2015class enduro1

Venezia Mestre, lì 25 agosto 2014
A tutti gli iscritti all’Albo
Circolare tematica
prot. n. 1903/14/MDM/LB
Oggetto: Corso di formazione professionale.
Gentile Collega,
a seguito dell’autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico,
ottenuta con nota prot. n. 15134 del 01/08/2014. e della convenzione sottoscritta
con Riabitalia (delibera Consiglio Direttivo del 21/06/2014 n. 133/14 ) informo che il
Collegio e la Fondazione organizzano il corso dal titolo:
“CORSO TECNICI CERTIFICATORI ENERGETICI”
corso accreditato MISE-MATTM-MIT ai sensi dell’art. 2 comma 5
del DPR 75/2013
della durata di 80 ore che si svolgerà a partire dal 30 settembre p.v. in modalità
e-learning. Si precisa che Il corso verrà attivato ogni mese con decorrenza il
giorno trenta al raggiungimento delle 30 iscrizioni.
Il corso prevede il riconoscimento di 40 Crediti Formativi Professionali a cui
andranno aggiunti 4 Crediti per l’esame finale.
La finalità del corso è quella di trasmettere al professionista le conoscenze e le
competenze per redigere autonomamente il certificato di prestazione energetica
secondo quanto disposto dalla normativa vigente (DPR n. 75/2013) ed dal nuovo
regolamento entrato in vigore il 12/07/2013.
Cordialmente.
Responsabile Commissione Formazione
Giovanni Rizzo
-
Si allega:
L’informativa per la partecipazione
Il Programma
ll Presidente
Massimiliano De Martin
INFORMATIVA PER LA PARTECIPAZIONE
MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CORSO
Il Corso verrà erogato con modalità e-learning: potrai cioè, seguire le lezioni
comodamente dallo studio o da casa, utilizzando il tuo computer e la
connessione internet; le 80 ore sono suddivise in 40 lezioni di 2 ore ciascuna (60
ore di teoria e 20 ore di esercitazioni pratiche con il software termo). Le lezioni
sono tutte disponibili, a partire dalla data di inizio del corso, per 150 giorni (5 mesi).
Il Corso verrà attivato ogni mese con decorrenza il giorno trenta al
raggiungimento delle 30 iscrizioni.
ISCRIZIONE
L’iscrizione al corso si effettua on-line collegandosi al seguente link:
http://www.riabitalia.com/formiscrizionecollegiogeometrivenezia.php
n.b. è preferibile utilizzare il browser FIREFOX (anziché internet explorer)
ATTESTATO ED ESAME FINALE
Alla fine del corso, coloro che avranno frequentato almeno l’85% delle ore
programmate, potranno accedere all’esame finale che si svolgerà presso la Sede
del Collegio. Ad esame superato i corsisti riceveranno l’attestato, indispensabile
per l’accesso all’elenco dei Certificatori Energetici.
COSTI
Il costo del corso, comprensivo del materiale didattico e dell’esame finale) è di :
€ 240,00 + IVA
Per chi non fosse già in possesso del software per la redazione degli attestati di
prestazione energetica e volesse acquistare il software termo il costo complessivo
sarà di € 340,00 + IVA (corso – materiale didattico – esame finale – software).
Il pagamento dovrà essere effettuato al momento dell’iscrizione tramite bonifico
bancario:
IBAN: IT28 N 05034 02077 000000000209 intestatario: Fondazione Geometri
Collegio Venezia.
Causale: Iscrizione CORSO CERTIFICATORI (nome e cognome)
Copia della ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere trasmessa una
settimana prima dell’inizio del corso alla Segreteria a mezzo fax (041/980941)
oppure a mezzo mail: [email protected]
tecnici
certificatori
energetici
Corso accreditato MISE-MATTM-MIT
ai sensi dell’articolo 2 comma 5 del DPR 75/2013
Prot. n°15134 del 01/08/2014
80
ore
PERCHE’ PARTECIPARE
Il corso definisce la nuova normativa vigente (DPR 04/2013 n°75) sulla qualificazione e prestazione energetica degli edifici, mettendo il Professionista nelle condizioni di redigere autonomamente il certificato di prestazione energetica (APE), aprendo le porte ad un nuovo mondo lavorativo ad Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti, Geologi, Fisici etc. Il nuovo regolamento è stato
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n°149 del 27/06/2013 ed è entrato in vigore il 12/07/2013.
