anteprima mce fiera milano-rho 18/21 marzo 2014 novità

ANTEPRIMA MCE
FIERA MILANO-RHO 18/21 MARZO 2014
NOVITÀ 2014 ASPIRATORI SERIE PUNTO EVO
136
25° ANNO
DICEMBRE
GENNAIO
2013-2014
In caso di mancata consegna restituire all’Editore che si impegna a pagare la relativa tassa presso il CMP di Roserio-Milano. € 2,00 - Anno XXV - N° 136 Dicembre - Gennaio 2014
60 anni: non un punto di arrivo ma un punto di partenza
Di fatto cosi é stato per ogni compleanno
della nostra attività dall’ormai lontano 1954
ai nostri giorni. Lo spirito imprenditoriale,
la motivazione a fare sempre meglio che
animavano Attilio Pagani allora, sono
immutati e presenti anche oggi. Nel
1954, in un garage di Viale Montenero a
Milano, Attilio Pagani realizzò il primo
estrattore di fumi in plastica che battezzò
con il nome “Vortice”. Lo stesso nome era
destinato a diventare un marchio storico
dell’imprenditoria italiana fino ai nostri
giorni. Vivo il progetto prima e poi la realtà di
Vortice da più di 45 anni. Quando considero
i 60 lunghi ma brevi anni di età dell’Azienda,
non riesco a pensarlo come un traguardo:
piuttosto come un’altro punto di partenza,
uno dei tanti ai quali ci siamo abituati.
Abbiamo sempre fatto così per tutti i tanti
traguardi che abbiamo raggiunto, evitando
di compiacerci e sforzandoci di guardare
avanti alla ricerca del nuovo. Certo, 60 anni
di attività imprenditoriale e industriale sono
di per sé un traguardo ragguardevole. Non
sono molte le realtà del nostro settore
che possono vantare una simile longevità
e una bella storia d’imprenditoria italiana
che non esitiamo a usare come testimone
dei nostri valori nel mondo. Il successo
dell’Azienda é stato anche il successo di
tanti uomini e donne che hanno collaborato
e partecipato, ognuno nelle loro funzioni,
ai tanti progetti realizzati. La visione e gli
obbiettivi che ci siamo sempre posti hanno
avuto un denominatore comune semplice:
Design, Qualità, Utilità e Servizio al Cliente.
Questi principi si sono poi tradotti in una
vera e propria missione della Vortice che
ancora oggi continua e che ha contribuito al
successo dei nostri Agenti, Fornitori e non
da ultimi i nostri Clienti. Dal 2008 siamo
entrati nella crisi che ha caratterizzato
l’andamento economico degli ultimi 5 anni.
Anche per noi questi anni sono stati i più duri
della nostra storia di 60 anni. Mai abbiamo
visto condizioni peggiori e scenari inediti sia
sul piano industriale che su quello politico
e macrogeografico. Abbiamo capito che il
raggiungimento del 60mo segnava la fine di
un’era e di uno stile e che, per progredire, il
nostro gruppo doveva affrontare la non facile
strada della internazionalizzazione della
nostra attività, con l’obbiettivo di allargare il
nostro raggio d’azione su altri mercati fuori
dall’Europa e di acquisire nuove tecnologie.
Mercati e prodotti non presenti nella storia
e nella cultura aziendale e industriale della
nostra azienda. Asia e America latina sono
stati i nostri due progetti che hanno richiesto
importanti sforzi di risorse finanziarie e di
uomini, mentre per le nuove tecnologie, con
l’acquisizione della Loran S.p.a. a Isola della
Scala vicino a Verona, abbiamo ora accesso
al settore dei prodotti della climatizzazione
industriale. Siamo pronti a una nuova
partenza con nuove idee e nuove sfide con
gli stessi immutati valori, nati con la Vortice
60 anni or sono in quel garage di Viale
Montenero e con lo stesso denominatore
comune semplice e lineare, ci siamo accorti
che la nostra visione di allora é ancora oggi
valida e apprezzata. Siamo a un nuovo punto
di partenza, anzi siamo già partiti.
Carlo Pagani
Presidente
COLOPHON
REGISTRAZIONE
REALIZZAZIONE EDITORIALE
SEGRETERIA DI REDAZIONE
IMPAGINAZIONE
STAMPA
Tribunale di Monza
n. 735 del 26/10/1989
[email protected]
Esseblu
Via Cecchi 8 - 20146 Milano
Anno 25 - Numero 136
Dicembre - Gennaio 2014
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21013 Gallarate (VA)
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37131 Verona
DIRETTORE RESPONSABILE
ART DIRECTION
Andrea Nicoletti
UFFICIO COMMERCIALE
E TRAFFICO
FOTO DI COPERTINA
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Susanna Vallebona
in questo numero
30%
15%
10% 30%
15%
rubriche
riscaldamento
inserto
igiene
eventi
ABBONAMENTI:
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Una copia euro 2,00.
Abbonamento 6 uscite
euro 10,00
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Strada Cerca 2, esiste una
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dal D. Lgs. 196/2003 contattando il Responsabile del
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SOMMARIO
09
17
LE MACCHINE
DEL VENTO
INSERTO
L’ARIA NUOVA
DI VORTICE
VIAGGI
PARIGI IN 3 GIORNI
10
33
42
ALL’ESTERNO
COME IN UN
SALOTTO
GLI SCONTI
FISCALI PER
L’ANNO NUOVO
ASSEMBLEA FME
EMERGENZA
ELETTRICA
14
04
LA MOSTRA
CONVEGNO
EXPOCOMFORT
NEL PANORAMA
ECONOMICO
INTERNAZIONALE
39
ASCIUGAMANI
AD ARIA
16
LORAN
COMMESSA
IN IRAN
34
VORTICE NEL
MONDO
FRANCIA
EVENTI
La Mostra Convegno
Expocomfort
nel panorama economico
internazionale
INTERVISTA A MASSIMILIANO PIERINI
Business Unit Director Reed Exhibitions Italia
Crede che le fiere abbiano ancora un ruolo nel mercato?
Di fatto le fiere rappresentano ancora il veicolo più importante per la divulgazione di prodotti, soluzioni e sistemi di
eccellenza, frutto di un mondo imprenditoriale da sempre
attento alla qualità e alle relazioni commerciali. Una fiera è
un grande contenitore di relazioni, un’occasione unica di
contatto fra il mondo della produzione e tutta la filiera a essa
collegata e, sicuramente, un barometro di quanto succede.
Sì, nonostante ci siano numerosi nuovi mezzi di comunicazione, le fiere continuano a essere la piattaforma privilegiata
per un dialogo diretto fra domanda e offerta, in virtù della
quale rappresentano l’unica occasione per sviluppare rapporti “one to one”, i soli alla fine in grado di creare nuove
opportunità di business. Rimangono, infatti, il principale veicolo, in mercati emergenti, per entrare in una nuova area
territoriale.
Quanto lo scenario economico influisce sulle fiere?
Nonostante uno scenario economico caratterizzato da grandi difficoltà la nostra industria, e mi riferisco in particolare al
Il Vortice | 4
mondo della meccanica, al centro di
MCE - MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT, è in grado di proporre realtà
produttive di eccellenza. Realtà che da
molti anni investono in ricerca e sviluppo per riuscire a competere nei mercati esteri e soprattutto in grado di proporre
nuove idee in un contesto globale dove
non sempre la qualità rappresenta una
leva importante di conquista di spazi di
mercato. La continuità, l’eccellenza e
la ricerca sono fattori determinati per
mantenere e sviluppare nuove quote di
clienti.
Sono certo che la prossima MCE 2014
sarà ancora una volta vetrina privilegiata per scoprire prodotti, soluzioni e
sistemi all’avanguardia in termini di
comfort ed efficienza energetica. Gli investimenti importanti che vengono afIl Vortice | 5
frontati per partecipare a una Fiera
rimangono comunque un’opportunità
per aprire nuove trattative creare nuovo business.
E quello legislativo?
Uno spaccato industriale unico, sintesi
di eccellenza e professionalità che il
nostro Governo, come tutti i governi,
deve promuovere e continuare a sostenere per garantire quel livello di professionalità ed eccellenza costruito in
tanti anni di lavoro e abnegazione che
solo, specialmente per il nostro paese,
le piccole e medie imprese hanno saputo sostenere.
La normativa europea impone degli obblighi e di conseguenza quella nazionale, stanno dando e daranno ancora più
per il futuro spunti per lo sviluppo di
39° MCE – MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT 2014
Manifestazione biennale leader mondiale
nell’Impiantistica Civile e Industriale
nella Climatizzazione e nelle Energie Rinnovabili.
DATA: 18-21 marzo 2014
DOVE: Fiera Milano-Rho
SETTORI: 4 Macro Comparti Caldo, Freddo, Acqua e Energie
Rinnovabili
PAD. 22-24 e 13-15: Condizionamento, Refrigerazione,
Energie Rinnovabili
PAD. 18 – 19: Riscaldamento, Componentistica
PAD. 9-11: Tecnica sanitaria, Attrezzeria, Utensileria
PAD. 6-10: Riscaldamento, Energie Rinnovabili
PAD. 2-4: Riscaldamento, Trattamento Acqua
PAD. 1-3 E 5-7: Riscaldamento, Energie Rinnovabili
ESPOSITORI:
ad oggi oltre 1.600 espositori di cui il 37% dall’estero
provenienti da 51 Paesi
CONVEGNI:
3 convegni istituzionali dedicati a SMART PLANTS, SMART
CITIES
EVENTI:
“Percorso Efficienza & Innovazione” e “Oltre la Classe A”
I NUMERI DI 38° MCE – 2012
2.122 espositori di cui 881 esteri, da 58 paesi
155.301 visitatori di cui 35.342 esteri, da 136 paesi
325.000 metri quadrati occupati
2.642 operatori che hanno affollato i 3 convegni istituzionali
117 i prodotti di 77 espositori selezionati per Percorso
Efficienza & Innovazione
34 i prodotti selezionati per Verso la classe A.
prodotti e soluzioni sempre più performanti e avanzate che potranno portare
nuova linfa nel mercato.
