18 NOVEMBRE 2014 Le Cooperative e la liquidazione coatta amministrativa Dr. Pier Luigi Passoni 18 NOVEMBRE 2014 Principali fonti legislative della Liquidazione Coatta Amministrativa Fonte primaria del controllo amministrativo sulle cooperative > ART. 45 CARTA COSTITUZIONALE SPECIFICA PROCEDURA CON FINALITA’ DI ESTINZIONE DELLA SOCIETA’/SODDISFAZIONE DEI CREDITORI INTERESSI DI NATURA PUBBLICISTICA, per la tipologia di impresa esercitata: finanziaria, assicurativa e cooperativa Anche all’impresa sociale (Dlgs.155/2006) 18 NOVEMBRE 2014 Principali fonti legislative della Liquidazione Coatta Amministrativa Legge Fallimentare – Regio Decreto 16 marzo 1942, n.267 • Liquidazione Coatta Amministrativa trattata negli articoli da 194 a 215 della L.Fall. Legge 17 luglio 1975 n. 400 18 NOVEMBRE 2014 Fonti legislative della Liquidazione Coatta Amministrativa (segue) Art. 2545 septiesdecies c.c. > potere all’Autorità di sciogliere le cooperative che non perseguono lo scopo mutualistico o non sono in condizione di raggiungere gli scopi per cui sono stati costituiti o che per due anni consecutivi non hanno depositato il bilancio o non hanno compiuto atti di gestione sottoponendole alla LCA 18 NOVEMBRE 2014 FOCUS SULL’ART. 2545 DUODECIES C.C. Le cause di scioglimento delle cooperative sono (dall’art.2484 c.c.): 1. per il decorso del termine; 2. per il conseguimento dell'oggetto sociale o per la sopravvenuta impossibilità di conseguirlo, salvo che l'assemblea, all'uopo convocata, non deliberi le opportune modifiche statutarie; 3. per l'impossibilità di funzionamento o per la continuata inattività dell'assemblea; 5. nelle ipotesi previste dagli articoli 2437-quater e 2473; 6. per deliberazione dell'assemblea; 7. per le altre cause previste nell'atto costitutivo e nello statuto Oltre alle cause suddette, le cooperative si sciolgono per: • per la perdita del capitale sociale ex art. 2545-duodecies, c.c.; • per la riduzione del numero dei soci al disotto di quello legale se non viene integrato nel termine massimo di un anno ex art. 2522, c.c.; • per atto dell'autorità di vigilanza ex art. 2545-septiesdecies, c.c.; • per il provvedimento dell'Autorità governativa che ordina la LCA ex art. 2545-terdecies, c.c. 18 NOVEMBRE 2014 FOCUS SULL’ART. 2545 TERDECIES C.C. Art. 2545 terdecies c.c. – art. 196 L.F. > Principio della prevenzione «Per le imprese soggette a liquidazione coatta amministrativa, per le quali la legge non esclude la procedura fallimentare, la dichiarazione di fallimento preclude la liquidazione coatta amministrativa e il provvedimento di liquidazione coatta amministrativa preclude la dichiarazione di fallimento.» Art. 2545 terdecies 1° comma c.c. > Stato di insolvenza In caso di insolvenza della società, l'autorità governativa alla quale spetta il controllo sulla società dispone la LCA. Le cooperative che svolgono attività commerciale sono soggette anche al fallimento. 18 NOVEMBRE 2014 Lo stato di insolvenza • L’accertamento giudiziale dello stato di insolvenza anteriore alla LCA Art. 195 L.F.> il Tribunale del luogo dove l’impresa ha la sede principale su richiesta di uno o più creditori dichiara tale stato con sentenza • L’accertamento giudiziario successivo Art 202 e 203 L.F.> Se l'impresa al tempo in cui è stata ordinata la liquidazione, si trovava in stato d'insolvenza, senza dichiarazione (ex.art.195 L.F.), su ricorso del Commissario liquidatore o su istanza del Pubblico ministero, previo parere dell’Autorità di vigilanza (MISE), il Tribunale accerta tale stato con sentenza in Camera di Consiglio anche se la liquidazione è disposta per insufficienza di attivo. 