casa del teatro di via goltieri

CASA DEL TEATRO DI VIA GOLTIERI
Teatro degli Acerbi e Alessio Bertoli
COMUNE DI ASTI
TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
con il contributo di Fondazione C.R.Asti
in collaborazione con Fondazione TRG Onlus - Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte
e Fondazione Biblioteca Astense, Istituto per la Storia della Resistenza AT, Fondazione Giovanni Goria,
Progetto Culturale della Diocesi di Asti, Istituto Oblati di San Giuseppe
e Ufficio Scolastico Provinciale di Asti
Scuola Secondaria di II grado
1
Info: Elena Romano cell. 333/4519755 – Prenotazioni: [email protected]
CASA DEL TEATRO DI VIA GOLTIERI
Teatro degli Acerbi e Alessio Bertoli
Scuola Secondaria di II grado
→ lunedì 3 novembre 2014
Teatro V.Alfieri
Replica h 10,15
→ "Oltre la fine, LA CITTÀ NUOVA - Dialogo fra un’attrice / narratrice e una storica / grecista"
Lucilla Giagnoni
L’edipo Re è un thriller, uno dei più strepitosi e riusci thriller della storia della le eratura Partendo
dalla fine dell’Apocalisse di Giovanni, nella quale si immagina la ci à come luogo perfe o in cui
l’uomo può manifestare compiutamente la sua intelligenza, felicità e umanità, passando dall’Atene
del V secolo, arriviamo ad oggi. Lo scopo di questo dialogo - conferenza - spe acolo è portare gli
spe atori ad una riflessione su che cosa è Responsabilità, che cosa è Poli ca, che cosa è Ci à e
Saper Vedere oltre la Fine.
→ Tematica : limiti dell'uomo e riflessioni sull'esistenza umana
→ lunedì 26 gennaio 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,30
Spettacolo per la Giornata della Memoria
→ “Triangoli rossi”
ISRAT (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Asti) e
Teatro degli Acerbi
Lo spettacolo raccoglie per la prima volta insieme i racconti degli astigiani deportati nei campi di
concentramento nazisti per motivi politici. In un coro di voci che si sovrappongono alle immagini
dei campi trasformati ormai in memoriali, queste schegge di memoria ripercorrono dall’arresto alla
liberazione la tragedia del Lager, attraverso riflessioni spesso dure e taglienti come frammenti di
vetro.
→ Tema2ca: giornata della Memoria, l'olocausto attraverso a testimonianze dirette astigiane
→ venerdì 20 febbraio 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,30
→ “Renzo Tramaglino, sposo Promesso”
casa degli alfieri
Una rilettura de “I PROMESSI SPOSI” di Alessandro Manzoni attraverso il racconto ingenuo e ricco
di humour del protagonista maschile, Renzo Tramaglino, colpito dalle avversità di quel matrimonio
che “non s’ha da fare” e dalle difficoltà che gli altri fatti del romanzo gli impongono.
→ Tema2ca: Letteratura, I Promessi Sposi
→ lunedì 16 marzo 2015 - per il biennio
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,30
→ “Siamo fatti di stelle - omaggio a Margherita Hack”
Teatro degli Acerbi
Una professoressa di astronomia ha, tra i suoi allievi, una giovane studentessa molto appassionata
2
Info: Elena Romano cell. 333/4519755 – Prenotazioni: [email protected]
CASA DEL TEATRO DI VIA GOLTIERI
Teatro degli Acerbi e Alessio Bertoli
delle bellezze e dei misteri del cosmo. I dialoghi tra le due protagoniste, ora dal tono spiritoso ora
scientifico o poetico, costituiscono il gioco teatrale che introduce il pubblico alla scoperta di tante
meraviglie dell’universo che ci circonda: dal Sistema Solare alle Supernove, alle stelle comete e
tanti altri corpi celesti che incuriosiscono – e talora spaventano - l’umanità fin dalle sue origini…
→ Tema2ca: scienza ed astronomia
→ lunedì 20 e martedì 21 aprile 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,00 e h 11,30
→ “I mattini passano chiari”
Associazione NIG - NuoveIdeeGlobali
Spettacolo + dibattito
Lo spettacolo che ha debuttato al Pavesefestival 2013 “I mattini passano chiari” non vuole essere
soltanto la storia di un ricercatore universitario che sta ultimando uno “studio in nero” sull’ultima
notte di Cesare Pavese, nella stessa camera d’albergo di Torino dove lo scrittore architettò la sua
morte, ma molto di più: una profonda riflessione sulla vita condotta dallo studioso, tormentato
testimone anche del suo personale “mestiere di vivere” e delle “sue regole” che, nel lento fluire
delle ore notturne, porteranno il protagonista, già fortemente contaminato da una forma
depressiva, ad immedesimarsi in Cesare Pavese.
