Hgow Many Dayscipro For Urinary Infection

16/04/2014
Habitat ed aspetti ecologici H
bit t d
tti
l i i
delle macroterme mediterranee
da tappeto erboso
da tappeto erboso Prof.ssa Simonetta Fascetti, S.A.F.E.,Università degli Studi della Basilicata
Potenza, venerdì 11 aprile 2014
Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali – S. A. F. E.
Università degli studi della Basilicata
macroterme mediterranee
Caratteristiche tassonomiche: famiglia Poaceae (graminacee)
Requisiti colturali: specie perenni con facile e rapida riproduzione vegetativa
egetat a
Optimum vegetativo: temperature tra 22° e 35°
Stress da freddo: tra 0 e 10 gradi centigradi la maggior parte delle specie entra in stasi vegetativa (dormienza) nella quale la clorofilla si disattiva e la pianta appare ingiallita come secca
Punto di forza: Life form: geofita rizomatosa
u to d o a e o : geo ta o atosa
Punto di debolezza: sensibilità alle basse temperature, ingiallimento
1
16/04/2014
Forme biologiche: Strategie di protezione delle gemme vegetative come adattamento alla stagione avversa
Geofite: piante perenni con gemme vegetative su fusti ipogei
Stolonifere: veloce propagazione, potenziale invasività
Rizomatose: accumulo di sostanze di riserva da utilizzare nel periodo di stress e riposo vegetativo
2
16/04/2014
3
16/04/2014
Il clima
Secondo Mytrakos (1980), nel clima mediterraneo la vita dei vegetali è
influenzata da due stress separati nel tempo : siccità estiva e freddo
invernale.
intensità e la durata del freddo (MCS) temperature minime mensili e valore
di 10 °C (soglia attività vegetativa) C=8*(10 – t)
intensità e la durata dell’aridità (MDS) precipitazioni mensili e stress da
aridità per precipitazioni < 50 mm D = 2*(50 – p)
dove: C = stress da freddo; D = stress da aridità; t = temperatura media
minima mensile in °C; p = precipitazioni medie mensili in mm.
Figura 66. Istogramma, che evidenzia l’andamento dei parametri WCS, YCS, SDS, YDS, proposti da Mitrakos, riferiti alle stazioni
termopluviometriche dei comuni siti nella provincia di Taranto.
Clima:mediterraneo, subtropicale
4
16/04/2014
specie
Origine geografica habitat
Clima
stress
FI
Invasività/ velocità di propagazione
VI‐IX Elevata in ambienti aridi ruderali e costieri
Cynodon dactylon
Cosmopolita, Italia
Sinantropici
Mediterraneo, Temperato, Subtropicale
T<10°
Pennisetum clandestinum Africa tropicale
Savana
Tropicale semi umido
Axonopus(Paspalum)
affinis/fissifolius
America centrale
Prati umidi
Tropicale
umido, Monsonico
P>100
0‐
1500; T>22°
P>250
0
T<10
Stenotaphrum secundatum Paspalum paspaloides = P distichum
P. distichum
Pantropicale, Italia
Subcosmopol, Italia
Prati umidi sublitoranei
Prati umidi sponde di
sponde di corsi d’acqua
Tropicale
umido, Temperato, Subtropicale
Subtropicale umido
Agropyrum repens
Circumboreale, Italia
Sinantropici
Mediterraneo
Temperato
T< 5°
V‐II
Media in ambienti semiaridi
Zoysia sp.pl.
E‐Asia
Prati sublitoranei
Transizione Temperato/Sub tropicale
T<10°
VI‐
VII
Media in ambienti semiaridi
Da media a elevata in ambienti umidi
Da media a elevata in ambienti caldo‐
umidi VII‐
IX
VII‐
IX
Elevata in ambienti umidi
ambienti umidi 5
16/04/2014
Cynodon dactylon: bermuda grass, rizomatosa, cosmopolita
Resistente alle alte temperature (fino 40 °C), aridità, salinità, calpestio, taglio raso
Optimum vegetativo 27 – 35 C°
Dormienza T°< 10
est
Habitat sublitoranei, suoli poveri, sabbiosi
6
16/04/2014
Habitat: ruderali e urbani
Pennisetum clandestinum: Kykuio grass, altopiani dell’Africa tropicale, breve dormienza invernale con scarso ingiallimento e tolleranza all’ombreggiamento; esigenze idriche 1000‐1500 mm/a; T° min.2‐8 °C, max 16‐
22°C; originaria delle praterie, è ben adattata al pascolo e quindi al taglio
Specie Italiane: Pennisetum villosum, P. setaceum, (H caesp)
7
16/04/2014
Axonopus affinis/fissifolius: Native in southern USA, Mexico, the Caribbean to Argentina; naturalized in all tropical and subtropical regions. carpet grass, Caraibi, rizomi superficiali, scarsa tolleranza alle basse temperature, all’aridità, ai suoli poveri 800 ‐
4100
4100mm /a
/
Stenotaphrum secundatum
8
16/04/2014
Paspalum paspaloides (P. distichum)
Altre specie Italiane: Paspalum dilatatum, P quadrifarium = H caesp
P. quadrifarium = H caesp
Agropyrum repens
9
16/04/2014
conclusioni
• Elevata potenzialità di utilizzo con ottimizzazione delle risose idriche ed tti i
i
d ll i
id i h d
energetiche
• Trend della ricerca verso le specie a più ampia distribuzione e con elevata diversità varietale
• Controlo dell
Controlo dell’invasività
invasività attraverso l
attraverso l’utilizzo
utilizzo di di
specie autoctone
10