Unione Comuni del Sorbara Costituita fra i Comuni di: Bastiglia – Bomporto – Nonantola - Ravarino Via per Modena, 7 - 41030 BOMPORTO (MO) Tel.: 059-800711 Fax: 059-818033 C.F.: 94090840367 DETERMINAZIONE N. 236 del 20.6.2014 Oggetto : Accoglienza minori in strutture residenziali. Provvedimenti a favore di R.V, R.A e della madre B.B e S.K. IL RESPONSABILE DEL SETTORE UNICO POLITICHE SOCIALI Visti: - il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e in particolare gli art. 107 e 109, relativi alle competenze dei dirigenti e, in assenza di questi, attribuite ai responsabili dei servizi, e l’art. 183, concernente l’assunzione degli impegni di spesa; - IL Decreto Legislativo 30 marzo 2001 nr.165; - lo Statuto dell’Unione; - il Regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi e nello specifico gli artt. 11 e seguenti riguardanti il responsabile di area e le sue funzioni; - il Decreto del Presidente dell’Unione Comuni del Sorbara Prot. n. 4630 del 27/05/2014 con il quale è stato affidato con effetto dal 27/05/2014, l’incarico di Responsabile del Servizio Unico Politiche Sociali alla dott.ssa Claudia Bastai; - il Regolamento di Contabilità del Comune di Bomporto, applicabile all’Unione in forza dell’art. 34 del proprio Statuto, e in particolare l’art. 33 relativo all’impegno di spesa; Richiamate: - la delibera di Consiglio dell’Unione n. 3 del 21.3.2014, immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2014; - la delibera di Giunta dell’Unione n. 22 del 28.3.2014, immediatamente eseguibile, in ordine alla definizione ed approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l’esercizio 2014; Viste : - - - la legge n. 184 /83 “ Diritto del minore ad una famiglia” modificata ed integrata dalla legge n. 149/2001 , ed in particolare il Titolo I-bis “ dell’affidamento del minore “ nel quale tra l’altro si prevede che “ .. il minore temporaneamente privo di ambiente familiare idoneo ..” può essere “ inserito in una comunità … “ la legge regionale n.2/2003 “ Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali “ ed in particolare l’art.15 “ Comuni” in cui tra l’altro si attribuiscono le funzioni di “ tutela dei minori, anche mediante la collaborazione con l’autorità giudiziaria competente ..” la legge regionale n.14/2008 “ Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, ed in particolare l’art. 17 “Servizio sociale professionale ed equipe territoriali”; 1 Vista altresì : - la DGR n.1904/2011 “ Direttiva in materia di affidamento famigliare , accoglienza in comunità e sostegno alle responsabilità familiari “, con la quale la Regione E.R. riconferma i propri orientamenti in materia di accoglienza di bambini e ragazzi in affidamento familiare o in comunità , rivisitandoli alla luce della sopraccitata l.r 14/2008 , ed in particolare la parte I – Disposizioni generali e comuni “ – in cui tra l’altro sono individuate le funzioni del Comune e dell’AUSL e definita la metodologia del lavoro integrato e dell’elaborazione del progetto quadro , nonché la parte III – Accoglienza in comunità - art. 2 “ Le strutture di accoglienza residenziali e semiresidenziali ” nel quale sono indicate le tipologie di accoglienza e i relativi standard strutturali , prevedendo in particolare : strutture di tipo familiare strutture educative strutture di pronta accoglienza strutture per l’autonomia strutture per gestanti e per madre con bambino . Richiamata: la deliberazione del Consiglio dell’Unione n.4 del 23/03/2011, recante “Convenzione per il trasferimento all’Unione Comuni del Sorbara dei servizi sociali e socio–sanitari”, con la quale si è definito il trasferimento, da parte dei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Nonantola, Ravarino, all’Unione Comuni del Sorbara dei servizi sociali e socio – sanitari ,tra cui in particolare le funzioni di tutela dei minori,anche