QUALITÀ E SERVIZIO
Il corpo Docenti è costituito da Docenti Universitari e da Professionisti operanti nel settore della Certificazione Energetica, che seguiranno i Corsisti per tutta la durata del corso.
DOVE VUOI, QUANDO VUOI
Nessun requisito tecnico, nessun software da installare; basta un computer ed una connessione ad internet e potrai seguire le lezioni comodamente da casa o dal tuo ufficio, in
qualsiasi momento della giornata, libero dai tuoi impegni professionali.
REQUISITI PER ACCEDERE AL CORSO
Laurea in: Ingegneria, Architettura, Agraria, Agronomia, Scienze forestali, Chimica, Scienze Ambientali, Scienze e Tecniche dell'edilizia, Scienze e tecnologie fisiche, Scienze geologiche, Fisica, Pianificazione territoriale e urbanistica, Scienze della natura.
Diploma di: Geometra, Perito industriale, Perito Agrario.
Dipendenti pubblici.
Dipendenti di Società di servizi energetici (ESCO).
L’ATTESTATO
Alla fine del corso, a coloro i quali avranno frequentato almeno l’85% delle ore programmate, sarà previsto l’accesso all’esame finale che si svolgerà in sede. Ad esame superato i
Corsisti riceveranno l’Attestato, indispensabile per l’accesso all’elenco dei Certificatori
Energetici.
DURATA CORSO
Il corso ha una durata complessiva di 80 ore (60 pre di teoria + 20 ore di esercitazioni pratiche con utilizzo del software termo) suddivisi in 40 incontri da 2 ore ciascuno. Le lezioni
sono tutte disponibili a partire dalla data di Inizio per 150 giorni.
IL CORSO E’ A NUMERO CHIUSO E FARA’ FEDE LA CRONOLOGIA DELLE ADESIONI RICEVUTE
Corso Tecnici Certificatori Energetici
Corso accreditato MISE-MATTM-MIT ai sensi dell’art. 2 comma 5 del DPR 75/2013
Prot. n° 15134 del 01/08/2014
80
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO
I Modulo - La legislazione per l'efficienza energetica degli edifici
ore
8 ore
t-*UBMJBFHMJPCJFUUJWJEFM1SPUPDPMMPEJ,ZPUP
t*SBQQPSUJBOOVBMJ&/&"QFSMFóDJFO[BFOFSHFUJDB
t*M%.NBS[P4USBUFHJB&OFSHFUJDB/B[JPOBMF
t*MQFSDPSTPOPSNBUJWPEBMMBMFHHFBM%-HT
MBMFHHFJ1JBOJ&OFSHFUJDJ3FHJPOBMJMBöHVSBEFMMw&OFSHZ.BOBHFSwMB$FSUJöcazione energetica, la Relazione sul contenimento dei consumi energetici);
- Il D.P.R. 412/1993 (i Gradi Giorno, le zone climatiche, la classificazione termica degli edifici e le corrispondenze con le categorie catastali, la temperatura ambiente e la temperatura interna di progetto – temperatura per il calcolo dell’energia e per il calcolo della
potenza – il periodo di esercizio degli impianti termici). Le modifiche apportate dal D.P.R.
74/2013;
- Il D.M. 13/12/1993;
- La Direttiva 2002/91/CE (il recepimento nazionale e i riflessi sui programmi nazionali di
riqualificazione energetica degli edifici – le detrazioni fiscali del 55%);
- il D.M. 27/07/2005, introduzione del rapporto S/V, i Regolamenti edilizi energeticamente
efficienti, la temperatura esterna di progetto;
tJM%-HTFMFNPEJöDIFFJOUFHSB[JPOJBQQPSUBUFBJOJ[JBSFEBM%-HTF
fino al D.L. 63/2013 (la funzione delle regioni e delle province autonome, l’ambito di intervento, le definizioni, le esclusioni parziali e totali, l’edificio di riferimento, le differenze fra
l’Attestato di Qualificazione e di Prestazione). I Decreti e i Regolamenti di attuazione:
tJM%13
tJM%.