Qual è lo scenario industriale italiano?
L’Industria italiana è viva e soprattutto
è competitiva. L’Italia è uno dei soli 5
Paesi del G-20 (con Cina, Germania,
Giappone e Corea) ad avere un surplus
commerciale strutturale con l’estero
per i manufatti, siamo i secondi d’Europa e quinti al mondo per valore aggiunto. Nel 2012 l’Italia ha fatto registrare il
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più alto attivo manifatturiero della sua
storia: 94 miliardi di euro, dati dell’ufficio studi di Anima, e secondo il Trade
Performance Index UNCTAD-WTO, anche nel 2011 l’Italia si è confermata
come il secondo Paese più competitivo
al mondo nel commercio estero dopo
la Germania. Una visione importante
che trova nel contesto fieristico la sua
rappresentazione.
Sicuramente la forte propensione all’export ha parzialmente supportato, in questi anni, il mercato interno che anche
negli ultimi 12 mesi ha registrato un
ulteriore calo.
Quali prospettive per il futuro?
Come sempre, in uno scenario complesso si distinguono realtà aziendali
importanti, dove la voglia di rimanere
sul mercato si coniuga con l’impegno in
ricerca e in innovazione. Un connubio
dove innovazione significa investimenti
in tecnologia ma anche in valorizzazione della storia aziendale.
Un esempio efficace viene proprio da
Vortice che in collaborazione con MCE
organizzerà una mostra unica: “Macchine del Vento la storia del ventilatore da Edison a Vortice”.
Sì, l’evoluzione di una manifestazione
fieristica segue e qualche volta anticipa
il mercato ma soprattutto riesce a valorizzare quanto di meglio un’azienda è
capace di fare.
Viene spesso sottovalutato, ma come
un’azienda studia ed elabora la propria
partecipazione ad una fiera è poi ripagato in termini di visitatori allo stand e
rapporti commerciali.
A questo proposito sono convinto che la
mostra che Vortice presenterà a MCE
2014, sia un’occasione unica per ripercorrere la storia della nostra società.
La storia del ventilatore, di fatto il primo elettrodomestico realizzato dall’uomo, è la chiave per capire il percorso
che abbiamo fatto in questi anni, una
fotografia unica e di alto valore che ci
permette di ripercorrere, anno dopo
anno, il lavoro fatto e sono sicuro che
possa rappresentare non solo una testimonianza di cosa l’uomo sia capace
di fare ma soprattutto come possa cercare nuove frontiere di sviluppo e di
crescita. La mostra “Macchine del Vento la storia del ventilatore da Edison
a Vortice” sarà quindi soprattutto uno
spunto per capire dove e come evolversi.
Qual è il ruolo delle aziende in fiera?
Ringrazio Vortice per la collaborazione
nella realizzazione e per aver scelto il
palcoscenico di MCE per portare questa bellissima iniziativa, un’occasione
unica, in particolare per le generazioni
più giovani di operatori professionali
che potranno vedere per la prima volta
l’evoluzione di un prodotto.
Sì perché la storia di un’azienda, dei
suoi prodotti corre parallela a quella
di una fiera e, anche nella società ipertecnologica di oggi, i punti di riferimento dai quali partire sono sempre gli
stessi.
La mostra sui ventilatori, sono sicuro,
potrà rappresentare uno stimolo per
una riflessione non solo sulla storia
dell’industria mondiale ma anche uno
strumento per capire come la volontà,
la ricerca e lo studio siano ancora i fattori dai quali far sviluppare nuove idee,
progetti e business.
È proprio da iniziative come questa che
possono scaturire nuovi modelli di business, in fondo nulla si crea, ma tutto
si cambia.
È proprio su questo proposito che si
aprirà la prossima MCE. Sì, può sembrare strano, ma iniziative come questa
di Vortice sono molto importanti perché
offrono la possibilità di una riflessione,
di fermarsi a guardare come la nostra
società sia in grado, quando vuole, di
far progredire il mercato, il costume e
la società nel suo insieme.
Il Vortice | 7
Siamo passati da un semplice ventilatore a una gestione controllata e
gestita - anche da lontano - della climatizzazione del nostro appartamento
per arrivare prossimamente a un controllo e ottimizzazione del territorio
urbano del nostro quartiere e della
nostra città in grado non solo di ottimizzare i consumi ma tanto più di garantire uno stile di vita più confortevole
e migliore.
Le fiere rappresentano anche questo:
un’occasione di riflessione sul nostro
modo di vivere e su come potremo vivere meglio. Il tema al centro di MCE 2014
sarà Smart plants Smart cities, un’occasione unica per aprire una finestra
sul futuro del nostro modo di vivere e
abitare e conoscere come la tecnologia
insieme alla ricerca potranno aiutarci
in questo progetto.
Un quadro sullo stato del settore e sul
suo futuro che sarà possibile scoprire
dal 18 al 21 marzo 2014 in Fiera Milano
durante MCE.
Ancora una volta una fiera in sintonia
con il futuro e per il futuro.
ANTEPRIMA MCE
DOPPIO APPUNTAMENTO
PER VORTICE ALL’MCE 2014
DAL 18 AL 21 MARZO 2014 VORTICE SARÀ PRESENTE, IN FIERA
MILANO, ALLA 39° MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT CON
DUE SPAZI ESPOSITIVI.
Marelli 1905 c.
Appuntamento quindi
in Fiera con il proprio
progetto per studiare
insieme al personale
Vortice e Loran le
migliori soluzioni
per massimizzare il
benessere e il comfort
degli edifici.
Il Vortice | 8
Kyko fine 1800
Edison Orange 1896
Vortice, Azienda leader nella produzione e distribuzione di prodotti e soluzioni
innovative nel settore del trattamento dell’aria, per la prossima Fiera MCE allestirà 2 Stand: uno di 600 mq circa, al Pad. 15 Stand E35/G26, per presentare le ultime novità di prodotto e di servizio, frutto del costante impegno e attenzione
dell’Azienda all’innovazione e allo sviluppo tecnologico, l’altro di 100 mq circa, al
Pad. 15 Stand V31/Z30, in cui verrà allestita una mostra di ventilatori d’epoca
provenienti dalla Collezione privata dell’Azienda stessa.
In questa edizione dell’MCE Vortice, oltre a presentare le ultime novità della propria produzione soprattutto nel settore del recupero calore, punterà a valorizzare
il suo ruolo di Azienda ‘completa’ che crea prodotti e fornisce soluzioni.
Vortice grazie all’avanzato contenuto tecnologico dei suoi prodotti fornisce Servizi
di pre e post vendita che aiutano Installatori, Prescrittori e Manutentori nel trovare le soluzioni più adatte per i propri Clienti.
Al centro dello Stand verrà dato ampio spazio a un’Area Servizio’ in cui sarà presente personale del pre vendita di Vortice e di Loran a disposizione dei Progettisti
per fornire consulenze su progetti ad hoc.
LE MACCHINE DEL VENTO
Originale, unica e imperdibile la Mostra
sui Ventilatori d’Epoca al Pad 15 Stand
V31/Z30, organizzata da Vortice in collaborazione con MCE, che offrirà ai visitatori della Fiera un momento di
svago dopo ore passate tra bruciatori,
aspiratori, climatizzatori, caldaie, tubi,
rubinetti, vasche e quant’altro.
Saranno esposti, per la prima volta al
pubblico, circa una trentina di ventilatori scelti tra i 700 pezzi d’epoca prodotti dalla fine dell’800 ai giorni nostri,
della collezione privata dell’Azienda.
La collezione nata per iniziativa di Attilio Pagani, fondatore dell’azienda Vortice, raccoglie per lo più ventilatori
cosiddetti ‘da tavolo’ provenienti da tutto il mondo, in particolare dagli Stati
Uniti, Paese dove questo prodotto fu inventato. Include apparecchi unici con
carica a molla, prodotti tra la fine del
XIX e l’inizio del XX secolo, un ventilato-
Vortice Ariante 1975
re con motore ad acqua, ventilatori a
petrolio e ad alcol per arrivare a quelli
alimentati da corrente elettrica.
Nel percorso espositivo della Mostra
Le macchine del Vento si potranno ammirare i principali ventilatori che hanno
lasciato un segno nella storia produttiva dell’elettrodomestico e del Design,
tra cui un ventilatore firmato da Edison
che viene considerato di fatto il primo
vero elettrodomestico della storia.
Sarà un’occasione per confrontarsi con
quanto è stato fatto nel tempo oltre che
conoscere e scoprire pezzi di storia industriale nata in America alla fine
dell’800, e proseguita in Europa, fino
alla produzione Vortice più recente con
il ventilatore Ariante disegnato da Marco Zanuso nel ’75, vincitore del Compasso d’Oro nel 1979 e diventato oggi
un’icona del Design italiano, esposto al
MOMA di New York.
Vortice Atomium 1955
RISCALDAMENTO
ALL’ESTERNO
COME IN UN SALOTTO
SOLUZIONI PER SFRUTTARE GLI AMBIENTI ESTERNI
ANCHE D’INVERNO.
Il sistema di riscaldamento
a infrarossi non ha bisogno
di tubature, caldaie e di impianti
elettrici aggiuntivi.
Per l’installazione è sufficiente
la presenza di una comune presa
di corrente.
