Distretto 206

DISTRETTO 206 ITALIA
International Inner Wheel
Presidential Theme 2013-2014
“We, for women”
SABATO 1 MARZO 2014
FORUM INTERDISTRETTUALE
Distretto 206 - Italia
International Inner Wheel
Rotary International
Distretto 2050 - Distretto 2060
Forum interdistrettuale
Comitato del premio:
"Quando la volontà vince ogni ostacolo"
“DOMOTICA:
prossimità e distanze in mutamento”
Presidente Commissione
Vittorio Andretta
Past Governatore Rotary Distretto 2060
Vice Presidente Commissione
Mariuccia Zanaldi
Past Governatrice I.W. Distretto 206 - Italia
Alessandra Carraro
Roberto Xausa
Ersilia Papadia
Donatella Nicolich
Cesare Benedetti
Luciano Kullowitz
Governatrice I.W. Distretto 206 - Italia
Governatore Rotary Distretto 2060
Past Governatrice I.W. Distretto 206 - Italia
Segretaria I.W. Distretto 206 - Italia
Past Governatore Rotary Distretto 2060
Past Governatore Rotary Distretto 2060
Premio
“Quando la volontà vince ogni ostacolo”
Per la collaborazione e l'ospitalità si ringrazia:
Università degli studi Padova
Sabato 01 marzo 2014
stampa presso
omo Faber
Harvard Group s.r.l.
Programma
09,45
Aula Magna dell’Università degli Studi
Palazzo del Bo’ - Padova
Cerimonia d’apertura
Interventi:
Onore alle bandiere
Prof. Arch. Gabriele Righetto
" L’etica della domotica e la sua territorialità"
Indirizzi di saluto:
Alessandra Carraro Governatrice I.W. Distretto 206
Roberto Xausa
Governatore Rotary Distretto 2060
Anna Spalla
Governatore Rotary Distretto 2050
Dott Emanuela Donetti:
" Tecnologie, innovazione e qualità della vita"
Ing.Massimo Perotto
" Domotica:il futuro è oggi"
Prof. Carlo Ferrari Delegato ai problemi di disabilità ed
handicap-Università di Padova
10,00
Daniele Furlan
"La domotica al servizio della disabilità"
Apertura lavori
Emanuela Donetti
12,45
Giornalista urbanocreativo - Chairman del Forum
Assegnazione del Premio
"Quando la volontà vince ogni ostacolo"
Prenotazioni presso Segreteria Organizzativa: cellulare 333 5391343 - email: [email protected]
entro e non oltre il 25/02/2014
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DISTRETTO 206 ITALIA
International Inner Wheel
Presidential Theme 2013-2014
“We, for women”
In una storica cornice quale l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Padova a Palazzo del Bo’, datata
1222 e appositamente scelta in contrasto con l’attualissimo tema della giornata, si è svolto sabato 1 marzo
2014 il Forum Interdistrettuale organizzato dal Distretto 206
Italia – International Inner Wheel e Distretti 2050 e 2060
Rotary International, avente come tema “Domotica:
prossimità e distanze in mutamento”
Folto pubblico e presenza di numerose autorità innerine e
rotariane, oltre ai protagonisti, la nostra Governatrice
Alessandra Carraro Cacace, i Governatori del Distretto
Rotary 2060 Roberto Xausa e del Distretto 2050 Anna
Spalla.
Presente anche la nostra Presidente Nazionale Mirella Ceni.
Come da programma, dopo i saluti di rito della
Governatrice del Distretto 206, dei Governatori dei Distretti
2060 e 2050 e del Prof. Carlo Ferrari dell’Università di Padova, si è passati all’argomento del giorno.
Argomento di grande interesse, con relatori eccellenti che hanno saputo trascinare e metterci difronte a
nuovi problemi e nuove scelte, facendoci capire come la specie umana sia ancora in fase di sviluppo.
Siamo entrati in una nuova Era, in un mondo nuovo e dobbiamo essere consapevoli della necessità di
“imparare” a viverci dentro.
Nel Forum si è dimostrato che tutto è possibile con la Domotica e
dall’etica ai materiali, nulla si è trascurato nella presentazione.
Momento emozionante la consegna del Premio “Quando la Volontà
vince ogni ostacolo”, da parte del Past Governatore Rotary Vittorio
Andretta e della Past Governatrice Inner Wheel Mariuccia Zanaldi,
ideatori del Premio, a Beatrice Vio e al dott. Riccardo Vitella dei quali,
nelle pagine seguenti, possiamo leggere le motivazioni.
