSELICE: sabato 10 e domenica 11 in P.zza Foresti; COTIGNOLA: sabato mattina 10 in P.zza V.Emanuele II, sabato 10 mattina presso Gallerie Crai Pagliuti e Conad; FUSIGNANO: sabato 10 e domenica 11 in P.zza Corelli; FILO: venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 presso la “Sagra del Pesce Azzurro”; GIOVECCA: sabato 10 mattina vicino al Forno; MASSALOMBARDA: sabato 10 e domenica 11 in P.zza Matteotti, sabato 10 davanti ai Supermercati Conad, menica 11 in Piazza Farini, sabato 10 presso Coop e Conad; SAN ZACCARIA: sabato 10 al Conad di Via del Sangiovese 3; SAN PIETRO IN VINCOLI: venerdì 9 Via Farini 89, marciapiede antistante uff Unipol e Conad. ICCIONE: sabato 10 e domenica 11 in Viale Ceccarini angolo via Dante, all’interno del Centro Commerciale Conad Boschetto (tutto sabato e domenica mattina), in corso F.lli Cervi piazzale ex-ACLI, in Piazza Matteotti e all’ingresso dell’Ospedale Ceccarini e nella zona Alba di fronte alla chiesa Gesù Redentore; CATTOLICA: sabato 10 e domenica 11 nel piazzale Nettuno; CORIANO: sabato 10 e domenica 11 in piazza Don Minzoni; MISANO ADRIATICO: sabato 10 al Conad Rio Agina; domenica 12 in piazza della Repubblica; MORCIANO DI ROMAGNA: sabato 10 di fronte al Conad; SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: domenica 11 in piazza Silvagni. IMINI: sabato 10 e domenica 11 nel centro storico in P.zza Tre Martiri e in P.zza Cavour, venerdì 9 e sabato 10 in Via XXIII Settembre 128 presso la Coop Celle, venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 presso l’Iper Malatesta, sabato 10 e domenica 11 presso l’Arco D’augusto; BELLARIA: sabato 10 e domenica 11 in Via dei Platani (negozio scarpe Montanari); MIRAMARE: domenica 11 davanti alla chiesa Sacro Cuore di via Marconi; SAN GIULIANO A MARE: domenica 12 alla darsena via Ortigara; TORRE PEDRERA: domenica 11 in P.zza Sacchini (chiesa) in via San Salvador (Farmacia Lido) chiesa S. Giovanni; VILLA VERUCCHIO: sabato 10 e domenica 11 in piazza Europa Conad Via Casale 60. ANTARCANGELO: venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 in piazza Ganganelli; R R S 9 Esistono modelli sanitari con minori costi e maggiori benefici? A cura del dott. Giorgio Cruciani, Coordinatore Comitato Medico Scientifico IOR Recentemente (febbraio 2014) è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet Oncology un articolo dal titolo “Delivering maximum clinical benefit at an affordable price”, a cura di R. Kelly e T.J. Smith. L’articolo ha provocato moltissime reazioni da parte della comunità oncologica internazionale e anche delle associazioni dei pazienti. Esiste ormai un gravissimo problema a livello internazionale legato al continuo aumento dei costi per la cura del cancro, soprattutto se si prendono in considerazione i tumori metastatici e comunque in fase avanzata. Ci sono tre motivi fondamentali per questo aumento generalizzato dei costi. In primis l’aumento dei costi è legato all’aumento dell’incidenza dei tumori in una popolazione che invecchia sempre di più, con sopravvivenze attese più lunghe e con un aumento dei costi dei trattamenti. Al secondo punto ci sono i costi legati agli esami diagnostici, che aumentano con un trend fra il 5 e il 10% annuo. Infine bisogna considerare il fortissimo aumento del costo dei farmaci, decuplicatosi negli ultimi 10 anni, senza alcuna correlazione tra costo ed efficacia. É chiaro ormai a tutti che tale aumento generalizzato della spesa sanitaria in Oncologia non può essere sostenuta da nessun sistema sanitario, ivi comprese le nazioni più ricche del mondo. É dunque necessario trovare delle possibili soluzioni senza compromettere la qualità dei nostri sistemi di welfare. É possibile intervenire sulla spesa senza alterare la qualità dei servizi ? Sono almeno tre gli ambiti nei quali, intervenendo in 10 maniera sostanziale, si potrebbero ridurre i costi della gestione del cancro. É opportuno avviare subito delle riflessioni in merito, altrimenti si andrà incontro ad un disastro annunciato: entro il 2020 i costi, già oggi quasi insostenibili, aumenteranno del 40%. Sono drammatici i toni degli esperti della John Hopkins University guidati da Thomas Smith, ma l’articolo-review indica anche la via d’uscita: una modifica dell’approccio alle fasi terminali, una riduzione drastica degli esami di imaging non necessari e una riduzione dei costi dei nuovi farmaci. Per quanto riguarda le fasi terminali, Smith ricorda che il 25% del Medicare, negli USA, è speso nell’ultimo anno di vita e, di questo, il 40% nell’ultimo mese. Si spende troppo e, probabilmente, male. “Anche se molti pazienti preferiscono morire a casa, circa il 60% dei malati viene ricoverato nell’ultimo mese di vita e il 30% di costoro muore lì”. Al contrario, le cure in hospice garantiscono un’assistenza migliore e costano meno. É necessario - sottolinea Smith - che gli oncologi discutano sull’opportunità delle ultime chemioterapie e sul possibile trasferimento in hospice. Per quanto riguarda i test, esami come la PET vengono consigliati dopo un trattamento iniziale, per verificare eventuali metastasi, ma si sa che essa è utile solo quando altri esami hanno suggerito la presenza di cellule malate: un maggiore scrupolo farebbe risparmiare molto denaro senza danni per i pazienti, e lo stesso vale per altri test. Infine i farmaci: molte delle nuove molecole costano decine di migliaia di dollari al mese ma non assicu- rano vantaggi tali da giustificare un tale esborso. Bisogna rivedere l’intero sistema dei costi dei farmaci evitando di rimborsare tutto ciò che non assicura un beneficio reale. Lo IOR cosa può fare o ha già fatto per affrontare questi gravi problemi? É evidente che l’aumento dei costi dei farmaci può essere affrontato solo dalle autorità competenti, come l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), mentre sulla appropriatezza nell’utilizzo degli esami diagnostici e delle terapie possono e devono intervenire le Aziende Sanitarie e i Dirigenti Medici . L’aspetto più rilevante su cui l’Istituto Oncologico Romagnolo può assumere un ruolo di primo piano è lo sviluppo delle reti di Cure Palliative e Hospice, nonché la forte integrazione con le Oncologie della Romagna. Sicuramente lo IOR è stato pioniere delle Cure Palliative fin dagli anni ‘80, con la creazione dei primi nuclei di cure domiciliari oncologiche. Questo impegno è poi proseguito con il sostegno concreto all’apertura e alla gestione degli hospices fino alla creazione della