Il Vortice | 10
Non è così scontato che con l’arrivo dell’inverno non si possano più
sfruttare, anche solo per poche ore, gli spazi esterni. Nella stagione
fredda è possibile rendere accoglienti dehors e terrazzi ricorrendo a
soluzioni efficaci che si inseriscono in modo gradevole all’arredo già
esistente. Le lampade a raggi infrarossi sono una delle migliori soluzioni per rendere accoglienti gli ambienti esterni perché, riscaldando
per irraggiamento, non scaldano i volumi d’aria circostante ma agiscono
direttamente sui corpi così da non disperdere inutilmente il calore.
il calore viene trasmesso solo dove strettamente necessario, evitando
di scaldare l’aria presente e, dal momento dell’accensione, in un istante raggiungono la temperatura di comfort.
L’impiego di un dispositivo a irraggiamento, permette di scaldare in
maniera diretta e puntuale, persone e superfici.
THERMOLOGIKA SOLEIL
PLUS
Un sistema di riscaldamento
ecologico perchè senza
combustione non si generano
fumi o gas.
È una lampada a raggi infrarossi da installazione, robusta e
leggera, con un elevato livello di protezione per un uso particolarmente adatto all’esterno. Vanta un’erogazione immediata del calore oltre il 90% del calore è generato in circa 1
secondo, rispetto ai 30’’ mediamente necessari per completare il ciclo di accensione/spegnimento standard di una lampada al quarzo convenzionale.
Può essere installata sul supporto Palologiko di Vortice, diventando come un lampione per riscaldare ambienti esterni
ove non c’è possibilità di fissaggio a parete o soffitto.
Palologiko è un supporto alto 2270 mm, con pedana fissabile a
pavimento e che può tenere da 1 a 3 Thermologika Soleil Plus.
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• Lampada (bulbo) basata
sulla tecnologia HeLen
garantisce alta efficienza
e lunga durata (5000 h
in ambiente esterno) a
temperature fino a - 20°C.
• Griglia in lamiera di
alluminio tranciata e piegata
e involucro in alluminio
estruso.
• Elevata efficienza radiante
da consentire significativi
risparmi sulla bolletta
energetica.
• Protezione IPX5 dai getti
d’acqua che la rende
particolarmente idonea
per uso esterno.
• Possibilità di
accoppiamento orizzontale
o verticale con altra
lampada Thermologika
Soleil Plus mediante
kit accessori.
THERMOLOGIKA DESIGN
È una lampada a raggi infrarossi dal design elegante e
moderno che arreda ogni ambiente quando è necessario
un caldo istantaneo in ambienti con temperatura bassa o
in locali a contatto diretto e continuo con l’esterno. Riscalda per irraggiamento: il calore è diffuso alla velocità della
luce direttamente ai corpi solidi con lo stesso principio
della radiazione solare.
È disponibile in 5 colori con differenti finiture: goffrata in grigio o blu, lucida in bianco, grigio chiaro o grigio antracite.
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• Dotata di 3 lampade
a raggi infrarossi di potenza
unitaria pari a 600 W.
• Provvista di un interruttore
a tirante utilizzabile per
attivare singolarmente una
per una le tre lampade
raggiungendo 3 potenze
differenti 600W - 1200W 1800W e per spegnerle
completamente.
• Possibilità di comandare
le singole lampade mediante
interruttori esterni
escludendo il commutatore
Il Vortice | 12
e realizzando i collegamenti
elettrici.
• Tempo di accensione 30’’.
• Inclinabile di circa 20° per
orientare i raggi infrarossi
verso il punto da riscaldare.
• Massima silenziosità: è
priva di parti in movimento.
• Si installa a parete, con
minimi ingombri, mediante
una staffa a slitta e tasselli.
È possibile accoppiare due
lampade utilizzando apposite
staffe.
THERMOLOGIKA
È una lampada a raggi infrarossi adatta sia per interni sia
per esterni in ambienti domestici o commerciali.
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• Possibilità di scelta tra 3
potenze: 600/1200/1800 W
mediante un interruttore
a tirante. La potenza
inserita appare
automaticamente.
• Tempo di accensione:
30” circa.
• Garantisce un comfort
immediato. Si ottiene
istantaneamente il caldo.
• Massima silenziosità: è
priva di parti in movimento.
• Possibilità di accensione e
spegnimento a distanza.
Il Vortice | 13
• Protetta contro gli spruzzi
d’acqua, può essere
installata in ambienti umidi.
Grado di protezione IPX4.
• Si installa facilmente a
parete con minimi ingombri
anche vicino al soffitto.
• Inclinabile di 22° circa per
orientare convenientemente
i raggi infrarossi verso
il punto da riscaldare.
IGIENE
PERCHÉ SCEGLIERE GLI
ASCIUGAMANI ELETTRICI
Il motivo principale è il risparmio economico.
Tutti gli asciugamani, sia
quelli a “getto d’aria calda”,
che quelli a “lama d’aria”,
hanno un timer regolabile,
grazie al quale si può stabilire il tempo di asciugatura,
che permette di risparmiare
energia elettrica.
ASCIUGAMANI AD ARIA:
UNA SOLUZIONE CONVENIENTE
ED EFFICIENTE
LA NUOVA GAMMA DI ASCIUGAMANI A LAMA D’ARIA VORTICE
Nei bagni dei locali pubblici, ristoranti, bar, palestre, luoghi di
lavoro, gli asciugamani elettrici ad aria sono una soluzione efficiente e conveniente per l’asciugatura delle mani.
Sempre di più gli asciugamani ad aria vengono preferiti agli
asciugamani a tela o ai dispenser di salviette in quanto necessitano di meno manutenzione. Gli asciugamani a tela vanno lavati di continuo, mentre i dispenser di salviette devono essere
riempiti anche più volte al giorno.
Vortice arriva sul mercato con i nuovi VORT SUPER DRY, asciugamani elettrici a lama d’aria. Si tratta di un inevitabile completamento della già ampia gamma di asciugamani elettrici Vortice:
ai “tradizionali” che asciugano le mani grazie a un’aria scaldata
da una resistenza e successivamente spinta fuori da una ventola, si affiancano gli asciugamani “a lama d’aria”, che garantiscono un’asciugatura delle mani in brevissimo tempo grazie a
un potente getto d’aria che, con un semplice click, si può anche
rendere caldo per garantire il massimo comfort nelle stagioni
più fredde.
Il Vortice | 14
NO
VIT
À2
01
VORT SUPER DRY
Vort Super Dry è il nuovo asciugamani elettrico a lama d’aria
di Vortice, particolarmente adatto per un uso intensivo in
ambienti commerciali quali autogrill, stazioni di servizio, hotel, ristoranti, palestre, ecc. Semplice ed efficace: basta inserire le mani nel dispositivo e potenti getti d’aria asciugano
contemporaneamente i due lati delle mani.
Si ferma automaticamente non appena vengono tolte la
mani. La sagomatura della bocca, aperta su ambo i lati e
inclinata in avanti di 15° favorisce l’inserzione e la rimozione
delle mani.
PLUS DEL PRODOTTO
• Ridotti tempi
di asciugatura:
10’ grazie al potente duplice
getto d’aria garantito dal
motore EC brushless.
• Ridotte esigenze
di manutenzione.
• Ridotto ingombro.
• Design ergonomico.
• Sicurezza d’uso.
• Protezione antivandalo.
Il Vortice | 15
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• 2 varianti di colore:
bianco e silver.
• Involucro stampato in
ABS autoestinguente con
spie di funzionamento.
• Dotati di motore EC
brushless.
• Pannello di controllo
laterale.
• Resistenza elettrica
disattivabile: un apposito
tasto, sul pannello di
controllo, consente
di disattivare la resistenza
elettrica in caso di elevate
temperature ambiente per
evitare i consumi legati al
riscaldamento dell’aria
trattata.
• Un set di spie luminose
segnala lo stato di
funzionamento del prodotto
ed evidenzia eventuali
anomalie.
• Un display segnala il
tempo di funzionamento
residuo.
• Protezione antivandalo:
il prodotto si arresta
automaticamente dopo
25 sec. di funzionamento
ininterrotto.
• Accessori a corredo:
serbatoio di raccolta gocce
d’acqua e filtro aria.
• Temperatura massima
di esercizio 40°C.
• Grado di protezione
dell’involucro: IPX4.
4
VORTICE NEL MONDO
Commessa in Iran
per le Centrali di Trattamento Aria
di Loran
L
oran, Azienda di Vortice, con sede a Isola della Scala (VR) e specializzata nel settore della ventilazione e climatizzazione per edifici ad
uso commerciale e industriale, ha acquisito la fornitura delle centrali di
trattamento aria per il primo lotto di un complesso, in Iran, con utilizzo
terziario abitativo di circa oltre 200.000 mq. Il complesso che è situato a
circa 1000 Km a nord-est di Teheran è composto da un grande centro
commerciale con un fronte di 1 km e da quattro edifici multipiano due
dei quali dedicati ad attività terziarie e due ad abitazioni. Il cantiere che
deve produrre la fornitura chiavi in mano entro la seconda metà del 2014 e
che è stato aperto circa un anno e mezzo fa, occupa oltre 2000 persone.
La fornitura delle prime 40 centrali e di altri estrattori, complete di quadri, attuatori, valvole e sensori di temperatura e pressione, ventilanti gestite da Inverter, il tutto completamente cablato, è caratterizzata da
macchine di taglia medio-grande (da 30.000 mq in su) e prevede forniture a completamento per ulteriori 200 macchine.
L’acquisizione di questa prima commessa unita all’opportunità di acquisire la rimanente parte della fornitura costituisce una opportunità di
sviluppo commerciale su un mercato ricco e in espansione e consolida
la strategia dell’azienda di muoversi verso mercati di maggior marginalità e comunque in forte crescita.