Ai due premiati al posto della consueta targa di riconoscimento, è stata
consegnata un'installazione domotica gentilmente offerta dalla ditta
Vimar, e un disco preparato dal Club di Pordenone, contenente una
"Canzone diversa".
Le musiche sono di Marco Anzovino e le poetiche parole di Valentina Fonte, figlia della nostra socia
Adelaide, che quest'anno presiede il Club.
Ai Relatori del Convegno ed ai Governatori presenti, è stato regalato invece il libro contenente i restauri di
tutti gli Inner Wheel Club d’Italia realizzato dal Consiglio Nazionale.
Graditissima sorpresa finale, la consegna, da parte del Governatore del Distretto Rotary 2060 Roberto Xausa
del PHF (Paul Harris Fellow) al Distretto 206.
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Presidential Theme 2013-2014
“We, for women”
Canzone diversa
di Valentina Fonte
Che cosa c’è
perché mi guardi con quell’imbarazzo?
Passi, sorridi e non mi tocchi
con il timore di incontrarti nei miei occhi…
Sono lo specchio forse
delle tue imperfezioni,
delle inquietudini,
delle tue solitudini..?
Ma ora lo sai, se ti avvicini
potrai scoprire quanto siamo affini;
la forma cambia,
la sostanza è quella:
l’amore declinato di una Stella.
Siamo così,
non dico uguali,
ma siamo due fratelli d’ali.
E vivo anch’io su questo mondo
e faccio il meglio che posso ogni giorno…
Se siamo luce, sono luce anch’io,
e sono figlio anch’io di qualche dio.
Ognuno ha chiuso in un cassetto un sogno,
io vorrei tanto raccontarti il mio.
Eppure nell’Amore
sbiadiscono anche i limiti,
è un po’ come trovarsi… altrove.
Così il diverso è solo una combinazione
perché l’amore è bello per definizione.
Hai mai pensato che il coraggio
sgretoli le tue paure,
hai mai pensato che il coraggio
può diventare pura fantasia..?
Siamo così,
non dico uguali, ecc.
Saremo ancor più Umani
vicini sulla via
spegnerà le differenze
un grido d’armonia!
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Presidential Theme 2013-2014
“We, for women”
Vittorio ANDRETTA Past Governatore Rotary
Mariuccia ZANALDI Past Governatrice Inner Wheel
BEATRICE VIO PRESENTATA DA ROTARY CLUB CASTELFRANCO ASOLO
E DAL CLUB PADOVA PHF
Nata a Venezia nel 1997, risiede a Mogliano Veneto (TV).
Inizia a praticare la scherma all'età di cinque anni e mezzo, dimostrando, ben presto, di possedere un talento particolare
per questo sport al quale si dedica mentre continua anche a praticare lo scautismo e il disegno. Il 20 novembre 2008, a
11 anni di età, avverte i sintomi di una febbre che si rivelerà essere una meningite fulminante. A causa di un'estesa
infezione dovuta alla malattia e alla conseguente necrosi degli arti, le vengono amputate le braccia all'altezza del gomito
e le gambe all'altezza del ginocchio. Dimessa dopo un ricovero ospedaliero di cento giorni, trascorre i successivi mesi
tra quotidiane sedute di fisioterapia e attività al centro protesi di Budrio. Nonostante le evidenti difficoltà fisiche, tornata
a casa nell’ottobre 2009, riprende tutte le attività che svolgeva in precedenza, scherma inclusa. Con l'aiuto della
neonata Associazione Art4sport ONLUS e di tecnici ortopedici che studiano una protesi specifica per sostenere il
fioretto, riesce a ricominciare gli allenamenti e le gare di scherma. Sempre con il sorriso sulle labbra, appare in molti
programmi televisivi dove porta la sua testimonianza per promuovere l'attività dell'associazione Art4sport, della quale è
testimonial ufficiale e per divulgare la conoscenza della scherma in carrozzina e dello sport paralimpico in generale. A
Bologna, nel maggio 2010, disputa la sua prima gara ufficiale di scherma in carrozzina. Nel 2011 vince i Campionati
Italiani Under 20, entra a far parte della nazionale italiana di scherma in carrozzina e conquista la medaglia d'oro ai
Campionati Mondiali Under 18 a Varsavia, primo torneo mondiale di scherma in carrozzina juniores mai organizzato.
