ORIGINALE COMUNE DI CAMPO NELL’ELBA Provincia di Livorno DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO N. 17 DEL 09/04/2014 COMUNALE OGGETTO: GESTIONE ASSOCIATA PIANI STRUTTURALI CONVENZIONE DEL 15 MAGGIO 2006 - ADOZIONE PIANO STRUTTURALE AI SENSI DELL'ART. 53 L.R.T. 1/2005. L’anno duemilaquattordici e questo giorno nove del mese di Aprile alle ore 21:10 in Campo nell’Elba, nella sala consiliare del Palazzo Municipale, ha luogo in prima convocazione in seduta straordinaria l’adunanza del Consiglio Comunale, convocata dal Sindaco con avviso in data 5 aprile 2014. prot. N. 5455, con la presenza dei seguenti componenti: SEGNINI VANNO DINI ALESSANDRO BALDETTI LORENZO GIUSTI ANDREA SOPPELSA LUCIA CARPINACCI FAUSTO PROVENZALI EMILIANO CERVINI LEONARDO ULIVIERI GRAZIA P P P P P P P P P MARTORELLA WALTER BATTISTA ANDREA GRAZIANI ENRICO NICCOLÒ SCHEZZINI CATALINA LAMBARDI LORENZO MAI DANIELE LANDI PIERO PALOMBI GIANLUIGI Totale presenti Totale assenti P P A A A A P A 12 5 Partecipa il Segretario Comunale del Comune di Campo nell’Elba Dott.ssa CALIGNANO Rosa Laura che redige il presente verbale., ed essendo legale il numero degli intervenuti il Dr. Vanno Segnini nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta. Il Sindaco passa la parola all’Assessore Battista che ripercorre i passaggi che hanno portato allo stato attuale. Il percorso è stato lungo ma soddisfacente. Sono state recepite le indicazioni dell’Amministrazione per aggiornare una pianificazione vecchissima e consentire alle strutture alberghiere di adeguarsi alle richieste turistiche. Il Piano consiste in un adeguamento dell’esistente (porto, aeroporto) ; ora l’Autorità Regionale deve procedere all’aggiornamento del piano portuale. Sono state recuperate le volumetrie dei PEEP non realizzati dal punto di vista edilizio. Vi è un grosso incentivo sulla ristrutturazione e adeguamenti dell’esistente. Interviene l’Arch. Biagini che illustra alcuni dettagli tecnici : si tratta di un quadro conoscitivo. Il Piano non è uno strumento operativo ma individua i rischi e i limiti per l’utilizzo del territorio. Lo strumento operativo è dato dal Regolamento Urbanistico. Sono state individuate nuove aree da utilizzare dalle strutture alberghiere per finalità turistiche. Il Consigliere Cervini chiede chiarimenti sull’iter prossimo che sarà da seguire e su ciò risponde l’Arch. Biagini, affermando che l’approvazione definitiva del Piano richiede alcuni passaggi formali, dopodiché si potrà lavorare sul Regolamento Urbanistico. L’arch. Parigi interviene precisando che si dovrà tenere conto della nuova Legge Regionale Urbanistica in corso di approvazione. Il Sindaco conclude la trattazione evidenziando che vi è stata una condivisione da parte degli uffici regionali, anche se informale, che è stata inserita nel provvedimento. Il Consigliere Dini afferma di non aver mai potuto partecipare a specifiche riunioni in merito non essendo parte della maggioranza ; per quanto riguarda il metodo era stato previsto l’interscambio con la popolazione ; avrebbe preferito che fossero convocate le professionalità della società per individuare i bisogni. Pensa che il tessuto sociale presenterà tante osservazioni da rivedere tutto l’impianto. Dichiara di non approvare la previsione dei Piani PEEP e che non approverà il Piano. Interviene il Consigliere Battista che precisa che per l’edilizia popolare non è prevista nessuna volumetria. Le volumetrie per l’edilizia residenziale derivano da quelle PEEP non realizzate. Sulla partecipazione sono stati fatti 3 incontri pubblici con la popolazione e le categorie. Le istanze sono pervenute e verranno esaminate. Precisa inoltre che agli incontri si è registrata scarsa partecipazione. Il Consigliere Soppelsa intervine specificando ancora che la volumetria delle Aree PEEP è diventata residenziale. L’Arch. Biagini indica precisamente la pagina (32) in cui emerge il concetto sopra evidenziato. Il Consigliere Landi interviene dichiarando che la cartografia del Piano