Locandina PDF

Repp. nn. 102÷107/2014 - CPV: 90911200-8.
Rep. n. 102/2014 – Lotto n.1 – CIG: 5890608B7D.
Rep. n. 103/2014 – Lotto n.2 – CIG: 5959969202.
Rep. n. 104/2014 – Lotto n.3 – CIG: 5890614074.
Rep. n. 105/2014 – Lotto n.4 – CIG: 5959999AC1.
Rep. n. 106/2014 – Lotto n.5 – CIG: 5890625985.
Rep. n. 107/2014 – Lotto n.6 – CIG: 59600325FE.
Procedura aperta per l’affidamento del servizio di pulizia ed affini da effettuarsi sul patrimonio di proprietà
Aler e in gestione ad Aler sito in Provincia e di competenza territoriale della Filiale Provincia.
DISCIPLINARE DI GARA
La presente procedura aperta viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di
modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (Codice dei
contratti pubblici).
La Stazione Appaltante, ALER Milano, utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione
Lombardia denominato “Sintel”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti
telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL http://www.arca.regione.lombardia.it.
Gli operatori economici concorrenti dovranno inserire nella piattaforma Sintel, entro il termine perentorio di
cui al punto IV.3.4) del bando, la documentazione richiesta debitamente firmata digitalmente che costituirà
l’offerta.
Quantitativo o entità dell’appalto (comprese le opzioni): € 11.029.740,37 (al netto dell’IVA).
Importo a base d’appalto: € 6.302.708,78, così suddiviso:
•
Rep. n. 102/2014 – Lotto n.1 – CIG: 5890608B7D. Importo a base d’appalto € 1.005.026,29 di cui:
€ 997.410,00 importo a base d’asta per l’esecuzione dei servizi ed € 7.616,29 per oneri della
sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I. (non soggetti a ribasso);
•
Rep. n. 103/2014 – Lotto n.2 – CIG: 5959969202. Importo a base d’appalto € 995.252,79 di cui:
€ 987.704,00 importo a base d’asta per l’esecuzione dei servizi ed € 7.548,79 per oneri della
sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I. (non soggetti a ribasso);
•
Rep. n. 104/2014 – Lotto n.3 – CIG: 5890614074. Importo a base d’appalto € 800.526,88 di cui:
€ 794.483,78 importo a base d’asta per l’esecuzione dei servizi ed € 6.043,10 per oneri della
sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I. (non soggetti a ribasso);
•
Rep. n. 105/2014 – Lotto n.4 – CIG: 5959999AC1. Importo a base d’appalto € 993.016,79 di cui:
€ 985.516,22 importo a base d’asta per l’esecuzione dei servizi ed € 7.500,57 per oneri della
sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I. (non soggetti a ribasso);
•
Rep. n. 106/2014 – Lotto n.5 – CIG: 5890625985. Importo a base d’appalto € 1.256.652,89 di cui:
€ 1.247.160,19 importo a base d’asta per l’esecuzione dei servizi ed € 9.492,70 per oneri della
sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I. (non soggetti a ribasso);
•
Rep. n. 107/2014 – Lotto n.6 – CIG: 59600325FE. Importo a base d’appalto € 1.252.233,14 di cui:
€ 1.242.786,84 importo a base d’asta per l’esecuzione dei servizi ed € 9.446,30 per oneri della
sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I. (non soggetti a ribasso).
Opzioni: con riferimento a ciascun lotto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere alla proroga
di ulteriori 12 mesi per un importo complessivo pari ad € 3.151.354,41.=, oltre ad un eventuale proroga di 6
mesi, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente (ai sensi dell’art. 125,
comma 10, lettera c, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.), per un importo complessivo pari ad € 1.575.677,20.=.
La presente procedura è disciplinata dal D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dal D.Lgs. 82/2005 e s.m.i., dal D.P.R.
207/2010 e s.m.i. e dalle LL.RR. nn. 14/1997 e 33/2007 della Regione Lombardia.
I documenti di gara sono costituiti da:
- il bando di gara;
- il presente disciplinare di gara, parte integrale e sostanziale del predetto bando;
- gli allegati al disciplinare di gara;
- il fascicolo d’appalto relativo a ciascun lotto.
I predetti documenti sono disponibili sul profilo della Stazione Appaltante http://www.aler.mi.it, nella sezione
“Appalti”, nonché all’indirizzo internet http://www.arca.regione.lombardia.it.
Poiché la presente procedura sarà gestita interamente con sistemi telematici, non sarà soggetta
all’applicazione delle disposizioni relative al c.d. “AVCPass”, come previsto dalla deliberazione n. 111 del
20/12/2012 dell’A.V.C.P. (ora A.N.A.C.)
Il Responsabile del Procedimento è il geom. Maria Vatalaro - tel. 02/7392.3614.
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1
PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA....................................................... 4
1.1
La predisposizione e l’invio dell’offerta: avvertenze e indicazioni generali.................................. 4
1.2
Termine per l’invio dell’offerta ...................................................................................................... 4
1.3
Documentazione che compone l’offerta ...................................................................................... 5
1.3.1
Documentazione amministrativa a livello di multilotto............................................................................5
1.3.2
Offerta tecnica .....................................................................................................................................20
1.3.3
Offerta economica e “documento d’offerta”..........................................................................................21
2
PROCEDURA DI GARA........................................................................................... 23
2.1
Disposizioni preliminari .............................................................................................................. 23
2.2
Avvio della procedura ................................................................................................................ 23
2.3
Richiesta di informazioni e chiarimenti ...................................................................................... 23
2.4
Modalità di apertura delle offerte ............................................................................................... 24
2.5
Esame documentazione amministrativa e verifica ex art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i........................................................................................................................................... 24
2.6
Esame formale offerte tecniche e successiva valutazione ed attribuzione dei punteggi........... 25
2.7
Apertura offerte economiche ed aggiudicazione provvisoria..................................................... 26
2.8
Aggiudicazione definitiva e stipula dei contratti ......................................................................... 28
2.9
Tutela della privacy .................................................................................................................... 28
Allegati al disciplinare di gara:
- All.to I - Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 - Istanza di ammissione alla gara,
requisiti generali e tecnico-economici.
- All.to II - Dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006
- All.to III - Dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 resa dal
legale rappresentante
- All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento
- All.to V – Dichiarazione relativa al dettaglio del prezzo offerto ex artt. 286, comma 3, primo periodo, del
D.P.R. 207/2010 e s.m.i. e 87, comma 4, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.
- Codice Etico degli Appalti Pubblici Regionali approvato con D.G.R. IX/1664 del 04/05/2011
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1 PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA
1.1
La predisposizione e l’invio dell’offerta: avvertenze e indicazioni generali
Come disposto dall’artt. 74 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’offerta e la documentazione ad essa relativa
devono essere redatte e trasmesse a ALER Milano in formato elettronico attraverso la piattaforma Sintel.
Inoltre, ai sensi dell’art. 77, comma 6, lettera b), del citato Decreto, la predetta documentazione deve essere
sottoscritta con la firma elettronica digitale come definita e disciplinata dal D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1, comma 1, lettere g) ed h), 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.
e degli artt. 73, 74, 77 e 253, comma 12, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., le dichiarazioni sostitutive di
certificazione e di atto di notorietà nell’ambito della procedura di affidamento di che trattasi devono essere
rese in formato elettronico e sottoscritte con firma digitale del dichiarante.
Ciò premesso, non saranno ritenute valide le dichiarazioni di cui sopra rese da un determinato soggetto e
firmate digitalmente da un altro.
La redazione dell’offerta dovrà avvenire seguendo le diverse fasi successive dell’apposita procedura guidata
di Sintel, che consentono di predisporre:
- una busta telematica contenente la documentazione amministrativa;
- una busta telematica contenente l’offerta tecnica per ciascun lotto cui si intende partecipare;
- una busta telematica contenente l’offerta economica per ciascun lotto cui si intende partecipare.
Al termine della predisposizione e della sottoscrizione con firma digitale di tutta la documentazione, l’offerta
dovrà essere inviata attraverso Sintel. Il semplice caricamento (upload) della documentazione di offerta su
Sintel non comporta l’invio dell’offerta alla Stazione Appaltante. L’invio dell’offerta avverrà soltanto mediante
l’apposita procedura da effettuarsi al termine e successivamente alla procedura di redazione, sottoscrizione
e caricamento su Sintel della documentazione che compone l’offerta. Il Concorrente è tenuto a verificare di
avere completato tutti i passaggi richiesti da Sintel per procedere all’invio dell’offerta. In ogni caso Sintel darà
comunicazione al fornitore del corretto invio dell’offerta.
Sintel consente di salvare la documentazione di offerta redatta dal Concorrente, interrompere la redazione
dell’offerta e riprenderla in un momento successivo (tasto “Salva” presente in ciascuna pagina della fase di
sottomissione dell’offerta).
Sul portale di ARCA S.p.A. è presente una sezione denominata “Guide e Manuali” sulla quale sono
liberamente disponibili, tra l’altro, dei manuali dedicati agli operatori economici che illustrano il corretto
utilizzo da parte di questi ultimi della piattaforma Sintel. Ciascun operatore che intende concorrere
all’aggiudicazione della procedura di che trattasi è tenuto a prendere visione dei predetti documenti.
Per qualsiasi informazione ed assistenza tecnica sull’utilizzo di Sintel è inoltre possibile contattare l’Help
Desk al numero verde 800.116.738.
1.2
Termine per l’invio dell’offerta
In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 55, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’offerta e la
documentazione che la compone dovranno pervenire ad ALER Milano attraverso Sintel entro il termine
perentorio indicato nel bando di gara, pena l’esclusione dalla procedura.
Non sarà ritenuta valida e non sarà accettata alcuna offerta pervenuta oltre tale termine, anche per causa
non imputabile al Concorrente. Il mancato ricevimento di tutta o parte della documentazione richiesta per la
partecipazione alla procedura comporta l’irricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla procedura.
E’ in ogni caso responsabilità dei concorrenti l’invio tempestivo e completo dei documenti e delle
informazioni richieste pena l’esclusione dalla presente procedura.
In ogni caso, al fine di sottomettere la propria offerta entro il termine perentorio sopra citato, ciascun
concorrente deve connettersi al Sistema entro un termine adeguato rispetto all’articolazione delle fasi
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descritte per la sottomissione delle offerte.
