The Blood Telegram: Nixon, Kissinger, and a Forgotten Genocide

Julia Kirchner – soprano
Roberto De Franceschi – oboe barocco e flauto traverso barocco
Anne Kaun, Friederike Lehnert e Magdalena Schenk-Bader – violino barocco e viola barocca
Philipp Weihrauch e Isolde Winter – violoncello barocco
Julia Chmielewska – clavicembalo e organo
Camerata Bachiensis (copyright Justyna Andrzejewska)
ensemble selezionato nell'ambito del progetto europeo eeemerging 2015
premio speciale “Musica Antica da Camera” all'International Van Wassenaer Concours
Utrecht, Paesi Bassi, 2014
Rheinsberger Hofkapelle 2015
primo premio al 7° concorso internazionale “Telemann”
Magdeburg, Germania, marzo 2013
“Gebrüder-Graun-Preis” al 6° concorso internazionale “Gebrüder-Graun”
Bad Liebenwerda, Germania, novembre 2013
primo premio al 1° concorso internazionale “Premio Selìfa”
San Ginesio, Italia, novembre 2013
Presentazione
L'ensemble Camerata Bachiensis è stato fondato nel 2012 da un gruppo di giovani musicisti,
desiderosi di cimentarsi con un proprio progetto artistico, spronati dal piacere di suonare
insieme e incoraggiati dall'intesa raggiunta durante numerose produzioni del dipartimento di
musica antica della Hochschule für Musik und Theater (Università della Musica e del Teatro ) di
Lipsia, in Sassonia.
L'ensemble impiega strumenti originali dell'epoca o loro copie accurate, e adotta una prassi
esecutiva basata su criteri aderenti all'estetica musicale del periodo barocco. Il repertorio del
gruppo consiste prevalentemente di musica da camera e da chiesa del XVIII secolo, opera di
compositori attivi nella Germania centrale e influenzati dalla grande tradizione della musica
sacra di quella regione o dalla connessione con Johann Sebastian Bach. Una particolare
attenzione viene riservata alla riscoperta di autori poco conosciuti e di musiche raramente
eseguite ma meritevoli di essere valorizzate. In quest'ottica, il lavoro di ricerca in biblioteche ed
archivi – specialmente nelle aree della Germania centrale e di Berlino – è un aspetto importante
nel progetto artistico del gruppo.
Una grande cura nella scelta del repertorio, un approccio fresco e dinamico e una prassi
esecutiva storicamente informata sono i tre aspetti che concorrono a rendere entusiasmante e
affascinante l'ascolto di Camerata Bachiensis in concerto.
Nell'ottica della varietà e della flessibilità, l'ensemble è caratterizzato da una formazione
estremamente elastica e può così offrire programmi musicali diversificati e caratterizzati da
sfumature anche molto diverse. Con un soprano, un oboe barocco o un flauto traverso barocco,
una sezione d'archi completa a parti reali e il basso continuo è possibile offrire un repertorio che
tocca forme molto varie: dalla trio sonata al concerto per uno strumento solista con archi e basso
continuo, dalla cantata per soprano all'aria con orchestra da camera.
Una configurazione particolarmente interessante su cui il gruppo ha lavorato molto è la
formazione rappresentata da oboe barocco o flauto traversiere, due violini - o violino e viola, o
due viole - e basso continuo. Questo insieme è straordinariamente adatto per alcune affascinanti
musiche della scuola di Berlino, dove con compositori del calibro di Quantz, Janitsch, Graun,
Schaffrath, Johann Christian e Carl Philipp Emanuel Bach il quartetto per flauto o oboe era
molto in voga.
Il gruppo ha tenuto concerti nell'ambito di importanti festival di musica antica, quali ad
esempio Bachfest Leipzig, Telemann-Festtage Magdeburg, Eisenacher Telemann-Tage e GraunFesttage.
Programmi da concerto
Alcuni programmi da concerto sono proposti di seguito. I tempi indicati sono indicativi e si
riferiscono alla sola durata della musica eseguita, non includendo perciò eventuali pause e i
tempi tecnici di accordatura.
Dal cuore della Germania – tesori barocchi dalla Germania centrale
per soprano, oboe, archi e basso continuo, con cantate e musica da camera di Heinichen , Stölzel,
Fasch e J.S. Bach (7 persone, 45 minuti circa).
Rarità berlinesi – musica alla corte di Federico il Grande
per oboe o flauto traverso, violino e viola – o due violini – e basso continuo, con musica da
camera di Schaffrath, C.P.E. e J.C. Bach, Quantz e Janitsch. Un programma concepito in
occasione dell'anno 2014, dedicato a C.P.E. Bach (5 persone, 60 minuti circa).
Mein Herze schwimmt im Blut – un programma per il tempo di quaresima
per soprano, oboe, archi e basso continuo, con cantate di Graupner e J.S. Bach e musica da
camera di Janitsch (7 persone, 70 minuti circa).
Musica da camera in Europa – un viaggio attraverso l'Europa del XVIII secolo
per oboe o flauto traverso, violino, viola – o due violini – e basso continuo, con musiche di
Dornel, Pla, Graun, Molter, Albinoni e Telemann (5 persone, 60 minuti circa).
Silete, venti! - un programma italiano con una brezza Mediterranea
per soprano, flauto traverso, archi e basso continuo, con cantate di J.S. Bach e Händel e due
concerti di Vivaldi (7 persone, 70 minuti circa).
I programmi possono essere modificati e adattati a circostanze particolari o necessità specifiche.
L'ensemble Camerata Bachiensis è sempre molto lieto di elaborare proposte completamente
nuove raccogliendo e sviluppando le idee del pubblico!
Contatti
Camerata Bachiensis risponde con piacere a richieste in lingua Italiana, Inglese, Tedesca,
Francese e Polacca. Scriveteci, visitate il nostro sito Internet, date un'occhiata al nostro profilo
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E-mail
[email protected]
Telefono
Roberto De Franceschi
+39 (0)328 4379123
www.cameratabachiensis.com
www.facebook.com/cameratabachiensis
www.soundcloud.com/cameratabachiensis
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