REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 “VICE NZA” DELIBERAZIONE n. 72 del 05/02/20 14 OGGETTO Approvazione del Processo Aziendale “Gestione e trattamento giuridico ed economico del personale dipendente” individuato quale processo di studio ridotto al fine di identificare e ridurre i rischi prioritari attivando le opportune azioni di miglioramento e i piani di conten imento dei rischi. Proponente: Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali Anno Proposta: 2014 Numero Proposta: 119 Servizic Risorse rnane e Reiazioni Sindacali/2014/1i9 I Ii Direttore del Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali riferisce quanto segue: “Premesso che l’Azienda Ulss n.6 Vicenza, in attuazione della DGRV n. 1237 del 16 luglio 2013 ad oggetto “Determinazione degli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi per le Aziende ULSS del Veneto, l’Azienda Ospedaliera di Padova, P.4zienda Ospedaliera Univer sitaria Integrata Verona e 11RCCS “1stituto Oncologico Veneto anno 2013” ed in conformità alle indicazioni fornite dalla Regione con nota del 4.07.2013, prot. n. 287107 ad oggetto “Corso di formaz ione per Jo sviluppo del Sistema di Controllo Intemo Analisi processi con metodo ridotto Assegnazione Processi” ha partecipato all’attività formativa relativamente a! Processo Aziendale ‘Gestio ne e trattaniento giuridico ed economico delpersonale diendente’; - — - che è stato identificato ii Gruppo di lavoro formativo formato da: 1) 2) 3) 4) 5) Dott. Roberto Toniolo (Owner del processo) Rag. Girolamo Zanella (personale operante nel processo) Dott.ssa Maria Elisa Maiolo (personale operante nel processo) Dott.ssa Cristina Toniolo (personale operante nel processo) Dott. Luca Grendene (funzione controllo intemo) Preso atto che ii Processo ‘Gestione e frattamento giuridico ed economico del personale dzendente’ è stato analizzato e studiato in maniera completa; Dato atto che, sulla base delle indicazioni fornite in occasione degli incont format ri ivi e di una analisi accurata del processo, sono stati prodotti gli allegati documenti: Procedura del processo studiato; Matrice contenente l’elenco delle attività cui è associato ii rischio, ii possib ile danno e la scala dei rischi; Matrice di interpretazione dei rischi; Le Azioni di Miglioramento e i Piani di Contenimento - - - - Dato atto altresi che tali documenti sono stati condivisi con i componenti del gruppo di lavoro. Dichiarato che e intenzione di questa Azienda completare i Piani e le Azioni , di effettuare le attività di monitoraggio/controllo sullo stato avanzamento dei lavori nel rispetto delle scadenze inserite nei Piani e nelle Azioni previste nel processo”. Ii medesimo Direttore ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia; I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale hanno espresso ii parere favorevole per quanto di rispettiva competenza. Sulla base di quanto sopra Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindaoaii/2014/119 2 IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA 1. di prendere atto della partecipazione del gruppo di lavoro agli incontri per lo studio completo dei processi prioritari: Analisi dei Processi per ii 2013 (metodo Ridotto) relativamente a! Processo Aziendale ‘Gestione e trattarnento giuridico ed econom ico delpersonale dipendente’; 2. di approvare gli allegati documenti prodotti sulla base delle indicazioni fornite in occasione degli incontri formativi e di una analisi accurata del proces so: • • • • Procedura del processo studiato (Allegatol); Matrice contenente l’elenco delle attività cui e associato ii rischio, ii possibile danno e la scala dei rischi (Allegato 2); Matrice di interpretazione dei rischi (Allegato 3); Le Azioni di Miglioramento e i Piani di Contenimento (Alleg ati 4,5,6,7); 3. di prevedere di completare i Piani e le Azioni, di effettuare le attività di monitoraggio/controllo sullo stato avanzamento dei lavori nel rispetto delle scaden ze inserite nei Piani e nelle Azioni previste nd processo; 4. di prescrivere che ii presente atto venga pubblicato all’Alb o on-line dell’Azienda. ***** Servizio Risorse tJmane e Relazioni Sindacali/2014/119 3 Parere favorevole. per quanto di competenza: 11 Direttore Amministrativo (Dr. Roberto Toniolo) II Direttore Sanitario (Dr. Francesco Buonocore) ettore dci Servizi Sociali e della Funzione Territoriale (Dr. Paolo Fortuna) IL (Ing. Ermanno II presente atto è eseguibile dalla data di adozione. Ti presente atto è proposto per Ia pubblicazione all’Albo on-li ne dell’Azienda con Ic seguenti modalità: Txl oggetto e contenuto; [ J solo oggetto (come da motivazione del Direttore del Serv izio proponente); [ ] nessuna forma di pubblicazione (come da motivazione del Direttore del Servizio proponente). Copia del presente atto viene inviato in data odierna al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5. L.R. 14.9.1994, n. 56). Vicenza, IL RESPONSABJJ.E PER LA GESTIONE AT11 DJVIZIO AFFARI LEGALI E -MMfNISTRATIVI NERALI 1 L’atto è inviato alla Giunta Regionale del Veneto in data Copia conforme aIl’originale, amministrativo. composta di n. fogli (incluso ii presente). rilasciata per uso IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E AMMINISTRATIVI GENERALI Vicenza, Servi:±o Risorse Umane e con prot. n. Relazioni Sindacali/2014/119 4 aBa DELIBERA n° ALLEGATO4j FEB. 201 del Azienda Ulss 6 <<Vicenza>> 1 PersonaLe dipendente 3.96ldipendenti a tempo indeterminato e determinato (al 31 dicembre 2012) Spesa B5 Legge 1/2002 Ex art. 55 C0.2 Attività LP € 184.415.240,00 € 561.118,00 CCNL o8/o6/oo= € 1.266.846,00 € 6.676.480,00 2 Descrizione deL processo Governare tutti gli aspetti giuridici, economici, previdenziali connessi all’instaurazione, mantenimento e cessazione di un rapporto di lavoro dipendente Finalità Owner I Direttore Amministrativo (dott. Roberto Toniolo) Input Richiesta da parte del direttore di Area, Struttura, Dipartimento, Unità Operativa Fornitore A Area, Struttura, Dipartimento, Unità Operativa a cui viene assegnato ii personale 3 Fasi RESPONSABILI STRUTTURE COINVOLTE Direzione Fornitori strategica Fornitori) USAZ > Fasi RESPONSABILI STRUTTURE COINVOLTE F,.. 4 Inserimento e gestione dati nel gestionale Gestione presenze e assenze FASE 6 fiiUM Gestione aspettative congedi FASE 7 I I economico I SRUM - Gestione pa rt-ti me economico 5 Fasi RESPONSABILI STRUTTURE COINVOLTE FASE 8 Gestione comandi \Economico/ L FASE 9 Gestione incarichi estern I /Area/S / truttur a / Di pa rti ment SRUM - Segreteria) o/U.O. FASE 10 Procedimento d isci p1 in are SRUM - U.E. e U.G. FASE 11 Progressioni orizzontali Fasi RESPONSABILI STRUTTURE COINVOLTE /Area/Struttur / t \ a/Dipartimen o/UO \ J I— FASE 15 Gestione riscatti/ricongi u nz ion i/fond i complementari SRUM - Uff. economico SRUM - Fasi RESPONSABILI V STRUTTURE COINVOLTE \economico Fasi RESPONSABILI STRUTTURE COINVOLTE FASE 20 Contabilizzazio ne emolumenti e pagamento Servizio finanziario I) efiscalej I— FASE 23 Gestione Fondi contrattuali Servizio finanziario e fiscale 9 Procedura azenda[e Sigle e definizioni: SRUM = Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali UG = Ufficio Giuridico, Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali UE = Ufficio Economico, Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali UP = Ufficio Previdenza, Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali SFF = Servizio Finanziario e Fiscale SPS = Servizio Professioni Sanitarie UPAZ = Ufficio Prevenzione e Protezione Aziendale USAZ = Ufficio Sanitario Aziendale FASE 1 Richiesta di autorizzazione regionale ad assumere Formulazione della richiesta L’U.G. sottopone di norma trimestralmente alla Direzione Strategica le richieste di assunzione formulate dai Direttori/ Responsabili di Struttura/ Dipartimento o Unità Operativa. A seguito della valutazione della Direzione Strategica, l’U.G., come previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 2621 del i8 dicembre 2012, predispone la richiesta di autorizzazione ad assumere da inoltrare ai competenti organi regionali. 1.2) Mancato rilascio o rilascio dell’autorizzazione regionale In caso di mancato rilascio dell’autorizzazione l’U.G. inoltrerà o meno una nuova richiesta di autorizzazione sulla base dde indicazioni della Direzione Strategica. Qualora, invece, i competenti organi regionali rilascino l’autorizzazione richiesta, l’U.G. procede al reclutamento del personale. i.i) OUTPUT (CLIENTI) V Richiesta di assunzione (Segreteria regionale, Collegio sindacale) 2.1) a b c d L’ U.G. verifica l’esistenza di graduatorie valide di avviso o di concorso pubblici. Se la verifica da esito positivo, previo accordo con ii Direttore/ Responsabile di Struttura/ Dipartimento o Unità Operativa cui ii personale sara assegnato, l’U.G. procede come descritto nella Fase 3. Se Ia verifica da esito negativo, previo accordo con ii Direttore/ Responsabile di Struttura/ Dipartimento o Unità Operativa cui ii personale sara assegnato, l’U.G. provvede a: in caso di assunzione a tempo indeterminato i) Bandire un avviso di mobilità esterna, o in alternativa, 2) Chiedere ad altre Aziende di utilizzare eventuali graduatorie di concorso pubblico. In caso di esito negativo della mobilità do della richiesta di uso di eventuali graduatorie di altre Azienda 3) Bandire un concorso pubblico in caso di assunzione a tempo determinato i) Bandire un avviso pubblico, o in alternativa, 2) Chiedere ad altre Aziende di utilizzare eventuali graduatorie di avviso pubblico in caso di assunzione di Direttore di Unità Operativa Complessa del ruolo sanitario i) Bandire un avviso pubblico in caso di assunzione a tempo determinato ex art. 15 septies d. igs. 502 del 1QQ2 i) Bandire un avviso pubblico Assunzione a tempo indeterminato Al: Avviso di mobilità esterna Predisposizione provvedimento irzdizione di bando di mobilità e sua pubblicazione: L’U.G. predispone il provvedimento di indizione del bando di mobilità, nel quale, su richiesta del Direttore/ Responsabile di Struttura/ Dipartimento o Unità Operativa cui ii personale sara assegnato, puô essere descritto ii tipo di professionalità cercata. Dopo l’approvazione dell’atto, l’U.G. provvede alla pubblicazione del bando nel sito internet dell’azienda. La scadenza del bando viene fissata in 20 giorni, a decorre dal giorno successivo la pubblicazione nel sito, come da regolamento aziendale. 2.3) Raccolta domande: Qualora pervengano domande di partecipazione, a mano o per posta, la sezione Protocollo Generale le raccoglie, assegna loro un numero di protocollo e le invia all’U.G.. Le eventuali domande ricevute tramite PEC vengono protocollate dall’Ufficio Protocoflo che invia copia delle stesse con numero di protocollo all’U.G. ii quale provvede poi a stampare eventuale ulteriore documentazione contenuta nella PEC. Nel caso in cui non pervengano domande di partecipazione si procede con la riapertura dei termini del bando oppure, in alternativa, come da punto a3. 2.2) 11 2.4) Ammissione candidati e nomina del dirigente preposto alla valutazione: • L’U.G. inserisce i dati dei candidati nella procedura informatizzata, verifica che le domande siano pervenute entro i termini stabiliti e verifica il possesso dei requisiti d’ammissione da parte dei candidati. • L’U.G. predispone ii provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e di nomina del dirigente preposto alla valutazione. • L’elenco dei candidati ammessi, nonché la data e la sede della selezione sono resi noti dall’U.G. attraverso la pubblicazione di un avviso nel sito istituzionale dell’Azienda almeno dieci giorni prima del suo svolgimento. • Ai candidati non ammessi viene data comunicazione dal parte dell’U.G. tramite raccomandata rr. • Qualora nessuno dei candidati sia ammissibile si procede con un nuovo avviso di mobilità oppure, in alternativa, come da pUnto a3. • Nel caso di uno o pin candidati ammessi alla selezione, 1’U.G. trasmette al Dirigente preposto alla valutazione tutta la documentazione presentata dai candidati ammessi. • Gli esiti della valutazione comparativa dei curricula e dei colloqui, indicati in un apposito verbale, sono resi noti da parte del Dirigente preposto alla valutazione, all’U.G., che provvede a dame comunicazione agli interessati ed apubblicarli sul sito istituzionale dellAzienda. 2.5) Accoglimento o non accoglirnento istanza di mobilitd: • L’U.G., visto ii verbale della valutazione comparativa dei curricula e dei colloqui, predispone ii provvedimento: di accoglimento dell’istanza di mobilità ed invia comunicazione scritta al candidato individuato e all’azienda di provenienza tramite r.r. (copia della lettera viene trasmessa anche al Direttore di Struttura Direttore di Dipartimento e Direttore U.O.C. o S.P.S. all’Ufficio Sanitario Aziendale, per i dirigenti medici anche al Coordinamento Distretti ed al Servizio Farmaceutico Territoriale, per i soggetti esposti a radiazioni, anche all’U.O.C. Fisica Sanitaria), con invito al dipendente a formalizzare la richiesta di nulla osta e con indicazione degli adempimenti preliminari alla stipula del contratto individuale di lavoro. Al1’azienda di provenienza l’ufficio giuridico chiede inoltre la copia del fascicolo personale. Successivamente si procede come descritto nella Fase 3; di non accoglimento dell’istanza di mobilità ed invia comunicazione scritta al candidato. Successivamente si procede con un nuovo avviso di mobilità oppure, in alternativa, come da punto a3. - — — - A2: Uso di eventuali graduatorie di concorso pubblico 2.6) In alternativa all’espletamento della procedura di mobilità o qualora la predetta procedura non abbia consentito, per uno dei motivi sopra descritti, l’accoglimento dell’istanza di mobilità, l’U.G. predispone una richiesta di uso di eventuali graduatorie di concorso pubblico altre Aziende. Se alla richiesta segue riscontro positivo si procede come descritto nella Fase 3, altrimenti l’iter riprende dal punto ai. 12 A3: Indizione di concorso pubblico Predisposizione provuedimento indizione di concorso/avviso: • L’U.G., dopo aver informato la Provincia di Vicenza dell’intenzione di bandire ii concorso pubblico, predispone ii provvedimento di indizione del bando di concor so. 2.8) Pubblicazione concorso: Dopo l’approvazione del provvedimento, l’U.G. pubblica ii bando sul Bollett ino Ufficiale della Regione Veneto mediante invio on line dello stesso sul portale region ale, previo relativo pagamento. Richiede Ia pubblicazione, per estratto, su Gazzetta Ufficia le (GU). A seguito della pubblicazione su Gazzetta Ufficiale riporta la scadenza sul bando (30 giorni dal giorno successivo la pubblicazione in GU) e ne da Ia massima diffusione attrave rso ii sito internet aziendale. 2.7) Raccolta domande: • Qualora pervengano domande di partecipazione, a mano o per posta, la sezione Protocollo Generale le raccoglie, assegna loro un numero di protocollo e le invia all’U.G.. Le eventuali domande ricevute tramite PEC vengono protocollate daIl’Ufficio Protocollo che invia copia delle stesse con numero di protocollo all’U.G. ii quale provvede poi a stampa re eventuale ulteriore documentazione contenuta nella PEC. • Nel caso in cui non pervengano domande di partecipazione si proced e con la riapertura dei termini del bando oppure, in alternativa, come da punto al 0 2. 2.10) Animissione candidati e rzomirza commissione esamirzatrice: • L’U.G. inserisce i dati dei candidati nella procedura informatizzata, verifica che le domande siano pervenute entro i termini stabiliti e verifica ii possesso dei requisiti d’amm issione da parte dei candidati. • L’U.G. predispone ii provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e di nomina della commissione giudicatrice sulla base delle disposizioni conten ute nei regolamenti concorsuali. • Qualora nessuno dei candidati sia ammissibile si procede con un nuovo concorso oppure, in alternativa, come da punto ai o a. 2.11) Espletamento concorso: • Ii Segretario del concorso (individuato nel provvedimento di nomin a della commissione) cura gli adempimenti legati all’espletamento della selezione, tra i quali: La richiesta di autorizzazione all’espletamento dell’incarico di componente della commissione agli enti di appartenenza dei commissari esterni; L’ individuazione delle date e dei locali per l’espletamento delle prove; La convocazione dei candidati e della commissione; La comunicazione ai candidati non ammessi. 2.9) - - - - 13 Valutazione titoli ed espletamento prove: • La Commissione esaminatrice, supportata per le attività amministrative dal segretario, che ne garantisce la correttezza amministrativa, procede alla valutazione dei titoli presentati dai candidati e all’espletamento delle prove previste dalla selezione. Al termine delle procedure ii Segretario trasmette gli atti all’U.G.. 2.13) Approvazione verbali: • L’U.G. predispone ii provvedimento di approvazione dei verbali e della graduatoria. Successivamente si procede come descritto nella Fase 3. 2.12) Bi: Indizione di avviso pubblico Predisposizioneprovvedirnerzto indizione di avviso: • L’U.G. predispone ii provvedimento di indizione del bando di avviso pubblico 2.15) Pubblicazione avviso: • L’U.G. pubblica ii bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (BURV) mediante invio on line sul portale Regione Veneto. A seguito della pubblicazione riporta la scadenza sul bando (20 giorni dal giorno successivo Ia pubblicazione in BURV) e ne da Ia massima diffusione attraverso la pubblicazione neT sito internet aziendale. 2.16) Raccolta domande: • Qualora pervengano domande di partecipazione, a mano o per posta, la sezione Protocollo Generale le raccoglie, assegna loro un numero di protocollo e le invia aIl’U.G.. Le eventuali domande ricevute tramite PEC vengono protocollate dall’Ufficio Protocollo che invia copia delle stesse con numero di protocollo all’U.G. ii quale provvede poi a stampare eventuale ulteriore documentazione contenuta nella PEC. • NeT caso in cui non pervengano domande di partecipazione si procede con la riapertura dei termini del bando oppure, in alternativa, come da punto a2. 2.17) Ammissione candidati e nomincz commissione esarninatrice: • L’U.G. inserisce i dati dei candidati nella procedura informatizzata, verifica che le domande siano pervenute entro i termini stabiliti e verifica ii possesso dei requisiti d’ammissione da parte dei candidati. • L’U.G. predispone ii provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e di nomina della commissione giudicatrice. • Qualora nessuno dei candidati sia ammissibile si procede con un nuovo avviso oppure, in alternativa, come da punto a2. 2.18) Espletarnento avviso: • Il Segretario dell’avviso (individuato nel provvedimento di nomina della commissione) cura gli adempimenti legati all’espletamento della selezione, tra i quali: • La richiesta di autorizzazione aIl’espletamento deIl’incarico di componente della commissione agli enti di appartenenza in caso di commissari esterni; 2.14) 14 L’ individuazione delle dateedei locali per l’espletamento dell’eventuale colloquio; • La convocazione della commissione e, solo in caso di eventuale colloquio, dei candidati; • La comunicazione ai candidati non ammessi. 2.19) Valutazione titoli ed espletamento dell’everztuale colloquio: La Commissione esaminatrice, supportata per le attività amministrative dal segretario, che ne garantisce la correttezza amministrativa, procede alla valutazione dei titoli presentati dai candidati e all’espletamento dell’eventuale colloquio. Al termine delle procedure ii Segretario trasmette gli atti all’U.G.. 2.20) Approvazione verbali: L’U.G. predispone il provvedimento di approvazione dei verbali e della graduatoria. Successivamente si procede come descritto nella Fase 3. B2: Uso di eventuali graduatorie di avviso pubblico 2.21) In alternativa all’espletamento delI’avviso pubblico o qualora ii predetto avviso non abbia conSentito, per uno dei motivi sopra descritti, di procedere come da Fase l’U.G. predispone 3, una richiesta di uso di eventuali graduatorie di avviso pubblico ad altre Aziende. Se alla richiesta segue riscontro positivo si procede come descritto nella Fase 3, altrimenti l’iter riprende coma da punto hi. Ci: Indizione di avviso pubblico per l’assunzione di Direttore di Unità Operativa Complessa del ruolo sanitario Predisposizione provvedimento indiziorze di avuiso e sua pubblicazione • L’U.G. predispone ii provvedimento di indizione dell’avviso, nel quale deve essere indicato ii profilo del dirigente da incaricare (inteSo come l’insieme delle competenze e delle caratteristiche del dirigente stesso) con riferimento agli aspetti del governo clinico, tecnico-scientifici e manageriali che caratterizzano la Struttura complessa a cui afferisce l’incarico, come definito dal Direttore Generale, informato ii Collegio di Direzione. • Dopo l’approvazione del provvedimento, l’U.G. pubblica il bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto mediante invio on line dello stesso sul portale regionale, previo relativo pagamento. Richiede la pubblicazione, per estratto, su Gazzetta Ufficiale (GU). A seguito della pubblicazione su Gazzetta Ufficiale riporta la scadenza sul bando (30 giorni dal giorno successivo la pubblicazione in GU) e ne da la massima diffusione attraverso ii sito internet aziendale. 2.23) Raccolta dornande: • Qualora pervengano domande di partecipazione, a mano o per posta, la sezione Protocollo Generale le raccoglie, assegna loro un numero di protocollo e le invia all’U.G.. Le eventuali domande ricevute tramite PEC vengono protocollate dall’Ufficio Protocollo che invia copia delle stesse con numero di protocollo all’U.G. ii quale provvede poi a stampare eventuale ulteriore documentazione contenuta nella PEC. 2.22) 15 Nel caso in cui non pervengano domande di partecipazione si procede con la riapertura dei termini del bando. 