L’offerta si considera ricevuta nel tempo indicato da Sintel, come risultante dai log del Sistema. Il
concorrente che ha presentato l’offerta può richiedere di ritirarla entro il termine previsto per la
presentazione, mediante apposita richiesta scritta da inviare al Responsabile del Procedimento, presso i
recapiti precedentemente indicati. Il fornitore potrà presentare una nuova offerta entro e non oltre il termine
sopra indicato, previsto per la presentazione della medesima; questa nuova offerta sarà sostitutiva a tutti gli
effetti della precedente. Se il concorrente non dovesse presentare una nuova offerta, la precedente offerta
ritirata non potrà essere presa in considerazione. Il concorrente pertanto non parteciperà alla procedura. Se
si inserisce una nuova offerta usando Sintel, non è necessario provvedere alla richiesta scritta di ritiro. Sintel
automaticamente annulla l’offerta precedente (stato “sostituita”) e la sostituisce con la nuova.
I concorrenti esonerano l’ALER Milano e ARCA Spa da qualsiasi responsabilità inerente il mancato o
imperfetto funzionamento dei servizi di connettività necessari a raggiungere Sintel e a inviare i relativi
documenti necessari per la partecipazione alla procedura.
Saranno escluse le offerte irregolari, equivoche, condizionate in qualsiasi modo, difformi dalla richiesta o,
comunque, inappropriate. La Stazione Appaltante si riserva facoltà di sospendere o rinviare la procedura
qualora siano accertate da Sintel delle anomalie nel funzionamento della piattaforma o della rete che
rendano impossibile ai partecipanti l’accesso alla piattaforma stessa o che impediscano di formulare l’offerta
entro il termine perentorio indicato nel bando di gara.
1.3
Documentazione che compone l’offerta
Il Concorrente debitamente registrato a Sintel accede con le proprie chiavi di accesso nell’apposita sezione
“Invia Offerta” relativa alla presente procedura.
1.3.1 Documentazione amministrativa a livello di multilotto
Negli appositi campi “Requisiti amministrativi” presenti sulla piattaforma Sintel (al primo step del percorso
guidato “Invia offerta”) il concorrente deve allegare la seguente documentazione amministrativa firmata
digitalmente.
I. Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 – Istanza di ammissione alla gara, requisiti
generali e tecnico-economici.
L’operatore economico deve allegare una dichiarazione firmata digitalmente, redatta utilizzando
preferibilmente il modello “All.to I - Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnico-economici”,
con la quale, oltre ad indicare per quali lotti intende concorrere, attesta il possesso dei seguenti requisiti di
partecipazione, dichiarando:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo (salvo il caso di cui
all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267) e che nei propri riguardi non è in corso un
procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 marzo 1990, n.
55; N.B. Ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera d) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’esclusione ha durata
di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la
violazione non è stata rimossa;
c) di non aver commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a
ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
d) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla
stazione appaltante che bandisce la gara; dichiara di non aver altresì commesso un errore grave
nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della
Stazione Appaltante;
e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui si è
stabilito. N.B. Il concorrente dovrà altresì dichiarare l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente
competente alle verifiche;
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f) che nei propri confronti non risulta, ai sensi dell’art. 38, comma 1-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10, del predetto Decreto, per aver
presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la
partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi
previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui si è stabilito. N.B. il
concorrente dovrà altresì indicare i dati identificativi necessari ai fini delle opportune verifiche in merito
alla propria regolarità contributiva;
h) • di non essere assoggettato agli obblighi dettati dalla Legge 68/1999 e s.m.i. poiché ha meno di 15
dipendenti ovvero si trova in una delle situazioni di esonero previste dall’art. 5 di tale norma;
ovvero
• di essere assoggettato e di aver ottemperato agli obblighi di cui alla Legge 68/1999 e s.m.i;
i) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2,
lettera c), del D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la
pubblica amministrazione;
j) che non sono stati assunti nei propri confronti provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i.;
k) di non essere in nessuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. m-quater), del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e a tal fine dichiara:
• di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con alcun
soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
ovvero
• di non essere a conoscenza della partecipazione al/ai medesimo/i lotto/i per il/i quale/i concorre di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo
2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
ovvero
• di essere a conoscenza della partecipazione al/ai medesimo/i lotto/i per il/i quale/i concorre di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del
codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente.
N.B. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 38, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., la stazione
appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico
centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l’eventuale esclusione sono disposte
dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica;
l) che nei propri confronti non sussistono impedimenti ex lege alla partecipazione alle procedure di
affidamento di appalti pubblici o, in ogni caso, alla sottoscrizione di contratti con soggetti pubblici, in
particolare, di non essere nelle condizioni di cui all’art. 32-quater del Codice Penale, 44 del D.Lgs.
286/1998 (Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla
condizione dello straniero), art. 41 del D. Lgs. 198/2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e
donna) ed art. 36 della L. 300/1970 (Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della
libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento);
m) • che nessuno dei soggetti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. è cessato dalla carica
nell’anno antecedente la data di pubblicazione dell’avviso in oggetto;
ovvero
• che, nell’anno antecedente la data di pubblicazione dell’avviso in oggetto, è/sono cessato/i dalla
carica uno o più soggetti (specificare, per ciascuno di essi, nome, cognome, data e luogo di nascita,
codice fiscale) nei cui confronti non è stata emanata alcuna sentenza penale di condanna passata in
giudicato;
ovvero
• che, nell’anno antecedente la data di pubblicazione dell’avviso in oggetto, è/sono cessato/i dalla
carica uno o più soggetti (specificare, per ciascuno di essi, nome, cognome, data e luogo di nascita,
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codice fiscale) nei cui confronti è stata emanata una sentenza penale di condanna passata in
giudicato, in seguito alla quale vi sia stata completa ed effettiva dissociazione da parte dell’Impresa
della condotta penalmente sanzionata;
N.B. l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero
quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la
condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
n) di non trovarsi in una delle situazioni di cui agli artt. 37, comma 7, e 36, comma 5, del D.Lgs. 163/2006
e s.m.i;
o) (nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1 lettere b) e c), D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.)
per quali consorziati il consorzio concorre, indicando altresì la denominazione ed il codice fiscale di
ciascuno di essi. N.B. Relativamente ai consorziati indicati opera il divieto di partecipare, in qualsiasi
altra forma, alla medesima procedura; in caso di violazione saranno esclusi sia il consorzio sia il/i
consorziato/i; in caso di inosservanza si applica l’art. 353 del codice penale. I consorziati designati
devono essere associati al Consorzio alla data della gara e devono essere legati da un rapporto di
associazione in via diretta, in quanto la stazione appaltante non ammette la designazione c.d. “a
cascata” in conformità a quanto stabilito dal C.d.S sez. VI 22/06/2007 n. 3477 e adunanza plenaria n.
14 del 20/05/2013;
p) (nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora
costituito)
• Se gli operatori intendono costituire un raggruppamento temporaneo ovvero un consorzio ordinario
di concorrenti;
• quale componente, in caso di aggiudicazione, assumerà il ruolo di capogruppo;
• (solo in caso di RTC) la tipologia di raggruppamento che intendono costituire (verticale, orizzontale o
misto);
• con riferimento a ciascun lotto, le quote percentuali di ciascuna categoria di prestazioni di cui al
punto II.1.5) del bando di gara che saranno eseguite da ciascun componente il
raggruppamento/consorzio ordinario.
Ciascun componente del raggruppamento/consorzio ordinario deve possedere i requisiti prescritti ai
punti III.2.2) e III.3.1) del bando di gara in relazione alle proprie quote di esecuzione delle prestazioni.
In ogni caso, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., la mandataria deve
possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
q) (solo se appartenente ad un’aggregazione di imprese aderenti ad un contratto di rete di cui
all’art. 34, comma 1, lettera e-bis) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.)
per quale/i soggetto/i l’aggregazione d’imprese concorre, indicando altresì gli estremi del contratto di
rete, la quota delle prestazioni eseguite dai singoli operatori retisti;
• che il contratto di rete prevede un organo comune di rappresentanza al quale è affidato il ruolo di
mandatario (Rete di Imprese dotata di soggettività giuridica);
ovvero
• che il contratto di rete non prevede un organo comune di rappresentanza e, pertanto, si impegna in
caso di aggiudicazione a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad un’impresa
concorrente retista (Rete di Imprese priva di soggettività giuridica).
N.B. Si applicano per quanto compatibili le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/2006. In ogni
caso ciascuna impresa retista deve possedere i requisiti prescritti in relazione alle quote di
partecipazione alla presente procedura.
r) di essere iscritto in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’art. 39, comma 1, del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i., e indica altresì i seguenti dati:
• denominazione e località del registro presso cui è iscritto; (per le ditte con sede in uno stato
straniero, indicare i dati di iscrizione nell’Albo o Lista ufficiale dello Stato di appartenenza);
• numero di iscrizione;
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• denominazione;
• forma giuridica;
• oggetto sociale;
• sede legale (indicando la via, la località, il CAP e la provincia);
• sedi secondarie e unità locali (indicando la via, la località, il CAP e la provincia);
• codice fiscale;
• partita I.V.A.;
• data di costituzione;
• componenti del consiglio di amministrazione (indicando per ciascun componente il nome, il
cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita);
• componenti del collegio sindacale (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la
residenza, il luogo e la data di nascita);
• soggetti che svolgono i compiti di vigilanza di cui all’art. 6, comma 1, lett. b), del D.Lgs. 231/2001 e
s.m.i. (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la residenza, il luogo e la data di
nascita nonché la qualifica ricoperta);
• direttori tecnici (indicando per ciascun componente il nome, il cognome, la residenza, il luogo e la
data di nascita);
• soci e titolari di diritti su quote e azioni/proprietari (indicando per ciascun componente il nome, il
cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita nonché la qualifica ricoperta);
• nel caso di società o consorzi differenti dall’impresa individuale, dalla società in nome collettivo,
dalla società in accomandita semplice il concorrente dichiara altresì, ai fini e per gli effetti delle
disposizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.:
- di avere un socio unico persona fisica/giuridica, indicandone nominativo/ragione sociale, codice
fiscale/P.IVA e, se del caso, data e luogo di nascita;
ovvero
- di avere un numero di soci inferiore a quattro, indicando altresì, per ciascuno di essi,
l’ammontare percentuale di partecipazioni societarie possedute, il nominativo/ragione sociale, il
codice fiscale/P.IVA e, se del caso, la data ed il luogo di nascita;
• nel caso di consorzi e società consortili il concorrente dichiara altresì, ai fini e per gli effetti delle
disposizioni di cui all’art. 85, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 159/2011 e s.m.i., i dati identificativi
dei legali rappresentanti, degli eventuali altri componenti dell’organo di amministrazione nonché dei
consorziati che detengono una partecipazione superiore al 10 per cento oppure una partecipazione
inferiore al 10 per cento e che abbiano stipulato un patto parasociale riferibile a una partecipazione
pari o superiore al 10 per cento, e soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i
consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione.
