DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ITG E PACLE “Primo Levi” – via Briantina n. 68 SEREGNO
Anno scolastico 2013 – 2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Art. 5 D.P.R. 323/98)
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013/14
CLASSE QUINTA
sez. Q
Corso Geometri
5Q geometri – pagina 1
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Anno scolastico 2013 – 2014
Sommario
Prospetto di evoluzione della classe ................................................................................................................. 2
Composizione del Consiglio di classe................................................................................................................ 3
Giudizio finale anno scolastico 2013/14............................................................................................................ 3
Profilo professionale dell’ indirizzo ................................................................................................................... 3
Progetto Cinque................................................................................................................................................. 5
Obiettivi del Consiglio di classe nel corso del Triennio, modalità di lavoro e strumenti di verifica .................. 6
Interventi didattici integrativi realizzati nel corso del Triennio ........................................................................ 8
Strategie e modalità di recupero nel corso del triennio: .................................................................................. 9
Tipologie di prove integrate ............................................................................................................................ 10
Attività integrative curricolari ed extracurricolari nel corso del Triennio ....................................................... 10
Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo ................................................................................ 15
Griglia di valutazione del voto di condotta...................................................................................................... 16
Firme docenti................................................................................................................................................... 17
Prospetto di evoluzione della classe
Classe
Iscritti
Promossi
Promossi
con debito
Respinti
III
17
8
6
3
IV
17
9
5
3
V
17
Ritirati
Trasferiti
Numero studenti classe 5QG: n. 10 maschi - n. 7 femmine
Provenienza: classe 4QG
n. 14
Provenienza: classe 5QG
n.
3
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Anno scolastico 2013 – 2014
Composizione del Consiglio di classe
Disciplina
Nome del docente
Continuità
didattica
Italiano e Storia
Marzia Sanvito
Sì
Inglese
Virginia Rizzo
Sì
Matematica
Loredana Pirola
No
Estimo
Giuliana Ghezzi
No
Disegno e progettazione
Francesco Canale
Sì
Costruzioni
Gabriele Bellotti
Sì
Topografia
Giuseppe Graffeo
No
Impianti
Serafino Viola
No
Diritto
Fiorella Brambilla
Si
Educazione Fisica
Roberto Merendi
Sì
Religione
Pier Umberto Brioschi
Sì
Eventuale
supplente
Eventuali note: nel corso del triennio, la classe ha usufruito di una buona continuità.
Giudizio finale anno scolastico 2013/14
Grado di
preparazione
Partecipazione al
dialogo educativo
Interesse e
impegno
Buono per diversi
studenti, sufficiente
per alcuni allievi.
Soddisfacente per la Complessivamente
crescita individuale e discreto
come gruppo –
classe
Partecipazione alle
attività
complementari e
integrative
Discreto per
interesse e
partecipazione
Profilo professionale dell’ indirizzo
La professione di geometra trova all’art. 16 del Regio decreto 11-02-1929, n° 274, tassativamente
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indicati sia l’oggetto sia i limiti per lo svolgimento de11 ’attività.
L’attività prevista ai sensi dell’art. 16 e la seguente:
1) operazioni topografiche di rilevamento e misurazione, di triangolazioni secondarie a lati
rettilinei e di poligonazione, di determinazione e verifica di confini; operazioni catastali ed estimi
relativi;
2) operazioni di tracciamento di strade poderali e consorziali e inoltre, quando abbiano tenue
importanza, di strade ordinarie e di canali di irrigazioni e di scolo;
3) misura e divisione di fondi rustici;
4) misura e divisione di aree urbane e di modeste costruzioni civili;
5) stima di aree di fondi rustici, anche ai fini di mutui fondiari e di espropriazione; stima dei danni
prodotti ai fondi rustici dalla grandine o dagli incendi e valutazione di danni colonici a colture
erbacee, legnose da frutto, da foglie, da bosco. E’ fatta eccezione per i casi di notevole importanza
economica e per quelli che, per la complessità di elementi di valutazione, richiedono le speciali
cognizioni scientifiche e tecniche proprie dei dottori in scienze agrarie;
6) stima anche ai fini di mutui fondiari e di espropriazione di aree urbane e di modeste costruzioni
civili; stima dei danni prodotti da incendi;
7) stima di scorte morte, operazioni di consegna e di riconsegna dei beni rurali relativi bilanci e
liquidazioni; stima delle acque irrigue nei rapporti di fondi agrari di servitù, ad eccezione di casi di
notevole importanza per i quali e richiesta la laurea in scienze agrarie;
8) Funzioni puramente contabili ed amministrative nelle piccole e medie aziende avarie;
9) Curatele di piccole e medie aziende agrarie in quanto non importino durata superiore ad un
anno ed una vera e propria direzione tecnica; assistenza nei contratti agrari;
10) Progetto, direzione, sorveglianza e liquidazione di costruzioni rurali e di edifici per 1’uso di
industrie agricole, di limitata importanza, di struttura ordinaria, comprese piccole costruzioni
accessorie in cemento armato, che non richiedano particolari operazioni di calcolo e che per la loro
destinazione non possano comunque implicare pericolo per la incolumità delle persone; nonché di
piccole opere inerenti alle aziende agrarie, come strade vicinali, senza rilevanti opere d’arte, lavori
di irrigazione e di bonifica, provvista di acque per le stesse aziende e riparto della spesa per opere
consorziali relative, esclusa, comunque, la redazione di progetti generali di bonifica idraulica ed
agraria e relativa direzione.
11) Progetto, direzione, vigilanza di modeste costruzioni civili;
12) Misura, contabilità e liquidazione dei lavori delle costruzioni civili di cui al punto 11;
13) Misura, contabilità e liquidazione dei lavori di costruzioni rurali indicati in precedenza;
14) Funzioni peritali ed arbitramentali in ordine alle attribuzione di cui ai punti precedenti;
15) Mansioni di perito comunale per le funzioni tecniche ordinarie nei Comuni con popolazione fino
a 10.000 abitanti, esclusi i progetti di opere pubbliche di importanza o che implichino la risoluzione
di rilevanti problemi tecnici.
In sintesi per poter svolgere le varie funzioni che sono di competenza di questo professionista é
necessario:
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