tJ%%1133FEFM
tMB%JSFUUJWB6&QSJODJQJPCJFUUJWJFNPEBMJUËEJBUUVB[JPOF
-BiSJTUSVUUVSB[JPOF
importante”, gli edifici a energia quasi zero, le esclusioni;
tMB%JSFUUJWB6&JQJBOJEJFóDJFO[BFOFSHFUJDBMBSJRVBMJöDB[JPOFEFMQBUSJNPOJP
edilizio pubblico, gli audit energetici per le PMI).
Corso Tecnici Certificatori Energetici
Corso accreditato MISE-MATTM-MIT ai sensi dell’art. 2 comma 5 del DPR 75/2013
Prot. n° 15134 del 01/08/2014
80
ore
t-FQSPDFEVSFEJDFSUJöDB[JPOF
t -B QSPDFEVSB EFTDSJUUB OFMM"MMFHBUP " EFM %. F QSPCMFNBUJDIF JNQMJDJUF
(validità e verifica dell’AQE e/o delle diagnosi esistenti);
t"DDFOOJBMMFUFDOJDIFEJJTQF[JPOFFEJWFSJöDBEFJDPNQPOFOUJFEJMJ[JFJNQJBOUJTUJDJ
t7BMJEJUËEFMM"1&DSJUFSJQFSMBHHJPSOBNFOUPDBVTFEJEFDBEFO[B
t-BOPSNBUJWBUFDOJDB
t-B%JSFUUJWB$&FJMDPODFUUPEJOPSNB
t/PSNFHJVSJEJDIFFOPSNFUFDOJDIF
t*M$&/JM.BOEBUP.&OFSHZ1FSGPSNBDFPG#VJMEJOHTM6NCSFMMB%PDVNFOU
t*$PNJUBUJ5FDOJDJEJ4JTUFNBFEJ1SPEPUUPJM$&/5$
t%BMMF%JSFUUJWFBMMBQSBUJDBQSPGFTTJPOBMFoOPSNFUFDOJDIFFSFHPMFUFDOJDIF
t0CCMJHIJFSFTQPOTBCJMJUËEFMDFSUJöDBUPSF
t -F öHVSF QSPGFTTJPOBMJ DPJOWPMUF OFM QSPDFTTP FEJMJ[JP F MJOUFSGBDDJB DPO JM $FSUJöDBUPSF
energetico (Committente, Progettisti, Direttore dei Lavori, Responsabile/Terzo responsabile, Agenzie immobiliari);
t(MJPCCMJHIJFMFTBO[JPOJQSFWJTUFEBM%-HT
t-BöHVSBEFMUFDOJDPBCJMJUBUPJOUSPEPUUBEBM%13FMBSFMB[JPOFDPOJMQSPCMFNB
delle competenze professionali;
t5JUPMJEJSFUUBNFOUFBCJMJUBOUJFQFSDPSTPEJBCJMJUB[JPOF
t*OEJQFOEFO[BFJNQBS[JBMJUËEFMUFDOJDPBCJMJUBUPoSJTWPMUJHJVSJEJDJFQFOBMJ
II Modulo - Il bilancio energetico del sistema edificio impianto.
8 ore
tPrincipi del bilancio energetico, fenomeni che influenzano lo scambio termico fra sistemi;
tIl fabbisogno di calore (dispersioni attraverso componenti opache e trasparenti) e di energia primaria (rendimenti impiantistici);
tDalla UNI EN 832 alla UNI EN ISO 13790;
tIl sistema edificio-impianto, le zone termiche, gli impianti termici per il riscaldamento e la
produzione di acs – la centrale termica;
tGli apporti gratuiti solari e interni, i recuperi della ventilazione.
Corso Tecnici Certificatori Energetici
Corso accreditato MISE-MATTM-MIT ai sensi dell’art. 2 comma 5 del DPR 75/2013
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80
ore
t Gli indicatori di prestazione energetica degli edifici (fabbisogni di energia primaria per la
climatizzazione invernale, la produzione di acqua calda sanitaria, la climatizzazione estiva).
tMetodi di valutazione delle prestazioni energetiche degli edifici;
JMi.FUPEP EJ DBMDPMP EJ QSPHFUUPw F JMi.FUPEP EJ DBMDPMP EB SJMJFWP TVMMFEJöDJPw EFM %.
