REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FSE 2007/2013 ASSE II - OCCUPABILITA ’ Obiettivo Operativo F.1 COFINANZIATO DAL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re- impiego 2012-2014 AVVISO PUBBLICO PER L’OCCUPAZIONE DI GIOVANI DONNE E LO SVILUPPO DELLA COMPETITIVITA’ NELLA REGIONE CALABRIA Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego 1. Obiettivi generali e finalità dell’avviso Il presente Avviso pubblico si colloca tra le iniziative di attuazione dell’Asse II Occupabilità del Por Calabria FSE 2007/2013, in particolare dell’Obiettivo Specifico F - Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere - Obiettivo Operativo F.1 – Rafforzare i servizi per l’occupabilità e per l’occupazione femminile nei nuovi bacini d’impiego e nei settori dove sono rappresentate le figure manageriali femminili, che prevede tra le varie azioni: l’erogazione di incentivi alle imprese, nelle forme previste dalla normativa nazionale e regionale, per favorire l’attivazione di nuovi percorsi di inserimento lavorativo in contratti di lavoro a tempo indeterminato per le donne, con priorità ai settori in cui la componente femminile è prevalente e che presentano maggiori condizioni di precariato occupazionale; la realizzazione di azioni di work experience a carattere regionale ed extraregionale (stage, tirocini, borse di lavoro, etc.); L’Avviso Pubblico da inoltre attuazione al programma Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego, cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Tale iniziativa è realizzata dalla Regione Calabria, di concerto con le cinque province, e l’assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.A. L’obiettivo dell’Avviso pubblico è quello di promuovere un percorso integrato tirocinio formativo – incentivi all’assunzione per favorire la creazione di nuovo lavoro stabile nel mercato del lavoro calabrese delle giovani donne che non hanno ancora compiuto 35 anni. La Regione Calabria con presente avviso promuove altresì l’attuazione della DGR n.268 del 29/07/2013 in materia di tirocini formativi, la quale disciplina e promuove alla luce delle “Linee-guida in materia di tirocini” approvate in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano il 24/01/2013 ai sensi dell’art.1 comma34 della Legge 28/06/2012 n. 92, il tirocinio come misura formativa di politica attiva finalizzata a creare un contatto diretto tra un soggetto ospitante e il tirocinante allo scopo di favorirne l’arricchimento del bagaglio di conoscenze, l’acquisizione di competenze professionali e l’inserimento o il reinserimento lavorativo. Il tirocinio consiste in un periodo di orientamento al lavoro e di formazione in situazione che non si configura in un rapporto di lavoro. L’iniziativa contribuisce ad allineare l’azione regionale alle priorità espresse dall’Unione Europea nell’ambito della Strategia Europa 2020 e dell’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, riguardanti la promozione di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e, in particolare, la diffusione di forme e dispositivi di solidarietà e cooperazione tra generazioni. Il programma integrato, finalizzato all’inserimento nel mercato del lavoro, di lavoratrici svantaggiate, è articolato in due linee di azioni, da attivare in fasi sequenziali come meglio dettagliato nell’Avviso. 2. Beneficiari Possono beneficiare degli incentivi descritti nel presente AVVISO i seguenti soggetti: Le imprese private individuali o collettive e i loro consorzi: imprenditori agricoli, imprenditori commerciali, società di persone, società di capitali; Le cooperative e i loro consorzi; I soggetti esercenti le arti e libere professioni in forma individuale, associata o societaria le cui unità operative interessate alle assunzioni siano localizzate sul territorio della Regione Calabria; Sono esclusi dalla partecipazione tutte le altre tipologie di datori di lavori, a titolo esemplificativo: associazioni, onlus, fondazioni, aziende di diritto pubblico, enti pubblici. Per avere diritto agli incentivi previsti dal presente Avviso i soggetti richiedenti devono possedere tutti i seguenti requisiti: avere unità produttiva e/o sede operativa nel territorio della regione Calabria nell’ambito della quale il tirocinante/lavoratore assunto svolgerà l’attività. essere titolari di partita IVA; trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposti a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa o amministrazione controllata; essere in regola con il rispetto delle disposizioni in materia di assicurazione sociale e previdenziale e, quindi, in regola con i versamenti contributivi; essere in regola con le normative di cui alla legge 68/1999, con il D.Lgs 81/2008 e con l’applicazione dei CCNNLL; non aver effettuato nei 12 mesi precedenti la pubblicazione del presente Avviso licenziamenti per riduzione di personale, collettivi o individuali, per giustificato motivo oggettivo; non aver fatto ricorso nei 12 mesi precedenti la pubblicazione del presente Avviso all’utilizzo di ammortizzatori sociali compresi quelli in deroga; essere nelle condizioni generali di compatibilità con il mercato interno previste dagli articoli 1 e 40 del Regolamento (CE) n. 800/2008; non essere incorsi, negli ultimi 10 anni in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici; siano in assenza