saper progettare e realizzare opere civili di caratteristiche coerenti con le competenze
professionali;
effettuare rilievi utilizzando i metodi e le tecniche tradizionali e conoscendo quelle più recenti,
con applicazioni relative alla rappresentazione del territorio urbano ed extraurbano;
valutare immobili civili effettuando accertamenti e stime catastali;
saper intervenire, sia in fase progettuale che esecutiva, sul territorio per la realizzazione di
infrastrutture (strade, attraversamenti, impianti...), considerandole anche sotto l'aspetto
dell'impatto ambientale;
sviluppare capacità linguistico - espressive e logico - matematiche, nonché conoscenze
economiche, giuridiche e amministrative.
Progetto Cinque
La sperimentazione Geometri - Progetto cinque, attivata a partire dall'anno scolastico 1996/97, si
configura come proseguimento di un'attività educativo - didattica che ha recepito a livello culturale
le esperienze e i criteri suggeriti dal lungo dibattito pedagogico - educativo, come necessità di
adeguare il profilo professionale del geometra alle esigenze del mondo del lavoro in cui il giovane
diplomato dovrà inserirsi con la qualifica che gli compete. Pertanto, la sperimentazione ha
permesso agli studenti di acquisire:





uno studio flessibile, moderno e consapevole dell'ambito sociale economico e giuridico, del
proprio ruolo operativo e delle conseguenze connesse con l'esercizio delle proprie
competenze.
un apprendimento globale che privilegi la chiave di lettura "storica" anche nelle discipline
tecnico - professionali al fine di riconoscere costanti e variabili, acquisizioni fondamentali ed
estensioni occasionali.
una conoscenza formativa delle discipline scientifiche estesa ad argomenti che richiedono
un maggior livello di astrazione e sviluppata con strumenti che consentono di costruire con
maggior autonomia concetti essenziali.
un approfondimento delle problematiche connesse con il rispetto dell'ambiente e del
territorio.
una metodica progettuale finalizzata all'esercizio della professione, ma altresì applicabile
all'impostazione e alla risoluzione di problemi attinenti ai campi più svariati.
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Obiettivi del Consiglio di classe nel corso del Triennio, modalità di lavoro e
strumenti di verifica
Gli alunni, al termine del quinquennio, sono in possesso di:
A)



