S. Maria Assunta - Parrocchie Gimigliano

Liceo Scientifico Statale Vito Volterra di Ciampino (RM)
A.S. 2014 - 2015
La Luna disegnata da Galileo nel Sidereus Nuncius (a sinistra),
accostata a una moderna fotografia dello stesso punto.
Approvazione Collegio Docenti - Delibera n. 19 del 11.11.2014
1
INDICE
PRESENTAZIONE della SCUOLA …………………………….........................……………………
p. 3
1. CONTESTO e RISORSE dell’ISTITUTO………………………….…........................………..
 Il Liceo Volterra
 Le strutture del Liceo
 L’utenza
 Situazione organica del personale
 Ricevimenti segreteria
 Orario scolastico
 Calendario scolastico Regione Lazio
p. 4
2. PIANI di STUDIO …………………....……………………………........................………………… p. 7
 Liceo Scientifico Ordinamentale
 Liceo Scientifico delle Scienze Applicate
 Potenziamento dei Piani di Studio:
A. Progetto Volterra International (PVI)
B. Esami Cambridge (IGCSE)
3. ORGANIZZAZIONE ……………………………………………….........................………………… p.10

Staff di direzione

Funzioni strumentali: aree, commissioni e contenuti

Dipartimenti

OOCC: Consigli di classe, Collegio docenti, Consiglio d'istituto, Giunta esecutiva

Coordinatori e segretari dei Consigli di classe

Responsabili dei laboratori

Comitato studentesco, assemblee di classe e di istituto

Comitato dei genitori e Collaborazione con Enti Esterni

Rapporti scuola-famiglia
4. DIDATTICA e FORMAZIONE……………………………………….........................………..…… p.14
 Profilo d'indirizzo
 Obiettivi Formativi Trasversali
 Obiettivi Specifici
 Competenze 1° Biennio
 Metodologie Didattiche
 Verifica e Valutazione degli obiettivi
 Criteri di ammissione alla classe successiva
 Credito scolastico e credito formativo
 Validità dell'anno scolastico
 Voto di Comportamento
 Recupero e Potenziamento
5. PROGETTI e ATTIVITÀ……………………………………………..........................…………….… p.22
6. FORMAZIONE del PERSONALE …...................................……...........................………… p.25
7. CULTURA della SICUREZZA, SALUTE e LEGALITÀ…………...........................…………
p.25
8. AUTOVALUTAZIONE e VALUTAZIONE d'ISTITUTO …................................................
p.25
9. ALLEGATI ….....................................................................................….............…………… p.26
2
PRESENTAZIONE della SCUOLA
Il Liceo Volterra rappresenta ormai da decenni un punto di riferimento didattico-educativo
importante per l'intera comunità in cui opera e, in particolare, per i giovani e le loro famiglie che
vivono nell'ampia area geografica compresa fra i comuni di Roma, Ciampino e dei Castelli Romani.
Il nostro istituto si caratterizza proprio per l'apertura al territorio e per il contatto costante con le
Istituzioni, le Università, le imprese ed il mondo della ricerca, in modo da favorire in maniera
determinante la crescita dei nostri studenti, maturazione che va la di là del mero conseguimento di
un diploma o di una certificazione.
La centralità della persona, l'attenzione ai bisogni ed alle esigenze di ciascuno, la valorizzazione dei
talenti e del merito, costituiscono cardini imprescindibili della nostra azione educativa che punta
prima di tutto alla formazione di individui con uno spiccato senso civico, di cittadini responsabili,
attenti ai bisogni della collettività, non intesa come entità aleatoria, astratta e lontana, ma reale e
prossima.
La sinergia, promossa dalla nostra istituzione scolastica, con il tessuto culturale e socio-economico
che li circonda, punta ad accresce nei ragazzi lo spirito di iniziativa, la capacità di adattamento e la
consapevolezza della necessità di una formazione permanente che possano aiutarli ad affrontare le
sfide sempre più impegnative della nostra società globale, multietnica ed in continuo, inarrestabile
mutamento.
La “dimensione europea dell'educazione”, infatti, è ben presente nella progettualità del nostro liceo,
grazie ai continui e fattivi riferimenti ai principi guida comunitari che diventano sostrato ideologico
su cui basare l'orientamento presente e futuro dell'istituto.
Un altro elemento caratterizzante è inoltre quello dell'internazionalità che si concretizza nella
promozione di numerose attività di potenziamento delle lingue straniere ed in preziose occasioni di
scambio interculturale con docenti e studenti provenienti da tutto il mondo, oltre che in viaggi di
studio e stage di apprendimento.
L'orientamento scientifico del nostro corso di studi favorisce l'apertura alla modernità ed al mondo
del lavoro, senza che tale vocazione tradisca lo spirito fondante della licealità, ovvero l'attenzione
alla costruzione di solide basi culturali innervate sulla trasmissione dei principi e dei valori che
costituiscono l'essenza della cultura italiana ed europea.
Attraverso l'insegnamento delle discipline, che costituisce una parte determinante del nostro
progetto, la scuola offre agli studenti strumenti flessibili di comprensione della realtà, attuando
strategie didattiche volte all'acquisizione di competenze utili alla costruzione di un progetto di vita
autonomo e consapevole.
Lo sforzo quotidiano di tutte le componenti scolastiche è quello di lavorare con impegno, serietà e
professionalità in modo da offrire ad ogni studente opportunità che tengano conto delle esigenze
individuali per rendere così la nostra scuola, scuola di tutti ma anche scuola di ciascuno.
3
1. CONTESTO e RISORSE dell’ISTITUTO
Il liceo Volterra
L’istituto è presente sul territorio di Ciampino dal 1967. La sua prima classe è una sezione
distaccata del L.S.S. “Augusto Righi” di Roma. A partire dall’a.s. 1971/1972 assume la
denominazione di L.S.S. “Vito Volterra”, in onore del matematico e fisico che fu uno dei dodici
professori universitari italiani a rifiutarsi di prestare il giuramento di fedeltà al Fascismo. Nel 1996
avviene il trasferimento nella sede attuale, in Via dell’Acqua Acetosa 8/A.
Il comune di Ciampino è noto soprattutto perché sede dell'omonimo aeroporto. Quest'ultimo
rappresenta un punto di riferimento non solo perché facilita gli spostamenti all'interno del suolo
italiano ed europeo ma anche perché costituisce una rilevante risorsa economica in un territorio che
vive soprattutto di terziario, subordinato alla grande sfera catalizzatrice esercitata dalla contigua
metropoli di Roma.
La scuola ha rapporti con Enti Locali (Comune di Ciampino, Provincia di Roma), con le Università
del territorio di Roma sia nell'ambito del progetto per l’orientamento universitario che per incontri o
conferenze specifiche. E' in contatto anche con libere associazioni quali Emergency, Avis, C.R.I e
Libera.
Le strutture del Liceo
La sede è adiacente a Via dei Laghi e si colloca nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Acqua
Acetosa, in zona periferica rispetto al centro cittadino, ma ben collegata a livello di trasporti.
Recentemente è stato inaugurato un sottopasso che permette ad automobili e pedoni di evitare il
passaggio a livello tra Via dei Laghi e Via dell’Acqua Acetosa, svincolando il traffico stradale,
particolarmente intenso nelle ore di ingresso e di uscita della mattinata scolastica, da quello
ferroviario.
La struttura edilizia è di recente costruzione e soggetta a ulteriori miglioramenti. Il liceo dispone di
55 aule, 1 palestra, 1 auditorium, 4 laboratori didattici (linguistico-multimediale, di informatica,
biologia-chimica, fisica), 2 campetti esterni (calcio a 5 e basket) e 1 bar.
Le aule-laboratorio sono dotate di videoproiettori e computer portatili. I laboratori e alcune aule
dispongono di lavagne interattive. L’edificio scolastico è diviso in due palazzine di 3 piani ciascuna
(piano terra, primo e secondo piano), fornite di ascensori indipendenti e collegate tramite un
apposito passaggio protetto al primo piano. È disponibile un ampio parcheggio per automobili e
motorini.
Laboratori
 Linguistico-Multimediale
 Informatica
 Biologia-Chimica-Fisica
Aule speciali
 Auditorium
 Biblioteca con sala di studio
Bar all’interno del complesso
Tutte le dotazioni sono disponibili per studenti, docenti, personale di segreteria, e, su
richiesta, per altre istituzioni scolastiche. La scuola garantisce nelle ore di chiusura del bar
la distribuzione tramite apparecchi automatici di bevande ed alimenti.
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L’Utenza
Attualmente l’istituto accoglie circa 1300 studenti provenienti dai comuni di Ciampino, Castel
Gandolfo, Albano, Ariccia, Genzano, Velletri, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio Catone,
Colonna, Rocca di Papa e Roma, suddivisi in 55 classi.
Il Liceo scientifico Statale ‘Vito Volterra’ di Ciampino nel corrente anno scolastico ha n. 1275
studenti, in 55 classi, così distribuiti:
 n. 12 prime
(7 ordinamentali, 4 di scienze applicate, 1 Cambridge), mediamente di 26 alunni
 n. 13 seconde (10 ordinamentali, 3 di scienze applicate), mediamente di 24 alunni
 n. 11 terze
(8 ordinamentali, 3 di scienze applicate), mediamente di 26 alunni
 n. 10 quarte (9 ordinamentali, 1 di scienze applicate), mediamente di 24 alunni
 n. 9 quinte
(tutte ordinamentali), mediamente di 22 alunni.
Tutte le classi sono state composte secondo criteri di omogeneità tra di esse ed eterogenee
all’interno, in numero rigorosamente rispettoso dei parametri dettati dalla normativa sulla
sicurezza.
Criteri di formazione delle classi
I criteri per la formazione delle classi vengono approvati dal Consiglio d'Istituto su proposta del
Collegio dei docenti.
Essi mirano a raggiungere due obiettivi:
 eterogeneità all'interno di ciascuna classe
 l'omogeneità fra classi parallele
Si terranno globalmente presenti le seguenti variabili per la formazione delle classi prime:
1. distribuzione il più possibile equilibrata in relazione alla valutazione riportata dagli studenti
nell’esame di licenza della scuola secondaria superiore di primo grado;
2. distribuzione il più possibile equilibrata tra studenti e studentesse;
3. considerazione, nel limite del possibile, dei desiderata espressi dalle famiglie di inserire nella
stessa sezione studenti legati da un rapporto di amicizia (gruppi formati fino a un massimo di
tre alunni);
4. distribuzione il più possibile equilibrata tra studenti che provengono dalla stessa scuola/comune, inseriti in gruppi in sezioni diverse.
5. Distribuzione il più possibile equa degli studenti con DSA
Alunni non promossi
Gli alunni non promossi verranno inseriti cercando di mantenere un equilibrato numero di studenti
nelle classi e un numero il più possibile omogeneo di studenti nelle classi parallele.
Qualora pervenisse da parte delle famiglie la richiesta scritta e motivata per l’inserimento in altra
sezione, il Dirigente potrà prendere in considerazione tale domanda, fatti salvi la validità delle
motivazioni e il rispetto dell’equilibrio.
Passaggi di sezione
Di norma, non sono ammessi passaggi di sezione nel ciclo degli studi. Qualora pervenisse da parte
delle famiglie la richiesta scritta e motivata per l’inserimento in altra sezione, il Dirigente, sentito il
parere del coordinatore di classe, potrà prendere in considerazione tale domanda, fatti salvi la validità delle motivazioni e un equilibrato numero di studenti nelle classi. Per i passaggi di sezione dal
liceo scientifico ordinamentale al liceo scientifico opzione scienze applicate è necessario superare
un esame integrativo per quelle materie che, come Scienze e Informatica nelle Scienze Applicate,
come Filosofia e Latino nel liceo ordinamentale, vengono trattate in modo sensibilmente diverso tra
un indirizzo e l’altro.
Accoglienza delle classi prime
Il primo giorno di scuola gli studenti delle prime classi vengono accolti, insieme alle rispettive
famiglie, nell’auditorium dell’istituto. Il dirigente scolastico, insieme ai docenti e ad altri
rappresentanti della scuola, dà il benvenuto ai nuovi studenti, presentando il percorso formativo del
liceo scientifico.
Inoltre, durante la prima settimana di scuola, i docenti delle classi prime propongono agli alunni il
Modulo Zero, finalizzato ad una corretta impostazione di un proficuo e personale metodo di studio.
Attraverso il modulo, docenti di differenti discipline guidano i ragazzi ad una riflessione su:
5