di cause di divieto, decadenza o sospensione di cui alla Legge n. 575/1965 art.10 e successive modificazioni, (in caso di società, la condizione deve riguardare tutti i soggetti di cui al D.P.R. 252/1998 art.2); non essere sottoposto/a ad alcuna misura di prevenzione e non essere a conoscenza dell’esistenza, a proprio carico, di procedimenti in corso ai sensi della succitata legge; siano in assenza delle cause di esclusione di cui alla Legge 18/10/2001 n° 383 art.1bis comma 14 e di non essere destinatari di sanzioni interdittive di cui al D.Lgs. n° 231/2001 o di altre sanzioni interdittive limitative, in via temporanea o permanente, della capacità di contrattare con la pubblica amministrazione; non siano destinatari di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune, ivi compresi i casi previsti dal D.P.C.M. 23 maggio 2007. non possono in alcun caso partecipare al presente Avviso le imprese che, attraverso tali aiuti, intendano sostituire lavoratori sovvenzionati per cui si è smesso di ricevere sovvenzioni e che per questo motivo siano stati licenziati. al fine di dimostrare la sussistenza dell’effetto di incentivazione, come previsto dall’art. 8, paragrafo 5, del Regolamento 800/2008, i candidati dovranno dichiarare, nella Domanda, che l’agevolazione richiesta comporterà un aumento netto del numero di lavoratori svantaggiati e/o di lavoratori disabili assunti rispetto alla media dei dodici mesi precedenti la presentazione della domanda. 3. Destinatarie Sono destinatarie delle agevolazioni (percorso integrato di tirocinio formativo più incentivo all’assunzione) giovani donne, residenti nella Regione Calabria di età non superiore a 35 anni non ancora compiuti, svantaggiate ai sensi della lettere a) del Regolamento (CE) n. 800/2008, per come specificato dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 20 marzo 2013 (G.U. n. 153 del 2-7-2013): a) "chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi", ovvero coloro che negli ultimi sei mesi non hanno prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi ovvero coloro che negli ultimi sei mesi hanno svolto attività lavorativa in forma autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione; I requisiti sopra richiamati devono essere posseduti alla data di avvio della fase 1) tirocinio formativo e sussistere ancora all’avvio della fase 2) incentivo all’assunzione. Le destinatarie delle agevolazioni devono, inoltre: 1. essere iscritte al Centro per l’Impiego di competenza territoriale; 2. non risultare coniugi, parenti, affini entro il terzo grado, del titolare o del/i socio/i del soggetto beneficiario. Nella fattispecie nel caso di società non risultare coniugi, parenti, affini entro il terzo grado, dei soci della Snc, del Socio accomandatario della Sas, e del Rappresentante legale di ogni altra entità indipendentemente della forma giuridica rivestita che eserciti un’attività economica. 3. non avere avuto rapporti di lavoro dipendente o assimilato con il soggetto beneficiario nei 24 mesi precedenti l’avvio del tirocinio; 4. Tipologia di azioni Il presente avviso è articolato su due fasi di intervento: 1) realizzazione di un periodo di tirocinio formativo; 2) incentivi all’assunzione per 12 mesi; La fase 1) di tirocinio formativo è obbligatoria e propedeutica all’assunzione al fine di fornire al tirocinante un adeguamento delle competenze. Fase 1) Tirocinio formativo Il periodo di tirocinio formativo deve svolgersi secondo quanto previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 268 del 29 luglio 2013 avente ad oggetto” Recepimento delle linee guida in materia di tirocini, approvate in accordo stato/regioni 24 gennaio 2013 – Regione Calabria” a cui si rimanda per quanto di seguito non disciplinato, in particolare la disciplina da applicare è quella prevista per i tirocini di tipo b) tirocini di inserimento/reinserimento al lavoro. Il periodo di tirocinio è stabilito in 3 mesi, per un massimo di 450 ore complessive, e un parametro di riferimento di 30 ore settimanali. L’indennità riconosciuta alle tirocinanti è pari ad Euro 600,00 mensili per complessivi Euro 1.800,00 a totale carico della Regione Calabria quale soggetto promotore del tirocinio. L’indennità di tirocinio è anticipata mensilmente dall’impresa beneficiaria alle tirocinanti. L’indennità di partecipazione è rimborsata all’azienda o anticipata previa presentazione di polizza fideiussoria a garanzia secondo le modalità di seguito specificate. Le aziende ed i lavoratori di cui all’art.2 del presente avviso potranno inoltrare la domanda per un numero di tirocini attivabili contemporaneamente secondo quanto definito dall’art. 9 della Delibera di Giunta Regionale n. 268 del 29 luglio 2013, in base alle dimensioni del soggetto ospitante che determina i limiti numerici dei tirocini concedibili: a) da zero a cinque dipendenti a tempo indeterminato: un tirocinante; b) da sei a venti dipendenti a tempo indeterminato: due tirocinanti; c) da ventuno o più dipendenti a tempo indeterminato: tirocinanti non superiore al dieci per cento dei suddetti dipendenti, con arrotondamento all’unità superiore; Il numero di tirocini attivabili contemporaneamente non potrà comunque essere superiore a dieci per ogni soggetto ospitante. Durante il periodo di tirocinio il tirocinante potrà essere sostituito dall’azienda entro i primi due mesi