2.24)Anlmissione candidati, nomina commissione esaminatrice e suapubblicazione sul sito: L’U.G. inserisce i dati dei candidati nella procedura informatizzata, verifica che le domande siano pervenute entro i termini stabiliti e verifica ii possesso dei requisiti d’ammissione da parte dei candidati. • L’UG cura le operazioni di sorteggio (da un elenco nazionale nominativo costituito dall’insieme degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del Servizio Sanitario Nazionale) per l’individuazione dei tre direttori di struttura complessa che compongono la commissione. • L’U.G. predispone ii provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e di nomina della commissione, che deve essere composta, oltre che dai tre commissari sorteggiati, dal Direttore Sanitario e da un segretario individuato tra i dirigenti amministrativi e/o collaboratori amministrativi professionali o professionali esperti in sevizio presso l’azienda. • Qualora nessuno dei candidati sia ammissibile si procede con un nuovo avviso. • L’UG pubblica nel sito internet aziendale la composizione della Commissione. 2.25) Espletamento avviso: • Ii Segretario dell’avviso cura gli adempimenti legati all’espletamento della selezione, tra i quali: La richiesta di autorizzazione all’espletamento dell’incarico di componente della commissione agli enti di appartenenza dei commissari esterni; L’ individuazione delle date e dei locali per l’espletamento del colloquio; La convocazione dei candidati e della commissione; La comunicazione ai candidati non ammessi. 2.26) Valutazione titoli ed espletarnento del colloquio: • La Commissione esaminatrice, supportata per le attività amministrative dal segretario, che ne garantisce la correttezza amministrativa, procede alla valutazione dei titoli presentati dai candidati e all’espletamento del colloquio, redige la relazione da presentare al Direttore Generale contenente la terna dei candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti. 2.27) Pithbljcazjonj nel sito internet aziendale: • L’UG pubblica nel sito internet aziendale, prima della nomina da parte del Direttore Generale del candidato prescelto: il profilo professionale del dirigente da incaricare i curricula dei candidati presentatisi al colloquio la relazione della commissione esaminatrice In seguito alla scelta del Direttore Generale, l’UG pubblica: ii nominativo del candidato prescelto le motivazioni della scelta qualora ii Direttore Generale abbia deciso di nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il migliore punteggio nefl’ambito della terne predisposta dalla commissione. — — — — — — — — — — 16 Di. Indizione di avviso pubblico per assunzione a tempo determinato ex art. d.lgs.5o2de11992 15 Septies Predisposizione provvedimento irzdizione di avuiso e sua pubblicaziorze • L’U.G. predispone ii provvedimento di indizione dell’avviso, nel quale, fermo restando i requisiti fissati di commi 1 e 2 dell’art. 15 septies del d.lgs. 502 del 1992, possono essere indicati ulteriori requisiti d’accesso alla selezione in relazione alla specifica professionalità ricercata e all’attività oggetto del contratto da stipulare. • Dopo l’approvazione dell’atto, l’IJ.G. provvede alla pubblicazione del bando nel sito internet dell’azienda. La scadenza del bando viene fissata in 30 giorni, a decorre dal giorno successivo Ia pubblicazione nd sito, come da regolamento aziendale. 2.29) Raccolta domande: • Qualora pervengano domande di partecipazione, a mano o per posta, Ia sezione Protocollo Generale le raccoglie, assegna loro un numero di protocollo e le invia all’U.G.. Le eventuali domande ricevute tramite PEC vengono protocollate dall’Ufficio Protocollo che invia copia delle stesse con numero di protocollo all’U.G. il quale provvede poi a stampare eventuale ulteriore documentazione contenuta nella PEC. • Nd caso in cui non pervengano domande di partecipazione si procede con la riapertura dei termini del bando. 2.30) Verfica delle domande, nomina della Commissionepreposta alla selezione e adempimenti preliininari a! colloquio: • L’U.G. inserisce i dati dci candidati nella procedura informatizzata e verifica che le domande siano pervenute entro i termini stabiliti. • Nomina la Commissione come da regolamento aziendale. • Ii Segretario del concorso (individuato nel provvedimento di nomina della commissione) cura gli adempimenti legati all’espletamento della selezione, tra i quali: La richiesta di autorizzazione all’espletamento dell’incarico di componente delia commissione agli enti di appartenenza dei commissari esterni; L’ individuazione delle date e dei locali per l’espletamento dei colloqui; La convocazione della commissione e dci candidati, quest’ultima tramite la pubblicazione di un avviso nd sito istituzionale dell’Azienda almeno dieci giorni prima deflo svolgimento del medesimo. 2.31)Alnmissione dei candidati e criteri di valutazione: • La Commissione accerta preliminarmente ii possesso dci requisiti previsti dall’avviso da parte dei candidati, e comunica nella stessa data fissata per il colloquio, l’eventuale non ammissione. • Qualora nessuno dci candidati sia ammissibile si procede con un nuovo avviso. • La Commissione, prima di procedere alla valutazione del curriculum ed al colloquio, stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificitâ proprie dell’incarico da conferire. 2.28) - - - 17 Espletamento del colloqui: • La Commissione procede quindi alla valutazione comparativa dei curricula dei candidati e all’effettuazione di un colloquio diretto a verficare le capacità professionali e le competenze del candidati nella specfica attività richiesta dat barzdo. • La Commissione esprime per ciascun candidato un giudizio di idoneità o non idoneità e predispone l’elenco degli idonei dal quale ii Direttore Generale effettua la scelta del soggetto cui affidare l’incarico. 2.33) Comunicazioni ai candidati: • L’esito della selezione è comunicato ai singoli candidati con lettera e l’elenco dei candidati idonei è pubblicato nel sito istituzionale dell’Azienda. • Qualora nessuno dei candidati sia idoneo si procede con un nuovo avviso. 2.32) OUTPUT (CLIENTI) Al Avviso di mobilità esterna V Provvedimento indizione bando mobilità (candidati) V Provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e nomina dirigente preposto alla valutazione (candidati) V Avviso di convocazione (candidati ammessi) V Avviso di non ammissione (candidati non ammessi) V Verbale del colloquio di selezione (candidati) V Provvedimento di accoglimento (candidati) V Comunicazione esito (candidati) A2 Uso di eventuali graduatorie di concorso pubblico V Richiesta di uso graduatorie (altre Aziende sanitarie) A3 Indizione di concorso pubblico V Provvedimento indizione bando di concorso (candidati) V Richiesta pubblicazione bando (BUR/Gazzetta Ufficiale) V Provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e nomina commissione (candidati) V Richiesta di autorizzazione di espletamento dell’incarico quale componente della commissione (Enti di appartenenza dei commissari sterni) V Convocazione candidati e commissione (candidati, commissione) V Comunicazione candidati non ammessi (candidati non ammessi) V Verbale concorso (candidati) 18 FASE 2 Reclutamento del personale V Provvedimento approvazione del verbale e della graduatoria (candidati) Bi Indizione di avviso pubblico V Provvedimento indizione bando (candidati) V Richiesta pubblicazione bando (BUR) V Provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e nomina commissione (candidati) V Convocazione candidati e commissione (candidati, commissione) V Comunicazione candidati non ammessi (candidati non ammessi) V Verbale (candidati) V Provvedimento approvazione del verbale e della graduatoria (candidati) B2 V Uso di graduatorie di avviso pubblico Richiesta di uso graduatorie (altre Aziende sanitarie) Ci Indizione di avviso pubblico per l’assunzione di Direttore di Unità Operativa Complessa del ruolo sanitario V Provvedimento indizione bando (candidati) V Richiesta pubblicazione bando (BUR/Gazzetta Ufficiale) V Provvedimento di ammissione/non ammissione dei candidati e nomina commissione (candidati) V Pubblicazione commissione sul sito internet (candidati) V Richiesta di autorizzazione di espletamento delI’incarico quale componente della commissione (Enti di appartenenza dei commissari sterni) V Convocazione candidati e commissione (candidati, commissione ) V Comunicazione candidati non ammessi (candidati non ammessi) V Verbale concorso (candidati) V Pubblicazione sul sito internet aziendale informazioni dei candidati come da norme regionali (candidati) V Pubblicazione sul sito internet aziendale del candidato prescelto (candidati) Di Indizione di avviso pubblico per l’assunzione a tempo determinato ex art. 15 septieS V Provvedimento indizione avviso (candidati) V Provvedimento nomina commissione (candidati) V Richiesta di autorizzazione di espletamento dell’incarico quale componente della commissione (Enti di appartenenza dei commissari sterni) V Convocazione candidati e commissione (candidati, commissione ) 19 V V V V V Verbale concorso (candidati) Comunicazione candidati non ammessi (candidati non ammessi) Provvedimento di nomina de soggetto cui affidare l’incarico Comunicazione dell’esito a tutu i candidati (candidati) Pubblicazione sul sito internet aziendale degli idonei (candidati) 20 Assunzione del personale con contratto a tempo indeterminato o determinato 3.1) Conferimento incarico o richiesta disponibilità ai canditati idonei L’U.G. invia la comunicazione di assunzione a tempo determinato o indeterminato o Ta richiesta di disponibilità all’assunzione ai candidati utilmente collocati in graduatoria, mediante telegramma. NeT caso sia stata utilizzata una graduatoria di concorso ed ii candidato aT quale sia stato inviato un telegramma di assunzione a tempo indeterminato non abbia risposto, l’U.G. predispone lettera raccomandata da inviare allo stesso con la quale si comunica la decadenza dalla graduatoria, poiché, secondo iT testo che di norma viene inviato ai candidati, Ta mancata risposta equivale a rinuncia all’assunzione. Lo scorrimento della graduatoria procede fino aT suo eventuaTe esaurimento, nel qual caso si procede come da Fase 2. Adempimenti in caso di utilizzo graduatoria di altra Azienda Nel caso in cui, previa richiesta, sia stata utilizzata Ta graduatoria di altra Azienda, la stessa viene riscontrata delT’esito dell’uso medesimo solo nel caso in cui l’assunzione venga realizzata. In questa sede, per i soli candidati che abbiamo accettato la proposta di assunzione l’U.G. chiede l’invio di copia della domanda di partecipazione al concorso/avviso. 3.3) Invio comunicazione assunzione Al candidato che abbia accettato la proposta formulata neT telegramma, ii U.G. invia, tramite raccomandata a/r, nota avente ad oggetto l’assunzione, con indicazione degli adempimenti preliminari alla stipula del contratto individuale di lavoro e della data di presa servizio concordata. Copia della lettera viene trasmessa anche: • aT Direttore di Struttura, aT Direttore di Dipartimento e aT Direttore di U.O.C. o al S.P.S. e all’Ufficio Sanitario Aziendale • al Coordinamento Distretti ed aT Servizio Farmaceutico Territoriale per i dirigenti medici al fine del rilascio dei ricettari • all’U.O.C. Fisica Sanitaria per i soggetti esposti a radiazioni, al fine di consentirne i controlli • all’UE, via e-mail • al SFF, nel caso in cui il costo relativo all’assunzione sia a carico di un progetto o a carico di uno specifico finanziamento al fine di consentire Ta corretta imputazione dei costi. A tale nota vengono allegati dei moduli predisposti dall’UG da compilarsi ai fini di rendere le autocertificazioni richieste e di indicare ii codice iban del conto corrente di cui i neo assunti sono titolari, da consegnarsi II giorno della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro o della presa servizio, qualora non coincida. 3.2) 3.4) Controllo pendenza rapporto di co.co.co. o di frequenza ai fini formativi L’UG verifica l’eventuale pendenza fra l’Azienda e ii candidato di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa o di frequenze ai fini formativi con borse di studio. Se dalla verifica risulta che ii candidato ha in essere un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa o di frequenza ai fini formativi con borsa di studio, l’UG, nel caso delle collaborazioni, e l’UE, nel caso delle horse di studio, effettuano la Comunicazione Obbligatoria di cessazione tramite ii portale Veneto Lavoro. L’UG comunica Ta cessazione del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa o di frequenza aT SFF e se si tratta di collaborazione, previa verifica del pagato con T’UE, aggiorna T’entità e l’imputazione del costo del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa nella procedura sigma alTo scopo di avere un monitoraggio corretto. 21 3.5) Predisposizione contratto individuale di lavoro L’UG predispone il contratto individuale di lavoro e, per la dirigenza, Ia scheda con l’indicazione del trattamento economico. 3.6) Adempimenti verso i terzi. L’UG effettua Ia Comunicazione Obbligatoria di assunzione tramite ii portale Veneto Lavoro. 3.7) Costituzione fascicolo L’UG costituisce ii fascicolo personale del dipendente, nel quale viene inserita Ia documentazione sulla base della quale ii rapporto di lavoro è stato costituito, nonché la documentazione prodotta dal dipendente in sede di assunzione, come descritto di seguito. 3.8) Verifica dell’idoneità fisica L’U.G. riceve dalI’USAZ, di norma qualche giorno prima della data di presa servizio, l’esito della visita medica preventiva. Qualora l’esito non pervenga prima della presa servizio l’UG lo acquisisce verbalmente. Se l’esito è positivo I’UG procede alla costituzione del rapporto di lavoro. Se l’esito e negativo o se ii giudizio che viene rilasciato è di idoneità con limitazioni, l’UG predispone una comunicazione alI’interessato con Ia quale lo informa che ii rapporto di lavoro non si puô costituire. 3.9) Acquisizione documentazione Ii titolare dell’assunzione, nel giorno concordato con I’UG che, generalmente coincide con il giorno dell’assunzione, produce i moduli ricevuti, unitamente alla lettera di assunzione, opportunamente compilati. In particolare tali moduli sono tesi all’autocertificazione dei requisiti di ammissione, dei dati anagrafici, dello stato di famiglia, delle eventuali condanne subite, degli eventuali servizi precedenti prestati presso pubbliche amministrazioni, dell’usufruizione di aspettative senza assegni, delI’eventuale stato di invalidità, deIl’eventuale iscrizione alla lista L.68/99. II neo-assunto produce poi ii modello compilato ai fini della richiesta di accredito in conto corrente degli emolumenti stipendiali, copia del documento d’identità e del codice fiscale. fl neo assunto sottoscrivere ii modulo finalizzato a rendere ii consenso al trattamento dei dati personali e queflo riguardante la proposta di ritenuta a valenza solidaristica in caso di decesso di un dipendente in costanza di rapporto di lavoro. 3.10) Sottoscrizione contratto individuale Previo esame delle autocertificazione rese, ii titolare deII’assunzione sottoscrive ii contratto, redatto in duplice copia, di cui una viene consegnata all’assunto. Nd caso in cui dalle autocertificazione rese emerga che ii titolare dell’assunzione ha subito una condanna attinente ad un fatto inerente allo svolgimento dell’attività lavorativa o che possa compromettere Ia stessa, non si procede alla sottoscrizione del contratto e si provvede ad inviare nota all’interessato con la quale si comunica di non poter procedere all’assunzione proposta. 3.11) Consegna documentazione al neo assunto A11’atto di sottoscrizione del contratto vengono consegnati al dipendente le istruzioni in qualità di incaricato al trattamento dei dati (di cui una copia viene sottoscritta per ricevuta dal dipendente e conservata a fascicolo personale), l’informativa sulla privacy, ii codice di comportamento dei dipendenti pubblici e, salvo si tratti di dirigente, ii codice disciplinare del personale non dirigente. - 22 FE 3 Costituzione rapporto di lavoro Trasmissione dati per rilascio ricettario L’U.G. invia, al coordinamento distretti ed al servizio farmaceutico, un modulo finalizzato ad ottenere, da parte dei medici prescrittori, ii ricettario, contenente i dati anagrafici, specializzazione, numero di iscrizione all’albo, profilo professionale, disciplina, tipologia del rapporto di lavoro, sede e decorrenza incarico del dipendente. 3.13) Modulo per ii rilascio della tessera elettromagnetica Ii SPS per ii personale sanitario del comparto o l’U.G. negli altri casi forniscono al dipendente ii modulo per ii rilascio della tessera elettromagnetica per Ia rilevazione delle presenze e per ii riconoscimento. 3.14) Controlli sui requisiti di ammissione/autocertificazioni L’U.G. effettua ii controllo sul possesso dei requisiti di assunzione, dichiarati mediante la compilazione dei moduli messi a disposizione del dipendente e consegnati in sede di assunzione, di cui sopra, mediante inoltro di richiesta di controllo, ai sensi dell’art. 43, comma 1 del D.P.R. 445/2000, afl’amministrazione pubblica di riferimento. Nel caso in cui ciô non sia possibile per il fatto che ii requisito sia stato conseguito presso un ente privato, si chiede al neo dipendente di produrre una copia del certificato in questione e di esibirne l’originale affinché l’U.G. possa dichiararne Ia conformità. Ricevuto ii riscontro di cui sopra, Si raffrontano i dati autocertificati con quelli forniti dalla pubblica amministrazione che ne è in possesso, e se il controllo ha esito positivo, si procede all’archiviazione del fascicolo personale. Nel caso in cui ii controllo avesse esito negativo, si provvede ad inviare al dipendente neo asSunto nota con la quale si comunica la risoluzione del rapporto di lavoro per mancanza dei requisiti richiesti e ad effettuare la Comunicazione Obbligatoria di cessazione tramite il portale Veneto Lavoro. L’U.G. effettua altresI il controllo su quanto autocertificato dal dipendente neo-assunto in merito all’aver subito o meno condanne penali, mediante richiesta alla Procura di rilascio di un certificato del Casellario Giudiziale. Se la dichiarazione resa dal dipendente risulta falsa, si verifica innanzitutto se la condanna sia attinente ad un fatto inerente allo svolgimento deIl’attività lavorativa 0 che possa compromettere Ia stessa, e in tale ipotesi si procede alla risoluzione del rapporto di lavoro. Quando si riscontrano dichiarazioni mendaci, si valuta la denuncia del fatto alla Procura. 3.15) Acquisizione certificati L’U.G. chiede l’acquisizione, ai sensi dell’art. 43, comma 1 del D.P.R. 445/2000, del riepilogo assenze alle Pubbliche Amministrazioni presso le quali ii dipendente neo-assunto abbia prestato servizio nei tre anni precedenti, lo trasmette all’UE. L’U.G., nd caso in cui siano state rilasciate delle dichiarazioni incomplete o incongruenti, chiede l’acquisizione, ai sensi dell’art. 43, comma 1 del D.P.R. 445/2000, di certificati di servizio alle Amministrazioni Pubbliche presso le quali ii dipendente neo-assunto abbia prestato servizio e inserisce all’interno della procedura SIGIVIA i servizi resi presso pubbliche amministrazioni. 3.16) Periodo di prova Se al momento della conclusione del periodo di prova non pervengono all’UG valutazioni negative il dipendente si intende confermato in servizio. In caso di eventuali valutazioni negative sullo svolgimento del periodo di prova, l’UG provvede ad inviare al dipendente nota con la quale viene comunicato l’esercizio del recesso da parte dell’Azienda, garantendo il termine di preavviso se dovuto. L’U.G. provvede poi ad effettuare la Comunicazione Obbligatoria di cessazione tramite ii portale Veneto Lavoro. 3.12) 23 FASE 3 Costituzione rapporto di lavoro Mobilità di compensazione compartimentale Richiesta di attivazione della procedura e verifica delle domande pervenute I dipendenti interessati presentano ad entrambi gli Enti di appartenenza, la richiesta di mobilità per compensazione. L’UG verifica che l’inquadramento del dipendente che chiede l’accoglimento della propria domanda corrisponda a quello del dipendente che chiede ii trasferimento e per ii primo verifica che abbia superato ii periodo di prova. L’UG registra la richiesta pervenuta in un file excel. 3.18) Valutazione dei dipendenti e comunicazione dell’esito negativo Nel caso in cui l’altro ente comunichi l’intenzione di accogliere la domanda di trasferimento del dipendente di questa Azienda, l’UG chiede, di norma, all’altro ente Ia seguente documentazione: scheda di valutazione, situazione assenze ultimo triennio, certificato di idoneità fisica. L’UG trasmette Ia predetta documentazione al Direttore competente e, nel caso in cui ii Direttore competente intenda effettuare un colloquio con il lavoratore, ne attende l’esito. Qualora ii Direttore competente comunichi, in seguito al colloquio o comunque sulla base della documentazione prodotta, il proprio parere non favorevole all’accoglimento della domanda di mobilità, l’UG ne da informazione scritta all’altro ente e agli interessati, aggiorna ii file in excel della mobilità di compensazione e archivia tufta la documentazione a fascicolo personale del proprio dipendente. 3.17) Esito positivo e accoglimento delle domande di mobilit di compensazione Qualora ii Direttore competente comunichi, in seguito al colloquio o comunque sulla base della documentazione prodotta, II proprio parere favorevole all’accoglimento della domanda di mobilità, I’UG predispone Ia delibera di accoglimento delle richieste, avendo cura di concordare preventivamente, anche verbalmente la decorrenza della mobilità con l’altro ente e ne da comunicazione: -Al1’assumendo negli stessi termini indicati al punto 3.3) della parte dedicata all’Assunzione del personale con contratto a tempo indeterminato o determinato. L’UG procede poi come per le assunzioni a tempo indeterminato. -Al cessando negli stessi termini indicati nella sezione. L’UG procede poi come da fase 16. L’UG aggiorna il file in excel della mobilità di compensazione e archivia tutta la documentazione nei fascicoli personali del dipendente cessando e del neo-assunto. 