26/06/2009 e la corrispondenza con i tipi di valutazione di progetto e standard della UNI TS
11300-1;
- le procedure analitiche per gli edifici di nuova costruzione e semplificate per gli edifici esistenti – grado di semplificazione e standardizzazione dei dati di input;
tPrestazioni energetiche degli edifici – fabbisogno globale di energia primaria;
- gli indici contenuti nell’Allegato A del D.M. 26/06/2009;
- le modalità di calcolo di Epe,invol (metodo calcolato e metodo qualitativo);
- la certificazione di edifici privi di impianto termico – la definizione di impianto termico;
tL'influenza delle variabili climatiche (GG) e geometriche (S/V) nella determinazione del limite
di fabbisogno energetico di un edificio.
- definizione del rapporto S/V e corretta valutazione delle grandezze da considerare;
- modalità di individuazione dell’EPi limite – doppia interpolazione e retta limite;
- le verifiche richieste dal D.Lgs. 192/2005 e dal D.P.R. 59/2009 (EPi,lim, Epe,invol, la trasmittanza termica periodica)
tIl calcolo della prestazione energetica degli edifici.
- la struttura e i riferimenti delle UNI TS 11300;
- il sistema edificio-impianto;
- fabbisogni netti invernali ed estivi, fattori di utilizzazione, capacità termica areica interna,
scambi termici;
- flusso termico attraverso ambienti non climatizzati e verso il terreno (UNI EN ISO 13370)
- il fabbisogno di energia termica per acs;
- i rendimenti impiantistici (generazione, distribuzione, regolazione, emissione), il rendimento medio stagionale e il rendimento globale;
- incidenza degli ausiliari elettrici;
- analisi di sensibilità per le principali variabili che ne influenzano la determinazione;
- confronto fra edifici con rapporti S/V analoghi ubicati in zone climatiche differenti.
Corso Tecnici Certificatori Energetici
Corso accreditato MISE-MATTM-MIT ai sensi dell’art. 2 comma 5 del DPR 75/2013
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80
ore
III Modulo - Analisi tecnico economica degli investimenti
8 ore
t Soluzioni progettuali e costruttive per il miglioramento dell’efficienza dell’involucro
(valutazioni economiche degli investimenti):
- materiali e tecnologie, prestazioni energetiche dei materiali;
- valutazione delle prestazioni di materiali da normativa tecnica disponibile (UNI 10351)
- materiali isolanti organici e inorganici, artificiali naturali e sintetici, fibrosi e
porosi/cellulari e riferimenti alle prestazioni normalizzate;
- applicazioni tipiche per ogni tipologia di materiale, costi indicativi;
- marcatura CE
- significato della marcatura CE;
- il CPR 305/2011;
- il percorso di marcatura dei prodotti;
- le prove di laboratorio (UNI EN ISO 12667, UNI EN ISO 12939);
- la dichiarazione di conformità;
- l’etichettatura dei materiali e dei componenti
- valutazioni economiche degli investimenti
tEsercitazioni pratiche con particolare attenzione agli edifici esistenti.
IV Modulo - Involucro edilizio: le tipologie e le prestazione energetiche dei
componenti.