dall’avvio. E’ ammessa una sola sostituzione. Tra la data di cessazione del primo tirocinante e l’avvio del secondo sostituto non devono trascorrere più di quindici giorni. Il sostituto potrà svolgere il tirocinio per il periodo non svolto dal primo. L’impresa dovrà comunicare l’inizio del tirocinio entro venti giorni dalla firma della convenzione con la Regione Calabria mediante presentazione all’Amministrazione Regionale dei progetti di tirocinio formativo e convezione sottoscritti, redatti secondo i format allegati alla Delibera di Giunta Regionale n. 268 del 29 luglio 2013, nonché trasmettendo la documentazione comprovante gli stati di svantaggio dei soggetti destinatari (scheda anagrafica e/o modello C2/storico rilasciato dal competente Centro per l’impiego e ogni altra specifica documentazione in relazione alle specifiche situazione) e un documento d’identità degli stessi. La comunicazione telematica di avvio del tirocinio dovrà comunque avvenire entro 30 giorni dalla sottoscrizione della presa d’atto della comunicazione di ammissione da parte della Regione Calabria. Il modello UNILAV di avvio del tirocinio dovrà essere trasmesso anch’esso all’Amministrazione Regionale. L’impresa deve predisporre regolare documento contabile alla fine di ogni mese solare tenendo presente che l'indennità di tirocinio, in materia tributaria, è assimilata al reddito da lavoro dipendente pertanto si dovranno applicare le ritenute e detrazioni previste secondo gli adempimenti da osservarsi a cura del sostituto d'imposta. Il calcolo dell’indennità di partecipazione spettante, per i mesi non interi, dovrà essere rapportata in trentesimi rispetto ai giorni di calendario (compreso sabato, domenica e festivi). Il pagamento ai tirocinanti deve avvenire tenendo presente la tracciabilità dei flussi finanziari, non è ammesso l’uso del contante. L’azienda deve effettuare i pagamenti ai tirocinanti e in seguito ai lavoratori assunti con l’incentivo occupazionale utilizzando esclusivamente il conto unico dedicato ai sensi dell’art.3, comma 7, della Legge n. 136 del 13 agosto 2010 e della legge regionale n.4 del 7 marzo 2011, il conto corrente dedicato dovrà essere comunicato in fase di prima richiesta di erogazione. Ai sensi del punto 5 dell’art. 3 della L. 136/2010, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione, il Codice Unico di Progetto (CUP), che sarà fornito dall’Amministrazione Regionale. Fase 2) incentivi all’assunzione Al termine della fase 1) il soggetto beneficiario deve procedere all’assunzione del tirocinante con contratto di lavoro a tempo indeterminato, incluso quello di apprendistato, entro cinque giorni dalla scadenza del periodo di tirocinio. L’assunzione può avvenire anche con contratto part-time non inferiore a 20 ore settimanali. Il modello UNILAV di assunzione e i contratti di lavoro sottoscritti dovranno essere trasmessi all’Amministrazione Regionale entro giorni 15 dall’avvenuta assunzione. Per le assunzioni delle destinatarie del presente avviso è concesso, da parte della Regione Calabria Assessorato regionale al lavoro, formazione e politiche sociali – Dipartimento 10 – Settore politiche attive alle aziende ed ai datori di lavoro un contributo sotto forma d’integrazione salariale, a valere sulle risorse assegnate alla Regione Calabria con Decreto Direttoriale n° 481 del 09 ottobre 2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito del programma Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego ed sull’Asse II Occupabilità - Obiettivo specifico F Por Calabria FSE 2007/2013), secondo quanto previsto dall’articolo n. 40 del Regolamento (CE) n. 800/2008 per un anno successivo all’assunzione. L’intensità di aiuto non potrà superare il 50% dei costi salariali ammissibili e comunque non potrà essere superiore a Euro 8.200,00 per assunzione full-time. In sede di presentazione della domanda di partecipazione l’azienda/datore di lavoro dovrà asseverare il costo del lavoro previsto su base annua tenendo conto dei parametri previsti dai CCNL per la qualifica da assumere. Nel calcolare il contributo da richiedere l’azienda/datore di lavoro dovrà tener conto a detrarre delle altre agevolazioni di cui può beneficiare (a titolo esemplificativo Legge n.407/90 – Legge n.68/99). L’incentivo ottenuto è soggetto all’obbligo di rendicontazione entro il termine massimo di giorni 45 dal termine dell’annualità incentivata. Gli incentivi sono subordinati alla realizzazione e al mantenimento dell’incremento netto dell’occupazione, rispetto alla media della forza occupata nell’anno precedente l’assunzione per come previsto dal Regolamento (CE) n. 800/2008. Per il conteggio del numero dei dipendenti si fa riferimento alla definizione di Unità di Lavoro Annuo (U.L.A.), secondo il criterio convenzionale proprio del diritto comunitario. Il conteggio delle ULA, ai fini della verifica del mantenimento dell’incremento occupazionale, deve essere riferito all’impresa nel suo complesso e non solo alle unità operative interessate alle assunzioni localizzate sul territorio della Regione Calabria. La realizzazione iniziale, il mantenimento mensile e l’eventuale ripristino dell’incremento devono essere valutati quindi in relazione all’intera organizzazione del datore di lavoro e delle eventuali società controllate o collegate, ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto. Il