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Brescia - Teatro Grande
Sabato 8 febbraio 2014 ore 21,15
III Concorso Lirico Internazionale
“Giacinto Prandelli”
International Voice Competition
Finale in Forma di Concerto
Centenario della Nascita
I
l Concorso Lirico Internazionale Giacinto Prandelli è nato nel
2010, all’indomani della scomparsa del grande tenore Giacinto Prandelli (Lumezzane, 8 febbraio 1914 – Milano, 14 giugno
2010). La famiglia del tenore ha aderito da subito con entusiasmo
al progetto, portato avanti con grande determinazione dalle nipoti
Laura e Maria Luisa Ghidini Bosco. È stata creata a Brescia, dove
Prandelli iniziò gli studi, una manifestazione di respiro internazionale a memoria dell’artista, un concorso lirico che fosse occasione
e vetrina per autentici talenti del belcanto. Le prime due edizioni
hanno messo in luce giovani artisti che già si stanno affermando
ad un ottimo livello (uno per tutti, il baritono Man Soo Kim, applaudito interprete nella “Luisa Miller” al Festival Verdiano di Busseto
2013) riscuotendo il plauso dei bresciani e non, che hanno avuto modo di
“riscoprire” un illustre concittadino: il Comune di Brescia, dopo la Vittoria
Alata conferita in vita al tenore, ha donato il Grosso d’Argento alla vedova
Signora Annamaria. La Brixia Symphony Orchestra, sensibile alle sollecitazioni culturali della città, insieme al direttore artistico del concorso, Giovanna Sorbi e al Maestro Vittorio Terranova, si è attivata sin dalla prima
edizione per far confluire a Brescia eccellenze del panorama lirico e del
solismo internazionale.
La serata finale è anche l’occasione per conferire il II Premio alla Carriera
Giacinto Prandelli: quest’anno la scelta è caduta sul celebre mezzosoprano
Elena Obraztsova, vera leggenda vivente della scena musicale dei nostri
tempi, giunta a Brescia da Mosca, per la prima volta, su invito del Comitato
Promotore del Concorso. La giuria è composta da grandi nomi della lirica
del calibro di Andrea De Amici, Giuseppe Sabbatini, Vittorio Terranova e
Alberto Triola, insieme al Direttore del Conservatorio di Brescia Ruggero
Ruocco e al direttore artistico Giovanna Sorbi: al termine del concerto verranno assegnati il Primo, Secondo e Terzo premio. Il Rotary Club Brescia
Nord donerà una borsa di studio ad un finalista a sua scelta.
Il pubblico presente alla serata finale, nella splendida cornice del nostro
Massimo, aggiunge valore e calore ad una competizione che ha saputo, sin
dalle prime battute, segnalarsi per competenza e correttezza. Un particolare ringraziamento alla Fondazione del Teatro Grande che concede l’uso del
nostro splendido teatro, insieme al Comune di Brescia, che ci permette di
utilizzare l’Auditorium San Barnaba per le selezioni preliminari.
Un ulteriore apprezzamento va infine agli sponsor del concorso (Dataplanning Pure Accury, Cif Carpenteria in Ferro, Fondazione Asm di Brescia)
che hanno confermato il loro sostegno all’iniziativa.
Il prossimo obiettivo, dopo la celebrazione del centenario della nascita di
Giacinto Prandelli che cade proprio il giorno della finale dell’edizione 2014
con suggestiva coincidenza, ci proietta verso la Quarta edizione, nel febbraio 2015. E chissà che l’eccellenza italiana della musica non possa avere,
attraverso il ricordo di Giacinto Prandelli, una degna collocazione alle giornate bresciane dell’Expo 2015.
