LE SPADE DI DRAGONFIRE: 2

Schemi risultati attesi/azioni
PO Calabria 2014/2020
1
Sommario
Prospetti riepilogativi ............................................................................................................................................................................................. 3
Obiettivo Tematico 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione .................................................................................... 4
Obiettivo Tematico 2 – Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle
medesime .......................................................................................................................................................................................... 12
Obiettivo Tematico 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese ..................................................................................... 16
Obiettivo Tematico 4 – Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori................................... 22
Obiettivo tematico 5 – Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi .............................. 33
Obiettivo Tematico 6 – Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali (Tutelare l’ambiente e l’uso efficiente
delle risorse)..................................................................................................................................................................................... 38
Obiettivo Tematico 7 – Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature delle principali infrastrutture di rete .. 49
2
Prospetti riepilogativi
3
POR Calabria 2014-2020
Obiettivo Tematico 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
Scheda riepilogativa
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
Azioni
Esempi di Intervento
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
GP
Indicatori di
realizzazione
No
n.
ricercatori
impiegati
No
No
n. voucher
tecnologici
erogati
No
No
n. voucher
tecnologici
erogati
SF
 Incentivi alle imprese per
l'impiego di ricercatori con
profili tecnico‐scientifici
b) Promuovere
gli investimenti
delle imprese in
R&I sviluppando
collegamenti e
sinergie tra
imprese, centri di
ricerca e sviluppo
e il settore
dell'istruzione
superiore
RA 1.1
Incremento
dell'attività di
innovazione
delle imprese
- Ricercatori
occupati nelle
imprese (valori
PON R&I
percentuali sul
POR FSE
totale degli
addetti).
Fonte: ISTAT,
Rilevazione su R&S
nelle imprese
- N° imprese che
hanno svolto
attività R&S intra
muros in
collaborazione con PON
Imprese e
soggetti esterni.
competitività
Fonte: ISTAT,
Rilevazione su R&S
nelle imprese
 Incentivi alle imprese per il
finanziamento di dottorati di
1.1.1 Incentivi alle
ricerca, in collaborazione con le
imprese per l’impiego
università e i centri di ricerca,
di ricercatori (dottori
con caratterizzazione
di ricerca e laureati
industriale
magistrali con profili
 Incentivi alle imprese per
tecnico-scientifici)
l'assunzione/ stabilizzazione a
tempo indeterminato di
personale in possesso di laurea
magistrale o dottorato di
ricerca e di tecnici specializzati
1.1.2 Sostegno per
l’acquisto di servizi per
l’innovazione
 Concessione di voucher alle
tecnologica,
micro e piccole imprese per
strategica,
l'acquisizione di servizi per
organizzativa e
l'innovazione
commerciale delle
imprese
1.1.3 Sostegno
all’avanzamento
tecnologico delle
4
 Concessioni di voucher per
l'avvio di progetti pilota e
azioni di validazione dei
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house,
Intermediari
dell’innovazione,
Imprese singole o
associate
Territorio
regionale
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house,
Intermediari
dell’innovazione,
Imprese singole o
associate
Territorio
regionale
Amministrazione
regionale,
Organismi in
Territorio
regionale
Imprese
Laureati
Ricercatori No
Sistema
della
ricerca
Imprese
Sistema
della
ricerca
Imprese
Sistema
della
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
Azioni
imprese
a) Potenziare
l'infrastruttura
per la ricerca e
l'innovazione
(R&I) e le
capacità di
sviluppare
l'eccellenza nella
R&I e
promuovere
centri di
competenza, in
particolare quelli
di interesse
europeo
RA 1.2
Rafforzamento
del sistema
innovativo
regionale e
nazionale e
incremento
della
b) Promuovere collaborazione
gli investimenti tra imprese e
delle imprese in strutture di
ricerca e il loro
R&I
potenziamento
sviluppando
collegamenti e
sinergie tra
imprese, centri
di ricerca e
sviluppo e il
settore
dell'istruzione
superiore
Esempi di Intervento
Azioni –
Territori
risultati della ricerca e di
dimostrazione su larga scala
house,
Intermediari
 Concessione di voucher per la dell’innovazione
Imprese singole o
messa a punto di processi di
industrializzazione dei risultati associate
della ricerca
 Interventi per sostenere l'avvio
di attività di valorizzazione
1.2.1 Sostegno alle
degli investimenti strutturali in
infrastrutture della
R&S, con azioni specifiche e di
ricerca considerate
contesto di promozione,
critiche/cruciali per i
formazione, mobilità
sistemi transeuropei,
internazionale, sostegno di
nazionali e regionali
piattaforme tecnologiche
interdisciplinari, ricerca
finalizzata anche alle grandi
sfide sociali e produttive, che
siano integrate in una politica
[Il finanziamento alle
più ampia di apertura
infrastrutture di ricerca è
condizionato alla
internazionale della regione;
- Spesa
PON R&I
sostenuta per
attività di ricerca
e sviluppo intra
murosdella
Pubblica
Amministrazione,
dell'Università e
delle imprese
pubbliche e
private sul PIL.
Fonte: Istat,
Rilevazione su
R&S
Azioni Beneficiari
Amministrazione
regionale,
Università, ERPP,
Distretti
tecnologici, Poli
innovazione,
Imprese singole o
associate, ecc.
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione
No
N.
infrastruttu
re della
ricerca
realizzate/p
otenziate
ricerca
Territorio
regionale
Imprese,
Sistema
della
ricerca
No
realizzazione di piani
industriali di sviluppo che  Interventi per sostenere il
consolidamento strutturale di
ne evidenzino la capacità
prospettica di
laboratori di ricerca anche di
autosostenersi]
nicchia in risposta a specifiche
esigenze del sistema produttivo
regionale ed extra-regionale
1.2.2 Azioni di sistema  Concessione di incentivi per
per il sostegno alla
sostenere le azioni
partecipazione degli
preparatorie alla
attori dei territori a
partecipazione delle PMIe degli
piattaforme di
Organismi di ricerca ai
concertazione e reti
Programmi UE per il
nazionali di
finanziamento della ricerca e
specializzazione
dell'innovazione
tecnologica, come i
(Horizon2020), alle piattaforme
Cluster Tecnologici
e reti nazionali di
PON R&I
5
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house, Università,
ERPP, Intermediari Territorio
dell’innovazione, regionale
CCIAA, Associazioni
di categoria,
Imprese singole o
associate, ecc.
Imprese,
Sistema
della
ricerca
n.
piattaforme
/reti
partecipate
No
No
n. progetti
finanziati su
programmi
europei
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
Azioni
Esempi di Intervento
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione
Nazionali, e a progetti
specializzazione tecnolgica
finanziati con altri
 Interventi per la partecipazione
programmi europei
attiva a reti e cluster nazionali
per la ricerca e
ed europei (es. mobilità e
l’innovazione (come
attività sperimentali collaterali
Horizon 2020)
su piattaforme tecnologiche
europee e cluster tecnologici
nazionali) destinato a imprese
e centri di ricerca
 Finanziamento di attività di
promozione e assistenza alla
partecipazione a programmi
europei e internazionali da
parte degli uffici di
trasferimento tecnologico dei
nodi della RRI (Liaison Office
Università, Poli di Innovaizone,
Sportelli per l'innovazione)
 Cofinanziamento di programmi
europei e internazionali per la
mobilità dei ricercatori [POR
FSE]
 Interventi di animazione,
coordinamento e governance
della rete regionale
dell'innovazione - RRI
 Interventi di animazione e
1.2.3 Azioni di sistema
scouting della domanda di
per il rafforzamento
innovazione delle PMI regionali
della domanda di
 Interventi per elevare e
innovazione e della
standardizzare la qualità dei
Rete Regionale per
servizi per l'innovazione e il
l'Innovazione - RRI
trasferimento tecnologico dei
nodi della RRI (Liaison Office
Università, Poli di Innovaizone,
Sportelli per l'innovazione)
 Azioni per la mappatura
6
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house, Università, Territorio
ERPP, Intermediari regionale
dell’innovazione,
CCIAA, Associazioni
di categoria
Imprese,
Sistema
della
ricerca
n. interventi
di
animazione
/coordinam
ento e
governance
della RRI
No
No
n. analisi
realizzate a
supporto
del sistema
regionale
dell'innovaz
ione
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
Azioni
Esempi di Intervento



1.2.4 Supporto alla
realizzazione di
progetti complessi di
attività di ricerca e
sviluppo su poche
aree tematiche di
rilievo e
all’applicazione di
PON R&I
7


periodica delle competenze e
della strumentazione (Catalogo
delle Competenze) della RRI e
catalogazione per aree
tematiche.
Analisi dei trend internazionali,
relativi alle nuove tecnologie
ed ai possibili impatti sui settori
industriali, delle tendenze di
sviluppo macroeconomico
globale e degli scenari
strategici
Analisi di scenario volte ad
identificare le aree strategiche
che hanno una forte rilevanza
in regione e per le quali è
particolarmente utile
identificare le tendenze
tecnologiche
Monitoraggio e valutazione dei
risultati del sistema regionale
dell'innovazione, mediante
l’implementazione di strumenti
di analisi e misurazione dei
risultati della ricerca e
dell’innovazione per valutare
l’impatto delle policy regionali
e definire i futuri indirizzi
strategici
Incentivi per la realizzazione di
progetti di ricerca e
innovazione promossi dalle
PMI aggregate ai Poli di
Innovazione Regionali relative
a tematiche funzionali alla
realizzazione della strategia
della S3
Incentivi per l'attrazione
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house, Università,
ERPP, Intermediari
dell’innovazione,
Distretti
Tecnologici, Poli
d’Innovazione,
Territori da
individuare
sulla base
della S3
Imprese,
Sistema
della
ricerca
No
No
n. progetti
complessi
finanziati
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
Esempi di Intervento
soluzioni tecnologiche
funzionali alla
realizzazione delle
strategie di S3
attraverso procedure negoziali Imprese singole o
di grandi imprese esterne che associate, ecc.
intendono realizzare progetti di
ricerca e sviluppo funzionali
alla realizzazione della strategia
della S3
 Incentivi alle imprese per la
realizzazione di progetti di
ricerca e sviluppo e
l'applicazione di soluzioni
tecnologiche funzionali alla
realizzazione delle strategie
della S3
[da realizzarsi anche
attraverso la
valorizzazione dei
partenariati pubblicoprivati esistenti, come i
Distretti Tecnologici, i
Laboratori PubblicoPrivati e i Poli di
Innovazione]
b) Promuovere
gli investimenti
delle imprese in
R&I
sviluppando
collegamenti e
sinergie tra
imprese, centri
di ricerca e
sviluppo e il
settore
dell'istruzione
superiore
RA 1.3
Promozione di
nuovi mercati
per
l’innovazione
 Interventi per favorire la
collaborazione fra istituzioni
pubbliche e imprese private
mediante la collaborazione in
1.3.1 Rafforzamento e
progetti di R&S
qualificazione della
 Interventi per prototipare e
domanda di
sperimentare nuovi prodotti e
innovazione della PA
servizi rispondenti ai fabbisogni
attraverso il sostegno
della PA nei settori della
ad azioni di
formazione, cultura, università,
Precommercial Public
istruzione, ambiente, sanità
Procurement e di
Procurementdell’innov  Interventi per prototipare e
sperimentare nuovi servizi in
azione.
ambito smart city, bio-edilizia,
ecc. sulla base della domanda
espressa dalle città e dalle aree
urbane regionali
Specializzazione
produttiva nei
settori ad alta
intensità di
PON R&I
conoscenza:
Percentuale di
occupati nei settori
manifatturieri ad
alta tecnologia e in
quelli dei servizi ad
elevata intensità di
conoscenza sul
totale occupati.
Fonte: Istat
Azioni Beneficiari
Azioni
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house,
Città e Aree
Urbane Regionali,
Università, ERPP, Territorio
Intermediari
regionale
dell’innovazione,
Distretti
Tecnologici, Poli
d’Innovazione,
Imprese singole o
associate, ecc.
Amministrazione
1.3.2 Sostegno alla
 Incentivi per la
regionale,
generazione di
prototipizzazione e
soluzioni innovative a
lasperimentazione di prodotti e Organismi in
specifici problemi di
servizi innovativi, non esistenti house,
rilevanza sociale,
sul mercato, che rispondono a Intermediari
8
Azioni –
Territori
Territorio
regionale
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Amministr
azione
regionali,
Enti
pubblici, No
Imprese,
Sistema
della
ricerca
No
Imprese,
Sistema
della
No
ricerca,
Cittadinan
No
Indicatori di
realizzazione
n. progetti
finanziati
n. progetti
finanziati
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
Azioni
anche attraverso
l’utilizzo di ambienti di
innovazione aperta
come i Living Labs
Esempi di Intervento
specifici fabbisogni della
collettività (e-healt, intelligentmobility, smart-energy, smartuniversity, e-education, ecc.) e
che coinvolgano nella fase di
sperimentazione singoli o
gruppi di utilizzatori finali in un
ambiente living lab
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
dell’innovazione,
Imprese singole o
associate, Enti non
profit, ecc.
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione
za
 Informazione, orientamento e
supporto ai percorsi di
investimento, capitalizzazione,
crescita delle imprese
innovative, in particolare startup
1.3.3 Interventi a
supporto delle
imprese operanti nel
settore dei servizi ad
OT 3 (RA 3.6) alta intensità di
conoscenza e ad alto
valore aggiunto
tecnologico.
 Azioni di attrazione di risorse,
capitali, competenze, per la
nascita e lo sviluppo di progetti
imprenditoriali di innovazione
sul territorio
 Iniziative e azioni per favorire
l'incontro domanda-offerta di
risorse e capitali
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house,
Intermediari
dell’innovazione,
Imprese singole o
associate, ecc.