primo termine di confronto è costituito dalla forza media occupata nei 12 mesi precedenti l’assunzione. Il secondo termine di confronto è costituito dalla forza media relativa al primo anno successivo all’assunzione. Entro giorni 15 dall’avvenuta assunzione l’impresa deve trasmettere all’Amministrazione Regionale la documentazione relativa all’avvenuta assunzione e la tabella relativa al calcolo della media ULA relativa ai dodici mesi precedenti l’assunzione. E‘ fatto obbligo all’azienda comunicare all’amministrazione Regionale ogni variazione della media ULA dell’azienda che determini un mancato mantenimento dell’incremento occupazionale realizzato con gli incentivi del presente Avviso Pubblico. L’eventuale successivo ripristino dell’incremento consente la fruizione del beneficio dal mese di ripristino fino alla sua originaria scadenza. Il mantenimento dell’incremento occupazionale (anche per un valore differenziale diverso dall’originario) deve verificarsi per ogni mese di calendario di vigenza dell’incentivo. Ai sensi dell’articolo 40, paragrafo 4, del regolamento (CE) 800/2008, l’incentivo è comunque applicabile, qualora l’incremento non sia realizzato o non venga mantenuto per: dimissioni volontarie del lavoratore, diverse dalle dimissioni per giusta causa; invalidità sopravvenuta o decesso del lavoratore; pensionamento per raggiunti limiti di età; riduzione volontaria dell’orario di lavoro; licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo. In sede di rendicontazione dell’incentivo deve essere trasmessa la tabella del calcolo della media ULA realizzata nei dodici mesi successivi all’assunzione. Nel caso di risoluzione del rapporto di lavoro incentivato prima dello scadere del periodo incentivato, a seguito di: - Licenziamento per giusta causa - Licenziamento per giustificato motivo soggettivo - Dimissioni volontarie (non per giusta causa) il soggetto beneficiario del contributo (azienda/datore di lavoro) mantiene il diritto all’incentivo, in tutti gli altri casi perde il diritto all’incentivo. Le revoche e le rideterminazioni degli incentivi ai soggetti beneficiari saranno adottate con appositi provvedimenti. In caso di risoluzione del rapporto di lavoro per i motivi sopra richiamati i soggetti beneficiari possono procedere a sostituire il soggetto destinatario e godere dell’incentivo per il rimanente periodo di agevolazione. L’erogazione degli incentivi ai soggetti beneficiari è subordinata alla verifica dei requisiti previsti per i soggetti destinatari e all’applicazione dei principi stabiliti dall’articolo 4, commi 12, 13 e 15 della legge n. 92 del 28 giugno 2012. 5. Risorse ed erogazioni Le risorse disponibili per l’attuazione della presente iniziativa ammontano complessivamente ad euro 6.000.000,00 di cui € 3.000.000,00 a valere sulle risorse assegnate alla Regione Calabria con Decreto Direttoriale n° 481 del 09 ottobre 2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito del programma Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego ed €. 3.000.000,00 a valere Asse II Occupabilità-Obiettivo specifico F Por Calabria FSE 2007/2013. Le risorse disponibili per l’attuazione della presente iniziativa verranno utilizzate per finanziare: fino a 600 tirocini di giovani donne, residenti nella Regione Calabria di età non superiore a 35 anni non ancora compiuti, svantaggiate ai sensi della lettere a) del Regolamento (CE) n. 800/2008 per un importo complessivo di 1.080.000,00 euro; fino a 600 incentivi all’assunzione di giovani donne, residenti nella Regione Calabria di età non superiore a 35 anni non ancora compiuti, svantaggiate ai sensi della lettere a) del Regolamento (CE) n. 800/2008 per un importo complessivo di 4.920.000,00 euro. La Regione si riserva, comunque, sulla base della domande pervenute, la possibilità di modificare la dotazione finanziaria dell’iniziativa e l’assegnazione dei fondi. Il contributo previsto per il tirocinio formativo (pari a 1.800 euro complessivi) e l’incentivo all’assunzione (nella misura del 50% dei costi salariali ammissibili e comunque max fino a 8.200 euro) saranno erogati a cura dell’Assessorato regionale al lavoro, formazione e politiche sociali – Dipartimento 10 – Settore politiche attive, al netto delle imposte e/o ritenute dovute per legge. Erogazione - fase 1) L’indennità di tirocinio riconosciuta alle tirocinanti, pari ad Euro 600,00 mensili per complessivi Euro 1.800,00 è anticipata mensilmente dall’impresa beneficiaria alle tirocinanti. L’indennità di partecipazione è rimborsata all’azienda al termine del trimestre di tirocinio, previa rendicontazione da presentare secondo i format e le istruzioni operative che saranno predisposte dal Settore Lavoro del Dipartimento n. 10 della Regione Calabria. L’indennità di tirocinio potrà tuttavia essere anticipata all’azienda, al fine di erogarla alla tirocinanti, previa presentazione di polizza fideiussoria a garanzia secondo i format che saranno predisposti dall’Amministrazione Regionale. In sede di rendicontazione dovranno essere trasmesse la relazione finale del tutor aziendale e i fogli presenza del periodo di tirocinio. Erogazione - fase 2) L’agevolazione relativa al costo del lavoro è erogata al beneficiario del contributo (azienda/datore di lavoro), in rate semestrali posticipate, previa rendicontazione da presentare