12 LA STAMPA VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2014 . Cuneo e provincia .49 gg Economia/Tra difficoltà e ripresa g Chiuse novanta imprese metalmeccaniche Nella Granda sono scese a quota 2386, la produzione è diminuita del 2,1 per cento. Promosso l’export e imprese metalmeccaniche sono 93 in meno, il Pil è diminuito di 3,54 milioni di euro, i disoccupati sono il 12,3% in più mentre l’export è aumentato di 62 milioni. Sono alcuni dei dati del terzo trimestre 2014 presentati ieri in Confindustria a Cuneo nell’ambito della giornata nazionale intitolata «Uniti per il rilancio dell’industria». La 132a indagine congiunturale di Federmeccanica evidenzia che le imprese metalmeccaniche della provincia di Cuneo si attestano a quota 2.386 (nel 2013 erano 2.479). Il prodotto interno lordo 2013 è stato di 17.777 milioni (-0,2% rispetto al 2012). Nel terzo trimestre di quest’anno, la produzione metalmeccanica è scesa del 2,1% rispetto al 2013, mentre l’export delle industria metalmeccaniche è salito del 5,1% rispetto a due anni fa. Negativi i dati del mercato del lavoro: nei primi 9 me- della metà lamenta ritardi si del 2014 sono stati iscritti negli incassi e il 56% ordini da alla mobilità 134 lavoratori, 1 a 3 mesi (solo il 5% superiori +1.027% le ore a un anno). di cassa inte- CONFRONTO CON IL 2007 «È una crisi di grazione guasistema ha afLe ore di cassa fermato –Domedagni rispetto integrazione nico Annibale, al 2007, anno cresciute del 1000% presidente della d’inizio della crisi. Soltanto sezione Meccal’11% delle imprese me- nica di Confindustria Cuneo -. talmeccaniche ha in pro- Non possiamo aspettarci la rigramma investimenti, più presa senza riforme. Dobbia- Indagine L I dati di Federmeccanica sono stati illustrati ieri 56 per cento La percentuale degli ordini da uno a tre mesi La metà delle ditte lamenta ritardi negli incassi mo puntare sul mercato interno, stringere il rapporto impresa-scuola, ridurre la burocrazia (233 giorni per una licenza edilizia contro i 96 della Germania, 124 giorni per l’allacciamento alla luce elettrica, mentre a un’impresa tedesca ne bastano 28) e avere un mercato del lavoro più flessibile. Servono azioni, non annunci». «Il costo del lavoro è troppo alto: se a un collaboratore dia- mo 100 spendiamo 250 – ha spiegato Paolo Merlo (Merlo Spa di San Defendente di Cervasca) -. Quando un’impresa chiude le competenze professionali vanno disperse». «Noi imprese “sopravvissute” abbiamo bisogno di aiuti e di fare sistema– ha detto Marco Costamagna (Brc Spa di Cherasco) -. Aspettiamo un decreto sviluppo da 9 mesi, abbiamo investimenti fermi». [R. S.] Scelte innovative, risparmiando l’equivalente di 40 mila fogli di formato A4 ogni anno: come un pino di 20 anni, alto 12 metri. Un progetto a favore dell’ambiente e anche del risparmio. L’iniziativa è stata condotta dalla ditta di autotrasporti «Nuova Benese», sede a Cuneo in via Felice Cavallotti, circa 50 dipendenti. Giovanni Bianco, 28 anni, responsabile «Marketing and business development» dell’azienda: «Abbiamo iniziato dal 2008. Prima con la fatturazione online, arrivando a fine 2014, a raggiungere il 98% dei clienti con questo mezzo. Risparmiando mille fogli all’anno. Da 4 anni i preventivi sono stati sostituiti al 99% da email. Anche in questo caso risparmiando migliaia di richieste che fino a poco tempo fa venivano stampate e inviate con fax e posta ordinaria». E dal 2012 la «Nuova Benese» ha aderito al nuovo sistema elettronico dei biglietti «Bip», con le altre 15 aziende del consorzio Grandabus. Ancora Bianco: «Siamo stati i primi in Piemonte e in Italia ad avere questo sistema elettro- Ieri si è svolto un incontro fra la proprietà e i sindacati Oggi lavoratori della RotoAlba in assemblea con i sindacati Ieri si è tenuto l’incontro con i sindacati che a loro volta oggi si riuniranno in assemblea con i lavoratori. «Rispetto alla situazione attuale, per nulla positiva, il concordato in continuità è la soluzione che garantisce lavoro e stipendio» dice Lina Simonetti (Fistel-Cisl). «Anche se rimane forte la preoccupazione, in particolare in riferimento alle mensilità arretrate» precisa Nicola Gagino (Slc-Cgil). Questa nuova prospettiva andrà a Fatture e ticket elettronici Risparmiati 40 mila fogli Stabilimento Azienda ha chiesto il concordato preventivo Potrebbe già essere stata depositata ieri mattina la richiesta per la RotoAlba di concordato preventivo in continuità. Ad annunciare la decisione, dopo le voci che si ricorrevano da giorni, è stata la proprietà, la Guido Veneziani Editore di Milano. L’obiettivo, espresso in una nota, è quello di «garantire la continuità aziendale a tutela di tutti gli interessi coinvolti con particolare attenzione agli aspetti occupazionali e produttivi». Alla «Nuova Benese» di Cuneo BRUNO MURIALDO modificare gli accordi siglati nell’estate, dopo diverse trattative e un luglio teso, sfociato nel licenziamento (e nella successiva reintegrazione) di cinque dipendenti, scioperi e cortei. Nulla di concreto però è ancora trapelato. Dal gruppo assicurano che «la società proseguirà le proprie attività mante- nendo gli elevati standard qualitativi caratteristici delle lavorazioni che hanno come principale riscontro la fiducia e la fedeltà dei clienti più importanti, tutt’ora accordata, tra cui si annoverano Edizioni San Paolo con Famiglia Cristiana, Ikea, Damart, Dansk, Thomas Cook e Leroy Merlin». [I. C.] Giovanni Bianco Responsabile marketing dell’azienda cuneese di trasporti nico integrato. Sono state eliminati biglietti cartacei, così come abbonamenti settimanali, mensili, annuali con il sistema tradizionale. Da un anno la sperimentazione è andata a regime: non sono più stati stampati 130 mila titoli cartacei. Abbiamo consultato una tipografia: equivalgono a circa 32.500 fogli formato A4». Nella sede dell’azienda sono state anche eliminate le affissioni nella bacheca interna aziendale con fogli dei turni, assegnazione autobus, avvisi e notifiche interne: 5500 stampe ogni anno. È entrata in funzione una bacheca digitale, ovvero un monitor da 50 pollici in HD (alta definizione) con un software intranet, programmato e personalizzato secondo le esigenze aziendali, con un sistema wifi che permette le comunicazioni dirette tra ufficio movimento, direzione, sala del personale. È possibile per i dipendenti la connessione con smartphone e tablet, che possono aggiornarsi da casa, ad esempio per una chiusura strade o problemi per manifestazioni. Ci sono ulteriori novità, come spiega ancora Bianco: «Dal 2015 entrerà gratuitamente in commercio, per i possessori di smartphone, la nostra app Nuova Benese, con gli avvisi aggiornati in tempo reale, orari divisi per linea, uno speciale ricercatore dove basta inserire il nome del paese di partenza o destinazione per essere automaticamente indirizzati al percorso. Ridurremo sempre di più gli 8 mila libricini degli orari che stampavamo ogni anno». [L. B.]
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