s) per l’esecuzione delle prestazioni di cui alle lettere a), b) e c) del punto II.1.5) del bando di gara
• di essere in possesso dell’iscrizione al Registro delle Imprese o all’Albo provinciale delle Imprese
artigiane ai sensi della L. 25 gennaio 1994 n. 82 e del D.M. 7 luglio 1997 n. 274; ciascun operatore
dovrà, inoltre, dichiarare per quali tipologia di attività, tra quelle contemplate all’art. 1, comma 1, del
predetto Decreto risulta iscritto e, ai sensi dell’art. 3 del citato Decreto, la fascia di classificazione
posseduta;
ovvero
• di NON essere in possesso della predetta iscrizione;
N.B.:
1) Per l’esecuzione delle prestazioni di cui alle lettere a) e b) del punto II.1.5) del bando di gara,
l’operatore economico deve essere in possesso dell’iscrizione al Registro delle Imprese o
all’Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della L. 25 gennaio 1994 n. 82 e del D.M. 7
8
luglio 1997 n. 274 per l’attività di cui all’art. 1, comma 1, lettera a) del predetto Decreto.
2) Per l’esecuzione delle prestazioni di cui alla lettera c) del punto II.1.5) del bando di gara,
l’operatore economico deve essere in possesso dell’iscrizione al Registro delle Imprese o
all’Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della L. 25 gennaio 1994 n. 82 e del D.M. 7
luglio 1997 n. 274 per le attività di cui all’art. 1, comma 1, lettere c), d) ed e) del predetto
Decreto.
3) Considerato che ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. le prestazioni richieste dal
bando di gara di che trattasi sono subappaltabili nel limite massimo del 30% dell’importo a base
d’appalto e ravvisato che le prestazioni di cui alla lettera c) del punto II.1.5) del bando di gara
sono inferiori a tale quota (4,08% per ciascun lotto), i concorrenti che non siano in possesso dei
requisiti necessari alla loro esecuzione, oltre a poter partecipare in R.T.C. con operatori
economici qualificati, possono interamente subappaltare tali prestazioni ad operatori qualificati.
4) In caso di R.T.C., consorzio ordinario, G.E.I.E. o rete d’imprese, ciascun componente deve
possedere l’idonea iscrizione per lo svolgimento delle prestazioni che si impegna ad eseguire,
per fascia corrispondente all’importo richiesto.
5) Ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1,
lettera b), del predetto Decreto (consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e
consorzi tra imprese artigiane), il requisito di che trattasi deve essere posseduto direttamente
dal Consorzio per la fascia di classificazione richiesta.
6) Ai sensi dell’art. 277 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1,
lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (consorzi stabili), il requisito di che trattasi deve essere
posseduto direttamente dal Consorzio ovvero dai singoli consorziati esecutori per la fascia di
classificazione richiesta.
7) Con riferimento alla fascia di classificazione, in caso di partecipazione a più lotti, si precisa che il
requisito minimo da soddisfare è dato dal lotto con la fascia più alta.
t) per l’esecuzione delle prestazioni di cui alla lettera d) del punto II.1.5) del bando di gara
● di essere iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; ciascun
operatore dovrà, inoltre, dichiarare le categorie e le relative classi per le quali è iscritto al predetto
Albo;
ovvero
● di NON essere iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
N.B.:
1) Considerato che ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. le prestazioni richieste dal
bando di gara di che trattasi sono subappaltabili nel limite massimo del 30% dell’importo a base
d’appalto e ravvisato che le prestazioni di cui alla lettera d) del punto II.1.5) del bando di gara
sono inferiori a tale quota (7,74% per ciascun lotto), i concorrenti che non siano in possesso dei
requisiti necessari alla loro esecuzione, oltre a poter partecipare in R.T.C. con operatori
economici qualificati, possono interamente subappaltare tali prestazioni ad operatori qualificati.
2) In caso di partecipazione in forma di R.T.C., consorzio ordinario, GEIE o rete d’imprese, il
requisito di che trattasi deve essere posseduto solo dai componenti che in caso di
aggiudicazione eseguiranno le prestazioni di cui alla lettera d) del punto II.1.5) del bando di
gara.
3) Ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1,
lettera b), del predetto Decreto (consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e
consorzi tra imprese artigiane), il requisito di che trattasi deve essere posseduto direttamente
dal Consorzio per le categorie e classi richieste.
4) Ai sensi dell’art. 277 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1,
lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (consorzi stabili), il requisito di che trattasi deve essere
posseduto direttamente dal Consorzio ovvero dai singoli consorziati esecutori per le categorie e
classi richieste.
5) Ai sensi dell’art. 49, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (introdotto dall’art. 34, comma 1,
della L.164/2014) è vietato ricorrere all’istituto dell’avvalimento relativamente al requisito
9
dell'iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali di cui all'articolo 212 del decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
u)
ai sensi dell’art. 41, comma 1, lettera c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., che il fatturato globale
d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi certificabili è pari ad almeno a:
Rep. n. 102/2014 - 1° Lotto: € 1.507.539,44.=;
Rep. n. 103/2014 - 2° Lotto: € 1.492.879,19.=;
Rep. n. 104/2014 - 3° Lotto: € 1.200.790,32.=;
Rep. n. 105/2014 - 4° Lotto: € 1.489.525,19.=;
Rep. n. 106/2014 - 5° Lotto: € 1.884.979,34.=;
Rep. n. 107/2014 - 6° Lotto: € 1.878.349,71.=.
N.B.:
1. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, il predetto requisito deve
essere rapportato al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto/3) x
esercizi certificabili.
2. Nel caso in cui il concorrente partecipi a più lotti, il predetto requisito dovrà essere posseduto
dall’operatore economico concorrente per il lotto di importo più elevato cui si intende
partecipare.
3. Per i R.T.C., i consorzi ordinari ed i G.E.I.E., in caso di partecipazione a più lotti, il predetto
requisito deve essere posseduto da ogni componente per un importo pari a quello del lotto di
importo più elevato cui si intende partecipare ed in considerazione della quota di esecuzione
delle prestazioni dichiarata da ciascuno. Infatti, come già precisato, ciascun componente del
raggruppamento/consorzio ordinario/G.E.I.E. deve comunque possedere i requisiti prescritti
in relazione alle quote di esecuzione. Inoltre, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R.
207/2010 e s.m.i., la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in
misura maggioritaria.
v) ai sensi dell’art. 41, comma 1, lettera c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., che il fatturato specifico
d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi certificabili, è pari almeno all’importo a base d’appalto del
lotto cui si intende partecipare con riguardo a ciascuna tipologia di prestazioni (punto III.2.2.2 del
bando di gara).
N.B.:
1. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, il predetto requisito riferito a
ciascuna tipologia di prestazioni deve essere rapportato al periodo di attività secondo la
seguente formula: (fatturato richiesto/3) x esercizi certificabili.
2. Nel caso in cui il concorrente partecipi a più lotti, il predetto requisito dovrà essere
posseduto dall’operatore economico concorrente per il lotto di importo più elevato cui si
intende partecipare.
3. Per i R.T.C., i consorzi ordinari ed i G.E.I.E., in caso di partecipazione a più lotti, il predetto
requisito deve essere posseduto da ogni componente per un importo pari a quello del lotto di
importo più elevato cui si intende partecipare ed in considerazione della quota di esecuzione
delle prestazioni dichiarata da ciascuno. Infatti, come già precisato, ciascun componente del
raggruppamento/consorzio ordinario/G.E.I.E. deve comunque possedere i requisiti prescritti
in relazione alle quote di esecuzione. Inoltre, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R.
207/2010 e s.m.i., la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in
misura maggioritaria.
4. Considerato che ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. le prestazioni richieste dal
bando di gara di che trattasi sono subappaltabili nel limite massimo del 30% dell’importo a
base d’appalto e ravvisato che le prestazioni di cui alle lettere c) e d) del punto II.1.5) del
bando di gara sono, per ciascun lotto, inferiori a tale quota (rispettivamente 4,08% e 7,74%),
i concorrenti che non siano in possesso dei requisiti necessari alla loro esecuzione, oltre a
poter partecipare in R.T.C. con operatori economici qualificati, possono interamente
subappaltare tali prestazioni ad operatori qualificati. In quest’ultimo caso, la quota di fatturato
10
specifico richiesta per le prestazioni subappaltate dovrà essere posseduta con riferimento
alla prestazione principale di cui al punto II.1.5 lettera a) del bando di gara.
w) di aver effettuato, entro il termine perentorio per il ricevimento delle offerte fissato nel bando di gara, il
pagamento del contributo a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (ora A.N.A.C.) per
ciascun lotto alla cui aggiudicazione intende concorrere, come previsto dall’art. 1, comma 67, della
Legge n. 266/2005 e dalla Deliberazione dell’A.V.C.P. del 05/03/2014, e a tal fine allega la/le
attestazione/i dell’avvenuto pagamento (il concorrente può, per semplicità, scannerizzare la/le
quietanza/e unitamente all’istanza di ammissione alla gara, creando così un unico file in formato pdf).