secondo i format e le istruzioni operative che saranno predisposte dal Settore Lavoro del Dipartimento n. 10 della Regione Calabria. Tuttavia l’erogazione semestrale, potrà essere concessa, anche anticipatamente, a presentazione di fideiussione assicurativa o bancaria di pari importo. E’ possibile anticipare l’erogazione della fase 1) e della fase 2) a presentazione di una polizza fideiussione dell’importo complessivo secondo i format che saranno predisposti dall’Amministrazione Regionale. Al termine della fase 1) è fatto obbligo di presentare la rendicontazione intermedia relativa al periodo di tirocinio e l’avvenuta assunzione a tempo indeterminato del tirocinante. Per quanto riguarda le erogazioni relative alla fase 2) le stesse sono subordinate alla verifica della regolarità contributiva (DURC) presso gli enti previdenziali. In fase di richiesta le aziende dovranno fornire i dati necessari alla verifica da parte dell’Amministrazione Regionale. Gli incentivi previsti dal presente avviso non possono essere oggetto di cessione da parte dei soggetti beneficiari ad altri soggetti giuridici. A titolo esemplificativo, in una delle seguenti fattispecie: cessione o fitto di ramo d’azienda l’azienda assegnataria dell’incentivo potrà beneficiare del contributo fino alla data di cessione, ove permangono i requisiti, ma nessuno contributo potrà essere riconosciuto al soggetto giuridico subentrante nella titolarità dei rapporti di lavoro ceduti. 6.Obblighi del beneficiario L’impresa beneficiaria, pena la revoca delle agevolazioni accordate, si impegna a: a) mantenere costante il numero di tutti i dipendenti a tempo indeterminato in forza presso l’azienda al momento dell’assunzione di cui al presente Avviso, fatti salvi i casi di dimissioni volontarie, invalidità, o di cessazione del rapporto di lavoro per raggiungimento limiti di età, riduzione volontaria dell’orario di lavoro o licenziamento per giusta causa; b) non richiedere né ottenere altri benefici previsti da leggi nazionali, regionali o norme comunitarie per l’assunzione dei soggetti per i quali si è chiesto il contributo, che comportino il superamento dei limiti di cumulo previsti dall’art. 7, comma 3, del Regolamento 800/2008; c) accettare tutti i controlli che l’Amministrazione Regionale, attraverso propri incaricati, riterrà di effettuare in ordine ai dati dichiarati nella Domanda e nella richiesta di erogazione; Il beneficiario è tenuto, in ogni caso, all’adempimento dei seguenti impegni: - conservare copia di tutti i documenti ed esibirli qualora richiesti dalla Regione, così per come previsto dall’art.9 del Regolamento CE 1083/2006; - osservare le normative comunitarie, nazionali e regionali di riferimento ed accettare il controllo degli uffici/servizi/settori/incaricati dalla Regione; - applicare nei confronti del personale dipendente il contratto collettivo nazionale di lavoro del settore di riferimento; - applicare la normativa vigente in materia di lavoro, sicurezza ed assicurazioni sociali obbligatorie, nonché rispettare la normativa in materia fiscale; - fornire, secondo modalità dell’Amministrazione Regionale, tutti i dati finanziari e fisici, nonché ulteriori informazioni ritenute utili ai fini del controllo, monitoraggio e valutazione in itinere ed ex post, attinenti la realizzazione del progetto finanziato, nelle forme e modalità stabilite dalla normativa vigente. - La Regione, unitamente agli altri organismi regionali, nazionali e comunitari competenti, potrà effettuare, in qualsiasi momento, verifiche volte a controllare la corretta realizzazione dei progetti, la gestione amministrativa e contabile relativa alle attività di progetto e la conformità delle sedi alla vigente normativa. - Nei casi consentiti di cessazione del rapporto di lavoro di un neoassunto oggetto di agevolazione durante tutto il periodo di concessione degli aiuti previsti dal presente Avviso il Beneficiario è obbligato a comunicare tempestivamente alla Amministrazione regionale l’avvenuta cessazione del rapporto di lavoro; In caso di violazioni comportanti, secondo la vigente normativa, la revoca totale o parziale del finanziamento, la sua decurtazione ovvero il mancato riconoscimento di alcune spese, l’Amministrazione Regionale, previa contestazione formale al beneficiario, delle suddette violazioni, tenuto conto delle controdeduzioni che lo stesso dovrà far pervenire entro il termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento delle contestazioni, provvede con proprio atto motivato alla suddetta revoca, decurtazione o non riconoscimento delle spese. Qualora, per effetto dei predetti atti, il Beneficiario debba restituire, in parte o per l’intero, un contributo eventualmente già erogato, l’Amministrazione Regionale intima al Beneficiario di restituire quanto dovuto, oltre agli oneri accessori previsti dalla normativa comunitaria vigente che disciplina il Fondo Sociale Europeo, entro 30 giorni dall’intimazione. 