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INSERTO
L’ aria nuova
di Vortice
Il Vortice | 17
I FANTASTICI 4
STORICI, AFFIDABILI E PERFORMANTI:
ECCO L’INTERA GAMMA DEGLI ASPIRATORI ELICOIDALI DELLA SERIE PUNTO
PUNTO GHOST
PUNTO FILO, PUNTO FOUR, PUNTO E
PUNTO GHOST, SONO LE 4 TIPOLOGIE
DI ASPIRATORI ELICOIDALI DI VORTICE CHE CONTINUANO AD ESSERE UN
PUNTO DI RIFERIMENTO DI QUALITÀ
PER OGNI INSTALLATORE GRAZIE
ALLE OTTIME PRESTAZIONI CHE OFFRONO IN TERMINI DI CONSUMO
ELETTRICO E SILENZIOSITÀ.
Il Vortice | 18
È un aspiratore installabile a
parete che prevede l’espulsione diretta dell’aria o in
condotti con lunghezze limitate. È adatto a piccoli o medi
locali domestici.
Può essere utilizzato in locali adiacenti come scambiatore di calore.
• 4 modelli con e senza Timer.
• Dotato di un motore a cuscinetti a sfera in grado di operare 30.000 h continuativamente
senza problemi meccanici.
• Il modello Timer ritarda lo
spegnimento dell’apparecchio in un intervallo di tempo
tra i 3 e i 20 minuti.
• 3 misure di scarico Ø 90,
120, 150 mm.
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PUNTO FILO
PUNTO FOUR
PUNTO
È un aspiratore installabile a
parete, soffitto o controsoffitto che prevede l’espulsione
diretta dell’aria o in brevi
condotti. È adatto a piccoli o
medi locali domestici o commerciali. La griglia frontale
di solo 17 mm e la particolare
forma dei quattro lati rende il
prodotto quasi invisibile.
• 21 modelli con e senza Timer, umidostato e rilevatore
di presenza.
• Il modello Timer ritarda lo
spegnimento dell’apparecchio in un intervallo di tempo
tra i 3 e i 20 minuti.
• Dotato di un motore a cuscinetti a sfera in grado di operare 30.000 h continuativamente
senza problemi meccanici.
• 4 misure di scarico Ø 90,
100, 120, 150 mm.
È un aspiratore installabile a
parete, soffitto o controsoffitto che prevede l’espulsione diretta dell’aria o in brevi
condotti. È adatto a piccoli o
medi locali domestici o commerciali.
È dotato di un pannello frontale di design che lo rende
adatto a ogni ambiente.
L’aspirazione dell’aria avviene perimetralmente evitando l’accumulo di sporco sulla
griglia frontale.
• 6 modelli con e senza Timer.
• Il modello Timer ritarda lo
spegnimento dell’apparecchio
in un intervallo di tempo tra i
3 e i 20 minuti.
• 3 misure di scarico Ø 90,
100, 120 mm.
È un aspiratore installabile a
parete, soffitto o vetro che
prevede l’espulsione diretta
dell’aria. È adatto a piccoli o
medi locali domestici o commerciali. La serie Punto 12V
è adatta per ventilare in modo
intermittente ove sia richiesto l’uso di apparecchi SELV.
• 43 modelli con e senza chiusura automatica della griglia
frontale, Timer, umidostato e
rilevatore di presenza.
• Il modello Timer ritarda lo
spegnimento dell’apparecchio
in un intervallo di tempo tra i
3 e i 20 minuti.
• Dotato di un motore a cuscinetti a sfera in grado di operare 30.000 h continuativamente
senza problemi meccanici.
• 4 misure di scarico Ø 90,
100, 120, 150 mm.
NEL PANORAMA DELLA VENTILAZIONE RESIDENZIALE ITALIANA VORTICE
SVOLGE DA DECENNI IL RUOLO DI LEADER DI MERCATO.
GLI ASPIRATORI ELICOIDALI
PER LA VENTILAZIONE RESIDENZIALE
Gli apparecchi delle serie Punto, Punto Filo, Punto Four e Ghost, disponibili in
un’ampia gamma di versioni, tra loro differenti per dimensioni, prestazioni e funzionalità, sono tutt’oggi il riferimento per gli istallatori alla ricerca di prodotti performanti, silenziosi, affidabili e di design.
Oggi, la crescente importanza attribuita dal mercato al design, alle ridotte emissioni sonore e ai bassi consumi, unita all’interesse per apparecchi in grado di assicurare la costante ventilazione dei locali di servizio di abitazioni termicamente
ben isolate, ma sprovviste di sistemi centralizzati, ha spinto Vortice a sviluppare
una nuova serie di prodotti.
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LA SERIE PUNTO EVO, ASPIRATORI
ELICOIDALI DA MURO
Gli aspiratori elicoidali da muro della serie Punto Evo hanno un design unico e
caratteristiche tecniche comuni. Sono però disponibili in 5 versioni che si differenziano dal modello base grazie a funzioni aggiuntive e ogni versione ha 2 modelli, nei diametri nominali di 100 e 120 mm, per un totale di 10. Ogni versione è
dotata di elettroniche evolute, capaci di permettere l’impostazione di sofisticate
logiche di funzionamento, legate a cicli di funzionamento programmati, o in funzione del variare dei tassi umidità, o ancora dipendenti dalla presenza di utenti nel
locale asservito.
Il Vortice | 21
Portamotore realizzato
in materiale termoplastico
ABS anti-UV
Valvola di non ritorno
integrata nel portamotore
Convogliatore di flusso
in grado di ridurre
turbolenze e ottimizzare
le prestazioni
Girante elico centrifuga ad
alta efficienza che garantisce
elevat prestazioni in portata
e pressione con ridotte
emissioni sonore
Pannello frontale
facilmente estraibile
senza uso di utensili
CARATTERISTICHE
TECNICHE DELLA SERIE
PUNTO EVO
• Il gruppo motoventilante,
integrato al portamotore,
è racchiuso in un cilindro
in plastica interamente
alloggiabile nella tubazione
di destinazione.
• I pannelli frontali, i
portamotori e le valvole
di non ritorno scorporabili,
sono realizzati in resina
termoplastica ABS antiurto
e anti–UV.
• Giranti di tipo
elicocentrifugo a flusso
misto, stampate
in resina PP.
• Portamotori con
Il Vortice | 22
raddrizzatori di flusso
a profilo alare.
• Le giranti e i portamotori
sono stati specificamente
studiati per garantire
elevate prestazioni, bassi
consumi e ridotte emissioni
sonore.
• La valvola di non ritorno
integrata nel porta motore
è più efficace, è ad elevata
tenuta, per prevenire
l’ingresso di cattivi odori e
ovviare al rischio di scambi
termici con l’esterno.
• Motori a due velocità,
equipaggiati di cuscinetti
a sfera e muniti di
termofusibile di protezione.
Questa particolare
configurazione permette
un funzionamento continuo
dell’apparecchio fino alle
30.000h senza
problemi meccanici
garantendo una lunga vita
utile, in grado di assicurare
il costante ricambio
dell’aria, 24 h su 24,
limitando l’erogazione della
prestazione di punta ai soli
periodi di reale bisogno.
• Ridotto ingombro
trasversale. La limitata
lunghezza del canotto,
unita agli elevati valori di
pressione resi possibili dalla
combinazione di una girante
a flusso misto ad un
convogliatore
PUNTI DI FORZA
• Bassi consumi
• IP45
• Installabile in ZONA 1
• Silenzioso
• Ridotta profondità
• Facilità di installazione
• Portata massima 95 m3/h
per i modelli Ø100,
175 m3/h per i modelli Ø120
• Temperatura max 50 °C
• Dimensioni ridotte
aerodinamicamente
ottimizzato, favoriscono
il regolare funzionamento
del prodotto anche nei casi
di installazione
immediatamente a monte
di una curva a 90°.
• Involucri a tenuta,
in grado di proteggere i
contatti elettrici anche dai
getti d’acqua di elevata
intensità.
Grado di protezione: IP45.
• Isolamento: II.
Installazione
Tutti gli apparecchi della serie Punto
Evo sono idonei per la ventilazione puntiforme, intermittente o continua.
Sono stati progettati per l’espulsione
diretta dell’aria all’esterno o in brevi
canalizzazioni.
La ridotta profondità di montaggio li
rende ideali per adattarsi anche quando
lo spazio di installazione è limitato per
la prossimità di curve a gomito (90°).
Possono essere installati a parete/pannello, su false pareti, a soffitto e controsoffitto.
Il Vortice | 23
PUNTO EVO
I MODELLI
PUNTO EVO
Dimensioni
A
B
C
D
E
K
ME 100/4”
159
40
71
98
61,5
0,60
ME 120/5”
179
42,5
79,5
119
71
0,77
Modelli
funzionamento del prodotto:
velocità min. o velocità max.
Modelli:
ME 100/4” LL T
ME 120/5” LL T
Punto Evo
La versione Base è dotata di
scheda elettronica a 2 velocità.
Modelli:
ME 100/4” LL
ME 120/5” LL
Il Vortice | 24
Punto Evo Timer
La versione Timer è equipaggiata di scheda elettronica
per lo spegnimento ritardato
del prodotto. Il prodotto è
preimpostato per un tempo
minimo di funzionamento di
3 minuti. È possibile regolare
il timer da 3 a 20 minuti circa. L’apparecchio si avvia automaticamente subito dopo
l’accensione della luce e
continua a funzionare per il
tempo prefissato dopo lo
spegnimento della luce. In
fase d’installazione è possibile scegliere la velocità di
Punto Evo Timer PIR
La versione T PIR è caratterizzata da una scheda elettronica comprensiva di sensore infrarosso di presenza
in grado di attivare automaticamente l’apparecchio in pre
senza di persone nel proprio
raggio di azione. Inoltre la
scheda grazie al Timer per-
mette lo spegnimento ritardato, per un tempo prefissato
regolabile da 3 a 20 minuti.