Strutturale non corrisponde al territorio ; mancano dei riferimenti cartografici di oggi e fotografici. Alle ore 21 :50 il Consigliere Lambardi lascia l’aula per una piccola emergenza. Il Consigliere Landi chiede la sospensione del voto su questo punto all’Ordine del Giorno data la non corrispondenza, pena l’invio delle carte all’Autorità competente. Interviene l’Arch. Biagini che afferma che questa è l’unica carta ufficiale che si può prendere come riferimento perchè la competenza dell’aggiornamento è in capo alla Regione. Anche il Consigliere Battista afferma che questa è l’unica carta regionale vigente. L’aggiornamento deve essere richiesto alla Regione Toscana. I colori sono valutazioni di merito sulle quali possono essere presentate osservazioni. Se la carta non rappresenta alcuni dati, è l’organo regionale che deve procedere all’aggiornamento. Il Sindaco ribadisce i concetti esposti sopra dal Consigliere Battista e dall’Arch. Biagini. E’ illogico pensare che si aspetti la carta aggiornata e la nuova normativa per fare qualcosa. Dopo tanti anni di attesa si è raggiunto l’obiettivo posto dall’Amministrazione. Il Consigliere Soppelsa precisa che le norme del Piano integrano le mancanze delle cartografie. Il Consigliere Dini alle ore 22 :06 lascia l’aula. Il Consigliere Landi propone di non mettere in votazione il punto 2 all’Ordine del Giorno per le motivazioni indicate nell’intervento precedente. Si pone in votazione tale proposta che dà il seguente risultato : Favorevoli 1 – Contrari 10 La richiesta non è accettata. Dopodiché, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la Legge Regionale Toscana n.1/2005 s.m.i. del 12/01/2005, recante norme per il governo del territorio. CONSIDERATO che con deliberazione del Consiglio Comunale del 28 ottobre 1974 n.54 fu adottato il Programma di fabbricazione, con propria deliberazione n.55 del 29 ottobre 1974 fu approvato il Regolamento Edilizio comunale e con propria deliberazione del 13 aprile 1975 nr. 14 fu risposto alle osservazioni del Comitato Regionale di Controllo sulle sopra richiamate deliberazioni inerenti il Programma di Fabbricazione, successivamente approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n.7638 del 14 settembre 1977; CONSIDERATO che l’art. 39 della Legge Regionale n.5 /1995 impone ai Comuni, dotati di strumento urbanistico approvato anteriormente al 01/01/1989, di procedere alla formazione del Piano Strutturale; RICHIAMATA la propria deliberazione n.79 del 28 maggio 2002 relativa all’Adozione del Piano Strutturale ai sensi della L.R. n. 5 del 16/01/95, il cui estratto fu pubblicato in conformità all’allora vigente normativa sul BURT n° 35 del 28/08/2002; CONSIDERATO che l'Amministrazione comunale non è riuscita, anche a causa del mutamento della normativa regionale in materia di governo del territorio determinato dall'entrata in vigore della L.R. 03/01/2005 n. 1, ad approvare il Piano Strutturale entro il termine triennale di durata delle salvaguardie, decorrente dall' adozione del Piano, con la conseguenza che l'Ente è attualmente soggetto alle limitazioni di cui all’art. 39 della L.R. n.5/1995 e successive modificazioni ed integrazioni, sopra richiamato; DATO ATTO che in data 15 MAGGIO 2006 è stata sottoscritta la convenzione tra i Comuni di Rio nell’Elba, Capoliveri, Campo nell’Elba, Marciana e Portoferraio per la gestione in forma associata dei piani strutturali, dei regolamenti urbanistici e delle loro varianti, al fine di garantire, tramite il coordinamento di scelte territoriali, un ordinato assetto del territorio, la tutela dell’ambiente, lo sviluppo di attività compatibili in una logica di sostenibilità (Allegato A); CONSIDERATO che con propria Deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 03 marzo 2009 è stato dato avvio del procedimento ai sensi dell'art.15 della L.R. 03/01/2005 n. 1 per la redazione del piano strutturale, ma che a seguito di innumerevoli incontri, tenuto conto che le condizioni e le necessità del Comune sono variate