motivazione allo studio ed organizzazione del proprio tempo

ascolto ed appunti

lavoro sul libro di testo

come preparare un’interrogazione orale.
Il modulo viene sviluppato in quattro lezioni ed avvia un dialogo con la classe che ciascun docente
poi prosegue nel corso di tutto l’anno, evidenziando le peculiarità specifiche dello studio di
ciascuna disciplina.
In ogni classe viene inoltre nominato dal dirigente scolastico un coordinatore, ovvero un docente del
consiglio di classe, con l’incarico di monitorare la situazione didattico-disciplinare di ciascun alunno
e di tutto il gruppo classe. Il coordinatore si impegna a convocare la famiglia laddove la situazione
lo richieda.
Situazione organica del personale
n.
n.
n.
n.
n.
n.
1
1
94
8
5
14
Orario scolastico
L’intero Istituto articola l’orario scolastico in 6
giorni dal lunedì al sabato, con la seguente
scansione oraria:
1a ora
08.15 - 09.15
2a ora
09.15 - 10.15
3a ora
10.15 - 11.05
Intervallo
11.05 - 11. 20
a
4 ora
11.20 - 12.15
5a ora
12.15 - 13.15
6a ora
13.15 - 14.15
Dirigente scolastico
DSGA
personale docente
assistenti amministrativi
assistenti tecnici
personale collaboratore scolastico
Ricevimenti segreteria
 Ufficio Personale:
Lunedì e sabato dalle ore 08:30 alle 11:30.
Mercoledì dalle 13:30 alle 16:00.
 Ufficio Alunni (didattica):
per gli alunni: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 11,00 alle 11,30;
per i genitori e per l’utenza esterna: lunedì e sabato dalle ore 08:30 alle 11:30 e mercoledì
dalle 13:30 alle 16:00.
 Ufficio Protocollo:
Dal lunedì al sabato dalle ore 09:00 alle 12:00.
Calendario Scolastico Regione Lazio a.s. 2014-15
Inizio Lezioni: 15 settembre 2014
Termine Lezioni: 8 giugno 2015
Sospensione lezioni: tutte le domeniche e nei seguenti giorni:
 1° novembre (sabato), festa di tutti i Santi;
 8 dicembre (lunedì), Immacolata Concezione;
 Festività Natalizie: dal 23 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015;
 Festività Pasquali: dal 2 al 7 aprile 2015;
 25 aprile (sabato) anniversario della liberazione;
 1° maggio (venerdì), festa del Lavoro;
 2 giugno (martedì), festa nazionale della Repubblica
 festa del Santo Patrono
Suddivisione dell'anno scolastico 2014-2015
TRIMESTRE: 15 settembre - 22 dicembre 2014
PENTAMESTRE: 7 gennaio - 8 giugno 2015
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2. PIANI di STUDIO
Il percorso liceale fornisce allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze adeguate al proseguimento degli studi o all’inserimento nella vita
sociale e nel mondo del lavoro e nel contempo coerenti con le capacità e le scelte personali.
In particolare il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura
scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri
della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a
sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo
della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,
assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche
attraverso la pratica laboratoriale.
Il nuovo ordinamento del liceo scientifico prevede due diversi indirizzi: quello Ordinamentale e
quello delle Scienze Applicate.
Quest’ultimo, connotato da alcune differenze nelle discipline di studio rispetto a quello
ordinamentale, pur nel rispetto della pari qualità del percorso di studi, è teso all’integrazione dei
saperi umanistici e scientifici e si caratterizza per un più sistematico ricorso alla didattica di tipo
laboratoriale, secondo il principio del learning by doing, cioè imparare facendo, in linea con i più
recenti orientamenti comunitari in materia di istruzione e formazione
Seguono i quadri orari settimanali dei due indirizzi:
Liceo Scientifico Ordinamentale
(comprensivo della Lingua Latina)
DISCIPLINE
ORARIO SETTIMANALE
1° biennio
I
II
4
4
3
3
3
3
3
3
5
5
2
2
2
2
2
2
2
2
Lingua e Letteratura Italiana
Lingua e Cultura Latina
Lingua e Cultura Straniera
Storia e Geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze Naturali*
Disegno e Storia dell'Arte
Scienze Motorie e Sportive
Religione Cattolica o Attività
1
Alternative
Totale ore settimanali
27
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
2° biennio
III
IV
4
4
3
3
3
3
2
2
3
3
4
4
3
3
3
3
2
2
2
2
5° anno
V
4
3
3
2
3
4
3
3
2
2
1
1
1
1
27
30
30
30
7
Liceo Scientifico delle Scienze Applicate
(potenziamento dello studio delle Scienze e dell’Informatica)
DISCIPLINE
ORARIO SETTIMANALE
1° biennio
I
II
4
4
3
3
3
3
5
4
2
2
2
2
3
4
2
2
2
2
Lingua e Letteratura Italiana
Lingua e Cultura Straniera
Storia e Geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Informatica
Fisica
Scienze Naturali*
Disegno e Storia dell'Arte
Scienze Motorie e Sportive
Religione Cattolica o Attività
1
Alternative
Totale ore settimanali
27
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
2° biennio
III
IV
4
4
3
3
2
2
2
2
4
4
2
2
3
3
5
5
2
2
2
2
5° anno
V
4
3
2
2
4
2
3
5
2
2
1
1
1
1
27
30
30
30
Scuola Polo
(Docenti referenti: prof.sse Adriani Emanuela- Moscatelli Patrizia)
Il nostro Istituto è stato selezionato come una delle quattro scuole polo del Lazio, per partecipare
alle attività del Progetto LS-OSA (Licei Scientifici - Opzione Scienze Applicate) del MIUR, attività che
sono iniziate nel luglio del 2013 e che dovrebbero concludersi nel maggio del 2015, allo scopo di
elaborare percorsi nazionali a forte connotazione interdisciplinare tra Fisica, Scienze, Matematica
(con agganci alla Filosofia) nel triennio di LS- OSA, conformi alle indicazioni nazionali.
Obiettivi di questo progetto del MIUR sono anche quelli di elaborare e mettere a disposizione
materiali didattici per attività di laboratorio e aggiornare i docenti delle scuole su metodologie
didattiche che consentano l’interdisciplinarietà e l’acquisizione del metodo scientifico (problem
posing & solving, didattica laboratoriale, didattica museale, utilizzo di ICT , …) e proporre prove
interdisciplinari e Syllabus per l’esame di Maturità. Tra le attività del Progetto c’è anche lo sviluppo
di una piattaforma informatica.
Potenziamento dei piani di studio
A. Liceo Scientifico Ordinamentale – Progetto Volterra International (PVI)
Il progetto Volterra International rappresenta un'integrazione del curricolo tradizionale con lezioni e
attività pomeridiane in lingua inglese tenute da insegnanti madrelingua abilitati. I corsi spaziano
dalla preparazione prettamente linguistica necessaria a conseguire le certificazioni internazionali,
ad approfondimenti di argomenti curricolari e extracurricolari come letteratura, filosofia, scienze,
arte, recitazione, cinema, educazione alla salute, public speaking...
Ore
extracurricolari
Certificazioni
(facoltative)
Stage
I Biennio : 2 rientri pomeridiani settimanali da 90 minuti
ciascuno (martedì e giovedì)
II Biennio : 1 rientro pomeridiano settimanale da 90 minuti (o
martedì o giovedì)
Cambridge (dal PET al CPE)
2° anno (Londra) e 4° anno (Stati Uniti)
NB1 Nel caso in cui le richieste fossero superiori ai posti disponibili verrà effettuata una selezione.
NB2 L’adesione al progetto si intende continuativa dal 1° al 4° anno.
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B. Liceo Scientifico Internazionale – Esami CAMBRIDGE IGCSE
Il nostro istituto è stato riconosciuto come Cambridge International School, per cui è possibile
conseguire le certificazioni IGCSE o A/Level, che potranno facilitare l’ammissione a facoltà sia
nazionali che internazionali.
La particolarità del percorso di studio liceale scientifico con IGCSE (International General Certificate
of Secondary Education) consiste nell'affiancare ai programmi italiani l'insegnamento in inglese,
secondo i programmi inglesi dell'IGCSE, di alcune discipline quali: inglese come seconda lingua,
geografia, matematica, fisica, biologia, arte e design o educazione fisica. Ciascuna disciplina viene
insegnata da un docente madrelingua e, per alcune materie, si prevede anche la
coprogrammazione e compresenza con i docenti italiani.
Nel corso degli studi gli allievi sostengono gli esami in inglese in tutte le materie mutuate dal
programma inglese, con prove d'esame inviate e corrette dal CIE (Cambridge International
Examination).
Il nostro Istituto ha scelto di potenziare le seguenti discipline: inglese come seconda lingua,
geografia e biologia.
Viene di seguito riportato il quadro orario del Liceo Scientifico Ordinamentale con le ore aggiuntive
svolte da insegnanti di madrelingua:
DISCIPLINE
ORARIO SETTIMANALE
Lingua e Letteratura Italiana
Lingua e Cultura Latina
Lingua e Cultura Straniera
Storia e Geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze Naturali*
Disegno e Storia dell'Arte
Scienze Motorie e Sportive
Religione
Cattolica
o
Attività
Alternative
Totale ore settimanali
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
1° biennio
I
II
4
4
3
3
3+2
3+2
3(1)
3(1)
5
5
2
2
2+1
2+1
2
2
2
2
2° biennio
III
IV
4
4
3
3
3(1)+1
3+2
2
2
3
3
4
4
3
3
3+1
3
2
2
2
2
5° anno
V
4
3
3
2
3
4
3
3
2
2
1
1
1
1
1
27➝30
27➝30
30➝32
30➝32
30
In rosso = ore aggiunte svolte da un insegnante di madrelingua competente anche nella materia
In blu = ore di compresenza svolte da un insegnante di madrelingua competente anche nella
materia
Ore
aggiuntive
Certificazioni
Stage
3 ore antimeridiane (vedi il quadro orario riportato sopra)