N.B. Come disposto dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture
nelle “istruzioni operative relative alle contribuzioni” in vigore dal 01/01/2014 (disponibile sul sito
internet www.autoritalavoripubblici.it), a comprova dell’avvenuto pagamento del contributo il
concorrente deve produrre in alternativa:
• nel caso di pagamento online mediante carta di credito presso il “Servizio Riscossione” della stessa
Autorità, ricevuta di pagamento che verrà rilasciata dal sistema stesso (copia in formato digitale
provvista di firma digitale del legale rappresentante o di altra figura dotata di comprovati poteri di
firma);
• ovvero, nel caso di pagamento in contanti effettuato presso tutti i punti vendita della rete dei
tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, lo scontrino rilasciato dal punto vendita
(copia in formato digitale provvista di firma digitale del legale rappresentante o di altra figura dotata
di comprovati poteri di firma).
LOTTO
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Rep. n. 102/2014
€ 140,00.=
Rep. n. 103/2014
€ 80,00.=
Rep. n. 104/2014
€ 80,00.=
Rep. n. 105/2014
€ 80,00.=
Rep. n. 106/2014
€ 140,00.=
Rep. n. 107/2014
€ 140,00.=
x) ai sensi dell’art. 79, comma 5-quinquies del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 6 del D. Lgs. 82/2005
e s.m.i., il numero di fax e l’indirizzo di PEC per l’inoltro delle comunicazioni da parte di A.L.E.R.
Milano;
N.B. In caso di mancata indicazione dei predetti punti di contatto, Aler Milano non sarà responsabile
per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. Allo stesso modo, sarà onere del concorrente
comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dei recapiti indicati;
y) ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1, comma 17, della Legge n. 190/2012, di
accettare, senza riserva alcuna, il “Codice Etico degli Appalti Pubblici Regionali”, approvato con
D.G.R. IX/1644 del 04/05/2011 in allegato al presente disciplinare di gara;
z) di accettare senza riserve le norme e le condizioni contenute nel bando di gara, nel disciplinare di
gara, nei suoi allegati, nel fascicolo d’appalto relativo a ciascun lotto, nelle precisazioni, rettifiche,
chiarimenti e/o risposte ai quesiti pervenuti e pubblicati sul sito aziendale e sulla piattaforma Sintel e,
comunque, tutte le disposizioni che concernono la fase esecutiva del contratto;
aa) l’assunzione ed il rispetto, in caso di aggiudicazione, di tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi
finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
bb) (nel caso in cui l’operatore intenda avvalersi della facoltà di subappaltare) quali prestazioni
intende subappaltare e in che misura, entro i limiti di legge.
N.B. In caso di mancata dichiarazione in fase di gara il concorrente non potrà, in caso di
aggiudicazione, avvalersi della facoltà di subappaltare l’esecuzione delle prestazioni. In ogni caso
sarà vietato affidare in subappalto ad imprese che hanno presentato autonoma offerta per il
medesimo lotto.
11
cc) • di rientrare nella categoria delle micro, piccole e medie imprese (P.M.I.) come definita nella
raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003;
OVVERO
• di NON rientrare nella categoria delle micro, piccole e medie imprese (PMI) poiché non rispetta le
condizioni minime di cui alla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6
maggio 2003.
N.B. A tal fine si evidenzia che l’art. 1 dell’allegato alla raccomandazione della Commissione
europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003 dispone testualmente che, ai fini della definizione della
categoria delle P.M.I., “si considera impresa ogni entità, a prescindere dalla forma giuridica rivestita,
che eserciti un’attività economica. In particolare sono considerate tali le entità che esercitano
un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le
associazioni che esercitino un’attività economica”;
dd) che l’offerta economica presentata è remunerativa giacché per la sua formulazione si è preso atto e
tenuto conto:
• delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di
assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono
essere svolti i servizi;
• di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono
avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria
offerta;
ee) (solo per gli operatori economici che hanno sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti
nelle c.d. “black list” di cui al Decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al
Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001) di essere in possesso
dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle
finanze (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78);
ff) autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione
appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
OVVERO
NON autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione
appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle giustificazioni che saranno eventualmente
richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale.
In tal caso la stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con
il diritto di accesso dei soggetti interessati.
II. Dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
L’operatore economico dovrà allegare una o più dichiarazioni sostitutive di insussistenza delle cause di
esclusione dalla gara di cui all’art. 38, comma 1 lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 (utilizzando
preferibilmente il modello allegato II) rese e firmate digitalmente da ciascuno dei soggetti di cui al predetto
articolo 38, comma 1, lettere b) e c). Con tale dichiarazione ciascuno dei predetti soggetti personalmente
dichiara:
a) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’art. 6 del Codice antimafia o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 dello
stesso Codice;
b) che non è stata pronunciata nei suoi confronti una sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su
richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o
della Comunità che incidono sulla moralità professionale;
N.B. Ai sensi dell’art. 38, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., ciascun dichiarante dovrà indicare
anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione, nonché i decreti penali di
condanna. Il dichiarante non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati
ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è
intervenuta la riabilitazione. È comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in
giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode,
12
riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18;
c) che non è incorso nella causa di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera m-ter), del Codice degli
Appalti;
N.B. Nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a rendere la predetta
dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il possesso dei requisiti di cui
all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. può essere resa ai sensi del D.P.R.
445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla quale appartengono e da quest’ultimo firmata
digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella
dichiarazione devono essere puntualmente indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e
luogo di nascita dei soggetti interessati.
III. Deposito cauzionale
Ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’operatore economico deve allegare una garanzia pari al
2% dell’importo a base d’appalto del lotto per cui si intende concorrere, o, nel caso di partecipazione a più
lotti, cauzione unica adeguata all’importo del lotto più elevato tra quelli cui si intende partecipare. In tal caso,
la cauzione provvisoria, indipendentemente dall’importo garantito, deve essere comunque riferita a tutti i lotti
cui si intende partecipare e presentata secondo le modalità previste all’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.,
sotto forma di:
1) quietanza di versamento in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno
del deposito presso la Tesoreria dell’Ente appaltante - BANCA POPOLARE DI SONDRIO – ag. 9 – viale
Romagna, 26 Milano, a titolo di pegno a favore di Aler Milano;
ovvero
2) fidejussione bancaria rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs.
385/93 e s.m.i.;
ovvero
3) fidejussione assicurativa rilasciata da imprese di assicurazioni, debitamente autorizzate all’esercizio del
ramo cauzioni, ai sensi del D.Lgs. 209/2005 s.m.i.;
ovvero
4) fidejussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993 che
svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione
contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. 58/1998.
La fideiussione/polizza dovrà essere intestata ad Aler Milano. In ogni caso il deposito cauzionale dovrà
essere effettuato con un unico tipo di valori. La cauzione provvisoria dovrà essere valida per almeno
trecentosessantacinque giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
Ai sensi dell’art. 75, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., la cauzione dovrà altresì riportare l’impegno del
garante a rinnovare la garanzia, per la durata di ulteriori centottanta giorni, nel caso in cui al momento della
sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, su richiesta di questa stazione appaltante nel
corso della procedura.
La cauzione provvisoria sarà escussa, salvi i maggiori danni, nel caso in cui non si addivenga, per causa
imputabile all’aggiudicatario, alla stipulazione del/dei contratto/i. Inoltre, ai sensi dell’art. 75, comma 4, del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., tale garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del
codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta
della Stazione Appaltante.
Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle
offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al
nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte
dell’Amministrazione.
Il deposito cauzionale provvisorio dell’aggiudicataria resterà vincolato e dovrà essere valido fino alla
costituzione del deposito cauzionale definitivo. Per i soggetti non aggiudicatari la cauzione provvisoria
presentata a garanzia dell’offerta non verrà restituita ma si riterrà automaticamente svincolata con la
comunicazione di cui all’art. 79, comma 5, lett. a), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
13
Nei casi di cauzione provvisoria costituita con le modalità di cui ai precedenti punti 2, 3 e 4, detta cauzione
dovrà inoltre essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa e sottoscritta con
firma digitale dal fideiussore, con la quale lo stesso attesta la propria qualifica nonché la sua abilitazione ad
emettere fideiussione per la tipologia e l’importo richiesti.
I concorrenti in possesso della certificazione di qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008 per il
settore di accreditamento corrispondente alla tipologia di prestazioni oggetto della presente procedura,
potranno usufruire del beneficio della dimidiazione della cauzione.
Per fruire di tale beneficio i concorrenti, ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.,
segnalano, in sede di offerta, il possesso del predetto requisito e lo documentano nei modi prescritti dalle
norme vigenti. In particolare, l’operatore economico dovrà allegare congiuntamente alla documentazione qui
richiesta copia in formato digitale della certificazione di qualità, provvista di firma digitale (del legale
rappresentante o altra figura dotata di comprovati poteri di firma) ovvero una dichiarazione firmata
digitalmente da un legale rappresentante in cui attesta il possesso del predetto certificato, avendo cura di
specificare l’organismo emittente, la data di emissione, la data di scadenza e le categorie di prestazioni cui
la certificazione fa riferimento.
Si precisa inoltre che in caso di R.T.C. o in caso di consorzio ordinario la riduzione della garanzia sarà
possibile solo se tutte le imprese riunite e/o consorziate risultino certificate. In questo caso è necessario
allegare le certificazioni di ciascuna impresa, provviste di firma digitale (dei legali rappresentanti o di altre
figure dotate di comprovati poteri di firma) o rendere le relative autocertificazioni in merito al possesso.
In caso di R.T.C. / Consorzio ordinario costituendo, la cauzione provvisoria deve essere intestata a TUTTI i
componenti.
IV. Impegno a rilasciare la cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 75, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’operatore economico deve allegare copia
firmata digitalmente di dichiarazione espressa di un fideiussore, contenente l’impegno a rilasciare la
cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ed all’art. 123 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.,
qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
V. Mandato in caso di raggruppamento o atto costitutivo del consorzio ordinario/GEIE
Nel caso di raggruppamento/consorzio ordinario già costituito o GEIE, il concorrente dovrà allegare:
•
il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla capogruppo per atto pubblico o
scrittura privata autenticata;
ovvero
•
l’atto costitutivo del consorzio ordinario/GEIE.
Nel caso di raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario, il suddetto mandato dovrà altresì riportare le
quote percentuali di ciascuna tipologia di prestazioni di cui al punto II.1.5 del bando di gara che saranno
eseguite da ciascun componente il raggruppamento/consorzio ordinario.