mediante la collaborazione con l’autorità giudiziaria,previste all’art.15,comma 5, lettera a) della l.r.2/2003 Rilevato che : a far data dal 1.01.2014 è da ritenersi cessata la delega di funzioni al Comune di Castelfranco Emilia, sulla base della quale competeva al Comune di Castelfranco Emilia la gestione amministrativa del servizio specifico minori. Richiamato altresì: il regolamento distrettuale per l’affidamento familiare e l’accoglienza in comunità di bambini e ragazzi , adottato in modo unanime dai singoli enti e recepito dall’Unione a seguito del trasferimento dei servizi di cui alla sopraccitata deliberazione del Consiglio dell’Unione n.4/2011, la parte III “Accoglienza in Comunità” , art. 10 , nel quale si definisce che “ qualora si renda necessaria l’accoglienza di bambini, ragazzi e neo maggiorenni temporaneamente privi di ambiente familiare idoneo .. si provvederà a stipulare apposita convenzione per ogni singolo minore ospite ..” ; Richiamate inoltre: - la determinazione n.130 del 22/04/2014 recante “Accoglienza minori in strutture residenziali. Impegno di spesa anno 2014”; - la determinazione n.195 del 23/05/2014 recante “Trasferimento del minore R.A accompagnato dalla madre B.B dalla comunità educativa “Pozzi” – San Vincenzo Cooperativa sociale di Seregno (MB) alla Comunità madre/bambino “Servizio di accoglienza alla vita” di Cento (FE). Provvedimenti.” Considerato che: - così come previsto nelle determinazioni sopra citate il Servizio aveva provveduto a dare atto della collocazione dei minori R.V e R.A e della madre B.B presso la comunità educativa per minori gestita dalla Cooperativa sociale “San Vincenzo” di Seregno, fino al 30/06/2014, poi presso la comunità “Servizio di accoglienza alla vita” di Cento e del minore S.K presso la comunità educativa 2 “La Coccinella” a Modena, gestita dal CEIS, fino al 10/07/2014 – data di raggiungimento della maggiore età; Rilevato che: in riferimento ai minori R.V, R.A e della madre B.B era stato assunto impegno di spesa fino al 30/06/2014 e che alla luce di nuove valutazioni occorre assumere un integrativo impegno di spesa a copertura della retta per l’inserimento in struttura fino al 31/12/2014; - in riferimento al minore S.K era stato assunto impegno di spesa per la collocazione in comunità fino al 10/07/2014 (data di raggiungimento della maggiore età) mentre ad oggi si rende necessario assumere integrativo impegno di spesa, per la copertura della retta fino al 31/12/2014, in ossequio al provvedimento penale di condanna in capo al minore stesso che prevede la messa alla prova per un periodo di 18 mesi, a far corso dal 11 febbraio 2014, e al coesistente provvedimento civile di affidamento al Servizio; Ritenuto pertanto necessario sulla base delle motivazioni sopra riportate assumere necessario impegno di spesa pari ad € 49.801,40 imputandolo sull’int.01.03.00 cap.10433/320 “Prestazioni di servizio per Specifico Minori”, dando atto che l’impegno viene assunto in riferimento agli importi e alle comunità di seguito riportate: € 20.608,00 a favore del “Servizio di Accoglienza alla Vita ONLUS” con sede in Via D. Facchini, 1 di Cento per la prosecuzione della collocazione di R.A accompagnato dalla madre B.B dal 01/07/2014 al 31/12/2014; € 18.179,20 a favore della cooperativa sociale San Vincenzo di Seregno (MB) che gestisce la comunità educativa per minori “Pozzi” in Seregno e presso la quale è collocata R.V; importo necessario per la copertura della retta per il periodo 01/07/2014 – 31/12/2014 per il quale si rende necessario prorogare tale collocazione; € 11.014,20 a favore del Consorzio Gruppo CEIS Cooperativa Sociale con sede legale in Via Toniolo, 125 a Modena che gestisce la Comunità educativa per minori “La Coccinella” presso la quale è collocata S.K e per la quale si rende necessario prorogare tale permanenza fino al 