Territorio
regionale
Imprese,
Sistema
della
ricerca
Fondo di
ingegneria
finanziaria
per le
No
imprese
innovative
[OT 3]
n. progetti
finanziati
Imprese,
Ricercatori
, Sistema
della
ricerca
Fondo di
ingegneria
finanziaria
per le
No
imprese
innovative[
OT 3]
n.
impresestar
t up create
n. imprese
spin off
create
 Interventi per l'accesso nelle
varie fasi di ideazione e
creazione dell’impresa
innovativa agli strumenti di
ingegneria finanziaria (preseed, seed, venture capital,
equity)
RA 1.4 Aumento
dell’incidenza di
specializzazioni
innovative in
perimetri
applicativi ad
alta intensità di
 Attività di animazione
1.4.1 Sostegno alla
Tasso di natalità
territoriale e scouting, percorsi
creazione e al
delle imprese nei
di pre-incubazione delle idee di
consolidamento
di
OT 3 (RA 3.6)
settori knowledge
business, attraverso fasi di
start-up innovative ad
PO FSE
intensive. Fonte:
training formativo e di
alta intensità di
Istat
coaching/mentorship, per
applicazione di
sviluppare progetti d’impresa
conoscenza e alle
9
Amministrazione
regionale,
Organismi in
house,
Territorio
Intermediari
regionale
dell’innovazione,
Intermediari
finanziari, Imprese
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
conoscenza
Azioni
Esempi di Intervento
Azioni Beneficiari
iniziative di spin-off
sostenibili
singole o associate,
della ricerca in ambiti  Incentivi per lo svolgimento di ecc.
in linea con le
test sperimentali finalizzati a
Strategie di
verificare e/o dimostrare
specializzazione
aspetti tecnici e/o prestazionali
intelligente
rilevanti ai fini delle
proteggibilità e/o della
[anche tramite la
commercializzazione dei
promozione delle fasi di
risultati della ricerca
pre-seed e seede
attraverso strumenti di
venture capital]
 Concessione di incentivi
finanziari per la creazione e
l’avvio di spin off e start up
innovative e la realizzazione di
progetti di ricerca industriale,
sviluppo sperimentale,
trasferimento tecnologico e di
know-how, innovazione
organizzativa;
 Interventi di ingegneria
finanziaria nelle varie fasi di
ideazione e creazione
dell’impresa innovativa (preseed, seed, venture capital,
equity)
 Erogazione di servizi di
incubazione alle imprese nei
primi anni di vita (incubazione
“fisica”, accesso ai servizi
logistici, erogazione di
consulenze specialistiche,
utilizzo della strumentazione
dei laboratori degli Atenei e
degli Enti di Ricerca Regionali,
networking, formazione tecnica
e imprenditoriale, ecc.)
 Potenziamento e qualificazione
10
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione
Priorità
d’investimento
Risultato atteso
Indicatori di risultato Integrazione
Azioni
Esempi di Intervento
degli incubatori esistenti in
ambito universitario e
creazione di nuovi incubatori in
ambito universitario e di fablab.
11
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione
POR Calabria 2014 – 2020
Obiettivo Tematico 2 – Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime
Asse 1. Promozione della Ricerca, dell’Innovazione e dell’Agenda digitale
Scheda riepilogativa
Priorità di
investimento
Indicatori di
Integr
Azioni – Descrizione (*)
risultato
azione
Percentuale di
2.a.1.1 Completamento del
popolazione
Piano Nazionale Banda Larga
coperta con banda
e interventi migliorativi volti
larga ad almeno 30
ad assicurare una copertura
Mbps (e almeno
adeguata nei territori che
2.a) Estendere
RA 2.a.1 Riduzione 100), per tipologia
non abbiano ancora
la diffusione
dei divari digitali (wired e wireless).
assicurata una copertura
della banda
nei territori e
Fonte: Ministero
stabile di connettività in
larga e il lancio
diffusione di
dello Sviluppo
banda larga almeno a 2Mbps
delle reti ad alta
connettività in
Economico
al 2013
velocità e
banda larga e ultra
2.a.1.2 Contributo
sostenere
larga
Numero di unità
all’attuazione del “Progetto
l’adozione di
coerentemente
abitative
Strategico Agenda Digitale
reti e tecnologie
con gli obiettivi
addizionali con
per la Banda Ultra Larga” e di
emergenti in
fissati al 2020 dalla accesso alla banda
altri interventi programmati
materia di
"Digital Agenda" larga di almeno 30
per assicurare una capacità di
economia
europea
Mbps
connessione ad almeno 30
digitale
(n. 10 Indicatore
Mbps nelle aree produttive e
comune)
in alcune aree rurali e interne
Risultati attesi
Percentuale di
penetrazione della
12
Azioni Beneficiari
- Progetti di
- Amministrazi
infrastrutturazione
one
rivolti a operatori di
regionale
telecomunicazioni per il - Amministrazi
completamento della
oni locali
rete di accesso nei
- Operatori di
territori finora esclusi
telecomunica
zioni
Azioni Territori
Intero
territorio
regionale,i
n
particolar
e di aree
interne o
finora
escluse
Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori
Target
di realizzazione
- Cittadini,
- Numero di km di
imprese,
fibra posta in
opera
- Numero di kmq
coperti da banda
larga
- Progetti per
- Amministrazi
l’estensione della
one
banda Ultra Larga a ad regionale
almeno 30Mbps
- Amministrazi
oni locali
- Operatori di
telecomunica
zioni
Intero
territorio
regionale,i
n
particolar
e di aree
interne o
finora
escluse
- Cittadini,
Imprese in
particolare di
aree rurali e
interne
- Distretti
produttivi
Azioni - Esempi
- Numero di km di
fibra posta in
opera
Priorità di
investimento
2.c) Migliorare
l’accesso alle TIC
nonché
l’impiego e la
qualità delle
medesime
rafforzando le
applicazioni per
l’e-government,
l’e-learning, l’einclusion, l’eculture e l’ehealth
Risultati attesi
RA 2.c.1
Digitalizzazione dei
processi
amministrativi e
diffusione di servizi
digitali
pienamente
interoperabili della
PA offerti a
cittadini e imprese
Indicatori di
Integr
Azioni – Descrizione (*)
risultato
azione
banda larga. Fonte:
Agcom (Intero OT
2)
2.c.1.1 Consolidare e
potenziare, tenendo conto
del paradigma del
PON cloudcomputing, i servizi
Gover evoluti per elaborazione,
nance interconnessione e gestione
PON del sistema, quali ad esempio
Cultur i servizi di interoperabilità, di
a
cooperazione, di gestione
della identità digitale, della
sicurezza etc.
Azioni - Esempi
- Realizzare un data
center regionale basato
sul cloud
- Sviluppare e gestire
infrastrutture di
sicurezza
- Sviluppare e gestire
- Percentuale di
infrastruttura di
cittadini che
interscambio dati
utilizzano il
- Sviluppare e gestire
Fascicolo
infrastruttura per
Sanitario
l’identità digitale
Elettronico.
2.c.1.2 Azioni per il
- Sviluppare una
Fonte: Istat
miglioramento dell’efficienza piattaforma per la
e della qualità di specifici
gestione integrata dei
- Percentuale di
servizi pubblici, nei diversi
portali regionali
notifiche
ambiti in cui si articola
- Sistema per la gestione
trasmesse in
l’organizzazione regionale,
di Avvisi per
formato digitale
Sanità, Agricoltura, Cultura,
finanziamenti e
nel processo
PON
Formazione, Attività
voucher
telematico civile, Gover
produttive etc., e interventi - Potenziamento della
tributario e
nance
sulle strutture giudiziarie
piattaforma informatica
penale. Fonte:
PON
calabresi
a supporto dello
Ministero della
Città
sportello regionale per
Giustizia
OT3
le attività produttive
(SURAP) e degli
sportelli per le attività
produttive (SUAP)
(integrazione con OT3)
- Sistema informativo
della Sanità
13
Azioni Beneficiari
Azioni Territori
Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori
Target
di realizzazione
- Amministrazi Intero
- Utenti
one
territorio
dell’Amministr
Regionale
regionale azione
- Imprese
Regionale
singole e
- Cittadini
associate
- Imprese
- Associazioni
- Amministrazi Intero
one
territorio
Regionale
regionale
- Uffici
regionali
dell’amminist
razione
giudiziaria
- Amministrazi
oni locali
- Imprese
singole e
associate
- Cittadini (in
- Numero di
particolare
sistemi
pazienti,
aggiornati o
studenti,
realizzati exricercatori)
novo
- Imprese
- Numero di
- Associazioni
servizi offerti in
- Turisti
ciascun ambito
- Utenti
dell’Amministr
azione
Regionale
Priorità di
investimento
Risultati attesi
Indicatori di
risultato
Integr
Azioni – Descrizione (*)
azione
PON
Gover
nance
2.b) Sviluppare i
prodotti e i
servizi delle TIC,
il commercio
elettronico e la
domanda di TIC
RA 2.b.1
Potenziamento
della domanda di
ICT di cittadini e
imprese in termini
di utilizzo dei
servizi online,
inclusione digitale
e partecipazione in
rete
Percentuale di
utilizzo di servizi
digitali da parte di
cittadini e imprese.
Fonte: Istat
14
PON
Gover
nance
PON
Città
(OT11)
Azioni - Esempi
Azioni Beneficiari
- Digital library della
cultura della Calabria
- Supporto
all’innovazione di
processo
nell’amministrazione
della Giustizia
2.c.1.3 Progettare e
- Sviluppare e gestire
- Amministrazi
realizzare, tenendo conto del sistemi di servizio per
one
paradigma del
gli Enti locali della
regionale,
cloudcomputing, servizi
Calabria
Pubbliche
mirati a favore delle
- Rendere disponibile un Amministrazi
amministrazioni locali e
ambiente per ospitare
oni locali
costruire un ambiente
applicazioni degli Enti
predisposto a ospitare i loro
locali
servizi applicativi
2.b.1.1 Promuovere lo
- Sviluppare una
- Amministrazi
sviluppo di competenze
piattaforma per
one
digitale diffuse, di nuove
raccogliere, organizzare regionale
figure professionali dotate di e distribuire open data - Amministrazi
competenze evolute e
(integrazione con OT11) oni locali
stimolare la creazione di
- Sviluppare una
- Associazioni
imprese innovative, in grado piattaforma per
civiche
di offrire, anche grazie alla
consentire e
- Imprese
disponibilità di Dati Aperti,
promuovere la
singole e
servizi evoluti non solo al
partecipazione civica
associate
sistema calabrese, ma
- Promuovere la
eventualmente anche su
creazione di nuove
scala più ampia.
figure professionali con
competenze digitali
avanzate (integrazione
con PO FSE)
- Promuovere reti di
competenza
Azioni Territori
Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori
Target
di realizzazione
Intero
- Utenti degli
territorio
Enti locali
regionale - Cittadini e
imprese dei
Comuni
coinvolti
- Numero di
servizi messi a
disposizione
degli Enti locali
Intero
- Giovani in
- Numero di
territorio
cerca di
giovani formati
regionale occupazione
- Numero di open
- Imprese
data resi
- Istituzioni di
disponibili
rappresentanz - Numero di
a
amministrazioni
che adottano la
piattaforma di
partecipazione
Priorità di
investimento
Risultati attesi
Indicatori di
risultato
Integr
Azioni – Descrizione (*)
azione
Azioni - Esempi
(integrazione con OT11)
15
Azioni Beneficiari
Azioni Territori
Azioni – Gruppi Azioni – Indicatori
Target
di realizzazione
POR Calabria 2014 – 2020
Obiettivo Tematico 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Risultati attesi (RA) 3.1, 3.3, 3,4, 3.5 e 3.6 dell’AdP
Scheda riepilogativa
Priorità
d’investiment
o
c) Sostenere la
creazione e
l'ampliamento
di capacità
avanzate per
lo sviluppo di
prodotti e
servizi
Risultato
atteso
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
RA 3.1
Rilancio
della
propension
e agli
investimen
ti del
sistema
produttivo
- Quota degli PON I&C
investimenti
privati sul PIL
rispetto alla
media UE.
Fonte: IstatEurostat
(OT3)
- Riduzione
delle
emissioni di
gas a effetto
serra. Fonte:
Ispra
- n. 34
Diminuzione
annuale
stimata dei
gas a effetto
serra (Teq.
CO2)
Azioni – Esempi
Azioni - Beneficiari
Azioni –
Territori
Amministrazione
Intera
- Interventi di incentivazione finalizzati
regionale, Organismi regione
all’acquisizione di macchinari, impianti,
in house, Imprese
attrezzature e beni intangibili a
3.1.1 Aiuti per
singole e in rete
sostegno dei processi di
investimenti in
rafforzamento, riorganizzazione e
macchinari,
ristrutturazione aziendale e di
impianti e beni
realizzazione di nuovi impianti
intangibili, e
accompagnament produttivi;
o dei processi di - Interventi di incentivazione finalizzati
riorganizzazione, all’acquisizione di servizi reali a
ristrutturazione e sostegno dei processi di
rafforzamento
rafforzamento, riorganizzazione e
aziendale
ristrutturazione aziendale e di
Azioni –
Indicatori di
Gruppi SF GP
realizzazione
target
Imprese NO NO n. Progetti
finanziati
realizzazione di nuovi impianti
produttivi
OT4
3.1.2 Aiuti agli
investimenti per la
riduzione degli
impatti ambientali
dei sistemi
produttivi
16
- Interventi a sostegno degli
investimenti per la riduzione degli
impatti negativi sull’ambiente degli
impianti industriali all’interno delle
aree per gli insediamenti produttivi;
- Interventi di incentivazione per la
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Enti
regionale
strumentali regionali,
Soggetti gestori di
aree per gli
insediamenti
Imprese SI, NO n. Progetti
da
finanziati
verif
icar
e
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
(Indicatore
comune)
PON I&C
OT2
3.1.3 Attrazione di
investimenti in
grado di
assicurare una
ricaduta sulle PMI
a livello
territoriale
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi SF
target
Azioni - Beneficiari
realizzazione da parte delle imprese di
investimenti materiali e immateriali
volti alla riduzione degli impatti
negativi sull’ambiente.
produttivi, Enti locali
singoli e in forma
associata, Imprese
singole e in rete
- Interventi di sostegno alla
realizzazione di piani integrati di
investimento promossi da imprese
extraregionali congiuntamente con
imprese regionali
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Imprese
regionale
singole e in rete
Imprese ...