Come già precisato, ciascun componente del raggruppamento/consorzio ordinario/GEIE deve possedere i
requisiti prescritti ai punti III.2.2) e III.3.1) del bando di gara in relazione alle proprie quote di esecuzione
delle prestazioni. In ogni caso, ai sensi dell’art. 275, comma 2, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., l’impresa
mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
VI. Rete d’imprese
VI.a) Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica
In questo caso l’organo comune mandatario dovrà allegare:
-
il contratto di rete comprendente il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito
all’organo comune, redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o per atto firmato
digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ;
N.B. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni dei commi 3, 4, 6 e 11
dell’art. 37 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.
14
VI.b) Rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo
comune
In questo caso l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma del raggruppamento, costituendo
o costituito, con applicazione integrale delle disposizioni di cui ai precedenti punti 1.3.1.I. lettera p) e
1.3.1.V, salvo la forma del mandato.
In particolare, l’eventuale mandato collettivo irrevocabile può consistere alternativamente in:
-
scrittura privata non autenticata sottoscritta, anche digitalmente, dagli operatori economici aderenti alla
rete, se il contratto di rete sia stato redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o firmata
digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ; inoltre, in detta evenienza, la scrittura non
autenticata dovrà essere prodotta unitamente alla copia autentica del contratto di rete;
-
scrittura privata autenticata nel caso di contratto di rete redatto in forme diverse.
N.B. In tal caso, dal momento che l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma di RTI, si
applica la disciplina dell’art. 37 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.
VI.c) Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica
In questo caso, considerato il potere riconosciuto all’organo comune di agire in rappresentanza della rete
( nel cui programma strategico rientri la partecipazione congiunta a procedure di gara), l’aggregazione tra le
imprese retiste partecipa a mezzo dell’organo comune. Quest’ultimo dovrà allegare:
-
copia autentica del contratto di rete stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata o atto
firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ;
N.B.
-
L’offerta presentata dall’organo comune, assieme alla copia autentica del contratto di rete, vale ad
impegnare tutte le imprese retiste, salvo diversa indicazione in sede di offerta.
-
Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni contenute nei commi 3,
4, 6 e 11 dell’art. 37 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.
VII. Avvalimento
In caso di avvalimento, di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il concorrente allega, ai sensi del
comma 2 del medesimo articolo:
a) una dichiarazione firmata digitalmente, verificabile ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.,
attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione
dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria;
b) una dichiarazione dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti
generali, dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento (resa preferibilmente utilizzando i
modelli “All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento”,
“All.to II / III - dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i.);
c) una dichiarazione dell'impresa ausiliaria, firmata digitalmente e resa preferibilmente utilizzando il modello
“All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento”, con cui
detta impresa si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per
tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
d) una dichiarazione dell'impresa ausiliaria, firmata digitalmente e resa preferibilmente utilizzando il modello
“All.to IV - Dichiarazione requisiti generali, tecnico-economici e risorse oggetto di avvalimento”, con cui
detta impresa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'articolo
34 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
e) copia del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i
requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto. Ai sensi di
quanto previsto all’art. 88, comma 1, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., detto contratto deve riportare, in modo
compiuto, esplicito ed esauriente, l’oggetto (le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico),
la durata ed ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento;
15
f) nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del
contratto di cui al precedente punto, l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva
(firmata digitalmente) attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale
discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
N.B.
1.Caricamento di più di un documento in un unico campo: laddove sia necessario procedere all’upload di più
di un documento all’interno di un unico campo, si proceda ad includerli in un’unica cartella in formato .zip (o
equivalente). La cartella compressa non dovrà essere firmata digitalmente, mentre dovranno esserlo i
documenti al suo interno.
2. Non è richiesta la produzione di copia del documento d’identità.
1.3.1.1 Modalità di presentazione e sottoscrizione della documentazione amministrativa (a pena di
esclusione)
Imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali e società cooperative
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente.
La dichiarazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui
all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
N.B. :
1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle
società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa, tra gli altri, anche dal
socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del
Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio
titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o,
se i soci sono tre, il socio titolare del 50%.
2.
Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a
rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il
possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla
quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello
allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente
indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti
interessati.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione
definitiva), deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente.
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante di ciascun operatore
componente il R.T.C./consorzio ordinario.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter),
del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di
cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 di ciascun operatore facente parte del R.T.C. e/o
del consorzio ordinario.
N.B. :
1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle
società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa, tra gli altri, anche dal
socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del
Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio
titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o,
16
se i soci sono tre, il socio titolare del 50%.
2.
Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a
rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il
possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla
quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello
allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente
indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti
interessati.
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione
definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente.
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E.
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante di ciascun operatore
componente il R.T.C./consorzio ordinario/GEIE.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter),
del D.Lgs. 163/2006) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art.
38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. di ciascun operatore facente parte del
R.T.C./consorzio ordinario/G.E.I.E.
N.B. :
1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle
società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa, tra gli altri, anche dal
socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del
Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio
titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o,
se i soci sono tre, il socio titolare del 50%.
2.
Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a
rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il
possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla
quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello
allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente
indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti
interessati.
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione
definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.V (mandato collettivo in caso di R.T.I. o atto costitutivo consorzio
ordinario/G.E.I.E.), deve essere prodotta in formato digitale (corredata da dichiarazione di conformità
all’originale redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000). Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata e
deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentante di ciascun operatore economico componente il
R.T.C./consorzio/G.E.I.E. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell'operatore economico
mandatario.
Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, consorzi tra imprese artigiane e consorzi
stabili
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici) deve essere presentata e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del consorzio
nonché da tutti gli operatori indicati quali esecutori delle prestazioni ai sensi degli artt. 36, comma 5, e 37,
comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter),
del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui
all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. del consorzio nonché di ciascun operatore
indicato quale esecutore delle prestazioni.
17
N.B. :
1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle
società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa, tra gli altri, anche dal
socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del
Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio
titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o,
se i soci sono tre, il socio titolare del 50%.
2.
Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a
rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il
possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla
quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello
allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente
indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti
interessati.
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione
definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente.
Rete d’imprese
-
Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’organo comune
e delle imprese retiste partecipanti.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter),
del D.Lgs. 163/2006) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art.
38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. dell’organo comune e delle imprese retiste
partecipanti.
N.B. :
1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle
società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa, tra gli altri, anche dal
socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del
Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio
titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o,
se i soci sono tre, il socio titolare del 50%.
2.
Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a
rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il
possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla
quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello
allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente
indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti
interessati.
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione
definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.VI.a. (contratto di rete contenente il mandato collettivo irrevocabile),
deve essere prodotta in formato digitale e corredata da dichiarazione di conformità all’originale redatta ai
sensi del D.P.R. 445/2000 dal legale rappresentante dell’organo comune.
-
Rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo
comune
Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito (1.3.1.I. lettera p)
oppure al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E
(1.3.1.V).
18
-
Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.I (Istanza di ammissione alla gara, requisiti generali e tecnicoeconomici), deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’organo comune
e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate
dall’organo comune.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.II (dichiarazione sostitutiva art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter),
del D.Lgs. 163/2006) deve essere resa e sottoscritta con firma digitale da ciascuno dei soggetti di cui all’art.
38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. dell’organo comune e delle imprese retiste
aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
N.B. :
1. Per le società/consorzi con meno di quattro soci diverse dalle società in nome collettivo e dalle
società in accomandita semplice, la predetta dichiarazione dovrà essere resa, tra gli altri, anche dal
socio di maggioranza, tenuto conto che, come disposto con sentenza n. 24 del 06/11/2013 del
Consiglio di Stato in Adunanza plenaria, per socio di maggioranza si intendono oltre che il socio
titolare di più del 50% del capitale sociale, anche i due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o,
se i soci sono tre, il socio titolare del 50%.
2.
Come già precisato, nel solo caso in cui uno o più dei soggetti sopra indicati sia impossibilitato a
rendere la predetta dichiarazione secondo le modalità sopra descritte, tale dichiarazione circa il
possesso dei requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
può essere resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. dal legale rappresentante dell’impresa alla
quale appartengono e da quest’ultimo firmata digitalmente (utilizzando preferibilmente il modello
allegato III al presente disciplinare). In tal caso, nella dichiarazione devono essere puntualmente
indicati, nome, cognome, residenza, qualifica ricoperta, data e luogo di nascita dei soggetti
interessati.
La documentazione di cui ai punti 1.3.1.III (cauzione provvisoria) e IV (impegno a rilasciare la cauzione
definitiva) deve essere prodotta in formato digitale e sottoscritta con firma digitale dal soggetto emittente.
La documentazione di cui al punto 1.3.1.VI.c. (contratto di rete), deve essere prodotta in formato digitale e
corredata da dichiarazione di conformità all’originale redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000 dal legale
rappresentante dell’organo comune.
Avvalimento
In caso di avvalimento, la documentazione richiesta al precedente punto 1.3.1.VII (avvalimento), è da
presentarsi secondo le seguenti modalità:
I documenti di cui al punti 1.3.1.VII lettere a) ed f), devono essere prodotti e sottoscritti con firma digitale dal
legale rappresentante dell’operatore che si avvale dei requisiti dell’ausiliario.
I documenti di cui al punti 1.3.1.VII lettere b), c) e d), devono essere prodotti e sottoscritti con firma digitale
dal legale rappresentante dell’operatore ausiliario.
Il contratto di cui al punto 1.3.1.VII lettera e), deve essere sottoscritto con firma digitale dai legali
rappresentanti delle parti. Inoltre, il predetto atto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente gli
elementi di cui all’art. 88, comma 1, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.
N.B.
1. Per “sottoscrizione” si intende l’apposizione della firma digitale, conforme agli standard identificati da
DigitPA come meglio illustrato sopra nonché nel documento denominato “Modalità tecniche per
l’utilizzo della piattaforma Sintel” disponibile all’indirizzo internet http://www.arca.regione.lombardia.it.
2. La documentazione che deve essere prodotta e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante
dell’operatore economico può essere prodotta e sottoscritta digitalmente da un suo
delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma. Occorrerà in tal caso allegare alla
documentazione presentata la delega o la procura, in formato elettronico (corredata, pena l’esclusione
dalla gara da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito alla conformità di copia
all’originale, firmata digitalmente dal legale rappresentante).