Competenza linguistica-comunicativa:
Lo studente sa organizzare le informazioni e le nozioni, di cui dispone in modo coerente
Lo studente sa esporre le informazioni e le nozioni con chiarezza
Lo studente usa in modo accettabile i linguaggi settoriali e i codici orali e scritti.
B) Autonomia e flessibilità nel lavoro individuale e di équipe
 Lo studente sa gestire il lavoro scolastico in modo abbastanza autonomo ed attivo con
gli strumenti e con tecniche conoscitive in ambito interdisciplinare.
 Sa intervenire in maniera pertinente, richiedendo approfondimenti e delucidazioni.
 Si propone di perfezionare le proprie capacità di analisi e di sintesi.
 Sa modificare, se necessario, il proprio punto di vista per accettare soluzioni migliori,
onde migliorare le proprie capacità logico – critiche.
 Lo studente sa mantenere gli impegni assunti con regolarità e tempestività
 E’ propositivo e disponibile anche al lavoro di gruppo, in cui stabilisce rapporti di
interdipendenza e sa coordinare ruoli operativi.
C)



Formazione di una mentalità interculturale
Lo studente è consapevole della propria identità ed accetta quella altrui.
E’ aperto al confronto, riconoscendo i propri limiti
Sa interagire in modo positivo ed attivo con tutte le componenti della scuola e con altri
soggetti culturali
D) Sviluppi di abilità trasversali.


Lo studente sa usare in modo flessibile le abilità conseguite nelle varie discipline
Lo studente sa trasferire le abilità in ambiti scolastici ed extra - scolastici.
E) Capacità di esprimere valutazioni personali


Lo studente è in grado di analizzare le conoscenze di cui dispone
Lo studente è in grado di giungere alla formulazione di valutazioni motivate
Ai sensi del Decreto n. 358/1998, Il Consiglio di classe ha deliberato che le aree
disciplinari, comprendenti le materie dell’ultimo anno di corso finalizzate alla correzione delle prove
scritte e all’espletamento del colloquio, sono così costituite:
 area linguistico – storico – letteraria (lingua e lettere italiane, storia ed educazione civica,
elementi di diritto e inglese, educazione fisica);
 area tecnologica (matematica, estimo, disegno e progettazione, costruzioni, topografia,
impianti).
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MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Lette-
Ingle-
re
se
Lezione
Frontale
X
X
Lezione con esperti
X
Lezione multimediale
X
Estimo
Disegno e
progettazione
Costru
zioni
X
X
Topo-
Diritto
Educ.
Fisica
Matematica Impianti Reli-
grafia
X
gione
X
X
X
X
X
X
X
Lezione pratica
X
Problem
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Solving
Metodo induttivo
X
Lavoro di gruppo
X
Discussione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Guidata
Simulazione
X
X
X
X
X
X
X
X
Altro
STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Lette-
Ingle-
re
se
Colloquio
X
X
Interrogazione breve
X
X
Estimo
X
Disegno e
Costru
progettazione
zioni
X
X
X
X
Topo-
Diritto
Educ.
Fisica
Matematica Impianti
grafia
X
Religione
X
X
X
X
Prova di lab/
X
multimediale
Prova pratica/Progetto
X
Risoluzione di casi/problemi
X
Prova/strutturata/semistrutturata
X
X
Questionario
X
X
Relazione
X
X
Esercizi
X
X
X
X
Griglia di osservazione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Altro
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Anno scolastico 2013 – 2014
Interventi didattici integrativi realizzati nel corso del Triennio
Tipologie

Flessibilità gruppo classe

Attività di orientamento

Simulazione di prove

Consulenza didattica individuale

Interventi extra – scolastici per il recupero disciplinare e/o motivazionale

Progetti di ricerca

Altro ___________________________________________________________
Finalità

Recupero lacune disciplinari

Potenziamento competenze e abilità di base

Preparazione area di progetto colloquio

Arricchimento dell’offerta formativa

Recupero motivazionale

Individuazione e correzione dei metodi di studio degli allievi

Altro ___________________________________________________________
Strumenti

Utilizzo tecnologie multimediali

Lezioni frontali

Uso della rete internet

Prove strutturate

Attività di ricerca

Problem solving

Sportelli di consulenza didattica

Altro ____________________________________________________________
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Anno scolastico 2013 – 2014
Strategie e modalità di recupero nel corso del triennio:

Corsi di recupero in orario extrascolastico

Progetto didattico – metodologico per il recupero curricolare del debito formativo

Intervento individualizzato

Attuazione dello sportello didattico con disponibilità dei docenti al di fuori del normale orario di
servizio

Programmazione delle attività di recupero del debito formativo con pausa didattica nell’ambito
dell’ordinaria attività curricolare