anche in relazione alla assunzione di strumenti di pianificazione ed atti di governo approvati in seguito, si ritiene di favorire la gestione associata dei Piani Strutturali a cui il Comune aderisce; RICHIAMATA la Deliberazione n. 55 del 29/09/2010 con la quale il Consiglio Comunale disponeva il nuovo avvio del procedimento per la formazione del Piano Strutturale, ai sensi del capo II artt. 15, 16, 17 e 18 della L.R.T. 1/05, e nominava, contestualmente, il Garante della Comunicazione ai sensi dell’art. 19 della citata Legge Regionale; DATO ATTO che nel documento di avvio, come previsto dall’art. 15 comma 2 della L.R. 1/2005 erano contenuti: a) La definizione degli obbiettivi; b) Il quadro conoscitivo di riferimento, comprensivo dell’accertamento dello stato delle risorse interessate e delle ulteriori ricerche da svolgere; c) L’indicazione degli Enti e degli organismi pubblici eventualmente tenuti a fornire gli apporti tecnici e conoscitivi idonei ad incrementare il quadro conoscitivo di cui la lettera b); d) L’indicazione degli enti ed organi pubblici eventualmente competenti all’emanazione di pareri, nulla osta o assensi comunque denominati, richiesti ai fini dell’approvazione del piano; RILEVATO che, ai sensi dell’art. 15 c. 2 della L.R. 1/2005 l’atto di avvio del procedimento con nota prot. n. 15919 del 03/11/2010 è stato trasmesso a tutti i soggetti interessati al fine della formulazione di eventuali contributi in merito; In riscontro alla richiesta enti ed organismi pubblici hanno fornito il loro contributo alla definizione del quadro conoscitivo (vedi nota prot. n.17627 del 09/12/2010 della Regione Toscana e nota prot. n. 18199 del 22/12/2010 della Provincia di Livorno), al pari delle segnalazioni, proposte, contributi, formulate da privati, imprese ed associazioni; DATO atto che i contributi sopra richiamati sono stati esaminati e valutati in sede di redazione della proposta finale per l’adozione; EVIDENZIATO che Il Piano Strutturale del Comune di Campo nell’Elba prevede la realizzazione di progetti da assoggettare alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS). DI CONSEGUENZA con deliberazione della Giunta Comunale n. 54 del 29/05/2012 è stata effettuata la presa d’atto del Rapporto Preliminare di VAS ed è stato dato mandato al responsabile del procedimento di inviare la documentazione agli enti competenti; TENUTO CONTO: - che a seguito dell’entrata in vigore della recente L.R. n. 6/2012 (pubblicata sul BURT n. 7 del 22.02.2012) che ha modificato le leggi regionali n. 1/05 e n. 10/10, si è ritenuto di procedere alla redazione del Rapporto Ambientale, secondo le indicazioni dell’allegato VI al D. Lgs. 152/2006, e della relativa Sintesi non Tecnica allo scopo di adottarli e pubblicali contestualmente all’adozione del Piano e ciò per consentire la consultazione ed eventualmente le osservazioni dagli enti competenti in materia ambientale e al pubblico, così come dispone la innovata legislazione; - che con nota prot. n. 3107/2013 il documento preliminare VAS è stato trasmesso agli enti e soggetti interessati al fine della formulazione di eventuali contributi in merito; VISTA la documentazione costituente la proposta di Piano Strutturale, elaborata dall'ufficio di Piano della Gestione Associata Piani Strutturali, che descrive e rappresenta la proposta stessa e che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; CONSIDERATO: - che l’Ufficio di Piano, sulla base delle linee guida e degli obiettivi fissati con l’avvio del procedimento, ha redatto la proposta del nuovo Piano Strutturale descritto e rappresentato negli elaborati costitutivi elencati nel dispositivo della presente proposta; - che la formazione della proposta di Piano ha seguito ed è maturata nelle fasi di ascolto, consultazione e partecipazione della città, come meglio e puntualmente riferisce il Garante della Comunicazione nel suo Rapporto ai sensi dell'art. 20 della L.R. 1/05, allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto; - che la