NO n. Progetti
finanziati
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Città
regionale
metropolitane,
Amministrazioni
comunali singole e
associate, Camere di
Commercio, Imprese
singole e in rete
Imprese ...
NO N. Imprese
finanziate
- Interventi di potenziamento degli
sportelli per le attività produttive e di
qualificazione ser-vizi, attraverso il
3.1.4
sostegno all’ammodernamento e al
Rafforzamento
miglioramento dei processi
degli sportelli per
organizzativi e procedimentali, delle
le attività
dotazioni tecnologiche e dei sistemi
produttive
informativi
GP
Indicatori di
realizzazione
Azioni – Esempi
Investimento
privato associato
all’intervento
Procedimenti
organizzativi Suap
potenziati
b) Sviluppare e RA 3.3
- Tasso di
PON I&C
- Interventi di sostegno agli
Amministrazione
Aree per gli Imprese NO NO - Progetti
realizzare
Consolida innovazione PON FSE 3.3.1 Sostegno al investimenti produttivi materiali e
regionale, Organismi insediamenti
imprenditoriali
riposizionamento immateriali (es. acquisizione di
nuovi modelli mento,
del sistema
in house, Enti
produttivi
finanziati
competitivo, alla macchinari, impianti, attrezzature e
di attività per modernizza produttivo:
strumentali della
all’interno
capacità di
le PMI, in
zione e
Percentuale di
beni intangibili a sostegno dei processi Regione, Soggetti
del territorio
- Interventi
adattamento al
particolare per diversificaz imprese che
di riconversione, servizi reali, ecc.);
gestori di aree per gli regionale
infrastrutturali
mercato,
l'internazionali ione dei
hanno
insediamenti
materiali o
all’attrattività per - Interventi per la riqualificazione e la produttivi, Consorzio
zzazione
sistemi
introdotto
immateriali
razionalizzazione delle aree per gli
potenziali
produttivi innovazioni
Regionale per lo
finanziati
insediamenti produttivi e dei servizi
investitori, dei
territoriali tecnologiche
sviluppo delle aree
collegati (es. opere infrastrutturali, reti
sistemi
(di prodotto e
produttive (CORAP),
17
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
processo), nel
triennio di
riferimento
sul totale
delle imprese
con almeno
10 addetti.
Fonte Istat
b) Sviluppare e RA 3.4
- Grado di
PON I&C
realizzare
Incremento apertura
nuovi modelli del livello commerciale:
di attività per di
Export totale
le PMI, in
internazion e Import di
particolare per alizzazione beni
l'internazionali dei sistemi intermedi su
zzazione
produttivi Valore
Aggiunto
dell’industria
manifatturiera
e del settore
agroalimentar
e. Fonte: Istat PON I&C
- Addetti delle
imprese
italiane a
controllo
estero/Addett
i totali. Fonte:
Istat
PON I&C
imprenditoriali
vitali delimitati
territorialmente
Azioni – Esempi
Azioni - Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi SF
target
GP
Indicatori di
realizzazione
tecnologiche e telematiche, centri
Enti locali singoli e
servizi, sistemi logistici, reti e strutture associati, Imprese
per la gestione efficiente dei rifiuti e
singole e in rete
delle emissioni, per il risparmio idrico
ed energetico, ecc.), nell’ottica della
realizzazione del modello APEA – Aree
Produttive Ecologicamente Attrezzate
[Si finanzia l’erogazione di servizi, la
valorizzazione dei canali di incontro tra
domanda e offerta, il miglioramento
dell’accesso a servizi di informazione,
orientamento, affiancamento, servizi di
consulenza e promozione per
l’internazionalizzazione rivolti a insiemi
– aggregazioni di imprese]
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Imprese
regionale
associate
Imprese No No n. Progetti
finanziati
3.4.2 Incentivi
all’acquisto di
servizi di supporto
all’internazionalizz
azione in favore
delle PMI
[Lo strumento prioritario con cui si
prevede di finanziare l’acquisto di
questi servizi è l’emissione di voucher di
importo limitato, che raggiungano un
elevato numero di imprese anche
grazie ai bassi oneri amministrativi che
impongono]
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Imprese
regionale
associate
Imprese No No n. voucher erogati
3.4.3 Missioni
incominge
outgoing
Interventi di promozione
dell’attrattività ed altre iniziative attive
di informazione e promozione rivolte a
potenziali investitori esteri
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Imprese
regionale
singole e associate
Imprese No No n. interventi
realizzati
3.4.1 Progetti di
promozione
dell’export (anche
attraverso la
partecipazione a
Expo 2015),
destinati a
imprese e loro
forme aggregate
individuate su
base territoriale o
settoriale
18
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
PON I&C
a) Promuovere RA 3.5
l'imprenditoria Nascita e
lità, in
Consolida
particolare
mento
facilitando lo delle
sfruttamento Micro,
economico di Piccole e
nuove idee e Medie
promuovendo Imprese
la creazione di
nuove
aziende,
anche
attraverso
incubatori di
imprese
3.4.4 Azioni di
sistema a
carattere
informativo e
conoscitivo volte a
diffondere e
omogeneizzare la
base informativa a
disposizione delle
imprese
- Dimensione PON I&C
media in
termini di
addetti delle
imprese della
classe
3.5.1 Interventi di
dimensionale
supporto alla
10-250. Fonte:
nascita di nuove
Istat
imprese
- Valore degli
investimenti
in capitale di
rischio early
stage in
percentuale
PON I&C
del Pil. Fonte:
OT2
Istat
3.5.2 Supporto a
soluzioni ICT nei
processi produttivi
delle PMI
19
Azioni – Esempi
Azioni - Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi SF
target
GP
Indicatori di
realizzazione
[si finanziano piattaforme di raccolta e
scambio di informazioni, repository di
dati e fonti di supporto
all’internazionalizzazione]
Da verificare - Si realizza con il PON
I&C
- Interventi per la realizzazione di
attività di informazione, animazione,
scouting e assistenza per la definizione
del progetto imprenditoriale
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Imprese
regionale
singole e in rete
Imprese No No Progetti
imprenditoriali
finanziati per la
creazione di
nuove imprese
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Imprese
regionale
singole e in rete
Imprese No No Progetti
imprenditoriali
finanziati per
l’adozione di
soluzioni ICT
- Interventi per la concessione di
incentivi per la creazione di nuove
imprese
- Interventi di supporto allo start up
attraverso l’erogazione di servizi
assistenza, di tutoraggio, di
incubazione, ecc. alle imprese sia per la
gestione che per
l’internazionalizzazione, il networking,
l’accesso al credito
- Interventi per l’adozione da parte
delle imprese regionali di strumenti e
soluzioni ICT avanzate (acquisto e
customizzazione di software, servizi
avanzati di supporto informatico e
telematico, servizi di connessione BUL,
ecc.) per migliorare i processi aziendali.
Priorità
d’investiment
o
d) Sostenere la
capacità delle
PMI di
crescere sui
mercati
regionali,
nazionali e
internazionali
e di prendere
parte ai
processi di
innovazione
Risultato
atteso
RA 3.6
Migliorame
nto
dell’access
o al credito
e del
finanziame
nto delle
imprese
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
- Quota valore PON I&C
fidi globali
utilizzati da
imprese
afferente alla
classe
inferiore a
200.000 euro.
Fonte: Banca
d’Italia
- Impieghi
bancari sul Pil.
Fonte: Banca
d’Italia
PON I&C
3.6.1
Potenziamento
del sistema delle
garanzie
pubbliche per
l’espansione del
credito
Azioni - Beneficiari
- Interventi per la costituzione o il
rafforzamento di Fondi di ingegneria
finanziaria, anche settoriali, a sostegno
del finanziamento degli investimenti
produttivi tangibili e intangibili, della
ricerca e dell’innovazione;
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Confidi e
regionale
intermediari
finanziari vigilati,
Imprese singole e
associate
- Interventi per la costituzione, il
rafforzamento o la compartecipazione
a fondi di garanzia gestiti da Confidi e
intermediari finanziari iscritti all’albo
dei soggetti vigilati dalla Banca d’Italia,
previsto dall’art. 107 del Testo Unico
bancario a supporto delle operazioni
finanzia-rie riguardanti investimenti,
finanziamenti e aperture di credito,
prestiti partecipativi, consolidamento
delle passività, locazioni finanziarie,
ecc.;
- Interventi di assistenza e
affiancamento alle imprese per
l’emissione di strumenti di debito a
breve (es. minibond) e per l’accesso a
3.6.3 Promozione
strumenti finanziari a sostegno degli
e
investimenti;
accompagnament
o per l’utilizzo
- Interventi per l’acquisizione di servizi
della finanza
da parte delle imprese per
innovativa per le l’adeguamento e il miglioramento
PMI
dell’assetto finanziario, funzionali a
favorire le condizioni di accesso a
strumenti di finanziamento a sostegno
degli investimenti.
20
Azioni –
Territori
Azioni – Esempi
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house, Istituti
regionale
finanziari, Imprese
singole e associate
Azioni –
Gruppi SF
target
Imprese Si
GP
Indicatori di
realizzazione
No Interventi/strume
nti finanziari
attuati
Progetti
imprenditoriali
finanziati
Imprese SI
No n. strumenti
attuati
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
PON I&C
3.6.4 Contributo
allo sviluppo del
mercato dei fondi
di capitale di
rischio per lo
start-up d’impresa
21
Azioni –
Territori
Azioni – Esempi
Azioni - Beneficiari
Interventi per la promozione e la
realizzazione di strumenti finanziari per
l’accesso a capitale di rischio nelle fasi
di start up e di espansione delle
imprese
Amministrazione
Intero
regionale, Organismi territorio
in house,
regionale
Intermediari
finanziari vigilati,
Imprese singole e in
rete
Azioni –
Gruppi SF
target
Imprese SI
GP
Indicatori di
realizzazione
No n. strumenti
attuati
POR Calabria 2014 – 2020
Obiettivo Tematico 4 – Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di
carbonio in tutti i settori
Scheda riepilogativa
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
c) Sostenere
l'efficienza
energetica, la
gestione
intelligente
dell'energia e
l'uso dell'energia
rinnovabile nelle
infrastrutture
pubbliche,
compresi gli
edifici pubblici, e
nel settore
dell'edilizia
abitativa
RA 4.1
Riduzione dei
consumi
energetici negli
edifici e nelle
strutture
pubbliche o ad
uso pubblico,
residenziali e
non residenziali
e integrazione di
fonti rinnovabili
Integrazione
PON I&C
- Consumi finali di energia
per settore per industria, PON Città M
trasporti, edilizia civile di
cui PA. Fonte: ENEA-Istat PON Cultura
n. 32 Diminuzione del
consumo annuale di
energia primaria degli
edifici pubblici (indicatore
comune)
Azioni Descrizione
4.1.1 Promozione
dell’eco-efficienza
e riduzione di
consumi di
energia primaria
negli edifici e
strutture
pubbliche.
Azioni Beneficiari
- Interventi di riqualificazione energetica sulle Amministrazion
scuole di primo e secondo grado nonché sul e regionale
Enti Locali,
patrimonio edilizio residenziale pubblico
ATERP, Altri Enti
(ATERP), riguardanti le seguenti azioni:
Pubblici
interventi sull’involucro (realizzazione di
regionali e
cappotti termici, sostituzione infissi,
eliminazione dei ponti termici, schermi solari, locali, ESCO –
Energy Service
ecc.); interventi sugli impianti di
Company
riscaldamento e/o climatizzazione
Azioni – Esempi di interventi
Azioni –
Territori
Intero
territorio
regional
e
Azioni – Gruppi
target
Enti pubblici,
Cittadinanza
Indicatori di
realizzazione
N. interventi di
efficientamento
energetico
finanziati
(sostituzione di caldaie, impianti solari termici,
impianti di solar cooling; pompe di calore
basate sull’utilizzo di sonde geotermiche,
ecc.); interventi sui dispositivi di illuminazione
attraverso l’impiego preponderante di
dispositivi led; installazione di sistemi
intelligenti di telecontrollo, regolazione e
gestione e di monitoraggio e ottimizzazione
dei consumi energetici (smart buildings);
- Interventi per la realizzazione di nuovi edifici
pubblici esemplari ad energia zero, in accordo con quanto stabilito dalla Direttiva CE
2012/27.
PON I&C
22
4.1.2 Installazione - Interventi di installazione di sistemi di
di sistemi di
produzione di energia da fonte rinnovabile
Amministrazion Intero
Enti pubblici,
e regionale
territorio Cittadinanza
N. sistemi di
produzione di
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
Integrazione
PON Città M
PON Cultura
PON Città M
b) Promuovere
l'efficienza
energetica e l'uso
dell'energia
rinnovabile nelle
imprese
RA 4.2
Riduzione dei
consumi
energetici e
delle emissioni
nelle imprese e
integrazione di
fonti rinnovabili
d) Sviluppare e
realizzare sistemi
di distribuzione
intelligenti
operanti a bassa
e media tensione
RA 4.3
Incremento
della quota di
fabbisogno
energetico
coperto da
Consumi energetici nelle
imprese industriali e
agricole.
Fonte: Inea-ENEA-Istat
PON I&C
Consumi di energia
elettrica coperti da fonti
rinnovabili.
