CONTINUANO I “CONDIZIONAMENTI”, LE “LIMITAZIONI” ALL’ESERCIZIO DEL MANDATO NEI CONFRONTI DEI CINQUE DELEGATI DEL COBAR LOMBARDIA…. MENO INCLINI ALLA “CONDIVISIONE CONDIVISIONE DELLE SCELTE OSCURANTISTE DELLA SCALA GERARCHICA”. Commissario Giuseppe Pino Vice Presidente SUPU [email protected] http://www.sindacatosupu.it/2014/01/15/supu http://www.sindacatosupu.it/2014/01/15/supu-cobar-carabinieri-chiedono-il-sindacato/ “scoperchiamo la cupola” Generale D’Angelo, quando le parole non bastano...occorrono bastano. occorrono azioni ! La tutela dei delegati dovrebbe essere connessa con l’interesse primario della compagine militare ed investire direttamente la responsabilità dei quadri presso ciascun livello rappresentativo. Per questo motivo, il Comandante Generale, già nel 1999 era intervenuto ulteriormente, in materia di “tutela del delegato” richiamando l’attenzione dei comandanti affinchè considerassero considerassero prioritaria la necessità di consentire ai Generale C.A. Sergio SIRACUSA delegati (a tutti i delegati) di svolgere il loro mandato nelle migliori condizioni. Comandante Generale Anche il Generale B. Ciro D’Angelo, è intervenuto chiedendo una puntuale sapiente ed equilibrata applicazione della normativa di riferimento e cercando di assicurare, anche in Lombardia, “l’esercizio della Rappresentanza Militare” (a tutti i delegati) e quel “buon andamento dei lavori” a cui si riferiva il Comandante Generale Sergio Siracusa. Sono stati apprezzati il confronto aperto, i suoi generosi interventi nell’aula del CoBaR Lombardia. Sono state ascoltate le Sue “linee di indirizzo” chiare ed inequivocabili inequivocabili sulla necessità di consentire a TUTTI i delegati di operare nelle migliori condizioni. Parole cadute nel “vuoto” . Sono trascorsi quasi tre mesi e le Sue “esortazioni” sono rimaste inascoltate dalla maggioranza dei delegati CoBaR come inascoltate, Generale B. D’Angelo, sono state anche le “esortazioni” del delegato Davide Dalpiaz. Sebastiano Fichera Davide Dalpiaz Giovanni Bono Michele Fornicola Vittorio Florio Generale B. Ciro D’Angelo Com.te. Legione CC Lombardia Una situazione grave, quella vissuta dai delegati Davide Dalpiaz Michele Fornicola, Giovanni Bono, Sebastiano Fichera, Vittorio Florio che impone presto un Suo intervento per “realizzare” , finalmente, gli anzidetti auspici ben descritti dal Generale CA Sergio Siracusa. Sig. Generale D’Angelo,quando le parole non bastano…..occorrono azioni. Quello che accade in Lombardia è un inedito per l’Italia sapientemente affrontato dal CoIR Pastrengo. Una macchia sull’Arma dei Carabinieri e sullo stesso spirito democratico che appartiene alle FFAA.
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