3. Come previsto dall’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i., oltre alla firma digitale si ha per riconosciuta
anche la firma elettronica o qualsiasi altro tipo di firma avanzata autenticata dal notaio o da altro
19
pubblico ufficiale a ciò autorizzato. L’autenticazione della firma elettronica, anche mediante
l'acquisizione digitale della sottoscrizione autografa, o di qualsiasi altro tipo di firma elettronica
avanzata consiste nell'attestazione, da parte del pubblico ufficiale, che la firma e' stata apposta in sua
presenza dal titolare, previo accertamento della sua identità personale, della validità dell'eventuale
certificato elettronico utilizzato e del fatto che il documento sottoscritto non e' in contrasto con
l'ordinamento giuridico.
4. Per maggiori chiarimenti sulla regolamentazione e sull’utilizzo della piattaforma Sintel, il concorrente
può prendere visione delle già citate “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma Sintel”
disponibile all’indirizzo internet http://www.arca.regione.lombardia.it.
5. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 38, comma 2-bis, del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i., introdotto dall’art. 39, comma 1, del D.L. n. 90 del 24/06/2014 convertito con L.
114/2014, si evidenzia che sono ritenuti essenziali tutti gli elementi e le dichiarazioni relative
alla documentazione amministrativa che, come meglio specificato al successivo punto 2.1
“Disposizioni preliminari”, sono richieste a pena di esclusione.
1.3.2 Offerta tecnica
Al secondo step del percorso guidato “invia offerta”, il concorrente deve produrre, pena l’esclusione dalla
gara, una busta telematica (per ciascun lotto alla cui aggiudicazione intende concorrere) contenente il
progetto tecnico per le prestazioni oggetto del lotto di riferimento.
Detto progetto consiste in una relazione tecnica completa e dettagliata dei servizi e dei prodotti offerti, che
dovranno essere conformi ai requisiti minimi indicati nel fascicolo d’appalto. In particolare il progetto dovrà
contenere una proposta tecnico-organizzativa con riferimento ai criteri di seguito elencati:
1. sistema organizzativo di espletamento del servizio;
2. metodologia tecnica operativa;
3. sicurezza, prodotti e attrezzature;
4. migliorie.
N.B. La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi
concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta telematica dedicata all’offerta economica,
costituirà causa di esclusione dalla procedura.
1.3.2.1 Modalità di presentazione e sottoscrizione (a pena di esclusione)
Imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali e società cooperative.
In caso di partecipazione alla gara di imprenditori individuali / società commerciali / società cooperative in
forma singola, il progetto tecnico costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritto con firma digitale dal
legale rappresentante o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma.
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito.
In caso di partecipazione alla gara in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di
concorrenti non ancora costituito, il progetto tecnico costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritto con
firma digitale dal legale rappresentante di ciascun operatore componente il R.T.C./consorzio ordinario (o da
un delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma).
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito ovvero G.E.I.E.
In caso di partecipazione alla gara in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di
concorrenti già costituito il progetto tecnico costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritto con firma
digitale dal legale rappresentante dell’operatore mandatario del R.T.C. o del consorzio o del G.E.I.E. (o da
un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma).
Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, tra imprese artigiane e consorzi stabili
In caso di partecipazione alla gara in forma di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, il
progetto tecnico costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritto, con firma digitale, dal legale
rappresentante del consorzio o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma.
20
Rete d’imprese dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività
giuridica
In caso di partecipazione alla gara in forma di rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza
ma priva di soggettività giuridica il progetto tecnico costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritto, con
firma digitale, dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
Rete d’imprese dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di
organo comune
Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito oppure al
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E.
Rete d’imprese dotata di organo comune e di soggettività giuridica
In caso di partecipazione alla gara in forma di rete d’imprese dotata di organo comune e di soggettività
giuridica il progetto tecnico costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritto, con firma digitale, dal legale
rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente,
solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
1.3.3 Offerta economica e “documento d’offerta”
•
Terzo step del percorso guidato “invio offerta”.
Nell’apposito campo “Offerta economica”, di ciascun lotto, presente sulla piattaforma Sintel il concorrente, a
pena di esclusione, dovrà effettuare la propria offerta economica tramite l’inserimento del prezzo espresso in
cifre, al netto degli oneri della sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I.
All’interno del campo “Valore complessivo dei costi non soggetti a ribasso ”, il concorrente dovrà confermare
il valore stabilito dalla Stazione Appaltante (€ 7.616,29.= per il lotto 1; € 7.548,79.= per il lotto 2; € 6.043,10.=
per il lotto 3; € 7.500,57.= per il lotto 4; € 9.492,70.= per il lotto 5; € 9.446,30.= per il lotto 6). Tali oneri sono
relativi a quelli della sicurezza scaturenti dal D.U.V.R.I.
Inoltre, con riferimento a ciascun lotto, ai sensi dell’art. 286, comma 3, primo periodo, del D.P.R. 207/2010 e
s.m.i. e dell’art. 87, comma 4, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., il concorrente deve dettagliare la composizione
del prezzo offerto con riferimento al numero degli addetti impiegati, alle ore di lavoro e ai costi per
macchinari, alle attrezzature, ai prodotti ed agli oneri della sicurezza aziendali di cui al predetto art. 87,
comma 4. Tale dichiarazione resa e sottoscritta digitalmente (utilizzando preferibilmente l’allegato V Dichiarazione relativa al dettaglio del prezzo offerto ex artt. 286, comma 3, primo periodo, del D.P.R.
207/2010 e s.m.i. e 87, comma 4, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.), dovrà essere allegata nell’apposito campo
“Dettaglio del prezzo offerto”.
Saranno ritenute nulle le offerte condizionate, contenenti riserve o espresse in modo indeterminato, così che
non sia possibile desumere con certezza la volontà dell’offerente.
L’offerta superiore alla base d’asta non sarà considerata offerta valida. Sintel consente l’inserimento di un
valore superiore all’importo a base d’appalto, ma avvisa il fornitore con un apposito messaggio (“alert”) a
video.
•
Quarto step del percorso guidato “invio offerta”.
Al termine della compilazione dell’offerta economica, a livello di singolo lotto, Sintel genererà un file
denominato “documento d’offerta” (in formato .pdf) che dovrà essere scaricato dal Concorrente sul proprio
terminale sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante o dal procuratore autorizzato, come
meglio descritto di seguito.
•
Quinto step del percorso guidato “invio offerta”.
Una volta firmato digitalmente, il file (relativo a ciascun lotto cui si intende concorrere) deve essere
nuovamente caricato (upload) in piattaforma.
1.3.3.1
Modalità di presentazione e sottoscrizione (a pena di esclusione)
Imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali e società cooperative.
21
In caso di partecipazione alla gara di imprenditori individuali / società commerciali / società cooperative in
forma singola, il “documento d’offerta” e l’allegato V (Dichiarazione relativa al dettaglio del prezzo offerto ex
art. dell’art. 286, comma 3, primo periodo, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) dovranno essere sottoscritti con
firma digitale dal legale rappresentante o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma.
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito.
In caso di partecipazione alla gara in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di
concorrenti non ancora costituito, il “documento d’offerta” e l’allegato V (Dichiarazione relativa al dettaglio del
prezzo offerto ex art. dell’art. 286, comma 3, primo periodo, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) dovranno essere
sottoscritti con firma digitale dal legale rappresentante di ciascun operatore componente il R.T.C./consorzio
ordinario (o da un delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma).
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito ovvero G.E.I.E.
In caso di partecipazione alla gara in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di
concorrenti già costituito il “documento d’offerta” e l’allegato V (Dichiarazione relativa al dettaglio del prezzo
offerto ex art. dell’art. 286, comma 3, primo periodo, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) dovranno essere
sottoscritti con firma digitale dal legale rappresentante dell’operatore mandatario del R.T.C. o del consorzio o
del G.E.I.E. (o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma).
Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, tra imprese artigiane e consorzi stabili
In caso di partecipazione alla gara in forma di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, il
“documento d’offerta” e l’allegato V (Dichiarazione relativa al dettaglio del prezzo offerto ex art. dell’art. 286,
comma 3, primo periodo, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) dovranno essere sottoscritti, con firma digitale, dal
legale rappresentante del consorzio o da un suo delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma.
Rete d’impresa
Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica
In tal caso, il “documento d’offerta” e l’allegato V (Dichiarazione relativa al dettaglio del prezzo offerto ex art.
dell’art. 286, comma 3, primo periodo, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) dovranno essere sottoscritti con firma
digitale dal legale rappresentante dell’organo comune e di ciascun operatore retista partecipante (o da un
delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma).
Rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo comune
Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito oppure al
Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E.
Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica
In tal caso, il “documento d’offerta” e l’allegato V (Dichiarazione relativa al dettaglio del prezzo offerto ex art.
dell’art. 286, comma 3, primo periodo, del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.) dovranno essere sottoscritti con firma
digitale dal legale rappresentante dell’organo comune (o da un delegato/procuratore munito di idonei poteri
di firma).
N.B
1. Il semplice caricamento (upload) della documentazione di offerta su Sintel non comporta l’invio dell’offerta
alla Stazione Appaltante. L’invio dell’offerta avverrà soltanto mediante l’apposita procedura da effettuarsi
al termine e successivamente alla procedura di redazione, sottoscrizione e caricamento su Sintel della
documentazione che compone l’offerta.
2. Il Concorrente è tenuto a verificare di avere completato tutti i passaggi richiesti da Sintel per procedere
all’invio dell’offerta. Sintel darà comunicazione al fornitore del corretto invio dell’offerta. Sintel consente di
salvare la documentazione di offerta redatta dal Concorrente, interrompere la redazione dell’offerta e
riprenderla in un momento successivo.
3. Non è richiesta la produzione di copia del documento d’identità.
22
2
2.1
PROCEDURA DI GARA
Disposizioni preliminari
Si evidenzia che, come più volte ribadito dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici (da ultimo nella
determina n. 4/2012 e nello schema di determinazione denominato “bando-quadro”), in applicazione delle
disposizioni di cui all’art. 46, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nell’ambito della procedura di
selezione del contraente sono considerati a pena di esclusione tutti i comportamenti prescritti dal predetto
Decreto, dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i. nonché da altre disposizioni di legge vigenti, anche in assenza di un
espresso riferimento all’esclusione. A tal fine è sufficiente che la norma di riferimento indichi un obbligo
ovvero un divieto o, più in generale, concerna un adempimento necessario ad assicurare il corretto
svolgimento del confronto concorrenziale.