psiconcologia. Oggi esistono hospice in tutte le province della Romagna, con una disponibilità di posti letto fra le più alte del nostro Paese e con una qualità dei servizi elevatissima. L’assistenza psicologica, grazie allo IOR, è assicurata in tutta la rete di Cure Palliative e nelle Oncologie della Romagna. L’integrazione fra le Oncologie e fra gli Oncologi è molto avanzata, grazie al continuo dialogo iniziato oltre 30 anni fa in ambito IOR e oggi la realizzazione dell’IRST permette di fare ricerca scientifica di livello internazionale, con scambi di informazioni, progetti di formazione continua e utilizzo di laboratori di ricerca, che hanno reso competitiva la nostra Oncologia a livello mondiale. Nei prossimi anni lo IOR dovrà sempre più impegnarsi nel solidificare la rete oncologica della Romagna intorno alla struttura hub dell’IRST di Meldola, per puntare sui programmi di ricerca, senza dimenticare l’assistenza ai pazienti oncologici anche nelle fasi avanzate, migliorando la rete delle cure palliative e puntando ad una forte integrazione fra queste e le oncologie in una logica moderna di “simultaneous care”, in cui le Cure Palliative non siano più solo il trattamento del malato terminale, ma entrino a pieno titolo nella gestione del paziente oncologico fin dalle prime fasi. Questo approccio comporterà un sensibile miglioramento qualitativo nella cura dei nostri pazienti, evitando penosi distacchi fra la fase della cura attiva e la fase della palliazione, garantendo invece un passaggio graduale e condiviso nell’interesse del paziente. Nel contempo la razionalizzazione della spesa pubblica potrà permettere un passaggio di risorse da trattamenti esasperati e costosi al sostegno concreto della ricerca e delle strutture assistenziali, difendendo realmente il nostro prezioso sistema sanitario. I Volontari IOR di Ravenna all’inaugurazione dell’Hospice Villa Adalgisa nel maggio 2013 11 L’alimentazione La banana un frutto per tutte le stagioni A cura di Irene Bianchi, Volontaria IOR La banana si trova sul mercato durante tutto l’anno, si conserva bene e matura gradualmente. Ha eccellenti proprietà nutritive e un basso costo. Oltre a mangiarla così com’è, impariamo a usarla anche per i dolcetti alla banana: gustosi, digeribili, semplici e veloci da preparare. Questi dolcetti alla banana sono molto leggeri, senza uova e senza burro (la cremosità delle banane consente di evitarne l’uso). Contengono pochissimo zucchero e, se le banane sono molto mature e ben dolci, possiamo anche eliminarlo del tutto. La banana è un ottimo alimento per gli anziani, i bambini, gli sportivi, come pure per chi soffre di eccessiva acidità di stomaco, diarrea e altri disturbi intestinali. Neutralizza l’acidità dei succhi gastrici e, grazie al contenuto di fibre e pectina, regolarizza la funzione intestinale. Poiché contiene abbondante potassio, ha proprietà benefiche per i muscoli e per l’apparato cardiocircolatorio: regola il funzionamento del cuore, l’equilibrio idrico e la pressione sanguigna, contiene vitamine del gruppo B, oltre a fosforo, calcio e una discreta quantità di ferro, antianemica. Può sostituire egregiamente un pasto completo nelle diete dimagranti. la ricetta Ingredienti per 2 persone: 2 banane ben mature, 2 scodelline di farina di grano duro, 1 cucchiaino di lievito istantaneo per dolci (o 1/2 di bicarbonato e 1/2 di cremor tartaro), 1 scodellina di noci sgusciate e spezzettate, 1 scodellina di acqua, 1/2 scodellina di zucchero integrale di canna, 1/2 scodellina di cioccolato fondente spezzettato (facoltativo), 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva, un pizzico di cannella, il succo di 1/2 limone. Preparazione: Accendiamo il forno a 160 gradi. Frulliamo le banane col minipimer, aggiungendo subito il succo del limone. Uniamo poi alle banane gli altri ingredienti, mescolando bene con un frullino, fino a ottenere una consistenza cremosa omogenea e piuttosto morbida. Il cioccolato a pezzi possiamo unirlo a una metà del composto, così da preparare due tipi di dolcetti, oppure possiamo tralasciarlo. Usando due cucchiaini sistemiamo il composto nei pirottini di carta, disposti su una teglia. (Se prepariamo anche i dolcetti con il cioccolato usiamo pirottini di diverso colore.) Inforniamo per 15 minuti. Spegniamo il forno e facciamo asciugare i dolcetti per altri 15 minuti, poi leviamoli dal forno e lasciamoli freddare nei loro pirottini. Nutrienti e digeribilissimi, questi dolcetti sono ottimi per la prima colazione, oppure come spuntino. 12 Bomboniere Solidali Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare tanto... Quale momento è migliore di una occasione speciale? L’Istituto Oncologico Romagnolo ONLUS offre la possibilità di aiutare le persone che soffrono e che hanno bisogno di ognuno di noi, anche nelle nostre occasioni Speciali della Vita. Il Matrimonio, il Battesimo, la Comunione, la Cresima e la Laurea sono i momenti più felici che desideriamo condividere con chi più amiamo... un semplice gesto di solidarietà è il modo migliore per celebrare l’Amore e la Gioia di un traguardo così importante e unico! Regala alle persone più care della Tua vita una Bomboniera Solidale dello IOR, donerai, con una piccola offerta, una grande e concreta Speranza a chi vive la malattia oncologica, contribuendo a finanziare la ricerca scientifica, l’assistenza, le cure palliative e la prevenzione in campo oncologico in Romagna. La tua occasione speciale per la ricerca: scegli le bomboniere solidali IOR! Chiamaci per qualsiasi informazione o personalizzazione: telefono 0543 35929 (Daria) oppure scrivendo a [email protected] 13 Dalla sede di Cesena NUOVA SEDE, STESSO IMPEGNO NEL TERRITORIO Nel mese di febbraio, la Sede IOR di Cesena si è trasferita in Via Montalti 48, a pochi passi dalla precedente storica sede (area antistante Palazzo Romagnoli). Gli orari e i contatti rimangono, però, gli stessi: Tel. 0547 24616 – Fax 0547 1901298 email: [email protected] Orari aperture uffici: il lunedì, martedì e giovedì: 8.30/12.30 - 14.30/17.30, il mercoledì e venerdì: 8.30/12.30 - 14.30/17.00, il sabato: 8.30/12.30. Hippogroup Cesenate La Sede IOR di Cesena desidera ringraziare sentitamente il Consiglio di Amministrazione della Hippogroup Cesenate S.p.A. che, anche quest’anno, ha donato la generosa cifra di 1.000 euro a sostegno dei progetti e delle iniziative dell’Istituto Oncologico Romagnolo. Un grazie di cuore ad una delle realtà più sensibili e solidali