IGCSE (obbligatorie per gli studenti): inglese e geografia al 2° anno,
biologia al 3° anno
 A-Level (facoltativo) 4° anno
Esperienze di studio all'estero
NB1 Nel caso in cui le richieste fossero superiori ai posti disponibili verrà effettuata una selezione.
NB2 L’adesione al piano di studi deve essere continuativa dal 1° al 4° anno.
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3. ORGANIZZAZIONE
Staff di direzione
Ne fanno parte 2 docenti collaboratori (collaboratore vicario e collaboratore) del dirigente, designati
a norma del D.Lgs.165/2001.
Sono stati nominati collaboratori del DS per l’anno scolastico in corso la prof.ssa Buccetti Rosanna
(primo collaboratore) e la prof.ssa Blasi Patrizia (secondo collaboratore).
Lo staff di direzione si riunisce, di norma, mensilmente su convocazione del DS o su richiesta dei
membri in date da concordare per monitoraggio e pianificazione attività d’Istituto.
Funzioni strumentali: aree, commissioni e contenuti
Per l’anno scolastico in corso il Collegio Docenti del 29 settembre 2014 ha individuato 5 aree
prioritarie di intervento per una migliore gestione delle attività della scuola e in un’ottica di
miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dei suoi processi e risultati. Allo scopo di svolgere al
meglio le attività relative a tali aree e nell’ottica della condivisione e partecipazione alle scelte,
verso la quale sempre più l’istituto intende tendere in ogni sua articolazione e processo, sono state
istituite anche delle commissioni/gruppi di lavoro.
In relazione a ciò, sono state individuate e assegnate le seguenti funzioni strumentali al POF:
Area 1 : GESTIONE DEL POF (Piano dell’Offerta Formativa)
Professori : Bellocchio - Calabria
Contenuti:
 cura la stesura, la revisione, l’integrazione e l’aggiornamento del POF, ne coordina e
supervisiona le attività e i progetti; ne esegue il monitoraggio, relazionando al Collegio di
fine anno;
 cura la revisione e l’aggiornamento del Patto di corresponsabilità;
 ricerca e aggiorna su opportunità per migliorare l’offerta formativa;
 segue l’iter progettuale di eventuali proposte per progetti in rete.
Area 2 : COMUNICAZIONE E TECNOLOGIA
(innovazione didattica e tecnologica, sito, comunicazione e sostegno ai docenti)
Professori : Moscatelli e Sabato
Contenuti :
 Innovazione didattica e tecnologica : supporterà l’introduzione del registro elettronico e
svilupperà gli strumenti di comunicazione on-line scuola-famiglie.
 Sito : aggiorna il sito della scuola comunicando con le componenti della scuola e decidendo
con il DS e con i collaboratori le informazioni e le modalità di pubblicazione delle stesse
anche alla luce della recente normativa; profila aree riservate per Docenti e personale ATA,
alunni e genitori.
 Comunicazione e sostegno ai docenti : si fa tramite delle esigenze di formazione,
accoglienza e aggiornamento dei docenti e supporta i supplenti temporanei; si occupa di
corsi di formazione all’interno ed all’esterno dell’Istituto; fornisce informazioni sul quadro
normativo e sulle direttive ministeriali; aiuta a predisporre la preparazione su supporto
informatico del materiale relativo agli scrutini.
Area 3 : ORIENTAMENTO E PROMOZIONE CULTURA SCIENTIFICA
Professoressa : Marcocci
Commissione: orientamento in uscita
Contenuti:
 Orientamento studenti in entrata : produce materiale informativo sull’istituto e coordina con
le scuole secondarie di primo grado la realizzazione di incontri di orientamento; pianifica e
organizza incontri per presentare il POF e le strutture (OPEN DAY); si occupa delle attività di
accoglienza degli studenti nei primi giorni di lezione; promuove attività di monitoraggio ed,
eventualmente, di riorientamento degli studenti in difficoltà, collaborando con i coordinatori
di classe.
10

