29 marzo 2015 - Jeep Club Italia

ITALIAN
SEA GROUP
ADMIRAL Cacos V
40 IMPERO
Presentato al Monaco Yacht Show,
“Cacos V” è il primo esemplare della
linea Admiral Impero 40 e il primo
vero superyacht dell’era Costantino,
nonché primo rappresentante del
nuovo corso scelto dal cantiere.
SCHEDA
TECNICA
Lunghezza f.t.: m 40,00
– Larghezza massima: m
8,40 – Riserva carburante: litri 50.000 – Motorizzazione: 2x1.920
HP MTU 12V2000
M94 – Velocità massima dichiarata: 21 nodi
– Exterior Design: Luca Dini Design/Admiral
Centro Stile – Interior
Design: Admiral Centro
Stile – Materiale di Costruzione: Alluminio.
di Roberto Franzoni
Il percorso di acquisizione, concentrazione e sviluppo dei tre
marchi che costituiscono l’Italian Sea Group, guidato con intensa
energia da Giovanni Costantino,Tecnomar Admiral e NCA, è stato tanto rapido quanto lineare. L’imprenditore tarantino sapeva,
e sa, dove vuole andare e dopo aver consolidato alcune linee
dei rispettivi marchi ha impostato per ciascuno nuove linee di
prodotto capaci di conferire sia a ciascun marchio che a tutto il
gruppo una chiara, marcata personalità e un’identità unica.
“Stiamo attraversando una fase molto importante nel nostro sviluppo, guidato dalla passione di tutti coloro che sono coinvolti in
questo straordinario processo, a partire da me, agli ingegneri, ai
tecnici, fino agli operai in cantiere – dettaglia Giovanni Costantino – tutti sappiamo che il nostro successo attuale e futuro si basa
sui fondamentali principi di innovazione e qualità.
70
71
Italian Sea Group Admiral 40 Impero
Cacos V
linea con i valori del marchio Admiral, ha un carattere maschile forte e ricorda la potenza di
un’imbarcazione di ispirazione militare. Per migliorare la visibilità, “Cacos V” è dotato di una
timoneria con vetrate inclinate in senso rovescio, come su una nave da lavoro, per ridurre i
riflessi e gli effetti dell’acqua meteorica e di spruzzo sui vetri, mentre le ampie ali di plancia
sporgenti rispetto al profilo esterno della sovrastruttura consentono la migliore visibilità sia
verso prora che verso poppa, durante le manovre, ancora una volta come sulle navi maggiori.
Le murate esterne sono quasi verticali per aumentare gli spazi e migliorare l’abitabilità; le
finestrature, invece, sono ampissime per godere a pieno della luce naturale. Le particolari
spigolature esterne e il contrasto lucido/opaco della pitturazione dello scafo accrescono l’appeal stilistico. Ma ciò che colpisce maggiormente è lo straordinario volume che si esprime
in ben 479 GT di stazza in soli 40 metri di lunghezza, un valore impressionante e tuttavia
sapientemente ben mascherato dal design esterno brillantemente elaborato delle capacità
di Luca Dini, il progettista storico del marchio Tecnomar, fidelizzato anche nella nuova gestio-
Ci stiamo concentrando su questi due fattori, che richiedono un investimento significativo,
non solo in termini economici, ma anche di impegno personale di ciascuno e di tenacia nella
continuità. L’Admiral 40 Impero presenta numerosi elementi innovativi e la profonda cura
con cui è stato progettato dal nostro ufficio tecnico e con cui è stato costruito dalle nostre
maestranze ne garantisce la più alta qualità”. “Cacos V” è il primo vero superyacht dell’era
Costantino e costituisce una pietra miliare, o un giro di boa se si vuole stare più aderenti a
metafore marine, che lo stacca dai precedenti yacht di marchio Admiral e Tecnomar in molti
modi. È il primo esemplare della serie Admiral Impero 40, e rappresenta il primo esempio del
nuovo corso scelto dal cantiere. Come modello connotato da un design completamente nuovo, piuttosto che una continuazione naturale di quello che aveva fatto fino a quel momento
il cantiere, “Cacos V” rappresenta anche l’alba di una nuova era, l’alfa di un nuovo linguaggio,
l’inizio del futuro della linea Admiral di Italian Sea Group, che ora comprende una gamma
emozionante e innovativa di modelli da 35 a 100 metri. Le forme di Admiral 40 Impero rappresentano indubbiamente un’originalità complessiva, sia estetica che funzionale. È uno yacht
dalle linee innovative, con il taglio della prua verticale e con una forte personalità. Il design, in
72
ne, che ha lavorato in sinergia con il centro stile del gruppo. La zona prodiera del ponte di
coperta è a tutto baglio offrendo così all’armatore una suite con spazi degni di uno yacht di
maggiori dimensioni. Al centro del ponte si trova la sala da pranzo principale con tavolo per
14 commensali disposto per baglio. Sul ponte superiore invece è a tutto baglio l’area centrale,
per poter estendere la superficie del salone superiore e consentire spettacolari viste sul mare.