nel cesenate! Mercatini natalizi Come ogni anno i Volontari della Sede IOR di Cesena si sono impegnati nei consueti mercatini natalizi, presso l’atrio dell’Ospedale Bufalini e l’ingresso del Centro Commerciale Famila, distribuendo vischio in Piazza del Duomo nei giorni antecedenti il Natale. Nel weekend dell’Immacolata, inoltre, la Sede IOR di Cesena ha partecipato alla tradizionale fiera “Natale in Fiera” a Pievesestina. Le varie iniziative, hanno così reso possibile un incasso di oltre 5.000 euro. A tal proposito la Sede IOR di Cesena e tutti i suoi Volontari desiderano ringraziare sentitamente la Ditta Magazzini Drudi Srl di Cesena nonché la Corsi per smettere di fumare Prosegue anche per il 2014 la collaborazione della Sede IOR di Cesena con il SER.T. dell’Azienda USL di Cesena, nell’ambito dell’attivazione di corsi per smettere di fumare. Oltre a mettere a disposizione i propri nuovi locali siti in Via Montalti 48 e a fornire il materiale didattico, lo IOR ha stanziato per quest’anno la somma di 4.000 euro a sostegno delle attività correlate. Quattro i corsi previsti nel 2014. Per informazioni: tel. 0547 352162, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00. 14 Il mercatino natalizio organizzato presso l’atrio dell’Ospedale Bufalini di Cesena La distribuzione di mimosa nella piazza del Duomo di Cesena, ad opera di due giovani Volontarie IOR signora Elia Drudi che, anche quest’anno, hanno generosamente donato articoli da regalo e materiale di decorazione. Festa della Donna A partire dal 7 marzo, come da tradizione, i Volontari IOR di Cesena si sono dati appuntamento per festeggiare la Festa della Donna con la consueta distribuzione di mimosa nella piazza del Duomo di Cesena. Gli instancabili Volontari della Sede IOR di Cesena sono riusciti, grazie alla generosità dei passanti, a realizzare un incasso di oltre 2.000 euro. San Giovanni si avvicina! In vista del 24 giugno, giornata in cui a Cesena si festeggia il patrono, le infaticabili Volontarie IOR stanno ultimando le consuete creazioni che, assieme alle confezioni floreali con lavanda e aglio, simboli di San Giovanni, continuano a riscuotere un grande successo. Vi aspettiamo dunque numerosi dal 20 giugno lungo Corso Sozzi, ricordandovi che… chi prima arriva meglio sceglie! Alcune delle realizzazioni delle Volontarie di Cesena che, coma da tradizione, verranno esposte in occasione della festa patronale di Cesena 15 Dalla sede di Faenza Basta un piccolo Angolo per realizzare un grande scopo nella VITA Quando è arrivata in Hospice, Flora desiderava che succedesse qualcosa di speciale, di unico e irripetibile nella sua Vita. E con i giorni ha scoperto che in Hospice avrebbe potuto condividere delle scelte importanti, proporre idee, gestire il suo tempo come voleva, per lavorare concretamente a ciò che desiderava rimanesse come testimonianza tangibile del suo “esserci” e per rinnovare il senso e il significato di tante cose materiali che profumavano come pagine del libro della sua vita. Ogni volta che è stata accolta in Hospice sapeva di portare con sè un Progetto e la speranza che l’ha guidata in quei mesi, era quella di poter realizzare i suoi desideri e di poterlo fare lei stessa, con le sue forze, con le sue mani e soprattutto con la sua spiccata creatività e il suo estro. Quando parlava dell’Hospice alla sua famiglia, diceva: “Ecco quando vengo qui, quando si apre la porta, è come se scendesse una polverina magica! Tu la senti?” Poche e semplici parole per trasmettere i suoi grandi ideali: continuare a prendersi cura e proteggere le persone che amava profondamente e dimostrare la sua riconoscenza all’equipe che si stava prendendo cura di lei. Noi operatori sanitari, nel giro di poco tempo abbiamo preso atto del fatto che, quello che continuavamo a definire tecnicamente come il progetto assistenziale 16 personalizzato di Flora, in realtà non fosse altro che il Progetto di Vita in Hospice, predefinito da lei stessa e abbiamo scelto di andare incontro all’unica possibilità che avevamo: imparare da lei e dall’esperienza che stavamo vivendo insieme. La spiccata personalità di Flora e soprattutto il suo profondo senso di dignità e rispetto per la Vita, le hanno permesso di viversi in modo consapevole in tutte le circostanze della sua vita inclusa la sua malattia e di condividere apertamente le sue idee e scelte. Tutti eravamo ormai abituati a fermarci nella sua stanza per una visita o più semplicemente passare davanti alla sua porta e vederla seduta nel suo lettone sommersa da scatole piene di bottoni di tutte le forme, rocchetti colorati, tessuti di tutti i tipi, ago, ditale, matita da disegno e carta velina,… Ad ogni ora del giorno e della sera Flora lavorava, disegnava, ricamava, cuciva, o meglio come diceva lei “produceva regali” per i suoi fratelli, le sue cognate e gli amatissimi nipoti. Tra una flebo, una glicemia, una mobilizzazione e una terapia al bisogno, abbiamo partecipato alla creazione di tovaglie, corredi, cuscini e borse per la spesa, i suoi doni di Natale che ha confezionato e regalato alla famiglia e agli amici. Nel Progetto di Vita di Flora c’era spazio proprio per tutti e così un giorno, in punta di piedi, è entrata delicatamente nella Vita dell’Hospice e ha portato NUOVO PUNTO IOR a MODIGLIANA un gesto di solidarietà che ancora oggi ci riempie il cuore di gioia e di profonda gratitudine. Flora ha chiesto il permesso ai Responsabili della struttura, l’aiuto ai Volontari IOR, l’appoggio della sua famiglia e ha organizzato un “Mercatino: l’angolo di Flora”, per i quindici giorni precedenti il Natale. Ha messo a disposizione moltissimi dei suoi oggetti personali di casa, accuratamente portati in Hospice in grandi scatoloni dai suoi fratelli: servizi di bicchieri in vetro pregiato, cornici, posate, vassoi in argento, servizi da te, vasi in porcellana, bigiotterie, oggettistica d’antiquariato, piatti, centrini, tovagliette, foulard e tanto altro. Con l’aiuto dei Volontari si è accordata perché predisponessero e gestissero un Mercatino presso la sala riunioni dell’Hospice, ma ha anche voluto allestire nella propria stanza un grande tavolo, ben curato nell’esposizione, con le cose più care a lei e si occupata direttamente dei rapporti con le persone interessate agli oggetti (persone esterne) e alla raccolta delle offerte e donazioni ricevute in cambio. Dopo tanti anni di onorato servizio si trasferisce il Punto IOR di Modigliana, dalla Farmacia Muini della signora Graziella Corradi, alla Farmacia Bertazzoni dei coniugi Umberto e Valentina. Graziella Corradi di Modigliana, titolare della farmacia Muini, storica Volontaria dello IOR da quasi trent’anni, ha deciso di ritirarsi e di godersi la sua meritata pensione. Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Oncologico Romagnolo desidera ringraziare di cuore la signora Graziella per l’impegno profuso nella comune battaglia contro il cancro, consegnandole la medaglia IOR che simboleggia la vittoria della Ricerca sul Cancro. Un ringraziamento speciale va anche a Umberto Bertazzoni e Valentina Valentini i coniugi titolari del nuovo Punto IOR di Modigliana: la farmacia Bertazzoni. Un importante riconoscimento anche a tutti gli altri Punti IOR faentini che ogni giorno raccolgono le offerte per contribuire alla lotta contro il cancro: la Boutique la Glicine di Brisighella, la signora Bruna Brunetti di Casola Valsenio, la Farmacia Bolognini di Castel Bolognese, la Farmacia Bedeschi a Granarolo Faentino, la signora Elide Laghi a Marradi, l’edicola Barbara Rambelli di Solarolo e il signor Agostino Mazzoni a Tredozio. Roberto Montuschi, Consigliere IOR, consegna la Medaglia a Graziella Corradi I coniugi Bertazzoni, titolari del nuovo Punto IOR di Modigliana Da sinistra Elide e Vilna al Mercatino di Flora 17 Dalla sede di Forlì Fare del bene al prossimo fa bene agli altri, ma anche a se stessi. Grazie a tutti! Aspettando la Festa della Mamma Carissimi Volontari, iniziamo queste pagine dedicate a voi, che a Forlì e dintorni prestate il vostro prezioso servizio a favore delle attività dell’Istituto Oncologico Romagnolo, per ricordarvi l’impegno più importante dell’anno per quanto riguarda la raccolta fondi: la Festa della Mamma. Sabato 10 e domenica 11 maggio saremo tutti impegnati a coprire le numerose postazioni che saranno predisposte un po’ ovunque e questo sarà, come sempre, possibile solo grazie alla vostra grande e immancabile disponibilità. Tenetevi liberi, vi contatteremo al più presto! Un abbraccio a tutti e, fin d’ora, GRAZIE per quello che farete! Le Volontarie Ersilia e Riccarda mentre confezionano le Bomboniere Solidali IOR 18 Lina, Riccarda, Piero, Ersilia e Luisa durante la preparazione del Natale nel magazzino in Via Gaudenzi. Grazie perché… Desideriamo ringraziare di cuore tutti i Volontari di Forlì e tutti i relativi Punti IOR che, con tanta pazienza e desiderio di aiutare il nostro Istituto, insieme ai Pazienti oncologici che ne traggono beneficio, si sono dedicati durante l’anno passato e quello in corso, alle varie forme di volontariato che è possibile svolgere presso lo IOR: • preparazione del materiale per i mercatini, a casa e presso il nostro magazzino; • imbustamento delle lettere, a casa o in sede; • mansioni di segreteria, dal lunedì al venerdì e al sabato mattina; • confezionamento delle Bomboniere Solidali IOR; • presenza durante le esequie; • presenza durante tutte le manifestazioni di raccolta fondi; • coordinamento dei Punti IOR; • autisti del Servizio Accompagnamento Pazienti; • compagnia e ascolto ai malati oncologici presso l’IRST di Meldola; • punto di Ascolto presso il Reparto di Senologia; • e tutti coloro che spontaneamente hanno sostenuto, anche solo per una volta, con una donazione o con un piccolo gesto di solidarietà, lo IOR. Vi invitiamo a continuare così ed a diventare sempre più numerosi, perché fare del bene al prossimo fa bene agli altri, ma fa molto bene anche a se stessi. Il Ballo fa (del) bene! Da diversi anni la Scuola di Ballo Son Cubano promuove una serata di beneficienza presso il Circolo ENDAS di Coccolia, e anche lo scorso Natale, hanno devoluto a sostegno dell’IRST di Meldola l’importante somma di 865 euro. Ringraziamo di cuore i Maestri di ballo e tutti i ballerini che oltre a promuovere la cultura dei balli latini in Romagna, danno un bellissimo esempio, quello di unire il concetto di divertimento a quello di solidarietà I Soul Brother durante la serata del 14 marzo alla Taverna Verde La serata dei Soul Brother per lo IOR Desideriamo ringraziare la “Soul Brothers Company”, Associazione culturale musicale da diversi anni sostenitrice IOR, che lo scorso 14 marzo ha organizzato una serata benefica per festeggiare il primo compleanno della loro web radio www.radiodipiu.it (che trasmette - solo tramite internet - 24 ore al giorno di musica senza interruzioni pubblicitarie), e per riunire gli amici del gruppo Facebook “Sei di Forlì se…” Gli organizzatori, Giancarlo Giusti, Pasquale “Gerry” di Maio ed altri nove “Soul Brothers”, unitamente a Tiziano Gallo, amministratore del gruppo Facebook “Sei di Forlì se…” sono un gruppo di amici, uniti dalla passione per la musica. Alcuni da ragazzi facevano i Dj, altri hanno lavorato nelle Radio libere, altri hanno organizzato concerti di rilevanza nazionale. Grazie alla disponibilità della Taverna Verde, che ha messo gratuitamente a disposizione la storica sala di Via Somalia 2, hanno organizzato una serata di Musica da discoteca anni ’70/’80 a favore dell’Istituto Oncologico Romagnolo IOR. Il risultato è stato un successo di pubblico, di divertimento e di solidarietà, infatti, gli organizzatori hanno destinato quanto raccolto in favore del Gruppo IDA dello IOR, gruppo composto da donne operate al seno che sotto la guida professionale di una Psicologa IOR trattano temi attinenti la malattia oncologica per incoraggiare la solidarietà tra donne che hanno vissuto o stanno affrontando il tumore al seno. Un altro esempio che è possibile fare del bene anche divertendosi. 19 Dalla sede di Imola QUANDO NEL RAPPORTO DI COPPIA C’É UN TERZO INCOMODO: IL TUMORE Grande successo per l’incontro pubblico sul tema “Sessualità e Tumore” organizzato mercoledì 12 febbraio dalla Sede IOR di Imola. Questa celebrazione di San Valentino presso il Salone di Palazzo Sersanti, diversa dal solito, ha visto numerosi partecipanti, segno che questa tematica è in realtà molto sentita. Il dott. Antonio Maestri, Direttore UO Oncologia e Hospice, nel suo intervento ha focalizzato l’attenzione sull’aspetto medico del rapporto tra sessualità e tumore. La dott.ssa Maria Cristina Colistro, Psiconcologa IOR, impegnata presso il reparto di Oncologia del dott. Maestri, ha parlato di come le coppie vivono e a volte rifiutano la malattia e di come la sessualità, quale importante espressione di sè della persona, sia fondamentale per vivere appieno la vita. Al termine dell’incontro, le Signore e alcune Amiche del Gruppo IDA (Informazione, Dialogo, Aiuto) della Sede IOR di Forlì, invitate per portare ad Imola le loro testimonianze, hanno emozionato visibilmente la platea. Le loro storie e le loro testimonianze hanno provato quanto sia dura questa prova e, allo stesso tempo, quanto siano coraggiose queste signore e i loro mariti o compagni nell’affrontare questo percorso di vita insieme. Lo IOR desidera ringraziare tutte le persone presenti, i relatori e la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola che ha concesso gratuitamente la sede dell’incontro. 