Il tempo di spegnimento e
la velocità di funzionamento
(min. o max.) sono impostabili in fase di installazione.
Modelli:
ME 100/4” LL T PIR
ME 120/5” LL T PIR
Punto Evo Timer Evoluto HCS
La versione TP HCS è caratterizzata da una scheda
PUNTI
DI FORZA
3
95 m /h
per i modelli Ø100
175 m3/h
per i modelli Ø120
elettronica comprensiva di
Timer Evoluto e sensore di
umidità in grado di attivare
automaticamente l’apparecchio in presenza di valori
ambientali di umidità relativa eccedenti il limite preimpostato.
70% è il valore preimpostato
in fabbrica.
Il valore di umidità relativa è
comunque impostabile dall’installatore su 4 valori: 60%,
70%, 80%, 90%.
La scheda permette inoltre
l’accensione e/o lo spegnimento ritardato alla velocità
min. o max.
Modelli:
ME 100/4” LL TP HCS
ME 120/5” LL TP HCS
Punto Evo Timer Evoluto
La versione Timer Evoluto è
equipaggiata di scheda elettronica che permette l’accensione e/o lo spegnimento
ritardato alla velocità min.
max. Il tempo dei ritardi di
accensione, di spegnimento
e la velocità di funzionamento, sono impostabili in fase
di installazione.
Modelli:
ME 100/4” LL TP
ME 120/5” LL TP
159 mm per Ø100
169 mm per Ø120
61.5 mm Ø100
71 mm Ø120
Facilità di installazione
RIDOTTA
PROFONDITÀ
BASSI
CONSUMI
PORTATA
MASSIMA
SILENZIOSO
IP45
5 W per Ø100
10 W per Ø120
20.8 LP DB(A)
per Ø100
24.0 LP DB(A)
per Ø120
T. MAX
50° C
Installazione Zona 1
Il Vortice | 25
DIMENSIONI
RIDOTTE
LA NUOVA GAMMA DI TORRETTE VORTICE RF-EU PER LA
VENTILAZIONE INDUSTRIALE
GLI ASPIRATORI DA TETTO
All’entrata in vigore, nel gennaio 2013, del Reg. 327/2011/UE attuativo della Direttiva Erp per i ventilatori di potenza superiore a 125 W, è corrisposto l’aggiornamento, da parte di Vortice, della propria offerta di prodotti per la ventilazione
commerciale e industriale.
In questo ambito si collocano le torrette radiali compatte RF-EU, che sostituiscono nel catalogo Vortice i precedenti modelli della serie TR.
L’introduzione dei nuovi prodotti, equipaggiati di ventilatori con motori a rotore
esterno abbinanti a giranti centrifughe a pale rovesce, ha altresì offerto lo spunto
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per l’ampliamento della gamma, oggi articolata su 17 modelli (6 monofase e 11
trifase, contro rispettivamente 2 e 5 prodotti della precedente serie TR), ed il completamento della serie di accessori, arricchita dalla presenza di regolatori di velocità a tecnologia inverter, che ottimizzano le prestazioni erogate alle effettive
esigenze del momento.
Queste caratteristiche, unite alla drastica riduzione delle emissioni sonore ed
all’incremento delle prestazioni erogate , che spaziano dai 1.350 m3/h del modello
T10 4P ai 14.500 m3/h del T150 6P, fanno della serie RF-EU un nuovo punto di riferimento nell’ambito degli aspiratori da tetto a basso impatto visivo.
L’introduzione nella nuova gamma RF-EU arricchisce e completa l’offerta di aspiratori centrifughi da tetto destinati ad applicazioni civili e industriali (ospedali,
uffici, teatri, palestre, ristoranti ecc.): un’offerta complessiva caratterizzata da
prestazioni areauliche al top e da una facilità di installazione che la rende idonea
alle situazioni più complesse.
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S
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O
U
TORRETTE RF-EU
N
Sono aspiratori centrifughi da tetto a scarico radiale adatti
per applicazioni in ambienti civili e industriali, per fabbriche,
ospedali, discoteche, uffici, teatri, condomini, palestre, ristoranti. Per la sicurezza del prodotto nel tempo, tutti i modelli sono dotati di un cavo di sicurezza in acciaio per ancorare
la macchina alla base di appoggio. La continuità di messa a
terra è garantita tramite appositi punti di contatto. Facili da
installare alla sommità di ogni tetto.
Il regolare e sicuro funzionamento della nuova Serie Torrette RF-EU è garantito 2 anni.
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• 17 modelli: 6 monofase e
11 trifase.
• Portata fino a 14500 m3/h.
• Motori (monofase e
trifase) a induzione del tipo
a rotore esterno; sono dotati
di termo protettore e
montati su cuscinetti a
sfere, girante centrifuga
a pale rovesciate.
• Coprimotore realizzato in
lamiera di acciaio decapata
e fosfata, verniciato con
polvere poliestere con
cottura in forno, colore
grigio martellato.
• Scatola cablaggio con
pressa-cavo in termo-plastica
per la connessione elettrica.
• Golfari in acciaio con
trattamento di zincatura
galvanica, per il trasporto
e il sollevamento.
• Girante in plastica o
alluminio a pale rovesciate
autopulenti.
Il Vortice | 28
• Base decapata e fosfata
con boccaglio di aspirazione
in lamiera d’acciaio zincata.
• Griglia antifortunistica e
antivolatile, realizzata in anelli
di acciaio elettrosaldato, con
trattamento di zincatura
galvanica.
• Temperatura di esercizio da:
- 15 °C a +40 °C per i modelli
T10, T20, T70 6P, T100 6P;
- 20 °C a +40 °C per i
modelli M30, M50, M70, T15,
T30, T50, T70 4P, T100 4P,
T100 8P, T150;
- 30 °C a +40 °C per i
modelli M10, M15, M20.
• Velocità di rotazione
variabile mediante regolatori
di velocità opzionali.
• Grado di Protezione: IP24.
• Classe Isolamento: Cl. I.
TORRETTE TR E
Sono aspiratori centrifughi da tetto a scarico radiale adatti
per applicazioni in ambienti civili e industriali, per fabbriche,
ospedali, discoteche, uffici, teatri, condomini, palestre, ristoranti. Per la sicurezza del prodotto nel tempo, tutti i modelli sono dotati di un cavo di sicurezza in acciaio per
ancorare la macchina alla base di appoggio. La continuità di
messa a terra è garantita tramite appositi punti di contatto.
Facili da installare alla sommità di ogni tetto. L’aria ventilata
non deve essere polverosa, acida o corrosiva.
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• 20 modelli: 6 monofase e
14 trifase.
• Portata fino a 18000 m3/h.
• Motore asincrono a
induzione, grandezza
standard UNELMEC B5,
autoventilato, con rotore
montato su cuscinetti a sfera.
• Coprimotore realizzato in
lamiera di acciaio decapata
e fosfata, verniciato con
polvere poliestere con
cottura in forno, colore
grigio martellato.
• Telaio realizzato in metallo
con rivestimento epossidico
anticorrosione per garantire
una lunga durata e
resistenza agli agenti
atmosferici.
• Girante in alluminio (dalla
TR 10 alla TR 50) o in
lamiera di acciaio zincata
(dalla TR 70 alla TR 210) a
pale rovesciate autopulenti.
• Base con boccaglio di
Il Vortice | 29
aspirazione in lamiera
d’acciaio zincata, la base
decapata e fosfata,
verniciata con polvere
poliestere e con successiva
cottura in forno, colore
grigio martellato.
• Griglia antifortunistica
e antivolatile.
• Velocità di rotazione
variabile mediante
regolatori di velocità
opzionali.
• Classe Isolamento: Cl. I
TORRETTE TR E-V
Sono aspiratori centrifughi da tetto a scarico verticale adatti
per applicazioni in ambienti civili e industriali, per fabbriche,
ospedali, discoteche, uffici, teatri, condomini, palestre, ristoranti. Per la sicurezza del prodotto nel tempo, tutti i
modelli sono dotati di un cavo di sicurezza in acciaio per ancorare la macchina alla base di appoggio. La continuità di
messa a terra è garantita tramite appositi punti di contatto.
Facili da installare alla sommità di ogni tetto. L’aria ventilata
non deve essere polverosa, acida o corrosiva.
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• 20 modelli: 6 monofase
e 14 trifase.
• Portata fino a 15000 m3/h.
• Motore asincrono ad
induzione, grandezza
standard UNELMEC B5,
autoventilato, con rotore
montato su cuscinetti
a sfera.
• Estrazione verticale
dell’aria mediante paratie
laterali in lamiera di acciaio
zincata verniciate con
vernice poliestere.
• Telaio realizzato in
metallo con rivestimento
epossidico anticorrosione
per garantire una lunga
durata e resistenza agli
agenti atmosferici.
• Girante in alluminio (dalla
TR 10 alla TR 50) o in
lamiera di acciaio zincata
(dalla TR 70 alla TR 210) a
pale rovesciate autopulenti.
• Base con boccaglio di
Il Vortice | 30
aspirazione in lamiera
d’acciaio zincata, la base
decapata e fosfata,
verniciata con polvere
poliestere e con successiva
cottura in forno, colore
grigio martellato.
• Griglia antifortunistica
e antivolatile.
• Golfari in acciaio con
trattamento di zincatura
galvanica, per il trasporto
e il sollevamento.
• Velocità di rotazione
variabile mediante
regolatori di velocità
opzionali.