Orientamento studenti in uscita : pianifica e organizza attività di orientamento volte a
potenziare le capacità degli studenti di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i
mutamenti culturali e socio-economici e le offerte formative, affinché possano essere
protagonisti di un personale progetto di vita; fornisce agli studenti il calendario delle
giornate di orientamento organizzate dalle università del territorio e coordina la
partecipazione ad esse degli studenti; propone e coordina la partecipazione a conferenze
universitarie e a stage in collaborazione con i dipartimenti.
Area 4 : INTERNAZIONALITA'
Professoressa : D’Aquino
Commissioni : Progetto Volterra International, Liceo Internazionale - Esami Cambridge
(certificazioni IGCSE), Potenziamento Lingue Straniere (certificazioni Cambridge dal PET al
Proficiency certificazioni DELF, DELE, FIT 1 e 2 ), Scambi Interculturali e Culturali (InterCultura ed
European School Network), Progetto IMUNA (National High School Model United Nations)
Contenuti :
 Progetto Volterra International : programma, organizza e coordina le attività dei corsi
 Liceo internazionale-Esami Cambridge IGCSE : programma, organizza e coordina le attività
dei corsi
 Stage: organizza stage linguistico-culturali all’estero e viaggi di istruzione
 Potenziamento linguistico : organizza attività di potenziamento linguistico a diversi livelli
 Scambi Interculturali: supporta e consiglia gli studenti circa il proseguimento degli studi
all’estero, sia a livello universitario (test d’ingresso università americane ed inglesi), sia per
periodi più brevi durante gli studi di scuola superiore (Intercultura e simili).
Area 5 : SUPPORTO AGLI STUDENTI
(successo scolastico, tutoring e attività culturali)
Professore : Marocco
Commissioni : Centro di Ascolto – Supporto al CIC (Centro di Informazione e Consulenza) e
Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) – Commissione attività culturali (Prof.ssa Ismeli)
Contenuti :
 monitora, valuta e documenta i bisogni degli allievi;
 promuove una didattica delle competenze e attiva metodologie per acquisire un corretto
metodo di studio;
 progetta interventi nei casi di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e coordina la
gestione degli strumenti di intervento per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES);
 coordina attività relative alla prevenzione della dispersione scolastica e del
disadattamento adolescenziale, alla promozione dell’autonomia della persona e
all’integrazione multiculturale, con iniziative di accoglienza e inserimento nell’Istituto e
nell’ambito dell’educazione culturale e civile.
Dipartimenti
I dipartimenti, istituiti nell’art.10 del DPR 89/2010, sono coordinati da un docente scelto in base
all'esperienza acquisita e alla capacità di organizzare e promuovere attività di lavoro finalizzate al
miglioramento della didattica.
Ruolo fondamentale dei dipartimenti:
 definire gli obiettivi delle discipline (o delle aree disciplinari) in termini di conoscenze, abilità
e competenze,
 articolare la didattica delle discipline e stabilire i criteri di valutazione;
 accrescere la comunicazione e la possibilità di veicolare informazioni, conoscenze e
competenze fra i docenti creando, quindi, un arricchimento dell’offerta formativa per gli
studenti e tendendo contemporaneamente a rendere più omogenei i metodi di
insegnamento e la valutazione nelle diverse sezioni e nei corsi;
 accrescere l'innovazione, attraverso un lavoro di ricerca e autoaggiornamento;
 migliorare lo svolgimento delle lezioni e favorire il processo di insegnamento/apprendimento
 proporre la scelta dei libri di testo e dei materiali didattici;
 definire le modalità di verifica e la costruzione di verifiche comuni.
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OOCC: Consigli di classe, Collegio docenti, Consiglio d'Istituto, Giunta esecutiva
Gli organi collegiali della scuola sono l'organo di gestione ed autogoverno della scuola italiana,
istituiti dal DPR n° 416 del 31 maggio 1974, e realizzano il principio costituzionale della
partecipazione democratica alle scelte programmatiche, culturali e formative delle istituzioni
scolastiche attraverso la presenza di rappresentanti degli studenti e delle famiglie, che rendono così
condivise le scelte fondamentali dell’istituzione scolastica, garantendo le tre libertà costituzionali
del successo formativo degli studenti, dell’insegnamento e della scelta educativa delle famiglie.
Consiglio di classe
E’ composto da tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti
degli studenti; presiede il dirigente scolastico o un docente da lui delegato.
La durata di ogni consiglio è di un’ora: riservato ai docenti della classe nella prima mezz’ora e
aperto ai rappresentanti dei genitori e degli alunni nella seconda mezz’ora.
Collegio docenti
Organo di cui fanno parte tutti i docenti dell'istituto, presieduto dal Dirigente scolastico. In aggiunta
alle sue innumerevoli funzioni, esso ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico
dell'istituto. In particolare cura la programmazione dell'azione educativa anche al fine di adeguare,
nell'ambito degli ordinamenti della scuola stabiliti dallo Stato, i programmi di insegnamento alle
specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare.
Consiglio di Istituto
E’ composto da 8 docenti, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, 4
genitori degli alunni, 4 alunni, il dirigente scolastico. Il presidente viene eletto tra i rappresentanti
dei genitori degli alunni.
Giunta esecutiva
E’ composta da un docente, un impiegato amministrativo o tecnico o ausiliario, un genitore, uno
studente, il dirigente scolastico, che la presiede, il direttore dei servizi generali e amministrativi,
che ha anche funzioni di segretario della giunta. Tutti i membri della giunta esecutiva sono parte del
Consiglio d'Istituto.
Coordinatori e segretari dei consigli di classe
Sulla base dell’assegnazione dei docenti alle classi sono stati individuati i coordinatori e i segretari
dei consigli di classe. Per l’elenco si rimanda al sito della scuola.
Responsabili dei Laboratori
Il liceo scientifico, per la sua caratterizzazione specifica e le conseguenti scelte metodologicodidattiche, trova nei laboratori e nella didattica laboratoriale la dimensione formativa più adeguata.
Il liceo Volterra è costantemente impegnato nello sforzo di aggiornamento delle attrezzature
didattiche e delle risorse tecnologiche. I responsabili di laboratorio curano, insieme ai colleghi nelle
aree di competenza, attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo da realizzarsi in orario
curricolare e/o extracurricolare. Curano, altresì, l’ordinaria manutenzione delle strutture e avanzano
proposte di miglioramento delle stesse.
Per l’elenco dei responsabili relativo al presente a.s. si rimanda al sito della scuola.
Comitato studentesco, assemblee di classe e di istituto
La scuola promuove la partecipazione democratica degli studenti, incoraggiando sempre il dialogo e
il confronto su qualunque tematica.
Le assemblee di classe e di istituto sono occasioni di riflessione su problematiche sia interne che
esterne alla scuola. Ogni studente è stimolato ad acquisire progressivamente consapevolezza dei
propri diritti e doveri e a partecipare responsabilmente alle attività del Liceo.
Il diritto di assemblea e di riunione degli studenti, a livello di classe e di istituto, è regolamentato
dagli artt. 13 e 14 del T.U. 16/4/1994.
L'ordine del giorno è pubblicato sul sito della scuola e può essere visionato in ogni momento dai
genitori. Gli studenti si presenteranno in classe alle ore 8,15 per l’appello con l'autorizzazione
firmata dai genitori sul diario (si ricorda di portare anche il libretto delle giustificazioni per il
controllo della firma), poi si recheranno liberamente in assemblea. L'autorizzazione può essere
portata anche nei giorni precedenti l'assemblea. Le eventuali assenze andranno giustificate sul
libretto ma non calcolate ai fini del DPR 122/2009.
Si rimanda al Regolamento d’Istituto allegato al POF.
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Comitato dei genitori e Collaborazione con Enti Esterni
Durante l’anno scolastico 2012-2013 si è costituito il Comitato dei Genitori che partecipa
attivamente al progetto educativo-didattico della scuola attraverso iniziative e corsi su argomenti di
attualità.
Inoltre il nostro Istituto ha iniziato una fattiva collaborazione con la Società Multinazionale Ericsson
per ciò che concerne il progetto di alternanza scuola-lavoro (cap. 5), e con l’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale per un prossimo progetto da concordare.
Rapporti scuola–famiglia
Le iniziative intese a promuovere e consolidare il rapporto scuola – famiglia si articolano in:
 Incontri con i genitori degli studenti di scuola media intesi alla presentazione degli obiettivi, dei
piani di studio, delle opportunità, della organizzazione della scuola e della didattica
 Incontri settimanali individuali in orario scolastico
 Incontri pomeridiani (2)
 Incontri con gli operatori del Centro di ascolto nei casi che richiedono interventi particolari
 Colloqui con la presidenza previo appuntamento
 Diffusione della conoscenza delle caratteristiche organizzative, curriculari e didattiche
dell’istituzione scolastica attraverso l’elaborazione di documenti di presentazione dei curricula,
delle attività didattiche, delle attività extracurriculari, risposte a quesiti via e-mail
 Possibilità di consultare un sito ed una pagina facebook dove vengono presentati la struttura, i
curricula, le varie attività ed i progetti dell'istituto. Le famiglie potranno visionare online anche
l'andamento didattico-disciplinare dei propri figli grazie al registro elettronico.
Colloqui con le famiglie
Il Liceo Volterra promuove la dimensione comunicativa tra le componenti della scuola, le famiglie e
gli studenti come momento fondamentale di conoscenza e di condivisione delle scelte, tese al
successo formativo e al benessere degli alunni, rimanendo costantemente in ascolto rispetto ai
bisogni tipici dell’età adolescenziale e giovanile e quelli particolari di ogni singolo individuo. In
relazione a ciò, e tenendo conto dei bisogni e dei tempi delle famiglie, si è organizzato un piano di
colloqui che prevede:
Incontri antimeridiani a cadenza bimensile. Vengono di seguito riportate le settimane in cui è
previsto il ricevimento genitori.
Settimane di ricevimento a.s. 2014-2015
I docenti ricevono per appuntamento. Il genitore può prenotarsi direttamente inviando una email
all'insegnante (gli indirizzi email ed i giorni di ricevimento di ciascun docente sono indicati sul sito
della scuola nella sezione ricevimento antimeridiano). La prenotazione può considerarsi confermata
se non si riceverà una email di diniego da parte del docente entro le 24 ore prima
dell'appuntamento.
Ottobre
20 – 25
Novembre
10 - 15
24 – 29
Dicembre
9 – 13
Gennaio
19 – 24
Febbraio
2–7
16 – 21
Marzo
2–7
16 – 21
Aprile
13 – 18
Maggio
4–9
11 – 16
Ricevimenti pomeridiani docenti
18 dicembre : materie letterarie: italiano, latino, geo-storia, storia, filosofia, inglese, religione
19 dicembre: materie scientifiche: matematica, fisica, scienze, disegno, ed fisica
24 marzo :
materie scientifiche: matematica, fisica, scienze, disegno, ed. fisica
25 marzo :
materie letterarie: italiano, latino, geo-storia, storia, filosofia, inglese, religione
Open Day
Per le famiglie interessate ad iscrivere i propri figli nell’Istituto saranno organizzate due giornate di
Open day, sabato 13 dicembre 2014 alle ore 15 e di nuovo sabato 24 gennaio 2015 alle ore 15,
durante le quali saranno illustrate le scelte della scuola e le possibilità che essa offre in termini di
opportunità educative e formative. Delle date degli Open day sarà data comunicazione attraverso
il sito della scuola.
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4. DIDATTICA e FORMAZIONE
Profilo d'Indirizzo
L’orientamento pedagogico-didattico e la progettualità del Liceo si ispirano ai principi guida
comunitari elaborati a Lisbona sia nel 2000 ,“Lisbona 2000/2010”, che nel 2010 “Lisbona
2010/2020”.
I primi, sottolineando che “l’Unione deve diventare l’economia della conoscenza più competitiva e
più dinamica del mondo”, pongono di fatto la ricerca, lo studio, la conoscenza alla base
dell'economia stessa.
I secondi, oltre a ribadire la cruciale importanza dell'istruzione scientifica e matematica nel bagaglio
di conoscenze e competenze delle nuove generazioni, rilanciano il concetto di “dimensione europea
dell'educazione” che, nella pluralità di appartenenze, offra un'identità comune atta a promuovere il
rispetto degli altri, della libertà e dei diritti fondamentali, ma anche l’educazione alla pace, alla
tolleranza, alla solidarietà, all'inclusione scolastica e sociale.
Il nostro Istituto si inquadra quindi in una dimensione europea non solo per l'attenzione alle
discipline scientifiche e alle lingue straniere, espressioni delle culture e ponte per la comunicazione
fra i popoli, ma anche e soprattutto per l'educazione alla legalità, solidarietà ed accoglienza.
Attenzione particolare è dedicata infatti agli alunni che, per stato o storia personali, presentino
bisogni educativi e formativi speciali (BES) che non sono necessariamente legati ai DSA (disturbi
specifici di apprendimento) ma comprendono anche lo “svantaggio sociale e culturale, disturbi
evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana
perché appartenenti a culture diverse”. Tutto ciò lungi dall'essere un ostacolo all’accoglienza,
rappresenta, al contrario, uno stimolo continuo alla formazione culturale, relazionale, metodologica
e didattica del personale, non solo docente, per garantire nel migliore dei modi il diritto al successo
formativo di ogni studente, realizzando così i principi di personalizzazione e di individualizzazione
del processo educativo e formativo nonché l’obiettivo di una scuola per tutti e per ciascuno.
Altro principio ispiratore delle strategie di Lisbona e, conseguentemente, del nostro liceo, è quello di
LLP (Lifelong Learning Program), ovvero un apprendimento permanente che duri tutta la vita, di
fronte ai probabili mutamenti di una società sempre più dinamica e flessibile e che metta ciascun
cittadino in grado di riorientare se stesso e il proprio progetto di vita in funzione di quei
cambiamenti.
ll quadro aggiornato, che si basa sul precedente programma di lavoro "Istruzione e formazione
2010", riguarda il periodo sino al 2020 e fissa quattro obiettivi strategici:
 fare in modo che l'apprendimento permanente e la mobilità divengano una realtà;
 migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione e della formazione;
 promuovere l'equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva;
 incoraggiare l'innovazione e la creatività a tutti i livelli dell'istruzione e della formazione.
A tale scopo, diventa centrale riconfigurare i processi formativi sulla centralità delle competenze,
conoscenze in contesti d’uso, anche in ambito territoriale oltre che scolastico. Competenze chiave
di cittadinanza, che mettano in grado i cittadini di imparare ad imparare per tutta la vita e che
rappresentano l’obiettivo dell’obbligo scolastico, e competenze più specifiche, così come si trovano
ora nel DPR 89/10 sui Licei, al quale si rimanda per indicazioni più specifiche.
Il titolo di studio e la certificazione rilasciati dal liceo si rapportano all’EQF (European Qualification
Framework) o " Quadro Europeo delle Qualifiche", che è un quadro di riferimento che permette di
"leggere" le qualifiche ed i titoli (diplomi, attestati, ecc.) rilasciati dai sistemi dell'istruzione e della
formazione dei diversi stati membri dell'Unione secondo un codice condiviso.
È stato pubblicato nel 2008 con l'obiettivo di sostenere ogni cittadino europeo nella possibilità di
muoversi all'interno dell'Europa facendo valere i crediti formativi acquisiti nel paese d'origine, e
dovrebbe quindi favorire la possibilità di ottenere accesso ai percorsi di studio e al mercato del
lavoro degli altri paesi dell'Unione Europea. Le scelte didattiche e metodologiche seguite nel liceo si
inquadrano entro questa cornice e cercano di tradurla in strategie operative per garantire il
successo formativo di ogni alunno.
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Gli obiettivi caratterizzanti il profilo d’indirizzo della scuola possono essere sintetizzati come segue:
CONOSCENZE
 Acquisizione, in ciascuna disciplina, dei nodi concettuali fondamentali,
intesi come linguaggi, fatti, teorie, principi che caratterizzano in modo
equilibrato gli ambiti umanistici e scientifici.
COMPETENZE
 Uso dei linguaggi specifici delle singole discipline
 Analisi, comprensione, soluzione di problemi
 Lettura, comprensione, comunicazione e produzione di testi
ABILITA’