18 NOVEMBRE 2014 Gli Organi della Procedura amministrativa – art.198 L.Fall. • Il Commissario Liquidatore > nominato con Decreto Ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale Art. 206 L.F. sui poteri > azione di responsabilità e compimento di atti • Il Comitato di sorveglianza > composto da 3/5 persone esperte nel ramo di attività esercitato dall’impresa, possibilmente fra i creditori facoltativo per le cooperative compiti di controllo, consulenza e informativa 18 NOVEMBRE 2014 Gli Organi del controllo della LCA • L’autorità amministrativa di vigilanza > artt. 204, 1°c., 206, 2°c. , 210, 1° e 2° c autorizzazioni NB: parte integrante del complesso sistema della “vigilanza amministrativa”, quale “elemento di chiusura” delle prerogative di controllo demandate all’Autorità Amministrativa > Ministero dello Sviluppo Economico – MISE • L’autorità giudiziaria > artt.195,202, 203 e 209 L.F. 18 NOVEMBRE 2014 Gli effetti della LCA • Effetti per l’impresa > Artt.42,44,45,46,47 L.F Conto della gestione (art.205 L.F.) Stato di sospensione degli organi • La concorsualità per i creditori - par condicio creditorum Artt. 200, 44 L.F. > con l’apertura della LCA si produce l’inefficacia degli atti compiuti dall’impresa dopo l’apertura della procedura intangibilità patrimonio in liquidazione Art.51 L.F. > divieto di azioni esecutive e cautelari individuali Art.56 L.F. > diritto di compensazione 18 NOVEMBRE 2014 Gli effetti della LCA • Sui rapporti giuridici preesistenti Art.72 L.F. (principio base) > quando un contratto è ineseguito, l’esecuzione viene sospesa. Il curatore fallimentare può decidere di subentrare nel contratto e procedere in seguito allo scioglimento della situazione contrattuale pendente o di sciogliersi. 18 NOVEMBRE 2014 Gli effetti della LCA (segue) • Sui rapporti giuridici preesistenti - Contenuti e limiti – Artt. Da 72bis a 83 L.F. Art.72 L.F. ss. > ipotesi di inerzia del Commissario liquidatore il contraente può mettere in mora il Commissario liquidatore facendo istanza all’organo di vigilanza che assegna un termine per il pronunciamento del Commissario liquidatore Art.81 L.F. > il contratto di appalto si scioglie con la lca di una delle parti, se il Commissario non dichiara di voler subentrare Art.78 L.F. > Risoluzione automatica dei contratti di conto corrente, di mandato, di cessio bonorum e di deposito, all’apertura della LCA 18 NOVEMBRE 2014 Gli effetti della LCA (segue) • Sui rapporti di lavoro subordinato – Principio di continuità Lo scioglimento del rapporto di lavoro può avvenire nell’ambito delle procedure di licenziamento individuale (L.604/1966) o collettivo (L.223/1991) 18 NOVEMBRE 2014 Lo stato passivo 1. Fase prodromica alla formazione del passivo Art.207 L.F. > il Commissario liquidatore comunica ai creditori i crediti di ciascuno comunicazioni commissariali (via pec della Procedura) Art.208 L.F. > comunicazioni dei creditori pretermessi (entro 60 giorni) 2. Formazione dello stato passivo Art. 209 L.F. > il Commissario deposita l’elenco dei crediti riconosciuti e di eventuali titoli di prelazione presso la cancelleria del Tribunale dove ha sede l’impresa in LCA (entro 90 giorni) Compresi i soggetti che vantano diritti su beni mobili N.B. il deposito ha valenza esecutiva, lo stato passivo è quindi definitivo e non modificabile! 18 NOVEMBRE 2014 Lo stato passivo (segue) 3. Fase del contraddittorio Artt.98 e 99 L.F. > azione di opposizione, impugnazione o di revocazione 4. Le insinuazioni tardive > Art.101 L.F. Possono essere presentate entro 12 mesi dal deposito del passivo da coloro che non compaiono nell’elenco dei crediti ammessi 18 NOVEMBRE 2014 Lo stato passivo e le tipologie di crediti 1. Crediti prededucibili > Scaturenti dall’attività di gestione della procedura Art.212 e 111,112,113 L.F. > vengono ammessi come tali se non sorgono contestazioni e NON concorrono a comporre lo stato passivo perché posteriori all’apertura della LCA N.B. Comprendono le spese di procedura: remunerazione del Commissario e del Comitato di sorveglianza, spese per la gestione amministrativa della LCA e per consulenze varie, ove necessario qualora autorizzate dal MISE 18 NOVEMBRE 2014 Lo stato passivo e le tipologie di