Fonte: Terna-Istat
n. 33 Numero di utenti di
23
Azioni Descrizione
produzione di
energia da fonte
rinnovabile
Azioni Beneficiari
Enti Locali,
ATERP, Altri Enti
Pubblici
regionali e locali
Azioni – Azioni – Gruppi
Territori target
regional
e
Indicatori di
realizzazione
energia da fonte
rinnovabile
finanziati
4.1.3 Adozione di - Interventi di riduzione dei consumi energetici
delle reti di illuminazione pubblica attraverso
soluzioni
la razionalizzazione e l’ottimizzazione dei
tecnologiche per
punti di illuminazione, l’adozione di tecnola riduzione dei
logia a led in sostituzione delle tecnologie
consumi
tradizionali;
energetici delle
reti di
- Interventi di installazione di sistemi
illuminazione
automatici di regolazione (sensori di
pubblica
luminosità, sistemi di telecontrollo e di
telegestione energetica della rete) delle reti di
illuminazione pubblica
Amministrazion
e regionale,
Enti pubblici,
ESCO – Energy
Service
Company
Centri
Enti pubblici,
urbani Cittadinanza
del
territorio
regional
e
N. interventi di
riduzione dei
consumi
energetici
finanziati
- Interventi di installazione di sistemi di
4.2.1 Incentivi
produzione di energia da fonte rinnovabile
finalizzati alla
(solare termico, solar cooling, geotermia,
riduzione dei
mini/microeolico, fotovoltaico, ecc.) ad alta
consumi
energetici e delle efficienza energetica, compresi gli interventi
di efficientamento energetico degli edifici, di
emissioni di gas
climalteranti delle cogene-razione e trigenerazione e
l’istallazione di dispositivi di energia prodotta
imprese e delle
direttamente presso le utenze.
aree produttive
Amministrazion
e regionale,
Enti pubblici,
Soggetti gestori
di aree
produttive,
Organismi in
house,
Imprese singole
o associate
Intero
Imprese
territorio
regional
e
N. progetti di
riduzione dei
consumi
energetici e delle
emissioni
realizzati
- Interventi per la realizzazione di reti
4.3.1
intelligenti di distribuzione dell’energia (smart
Realizzazione di
reti intelligenti di grids) e reti di trasmissione strettamente
complementari
distribuzione
dell’energia
(smart grids) e di - Interventi per l’introduzione di apparati
Amministrazion
e regionale,
Enti pubblici,
Organismi in
house, Società
distribuzione
energia
Intero
Enti pubblici,
territorio Imprese,
regional Cittadinanza
e
N. Reti intelligenti
realizzate
Azioni – Esempi di interventi
(solare termico, solar cooling, geotermia,
mini/microeolico, fotovoltaico, ecc.) ad alta
efficienza energetica, compresi gli interventi
di efficientamento energetico degli edifici, di
cogene-razione e trigenerazione e
l’istallazione di dispositivi di energia prodotta
direttamente presso le utenze
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
generazione
distribuita
sviluppando e
realizzando
sistemi di
distribuzione
intelligenti
Integrazione
energia addizionali
collegati a reti intelligenti
(utenti)
(Indicatore comune)
Azioni Descrizione
stoccaggio
Azioni Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Beneficiari
Territori target
realizzazione
provvisti di sistemi di comunicazione digitale, elettrica,
misurazione intelligente e controllo e
Imprese singole
monitoraggio.
o associate
Azioni – Esempi di interventi
- Interventi per la realizzazione di sistemi
intelligenti di stoccaggio asserviti a reti
intelligenti di distribuzione (smart grids) e a
impianti di produzione da FER.
FEASR
Consumi di energia
Focus area 5.c
elettrica coperti con
produzione da bioenergie.
Fonte: Terna-Istat
a) Promuovere la
produzione e la
distribuzione di
energia da fonti
rinnovabili
RA 4.5 Aumento
dello
sfruttamento
sostenibile delle
bioenergie
e) Promuovere
strategie per
basse emissioni
di carbonio per
tutti i tipi di
territorio, in
particolare le
aree urbane,
inclusa la
promozione della
mobilità urbana
multimodale
sostenibile e di
pertinenti misure
di adattamento e
mitigazione
RA 4.6
PON
- Utilizzo di mezzi pubblici.
Aumentare la
Fonte: Istat, Indagine
Città Metro
mobilità
multiscopo
sostenibile nelle
POR Asse Città
aree urbane
- Passeggeri trasportati dal
TPL nei comuni capoluogo
di provincia per abitante.
Fonte: Istat
- Interventi per la realizzazione di impianti di
4.5.2
trattamento, sistemi di stoccaggio,
Realizzazione di
piattaforme logistiche e reti per la raccolta da
impianti di
filiera corta delle biomasse
trattamento,
sistemi di
stoccaggio,
piattaforme
logistiche e reti
per la raccolta da
filiera corta delle
biomasse
4.6.1
Realizzazione di
infrastrutture e
nodi di
interscambio
finalizzati
all’incremento
della mobilità
collettiva
- Realizzazione di Centri/hub di mobilità nei
principali snodi urbani della regione ad alta
pendolarizzazione attraverso il potenziamento
o la riqualificazione dei centri viaggiatori delle
stazioni ferroviarie.
- Realizzazione di parcheggi/box, servizi di
noleggio e di centri per la ricarica di mezzi a
basso impatto ambientale nell’ambito dei
Centri di mobilità.
- Realizzazione di parcheggi di interscambio,
bike/car-sharing nell’ambito dei Centri di
mobilità.
- Realizzazione di centri di informazione
multimediale con erogazione di informazioni
24
Amministrazion
e regionale,
Enti pubblici,
Organismi in
house,
Imprese singole
o associate
Intero
Enti pubblici,
territorio Imprese,
regional Cittadinanza
e
Amministrazion Aree
e regionale,
urbane
Enti pubblici,
Organismi in
house,
Imprese singole
o associate
Enti pubblici,
Imprese,
Cittadinanza,
Turisti
n. impianti di
trattamento di
biomasse
n. interventi a
supporto della
mobilità collettiva
finanziati
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
Integrazione
Azioni Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
in tempo reale (Infopoint) nei Centri di
mobilità.
4.6.2 Interventi di - Interventi di mobilità sostenibile urbana
anche incentivando l’utilizzo di sistemi di
mobilità
Città Metro
sostenibile urbana trasporto a basso impatto ambientale
anche
POR Asse Città
incentivando
l’utilizzo di sistemi
di trasporto a
basso impatto
ambientale
PON
PON
4.6.3 Sistemi
infrastrutturali e
Città Metro
tecnologici di
gestione del
POR Asse Città
traffico e per
l'integrazione
tariffaria
- Interventi per l’installazione di software per la
gestione dei centri di infomobilità per la
creazione di una piattaforma che integri le
diverse fonti informative in grado di divulgare
le informazioni a utilizzatori e utenti finali;
- Interventi per l’installazione di
apparecchiature informative (infomonitor,
monitor e to-tem per il trasporto pubblico
locale) e di distributori automatici per ticket;
- Interventi per l’implementazione di un
sistema dinamico di informazione TPL con
monito-raggio in tempo reale della
localizzazione dei vettori.
- Implementazione sui mezzi pubblici di
trasporto di un sistema il sistema di
monitoraggio del veicolo (es. stato dei
componenti meccanici, consumi, sicurezza,
ecc.)
- Interventi per la realizzazione di sistemi per la
diffusione al pubblico (anche attraverso Apps
per mobile) delle informazioni circa le linee
25
Amministrazion Aree
e regionale,
urbane
Enti pubblici,
Organismi in
house,
Imprese singole
o associate
Enti pubblici,
Imprese,
Cittadinanza,
Turisti
n. interventi di
mobilità
sostenibile
finanziati
Amministrazion Aree
e regionale,
urbane
Enti pubblici,
Organismi in
house,
Imprese singole
o associate
Enti pubblici,
Imprese,
Cittadinanza,
Turisti
n. interventi per
la realizzazione di
sistemi di
pagamento
interoperabili
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
Integrazione
Azioni Descrizione
Azioni Beneficiari
Azioni – Esempi di interventi
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
urbane, i tempi di attesa, eventuali cri-ticità e
perturbazioni atmosferiche.
PON Città
Metro
- Interventi per la realizzazione e
l’ammodernamento di infrastrutture
necessarie all’utilizzo di mezzi a basso impatto
ambientale
Amministrazion Aree
e regionale,
urbane
Enti pubblici,
Organismi in
house,
Imprese singole
o associate
Enti pubblici,
Imprese,
Cittadinanza,
Turisti
n. interventi per
l’utilizzo di mezzi
a basso impatto
4.6.5 Incentivi per - Interventi per la creazione di una rete di centri
di ricarica finalizzata a incrementare l’uso di
l’adozione e la
razionalizzazione veicoli elettrici;
POR Asse Città
di sistemi e
infrastrutture di - Interventi per la realizzazione o il
distribuzione eco completamento di piste ciclabili con
compatibile delle riferimento a strumenti di pianificazione già
predisposti dai comuni
merci
Amministrazion Aree
e regionale,
urbane
Enti pubblici,
Organismi in
house,
Imprese singole
o associate
Enti pubblici,
Imprese,
Cittadinanza,
Turisti
n. interventi per
l’adozione di
sistemi
ecocompatibili
delle merci
4.6.4 Sviluppo
delle
infrastrutture
POR Asse Città
necessarie
all’utilizzo del
mezzo a basso
impatto
ambientale
PON Città
Metro
- Interventi per la realizzazione di stazioni di
noleggio (anche prevedendo forme di mobilità
condivisa – bike/car-sharing), di prima
assistenza e di ricarica di mezzi a basso
impatto ambientale;
- Interventi per l’installazione di stazioni per la
gestione del noleggio e per il monitoraggio dei
flussi ciclabili
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di risultato
Integrazione
Azioni - Esempi
26
Azioni Azioni –
Beneficia
Territori
ri
Azioni
–
SF
Gruppi
target
GP
Indicatori di
realizzazione
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
Integrazione
c) Sostenere
l'efficienza
energetica, la
gestione
intelligente
dell'energia e
l'uso
dell'energia
rinnovabile
nelle
infrastrutture
pubbliche,
compresi gli
edifici pubblici,
e nel settore
dell'edilizia
abitativa
RA 4.1
Riduzione dei
consumi
energetici
negli edifici e
nelle strutture
pubbliche o ad
uso pubblico,
residenziali e
non
residenziali e
integrazione
di fonti
rinnovabili
PON I&C
- Consumi finali di
energia per settore per
industria, trasporti,
edilizia civile di cui PA.
Fonte: ENEA-Istat
n. 32 Diminuzione del
consumo annuale di
energia primaria degli
edifici pubblici
(indicatore comune)
Azioni Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
4.1.1 Promozione dell’eco-efficienza e riduzione
di consumi di energia primaria negli edifici e
PON Città M strutture pubbliche.
In particolare, si prevede il sostegno alla
PON Cultura
realizzazione di:
1) interventi di ristrutturazione di singoli edifici o
complessi di edifici,
2) installazione di sistemi intelligenti di
telecontrollo, regolazione, gestione,
monitoraggio e ottimizzazione dei consumi
energetici (smartbuildings) e delle emissioni
inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix
tecnologici
Le operazioni saranno individuate mediante
specifici piani di intervento. I piani potranno
riguardare:
- interventi di riqualificazione energetica sulle
scuole di primo e secondo grado nonché sul
patrimonio edilizio residenziale pubblico
(ATERP), favorendo le seguenti azioni:
interventi sull’involucro (realizzazione di
cappotti termici, sostituzione infissi,
eliminazione dei ponti termici, schermi solari,
ecc.); interventi sugli impianti di riscaldamento
e/o climatizzazione (sostituzione di caldaie,
impianti solari termici, impianti di solar cooling;
pompe di calore basate sull’utilizzo di sonde
geotermiche, ecc.); interventi sui dispositivi di
illuminazione attraverso l’impiego
preponderante di dispositivi led; installazione di
sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione
e gestione e di monitoraggio e ottimizzazione
dei consumi energetici (smartbuildings);
- interventi per la realizzazione di nuovi edifici
pubblici esemplari ad energia zero, in accordo
27
Azioni Beneficiari
Amminist Intero
razione territorio
regionale regionale
Enti
Locali,
ATERP,
Altri Enti
Pubblici
regionali
e locali
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
Enti
…
pubblici
,
Cittadin
anza
No
N. interventi di
efficientamento
energetico
finanziati
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
Integrazione
Azioni Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
con quanto stabilito dalla Direttiva CE 2012/27.
Nella selezione delle operazioni verrà data
priorità agli interventi:
- realizzati con il coinvolgimento delle ESCO –
Energy Service Company, attraverso contratti di
rendimento energetico (D.V.);
- destinati a immobili di proprietà
dell’Amministrazione regionale, degli enti locali
o di altri enti pubblici regionali) in un’ottica di
integrazione con le misure previste dal PON
nonché dei fondi nazionali diretti
all’efficientamento energetico degli edifici
pubblici.
Per quanto riguarda la forma di sostegno
finanziario dovranno essere privilegiate modalità
che prevedano l’impiego di un mix di strumenti
finanziari (contributo c/impianti, c/interessi,
garanzie, ecc.)
4.1.2 Installazione di sistemi di produzione di
energia da fonte rinnovabile (solare termico,
PON Città M solar cooling, geotermia, mini/microeolico,
fotovoltaico, ecc.) da destinare all'autoconsumo
PON Cultura
associati a interventi di efficientamento
energetico dando priorità all’utilizzo di
tecnologie ad alta efficienza, all’attivazione di
impianti di cogenerazione e trigenerazione e
all’istallazione di dispositivi di energia prodotta
direttamente presso le utenze
PON I&C
28
Amminist Intero
razione territorio
regionale regionale
Enti
Locali,
ATERP,
Altri Enti
Pubblici
regionali
e locali
Enti
No
pubblici
,
Cittadin
anza
No
N. sistemi di
produzione di
energia da fonte
rinnovabile
finanziati
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
Integrazione
PON Città M
Azioni Descrizione
Azioni Beneficiari
Azioni – Esempi di interventi
4.1.3 Adozione di soluzioni tecnologiche per la
riduzione dei consumi energetici delle reti di
illuminazione pubblica (attraverso l’utilizzo di
tecnologia a led), promuovendo l’installazione e
di sistemi automatici di regolazione (sensori di
luminosità, sistemi di telecontrollo e di
telegestione energetica della rete) e favorendo
altresì il contenimento dell’inquinamento
luminoso.
Amminist Centri urbani
razione del territorio
regionale regionale
Enti
pubblici
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
Enti
No
pubblici
,
Cittadin
anza
No
N. interventi di
riduzione dei
consumi
energetici
finanziati
Intero
territorio
regionale
Impres …
e
No
N. progetti di
riduzione dei
consumi
energetici e
delle emissioni
realizzati
Intero
territorio
regionale
Enti
No
pubblici
,
Impres
e,
No
N. Reti
intelligenti
realizzate
Nella selezione delle operazioni verrà data
priorità agli interventi realizzati con il
coinvolgimento delle ESCO, attraverso contratti
di rendimento energetico.