→ Tema2ca: Le5eratura, Cesare Pavese
→Il biglietto d’ingresso per tutti gli spettacoli è di € 5,00.
Il programma completo di “Teatro scuola 2014/2015” è diffuso in tutte le scuole astigiane ed è
scaricabile sulle pagine Facebook "Casa del Teatro Asti", "Teatro Degli Acerbi" e " Nig
Nuoveideeglobali" e sui siti www.teatrodegliacerbi.it e http://nignuoveideeglobali.wix.com/nig1.
→ Info: Elena Romano cell. 333/4519755
→ Prenotazioni (dal 12 settembre): [email protected]
3
Info: Elena Romano cell. 333/4519755 – Prenotazioni: [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Secondaria di II grado
→ lunedì 3 novembre 2014
Teatro V. Alfieri
Replica h 10,15
→ “Oltre la fine, LA CITTÀ NUOVA”
Dialogo fra un’attrice - narratrice e una storica – grecista
di Lucilla Giagnoni e Fiammetta Fazio
con Lucilla Giagnoni e Fiammetta Fazio e Luca Nulchis ed Egidiana Carta
→ Tema(ca: limiti dell'uomo e riflessioni sull'esistenza umana
→ Durata: 80'
La trama
L’edipo re è un thriller, uno dei più strepitosi e riusciti thriller della storia della letteratura, che
avvince il lettore e l’ascoltatore da 25 secoli. Edipo, il protagonista, un passo dopo l’altro dipana il
mistero e risolve l’enigma che tiene in ostaggio la sua cittadinanza, trama complicata di destino,
passioni e scelte dell’uomo. L’uomo, la sua impotenza rispetto a forze non controllabili, ma anche
la sua capacità di scegliere, sono al centro della tragedia perfetta di Sofocle.Partendo dalla fine
dell’Apocalisse di Giovanni, nella quale si immagina la città come luogo perfetto in cui l’uomo può
manifestare compiutamente la sua intelligenza, felicità e umanità, passando dall’Atene del V
secolo, arriviamo ad oggi.
Le tematiche principali
Lo scopo fondamentale di questo “incontro” è portare a una riflessione su che cosa è
Responsabilità, che cosa è Politica, che cosa è Città e Saper Vedere oltre la Fine.
Linguaggio utilizzato
Lucilla Giagnoni, straordinaria attrice e interprete del teatro italiano, qui insieme a Fiammetta
Fazio e a due musicisti eccellenti, Luca Nulchis ed Egidiana Carta, che raccontandoci questo thriller
ci avvolgono in un dialogo – conferenza - spettacolo.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Secondaria di II grado
→ Primi mesi del 2015 – date in fase di definizione
“Ritrovare la strada oltre crisi e corruzione”
un nuovo ciclo di incontri dedicati agli studenti delle scuole secondarie superiori di secondo grado.
Il progetto si propone, attraverso diverse fasi, di informare e sensibilizzare gli studenti sulle
tematiche relative alla lotta corruzione e di promuovere la legalità e la giustizia e l’impegno contro
ogni forma di corruzione.
→ ingresso gratuito
→ Info: FONDAZIONE GIOVANNI GORIA tel. 0141-231496
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Secondaria di II grado
→ lunedì 26 gennaio 2015 – Spettacolo per la Giornata della Memoria
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,30
→ “Triangoli Rossi”
di Nicoletta Fasano e Mario Renosio
con cast in via di definizione
ISRAT (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Asti) e
Teatro degli Acerbi
→ Tema1ca: giornata della Memoria, l'olocausto attraverso a testimonianze dirette astigiane
→ Durata: 55'
La trama
Lo spettacolo “Triangoli rossi” raccoglie per la prima volta insieme i racconti degli astigiani
deportati nei campi di concentramento nazisti per motivi politici.
In un coro di voci che si sovrappongono alle immagini dei campi trasformati ormai in memoriali,
queste schegge di memoria ripercorrono dall’arresto alla liberazione la tragedia del Lager,
attraverso riflessioni spesso dure e taglienti come frammenti di vetro.
La fame, la violenza, i sogni infranti contro il filo spinato, i difficili ritorni, con il loro carico di dolore
e di speranza tradita per un rientro inaspettatamente difficile nella normalità, tutto viene
raccontato, con parole che diventano pietre della memoria.
Tematiche principali
Giornata della memoria per ricordare l'olocausto dei campi di sterminio e di concentramento
tedesche attraverso le testimonianze dirette raccolte in video e sotto forma di intervista di chi è
tornato dai lager nazisti.
Una riflessione storica ed approfondimento sul rapporto tra gli Astigiani e il secondo conflitto
mondiale.