3.19) OUTPUT (CLIENTI) Telegramma (candidati) Lettera di assunzione (candidati) V Lettera di decadenza (candidati) V Lettera con indicazione dei candidati assunti (altre Aziende) V Comunicazione assunzione (CoVeneto) V Comunicazione cessazione cococo (CoVeneto/SFF) V Contratto e scheda economica ove prevista (dipendente) V Trasmissione dati per rilascio ricettario (Coordinamento distretti, Servizio farmaceutico ) “ V 24 FASE 3 Costituzione rapporto di lavoro V Trasmissione dati per rilascio ricettario (Coordinamento distretti, Servizio farmaceutico) Modulo rilascio badge (UE) V Richiesta controllo possesso requisiti di ammissione (enti van) V Lettera risoluzione rapporto di lavoro (dipendente) V Richiesta assenze effettuate negli ultimi anni (precedente datore di lavoro pubblico) 3 V Richiesta informazioni riguardati ii dipendente richiedente ii trasferimento (dipendente) V Accoglimento della domanda di mobilità di compensazione (dipendente) V 25 FASE 4 Inserimento e gestione dati nd gestionale Al momento dell’assunzione del dipendente, l’UE provvede ad inserire nel gestionale Sigma, sistema informativo utilizzato per la gestione giuridico-economica del personale dipendente, i dati relativi al dipendente, contenuti nelle scheda cartacee riepilogative forniti dall’UG. I dati richiesti dalla procedura per ii corretto e completo caricamento della nuova assunzione sono: anagraflca, coordinate bancarie, posizione organizzativa, sede di lavoro, eventuale albo professionale, qualifica, disciplina (solo per la dirigenza sanitaria), posizione previdenziale, classificazione di spesa/IRAP, trattamento fiscale, eventuale RIA. 4.2) In sede di assunzione viene anche richiesta e attivata Ia mail aziendale personale, tramite la compilazione da parte delI’UE dell’apposito modulo web che inoltra la richiesta al Servizio Informatica. Una volta ricevuta la conferma della creazione, che avviene via mail, si procede a caricare l’indirizzo mail nd profilo del dipendente nel gestionale. 4.3) L’UE richiede l’attivazione del badge tramite la compilazione dell’apposito modulo, specificando ii no di matricola assegnato al collaboratore. Ii servizio fototessere, a fronte di tale richiesta, provvede alla consegna del badge, a cui viene assegnato un numero progressivo, completo di foto del collaboratore. 4.4) L’UE provvede a rilasciare la smart-card con ii relativo Pin e Puk per la firma digitale a tutti i dipendenti con qualifica dirigenziale e, su richiesta del responsabile, anche al personale non strutturato o con altra qualifica. La smart-card viene revocata in caso di cessazione dal servizio o in caso di furto, smarrimento o malfunzionamento della stessa. Infine L’UE archivia i certificati di firma ed eventuali revoche. 4.5) L’UE predispone la richiesta, attraverso la compilazione di apposito modulo, per eventuale camice. 4.6) Al soli dirigenti medici, l’UE assegna le password per l’emissione telematica dei certificati di malattia: • estrapolazione dalla procedura informatica dei dirigenti medici neoassunti • assegnazione della password mediante ii portale Progetto Tessera Sanitaria • invio mail al dirigente interessato delle credenziali telematiche • eventuale riassegnazione, su richiesta, password scadute Controlli Ogni 2 mesi 1’UE attraverso una stampa del dirigenti medici neoassunti controlla nel sistema TSystem se hanno già pw assegnata precedentemente. Nel caso in cui sia ancora operativa viene contatto ii dipendente e si concorda se riattivarla o richiederne una nuova. 4.1) Controlli Ii responsabile dell’UE effettua, con cadenza mensile, ii controllo dci dati del dipendente caricati in Sigma tramite lapposito modulo presente nd gestionale stesso <Coerenza nuovl caricamenti>>, al fine di identificare e poter apportare le eventuali modifiche in tempo utile agli errori riscontrati. Inoltre, sempre mensilmente, tramite Ia stampa dci profihi attivi in Sigma, verifica che non siano state apportate modifiche a dati con attinenza stipendiale da dipendenti che non ne abbiano la tito quanto non appartenenti all UE FASE 4 Inserimento e gestione dati nel gestionale OUTPUT (CLIENTI) V V V V V Badge/smart card (dipendente) Lettere per camice (dipendente) Mail con pw per certificati telematici (dipendente della dirigenza) Lettera assegnazione mail aziendale (dipendente) Lettera assegnazione pw Angolo del dipendente (dipendente) FASE 5 Gestione presenze e assenze L’UE attiva la procedura presenze per ii dipendente, tramite ii gestionale Sigma, con particolare attenzione all’uso del badge che consente l’accesso ai servizi interni. Si effettua l’inserimento a sistema del turno e degli orari comunicati dai van Responsabili, previsti dalla normativa di riferimento e dai regolamenti aziendali. Nel caso in cui si renda necessaria la modifica dell’orario di lavoro del dipendente, lo stesso deve compilare l’apposito modulo predisposto dall’UE e inviarlo, firmato dal proprio responsabile, al medesimo. Qualora il turno non sia disponibile tra quelli già esistenti in procedura, l’UE provvede a crearne uno nuovo e ad assegnarlo al dipendente dalla data richiesta. 5.2) Ove previsto, vengono caricati mensilmente i calendari dci turni di pronta disponibilità al fine 5.1) del successivo pagamento. 5.3)11 caricamento delle assenze per: • Ferie, festività soppresse, ferie per rischio radiologico e ferie per rischio anestesiologico • Permessi visite mail • Permessi per matrimonio • Permessi per lutto • Permessi per motivi personali/familiari/nascita figlio/elezioni • Permessi per donazione di sangue • Permessi per esami/concorsi/aggiornamento/professionale avviene tramite l’applicativo Angolo del dipendente. Ogni dipendente, sia a tempo determinato che indeterminato, ha un proprio accesso riservato tramite ii codice matricola e una password, che viene generata in automatico dal sistema con la prima busta paga del dipendente e inviata in busta chiusa direttamente presso ii Servizio di appartenenza (tale password deve essere necessariamente personalizzata al primo accesso). Ii dipendente che intende richiedere un permesso tra quelli sopra-elencati, compila l’apposito modulo on line; ii proprio Responsabile, avvisato via mail dal sistema, valuta la richiesta tramite la medesima procedura, approvandola o rifiutandola. A fronte della sua approvazione, la richiesta viene presa in carico dal gestionale e, una volta convalidata, caricata direttamente in procedura. Contestualmente il dipendente riceve una mail di conferma, in cui viene riportato l’esito, sia relativo al proprio Responsabile sia alla procedura. L’implementazione e successivo utilizzo dell’applicativo Angolo del dipendente, prevede una manutenzione costante da parte di un operatore dell’UE, dell’organigramma dci Responsabili e degli iter di approvazione. 5.4)1 restanti permessi di assenza: • Riserva oraria settimanale (dirigenza): l’UE riceve ii modulo di richiesta debitamente compilato dal dirigente richiedente, corredato del programma del corso e dell’attestato di partecipazione, provvede a caricare in procedura ii codice di assenza, compatibilmente con l’orario di presenza in servizio previsto. Nd caso di richiesta di rimborso, ii modulo viene inviato all’Ufficio Formazione. • Malattia del figlio: l’UE riceve ii modulo di richiesta debitamente compilato dal dipendente, corredato daT certificato medico e dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui si dichiara la fruizione del medesimo permesso da parte dell’altro genitore. Si procede quindi a caricare iT permesso in procedura I 28 • Permessi per esanu prenatali: l’UEriceve il modulo apposito debitamente compilato e firmato dalla dipendente, corredato dell’attestazione della struttura presso Ia quale si è recata la dipendente, e provvede a caricare in procedura ii giustificativo di assenza. • Permessi per testimonianza: 1’UE riceve ii modulo apposito debitamente compilato e firmato dal dipendente, corredato dell’atto d’intimazione teste e dell’attestazione dell’effettiva presenza in Tribunale, provvede quindi a caricare in procedura ii giustificativo di assenza. • Permessi per espletamento operazioni elettorali: l’UE riceve ii modulo apposito debitamente compilato e firmato dal dipendente, corredato di un attestato da cui risulti l’indicazione dei giorni (e delle ore) trascorsi al seggio, firmato dal Presidente del seggio, provvede quindi a caricare in procedura ii giustificativo di assenza. • Permessi per volontariato protezione civile: l’UE riceve ii modulo apposito debitamente compilato e firmato dal dipendente, corredato dalla nomina da parte della Protezione civile, provvede quindi a caricare in procedura ii giustificativo di assenza. • Permessi per cariche pubbliche elettive: l’UE riceve mensilmente l’attestazione degli orari e delle giornate di permesso per carica pubblica fruiti dai singoli dipendenti, provvede quindi al caricamento nella procedura informatica degli orari di fruizione del permesso, all’ archivio del permesso cartaceo, all’inserimento degli orari nd portale PERLA PA. Entro il 31 maggio di ogni anno invio della dichiarazione finale (sia positiva che negativa) sul portale PERLA PA. • Sciopero: l’UE riceve la comunicazione cartacea di indizione dello sciopero e l’elenco del personale aderente allo sciopero. Inserisce i dati nel sistema informatico e controila Ia correttezza delle timbrature. Inserisce quindi i dati nd portale PERLA PA GEPAS. • Permessi per assemblea smdacale: l’UE riceve la comunicazione cartacea di indizione dell’assemblea; invia la comunicazione al protocollo e successivamente al dirigente per il visto di presa visione. Dopo l’assemblea acquisisce l’elenco dci partecipanti all’assemblea, provvede all’inserimento dei dati nel sistema informatico e archivia la documentazione. • Permessi sindacali: l’UE riceve ii modulo apposito debitamente compilato e firmato dal dipendente, inserisce provvisoriamente i dati del permesso nel portale PERLA PA. Successivamente alla fruizione del permesso, vengono caricati nella procedura informatica gli orari di effettiva fruizione. Nel caso di convocazione RSU verifica della coincidenza tra orario indicato nel permesso richiesto ed effettiva presenza in RSU (mediante firma sul foglio presenze e timbratura in uscita dali’ orario di servizio). L’UE inserisce definitivamente gli orari nd portale PERLA PA e invia eventuali comunicazioni aii’OOSS e ai diretti interessati nd caso di problematiche inerenti ai permessi stessi. Ii permesso cartaceo viene infine archiviato, insieme ad eventuali comunicazioni. ADEMPIMENTI IN MERITO ALL’UTILIZZO DEl PERMESSI SINDACALI: i.predisposizione a inizio anno di un file excel, con ii calcolo del riparto del monte ore spettante alle singole OOSS (Area del Comparto e della Dirigenza), suddiviso per tipologia di permesso a) invio via e-mail alle OOSS del monte ore spettante b) creazione di un file Excel per ii controllo e monitoraggio del monte ore usufruito 2.mvio entro 31 maggio di ogni anno della dichiarazione finale (sia positiva che negativa) sul portale PERLA PA 3.estrazione trimestrale dal portale PERLA PA di un report dci permessi fruiti, suddiviso per tipologia di istituto, e invio del relatn o file excel via e-mail a tutte le 00 SS — - 29 5.5) Recupero ore straordinarie Al personale dipendente del comparto e data la possibilità di recuperare le ore accumulate di straordinario. L’iter di richiesta e approvazione avviene tramite la procedura dell’Angolo del dipendente, precedentemente descritta al punto 5.3). I dipendenti con incarico di posizione organizzativa, hanno la possibilità di recuperare esciusivamente le ore di straordinario accumulate prima dell’assegnazione dell’incarico; in questo caso devono compilare l’apposito modulo, e inviarlo all’UE che provvede a caricarlo in procedura con ii codice apposito. 5.6) Missioni L’UE riceve ii modulo apposito debitamente compilato dal dipendente e sottoscritto dal Responsabile, completo della documentazione relativa alle spese sostenute e per le quali si richiede ii rimborso e provvede a caricare in procedura sia il codice relativo all’assenza che i rimborsi spese da liquidare al dipendente. 5.7) Malattia/Infortunio causata da terzo • L’UE pubblica sul silo intranet dell’Azienda il modulo da presentare al medesimo Ufficio in caso di qualsiasi assenza per malattia /infortunio causate dal fatto illecito di terzi • ricezione protocollazione del modulo compilato dal dipendente • comunicazione all’Ufficio Affari Legali ed Amministrativi della somma erogata per i giorni di assenza 5.8) Infortunio sul lavoro Procedura in caso di infortunio con prognosi superiore ai giorni: • L’UE riceve la ceriificazione medica di infortunio o del verbale di pronto soccorso e la invia al Protocollo Generale • colloquio con ii dipendente infortunato per l’acquisizione di tutti i dati necessari all’invio della comunicazione all’INAIL secondo la modulistica apposita • controllo nel sistema informatico dei dati relativi al dipendente (anagrafica, assunzione, assegnazione sede di lavoro, qualifica dati fiscali ,dati retributivi, ferie) • numerazione dell’infortunio nel registro infortuni e compilazione di tutti i campi (data infortunio, dati anagrafici, reparto e qualifica professionale, descrizione delle cause dell’infortunio, natura e sede della lesione, giorni di inabilità temporanea) • invio telematico della denuncia all’INAIL • nel caso di mancato funzionamento del sito INAIL invio, con la posta certificata, del modulo cartaceo all’INAIL territorialmente competente e successivo invio telematico non appena ii sito riprende ii funzionamento • invio con la posta certificata di copia della denuncia di infortunio all’Autorità di Pubblica Sicurezza territorialmente competente • controllo nel sistema informatico delle timbrature effettuate dal dipendente il giorno dell’infortunio ed eventuale cancellazione • caricamento dei giorni di infortunio nel sistema informatico • nel caso di infortunio in itinere: protocollazione del questionario inviato dall’INAIL, compilazione dei dati di competenza del datore di lavoro previo controllo nel sistema informatico, apposizione di firma e timbro del datore di lavoro ed invio del questionario con raccomandata A/R all’INATL territorialmente competente • scannerizzazione e jnvjo all’UPAZ di tutte le denunce di infortunio e della relative certificazioni per i necessari adempimenti • archiviazione della documentazione nell’archivio INAIL 30 FASE 5 Gestione presenze e assenze Procedura in caso di infortunio con prognosi inferiore ai giorni: • L’UE riceve la certificazione medica di infortunio o del verbale di pronto soccorso e la invia al Protocollo Generale • controllo nel sistema informatico delle timbrature effettuate dal dipendente ii giorno dell’infortunio ed eventuale cancellazione • caricamento dei giorni di infortunio nel sistema informatico • numerazione dell’infortunio nel registro infortuni e compilazione di tutti i campi (data infortunio, dati anagrafici, reparto e qualifica professionale, descrizione delle cause delI’infortunio, natura e sede della lesione, giorni di inabilità temporanea) • scannerizzazione e invio all’Ufficio Prevenzione e Protezione Aziendale di tutte le denunce di infortunio e della relative certificazioni per i necessari adempimenti • archiviazione della documentazione nell’archivio INAIL Procedura in caso di ricezione di certificazione medica attestante la continuazione e la chiusura dell’infortunio: • L’UE riceve la certificazione medica di infortunio o del verbale di pronto soccorso e la invia al Protocollo Generale • caricamento degli ulteriori giorni di infortunio nel sistema informatico • registrazione dei giorni di continuazione nel registro infortuni • scannerizzazione e invio all’Ufficio Prevenzione e Protezione Aziendale delle relative certificazioni per i necessari adempimenti • archiviazione della documentazione nell’archivio INAIL Procedura in caso di dichiarazione di rinuncia all’invalidità temporanea • L’UE riceve la certificazione medica di infortunio o del verbale di pronto soccorso e la invia al Protocollo Generale • acquisizione di una dichiarazione sottoscritta dall’infortunato di rinuncia all’invalidità temporanea apposta in calce alla certificazione stessa • numerazione dell’infortunio nel registro infortuni e compilazione di tutti i campi (data infortunio, dati anagrafici, reparto e qualifica professionale, descrizione delle cause dell’infortunio, natura e sede della lesione, giorni di inabilità temporanea) • scannerizzazione e invio con posta certificata all’INAIL territorialmente competente della dichiarazione di rinuncia all’invalidità temporanea e di copia della certificazione medica • scannerizzazione e invio all’Ufficio Prevenzione e Protezione Aziendale delle relative certificazioni per i necessari adempimenti • archiviazione della documentazione nell’archivio INAIL Adempimenti successivi alla chiusura dell’ infortunio sul lavoro • richiesta di visita di idoneità all’Ufficio Sanitario Aziendale per Ia riammissione in servizio dell’infortunato nel caso di inabilità temporanea superiore a 60 gg. • ricezione e protocollazione del prospetto di liquidazione indennità e rimborso spese proveniente dall’INATL • in caso di mancato riconoscimento dell’infortunio, trasformazione dell’infortunio in malattia nel sistema informatico e annotazione nel registro infortuni • scannerizzazione e invio all’Ufficio Prevenzione e Protezione Aziendale di tutta la documentazione per i necessari adempimenti • archiviazione della documentazione nell’archivio INAIL 31 FASE 5 Gestione presenze e assenze 5.9) Malattia professionale • L’UE riceve la richiesta di denuncia di malattia professionale proveniente dall’INATL e la invia al Protocollo Generale • ricezione e protocollazione della acquisizione di tutta la documentazione sanitaria dall’Ufficio Sanitario Aziendale • colloquio con II dipendente ai fini dell’inoltro della denuncia di malattia professionale all’INAIL • controllo nel sistema informatico dei dati relativi al dipendente (anagrafica, assunzione, assegnazione sede di lavoro, qualifica dati fiscali ,dati retributivi, ferie) • numerazione dell’infortunio nel registro infortuni e compilazione di tutti i campi (data infortunio, dati anagrafici, reparto e qualifica professionale, descrizione delle cause dell’infortunio, natura e sede della lesione, giorni di inabilità temporanea) • invio telematico della denuncia all’INAIL • controllo nel sistema informatico delle timbrature effettuate dal dipendente ed eventuale cancellazione e caricamento delle giornate di malattia professionale • ricezione e protocollazione del questionario con ii quale l’INAIL richiede tutta la documentazione necessaria per la definizione della pratica e relativo invio entro 20 giorni dalla ricezione • scannerizzazione e invio all’Ufficio Prevenzione e Protezione Aziendale di tulle le denunce di malattia professionale e delle relative certificazioni per i necessari adempimenti • archiviazione della documentazione nell’archivio INAIL Adempimenti successivi alla chiusura della malattia professionale • richiesta di visita di idoneità alI’Ufficio Sanitario Aziendale per Ia riammissione in servizio dell’infortunato nel caso di inabilità temporanea superiore a 60 gg. • ricezione e protocollazione del prospetto di liquidazione indennità e rimborso spese proveniente dall’INAIL • in caso di mancato riconoscimento della malattia professionale, trasformazione nel sistema informatico delle relative giornate in giornate di malattia e annotazione nel registro infortuni • scannerizzazione e invio all’Ufficio Prevenzione e Protezione Aziendale di tulle le denunce di malattia professionale e delle relative certificazioni per i necessari adempimenti • archiviazione della documentazione nell’archivio INAIL 5.10) Malattia Ricezione dei certificati medici in via telematica da parte dell’UE: • caricamento automatico nel sistema informatico mediante file .xml • controllo e successivo caricamento manuale nel sistema informatico dei certificati medici caricati con warning o errati • ricerca sul sito INPS dei certificati telematici per i neo assunti, caricamento nel sistema informatico ed archiviazione Ricezione dei certificati medici in forma cartacea da parte deIl’UE: • apposizione del timbro con la data di arrivo sul certificato medico cartaceo, caricamento nel sistema informatico e segnalazione del nominativo del medico sul Portale Progetto Tessera Sanitaria entro 48 ore dal ricevimento archiviazione 32 FASE 5 Gestione presenze e assenze Ricezione dei certificati di ricovero (compresi Day Hospital, Day Surgery) da parte dell’UE: • apposizione del timbro di ricevuto con la data di arrivo sul certificato di apertura del ricovero e caricamento provvisorio nel sistema informatico • acquisizione della chiusura del ricovero e caricamento nel sistema informatico • archiviazione Adempimenti eventuali conseguenti alla certificazione medica di malattia: • L’UE richiede Ia visita di idoneità all’Ufficio Sanitario Aziendale per Ia riammissione in servizio dell’infortunato solo nel caso di inabilità temporanea superiore a 60 gg. • comunicazione al dipendente del raggiungimento del limite massimo di assenza retribuito • predisposizione istruttoria nel caso di assenza a visita fiscale • richiesta di certificazione medica cartacea in caso di rientro anticipato in servizio • archiviazione Malattia dovuta ad infermità per causa di servizio: • L’UE riceve dal dipendente ii certificato medico dal quale risulta la diagnosi correlata a causa di servizio • caricamento nel sistema informatico • archiviazione Malattie per gravi patologie che richiedono cure salvavita: • L’UE riceve ii riconoscimento della grave patologia da parte del SISP • creazione di un file con elenco dei dipendenti aventi diritto alle terapie salvavita • ricezione della certificazione con le giornate di presenza del dipendente presso una struttura sanitaria per l’effettuazione di terapie salvavita • inserimento nel sistema informatico • formazione fascicolo per ciascun dipendente ed archiviazione Assenze per recupero terapeutico e cure legate a invalidità: • L’UE riceve la richiesta e la invia al Protocollo Generale • comunicazione concessione/non concessione al dipendente • inserimento dati nel sistema informatico • formazione fascicolo per ciascun dipendente ed archiviazione FASE 5 Gestione presenze e assenze Per quanto riguarda ii personale afferente al Servizio Professioni Sanitarie, viene attivata per ii coordinatore responsabile la gestione dell’orario del dipendente nel Sigma Planner, applicativo che permette la pianificazione e manutenzione dei turni di lavoro. Entro ii 15 del mese, ciascun coordinatore deve programmare i turni di lavoro del mese successivo del personale a lui competente. A consuntivo del mese, ii coordinatore convalida i turni effettuati, intervenendo ove necessario (modifica profili orari, modifica giustificativi di presenza, approvazione straordinario, correzione timbrature anomale o mancanti...). 