(D.V.)
b) Promuovere
l'efficienza
energetica e
l'uso
dell'energia
rinnovabile
nelle imprese
RA 4.2
Riduzione dei
consumi
energetici e
delle
emissioni
nelle imprese
e integrazione
di fonti
rinnovabili
d) Sviluppare e
realizzare
sistemi di
distribuzione
RA 4.3
Consumi di energia
Incremento
della quota di elettrica coperti da fonti
rinnovabili.
fabbisogno
Amminist
razione
regionale,
Enti
pubblici,
Soggetti
gestori di
aree
produttiv
e,
Organismi
in house,
Imprese
singole o
associate
Amminist
4.3.1 Realizzazione di reti intelligenti di
razione
distribuzione dell’energia (smartgrids) e
regionale,
interventi sulle reti di trasmissione strettamente
Enti
complementari, introduzione di apparati
pubblici,
4.2.1 Incentivi finalizzati alla riduzione dei
consumi energetici e delle emissioni di gas
climalteranti delle imprese e delle aree
produttive compresa la sostituzione di dispositivi
a bassa efficienza e l'installazione di impianti di
produzione di energia da fonte rinnovabile
(solare termico, solar cooling, geotermia,
mini/microeolico, fotovoltaico, ecc.) per
l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad
alta efficienza.
Consumi energetici nelle
imprese industriali e
agricole.
Fonte: Inea-ENEA-Istat
PON I&C
29
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
intelligenti
operanti a
bassa e media
tensione
energetico
coperto da
generazione
distribuita
sviluppando e
realizzando
sistemi di
distribuzione
intelligenti
Integrazione
Fonte: Terna-Istat
Azioni Descrizione
provvisti di sistemi di comunicazione digitale,
misurazione intelligente e controllo e
monitoraggio come infrastruttura delle “città”,
delle aree periurbane e delle “aree interne”.
n. 33 Numero di utenti di
energia addizionali
collegati a reti intelligenti
(utenti)
(Indicatore comune)
Gli interventi da finanziare dovranno essere
individuati in stretto raccordo con il PON I&C
PON I&C
4.3.2 Realizzazione di sistemi intelligenti di
stoccaggio asserviti a reti intelligenti di
distribuzione (smartgrids) e a impianti di
produzione da FER
Gli interventi da finanziare dovranno essere
individuati in stretto raccordo con il PON I&C
e) Promuovere
strategie per
basse
emissioni di
carbonio per
tutti i tipi di
territorio, in
particolare le
aree urbane,
RA 4.6
Aumentare la
mobilità
sostenibile
nelle aree
urbane
- Utilizzo di mezzi
pubblici.
Fonte: Istat, Indagine
multiscopo
PON
4.6.1 Realizzazione di infrastrutture e nodi di
interscambio finalizzati all’incremento della
Città Metro
mobilità collettiva e relativi sistemi di trasporto
Da verificare con ASSE CITTA’
- Passeggeri trasportati
dal TPL nei comuni
capoluogo di provincia
30
Azioni Beneficiari
Azioni – Esempi di interventi
Organismi
in house,
Società
distribuzi
one
energia
elettrica,
Imprese
singole o
associate
Amminist
razione
regionale,
Enti
pubblici,
Organismi
in house,
Società
distribuzi
one
energia
elettrica,
Imprese
singole o
associate
Amminist
razione
regionale,
Enti
pubblici,
Organismi
in house,
Imprese
singole o
associate
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
Cittadin
anza
Intero
territorio
regionale
Enti
No
pubblici
,
Impres
e,
Cittadin
anza
No
N. sistemi di
stoccaggio
collegati a reti
smartgrids
realizzati
Aree urbane
Enti
No
pubblici
,
Impres
e,
Cittadin
anza,
Turisti
No
n. interventi a
supporto della
mobilità
collettiva
finanziati
Priorità
d’investimento
inclusa la
promozione
della mobilità
urbana
multimodale
sostenibile e di
pertinenti
misure di
adattamento e
mitigazione
Risultato atteso Indicatori di risultato
per abitante.
Fonte: Istat
Integrazione
Azioni Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
Amminist Aree urbane
razione
regionale,
Enti
pubblici,
Organismi
in house,
Imprese
Da verificare con ASSE CITTA’
singole o
associate
Amminist Aree urbane
PON
4.6.3 Sistemi infrastrutturali e tecnologici di
razione
gestione del traffico e per l'integrazione tariffaria
Città Metro
regionale,
attraverso la realizzazione di sistemi di
Enti
pagamento interoperabili (quali ad esempio,
pubblici,
bigliettazione elettronica,
Organismi
infomobilità, strumenti antielusione)
in house,
Imprese
singole o
Da verificare con ASSE CITTA’
associate
Enti
No
pubblici
,
Impres
e,
Cittadin
anza,
Turisti
No
n. interventi di
mobilità
sostenibile
finanziati
Enti
No
pubblici
,
Impres
e,
Cittadin
anza,
Turisti
No
n. interventi per
la realizzazione
di sistemi di
pagamento
interoperabili
PON Città
Metro
Enti
No
pubblici
,
Impres
e,
Cittadin
anza,
Turisti
No
n. interventi per
l’utilizzo di
mezzi a basso
impatto
Enti
No
pubblici
,
Impres
No
n. interventi per
l’adozione di
sistemi
ecocompatibili
PON
4.6.2 Interventi di mobilità sostenibile urbana
anche incentivando l’utilizzo di sistemi di
Città Metro
trasporto a basso impatto ambientale, il
completamento, l’attrezzaggiodel sistema e il
rinnovamento delle flotte
PON Città
Metro
31
Amminist Aree urbane
4.6.4 Sviluppo delle infrastrutture necessarie
razione
all’utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale
regionale,
anche attraverso iniziative di charginghub
Enti
pubblici,
Organismi
Da verificare con ASSE CITTA’
in house,
Imprese
singole o
associate
Amminist Aree urbane
4.6.5 Incentivi per l’adozione e la
razione
razionalizzazione di sistemi e infrastrutture di
regionale,
distribuzione eco compatibile delle merci
Enti
Priorità
d’investimento
Risultato atteso Indicatori di risultato
Integrazione
Azioni Descrizione
Da verificare con ASSE CITTA’
f) Promuovere la ricerca e l'innovazione nel campo delle
tecnologie a bassa emissione di carbonio e la loro
adozione
OT1
Promuovere, di concerto con il mondo delle
università, della ricerca scientifica e delle
imprese, la realizzazione di attività di ricerca
nell’ambito di specifici settori (es. solare termico,
mini hidro, ecc.) favorendo i processi di
trasferimento tecnologico e ricerca applicata,
anche nella direzione dello sviluppo di impresa
(spin-off, start up, ecc.).
32
Azioni Beneficiari
Azioni – Esempi di interventi
pubblici,
Organismi
in house,
Imprese
singole o
associate
Azioni – Azioni – Gruppi Indicatori di
Territori target
realizzazione
e,
Cittadin
anza,
Turisti
delle merci
POR Calabria 2014 – 2020
Obiettivo tematico 5 – Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la
prevenzione e la gestione dei rischi
Scheda riepilogativa
Priorità di
Risultato
investimento atteso
5.a)
sostenendo
investimenti
riguardanti
l'adattamento
al
cambiamento
climatico,
compresi gli
RA 5.1
approcci basati
Riduzione
sugli
del rischio
ecosistemi;
idrogeologi
co e di
erosione
5.b)
costiera
promuovendo
investimenti
destinati a far
fronte a rischi
specifici,
garantendo la
resilienza alle
catastrofi e
sviluppando
Indicatore di
risultato
Integ
Azioni –
razio
Descrizione
ne
Azioni – Esempi di
interventi
Azioni –
Beneficiari
- Interventi di messa in
sicurezza dei territori più
esposti, individuati
attraverso strumenti una
pianificazione eseguita a
scala di unità fisiografica;
- Interventi di
5.1.1 Interventi naturalizzazione delle
di messa in
aree costiere a rischio e
sicurezza di
in particolare delle foci
aree a rischio
dei fiumi;
- Soggetti
di erosione
- Creazione di un
costiera e per il
pubblici
osservatorio
ripascimento e
interregionale europeo
la
per la difesa della costa
ricostituzione
mediterranea e sviluppo
delle spiagge
di reti di monitoraggio
comuni del fenomeno
erosivo el’elaborazione di
una strategia comune per
favorire la resilienza dei
sistemi costieri ai
cambiamenti climatici.
n. 20 Popolazione
beneficiaria di misure
di protezione contro
le alluvioni
(Indicatore comune)
Riduzione dei tratti di
costa soggetti ad
erosione (ABR Centro funzionale
multirischiARPACal)
% km di costa
interessata dagli
interventi di messa in
sicurezza dal rischio
erosione/coste
interessate da
rilevanti fenomeni
erosivi (ABR - Centro
funzionale
multirischiARPACal)
33
Azioni Territori
- Aree
costiere
Azioni –
SF
Gruppi target
- Popolazione -
GP
Indicatori di Dipartimenti
realizzazione - Settori
-
- n.
interventi
di messa in
sicurezza di
aree a
rischio di
erosione
costiera e
ripasciment
o per la
ricostruzion
e delle
spiagge
- Dipartimen
to Lavori
Pubblici
- Dipartimen
to
Presidenza
– Settore
Protezione
Civile
Priorità di
Risultato
investimento atteso
Indicatore di
risultato
Integ
Azioni –
razio
Descrizione
ne
sistemi di
gestione delle
catastrofi;
5.1.3
Interventi di
manutenzione
del territorio,
prevenzione
del rischio
idrogeologico e
rinaturazione
dei corsi
d’acqua
attraverso la
riqualificazione
idromorfologic
a ed ecologica
volta a
incrementare
la biodiversità
5.1.4Integrazione e
sviluppo di
sistemi di
prevenzione e
gestione
dell’emergenza
, anche
attraverso
meccanismi e
reti digitali
interoperabili di
allerta precoce
34
Azioni – Esempi di
interventi
- Definizione di nuovi
strumenti di
pianificazione integrata e
di gestione di politiche
territoriali multisettoriali,
a scala di bacino
idrografico, sub-bacino,
tratto di fiume, ecc.)
attraverso ad esempio i
Contratti di Fiume, di
Foce, di Lago di Mare.
- Sistemazione e
consolidamenti dei pendii
ed interventi di
regimazione e
sistemazione fluviale con
tecniche di ingegneria
naturalistica (viminate,
palificate vive, briglie,
soglie, argini, ecc.)
- Integrazione e
potenziamento del
sistema di allertamento
regionale per il rischio
idrogeologico ed
idraulicoper conseguire
un aumento della densità
areale delle stazioni
pluviometriche
- Integrazione e
potenziamento della rete
ondametrica e
mareografica regionale
- Rafforzamento del
Azioni –
Beneficiari
- Amministra
zioni
Regionale,
Provinciali
eComunali,
Enti
Pubblici e
Privati,
Associazion
i, comunità,
ecc.
Azioni Territori
Azioni –
SF
Gruppi target
- Aree
fluviali e
di
pertinenz
a fluviale,
montane
e
collinari,
- Popolazione urbane e
periurbane,
di piana
alluvional
e, di foce,
ecc.
- Regione
Calabria Settore di
Protezione
Civile della - Intero
Calabria
territorio - Popolazione - Centro
regionale
Funzionale
Multirischi
dell’ARPAC
al
GP
Indicatori di Dipartimenti
realizzazione - Settori
-
- n.
interventi
di
manutenzio
ne e
prevenzion
e
- Dipartimen
to Lavori
Pubblici –
Settore 2
Autorità di
bacino
-
- n.
interventi
di
monitoragg
io e
manutenzio
ne
- Dipartimen
to
Presidenza
– Settore
Protezione
Civile
Priorità di
Risultato
investimento atteso
Indicatore di
risultato
Integ
Azioni –
razio
Descrizione
ne
…
5.2.1 - Interventi
Percentuale di
volti
RA 5.2
superficie agricola o
amigliorare la
Riduzione forestale sotto
gestione delle
del rischio contratto silvo e agro- FEA
risorseidriche,c
di
climatico-ambientale SR ompresa la
desertificazi oggetto di impegni
gestione dei
one
che migliorano la
fertilizzanti e
gestione dell’acqua
dei pesticidi
(Indicatore comune)
5.b)
promuovendo
investimenti
destinati a far
fronte a rischi
specifici,
garantendo la
resilienza alle
RA 5.3
Riduzione
del rischio
incendi e il
rischio
sismico
5.3.1Integrazione e
sviluppo di
sistemi di
prevenzione,
anche
attraverso reti
digitali
n. 21 Popolazione
beneficiaria di misure
di protezione contro
gli incendi forestali
(Indicatore comune)
35
Azioni – Esempi di
interventi
presidio territoriale per le
attività di manutenzione
e monitoraggio
- Realizzazione di sistemi di
comunicazione ad alto
contenuto di innovazione
tecnologica (sito unificato
regionale per
l’allertamento per rischio
idrologico ed idraulico,
piattaforma web per la
consulta-zione interattiva
dei piani comunali di
emergenza,
- Realizzazione di
DecisionSupport System
(DSS) per la gestione
ottimale delle risorse
idriche ad uso irriguo;
- Installazione di
strumentazioni integrate
nella rete regionale di
rilevamento meteoidrologico
(Da verificare con il
FEASR)
- Interventi per la
aggiornamento e
l’attuazione del Piano
degli incendi boschivi
della Regione Calabria a
supporto delle scelte e
delle azioni che gli
operatori preposti
Azioni –
Beneficiari
Azioni Territori
Azioni –
SF
Gruppi target
- Amministra
zione
regionale,
- Intero
Centro
- Enti locali,
territorio
Funzionale
Popolazione
regionale
Multirischi
dell’ARPAC
al
- Amministra - Intero
- Enti locali,
zione
territorio
Popolazione
regionale
regionale
GP
Indicatori di Dipartimenti
realizzazione - Settori
-
- n.
interventi
per la
riduzione dl
rischio di
desertificaz
ione
- Dipartimen
to
Presidenza
– Settore
Protezione
Civile
-
- n.
interventi
di
prevenzion
e
- Dipartimen
to
Presidenza
– Settore
Protezione
Civile
Priorità di
Risultato
investimento atteso
catastrofi e
sviluppando
sistemi di
gestione delle
catastrofi;
Indicatore di
risultato
Integ
Azioni –
razio
Descrizione
ne
interoperabili di
coordinamento
operativo
precoce
Azioni – Esempi di
interventi
Azioni Territori
Azioni –
SF
Gruppi target
GP
Indicatori di Dipartimenti
realizzazione - Settori
-
- n.
interventi - Dipartimen
di
to Lavori
adeguamen Pubblici
to
devono compiere per
fronteggiare le
emergenze, in atto o
previste.