Grande attenzione è stata dedicata agli spazi esterni. La scelta dell’armatore di non rinunciare al beach club di poppa, ha imposto di organizzare il garage con un portellone laterale a
sinistra nave che, grazie all’efficace ingegnerizzazione dell’ufficio tecnico, assicura vari e alaggi
dei tender sempre facili e sicuri. La zona poppiera della coperta è molto ampia ed è quasi
totalmente protetta dal ponte superiore, che ospita l’area pranzo all’aperto dove il generoso
tavolo disposto per l’asse longitudinale ospita 14 commensali, mentre addossato al bordo
di poppa si estende un ampio living all’aperto, che fa da contraltare al sottostante living del
ponte di coperta. A prua del ponte superiore si estende un’altra zona relax all’aperto, giusto
a proravia della plancia, che garantisce una notevole privacy. Il ponte sole, rispettando la sua
funzione principale di assicurare agli ospiti bagni di sole in una condizione di massima privacy,
73
Italian Sea Group
Admiral 40 Impero
è ombreggiato solo nel centro, per proteggere la seconda zona pranzo all’aperto e terza dello
yacht. Verso prua l’immancabile vasca a bollicine con ulteriore zona prendisole completa le
strutture per il benessere degli ospiti. I percorsi da un’area all’altra dello yacht sono organizzati
in modo estremamente razionale ed efficiente per rispettare la privacy di armatore e ospiti,
senza interferire con i passaggi dell’equipaggio e con aree sociali ben distinte da aree private,
sia all’interno che all’esterno. L’impressione che maggiormente colpisce osservando “Cacos V”
è la felice combinazione di elementi navali, come la prua dritta, le ali di plancia, i vetri rovesci
della plancia, combinati con scelte più tipiche del linguaggio dello yachting, come i grandi spazi
prendisole, le dimensione delle finestre laterali dello scafo e della sovrastruttura e il beach
club di poppa . Elementi stilistici e volume, però, non rappresentano certo un compromesso
in termini di prestazioni. “Cacos V” è uno yacht semidislocante con una propulsione classica
in linea d’asse, ma arricchita da due stabilizzatori zero-speed, per massimizzare il comfort di
bordo di ospiti e armatore. Il ponte inferiore ospita le classiche quattro cabine ospiti, tutte
con bagno privato e dotate di ampie finestre. Ancora una volta va considerato che il tipico
layout di quattro cabine ospiti al ponte inferiore e suite armatoriale al ponte di coperta è una
caratteristica di yacht di dimensioni maggiori dei 40 metri di “Cacos V”. Il quartiere equipaggio
occupa tutta la parte prodiera del ponte inferiore, che grazie alla prua dritta consente di disporre di uno spazio insolitamente generoso per uno yacht di questa taglia, mentre il comandante dispone di una cabina a due letti singoli accanto alla plancia sul ponte superiore, come
deve essere, configurazione che ancora una volta è all’altezza, in tutti i sensi, di uno yacht di
taglia ben maggiore. Una caratteristica particolare di “Cacos V” è costituita dalle finestre del
salone principale, a tutta altezza, che offrono un’intensa e piacevole relazione con il mare.