Un momento di riflessione sulla guerra dei vinti e non dei vincitori.
Un occasione per scoprire il significato storico e sociale del fare memoria e ricerca storica.
Linguaggi principali
Recital teatrale: letture e testimonianze video documentali.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Secondaria di II grado
→ venerdì 20 febbraio 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,30
→ “Renzo Tramaglino, sposo Promesso”
scritto e diretto da Luciano Nattino
con Fabio Fassio
Casa degli alfieri
→ Tema%ca: Le'eratura, I Promessi Sposi
→ Durata: 60'
La trama
Una rilettura de “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni attraverso il racconto ingenuo e ricco di
humour del protagonista maschile, Renzo Tramaglino, colpito dalle avversità di quel matrimonio
che “non s’ha da fare” e dalle difficoltà che gli altri fatti del romanzo gli impongono.
Le tematiche principali
La vita degli umili e il rapporto con la Provvidenza sono i principali temi del romanzo storico
Manzoniano. Renzo è un semplice, un popolano, che si trova da un giorno all’altro vittima dei
soprusi dei potenti. Si affida alla Provvidenza e la sfida nei momenti d’ira e sconforto: è un
personaggio ingenuo, disincantato e attraverso i suoi occhi porta lo spettatore ad una
comprensione più consapevole e chiara dei temi trattati dal Manzoni nel suo capolavoro.
Linguaggio utilizzato
Il testo, un monologo, è scritto da Luciano Nattino ed è interamente in rima con una parlata ibrida
di più dialetti padani come un “cunto” antico del teatro popolare. L’attore interpreta, con una
tecnica che spazia da storytelling a commedia dell’arte, tutti i personaggi principali del romanzo.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Secondaria di II grado
→ lunedì 16 marzo 2015 - per il biennio
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,30 e h 11,30
→ “Siamo fatti di stelle – omaggio a Margherita Hack”
di Roberta Arias e Patrizia Camatel
con Patrizia Camatel e Giulia Masoero
Teatro degli Acerbi
→ Tematica: scienza ed astronomia
→ Durata: 75'
La trama
Una professoressa di astronomia ha, tra i suoi allievi, una giovane studentessa molto appassionata
delle bellezze e dei misteri del cosmo. I dialoghi tra le due protagoniste, ora dal tono spiritoso ora
scientifico o poetico, costituiscono il gioco teatrale che introduce il pubblico alla scoperta di tante
meraviglie dell’universo che ci circonda: dal Sistema Solare alle Supernove, alle stelle comete e
tanti altri corpi celesti che incuriosiscono – e talora spaventano - l’umanità fin dalle sue origini. Al
discorso più propriamente astronomico, che viene affrontato con il rigore dovuto alla disciplina, si
affianca anche un percorso stimolante di domande, poste dall’allieva alla studiosa, in merito a
tante curiosità che in qualche modo hanno a che vedere con le stelle: i miti legati alle costellazioni,
l’astrologia, l’ufologia...
Il linguaggio teatrale è utilizzato per far accostare il pubblico, specie quello dei giovanissimi, a una
materia affascinante, che ciascuno di noi può cominciare ad esplorare ...mettendosi col naso
all’insù!
Le tematiche principali
Il lavoro teatrale intende presentare in modo accessibile, ma sempre rigoroso, alcuni elementi
dell’affascinante disciplina scientifica che studia l’universo, con particolare attenzione al Sistema
Solare, di cui fa parte il nostro Pianeta Terra, e ai corpi celesti che compongono la nostra galassia e
la Via Lattea. La trattazione di questi argomenti sarà anche occasione per parlare dei mezzi
utilizzati – oggi e in passato - dall’astronomia per avanzare nella conoscenza del cosmo.
Il linguaggio utilizzato
Lo spettacolo rappresenta un “Corso di elementi di astronomia”, tenuto da un’eccentrica docente
e seguito da un altrettanto eccentrica allieva. L’andamento narrativo è dunque idealmente
divisibile in “lezioni” che trattano ciascuna un argomento specifico, stimolato dalle domande della
studentessa: quanti anni ha la Terra? Perché la Luna non cade? Esistono gli extraterrestri? ...e così
via. Le varie scene intendono accendere nel pubblico la curiosità nei confronti dei vari argomenti e
il desiderio di approfondire in classe quanto introdotto con il mezzo teatrale.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Secondaria di II grado
→ lunedì 20 e martedì 21 aprile 2015
Casa del Teatro Via Goltieri
Repliche h 9,00 e h 11,30
→ “I mattini passano chiari”
di Alessio Bertoli con la collaborazione di Loredana Bosio
con Fabio Pasciuta e Barbara Forlai
musiche originali eseguite dal vivo di Beppe Giampà
Associazione NIG - NuoveIdeeGlobali
→ Tema+ca: le-eratura: Cesare Pavese
→ Durata: 60' + diba3to
La trama
Lo spettacolo che ha debuttato al Pavesefestival 2013 “I mattini passano chiari” non vuole essere
soltanto la storia di un ricercatore universitario che sta ul+mando uno “studio in nero” sull’ul+ma
no-e di Cesare Pavese, nella stessa camera d’albergo di Torino dove lo scri-ore archite-ò la sua
morte, ma molto di più: una profonda riflessione sulla vita condo-a dallo studioso, tormentato
tes+mone anche del suo personale “mes+ere di vivere” e delle “sue regole” che, nel lento fluire
delle ore no-urne, porteranno il protagonista, già fortemente contaminato da una forma
depressiva, ad immedesimarsi in Cesare Pavese.