Prove strutturate per la verifica in itinere del saldo del debito formativo
Recuperi estivi
Disciplina
N. studenti
2011/12
Italiano
Storia
Inglese
Diritto
Estimo
Topografia
Costruzioni
Disegno e progettazione
Impianti
Matematica
4
3
4
1
2012/13
1
3
2
1
1
2
1
1
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Anno scolastico 2013 – 2014
Tipologie di prove integrate
Le simulazioni relative alla PRIMA PROVA si sono svolte nelle date:
1. 10 dicembre 2013
2. 18 marzo 2014
Le simulazioni relative alla SECONDA PROVA (Estimo) si sono svolte nelle date:
1. 04 marzo 2014
2. 12 maggio 2014
Le simulazioni relative alla TERZA PROVA si sono svolte nelle date:
1. 28 febbraio 2014: matematica, inglese, impianti, topografia
2. 15 maggio 2014: diritto, disegno e progettazione , costruzioni e topografia
Le simulazioni di terza prova sono state impostate secondo la tipologia B (Vedasi allegati)
Attività integrative curricolari ed extracurricolari nel corso del
Triennio
Tipo di attività
Stage linguistico – Classe Quarta
Orientamento
Progettazione ecologica e bioclimatica
Attività di stage o di tirocinio formativo
Numero studenti partecipanti
Tutta la classe - Allegato 1
Facoltativo Allegato 2
Facoltativo – Allegato 3
Facoltativo – Allegato 4
Attività integrative e complementari
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Anno scolastico 2013 – 2014
Destinazione
Viaggi d’istruzione nel triennio
Studenti partecipanti
2011/2012 - Viaggio
2/3
d’istruzione a Roma
2012/2013 - Viaggio d’istruzione 2/3
a Barcellona
Visite guidate a.s. 2013/14
Docente accompagnatore
F. Canale
F. Canale
Visita a MADEexpo 2013 a
Rho – 4 ottobre 2013
Tutti
F. Canale
Visita al cantiere di cassano
d’Adda – 15/11/2013
Tutti
F. Canale – G. Bellotti
Visita alla Fiera Casa-clima a
Bolzano (mese di Gennaio
2014)
Tutti
Fiorella Brambilla / Gabriele Bellotti
Incontro sulle istituzioni
europee – 11 Aprile 2014
Tutti
Fiorella Brambilla
Partecipazione ai giochi
matematici (individuali o di
gruppo)
- 26 Novembre 2013
- 0 8 aprile 2014
Visita al palazzo della
Regione Lombardia: strutture
dell’edificio e attività
amministrativa - 3 Marzo
2014
Alcuni
Loredana Pirola
Tutti
Fiorella Brambilla /Gabriele Bellotti
Incontri con AIDO –
Tutti
donazione, solidarietà e
trapianti – Sabato 14/12/2013
Referente Educazione alla Salute –
Tiziano Elli
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Anno scolastico 2013 – 2014
Attività di stage linguistico – allegato 1
Titolo
Stage interno di inglese
Argomento
Attività di full immersion in inglese con
sospensione delle altre attività curriculari.
Tempi
Una settimana nel mese di febbraio.
Lezioni di quattro ore al giorno
- Motivare gli studenti allo studio della
lingua migliorando la loro competenza
comunicativa
- rafforzare la conoscenza delle strutture
di base della lingua
- favorire il confronto con una cultura
diversa dalla loro
Docenti madrelingua esterni
Obiettivi formativi
Risorse utilizzate
Attività integrative curricolari ed extracurricolari – Allegato 2
Orientamento
Titolo
Argomento
Agli studenti delle classi quinte del corso geometri sono state presentate, nel corso
del triennio, diverse occasioni di riflessione e di esperienza finalizzate ad una
maggiore comprensione delle attitudini personali e del contesto lavorativo attuale.
L’informazione riguardo alle iniziative ed all’offerta formativa delle varie università ed
enti è stata costantemente curata con periodiche circolari e l’aggiornamento di una
specifica bacheca.
Proposte ed attività realizzate
5/8 Novembre
2013
Giovani e impresa
26/02/2014
“Campus orienta”, tenutosi all’autodromo di Monza
5Q geometri – pagina 12
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Anno scolastico 2013 – 2014
Attività integrative curricolari ed extracurricolari – Allegato 3
Progettazione ecologica e bioclimatica in collaborazione con l’ITIS di
Titolo
Desio
Sono state affrontate questioni legate ai materiali, alle tecnologie
Argomento
bioclimatiche, alle tecniche costruttive e all’utilizzo d’impianti che sfruttino
l’energia solare, attraverso lezioni durante l’orario scolastico e
Tempi
approfondimenti pomeridiani, anche con il supporto di professionisti ed
esperti del settore.
Classe Quinta
Modalità di lavoro
Obiettivi formativi
Acquisizione degli strumenti necessari per una corretta progettazione
ecologica e bioclimatica, finalizzata alla realizzazione del progetto di
un edificio a basso consumo energetico che sfrutti l’energia solare.
Organizzazione
del lavoro
I contenuti, presi in considerazione, sono stati articolati nel seguente
modo.
Ambiente ed energia: energia e sviluppo; le fonti di energia esauribili
e rinnovabili; l’energia e gli effetti sull’ambiente; uno sguardo al
futuro.
 Normativa tecnica e giuridica
 Architettura
bioclimatica: habitat e salute; progettazione
bioecologica;
 I materiali ecologici e tecniche costruttive;
 Energia ed impianti nella casa ecologica; pannelli solari, celle
fotovoltaiche e dimensionamento degli impianti fotovoltaici e
termici;
 Clima ed ambiente costruito;
 Inquinamento elettromagnetico nelle abitazioni;
 Ecc.
Prof. BUTTIGLIERI: Docente di IMPIANTI