5.12) Per ii restante personale, comparto e dirigenza, prima della stampa del tabulato mensile l’UE, sezione presenze, verifica le eventuali anomalie di timbratura rilevate (inversioni di timbratura, timbrature doppie, sovrapposizioni timbrature causalizzate e lavoro istituzionale...) e, ove possibile, provvede a correggerle. Successivamente vengono stampati i tabulati mensili degli orari per singolo dipendente e inviati ai responsabili dei Servizi, per ii controllo e l’autorizzazione al pagamento. Ii tabulato, sottoscritto quindi sia dal singolo dipendente che dal responsabile, viene riconsegnato all’UE per la correzione definitiva nel gestionale e ii caricamento dello straordinario cosI autorizzato. 5.11) OUTPUT (CLIENTI) V V V V V V Tabulati mensili (Servizi) Cartellino mensile (dipendente) Flussi informativi periodici (Direttori) Denunce infortunio (INAIL) Comunicazione permessi sindacali scioperi, assenze tramite PERLAPA (Ministero della Funzione Pubblica) Richiesta riammissione in servizio dopo lunga malattia (USAZ) , Controlli Mensilmente ii Responsabile dell’UE verifica i dipendenti, non appartenenti all’UE, che abbiano eventualmente modificato dati con attinenza stipendiali, utilizzando stampa/segnalazione dei profihi da sistema 34 Procedura per la concessione del benefici legge I 104/92 6.1) Raccolta e verifica richiesta del dipendente L’ufficio fornisce al dipendente richiedente la modulistica, adottata in Azienda, per Ia fruizione dei benefici e acquisisce la richiesta. L’ufficio controlla la sussistenza dei presupposti normativi per la concessione dei benefici. Qualora l’ufficio verifica che le suddette condizioni normative sussistono, predispone la nota di concessione dei benefici, con l’indicazione delle modalità di fruizione e del corretto utilizzo, della decorrenza, della durata, dell’eventuale revoca e cessazione del diritto. La suddetta nota viene inviata, oltre al dipendente, a: diretto superiore in base al profilo di appartenenza al Servizio Professioni Sanitarie, Direzione Medica, Direttore di U.o. Qualora l’ufficio verifichi che le suddette condizioni normative non sussistono, predispone Ia nota di non concessione. 6.2) Adempimenti successivi L’ufficio inserisce nella procedura SIGMA, per ogni dipendente che usufruisce dei benefici in argomento, i dati necessari al loro monitoraggio, inoltre: per i dipendenti portatori di handicap che scelgono i permessi giornalieri e per i dipendenti che scelgono ii prolungamento dell’orario ridotto fino al terzo anno di eta del figlio, l’ufficio abbina un profilo orario ridotto rispetto al profilo orario già abbinato. per i dipendenti che chiedono l’usufruizione di permessi mensili, l’UG aggiorna la procedura Sigma con i limiti concessi al dipendente, il quale, attraverso l’applicativo Angolo del dipendente, ne richiede l’effettiva fruizione. 6.3) Adempimenti verso terzi L’ufficio aggiorna un file in excel ad uso interno con l’elenco dei dipendenti beneficiari dei permessi per l’elaborazione di eventuali report aziendali e per le comunicazioni/adempimenti al Dipartimento della Funzione Pubblica entro il 31 marzo di ogni anno. - - - - PROCEDURA PER LA CONCESSIONE DEL CONGEDO ART. 42 (RIPOSI E PERMESSI PER I FIGLI CON HANDICAP GRAVE) e D.LGS. 151/2001 DEL CONGEDO ART. 4 L. 53/2000 6.4) Raccolta e verifica richiesta del dipendente L’ufficio fornisce al dipendente richiedente la modulistica, adottata in Azienda, per Ia fruizione del congedo e acquisisce la richiesta. L’ufficio controlla Ia sussistenza dei presupposti normativi per Ia concessione del congedo. 35 Qualora l’ufficio verifichi che i suddetti presupposti normativi sussistono, predispone la nota di concessione con l’indicazione di tutti gli elementi ai fini di un corretto utilizzo, ovvero la decorrenza (concordata di norma con ii diretto superiore) Ia durata ed indicazioni all’eventuale revoca e cessazione del diritto. La suddetta nota viene inviata a: diretto superiore in base al profilo di appartenenza al Servizio Professioni Sanitarie, Direzione Medica, Direttore diU.O. - - - USAZ U.E. Qualora l’ufficio verifichi che i presupposti normativi non sussistono, predispone la nota di non concessione. 6.5) Adempimenti successivi • L’ufficio inserisce i periodi di assenza nella procedura SIGMA 6.6)Adempirnenti verso terzi • Nel caso del congedo di cui all’art. 4 della legge 53/2000 l’ufficio provvede altresi a comunicare alla Direzione Territoriale del Lavoro l’elenco dei nominativi dei dipendenti che usufruiscono di detto congedo. - PROCEDURA PER LA CONCESSIONE DI ASPETATWE NON RETRIBUITE 6.7) Raccolta e verifica richiesta del dipendente L’ufficio fornisce al dipendente richiedente la modulistica, adottata in Azienda, per Ia fruizione del congedo e acquisisce la richiesta. L’ufficio controlla la sussistenza dei presupposti normativi per la concessione del congedo. Qualora l’ufficio verifichi che i presupposti normativi e contraffuali sussistono, previo parere del diretto superiore nei casi previsti, predispone la nota di concessione con l’indicazione della decorrenza (concordata di norma con ii diretto superiore), della durata ed indicazioni dell’eventuale revoca, cessazione o proroga dell’aspettativa. La suddetta nota viene inviata a: diretto superiore in base al profilo di appartenenza al Servizio Professioni Sanitarie, Direzione Medica, Direttore diU.O. USAZ U.E. Qualora l’ufficio verifichi che le suddette condizioni normative e contrattuali non sussistono, predispone la nota di non concessione. 6.8) Adempimenti successivi • L’ufficio inserisce i periodi di assenza nella procedura SIGMA - - - - 36 PROCEDURA PER L’INTERDIZIONE ANTICIPATA DAL LAVORO 6.9) Valutazione dci rischi da parte del responsabile L’U.G. riceve ii certificato di gravidanza inoltrato dalla lavoratrice madre e provvede ad inviare la scheda predisposta dall’Azienda ai fini di valutare i rischi in relazione afl’attività lavorativa aT Direttore U.O. di appartenenza e, dopo la compilazione da parte di quest’ultimo, ai Direttori di Struttura e ai Direttori del Dipartimento di Salute Mentale e del Dipartimento delle dipendenze (per quanto di rispettiva competenza) al fine dell’acquisizione del loro parere. Trasmissione del documento di valutazione dei rischi alla D.T.L. L’U.G., una volta ricevuta la scheda di valutazione dci rischi di cui sopra, trasmette alla D.T.L. sede di Vicenza (e per conoscenza alla dipendente) Ta modulistica di segnalazione predisposto secondo ii modello messo a disposizione dalla D.T.L. stessa, con allegato ii certificato medico, con la data presunta del parto, rilasciato dallo specialista S.S.N. o con esso convenzionato. 6.10) — 6.ii) Adempimenti consegudnti Se dalla compilazione della scheda di valutazione dci rischi emerge l’assenza di risehi o la necessitâ di cambio di attività/mansione, o orario, mantenendo l’assegnazione, l’U.G. provvede ad archiviarc la documentazione a fascicolo personale. Se si verifica la necessità di un trasferimento ad altra unità operativa non a rischio, l’U.G. verifica che ciô comporta un mutamento della sede di lavoro del dipendente ed in questo caso provvede ad inoltrare la Comunicazione Obbligatoria di trasferimento tramite il portale Veneto Lavoro. Comunicazione alla dipendente Nd caso in cui non si possa ricollocare la lavoratrice adibendola ad altre attività non a rischio, l’U.G. riceve dalla D.T.L. il provvedimento di interdizione anticipata dal lavoro e provvedere a predisporre nota di presa d’atto da inviare alla dipendente e per conoscenza aT dirctto superiore, in base aT profilo di appartenenza, al Servizio Professioni Sanitarie o alla Direzione Medica, al Direttore di U.O., al Direttori di Struttura/ ai Direttori del Dipartimento di Salute Mentale/del Dipartimento delle dipendenze (per quanto di rispettiva competenza) e all’USAZ. L’U.G. provvede al caricamento dell’assenza nella procedura SIGMA. 6.12) 6.13) Comunicazione alla dipendente di interdizione anticipata per gravidanza a rischio L’U.G. riceve l’autorizzazione all’astensione anticipata dal lavoro per gravidanza a rischio (gravi complicanze o forme morbose che potrebbero aggravarsi) rilasciata dal Dipartimento di Prevcnzione dell’ULSS Servizio Igicne e Sanità Pubblica di residenza. L’U.G. provvedere a predisporre nota di presa d’atto da inviare alla dipendente e per conoscenza al diretto superiore, in base al profilo di appartenenza, al Servizio Professioni Sanitarie o alla Direzione Medica, aT Direttore di U.O., al Direttori di Struttura/ ai Direttori del Dipartimento di Salute Mentale/del Dipartimento delle dipendenzc (per quanto di rispettiva competenza) e all’USAZ. L’U.G. provvede aT caricamento dell’assenza nella procedura SIGMA. - 37 PROCEDURA PER IL CONGEDO DI MATERNITA” 6.14) Nota di presa d’atto del congedo di maternità Al sesto mese di gravidanza la dipendente deve consegnare al SRUM ii certificato medico indicante la data presunta del parto allegato alla domanda di collocamento in congedo di maternità. La data indicata nel certificato fa stato, nonostante qualsiasi errore di previsione. Ricevuto ii certificato medico attestante lo stato di gravidanza, lo SRUM adotta il provvedimento di astensione, e ne da’ comunicazione alla dipendente e per conoscenza al diretto superiore, in base al profilo di appartenenza, al Servizio Professioni Sanitarie o alla Direzione Medica, al Direttore di U.O., al Direttori di Struttura/ ai Direttori del Dipartimento di Salute Mentale/del Dipartimento delle dipendenze (per quanto di rispettiva competenza) e all’USAZ. 6.15) Adempimenti conseguenti L’U.G. provvede al caricamento dell’assenza nella procedura SIGMA. PROCEDURA PER IL CONGEDO PARENTALE 6.i6) Nota di concessione L’U.G. riceve l’istanza di congedo parentale che la lavoratrice deve presentare con un preavviso di almeno 15 giorni. L’U.G. provvedere a predisporre nota di concessione da inviare alla dipendente e per conoscenza al diretto superiore, in base al profilo di appartenenza, al Servizio Professioni Sanitarie o alla Direzione Medica, al Direttore di U.O., al Direttori di Struttura/ ai Direttori del Dipartimento di Salute Mentale/del Dipartimento delle dipendenze (per quanto di rispettiva competenza) e all’USAZ. 6.17) Adempimenti conseguenti L’U.G. provvede al caricamento dell’assenza nella procedura SIGMA. 38 Accesso alla riduzione oraria temporanea del personale del comparto e al regime orario ad impegno ridotto della dirigenza medica veterinaria c sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa Predisposizione e pubblicazione del bando Entro ii mese di settembre di ogni anno, per ii personale del comparto, e biennalmente per le due aree dirigenziali, l’U.G., previa determinazione dei contingenti, bandisce un avviso per l’accesso al part-time. I contingenti vengono calcolati: • per ii personale del comparto, sul singolo profilo nella misura del 27% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente • per l’area della dirigenza medica veterinaria, nella misura del 3% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente • per ii personale della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa nella misura del 4% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente Tale avviso viene pubblicato nel sito intranet aziendale per un mese. 7.2) Raccolta delle domandc, verifica di eventuali preclusioni all’accesso e dei requisiti di accesso La sezione protocollo generale raccoglie le domande, assegna loro un numero di protocollo e le invia all’UG. L’U.G. verifica che: a) le domande siano pervenute entro i termini stabiliti b) i dipendenti che hanno presentato domanda non si trovino in una della situazioni, previste dai vigenti regolamenti aziendali, che precludono l’accesso al part-time. c) ii possesso dei requisiti di ammissione previsti dal vigente regolamento aziendale, per ii personale del comparto. 7.3) Registrazione delle domande ed elaborazione delle graduatorie L’U.G. registra le domande che sono risultate positive alle verifiche di cui al predente punto, in un file excel, in ordine alfabetico, e successivamente elabora le relative graduatorie, sulla base dei criteri stabiliti nei regolamenti aziendali, che vengono poi pubblicate sul sito intranet. 7.4) Comunicazioni e predisposizione dei contratti L’U.G. provvede quindi a: • comunicare ai dipendenti che non possono accedere al part-time ii motivo del diniego • predisporre le comunicazioni necessarie per l’accesso al part-time (che avrà durata triennale per ii comparto e biennale per le aree dirigenziali) al dipendente utilmente collocato in graduatoria, al direttore competente e per la dirigenza medica-veterinaria e sanitaria, professionale tecnica ed amministrativa, al direttore di dipartimento interessato, oltreché al direttore di Area. Per Ia sola dirigenza medica-veterinaria e sanitaria Ia comunicazione viene altresI inviata al Servizio Amministrativo dell’Ospedale stante la preclusione all’esercizio dell’attività libero professionale per i dirigenti a part-time di tali aree. • elaborare i contratti, in duplice copia. per l’accesso al part-time, che ha decorrenza dal 10 gennaio dell’anno successivo. Ai contratti vengono allegate le “intese” con l’articolazione oraria, sottoscritte dal direttore competente e dal dipendente. 7.1) — 39 Accesso alla riduzione oraria temporanea dcl personale del comparto e al regime orario ad impegno ridotto della dirigcnza medica veterinaria e sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa Predisposizione e pubblicazione del bando Entro ii mese di settembre di ogni anno, per ii personale del comparto, e biennalmente per le due aree dirigenziali, l’U.G., previa determinazione dei contingenti, bandisce un avviso per l’accesso al part-time. I contingenti vengono calcolati: • per ii personale del comparto, sul singolo profilo nella misura del 27% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente • per l’area della dirigenza medica veterinaria, nella misura del 3% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente • per ii personale della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa nella misura del 4% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente Tale avviso viene pubblicato neT sito intranet aziendale per un mese. 7.2) Raccolta delle domande, verifica di eventuali preclusioni all’accesso e dci requisiti di accesso La sezione protocollo generale raccoglie le domande, assegna loro un numero di protocollo e le invia all’UG. L’U.G. verifica che: a) le domande siano pervenute entro i termini stabiliti b) i dipendenti che hanno presentato domanda non si trovino in una della situazioni, previste dai vigenti regolamenti aziendali, che precludono l’accesso al part-time. c) ii possesso dei requisiti di ammissione previsti dal vigente regolamento aziendale, per ii personale del comparto. Registrazion e delle domande ed elaborazione delle graduatorie 7.3) L’U.G. registra le domande che sono risultate positive alle verifiche di cui al predente punto, in un file excel, in ordine alfabetico, e successivamente elabora le relative graduatorie, sulla base dei criteri stabiliti nei regolamenti aziendali, che vengono poi pubblicate sul sito intranet. Comunicazio ni e predisposizione dci contratti 7.4) L’U.G. provvede quindi a: • comunicare ai dipendenti che non possono accedere al part-time ii motivo del diniego • predisporre le comunicazioni necessarie per l’accesso al part-time (che avrà durata triennale per ii comparto e biennale per le aree dirigenziali) aT dipendente utilmente collocato in graduatoria, aT direttore competente e per la dirigenza medica-veterinaria e sanitaria, professionale tecnica ed amministrativa, al direttore di dipartimento interessato, oltreché al direttore di Area. Per Ia sola dirigenza medica-veterinaria e sanitaria la comunicazione viene altresI inviata al Servizio Amministrativo dell’Ospedale stante la preclusione all’esercizio dell’attività libero professionale per i dirigenti a part-time di tali aree. • elaborare i contratti, in duplice copia. per l’accesso al part-time, che ha decorrenza dal 10 gennaio dell’anno successivo. Ai contratti vengono allegate le “intese” con l’articolazione oraria, sottoscritte daT direttore competente e dal dipendente. 7.1) — 40 Accesso alla riduzione oraria temporanea dcl personale del comparto e al regime orario ad inipegno ridotto della dirigenza medica veterinaria e sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa Predisposizione e pubblicazione del bando Entro ii mese di settembre di ogni anno, per il personale del comparto, e biennalmente per le due aree dirigenziali, l’U.G., previa determinazione del contingenti, bandisce un avviso per l’accesso al part-time. I contingenti vengono calcolati: • per ii personale del comparto, sul singolo profilo nella misura del 27% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente • per l’area della dirigenza medica veterinaria, nella misura del 3% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente • per il personale della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa nella misura del 4% della dotazione organica al 31 dicembre dell’anno precedente Tale avviso viene pubblicato nel sito intranet aziendale per un mese. 7.2) Raccolta delle domande, verffica di eventuali preclusioni all’accesso e dci requisiti di accesso La sezione protocollo generale raccoglie le domande, assegna loro un numero di protocollo e le invia all’UG. L’U.G. verifica che: a) le domande siano pervenute entro i termini stabiliti b) i dipendenti che hanno presentato domanda non si trovino in una della situazioni, previste dai vigenti regolamenti aziendali, che precludono l’accesso al part-time. c) ii possesso dei requisiti di ammissione previsti dal vigente regolamento aziendale, per il personale del comparto. Registrazion e delle domande ed elaborazionc delle graduatorie 7.3) L’U.G. registra le domande che sono risultate positive alle verifiche di cui al predente punto, in un file excel, in ordine alfabetico, e successivamente elabora le relative graduatorie, sulla base dei criteri stabiliti nei regolamenti aziendali, che vengono poi pubblicate sul sito intranet. 7.4) Comunicazioni e predisposizione dci contratti L’U.G. provvede quindi a: • comunicare ai dipendenti che non possono accedere al part-time il motivo del diniego • predisporre le comunicazioni necessarie per l’accesso al part-time (che avrà durata triennale per il comparto e biennale per le aree dirigenziali) al dipendente utilmente collocato in graduatoria, al direttore competente e per Ia dirigenza medica-veterinaria e sanitaria, professionale tecnica ed amministrativa, al direttore di dipartimento interessato, oltreché al direttore di Area. Per la sola dirigenza medica-veterinaria e sanitaria la comunicazione viene altresI inviata al Servizio Amministrativo dell’Ospedale stante la preclusione all’esercizio dell’attività libero professionale per i dirigenti a part-time di tali aree. • elaborare i contratti, in duplice copia. per l’accesso al part-time, che ha decorrenza dal 10 gennaio dell’anno successivo. Ai contratti vengono allegate le “intese” con l’articolazione oraria, sottoscritte dal direttore competente e dal dipendente. 7.1) — 41 7.5) Rinuncia al part-time Qualora ii dipendente che riceve la comunicazione dell’accesso al part-time comunichi per iscritto la rinuncia allo stesso, l’UG ne prende atto con una nota e procede a scorrere la graduatoria come descritto al punto precedente 7.6) Sottoscrizione del contratto e archiviazione L’U.G. procede quindi con le fasi elencate alla sezione “richieste di trasformazione rapporto di lavoro a tempo parziale già in essere” per quanto riguarda la sottoscrizione dei contratti e l’archiviazione delle domande. 7.7) Adempimenti verso terzi L’U.G. predispone le comunicazioni obbligatorie tramite il portale di Veneto Lavoro per tutte le trasformazioni da tempo pieno a tempo parziale. 7.8) Comunicazioni interne Entro ii 10 di ogni mese, l’U.G. trasmette copia all’U.E. dei contratti e delle “intese” del mese in questione per consentire all’UE di effettuare nella procedura SIGMA gli adeguamenti necessari alla corretta elaborazione degli stipendi e alla corretta gestione dei turni. 7.9) Aggiornamento gestionale SIGMA L’UE provvede a modificare la qualifica nella parte inerente ii numero delle ore lavorate e a predisporre ed attribuire un tipo di turno la nuova articolazione oraria del dipendente 7.10) L’U.G. qualora nel periodo di validità della graduatoria abbia ricevuto domande di ripristino del tempo pieno antecedenti alla scadenza programmata, provvederà allo scorrimento delle graduatorie attribuendo, secondo l’iter già descritto, i nuovi posti che si saranno eventualmente resi disponibili. Al termine del biennio, per le due aree dirigenziali e del triennio per ii personale del comparto, salvo eventuale proroga sempre previa partecipazione all’apposito avviso, l’U.G predisporrà Ic comunicazioni ed i contratti di ripristino del pieno, nonché le comunicazioni obbligatorie, secondo le modalità già illustrate. Richiesta di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale già in essere o di ripristino del rapporto di lavoro a tempo pieno Richiesta dci dipendenti I dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale, concesso prima dell’entrata in vigore del regolamento aziendale sopra citato, possono chiedere che lo stesso venga trasformato: aumentando o in diminuendo il numero di ore, nell’ambito delle tre fasce previste (30/24/18 ore) ripristinando il tempo pieno. 