31/12/2014; Dare atto che : gli interventi di cui al presente atto non sono assoggettati agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi e per gli effetti dell’art.3 della legge 13.08.2010 n. 136 , come modificata dal D.L. n. 187/2010 convertito in legge , con modificazioni , della legge 17.12.2010 n. 217 , in quanto il rapporto che si instaura tra l’ente locale , demandato per normativa comunitaria, statale e regionale, a garantire tutela e protezione a minori e ragazzi privi di un idoneo ambiente familiare , e la comunità in cui i predetti minori vengono collocati non può essere inquadrabile e definibile quale contratto di appalto; gli interventi di cui trattasi , non sono assoggettati altresì , agli obblighi in materia di regolarità contributiva (DURC) di cui all’art.2 del D.L. n. 25.09.2002 n.210 , convertito con legge n. 266/2002. Dato atto che: si procederà alla pubblicazione ai sensi del D.lgs 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; Dato atto inoltre che: con la sottoscrizione del presente provvedimento il Responsabile attesta la Regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa ed il Responsabile finanziario la regolarità contabile e la copertura finanziaria, ai sensi dell’art. 147 bis del D.lgs 267/00 e s.m.i; 3 il presente provvedimento diviene esecutivo con l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria (art. 151, comma 4, comma 5 del Dlgs 18 agosto 2000 nr.267) DETERMINA 1. Per le motivazioni indicate in premessa, di impegnare la somma presunta pari ad € 49.801,40 imputandola sull’int.01.03.00 - cap.10433/320 “Prestazioni di servizio per Specifico Minori”, del Bilancio 2014 dotato della necessaria disponibilità; 2. di dare atto che l’impegno viene assunto in riferimento agli importi e alle comunità di seguito riportate: € 20.608,00 a favore del “Servizio di Accoglienza alla Vita ONLUS” con sede in Via D. Facchini, 1 di Cento per la prosecuzione della collocazione di R.A accompagnato dalla madre B.B dal 01/07/2014 al 31/12/2014; € 18.179,20 a favore della cooperativa sociale San Vincenzo di Seregno (MB) che gestisce la comunità educativa per minori “Pozzi” in Seregno e presso la quale è collocata R.V; importo necessario per la copertura della retta per il periodo 01/07/2014 – 31/12/2014 per il quale si rende necessario prorogare tale collocazione; € 11.014,20 a favore del Consorzio Gruppo CEIS Cooperativa Sociale con sede legale in Via Toniolo, 125 a Modena che gestisce la Comunità educativa per minori “La Coccinella” presso la quale è collocata S.K e per la quale si rende necessario prorogare tale permanenza fino al 31/12/2014; 3. Di dare atto che si procederà alla pubblicazione ai sensi del D.lgs 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”. Il Responsabile del Settore Unico Politiche Sociali (F.to: Dott.ssa Claudia Bastai) Art. 147 bis, D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i Si esprime parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa. Bomporto, lì, 20.6.2014 Il Responsabile del Settore Unico Politiche Sociali (F.to: Dott.ssa Claudia Bastai) 4 SERVIZIO FINANZIARIO E CONTABILE X VISTO, per la regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa suddetta (art. 147 bis, art.151, comma 4, e art. 153, comma 5 e 183, comma 9 del D.Lgs. 18/8/2000, n.267) □ VISTO, per la regolarità contabile (art. 147 bis del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267) Bomporto, 20.6.2014 Il Responsabile del servizio finanziario (F.to: dott.ssa Brunella Piccinini) __________________________________________________________________ CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente determinazione viene pubblicata all’Albo Pretorio on line in data odierna per 15 giorni consecutivi dal 23.6.2014 Bomporto, 23.6.2014 F.to: IL MESSO COMUNALE 5
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