8 ore
tFondamenti di trasmissione del calore attraverso strutture opache e trasparenti
- lavoro ed energia;
- capacità termica e calore specifico;
- potere calorifico;
- potenza;
- unità di misura e di conversione dell’energia e della potenza;
- regime stazionario e regime variabile;
Corso Tecnici Certificatori Energetici
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80
ore
t"TQFUUJEBDPOTJEFSBSFOFMDBMDPMPEFMMFUSBTNJUUBO[F
- meccanismi di trasmissione del calore – conduzione, convezione e irraggiamento;
- conduttività dei materiali – concetto di conduttività dichiarata, modalità di esercizio dei
materiali e utilizzo dei fattori correttivi da UNI EN ISO 10456,
- conduttanza di un componente;
- remissività dei materiali da costruzione;
- trasmittanza e resistenza termica – metodi di calcolo da UNI EN ISO 6946;
- resistenza termica delle intercapedini;
t&TFNQJEJTPMV[JPOJQSPHFUUVBMJDIFHBSBOUJTDBOPJMSJTQFUUPEFMMFUSBTNJUUBO[FNJOJNFQSFviste dalla normativa vigente;
t$POGSPOUPGSBEJWFSTFUJQPMPHJFEJQBSFUJPQBDIF
t7BMVUB[JPOFEFMMBUSBTNJUUBO[BEJTUSVUUVSFOVPWFFEFTJTUFOUJ
- normativa tecnica disponibile (UNI 10355, UNI EN 1745)
- calcolo dell’incidenza dei ponti termici attraverso dati forfetari, mediante calcolo con la
UNI EN ISO 14683, attraverso calcolo numerico in accordo con la UNI EN ISO 10211;
- gli abachi delle trasmittanze delle strutture opache contenute nella UNI TS 11300-1;
- metodi di rilievo e misura invasivi e non invasivi (endoscopia, carotaggio, termoflussimetria);
- le UNI EN 673 e UNI EN ISO 10077-1 per il calcolo della trasmittanza dei componenti
vetrati.
t4PMV[JPOJQSPHFUUVBMJFDPTUSVUUJWFQFSMhPUUJNJ[[B[JPOFEFJOVPWJFEJöDJ
- criteri di scelta dei componenti edilizi;
- progettazione dei ponti termici;
- scelta e posa in opera degli infissi – infissi in legno, pvc, alluminio con taglio termico;
- proprietà energetiche del vetro chiaro;
- trattamenti superficiali delle lastre vetrate;
- utilizzo di gas inerti nelle intercapedini delle vetrocamere;
Corso Tecnici Certificatori Energetici
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80
ore
t%FMNJHMJPSBNFOUPEFHMJFEJöDJFTJTUFOUJ
- isolamento esterno a cappotto – corretta posa in opera;
- intonaco isolante;
- pareti ventilate – valutazione dei sistemi di fissaggio;
- isolamento dell’intercapedine d’aria con materiali inorganici;
- isolamento interno con controparete isolata – valutazione delle dinamiche di trasferimento del vapore acqueo
- isolamento delle coperture piane – tetto rovescio e tetto caldo
- controsoffitto;
- isolamento dell’ultimo solaio;
- sostituzione dei serramenti, dei vetri, delle vetrocamere;
- isolamento dei cassonetti
t-FCBTJEFMCJMBODJPFOFSHFUJDPEFMTJTUFNBFEJöDJPJNQJBOUPUFSNJDP
V Modulo - Impianti termici: fondamenti e prestazione energetiche delle tecnologie tradizionali e innovative;
12 ore
t&óDJFO[BFOFSHFUJDBEFHMJJNQJBOUJ
tFondamenti di impianti termici esistenti e di ultima generazione;
UJQPMPHJFEJHFOFSBUPSJEJDBMPSFBDPNCVTUJPOFUJQP"#F$BCBTBNFOUPFQBSFUFB
condensazione, monostadio e multistadio/modulanti);
- pompe di calore
t "TQFUUJ EB DPOTJEFSBSF OFM DBMDPMP EFJ SFOEJNFOUJ DBMDPMP EFM GBCCJTPHOP EJ FOFSHJB
primaria e dei rendimenti ):
- ausiliari elettrici, pompe di distribuzione;
- calcolo del COP e del EER per le pompe di calore;
- presenza e dispersioni dell’accumulo;
- rendimenti di distribuzione – indicazioni di legge sull’isolamento delle tubazioni, tipi di circuito;
- ricircolo;
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Prot. n° 15134 del 01/08/2014
80
ore
- sistemi di regolazione (climatica, on/off, di zona, ambiente);Soluzioni progettuali e
costruttive per l'ottimizzazione dei nuovi impianti e della ristrutturazione degli impianti
esistenti.