Sa esprimersi e comunicare a più livelli negli ambiti disciplinari specifici
Ha capacità logica, interpretativa di dati, fenomeni, testi, problematiche
Possiede tecniche e procedure di indagine
Sa organizzare il proprio lavoro con senso di responsabilità e in modo
autonomo
Obiettivi Formativi Trasversali
I principi costituzionali in materia scolastica tracciano le linee portanti di una scuola che si assume il
compito di accompagnare lo studente nelle tappe fondamentali del suo percorso formativo e
consentire, così, il pieno dispiegamento della sua personalità individuale e sociale.
Più precisamente è da rilevare che la formazione scolastica non è certo fine a se stessa mirando a
consentire il perfetto ed armonioso integrarsi dell’individuo nella comunità sociale, tanto che può
parlarsi di una formazione integrale della persona.
Scuola e società conducono, perciò, un’azione sinergica in tal senso, interagendo a diversi livelli.
Gli obiettivi formativi trasversali sono quelli comuni a tutte le discipline e si possono raggruppare in
tre ambiti:
La persona:
 Scoprire e potenziare le proprie attitudini e capacità
 Accrescere il gusto per la conoscenza e la ricerca
 Sviluppare gradualmente il proprio senso critico
 Sapersi esprimere con proprietà di linguaggio e in modo organico, chiaro e preciso
 Perfezionare il proprio metodo di studio
 Operare scelte con senso di responsabilità e autonomia di giudizio
 Saper affrontare situazioni difficili ricercando soluzioni adeguate
 Accettare l’insuccesso non come percezione negativa di sé, ma come fase di crescita del
processo educativo
La persona in relazione con gli altri:
 Educare al rispetto dell’altro, alla tolleranza e alla pace
 Sviluppare le capacità di ascolto, dialogo e collaborazione
 Sapersi mettere in discussione, cercando di capire anche il punto di vista dell’altro
 Conoscere e rispettare le regole dell’Istituto e della società
 Sviluppare il senso di responsabilità, rispettando gli impegni presi con gli altri
 Contribuire al miglioramento del gruppo classe e, più in generale, della scuola
La