proposta di Piano Strutturale con le relative indagini geologico-tecniche di supporto è stata depositata in data 07\04\2014 prot. n. 918112 presso il competente Ufficio del Genio Civile e da questo acquisita al n. 60 VISTI in particolare: - il rapporto Ambientale sulla valutazione ambientale strategica della proposta di Piano; - il rapporto di Sintesi non tecnica che descrive il processo di valutazione nelle diverse fasi della progettazione del Piano; - la certificazione del Responsabile del Procedimento redatta ai sensi dell’art. 16 della L.R.T. 1/05 che accerta il rispetto nella formazione del Piano; - il rapporto del Garante della Comunicazione redatto ai sensi dell’art. 20 della L.R.T. 1/05, che relazione sull’attività svolta da medesimo per garantire la partecipazione dei cittadini alla formazione del Piano; VISTO il parere del Responsabile del Procedimento; VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del servizio interessato; Con voti favorevoli 10 e 1 contrario (Landi), DELIBERA 1. DI RICHIAMARE le premesse sopra riportate che costituiscono parte integrante del presente deliberato 2. DI ADOTTARE, ai sensi del comma 1 degli artt. 17 e 17 bis della L.R.T. 1/05, il Piano Strutturale redatto dall'ufficio di Piano della Gestione Associata Piani Strutturali, allegato alla presente, per farne parte integrante e sostanziale, composta da: Indagini geologiche, idrogeologiche e idrauliche QC Ig Tav.1 Carta geologica QC Ig Tav.2 Carta litologica-tecnica QC Ig Tav.3 Carta geomorfologica e della dinamica costiera QC Ig Tav.4 Carta delle aree allagabili QC Ig Tav.5 Carta idrogeologica QC Ig Tav.6 Carta delle Aree a pericolosità geomorfologica e delle Aree con problematiche di dinamica costiera QC Ig Tav.7 Carta delle Aree a pericolosità idraulica QC Ig Tav.8 Carta delle Aree con problematiche idrogeologiche Relazione Geologica QC Ig Relazione Analisi storica QC Rs1 Catasto leopoldino, quadro d’insieme ed estratti insediamenti QC Rs2 Catasto anno 1939, quadro d’insieme ed estratti insediamenti QC Rs Relazione storico fisica Cartografie tematiche (estratti Variante P.d.F. 2009, PTC, PNAT, PTCP) QC QC QC QC QC QC QC QC QC QC QC QC QC QC QC QC Ct1 ct2 ct3 ct4 ct5 ct6 ct7 ct8 ct9 ct10 ct11 ct12 ct13 ct14 ct15 ct16 Carta dell’acclività Carta dell’altimetria, del reticolo idrografico e dei bacini imbriferi Carta dei sistemi geomorfologici e dei geotopi Carta della permeabilità delle rocce Carta dei principali tipi di suolo Carta delle capacità d’uso delle terre Carta delle limitazioni alla captazione delle acque Carta della vegetazione Carta dell’uso del suolo Carta dello stato attuale delle manomissioni ambientali Carta delle isoterme e delle isoiete Carta delle biocenosi bentoniche Carta delle ZPS Carta della zonizzazione Carta della flora e vegetazione – proposta di gestione Tavola di sintesi del patrimonio naturale e degli ambiti di valorizzazione Analisi della pianificazione vigente QC Pv 01 Perimetrazione delle aree urbanizzate e delle aree rurali QC Pv 02 Strutture turistiche e di interesse collettivo Emergenze e vincoli QC Vp1 PIT scheda vincolo Paesaggistico1952 QC Vp2 PIT scheda vincolo Paesaggistico adeguamento 2013 QC Vp3 PIT Atlante paesaggi – estratto QC Vp4 Individuazione patrimonio di valore storico documentario e culturale QC Vp5 Relazione “Avvio del procedimento per la redazione dei piani strutturali dei comuni di Rio nell’Elba, Capoliveri, Campo nell’Elba, Marciana e Portoferraio, gestione associata ai sensi della legge 42/2001” Isola di Pianosa QC Ip 01 Quadro conoscitivo sintesi (provincia Livorno 2002) QC Ip 02 Proposte progettuali sintesi (provincia Livorno 2002) QC Ip 03 Relazione Progetto di PS PS 01 Individuazione aree di valore paesaggistico o in degrado paesaggistico PS 02 Invarianti Strutturali PS 03 Sistemi territoriali PS 04 U.T.O.E. PS 05 Relazione Illustrativa PS 07 Norme Tecniche di Attuazione Valutazione Ambientale Strategica – Rapporto Ambientale VAS Rapporto di valutazione VAS Rapporto di sintesi non