Risorse utilizzate
Prof: BELLOTTI: Docente di COSTRUZIONI
Pro.ssa BRAMBILLA: Docente di DIRITTO
Professionisti ed esperti del settore con specifiche conoscenze
tecniche
e
progettuali
Aula C.A.D. ed aula Tecnigrafi oppure laboratorio di Topografia
Visite a Mostre del settore, incontri e conferenze
Prodotto finale
Progetto di edificio a basso consumo energetico
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Attività integrative curricolari ed extracurricolari – Allegato 4
Titolo
Stage scuola – lavoro – Orientamento al lavoro
Argomento
Dal 1992 l’ ITSCG e PACLE “P. Levi” organizza stage presso amministrazioni
pubbliche, aziende municipali, studi professionali ed imprese edili per gli studenti
che hanno concluso il quarto anno.
Tempi
Estate 2013
Modalità di lavoro
Obiettivi formativi
Permettere allo studente di comprendere l’organizzazione di un ambito
di lavoro, le modalità di comunicazione al suo interno, le problematiche
legate alla stesura di un piano di lavoro.
Favorire l’acquisizione di competenze professionali con l’applicazione e
l’integrazione di quanto appreso in classe.
Migliorare la capacità di gestire rapporti interpersonali nel rispetto
delle regole di comportamento.
Migliorare la capacità di raccordare il proprio lavoro a quello del
gruppo.
Contribuire all’orientamento per le scelte post – diploma.
Risorse utilizzate
Risultati
Studi professionali
12
Amministrazioni pubbliche
1
Aziende municipali
-
Imprese edili
-
Attività manifatturiere
-
Altro
1
Totale studenti partecipanti
13
La quasi totalità degli studenti e dei titolari delle attività produttive
si è dichiarata soddisfatta dell’esperienza.
Molti
studenti
hanno
affrontato
il
quinto
anno
con
maggior
determinazione e con la consapevolezza che quanto appreso in classe
contribuisce spesso in maniera rilevante a rendere meno traumatico il
primo impatto con la realtà del mondo del lavoro.
Alcuni hanno deciso di proseguire la loro formazione dopo il diploma in
settori completamente diversi.
Per i docenti è stata occasione di ulteriore conferma della necessità di
adeguare i programmi svolti in classe alle richieste del mondo del
lavoro.
5Q geometri – pagina 14
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Anno scolastico 2013 – 2014
Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo
Per l’attribuzione del credito scolastico, qualora il C.d.C. ritenga di valutare positivamente le attività svolte
dagli alunni, si fa riferimento ai seguenti parametri e relativi indicatori
Parametri
Partecipazione attiva e propositiva alla vita
scolastica
Partecipazione attiva e proficua ad attività
integrative scolastiche ed extrascolastiche
(deliberate dal CdC o previste nel POF)
Indicatori











