I Patrocini: Ta Pum: il Cammino della Memoria Ta Pum è un Cammino della Memoria che, per la prima volta, ha ripercorso con due team, per circa 2000 km, in maniera integrale e continuativa i luoghi che furono scenario della Grande Guerra. Un’impresa primato alpinistica, sportiva, storica, culturale e scientifica per la partecipazione del Cnr come partner scientifico della missione. La prima spedizione, è partita da Bormio il 24 agosto e ha seguito la linea dei cinque fronti di guerra “dallo Stelvio al Mare” indicati dagli atti militari ufficiali: Stelvio-Adamello-Giudicarie, linea degli Altipiani, Cadore, Carnia, Fronte Giulia. Un tragitto di oltre 1.150 km, con circa 90 mila metri di ascese e altrettanti di discese, suddiviso in 53 tappe che hanno scandito i settori in cui è stato concepito il percorso: La guerra sul filo dei 4000; Il fronte “immobile”; La guerra attorno al Pasubio; La guerra dei Forti; Lagorai: il grande forte naturale; La guerra sulle Dolomiti e che ha impegnato un team alpinistico composto da Nicola Cozzio (Presidente Accompagnatori Trentino), Giacomo Bornancini e Gabriel Perenzoni. Il secondo gruppo, partito da Trento il 12 settembre, e composto di giovani civili e militari, uomini e donne, Alex Pilo, Gessica Spagnolli, Caporale VFP4 Alessio Incagliato e Caporal maggiore scelto Rossella Galopin rispettivamente dell’11° Reggimento Bersaglieri e del Reggimento Piemonte Cavalleria, a cui si è unito anche Walter Pilo, ha percorso un trekking di oltre 700 km, con circa 27 mila metri di salite e altrettanti di discese, suddiviso in 35 tappe, che considerano l'arretramento del fronte dopo Caporetto - Asiago, Grappa, Vittorio Veneto, Piave, Tagliamento, Carso - e toccano i luoghi più significativi della memoria del conflitto. Il percorso è stato suddiviso in otto settori ad ognuno dei quali è stato attribuito un titolo che evoca i momenti e i territori significativi del Conflitto: La via dei Forti; L’Offensiva di Primavera (Strafexpedition); Il cuore del Grappa; Il Piave mormorò: la battaglia finale; Sulle orme di Rommel; Il Tagliamento: l’arresto fallito; Il respiro del Collio; Sulle pietraie del Carso. I due team si sono incontrati a Redipuglia, il 14 ottobre, per percorrere in modo congiunto, dopo aver reso omaggio ai Caduti a Redipuglia, la parte finale del Cammino fino ad arrivare a Trieste. Un’iniziativa impegnativa e ambiziosa, ideata da Walter Pilo promotore di Ta Pum e presidente dell’associazione L’Uomo Libero onlus di Arco, sostenuta da un’associazione di volontari senza fini di lucro ma che ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui quelli della Struttura di Missione per il Centenario della Grande Guerra della Presidenza del Consiglio e di Parlamento Europeo, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Associazione Nazionale Alpini e Regioni Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. La spedizione vede il supporto scientifico del CNR che ha partecipato a questa impresa attraverso vari Istituti del Dipartimento Terra Ambiente, avendo affidato agli alpinisti una centralina portatile per il monitoraggio dei parametri meteorologici e atmosferici, volti a rilevare la qualità dell’aria nelle zone attraversate, e dando supporto per le georeferenziazione dei team e per le previsioni metereologiche. Il Comitato Ta Pum mira, a partire dall’anniversario del conflitto, a far divenire questo Cammino della Memoria un percorso stabilmente coordinato e attrezzato e ad ottenerne il riconoscimento del Consiglio d’Europa, per consentire in futuro, a chi lo desideri, di compierlo integralmente o parzialmente, recuperando una memoria condivisa e comune fatta di ricordi individuali e collettivi, eventi bellici e gesti di pace, eroismo, sofferenza e altruismo. Segui Ta Pum su www.tapum.it e sulla pagina Facebook www.facebook.com/tapum14.18 Info: Walter Pilo +39.338.6060376 [email protected] Marta Buroni +39.333.1430094 [email protected]
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