7. Domanda La domanda di partecipazione al presente Avviso deve essere redatta sugli appositi modelli, per come di seguito specificato. La domanda deve essere trasmessa, corredata di tutti gli allegati previsti, esclusivamente e a pena di inammissibilità, tramite Raccomandata A/R, a partire dalle ore 8:30 A.M. del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR Calabria, in plico chiuso, al seguente indirizzo: REGIONE CALABRIA - Dipartimento 10 – Lavoro, Formazione, Politiche Sociali Settore Politiche Attive del Lavoro - Via Lucrezia della Valle snc., - 88100 – Catanzaro I plichi dovranno riportare all’esterno i dati identificativi del candidato e la dicitura: “AVVISO PUBBLICO PER L’OCCUPAZIONE DI GIOVANI DONNE E LO SVILUPPO DELLA COMPETITIVITA’ NELLA REGIONE CALABRIA Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego”. Al fine del monitoraggio delle domande trasmesse e dell’acquisizione in digitale dei dati è richiesta la compilazione dell’Allegato 4 contenente i dati di sintesi della domanda e del formulario. L’allegato 4 va inviato alla seguente e-mail: [email protected] prima dell’inoltro cartaceo. Nel plico cartaceo va inserita la stampa dell’avvento invio dell’e-mail contente l’Allegato 4. L’istruttoria e la valutazione delle domande saranno effettuate con modalità valutativa “a sportello” ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 123/98, secondo l’ordine cronologico di spedizione della documentazione. Tale sportello valutativo sarà operativo fino 40° giorno successivo a quello di pubblicazione sul BURC. Il Dipartimento si riserva la possibilità di riapertura dei termini previo atto amministrativo. La Regione non assume alcuna responsabilità per eventuali dispersioni o ritardi nella trasmissione delle domande e della relativa documentazione. La Regione, dopo la protocollazione della domanda, assegnerà ad ogni istanza cartacea pervenuta un identificativo progressivo valevole per la valutazione secondo l’ordine cronologico di spedizione. Le domande presentate secondo altre modalità o incomplete non saranno prese in esame l’Amministrazione Regionale ne darà comunicazione scritta agli interessati.. Sul sito della Regione Calabria (www.regione.calabria.it/FormazioneLavoro/) e sul sito di Italia Lavoro SPA (www.italialavoro.it) sarà possibile consultare, per informazioni e chiarimenti, l’apposita pagina web dedicata all’Avviso Pubblico e scaricare la documentazione e la relativa modulistica. Per l’intera durata dell’intervento saranno attivati sportelli informativi presso: • La Regione Calabria ‐ Dipartimento 10 – Lavoro, Formazione, Politiche Sociali. • Le sedi dei centri per l’impiego indicate: CENTRO PER L'IMPIEGO Catanzaro Lamezia Terme Soverato Cosenza Castrovillari Corigliano Paola Rossano Crotone Cirò Marina Reggio Calabria Gioia Tauro Locri Vibo Valentia Serra San Bruno INDIRIZZO Via della Stazione,1 C.so Numistrano Via Chiarello,14 C.da Vaglio Lise c/o Stazione FS di Cosenza C.da Schiavello – Palazzo La Polla Via Provinciale, 45 Viale dei giardini Via Gentile, 72 Via Mario Nicoletta, 251 Via Parini, 32 Via Torricelli Pescatori, 17 Strada Statale 111 Piazza S. Giovanni Bosco, 319 Via G. Fortunato Piazza P. Nenni TELEFONO 0961/750151 0968/21470 0967/25401 0984/33792 0981/480582 0983/885789 0982/612555 0983/293011 0962/21155 0962/31262 0965/631311 0966/562811 0964/21984 0963/547811 0963/71222 FAX 0961/753627 0968/21470 0967/530184 0984/37043 0981/491693 0983/859694 0982/621223 0983/290074 0962/909557 0962/373732 0965/631370 0962/562819 0964/481110 0963/547819 0963/71222 8. Documentazione da allegare alla domanda di candidatura incentivi Linea d’intervento A I candidati alla linea di intervento (A) dovranno allegare la seguente documentazione: 1. Domanda di partecipazione - Allegato 1 2. Formulario - Allegato 2 3. Copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante del candidato, debitamente siglato; 4. Per i datori di lavoro tenuti alla iscrizione alla C.C.I.A.A.: certificato di iscrizione al Registro delle imprese della C.C.I.A.A, in originale, con indicazione che nei confronti dell’Impresa non siano in corso procedure fallimentari o concorsuali, e corredato della dicitura antimafia; 5. Per i datori di lavoro non tenuti alla iscrizione alla C.C.I.A.A.: certificato di iscrizione all’Ordine e/o al Collegio professionale e la copia del certificato di inizio attività rilasciato dall’Ufficio IVA; 6. Dichiarazione aiuti di stato clausola Deggendorf (Allegato 3); 7. Stampa dell’e-mail di avvento invio dell’Allegato 4 all’e-mail [email protected] ; 9. Ammissione delle domande ed istruttoria e valutazione delle proposte progettuali Una Commissione istruttoria valutativa, nominata con successivo atto, procederà ad effettuare l’istruttoria valutativa delle domande. Le domande saranno ammesse a finanziamento, fino alla concorrenza delle disponibilità finanziarie di cui al presente avviso, se soddisfano tutti i seguenti requisiti: spedita tramite raccomandata A/R a partire dalle ore 8:30 A.M. del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR Calabria,; conformi ai requisiti di ammissibilità per i soggetti beneficiari e destinatari previsti dall’avviso. corredate delle dichiarazioni e sottoscrizioni richieste; coerenti con le finalità dell’Avviso; coerenti con le normative comunitarie, nazionali e regionali di riferimento. raggiungono il punteggio minimo per l’ammissibilità, come di seguito specificato Criteri di valutazione per le domande: Criteri di valutazione Caratteristiche del Soggetto Richiedente (Beneficiario) MAX 7punti A) Ulteriori requisiti di svantaggio dei Soggetti destinatari MAX 15 punti Indicatori numero di occupati a tempo indeterminato al momento della domanda: da 1 a 2= 3 punti numero di occupati