crediti (segue) 2. Crediti privilegiati (art. 2745 c.c. ) > garantiti da ipoteca, pegno o altro privilegio soddisfatti dalla vendita di beni oggetto di ognuna garanzia 3. Crediti chirografari > non assistiti da diritti di prelazione soddisfatti in via residuale 18 NOVEMBRE 2014 Schema di stato passivo LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA N. xx/xx SOC. COOP. XX Via xx n.XX Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale Enti Cooperativi Commissario Liquidatore: Dott. Xx xx STATO PASSIVO N. CREDITORI DOMANDE DI AMMISSIONE AL PASSIVO CREDITI AMMESSI IMPORTI IMPORTI CR. INT. CR. INT. DA CR. INT. PREDE CR. INT. PREDE DA CHIRO CHIRO CHIRO CHIRO PRECIS PRIVIL PRIVIL DUZION PRIVIL PRIVIL DUZIO CONTABILI GRAFA GRAFA GRAFA GRAFA AZIONE EGIATI EGIATI E EGIATI EGIATI NE TA' RI RI RI RI DEL CR. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 … TOT. PRIVILEGI / NOTE AMMESSO TIPO PRIVILEGIO / NORMA / GRADO 18 NOVEMBRE 2014 Gli adempimenti della procedura di LCA • Presa in consegna dei beni e delle scritture contabili > art.204 2°c. L.F. • Inventario • Liquidazione del patrimonio dell’impresa Art.210 L.F. > per la realizzazione dell’attivo dell’impresa, per vendite di beni mobili in blocco e immobili occorre presentare istanza di autorizzazione al MISE Artt.35 e 206 L.F 2 c. > Riduzione di crediti, transazioni, compromessi, rinunzia alle liti, ricognizione diritti di terzi, cancellazione ipoteche, restituzione di pegni, svincolo di cauzioni, accettazione di eredità e donazioni e gli atti di straordinaria amministrazione Se di valore indeterminato o superiore di € 1.032,91 18 NOVEMBRE 2014 Gli adempimenti della procedura di LCA (segue) • La cancellazione di gravami • La cessione di ramo d’azienda • L’azione surrogatoria • Le revocatorie: ordinarie e fallimentari Possibilità di dichiarare inefficace gli atti dispositivi del patrimonio compiuti dal debitore in pregiudizio delle ragioni del creditore Artt.64, 65, 66 e 67 L.F. 18 NOVEMBRE 2014 Gli adempimenti specifici per il Commissario Liquidatore • Art.205 L.F. > Relazione semestrale per l’autorità di vigilanza – MISE, comprensiva di conto di gestione e copia estratti conto dispensa dalla presentazione del bilancio annuale • Art.203 3° c. L.F. > Relazione ex art.33 al Procuratore della Repubblica del territorio di competenza • Adempimenti fiscali 18 NOVEMBRE 2014 Le novità sugli adempimenti specifici per il Commissario Liquidatore 1. DL 18 ottobre 2012 n. 179 • Comunicazioni tramite PEC • Relazioni semestrali 2. DL 6 luglio 2012 n. 95 • Decreto del Mise • Commissario > organo monocratico • Principio dell’esercizio personale (già in artt. 32 - 199 L.F.) 18 NOVEMBRE 2014 Le disposizioni….. in pratica • Circ. 27/04/2001 n.168/01 «Piloni» del Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale – Direzione Generale della Cooperazione • Linee guida in merito all’applicazione delle disposizioni contenute nell’art.205 L.Fall. (01/08/2014 – MISE) 18 NOVEMBRE 2014 La chiusura della LCA Art. 213 L.F. > Formazione documenti per la chiusura • Il bilancio finale della liquidazione con il conto della gestione e il piano di riparto tra i creditori, accompagnati da una relazione del comitato di sorveglianza, sottoposti al MISE, che ne autorizza il deposito presso la cancelleria del Tribunale e liquida il compenso al Commissario. Si intendono approvati decorsi 20 giorni • Dell’avvenuto deposito è data comunicazione ai creditori ammessi al passivo ed ai creditori prededucibili con le modalità di cui all'art.207, 4° c., ed è data notizia mediante inserzione nella G.U. e nei giornali designati dall’autorità che vigila sulla liquidazione. 18 NOVEMBRE 2014 Rapporto con le altre soluzioni alla crisi d’impresa - cenni (novità apportate dal DL 22.06.2012 n. 83) • Piani attestati art. 67 • Accordi di ristrutturazione dei debiti art. 182 bis • Concordato preventivo art. 160 - 161
© Copyright 2025 ExpyDoc