Protocollo RC n. 10231/14 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 28 MAGGIO 2014) L’anno duemilaquattordici, il giorno di mercoledì ventotto del mese di maggio, alle ore 15,00, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 2 3 4 5 6 MARINO IGNAZIO ROBERTO MARIA.... Sindaco NIERI LUIGI.……………………………...... Vice Sindaco BARCA FLAVIA............................................. Assessore CATTOI ALESSANDRA………………….... “ CAUDO GIOVANNI……………………...... “ CUTINI RITA……..………………………... “ 7 8 9 10 11 12 IMPROTA GUIDO………………………..… Assessore LEONORI MARTA.……………………....… “ MARINO ESTELLA………………………... “ MASINI PAOLO…………..………………... “ OZZIMO DANIELE………………………… “ PANCALLI LUCA.......................................... “ Sono presenti il Vice Sindaco e gli Assessori Cattoi, Caudo, Cutini, Leonori, Marino e Pancalli. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Liborio Iudicello. (O M I S S I S) Deliberazione n. 151 Determinazioni di Roma Capitale in merito agli argomenti iscritti all'ordine del giorno dell'Assemblea Ordinaria dei Soci di Centro Agroalimentare Roma - CAR S.c.p.A. Premesso che con deliberazione n. 160 del 12 settembre 1988, il Consiglio Comunale ha autorizzato la partecipazione del Comune di Roma alla Società consortile per Azioni “Centro Agro Alimentare Roma (CAR)”, costituita ai sensi dell’art. 11, c. 16, della legge 28 febbraio 1986, n. 41, per la realizzazione del mercato agroalimentare all’ingrosso; Che alla data del 31 dicembre 2013 il capitale sociale di CAR S.c.p.A. d’ora in avanti CAR ammonta ad Euro 69.505.982,00, rappresentato da n. 69.505.982 azioni del valore nominale di Euro 1,00 così suddiviso: – – – – – – – – – Holding Camera S.r.l. 33,03%; Roma Capitale 28,37%; Regione Lazio 26,79%; Provincia di Roma 2,83%; Unicredit S.p.A. 2,55%; B.N.L. S.p.A. 2,55%; Monte dei Paschi di Siena S.p.A. 2,55%; Romamercato ‘87 S.c.p.A. 0,51%; OCRES Renato Scrocca S.r.l. 0,32% 2 – – – – – Gestioni Immobiliari Commerciali S.r.l. 0,22%; Kerotris Rete S.r.l. 0,20%; MStudio Associato 0,05%; Avv.ti Stoppa Rosati S.t.p.a. 0,01%; Avv.to Giulio Stoppa 0,01%; Che con nota del 23 aprile 2014 prot. n. 134-AM/14, acquisita dal Dipartimento Partecipazioni Gruppo Roma Capitale, d’ora in avanti Dipartimento, al prot. n. RL 4904 del 9 maggio 2014, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di CAR ha convocato l’Assemblea dei Soci in seduta ordinaria per il giorno 12 maggio 2014, in prima convocazione, alle ore 7,00 e, ove occorrendo, per il giorno 28 maggio 2014, alle ore 11,00, in seconda convocazione, presso la sede sociale sita in Guidonia Montecelio (RM) Via Tenuta del Cavaliere 1, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. 2. 3. 4. 5. deliberazioni ai sensi dell’art. 2364 c.c.: approvazione del Bilancio; deliberazioni ai sensi dell’art. 2364 c.c.: nomina degli Amministratori e determinazioni dei relativi compensi; nomina della Società di Revisione ex art. 17 dello Statuto e determinazione dei relativi compensi; Governance CAR; Varie ed eventuali; Che ai fini della trattazione dei punti da discutere nella sopracitata Assemblea, con nota prot. n. 138-AM/14 del 29 aprile 2014 CAR S.c.p.A. ha trasmesso la documentazione di Bilancio per l’esercizio 2013, acquisita dal Dipartimento al prot. n. RL 1674 del 5 maggio 2014, costituita da: – – – – – prospetti di Conto Economico e Stato Patrimoniale di CAR; nota integrativa al Bilancio di CAR; relazione sulla Gestione degli Amministratori di CAR; relazione al Bilancio del Collegio Sindacale di CAR; relazione della Società di Revisione RB Audit Italia S.r.l., incaricata della revisione volontaria del Bilancio di CAR; unitamente al Bilancio Consolidato della Società; Che il Consiglio di Amministrazione nella propria Relazione sulla Gestione, come previsto dall’art. 10 dello Statuto Sociale, segnala che “ai sensi dell’art. 2364, comma 2, c.c. il presente Bilancio viene approvato dai soci nel maggior termine di 180 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio. Il ricorso al maggior termine si è reso necessario dalle particolari esigenze relative alla struttura della Società (...)”; Che la proposta di Bilancio per l’esercizio 2013 espone un utile d’esercizio pari a Euro 621.618,00, che il Consiglio di Amministrazione, nella Relazione sulla Gestione, propone di destinare come segue: – – per Euro 31.081,00 (pari al 5% dell’utile di esercizio) a riserva legale; per Euro 590.537,00 a riserva straordinaria; Che il Collegio Sindacale nella propria Relazione al Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, redatta ai sensi dell’art. 2409-ter cod. civ. e degli artt. 2403 e 2429, comma 2 cod. civ., ha dichiarato che “il Bilancio al 31 dicembre 2013, corredato dalla Relazione sulla