• Classe Isolamento: Cl. I
TORRETTE TR ED
Sono aspiratori centrifughi da tetto per estrazione fumi caldi
a scarico radiale adatti per applicazioni in ambienti civili e
industriali, per fabbriche, ospedali, discoteche, uffici, teatri,
condomini, palestre, ristoranti. Per la sicurezza del prodotto
nel tempo, tutti i modelli sono dotati di un cavo di sicurezza
in acciaio per ancorare la macchina alla base di appoggio. La
continuità di messa a terra è garantita tramite appositi punti di contatto. Facili da installare alla sommità di ogni tetto.
L’aria ventilata non deve essere polverosa, acida o corrosiva.
Nota importante
Nei Paesi che
non recepiscono
il Regolamento
Europeo
N°327/2011/UE
è ammesso
l’impiego solo per
il trattamento di
aria fredda quindi
non sono
utilizzabili per
l’aspirazione
di fumi caldi
400°/2h.
Il Vortice | 31
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• 20 modelli: 6 monofase e
14 trifase.
• Portata fino a 18000 m3/h.
• Motore asincrono
a induzione, grandezza
standard UNELMEC B5,
autoventilato, con rotore
montato su cuscinetti
a sfera.
• Coprimotore realizzato in
lamiera di acciaio decapata
e fosfata, verniciato con
polvere poliestere con
cottura in forno, colore
grigio martellato.
• Ventola di raffredamento e
pressocavo per connessione
in metallo.
• Golfari in acciaio con
trattamento di zincatura
galvanica, per il trasporto
e il sollevamento.
• Telaio realizzato in
metallo con rivestimento
epossidico anticorrosione
per garantire una lunga
durata e resistenza agli
agenti atmosferici.
• Girante in lamiera di
acciaio zincata a caldo a
pale rovesciate autopulenti.
• Base con boccaglio di
aspirazione in lamiera
d’acciaio zincata, la base
decapata e fosfata,
verniciata con polvere
epossidica e con successiva
cottura in forno, colore
grigio martellato.
• Griglia ad anelli di acciaio
antifortunistica e
antivolatile.
• Modelli trifase 10-150 a 2
velocità; velocità minima
non disponibile per
l’estrazione di fumi caldi.
• Progettate per l’estrazione
continua di fumi a 400 °C
per 2 ore secondo la EN
12101-3.
• Classe Isolamento: Cl. I
TORRETTE TR ED-V
Sono aspiratori centrifughi da tetto per estrazione fumi caldi
a scarico verticale adatti per applicazioni in ambienti civili e
industriali, per fabbriche, ospedali, discoteche, uffici, teatri,
condomini, palestre, ristoranti. Per la sicurezza del prodotto
nel tempo, tutti i modelli sono dotati di un cavo di sicurezza
in acciaio per ancorare la macchina alla base di appoggio. La
continuità di messa a terra è garantita tramite appositi punti di contatto. Facili da installare alla sommità di ogni tetto.
L’aria ventilata non deve essere polverosa, acida o corrosiva.
SPECIFICHE DI PRODOTTO
• 20 modelli: 6 monofase
e 14 trifase.
• Portata fino a 18000 m3/h.
• Motore asincrono a
induzione, grandezza
standard UNELMEC B5,
autoventilato, con rotore
montato su cuscinetti a sfera.
• Coprimotore realizzato in
lamiera di acciaio decapata
e fosfata, verniciato con
polvere poliestere con
cottura in forno, colore
grigio martellato.
• Ventola di raffredamento
e pressocavo per
connessione in metallo.
• Golfari in acciaio con
trattamento di zincatura
galvanica, per il trasporto
e il sollevamento.
• Estrazione verticale
dell’aria mediante paratie
laterali in lamiera di acciaio
zincata verniciate con
vernice poliestere.
Il Vortice | 32
• Telaio realizzato in
metallo con rivestimento
epossidico anticorrosione
per garantire una lunga
durata e resistenza agli
agenti atmosferici.
• Girante in lamiera di
acciaio zincata a caldo a
pale rovesciate autopulenti.
• Base decapata e fosfata
con boccaglio di aspirazione
in lamiera d’acciaio zincata.
• Griglia ad anelli di acciaio
antifortunistica e antivolatile.
• Modelli trifase 10-150
a 2 velocità; velocità
minima non disponibile per
l’estrazione di fumi caldi.
• Progettate per l’estrazione
continua di fumi a 400 °C
per 2 ore secondo la EN
12101-3.
• Classe Isolamento: Cl. I
BUSINESS
La mappa degli sconti fiscali per l’anno nuovo
LA LEGGE DI STABILITÀ PROROGA I BONUS FINO ALLA FINE DEL 2015. ECCO QUANTO VALGONO
CONCRETAMENTE E A CHI CONVIENE DAVVERO RISTRUTTURARE.
Costo della ristrutturazione
Spesa effettiva con inflazione al 2%
Risparmio effettivo
20.000
11.017
8.983
40.000
22.035
17.965
60.000
33.052
26.948
80.000
44.070
35.930
100.000
56.884
43.115
(Fonte: CorriereEconomia)
Anno nuovo, incentivi rinnovati. La legge di stabilità
approvata qualche mese fa ha prorogato i bonus sulla
ristrutturazione e sul risparmio energetico, spostando i
termini fino al 31 dicembre 2014 per il bonus del 50%
sull’Irpef (attenzione: spalmato in dieci anni), in caso di
lavori di ristrutturazione, mentre la detrazione sugli interventi di riqualificazione energetica è del 65% (sempre
in dieci anni) e avrà come termine il 31 dicembre 2014
per gli interventi sulle singole unità immobiliari e il 30
giugno 2015 per le opere in condominio.
Dal 2015 e fino alla fine dell’anno infatti, il bonus ristrutturazioni scenderà al 40% e l’agevolazione energetica al 50%. Cosa succede dopo? Semplice: dal primo
gennaio 2016 in avanti per entrambi gli interventi si tornerà all’aliquota standard del 36%.
Ma c’è di più e fin da subito: per chi ristruttura, infatti, è
possibile usufruire anche di un ulteriore bonus, con tetto
di spesa di 10 mila euro, per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici come forni, frigoriferi, lavastoviglie
Il Vortice | 33
o lavatrici purché di elevate prestazioni energetiche
(e qui vale per tutti la classe indicata nell’etichetta energetica). Le buone notizie sono per tutti, consumatori e
installatori. L’entità del bonus, infatti, è di grande interesse per tutti i nostri clienti e servirà da volano al settore, favorendo installazioni e nuovi impianti. Ma di
quanto stiamo parlando esattamente? Facciamo un paio
di conti, con l’aiuto degli esperti del Corriere Economia,
tenendo ben a mente che i vantaggi riguardano soprattutto chi paga imposte in misura tale da poter usufruire
appieno della detrazione e che comunque non si tratta di
uno sconto immediato ma da spalmare in un lungo lasso
di tempo.
Dunque, se ipotizziamo un’inflazione del 2% si ricava che una spesa da 40 mila euro comporta un risparmio effettivo di 17.965 euro mentre per spese
superiori a 96 mila euro, tetto di spesa agevolabile, il
bonus fiscale in termini reali è di 43 mila euro. In tabella altri casi concreti.
VORTICE NEL MONDO
Vortice Francia allarga la sua
sfera d’azione
DA SEMPRE NEL CANALE DEL MATERIALE ELETTRICO, IL
GRUPPO FIRMA UN ACCORDO CON AXELAIR (THERMADOR) ED ENTRA NEL SETTORE RISCALDAMENTO, VENTILAZIONE E CONDIZIONAMENTO.
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Intervista con
Eric D’haene,
Direttore Commerciale
e Marketing
Vortice France
Il notevole interesse riscosso dai nuovi
prodotti lanciati in occasione della Fiera
Batimat/Interclima e alcune partnership
strategiche, che permetteranno al
marchio di avere ancora più visibilità
sul mercato, fanno ben sperare nella
ripresa, dopo la crisi dell’anno appena
trascorso. Sarà un 2014 pieno di
soddisfazioni, parola di Eric D’haene,
dal 2007 Direttore Commerciale e
Marketing di Vortice France, che
abbiamo incontrato per farci raccontare
il mercato francese della ventilazione e
dei progetti futuri della filiale, creata nel
1974 e con sede a Parigi.
Quali sono le caratteristiche del mercato francese?
Il mercato francese è storicamente uno
di quelli più avanzati sia dal punto di vista normativo che applicativo: già da
più di 15 anni ha individuato nella Ventilazione Meccanica Controllata (VMC)
uno dei sistemi per risolvere al meglio
la questione del ricambio d’aria nelle
case. La ventilazione in generale è uno
dei settori più importanti nel mercato,
che opera attraverso il canale del grossista elettrico, il canale HVAC e il Do It
Yourself.
Quali sono i trend più significativi del
mercato francese?
In questi ultimi anni si è sviluppata la
tecnologia del recupero calore e l’attenzione alla riduzione dei consumi elettrici. Sicuramente i recuperatori a doppio
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flusso ad alta efficienza costituiscono
oggi la novità più importante del mercato, che, anche in termini numerici, sta
diventando molto molto interessante: si
stimano, infatti, alla fine del 2012 oltre
50.000 macchine vendute nelle varie applicazioni. Il rapido successo del recupero calore è anche legato al fatto che
sempre di più viene vista come una tecnologia da integrare ad altri prodotti del
sistema di riscaldamento e della climatizzazione residenziale.
Come si pone Vortice France nei confronti di questi trend?