a tempo indeterminato al momento della domanda: da 3 a 5= 5 punti numero di occupati a tempo indeterminato al momento della domanda: maggiore di 6 = 7 punti Rapporto percentuale tra nuovi occupati appartenenti alla categoria dei molto svantaggiati (Reg. (CE) 800/2008) e nuova occupazione complessiva (da 1 a 51%=5; da 51,1 a 100%=10 punti) Rapporto percentuale tra nuovi occupati senza titolo di studio universitario e nuova occupazione complessiva (da 1 a 51%=5; da 51,1 a 100%=10 punti) Rapporto percentuale tra nuovi occupati appartenenti alla categoria dei disabili come da L. 68/99 e nuova occupazione complessiva (da 1 a 51%=8; da 51,1 a 100%=10 punti) B) Tipologia del contratto che si andrà ad instaurare MAX 10 punti Rapporto percentuale tra nuova occupazione con contratto a tempo full-time e nuova occupazione complessiva (da 1 a 51%=5 punti; da 51,1 a 100%=10 punti) C) Qualità del programma di inserimento occupazionale MAX 10 punti Rapporto percentuale tra nuovi occupati per cui si richiede l’incentivo e il numero di occupati a tempo indeterminato al momento della domanda (da 1 a 51%=5 punti; da 51,1 a 100%=10 punti) Punteggio minimo da raggiungere per l’ammissibilità a finanziamento: 20 punti L’Amministrazione Regionale con apposito provvedimento pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, darà informazione dei soggetti che risulteranno beneficiari degli aiuti di cui al presente Avviso e dei soggetti non ammessi agli aiuti con la dovuta motivazione. Il Beneficiario ammesso a finanziamento dovrà sottoscrivere con l’Amministrazione Regionale, apposito Disciplinare che regola i rapporti tra i due soggetti in coerenza con l’avviso pubblico secondo lo schema che sarà predisposto dai competenti Settori. Le domande relative, eccedenti le richieste ammissibili, saranno ammesse con riserva e finanziate in caso di recupero di risorse finanziarie. 10. Pubblicità degli interventi Il beneficiario è tenuto a garantire la massima visibilità agli interventi ovvero tutta la documentazione prodotta e destinata alla fruizione pubblica o comunque di rilevanza esterna, deve riportare i loghi istituzionali, pena la non ammissibilità dei costi correlati, cofinanziati dai Fondi strutturali, ai sensi dei seguenti Regolamenti comunitari: a) Regolamento (CE) n.1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul FESR, sul FSE e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999; b) Regolamento (CE) n. 1828/2006 dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul FESR, sul FSE e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al FESR. Per maggiore chiarimenti e dettagli si rimanda alla documentazione in materia di informazione e comunicazione disponibile sul sito della Regione all’indirizzo: www.regione.calabria.it/calabriaeuropa/. 11. Vigilanza e controlli Le imprese beneficiarie ed i lavoratori autonomi percettori dei sostegni al reddito beneficiarie degli interventi si impegnano a sottostare al controllo sull’attività da parte dell’Amministrazione Regionale che potrà essere attuato mediante verifiche ispettive, sopralluoghi, richiesta di esibizione di atti, documentazione amministrativo-contabile, registri di presenza, ecc.. 12. Informazioni sull’Avviso Il presente avviso è reperibile sul sito internet della Regione Calabria www.regione.calabria.it. 13. Tutela della privacy I dati personali forniti dai candidati e/o beneficiari e/o destinatari saranno oggetto di trattamento esclusivamente per le finalità dell’Avviso. Il trattamento dei dati personali raccolti in relazione al presente avviso avverrà nel rispetto di quanto disposto dal D.Lgs.196/2003. Ai sensi dell’art. 13 del Decreto legislativo sopra citato si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di candidatura alla concessione di aiuti o comunque acquisiti a tal fine dalla Regione Calabria, è finalizzato unicamente all’espletamento delle attività procedurali, ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento, anche da parte delle commissioni di valutazione, con l’utilizzo di procedure informatizzate nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di valutazione. I dati saranno utilizzati dalla Regione per il perseguimento delle sopraindicate finalità in modo lecito e secondo correttezza, nel rispetto del D. Lgs. 30 giugno 2003, n.196 ‘’Codice in materia di protezione dei dati personali‘’ , anche con l’ausilio di mezzi elettronici. Qualora l’Amministrazione regionale debba avvalersi di altri soggetti per l’espletamento delle operazioni relative al trattamento, l’attività di tali soggetti sarà in ogni caso conforme alle disposizioni di legge vigenti. Per le predette finalità, i dati personali possono essere comunicati a soggetti terzi, che li gestiranno quali responsabili del trattamento, esclusivamente per le finalità medesime. Ai candidati, ai beneficiari ed ai destinatari degli interventi sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del citato D. Lgs. n. 196/2003, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste alle sedi della Regione Calabria – Dipartimento Lavoro, Formazione, Politiche della Famiglia e Politiche sociali Via Lucrezia della Valle, 88100 Catanzaro. 14. Controversie Per le controversie concernenti la presente procedura, si applicano le norme vigenti in tema di determinazione del Foro competente. 