- Interventi pilota per
estendere le aree del
sistema di prevenzione
degli incendi boschivi per
il coordinamento precoce
delle attività di
mitigazione e contrasto,
attraverso: l’installazione
di postazioni di
videosorveglianza;
installazione stazioni
idro-meteorologiche
multiparametriche;
estensione della
modellistica di
propagazione degli
incendi rilevati.
5.3.2 Interventi di
messa in
sicurezza
- Interventi di
sismica degli
adeguamento/miglioram
edifici
ento sismico e
strategici e
eventualmente
rilevanti
pubblici/privati demolizione e
ricostruzione degli edifici.
ubicati
nellearee
maggiormente
a rischio
36
Azioni –
Beneficiari
- Amministra
zione
- Intero
regionale,
- Enti locali,
territorio
Enti locali,
Popolazione
regionale
Enti
pubblici
Priorità di
Risultato
investimento atteso
Indicatore di
risultato
Integ
Azioni –
razio
Descrizione
ne
5.3.3 –
Recupero e
allestimento
degli edifici
pubblici
strategici
destinati ai
Centri
Funzionali e
operativi.
5.3.4 Interventi di
micro
zonazione
sismica e
sviluppo
disistemi di
prevenzione
37
Azioni – Esempi di
interventi
Azioni –
Beneficiari
Azioni Territori
Azioni –
SF
Gruppi target
- Allestimento del Centro
Funzionale Multirischi
ristrutturando ed
- Amministra - Intero
adeguando un plesso del
- Enti locali,
zione
territorio
complesso immobiliare
Popolazione
regionale
regionale
sede della Protezione
Civile della regione
Calabria
- Redazione di studi di
microzonazione sismica
di livello 1 e lì dove
necessario si
approfondiranno al livello
2 o livello 3. Gli studi
saranno accompagnati
- Amministra - Intero
- Enti locali,
dall’analisi della
zione
territorio
Popolazione
Condizione Limite per
regionale
regionale
l’Emergenza (CLE) al fine
di migliorare la gestione
delle attività di
emergenza nella fase
immediatamente
successiva al terremoto.
GP
Indicatori di Dipartimenti
realizzazione - Settori
-
- n.
- Dipartimen
interventi
to
di recupero Presidenza
e
– Settore
allestiment Protezione
o
Civile
-
- N.
interventi
di micro
zonazione
sismica
- Dipartimen
to Lavori
Pubblici
POR Calabria 2014 – 2020
Obiettivo Tematico 6 – Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e
ambientali (Tutelare l’ambiente e l’uso efficiente delle risorse)
Scheda riepilogativa
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Preservare e
tutelare
l’ambiente e
promuovere l’uso
efficiente delle
risorse:
a) investendo nel
settore dei rifiuti
per rispondere
agli obblighi
imposti dalla
normativa
dell’Unione in
materia
ambientale e per
soddisfare le
esigenze,
individuate dagli
Stati Membri, di
investimenti che
vadano oltre tali
obblighi
R.A. 6.1
Ottimizzazione
della gestione dei
rifiuti urbani
secondo la
gerarchia
comunitaria
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
Percentuale di R.D.
(Fonte ISPRA)
-
Rifiuti urbani smaltiti in
discarica per abitante
(Fonte ISPRA)
6.1.1 Realizzare le azioni
previste nei piani di
prevenzione e
promuovere la diffusione
di pratiche di
compostaggio domestico
e di comunità.
38
Azioni – Esempi di interventi
Le
azioni,
nell’ambito
della
presente
programmazione si concentreranno sulle iniziative
di comunicazione,sensibilizzazione ed educazione
ambientale, al fine di incidere sul grado di
conoscenza e di consapevolezza, nonché sulle
abitudini ed i comportamenti dei cittadini, in
relazione alla produzione ed alla corretta gestione
dei rifiuti. Saranno inoltre incentivate le opportunità
di impresa finalizzate al rafforzamento dei sistemi di
prevenzione e riuso per consentire la riduzione dei
rifiuti prodotti.
Azioni Beneficiari
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Regione
Regione
Calabria, Calabria
Enti
o
Soggetti
Concessionari
o
Affidatari o Gestori
di Infrastrutture e
Servizi Pubblici o di
Pubblica
Utilità,
Università,
Enti
Pubblici di Ricerca,
Centri di Ricerca
Pubblici e Privati,
Parchi Scientifici e
Tecnologici, Imprese
e loro consorzi.
cittadini,
scuole,
cooperative e
associazioni
ambientaliste
locali
coinvolte,
operatori
economici,
Università,
Enti Pubblici
di Ricerca,
Centri di
Ricerca
Pubblici e
Privati, Parchi
Scientifici e
Tecnologici,
imprese e loro
consorzi,
grande
distribuzione,
organizzazioni
no-profit
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No Es.
Manifestazioni/
eventi (N.)
Siti/reti
informative (N.)
Spot
pubblicitari (N.)
Materiali
infromativi (N.)
Imprese
avviate nel
settore (N.)
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
-
-
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
6.1.2 Realizzare i
migliori sistemi di
raccolta differenziata e
un’adeguata rete di
centri di raccolta
Incentivi per lo sviluppo di iniziative
imprenditoriali, innovative e con il ricorso alle
migliori tecnologie disponibili, volte al
rafforzamento delle filiere produttive connesse
al riutilizzo, reimpiego, riciclaggio e recupero di
materia ed energia, mediante la creazione di
una rete di impianti di trattamento e
valorizzazione delle frazioni provenienti dalla
raccolta differenziata, (es. compostaggio di
qualità, recupero delle frazioni valorizzabili,
recupero dei RAEE e dei rifiuti ingombranti,
ecc.)
Regione Calabria - Regione
Amministrazioni
Calabria
Provinciali,
6.1.3 Rafforzare le
dotazioni impiantistiche
per il trattamento e per
il recupero, anche di
energia, ai fini della
chiusura del ciclo di
gestione, in base ai
principi di
autosufficienza,
prossimità territoriale e
minimizzazione degli
impatti ambientali
Gli interventi si concentreranno, in particolare, Regione Calabria, Regione
sul potenziamento della dotazione
Amministrazioni
Calabria
infrastrutturale, in complementarietà con gli
Provinciali, Enti
interventi già programmati ed in corso di
Locali/Comunità
attuazione su altri canali finanziari (POR 2007- d’ambito, Enti o
2013 – Premialità Ob. Servizio ecc.), per
Soggetti
concorrere al completamento impiantistico
Concessionari o
regionale, preordinato al corretto funzionamento Affidatari o Gestori
dell’intero sistema regionale. (Es.
di Infrastrutture e
compeltamento termovlalorizzatore Gioia
Servizi Pubblici o di
Tauro,)
Pubblica Utilità,
Saranno inoltre previsti Incentivi per la
Imprese e loro
creazione di una rete di impianti di trattamento, consorzi.
recupero e/o riduzione del grado di pericolosità
di rifiuti speciali pericolosi, su tutto il territorio
regionale.
39
Regione
Calabria,
Enti Locali, Enti o
Soggetti
Concessionari
o
Affidatari o Gestori
di Infrastrutture e
Servizi Pubblici o di
Pubblica
Utilità,
Università,
Enti
Pubblici di Ricerca,
Centri di Ricerca
Pubblici e Privati,
Parchi Scientifici e
Tecnologici, imprese
e loro consorzi.
- cittadini;
- cooperative
e
associazioni
cittadini;
imprese;
grande
distribuzione;
organizzazio
ni no-profit;
Cittadini
Imprese
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No - centri di
raccolta (N.)
- Raccolta
Differenziata
ri
Quantità di
materiale
recuperato, per
tipologia
(KG/anno)
Imprese
avviate nel
settore del
trattamento,
recupero e
valorizzazione
(N.)
No Quantità di
rifiuti trattati
(T/anno)
Quantità di
compost
prodotto
(T/anno)
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Preservare e
tutelare
l’ambiente e
promuovere
l’uso efficiente
delle risorse:
e) agendo per
migliorare
l’ambiente
urbano,
rivitalizzare le
città, riqualificare
e decontaminare
le aree industriali
dismesse
(comprese le
aree di
riconversione),
ridurre
l’inquinamento
atmoserico e
promuovere
misure di
riduzione
dell’inquinament
o acustico
- Percentuale di aree
bonificate su totale aree
da bonificare. (Fonte
ISPRA)
R.A. 6.2
Restituzione
all’uso
produttivo di
aree inquinate
Integrazi
Azioni one
Descrizione
6.2.2 Realizzazione di
impianti per lo
smaltimento
dell’amianto
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Creazione di una rete di impianti per il
trattamento, recupero e/o riduzione di
pericolosità dei rifiuti speciali contenenti
amianto, ricorrendo a tecnologie innovative di
comprovate sperimentazioni per poter essere
attuate su scala industriale
Regione
Enti Locali
ATO
Imprese
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Regione
Calabria
Imprese di
settore
Cooperative e
associazioni
ambientaliste
Cittadini
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No Quantità di
materiale
contenente
amianto,
trattato e/o
recuperato(KG
/anno)
Imprese
avviate nel
settore del
trattamento,
recupero e/o
riduzione
pericolosità
amianto (N.)
40
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Preservare
e
tutelare
l’ambiente
e
promuovere l’uso
efficiente
delle
risorse:
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
Quota di popolazione
equivalente urbana
servita da depurazione.
(Fonte: Istat)
Utilizzo delle risorse
idriche per il consumo
umano [(acqua
b) investendo nel
immessa-acqua
settore dell’acqua
erogata)/acqua
per rispondere
immessa nella rete di
R.A. 6.3
agli obblighi
distribuzione
Miglioramento
imposti dalla
comunale]. (Fonte:
del servizio idrico Istat)
normativa
integrato per usi
dell’Unione in
civili e ridurre le
materia
ambientale e per perdite di rete di
acquedotto
soddisfare le
esigenze,
individuate dagli
Stati membri, di
investimenti che
vadano oltre tali
obblighi
R.A. 6.4
Percentuale di corpi
Mantenimento e idrici in buono stato di
miglioramento qualità
della qualità dei
corpi idrici
-
6.3.1 Potenziare le
infrastrutture di
captazione, adduzione,
distribuzione, fognarie
e depurative per usi
civili
Azioni – Esempi di interventi
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Regione Calabria, Regione Utenti del
Autorità d’Ambito Calabria SII,
Territoriale (ATO) e
Cittadini,
Azioni Beneficiari
Segemento idrico
Conoscenza ingegneristica delle reti urbane e
delle utenze.
Interventi ingegneristici di miglioramento delle relativi Soggetti
reti di distribuzione urbana, con riduzione delle Gestori, Enti locali.
perdite,
(es. ricerca perdite, compartimentazione,
riqualificazione di serbatoi, sostituzione di
tubazioni, di tratti di reti o di intere sottoreti e
contatori)
Completamento e ammodernamento del
sistema infrastrutturale del segmento di
captazione e grande adduzione (grandi invasi,
schemi acquedottistici esterni). Si tratta di
interventi volti all’ottimizzazione funzionale ed
economica degli schemi di distribuzione, anche
multiuso.
Segemento foganario-depurativo
Realizzazione, riefficientamento,
completamento ed ottimizzazione delle reti
fognarie, delle opere di collettamento e degli
impianti di depurazione, necessari a garantire,
oltre alla conformità normativa, adeguati livelli di
protezione dell’ambiente, delle acque di
balneazione e della salute pubblica. (gli
interventi si concentreranno prioritariamente
all’interno di quei bacini versanti più critici, che
determinano un impatto negativo sul livello
qualitativo delle acque di balneazione)
6.4.1 Sostegno
Miglioramento del sistema e dei processi
Regione Calabria, Regione
all’introduzione di
depurativi, finalizzati a conseguire un livello più Autorità d’Ambito Calabria
misure innovative in
alto di protezione ambientale nei bacini dei
Territoriale (ATO)
materia di risparmio
corpi idrici ad alto carico inquinante, imputabile e relativi Soggetti
idrico, depurazione per ad un non corretto trattamento dei reflui urbani. Gestori, Enti locali.
il contenimento dei
carichi inquinanti,
riabilitazione dei corpi
idrici degradati
attraverso un
approccio ecosistemico
[si tratta di diminuzione
dei prelievi e dei
carichi inquinanti,
efficientamento degli
usi nei vari settori di
41
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No Rapporto
acqua erogata
agli utenti del
SII e acqua
immessa nelle
reti urbane (%)
Reti fognarie
realizzate (Km)
Impianti
realizzati/rieffici
entati (N.)
Acque di
balneazione di
classe
qualitativa
“Buono” (%)
Cittadinanza;
Sistema
Produttivo
No
Abbattimento
nutrienti
reflui
depurati(%)
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
-
Preservare
e
tutelare
l’ambiente
e
promuovere l’uso
efficiente
delle
risorse:
d) proteggendo e
ripristinando
la
biodiversità e i
suoli,
e
promuovendo
i
servizi per gli
ecosistemi, anche
attravero Natura
2000
e
l’infrastruttura
verde
impiego e il
miglioramento e/o
ripristino graduale delle
falde acquifere].