Il protagonista dialoga con se stesso, con proiezioni della sua immaginazione (una “presenza”
femminile non ben definita) ma anche con la sua “ul+ma donna”, la Morte. Uno spe-acolo che è la
“ricostruzione di un viaggio privato”, un “segreto” che lentamente si svela....o forse no! Una nuova
“visione”, in questo testo, dell’uomo Pavese troppo spesso racchiuso in stereotipi ormai obsoleti
e, forse, limitati alla cultura della nostra terra.
La figura del protagonista dello spettacolo trae luce e forza dalle sue stesse contraddizioni,
dall’impotenza e infelicità di fronte al tramonto di tu3 i valori: si ha sul serio la sensazione che in
quella camera d’albergo, dove, apparentemente, si svolge l’intera vicenda, vi sia riposta una storia
che non appar+ene solo a lui, ma alla colle3vità, a tu3 quelli che sono in qualche modo infelici.
Così “l’Avversario” che si avventa contro il protagonista, ormai completamente iden+ficato nel
sogge-o del suo studio, non è la delusione amorosa, la crisi ideologica, il senso di colpa d’ordine
poli+co,l’ impasse crea+va, l’ingius+zia sociale e neppure la storia ma è semplicemente, con un
perché o senza un perché, la vita.
Le tematiche principali
Questo progetto teatrale, tra l’altro, vuole portare luce su una realtà quanto mai presente e
sottolineata dai mass media proprio in questo periodo nel nostro paese: il suicidio. Il semplice
ascolto della parola “suicidio” evoca comunemente emozioni come: paura, spavento, angoscia,
terrore che rappresentano spesso i vissu+ delle persone che accolgono questa realtà nel loro
pensiero o nella loro vita.
Sono le emozioni e i sentimenti raccontati da chi il suicidio lo ha tentato (di chi lo ha portato a
termine non possiamo averne testimonianza, anche se nel nostro percorso teatrale tenteremo di
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]
COMUNE DI ASTI - TEATRO SCUOLA 2014-2015
@ N.E.T. – AT Nuove Esperienze Teatrali
coordinamento e direzione artistica CASA DEL TEATRO di Via Goltieri
diretta dal TEATRO DEGLI ACERBI e ALESSIO BERTOLI
Scuola Secondaria di II grado
“disegnare un epilogo”, provocatorio, non necessariamente oscuro. Il protagonista “ricorderà”
d’aver fatto una scelta: di essere, in qualche modo, “libero”).
Probabilmente proprio per le forti emozioni e i pensieri evoca+ dall’immagine del suicidio si tende
a me-ere in a-o un evitamento di fronte a questa realtà di sofferenza che, pertanto, tende a
rimanere un tabù nella nostra società, sebbene il tema della morte faccia quotidianamente parte
delle nostre esistenze.
Con questa riflessione riteniamo che la messa in scena teatrale anche di questa tema+ca possa
aiutare le persone a considerare questa realtà, a pensarla, mentalizzarla nelle loro esperienze di
vita; in modo che possa diventare meno spaventante, quindi maggiormente affrontabile. Inoltre
crediamo che possa favorire un aumento di sensibilità, comprensione, ascolto ed empa+a nei
confron+ di una sofferenza così intensa come è quella che porta alla realizzazione del suicidio, con
conseguenze positive nell’attenzione verso la salute e il disagio mentale.
Del resto il teatro, che non rappresenta mai la falsità ma caso mai “la vera finzione”, ha anche il
dovere civile di sottolineare la natura umana soprattutto con le sue apparenti imperfezioni al di là
del bene e del male.
Il linguaggio utilizzato
Linguaggio mul+mediale. Recitazione. Reading. Non è previsto un impianto scenografico se non
oggetti di scena funzionali alla rappresentazione.
→ biglietto € 5,00
→ Info: Elena Romano 333/4519755
→ Prenotazioni (con apposito modulo): [email protected]