persona in relazione con l’ambiente:
Rispettare le cose proprie e altrui
Aver cura del contesto scolastico
Adottare comportamenti consoni all’ambiente in cui ci si trova
Sviluppare la cultura della salvaguardia dell’ambiente in generale
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Obiettivi Specifici
Liceo Scientifico Ordinamentale
 Acquisire una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e
scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali
e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
 Saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
 Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare
nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
 Utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi;
 Raggiungere una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
 Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare
quelle più recenti;
 Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Liceo Scientifico delle Scienze Applicate
 Apprendere concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di
laboratorio;
 Elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure
sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
 Analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
 Individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici,
matematici, logici, formali, artificiali);
 Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
 Saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di
specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
 Saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
Competenze 1° biennio
Sono i risultati finali che gli alunni devono conseguire, alla fine dell’obbligo scolastico, in conformità
con gli obiettivi della Scuola Italiana.
La certificazione è uno strumento utile per sostenere e orientare gli studenti nel loro percorso di
apprendimento sino al conseguimento di un titolo di studio o, almeno, di una qualifica professionale
di durata triennale entro il diciottesimo anno di età.
Il modello, fornito dal Ministero (DM n°9 del 27/01/2010), è strutturato in modo da rendere sintetica
e trasparente la descrizione delle competenze di base acquisite a conclusione del primo biennio
della scuola secondaria superiore, con riferimento agli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di
istruzione (dei linguaggi; matematico; scientifico-tecnologico e storico-sociale), entro il quadro di
riferimento rappresentato dalle competenze
chiave di cittadinanza, in linea con le
indicazioni dell’Unione Europea, con particolare riferimento al Quadro Europeo dei titoli e delle
qualifiche (EQF).
Il modello di certificato, che è unico sul territorio nazionale, contiene la scheda riguardante
competenze di base e relativi livelli raggiunti dallo studente in relazione agli assi culturali ed è
compilato per tutti gli studenti a conclusione dello scrutinio finale delle seconde classi ed è
rilasciato a richiesta degli interessati.
Per gli studenti maggiorenni che non sono stati scrutinati a conclusione della seconda classe, le
istituzioni scolastiche rilasciano, d’ufficio, soltanto l’attestazione di proscioglimento dall’obbligo di
istruzione, corredata dalla documentazione degli esiti dell’ultimo scrutinio.
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Metodologie Didattiche
Le metodologie didattiche riguardano i metodi d’insegnamento che si possono utilizzare per
raggiungere gli obiettivi previsti.
Il Consiglio d'Europa considera principio metodologico fondamentale che i metodi utilizzati per
l'apprendimento, l’insegnamento e la ricerca, siano quelli più efficaci per raggiungere gli obiettivi.
Ne consegue quindi una grande varietà di materiali e metodi che spaziano da quelli più tradizionali:
 lezioni frontali, partecipate o dialogate
 esercitazioni in classe e lavori di gruppo
 esperienze di laboratorio o in aule speciali
 visite guidate ed incontri
a quelli più innovativi ed interattivi:
 problem-solving (risoluzione di problemi) che comprende l'insieme dei processi che
analizzano, affrontano e risolvono positivamente situazioni problematiche
 role-playing (gioco di ruolo), il cui obiettivo è motivare gli studenti attraverso la
pianificazione di una situazione immaginaria, ma verosimile, che possa facilitare la loro
capacità di relazionarsi e far emergere la loro creatività
 brain-storming (tempesta di cervelli) che consiste in una "discussione di gruppo incrociata e
guidata da un animatore" il cui scopo è trovare e far emergere il più alto numero di idee
possibili su un argomento
 cooperative-learning (apprendimento cooperativo) che costituisce una specifica metodologia
di insegnamento attraverso la quale gli studenti apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi
reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso.
 e-learning (apprendimento on-line) che usa le tecnologie multimediali ed Internet per
migliorare la qualità dell'insegnamento-apprendimento
All’inizio dell’anno sarà dato sufficiente spazio al ripasso dei pre-requisiti in modo da chiarire
eventuali dubbi e colmare le lacune.
La spinta motivazionale sarà alla base di ciascuna attività svolta che sarà pianificata prevedendo il
più possibile domande, richieste, chiarimenti, interventi dei discenti per poter avere un immediato
feedback, un significativo riscontro.
Saranno assegnati compiti da svolgere a casa in modo da favorire uno studio autonomo e
approfondito.
Gli strumenti utilizzati saranno, ovviamente, oltre al libro di testo e, ove previsto, il quaderno di
lavoro, il quale servirà per prendere appunti, per schematizzare e per svolgere gli esercizi anche i
nuovi mezzi tecnologici e multimediali.
Verifica e Valutazione degli obiettivi
Le verifiche dovranno rispondere agli obiettivi della programmazione e saranno realizzate in modo
da poter accertare con chiarezza quali competenze, conoscenze e abilità lo studente abbia
acquisito. Diversi sono gli strumenti di verifica utilizzati che possono comunque classificarsi in due
tipi fondamentali:
 colloqui e verifiche orali
 prove scritte e pratiche.
Le prove scritte a loro volta potranno essere:
 oggettive strutturate o semistrutturate
 saggi, articoli, temi, riassunti, relazioni
 risoluzione di problemi
Scala dei punteggi
Come previsto dalla normativa (Decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137 e Decreto del Presidente
della Repubblica n. 122 del 22 giugno 2009) la scala dei punteggi utilizzati per la valutazione delle
prove, scritte, pratiche o orali andrà da 1 (compito scritto o pratico in bianco) a 10 (prove complete,
ulteriormente approfondite e particolarmente originali). Per tutte le altre prestazioni, la scala dei
punteggi utilizzata andrà da 2 a 9, secondo le griglie di valutazione dei singoli Dipartimenti
disciplinari, per le quali si rimanda al sito web della scuola.
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La valutazione formativa, oltre alla osservazione del percorso formativo dello studente e alla
registrazione dei risultati, dovrà essere in grado di individuare le cause che provocano l'insuccesso
scolastico per poter predisporre strategie di recupero e un piano di interventi differenziati secondo i
problemi. Dovrà altresì rendere lo studente in grado di comprendere i motivi delle sue difficoltà
sviluppando così, per gradi, la sua capacità di apprendere ad apprendere.
La valutazione, che deve essere trasparente e tempestiva, ha per oggetto il processo di
apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni. Essa
concorre, con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle
carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento
dei livelli di conoscenza e al successo formativo (DPR 249/1998; DPR 122/2009).
Questo momento coinvolge più soggetti poiché ne è oggetto non solo lo studente, ma anche il
sistema scolastico e gli strumenti che in esso si usano.
La valutazione sommativa sarà finalizzata al controllo del raggiungimento da parte degli studenti di:
 specifiche competenze, misurate attraverso verifiche mirate (misurazione);
 criteri che vanno oltre la mera misurazione (livelli di partenza e/o prerequisiti, ritmi e stili di
apprendimento, interesse, impegno e partecipazione ecc..)
Criteri di Valutazione
All’atto della valutazione finale, la cui titolarità è dell’intero consiglio di classe, si terrà conto dei
seguenti dati:
 sul piano delle competenze raggiunte nelle singole discipline: organicità, coerenza,
pertinenza, esaustività, padronanza lessicale, livelli di partenza, progressione negli
apprendimenti, ritmi e stili di apprendimento, contesto socio-economico e culturale,
interventi compensativi.
 sul piano degli atteggiamenti: frequenza, impegno, attenzione, partecipazione,
socializzazione.
Voto unico 1° periodo
Il Collegio docenti ha deliberato che la valutazione conclusiva del 1° periodo didattico dell’anno
scolastico, per tutte le classi sarà espressa mediante un voto unico, sintesi valutativa di una
pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologicodidattiche adottate dai docenti.
Criteri di ammissione alla classe successiva
Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguano un voto di
comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione di profitto non inferiore a sei decimi in
ciascuna disciplina e che, quindi, abbiano raggiunto in ogni disciplina gli standard minimi previsti
nel POF.
Criteri di non ammissione alla classe successiva
Il giudizio di non ammissione verrà espresso nello scrutinio di giugno nel caso di valutazione
inferiore a sei decimi in condotta e/o di rendimento negativo caratterizzato da non raggiunti livelli di
sufficienza in più di tre discipline di cui due insufficienze gravi ed una lieve (delibera del Collegio
docenti n. 17 del 11.11.2014) tali da compromettere la qualità del processo educativo e di
apprendimento, per cui gli esiti formativi e cognitivi risultano attestati al di sotto degli standard
minimi definiti per ciascuna disciplina e contenuti nel POF.
Per gli allievi che abbiano avuto la sospensione del giudizio e che siano stati scrutinati nelle
operazioni di settembre, il giudizio di non ammissione verrà espresso nel caso di non raggiunti livelli
di sufficienza nelle discipline oggetto di esame, tali da compromettere la qualità del processo
educativo e di apprendimento. Nel caso di ammissione, per gli studenti del triennio, si procederà
all'attribuzione dei crediti formativi.
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Credito scolastico
Per tutti gli studenti ammessi all’a.s. successivo al termine degli scrutini di fine anno, il credito
scolastico sarà attribuito in base alla normativa vigente.
CREDITO SCOLASTICO (punti)
Media dei voti
Classe TERZA
Classe QUARTA
Classe QUINTA
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
4-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
In base a quanto espresso nella nota ministeriale, il Collegio dei docenti approva i seguenti criteri di
attribuzione del credito scolastico, comprensivo degli eventuali crediti formativi:
1) per gli alunni la cui media sia 6<M≤8, il credito da attribuire nell'ambito della banda di
oscillazione è di 1 punto.
Si procede all'attribuzione del punto di incremento qualora si realizzi la collocazione della media
nella fascia alta (decimale fra 0,5 e 0.9) o almeno tre delle seguenti condizioni:
a. assiduità frequenza (minimo 90%);
b. interesse rilevante nella partecipazione al dialogo educativo;
c. interesse e impegno rilevanti nella partecipazione alle attività complementari e integrative;
d. notevole diligenza nello svolgimento del lavoro individuale;
e. capacità rilevante di recupero;
f. credito formativo valutabile.
2) Per gli studenti che abbiano una media 8<M≤10, l’incremento da attribuire nell'ambito delle
bande di oscillazione è automaticamente di 1 punto vista già la rilevante media matematica dei
voti.
Credito formativo (delibera n. 18 del 11.11.2014)
Il Consiglio di Classe, tenuto presente che:
1) il credito formativo concorre all’attribuzione del credito scolastico agli studenti, ma non ha valore
preponderante su di esso nelle rispettive bande di oscillazione,
2) l’attestazione proveniente da Enti, Associazioni, Istituzioni presso i quali lo studente ha realizzato
l’esperienza deve contenere, a norma della disposizione ministeriale (DM 49/2000), una descrizione,
seppure sintetica, dell’esperienza stessa, dalla quale si evinca non trattarsi di un'esperienza
episodica o momentanea, ma tale da incidere sulla “formazione personale civile e sociale dello
studente”,
valuta le certificazioni inerenti le seguenti attività:
A. esperienze lavorative volte all’acquisizione di specifiche competenze e partecipazione ad
attività di ordine culturale che abbiano carattere di continuità;
B. partecipazione a progetti approvati dal Collegio di Docenti nell’ambito del Piano dell’Offerta
Formativa, con frequenza di almeno ¾ delle lezioni/incontri e partecipazione a specifiche
attività/iniziative formative attestate dai responsabili di progetto;
C. frequenza di corsi di lingua straniera Cambridge, DELE, DELF, FIT o di altre organizzazioni
ufficialmente riconosciute, che attestino il “livello” raggiunto e la frequenza di almeno ¾
della durata del corso;
D. stage linguistici all’estero (due settimane di frequenza nel 2014 con un minimo di 20 ore
settimanali frequentate);
E. intercultura: anno scolastico frequentato all’estero o esperienza di più mesi, con valutazione
positiva da parte del Consiglio di classe;
F. ECDL: patente europea dell’informatica;
G. pratica sportiva o coreutica a carattere regionale o superiore (ivi compresa la danza e la
scuola di arbitraggio);
H. forme motivate di volontariato presso associazioni riconosciute, certificato nei tempi, nelle
modalità e nella frequenza;
I. studio della musica con carattere di continuità e durata in Istituti statali o equiparati.
J. stage formativi presso istituzioni pubbliche e/o aziende private.
K. tutoraggio
19
Validità dell’anno scolastico
“... ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere
alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale
personalizzato”. Si specifica che nel monte ore andranno calcolati gli ingressi posticipati e le uscite anticipate
(DPR n. 122 del 22/6/2009 - C.M. n. 4 del 4/3/2011).
Sono pertanto ammessi allo scrutinio finale gli studenti che abbiano frequentato così come riportato
nella seguente tabella
Classi (Ordinamentale e Scienze
Ore annuali Limite minimo delle ore di frequenza
Applicate)
PRIME E SECONDE
891
668
TERZE, QUARTE E QUINTE
990
742
SEZIONE CAMBRIDGE (classe prima)
990
742
Per gli studenti che non si avvalgono dell'ora di Religione cattolica e non svolgono l'ora alternativa,
si applica la percentuale sul monte annuale ridotto di 33 ore.
Il Collegio dei docenti del 29.09.2014 in relazione a ciò, ha stabilito le seguenti deroghe per
assenze dovute a:
 gravi motivi di salute adeguatamente documentati;
 terapie e/o cure programmate;
 donazioni di sangue;
 partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.;
 partecipazione ad attività organizzate da Enti o istituzioni riconosciuti dallo Stato
(Conservatorio, Teatro dell’Opera, Accademia di Danza…) cui l’alunno sia iscritto o Agenzie
formative riconosciute come Enti certificatori;
 adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che contemplano un
giorno di riposo.
Voto di comportamento
Il voto di comportamento (approvato con delibera n.16 del 11.11.2014 dal Collegio docenti) entra
nel conteggio della media dei voti di ogni studente. Vengono di seguito riportati i criteri della sua
attribuzione, tenuto conto del Regolamento Scolastico e delle competenze di cittadinanza:
INDICATORI E DESCRITTORI
NOTE
DISCIPLINARI
INDIVIDUALI
NESSUNA
10
9
1
FREQUENZA:
assenze,
ritardi e
uscite
anticipate (*)
2
RISPETTO degli
altri, dell'ambiente e
delle regole,
COLLABORAZIONE
3
ATTENZIONE e
PARTECIPAZIONE
all'attività didattica
Molto
Assidua
Lodevole
Assenze
sporadiche (<5%
del monte ore
effettuato), rare
entrate
posticipate e/o
uscite anticipate
Particolarmente attento nel
rispettare gli altri,
l'ambiente e le regole.
Sollecito e pronto ad
aiutare i compagni.
Estremamente
collaborativo.
Figura positiva di traino ed
esempio per i compagni.
Costante e
costruttiva
Costante, puntuale e
responsabile
Assidua
Soddisfacente
Costante e attiva
Costante e puntuale
Poche assenze
(5%<a<10% del
monte ore
effettuato)e poche
entrate
posticipate e/o
uscite anticipate
Attento nel rispettare gli
altri, l'ambiente e le
regole.
Pronto ad aiutare i
compagni.
Collaborativo.
Figura positiva nella classe.
20
Molto attento in classe.
Interessato e motivato.
Interviene
opportunamente ed in
modo costruttivo.
Apporta il suo contributo
fattivo alle varie attività.
Attento in classe.
Interessato e motivato.
Interviene spesso ed in
modo costruttivo.
Apporta il suo contributo
alle varie attività.
4
Adempimento degli
IMPEGNI scolastici
Lavora con costanza e
perseveranza in tutte le
discipline in modo autonomo.
Puntuale nello svolgimento delle
consegne.
Impegno non finalizzato al
raggiungimento del voto ma
all'acquisizione delle
competenze ed al miglioramento
della persona.
Lavora con costanza in tutte le
discipline in modo autonomo.
Puntuale nello svolgimento delle
consegne.
Impegno quasi mai finalizzato al
raggiungimento del voto ma
all'acquisizione delle
competenze ed al miglioramento
della persona.
1 nota di
lieve entità
7
6
NOTE DISCIPLINARI
8
1 nota
grave o
presenza di
più note
lievi
Molte note
(di cui
alcune
gravi) e/o
presenza di
uno o più
provvedime
nti
disciplinari
della
Presidenza
e/o del
Consiglio di
Classe
Regolare
Apprezzabile
Buona
Costante
Non molto
regolare
Appena
accettabile
Sufficiente
Non sempre costante
Ricorrenti assenze
(15%<a<20% del
monte ore
effettuato) e
frequenti entrate
posticipate e/o
uscite anticipate
Non sempre rispetta gli
altri, l'ambiente e le
regole.
Ha bisogno di essere
sollecitato nell'aiutare i
compagni.
Poco collaborativo.
Piuttosto attento in
classe. Interviene
saltuariamente e/o con
osservazioni poco
pertinenti.
Qualche volta apporta il
suo contributo alle varie
attività.
Non sempre costante nel lavoro
e discontinuo nello svolgimento
dei compiti e delle consegne.
Lavoro a volte superficiale e
finalizzato al raggiungimento
della mera sufficienza.
Poco
regolare
Poco accettabile
Non sufficiente
Discontinuo e
superficiale
Alcune assenze
(10%<a<15% del
monte ore
effettuato) ed
alcune entrate
posticipate e/o
uscite anticipate
Numerose
assenze
(20%<a<25% del
monte ore
effettuato) e
numerose entrate
posticipate e/o
uscite anticipate
Rispetta gli altri,
l'ambiente e le regole.
Ha bisogno di essere
sollecitato nell'aiutare i
compagni.
Abbastanza collaborativo.
Rispetta poco gli altri,
l'ambiente e le regole.
Piuttosto individualista e
poco collaborativo nei
confronti degli altri.
Abbastanza attento in
classe.
Piuttosto interessato e
motivato.
Interviene ogni tanto e
generalmente in modo
costruttivo.
Apporta il suo contributo
alle varie attività.
Poco attento, si distrae
spesso e chiede spesso
di uscire dalla classe.
Interviene raramente e/o
con osservazioni poco
pertinenti e/o per creare
confusione.
Apporta il suo contributo
alle varie attività in
modo molto saltuario.
Lavora con costanza in quasi
tutte le discipline.
Quasi sempre puntuale nello
svolgimento delle consegne.
Impegno a volte finalizzato al
raggiungimento del voto più che
all'acquisizione delle
competenze ed al miglioramento
della persona.
Poco costante nel lavoro e molto
discontinuo nello svolgimento
dei compiti e delle consegne.
Lavoro spesso superficiale e
finalizzato al raggiungimento
della mera sufficienza.
(*) si escludono situazioni mediche certificate
10 si attribuisce in presenza di tutti e quattro i descrittori
9 si attribuisce in presenza di almeno tre descrittori
8 si attribuisce in presenza di almeno tre descrittori e/o di una nota disciplinare lieve
7 si attribuisce in presenza di almeno tre descrittori e/o di una nota disciplinare grave e/o più note
lievi
6 si attribuisce in presenza di almeno tre descrittori e/o di molte note (di cui alcune gravi) e/o di
uno o più provvedimenti disciplinari della Presidenza o del Consiglio di classe
5 si attribuisce in presenza di gravi episodi con sanzioni disciplinari di grave entità del Consiglio di
classe e/o del Consiglio d'istituto.
Nota: Per sanzione disciplinare di grave entità si intende l'allontanamento dell'alunno dalla comunità scolastica per oltre 15
giorni senza che l'alunno stesso mostri, in seguito alla sanzione, alcun ravvedimento.
NB:
- Le note collettive verranno valutate caso per caso dal Consiglio di classe ed incideranno sulle
attività e sulle uscite didattiche
- La nota individuale viene data dopo almeno 2 richiami verbali (vedi Regolamento d'Istituto)
- La tabella è una guida per l'attribuzione del voto di comportamento. Tuttavia il Consiglio di Classe
rimane sovrano nella designazione di tale voto.
Recupero e Potenziamento
Per consentire un’efficace e mirata azione di recupero delle difficoltà incontrate dagli studenti, nel
corso dell’anno saranno attivati opportuni ed idonei interventi didattici di supporto, come corsi di
recupero e sportelli didattici, almeno per quanto riguarda le discipline nelle quali le difficoltà degli
studenti risultano più gravi e frequenti.
Per il potenziamento, sono previste attività di “eccellenza” rivolte a studenti particolarmente
motivati.
21
5. PROGETTI e ATTIVITA’
Tutti le attività presenti nella scuola tengono conto delle Linee guida (allegate al POF) e sono
attivate in stretta conformità alla normativa nazionale ed in particolare al:
 il Decreto Interministeriale n. 44/2001 relativo alle procedure di contabilità;
 il CCNL 2006/2009.
 legge 18.12.1997 (Istituzione del Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta
formativa e per gli interventi perequativi), n. 440;
 il CCNL 2006/2009, in particolare l’art. 88;
 il DPR 275/99, in particolare l’art.9.
Per la scelta dei progetti da attivare nel corso dell'a.s. si è fatto riferimento a tre criteri generali:
 coerenza complessiva del progetto
 attinenza alle scelte formative e strategiche dell’Istituto (POF)
 qualità degli apprendimenti e ricaduta sulla didattica curricolare e sul territorio
 rapporto costi/benefici.
Sulla base di ciò, si è deciso di programmare le seguenti attività e progetti che si presentano
suddivisi nelle diverse aree:
Area di Formazione della Persona e del Cittadino