6.4.2 Integrazione e
rafforzamento dei
sistemi informativi di
monitoraggio della
risorsa idrica,
Azioni – Esempi di interventi
Potenziamento e mantenimento delle reti di
monitoraggio e dei sistemi di controllo dedicati
sia alle matrici ambientali che alle reti di
distribuzione per uso civile e multiplo.
Organizzazione e strutturazione del Sistema
Informativo Regionale per la raccolta, gestione
e diffusione dei dati di monitoraggio ai diversi
utenti, anche al fine di adempiere in maniera
compiuta agli obblighi di trasmissione dei dati
agli organi centrali dello Stato ed alla
Commissione Europea e garantendo il diritto
d’accesso all’informazione ambientale.
Creazione di osservatori dedicati per il
monitoraggio dei rischi ambientali correlati alla
risorsa idrica quali, ad esempio,
desertificazione, intrusione salina, aree
vulnerabili da nitrati, , contaminazione da metalli
pesanti e sostanze prioritarie, eutrofizzazione
ecc.
FEASR – 6.5.1 Azioni previste
Completare il quadro delle conoscenze sulla
R.A. 6.5
Focus
nei Prioritized Action
biodiversità
Contribuire ad
Area 4.a]. Framework (PAF) e nei Monitorare lo stato delle specie/habitat presenti,
Superficie
degli
habitat
arrestare la
Piani di gestione della anche al fine di valorizzare gli ecosistemi;
con un migliore stato di
perdita di
Rete Natura 2000
Mettere in atto interventi di informazione,
conservazione. (Fonte:
biodiversità
comunicazione e sensibilizzazione dell’opinione
Ispra)
terrestre e
pubblica con particolare attenzione alla
popolazione scolastica sui temi della
marina, anche
biodiversità;
legata al
Realizzare una cartografia degli habitat a scala
paesaggio rurale Superficie delle Aree
adeguata, strumento di pianificazione territoriale
agricole ad Alto Valore
mantenendo e
del patrimonio naturalistico regionale, nonché
Naturale (in Percentuale
ripristinando i
informativo quale base di riferimento per le
sulla superficie territoriale
servizi
amministrazioni locali;
regionale). (Fonte: Inea)
ecosistemici
Aggiornare e adeguare i piani di gestione dei
siti della Rete Natura 2000 e delle aree protette
istituite e/o da istituire (parchi, riserve, oasi, etc)
in ambito RER;
Redazione delle misure di conservazione nei
siti afferenti a Rete Natura 2000 volte al
mantenimento o ripristino di un soddisfacente
stato di conservazione di habitat e specie
42
Azioni Beneficiari
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Regione Calabria, Regione
Agenzia Regionale Calabria
per la Protezione
Ambientale
(ARPACAL), Enti
locali, Enti o
Soggetti
Concessionari o
Affidatari o Gestori
di Infrastrutture e
Servizi Pubblici o
di Pubblica Utilità,
Società Miste
partecipate da Enti
pubblici, Imprese e
loro consorzi
Cittadinanza;
Sistema
Produttivo
Regione Calabria, Regione
Amministrazioni
Calabria
Provinciali
Comuni della
Calabria, città
Metropolitane
Enti Parco, Enti
Gestori di Aree
Protette e siti
natura 2000,
Associazioni
Ambientaliste.
Istituti Scolastici.
Università, Enti
Pubblici di Ricerca,
Centri di Ricerca
Pubblici e Privati,
Parchi Scientifici e
Tecnologici.
Comiunità
montane
Enti o Soggetti
Comunità
locale;
Scuole
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No
Superficie
regionale
indagata dalla
rete di
controllo e
monitoraggio
(Kmq)
Reti di
monitoraggio
dedicate
installate (N.)
Osservatori
creati (N.)
No
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
FEASR – 6.5.2 Interventi per
Focus
ridurre la
Area 4.a]. frammentazione degli
habitat e mantenere il
collegamento
ecologico e funzionale
43
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
d’interesse comunitario. Le azioni
riguarderanno sia l’adozione delle misure di
conservazione Sito e specie/habitat prioritari
specifiche per tutti i SIC che ne sono sprovvisti
presenti sul territorio regionale, in cui sono
inclusi habitat e/o specie prioritari, nonché
l’aggiornamento delle misure di conservazione
già adottate e il monitoraggio dell’efficacia delle
stesse;
Attuare le azioni previste nei PAF indicate nel
quadro G e per come sono specificate nelle
relative schede raggruppate per tipologie di
habitat;
Valorizzare la naturalità diffusa presente nel
territorio regionale, anche quella non inserita
all’interno di aree protette;
Promuovere azioni di contenimento delle specie
biologiche esotiche invasive che possono
minacciare alcune specie autoctone tipiche
degli habitat calabresi.
Ripristinare gli ecosistemi naturali e
seminaturali
Concessionari o
Affidatari o Gestori
di Servizi e
Infrastrutture
Pubblici o di
Pubblica Utilità.
Imprese e loro
consorzi.
Organizzazioni
Non Governative
(ONG).
Agenzie di
Sviluppo Locale
Laboratori e centri
di esperienza
regionali rete
INFEA accreditati
presso la Regione
Calabria
Verificare, individuare e supportare con studi
scientifici i corridoi ecologici di connessione, tra
i nodi della Rete Ecologica ed i siti Natura 2000,
ad alto valore naturalistico per una più efficace
conservazione delle specie e degli habitat,
favorendo i movimenti delle specie lungo i
corridoi a maggior naturalità.
Completare il quadro delle conoscenze sulla
biodiversità
Monitorare lo stato delle specie/habitat presenti,
anche al fine di valorizzare gli ecosistemi
Ripristinare gli ecosistemi naturali e
seminaturali
Regione Calabria, Regione
Amministrazioni
Calabria
Provinciali
Comuni della
Calabria. E città
Metropolitane
Enti Parco, Enti
Gestori di Aree
Protette e siti
natura 2000,
Associazioni
Ambientaliste.
Istituti Scolastici.
Università, Enti
Pubblici di Ricerca,
Centri di Ricerca
Pubblici e Privati,
Parchi Scientifici e
Tecnologici.
Enti o Soggetti
Concessionari o
Affidatari o Gestori
Comunità
locale;
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Preservare
e RA 6.6
tutelare
Miglioramento
l’ambiente
e delle condizioni e
promuovere l’uso degli standard di
efficiente
delle offerta e fruizione
risorse:
del patrimonio
naturale
c) conservando,
proteggendo,
promuovendo e
sviluppando
il
patrimonio
naturale
e
culturale
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
Tasso di turisticità in aree protette,
rapporto tra presenze
turistiche totali e
popolazione
residente nelle aree
protette (Fonte Istat)
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
di Servizi e
Infrastrutture
Pubblici o di
Pubblica Utilità.
Imprese e loro
consorzi.
Organizzazioni
Non Governative
(ONG).
Agenzie di
Sviluppo Locale.
Laboratori e centri
di esperienza
regionali rete
INFEA accreditati
presso la Regione
Calabria
6.6.1 Interventi per la creazione di servizi /opere innovative per la
Regione Calabria, Regione
tutela e la
fruizione delle risorse naturali.
Amministrazioni
Calabria
valorizzazione di aree realizzazione di prodotti e servizi divulgativi
Provinciali
di attrazione naturale recupero e realizzazione di sentieristica e di
Comuni della
di rilevanza strategica altre vie di accesso (piste ciclabili, ippovie,
Calabria. E città
(aree protette in ambito percorsi per diversamente abili, etc.) nelle aree Metropolitane
terrestre e marino,
della Rete Ecologica Regionale;
Enti Parco, Enti
paesaggi tutelati) tali
realizzazione di aree verdi attrezzate per la
Gestori di Aree
da consolidare e
ricreazione all’area aperta, orti botanici,
Protette e siti
promuovere processi di tipologie di strutture dirette al miglioramento
natura 2000,
sviluppo.
della fruizione del patrimonio ambientale;
Associazioni
recupero di strutture non utilizzate con
Ambientaliste.
caratteristiche legate alle tradizioni o alla storia Istituti Scolastici.
del territorio (es. fortini, mulini, strutture rurali,
Università, Enti
etc.) per la realizzazione di centri visita, punti di Pubblici di Ricerca,
informazione e piccole strutture ricettive, ecc.
Centri di Ricerca
interventi di informazione, comunicazione ed
Pubblici e Privati,
educazione ambientale
Parchi Scientifici e
Tecnologici.
Enti o Soggetti
Concessionari o
Affidatari o Gestori
di Servizi e
Infrastrutture
Pubblici o di
Pubblica Utilità.
Imprese e loro
consorzi.
44
Comunità
locale;
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
-
6.6.2 Sostegno alla
diffusione della
conoscenza e alla
fruizione del patrimonio
naturale attraverso la
creazione di servizi e/o
sistemi innovativi e
l’utilizzo di tecnologie
avanzate.
45
Azioni – Esempi di interventi
azioni per lo sviluppo di microfiliere
imprenditoriali nei settori dell’artigianato e delle
produzioni tipiche locali tradizionali, dei servizi
turistici connessi alla gestione del patrimonio
naturalistico;
azioni per la creazione e/o lo sviluppo di attività
sportive ecocompatibili, da svolgersi all’aria
aperta;
azioni per la creazione di strutture di servizio a
completamento dell’offerta delle attività
sportive, quali: posti tappa, rifugi, centri di
addestramento, aree e percorsi
opportunamente attrezzati, etc. ;
interventi di divulgazione ed educazione
ambientale;
promozione e l’adozione di Sistemi di Gestione
Ambientale (Emas e ISO 14001) e la diffusione
dell’uso di marchi di qualità ecologica (Ecolabel,
marchi di qualità nazionali, marchi di qualità per
aree di provenienza – es. Parchi naturali
nazionale e regionali).
Azioni Beneficiari
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Organizzazioni
Non Governative
(ONG).
Agenzie di
Sviluppo Locale.
Laboratori e centri
di esperienza
regionali rete
INFEA accreditati
presso la Regione
Calabria
Regione Calabria, Regione
Amministrazioni
Calabria
Provinciali
Comuni della
Calabria. E città
Metropolitane
Enti Parco, Enti
Gestori di Aree
Protette e siti
natura 2000,
Associazioni
Ambientaliste.
Istituti Scolastici.
Università, Enti
Pubblici di Ricerca,
Centri di Ricerca
Pubblici e Privati,
Parchi Scientifici e
Tecnologici.
Enti o Soggetti
Concessionari o
Affidatari o Gestori
di Servizi e
Infrastrutture
Pubblici o di
Pubblica Utilità.
Imprese e loro
consorzi.
Organizzazioni
Non Governative
(ONG).
Agenzie di
Sviluppo Locale.
Laboratori e centri
Comunità
locale;
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Preservare
e RA 6.7
tutelare
Miglioramento
l’ambiente
e delle condizioni
promuovere l’uso
e degli standard
efficiente
delle
di offerta e
risorse:
c) conservando,
proteggendo,
promuovendo e
sviluppando il
patrimonio
naturale e
culturale
fruizione del
patrimonio
culturale,
materiale e
immateriale,
nelle aree di
attrazione
attraverso la
valorizzazione
integrata di
risorse e
competenze
territoriali
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
Azione 6.7.1 - Interventi
per la tutela, la
valorizzazione e la messa
in rete del patrimonio
culturale, materiale e
immateriale, nelle aree
di attrazione di rilevanza
strategica tale da
consolidare e
promuovere processi di
sviluppo.
-
Azione 6.7.2 - Sostegno
alla diffusione della
conoscenza e alla
fruizione del patrimonio
culturale, materiale e
immateriale, attraverso
la creazione di servizi e/o
sistemi innovativi e
l’utilizzo di tecnologie
avanzate.
Azione 6.7.3 - Supporto
allo sviluppo di prodotti e
servizi complementari
alla valorizzazione di
46
Azioni Beneficiari
di esperienza
regionali rete
INFEA accreditati
presso la Regione
Calabria
Regione Calabria,
Interventi volti a migliorare le condizioni
Enti locali, Enti
strutturali, gli standard di qualità per la
Strumentali
fruizione del patrimonio culturale e le
Regionali, Istituti
condizioni di contesto per l'accessibilità
Centrali e periferici
degli attrattori culturali siti nelle ARS.
del MIBACT,Enti
Interventi volti alla creazione e
ed Istituzioni
rafforzamento dei servizi di gestione,
Ecclesiastici,Fond
fruizione e valorizzazione degli attrattori
azioni, Enti
culturali e degli itinerari/reti culturali
culturali e
tematiche (aree e parchi archeologici,
Associazioni
sistema dei castelli e delle fortificazioni,
aree e strutture di archeologia industriale, culturali, Altre
amministrazioni
edifici storici e di pregio archiettenico,
centrali
identità culturali).
Sistemi di comunicazione ed informazione proprietarie di beni
culturali
turistico-culturale integrata per la
promozione degli attrattori culturali.
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
Attrattori
Cittadini,
siti nelle
Visitatori,
Aree di
Turisti
Attrazione
Culturale
di
Rilevanza
Strategica
- ARS
Regione Calabria,
Enti locali, Enti
Strumentali
Regionali, Istituti
Centrali e periferici
del MIBACT,Enti
ed Istituzioni
Ecclesiastici,Fond
azioni, Enti
culturali e
Associazioni
culturali, Altre
amministrazioni
centrali
proprietarie di beni
culturali
Attrattori
Cittadini,
siti nelle
Visitatori,
Aree di
Turisti
Attrazione
Culturale
di
Rilevanza
Strategica
- ARS
L’Azione sostiene l'applicazione di nuovi modelli
fruitivi dei luoghi della cultura regionale (musei,
biblioteche, ecc..) e nelle aree di attrazione
naturale di rilevanza strategica in grado di
garantire l'apertura durante tutto l'anno delle
Regione Calabria,
Enti locali, Enti
Strumentali
Regionali, Istituti
Centrali e periferici
Aree di
Cittadini,
attrazione Visitatori,
naturale di Turisti
rilevanza
strategica
-
Indicatori di
GP realizzazion
e
No
No
No
No
No
No
itinerari/Re
ti Culturali
Tematiche
Sviluppo di sistemi di ealtà Aumentata
(AR) per la valorizzazione del delle risorse
storiche, culturali e paesaggistiche;
Sviluppo di sistemi di divulgazione rivolti ad
aumentare l’offerta di servizi creati intorno
ai grandi attrattori culturali;
Sviluppo di sistemi di tutela innovativi;
Avvio e sviluppo del Sistema Informativo
Cultura e dell'Osservatorio Culturale;
Sistemi informativi per la valutazione della
qualità e a supporto delle attività di
gestione dell’offerta culturale regionale.
