Schemi risultati attesi/azioni PO Calabria 2014/2020 1 Sommario Prospetti riepilogativi ............................................................................................................................................................................................. 3 Obiettivo Tematico 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione .................................................................................... 4 Obiettivo Tematico 2 – Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime .......................................................................................................................................................................................... 12 Obiettivo Tematico 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese ..................................................................................... 16 Obiettivo Tematico 4 – Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori................................... 22 Obiettivo tematico 5 – Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi .............................. 33 Obiettivo Tematico 6 – Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali (Tutelare l’ambiente e l’uso efficiente delle risorse)..................................................................................................................................................................................... 38 Obiettivo Tematico 7 – Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature delle principali infrastrutture di rete .. 49 2 Prospetti riepilogativi 3 POR Calabria 2014-2020 Obiettivo Tematico 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione Scheda riepilogativa Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Esempi di Intervento Azioni Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi target GP Indicatori di realizzazione No n. ricercatori impiegati No No n. voucher tecnologici erogati No No n. voucher tecnologici erogati SF Incentivi alle imprese per l'impiego di ricercatori con profili tecnico‐scientifici b) Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore RA 1.1 Incremento dell'attività di innovazione delle imprese - Ricercatori occupati nelle imprese (valori PON R&I percentuali sul POR FSE totale degli addetti). Fonte: ISTAT, Rilevazione su R&S nelle imprese - N° imprese che hanno svolto attività R&S intra muros in collaborazione con PON Imprese e soggetti esterni. competitività Fonte: ISTAT, Rilevazione su R&S nelle imprese Incentivi alle imprese per il finanziamento di dottorati di 1.1.1 Incentivi alle ricerca, in collaborazione con le imprese per l’impiego università e i centri di ricerca, di ricercatori (dottori con caratterizzazione di ricerca e laureati industriale magistrali con profili Incentivi alle imprese per tecnico-scientifici) l'assunzione/ stabilizzazione a tempo indeterminato di personale in possesso di laurea magistrale o dottorato di ricerca e di tecnici specializzati 1.1.2 Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione Concessione di voucher alle tecnologica, micro e piccole imprese per strategica, l'acquisizione di servizi per organizzativa e l'innovazione commerciale delle imprese 1.1.3 Sostegno all’avanzamento tecnologico delle 4 Concessioni di voucher per l'avvio di progetti pilota e azioni di validazione dei Amministrazione regionale, Organismi in house, Intermediari dell’innovazione, Imprese singole o associate Territorio regionale Amministrazione regionale, Organismi in house, Intermediari dell’innovazione, Imprese singole o associate Territorio regionale Amministrazione regionale, Organismi in Territorio regionale Imprese Laureati Ricercatori No Sistema della ricerca Imprese Sistema della ricerca Imprese Sistema della Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni imprese a) Potenziare l'infrastruttura per la ricerca e l'innovazione (R&I) e le capacità di sviluppare l'eccellenza nella R&I e promuovere centri di competenza, in particolare quelli di interesse europeo RA 1.2 Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale e incremento della b) Promuovere collaborazione gli investimenti tra imprese e delle imprese in strutture di ricerca e il loro R&I potenziamento sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore Esempi di Intervento Azioni – Territori risultati della ricerca e di dimostrazione su larga scala house, Intermediari Concessione di voucher per la dell’innovazione Imprese singole o messa a punto di processi di industrializzazione dei risultati associate della ricerca Interventi per sostenere l'avvio di attività di valorizzazione 1.2.1 Sostegno alle degli investimenti strutturali in infrastrutture della R&S, con azioni specifiche e di ricerca considerate contesto di promozione, critiche/cruciali per i formazione, mobilità sistemi transeuropei, internazionale, sostegno di nazionali e regionali piattaforme tecnologiche interdisciplinari, ricerca finalizzata anche alle grandi sfide sociali e produttive, che siano integrate in una politica [Il finanziamento alle più ampia di apertura infrastrutture di ricerca è condizionato alla internazionale della regione; - Spesa PON R&I sostenuta per attività di ricerca e sviluppo intra murosdella Pubblica Amministrazione, dell'Università e delle imprese pubbliche e private sul PIL. Fonte: Istat, Rilevazione su R&S Azioni Beneficiari Amministrazione regionale, Università, ERPP, Distretti tecnologici, Poli innovazione, Imprese singole o associate, ecc. Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione No N. infrastruttu re della ricerca realizzate/p otenziate ricerca Territorio regionale Imprese, Sistema della ricerca No realizzazione di piani industriali di sviluppo che Interventi per sostenere il consolidamento strutturale di ne evidenzino la capacità prospettica di laboratori di ricerca anche di autosostenersi] nicchia in risposta a specifiche esigenze del sistema produttivo regionale ed extra-regionale 1.2.2 Azioni di sistema Concessione di incentivi per per il sostegno alla sostenere le azioni partecipazione degli preparatorie alla attori dei territori a partecipazione delle PMIe degli piattaforme di Organismi di ricerca ai concertazione e reti Programmi UE per il nazionali di finanziamento della ricerca e specializzazione dell'innovazione tecnologica, come i (Horizon2020), alle piattaforme Cluster Tecnologici e reti nazionali di PON R&I 5 Amministrazione regionale, Organismi in house, Università, ERPP, Intermediari Territorio dell’innovazione, regionale CCIAA, Associazioni di categoria, Imprese singole o associate, ecc. Imprese, Sistema della ricerca n. piattaforme /reti partecipate No No n. progetti finanziati su programmi europei Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Esempi di Intervento Azioni Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione Nazionali, e a progetti specializzazione tecnolgica finanziati con altri Interventi per la partecipazione programmi europei attiva a reti e cluster nazionali per la ricerca e ed europei (es. mobilità e l’innovazione (come attività sperimentali collaterali Horizon 2020) su piattaforme tecnologiche europee e cluster tecnologici nazionali) destinato a imprese e centri di ricerca Finanziamento di attività di promozione e assistenza alla partecipazione a programmi europei e internazionali da parte degli uffici di trasferimento tecnologico dei nodi della RRI (Liaison Office Università, Poli di Innovaizone, Sportelli per l'innovazione) Cofinanziamento di programmi europei e internazionali per la mobilità dei ricercatori [POR FSE] Interventi di animazione, coordinamento e governance della rete regionale dell'innovazione - RRI Interventi di animazione e 1.2.3 Azioni di sistema scouting della domanda di per il rafforzamento innovazione delle PMI regionali della domanda di Interventi per elevare e innovazione e della standardizzare la qualità dei Rete Regionale per servizi per l'innovazione e il l'Innovazione - RRI trasferimento tecnologico dei nodi della RRI (Liaison Office Università, Poli di Innovaizone, Sportelli per l'innovazione) Azioni per la mappatura 6 Amministrazione regionale, Organismi in house, Università, Territorio ERPP, Intermediari regionale dell’innovazione, CCIAA, Associazioni di categoria Imprese, Sistema della ricerca n. interventi di animazione /coordinam ento e governance della RRI No No n. analisi realizzate a supporto del sistema regionale dell'innovaz ione Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Esempi di Intervento 1.2.4 Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di PON R&I 7 periodica delle competenze e della strumentazione (Catalogo delle Competenze) della RRI e catalogazione per aree tematiche. Analisi dei trend internazionali, relativi alle nuove tecnologie ed ai possibili impatti sui settori industriali, delle tendenze di sviluppo macroeconomico globale e degli scenari strategici Analisi di scenario volte ad identificare le aree strategiche che hanno una forte rilevanza in regione e per le quali è particolarmente utile identificare le tendenze tecnologiche Monitoraggio e valutazione dei risultati del sistema regionale dell'innovazione, mediante l’implementazione di strumenti di analisi e misurazione dei risultati della ricerca e dell’innovazione per valutare l’impatto delle policy regionali e definire i futuri indirizzi strategici Incentivi per la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione promossi dalle PMI aggregate ai Poli di Innovazione Regionali relative a tematiche funzionali alla realizzazione della strategia della S3 Incentivi per l'attrazione Azioni Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione Amministrazione regionale, Organismi in house, Università, ERPP, Intermediari dell’innovazione, Distretti Tecnologici, Poli d’Innovazione, Territori da individuare sulla base della S3 Imprese, Sistema della ricerca No No n. progetti complessi finanziati Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Esempi di Intervento soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3 attraverso procedure negoziali Imprese singole o di grandi imprese esterne che associate, ecc. intendono realizzare progetti di ricerca e sviluppo funzionali alla realizzazione della strategia della S3 Incentivi alle imprese per la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo e l'applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie della S3 [da realizzarsi anche attraverso la valorizzazione dei partenariati pubblicoprivati esistenti, come i Distretti Tecnologici, i Laboratori PubblicoPrivati e i Poli di Innovazione] b) Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore RA 1.3 Promozione di nuovi mercati per l’innovazione Interventi per favorire la collaborazione fra istituzioni pubbliche e imprese private mediante la collaborazione in 1.3.1 Rafforzamento e progetti di R&S qualificazione della Interventi per prototipare e domanda di sperimentare nuovi prodotti e innovazione della PA servizi rispondenti ai fabbisogni attraverso il sostegno della PA nei settori della ad azioni di formazione, cultura, università, Precommercial Public istruzione, ambiente, sanità Procurement e di Procurementdell’innov Interventi per prototipare e sperimentare nuovi servizi in azione. ambito smart city, bio-edilizia, ecc. sulla base della domanda espressa dalle città e dalle aree urbane regionali Specializzazione produttiva nei settori ad alta intensità di PON R&I conoscenza: Percentuale di occupati nei settori manifatturieri ad alta tecnologia e in quelli dei servizi ad elevata intensità di conoscenza sul totale occupati. Fonte: Istat Azioni Beneficiari Azioni Amministrazione regionale, Organismi in house, Città e Aree Urbane Regionali, Università, ERPP, Territorio Intermediari regionale dell’innovazione, Distretti Tecnologici, Poli d’Innovazione, Imprese singole o associate, ecc. Amministrazione 1.3.2 Sostegno alla Incentivi per la regionale, generazione di prototipizzazione e soluzioni innovative a lasperimentazione di prodotti e Organismi in specifici problemi di servizi innovativi, non esistenti house, rilevanza sociale, sul mercato, che rispondono a Intermediari 8 Azioni – Territori Territorio regionale Azioni – Gruppi target SF GP Amministr azione regionali, Enti pubblici, No Imprese, Sistema della ricerca No Imprese, Sistema della No ricerca, Cittadinan No Indicatori di realizzazione n. progetti finanziati n. progetti finanziati Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs Esempi di Intervento specifici fabbisogni della collettività (e-healt, intelligentmobility, smart-energy, smartuniversity, e-education, ecc.) e che coinvolgano nella fase di sperimentazione singoli o gruppi di utilizzatori finali in un ambiente living lab Azioni Beneficiari Azioni – Territori dell’innovazione, Imprese singole o associate, Enti non profit, ecc. Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione za Informazione, orientamento e supporto ai percorsi di investimento, capitalizzazione, crescita delle imprese innovative, in particolare startup 1.3.3 Interventi a supporto delle imprese operanti nel settore dei servizi ad OT 3 (RA 3.6) alta intensità di conoscenza e ad alto valore aggiunto tecnologico. Azioni di attrazione di risorse, capitali, competenze, per la nascita e lo sviluppo di progetti imprenditoriali di innovazione sul territorio Iniziative e azioni per favorire l'incontro domanda-offerta di risorse e capitali Amministrazione regionale, Organismi in house, Intermediari dell’innovazione, Imprese singole o associate, ecc. Territorio regionale Imprese, Sistema della ricerca Fondo di ingegneria finanziaria per le No imprese innovative [OT 3] n. progetti finanziati Imprese, Ricercatori , Sistema della ricerca Fondo di ingegneria finanziaria per le No imprese innovative[ OT 3] n. impresestar t up create n. imprese spin off create Interventi per l'accesso nelle varie fasi di ideazione e creazione dell’impresa innovativa agli strumenti di ingegneria finanziaria (preseed, seed, venture capital, equity) RA 1.4 Aumento dell’incidenza di specializzazioni innovative in perimetri applicativi ad alta intensità di Attività di animazione 1.4.1 Sostegno alla Tasso di natalità territoriale e scouting, percorsi creazione e al delle imprese nei di pre-incubazione delle idee di consolidamento di OT 3 (RA 3.6) settori knowledge business, attraverso fasi di start-up innovative ad PO FSE intensive. Fonte: training formativo e di alta intensità di Istat coaching/mentorship, per applicazione di sviluppare progetti d’impresa conoscenza e alle 9 Amministrazione regionale, Organismi in house, Territorio Intermediari regionale dell’innovazione, Intermediari finanziari, Imprese Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione conoscenza Azioni Esempi di Intervento Azioni Beneficiari iniziative di spin-off sostenibili singole o associate, della ricerca in ambiti Incentivi per lo svolgimento di ecc. in linea con le test sperimentali finalizzati a Strategie di verificare e/o dimostrare specializzazione aspetti tecnici e/o prestazionali intelligente rilevanti ai fini delle proteggibilità e/o della [anche tramite la commercializzazione dei promozione delle fasi di risultati della ricerca pre-seed e seede attraverso strumenti di venture capital] Concessione di incentivi finanziari per la creazione e l’avvio di spin off e start up innovative e la realizzazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico e di know-how, innovazione organizzativa; Interventi di ingegneria finanziaria nelle varie fasi di ideazione e creazione dell’impresa innovativa (preseed, seed, venture capital, equity) Erogazione di servizi di incubazione alle imprese nei primi anni di vita (incubazione “fisica”, accesso ai servizi logistici, erogazione di consulenze specialistiche, utilizzo della strumentazione dei laboratori degli Atenei e degli Enti di Ricerca Regionali, networking, formazione tecnica e imprenditoriale, ecc.) Potenziamento e qualificazione 10 Azioni – Territori Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Esempi di Intervento degli incubatori esistenti in ambito universitario e creazione di nuovi incubatori in ambito universitario e di fablab. 11 Azioni Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione POR Calabria 2014 – 2020 Obiettivo Tematico 2 – Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime Asse 1. Promozione della Ricerca, dell’Innovazione e dell’Agenda digitale Scheda riepilogativa Priorità di investimento Indicatori di Integr Azioni – Descrizione (*) risultato azione Percentuale di 2.a.1.1 Completamento del popolazione Piano Nazionale Banda Larga coperta con banda e interventi migliorativi volti larga ad almeno 30 ad assicurare una copertura Mbps (e almeno adeguata nei territori che 2.a) Estendere RA 2.a.1 Riduzione 100), per tipologia non abbiano ancora la diffusione dei divari digitali (wired e wireless). assicurata una copertura della banda nei territori e Fonte: Ministero stabile di connettività in larga e il lancio diffusione di dello Sviluppo banda larga almeno a 2Mbps delle reti ad alta connettività in Economico al 2013 velocità e banda larga e ultra 2.a.1.2 Contributo sostenere larga Numero di unità all’attuazione del “Progetto l’adozione di coerentemente abitative Strategico Agenda Digitale reti e tecnologie con gli obiettivi addizionali con per la Banda Ultra Larga” e di emergenti in fissati al 2020 dalla accesso alla banda altri interventi programmati materia di "Digital Agenda" larga di almeno 30 per assicurare una capacità di economia europea Mbps connessione ad almeno 30 digitale (n. 10 Indicatore Mbps nelle aree produttive e comune) in alcune aree rurali e interne Risultati attesi Percentuale di penetrazione della 12 Azioni Beneficiari - Progetti di - Amministrazi infrastrutturazione one rivolti a operatori di regionale telecomunicazioni per il - Amministrazi completamento della oni locali rete di accesso nei - Operatori di territori finora esclusi telecomunica zioni Azioni Territori Intero territorio regionale,i n particolar e di aree interne o finora escluse Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori Target di realizzazione - Cittadini, - Numero di km di imprese, fibra posta in opera - Numero di kmq coperti da banda larga - Progetti per - Amministrazi l’estensione della one banda Ultra Larga a ad regionale almeno 30Mbps - Amministrazi oni locali - Operatori di telecomunica zioni Intero territorio regionale,i n particolar e di aree interne o finora escluse - Cittadini, Imprese in particolare di aree rurali e interne - Distretti produttivi Azioni - Esempi - Numero di km di fibra posta in opera Priorità di investimento 2.c) Migliorare l’accesso alle TIC nonché l’impiego e la qualità delle medesime rafforzando le applicazioni per l’e-government, l’e-learning, l’einclusion, l’eculture e l’ehealth Risultati attesi RA 2.c.1 Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili della PA offerti a cittadini e imprese Indicatori di Integr Azioni – Descrizione (*) risultato azione banda larga. Fonte: Agcom (Intero OT 2) 2.c.1.1 Consolidare e potenziare, tenendo conto del paradigma del PON cloudcomputing, i servizi Gover evoluti per elaborazione, nance interconnessione e gestione PON del sistema, quali ad esempio Cultur i servizi di interoperabilità, di a cooperazione, di gestione della identità digitale, della sicurezza etc. Azioni - Esempi - Realizzare un data center regionale basato sul cloud - Sviluppare e gestire infrastrutture di sicurezza - Sviluppare e gestire - Percentuale di infrastruttura di cittadini che interscambio dati utilizzano il - Sviluppare e gestire Fascicolo infrastruttura per Sanitario l’identità digitale Elettronico. 2.c.1.2 Azioni per il - Sviluppare una Fonte: Istat miglioramento dell’efficienza piattaforma per la e della qualità di specifici gestione integrata dei - Percentuale di servizi pubblici, nei diversi portali regionali notifiche ambiti in cui si articola - Sistema per la gestione trasmesse in l’organizzazione regionale, di Avvisi per formato digitale Sanità, Agricoltura, Cultura, finanziamenti e nel processo PON Formazione, Attività voucher telematico civile, Gover produttive etc., e interventi - Potenziamento della tributario e nance sulle strutture giudiziarie piattaforma informatica penale. Fonte: PON calabresi a supporto dello Ministero della Città sportello regionale per Giustizia OT3 le attività produttive (SURAP) e degli sportelli per le attività produttive (SUAP) (integrazione con OT3) - Sistema informativo della Sanità 13 Azioni Beneficiari Azioni Territori Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori Target di realizzazione - Amministrazi Intero - Utenti one territorio dell’Amministr Regionale regionale azione - Imprese Regionale singole e - Cittadini associate - Imprese - Associazioni - Amministrazi Intero one territorio Regionale regionale - Uffici regionali dell’amminist razione giudiziaria - Amministrazi oni locali - Imprese singole e associate - Cittadini (in - Numero di particolare sistemi pazienti, aggiornati o studenti, realizzati exricercatori) novo - Imprese - Numero di - Associazioni servizi offerti in - Turisti ciascun ambito - Utenti dell’Amministr azione Regionale Priorità di investimento Risultati attesi Indicatori di risultato Integr Azioni – Descrizione (*) azione PON Gover nance 2.b) Sviluppare i prodotti e i servizi delle TIC, il commercio elettronico e la domanda di TIC RA 2.b.1 Potenziamento della domanda di ICT di cittadini e imprese in termini di utilizzo dei servizi online, inclusione digitale e partecipazione in rete Percentuale di utilizzo di servizi digitali da parte di cittadini e imprese. Fonte: Istat 14 PON Gover nance PON Città (OT11) Azioni - Esempi Azioni Beneficiari - Digital library della cultura della Calabria - Supporto all’innovazione di processo nell’amministrazione della Giustizia 2.c.1.3 Progettare e - Sviluppare e gestire - Amministrazi realizzare, tenendo conto del sistemi di servizio per one paradigma del gli Enti locali della regionale, cloudcomputing, servizi Calabria Pubbliche mirati a favore delle - Rendere disponibile un Amministrazi amministrazioni locali e ambiente per ospitare oni locali costruire un ambiente applicazioni degli Enti predisposto a ospitare i loro locali servizi applicativi 2.b.1.1 Promuovere lo - Sviluppare una - Amministrazi sviluppo di competenze piattaforma per one digitale diffuse, di nuove raccogliere, organizzare regionale figure professionali dotate di e distribuire open data - Amministrazi competenze evolute e (integrazione con OT11) oni locali stimolare la creazione di - Sviluppare una - Associazioni imprese innovative, in grado piattaforma per civiche di offrire, anche grazie alla consentire e - Imprese disponibilità di Dati Aperti, promuovere la singole e servizi evoluti non solo al partecipazione civica associate sistema calabrese, ma - Promuovere la eventualmente anche su creazione di nuove scala più ampia. figure professionali con competenze digitali avanzate (integrazione con PO FSE) - Promuovere reti di competenza Azioni Territori Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori Target di realizzazione Intero - Utenti degli territorio Enti locali regionale - Cittadini e imprese dei Comuni coinvolti - Numero di servizi messi a disposizione degli Enti locali Intero - Giovani in - Numero di territorio cerca di giovani formati regionale occupazione - Numero di open - Imprese data resi - Istituzioni di disponibili rappresentanz - Numero di a amministrazioni che adottano la piattaforma di partecipazione Priorità di investimento Risultati attesi Indicatori di risultato Integr Azioni – Descrizione (*) azione Azioni - Esempi (integrazione con OT11) 15 Azioni Beneficiari Azioni Territori Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori Target di realizzazione POR Calabria 2014 – 2020 Obiettivo Tematico 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese Risultati attesi (RA) 3.1, 3.3, 3,4, 3.5 e 3.6 dell’AdP Scheda riepilogativa Priorità d’investiment o c) Sostenere la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione RA 3.1 Rilancio della propension e agli investimen ti del sistema produttivo - Quota degli PON I&C investimenti privati sul PIL rispetto alla media UE. Fonte: IstatEurostat (OT3) - Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Fonte: Ispra - n. 34 Diminuzione annuale stimata dei gas a effetto serra (Teq. CO2) Azioni – Esempi Azioni - Beneficiari Azioni – Territori Amministrazione Intera - Interventi di incentivazione finalizzati regionale, Organismi regione all’acquisizione di macchinari, impianti, in house, Imprese attrezzature e beni intangibili a 3.1.1 Aiuti per singole e in rete sostegno dei processi di investimenti in rafforzamento, riorganizzazione e macchinari, ristrutturazione aziendale e di impianti e beni realizzazione di nuovi impianti intangibili, e accompagnament produttivi; o dei processi di - Interventi di incentivazione finalizzati riorganizzazione, all’acquisizione di servizi reali a ristrutturazione e sostegno dei processi di rafforzamento rafforzamento, riorganizzazione e aziendale ristrutturazione aziendale e di Azioni – Indicatori di Gruppi SF GP realizzazione target Imprese NO NO n. Progetti finanziati realizzazione di nuovi impianti produttivi OT4 3.1.2 Aiuti agli investimenti per la riduzione degli impatti ambientali dei sistemi produttivi 16 - Interventi a sostegno degli investimenti per la riduzione degli impatti negativi sull’ambiente degli impianti industriali all’interno delle aree per gli insediamenti produttivi; - Interventi di incentivazione per la Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Enti regionale strumentali regionali, Soggetti gestori di aree per gli insediamenti Imprese SI, NO n. Progetti da finanziati verif icar e Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione (Indicatore comune) PON I&C OT2 3.1.3 Attrazione di investimenti in grado di assicurare una ricaduta sulle PMI a livello territoriale Azioni – Territori Azioni – Gruppi SF target Azioni - Beneficiari realizzazione da parte delle imprese di investimenti materiali e immateriali volti alla riduzione degli impatti negativi sull’ambiente. produttivi, Enti locali singoli e in forma associata, Imprese singole e in rete - Interventi di sostegno alla realizzazione di piani integrati di investimento promossi da imprese extraregionali congiuntamente con imprese regionali Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Imprese regionale singole e in rete Imprese ... NO n. Progetti finanziati Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Città regionale metropolitane, Amministrazioni comunali singole e associate, Camere di Commercio, Imprese singole e in rete Imprese ... NO N. Imprese finanziate - Interventi di potenziamento degli sportelli per le attività produttive e di qualificazione ser-vizi, attraverso il 3.1.4 sostegno all’ammodernamento e al Rafforzamento miglioramento dei processi degli sportelli per organizzativi e procedimentali, delle le attività dotazioni tecnologiche e dei sistemi produttive informativi GP Indicatori di realizzazione Azioni – Esempi Investimento privato associato all’intervento Procedimenti organizzativi Suap potenziati b) Sviluppare e RA 3.3 - Tasso di PON I&C - Interventi di sostegno agli Amministrazione Aree per gli Imprese NO NO - Progetti realizzare Consolida innovazione PON FSE 3.3.1 Sostegno al investimenti produttivi materiali e regionale, Organismi insediamenti imprenditoriali riposizionamento immateriali (es. acquisizione di nuovi modelli mento, del sistema in house, Enti produttivi finanziati competitivo, alla macchinari, impianti, attrezzature e di attività per modernizza produttivo: strumentali della all’interno capacità di le PMI, in zione e Percentuale di beni intangibili a sostegno dei processi Regione, Soggetti del territorio - Interventi adattamento al particolare per diversificaz imprese che di riconversione, servizi reali, ecc.); gestori di aree per gli regionale infrastrutturali mercato, l'internazionali ione dei hanno insediamenti materiali o all’attrattività per - Interventi per la riqualificazione e la produttivi, Consorzio zzazione sistemi introdotto immateriali razionalizzazione delle aree per gli potenziali produttivi innovazioni Regionale per lo finanziati insediamenti produttivi e dei servizi investitori, dei territoriali tecnologiche sviluppo delle aree collegati (es. opere infrastrutturali, reti sistemi (di prodotto e produttive (CORAP), 17 Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione processo), nel triennio di riferimento sul totale delle imprese con almeno 10 addetti. Fonte Istat b) Sviluppare e RA 3.4 - Grado di PON I&C realizzare Incremento apertura nuovi modelli del livello commerciale: di attività per di Export totale le PMI, in internazion e Import di particolare per alizzazione beni l'internazionali dei sistemi intermedi su zzazione produttivi Valore Aggiunto dell’industria manifatturiera e del settore agroalimentar e. Fonte: Istat PON I&C - Addetti delle imprese italiane a controllo estero/Addett i totali. Fonte: Istat PON I&C imprenditoriali vitali delimitati territorialmente Azioni – Esempi Azioni - Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi SF target GP Indicatori di realizzazione tecnologiche e telematiche, centri Enti locali singoli e servizi, sistemi logistici, reti e strutture associati, Imprese per la gestione efficiente dei rifiuti e singole e in rete delle emissioni, per il risparmio idrico ed energetico, ecc.), nell’ottica della realizzazione del modello APEA – Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate [Si finanzia l’erogazione di servizi, la valorizzazione dei canali di incontro tra domanda e offerta, il miglioramento dell’accesso a servizi di informazione, orientamento, affiancamento, servizi di consulenza e promozione per l’internazionalizzazione rivolti a insiemi – aggregazioni di imprese] Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Imprese regionale associate Imprese No No n. Progetti finanziati 3.4.2 Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizz azione in favore delle PMI [Lo strumento prioritario con cui si prevede di finanziare l’acquisto di questi servizi è l’emissione di voucher di importo limitato, che raggiungano un elevato numero di imprese anche grazie ai bassi oneri amministrativi che impongono] Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Imprese regionale associate Imprese No No n. voucher erogati 3.4.3 Missioni incominge outgoing Interventi di promozione dell’attrattività ed altre iniziative attive di informazione e promozione rivolte a potenziali investitori esteri Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Imprese regionale singole e associate Imprese No No n. interventi realizzati 3.4.1 Progetti di promozione dell’export (anche attraverso la partecipazione a Expo 2015), destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale 18 Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione PON I&C a) Promuovere RA 3.5 l'imprenditoria Nascita e lità, in Consolida particolare mento facilitando lo delle sfruttamento Micro, economico di Piccole e nuove idee e Medie promuovendo Imprese la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di imprese 3.4.4 Azioni di sistema a carattere informativo e conoscitivo volte a diffondere e omogeneizzare la base informativa a disposizione delle imprese - Dimensione PON I&C media in termini di addetti delle imprese della classe 3.5.1 Interventi di dimensionale supporto alla 10-250. Fonte: nascita di nuove Istat imprese - Valore degli investimenti in capitale di rischio early stage in percentuale PON I&C del Pil. Fonte: OT2 Istat 3.5.2 Supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI 19 Azioni – Esempi Azioni - Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi SF target GP Indicatori di realizzazione [si finanziano piattaforme di raccolta e scambio di informazioni, repository di dati e fonti di supporto all’internazionalizzazione] Da verificare - Si realizza con il PON I&C - Interventi per la realizzazione di attività di informazione, animazione, scouting e assistenza per la definizione del progetto imprenditoriale Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Imprese regionale singole e in rete Imprese No No Progetti imprenditoriali finanziati per la creazione di nuove imprese Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Imprese regionale singole e in rete Imprese No No Progetti imprenditoriali finanziati per l’adozione di soluzioni ICT - Interventi per la concessione di incentivi per la creazione di nuove imprese - Interventi di supporto allo start up attraverso l’erogazione di servizi assistenza, di tutoraggio, di incubazione, ecc. alle imprese sia per la gestione che per l’internazionalizzazione, il networking, l’accesso al credito - Interventi per l’adozione da parte delle imprese regionali di strumenti e soluzioni ICT avanzate (acquisto e customizzazione di software, servizi avanzati di supporto informatico e telematico, servizi di connessione BUL, ecc.) per migliorare i processi aziendali. Priorità d’investiment o d) Sostenere la capacità delle PMI di crescere sui mercati regionali, nazionali e internazionali e di prendere parte ai processi di innovazione Risultato atteso RA 3.6 Migliorame nto dell’access o al credito e del finanziame nto delle imprese Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione - Quota valore PON I&C fidi globali utilizzati da imprese afferente alla classe inferiore a 200.000 euro. Fonte: Banca d’Italia - Impieghi bancari sul Pil. Fonte: Banca d’Italia PON I&C 3.6.1 Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche per l’espansione del credito Azioni - Beneficiari - Interventi per la costituzione o il rafforzamento di Fondi di ingegneria finanziaria, anche settoriali, a sostegno del finanziamento degli investimenti produttivi tangibili e intangibili, della ricerca e dell’innovazione; Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Confidi e regionale intermediari finanziari vigilati, Imprese singole e associate - Interventi per la costituzione, il rafforzamento o la compartecipazione a fondi di garanzia gestiti da Confidi e intermediari finanziari iscritti all’albo dei soggetti vigilati dalla Banca d’Italia, previsto dall’art. 107 del Testo Unico bancario a supporto delle operazioni finanzia-rie riguardanti investimenti, finanziamenti e aperture di credito, prestiti partecipativi, consolidamento delle passività, locazioni finanziarie, ecc.; - Interventi di assistenza e affiancamento alle imprese per l’emissione di strumenti di debito a breve (es. minibond) e per l’accesso a 3.6.3 Promozione strumenti finanziari a sostegno degli e investimenti; accompagnament o per l’utilizzo - Interventi per l’acquisizione di servizi della finanza da parte delle imprese per innovativa per le l’adeguamento e il miglioramento PMI dell’assetto finanziario, funzionali a favorire le condizioni di accesso a strumenti di finanziamento a sostegno degli investimenti. 20 Azioni – Territori Azioni – Esempi Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, Istituti regionale finanziari, Imprese singole e associate Azioni – Gruppi SF target Imprese Si GP Indicatori di realizzazione No Interventi/strume nti finanziari attuati Progetti imprenditoriali finanziati Imprese SI No n. strumenti attuati Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione PON I&C 3.6.4 Contributo allo sviluppo del mercato dei fondi di capitale di rischio per lo start-up d’impresa 21 Azioni – Territori Azioni – Esempi Azioni - Beneficiari Interventi per la promozione e la realizzazione di strumenti finanziari per l’accesso a capitale di rischio nelle fasi di start up e di espansione delle imprese Amministrazione Intero regionale, Organismi territorio in house, regionale Intermediari finanziari vigilati, Imprese singole e in rete Azioni – Gruppi SF target Imprese SI GP Indicatori di realizzazione No n. strumenti attuati POR Calabria 2014 – 2020 Obiettivo Tematico 4 – Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori Scheda riepilogativa Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato c) Sostenere l'efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia e l'uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell'edilizia abitativa RA 4.1 Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili Integrazione PON I&C - Consumi finali di energia per settore per industria, PON Città M trasporti, edilizia civile di cui PA. Fonte: ENEA-Istat PON Cultura n. 32 Diminuzione del consumo annuale di energia primaria degli edifici pubblici (indicatore comune) Azioni Descrizione 4.1.1 Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche. Azioni Beneficiari - Interventi di riqualificazione energetica sulle Amministrazion scuole di primo e secondo grado nonché sul e regionale Enti Locali, patrimonio edilizio residenziale pubblico ATERP, Altri Enti (ATERP), riguardanti le seguenti azioni: Pubblici interventi sull’involucro (realizzazione di regionali e cappotti termici, sostituzione infissi, eliminazione dei ponti termici, schermi solari, locali, ESCO – Energy Service ecc.); interventi sugli impianti di Company riscaldamento e/o climatizzazione Azioni – Esempi di interventi Azioni – Territori Intero territorio regional e Azioni – Gruppi target Enti pubblici, Cittadinanza Indicatori di realizzazione N. interventi di efficientamento energetico finanziati (sostituzione di caldaie, impianti solari termici, impianti di solar cooling; pompe di calore basate sull’utilizzo di sonde geotermiche, ecc.); interventi sui dispositivi di illuminazione attraverso l’impiego preponderante di dispositivi led; installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione e gestione e di monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings); - Interventi per la realizzazione di nuovi edifici pubblici esemplari ad energia zero, in accordo con quanto stabilito dalla Direttiva CE 2012/27. PON I&C 22 4.1.2 Installazione - Interventi di installazione di sistemi di di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile Amministrazion Intero Enti pubblici, e regionale territorio Cittadinanza N. sistemi di produzione di Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione PON Città M PON Cultura PON Città M b) Promuovere l'efficienza energetica e l'uso dell'energia rinnovabile nelle imprese RA 4.2 Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazione di fonti rinnovabili d) Sviluppare e realizzare sistemi di distribuzione intelligenti operanti a bassa e media tensione RA 4.3 Incremento della quota di fabbisogno energetico coperto da Consumi energetici nelle imprese industriali e agricole. Fonte: Inea-ENEA-Istat PON I&C Consumi di energia elettrica coperti da fonti rinnovabili. Fonte: Terna-Istat n. 33 Numero di utenti di 23 Azioni Descrizione produzione di energia da fonte rinnovabile Azioni Beneficiari Enti Locali, ATERP, Altri Enti Pubblici regionali e locali Azioni – Azioni – Gruppi Territori target regional e Indicatori di realizzazione energia da fonte rinnovabile finanziati 4.1.3 Adozione di - Interventi di riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica attraverso soluzioni la razionalizzazione e l’ottimizzazione dei tecnologiche per punti di illuminazione, l’adozione di tecnola riduzione dei logia a led in sostituzione delle tecnologie consumi tradizionali; energetici delle reti di - Interventi di installazione di sistemi illuminazione automatici di regolazione (sensori di pubblica luminosità, sistemi di telecontrollo e di telegestione energetica della rete) delle reti di illuminazione pubblica Amministrazion e regionale, Enti pubblici, ESCO – Energy Service Company Centri Enti pubblici, urbani Cittadinanza del territorio regional e N. interventi di riduzione dei consumi energetici finanziati - Interventi di installazione di sistemi di 4.2.1 Incentivi produzione di energia da fonte rinnovabile finalizzati alla (solare termico, solar cooling, geotermia, riduzione dei mini/microeolico, fotovoltaico, ecc.) ad alta consumi energetici e delle efficienza energetica, compresi gli interventi di efficientamento energetico degli edifici, di emissioni di gas climalteranti delle cogene-razione e trigenerazione e l’istallazione di dispositivi di energia prodotta imprese e delle direttamente presso le utenze. aree produttive Amministrazion e regionale, Enti pubblici, Soggetti gestori di aree produttive, Organismi in house, Imprese singole o associate Intero Imprese territorio regional e N. progetti di riduzione dei consumi energetici e delle emissioni realizzati - Interventi per la realizzazione di reti 4.3.1 intelligenti di distribuzione dell’energia (smart Realizzazione di reti intelligenti di grids) e reti di trasmissione strettamente complementari distribuzione dell’energia (smart grids) e di - Interventi per l’introduzione di apparati Amministrazion e regionale, Enti pubblici, Organismi in house, Società distribuzione energia Intero Enti pubblici, territorio Imprese, regional Cittadinanza e N. Reti intelligenti realizzate Azioni – Esempi di interventi (solare termico, solar cooling, geotermia, mini/microeolico, fotovoltaico, ecc.) ad alta efficienza energetica, compresi gli interventi di efficientamento energetico degli edifici, di cogene-razione e trigenerazione e l’istallazione di dispositivi di energia prodotta direttamente presso le utenze Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato generazione distribuita sviluppando e realizzando sistemi di distribuzione intelligenti Integrazione energia addizionali collegati a reti intelligenti (utenti) (Indicatore comune) Azioni Descrizione stoccaggio Azioni Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Beneficiari Territori target realizzazione provvisti di sistemi di comunicazione digitale, elettrica, misurazione intelligente e controllo e Imprese singole monitoraggio. o associate Azioni – Esempi di interventi - Interventi per la realizzazione di sistemi intelligenti di stoccaggio asserviti a reti intelligenti di distribuzione (smart grids) e a impianti di produzione da FER. FEASR Consumi di energia Focus area 5.c elettrica coperti con produzione da bioenergie. Fonte: Terna-Istat a) Promuovere la produzione e la distribuzione di energia da fonti rinnovabili RA 4.5 Aumento dello sfruttamento sostenibile delle bioenergie e) Promuovere strategie per basse emissioni di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di pertinenti misure di adattamento e mitigazione RA 4.6 PON - Utilizzo di mezzi pubblici. Aumentare la Fonte: Istat, Indagine Città Metro mobilità multiscopo sostenibile nelle POR Asse Città aree urbane - Passeggeri trasportati dal TPL nei comuni capoluogo di provincia per abitante. Fonte: Istat - Interventi per la realizzazione di impianti di 4.5.2 trattamento, sistemi di stoccaggio, Realizzazione di piattaforme logistiche e reti per la raccolta da impianti di filiera corta delle biomasse trattamento, sistemi di stoccaggio, piattaforme logistiche e reti per la raccolta da filiera corta delle biomasse 4.6.1 Realizzazione di infrastrutture e nodi di interscambio finalizzati all’incremento della mobilità collettiva - Realizzazione di Centri/hub di mobilità nei principali snodi urbani della regione ad alta pendolarizzazione attraverso il potenziamento o la riqualificazione dei centri viaggiatori delle stazioni ferroviarie. - Realizzazione di parcheggi/box, servizi di noleggio e di centri per la ricarica di mezzi a basso impatto ambientale nell’ambito dei Centri di mobilità. - Realizzazione di parcheggi di interscambio, bike/car-sharing nell’ambito dei Centri di mobilità. - Realizzazione di centri di informazione multimediale con erogazione di informazioni 24 Amministrazion e regionale, Enti pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Intero Enti pubblici, territorio Imprese, regional Cittadinanza e Amministrazion Aree e regionale, urbane Enti pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Enti pubblici, Imprese, Cittadinanza, Turisti n. impianti di trattamento di biomasse n. interventi a supporto della mobilità collettiva finanziati Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Descrizione Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione in tempo reale (Infopoint) nei Centri di mobilità. 4.6.2 Interventi di - Interventi di mobilità sostenibile urbana anche incentivando l’utilizzo di sistemi di mobilità Città Metro sostenibile urbana trasporto a basso impatto ambientale anche POR Asse Città incentivando l’utilizzo di sistemi di trasporto a basso impatto ambientale PON PON 4.6.3 Sistemi infrastrutturali e Città Metro tecnologici di gestione del POR Asse Città traffico e per l'integrazione tariffaria - Interventi per l’installazione di software per la gestione dei centri di infomobilità per la creazione di una piattaforma che integri le diverse fonti informative in grado di divulgare le informazioni a utilizzatori e utenti finali; - Interventi per l’installazione di apparecchiature informative (infomonitor, monitor e to-tem per il trasporto pubblico locale) e di distributori automatici per ticket; - Interventi per l’implementazione di un sistema dinamico di informazione TPL con monito-raggio in tempo reale della localizzazione dei vettori. - Implementazione sui mezzi pubblici di trasporto di un sistema il sistema di monitoraggio del veicolo (es. stato dei componenti meccanici, consumi, sicurezza, ecc.) - Interventi per la realizzazione di sistemi per la diffusione al pubblico (anche attraverso Apps per mobile) delle informazioni circa le linee 25 Amministrazion Aree e regionale, urbane Enti pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Enti pubblici, Imprese, Cittadinanza, Turisti n. interventi di mobilità sostenibile finanziati Amministrazion Aree e regionale, urbane Enti pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Enti pubblici, Imprese, Cittadinanza, Turisti n. interventi per la realizzazione di sistemi di pagamento interoperabili Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Descrizione Azioni Beneficiari Azioni – Esempi di interventi Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione urbane, i tempi di attesa, eventuali cri-ticità e perturbazioni atmosferiche. PON Città Metro - Interventi per la realizzazione e l’ammodernamento di infrastrutture necessarie all’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale Amministrazion Aree e regionale, urbane Enti pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Enti pubblici, Imprese, Cittadinanza, Turisti n. interventi per l’utilizzo di mezzi a basso impatto 4.6.5 Incentivi per - Interventi per la creazione di una rete di centri di ricarica finalizzata a incrementare l’uso di l’adozione e la razionalizzazione veicoli elettrici; POR Asse Città di sistemi e infrastrutture di - Interventi per la realizzazione o il distribuzione eco completamento di piste ciclabili con compatibile delle riferimento a strumenti di pianificazione già predisposti dai comuni merci Amministrazion Aree e regionale, urbane Enti pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Enti pubblici, Imprese, Cittadinanza, Turisti n. interventi per l’adozione di sistemi ecocompatibili delle merci 4.6.4 Sviluppo delle infrastrutture POR Asse Città necessarie all’utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale PON Città Metro - Interventi per la realizzazione di stazioni di noleggio (anche prevedendo forme di mobilità condivisa – bike/car-sharing), di prima assistenza e di ricarica di mezzi a basso impatto ambientale; - Interventi per l’installazione di stazioni per la gestione del noleggio e per il monitoraggio dei flussi ciclabili Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazione Azioni - Esempi 26 Azioni Azioni – Beneficia Territori ri Azioni – SF Gruppi target GP Indicatori di realizzazione Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione c) Sostenere l'efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia e l'uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell'edilizia abitativa RA 4.1 Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili PON I&C - Consumi finali di energia per settore per industria, trasporti, edilizia civile di cui PA. Fonte: ENEA-Istat n. 32 Diminuzione del consumo annuale di energia primaria degli edifici pubblici (indicatore comune) Azioni Descrizione Azioni – Esempi di interventi 4.1.1 Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e PON Città M strutture pubbliche. In particolare, si prevede il sostegno alla PON Cultura realizzazione di: 1) interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, 2) installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smartbuildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici Le operazioni saranno individuate mediante specifici piani di intervento. I piani potranno riguardare: - interventi di riqualificazione energetica sulle scuole di primo e secondo grado nonché sul patrimonio edilizio residenziale pubblico (ATERP), favorendo le seguenti azioni: interventi sull’involucro (realizzazione di cappotti termici, sostituzione infissi, eliminazione dei ponti termici, schermi solari, ecc.); interventi sugli impianti di riscaldamento e/o climatizzazione (sostituzione di caldaie, impianti solari termici, impianti di solar cooling; pompe di calore basate sull’utilizzo di sonde geotermiche, ecc.); interventi sui dispositivi di illuminazione attraverso l’impiego preponderante di dispositivi led; installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione e gestione e di monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smartbuildings); - interventi per la realizzazione di nuovi edifici pubblici esemplari ad energia zero, in accordo 27 Azioni Beneficiari Amminist Intero razione territorio regionale regionale Enti Locali, ATERP, Altri Enti Pubblici regionali e locali Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione Enti … pubblici , Cittadin anza No N. interventi di efficientamento energetico finanziati Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Descrizione Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione con quanto stabilito dalla Direttiva CE 2012/27. Nella selezione delle operazioni verrà data priorità agli interventi: - realizzati con il coinvolgimento delle ESCO – Energy Service Company, attraverso contratti di rendimento energetico (D.V.); - destinati a immobili di proprietà dell’Amministrazione regionale, degli enti locali o di altri enti pubblici regionali) in un’ottica di integrazione con le misure previste dal PON nonché dei fondi nazionali diretti all’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Per quanto riguarda la forma di sostegno finanziario dovranno essere privilegiate modalità che prevedano l’impiego di un mix di strumenti finanziari (contributo c/impianti, c/interessi, garanzie, ecc.) 4.1.2 Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile (solare termico, PON Città M solar cooling, geotermia, mini/microeolico, fotovoltaico, ecc.) da destinare all'autoconsumo PON Cultura associati a interventi di efficientamento energetico dando priorità all’utilizzo di tecnologie ad alta efficienza, all’attivazione di impianti di