7.12) Richiesta di parere a! Direttore competente e adempimenti conseguenti L’UG invia copia della domanda viene inviata al Direttore competente. L’U.G. riceve da quest’ultimo la decorrenza relativa alle suddette trasformazioni, o solo per le richieste di aumento o diminuzione dell’orario a part-time, l’eventuale parere negativo, motivato. L’U.G. predispone Ia relativa comunicazione al dipendente ed al Direttore competente. La richiesta del dipendente e la relativa risposta vengono quindi momentaneamente archiviate in fascicoli che contengono le trasformazioni orarie di un determinato mese. 7.11) - - 42 Predisposizione del contratto Di norma ii mese precedente a quello in cui è stata programmata la trasformazione oraria, l’U.G. predispone, in duplice copia, i relativi contratti individuali di lavoro e acquisisce, nei casi di aumento o diminuzione dell’orario a part-time, l’”intesa” riportante l’articolazione del nuovo orario nell’arco della settimana, debitamente sottoscritta dal dipendente e dal suo direttore e che andrà allegata, quale parte integrante, al contratto. 7.14) Adempimenti verso terzi L’UG effettua la Comunicazione Obbligatoria, per le sole trasformazioni di ripristino del tempo pieno, tramite ii portale Veneto lavoro. 7.15) Comunicazioni interne Entro il 10 di ogni mese, l’U.G. trasmette copia all’U.E. dei contratti e delle “intese” del mese in questione per consentire all’UE di effettuare nella procedura SIGMA gli adeguamenti necessari alla corretta elaborazione degli stipendi e alla corretta gestione dei turni. 7.13) OUTPUT (CLIENTI) V Bando riduzione oraria (personale dipendente a tempo indeterminato) V V V V Graduatorie (personale dipendente) Comunicazioni diniego o assegnazione (dipendenti che hanno presentato domanda, responsabile del dipendente con riduzione, direttore di area) Contratto di lavoro (dipendenti con posizione utile in graduatoria) Comunicazioni obbligatorie (Veneto Lavoro) 43 COMANDO “IN ENTRATA” 8.i) Richiesta di attivazione del comando L’U.G., ricevuta da parte del Direttore competente la richiesta di attivazione del comando e acquisiti gli eventuali pareri necessari, predispone la richiesta di attivazione del comando da inoltrare all’Amministrazione di cui ii personale che si chiede in comando è dipendente. 8.2) Predisposizione del provvedimento e richiesta di docurnentazione Se l’amministrazione di cui ii personale che si chiede in comando è dipendente riscontra negativamente questa Azienda, l’U.G archivia la richiesta e la relativa risposta. Se l’amministrazione di cui ii personale che si chiede in comando riscontra positivamente questa Azienda, l’U.G predispone la deliberazione con cui prendere atto dell’invio in comando. L’UG acquiSisce inoltre dall’Amministrazione di cui ii personale che si chiede in comando è dipendente, prima della decorrenza del comando, uno stato di servizio con trattamento economico ed una “situazione assenze nefl’ultimo triennio”. 8.3) Adempimenti successivi L’U.G. aggiorna inoltre ii file excel dedicato ai comandi. 8.4) Gestione economica • Nel caso in cui Sia possibile pagare direttamente ii dipendente in comando (provenienza SSN), l’UE inserisce in procedura i dati del comandato come fosse dipendente, utilizzando apposito codice identificativo della posizione e un codice di assoggettamento che permetta di considerarlo a tempo determinato per l’Azienda ma indeterminato nel trattamento ai fini ferie e contributo di disoccupazione. • Nel caso in cui invece non Sia possibile il pagamento diretto, 1’UE procede al caricamento ai soli fini del rilevamento delle presenze e procede al rimborso dei costi all’Azienda di provenienza 8.5) Rinnovo Stante ii carattere temporaneo dell’istituto in parola, SU richiesta del Direttore competente l’U.G. si attiva per chiedere eventuali rinnovi dello stesso. COMANDO IN “USCITA” 8.6) Richiesta di attivazione del comando e sua istruzio ne e adempimenti successivi L’U.G., una volta pervenuta la richiesta di attivazione del comando da pane dell’amministrazione interessata, acquisisce, da parte del Direttore competente ii parere in merito. Se quest’ultimo è non favorevole l’UG riscontra l’amministrazione interessata e archivia la richiesta e la relativa risposta. Se è favorevole l’UG procede a richiedere al dipendente l’assenso aT comando e, nel caso in cui ii dipendente da’ il proprio assenso, l’UG procede a predisporre la delibera di invio in comando avendo preventivamente concordato con l’Amministrazione di destinazione la data di decorrenza e le modalità relative al pagamento degli oneri derivanti dal comando. L’UG invia la suddetta delibera all’Amministrazione interessata, aT dipendete ed aT Direttore di competente. Registra infine iT comando neT file excel dedicato e in quello “scadenza comunicazioni obbligatorie”. 44 FASE 8 Gestione personale in comando 8.7) Adempimenti verso terzi L’U.G. predispone per tate comando la Comunicazione Obbligatoria avendo preventivamente avuto cura di verificare la sede di destinazione ed ii pat. mail aziendale. 8.8) Gestione economica • Nel caso in cui 1’Azienda di destinazione possa pagare direttamente ii dipendente in comando 1’UE inserisce in procedura un apposito codice identificativo della posizione di comando e ii relativo blocco della parte stipendiale. • Nd caso in cui invece non sia possibile ii pagamento diretto da parte dell’Azienda, l’UE procede normale pagamento e provvede a chiederne ii rimborso. 8.8) Rirznovo Stante ii carattere temporaneo dell’istituto in parola, su richiesta dell’amministrazione interessata, l’UG procede come sopra descritto per eventuali rinnovi del comando. OUTPUT (CLIENTI) V V V V Richiesta attivazione comando (Azienda) Delibera di presa d’atto invio comando Richiesta rimborso (Azienda) Comunicazione obbligatoria (CoVeneto) 45 FASE 9 Gestione incarichi esterni 9.1) Richiesta di autorizzazione allo svolgimento di incarico non compreso nei compiti e doveri d’ufficio Qualora un dipendente intenda svolgere un’attività 0 Ufl incarico non compreso nei compiti o nei doveri d’ufficio, o qualora un ente pubblico o privato intenda conferire ad un dipendente un incarico non compreso nei compiti o nei doveri d’ufficio, ii dipendente e/o l’ente devono formulare la richiesta di rilascio dell’autorizzazione o, nel caso di attività o incarichi non soggetti ad autorizzazione, ii dipendente o l’ente devono comunicare l’attività o l’incarico che intendono assumere/conferire. La richiesta deve essere inoltrata venti giorni prima dell’inizio dell’incarico, viene ricevuta dall’UG, e deve contenere: • gli estremi identificativi del soggetto a favore del quale si intende svolgere l’incarico, comprensivi di codice fiscale e/o partita WA, • l’oggetto dell’incarico per cui si richiede autorizzazione, • la decorrenza e la dUrata dell’incarico • l’impegno in termini temporali che lo svolgimento dell’incarico comporta • ii compenso previsto • la dichiarazione del dipendente del rispetto di quanto previsto dall’art.2 del regolamento in materia di conflitto di interesse, incompatibilità e autorizzazione allo svolgimento di incarichi non compresi nei compiti e doveri d’ufficio • l’attestazione del Responsabile della Area/Struttura/U.O./Servizio di assegnazione circa la non sussistenza di esigenze organizzative che ostino all’autorizzazione, anche con riferimento alla partecipazione delle procedure di selezione dei fornitori di beni e servizi; • la dichiarazione del Responsabile della Area/Struttura/U.O./Servizio di assegnazione secondo la quale, in base alle informazioni in suo possesso, l’assunzione dell’incarico non configura in conflitto d’interesse, in relazione alle funzioni attribuite al dipendente e non pregiudica ii recupero delle energie psico-fisiche da parte del lavoratore; • l’attestazione del Responsabile della Area/Struttura/U.O./Servizio di assegnazione relativa al fatto che l’eventuale astensione del dipendente dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti le mansioni affidate per preservare l’imparzialità dell’attività ai sensi dell’art. 4 del presente regolamento, non pregiudica, per ii periodo di astensione, il regolare assolvimento/svolgimento delle funzioni di pertinenza della Struttura/U.O./Servizio cui il dipendente è assegnato. 9.2) Incarichi soggetti ad autorizzazione: rilascio o diniego dell’autorizzazione Nel caso di attività o incarichi soggetti ad autorizzazione, l’UG, previa verifica del rispetto della vigente normativa, rilascia l’autorizzazione, che, diversamente, viene negata. La relativa comunicazione scritta viene inviata, oltre che all’interessato: • al Responsabile della Area/Struttura/U.O./Servizio di assegnazione • all’ente che ha conferito l’incarico • all’UE o, nel caso di personale del ruolo sanitario del comparto, al SPS per consentire i controlli sulle presenze 9.3) Incarichi non soggefti ad autorizzazione: comunicazione del parere negativo del Responsabile Nel caso di attività o incarichi non soggetti ad autorizzazione, se ii Responsabile della Area/Struttura/U.O./Servizio di assegnazione ha espresso ii proprio parere favorevole, ii dipendente non riceve alcuna comunicazione; in caso di parere non favorevole ii dipendente viene informato, da parte dell’UG. 46 9.4) Adempimenti verso i terzi. Le autorizzazioni rilasciate e le comunicazioni di incarichi non soggetti ad autorizzazione (in caso di parere favorevole del Responsabile) vengono consegnate alla Segreteria dello SRUM che, entro quindici giorni, le comunica in via telematica, al Dipartimento della funzione pubblica, indicando l’oggetto dell’incarico e ii compenso lordo, ove previsto ai sensi dell’art. 53, comma 12, del decreto legislativo 165 del 2001. La comunicazione è accompagnata da una relazione nella quale sono indicate le norme in applicazione delle quali gli incarichi sono stati conferiti o autorizzati, le ragioni del conferimento o dell’autorizzazione, i criteri di scelta dei dipendenti cui gli incarichi sono stati conferiti o autorizzati e la rispondenza dei medesimi ai principi di buon andamento dell’amministrazione, nonché le misure che si intendono adottare per ii contenimento della spesa. 9.5) Archiviazione Dopo la comunicazione di cui al punto precedente, la Segreteria dello SRUM restituisce le autorizzazioni e le comunicazioni all’UG che provvede ad archiviarle in appositi faldoni, suddivisi per anni e per tipologie di attività. 47 Procedimcnti disciplinari che prevedono sanzioni superiori a! rimprovero verbale e inferiori alla sospensionc dal servizio con privazione della retribuzione> iogg. 10. i) Contestazione degli addebiti Ii Responsabile con qualifica dirigenziale della struttura in cui ii dipendente lavora nel caso in cui venga a conoscenza di comportamenti punibili con le sanzioni di minore gravità contesta per iscritto l’addebito all’interessato e convoca lo stesso per l’audizione a difesa eventualmente assistito da una persona di sua fiducia 10.2) Audizione Ii dipendente convocato ha le seguenti tre facoltà: presentarsi all’audizione cui seguirà un apposito verbale non presentarsi e inviare una memoria scritta presentare istanza di rinvio motivata da gravi ed oggettivi impedimenti 10.3) Conclusione del procedimento A completamente dell’attività istruttoria il procedimento disciplinare viene chiuso 0 COfl l’archiviazione 0 COfl l’irrogazione della sanzione disciplinare 10.4) Comunicazione dell’irrogazione Ii responsabile della struttura comunica e trasmette la sanzione irrogata al dipendente e al SRUM - - - Procedimenti disciplinari in capo all’Ufficio Procedimenti disciplinari, per le quali è prevista l’irrogazione di sanzioni superiori alla sospensione dal servizio per piü di 10 gg 10.5) Trasmissione atti Ii responsabile della Struttura in cui il dipendente lavora trasmette gli atti della notizia del fatto all’Ufficio procedimenti disciplinari dandone contestuale comunciazione all’interesato io.6) Contestazione degli addebiti L’Ufficio procedimenti disciplinari contesta per iscritto l’addebito all’interessato e convoca lo stesso per l’audizione a difesa, eventualmente assistito da una persona di sua fiducia. ha le seguenti tre facoltà: 10.7)11 dipendente presentarsi all’audizione cui seguirà un apposito verbale non presentarsi e presentare istanza di rinvio motivata da gravi ed oggettivi impedimenti io.8) Conclusione del procedimento A completamente dell’attività istruttoria il procedimento disciplinare viene chiuso o con l’archiviazione o con l’irrogazione della sanzione disciplinare 10.9) Comunicazione dell’irrogazione Ii responsabile della struttura comunica e trasmette la sanzione irrogata al dipendente e al SRUM convocato - - inviare una memoria scritta - 48 L’UE nel rispetto di quanto previsto dall’art. 35 CCNL 07/04/99 (Criteri per la progressione economica orizzontale) in funzione defle risorse finanziarie disponibili, previa predisposizione di apposita graduatoria per ciascun profilo professionale attribuisce agli aventi titolo ii predetto beneficio. ii.i) L’UE verifica delle risorse finanziarie disponibili sull’apposito fondo contrattuale 11.2) Procede quindi ad estrarre dalla procedura informatica l’elenco del personale suddiviso per ogni profilo e fascia, predispone quindi la graduatoria sulla base dei seguenti criteri: • 4 anni di anzianità di servizio complessivo in azienda al 31 dicembre di ciascun anno • Positivo raggiungimento degli obiettivi di budget • Assenza di sanzioni disciplinari di livello almeno pan alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione comminata nel biennio precedente • Esciusione dalla progressione orizzontale nel biennio precedente 11.3) Si predispone ii provvedimento di approvazione delle graduatorie che viene pubblicato sul sito intranet al fine di garantire la visione e la predisposizione di eventuali ricorsi 11.4) L’UE inserisce in procedura le nuove posizioni funzionali, dati retributivi particolari per gli aventi titolo Tale meccanismo è stato sospeso a decorrete dal 31/12/2010 (decorrenza economica 01/01/2011) a seguito dell’applicazione dell’art.9 C0.2 his del DL 78/2010 convert to con modificazioni nella Legge 122/2010 OUTPUT (CLIENTI) V Graduatorie (dipendenti) 49 Preso atto che per l’attribuzione degli incarichi, occorre tenere in considerazione oltre afla normativa contrattuale le limitazioni di cui all’art. 9 Co.1 del DL 78/2010 convertito con modificazioni nella legge 122/2010 e le relative interpretazioni formulate con la circolare della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con atti prot. n. lo/133/CR6/C1 del i8 novembre 2010, prot. n. 11/17/CRO6/C1 del 10 febbraio 2011, così come modificato in data 13 ottobre 2011 con nota n. 11/116/CR05/C1 e, con le circolari n° 12/2011 e 16/2013 della Ragioneria Generale dello Stato questa azienda, questa azienda attribuisce un nuovo incarico o conferma ii precedente alle seguenti fattispecie: a) attribuzione di un nuovo incarico al conseguimento dci requisiti per l’equiparazione b) non attribuzione di un nuovo incarico dopo 5 anni misti (tempo determinato e indeterminato) c) attribuzione di un nuovo incarico di lett. c) art. 27 ccnl 8.6.2000 al raggiungimento dei requisiti del cosiddetto “gradone” d) rinnovo o l’attribuzione di un nuovo incarico alla scadenza di un incarico precedente e) conferma o attribuzione di un nuovo incarico in caso di cambio di passaggio dal Rapporto di lavoro esciusivo a rapporto di lavoro non esciusivo o viceversa f cessazione di un incarico in qualsiasi momento per l’attribuzione di un incarico superiore (lettera a) 0 b)) DIRETFORI DIPARTIMENTO Richiesta di attribuzione e predisposizione provvedimento L’U.G. riceve dal Direttore Generale i nominativi dci dirigenti cui attribuire l’incarico di Direttore di Dipartimento, sentito ii parere del relativo comitato e, per i soli dipartimenti interaziendali ii consenso/parere dci Direttori Generali delle altre Aziende sul nominativo proposto. L’UG procede all’attribuzione dell’incarico predisponendo la relativa delibera e la successiva comunicazione all’interessato, ai Direttori delle UU.OO.CC. che compongono il Dipartimento e, per i soli dipartimenti interaziendali, ai Direttori Generali dde altre Aziende. 12.2) Adempimenti successivi L’UG aggiorna un file ad uso interno che consente il monitoraggio di tali incarichi e le relative scadenze ed inserisce nella procedura Sigma l’incarico attribuito. La delibera e l’istruttoria vengono archiviate a fascicolo personale del dipendente ed in copia nella raccolta di delibere predisposte dall’UG. 12.3) Gestione economica L’UE, presa visione della delibera di conferimento dell’incarico, inserisce nei dati retributivi particolari la maggiorazione della retribuzione di posizione prevista, utilizzando un codice retributivo non afferente ai fondi contrattuali. 12.1) DIRETIORI DI UNITA OPERATWA COMPLESSA 12.4) Attribuzione dell’incarico Si rimanda a quanto descritto nella Fase 2 RINNOVO 50 Gestiorie econornica L’UE, presa visione della delibera di conferimento dell’incarico, inserisce: • nella qualifica l’inizio della decorrenza, modifica della posizione funzionale e della mansione, ai fini dell’indennità di esclusività • nei dati retributivi particolari Ia retribuzione di posizione minima unifica ta in godimento, la retribuzione di posizione differenza sui minimi, la retribuzione di posizione aziend ale, l’indennitá di struttura complessa (tutte queste voci retributive afferiscono ai fondi contrat tuali). 12.6) INCARICHI DIRIGENZJALI DI ALTA SPECIALIZZAZIONE E DIREZ IONE DI UNITA’ OPERATWA SEMPLICE Richiesta di attribuzione e sua valutazione: L’UG riceve dai Direttori delle U.O.C./Responsabili delle strutture di appartenenza le richieste di attribuzione degli incarichi e le raccoglie. Quando la direzione strategica manifesta la volontà di valutare le richieste giacen ti, l’UG verifica che i potenziali titolari degli incarichi siano in possesso dei requisiti previsti dal CCNL e dal Contratto Collettivo Aziendale, verifica con 1’UE la capienza del relativo fondo, e ne rappre senta gli esiti alla direzione. 12.8) Predisposizione provvedimento: Quando la direzione strategica ha stabilito gli incarichi da attribu ire, l’UG predispone ii provvedimento di attribuzione, ii contratto individuale, Ia lettera di comun icazione all’interessato e al Direttore competente. 12.9) Adempirnenti successivi L’UG aggiorna un file ad uso interno che consente ii monitoraggio di tali incarichi e le relative scadenze ed inserisce nella procedura sigma l’incarico attribuito. La delibera e l’istruttoria vengono archiviate a fascicolo personale del dipendente ed in copia nella raccolta di delibere predisposte daIl’UG. Trasmette inoltre copia del contratto all’U.E. 12.10) Gestione economica L’UE, presa visione della delibera di conferimento dell’incarico, inserisce: • nella qualifica l’inizio della decorrenza, modifica della posizione funzionale e della mansione se dovuta 12.7) • nei dati retributivi particolari la retribuzione di posizione minima unificata in godim ento se dovuta, la retribuzione di posizione differenza sui minimi se dovuta, la retribuzione di posizio ne aziendale, (tutte queste voci retributive afferiscono ai fondi contrattuali). 12.11) Rinnovo degli incarichi Per quanto attiene agli incarichi di Lettera C e D vengono rinnovati al termin e del processo di valutazione. 51 INCARICHI DI FACENTE FUNZIONE 12.12) Ricevimento richiesta attribuzione incarico Al verificarsi di una situazione di vacanza del posto di Direttore di una U.O.C., l’U.G. puô ricevere dal Direttore di Area competente o dalla Direzione Medica, richiesta di attribuzione di incarico di facente funzioni ad uno dei dirigenti assegnati all’UOC in argomento. 12.13) Conferimento incarico L’UG predispone la deliberazione del Direttore GeneraTe, con la quale viene conferito l’incarico di facente funzioni di Direttore dell’UOC per un periodo di sei mesi. 12.14) Invio comunicazione attribuzione irzcarico L’UG invia all’interessato (e per conoscenza al Direttore di Area competente) nota contenente la comunicazione di attribuzione dell’incarico di facente funzione alla quale viene allegata copia della deliberazione di nomina. 12.15) Adempimenti successivi L’UG aggiorna un file ad uso interno che consente ii monitoraggio di tali incarichi e le relative scadenze ed inserisce nella procedura sigma l’incarico attribuito. La delibera e l’istruttoria vengono archiviate a fascicolo personale del dipendente ed in copia nella raccolta di delibere predisposte dall’UG 12.16) Gestione economica L’UE, presa visione della delibera di conferimento dell’incarico, inserisce nei dati retributivi particolari l’indennità per facente funzioni, utilizzando un codice retributivo afferente ai fondi contrattuali. 12.17) Proroga incarico difacentefunzioni Qualora il posto di Direttore di Unità Operativa Complessa vacante non venga coperto entro la data di scadenza dell’incarico di facente funzioni, questo viene prorogato con deliberazione del Direttore Generale, predisposta dall’UG. All’adozione della stessa segue comunicazione di proroga ed invio di copia della deliberazione all’interessato Ce per conoscenza al Direttore di Area competente). INCARICO AD INTERIM 12.18) Riceviniento richiesta attribuzione incarico Al verificarsi di una situazione di vacanza del posto di Direttore di una U.O.C., l’UG puô ricevere dal Direttore di Area competente o dalla Direzione Medica, richiesta di attribuzione di incarico ad interim al dipendente già Direttore di altra UOC. 12.19) Conferimerito irzcarico Ii UG predispone la deliberazione del Direttore Generale, con la quale viene conferito l’incarico ad interim di Direttore dell’UOC. 12.20) Invio comunicazione attribuzione incarico Ii UG invia all’interessato (e per conoscenza al Direttore di Area competente) nota contenente la comunicazione di attribuzione dell’incarico ad interim alla quale viene allegata copia della deliberazione di nomina. 52 12.21) Gestione economica L’UE, presa visione della delibera di conferimento dell’incarico, inserisce nei dati retributivi particolari l’indennità per facente funzioni, utilizzando un codice retributivo afferente ai fondi contrattuali. 