tecnica Relazione socio economica 4 comuni gestione associata Relazione socio economica Comune di campo nell’Elba Analisi socio economica Analisi fabbisogno e domanda abitativa 3. DI TRASMETTERE il presente provvedimento di adozione, e tutti i relativi atti, ai soggetti di cui all’art. 7, comma 1, della L.R.T. 1/05; 4. DI DARE ATTO che il provvedimento adottato sarà depositato presso la Casa comunale per sessanta giorni dalla data di pubblicazione del relativo avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (B.U.R.T.), e che entro tali termini potranno essere presentate osservazioni al Piano stesso; 5. DI DARE MANDATO all’ufficio di Piano della Gestione Associata Piani Strutturali dell’espletamento degli adempimenti dettati dagli articoli citati; 6. DI ADOTTARE, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge regionale 10/2010, il “Rapporto Ambientale” per la valutazione ambientale strategica (VAS), corredato della “Sintesi non tecnica” della stessa valutazione; 7. DI APPROVARE la certificazione del Responsabile del Procedimento (Allegato A) redatta ai sensi e per gli effetti dell'art. 16 della L.R. 1/05 che accerta il rispetto della procedura nella formazione del Piano ed il rapporto del Garante della Comunicazione (Allegato B) redatto ai sensi dell'art. 20 della L.R. 1/05, che relaziona sull’attività svolta dal medesimo per garantire la partecipazione dei cittadini alla formazione del Piano; 8. DI DARE ATTO che le adozioni che precedono seguono le procedure indicate dai richiamati articoli 17 e 17bis L.R. 1/05 e di incaricare pertanto il Settore Edilizia ed Urbanistica dell'espletamento degli adempimenti dettati dagli articoli citati; 9. DI COMUNICARE il presente atto, corredato dei relativi elaborati, alla Giunta Regionale Toscana ad alla Giunta della Provincia dì Livorno. 10. IL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE è incaricato di adottare tutte le iniziative utili per dare informazioni dell’adozione del Piano Strutturale e del suo contenuto, fatto salvo l’adempimento previsto dall’art. 17bis c. 1 di trasmettere alla Regione ed alla Provincia di Livorno territorialmente competente l’adozione del Piano Strutturale e successivamente procedere al deposito ed alla pubblicazione ai sensi dell’art. 17 c. 2 dell’avviso sul B.U.R.T. dell'avvenuta adozione del presente atto di competenza del responsabile del procedimento o di altro incaricato del Settore Edilizia ed Urbanistica; 11. DI PROCEDERE per sessanta giorni dalla data di pubblicazione del relativo avviso sul B.U.R.T. al deposito del presente provvedimento nella sede comunale, durante i quali chiunque avrà facoltà di prenderne visione presentando le osservazioni che riterrà opportune Il Sindaco dichiara chiusa la seduta alle ore 22:10. OGGETTO: GESTIONE ASSOCIATA PIANI STRUTTURALI CONVENZIONE DEL 15 MAGGIO 2006 - ADOZIONE PIANO STRUTTURALE AI SENSI DELL'ART. 53 L.R.T. 1/2005. PARERI EX ART. 49 T.U. N. 267/2000 PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Per quanto riguarda la regolarità dell'atto si esprime: parere favorevole Campo nell'Elba, 07/04/2014 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO BIAGINI ARCH. VALERIO _____________________________________________________________ Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE Dr.Vanno Segnini IL SEGRETARIO COMUNALE Dr.ssa Rosa Laura Calignano Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal _______________ al _______________. Essa è divenuta esecutiva il [ ] perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c. 4) [ ] essendo decorsi 10 gg. dalla data di pubblicazione (art. 134, c. 3) Campo nell’Elba, _____________________ IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile del servizio delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d’ufficio; Visto lo statuto comunale, ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69). Campo nell’Elba, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
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