Soluzioni progettuali e costruttive per il miglioramento dell’efficienza energetica degli
impianti, con particolare riguardo alle soluzioni innovative suggerite dalla legislazione
vigente (caldaie a condensazione, pompe di calore, valvole termostatiche, ecc.):
t.BUFSJBMJFUFDOPMPHJFQSFTUB[JPOJFOFSHFUJDIFEFJNBUFSJBMJ
- rendimenti dei generatori;
- resa termica dei terminali di emissione;
t.BSDBUVSB$&
t7BMVUB[JPOJFDPOPNJDIFEFHMJJOWFTUJNFOUJ
VI Modulo - L'utilizzo e l'integrazione delle fonti rinnovabili.
8 ore
t(MJPCCMJHIJJOUSPEPUUJEBM%-HT
t *M DPOUSJCVUP FOFSHFUJDP TQFDJöDP BM DBMDPMP EFHMJ JOEJDBUPSJ EJ QSFTUB[JPOF FOFSHFUJDB
fornito dalle fonti rinnovabili;
t-BHFPUFSNJB
t/PSNBUJWBEJSJGFSJNFOUP
t4PMBSFUFSNJDP
t-FOPSNF6/*54QFSJMTPMBSFUFSNJDP
t4PMBSFGPUPWPMUBJDP
t-FOPSNF6/*54QFSJMTPMBSFGPUPWPMUBJDP
VII Modulo
tL'innovazione tecnologica per la gestione dell'edificio e degli impianti.
t-FBQQMJDB[JPOJEFMMFSJTPSTFSJOOPWBCJMJJOFEJMJ[JBTPMV[JPOJQSPHFUUVBMJCJPDMJNBUJDIF
t-JOøVFO[BEFMDMJNBTVJDSJUFSJEJQSPHFUUB[JPOFFDPTUSV[JPOFEFHMJFEJöDJ
t4USVNFOUJQFSMBQSPHFUUB[JPOFCJPDMJNBUJDBQFSDPSTPBQQBSFOUFEFMTPMFB[JNVUIBMUF[[B
solare, diagrammi solari);
t4JTUFNJTPMBSJQBTTJWJ
t"QQPSUJTPMBSJQBTTJWJEBTFSSBCJPDMJNBUJDBFNVSP5SPNCFTFDPOEPMB6/*&/*40
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80
ore
Cenni sull’efficienza negli usi elettrici e di domotica
tSistemi di regolazione e controllo dell’illuminazione artificiale e dei dispositivi di schermatura;
tTermoregolazione;
La ventilazione meccanica controllata, il recupero di calore e il concetto di comfort abitativo.
t L’importanza della ventilazione per il comfort abitativo (i criteri contenuti nel D.P.R.
59/2009);
t*l concetto di benessere termico:
- principi di termoregolazione e bilancio energetico del corpo umano;
- la UNI EN ISO 7730 e gli indici di comfort globale;
- il discomfort localizzato;
tAerazione, infiltrazione, ventilazione;
tModalità di ventilazione naturale;
tDispositivi per la ventilazione naturale;
tInquinanti indoor;
tPortate di riferimento nella UNI TS 11300 per il corretto ricambio d’aria;
tSistemi VMC a semplice flusso:
- a portata fissa e a portata variabile;
tSistemi VMC a doppio flusso;
- i recuperatori di calore a flussi incrociati e in controcorrente;
- il recupero termodinamico;
tValutazioni economiche;
tEsempi di realizzazione;
tInfluenza sulla prestazione energetica;
tGli scambiatori geotermici.
ESERCITAZIONI PRATICHE
Verranno proposti ai partecipanti casi pratici e si valuteranno le basi delle procedure di
analisi e le loro applicazioni pratiche attraverso il software TERMO.
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Prot. n° 15134 del 01/08/2014
80
ore
VIII Modulo - La diagnosi energetica degli edifici.
20 ore
t-B6/*&/*40FMBWBMVUB[JPOFFOFSHFUJDBEJFTFSDJ[JPPQFSBUJPOBMSBUJOH
- intervallo di confidenza e deviazione standard per confronto fra tailored rating e operational rating;
- la firma energetica – significato, metodo di lavoro ed esempi applicativi.