cogenerazione e trigenerazione e all’istallazione di dispositivi di energia prodotta direttamente presso le utenze PON I&C 28 Amminist Intero razione territorio regionale regionale Enti Locali, ATERP, Altri Enti Pubblici regionali e locali Enti No pubblici , Cittadin anza No N. sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile finanziati Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione PON Città M Azioni Descrizione Azioni Beneficiari Azioni – Esempi di interventi 4.1.3 Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica (attraverso l’utilizzo di tecnologia a led), promuovendo l’installazione e di sistemi automatici di regolazione (sensori di luminosità, sistemi di telecontrollo e di telegestione energetica della rete) e favorendo altresì il contenimento dell’inquinamento luminoso. Amminist Centri urbani razione del territorio regionale regionale Enti pubblici Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione Enti No pubblici , Cittadin anza No N. interventi di riduzione dei consumi energetici finanziati Intero territorio regionale Impres … e No N. progetti di riduzione dei consumi energetici e delle emissioni realizzati Intero territorio regionale Enti No pubblici , Impres e, No N. Reti intelligenti realizzate Nella selezione delle operazioni verrà data priorità agli interventi realizzati con il coinvolgimento delle ESCO, attraverso contratti di rendimento energetico. (D.V.) b) Promuovere l'efficienza energetica e l'uso dell'energia rinnovabile nelle imprese RA 4.2 Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazione di fonti rinnovabili d) Sviluppare e realizzare sistemi di distribuzione RA 4.3 Consumi di energia Incremento della quota di elettrica coperti da fonti rinnovabili. fabbisogno Amminist razione regionale, Enti pubblici, Soggetti gestori di aree produttiv e, Organismi in house, Imprese singole o associate Amminist 4.3.1 Realizzazione di reti intelligenti di razione distribuzione dell’energia (smartgrids) e regionale, interventi sulle reti di trasmissione strettamente Enti complementari, introduzione di apparati pubblici, 4.2.1 Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa la sostituzione di dispositivi a bassa efficienza e l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile (solare termico, solar cooling, geotermia, mini/microeolico, fotovoltaico, ecc.) per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza. Consumi energetici nelle imprese industriali e agricole. Fonte: Inea-ENEA-Istat PON I&C 29 Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato intelligenti operanti a bassa e media tensione energetico coperto da generazione distribuita sviluppando e realizzando sistemi di distribuzione intelligenti Integrazione Fonte: Terna-Istat Azioni Descrizione provvisti di sistemi di comunicazione digitale, misurazione intelligente e controllo e monitoraggio come infrastruttura delle “città”, delle aree periurbane e delle “aree interne”. n. 33 Numero di utenti di energia addizionali collegati a reti intelligenti (utenti) (Indicatore comune) Gli interventi da finanziare dovranno essere individuati in stretto raccordo con il PON I&C PON I&C 4.3.2 Realizzazione di sistemi intelligenti di stoccaggio asserviti a reti intelligenti di distribuzione (smartgrids) e a impianti di produzione da FER Gli interventi da finanziare dovranno essere individuati in stretto raccordo con il PON I&C e) Promuovere strategie per basse emissioni di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare le aree urbane, RA 4.6 Aumentare la mobilità sostenibile nelle aree urbane - Utilizzo di mezzi pubblici. Fonte: Istat, Indagine multiscopo PON 4.6.1 Realizzazione di infrastrutture e nodi di interscambio finalizzati all’incremento della Città Metro mobilità collettiva e relativi sistemi di trasporto Da verificare con ASSE CITTA’ - Passeggeri trasportati dal TPL nei comuni capoluogo di provincia 30 Azioni Beneficiari Azioni – Esempi di interventi Organismi in house, Società distribuzi one energia elettrica, Imprese singole o associate Amminist razione regionale, Enti pubblici, Organismi in house, Società distribuzi one energia elettrica, Imprese singole o associate Amminist razione regionale, Enti pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione Cittadin anza Intero territorio regionale Enti No pubblici , Impres e, Cittadin anza No N. sistemi di stoccaggio collegati a reti smartgrids realizzati Aree urbane Enti No pubblici , Impres e, Cittadin anza, Turisti No n. interventi a supporto della mobilità collettiva finanziati Priorità d’investimento inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di pertinenti misure di adattamento e mitigazione Risultato atteso Indicatori di risultato per abitante. Fonte: Istat Integrazione Azioni Descrizione Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione Amminist Aree urbane razione regionale, Enti pubblici, Organismi in house, Imprese Da verificare con ASSE CITTA’ singole o associate Amminist Aree urbane PON 4.6.3 Sistemi infrastrutturali e tecnologici di razione gestione del traffico e per l'integrazione tariffaria Città Metro regionale, attraverso la realizzazione di sistemi di Enti pagamento interoperabili (quali ad esempio, pubblici, bigliettazione elettronica, Organismi infomobilità, strumenti antielusione) in house, Imprese singole o Da verificare con ASSE CITTA’ associate Enti No pubblici , Impres e, Cittadin anza, Turisti No n. interventi di mobilità sostenibile finanziati Enti No pubblici , Impres e, Cittadin anza, Turisti No n. interventi per la realizzazione di sistemi di pagamento interoperabili PON Città Metro Enti No pubblici , Impres e, Cittadin anza, Turisti No n. interventi per l’utilizzo di mezzi a basso impatto Enti No pubblici , Impres No n. interventi per l’adozione di sistemi ecocompatibili PON 4.6.2 Interventi di mobilità sostenibile urbana anche incentivando l’utilizzo di sistemi di Città Metro trasporto a basso impatto ambientale, il completamento, l’attrezzaggiodel sistema e il rinnovamento delle flotte PON Città Metro 31 Amminist Aree urbane 4.6.4 Sviluppo delle infrastrutture necessarie razione all’utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale regionale, anche attraverso iniziative di charginghub Enti pubblici, Organismi Da verificare con ASSE CITTA’ in house, Imprese singole o associate Amminist Aree urbane 4.6.5 Incentivi per l’adozione e la razione razionalizzazione di sistemi e infrastrutture di regionale, distribuzione eco compatibile delle merci Enti Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di risultato Integrazione Azioni Descrizione Da verificare con ASSE CITTA’ f) Promuovere la ricerca e l'innovazione nel campo delle tecnologie a bassa emissione di carbonio e la loro adozione OT1 Promuovere, di concerto con il mondo delle università, della ricerca scientifica e delle imprese, la realizzazione di attività di ricerca nell’ambito di specifici settori (es. solare termico, mini hidro, ecc.) favorendo i processi di trasferimento tecnologico e ricerca applicata, anche nella direzione dello sviluppo di impresa (spin-off, start up, ecc.). 32 Azioni Beneficiari Azioni – Esempi di interventi pubblici, Organismi in house, Imprese singole o associate Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di Territori target realizzazione e, Cittadin anza, Turisti delle merci POR Calabria 2014 – 2020 Obiettivo tematico 5 – Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi Scheda riepilogativa Priorità di Risultato investimento atteso 5.a) sostenendo investimenti riguardanti l'adattamento al cambiamento climatico, compresi gli RA 5.1 approcci basati Riduzione sugli del rischio ecosistemi; idrogeologi co e di erosione 5.b) costiera promuovendo investimenti destinati a far fronte a rischi specifici, garantendo la resilienza alle catastrofi e sviluppando Indicatore di risultato Integ Azioni – razio Descrizione ne Azioni – Esempi di interventi Azioni – Beneficiari - Interventi di messa in sicurezza dei territori più esposti, individuati attraverso strumenti una pianificazione eseguita a scala di unità fisiografica; - Interventi di 5.1.1 Interventi naturalizzazione delle di messa in aree costiere a rischio e sicurezza di in particolare delle foci aree a rischio dei fiumi; - Soggetti di erosione - Creazione di un costiera e per il pubblici osservatorio ripascimento e interregionale europeo la per la difesa della costa ricostituzione mediterranea e sviluppo delle spiagge di reti di monitoraggio comuni del fenomeno erosivo el’elaborazione di una strategia comune per favorire la resilienza dei sistemi costieri ai cambiamenti climatici. n. 20 Popolazione beneficiaria di misure di protezione contro le alluvioni (Indicatore comune) Riduzione dei tratti di costa soggetti ad erosione (ABR Centro funzionale multirischiARPACal) % km di costa interessata dagli interventi di messa in sicurezza dal rischio erosione/coste interessate da rilevanti fenomeni erosivi (ABR - Centro funzionale multirischiARPACal) 33 Azioni Territori - Aree costiere Azioni – SF Gruppi target - Popolazione - GP Indicatori di Dipartimenti realizzazione - Settori - - n. interventi di messa in sicurezza di aree a rischio di erosione costiera e ripasciment o per la ricostruzion e delle spiagge - Dipartimen to Lavori Pubblici - Dipartimen to Presidenza – Settore Protezione Civile Priorità di Risultato investimento atteso Indicatore di risultato Integ Azioni – razio Descrizione ne sistemi di gestione delle catastrofi; 5.1.3 Interventi di manutenzione del territorio, prevenzione del rischio idrogeologico e rinaturazione dei corsi d’acqua attraverso la riqualificazione idromorfologic a ed ecologica volta a incrementare la biodiversità 5.1.4Integrazione e sviluppo di sistemi di prevenzione e gestione dell’emergenza , anche attraverso meccanismi e reti digitali interoperabili di allerta precoce 34 Azioni – Esempi di interventi - Definizione di nuovi strumenti di pianificazione integrata e di gestione di politiche territoriali multisettoriali, a scala di bacino idrografico, sub-bacino, tratto di fiume, ecc.) attraverso ad esempio i Contratti di Fiume, di Foce, di Lago di Mare. - Sistemazione e consolidamenti dei pendii ed interventi di regimazione e sistemazione fluviale con tecniche di ingegneria naturalistica (viminate, palificate vive, briglie, soglie, argini, ecc.) - Integrazione e potenziamento del sistema di allertamento regionale per il rischio idrogeologico ed idraulicoper conseguire un aumento della densità areale delle stazioni pluviometriche - Integrazione e potenziamento della rete ondametrica e mareografica regionale - Rafforzamento del Azioni – Beneficiari - Amministra zioni Regionale, Provinciali eComunali, Enti Pubblici e Privati, Associazion i, comunità, ecc. Azioni Territori Azioni – SF Gruppi target - Aree fluviali e di pertinenz a fluviale, montane e collinari, - Popolazione urbane e periurbane, di piana alluvional e, di foce, ecc. - Regione Calabria Settore di Protezione Civile della - Intero Calabria territorio - Popolazione - Centro regionale Funzionale Multirischi dell’ARPAC al GP Indicatori di Dipartimenti realizzazione - Settori - - n. interventi di manutenzio ne e prevenzion e - Dipartimen to Lavori Pubblici – Settore 2 Autorità di bacino - - n. interventi di monitoragg io e manutenzio ne - Dipartimen to Presidenza – Settore Protezione Civile Priorità di Risultato investimento atteso Indicatore di risultato Integ Azioni – razio Descrizione ne … 5.2.1 - Interventi Percentuale di volti RA 5.2 superficie agricola o amigliorare la Riduzione forestale sotto gestione delle del rischio contratto silvo e agro- FEA risorseidriche,c di climatico-ambientale SR ompresa la desertificazi oggetto di impegni gestione dei one che migliorano la fertilizzanti e gestione dell’acqua dei pesticidi (Indicatore comune) 5.b) promuovendo investimenti destinati a far fronte a rischi specifici, garantendo la resilienza alle RA 5.3 Riduzione del rischio incendi e il rischio sismico 5.3.1Integrazione e sviluppo di sistemi di prevenzione, anche attraverso reti digitali n. 21 Popolazione beneficiaria di misure di protezione contro gli incendi forestali (Indicatore comune) 35 Azioni – Esempi di interventi presidio territoriale per le attività di manutenzione e monitoraggio - Realizzazione di sistemi di comunicazione ad alto contenuto di innovazione tecnologica (sito unificato regionale per l’allertamento per rischio idrologico ed idraulico, piattaforma web per la consulta-zione interattiva dei piani comunali di emergenza, - Realizzazione di DecisionSupport System (DSS) per la gestione ottimale delle risorse idriche ad uso irriguo; - Installazione di strumentazioni integrate nella rete regionale di rilevamento meteoidrologico (Da verificare con il FEASR) - Interventi per la aggiornamento e l’attuazione del Piano degli incendi boschivi della Regione Calabria a supporto delle scelte e delle azioni che gli operatori preposti Azioni – Beneficiari Azioni Territori Azioni – SF Gruppi target - Amministra zione regionale, - Intero Centro - Enti locali, territorio Funzionale Popolazione regionale Multirischi dell’ARPAC al - Amministra - Intero - Enti locali, zione territorio Popolazione regionale regionale GP Indicatori di Dipartimenti realizzazione - Settori - - n. interventi per la riduzione dl rischio di desertificaz ione - Dipartimen to Presidenza – Settore Protezione Civile - - n. interventi di prevenzion e - Dipartimen to Presidenza – Settore Protezione Civile Priorità di Risultato investimento atteso catastrofi e sviluppando sistemi di gestione delle catastrofi; Indicatore di risultato Integ Azioni – razio Descrizione ne interoperabili di coordinamento operativo precoce Azioni – Esempi di interventi Azioni Territori Azioni – SF Gruppi target GP Indicatori di Dipartimenti realizzazione - Settori - - n. interventi - Dipartimen di to Lavori adeguamen Pubblici to devono compiere per fronteggiare le emergenze, in atto o previste. - Interventi pilota per estendere le aree del sistema di prevenzione degli incendi boschivi per il coordinamento precoce delle attività di mitigazione e contrasto, attraverso: l’installazione di postazioni di videosorveglianza; installazione stazioni idro-meteorologiche multiparametriche; estensione della modellistica di propagazione degli incendi rilevati. 