20 I Volontari di imola festeggiano la donna In occasione della Festa della Donna, sabato 8 marzo, i Volontari di Imola erano presenti in via Emilia 172/174 per la tradizionale distribuzione dei mazzolini di mimosa in cambio di offerte. Si ringraziano chi ha collaborato al confezionamento ed alla distribuzione delle piantine e, in particolar modo, Naif Parrucchieri che ha omaggiato tutte le clienti del Salone con la Mimosa Solidale dello IOR. La mimosa, simbolo della festa della donna perfetto fra la creatività della Stilista ed il prezioso lavoro delle Volontarie ricamatrici dello IOR. La sfilata ha visto un’alternanza di momenti di spettacolo con danza e musica, regalando attimi di grande suggestione. La voce della Stilista stessa ha accompagnato tutta la sfilata sottolineando la ricercatezza dei materiali utilizzati per la creazione degli abiti e la passione quale elemento fondamentale nella cura dei particolari. Il contributo ed il calore di tutti i presenti hanno fatto da collante tra chi presentava e chi assisteva all’evento, in un pomeriggio in cui sorprese e curiosità non sono mai mancate. Il sorriso di tutti ed in particolare quello dolce ed affettuoso di Daniela, rende doveroso un ringraziamento sentito da parte dello IOR a Daniela Tarroni, al suo staff ed alla sua incredibile positività. Lo splendido abito realizzato dalle Volontarie IOR Amiche in sfilata a Monte del Re Il 16 marzo a Monte del Re (Dozza) è andata in scena la terza edizione dell’appuntamento “Amiche in Sfilata”. Daniela Tarroni titolare dello Studio Progettazione Moda, con sede ad Imola via Pio La Torre 32, ha dato vita ad un evento che ha visto moda, musica, danza e solidarietà sotto lo stesso denominatore comune. L’entusiasmo e l’interesse nei confronti della moda hanno permesso alla Stilista di poter evidenziare la realtà della Sede IOR di Imola. Il Consigliere Guido Cavina e la referente di zona la dott.ssa, Gaia Appignani, hanno presentato alla platea il lavoro dello IOR, impegnato da 35 anni in Romagna nel il miglioramento della qualità di vita del paziente oncologico e della sua famiglia. Dalla collaborazione fra la Stilista Daniela Tarroni e lo IOR è nato un abito, presentato durante la sfilata, di grande valore simbolico perché connubio La piccola Beatrice con i suoi genitori nel giorno del battesimo Tanti auguri Beatrice! In occasione del Battesimo di Beatrice, la mamma Karin ed il papà Fabrizio hanno scelto di celebrare questo evento con le bomboniere solidali dello IOR. Che la gioia di questo giorno si rinnovi sempre, auguri! 21 Dalla sede di Lugo Donata una Fiat Punto per il “Servizio Infermieristico Domiciliare e Cure Palliative” Lo IOR ha accolto la richiesta del Dott. Luigi Montanari di donare un’auto dal valore di 12.400 euro al Servizio Infermieristico Domiciliare e Cure Palliative. A fianco, il Responsabile della Sede IOR di Lugo, Tarlazzi Rositano, ritira le chiavi dal rappresentante della Sica, Giorgio Minghetti. A fare il bel gesto non siamo stati soli: la famiglia Gianstefani di Voltana, riconoscenti verso il Servizio Infermieristico Domiciliare, per le cure prestate alla loro cara Nara, ha donato allo IOR 3.200 euro, raccolti in Sua memoria e altri 500 euro, versati dalla Nuova Associazione Culturale Ricreativa Voltanese. La Romagna in festa per lo IOR 53.350 euro dalle sagre 2013 La nuova “Sagra del Cappelletto” – Festa per la Vita di Massa Lombarda ha fatto il tutto esaurito con un utile di 20.000 euro in più rispetto al 2012. Anche in tempo di crisi, la sensibilità della popolazione, nei confronti della nostra causa, non si è fermata. Allo IOR sono pervenuti 10.000 euro dalla “Sagra del Pesce Azzurro”, 3.350 dalla “Sagra della Porchetta e del Tortellino”, 27.000 euro dalla “Sagra del Cappelletto” e 13.000 euro dalla “Sagra del Tortellone San Patriziese”. Un grazie di cuore agli organizzatori delle Sagre, ai Volontari e Collaboratori 600 euro dalle donne di Giovecca/Passogatto per l’8 marzo Le donne di Giovecca e Passogatto di Lugo, in occasione dell’8 marzo, come da tradizione, hanno distribuito la mimosa raccogliendo 600 euro di offerte, donate allo IOR. 22 Un nuovo Mammotome per Lugo In questi ultimi mesi nel lughese si è realizzata un’impresa di solidarietà senza precedenti, per l’acquisto del nuovo Mammotome, costato euro 151.280. La nuova apparecchiatura, indispensabile per individuare patologie precancerose o cancerose, è stata inaugurata martedì 11 febbraio, nella foto a fianco, la dott. ssa Manuela Malmesi illustra ai presenti le caratteristiche della nuova Unità Mammografica digitale “Giotto Image 3DL/S”. Promotrice dell’iniziativa, lanciata nella primavera scorsa, è stata l’Associazione Onlus Donne Protette di Lugo, che fin da subito ha coinvolto l’Associazione Pro Chirurgia, l’Istituto Oncologico Romagnolo e la CNA di Lugo. Lo IOR ha messo a disposizione 25.000 euro per l’acquisto e oltre 8.000 euro per l’installazione della nuova apparecchiatura. 