Dati da reperire per la certificazione energetica.
t$POEJ[JPOJBMDPOUPSOPTVQFSöDJWPMVNJBMUF[[FJOUFSOFEJNFOTJPOJEFJDPNQPOFOUJ
Raccolta dati sull'esistente:
t3JMJFWJTVMQPTUPJOWPMVDSPFEJNQJBOUP
- modalità di misurazione dei componenti edilizi;
- caratteristiche dei serramenti da rilevare e/o considerare;
- influenza degli aggetti e delle ostruzioni;
- influenza dei sistemi di schermatura e oscuramento;
- la determinazione dei fabbisogni di acs;
- il sopralluogo in centrale termica (reperimento dei dati in caso di assenza del libretto di
caldaia e di centrale);
- rilievo e corretta attribuzione della potenza degli ausiliari elettrici, delle pompe di
distribuzione e dei circolatori;
- rilievo o stima dello spessore dell’isolamento delle tubazioni;
- tipologia, dimensioni e calcolo della resa termica dei terminali di emissione;
t3JGFSJNFOUJUBCFMMBSJEBVUJMJ[[BSFOPSNF6/*SBDDPNBOEB[JPOJ$5*
oDBTJQBSUJDPMBSJ
- UNI 10351 e fattori di correzione, UNI EN 1745, UNI 10355;
- la valutazione della resistenza termica di una parete in presenza di isolanti termo riflettenti;
BCBDPEFMMFTUSVUUVSFNVSBSJFEFHMJFEJöDJFTJTUFOUJ"QQFOEJDF#EFMMB6/*54
- norme tecniche per la determinazione della resa termica dei terminali di emissione (UNI
EN 442, UNI EN 1264, UNI EN 14037);
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80
ore
Esempi applicativi.
t$BMDPMPEFMMBSFTJTUFO[BUFSNJDBEJVOBQBSFUFDPNQPTUB
t$BMDPMPEFMMBUSBTNJUUBO[BEFJTFSSBNFOUJ
t$BMDPMPEFJQPOUJUFSNJDJDPONFUPEPBHMJFMFNFOUJöOJUJ
Esercitazioni all'utilizzo degli strumenti informatici posti a riferimento dalla normativa
nazionale e predisposti dal CTI
Esercitazione con il software su un edificio nuovo
Esercitazione con il software su un edificio esistente con simulazioni di interventi
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ESAME FINALE
L’ esame prevede una prova scritta ed una orale.
80
ore
Esame scritto: prevede 20 domande a risposta multipla. Il test si intende superato, se il candidato
ha risposto correttamente ad almeno il 75% delle domande.
Il tempo a disposizione del candidato, per sostenere l’esame, è fissato in 60 minuti.
Esame orale: l'ammissione all'esame orale, è subordinato al superamento della prova scritta.
L’esame prevede la discussione di un progetto, elaborato dal candidato, di certificazione energetica di un edificio.
Il corsista è tenuto a presentare un proprio elaborato di certificazione (si suggerisce di prendere un
edificio non troppo complesso) che abbia le seguenti caratteristiche:
1. Relazione descrittiva dell'intervento oggetto di certificazione, delle modalità di reperimento dati,
delle caratteristiche dei componenti di involucro ed impianto;
2. Disegni dell'edificio (piante, sezioni e prospetti) con identificazione delle aree riscaldate oggetto
di certificazione (Superficie utile, lorda, Volumi netti e lordi);
3. Piante e prospetti con indicazione della divisione delle chiusure di involucro distinte in base alle
caratteristiche disperdenti;
4. Fotografie del contesto nei 4 punti cardinali;
5. Tabella delle superfici disperdenti con indicazione dei parametri energetici (superficie, trasmittanza, colore, aggetti, perimetro vetri, etc.);
6. Documentazione in copia che si è riusciti a reperire per lo svolgimento della certificazione (legge
10, cementi armati, progetto., computo metrico etc.), compreso fotografie dei componenti,
dell'impianto e degli ausiliari elettrici, dei sistemi di emissione, regolazione, accumulo etc.;
7. Stampa cartacea delle schermate del software per la verifica dei dati inseriti (premere da tastiera il
tasto stamp o prtscr e poi fare incolla in word);
8. Stampa cartacea dei report dei fabbisogni (invernale involucro, estivo involucro ed energia
primaria);
9. Attestato ed eventuale targa energetica;
10. Proposte di almeno 2 interventi migliorativi (uno su involucro ed uno su impianto) che apportino
un cambiamento di classe, se possibile, di 2 step superiori (es. da classe G a classe E);
11. Valutazione economica dei due interventi con analisi del tempo di ritorno (es. con flusso di cassa,
VAN, Tir e/o altri indicatori economici).