Credito formativo:
A: partecipazione ad attività extrascolastiche
(previa verifica del CdC) dalle quali in
particolare derivino competenze coerenti con
l’indirizzo della scuola.
N.B. La certificazione a cura dell’ente esterno
deve essere corredata da elementi
fondamentali quali:
 descrizione dell’attività svolta
 periodo di effettuazione
 eventuale giudizio sulla prestazione
 firma e timbro originali
B: partecipazione attiva e proficua ad attività
integrative scolastiche(deliberate dal CdC o
previste nel POF) che vengono monitorate da
un ente esterno (solo se positive)
Rappresentante di classe
Rappresentante di Istituto
Membro della Commissione elettorale
Partecipazione a progetti di carattere culturale, in
ambito teatrale
Valutazione “ottimo” in IRC
Partecipazione a progetti di istituto
Partecipazione a progetti di classe
Collaborazione ad attività di orientamento –
accoglienza – open day- stage classi scuole medie ecc.
Partecipazione a stage linguistici e aziendali
Frequenza a corsi in preparazione alle certificazioni
linguistiche e successivo esame correlato
Partecipazione a corsi pomeridiani di lingua
(giapponese, cinese, romeno)





Attività socio-assistenziali
Collaborazione con aziende
Volontariato
Sport – associazioni riconosciute
Attività culturali




Certificazioni in lingua
Personali esperienze lavorative certificate
Learning week
E.C.D.L.
Partecipazione in qualità di scrutatore ai seggi elettorali
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Anno scolastico 2013 – 2014
Griglia di valutazione del voto di condotta
Voto
10

Voto
9

Voto
8

Voto
7

Voto
6

Voto
5

Lo studente rispetta scadenze e regole; porta sempre il materiale necessario per un
corretto svolgimento delle lezioni; tiene un comportamento corretto con compagni,
docenti e tutto il personale della scuola; le sue assenze sono sempre giustificate;
partecipa attivamente e propositivamente alla vita della classe assumendosi le proprie
responsabilità
Lo studente rispetta scadenze e regole; porta sempre il materiale necessario per un
corretto svolgimento delle lezioni; tiene un comportamento corretto con compagni,
docenti e tutto il personale della scuola; le sue assenze sono sempre giustificate;
partecipa alla vita della classe attivamente pur senza essere propositivo
Lo studente non rispetta sempre scadenze e regole; a volte dimentica il materiale
necessario; tiene un comportamento non sempre corretto con compagni, docenti e
tutto il personale della scuola; le sue assenze non sono puntualmente giustificate;
partecipa alla vita della classe solo se sollecitato
Lo studente non rispetta le regole e le scadenze; non si cura del materiale necessario
per le lezioni; tiene un comportamento spesso non corretto con compagni, docenti,
tutto il personale della scuola; riporta assenze non giustificate e note disciplinari; non
partecipa alla vita di classe
Lo studente non rispetta le regole e le scadenze; non dispone del materiale necessario
per le lezioni; assume un comportamento non corretto con compagni, docenti, tutto il
personale della scuola; accumula ritardi in entrata e chiede spesso uscite anticipate;
riporta numerose
assenze non giustificate, note disciplinari, provvedimenti di
sospensione; non partecipa alla vita di classe e ,a volte, i suoi interventi risultano fonte
di dispersione per l’attività didattica.
Lo studente non rispetta né le più elementari regole né le scadenze; non dispone del
materiale necessario per le lezioni; assume un comportamento scorretto con compagni,
docenti, tutto il personale della scuola creando motivi di disagio; causa danni a
persone e/o a locali, attrezzature e materiale didattico; non rispetta l’orario di inizio
e termine delle lezioni; riporta assenze non giustificate, note disciplinari e
provvedimenti di prolungata sospensione; non è coinvolto dalla vita scolastica se non
nei momenti ludici e ricreativi e i suoi interventi risultano fonte di dispersione e di
grave disturbo per l’attività didattica.
Si allegheranno:




I blocchi tematici delle singole discipline
testo delle simulazioni di PRIMA, SECONDA e TERZA prova
programmi effettivamente svolti
la relazione finale della classe
5Q geometri – pagina 16
ITG E PACLE “Primo Levi” – via Briantina n. 68 SEREGNO
Anno scolastico 2013 – 2014
Firme docenti
Disciplina
Nome del docente
Firma
Italiano e Storia
Marzia Sanvito
Inglese
Virginia Rizzo
Matematica
Loredana Pirola
Geopedologia, economia
e estimo
Giuliana Ghezzi
Disegno e progettazione
Francesco Canale
Costruzioni
Gabriele Bellotti
Topografia
Giuseppe Graffeo
Impianti
Serafino Viola
Diritto
Fiorella Brambilla
Educazione Fisica
Roberto Merendi
Religione
Pier Umberto Brioschi
Note*
Coordinatore
Segretario
*Indicare specifiche funzioni svolte nell’ambito del Consiglio di classe
Data 15 Maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
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5Q geometri – pagina 17

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