atto aggiuntivo alla convenzione per la gestione dei servizi di

ATTO AGGIUNTIVO ALLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI DI
ACCOGLIENZA
DEI
CITTADINI
STRANIERI
RICHIEDENTI
ASILO
TEMPORANEAMENTE PRESENTI SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI
TRIESTE, SIGLATA IL 29.4.2013 TRA LA PREFETTURA – U.T.G. DI TRIESTE ED IL
COMUNE DI TRIESTE
Il giorno (data della firma digitale), il Viceprefetto Vicario dott. Rinaldo Argentieri, per la
Prefettura – U.T.G. di Trieste e..................................., Direttore del Servizio Domiciliarità – Area
Promozione e Protezione Sociale, per il Comune di Trieste
PREMESSO CHE
a) la Direttiva 2003/9/CE del 27 gennaio 2003 del Consiglio dell’Unione europea stabilisce
all’art. 13 che gli Stati membri provvedono a che i richiedenti asilo abbiano accesso, nel
momento in cui presentano la domanda, a condizioni materiali d'accoglienza che
garantiscano una qualità di vita adeguata per la loro salute e sostentamento;
b) il D.Lgs. 30 maggio 2005, n. 140, adottato in attuazione della citata direttiva, dispone all’art.
6 che l’accoglienza ai richiedenti asilo privi di mezzi di sussistenza sufficienti sia apprestata
attraverso i posti disponibili nel sistema di protezione di cui all’art. 1-sexies del D.L. n.
416/1989 o, in mancanza, nei centri d’identificazione ovvero nelle strutture allestite ai sensi
del D.L. n. 451/1995;
c) in caso di indisponibilità di posti nelle anzidette strutture, lo stesso art. 6 prevede che
l’accoglienza sia assicurata sotto forma di erogazione del contributo di cui all’art. 1-sexies,
comma 3, lett. c) del D.L. n. 416/1989 per il tempo strettamente necessario ad acquisire la
disponibilità di posti presso un centro di accoglienza;
d) stante l’impossibilità di erogare il citato contributo sostitutivo, è necessario provvedere in
loco all’accoglienza dei richiedenti asilo per il tempo strettamente necessario al reperimento
di posti nelle anzidette strutture;
e) il Ministero dell’Interno, con nota protocollo 2391 del 14 marzo 2013, ha fornito il proprio
assenso alla stipula di convenzioni con associazioni e/o enti per l’urgente e temporanea
sistemazione dei richiedenti asilo;
f) in data 29 aprile 2013 è stata sottoscritta con il Comune di Trieste una convenzione per la
gestione dei servizi di accoglienza a favore dei cittadini stranieri richiedenti asilo
temporaneamente presenti sul territorio della provincia di Trieste, con la quale l’ente locale
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si impegnava a riservare alla Prefettura – U.T.G. un massimo di trenta posti presso alcune
strutture convenzionale, commisurato alle esigenze di accoglienza esistenti all’epoca;
g) considerato tuttavia il continuo incremento del numero dei cittadini stranieri richiedenti asilo
presenti sul territorio, a decorrere dal 21 maggio 2013 si è reso necessario usufruire degli
ulteriori posti che il Comune di Trieste progressivamente ha messo a disposizione, fino ad
arrivare agli …..odierni per pernottamento e pasti e agli ……. per solo pernottamento;
h) con circolare prot. n. 11853 di data 23 dicembre 2013 il Ministero dell’Interno ha
autorizzato il rinnovo delle convenzioni per l’accoglienza temporanea dei richiedenti asilo in
essere al 31 dicembre 2013, per i primi tre mesi del 2014;
TUTTO CIO’ PREMESSO
CONVENGONO E SOTTOSCRIVONO QUANTO SEGUE:
Articolo 1
Oggetto
Per far fronte alla necessità di dare temporanea accoglienza al crescente numero di richiedenti asilo
presenti sul territorio in attesa di inserimento nelle strutture dei CARA e dello SPRAR, viene
abolito il tetto massimo di 30 posti previsto nell’art. 1 della convenzione in epigrafe.
La stessa convenzione s’intende operante con riferimento a tutti i posti che il Comune di Trieste ha
reso e renderà disponibili, presso le strutture convenzionate, a fronte delle richieste avanzate dalla
Prefettura-U.T.G..
Articolo 2
Durata
Gli effetti della suddetta convenzione si intendono prorogati per il periodo 1° gennaio 2014 - 31
marzo 2014. Resta facoltà della Prefettura – U.T.G. di recedere dalla convenzione in qualsiasi
momento in caso di eventuali nuove direttive del Ministero dell’Interno incompatibili con quanto
pattuito.
Articolo 3
Documentazione
Il Consorzio Italiano di Solidarietà - ICS – e la Fondazione Diocesana Caritas Trieste Onlus
conserveranno per conto del Comune di Trieste ai propri atti d’ufficio gli estratti, per ciascun mese,
dei registri delle presenze giornaliere con le firme apposte dagli ospiti.
Tale documentazione dovrà essere resa disponibile alla Prefettura – U.T.G. per la necessaria attività
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di verifica e rendicontazione.
Articolo 4
Norme regolatrici
Per quanto non espressamente previsto dal presente atto restano valide ed efficaci le clausole della
convenzione 29 aprile 2013, che si intendono qui integralmente richiamate.
Trieste, (data della firma digitale)
p. la Prefettura di Trieste
Il Viceprefetto Vicario
(dott. Rinaldo Argentieri)
p. il Comune di Trieste
Il Direttore del Servizio Domiciliarità
(dott. Mauro Silla)
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Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E
INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: SILLA MAURO
CODICE FISCALE: SLLMRA56S01L424F
DATA FIRMA: 04/03/2014 11:49:43
IMPRONTA: D9EC85BA110F6E1B8B82CA0A624358427304EAC486915BAC1969E0060FC5D1A3
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