Massimo Cortesi
Presidente della Brixia Symphony Orchestra
Comitato D’onore
Annamaria Ponticelli Prandelli
Emilio Del Bono
Sindaco di Brescia
Laura Castelletti
Vicesindaco di Brescia e Assessore a Cultura, Creatività e Innovazione
Roberta Morelli
Assessore alla Scuola e Giovani, Pubblica Istruzione,
Politiche Giovanili e Pari opportunità
Daniele Molgora
Presidente della Provincia di Brescia
Silvia Razzi
Assessore alla Cultura, Identità, Turismo della Provincia di Brescia
Narcisa Brassesco Pace
Concorso Lirico
Internazionale
Giacinto Prandelli 2014
Centenario della Nascita
Teatro Grande, ore 21,15
Concerto dei Finalisti
II Premio
Giacinto Prandelli
alla Carriera
conferito a
Prefetto di Brescia
Elena Obraztsova
Presidente del Conservatorio Statale Luca Marenzio di Brescia
Proclamazione dei vincitori
Presidente Fondazione Asm di Brescia
Note Introduttive
Patrizia Vastapane
Alberta Marniga
Giacomo Scanzi
Marco Degiovanni
Nunzia Vallini
8
Direttore del Giornale di Brescia
Direttore Emittente Teletutto
Massimo Tedeschi
Caporedattore del Corriere della Sera, edizione di Brescia
Giuria
Elena Obraztsova
Presidente di giuria
Andrea De Amici
Agente teatrale
Ruggero Ruocco
Direttore del Conservatorio Statale Luca Marenzio di Brescia
Giuseppe Sabbatini
Direttore d’orchestra e docente di canto
Giovanna Sorbi
Vincitori Edizione 2012
I Premio Soprano
Taisiya Ermolaeva
II Premio Baritono
Kim Joo Taek
III Premio Baritono
Kim Man Soo
Premio Soroptimist Iseo
Soprano
Taisiya Ermolaeva
Vincitori Edizione 2013
Direttore d’orchestra, docente Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano
I Premio Soprano
Eunhee Kim
Presidente I.S.O. Internationaler Sommerkurs Für Operngesang
II Premio Soprano
Claudia Pavone
Vittorio Terranova
Alberto Triola
Direttore artistico Maggio Musicale Fiorentino
Comitato Promotore
Massimo Cortesi • Laura Ghidini Bosco
Maria Luisa Ghidini Bosco •Giovanna Sorbi
Vittorio Terranova
III Premio Soprano
Jessica Cambio
Premio Soroptimist Iseo
Mezzosoprano
Clarissa Leonardi
Giacinto Prandelli
(Lumezzane, 8 febbraio 1914 - Milano, 14 giugno 2010)
Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, terzo di otto figli, da una famiglia di
solida vocazione industriale: si dedicò interamente al canto studiando con Edmondo
Grandini a Brescia e Fornarini a Roma, debuttando come tenore nel “Mito di Caino” di
Franco Margola nel 1940 al Teatro Donizetti
di Bergamo, dove ritornò due anni dopo nella “Bohème” di Giacomo Puccini.
Giacinto Prandelli
nel ruolo di Edgardo
nella
“Lucia di Lammermoor“
di Gaetano Donizetti
al Teatro Verdi di Trieste
nel novembre 1957
Sito ufficiale
www.giacintoprandelli.com
Dagli anni Cinquanta iniziò la carriera internazionale apparendo a Lisbona, Barcellona, Monte Carlo, Buenos Aires. Del 1951 fu il
debutto al Metropolitan di New York, seguito dalla San Francisco Opera nel 1954 e dalla Lyric Opera di Chicago nel 1956. Si distinse come tenore lirico nel repertorio italiano
(Edgardo, Duca di Mantova, Alfredo, Rodolfo, Pinkerton, Faust) e francese (Werther, Des
Grieux, Faust), con puntate nel campo del lirico spinto (Manon Lescaut, La Gioconda,
Adriana Lecouvreur). Affrontò inoltre il repertorio moderno di autori come Wolf Ferrari, Alfano, Menotti, Respighi.
Dotato di tecnica vocale impeccabile, si distinse per eleganza, dizione, capacità musicali e sceniche. Calcò le scene per l’ultima volta
nel 1970 nella “Francesca da Rimini” di Riccardo Zandonai al Teatro Grande di Brescia,
nel ruolo di Paolo, per il quale è considerato
il miglior interprete mondiale. Nel 2014 si festeggia il Centenario della nascita.
Ingresso libero ad invito
Grafica: Mazzini - www.graphicsediting.it • Stampa: Eurocolor (Bs)
Seguirono l’esordio al Teatro dell’Opera di
Roma in “Traviata” nel 1943 e apparizioni a
Firenze, Bologna, Genova, Palermo. Nel 1948
cantò alla Scala nel concerto commemorativo
per Arrigo Boito, diretto da Arturo Toscanini,
eseguendo una selezione di “Mefistofele” e
la “Nona sinfonia” di Beethoven. Sempre alla
Scala, nel 1950, ancora con Toscanini, apparve nella “Messa da Requiem” di Verdi e nel
1951 in “Traviata”, con Renata Tebaldi e la direzione di Victor De Sabata.