UNITÀ SINDACALE BNL gruppo BNP Paribas SEGRETERIA ODC [email protected] - www.unisinbnl.it AVANZA IL MARCHIONNISMO IN BNL UNISIN deve purtroppo registrare l’avanzata, anche nel Gruppo BNL, di strategie e metodologie provenienti da esperienze industriali metalmeccaniche di oltreoceano (ad esempio il TPS, Toyota Production System – l’idea era di “ fare di più con meno”-) utilizzate, con i risultati che conosciamo, in FIAT. Dopo ACE (utilizzata anche in TOYOTA) ora è il caso della nuova metodologia WCB (world class banking), verrà sperimentata in BPI a Milano, che rischia di essere (speriamo di sbagliarci!) una palese trasposizione della WCM (world class manufactoring) metodologia tristemente nota nel mondo metalmeccanico . La WCM, sulla quale pone le basi l’impianto ideologico delle grandi multinazionali, è la sublimazione dell’efficienza produttiva: caccia totale agli sprechi che essi siano di risorse, spazi, costi o tempo. Ed è proprio nel tentativo di cercare la “perfezione produttiva” che queste metodologie si manifestano in tutto il loro splendore!!! Annientando la capacità individuale di intervenire nello svolgimento delle proprie mansioni, programmando “step by step” anche ogni singola operazione da eseguire: in sostanza disumanizzando e spersonalizzando sempre più il lavoro . Sia chiaro fin da subito alla Direzione che UNISIN non accetterà alcun peggioramento delle condizioni lavorative delle colleghe e dei colleghi di BPI, CHE NON POSSONO E NON DEVONO DIVENTARE UN CENTRO DI SPERIMENTAZIONE PER METODOLOGIE COSI’ INVADENTI, sappia la Direzione che vigileremo sull’applicazione di questa nuova metodologia e che ci opporremo ad ogni distorsione con tutti gli strumenti a nostra disposizione, ed infine non tollereremo né prevedibili pressioni né ulteriori incrementi di stress a carico delle lavoratrici e dei lavoratori. Lavoratrici e lavoratori che già oggi sono carichi di ansia ed insicurezze dovute a scelte incomprensibili da parte della Banca, che a solo pochi giorni dalla partenza del consorzio già esternalizza le prime attività. BPI non era forse nata per mettere a fattor comune e non disperdere le attività del Gruppo in Italia? UNISIN contesta la decisione della Banca di procedere con esternalizzazioni anche se solo temporanee ed auspica un ripensamento da parte della dirigenza. Ricordiamo inoltre a tutti i colleghi che UNISIN ha aderito e parteciperà a Roma alla manifestazione del 25 Ottobre 2014 “LAVORO, DIGNITA’, UGUAGLIANZA PER CAMBIARE L’ITALIA” indetta dalla CGIL. Roma, 20 ottobre 2014 SEGRETERIA ODC UNISIN BNL