-
SF
itinerari/Re
ti Culturali
Tematiche
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
identificati attrattori
culturali e naturali del
territorio, anche
attraverso l’integrazione
tra imprese delle filiere
culturali, turistiche,
creative e dello
spettacolo.
RA 6.8
Riposizionamen
to competitivo
delle
destinazioni
turistiche,
attraverso la
valorizzazione
integrata di
risorse e
competenze
territoriali
6.8.1 (Azione 3.3.3)
Sostegno a processi di
aggregazione e
integrazione tra imprese
(reti di imprese ) per la
costruzione di un
prodotto integrato nelle
destinazioni turistiche
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
strutture, il potenziamento e il rafforzamento
delle relazioni con gli utenti, l'erogazione di
servizi complementari e di generare circuiti
turistici più stabili e la creazione di nuova
imprenditorialità nei settori più avanzati.
Esempi:
- Interventi per lo sviluppo di servizi
complementari e per la gestione integrata
ed efficiente dei luoghi della cultura
regionali (musei, biblioteche, ecc..)
- Interventi per la nascita e il sostegno di
imprese nelle filiere culturali, turistiche,
creative e dello spettacolo.
del MIBACT,Enti
ed Istituzioni
Ecclesiastici,Fond
azioni, Enti
culturali e
Associazioni
culturali, Altre
amministrazioni
centrali
proprietarie di beni
culturali
Attrattori
siti nelle
Aree di
Attrazione
Culturale
di
Rilevanza
Strategica
- ARS
-
-
6.8.2 (Azione 3.3.4)
Sostegno alla
competitività delle
imprese nelle
destinazioni turistiche
attraverso interventi di
qualificazione dell'offerta e innovazione di
prodotto/servizio,
strategica ed
organizzativa
6.8.3 Sostegno alla
fruizione integrata delle
risorse culturali e naturali
e alla promozione delle
destinazioni turistiche
47
Imprese e reti di
Sviluppo di nuove imprese ed al
imprese
miglioramento degli standard di qualità
delle strutture ricettive esistenti. Particolare
attenzione sarà posta nella riqualificazione
delle seconde case per la creazione di
nuova ospitalità.
Potenziamento dei servizi reali a sostegno
dei processi di rafforzamento,
riorganizzazione e ristrutturazione
aziendale e di realizzazione di nuove realtà
produttive;
introduzione e consolidamento delle
tecniche di e-booking e delle tecnologie
relative alle strategie di revenue
management e gestione dell’over booking;
Progettazione e implementazione di sistemi
integrati per la promozione ed il marketing;
Gestione integrata di servizi legati
essenzialmente alla logistica ed alla
mobilità dei turisti oltre che
all’implementazione di nuovi servizi diretti
allo svago.
Gli investimenti saranno strutturati su tre ambiti
di intervento: una prima linea diretta
prioritariamente al miglioramento dei cosiddetti
“fattori freddi” di contesto (organizzazione,
logistica, ottimizzazione delle connessioni nei
trasporti, abbattimento costi di mobilità…),una
seconda linea diretta ad aumentare l’attrattività
delle ARS e dei Sistemi Integrati turistici per
Regione Calabria,
Enti locali, APT,
Enti Strumentali
Regionali, GAL o
altri organismi
intermedi, Imprese
singole e in rete
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
No
No
itinerari/Re
ti Culturali
Tematiche
Intero
Visitatori,
territorio
Turisti
Destinazio Cittadini,
ni
Visitatori,
turistiche Turisti
di valenza
regionale
Priorità
Risultato
d’investiment atteso
o
Indicatori di
risultato
Integrazi
Azioni one
Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
una maggiore fruizione del patrimonio da parte
della cittadinanza e di nuovi potenziali investitori
(residenze artistiche, cantieri di produzione
culturale, percorsi nelle scuole…), terza ed
ultima linea diretta all’animazione dei contesti
ed alla creazione di nuovi “appuntamenti”
capaci di creare attrazione (fiere, festival,
eventi, manifestazioni internazionali ecc.).
48
Azioni Beneficiari
Azioni –
Azioni –
Gruppi
Territori
target
SF
Indicatori di
GP realizzazion
e
POR Calabria 2014 – 2020
Obiettivo Tematico 7 – Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le
strozzature delle principali infrastrutture di rete
Scheda riepilogativa
Priorità d’investimento Risultato atteso
b) Migliorare la
mobilità regionale, per
mezzo del
collegamento dei nodi
secondari e terziari
all'infrastruttura della
TEN-T, compresi i nodi
multimodali.
Indicatori di Integrazio
risultato
ne
Azioni - Descrizione
Azioni –
Gruppi
SF
target
7.1.2
pendolari,
- Ammodernamento e potenziamento dei RFI; Regione Intero
RA 7.1
PON
- Incremento
Completare le infrastrutture
Calabria,
territorio studenti,
collegamenti
ferroviari
tra
la
direttrice
Infrastrutt
% utenti
strategiche relative agli archi
Ferrovie della regionale cittadini,
Potenziamento
ionica e quella tirrenica comprensivi
ure e
trasportati
nazionali di adduzione ai corridoi delle connessioni alle conurbazioni
Calabria,
turisti
dell’offerta
dal servizio Reti;
ferroviari europei della rete
Concessionari
ferroviaria e
principali.
pubblico
essenziale (infrastrutture e
di servizi di
miglioramento
ferroviario
tecnologie anche ERTMS della
gestione delle
del servizio in
reti.
termini di qualità extraurbano.. POR Asse rete comprehensive)
Fonte:
e tempi di
4
Società
percorrenza
7.1.4
RFI, Regione Intero
pendolari,
gestione
- Velocizzazione, ammodernamento e
POR Asse
Potenziare i servizi di trasporto
Calabria,
territorio studenti,
servizi
messa
in
sicurezza
delle
tratte
2
pubblico regionale ed
Ferrovie della regionale turisti,
ferroviari
ferroviarie regionali con particolare
cittadini
POR Asse interregionale, su tratte dotate
riferimento alle connessioni tra i centri Calabria,
di domanda potenziale
Concessionari
4
urbani principali;
significativa, anche attraverso il
di servizi di
POR Asse sostegno al rinnovo del
- Programma di aumento di accessibilità gestione delle
6
materiale rotabile, al rinnovo
intermodale mediante realizzazione di reti, Imprese
dell’armamento, al
Ferroviarie
nuove stazioni/fermate e
potenziamento, efficientamento rifunzionalizzazione e adeguamento
della rete, allo sviluppo
tecnologico delle principali stazioni
dell’interoperabilità e la
esistenti per l’espletamento dei servizi
promozione dell’integrazione
di trasporto regionali;
tariffaria (infrastrutture e
tecnologie anche ERTMS della
- Miglioramento della qualità dell’offerta
rete locale)
ferroviaria regionale, anche attraverso
49
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
GP
Indicatori di
realizzazione
verif N. Interventi
icare infrastrutturali
e/o di
aumento degli
standard di
sicurezza
finanziati
No
N. Interventi
infrastrutturali
e/o di
aumento degli
standard di
sicurezza
finanziati;
N. Interventi
di acquisizione
di tecnologie
di tipo ITS
finanziati;
N. di UdT
acquistate
Priorità d’investimento Risultato atteso
Indicatori di Integrazio
risultato
ne
Azioni - Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
l’acquisto/il revamping di materiale
rotabile;
Indicatori di
realizzazione
/revampizzate
- Programma di aumento degli standard
di sicurezza della rete ferroviaria
regionale, anche mediante soppressione
dei PP.LL. e interventi di difesa della
sede ferroviaria;
- Implementazione di tecnologie del tipo
ITS (Intelligenttransportationsystem) per
monitoraggio, gestione e controllo dei
servizi di TPL, per l’erogazione all’utenza
di ser-vizi integrati di infomobilità
multicanale, per l’aumento della
sicurezza e dell’efficienza del trasporto e
per l’adozione dell’integrazione tariffaria
mediante bigliettazione elettronica.
b) Migliorare la
mobilità regionale, per
mezzo del
collegamento dei nodi
secondari e terziari
all'infrastruttura della
TEN-T, compresi i nodi
multimodali.
RA 7.4
Riduzione %
n. incidenti
Rafforzamento
delle connessioni stradali lungo
le tratte
con la rete
globale delle aree extra-urbane
oggetto di
interne
intervento
Fonte: Istat
- Programma di completamento,
riammagliamento, messa in sicurezza e
Rafforzare le connessioni delle
rifunzionalizzazione delle connessioni
aree interne per favorire la
stradali a servizio delle aree interne e
coesione e la continuità
delle aree interessate da fenomeni di
territoriale privilegiando il
congestione, mediante interventi
completamento di interventi già infrastrutturali e tecnologici.
avviati e mediante interventi
selettivi sull’infrastruttura viaria
volti a rimuovere strozzature e
barriere, laddove non risulti
sostenibile realizzare nuovi
collegamenti ferroviari o
riqualificare linee già esistenti
[Assicurare il completamento dei
progetti che garantiscono
continuità territoriale. Migliorare
le connessioni interne,
Azione 7.4.1
50
ANAS,
Amministrazio
ni Provinciali,
Comuni,
Comunità
Montane.
aree
interne
della
Calabria
pendolari,
studenti,
cittadini
Com
plet
ame
nto
GP
prec
eden
te
ciclo
??
N. Sistemi di
monitoraggio,
informazione,
allerta attivati;
N. Interventi
infrastrutturali
per
l’accessibilità
delle aree
interne
finanziati
Priorità d’investimento Risultato atteso
Indicatori di Integrazio
risultato
ne
Azioni - Descrizione
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione
contemporaneamente diminuendo i fenomeni di
congestione e innalzando la
sicurezza]
Incremento
% Tonnellate
di merci
Aumento della
competitività del sbarcate e
sistema portuale imbarcate
Fonte: Istat
e interportuale
c) sviluppare e
migliorare sistemi di
trasporto sostenibili
dal punto di vista
dell'ambiente (anche a
bassa rumorosità) e a
bassa emissione di
carbonio, inclusi vie
navigabili interne e
trasporti marittimi,
porti, collegamenti
multimodali e
infrastrutture
aeroportuali, al fine di
favorire la mobilità
regionale e locale
sostenibile
RA 7.2
c) sviluppare e
migliorare sistemi di
trasporto sostenibili
dal punto di vista
dell'ambiente (anche a
bassa rumorosità) e a
bassa emissione di
carbonio, inclusi vie
navigabili interne e
trasporti marittimi,
porti, collegamenti
multimodali e
infrastrutture
aeroportuali, al fine di
RA 7.3
PON
Azione 7.2.2
Infrastrutt
Potenziare infrastrutture e
ure e
attrezzature portuali e
Reti
interportuali di interesse
regionale, ivi inclusi il loro
POR Asse
adeguamento ai migliori
N. di navi da 3
standard ambientali, energetici e
POR Asse
crociera in
operativi e potenziare
5
transito
l’integrazione dei porti con le
POR Asse
Fonte:
aree retro portuali
Capitanerie 6
[infrastrutture e tecnologie della
POR Asse
di Porto
rete globale/locale]
8
Incremento
traffico
ferroviario
Integrazione
generato da
modale e
porti e
miglioramento
dei collegamenti piattaforme
multimodali con i logistiche
retroportuali
principali nodi
urbani, produttivi Fonte: Istat
e logistici e la rete
centrale, globale Incremento
del valore
e locale
aggiunto
derivante da
attività
PON
Azione 7.3.1
Infrastrutt
Potenziare i collegamenti
ure e
plurimodali di porti, aeroporti e
Reti
interporti con la rete globale
(“ultimo miglio”) e favorendo
POR Asse
una logica di unitarietà del
3
sistema
POR Asse
8
51
-Interventi di riqualificazione, messa in
sicurezza e adeguamento dei poli
crocieristici della rete portuale della
Regione Calabria in coerenza con il
“Masterplan per lo sviluppo della
portualità calabrese”;
Ministero
Intero
delle
territorio
Infrastrutture regionale
e dei
Trasporti,
Autorità
Portuale di
- Interventi di riqualificazione, messa in Gioia Tauro,
Comuni,
sicurezza e adeguamento dei porti a
vocazione commerciale/industriale della Società
concessionari
rete portuale della Regione Calabria.
e di aree
portuali.
compagnie
di
navigazion
e, turisti,
cittadini
No
Regione
Intero
Calabria,
territorio
Autorità
regionale
Portuale di
Gioia Tauro,
Comuni,
Società
- Completamento e potenziamento del
raccordo ferroviario di rilievo regionale concessionari
del porto di Gioia Tauro con la rete TEN- e di aree
portuali,
T.
Imprese
ferroviarie e
Concessionari
di servizi di
gestione delle
turisti,
cittadini,
operatori
intermodali
,
compagnie
di
navigazion
e, società
concession
aria del
terminal
intermodal
e
No
- Miglioramento delle connessioni
intermodali tra i porti della rete portuale
della Regione Calabria e la rete TEN-T
core e comprehensive per il traffico
passeggeri e merci;
N. di
interventi di
riqualificazion
e, messa in
sicurezza e
adeguamento
finanziati
N. di
interventi
finanziati
Priorità d’investimento Risultato atteso
favorire la mobilità
regionale e locale
sostenibile
Indicatori di Integrazio
risultato
ne
Azioni - Descrizione
logistiche
Fonte: Istat
Azioni – Esempi di interventi
Azioni Beneficiari
reti ferroviarie
52
Azioni –
Territori
Azioni –
Gruppi
target
SF
GP
Indicatori di
realizzazione