5.3.2 Interventi di messa in sicurezza - Interventi di sismica degli adeguamento/miglioram edifici ento sismico e strategici e eventualmente rilevanti pubblici/privati demolizione e ricostruzione degli edifici. ubicati nellearee maggiormente a rischio 36 Azioni – Beneficiari - Amministra zione - Intero regionale, - Enti locali, territorio Enti locali, Popolazione regionale Enti pubblici Priorità di Risultato investimento atteso Indicatore di risultato Integ Azioni – razio Descrizione ne 5.3.3 – Recupero e allestimento degli edifici pubblici strategici destinati ai Centri Funzionali e operativi. 5.3.4 Interventi di micro zonazione sismica e sviluppo disistemi di prevenzione 37 Azioni – Esempi di interventi Azioni – Beneficiari Azioni Territori Azioni – SF Gruppi target - Allestimento del Centro Funzionale Multirischi ristrutturando ed - Amministra - Intero adeguando un plesso del - Enti locali, zione territorio complesso immobiliare Popolazione regionale regionale sede della Protezione Civile della regione Calabria - Redazione di studi di microzonazione sismica di livello 1 e lì dove necessario si approfondiranno al livello 2 o livello 3. Gli studi saranno accompagnati - Amministra - Intero - Enti locali, dall’analisi della zione territorio Popolazione Condizione Limite per regionale regionale l’Emergenza (CLE) al fine di migliorare la gestione delle attività di emergenza nella fase immediatamente successiva al terremoto. GP Indicatori di Dipartimenti realizzazione - Settori - - n. - Dipartimen interventi to di recupero Presidenza e – Settore allestiment Protezione o Civile - - N. interventi di micro zonazione sismica - Dipartimen to Lavori Pubblici POR Calabria 2014 – 2020 Obiettivo Tematico 6 – Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali (Tutelare l’ambiente e l’uso efficiente delle risorse) Scheda riepilogativa Priorità Risultato d’investiment atteso o Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse: a) investendo nel settore dei rifiuti per rispondere agli obblighi imposti dalla normativa dell’Unione in materia ambientale e per soddisfare le esigenze, individuate dagli Stati Membri, di investimenti che vadano oltre tali obblighi R.A. 6.1 Ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani secondo la gerarchia comunitaria Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione Percentuale di R.D. (Fonte ISPRA) - Rifiuti urbani smaltiti in discarica per abitante (Fonte ISPRA) 6.1.1 Realizzare le azioni previste nei piani di prevenzione e promuovere la diffusione di pratiche di compostaggio domestico e di comunità. 38 Azioni – Esempi di interventi Le azioni, nell’ambito della presente programmazione si concentreranno sulle iniziative di comunicazione,sensibilizzazione ed educazione ambientale, al fine di incidere sul grado di conoscenza e di consapevolezza, nonché sulle abitudini ed i comportamenti dei cittadini, in relazione alla produzione ed alla corretta gestione dei rifiuti. Saranno inoltre incentivate le opportunità di impresa finalizzate al rafforzamento dei sistemi di prevenzione e riuso per consentire la riduzione dei rifiuti prodotti. Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Regione Regione Calabria, Calabria Enti o Soggetti Concessionari o Affidatari o Gestori di Infrastrutture e Servizi Pubblici o di Pubblica Utilità, Università, Enti Pubblici di Ricerca, Centri di Ricerca Pubblici e Privati, Parchi Scientifici e Tecnologici, Imprese e loro consorzi. cittadini, scuole, cooperative e associazioni ambientaliste locali coinvolte, operatori economici, Università, Enti Pubblici di Ricerca, Centri di Ricerca Pubblici e Privati, Parchi Scientifici e Tecnologici, imprese e loro consorzi, grande distribuzione, organizzazioni no-profit SF Indicatori di GP realizzazion e No Es. Manifestazioni/ eventi (N.) Siti/reti informative (N.) Spot pubblicitari (N.) Materiali infromativi (N.) Imprese avviate nel settore (N.) Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione - - Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari 6.1.2 Realizzare i migliori sistemi di raccolta differenziata e un’adeguata rete di centri di raccolta Incentivi per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali, innovative e con il ricorso alle migliori tecnologie disponibili, volte al rafforzamento delle filiere produttive connesse al riutilizzo, reimpiego, riciclaggio e recupero di materia ed energia, mediante la creazione di una rete di impianti di trattamento e valorizzazione delle frazioni provenienti dalla raccolta differenziata, (es. compostaggio di qualità, recupero delle frazioni valorizzabili, recupero dei RAEE e dei rifiuti ingombranti, ecc.) Regione Calabria - Regione Amministrazioni Calabria Provinciali, 6.1.3 Rafforzare le dotazioni impiantistiche per il trattamento e per il recupero, anche di energia, ai fini della chiusura del ciclo di gestione, in base ai principi di autosufficienza, prossimità territoriale e minimizzazione degli impatti ambientali Gli interventi si concentreranno, in particolare, Regione Calabria, Regione sul potenziamento della dotazione Amministrazioni Calabria infrastrutturale, in complementarietà con gli Provinciali, Enti interventi già programmati ed in corso di Locali/Comunità attuazione su altri canali finanziari (POR 2007- d’ambito, Enti o 2013 – Premialità Ob. Servizio ecc.), per Soggetti concorrere al completamento impiantistico Concessionari o regionale, preordinato al corretto funzionamento Affidatari o Gestori dell’intero sistema regionale. (Es. di Infrastrutture e compeltamento termovlalorizzatore Gioia Servizi Pubblici o di Tauro,) Pubblica Utilità, Saranno inoltre previsti Incentivi per la Imprese e loro creazione di una rete di impianti di trattamento, consorzi. recupero e/o riduzione del grado di pericolosità di rifiuti speciali pericolosi, su tutto il territorio regionale. 39 Regione Calabria, Enti Locali, Enti o Soggetti Concessionari o Affidatari o Gestori di Infrastrutture e Servizi Pubblici o di Pubblica Utilità, Università, Enti Pubblici di Ricerca, Centri di Ricerca Pubblici e Privati, Parchi Scientifici e Tecnologici, imprese e loro consorzi. - cittadini; - cooperative e associazioni cittadini; imprese; grande distribuzione; organizzazio ni no-profit; Cittadini Imprese SF Indicatori di GP realizzazion e No - centri di raccolta (N.) - Raccolta Differenziata ri Quantità di materiale recuperato, per tipologia (KG/anno) Imprese avviate nel settore del trattamento, recupero e valorizzazione (N.) No Quantità di rifiuti trattati (T/anno) Quantità di compost prodotto (T/anno) Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse: e) agendo per migliorare l’ambiente urbano, rivitalizzare le città, riqualificare e decontaminare le aree industriali dismesse (comprese le aree di riconversione), ridurre l’inquinamento atmoserico e promuovere misure di riduzione dell’inquinament o acustico - Percentuale di aree bonificate su totale aree da bonificare. (Fonte ISPRA) R.A. 6.2 Restituzione all’uso produttivo di aree inquinate Integrazi Azioni one Descrizione 6.2.2 Realizzazione di impianti per lo smaltimento dell’amianto Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Creazione di una rete di impianti per il trattamento, recupero e/o riduzione di pericolosità dei rifiuti speciali contenenti amianto, ricorrendo a tecnologie innovative di comprovate sperimentazioni per poter essere attuate su scala industriale Regione Enti Locali ATO Imprese Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Regione Calabria Imprese di settore Cooperative e associazioni ambientaliste Cittadini SF Indicatori di GP realizzazion e No Quantità di materiale contenente amianto, trattato e/o recuperato(KG /anno) Imprese avviate nel settore del trattamento, recupero e/o riduzione pericolosità amianto (N.) 40 Priorità Risultato d’investiment atteso o Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse: Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione Quota di popolazione equivalente urbana servita da depurazione. (Fonte: Istat) Utilizzo delle risorse idriche per il consumo umano [(acqua b) investendo nel immessa-acqua settore dell’acqua erogata)/acqua per rispondere immessa nella rete di R.A. 6.3 agli obblighi distribuzione Miglioramento imposti dalla comunale]. (Fonte: del servizio idrico Istat) normativa integrato per usi dell’Unione in civili e ridurre le materia ambientale e per perdite di rete di acquedotto soddisfare le esigenze, individuate dagli Stati membri, di investimenti che vadano oltre tali obblighi R.A. 6.4 Percentuale di corpi Mantenimento e idrici in buono stato di miglioramento qualità della qualità dei corpi idrici - 6.3.1 Potenziare le infrastrutture di captazione, adduzione, distribuzione, fognarie e depurative per usi civili Azioni – Esempi di interventi Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Regione Calabria, Regione Utenti del Autorità d’Ambito Calabria SII, Territoriale (ATO) e Cittadini, Azioni Beneficiari Segemento idrico Conoscenza ingegneristica delle reti urbane e delle utenze. Interventi ingegneristici di miglioramento delle relativi Soggetti reti di distribuzione urbana, con riduzione delle Gestori, Enti locali. perdite, (es. ricerca perdite, compartimentazione, riqualificazione di serbatoi, sostituzione di tubazioni, di tratti di reti o di intere sottoreti e contatori) Completamento e ammodernamento del sistema infrastrutturale del segmento di captazione e grande adduzione (grandi invasi, schemi acquedottistici esterni). Si tratta di interventi volti all’ottimizzazione funzionale ed economica degli schemi di distribuzione, anche multiuso. Segemento foganario-depurativo Realizzazione, riefficientamento, completamento ed ottimizzazione delle reti fognarie, delle opere di collettamento e degli impianti di depurazione, necessari a garantire, oltre alla conformità normativa, adeguati livelli di protezione dell’ambiente, delle acque di balneazione e della salute pubblica. (gli interventi si concentreranno prioritariamente all’interno di quei bacini versanti più critici, che determinano un impatto negativo sul livello qualitativo delle acque di balneazione) 6.4.1 Sostegno Miglioramento del sistema e dei processi Regione Calabria, Regione all’introduzione di depurativi, finalizzati a conseguire un livello più Autorità d’Ambito Calabria misure innovative in alto di protezione ambientale nei bacini dei Territoriale (ATO) materia di risparmio corpi idrici ad alto carico inquinante, imputabile e relativi Soggetti idrico, depurazione per ad un non corretto trattamento dei reflui urbani. Gestori, Enti locali. il contenimento dei carichi inquinanti, riabilitazione dei corpi idrici degradati attraverso un approccio ecosistemico [si tratta di diminuzione dei prelievi e dei carichi inquinanti, efficientamento degli usi nei vari settori di 41 SF Indicatori di GP realizzazion e No Rapporto acqua erogata agli utenti del SII e acqua immessa nelle reti urbane (%) Reti fognarie realizzate (Km) Impianti realizzati/rieffici entati (N.) Acque di balneazione di classe qualitativa “Buono” (%) Cittadinanza; Sistema Produttivo No Abbattimento nutrienti reflui depurati(%) Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione - Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse: d) proteggendo e ripristinando la biodiversità e i suoli, e promuovendo i servizi per gli ecosistemi, anche attravero Natura 2000 e l’infrastruttura verde impiego e il miglioramento e/o ripristino graduale delle falde acquifere]. 