C.I.C. - Centro di Informazione e Consulenza
Monitoraggio DSA (prof. Marocco)
Alunni Tutor (prof. Marocco)
"Libera”: Formazione alla cittadinanza e alla legalità
(prof. Malantrucco)
Finestre - Centro Astalli (prof. Iacovino e Ismeli)
Io non ho paura (prof. Ismeli)
Educazione alla Salute (prof. Marcocci)
Giochi Sportivi Studenteschi (prof. D’Angelo)
CORO (Maestro De Angelis)
LA MUSICA CHE GIRA INTORNO, lezioni di musica,
cinema e storia (prof. Grossi, Sabato, Stolzuoli)
MASCHILE e FEMMINILE, il valore della differenza
(finanziato dalla Consulta Pari Opportunità di
Ciampino- prof. Alemanno)
PROGETTO PARI OPPORTUNITA' Consulta di
Ciampino (per una sola classe – prof. Alemanno)
Area Scientifico-Tecnologica
Area Umanistica
Italiano L2 (Esterni)
Progetto Memoria (prof. Sabatino)
Laboratorio Storia (prof. Sabatino)
Ideazione Teatro (prof. Ismeli)
Progetto Lettura (prof. Fuselli)
Il quotidiano in classe (prof. Alemanno)
Elettronvolt - Giornalino scolastico
(prof. Fuselli)
 Due borse di studio stage estero LIONS
CLUB/CONCORSO letterario interno
 Alunni tutor per il recupero (prof.
Marocco)







Area di Potenziamento delle Lingue
 ECDL - Patente Europea per il Computer (prof.
Bertelli)
 Problem Posing Solving (prof. Ranchelli)
 Cl@sse 2.0 (prof. Adriani)
 Scuola 2.0 (prof. Moscatelli)
 Alternanza scuola-lavoro (prof. Adriani)
 Logica-Coding e Pensiero Procedurale (prof. ?)
 Progetto OCSE-PISA 2015 (prof. Mattiacci, Barranca,
Bianchi e Di Bernardini)
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 Progetto Volterra International + stage
(prof. D’Aquino, Paganelli)
 Progetto Cambridge – esami IGCSE
(prof. D'Aquino)
 Potenziamento Lingue (prof. D'Aquino)
 MUN – ONU (prof. D'Aquino)
 Scambi Interculturali (prof. D'Aquino)
 ESN (prof. Bellocchio, Orecchia)
 Laboratorio teatrale (prof. D'Aquino
NB Informazioni specifiche sui progetti possono essere trovate nell’apposita sezione del sito della scuola
In seguito al decreto direttoriale del MIUR n.22/16 dell'1/7/14 - Bando per la diffusione della cultura
scientifica 2014, la scuola ha visto l'approvazione dei seguenti progetti finanziati direttamente dal
MIUR:
 Il Volterra guarda il cielo (prof. Giachè)
 Vito Volterra, Mister Italian Science (prof. Blasi)
 Zooprofilassi (prof. Moscatelli)
 Scienz@mente – espandi la memoria, immagazzina il futuro (rete di scuole prof. Zaratti)
 Progetto scienza-impresa rete di scuole (prof. Alemanno)
Olimpiadi
il nostro istituto partecipa alle Olimpiadi di Matematica (prof. Pesce e Sopranzi), Olimpiadi di Fisica
(prof. Sebastio), Olimpiadi di Informatica (prof. Macrì), Olimpiadi di Italiano (prof. Blasi e Orecchia).
Centro di Informazione e Consulenza (CIC)
Nell’ottica della cura e del benessere degli alunni e del personale della scuola, per una relazione
formativa ed umana sempre proficua e condivisa, anche quest’anno ci si avvarrà di professionisti
che realizzeranno interventi nelle classi e consulenze individuali.
Cl@sse 2.0
Il progetto cl@sse 2.0 intende attivare un diverso approccio pedagogico con ampio ricorso alle
modalità
cooperative-learning, ovvero una strategia didattica volta a favorire l’acquisizione di
competenze disciplinari e di cittadinanza in coerenza con i nuovi ordinamenti liceali. Le tecnologie
digitali dovranno divenire lo strumento di lavoro trasversale per studiare e approfondire le varie
tematiche culturali previste,
e integreranno, o a volte sostituiranno, i sussidi
didattici
ordinariamente utilizzati.
Alternanza scuola-lavoro
Anche nell’anno scolastico in corso la nostra scuola offre l’opportunità, a classi del triennio, di
costruire un progetto di studio e di lavoro utile per il futuro dei discenti, grazie alla legge decreto
legislativo n. 77/2005 sull’alternanza scuola-lavoro. Si introduce così un’organizzazione innovativa
nella metodologia didattica del sistema scolastico che consente la collaborazione tra scuola e
impresa al fine di offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e di favorire
l'orientamento futuro. Pertanto alcune classi del Liceo sia Ordinamentale che delle Scienze
Applicate potranno partecipare a stage lavorativi presso società private (Ericsson- stages già avviati
dallo scorso anno) e pubbliche.
Progetto Volterra International (PVI) e potenziamento delle lingue
Il progetto Volterra International vuole offrire agli studenti dell’istituto un’apertura alla dimensione
internazionale e interculturale tramite un approfondito studio delle lingue e delle culture straniere,
scambi con scuole straniere, stage di approfondimento linguistico con elementi di integrazione,
esperienze di studio all’estero e di accoglienza di studenti stranieri.
Per questa sua ricchezza e complessità, il suddetto progetto può essere suddiviso in diverse parti
distinte ma tutte con i medesimi obiettivi generali di base e tutti facenti riferimento alla stessa
figura responsabile (funzione strumentale Internazionalità).
Le parti sono le seguenti:
 Progetto Volterra International + stage (Londra e New York)
 Progetto Cambridge (certificazioni IGCSE)
 Progetto POTENZIAMENTO LINGUE STRANIERE (certificazioni linguistiche)
 Progetto MUN-ONU
 Progetto SCAMBI INTERCULTURALI (Intercultura ed ESN- European School Network)
Per I progetti Volterra International, Stage Volterra International e sezione Cambridge si rimanda alla
sezione del POF relativa ai piani di studio (pag. 8 e 9)
L'approfondimento ed il potenziamento delle lingue straniere è rivolto non solo agli studenti del
corso Volterra International, ma anche a tutti gli alunni della scuola. Viene offerta così l'opportunità
di imparare e/o consolidare, oltre alla lingua inglese, con le certificazioni CAMBRIDGE (dal PET
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-livello B1 al Proficient -livello C2) ed IELTS, anche quella francese, tedesca e spagnola e prepararsi
alle certificazioni DELF, DELE, FIT 1 E 2.
I
l progetto Intercultura offre l'opportunità ad alunni stranieri di frequentare, per periodi che vanno da
qualche mese ad un anno, la nostra scuola e ad alunni del nostro istituto di poter, di contro,
trascorrere un periodo all'estero, frequentando istituti stranieri.
Infine il Progetto Scambi Culturali con Paesi dell'Unione Europea (ESN-European School Network)
deriva dal tentativo di integrare i giovani negli scenari culturali a dimensione europea. Lo scopo
educativo è quello di ampliare gli orizzonti culturali ed umani ed educare alla comprensione
internazionale ed alla pace. Lo scambio prevede l'ospitalità in famiglia e la partecipazione alla
normale attività didattica della scuola estera, oltre naturalmente ad iniziative di carattere culturale.
Progetto OCSE PISA 2015
PISA (Programme for International Student Assessment) è un'indagine internazionale promossa a
partire dal 2000 dall'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), in
collaborazione con il Ministero dell'Istruzione.
L’obiettivo è di verificare se e in che misura gli studenti che si avvicinano alla fine dell’istruzione
obbligatoria (i quindicenni) abbiano acquisito le competenze essenziali per svolgere un ruolo
consapevole e attivo nella società e per continuare ad apprendere per tutta la vita (lifelong
learning).
Collaborazioni
Molti dei progetti presentati prevedono la collaborazione con enti ed organizzazioni esterne
attraverso accordi o protocolli di intesa :
 l'Università Dallas nell'ambito del progetto Volterra International. Le classi seconde
impegnate in tale progetto si recheranno presso l'Università Dallas per una serie di
incontri con studenti madrelingua inglesi che faranno loro da tutor ed offriranno loro la
possibilità di praticare ed esercitare soprattutto le competenze orali (listening e speaking)
in lingua inglese
 l'Università di Tor Vergata per il progetto Astronomia ed anche per l'orientamento in uscita
degli studenti del quinto anno
 l'Associazione Tuscolana di Astronomia che collabora nell'ambito del progetto Astronomia