Nel 2012 giunge seconda in due tappe della Coppa del Mondo; vince la medaglia d'oro nel fioretto individuale,
categoria B, ai Campionati italiani paralimpici e conquista l’argento ai Mondiali di scherma paralimpica Under 17 a
Varsavia. Ritenuta troppo giovane per i XIV giochi paralimpici di Londra, non è tra i convocati delle gare. Viene
indetta una raccolta di firme affinché sia lei a ricoprire il ruolo di tedofora e a Londra, “Bebe”, così è amichevolmente
chiamata, realizza il suo sogno di portare la fiaccola olimpica. In attesa di qualificarsi per le Paralimpiadi di Rio de
Janeiro del 2016, nell’aprile 2013 vince a Montreal, nel fioretto, la sua prima gara di Coppa del Mondo. “Bebe”
rappresenta sicuramente un meraviglioso esempio di come sia possibile trasformare in energia positiva anche la
sfortuna, continuando, pur nella disabilità, a godere appieno della bellezza della vita e dello sport.
MOTIVAZIONE
Per essere, nella vita, come nello sport uno straordinario esempio di forza d’animo e di coraggio, nonché grande
esempio motivazionale che dimostra tangibilmente al mondo come con l’impegno e la volontà nessun traguardo, a
nessun uomo, sia precluso.
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Presidential Theme 2013-2014
“We, for women”
VITELLA RICCARDO PRESENTATO DA ROTARY CLUB VICENZA
Dott.
NORD-SANDRIGO
Nasce a Moncalieri (BS) il 20Gennaio del 1967.
Frequenta le scuole elementari e medie a Vicenza.
Frequenta il Liceo scientifico Paolo Lioy a Vicenza.
Dottore in fisica Maggio 1997 Università di Padova a pieni voti.
Tesi in “Fisica delle particelle elementari”
Perde il Padre il 1992 e ha sulle spalle una famiglia composta dalla mamma e un fratello.
La sua carriera si è indirizzata, dopo la laurea, verso il mondo della informatica e divenuto consulente presso alcune
azienda di importanza nazionale.
La sua preparazione e serietà professionale lo ha portato ad essere sempre seguito nei suoi insegnamenti e stimato.
Durante una vacanza in centro America un’onda anomala a pochi metri dal bagno asciuga lo ha travolto e ha contuso le
vertebre cervicali con un conseguente trauma midollare. E’ stato salvato da sicuro annegamento da amici perché aveva
perso qualsiasi possibilità di movimento divenendo all’istante paraplegico alla giovane età di 43 anni. E’ ovvio che
questa tragica fatalità lo ha costretto alla immobilità assoluta non potendo muovere qualsiasi muscolo a valle delle
cervicali.
La sua presenza intellettuale non aveva smesso di funzionare rendendo ancora più drammatica la sua immobilità. In
quella situazione con le teorie dei migliori specialisti che davano a Riccardo ben poche speranze di sopravvivere ha
fatto scattare la sua tenacia e ha rovesciato queste tragiche posizioni.
Le convulse e diametralmente contrastanti idee degli specialisti ha lasciato Riccardo nella più assoluta incomprensione
sul suo futuro.
Riportato in patria ed aiutato da bravi fisiatri e soprattutto amici ed da una sua volontà di ferro ha lasciato intendere che
poteva recuperare solo piccoli movimenti che rendevano la sua giornata ancora più tragica perché costretto ad una
immobilità quasi assoluta.
Unica forza positiva era collocata nella sua testa che mai ha smesso di sperare per poter riuscire ad essere accettato agli
occhi della piccola figliola Elena che con il suo amore ha alimentato la forza di superare momenti di grave sconforto.
Tale presenza ha messo in evidenza la determinazione di non lasciarsi andare cosa veramente semplice data la gravità
della situazione.
Il desiderio di non cedere alla fatalità negativa la voglia di continuare nella sua mansione informatica con l’aiuto di
strumenti idonei ha lottato disperatamente contro un corpo che non voleva ricevere ordini da un cervello sempre attento
e pronto a captare ogni piccolo segnale di ripresa.
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“We, for women”
UN EVENTO IMPORTANTE …
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Relazioni presentate:
Prof. Arch. Gabriele Righetto
“L’Etica della Domotica e la sua territorialità”
Dott. Emanuela Donetti:
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Ing. Massimo Perotto
Domotica:il futuro è oggi"
Daniele Furlan
“La Domotica al servizio della disabilità”
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