15. Responsabile del procedimento Il responsabile del procedimento è il Responsabile della Linea d’Intervento F dell’Asse Occupabilità del Por Calabria FSE 2007/2013. 16. Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto dall’Avviso si applicano le norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti. Il presente Avviso potrà subire modifiche nel corso della sua vigenza; in tal caso sarà garantita ogni più ampia forma di pubblicità e comunque le modifiche saranno pubblicate con le medesime modalità di pubblicazione del presente Avviso. La Regione provvederà, entro 20 giorni lavorativi dalla data di pubblicazione dell’Avviso, a trasmettere la relativa comunicazione alla Commissione europea, nonché ad adempiere a tutte le formalità richieste dall’art. 9 del Regolamento 800/2008. Il presente Avviso è pubblicato sul Bollettino della Regione Calabria (BURC), sul sito internet www.regione.calabria.it, nella sezione Calabria Formazione e lavoro, e sarà data notizia della sua pubblicazione a mezzo stampa. La Regione Calabria potrà avvalersi per l’erogazione del finanziamento, per le necessarie azioni di supporto, il monitoraggio degli interventi nonché per l’accompagnamento ai beneficiari, dei propri soggetti in house. Tutte le comunicazioni generali sull’Avviso saranno rese note a mezzo di comunicazioni sul sito del Dipartimento n. 10 (www.regione.calabria.it/FormazioneLavoro/), la pubblicazione sul sito istituzionale sostituisce ogni altra comunicazione in forma cartacea. Tutte le comunicazioni non generali ma specifiche ai beneficiari saranno inviate unicamente a mezzo e-mail e PEC. E’ fatto obbligo di inserire nel formulario l’indirizzo e-mail e l’indirizzo PEC aziendale. 17. Principali riferimenti normativi - POR Calabria FSE 2007/2013 approvato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6711 del 17.12.2007. - Regolamento (CE) N. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 9.8.2008, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria). - Regolamento (CE) n. 1081/2006 del 5 luglio 2006 relativo al FSE e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999. - Regolamento (CE) n. 396/2009 del 6 maggio 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1081/2006 relativo al FSE per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE. - Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul FESR, sul FSE e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999. - Regolamento (CE) n. 284/2006 del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento (CE) n.1083/2006 del 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul FESR, sul FSE e sul Fondo di coesione , per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria; - Regolamento (CE) n. 1828/2006 dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul FESR, sul FSE e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al FESR. - Regolamento (CE) n. 1998/06 del 15 dicembre 2006 (GUUE L. 379 del 28.12.2006) relativo all’applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato agli aiuti di importanza minore (“de minimis”); - Legge 845 del 21.12.1978 che disciplina de competenze statali in materia di formazione professionale; - Legge 236/1993, art. 9 “Interventi urgenti a sostegno dell’occupazione”; - DPR 196/2008 Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione pubblicato sulla G. U. n. 294 del 17 dicembre 2008. - Vademecum dell’ammissibilità della spesa per il Fondo sociale Europeo 2007/2013; - Circolare del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2 del 2 febbraio 2009 “Spese ammissibili FSE 2007-2013”. - Piano di comunicazione - POR Calabria FSE 2007-2013 - approvato dal Comitato di Sorveglianza il 9 aprile 2008. - D.P.C.M. 23 maggio 2007. - D. Lgs. 196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personali. - D.P.R. 445/2000 – T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. - D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 123. “Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”. - Deliberazioni della Giunta Regionale n. 192 del 4.3.2003 e 232 del 18.3.2003, recanti criteri e procedure per l’accreditamento delle sedi formative; - Circolare Ministeriale nr. 41 del 5.12.2003; - Circolare Ministeriale nr. 2/2009; - Linee di indirizzo programmatico sull’occupazione, approvate dal Consiglio regionale della Calabria nella seduta del 18 maggio 2010; - D.G.R. n° 449 del 14 giugno 2010, “Approvazione iniziative progettuali di avvio del Piano regionale per l’occupazione e il Lavoro”; - Legge n. 92 del 28 giugno 2012, art.1,commi 34 e 36 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”; - Sent. Corte Costituzionale n.287 del 19/12/2012 che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art.11 del DL 13 agosto 2011 n.138 convertito con modificazioni in Legge 14 settembre 2011 n.148,ribadendo la competenza normativa residuale delle regioni in materia di tirocini formativi e orientamento; - Accordo Stato/Regioni del 24 gennaio 2013 sulle “Linee guida in materia di tirocini” in attuazione delle disposizioni di cui all’art.1,commi 34 e 36 della Legge n.92 del 28 giugno 2012, “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”; - D.G.R. n. 268 del 29 Luglio 2013, “Proposte di recepimento delle Linee guida in materia di tirocini, approvate in Accordo Stato/Regioni del 24 gennaio 2013”.
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