6.4.2 Integrazione e rafforzamento dei sistemi informativi di monitoraggio della risorsa idrica, Azioni – Esempi di interventi Potenziamento e mantenimento delle reti di monitoraggio e dei sistemi di controllo dedicati sia alle matrici ambientali che alle reti di distribuzione per uso civile e multiplo. Organizzazione e strutturazione del Sistema Informativo Regionale per la raccolta, gestione e diffusione dei dati di monitoraggio ai diversi utenti, anche al fine di adempiere in maniera compiuta agli obblighi di trasmissione dei dati agli organi centrali dello Stato ed alla Commissione Europea e garantendo il diritto d’accesso all’informazione ambientale. Creazione di osservatori dedicati per il monitoraggio dei rischi ambientali correlati alla risorsa idrica quali, ad esempio, desertificazione, intrusione salina, aree vulnerabili da nitrati, , contaminazione da metalli pesanti e sostanze prioritarie, eutrofizzazione ecc. FEASR – 6.5.1 Azioni previste Completare il quadro delle conoscenze sulla R.A. 6.5 Focus nei Prioritized Action biodiversità Contribuire ad Area 4.a]. Framework (PAF) e nei Monitorare lo stato delle specie/habitat presenti, Superficie degli habitat arrestare la Piani di gestione della anche al fine di valorizzare gli ecosistemi; con un migliore stato di perdita di Rete Natura 2000 Mettere in atto interventi di informazione, conservazione. (Fonte: biodiversità comunicazione e sensibilizzazione dell’opinione Ispra) terrestre e pubblica con particolare attenzione alla popolazione scolastica sui temi della marina, anche biodiversità; legata al Realizzare una cartografia degli habitat a scala paesaggio rurale Superficie delle Aree adeguata, strumento di pianificazione territoriale agricole ad Alto Valore mantenendo e del patrimonio naturalistico regionale, nonché Naturale (in Percentuale ripristinando i informativo quale base di riferimento per le sulla superficie territoriale servizi amministrazioni locali; regionale). (Fonte: Inea) ecosistemici Aggiornare e adeguare i piani di gestione dei siti della Rete Natura 2000 e delle aree protette istituite e/o da istituire (parchi, riserve, oasi, etc) in ambito RER; Redazione delle misure di conservazione nei siti afferenti a Rete Natura 2000 volte al mantenimento o ripristino di un soddisfacente stato di conservazione di habitat e specie 42 Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Regione Calabria, Regione Agenzia Regionale Calabria per la Protezione Ambientale (ARPACAL), Enti locali, Enti o Soggetti Concessionari o Affidatari o Gestori di Infrastrutture e Servizi Pubblici o di Pubblica Utilità, Società Miste partecipate da Enti pubblici, Imprese e loro consorzi Cittadinanza; Sistema Produttivo Regione Calabria, Regione Amministrazioni Calabria Provinciali Comuni della Calabria, città Metropolitane Enti Parco, Enti Gestori di Aree Protette e siti natura 2000, Associazioni Ambientaliste. Istituti Scolastici. Università, Enti Pubblici di Ricerca, Centri di Ricerca Pubblici e Privati, Parchi Scientifici e Tecnologici. Comiunità montane Enti o Soggetti Comunità locale; Scuole SF Indicatori di GP realizzazion e No Superficie regionale indagata dalla rete di controllo e monitoraggio (Kmq) Reti di monitoraggio dedicate installate (N.) Osservatori creati (N.) No Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione FEASR – 6.5.2 Interventi per Focus ridurre la Area 4.a]. frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale 43 Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari d’interesse comunitario. Le azioni riguarderanno sia l’adozione delle misure di conservazione Sito e specie/habitat prioritari specifiche per tutti i SIC che ne sono sprovvisti presenti sul territorio regionale, in cui sono inclusi habitat e/o specie prioritari, nonché l’aggiornamento delle misure di conservazione già adottate e il monitoraggio dell’efficacia delle stesse; Attuare le azioni previste nei PAF indicate nel quadro G e per come sono specificate nelle relative schede raggruppate per tipologie di habitat; Valorizzare la naturalità diffusa presente nel territorio regionale, anche quella non inserita all’interno di aree protette; Promuovere azioni di contenimento delle specie biologiche esotiche invasive che possono minacciare alcune specie autoctone tipiche degli habitat calabresi. Ripristinare gli ecosistemi naturali e seminaturali Concessionari o Affidatari o Gestori di Servizi e Infrastrutture Pubblici o di Pubblica Utilità. Imprese e loro consorzi. Organizzazioni Non Governative (ONG). Agenzie di Sviluppo Locale Laboratori e centri di esperienza regionali rete INFEA accreditati presso la Regione Calabria Verificare, individuare e supportare con studi scientifici i corridoi ecologici di connessione, tra i nodi della Rete Ecologica ed i siti Natura 2000, ad alto valore naturalistico per una più efficace conservazione delle specie e degli habitat, favorendo i movimenti delle specie lungo i corridoi a maggior naturalità. Completare il quadro delle conoscenze sulla biodiversità Monitorare lo stato delle specie/habitat presenti, anche al fine di valorizzare gli ecosistemi Ripristinare gli ecosistemi naturali e seminaturali Regione Calabria, Regione Amministrazioni Calabria Provinciali Comuni della Calabria. E città Metropolitane Enti Parco, Enti Gestori di Aree Protette e siti natura 2000, Associazioni Ambientaliste. Istituti Scolastici. Università, Enti Pubblici di Ricerca, Centri di Ricerca Pubblici e Privati, Parchi Scientifici e Tecnologici. Enti o Soggetti Concessionari o Affidatari o Gestori Comunità locale; SF Indicatori di GP realizzazion e No Priorità Risultato d’investiment atteso o Preservare e RA 6.6 tutelare Miglioramento l’ambiente e delle condizioni e promuovere l’uso degli standard di efficiente delle offerta e fruizione risorse: del patrimonio naturale c) conservando, proteggendo, promuovendo e sviluppando il patrimonio naturale e culturale Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione Tasso di turisticità in aree protette, rapporto tra presenze turistiche totali e popolazione residente nelle aree protette (Fonte Istat) Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Territori target di Servizi e Infrastrutture Pubblici o di Pubblica Utilità. Imprese e loro consorzi. Organizzazioni Non Governative (ONG). Agenzie di Sviluppo Locale. Laboratori e centri di esperienza regionali rete INFEA accreditati presso la Regione Calabria 6.6.1 Interventi per la creazione di servizi /opere innovative per la Regione Calabria, Regione tutela e la fruizione delle risorse naturali. Amministrazioni Calabria valorizzazione di aree realizzazione di prodotti e servizi divulgativi Provinciali di attrazione naturale recupero e realizzazione di sentieristica e di Comuni della di rilevanza strategica altre vie di accesso (piste ciclabili, ippovie, Calabria. E città (aree protette in ambito percorsi per diversamente abili, etc.) nelle aree Metropolitane terrestre e marino, della Rete Ecologica Regionale; Enti Parco, Enti paesaggi tutelati) tali realizzazione di aree verdi attrezzate per la Gestori di Aree da consolidare e ricreazione all’area aperta, orti botanici, Protette e siti promuovere processi di tipologie di strutture dirette al miglioramento natura 2000, sviluppo. della fruizione del patrimonio ambientale; Associazioni recupero di strutture non utilizzate con Ambientaliste. caratteristiche legate alle tradizioni o alla storia Istituti Scolastici. del territorio (es. fortini, mulini, strutture rurali, Università, Enti etc.) per la realizzazione di centri visita, punti di Pubblici di Ricerca, informazione e piccole strutture ricettive, ecc. Centri di Ricerca interventi di informazione, comunicazione ed Pubblici e Privati, educazione ambientale Parchi Scientifici e Tecnologici. Enti o Soggetti Concessionari o Affidatari o Gestori di Servizi e Infrastrutture Pubblici o di Pubblica Utilità. Imprese e loro consorzi. 44 Comunità locale; SF Indicatori di GP realizzazion e No Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione - 6.6.2 Sostegno alla diffusione della conoscenza e alla fruizione del patrimonio naturale attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l’utilizzo di tecnologie avanzate. 45 Azioni – Esempi di interventi azioni per lo sviluppo di microfiliere imprenditoriali nei settori dell’artigianato e delle produzioni tipiche locali tradizionali, dei servizi turistici connessi alla gestione del patrimonio naturalistico; azioni per la creazione e/o lo sviluppo di attività sportive ecocompatibili, da svolgersi all’aria aperta; azioni per la creazione di strutture di servizio a completamento dell’offerta delle attività sportive, quali: posti tappa, rifugi, centri di addestramento, aree e percorsi opportunamente attrezzati, etc. ; interventi di divulgazione ed educazione ambientale; promozione e l’adozione di Sistemi di Gestione Ambientale (Emas e ISO 14001) e la diffusione dell’uso di marchi di qualità ecologica (Ecolabel, marchi di qualità nazionali, marchi di qualità per aree di provenienza – es. Parchi naturali nazionale e regionali). Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Organizzazioni Non Governative (ONG). Agenzie di Sviluppo Locale. Laboratori e centri di esperienza regionali rete INFEA accreditati presso la Regione Calabria Regione Calabria, Regione Amministrazioni Calabria Provinciali Comuni della Calabria. E città Metropolitane Enti Parco, Enti Gestori di Aree Protette e siti natura 2000, Associazioni Ambientaliste. Istituti Scolastici. Università, Enti Pubblici di Ricerca, Centri di Ricerca Pubblici e Privati, Parchi Scientifici e Tecnologici. Enti o Soggetti Concessionari o Affidatari o Gestori di Servizi e Infrastrutture Pubblici o di Pubblica Utilità. Imprese e loro consorzi. Organizzazioni Non Governative (ONG). Agenzie di Sviluppo Locale. Laboratori e centri Comunità locale; SF Indicatori di GP realizzazion e No Priorità Risultato d’investiment atteso o Preservare e RA 6.7 tutelare Miglioramento l’ambiente e delle condizioni promuovere l’uso e degli standard efficiente delle di offerta e risorse: c) conservando, proteggendo, promuovendo e sviluppando il patrimonio naturale e culturale fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione attraverso la valorizzazione integrata di risorse e competenze territoriali Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione Azioni – Esempi di interventi Azione 6.7.1 - Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo. - Azione 6.7.2 - Sostegno alla diffusione della conoscenza e alla fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l’utilizzo di tecnologie avanzate. Azione 6.7.3 - Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di 46 Azioni Beneficiari di esperienza regionali rete INFEA accreditati presso la Regione Calabria Regione Calabria, Interventi volti a migliorare le condizioni Enti locali, Enti strutturali, gli standard di qualità per la Strumentali fruizione del patrimonio culturale e le Regionali, Istituti condizioni di contesto per l'accessibilità Centrali e periferici degli attrattori culturali siti nelle ARS. del MIBACT,Enti Interventi volti alla creazione e ed Istituzioni rafforzamento dei servizi di gestione, Ecclesiastici,Fond fruizione e valorizzazione degli attrattori azioni, Enti culturali e degli itinerari/reti culturali culturali e tematiche (aree e parchi archeologici, Associazioni sistema dei castelli e delle fortificazioni, aree e strutture di archeologia industriale, culturali, Altre amministrazioni edifici storici e di pregio archiettenico, centrali identità culturali). Sistemi di comunicazione ed informazione proprietarie di beni culturali turistico-culturale integrata per la promozione degli attrattori culturali. Azioni – Azioni – Gruppi Territori target Attrattori Cittadini, siti nelle Visitatori, Aree di Turisti Attrazione Culturale di Rilevanza Strategica - ARS Regione Calabria, Enti locali, Enti Strumentali Regionali, Istituti Centrali e periferici del MIBACT,Enti ed Istituzioni Ecclesiastici,Fond azioni, Enti culturali e Associazioni culturali, Altre amministrazioni centrali proprietarie di beni culturali Attrattori Cittadini, siti nelle Visitatori, Aree di Turisti Attrazione Culturale di Rilevanza Strategica - ARS L’Azione sostiene l'applicazione di nuovi modelli fruitivi dei luoghi della cultura regionale (musei, biblioteche, ecc..) e nelle aree di attrazione naturale di rilevanza strategica in grado di garantire l'apertura durante tutto l'anno delle Regione Calabria, Enti locali, Enti Strumentali Regionali, Istituti Centrali e periferici Aree di Cittadini, attrazione