Gestione, è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione e fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della Situazione Patrimoniale, Economica e Finanziaria della Società”; 3 Che nella stessa relazione il Collegio Sindacale esprime altresì parere favorevole all’approvazione del Bilancio chiuso al 31 dicembre 2013 concordando con la proposta avanzata dal Consiglio di Amministrazione in merito alla destinazione dell’Utile d’esercizio pari a Euro 621.618,00; Che nella propria Relazione la Società di Revisione incaricata della Revisione volontaria del Bilancio, ha dichiarato che il Bilancio d’esercizio di CAR al 31 dicembre 2013 “è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione: esso pertanto è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della Società”; Che al fine di dare attuazione all’art. 6 comma 4 del D.L. n. 95/2012 convertito in L. n. 135/2012, che ha disposto l’obbligo a carico dell’Ente di allegare al Rendiconto una nota informativa contenente la verifica dei crediti e debiti reciproci tra l’Ente e le Società partecipate, la Ragioneria Generale con nota prot. n. RE 8303 del 29 gennaio 2014, acquisita in pari data al prot. Dipartimentale n. RL 348, ha invitato la Società a trasmettere l’elenco dettagliato dei crediti e dei debiti verso Roma Capitale al 31 dicembre 2013; Che allo stato le verifiche sui crediti sono tuttora in corso e, pertanto, si ritiene di approvare il Bilancio 2013 della Società CAR, dando indirizzo all’Organo Amministrativo di procedere, nell’esercizio corrente, alle eventuali iscrizioni in bilancio che si rendessero necessarie all’esito delle verifiche medesime; Che pertanto, relativamente al punto n. 1 iscritto all’ordine del giorno dell’Assemblea Ordinaria dei Soci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2364, c. 1, n. 1) cod. civ., alla luce delle risultanze della documentazione di Bilancio, nonché del parere espresso in merito dal Collegio Sindacale, e di quanto dichiarato dalla Società di Revisione, l’Amministrazione Capitolina ritiene opportuno autorizzare il proprio rappresentante ad approvare il Bilancio d’esercizio 2013 di CAR S.c.p.A. nonché la proposta di destinazione dell’utile d’esercizio – pari ad Euro 621.618,00 – così come proposto dal Consiglio di Amministrazione nella Relazione sulla Gestione; Che CAR S.p.A. detiene la partecipazione totalitaria nella Società di Gestione Cargest S.r.l.; Che con nota prot. n. QHH/24187 dell’8 aprile 2014, acquisita al protocollo del Dipartimento Partecipazioni al n. RL 2001 del 28 maggio 2014, l’Assessore competente ha espresso l’opportunità di valutare la modifica dell’attuale modello di governo della Società per renderlo più efficiente nell’ambito del processo di revisione e semplificazione del sistema delle partecipazioni attivato dall’Amministrazione Capitolina al fine di contenere costi diretti e indiretti e di ridurre l’incidenza di oneri derivanti da meccanismi di governo societari troppo gravosi; Che in particolare, l’Assessore ha espresso l’avviso che “possa essere superato il dualismo che vede oggi affidata la gestione dell’attività a Cargest S.r.l., il cui controllo è interamente in carico a CAR S.c.p.A.”; Che con Ordinanza n. 153 del 15 giugno 2011 il Sindaco di Roma Capitale ha nominato due Consiglieri tra i quali uno in qualità di Consigliere Delegato ai sensi dell’art. 20 dello Statuto Sociale con scadenza “alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del Bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica, ai sensi dell’art. 2383 cod. civ.”; Che ai sensi del citato art. 20 dello Statuto Sociale il Consiglio di Amministrazione delega alcune proprie attribuzioni ad un Consigliere Delegato, scelto tra i Consiglieri designati dal secondo azionista per un numero di azioni possedute che, allo stato, è Roma Capitale; Che nell’attuale Corporate Governance di CAR S.c.p.A. risulta nominato anche un Direttore Generale; 4 Che il Consiglio di Amministrazione della Società in carica termina il proprio mandato con l’approvazione del Bilancio 2013 e pertanto occorre procedere alla nomina dei nuovi componenti dell’Organo Amministrativo, ai sensi dell’art. 18, comma 2, dello Statuto Sociale; Che al fine di perseguire i summenzionati obiettivi di efficientamento e di contenimento dei costi è necessario esprimere indirizzo affinché il Consiglio di Amministrazione di CAR S.c.p.A. non deleghi alcuna propria attribuzione; Che, fermo l’indirizzo di cui sopra, relativamente al punto n. 2 iscritto all’ordine del giorno, in merito alla nomina degli Amministratori, si ritiene opportuno autorizzare il Rappresentante dell’Amministrazione Capitolina ad esprimersi secondo gli atti di delega; Che con deliberazione n. 134 del 20 aprile 