Storicamente abbiamo sempre operato
all’interno del canale elettrico, oggi,
avvalendosi di un network di agenti che
copre tutto il territorio francese. Perseguendo la strategia definita con la
Casa madre, puntiamo con decisione al
recupero calore attraverso una offerta
UN PO’ DI
NUMERI
3 000 espositori
400 000
visitatori
20% di visitatori
stranieri
provenienti
da 177 paesi
1/4 progettisti
e costruttori
di prodotti molto ampia e che copre
tutte le esigenze applicative in ambito
residenziale. Un piccolo vanto è il nostro Prometeo: siamo stati tra i primi
costruttori a certificare un recuperatore di calore secondo la normativa
francese, appena, in quegli anni, promulgata.
Oggi, proponiamo al mercato la nuova
gamma di recuperatori ad alta efficienza HRI-E, denominata INVISIBLE,
sviluppata per applicazioni in controsoffitto.
Naturalmente la nostra offerta è completata da una vasta gamma di prodotti
tradizionali a basso consumo, grazie
all’adozione di motori brushless.
Quali sono i prodotti di punta di Vortice
France?
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Il nostro è un catalogo molto ampio che
spazia dalla ventilazione residenziale,
al riscaldamento elettrico fino alla climatizzazione domestica e ai prodotti
per il trattamento dell’aria.
Sicuramente i prodotti di punta sono
quelli del nostro core business storico,
cioè, della ventilazione residenziale,
sui quali abbiamo creato la nostra immagine nel corso degli anni. Oggi, crediamo molto anche nei prodotti di nuova
generazione, quali appunto quelli del
recupero calore.
Vortice France opera storicamente nel
canale del materiale elettrico. Come
si pone verso gli altri canali?
É vero, storicamente, il nostro canale di
riferimento è quello del grossista di
materiale elettrico.
Recentemente, anche per seguire le
tendenze in atto, ci siamo rivolti con interesse al canale dell’HVAC. É proprio
di questi giorni l’ufficializzazione
dell’accordo raggiunto tra Vortice e
Axelair, società del gruppo Thermador
per la distribuzione dei nostri prodotti
nel settore dell’HVAC riscaldamento,
ventilazione e condizionamento dell’aria.
Quali sono i principali riflessi per Vortice di quest’accordo?
Si tratta di un accordo commerciale che
riveste una importanza strategica per il
nostro Gruppo, non solo perché ci permette di entrare in un canale da noi
poco battuto, ma, soprattutto, perché
sancisce una alleanza tra un marchio
storico dell’imprenditoria italiana come
il nostro con uno altrettanto importante
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nel settore della ventilazione francese.
Il Gruppo Thermador, fondato nel 1968,
è quotato presso la Borsa di Parigi e
sviluppa un fatturato annuo di oltre 200
milioni di Euro.
Per concludere, come vede il 2014?
L’economia francese ha rallentato nel
corso del 2013 e i segnali non sono incoraggianti per l’anno prossimo: il settore della ventilazione ha risentito di
quest’andamento.
Sono, però, fiducioso per il nostro andamento per due ragioni: il primo, i
nuovi prodotti lanciati in occasione della Fiera che hanno riscosso notevole
interesse, il secondo, la partnership
strategica con Axelair che permetterà
al nostro marchio di avere ancora più
visibilità sul mercato francese.
CHE COSA È
BATIMAT
Batimat è senza dubbio una delle Fiere
della costruzione più importanti al mondo. I temi principali trattati nell’ultima
edizione hanno spaziato dai materiali
per i tetti e l’isolamento, le porte e finestre, l’Information Technology e l’edilizia
intelligente. Vero barometro per l’industria, Batimat è una delle vetrine più
grandi ed è destinata a diventare la Fiera francese più importante per il nostro
settore: quella di quest’anno è stata infatti una edizione diversa da tutte le precedenti perché ha riunito per la prima
volta le fiere Batimat e Interclima, concentrando sotto un unico cappello le
aziende che ruotano intorno ai mercati
del termo-sanitario, dell’arredo bagno e
del materiale elettrico. Al Centro Congressi Villepinte, che è un parco espositivo tre volte più grande (135 ettari)
rispetto alla precedente location in Porte de Versailles, c’eravamo anche noi
con Vortice Francia.
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Come sono andati queste 5 giornate di
fiera?
“Bene, dopo un primo giorno un po’ in
sordina, i visitatori sono aumentati considerevolmente - ci racconta il Direttore
Commerciale e Marketing Eric D’haene e devo dire che sono molto soddisfatto
dell’affluenza e, in particolare, dell’interesse mostrato per il nostro stand e i nostri
prodotti, interesse che ci ha tenuti molto
impegnati in tutte queste giornate”.
VIAGGI
Itinerario:
Parigi in tre giorni
ECCO UNA PROPOSTA DI ITINERARIO E QUALCHE CONSIGLIO
PER OTTIMIZZARE TEMPI E COSTI E SCOPRIRE IL PIÙ POSSIBILE
LA “VILLE LUMIÈRE”.
1° GIORNO
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LA TOUR EIFFEL E LA SENNA Un consiglio appena arrivate: acquistate l’abbonamento Paris
Visite per circolare liberamente su tutti i mezzi pubblici incluso gli autobus che collegano i principali aeroporti. Scegliete quella da tre giorni a 21 euro e aggiungete il Paris Museum Pass, 35 euro
per entrare senza far code e risparmiando, in oltre 60 musei e monumenti.
Siete pronti per la visita che comincia dalla magica atmosfera della Tour Eiffel. Scendete alla fermata Trocadero e dalla terrazza panoramica passeggiate fino ad arrivare sotto la torre per ammirarla da ogni prospettiva. Salite a piedi o con l’ascensore e godetevi il panorama. La zona ha diversi
imbarchi per il giro in battello della città con i Bateaux Mouches, il modo più caratteristico per
scoprire Parigi. Pomeriggio: sulla rive gauche nel quartiere latino, poi a Saint-Germain, con l’Hotel
des Invalides e la tomba di Napoleone.
2° GIORNO
3° GIORNO
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I musei e la notte Il Louvre? Vederlo tutto è impossibile, serve una giornata intera. Scegliete
solo le stanze principali e così avrete tempo di visitare i giardini delle Tuileries, la frequentata
Rue de Rivoli, fino a Place de La Concorde. Dopo pranzo passeggiate lungo gli Champs
Elysées, raggiungete l’Arc de Triomphe e l’Esplanade de la Défense, capolavoro di architettura moderna. Per cena: è il momento di visitare il pittoresco quartiere di Montmartre, poi scendere
a Place Pigalle dove, fra decine di locali alla moda, si trova anche il famoso Moulin Rouge.
Notre Dame e lo shopping Concludete la vacanza con la Cattedrale di Notre Dame e un
poco di shopping in Place Vendôme, passando
per il Pantheon e il moderno Centre Pompidou.
Poi respirate a fondo l’atmosfera magica di
Parigi: vi mancherà, una volta tornati a casa.
L’ARIA È DI CASA
A PARIGI
Ok, avete già visto il Louvre
e la Tour Eiffel, Montmartre
e il Quartiere Latino. Ma chi
di voi conosce la Casa dell’Aria?
Ecco una Parigi insolita tutta
da scoprire.
Nessuno vuole pensare al lavoro in vacanza,
soprattutto quando si passeggia per la romantica e spumeggiante Parigi.
Ma chi meglio di un professionista della climatizzazione potrebbe apprezzare un museo
che sembra creato apposta per lui? Parliamo
de La Maison de l’Air, nel 20° arrondissement, in cima al Parco Belleville.
Non è solo una attrazione turistica ma anche
laboratorio per sperimentare la (futura) città
eolica e soprattutto uno spazio educativo progettato per istruire i visitatori sull’importanza
dell’aria e come risolvere il problema dell’inquinamento atmosferico.
Passo dopo passo, si scoprono le qualità dell’aria,
come è cambiato il nostro atteggiamento nei
suoi confronti e quanto sia fondamentale proteggerla.
Vale per Parigi come per qualsiasi altra città,
per l’aria in strada e quella in casa.
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All’interno dell’esposizione si può toccare,
sentire e ascoltare l’aria, capire i principi del
volo degli uccelli o della diffusione dei pollini,
causa delle maggiori allergie, individuare le
cause dell’inquinamento e seguire i progressi
scientifici in direzione della salvaguardia
dell’ambiente.
Un ottimo vademecum per chi fa dell’aria e
del sua trattamento la propria professione.
Usciti dal museo, godetevi il parco di Belleville,
concepito dal paesaggista Paul Brichet e
dall’architetto François Debulois: si estende
per quattro ettari e mezzo, con 1200 alberi e
arbusti di ogni tipo, piante, viti, roseti e una
bellissima fontana a cascata.
Inoltre, l’area è attrezzata con giochi e un villaggio di legno per il divertimento dei più piccini. Da non perdere: la terrazza sulla sommità
della collina, da cui è possibile godere di una
meravigliosa vista panoramica di Parigi.
EVENTI
Emergenza Elettrica:
le strade per la ripresa del settore
Vortice ha partecipato lunedì
21 ottobre, presso la splendida Villa Reale di Venaria
a Torino, all’Assemblea della Federazione Nazionale
Grossisti Distributori di materiale elettrico.
È stato un appuntamento importante per tutto il mondo
elettrico, dalle più importanti
Aziende di Distribuzione e di
Produzione, alle Agenzie di
Commercio e alle altre associazioni del settore: tutti i
protagonisti del settore chiamati a discutere sulle problematiche più urgenti che
caratterizzano il mercato.
La Federazione Nazionale
Grossisti Distributori di Materiale Elettrico (FME) rappresenta la quasi totalità
della Distribuzione di Materiale Elettrico italiana con
oltre 1500 punti vendita a co-
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pertura dell’intero territorio
nazionale per un comparto,
quello elettrico che, nella
sua totalità, occupa oltre 1
milione di addetti generando
un fatturato superiore ai 100
miliardi di euro.