Visitatori, naturale di Turisti rilevanza strategica - Indicatori di GP realizzazion e No No No No No No itinerari/Re ti Culturali Tematiche Sviluppo di sistemi di ealtà Aumentata (AR) per la valorizzazione del delle risorse storiche, culturali e paesaggistiche; Sviluppo di sistemi di divulgazione rivolti ad aumentare l’offerta di servizi creati intorno ai grandi attrattori culturali; Sviluppo di sistemi di tutela innovativi; Avvio e sviluppo del Sistema Informativo Cultura e dell'Osservatorio Culturale; Sistemi informativi per la valutazione della qualità e a supporto delle attività di gestione dell’offerta culturale regionale. - SF itinerari/Re ti Culturali Tematiche Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo. RA 6.8 Riposizionamen to competitivo delle destinazioni turistiche, attraverso la valorizzazione integrata di risorse e competenze territoriali 6.8.1 (Azione 3.3.3) Sostegno a processi di aggregazione e integrazione tra imprese (reti di imprese ) per la costruzione di un prodotto integrato nelle destinazioni turistiche Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Territori target strutture, il potenziamento e il rafforzamento delle relazioni con gli utenti, l'erogazione di servizi complementari e di generare circuiti turistici più stabili e la creazione di nuova imprenditorialità nei settori più avanzati. Esempi: - Interventi per lo sviluppo di servizi complementari e per la gestione integrata ed efficiente dei luoghi della cultura regionali (musei, biblioteche, ecc..) - Interventi per la nascita e il sostegno di imprese nelle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo. del MIBACT,Enti ed Istituzioni Ecclesiastici,Fond azioni, Enti culturali e Associazioni culturali, Altre amministrazioni centrali proprietarie di beni culturali Attrattori siti nelle Aree di Attrazione Culturale di Rilevanza Strategica - ARS - - 6.8.2 (Azione 3.3.4) Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa 6.8.3 Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche 47 Imprese e reti di Sviluppo di nuove imprese ed al imprese miglioramento degli standard di qualità delle strutture ricettive esistenti. Particolare attenzione sarà posta nella riqualificazione delle seconde case per la creazione di nuova ospitalità. Potenziamento dei servizi reali a sostegno dei processi di rafforzamento, riorganizzazione e ristrutturazione aziendale e di realizzazione di nuove realtà produttive; introduzione e consolidamento delle tecniche di e-booking e delle tecnologie relative alle strategie di revenue management e gestione dell’over booking; Progettazione e implementazione di sistemi integrati per la promozione ed il marketing; Gestione integrata di servizi legati essenzialmente alla logistica ed alla mobilità dei turisti oltre che all’implementazione di nuovi servizi diretti allo svago. Gli investimenti saranno strutturati su tre ambiti di intervento: una prima linea diretta prioritariamente al miglioramento dei cosiddetti “fattori freddi” di contesto (organizzazione, logistica, ottimizzazione delle connessioni nei trasporti, abbattimento costi di mobilità…),una seconda linea diretta ad aumentare l’attrattività delle ARS e dei Sistemi Integrati turistici per Regione Calabria, Enti locali, APT, Enti Strumentali Regionali, GAL o altri organismi intermedi, Imprese singole e in rete SF Indicatori di GP realizzazion e No No itinerari/Re ti Culturali Tematiche Intero Visitatori, territorio Turisti Destinazio Cittadini, ni Visitatori, turistiche Turisti di valenza regionale Priorità Risultato d’investiment atteso o Indicatori di risultato Integrazi Azioni one Descrizione Azioni – Esempi di interventi una maggiore fruizione del patrimonio da parte della cittadinanza e di nuovi potenziali investitori (residenze artistiche, cantieri di produzione culturale, percorsi nelle scuole…), terza ed ultima linea diretta all’animazione dei contesti ed alla creazione di nuovi “appuntamenti” capaci di creare attrazione (fiere, festival, eventi, manifestazioni internazionali ecc.). 48 Azioni Beneficiari Azioni – Azioni – Gruppi Territori target SF Indicatori di GP realizzazion e POR Calabria 2014 – 2020 Obiettivo Tematico 7 – Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature delle principali infrastrutture di rete Scheda riepilogativa Priorità d’investimento Risultato atteso b) Migliorare la mobilità regionale, per mezzo del collegamento dei nodi secondari e terziari all'infrastruttura della TEN-T, compresi i nodi multimodali. Indicatori di Integrazio risultato ne Azioni - Descrizione Azioni – Gruppi SF target 7.1.2 pendolari, - Ammodernamento e potenziamento dei RFI; Regione Intero RA 7.1 PON - Incremento Completare le infrastrutture Calabria, territorio studenti, collegamenti ferroviari tra la direttrice Infrastrutt % utenti strategiche relative agli archi Ferrovie della regionale cittadini, Potenziamento ionica e quella tirrenica comprensivi ure e trasportati nazionali di adduzione ai corridoi delle connessioni alle conurbazioni Calabria, turisti dell’offerta dal servizio Reti; ferroviari europei della rete Concessionari ferroviaria e principali. pubblico essenziale (infrastrutture e di servizi di miglioramento ferroviario tecnologie anche ERTMS della gestione delle del servizio in reti. termini di qualità extraurbano.. POR Asse rete comprehensive) Fonte: e tempi di 4 Società percorrenza 7.1.4 RFI, Regione Intero pendolari, gestione - Velocizzazione, ammodernamento e POR Asse Potenziare i servizi di trasporto Calabria, territorio studenti, servizi messa in sicurezza delle tratte 2 pubblico regionale ed Ferrovie della regionale turisti, ferroviari ferroviarie regionali con particolare cittadini POR Asse interregionale, su tratte dotate riferimento alle connessioni tra i centri Calabria, di domanda potenziale Concessionari 4 urbani principali; significativa, anche attraverso il di servizi di POR Asse sostegno al rinnovo del - Programma di aumento di accessibilità gestione delle 6 materiale rotabile, al rinnovo intermodale mediante realizzazione di reti, Imprese dell’armamento, al Ferroviarie nuove stazioni/fermate e potenziamento, efficientamento rifunzionalizzazione e adeguamento della rete, allo sviluppo tecnologico delle principali stazioni dell’interoperabilità e la esistenti per l’espletamento dei servizi promozione dell’integrazione di trasporto regionali; tariffaria (infrastrutture e tecnologie anche ERTMS della - Miglioramento della qualità dell’offerta rete locale) ferroviaria regionale, anche attraverso 49 Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Territori GP Indicatori di realizzazione verif N. Interventi icare infrastrutturali e/o di aumento degli standard di sicurezza finanziati No N. Interventi infrastrutturali e/o di aumento degli standard di sicurezza finanziati; N. Interventi di acquisizione di tecnologie di tipo ITS finanziati; N. di UdT acquistate Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di Integrazio risultato ne Azioni - Descrizione Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi target SF GP l’acquisto/il revamping di materiale rotabile; Indicatori di realizzazione /revampizzate - Programma di aumento degli standard di sicurezza della rete ferroviaria regionale, anche mediante soppressione dei PP.LL. e interventi di difesa della sede ferroviaria; - Implementazione di tecnologie del tipo ITS (Intelligenttransportationsystem) per monitoraggio, gestione e controllo dei servizi di TPL, per l’erogazione all’utenza di ser-vizi integrati di infomobilità multicanale, per l’aumento della sicurezza e dell’efficienza del trasporto e per l’adozione dell’integrazione tariffaria mediante bigliettazione elettronica. b) Migliorare la mobilità regionale, per mezzo del collegamento dei nodi secondari e terziari all'infrastruttura della TEN-T, compresi i nodi multimodali. RA 7.4 Riduzione % n. incidenti Rafforzamento delle connessioni stradali lungo le tratte con la rete globale delle aree extra-urbane oggetto di interne intervento Fonte: Istat - Programma di completamento, riammagliamento, messa in sicurezza e Rafforzare le connessioni delle rifunzionalizzazione delle connessioni aree interne per favorire la stradali a servizio delle aree interne e coesione e la continuità delle aree interessate da fenomeni di territoriale privilegiando il congestione, mediante interventi completamento di interventi già infrastrutturali e tecnologici. avviati e mediante interventi selettivi sull’infrastruttura viaria volti a rimuovere strozzature e barriere, laddove non risulti sostenibile realizzare nuovi collegamenti ferroviari o riqualificare linee già esistenti [Assicurare il completamento dei progetti che garantiscono continuità territoriale. Migliorare le connessioni interne, Azione 7.4.1 50 ANAS, Amministrazio ni Provinciali, Comuni, Comunità Montane. aree interne della Calabria pendolari, studenti, cittadini Com plet ame nto GP prec eden te ciclo ?? N. Sistemi di monitoraggio, informazione, allerta attivati; N. Interventi infrastrutturali per l’accessibilità delle aree interne finanziati Priorità d’investimento Risultato atteso Indicatori di Integrazio risultato ne Azioni - Descrizione Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari Azioni – Territori Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione contemporaneamente diminuendo i fenomeni di congestione e innalzando la sicurezza] Incremento % Tonnellate di merci Aumento della competitività del sbarcate e sistema portuale imbarcate Fonte: Istat e interportuale c) sviluppare e migliorare sistemi di trasporto sostenibili dal punto di vista dell'ambiente (anche a bassa rumorosità) e a bassa emissione di carbonio, inclusi vie navigabili interne e trasporti marittimi, porti, collegamenti multimodali e infrastrutture aeroportuali, al fine di favorire la mobilità regionale e locale sostenibile RA 7.2 c) sviluppare e migliorare sistemi di trasporto sostenibili dal punto di vista dell'ambiente (anche a bassa rumorosità) e a bassa emissione di carbonio, inclusi vie navigabili interne e trasporti marittimi, porti, collegamenti multimodali e infrastrutture aeroportuali, al fine di RA 7.3 PON Azione 7.2.2 Infrastrutt Potenziare infrastrutture e ure e attrezzature portuali e Reti interportuali di interesse regionale, ivi inclusi il loro POR Asse adeguamento ai migliori N. di navi da 3 standard ambientali, energetici e POR Asse crociera in operativi e potenziare 5 transito l’integrazione dei porti con le POR Asse Fonte: aree retro portuali Capitanerie 6 [infrastrutture e tecnologie della POR Asse di Porto rete globale/locale] 8 Incremento traffico ferroviario Integrazione generato da modale e porti e miglioramento dei collegamenti piattaforme multimodali con i logistiche retroportuali principali nodi urbani, produttivi Fonte: Istat e logistici e la rete centrale, globale Incremento del valore e locale aggiunto derivante da attività PON Azione 7.3.1 Infrastrutt Potenziare i collegamenti ure e plurimodali di porti, aeroporti e Reti interporti con la rete globale (“ultimo miglio”) e favorendo POR Asse una logica di unitarietà del 3 sistema POR Asse 8 51 -Interventi di riqualificazione, messa in sicurezza e adeguamento dei poli crocieristici della rete portuale della Regione Calabria in coerenza con il “Masterplan per lo sviluppo della portualità calabrese”; Ministero Intero delle territorio Infrastrutture regionale e dei Trasporti, Autorità Portuale di - Interventi di riqualificazione, messa in Gioia Tauro, Comuni, sicurezza e adeguamento dei porti a vocazione commerciale/industriale della Società concessionari rete portuale della Regione Calabria. e di aree portuali. compagnie di navigazion e, turisti, cittadini No Regione Intero Calabria, territorio Autorità regionale Portuale di Gioia Tauro, Comuni, Società - Completamento e potenziamento del raccordo ferroviario di rilievo regionale concessionari del porto di Gioia Tauro con la rete TEN- e di aree portuali, T. Imprese ferroviarie e Concessionari di servizi di gestione delle turisti, cittadini, operatori intermodali , compagnie di navigazion e, società concession aria del terminal intermodal e No - Miglioramento delle connessioni intermodali tra i porti della rete portuale della Regione Calabria e la rete TEN-T core e comprehensive per il traffico passeggeri e merci; N. di interventi di riqualificazion e, messa in sicurezza e adeguamento finanziati N. di interventi finanziati Priorità d’investimento Risultato atteso favorire la mobilità regionale e locale sostenibile Indicatori di Integrazio risultato ne Azioni - Descrizione logistiche Fonte: Istat Azioni – Esempi di interventi Azioni Beneficiari reti ferroviarie 52 Azioni – Territori Azioni – Gruppi target SF GP Indicatori di realizzazione
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