Il documento prodotto dal candidato dovrà rimanere agli atti della Commissione d’esame.
Si raccomanda di rilegare il documento (a spirale o altro sistema) in modo da non permettere la fuoriuscita accidentale dei fogli.
Corso Tecnici Certificatori Energetici
Corso accreditato MISE-MATTM-MIT ai sensi dell’art. 2 comma 5 del DPR 75/2013
Prot. n° 15134 del 01/08/2014
DOCENTI: Valerio Marino; Stefano Mariani.
80
ore
VALERIO MARINO
Architetto, svolge attività di progettazione architettonica e impiantistica civile per interventi
edilizi di nuova costruzione e riqualificazione a basso consumo energetico nonché per
l’installazione di impianti a fonti rinnovabili (solare termico, fotovoltaico, microcogenerazione), fornendo inoltre servizi di supporto in ambito paesaggistico e ambientale
(autorizzazioni Soprintendenza, studi di impatto paesaggistico). Esperto in sostenibilità ambientale (Protocollo ITACA nazionale e ARPA Umbria) ha all’attivo diverse Valutazioni Preliminari di Sostenibilità Ambientale in classe A per l’ottenimento dei benefici del Piano Casa
regione Umbria. Tecnico Certificatore Energetico iscritto a SACERT, con accreditamento
Accredia UNI CEI EN ISO/IEC 17024; è Responsabile del Coordinamento regionale SACERT per
l'Umbria e iscritto all'albo dei certificatori energetici della regione Lombardia; ha certificato
oltre 16.000 mq di edifici residenziali, commerciali, per uffici e per l’istruzione. È operatore
termografico certificato II livello. Esegue diagnosi energetiche anche avvalendosi di rilievi
strumentali (ispezioni termografiche e misure con termoflussimetro) per l’individuazione
delle caratteristiche termofisiche reali dei componenti edilizi e impiantistici e per
l’indicazione degli interventi di correzione/riqualificazione. Lavora con soggetti privati e Pubbliche Amministrazioni per il monitoraggio e la redazione di domande, capitolati tecnici e
bandi per l’ottenimento di contributi per l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili
$POUP &OFSHJB %FUSB[JPOJ F CBOEJ 103'&43 'POEP SPUBUJWP EJ ,ZPUP $POUP
Termico). Svolge attività di docente e coordinatore scientifico di corsi sui temi dell’efficienza
energetica con vari enti di formazione regionali e nazionali. Ha ottenuto l’abilitazione come
coordinatore per la sicurezza nei cantieri ai sensi del D.Lgs. 81/2008.
STEFANO MARIANI
Profilo Docente Ing. Stefano Mariani : Ingegnere laureato presso l’ Università degli Studi di
Perugia in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio, indirizzo Pianificazione e Gestione Territoriale. Ha Partecipato con profitto ad un corso tecnico convalidato da SACERT patrocinato
EBHMJ0SEJOJEFHMJ"SDIJUFUUJFEFHMJ*OHFHOFSJEFMMB1SPWJODJBEJ1FSVHJBTVMMBi$FSUJöDB[JPOF
Energetica degli Edifici”. A seguito dell’assiduo aggiornamento professionale si è specializzato
nel campo degli impianti dove ha costruito la sua esperienza e professionalità. Da parecchi
anni si occupa di formazione in materie Energetiche (prevalentemente sugli Impianti) in
collaborazione con Enti privati accreditati e presso Enti pubblici.
Corso Tecnici Certificatori Energetici
Corso accreditato MISE-MATTM-MIT ai sensi dell’art. 2 comma 5 del DPR 75/2013
Prot. n° 15134 del 01/08/2014
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