23 Dalla sede di Ravenna Grazie ai Volontari, a tutti gli intervenuti agli eventi e a tutti coloro che hanno collaborato e contribuito alla buona riuscita delle iniziative. Ancora e sempre grazie! CARNEVALE SOLIDALE! Anche quest’anno il Cral Ausl di Ravenna ha organizzato il primo marzo scorso, al Piteco Club di Godo di Russi, un ballo in maschera con il Gruppo Musicale dell’Ospedale “Cordar One”, il gruppo di ballo “Zumba Girls” e con la partecipazione straordinaria, direttamente da Zelig, del comico Alessandro Politi. Tante le maschere intervenute e premiate! Il prezioso ricavato devoluto allo IOR è stato di 1.000 euro. Mercatini di Natale e non… Continua ancora l’attività dei Volontari impegnati nello svolgimento dei Mercatini Natalizi e non, permettendo così di devolvere la bella somma di 3.000 euro per quello che si è svolto a Ravenna e l’altrettanto importante somma di 2.500 euro per quello che si è svolto a Russi. Anche quest’anno continua la oramai consolidata tradizione delle “tombole solidali” a San Pancrazio - Russi, il 5 gennaio scorso il Punto IOR di Russi ha organizzato a San Pancrazio l’annuale tombola solidale e ha devoluto 800 euro per sostenere le attività di Villa Adalgisa, l’Hospice di Ravenna. “VolontarIOR” presso Villa Adalgisa Villa Adalgisa, in occasione della Pasqua, è tornata ad essere un luogo nel quale i Volontari IOR, appartenenti a gruppi di attività diverse, hanno riscoperto la preziosa sinergia e il piacere di collaborare tra loro per creare momenti unici di solidarietà e arte. Il loro impegno, infatti, non va solo all’ascolto e compagnia ai Degenti, ma si esplicita concretamente nell’incontrarsi una volta al mese, con il coordinamento dalla Psicologa, per organizzare iniziative ed 24 eventi di sollievo, propri della cultura e dei programmi delle cure palliative, rivolti al malato e ai suoi cari. Proprio in occasione della Pasqua, il gruppo di Volontari in ascolto e compagnia dell’Hospice ha invitato le volontarie del gruppo “Mercatini” a tenere due laboratori artistici per le decorazioni pasquali, che hanno coinvolto pazienti, famigliari e operatori della struttura. Chi lo desiderava, ha avuto, inoltre, la possibilità di partecipare alla Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo di Ravenna Mons. Lorenzo Ghizzoni e, a seguire, ad una “Merenda Musicale”, sempre organizzata dai Volontari IOR, insieme a loro amici e conoscenti che hanno “donato” ai presenti un momento di musica suonata dal vivo, accompagnata da dolci preparati per l’occasione. Dopo aver ricordato con piacere le iniziative appena passate insieme, l’Equipe dell’Hospice unita al gruppo di Volontari IOR, invita tutti coloro che volessero partecipare e contribuire alla festa del 1° Anniversario dell’Hospice – che si terrà martedì 3 giugno dalle ore 15:00 presso la struttura, a prendere contatti con la Sede IOR di Ravenna al numero 0544/34299. L’intento è di diffondere la cultura delle Cure Palliative aprendo l’Hospice ad un programma di intrattenimenti e animazioni per grandi e piccini, che possa accogliere e aggregare persone che desiderino conoscere meglio questa nuova realtà ravennate. Noi ! Volontari I.O.R. Siamo qui con i nostri progetti per accompagnarvi e sostenervi Progetto Margherita e La Forza e il Sorriso per far ritrovare il sorriso alle Signore in trattamento oncologico Spazio Libreria e spazio Musica per offrire compagnia e rendere più piacevole la degenza in Ospedale Mercatini e altre iniziative per 1 raccogliere fondi per la ricerca e 2 Didascalia per i tanti servizi che offriamo Servizio di accompagnamento gratuito dei Pazienti oncologici presso i luoghi di cura Accoglienza e Ascolto in Degenza, in Day Hospital e in Hospice Sede IOR di Ravenna Via Salara 36/38 Tel. 0544 34299 Fax 0544 211686 [email protected] www.ior-romagna.it 25 Dalla sede di Riccione Facciamo Volare la Speranza: La tradizionale Cena di raccolta fondi conferma il forte legame con il territorio e la grande sensibilità nel sostenere la ricerca I primi mesi dell’anno sono un momento tradizionalmente molto sentito ed importante per la Sede IOR di Riccione. Si concentrano infatti in questo periodo alcuni degli eventi istituzionali principali della vita della nostra Sede ed anche appuntamenti tradizionali molto sentiti dai Volontari IOR. Il 2014 si è aperto, infatti, con un evento ormai abituale: l’Epifania Solidale. In collaborazione con la Società Geat, che ha organizzato la festa per i bambini riccionesi, lo IOR ha allestito due gazebi in piazza Matteotti, distribuendo i palloncini ai bambini presenti e raccogliendo offerte per 1.127 euro. I colorati palloni dello IOR sono stati i protagonisti anche della Fiera di San Gregorio, evento principale del territorio di Morciano, al quale i nostri Volontari partecipano fin dall’anno dell’apertura del locale punto IOR, raccogliendo quest’anno offerte per oltre 524 euro. Ai tradizionali eventi, si è quest’anno aggiunto un nuovo appuntamento con il teatro: venerdì 7 febbraio, sul palco dell’Arena della Regina di Cattolica, è andata infatti in scena la commedia “La Vecia Catolga anni 30”, ideata e diretta da Mario Del Bianco, detto “Cagnet”, con l’intento di supportare l’attività dello IOR sul territorio. Del Bianco, personaggio molto conosciuto a Cattolica, ha messo in scena una commedia divertente ottenendo un vasto successo di pubblico, grazie anche alla collaborazione della compagnia teatrale Naif che ha recitato gratuitamente, e donando così allo IOR un contributo “Cagnet” e la compagnia Naif sul palco dell’Arena della Regina di cattolica nello spettacolo di Beneficenza “La Vecia Catolga anni 30” di 1.494 euro. Tutti i Volontari della Sede IOR di Riccione vogliono infine ricordare con affetto l’amico Gino Bertuccioli, attivissimo Volontario della nostra sede presente in tantissime manifestazioni in piazza, che ci ha lasciato lo scorso 26 Dicembre. 26 Cena istituzionale della Sede IOR di Riccione “Vorrei ringraziare tutte le Volontarie e i Volontari della Sede IOR di Riccione e dei Punti IOR presenti che, con grande sensibilità, si impegnano durante tutto l’anno. Un doveroso ringraziamento anche a tutti i sostenitori che ci affiancano in questa serata e in tutte le nostre attività sul territorio. Grazie a tutti perché voi siete il cuore dei nostri progetti”. Con queste parole, la Vicepresidente IOR e Responsabile della Sede di Riccione, Barbara Bonfiglioli, ha Con il patrocinio del Comune di Venerdì 4 Aprile 2014 ore 20,00 HOTEL MEDITERRANEO RICCIONE Manifesto Cena istituzionale IOR aperto la tradizionale Cena istituzionale di raccolta fondi organizzata dalla Sede IOR di Riccione Venerdì 4 Aprile presso l’Hotel Mediterraneo. Come ormai da tradizione, la serata di beneficenza, organizzata grazie al supporto delle Aziende partner della Sede che hanno sponsorizzato l’evento, ha unito assieme Volontari, Amici, Sostenitori dello IOR e rappresentati delle Istituzioni Cittadine, oltre ai Medici del Modulo di Oncologia dell’Ospedale Cervesi. Attesi e particolarmente sentiti gli interventi dei Medici presenti, che hanno aggiornato i presenti circa i progressi fatti dall’Oncologia nel nostro territorio nell’ultimo anno di attività. In particolare, il dott. Nicolini, responsabile del modu- lo di Oncologia dell’Ospedale Cervesi, ha sottolineato come il Day Hospital di Cattolica sia sempre stato caratterizzato da una forte attenzione al paziente, non solo dal