l'Istituto di Zooprofilassi
Lions Club

il Comune di Ciampino
Inoltre il nostro Liceo collabora in rete con le seguenti organizzazioni ed istituzioni:
 l'OCSE-PISA
 LS-OSA (Licei Scientifici - Opzione Scienze Applicate) del MIUR
ed è inserito nelle seguenti reti di scuole:
 CIE (Cambridge International Organization)
 Orientamento in Rete
 Scuole del Comune di Ciampino
 Liceo Spallanzani (Tivoli) nell'ambito del progetto wireless
Visite, scambi culturali e viaggi di istruzione
Nell'ambito delle scelte educative e formative della scuola si inseriscono le visite culturali
selezionate in stretta correlazione con la programmazione didattica.
I viaggi di istruzione e le visite comprendono uscite di 1 giorno per le classi prime, seconde e terze,
un viaggio di istruzione in Italia di 3-4 giorni per le classi quarte/quinte e di 5 giorni per le sole
classi quinte in una città europea.
Inoltre per gli alunni delle classi terze e quarte si prevede la possibilità di effettuare lo scambio
culturale con una scuola straniera.
Gli itinerari dei viaggi per le classi quarte e quinte scaturiranno dalle proposte che emergeranno dal
collegio docenti, la cui adesione è di specifica pertinenza dei singoli Consigli di Classe che
lavoreranno per accrescere la motivazione e la consapevolezza nei ragazzi, in modo da rendere le
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uscite e le visite non solo un momento ricreativo e relazionale importante, ma anche un'esperienza
didatticamente proficua e stimolante.
Le classi seconde che aderiscono al progetto Volterra International, proprio per la natura stessa
della proposta didattica, effettueranno uno stage linguistico a Londra della durata di 6 giorni,
mentre per le classi quarte, sempre del progetto Volterra International, lo stage linguistico si
svolgerà a New York o in altra città americana ed avrà la durata di 10 giorni.
Biblioteca Il servizio prestito e consultazione è aperto a tutti gli studenti che hanno in tal modo un
importante e vasto supporto al lavoro didattico. E’ in corso inoltre un riallestimento delle dotazioni
librarie e multimediali.
6. FORMAZIONE del PERSONALE
Ogni aggiornamento, in una scuola che vuole essere al passo con i rapidi cambiamenti della società
ed attenta ai bisogni del nostro tempo, è occasione indispensabile per qualificare sempre meglio
l’opera educativa e professionale dei singoli docenti. Per questo il nostro istituto è impegnato a
curare la formazione e l'aggiornamento dei docenti e degli altri operatori nella scuola attraverso
varie attività e corsi:
 Valutazione
 DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento)
 BES (Bisogni Educativi Specifici)
 Sicurezza
 Sperimentazione didattica (digitale)
7. CULTURA della SICUREZZA, SALUTE e LEGALITÀ
L’ambiente scolastico rappresenta il luogo ideale nel quale strutturare, articolare e approfondire la
cultura della sicurezza affinché nelle nuove generazioni questo concetto venga radicato e diventi
stile di vita.
Allo stesso modo di come l’alunno apprende i saperi e i comportamenti corretti, è importante che la
scuola, nel suo curricolo, dia ampio spazio ai temi della prevenzione dei pericoli, tuteli la salute e
presenti agli alunni, agli insegnanti e al personale non docente, tutte le procedure affinché anche le
attività scolastiche si svolgano in situazioni di sicurezza.
Un’organizzazione della vita scolastica attenta agli aspetti della sicurezza, ai saperi e alle
competenze trasmessi durante le attività didattiche, oltre al (buon) esempio di tutto il personale
scolastico sono i fattori chiave che permettono ai giovani di acquisire abilità e consapevolezza sui
rischi, strutturali o legati a scelte comportamentali scorrette.
A tale scopo saranno effettuate durante l’anno scolastico delle prove di evacuazione in simulazione
di situazione di pericolo. Nella scuola è presente personale che ha seguito corsi di primo soccorso e
di emergenza antincendio. Il personale tutto è formato sulle tematiche della sicurezza intesa nel suo
senso più ampio.
8. AUTOVALUTAZIONE e VALUTAZIONE d’ ISTITUTO
Il Liceo Volterra, tenuto conto del Regolamento che disciplina il Sistema Nazionale di Valutazione
(SNV) delle scuole pubbliche e delle istituzioni formative accreditate dalle regioni, presentato al
Consiglio dei Ministri il 24 agosto 2012 ed il cui iter di approvazione si è concluso con il DPR n.
80/2013 e tenuto anche conto della Direttiva triennale sulla valutazione del sistema scolastico del
18 settembre 2014, avvia un processo valutativo che prevede l'applicazione di un protocollo
standardizzato di valutazione.
Quest'ultimo, nella fase iniziale, prevede la stesura di un Rapporto di Autovalutazione (RA), stilato
dal Dirigente Scolastico e da un Nucleo di Autovalutazione, composto da docenti nominati dal
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Dirigente stesso. Tali figure sono anche responsabili del percorso ciclico valutativo-progettuale
dell'istituto.
Il Rapporto di Autovalutazione stimola la scuola ad interrogarsi sulla qualità del servizio offerto al
fine di migliorarlo poiché cristallizza, in un preciso momento, un'attività di autovalutazione che, per
sua natura è un processo continuativo, garantisce una certa obiettività, scevra di autoreferenzialità
che spesso è presente in tali processi autovalutativi, e si pone in un' ottica propositiva, al di là del
mero adempimento burocratico perché pone obiettivi reali e tangibili.
Tale rapporto parte dalla considerazione del contesto, ambiente e risorse territoriali, in cui l'istituto
si trova ad operare, per esempio le caratteristiche economico-sociali del territorio, la presenza di
istituzioni rilevanti per l'integrazione degli stranieri o per l'inclusione.
Vengono analizzate successivamente le risorse proprie della scuola, sia quelle economiche e
materiali che quelle professionali.
Esso si sviluppa su due livelli: la misurazione e la valutazione.
La misurazione di parametri attraverso l'analisi di dati oggettivi:
 risultati delle PROVE INVALSI
 dati forniti dal Fascicolo Scuola in chiaro (prosecuzione degli studi, successo negli studi)
 numero degli abbandoni e dei trasferimenti
 somministrazione di un questionario (elaborato dalla scuola stessa o fornito dall'INVALSI) per
rilevare il gradimento di docenti, genitori ed alunni
 progetti attivati dalla scuola e numero di alunni coinvolti
 comparazione con dati degli anni precedenti
Parallela al processo di rilevazione e misurazione dei dati viene effettuata la valutazione degli stessi
attraverso la loro interpretazione e lettura critica alla luce dei processi e procedure attivati
dall'istituto ed al contesto in cui la scuola si trova ad operare.
Valutazione esterna
Successiva alla stesura del Rapporto di Autovalutazione si prevederà la visita di esperti esterni che
lavoreranno sulla base proprio di tale documento ed aiuteranno il Dirigente Scolastico, insieme al
Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale, ad individuare gli obiettivi da raggiungere in futuro.
Risultati attesi
Il processo ciclico di autovalutazione e valutazione ha come punto fondamentale e risultato del
processo stesso individuare delle priorità di intervento e stabilire degli obiettivi di miglioramento.
Tali obiettivi dovrebbero essere pochi, chiari, rilevanti, misurabili e valutabili:
- 1 o 2 obiettivi riferiti agli esiti formativi e educativi
- 1 o 2 obiettivi riferiti ai processi
Il Liceo Volterra pertanto utilizzerà l'autovalutazione e la valutazione di istituto come un
fondamentale punto di partenza per potenziare e migliorare la propria offerta formativa.
9. ALLEGATI
Regolamento d’istituto (comprensivo del Patto di Corresponsabilità e dello Statuto delle studentesse
e degli studenti), Linee guida dei progetti, Carta dei servizi, DSA e BES.
NB Per gli allegati si rimanda al sito della scuola.
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