2011 la Giunta Capitolina, ha approvato, tra l’altro, determinandoli in funzione del valore della produzione medio risultante dagli ultimi tre Bilanci di esercizio approvati, gli importi dell’emolumento per la carica di Amministratore di Società ed altri Enti partecipati da Roma Capitale, nel rispetto dei vincoli di cui all’art. 1, comma 725, L. 27 dicembre 2006, n. 296, tenuto anche conto delle previsioni di cui all’art. 6, comma 6, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla L. 30 luglio 2010, n. 122; Che relativamente ai compensi dei componenti dell’organo amministrativo delle società non quotate a partecipazione minoritaria di Roma Capitale la citata deliberazione n. 134/2011 all’Allegato 1, sezione IV stabilisce che relativamente all’organo amministrativo “delle società partecipate in misura inferiore al 50 percento, Roma Capitale esprime indirizzo affinché l’emolumento per la carica di amministratore e, nella sua misura massima, il compenso fisso annuo degli amministratori esecutivi, nonché l’eventuale indennità di risultato degli stessi amministratori esecutivi siano determinati secondo la metodologia prevista per le società a totale o prevalente partecipazione di Roma Capitale”; Che al comma 2 della medesima sezione IV di cui al precedente alinea, si precisa che “nel rispetto dell’art. 1, comma 728, L. 27 dicembre 2006, n. 296, è comunque fatta salva la possibilità di elevare i valori previsti per le Società a totale partecipazione di Roma Capitale in proporzione alla partecipazione al capitale di soggetti diversi da Roma Capitale, nella misura di due punti percentuali ogni cinque punti percentuali di partecipazione di soggetti diversi da Roma Capitale”; Che il valore della produzione medio risultante dagli ultimi tre Bilanci di esercizio approvati della Società è pari a Euro 3.952.015,67; Che, pertanto, relativamente all’Organo di Amministrazione, secondo quanto previsto all’Allegato 1 della citata deliberazione n. 134/2011 dalla Tabella 1.A, in considerazione del fatto che la società si attesta ad un valore della produzione medio entro i 100.000.000,00 di Euro, l’emolumento per la carica è pari ad Euro 18.000,00 (colonna A); Che la medesima Tabella 1.A, nella colonna B, riporta l’ammontare massimo della parte fissa del compenso per gli Amministratori esecutivi, la cui determinazione è rimessa al Consiglio di Amministrazione, pari a Euro 50.293,20 per il Presidente ovvero per l’Amministratore Unico e Euro 38.577,70 per l’Amministratore delegato; Che al paragrafo II dell’Allegato 1 alla citata deliberazione n. 134/2011 si specifica che “all’Amministratore delegato, ovvero all’Amministratore unico delle Società non quotate a totale o prevalente partecipazione di Roma Capitale può essere attribuita un’indennità di risultato, nei limiti del doppio del compenso onnicomprensivo di cui alla penultima colonna, denominata “(A)+(B)” della tabella 1A specificata al precedente alinea, “erogabile solo a condizione che la società abbia generato utili nel corso dell’esercizio di riferimento”; 5 Che tale compenso onnicomprensivo è pari pertanto a Euro 68.293,20 per il Presidente ovvero per l’Amministratore unico e a Euro 56.577,70 per l’Amministratore delegato; Che quindi, relativamente all’argomento posto al n. 2 dell’ordine del giorno dell’Assemblea dei Soci, in merito alla determinazione del compenso degli Amministratori, si ritiene opportuno esprimere indirizzo affinché l’emolumento per la carica di Amministratore e, nella sua misura massima, il compenso fisso annuo degli Amministratori esecutivi, nonché l’eventuale indennità di risultato degli stessi Amministratori esecutivi siano determinati secondo quanto stabilito dalle disposizioni contenute nella deliberazione di Giunta Capitolina n. 134 del 20 aprile 2011; Che relativamente al punto n. 3 iscritto all’ordine del giorno, il Socio Roma Capitale non è stato sufficientemente informato in merito agli oggetti posti in deliberazione e pertanto si ritiene opportuno autorizzare il rappresentante di Roma Capitale a chiedere il rinvio della trattazione degli argomenti stessi ai sensi dell’art. 2374 cod. civ.; Che l’approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 non comporta alcuna deliberazione in ordine alle situazioni giuridiche sottostanti i dati in esso contenuti e alla valutazione e approvazione delle singole poste ivi rappresentate, né costituisce rinuncia all’esercizio dei diritti e delle facoltà del Socio; Atteso che in data 21 maggio 2014 il Direttore del Dipartimento Partecipazioni Gruppo Roma Capitale ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: “Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto, atteso che il contenuto del provvedimento corrisponde all’attività