Oltre ciò, si precisa che, ai fini dell’applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 38, comma 2-bis, del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., introdotto dall’art. 39, comma 1, del D.L. del 24/06/2014, n. 90, convertito in L.
114/2014, sono ritenuti essenziali tutti gli elementi e le dichiarazioni relativi alla documentazione
amministrativa che, in base a quanto sopra specificato, sono richieste a pena di esclusione.
Conformemente a quanto disposto dalla sopra citata norma, il concorrente che commette una o più
irregolarità “essenziali” dovrà, entro il termine perentorio di dieci giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla
data di inoltro della relativa richiesta.:
a) pagare una sanzione pecuniaria pari all'uno per mille dell’importo a base d’appalto del lotto d’importo
più elevato tra quelli cui il concorrente partecipa, entro il limite di 50.000,00 euro complessivi; tale
versamento dovrà essere effettuato dal concorrente presso la Tesoreria dell’Ente appaltante BANCA POPOLARE DI SONDRIO – ag. 9 – viale Romagna, 26 Milano.
In caso di inutile decorso del predetto termine, l’importo dovuto alla stazione appaltante sarà
riscosso avvalendosi della cauzione provvisoria.
b) rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni necessarie. In caso di inutile decorso del sopra
citato termine, il concorrente sarà escluso dalla gara.
Infine, come disposto dall’art. 46, comma 1-ter, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., introdotto dall’art. 39, comma 2,
del D.L. del 24/06/2014, n. 90, convertito in L. 114/2014, le disposizioni di cui al sopra citato art. 38, comma
2-bis, si applicano a ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi e delle
dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando
di gara o dal presente disciplinare di gara.
2.2
Avvio della procedura
Il bando integrale è stato inoltrato e ricevuto in via telematica all’Ufficio delle Pubblicazioni dell’Unione
Europea in data 17/12/2014.
Il bando è stato inoltre pubblicato sulle fonti di cui all’art. 66, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Come disposto dall’art. 34, comma 35, del D.L. 179/2012 convertito in L. 221/2012, le spese per la
pubblicazione, di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 del decreto legislativo 12 aprile 2006,
n. 163 e s.m.i., sono rimborsate alla stazione appaltante dagli aggiudicatari dei singoli lotti entro il termine di
sessanta giorni dall'aggiudicazione.
Tutta la documentazione di gara è disponibile sul profilo del committente www.aler.mi.it, nella sezione
“Appalti > Gare” nonché sul portale “http://www.arca.regione.lombardia.it”.
2.3
Richiesta di informazioni e chiarimenti
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 9 e 72 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ciascuna informazione relativa
alla presente gara sarà fornita previo pagamento di un corrispettivo pari a € 30,00.= da effettuarsi a mezzo
bonifico bancario presso la Banca Popolare di Sondrio, IBAN IT21D0569601608000004000X52, indicando
come causale il numero di repertorio e l’oggetto dell’appalto.
23
Eventuali richieste di informazioni complementari e/o di chiarimenti sull’oggetto e sugli atti della procedura e
ogni richiesta di notizia utile per la partecipazione alla procedura o sullo svolgimento di essa devono essere
presentate in lingua italiana per mezzo della funzione “Comunicazioni della procedura” presente sulla
piattaforma Sintel entro il termine perentorio del 21/01/2015.
Le risposte ai chiarimenti saranno comunicate all’operatore economico attraverso la funzionalità
“Comunicazioni procedura” entro e non oltre il 27/01/2015.
La Stazione Appaltante, ove ritenga che i quesiti pervenuti siano di carattere generale, pubblicherà le
risposte fornite sul portale della stazione appaltante “www.aler.mi.it” nonché sul portale
“http://www.arca.regione.lombardia.it”.
Eventuali modifiche/integrazioni alla documentazione di gara saranno pubblicate sui siti internet sopra citati
e saranno altresì disponibili tramite la piattaforma Sintel.
2.4
Modalità di apertura delle offerte
La prima seduta di gara è stabilita per il giorno 03/02/2015 alle ore10:00, presso l’ ALER di Milano in Viale
Romagna 26 – MILANO –, 8° piano, Sala Agorà.
Le sedute di gara sono pubbliche ma l’accesso e la permanenza nei locali ove si procederà alle operazioni di
gara sono subordinati all’esibizione dell’originale del documento d’identità dei soggetti presenti. Inoltre,
quest’ultimi, al fine di consentire al personale Aler di procedere all’identificazione, dovranno presentarsi
almeno quindici minuti prima dell’orario fissato per la seduta di gara.
La facoltà di rilasciare dichiarazioni e di interloquire durante le operazioni di gara è riconosciuta
esclusivamente ai legali rappresentanti degli operatori economici concorrenti e ai loro delegati, muniti di
procura scritta, previa autorizzazione dell’organo di gara.
2.5
Esame documentazione amministrativa e verifica ex art. 48, comma 1, del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
La Commissione di gara, nel giorno ed ora fissati nell’avviso per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica,
procederà a verificare la corretta apposizione della firma digitale sulle offerte presentate; la verifica sul solo
“documento d’offerta” di cui al precedente punto 1.3.2 verrà svolta in modo automatico dalla piattaforma
Sintel.
Si procederà quindi, per ciascun concorrente, all’apertura della busta telematica contenente la
“Documentazione Amministrativa” al fine di esaminarne la completezza e la correttezza del contenuto
rispetto a quanto richiesto nel bando e nel presente disciplinare per la partecipazione alla procedura.
Qualora in questa fase vengano riscontrate da parte della Commissione delle mancanze “essenziali” relative
al contenuto della busta amministrativa, si procederà come descritto al precedente punto 2.1 “disposizioni
preliminari”. Nei casi di irregolarità “non essenziali”, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni
non indispensabili, la stazione appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione.
Concluse le eventuali verifiche, La Commissione di gara ne darà notizia in seduta pubblica (in data che verrà
preventivamente resa nota ai concorrenti mediante la pubblicazione di un avviso sul profilo del committente
www.aler.mi.it nella sezione APPALTI>GARE).
Terminato l’esame della documentazione amministrativa, la Commissione di gara procederà, ai sensi dell’art.
48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., al sorteggio pubblico di un numero non inferiore al 10% delle
offerte ammesse al fine di individuare i partecipanti a cui richiedere di comprovare, entro il termine perentorio
che verrà indicato nella richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economica-finanziaria
dichiarati in sede di offerta.
Le richieste al/ai sorteggiato/i saranno inviate tramite PEC all’indirizzo indicato nell’All.to I “Istanza di
ammissione alla gara, requisiti generali e tecnico-economici”.
La documentazione richiesta deve essere inoltrata dall’operatore economico all’Ufficio Protocollo di ALER
24
Milano tramite PEC ([email protected]) ovvero recapitata in forma cartacea. L’Ufficio Protocollo
dell’Azienda è aperto dal lunedì al giovedì nei seguenti orari 9:00-12:45 e 14:30-15:30 ed il venerdì dalle
9:00 alle 12:45.
A comprova dei requisiti di cui ai punti III.2.2.1) del bando di gara (fatturato globale) e III.2.2.2 del bando di
gara (fatturato specifico) i soggetti interpellati dovranno produrre, in originale o in copia, adeguata
documentazione tributaria o fiscale relativa al triennio dichiarato in sede di offerta, che risulti regolarmente
depositata presso l’Agenzia delle Entrate o la CCIAA territorialmente competenti.
La documentazione di cui sopra prodotta in copia deve essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di
atto di notorietà in merito alla conformità di copia all’originale nonché da copia fotostatica non autenticata di
un documento d’identità, in corso di validità, del sottoscrittore.
La documentazione pervenuta in ritardo non sarà presa in considerazione. Al fine di verificare il rispetto del
termine di presentazione farà fede esclusivamente la data e l’ora di ricezione della documentazione da parte
dell’Ufficio Protocollo di ALER Milano.
Trascorso il termine fissato per la scadenza della presentazione della predetta documentazione, non sarà
riconosciuto valido alcun altro documento, anche se sostitutivo od aggiuntivo del materiale precedentemente
presentato.
Ai sensi dell’art. 48, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., costituisce causa di esclusione dalla gara la
mancata o tardiva comprova dei predetti requisiti. In tal caso, si procederà all’applicazione dei provvedimenti
indicati nel citato art. 48.
La Commissione di gara darà notizia dell’esito delle predette verifiche in seduta pubblica (in data che verrà
preventivamente resa nota ai concorrenti mediante la pubblicazione di un avviso sul profilo del committente
www.aler.mi.it nella sezione APPALTI>GARE nonché sul portale “http://www.arca.regione.lombardia.it).
2.6
Esame formale offerte tecniche e successiva valutazione ed attribuzione dei
punteggi
Terminate le verifiche di cui al precedente punto da parte della Commissione di gara, la Commissione
giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. procederà, in seduta pubblica, ad
aprire le offerte tecniche prodotte dai concorrenti ammessi effettuando un controllo formale di quanto in esse
contenuto rispetto a quanto richiesto nell’avviso e nel presente disciplinare di gara.
Successivamente, la medesima Commissione giudicatrice procederà, in seduta riservata, all’esame delle
offerte tecniche prodotte per ciascun lotto dagli operatori economici ammessi, effettuando le proprie
valutazioni secondo gli elementi di seguito indicati.
•
Elemento di valutazione A1- Sistema organizzativo di espletamento del servizio (Max 22 punti):
•
•
Subcriterio A1-1. Sistema organizzativo che la ditta intende adottare per effettuare i
servizi in appalto (Max 22 punti);
Elemento di valutazione A2 – Metodologia tecnica operativa (Max 22 punti):
Subcriterio A2-1. Indicazione delle metodologie tecnico – operative (Max 5 punti);
Subcriterio A2-2. Compilazione dei cronoprogrammi come da modello di
“cronoprogramma settimanale” allegato al fascicolo relativo a ciascun lotto (Max 6
punti);
Subcriterio A2-3. Sistemi di autocontrollo del servizio adottati dai concorrenti (Max 6
punti);
Subcriterio A2-4. Misure di gestione ambientale: caratteristiche, completezza ed
accuratezza (Max 5 punti).