12.22)Adelnpimefltz successivi Ii UG aggiorna un file ad uso interno che consente ii monitoraggio di tali incarichi ed inserisce nella procedura sigma l’incarico aftribuito. La delibera e l’istruttoria vengono archiviate a fascicolo personale del dipendente ed in copia nella raccolta di delibere predisposte dall’UG. INCARICHI DI SOSTITUTO 12.23) Richiesta indicazione nominativo Di norma nel mese di dicembre di ogni anno (allo scopo di rispettare ii termine del 31 genflaiO per ii completamento della procedura), l’U.G. invia a tutti i Direttori di Unità Operativa Complessa richiesta di comunicare ii nominativo del proprio sostituto (o di confermare l’indicazione espressa per l’anno precedente) per l’anno solare successivo. Analoga richiesta, talvolta verbale, viene inviata al Direttore deIl’U.O.C. qualora sia prevista, in corso d’anno, la cessazione del sostituto designato. Nel caso in cui in corso d’anno venga a cessare il Direttore dell’U.O.C., si provvede ad inviare la richiesta di cui sopra, talvolta verbale, al nuovo Direttore, al facente funzioni dello stesso ovvero all’incaricato ad interim. 12.24) Conferimento incarico Una volta pervenuti i nominativi dei sostituti, l’U.G. predispone due deliberazione del Direttore Generale, con le quali vengono conferiti gli incarichi di sostituti delle UU.OO.CC. per l’anno solare: in una vengono indicati i sostituti per l’area medico-veterinaria, nell’altra i sostituti per l’area della S.P.T.A. Singole delibere di nomina di sostituto vengono predisposte in caso di cessazione in corso d’anno di Direttore di U.O.C. o di sostituto. Invio comunicazione attribuzione incarico L’U.G. invia all’interessato (e per conoscenza al Direttore della relativa U.O.C.) nota contenente la 12.25) comunicazione di attribuzione dell’incarico di sostituto con indicazione del numero di deliberazione di conferimento del predetto incarico. 12.26) Gestione econoznica L’UE, presa visione della delibera di conferimento dell’incarico, inserisce nei dati retributivi particolari l’indennità per facente funzioni, utilizzando un codice retributivo afferente ai fondi contrattuali. 12.2 7)Adempznlenti successivi L’ U.G. inserisce nella procedura sigma l’incarico attribuito. Copia della lettera inviata al soStituto nominato viene archiviata a fascicolo personale dello stesso. Le delibere di conferimento dell’incarico, unitamente a copia della lettera inviata ai Direttore delle UU.OO.CC. e del loro relativo riscontro vengono conservate in apposita raccolta suddivisa per anni. Qui viene conservato altresI un elenco degli incarichi suddetti al fine del loro monitoraggio. 53 FUNZIONI DI COORiJINjEN 12.28) Ricevjmento richiesta Il SPS o ii Direttore dei Servizi Sociali inoltra aflo UG proposta di assegnazione dell’incarico di coordinamento (temporaneo o definitivo) al dipendente ritenuto idoneo. 12.29) Attribuzioi-zeJjtnzjonj L’UG, verificato ii possesso dei requisiti richiesti in capo al dipendente individuato (esperienza triennale della categoria D o Ds, master universitario di primo livello), e acquisito ii parere favorevole del Direttore dell’U.O.C. coinvolta, invia allo stesso (e per conoscenza al Direttore dell’U.O.C., al SPS o al Direttore dei Servizi Sociali) nota con la quale si comunica ii riconoscimento delle funzioni di coordinamento. 12.30) Gestione economjca L’IJE, presa visione della nota di conferimento dell’incarjco, inserisce: • nella qualifica Ia nuova mansione • nei dati retributivi particolari l’indennità spettante. POSIZIONI ORGANIZZATIVE 12.31) Richiesta di attribuzione e predisposizione prouvedimento: L’U.G riceve da parte del Direttore competente Ia richiesta di attribuzione di un incarico di posizione organizzativa, con Ia precisazione della graduazione delle funzioni affidate. Per i Dipartimentj Sanitari l’U.G acquisisce, se non già presente, il parere del Servizio Professioni Sanitarie. L’UG verifica con l’UE Ia capienza del relativo fondo e, se sufficiente, su indicazione del Direttore di Area, predispone Ia delibera di attribuzione dell’incarico. Predispone ii contratto individuale di lavoro, Ia comunjcazione al dipendente, al Direttore competente e, per le posizioni organizzative del ruolo sanitario, al Servizio professionj Sanitarie. 12.32) Adenipiinenj-i successivi L’UG conserva agli atti Ia griglia, sottoscritta dal Direttore competente, nella quale viene individuata la graduazione della posizione organizzativa. L’UG aggiorna un file ad uso interno che consente ii monitoraggio di tali incarichi e le relative scadenze ed inserisce nella procedura sigma l’incarico attribuito. La delibera e l’istruttoria vengono archiviate a fascicolo personale del dipendente ed in copia nella raccolta di delibere predisposte dall’UG. Trasmette inoltre copia del contratto all’U.E. 12.33) Gestjorze economlea L’UE, presa visione della delibera di conferimento dell’incarico, inserisce nei dati retributivi particolari l’indennità per facente funzioni, utilizzando un codice retributivo afferente ai fondi contrattualj. Controlli Una Volta effettuata l’elaborazione provvisoria degli stipendi, ii responsabile UE controlla Ia corrispondenza tra quanto inserito in procedura, a livello giuridico ed economico, attraverso una stampa di controllo elaborata in Access. 54 I OUTPUT (CLIENTI) V V Delibera/provvedimento di conferimento dell’incarico (dipendente) Comunicazione di conferimento dell’incarico (dipendente) 55 DIRIGENZA - Valutazione annuale individuale ogni anno, nel mese di marzo, l’UE pubblica sul sito intranet dell’Azienda dell’avvio del procedimento di valutazione individuale acquisisce le schede di valutazione individuale compilate e firmate su supporto cartaceo e controllo di eventuali irregolarità creazione di un file excel per l’inserimento dei punteggi acquisiti e di eventuali annotazioni riportate nelle schede di valutazione incasodi: • mancata apposizione della firma del secondo valutatore - invio della scheda al valutatore di 2° istanza • assenza della firma del valutato sulla scheda - invio di una comunicazione all’interessato per conoscere i motivi della mancata sottoscrizione • mancato ricevimento della scheda -) invio di una comunicazione all’interessato per comunicargli che la scheda non è pervenuta • personale che cessa per mobilità, pensionamento, dimissioni volontarie, trasferimento, scadenza del contratto a tempo determinato - invio della scheda di valutazione individuale ai rispettivi Responsabili inserimento della scheda di valutazione individuale nel fascicolo della valutazione sulla base del file excel cosI predisposto a seguito delle valutazioni si procede all’inserimento nel modulo Sigma di gestione delle retribuzione di risultato/produttività dei nominativi per i quali la fascia di attribuzione è inferiore al ioo% di raggiungimento degli obiettivi e per i quali conseguentemente verrã attribuito un conguaglio inferiore ed, in alcuni casi, qualora l’acconto fosse superiore allo spettante, si procede al relativo redupero. Se tale recupero è superiore al V dello stipendio, si concordano con ii dipendente le quote mensili da recuperare. 13.1) • • • • • • DIRIGENZA Verifica dopo la maturazione del 5 e dei 15 anni di esperienza professionale • con cadenza quadrimestrale l’UE estrapola dalla procedura informatica dei nominativi dei dirigenti che hanno maturato ii passaggio alla fascia superiore dell’indennità di esclusività e per l’equiparazione, creando un elenco in formato excel • richiesta di valutazioni nel caso di eventuali servizi prestati presso altri Enti del SSN • predisposizione della deliberazione per la nomina dei Collegi Tecnici • comunicazione di avvio della procedura ai componenti e al Presidente del Collegio Tecnico nonché al diretto interessato ai fini dell’acquisizione delle valutazioni di prima e seconda istanza • acquisizione delle relazioni di prima iStanza, dei verbali dei Collegi Tecnici e controllo dell’esito delle relative valutazioni • predisposizione della delibera di presa d’atto, previo controllo delle decorrenze (giuridica ed economica) per ii passaggio alla fascia superiore dell’indennità di esclusività e per 1’ equiparazione • comunicazione all’interessato dell’esito della valutazione 13.2) — 56 I 13.3) DIRIGENZA Valutazionc a fine mcarico • con cadenza quadrimestrale l’UE estrapola dalla procedura informatica i nominativi dei dirigenti che hanno incarichi in scadenza, e ne crea un elenco in excel • comunicazione al dipendente e al valutatore di prima istanza dell’avvio della procedura di valutazione • acquisizione agli atti di tutta la documentazione utile alla verifica e valutazione dell’attività professionale svolta dal dirigente interessato (risultati di budget, schede di valutazione individuale, eec.) • predisposizione della deliberazione di nomina del Collegio Tecnico • invio mail ai componenti del Collegio Tecnico per concordare la data e luogo dell’incontro • predisposizione del verbale per ii Collegio Tecnico da inviare assieme alla lettera di convocazione e alla documentazione utile ai fini della valutazione, al Presidente del Collegio Tecnico stesso (e per conoscenza al soggetto valutato e al Servizio Controllo di Gestione) • supporto in occasione della seduta del Collegio Tecnico per gli adempimenti amministrativi • provvedimento di presa d’atto della valutazione ed eventuale conferma dell’incarico • consegna all’Ufficio Giuridico del fascicolo contenente tutta la documentazione della valutazione per la predisposizione del relativo contratto — 13.4) COMPARTO- Valutazione annuale individuale • ogni anno, nel mese di marzo, l’UE pubblica sul sito intranet dell’Azienda l’avvio del procedimento di valutazione individuale • acquisizione e controllo delle schede cartacee (per ii solo personale sanitario verifica anche dell’apposizione della sigla del Responsabile del SPS) • creazione di un file excel per l’inserimento dei punteggi acquisiti e di eventuali annotazioni riportate nelle schede di valutazione • incasodi: mancata apposizione della firma del secondo valutatore invio della scheda al valutatore di 2° istanza assenza della firma del valutato sulla scheda -* invio di una comunicazione all’interessato per conoscere i motivi della mancata sottoscrizione mancato ricevimento della scheda - invio di una comunicazione afl’interessato per comunicargli che la scheda non è pervenuta personale che cessa per mobilità, pensionamento, dimissioni volontarie, trasferimento, scadenza del contratto a tempo determinato - invio della scheda di valutazione individuale ai rispettivi Responsabili • inserimento della scheda di valutazione individuale nel fascicolo della valutazione • sulla base del file excel così predisposto a seguito delle valutazioni si procede all’inserimento nel modulo Sigma di gestione delle retribuzione di risultato/produttività dei nominativi per i quali la fascia di attribuzione è inferiore al ioo% di raggiungimento degli obiellivi e per i quali conseguentemente verrà attribuito un conguaglio inferiore ed, in alcuni casi, qualora I’acconto fosse superiore allo Spettante, si procede al relativo redupero. Se tale recupero è superiore al V dello stipendio, si concordano con ii dipendente le quote mensili da recuperare. — - — — — 57 FASE 13 Valutazione del personale COMPARTO— Valutazione incarichi di posizione organizzativa L’UE estrapola dalla procedura informatica i nominativi dei dipendenti che hanno incarichi di posizione organizzativa in scadenza, che vengono inseriti in un file excel comunicazione di avvio della procedura al dipendente e ai valutatori di prima e seconda istanza per l’acquisizione delle rispettive valutazioni controllo dell’esito delle relative valutazioni predisposizione della delibera di presa d’atto ed eventuale conferma dell’incarico consegna aIl’Ufficio Giuridico del fascicolo contenente tutta Ia documentazione della valutazione per la predisposizione del relativo contratto 13.5) • • • • • OUTPUT (CLIENTI) Schede di valutazione (dipendenti) Richiesta di valutazioni precedenti (Enti del SSN) Delibera di nomina Collegi tecnici Comunicazione avvio procedura di valutazione (componenti Collegio tecnico, dipendente) Delibera di presa d’atto per ii passaggio alla fascia superiore dell’indennità di esclusività e per 1’ equiparazione (dipendente) V Comunicazione esito valutazione (dipendente) V Verbale per ii Collegio Tecnico (Presidente Collegio tednico) V Provvedimento di presa d’atto della valutazione di fine incarico V V V V V 58 FASE 14 Gestione cessione del V, finanziamenti, pignoramenti 14.1) Cessione del V dello stipendio e piccoli prestiti (concessi dall’INPS gestione ex INPDAP) • L’UE, a seguito della richiesta del dipendente, verifica i requisiti per la concessione del prestito • Redige la domanda su modulistica INPS e raccoglie la documentazione richiesta • Inoltra infine la pratica all’Ente erogatore • Sulla base del tabulato nominativo inviato dall’INPS gestione credito, l’UE provvede a caricare in procedura l’importo della rata mensile — 14.2) Prestiti pluriennali ( concessi da Istituti Finanziari) • L’UE, a seguito della richiesta del dipendente o dell’Istituto Finanziario, verifica i requisiti per la concessione del prestito • Redige ii certificato di stipendio a firma del legale rappresentante dell’Ente • Se ne sussistono i presupposti, autorizzazione del prestito mediante rilascio dell’atto di benestare, contenente le indicazioni utili per provvedere alla ritenuta della rata mensile 14.3) Pignoramenti • L’UE riceve 1’Atto di pignoramento presso terzi dal Tribunale competente con l’indicazione di tutti i dati relativi al pignorato e con l’obbligo di rendere la dichiarazione di cui all’art.547 c.p.c. • Si procede quindi alla stesura della dichiarazione, alla comparizione in Tribunale e alla consegna della stessa al Giudice, rimanendo in attesa di quanto disposto dal Giudice stesso. • Contestualmente l’UE provvede ad effettuare la trattenuta in via cautelare, come previsto dall’atto stesso, fino al momento del recepimento del disposto del Tribunale. Una volta ottenuto, si effettuano i versamenti al creditore di quanto dovuto. Per le procedure sopradescritte, l’UE monitora eventuali variazioni della situazione del dipendente (aspettative, trasferimenti...) che comportano modifiche al piano di ammortamento o cessioni del credito ad altri Enti. Controlli Successivamente alla chiusura provvisoria degli stipendi mensili, un incaricato dell’UE provvede a controllare l’effettivo caricamento in procedura delle rate da trattenere, consultando i cedolini provvisori. OUTPUT (CLIENTI) V Domanda su modulo INPS (Ente erogatore) V Certificato di stipendio (dipendente) V Dichiarazione di cui all’art.547 c.p.c. (Giudice del Tribunale competente) 59 FONDI COMPLEMENTARI L’UE riceve Ia domanda di adesione aT Fondo di previd enza complementare Perseo, debitamente compilata e firmata dal dipendente, protoc ollata con numero di protocollo generale, e sottoscritta dal Direttore Generale. Provvede a controllare Ta correttezza dei dati, confrontandoli con quelli disponibili e caricati nel gestionale del personale; in caso di errore (ES: tipologia di contratto, data assunzione...), si prem ura di correggere le inesattezze, avvisando contestualmente ii dipendente. Qualora manca nti, compila quindi la sezione relativa ai dati aziendali. 15.2) Viene quindi inviata una scansione in formato pdf, tramite mail PEC, al Fondo e alI’INPS (gestione Ex—Indap) 15.3) Si procede con ii caricamento dei dati relativi all’adesione aT Fondo direttamente nella procedura Sigma, nell’apposita sezione Assoggettam ento TFR/TFS e previdenza complementare. Nel caso in cui ii dipendente sia soggetto a TFS, l’adesione al Fondo implica l’opzione a TFR, quindi oltre a caricare le informazioni inerenti al Fondo Perseo, si registra anche ii passaggio da TFS a TFR. 15.4) L’UE aggiorna la lista degli aderenti aT Fondo, indicando Ta data di protocollo, che coincide con quefla di adesione al Fondo stesso, le date di invio delle PEC e del caricamento dati in Sigma 15.5) Infine provvede a spedire Ia copia cartace a del modulo in busta chiusa al dipendente, mentre la copia per l’Amministrazione viene archiviata nel fascicolo person ale del dipendente. 15.1) Controlli Al momento dell’arrivo della domanda, l’UE la registra in un file excel, completo di n° matricola, cognome e nome del dipendente che intende aderire. Nd medesimo elenco registra la data in cui effettua le operazioni previste nella gestione del Fondo: invio mail e caricamento in procedura, A chiusura degli stipendi avvenuta, un addetto dell’UE provve de a controllare l’elenco degli iscritti al Fondo contenuto nella stampa relativa al versamento degli oneri contributivi per ii Fondo Perseo (prodotto automaticamente dalla procedura) con l’elenco creato, in un file excel, al momento del caricamento della domanda. RISCATTI/RICONGIUNZIONI 15.6) L’UP su richiesta del dipendente predispone l’appo sita domanda su modulistica INPS (gestione Ex-Indap) e Ta inoltra al medesimo Istituto, predispo ne inoltre l’apposito modello PA04 finalizzato al calcolo del contributi 15.7) Pervenuta la risposta, ii dipenden te sceglie di optare per ii pagamento in un’unica soluzione, nel qual caso vi provvede direttamente, oppure chiede la rateizzazione mensile nei termini fissati dall’INPS della quota dovuta. In quest’ultimo caso l’UP comunica all’UE l’importo mensile da trattenere e le relative decorrenze. 15.8) l’UE inserisce in procedura T’importo mensile cosI trasmesso e con cadenza mensile verifica eventuali situazioni di impossibilità al pagamento a seguito di aspettative, trasferimenti, pignoramenti. 60 RICONOSCIMENTO BENEFICI LEGGE 336/70 15.9) L’UP istruisce e redige provvedimenti relativi alla concessione di maggiorazioni contributive ex legge rilevanti anche ai fini pensionistici (legge 33 6/70 ex combattenti, applicazione di benefici contrattuali..) 15.10) L’UP comunica all’UE l’importo mensile da attribuire e la decorrenza. 15.11) L’UE inserisce in procedura l’importo mensile cosI trasmesso e la relativa decorrenza all’interno della sezione della Retribuzione Individuale di anzianità OUTPUT (CLIENTI) v’ v” ‘ if Domanda controfirmata dal DG (dipendente, INPS, Fondo Perseo) Domanda per ii riscatto/ricongiunzione (INPS) Modello PA04 (INPS) Segnalazione eventuale mancato pagamento (INPS) 61 i6.i) Cessczzione delpersonale per scadenza incarico Nel caso in cui sia stato istituito un rapporto di lavoro a tempo determinato, in prossim ità della scadenza l’U.G. invia al dipendente nota per comunicare la cessazione del contrat to. La nota viene inviata per conoscenza anche: • al Direttore di Struttura, al Direttore di Dipartimento e al Direttore di U.O.C o . al S.P.S. e all’Ufficio Sanitario Aziendale • al Coordinamento Distretti ed al Servizio Farmaceutico Territoriale per i dirigen medici ti al fine del rilascio dei ricettari • afl’U.O.C. Fisica Sanitaria per i soggetti esposti a radiazioni, al fine di fame cessare i controlli • al SFF, nel caso in cui ii costo fosse a carico di un progetto o a carico di uno specifi co finanziamento al fine di consentire Ia corretta imputazione dei costi. Copia di tale nota viene trasmessa per e mail all’UE e all’UP. L’UE inserisce in procedura la data di cessazione e provvede ad attribuire i ratei di tredicesima mensilità ed, eventualmente, a liquidare le ferie non godute se pagabili e/o lo straord inario. L’UP istruisce e redige i prospetti di liquidazione del trattamento di fine servizio (mode llo 350P) e fine rapporto (modello TFRi). Cessazione del personale per dimissioni volontarie Nel caso in cui ii dipendente assunto a tempo indeterminato o il dipendente assunto a tempo determinato vogliano risolvere ii contratto di lavoro producono all’U. G. apposito modulo compilato e sottoscritto contenente la dichiarazione di voler recedere dal rapporto di lavoro, con indicazione della data (concordata con ii Direttore dell’Unità Operativa o con ii SPS) a decorrere dalla quale ii rapporto cesserà. L’U.G. invia all’interessato nota con la quale si comunica di prender atto del recesso. La nota viene inviata per conoscenza anche: • al Direttore di Struttura, al Direttore di Dipartimento e al Direttore di U.O.C al . o S.P.S. e all’Ufficio Sanitario Aziendale al Coordinamento Distretti ed al Servizio Farmaceutico Territoriale per i dirigenti medici al fine del rilascio dei ricettari all’U.O.C. Fisica Sanitaria per i soggetti esposti a radiazioni, al fine di fame cessare i controlli • al SFF, nel caso in cui ii costo fosse a carico di un progetto o a carico di uno specifi co finanziamento al fine di consentire la corretta imputazione dei costi. Copia di tale nota viene trasmessa per e mail all’UE e all’UP. L’U.G. effettua la Comunicazione Obbligatoria di cessazione tramite ii portale Veneto Lavoro. L’UE inserisce in procedura la data di cessazione e provvede ad attribuire i ratei di tredicesima mensilità ed, eventualmente, a liquidare le ferie non godute se pagabili e/o lo straord inario. L’UP istruisce e redige i prospetti di liquidazione del trattamento di fine servizio (mode llo 350P) e fine rapporto (modello TFRi) ed eventualmente, se dovuta, predispone la documentazio ne pensionistica (modello PA04). 