Dopo una prima parte dell’Assemblea riservata agli Associati in cui è stato nominato il
nuovo Consiglio Direttivo ed
è stato riconfermato il Presidente Giampaolo Ferrari per
il prossimo triennio, il tutto è
proseguito, durante la parte
pubblica, con importanti esponenti dell’Economia e della
Finanza invitati a parlare di
temi e scenari che si stanno
delineando nel settore e non.
L’Assemblea pubblica è stata
anticipata da una visita guidata alla Reggia per far conoscere le opere e le bellezze
ospitate nella villa.
Il titolo della giornata “Emergenza Elettrica” è stato dato
per richiamare alla drammaticità del momento e alle
opportunità che possono
scaturire da momenti come
questo.
Le imprese costruttrici di
materiale elettrico con Claudio Andrea Gemme, AD di
Ansaldo e Presidente Anie
Confindustria, hanno ribadito l’impegno e la disponibilità della Produzione a
condividere iniziative e progetti finalizzati alla razionalizzazione dei costi così
come la volontà di fare
fronte comune nei confronti di Governo e Istituzioni
per chiedere quelle riforme
e quei provvedimenti necessari alla ripresa del
settore.
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In una Ricerca commissionata
da FME a ISPO e illustrata
durante l’Assemblea dal
Prof. Renato Mannheimer,
si è evidenziata la percezione delle famiglie italiane sulla sicurezza degli
impianti elettrici e il risparmio
energetico connesso alle nuove tecnologie e la conseguente potenziale domanda legata
a questo segmento di mercato. Uno slancio al mercato potrebbe venire dall’iniziativa
Rottamazione degli impianti
Elettrici presentata da Luca
Bosatelli – Vice presidente
Gewiss spa e Presidente Prosiel (Associazione Italiana per
la Promozione della sicurezza
elettrica) che verterà su una
campagna gratuita per la verifica degli impianti elettrici
nelle abitazioni.
EVENTI
VMC: soluzioni impiantistiche per l’efficienza
energetica e la ripartizione delle spese
Il giorno 24 ottobre si è tenuto a Lecco, presso la Sala Conferenze
dell’Ordine degli Ingegneri di Lecco, un seminario formativo sulla
VMC a cui hanno aderito sia gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri che
il Collegio dei Periti e Periti laureati della provincia di Lecco. Relatore
del seminario è stato l’Ing Roberto Perego di Vortice. Dopo una breve
presentazione dell’Azienda Vortice, è stato introdotto il tema della
Ventilazione Meccanica Controllata e sono stati esaminati i vantaggi
correlati a tale tecnologia, le soluzioni impiantistiche che si possono adottare e le problematiche legate agli impianti centralizzati, focalizzando l’attenzione sugli aspetti relativi alla ripartizione delle
spese di gestione. Molto interesse ha suscitato proprio l’ultima parte del seminario che ha trattato la contabilizzazione e la ripartizione delle spese nei casi di impianti centralizzati condominiali. Questo
argomento è stato introdotto e approfondito su espressa richiesta
dell’ing. Calvi, Presidente della Fondazione degli Ingegneri. La partecipazione al seminario dava 3 crediti formativi approvati dalla
Commissione Termotecnica del Collegio dei Periti di Lecco.
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A.DI.CA.
STORIA DI UN’ADOZIONE DEL CUORE
UNA CASA ALLEGRA E UN AMBIENTE SERENO HANNO ACCOLTO
LEON
A.DI.CA.
(Associazione per
la Difesa del Cane)
ONLUS
Frazione Ca’
dell’Acqua 4, 26851
Borgo San Giovanni
LODI
www.adica.org
[email protected]
IBAN
T70D050342033
0000000152889
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Era il 6 luglio 2013 io e mia figlia
Sammy siamo entrate in canile per
conoscere Leon: mi aveva parlato
di lui mia sorella che l’aveva adottato a distanza. Mi ricordo che mi
sedetti per terra e fu Leon ad avvicinarsi, con quel suo fare da “non
voglio disturbare”.
“È diffidente” mi dissero, invece è
stato amore a prima vista, ci siamo
innamorate subito di quegli occhioni
che sembravano dire “io sono rassegnato, la mia vita sarà così”.
Nato nel 2006 e fino al 2010 in un
canile lager, è poi stato accolto nel
rifugio di Borgo. Nessuno lo voleva...ma noi sì! Da subito...Poi la telefonata con la responsabile del
rifugio, Roberta, e quella frase “se ti
va bene te lo porto il 15 verso l’una
del pomeriggio!!”.
Ricordo le mie lacrime di gioia, e anche Roberta era emozionata come
tutte le volontarie che adoravano
Leon! Trascorsa quella settimana in
cui eravamo al mare, lunedì 15 arriva
Leon a casa nostra. All’inizio era ovviamente spaesato: nuovo ambiente,
nuova casa, nuovi odori, nuove persone intorno, nuove abitudini.Poi la
prima uscita e le raccomandazioni di
Roberta:”si agita è impaurito...nella
sua vita ha visto solo il canile”. A distanza di poche ore ha scoperto il divano...poi il letto! Le uscite sono
tranquille: quando sente un rumore
forte invece di divincolarsi, ci viene
vicino per farsi prendere in braccio.
Quando siamo distratte ci viene vicino, sempre con quel fare da non voler
disturbare e con la zampina richiede
le nostre coccole. Sono passati dieci
giorni e la dolcezza di Leon è infinita:
quando torniamo a casa ci viene incontro tutto felice, scodinzolando
con quel codino che sembra un piccolo ventilatore. Già abbaia per difendere la sua casa. Dovreste vederlo
quando rientriamo dalla passeggiata
e lo liberiamo dal guinzaglio: fa delle
corse straordinarie con l’altra nostra
cagnolina su fino al primo piano e si
ferma davanti alla porta di casa.
Ecco volevo solo dirvi che sta bene,
che è immensamente coccolato e
che vi ringraziamo per quei tre anni
che ha passato con voi...ma ora Leon
è nostro!!!
Henry Ford
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MASCOTTE
Il Vortice | 47
POSTA
Buongiorno,
sono il titolare di un’azienda di confezionamento in Piemonte e all’interno del capannone dove si svolge la mia
attività, non riesco ad ottenere una temperatura accettabile, pur accendendo molto prima dell’arrivo dei dipendenti il riscaldamento centralizzato. Faccio presente che riscaldiamo l’ambiente attraverso normali aerotermi collocati agli angoli ad un’altezza di circa 3/4 metri; la superficie del capannone è di 900 mq ed una altezza di 8 metri
(come da piantina allegata). Oltre al disagio avvertito dai miei dipendenti, mi arrivano le bollette del gas molto
elevate in relazione al risultato che riesco ad ottenere. Ho sentito dire che la soluzione potrebbe essere l’utilizzo
di ventilatori a soffitto, ma vorrei capirne meglio il funzionamento.
E-mail firmata - Torino
In inverno, quando gli ambienti
con soffitti “alti” (capannoni industriali, palestre, chiese, garage,
etc.) vengono riscaldati, si assiste
ad un fenomeno fisico alquanto comune: l’aria calda, che ha un peso
specifico inferiore a quella fredda,
sale velocemente verso il soffitto, stratificandosi. La differenza di
temperatura che si può riscontrare
i tali circostanze può raggiungere anche i 13°C. Inoltre il calore
tende a disperdersi verso l’esterno
uscendo soprattutto dalle vetrate o
dal soffitto, se mal coibentato.
Generalmente, più alto è il soffitto
maggiore è la quantità di calore
che occorre immettere nel locale
per ottenere una temperatura ottimale ad altezza d’uomo.
Nel suo caso, un ambiente con
un’altezza di 8 metri, riscaldato al
fine di ottenere una temperatura ad
altezza d’uomo di circa 18°C, vedrà raggiungere al soffitto una temperatura anche di 31-32°C.
La conseguenza è che per raggiungere i gradi desiderati, si dovrà
immettere una notevole quantità di
calore, usando gli impianti erogatori per periodi decisamente elevati e continui, sprecando energia e
denaro.
Effettivamente utilizzando i ventilatori a soffitto si riesce a destratificare il calore e omogeneizzarlo in
tutto l’ambiente; l’aria calda viene
spinta verso il pavimento senza alcun fastidio per le persone.
Requisito fondamentale dei ventilatori è la reversibilità, caratteristica presente nei Vortice Nordik
Evolution R 160/60”: possono cioè
invertire il senso di marcia, per il
funzionamento “invernale”.
È stato calcolato che il costo di un
impianto razionale di ventilatori
a soffitto Vortice, grazie alle sue
prestazioni aerauliche, si ammortizzi spesso durante il primo anno
di funzionamento. È quindi molto
conveniente considerando in quanto poco tempo ci potrà essere un
effettivo risparmio economico.
Provvediamo comunque ad inviarle gratuitamente uno schema di
impianto specifico per la sua applicazione in base alla piantina che ci
ha inviato.
Le ricordiamo inoltre che il Servizio Tecnico-Commerciale di Vortice
rimane a sua disposizione per consulenze ed eventuali ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti
Servizi Tecnico Commerciali
Tel. (+39) 02 90699.395
Fax (+39) 02 90699.302
[email protected]
GLI APPUNTAMENTI CON VORTICE
Data
Tipologia
Argomento
Luogo
15-16 / 01 / 2014
h. 9.00-17.00
RIUNIONE AGENTI
SETTORE HVAC
Hotel Atlantic Riccione
23-26 / 01 / 2014
H. 9.00-18.00
FIERA
FIERA INTERNAZIONALE EFFICIENZA ENERGETICA
E RISANAMENTO IN EDILIZIA
KLIMAHOUSE 2014
Bolzano
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