Elemento di valutazione A3 – Sicurezza, prodotti e attrezzature (Max 12 punti):
Subcriterio A3-1. Capacità operativa e investimento formativo dell’impresa (Max 5
punti);
Subcriterio A3-2. Caratteristiche macchinari, attrezzature, prodotti e materiali impiegati
25
(Max 7 punti).
•
Elemento di valutazione A4 – Migliorie operative – organizzative e informative proposte (Max 4
punti).
L’attribuzione del punteggio agli elementi di valutazione dell’offerta tecnica avverrà attraverso la seguente
formula:
C(a) = Σn [Wi*V(a)i]
Dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale degli elementi di valutazione (A1.1, A2.1, A2.2, A2.3, A2.4, A3.1, A3.2, A4);
Wi = punteggio attribuito al singolo elemento di valutazione/subriterio;
V(a)i = coefficiente definitivo della presentazione dell’offerta (a) rispetto all’elemento di valutazione/subriterio
(i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti definitivi V(a)i sono determinati attraverso la media dei coefficienti provvisori attribuiti
discrezionalmente dai singoli commissari come previsto dall’allegato P del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.
Terminata l’attribuzione discrezionale dei coefficienti provvisori, la Commissione giudicatrice procede, per
ciascun elemento di valutazione, a trasformare la media di tali coefficienti in coefficienti definitivi (V(a)i),
riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima
calcolate.
Infine la Commissione giudicatrice calcolerà il punteggio totale attribuito all’offerta tecnica di ciascun
concorrente (POT) sommando i punteggi attribuiti ai vari elementi di valutazione (A1.1, A2.1, A2.2, A2.3,
A2.4, A3.1, A3.2, A4).
Di seguito, la Commissione giudicatrice trasmetterà gli esiti della valutazione dell’offerta tecnica di ciascun
concorrente ammesso alla Commissione di gara. Quest’ultima, in seduta pubblica (in data che verrà
preventivamente resa nota ai concorrenti mediante la pubblicazione di un avviso sul profilo del committente
www.aler.mi.it nella sezione APPALTI>GARE nonché sul portale http://www.arca.regione.lombardia.it)
comunicherà i punteggi attribuiti all’offerta tecnica di ciascun concorrente ammesso.
2.7
Apertura offerte economiche ed aggiudicazione provvisoria
Nella medesima seduta pubblica in cui verranno resi noti i punteggi attribuiti alle offerte tecniche dei
concorrenti ammessi, la Commissione di gara procederà:
•
a sorteggiare l’ordine di aggiudicazione dei lotti;
•
per ciascun lotto, all’apertura delle buste telematiche contenenti le offerte economiche presentate dai
concorrenti ammessi;
•
alla lettura, ad alta voce, del prezzo offerto dai concorrenti per ciascun lotto;
•
ad escludere i concorrenti la cui offerta sia prodotta difformemente alle modalità di presentazione e
sottoscrizione sopra descritte.
•
A calcolare, per ciascun lotto, il punteggio di ciascuna offerta economica ammessa mediante il
criterio di seguito indicato.
Con riferimento a ciascun lotto, all’operatore economico che avrà offerto il prezzo minimo sarà attribuito il
punteggio massimo (40 punti). Ai restanti concorrenti il punteggio sarà assegnato secondo la seguente
formula:
26
Ci = (Pb - Pi)/(Pb - Pm)
Dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo;
Pb = prezzo a base di gara;
Pi = prezzo offerto dal concorrente iesimo;
Pm = prezzo minimo offerto dai concorrenti.
Per ciascun lotto, nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio
complessivo, ma punteggi parziali per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione differenti, sarà posto
prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sul prezzo. Nel caso in cui le offerte di
due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e
per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio.
Per ciascun lotto, ai sensi dell’art. 86, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 284 del D.P.R.
207/2010 e s.m.i., la stazione appaltante procederà a valutare la congruità delle offerte in relazione alle quali
sia i punteggi relativi all’offerta economica (POE), sia la somma dei punti relativi all’offerta tecnica (POT),
siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara.
In ogni caso, ai sensi dell’art. 86, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’Amministrazione potrà valutare la
congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
Per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara, alla procedura di verifica delle offerte
anormalmente basse si applicano gli art. 86, 87 e 88 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i e l’art. 121 del D.P.R.
207/2010 e s.m.i.
Nel caso in cui non siano individuate delle offerte anomale e non sia pertanto necessario compiere le dovute
verifiche, la Commissione di gara procederà ad aggiudicare provvisoriamente l’appalto nella medesima
seduta pubblica in cui sono state esaminate le offerte economiche.
Invece, nel caso in cui sia necessario eseguire la verifica di congruità, la Commissione di gara ne da notizia
al Responsabile del Procedimento che procede secondo quanto stabilito dall’art. 284 del D.P.R. 207/2010 e
s.m.i., avvalendosi, se del caso, degli uffici/organismi tecnici della Stazione Appaltante ovvero della
medesima Commissione giudicatrice di cui all’art. 84 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..
Terminata la fase di valutazione di congruità delle offerte anomale, la Commissione di gara comunicherà, in
seduta pubblica (in data che verrà preventivamente resa nota ai concorrenti mediante la pubblicazione di un
avviso sul profilo del committente www.aler.mi.it nella sezione APPALTI>GARE nonché sul portale
“http://www.arca.regione.lombardia.it), l’esito delle suddette verifiche, aggiudicando provvisoriamente
ciascun lotto.
Per ciascun lotto, si effettuerà l’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida; l’Amministrazione si
riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in
relazione all’oggetto dell’appalto.
Ogni singolo concorrente non potrà aggiudicarsi più di un lotto; nel caso in cui le imprese ammesse alla gara
fossero in numero inferiore rispetto al numero dei lotti (n. 6), la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di
aggiudicare il/i lotto/i che rimarrebbe/ro scoperto/i alle imprese ammesse ancorché già aggiudicatarie di altro
lotto ed in possesso dei requisiti previsti;
Successivamente all’aggiudicazione provvisoria, l’Amministrazione procederà ad effettuare, con le
medesime modalità descritte al precedente punto 2.5, le verifiche di cui all’art. 48, comma 2, del D.Lgs.
o
o
163/2006 e s.m.i. nei confronti degli operatori giunti 1 e 2 nella graduatoria di ciascun lotto (qualora gli
stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati).
Inoltre, qualora l’operatore giunto secondo nella graduatoria di aggiudicazione di ciascun lotto rientri in una
delle categorie di cui all’art. 5, comma 1, lettera a), della Legge n. 180/2011 (PMI), non sarà sottoposto alla
predetta verifica.
Con riferimento al secondo nella graduatoria di ciascun lotto, si precisa inoltre che, nel caso di concorrenti
costituiti da più operatori economici, saranno esonerati dalle verifiche solo quelli in cui TUTTI i componenti
27
appartengano alle categorie delle PMI di cui alla suddetta Legge n. 180/2011 (micro, piccole e medie
imprese). Nel caso in cui il concorrente secondo in graduatoria sia composto da entrambe le categorie di
operatori (PMI e non), la verifica verrà effettuata solo nei confronti dei componenti che non sono PMI.
In fase di aggiudicazione provvisoria, la S.A. provvederà d’ufficio alla verifica, per quanto di propria
competenza, del possesso dei requisiti generali in capo al concorrente giunto primo nella graduatoria di
ciascun lotto.
In caso di mancata produzione di quanto richiesto, così come nel caso di produzione di dati o documenti non
veritieri, verrà espletata la procedura prevista dall’art. 6, comma 11 del Codice dei contratti pubblici relativi a
lavori, servizi e forniture.
2.8
Aggiudicazione definitiva e stipula dei contratti
Concluso con esito positivo il procedimento di verifica di cui all’art. 11, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i. per ciascun lotto, si procederà all’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria ed all’inoltro delle
comunicazioni di cui all’art. 79 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. utilizzando uno dei mezzi di cui al precedente
punto 1.3.1 del presente disciplinare di gara (compatibilmente con le disposizioni di cui al predetto art. 79).
Contemporaneamente si procederà a richiedere all’aggiudicatario di ciascun lotto il deposito cauzionale, la
quietanza di pagamento delle spese contrattuali e ogni altro documento necessario alla stipula del relativo.
La mancata o parziale produzione della suddetta documentazione, entro e non oltre 15 gg. dal ricevimento
della richiesta, comporterà la decadenza dell’aggiudicatario da ogni suo diritto, restando salva per
l’Amministrazione, oltre all’incameramento della cauzione provvisoria, ogni ulteriore azione di risarcimento
danni, così come la facoltà di aggiudicare l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria del lotto di
riferimento.
La sottoscrizione di ciascun contratto avrà luogo entro 90 giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva.
Tutte le spese, nessuna esclusa, inerenti la sottoscrizione di ciascun contratto saranno a carico del relativo
appaltatore.
La Stazione Appaltante si riserva altresì la facoltà di annullare o revocare gli atti della procedura compreso il
bando di gara e il presente disciplinare, di non aggiudicare e di non stipulare i contratti senza incorrere in
responsabilità di alcun tipo o titolo, né precontrattuale né contrattuale né extracontrattuale, e senza che i
concorrenti possano avanzare pretese, richieste o eccezioni di alcun genere e tipo.
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di
Milano, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
2.9
Tutela della privacy
Ai sensi D. Lgs. n. 196/2003 i dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha
natura facoltativa, fermo restando che il concorrente che intende partecipare alla gara o aggiudicarsi
l’appalto deve fornire all’Amministrazione la documentazione richiesta dalla vigente normativa e dal presente
disciplinare. La mancata produzione dei predetti documenti comporta l’esclusione dalla gara o la decadenza
dall’aggiudicazione.
I diritti dell’interessato sono quelli stabiliti dall’art. 10 del D. Lgs. n. 196/2003. I dati raccolti possono essere
comunicati al personale dell’Ente appaltante che cura il procedimento di gara, ai componenti della
Commissione di gara ed esibiti ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse ai sensi della legge 241/1990 e
s.m.i. Titolare del trattamento dei dati è l’A.L.E.R. di MILANO.
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