16.2) 62 Cessazione delpersonale per mobilità Ii dipendente, ricevuta la comunicazione di accoglimento della propria domanda di mobilità presso un’altra amministrazione pubblica, presenta all’U.G. domanda di “nulla osta”. La richiesta di mobilità viene registrata in un file ad uso interno contenente le richieste di “mobilità in uscita”. Qualora trattasi di mobilità verso aziende ed enti del servizio sanitario nazionale, l’UG rilascia ii nulla osta con l’indicazione della decorrenza del trasferimento, stabilita dal Direttore competente. Ii nulla osta viene inviato dall’U.G., oltre al dipendente, a: • Azienda Sanitaria/Amministrazione di diverso comparto interessata • Direttore competente • USAZ e per la dirigenza medica-veterinaria e sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa anche a: • Direttore di Dipartimento • Direttore Medico • Coordinamento Distretti • Servizio Farmaceutico Territoriale. La suddetta comunicazione viene inoltre inviata via e-mail all’U.E, ii quale provvede ad inserire i dati della cessazione ed ai relativi conguagli. Qualora trattasi di mobilità verso amministrazioni di comparti diversi: • se ii Direttore competente esprime parere favorevole al trasferimento, l’UG rilascia ii nulla osta nei termini sopra descritti. • se il Direttore competente esprime parere non favorevole al trasferimento, l’UG comunica II diniego al dipendente, all’Aniministrazione di diverso Comparto e al Direttore competente. La domanda, unitamente alla risposta di diniego viene archiviata a fascicolo del dipendente. Ii file ad uso interno contenente le richieste di “mobilità in uscita” viene aggiornato con la decorrenza del trasferimento o con ii diniego al trasferimento. L’U.G. effettua la Comunicazione Obbligatoria di cessazione tramite il portale Veneto Lavoro. A cessazione avvenuta ii fascicolo personale, contenente, tra l’altro, l’elaborazione dello stato di servizio con trattamento economico del dipendete e il prospetto delle assenze nell’ultimo triennio, viene trasmesso all’Amministrazione di destinazione del dipendente. 16.3) OUTPUT (CLIENTI) ‘V Delibera/provvedimento presa d’atto della cessazione (dipendente) V Comunicazione presa d’atto della cessazione (dipendente) V Comunicazione obbligatoria (CoVeneto) V Nulla osta al trasferimento (Azienda di destinazione, Direttore, USAZ) V Modelli PA04, 350P, TFRi (Inps) V Fascicolo personale (Azienda di destinazione) 63 FASE 17 Gestione economica del rapporto di lavoro, gestione aspetti fiscali e previdenziali particolari GESTIONE ECONOMICA DEL RAPPORTO DI LAVORO 17.1) Gestione voci retributive Di fondamentale importanza è Ia periodica verifica delle voci retributive nonché Ia corretta codificazione di una eventuale voce retributiva nuova. Sulla base di tali principi 1’UE, in particolare, per un’eventuale nuova codificazione provvede a definire oltre la descrizione: a) Se trattasi di ritenuta, di competenza, di imponibile, di aumento imponibile, di riduzione imponibile, di ritenuta di legge b) Se trattasi di una voce non legata ad algoritmo di calcolo c) A quale assoggettamento ai fini previdenziali e fiscali deve essere imputata d) A quale conto di bilancio deve fare riferimento e) A quale codice statistico ai fini delle rilevazioni periodiche deve fare riferimento. 17.2) Gestione dati retributivi particolari Per ciascun dipendente la procedura prevede la registrazione/modifica/visualizzazione dei seguenti dati di integrazione stipendiale: • Assegno ad personam • Indennità di sostituzione • Indennità di coordinamento fissa e variabile • Indennità di funzione per posizione organizzativa • Indennità di struttura complessa • Retribuzione di posizione variabile differenza dei minimi • Retribuzione di posizione variabile aziendale • Indennità di rischio radiologico • Indennità di esclusività per i soli riconoscimenti giuridici • Retribuzione di posizione minima unificata(quota in godimento all’atto del conferimento di un incarico diverso) • Indennità di polizia giudiziaria • Pignoramenti • Sanzioni disciplinari • Cessione/riscatti/ricongiunzioni/pohzze assicurative • Polizze assicurative per estensione colpa grave Per tutte queste fattispecie I’UE, ricevuta la comunicazione dai dipendenti o da altri Servizi o da soggetti esterni, provvede a determinare, limitatamente aile voci inerenti l’inquadramento economico la relativa quota ed ad inserirla in procedura. Per le altre, provvede al solo inserimento in procedura con Ia relativa temporizzazione. 17.3) Assegno per nucleo familiare Qualora ii dipendente ne abbia diritto, richiede la corresponsione e/o Ia variazione dell’assegno per nucleo familiare tramite Angolo del dipendente o, in alternativa, rivolgendosi direttamente all’UE. L’Ufficio verifica ed eventualmente inserisce in procedura i dali richiesti e provvede alla sospensione di tutti gil assegni in essere alla data del 30 giugno di ciascun anno, invitando i relativi dipendenti a inoltrare una nuova richiesta. 17.4) Ritenute sindacali L’UE riceve dal dipendente l’adesione o la revoca dell’iscrizione ad una organizzazione sindacale e la inserisce in procedura. 64 _________________________________________ FASE 17 Gestione economica del rapporto di lavoro, gestione aspeth fiscah e previdenziali particolari 17.5) Gestione libera professionale/supPOrtO/COnVeflziom L’UE ricevuto l’elenco dei dipendenti che hanno svolto attività di cui all’oggetto, inviato dal SAO, provvede alla relativa verifica inerente le causalizzazioni delle presenze e all’inserimento nelle voci retributive variabili dci relativi importi. 17.6) Gestione conti correnti Qualora ii dipendente abbia variato le coordinate bancarie, le inserisce tramite Angolo del dipendente o, in alternativa, rivolgendosi direttamente all’UE che le carica nella procedura Sigma. 17.7) Gestione residenza fiscale Qualora il dipendente abbia variato la propria residenza fiscale, le inserisce tramite Arigolo del dipendente o, in alternativa, rivolgendosi direttamente all’UE che le carica ndlla procedura Sigma. GESTIONE ASPETTI FISCALI 17.8) Redditi altri datori L’UE inserisce in procedura i valori imponibili ai fini flscali di altri datori, qualora l’inserimento non sia effettuato dal dipendente stesso tramite l’Angolo del dipendente, e ciô per considerare a livello mensile l’effetto di tale imponibile sulla progressività della ritenuta fiscale 17.9) Oneri deducibili L’UE inserisce in procedura eventuali oneri deducibili ulteriori rispetto ai contributi previdenziali, quali ad esempio polizze vita. Per quanto attiene gli oneri deducibili inerenti i contributi I’UE si limita a verificare ii corretto assoggettamento dde voci retributive di riferimento 17.10) Oneri detraibili Qualora l’inserimento non sia effettuato dal dipendente stesso tramite l’Angolo del dipendente, l’UE inserisce su richiesta del dipendente tutti gli oneri relativi ai familiari a carico (coniuge, figli, altri) con l’indicazione se prevista dalia normativa fiscale, dell’età e della percentuale di attribuzione tra coniugi e/o conviventi do genitori e Ia certificazione che ii familiare percepisce un reddito imponibile inferiore al massimo previsto. Un ulteriore onere detraibile è costituito dalla produzione del reddito che viene assegnata d’ufficio salvo eventuale revoca da parte del dipendente. Tale revoca puô essere fatta tramite Angolo del dipendente, in caso contrario vi provvede l’UE. 17.11) Addizionali fiscali Ai fini della corretta attribuzione delle addizionali fiscali regionali e/o comunali è indispensabile ii corretto inserimento della decorrenza della residenza ai fini fiscali e quindi dell’eventuale cambio. A tal fine l’UE verifica gli inserimenti fatti tramite angolo del dipendente ed inserisce direttamente le richieste cartacee. Contestualmente all’eventuale concessione di un’aspettativa senza retribuzione viene inserito un apposito codice al fine di poter modificare ii numero di mensilità della rateizzazione e, quindi a novembre in sede di conguaglio annuo si procede a sistemare le quote non versate, tramite l’inoltro di apposita nota ed invito al dipendente di procedere tramite modello F24 0, nd caso di copertura con Ia tredicesima tramite un anticipo dell’azienda. 65 FASE 17 Gestione economica del rapporto di lavoro, gestione aspe fisca tti li e previdenziali particolari IRPEF sugli arretrati da lavoro dipendente L’imposta dovuta su arretrati di lavoro dipendente, tassativamente spettanti a seguito di contratti di lavoro con decorrenza retroattiva, sentenze o provvedimenti indipendenti dalla volontà delle parti, e calcolata in via preventiva dal datore di lavoro attraverso ii cosiddetto sistema della “tassazione separata”. E poi l’Agenzia delle Entrate ad effettuare ii calcolo definitivo dell’imposta dovuta tenendo conto dei redditi posseduti dal contribuente negli anni precedenti. In tali casi l’UE determina se gli eventuali importi arretrati rientrano nella fattispecie, quindi verifica i redditi in possesso dal percipiente nel biennio precedente chiedendo al medesimo l’eventuale integrazione (anche se ciô non è fiscalmente obbligatorio) e quindi procede al pagamento con codici voce che prevedono tale assoggettamento ai fini fiscali. 17.13) IRPEF sul trattamento di fine rapporto/prea vviso Per queste tipologie l’azienda è direttamente interessata, per ii pagamento in forma diretta, solamente per l’indennità di mancato preavviso. L’aliquota da applicare è calcola ta, con un particolare meccanismo in via provvisoria, dal datore di lavoro e, in maniera definitiva, dall’Agenzia defle Entrate e, consiste nell’aliquota media dei cinque anni precedenti a quello in cui è maturato il diritto alla percezione del Tfr. Per la tassazione ii datore di lavoro applica le aliquote in vigore dal 10 gennaio 2007. E prevista, perô, Ta possibilità di determinare l’imposta dovuta, laddove risulti piü conveniente, utilizzando le aliquote in vigore al 31 dicemb re 2006. Questo per evitare che ii regime fiscale introdotto dal 2007 determini un carico fiscale pin gravoso rispetto a quello che si otterrebbe applicando le vecchie aliquote. Per sicurezza l’UE di norma chiede all’INPS ex INPDAP titolare della liquidazione del TFR ii calcolo dell’aliquota da applicare che sara quindi inserita in procedura. 17.14) Conguagli fiscali pendenti In sede di conguaglio annuo l’UE verifica tutte le situazioni di cedolini stipendiali negativ i con pendenze fiscali provvedendo alla loro sistemazione al fine di poter contabilizzare . Per tale sistemazione si procede a seconda dei casi con le apposite annotazioni nel modello CUD ovvero nel caso di pagamenti certi di entità superiore nel mese successivo con anticipi che permet tano la corretta attribuzione delle ritenute fiscali. 17.15) Modelli 730 A decorrere dal mese di luglio di ciascun anno l’Agenzia delle entrate trasmette ale vane aziende, in qualità di sostituti d’imposta, ii flusso telematico del risultato contab ile delle dichiarazioni dei redditi effettuate tramite ii modello 730 dei propri dipendenti. L’UE ricevuti i files provenienti dall’agenzia delle entrate tramite ii servizio Entrate l provvede all’inserimento automatico dei medesimi in procedura sigma. All’atto dell’inserime nto vengono effettuati i seguenti controlli: a) Persone non dipendenti dall’azienda per i quali si provvede tempestivamente a comunicare ai singoli caf che avevano predisposto Ta denuncia l’impossibilità di procedere con i conguagli in quanto in servizio presso l’azienda. b) Dipendenti cessati per i quali si procede come ii precedente punto per tutte le situazi oni di conguagli passivi e per i conguagli attivi se cessati nell’anno antecedente. c) Dipendenti con anomalie nelle regioni/comuni di residenza per i quali si provve de alle relative correzioni d) Dipendenti con situazione di codice fiscale non corretto (singoli casi nati in nazion i straniere oggetto di trasformazione quali ad esempio Ta ex Jugoslavia o la Germania) per i quali si procede ad un approfondimento con l’agenzia delle entrate. e) Dipendenti con conguagli a debito e risultanti in aspettativa ai quali si inoltra Ia comunicazione con l’invito a provvedere tramite versamento diretto con mod. F24. 17.12) 66 Eventuali mod 730 rettificativi e/o pervenuti in ritardo vengono inseriti/verificati e conguagliati con ii medesimo sistema di cui sopra. I conguagli derivanti da dichiarazioni integrative devono essere effettuati sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre. I conguagli vengono effettuati a partire dal mese di luglio, ovvero a partire dal primo mese utile, tenendo conto dei risultati contabili delle dichiarazioni 730 dei propri sostituiti, evidenziati nei modelli 730-3 che hanno elaborato o nei modelli 730-4 elaborati dai Caf e dai professionisti Contestualmente ai conguagli, in particolare nel mese di Iuglio è abilitati. indispensabile verificare la capienza deil’irpef trattenuta, in caso contrario i rimborsi di luglio devono essere parzialmente sospesi e rinviati al successivo mese. Nel mese di novembre per Ic situazioni di impossibilità (aspettative/cessati) di procedere con al trattenuta si effettuano le stesse comunicazioni di cui sopra. GESTIONE ASPETFI PREVIDENZIALI PARTICOLARI 17.16) Optanti Enpam/Enpab a seguito del DPCM 8/3/01 Per tali dipendenti l’UE inserisce in procedura l’apposito codice previdenziale ai fini dell’assoggettamento all’Enpam/Enpab della cassa pensione e all’INPS ex Inpdap del TFR/TFS del Ministero di 17.17) Personale in servizio presso le carceri gestito con contratto Grazie e Giustizia Per tali dipendenti I’UE inserisce l’apposito codice di assoggettamento sia alla cassa pensione sia al TFR dell’INPS ex Inpdap anziché Enpas 17.18) Personale optante INPS Per tali dipendenti l’UE inserisce in procedura l’apposito codice previdenziale ai fini dell’assoggettamento all’INPS Controlli Nell’ambito dell’attività relativa ai modelli 730, nei casi in cui ii dipendente richieda l’annullamento della trattenuta della seconda rata di acconto dell’IRPEF, successivamente alla chiusura provvisoria degli stipendi mensili, un incaricato dell’UE provvede a controllare, attraverso una check list, l’effettivo caricamento in procedura, consultando i cedolini provvisori. OUTPUT (CLIENTI) v” Comunicazione delle situazioni con pendenze fiscali (dipendente) 67 i8.i) L’UP istruisce e redige provvedimenti di dispensa dal servizio per inidoneità/inabilità, predispone ii modello PA04 e 350P/TFR1; chiede inoltre all’INPS l’aliquota fiscale da applicare all’indennità sostitutiva di preavviso 18.2) L’UE, a seguito della richiesta defl’UP, predispone ii calcolo dell’indennità sostitutiva di preavviso. 18.3) L’UE inserisce in procedura Sigma la data di dispensa dal servizio e provvede a corrispondere l’indennità di mancato preavviso, eventuali ferie maturate e non godute, eventuale lavoro straordinario se dovuto nel primo mese di pagamento utile 18.4) L’UP comunica a CoVeneto l’avvenuta cessazione e Ia relativa motivazione OUTPUT (CLIENTI) V Modello PA04 e 350P (INPS) Provvedimento di dispensa (dipendente) 68 Gestione indennità da modulo presenze/assenze: l’UE travasa le voci gestite dal modulo presenze/assenze, e specificatamente le vane indennitâ calcolate automaticamente, ii lavoro straordinario, lo sciopero, l’addebito per Ia men sa. Successivamente l’UE effettua alcuni controlli per verificare la correttezza in particolare di even tuali arretrati e/o di importi elevati. 19.2) Gestione produttività/risulta to: l’UE travasa le voci retributive gestite nel mod ulo della produttività/risultato riferito agli acconti mensili fissa ti in sede di contrattazione aziendale e, annualmente, al relativo conguaglio sulla base della valu tazione. 19.3) Attraverso l’apposito modulo pred isposto nd gestionale Sigma, l’UE effettua l’ela borazione provvisoria degli stipendi, predisponendo le relative stam pe di controllo, quali: • pagamenti superiori ai 10.000,00 € ai fini delle verifica Equitalia • conti correnti con coordinate errate • cedolini con importi da erogare negativi • Pagamenti a personale cessato • Stipendi superiori ad una certa soglia (5.000,00 € per la dirigenza, 2.000,00 € per ii comparto) • Stipendi eccessivamente bassi • Voci retributive arretrate positive/negative riferite ad anni precedenti • Conguagli atipici Provvede quindi alla correzione degli eventuali errori emersi. 19.4) Terminate le operazioni di cont rollo ed apportate Ic eventuali correzioni, l’UE effet tua Ia chiusura mensile dei cedolini, attivando le seguenti oper azioni: a)Inserimento data valuta dei bonifici bancari b)Chiusura definitiva 19.5) L’UE predispone un prospetto contenente l’elenco dei nominativi di tutto ii perso nale dipendente con i relativi emolumenti corrisposti, disti nti tra importo lordo, ritenute ed importo netto. Tale prospetto viene siglato dal direttore del SRUM o suo delegato e poi consegnato al SFF 19.6) L’UE elabora due prospetti analitici, la cui copia viene consegnata al SFF per la: • Liquidazione delle ritenute erariali • Liquidazione delle ritenute contributive (INPS cx Inpd ap, Enpam/Enpab) 19.7) L’UE predispone quindi un repo rt riepilogativo di liquidazione delle competenze al personale dipendente contenente la suddivisione degli emolume nti per conto di contabilità generale, per area di appartenenza (sociale 0 sanitaria) e per competenza. Tale modello viene sottoscritto dal direttore del SRUM o suo delegato. A fronte di tale report, viene effet tuata una verifica di corrispondenza degli importi contenuti nel prospetto di cui al punto 19.5) 19.8) L’UE consegna al SFF un prospetto completo degli emolumenti liquidati al personale dipendente derivanti dafl’utilizzo di finanziamenti pubb lici o pnivati 19.9) A questo punto, l’UE compila ii modulo, richiesto dall’Istituto di Tesorenia, indicando l’importo totale netto da erogare, suddiviso tra bonifici Unicredit , bonifici altri istituti bancani e pagamenti residuali pen cassa, che viene firmato dal direttone SRUM o suo delegato. 19.10) L’UE elabora un report relat ivo alla liquidazione dci contnibuti dovuti dal perso nale dipendente suddivisi tra carico personale e canico ente, e distinti per conto di contabilità generale, pen area di appartenenza (sociale o sanitania) e per com petenza. Tale modello viene sottoscritto dal direttore del SRUM o suo delegato. 19.1) 69 FASE 19 Pagamento stipendi 19.11) Attraverso l’accesso riservato al portale dedicato TLQWebEnti, l’UE invia i file all’Is tituto di Tesoreria, ricavati dal gestionale Sigma, contenen ti gli emolumenti netti, le coordinate bancarie, i nominativi e codici fiscali. Controlli Mensilmente ii responsabile dell’IJE verifica se vi sono dipendenti, non appartenenti all’ufficio economico che abbiano eventualmente modificato dati con attinenza stipendiali. OUTPUT (CLIENTI) V Cedolino stipendiale (dipenden te) V Liquidazione emolumenti e relat ive stampe (SFF) V Liquidazione contributiva e fiscale (SFF) V Denuncia contributiva (INPS, INPS ex gestione inpdap) V Accredito emolumenti (Tes oreria) FASE 20 Contabilizzazione emolumenti e pagamento Entro 4 giorni della data stabilita per l’accredito degli stipendi, ii SFF riceve la documentazione predisposta dall’UE dello SRUM. Tramite la procedura “Controllo inadempienze” disponibile sul sito a EQUITALIA SPA (agente riscuotitore dell’Agenzia delle Entrate) vengono verificate le eventuali cartelle di pagamento scadute a carico di beneficiari di pagamenti superiori a diecimila euro, e nel caso vengano rilevati soggetti inadempienti, si procede a comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati degli importi da erogare al collaboratore e sulla base della risposta, si prenderanno i provvedimenti del caso. 20.2) Sulla base del report riepilogativo II SFF registra in Contabilità Generale i costi degli emolumenti del personale dipendente per conto di contabilitâ generale e per competenza, imputando ai relativi progetti i costi degli emolumenti finanziati da contributi pubblici e/o privati 20.3) Ii SFF emette i relativi mandati di pagamento indicando la valuta da attribuire ai beneficiari sulla base di quanto stabilito dallo SRUM. I mandati sono emessi al netto dei quota dei contributi previdenziali, delle ritenute erariali e delle altre ritenute, a carico del personale non dipendente per i quali vengono rilevati in contabilità i relativi debiti verso istituti previdenziali, erario o terzi. Controlli L’Istituto di Tesoreria controlla la corrispondenza dei mandati di pagamento emessi dal SEF con gli accrediti effettuati dall’UG 20.4) Successivamente (e comunque entro 3 giorni dafla data di accredito) i mandati sono trasmessi alI’Istituto Tesoriere tramite la procedura informatizzata del Mandato Informatico e firmati dal Responsabile del SFF, o suo delegato 20.5) Entro 3 giorni dalla data di accredito ai beneficiari viene consegnata, tramite un commesso, alla sede di Vicenza dell’Istituto di Tesoriere la seguente documentazione siglata da direttore del SFF: • 2 copie cartacee dell’elenco dei nominativi del personale non dipendenti; • ii modulo indicante ii netto da erogare suddiviso tra bonifici Unicredit, bonifici altri istituti bancari e pagamenti per cassa; • un elenco dei mandati emessi con indicazione del numero e dell’importo degli stessi. 20.1) OUTPUT (CLIENTI) V Mandati di pagamento (Tesoreria) V Riepilogo mandati emessi con quadratura con file txt trasmesso dallo SRUM (Tesoreria) 71 FASE 21 Contabilizzazione contributi e rite nute e pagamento Entro la fine del mese, al SFF viene trasmessa dall’U E la documentazione relativa ai versamenti contributivi, erariali e delle altre ritenute a carico del personale. Sulla base delle liquidazioni di cui sopra ii SFF contabilizza i costi dei contributi a carico ente e dell’IRAP relativi al personale dipendente suddivisi per conto di contabilità generale e per competenza. 21.2) [1 SFF verifica che gli importi dei versamenti erariali e previdenziali caricati nella proc edura informatica del personale siano corrispondenti con le liquidazioni trasmesse e con i debiti contabilizzati in fase di stipendio. Controlli L’Ufficio Bilancio controlla mensilmente che i versa menti erariali e previdenziali indicati nelle liquidazioni trasmesse dall’UE nel mese precedente quad rino con i debiti contabilizzati in fase di stipendio. 21.1) Successivamente provvede a comunicare, tramite mail, alla ditta che ha in appalto la gestione del sistema informatico del personale, sia la valuta da garantire ai beneficiari sulla base della normativa vigente, sia eventuali aggiunte da apportare ai versamenti IRPEF. 21.4) La ditta che ha in appalto Ia gesti one del sistema informatico del personale provvede ad elaborare, autenticare e trasmettere, tramite ii Serv izio Entratel (reso disponibile dal sito dell’Agenzia delle Entrate, presso ii quale l’ULSS 6 è accreditata) l’elenco delle ritenute e dei contributi del mese. Contestualmente II SFF provvede a trasmettere una lettera al proprio Istituto Tesoriere con Ia quale chiede di rendere disponile sul conto di contabilità speciale istituito presso la Banca d’Italia l’importo necessario al versamento dei contributi e delle imposte. L’Agenzia delle Entrate provvede, alla scadenza indicata, a prelevare l’importo dal conto di contabilità speciale intestato all’ULSS 6 presso Ia Banca d’Italia e a trasf erirlo sui conti intestati agli enti beneficiari. Una volta che l’importo è prelevato dalla Banca d’Ita lia, il Tesoriere provvede ad addebitare sul conto dell’ULSS 6 l’anticipazione concessa. 