punto di vista delle terapie mediche, ma anche dei suoi bisogni e delle sue necessità, nell’ottica di una sempre maggiore umanizzazione dei nostri reparti. Lo IOR - ha sottolineato ancora il dott. Nicolini - è stato un vero precursore di questa filosofia, attraverso il supporto alla Psiconcologia, con l’attivazione di progetti coadiuvanti le terapie mediche, come la Musicoterapia ed il Nordic Walking e soprattutto, grazie all’impegno dei suoi numerosi Volontari nelle strutture ospedaliere romagnole. A tutti i presenti, ai Volontari IOR e alle numerose Aziende che, anche quest’anno, hanno scelto di essere partner dell’iniziativa il più sentito grazie da parte della sede di Riccione dell’Istituto Oncologico Romagnolo. Vorremmo, infine, ringraziare tutti gli Amici che anche quest’anno hanno deciso di sostenere le attività dello IOR sul nostro territorio. L’Associazione Famija Arciunesa ha, infatti, deciso di donare allo IOR, in occasione del tradizionale concerto di fine anno, un assegno da 1.000 euro a sostegno del servizio di accompagnamento gratuito per i pazienti oncologici in terapia, contributo consegnato sul palco direttamente nelle mani di Barbara Bonfiglioli. Un doveroso ringraziamento a Roberto Polisano e Elisa Ballarini, che hanno deciso, ancora una volta, di donare parte degli incassi derivanti dal Pranzo Danzante organizzato presso il centro Sociale di San Giovanni in Marignano, lo scorso 8 dicembre. L’evento, che ogni anno vede un enorme successo di partecipanti, grazie anche alle diverse orchestre che si alternano tradizionalmente sul palco, ha permesso al nostro Istituto di ricevere un contributo di 2.000 euro. Vorremmo, infine, ringraziare il circolo Arci Beretta e il Centro Sociale Autogestito di San Giovanni in Marignano, che hanno donato allo IOR 465 euro raccolti in occasione della Festa di Santa Lucia. 27 Dalla sede di Rimini XIV Edizione della Lotteria di Natale IOR, Consegnata l’automobile in palio É stata consegnata giovedì 20 febbraio al signor Leonardo Trovanelli la Renault Twingo Wave, messa in palio dallo IOR, grazie alla collaborazione della Concessionaria Ren-Auto Piraccini, come primo premio nella XIV edizione della Lotteria di Natale dello IOR “Il Gioco per Vincere e Aiutare”. Il biglietto vincente è stato estratto lo scorso 6 gennaio presso il Centro Commerciale Le Befane, durante la Festa della Befana IOR, che tradizionalmente chiuConsegna auto Lotteria IOR: Barbara Bonfiglioli, (Vice Presidente de la Lotteria di Natale. Il ricava- IOR e Responsabile della Sede di Riccione), Leonardo Trovanelli e to della Lotteria di Natale dello Giovanni Piraccini (Titolare Concessionaria Ren-Auto Piraccini) IOR contribuisce a sostenere le attività di Assistenza, Ricerca e Prevenzione in camNuova sede di Santarcangelo po oncologico promosse dall’Istituto Oncologico RoIl Punto IOR di Santarcangelo, attivo da nove anni magnolo nel nostro territorio ed anche quest’anno è in Valmarecchia, si è trasferito dalla storica sede di stata un’ottima testimonianza della solidarietà romaVia Felici, in Piazza Gramsci 7. gnola, con un incasso netto di oltre 11.000 euro. Grazie all’impegno dei suoi Volontari, il Punto di SanL’Istituto Oncologico Romagnolo ringrazia Il Centro tarcangelo assicura da anni un supporto alle strutture Commerciale Le Befane, SGR, Banca Malatestiana, ospedaliere e ai pazienti oncologici, raccogliendo Ren-Auto Pirracini e Conad LeClerc che continuano a fondi da destinare alle attività Istituzionali dello IOR sostenerci, i Volontari IOR e tutti coloro che attraverso ed anche nel nuovo ufficio resta attivo il centro di l’acquisto del biglietti hanno reso possibile la quattorascolto, servizio rivolto a pazienti Oncologici e ai dicesima edizione della Lotteria di Natale IOR. loro Famigliari. 28 Un doveroso ringraziamento da parte di tutta la Sede di IOR Rimini va anche alla Scuola di Ballo riminese “Balla con Noi” di Paolo e Debora Semprini, che ha deciso anche quest’anno di donare allo IOR l’utile netto dell’evento “Un Ballo per la vita”, gara di ballo sportivo che rientra nel calendario ufficiale della Federazione, rinnovando in tal modo una collaborazione che dura ormai da oltre dieci anni. Come da tradizione i Volontari della Sede IOR di Rimini hanno festeggiato Carnevale con la cittadinanza in piazza Tre Martiri, domenica 2 Marzo, distribuendo ai bambini presenti i colorati palloni dell’Istituto e i simpatici nasi rossi da clown. Novità di quest’anno la trucca-bimbi presente affiancato dai Volontari, che hanno aiutato i bambini presenti a calarsi nel clima colorato della festa. Grazie all’impegno dei Volontari la nostra Sede ha ricavato un utile netto di 170 euro. I nostri più sentiti auguri a Gino e Libera, storica e preziosissima Volontaria della nostra Sede, che il 26 dicembre scorso hanno festeggiato assieme a parenti ed amici le Nozze d’Oro. A entrambi va anche il nostro più sentito ringraziamento perché hanno deciso di invitare tutti i presenti a sostituire il classico regalo, con un offerta da destinare allo IOR, donando così alla Sede di Rimini un contributo di 985 euro. 8 marzo Festa della Donna Presenti anche in questa edizione 2014 della Festa della Donna, i banchetti IOR in piazza a Rimini e Santarcangelo per la distribuzione delle Mimose Solidali, confezionate in mazzolini a mano dalle nostre Volontarie. La mimosa dello IOR è diventata una tradizione importante ed un simbolo di connubio tra il classico cadeau per le donne e la possibilità di contribuire ai progetti che lo IOR porta avanti da oltre trentacinque anni sul territorio. Alla generosità di moltissimi cittadini si è aggiunto il contributo di numerose aziende del territorio provinciale che hanno deciso di omaggiare le proprie Dipendenti e Clienti con i mazzolini dello IOR, permettendo così di ottenere un utile netto di 5.640 euro. La Sede di Rimini ed il Punto di Santarcangelo si sono attivati anche quest’anno per il periodo pasquale con numerosi banchetti per la distribuzione delle Uova Solidali organizzando, grazie all’impegno di tutti i Volontari, punti di distribuzione in piazza Tre Martiri, all’Arco d’Augusto ed in piazza Ganganelli a Santarcangelo. Gino e Libera durante i festeggiamenti per le loro Nozze d’Oro Borsa di studio SGR Lunedì 24 febbraio si è tenuta, presso il Centro Congressi SGR una conferenza, organizzata dallo IOR, di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione in ambito oncologico, con la presenza del dott. Davide Tassinari, Direttore U.O. Oncologia Ospedale Infermi e del Vice Presidente e Consigliere delegato dell’Istituto Oncologico Romagnolo, Mario Pretolani. La conferenza, fortemente voluta da SGR per i propri Dipendenti, è stata anche l’occasione per presentare la dottoressa Alessandra Affatato, destinataria della Borsa di studio SGR, istituita nell’anno 2013, che ha presentato ai presenti il suo lavoro ed ha illustrato il suo ruolo di supporto all’operato clinico, con la definizione delle linee guida sulla patologia neoplastica polmonare, mammaria e gastrointestinale. Lo IOR ringrazia di cuore SGR per il suo ormai decennale sostegno alla Sede IOR di Rimini nelle manifestazioni e nei principali progetti di Ricerca e Assistenza. 