Un’altra peculiarità sono i molti schermi televisivi e monitor presenti a bordo, segno che il
proprietario intende trascorrere in mare lunghi periodi, pensando anche di lavorare a bordo,
e dovendo rimanere sempre connesso e ben informato. Interessante notare che si trovino
monitor in zone insolite come bagni e docce . L’illuminazione è costituita da punti luce a led in
tutto lo yacht, mentre in alcune aree, grazie alla tecnologia RGB, è possibile regolare l’intensità
e la temperatura di colore di ogni luce, consentendo agli ospiti di creare atmosfere adatte al
momento, all’ora, alla situazione e, perché no, al luogo e all’ambiente naturale in cui “Cacos V”
si trova. Admiral 40 Impero riunisce il meglio in termini di accessori, di apparati, di impianti e di
soluzioni ingegneristiche presenti sul mercato. L’armatore ha dato grande fiducia al cantiere e
Cacos V
74
75
ai suoi uomini, delegando loro molte decisioni in tema di arredamenti interni, scelte di colore e di
altri importanti elementi di definizione e di stile, confidando nel loro gusto e apprezzando quello
che stavano facendo. Un Giovanni Costantino orgoglioso del suo gioiello ed entusiasta del risultato
afferma: “Cacos V è stato concepito per uso privato e per questo sarà impiegato. Siamo riusciti a
portare a compimento un lavoro di alto livello. Il rapporto con l’armatore è sempre stato cordiale
e positivo. Le sue richieste sono state limitate a livello tecnico, in quanto il progetto era già molto
completo e dettagliato e abbiamo impiegato il massimo impegno per ridurre al minimo vibrazioni
e rumore nella struttura e allestimento”.Su “Cacos V” infatti rumore e vibrazioni sono stati ridotti
ai livelli minimi mai annotati dal Registro Italiano Navale, che ha assegnato allo yacht il punteggio
più alto mai raggiunto prima nella scala di valutazione della notazione COMF-Noise. Il livello di
vibrazioni registrate a velocità di crociera nella suite armatoriale è di solo 0,2 mm/s, mentre il
livello di rumore è 49,1 dB (A), ben al di sotto dei livelli medi di solito osservati sugli yacht e con
riduzioni fino al 25% per il rumore e all’80 % per le vibrazioni. “Cacos V” è stato anche certificato,
con una adeguata cerimonia avvenuta durante il Monaco Yacht Show 2013, “Green Plus” per i
significativi investimenti in soluzioni di design, impianti e procedure operative che hanno migliorato
le prestazioni ambientali oltre i livelli minimi richiesti dalle normative internazionali in materia di
tutela ambientale . Degli yacht dell’Italian Sea Group si dice che siano proposti sul mercato a prezzi
particolarmente interessanti. “Possiamo vendere a un prezzo concorrenziale – chiarisce Giovanni
Costantino – perché abbiamo razionalizzato tutte le fasi di produzione e di gestione dei costi, ma
senza risparmiare un solo euro su materiali o finiture. Siamo molto orgogliosi di questa nuova creazione, prima di una serie che per noi è molto importante e anticipa per qualità e originalità tutti i
concept innovativi che stiamo offrendo con le nuove gamme di prodotto”.
Per ulteriori informazioni: Admiral Tecnomar – Yachting Hub of the Italian Sea Group; Viale C.
Colombo 4 bis; 54033 Marina di Carrara (MS); tel. 0585 5062; fax 0585 506250; web: www.
admiraltecnomar.com e mail: [email protected]
Italian Sea Group Admiral 40 Impero
Cacos V
76
77