istruttoria compiuta, ai fatti acquisiti nel corso della medesima in conformità della normativa vigente e che il Bilancio d’esercizio ed i documenti ad esso allegati sono stati redatti dai competenti soggetti ed organi sociali. Il Direttore F.to: A. Del Pozzo”; Atteso che in data 21 maggio 2014 il Direttore del Dipartimento Partecipazioni Gruppo Roma Capitale, ha attestato – Ai sensi dell’art. 29, c. 1, lett. i) e j), del Regolamento degli Uffici e Servizi, come da dichiarazione in atti – la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell’Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte aventi rilevanti ambiti di discrezionalità con impatto generale sulla funzione dipartimentale e sull’impiego delle risorse che essa comporta. Il Direttore F.to: A. Del Pozzo; Preso atto che in data 27 maggio 2014 il Direttore della Direzione I della Ragioneria Generale ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: “Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione indicata in oggetto, con specifico riguardo al primo punto dell’O.d.G. sottoposto all’Assemblea dei Soci relativo all’approvazione del Bilancio d’esercizio 2013, tenuto conto del parere favorevole di regolarità tecnica e dell’attestazione di coerenza con i documenti di programmazione espressi dai competenti Uffici Capitolini e atteso che i Bilanci d’esercizio e i documenti ad essi allegati sono stati redatti dai competenti soggetti ed organi sociali. L’espressione del parere favorevole di regolarità contabile ai fini dell’approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 non comporta alcuna deliberazione in ordine al 6 riconoscimento delle situazioni giuridiche sottostanti i dati contabili e non costituisce rinuncia all’esercizio dei diritti e delle facoltà del Socio. Il Direttore F.to: S. Fermante”; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario – Direttore Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell’art. 97, comma 2, del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; LA GIUNTA CAPITOLINA tutto ciò premesso e considerato DELIBERA – con riferimento all’argomento iscritto al n. 1 dell’ordine del giorno di autorizzare il Rappresentante dell’Amministrazione Capitolina ad esprimere, in seno all’Assemblea dei Soci di CAR S.c.p.A, il voto favorevole di Roma Capitale in ordine all’approvazione del Bilancio dell’esercizio sociale chiuso il 31 dicembre 2013, allegato alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, nonché alla proposta di destinazione dell’utile così come descritta in premessa, dando indirizzo all’Organo Amministrativo di procedere, nell’esercizio in corso alle eventuali rettifiche (di attività) e iscrizioni (di passività) che si dovessero rendere necessarie in conseguenza delle verifiche sui crediti/debiti pendenti presso le strutture dell’Amministrazione Capitolina; – con riferimento all’argomento iscritto al n. 2 dell’ordine del giorno, quanto alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, di dare indirizzo al rappresentante dell’Amministrazione Capitolina di esprimersi conformemente agli atti di nomina esprimendo l’indirizzo affinché il Consiglio di Amministrazione non deleghi alcuna propria attribuzione; – ancora con riferimento all’argomento iscritto al n. 2 dell’ordine del giorno, in relazione alla determinazione dei compensi spettanti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, di esprimere indirizzo affinché l’emolumento per la carica di Amministratore e, nella sua misura massima, il compenso fisso annuo degli Amministratori esecutivi, nonché l’eventuale indennità di risultato degli stessi Amministratori esecutivi siano determinati secondo quanto stabilito dalle disposizioni contenute nella deliberazione di Giunta Capitolina n. 134 del 20 aprile 2011, come dettagliato nelle motivazioni; – con riferimento agli argomenti iscritti al n. 2 n. 3 di autorizzare il rappresentante dell’Amministrazione Capitolina a chiedere il rinvio della trattazione degli argomenti ai sensi dell’art. 2374 cod. civ.; – con riferimento al punto n. 4 di autorizzare il Rappresentante dell’Amministrazione Capitolina a confermare quanto già indicato nella nota dell’Assessore competente di cui alle premesse, in riferimento al superamento dell’attuale configurazione societaria tra CAR S.p.A e Cargest S.r.l. 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE L. Nieri IL SEGRETARIO GENERALE L. Iudicello 67 La deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio dal ….…………..………... al …………………………….. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Capitolina nella seduta del 28 maggio 2014. Dal Campidoglio, lì ……………….. p. IL SEGRETARIO GENERALE ………………………….....………
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