29 Dalla sede di Meldola A MELDOLA VOLONTARI IN AUMENTO Sono sempre più numerose le persone che si avvicinano allo IOR desiderose di dare il proprio aiuto a sostegno del paziente. La “famiglia” dei Volontari impegnati nel progetto Virgilio dell’IRST così si allarga ed è in grado di offrire un servizio sempre più efficiente, sia come accoglienza, sia come trasporto pazienti sulla navetta dell’IRST. Dalle parole di Alberto si può chiaramente dedurre quanto sopra affermato: Da sinistra Maria B.,Alberto, Ebe, Maria C., Rosanna E grazie anche alla signora Maria Assunta Scano che da tanti anni, per ricordare il padre Antonino, arricchisce il nostro mercatino natalizio con tanti simSanzio, Volontario autista patici oggetti. Grazie alle Volontarie meldolesi sempre presenti in piazza (qui sopra a Natale con Mario) 30 Ogni anno marzo annuncia il ritorno della primavera, il bel tempo e le temperature che via via si alzano sempre più. Per la verità, l’inverno quest’anno è stato molto mite, assomigliava di più ad un autunno prolungato e, grazie a questo clima favorevole, noi Volontari IOR del Virgilio abbiamo avuto pochissimi problemi a raggiungere l’IRST a Meldola. Niente ghiaccio, niente neve, così tutto è filato liscio e il ricordo della famosa nevicata del 2012, quando si arrivava a Meldola con una navetta o con molta difficoltà, è ormai lontano. Con il passare del tempo il rapporto con gli utenti dell’Istituto migliora sempre più e sentiamo che il nostro modesto aiuto è molto gradito. Da qualche tempo si è aggiunto il servizio trasporto gratuito a mezzo “navetta IRST” che, grazie al contributo dei “vecchi e dei nuovi” Volontari autisti, è attivo praticamente dalle prime luci del giorno alla sera. É un servizio che tutti gli utenti apprezzano ed elogiano. Se Dante, durante il suo peregrinare nell’aldilà, avesse avuto a disposizione un tale mezzo, si sarebbe certamente risparmiato molti disagi. Caro Virgilio, la prossima volta attrezzati meglio e vieni da noi per qualche buon consiglio! SIAMO QUI, con i nostri Volontari, Medici e Ricercatori perchè da sempre crediamo nella solidarietà e nella ricerca oncologica. Con il vostro aiuto continueremo a farlo. Cosa posso fare io per la lotta contro il cancro? Puoi sostenere le attività dell’Istituto Oncologico Romagnolo in molti modi: 1. con una donazione; 2. con un lascito o un legato; 3. devolvendo i proventi di un evento/manifestazione; 4. aderendo alle nostre occasioni speciali (bomboniere, strenne natalizie, ecc.); 5. aderendo alle nostre iniziative dedicate alle aziende; 6. collaborando come Volontario; 7. destinando il 5 per mille allo IOR. Per avere ulteriori informazioni è possibile consultare il nostro sito www.ior-romagna.it oppure telefonare allo 0543 35929. La trasparenza per lo IOR è un aspetto fondamentale: i nostri bilanci, infatti, sono disponibili per chiunque ne faccia richiesta. Per semplicità, riassumiamo con questa semplice immagine come lo IOR impiega le offerte raccolte dalla popolazione romagnola: 72% alla riceca, alle cure palliative e all’assistenza 20% alla gestione 8% all’ informazione e alla promozione Iniziativa natalizia 2013 LA NOSTRA REALTA’ PER IL TERRITORIO In occasione delle Festività Natalizie e per il decimo anno consecutivo, le ditte Rosetti Marino Spa e Fores Engineering Srl hanno invitato i loro gentili Fornitori a non inviare i tradizionali doni natalizi ma a sostenere, invece, un progetto dell’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR). Le donazioni raccolte in questa occasione sono state, infatti, destinate in principal modo a supporto di un importante progetto dello IOR per il nostro territorio: Hospice “Villa Adalgisa” (Borgo Montone, Ravenna) Grazie anche alle generose donazioni del 2012, a maggio 2013 è stato inaugurato l’Hospice “Villa Adalgisa”, struttura altamente specializzata che accoglie, sostiene e aiuta i malati oncologici in fase acuta di malattia e i loro famigliari. La raccolta fondi 2013 vuole contribuire al sostentamento della struttura che ha sede a Borgo Montone e che funziona già a pieno regime da giugno 2013. Anche tu puoi sostenere l’Hospice di Ravenna! Per informazioni: Istituto Oncologico Romagnolo www.ior-romagna.it - [email protected] tel. 054335929 c/c postale: 10839470 c/c bancario: IT 89 K 05640 13100 000000011470 Grazie ai Fornitori che hanno generosamente aderito all’iniziativa. AARONITE ITALIA SRL AF ALLESTIMENTI SRL AMEDEA SERVIZI SRL AWS DI KHALED SI MOHAMED BAMBINI SRL BDV CONTRACT SRL BE.TA SRL BERGO IMPIANTI SRL BIESSE SISTEMI SRL C.P.N. SRL CAMERANI MELDOLESI SRL CAMUNA CAVI SRL CANEPA & CAMPI SRL CERIONI ANDREA COIBENT PLASTIC SRL COLAS P.I. CONSORZIO BLUE LINE GROUP CONSORZIO RMB COSNAV COSTRUZIONI NAVALI SRL COSTRUZIONI ELETTROTECNICHE CEAR SRL DELTA SRL DOMENICALI SRL DUE EMME SRL E.QU.A. SRL EDILGRID SRL ELETTROMECCANICA PINZA SRL ENG-ECO SRL FASE SERVICE FRIGOMECCANICA GROUP SRL FRIGOTERMICA SRL G.P. PROJECT di Ferrari Paolo e c. SAS GUSBERTI MARCELLO SAS I.M.I. PROJECT IMPIANTISTICA ISOLFIN SPA ITALMET SRL LINEAR FORM SRL M.R. TECHNOLOGY SYSTEMS MANUTEN CO.M.I.C. SRL MAYA Tecnologie per l’ambiente SRL ME.G.A. SRL MENOTTI POVERINI SRL MINUTI ARREDAMENTI SRL MONTANARI ANDREA SRL NAVAL SUPPLIERS SRL NUOVA OLP SRL O.M.G. SRL O.M.N. SRL OCM CLIMA SRL OFFICINA M.C.I. SRL PHARO SRL POMPE GARBARINO SPA PRECISION FLUID CONTROLS SRL PROSIDER SPA RAFAR MULTISERVICE RONCHI ILS SANDVIK ITALIA SPA SCAIOLI SRL SECOM SERVICE SRL SIDERURGICA RAVENNATE SRL SITIE SPA SOLVING ITALIA SRL T.A.L. SPA TECHNOFLOW SRL TECNO SALD RAVENNA SRL TICOMM & PROMACO SRL TIFERNOGAS SRL TREZETA SRL TUTTUFFICIO UNIDRO SPA VERLICCHI ROMANO SRL ZA.VE.RO. SRL e molti altri...
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