21.5) Al momento della comunicazion e dell’addebito ii SFF provvede ad emettere i relativi mandati di pagamento firmati dal Responsabile del Servizio finan ziario e fiscale, o suo delegato. Per Ia quota a carico del personale, i mandati sono emessi defa lcando i debiti registrati nella fase di contabilizzazione degli stipendi. Controlli Annualmente l’Ufficio Bilancio si occupa di controlla re la chiusura dci sospesi di cassa utilizzando ii report delle posizioni sospese 21.6) Una volta disponibili sul sito dell’ Agenzia delle Entrate le quietanze di avvenuto versamento dei contributi, delle ritenute IRPEF e deII’IRAP, un incar icato del SFF provvede a stamparle e ad archiviarle per mese. Controlli Annualmente l’Ufficio Bilancio controlla le quietanze con i dati caricati in procedura 770 21.3) OUTPUT (CLIENTI) V Comunicazione via mail eventuali modifiche al modello F24 elaborato dalla proc edura (Sigma) V Lettera di prenotazione importo in Banca d’Italia (Tesoreria) V Mandati di pagamento (Tes oreria) 72 FASE 22 Elaborazioni periodiche (Onaosi, CUD, mail...) Annualmente l’UE predispone le seguenti elaborazioni: • Denuncia Onaosi • Rilevazione deleghe sindacali • Autoliquidazione mail • Modelli Cud • Modelli 770 • Monitoraggio trimestrale • Conto annuale Denuncia Onaosi Nei mesi di Gennaio e Luglio l’UE predispone Ia denuncia ed ii relativo versamento delle somme spettanti all’Onaosi. A tal fine, attraverso la procedura Sigma, viene elaborato ii file utilizzato per la trasmissione dei dati. Tale file viene integrato con eventuali dati mancanti quali ii personale in comando. 22.2) Rilevazione deleghe sindacali Con cadenza biennale l’UE elabora ii conteggio degli iscritti a ciascun sindacato da inserire nell’apposito gestionale di rilevazione. A tal fine, vengono verificate le corrette descrizioni delle organizzazioni sindacali e l’eventuale appartenenza alle Confederazioni. Predisposte le schede, le medesime devono essere sottoscritte, oltre che dal responsabile del procedimento aziendale, anche dal dirigente sindacale aziendale di riferimento. 22.3) Autoliquidazione mail Entro ii i6 febbraio di ciascun anno deve essere predisposta l’autodenuncia del premio mail, consistente nella verifica a consuntivo di quanto pagato nell’anno precedente e, sulla base deIl’organico presente, di quanto versa a titolo di acconto per l’anno corrente. L’UE procede alla verifica della corretta attribuzione della PAT, attraverso una stampa prodotta in automatico dalla procedura. La stessa evidenzia per ciascun dipendente la retribuzione imponibile da assoggettare con le eventuali integrazioni per personale a part-time e la riduzione al massimale per quanto riguarda ii personale dirigente. I dati del consuntivo vengono verificati con ii tasso applicato di riferimento, comunicato dall’Inail. Successivamente 1’UE inserisce nell’apposito gestionale le retribuzioni imponibili di ciascuna PAT e predispone la liquidazione da versare con modello F24EP. Infine l’importo pagato viene liquidato al SFF ai fini della contabilizzazione, suddiviso tra conguaglio anno precedente e acconto anno corrente, entrambi suddivisi per ruolo e per are a contrattuale. 22.4) Modelli CUD Annualmente, entro ii mese di febbraio, l’Azienda è tenuta ad inviare a ciascun dipendente ii modello CUD. L’UE in primis verifica la correttezza dei dati anagrafici dell’Ente e del rappresentante legale, procede quindi, attraverso le stampe di controllo prodotte dalla procedura, alla verifica dei seguenti dati: • Situazioni fiscali pendenti • Dipendenti con precedente rapporto assimilato • Riepilogo situazione IRPEF, imponibile e ritenuta, riferita all’anno solare precedente, comprensiva dei conguagli effettuati entro ii 28 febbraio e verifica della quadratura con i versamenti mensili effettuati. 22.1) 73 • Riepilogo della situazione ai fini previdenziali INPS gestione ex Inpdap e verifica della quadratura con i versamenti mensili • Riepilogo della situazione ai fini del contributo INPS per la disoccupazione e verifica della quadratura con i versamenti mensili • Riepilogo della situazione IRPEF per ii personale deceduto e relativi eredi e verifica della quadratura con i versamenti mensili Riepiogo della situazione IRPEF riferito alla tassazione separata e verifica della quadratura con i versamenti mensili. • Riepilogo della situazione ai fini dell’assistenza fiscale e relativa quadratura. Per le situazioni per le quali non è possibile la sistemazione, si procede con le annotazioni dovute in maniera tale da permettere al dipendente di effettuare autonomamente la denuncia dei redditi. I CUD vengono pubblicati nell’apposita sezione dell’Angolo del dipendente per tutto il personale dipendente, mentre per i cessati vengono spediti. 22.5) Modelli 770 L’UE annualmente predispone il quadro relativo al personale dipendente relativo al modello 770, attraverso l’apposita stampa prodotta dalla procedura Sigma contenente i modelli CUD. Vengono effettuati i medesimi controlli relativi alla produzione dei modelli CUD cui si rimanda. I modelli 770 cosI predisposti vengono inoltrati al SFF, che completa i modelli con i dati propria competenza per trasmetterli poi all’Agenzia delle Entrate 22.6) Monitoraggio trimestrale Ai sensi delle disposizioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, l’UE trimestralmente inoltra, tramite il portale SICO, i dati inerenti il costo del personale dipendente in termine di competenza, con l’indicazione anche delle ore di lavoro, ii tutto suddiviso per area contrattuale. 22.7) Conto annuale Ai sensi delle disposizioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, l’UE compila la rilevazione statistica del Conto Annuale. Preliminarmente vengono predisposte le stampe dalla procedura Sigma per poter verificare la correttezza dei codici statistici, sia per le voci stipendiali che per i profili professionali, le tabelle inerenti i titoli di studio, dei titoli professionali, delle discipline, delle causali di assunzione, delle causali di dimissione, delle strutture ospedaliere, delle assenze. Vengono quindi i dati della dotazione organica dell’anno corrente e i dati statistici del personale presente al 31 dicembre dell’anno precedente comunicato nella precedente rilevazione. Elaborate le vane tabelle si procede all’esame e alla correzione delle anomalie evidenziate, utilizzando il kit excel fornito dal Ministero. Otlenuta la quadratura, l’UE compila la tabella di riconciliazione consistente nella quadratura tra i dati esposti nel conto annuale e i dati iscritti a bilancio consuntivo. Il kit ultimato viene caricato nel portale SICO che evidenzia ulteriori eventuali anomalie da correggere/convalidare. L’UE richiede quindi la certificazione che viene inviata direttamente via mail al responsabile del procedimento che provvede quindi a farla sottoscrivere dal collegio sindacale e a pubblicare successivamente nell’apposita sezione del sito internet aziendale. , 74 riD C Ct C.) 0 C N Ct 9:, C C Ct Ct C C.) C.) C.) N N N C C.) z C N C Ii) C.) riD C/) Ct .-4 Ct . C.) - Q C.) C.) - Ct .CI) N C.) C N Ct C.) CC II I.n COSTITUZIONE Annualmente in via provvisoria vengono determinati i fondi contrattuali che poi a consuntivo vengono rivisti ed approvati in via definitiva. Ciô è necessario al fine di dare attuazione alle prescrizioni dell’art. 9 comma 2-his del d.1. n. 78/2010 convertito con la legge 122/2010 che prevede, come chiarito dalla circolare Ragioneria Generale dello Stato 15 apnle 2011 II. 12: a) i “fondi” non possono superare ii limite 2010 b) una volta rispettato ii primo vincolo, i fondi stessi devono essere ulteriormente ridotti in misura proporzionale alla diminuzione del personale. I punti a) e b) sono due vincoli, da eseguirsi nella successione indicata, in quanto possono dare luogo a due distinte e successive riduzioni. 23.2) L’UE quantifica ii valore degli istituti che pur facenti parte dci fondi, non rientrano nel vincolo e precisamente: gli incarichi aggiuntivi effettuati dal personale in regime del cosiddetto “conto terzi”, incarichi da intendersi come commissionati e remunerati dall’esterno dell’Amministrazione. Attengono a questa fattispecie le risorse trasferite all’Amministrazione per incarichi nominativamente affidati a specifici dipendenti, i proventi per nuove convenzioni per la quota conferita al fondo ai sensi dell’art. 43 comma 3 della legge n. 449/1997, le quote per la progettazione ex art. 92, commi 5 C 6 del d.lgs. 163/2006 nonché i compensi professionali degli avvocati in relazionc a sentenze favorevoli all’Amministrazione. • I residui fondi degli anni precedenti 23.3) L’UE costituisce i fondi secondo i seguenti principi: • seguendo lo schema indicato dalle circolari di rilevazionc del conto annuale anche in relazione al dimensionamento delle risorse disponibili al livello di negoziazione integrativa per il relativo utilizzo; • predispone la relazione tecnico-finanziaria prevista dall’art. 40, comma 3-sexzes; • consentire di misurare in modo oggettivo e confrontabile il grado di differenziazione nell’attribuzione degli istituti incentivanti in essere (produttività collettiva e individuale, progetti, retribuzione di risultato) per monitorare, nd tempo, la loro evoluzione nei nuovi istituti previsti dal d.lgs. 150/2009, in particolare la performance individuale; va rimarcato che tale flnalità e tesa anche a supportare l’adempimento previsto dall’art. 11, comma 8, punto d) del d.lgs. 150/2009 in capo a ciascuna amministrazione in tema di trasparenza circa l’analisi di selettività della premialità adottata; • consentire il monitoraggio deII’evoluzione nd tempo del grado di selettività delle progressioni economiche disciplinate a decorrere dal 15 novembre 2009 (data in entrata in vigore di tale norma) dall’art. 23, commi 1-2 del d.lgs. 150/2009. 23.4) L’UE determina Ic Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità e precisamente: • importo consolidato secondo Ic disposizioni del Contratto collettivo nazionale di lavoro • Incrementi previsti da CCNL successivamente al consolidamento di cui al punto precedente • Ulteriori incrementi delle risorse fisse. Si tratta di tipologie di incremento che possono arricchire ii fondo per la contrattazione integrativa al verificarsi, anche ripetuto nd tempo, di specifiche condizioni; l’esempio tipico è Ia RIA personale cessato che ‘a ad incrementare in modo permanente il Fondo unicamente nelle occasioni in di SI registra personale cessato. Un ulteriore esempio e l’incremento del Fondo operato per incrementi dotazione organica o servizi, fattispecie prevista da diverse tipologie di Contratti collettivi. 23.1) 76 .. . .r: . • Decurtazioni del Fondo/Parte fissa, distinte nelle due voci riferite all’art. 9 comma 2-his del d.l. 78/2010 (limite 2010 e la successiva decurtazione proporzionale) nonché le eventuali riduzioni del fondo dovute al trasferimento di personale ad altre amministrazioni per effetto di specifiche disposizioni di legge o ad applicazione di normative contrattuali. • Altre risorse fisse. In tale voce residuale vanno inserite tulle le poste che, rintracciate nell’atto di costituzione del Fondo, non trovano riscontro nelle voci precedentemente elencate. 23.5) L’UE p01 determina le Risorse variabili Si tratta di risorse che in ogni caso non sono consolidate neT tempo, delle quali, cioè, non è rintracciabile certezza del medesimo ammontare per gli anni successivi (a quadro giuridico invariato). L’esempio tipico è l’istituto delle sponsorizzazioni; La destinazione dei Fondi per la contrattazione integrativa 23.6) Sempre l’UE quantifica le risorse contrattate specificamente daT CI di riferimento questa parte vanno registrate le previsioni di spesa per istituti che debbono comunque essere In erogati e non possono essere o in definitiva non vengono regolati in sede di accordo integrativo formalmente stipulato. Si tratta a titolo esemplificativo: • delle indennità la cui misura è inderogabilmente disciplinata dal Contratto collettivo nazionale di lavoro (come l’indennità di comparto nel caso degli enti beau o l’indennità di specificitâ medica nel caso della dirigenza medica e veterinaria); • della previsione della spesa per le progressioni economiche già perfezionate antecedentemente a queue eventualmente regolabili ex-novo con riferimento alle risorse dci Fondi dell’anno di rilevazione; • della previsione di spesa per indennità legate a condizioni di lavoro come turni, disagio ecc. che l’Amministrazione deve comunque sostenere per assicurare l’ordinato svolgersi dei servizi eec.; • Si pUO anche trattare, infine, dei compensi per produttività collettiva/individuale e progetti che l’Istituzione ritiene di conferire, usualmente di concerto con la parte sindacale ed alla luce di accordi pregressi, anche in assenza di un formale accordo integrativo per l’utilizzo delle risorse speeificamente riferito ai fondi dell’anno corrente. 23.7) terminata Ta fase di calcobo di ogni singolo fondo T’UE provvede ad inserire i valori dci fondi suddivisi in tulle le componenti precedentemente descritti, vengono altresI inserite le riduzioni di 10 livello di cui aT DL 78/2010 e Ta circolare esplicative n° i6 /2o12/rgs. A consuntivo vengono inserite le riduzioni, se dovute, di 2° livello di cui alla circolare n°16/2o12/rgs e le economic di bilancio previste dafl’art 71 della Tegge 133/2008 - - 77 _ . .:j: . E 23 Gestione fondi contrattuali GESTIONE 23.8) Preliminarmente alla gestione dei fondi vengono inseriti nel modulo sigma e periodicamente verificati i seguenti parametri: • Tabella con la descrizione dei van fondi • Tabella di aggregazione profilo/posizione giuridica/classificazione funzionale/area contrattuale (tale tabella permette di escludere dai fondi alcune situazioni particolari, quali ad esempio i comandi in uscita, ii personale con delega dei servizi sociali a carico dei cUmuli • Tabella di aggregazione di ogni singola voce al rispettivo fondo contrattuale • Tabella indicante per ogni raggruppamento di voci retributive le modalità di proiezione ai fini della gestione 23.9) Mensilmente a chiusura definitiva degli stipendi e relativo allineamento , viene lanciata a cura dell’UE l’elaborazione del monitoraggio dei fondi contrattuali, che permette di verificare per ogni singolo fondo eventuali scostamenti rispetto al trend dei mesi precedenti ed essere eventualmente in grado di informare Ia Direzione Generale di situazioni di eccesso di pagamento rispetto ai finanziamenti 23.10) Periodicamente (mediamente a cadenza semestrale) vengono elaborati anche i fondi degli anni precedenti, al fine di verificare eventuali singoli pagamenti arretrati. In caso di consistenti pagamenti arretrati (esempio per ii lavoro straordinario, inserito a debito verso dipendenti e mantenuto all’interno del fondo di riferimento) tale elaborazione viene predisposta nello stesso mese di liquidazione degli arretrati. Per i singoli pagamenti arretrati e comunque per eventuali sfondamenti, non piü copribili con i fondi contrattuali dello stesso anno si seguono i criteri previsti in azienda. 23.11) A consuntivo ii programma calcola esattamente, sulla base dei parametri di cui sopra, i residui di ogni singolo fondo che come previsto dai rispettivi contratti nazionali di lavoro, qualora siano terminati i pagamenti di riferimento, vengono provvisoriamente spostati nei fondi di produttività risultato e di norma utilizzati come progetti/attività aggiuntive/incentivi negli anni successivi/ previa contrattazione aziendale. I resoconti della gestione vengono periodicamente trasmessi alle OOSS ed alle Rsu e, in sede di definitiva approvazione dei fondi contrattuali (in genere nei mesi marzo/aprile dell’anno successivo) vengono allegati alle medesime delibere di approvazione. 78 z - — ___ - - __ —-—----— i - ---------S___ 4JZ E Z I UI UI U U I I I U U S I II U - I - 1 — C P I C C JUl 0 ri-U- S UI U •1 _UI S I 01 II 01 01 p ‘I US SI UI U, 0* •1 UI CC US UI 01 CU 55 CE PU1 I — zzz I - ——- — — EZ FL S ‘ OOtI S S 0 i4J —ç “1 EE 4-L - U0.I ° - .o t... ———— —- 0I oU_==I —.._ ——. °‘°° ° —.—— —Sop——S —a—fl St., PSI Stt.-S* ‘°‘•p I E .1 I • I . I ci Si Si Si ci S S S S C C £ C I I I Si I I 1 S 1 S C I S S 5 5 S C 0 Cl 9 S SI S £1 01 01 I 01 SI SI C Si 01 S Sc SI 01 CI Ci SI Si SI S S C C I I 01 Si 5 S £ C C C 51 SI 1 1 C C S 5 S C C £ 51 9 £ a 91 II Cl Si S 0* St CI 01 it 5? St 0* ci CI C? I — —-- —-— — ——__ —— 5S” IOWTI a,,,51 Sm dC5 —.=•= S..ss________=.S.. 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FQV J14 Processo: Gestione e trattamento giuridico ed economico del personale dipendente Problema I area di miglioramento: Attualmente Ia gestione degli incarichi avviene, oltre che tramite procedura Sigma, anche attraverso un elenco in formato excel, manutentato daiI’UG, che permette di identificare aicune particolari tipologie di incarico, in aggiunta alla codiflcazione regionale: • facente funzione • interim • sostituti temporanei • aita specializzazione • decorrenza ai soil fini giuridici deii’indennità di esciusività L’obiettivo del miglioramento è gestire anche le sopracitate tipologie esciusivamente neiia procedura Sigma. FASI DEL PIANO E STATO DI AVANZAMENTO %di realizzazione Attività Responsa bilità Codificare le tipologie di incarico individuate, abbinandola eventualmente a! codice di riferimento base Regione delia Veneto Servizio Risorse Umane e Re azi on i Sindacaii 31/12/2013 % 80 Abbinare ad ogni dipendente incarico ii codice corrispondente Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacail 30/06/2014 0% con Miglioramento Volumi di attivitã quantita tempo — N° operatori con accesso alle informazioni Prima Scadenza Dopo Delta 3 ore a trimestre 8 persone •__-_——E FIQ4 ELIDER,JL2L=Z Peg. 1 dii 2014 MF rrocesso: Gestione giuridico-economica del personale dipendente Problema I area di miglioramento: Gestione della causalizzazione delle nresenze L’esigenza di rispettare le normative nazionali e regionali per le quali è necessario identificare determinate attività quali, ad esempio, I’attività aggiuntiva per conto terzi, libera professione in regime di ricovero, libera professione ambulatoriale, libera professione d’azienda, formazione, progetti, libera professione serale e/o festiva, impongono di causalizzare con specifici codici le diverse tipologie di prestazioni. causalizzazioni vengono parzialmente Attualmente le effettuate a responsabili/coordinatori, ii nuovo sistema prevede invece Ta definizione di causalizzazione che ii dipendente deve utilizzare al momento della timbratura. mano dai 7 codici di FASI DEL PIANO E STATO DI AVANZAMENTO Attività Definizione codici di causalizzazione e predisposizione in procedura SRUM Predisposizione circolare attuativa SRUM Predisposizione caricamento massivo delle ore in pagamento SRUM Monitoraggio mesi sperimentazione SRUM Miglioramento Giornate lavoro caricamento attività dipendenti % manualmente per causalizzate da manutentare incongruenza ore Scadenza % di realizzazione UE 30/09/2013 100% UE 30/11/2013 100% UE 30/06/2014 50% UE 31/12/2013 60% Dopo Delta Responsabilità — — — — Prima 10 giorni 25% iBERA Pag. 1 dii 1) 5 2q14 MF PIANO DI CONTENIMENTO DEl RISCHI MF I . RISULTATO DELL’ANALISI DEl RISCHI Rischio: Rn 240 Processo: Gestione giuridico-economica del personale dipendente Attività Rischio Danno Trasmissione elenco accrediti all’Istituto di Tesoreria Manomissione degli accrediti Pagamenti non dovuti G Vp Prima: 5 I Dopo: 4 R JR 5 100 DESCRIZIONE DEL CONTROLLO DA IMPLEMENTARE Quale tipologia di controllo si vuole introdurre a! fine di ridurre ii rischio individuato relativamente a uno del tre fattori (regolamentazione, probabilità, gray/ta) Mensilmente l’UE, dopo aver effettuato l’accredito degli emolumenti in Tesoreria, sempre dall’apposito portale recupera file autorizzati e Ii confronta con quelli prodotti in automatico dal gestionale Sigma, verificando che corrispondano I codici fiscali, i numeri di conto corrente e gli importi accreditati. FASI DEL PIANO E STATO DI AVANZAMENTO Descr/z/one delle attività necessar/e per Ia messa in atto del piano di contenimento del rischio Attività Responsabilità % di realizzazione Scadenza Predisposizione programma in UE 31/12/2014 10°h Access per verificare if controllo Predisposizione check-list per Ia registrazione dell’avvenuto controllo 0% UE 31/12/2014 periodico j r Risultati (I cambiamenti significativi rilevati con Ia rivalutazione deli’ IR) -. r Z: 2Q14 Pag. 1 di 1 L MF PIANO DI CONTENIMENTO DEl RISCHI RISULTATO DELL’ANALISI DEl RISCHI Rischio: Rn 55 Processo: Gestione giuridico- economica del personale dipendente Attività Rischio Danno Mancato controllo Controlli sul requisiti di ammissione/autocertificaz ioni Controllo con esito negativo dei requisiti assunzione illegittima G Vp Prima: 5 I Dopo: R IR 3 DESCRIZIONE DEL CONTROLLO DA IMPLEMENTARE Quale tipologia di control/o si vuole introdurre al fine di ridurre ii rischio individuato relativamente a uno del tre fattori (regolamentazione, probabilità, gray/ta) L’Utficio Giuridico rileva con cadenza quadrimestrale l’elenco delle assunzioni effettuate nei 4 mes precedenti, dalla procedura Sigma. Successivamente ii medesimo ufficio effettua un controllo consultando i fascicoli personali, finalizzato a verificare di aver acquisito i riscontri in merito al possesso del requisiti di assunzionc e finalizzato a verificare che i riscontri abbiano dato esito positivo. FASI DEL PIANO E STATO DI AVANZAMENTO Descrizione delle attività necessarie per Ia messa in atto del piano di contenimento del rischio Attività Responsabilità % di realizzazione Scadenza Predisporre modello un di registrazione del controllo avvenuto Ufficio Giuridico 30/06/2014 0% Risultati (I cambiamenti signaficativi ralevati con Ia rivalutazione dell’ IR) ,Q4 FileStreamer.asp Pag. 1 di 1
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