COMUNE DI (PROVINCIA DI ADRANO CATANIA) DELIBERAZZONE ORTGTNALE DEL CONSIGLIO COMI'NAT'E Reg. Gen. Anno 2014 DEL 30.09.2014 No 39 OGGETTO: Approvazione tariffe TARI anno 2014. L'anno duemilaquattordici addì trenta del mese di Settembre alle ore 20:35 nella sala delle adunanze Consiliari del Comune, a seguito dell'invito diramato dal Presidente in data25.09.2014 prot. n. 30706, in prosecuzione della seduta del29.09.2014, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione Urgente e in seduta pubblica. Presiede la seduta il Presidente Alessandro Zignale. Alla convocazione di oggi, partecipata ai Signori Consiglieri a norma di Legge, risultano all'apoello nominale: CONSIGI,IERI CONSIGLIERI P A ALBERIO AGNESE PIETRO x t6 MAVICA GIUSEPPE ALONGI t7 MONTELEONE CARMELO x 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 t2 13 14 BRANCHINA ANGELA BRIO BULLA GIUSEPPE ANNA CALTABIANO NICOLA CANCELLIERE LUIGI COCO CUSIMANO DELCAMPO DI PRIMO SALVATORE GIUSEPPE GIUSEPPE AGATINA FRANCO PIETRO CARMINE LEOCATA MARIA ELISA MACCARRONE VINCENZO x x x x x x x x x x x x l5 MANNINO _ ASSEGNATI 30 IN CARICA 30 FRANCESCO PRESENTIN" P PELLEGRITI CARMELO AGATINO l9 PERNI PETRALIA LUCA GIUSEPPE 20 PAOLO GIOVANNI 21 POLITI x 22 PULVIRENTI NICOLA RICCA CIOVANNI 23 x x 24 SALANITRO CARMELO 18 x 25 26 27 28 29 30 SAMPIERI SANTANGELO SCAFIDI TROVATO VERZI' ZIGNALE 27 Assiste il Segretario Generale Dott.ssa Natalia 'l'orre Vengono nominati scrutatori: Santangelo, Scafidi, Politi. GIORGIO CARMELO VALERIA ADELE PIERO ALESSANDRO ASSENTI N" 3 A x x x x x x x x x x x x IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di delibera n"165 del 25.09.2014 relativa alla "Approvazione tariffe TARI anno 2014" corredata dai pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, espressi dal Responsabile del Settore interessato e dal parere favorevole espresso dai Revisori dei Conti, giusto verbale n" 25 del 24.09.2014, allegati al presente atto; Sentiti gli interventi dei Consiglieri Comunali, giusta verbale di seduta, allegato al presente atto per formame parle integrante, redatto dal personale addetto al servizio di stenotipia; Visto l'emendamento tecnico, presentato dal Responsabile del IV Settore "Risorse Finanziarie e Risorse Umane", concemente l'inserimento dopo il punto 4) della proposta n"16512014 del seguente teslo: "Di stabilire che il pagamento a saldo della TARI 2014 awerrà in due rate di pari importo alle seguenti scadenze : 28 febbraio 2015 e 3l marzo 2015" sul quale è stato apposto il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile del Responsabile del Settore e il parere lavorevole dei Revisori dei Conti che, allegato al presente atto, forma parte integrante; Preso atto della votazione sul suddetto emendamento, che è stato approvato con il seguente esito: Presenti e votanti no: 23 Favorevoli n:...........13 (Branchina, Maccarrone, Santangelo, Di Primo, Del Campo, Politi, Caltabiano, Alberio, Coco, Scafidi, Cancellieri, Mavica, Zignale) Contrari noz I lll lll lllll lllll I Astenuti no: ............10 (Petralia, Pellegriti, Sampieri, Alongi, Verzì, Leocata, Cusimano, Salanitro, Franco Ricca) n' Preso atto, altresì, del['esito favorevole della votazione sulla proposta di delibera 165 del 25.09.2014, così come emendata, qui di seguito riportato: Presenti e votanti no: 22 Favorevoli no:.........- 13 (Branchina, Maccarrone, Santangelo, Di Primo, Del Campo, Politi, Caltabiano. Alberio, Coco, Scafidi, Cancelliere, Mavica, Zignale) Contrari no: ..............9 (Petralia. Leocata, Pellegriti, Alongi. Verzì, Astenuti no,. lll lll llll I llll ll I Cusimano, Salanitro, Franco, Ricca) Per quanto sopra DELIBERA Di approvare l'allegata proposta di delibera, n" 165 del 25.09.2014, relativa all'oggetto: "Approvazione tariffe TARI anno 2014", che si intende integralmente trascritta ad ogni effetto di legge sia per la parte relativa ai presupposti di fatto e di diritto che per la motivazione e la parte dispositiva, così come emendata. ffie4effiffi&r,$ffiANffi I (PROVTNCLADt CATANTA) Prot. n. / 15 oa 2i§{T2g1q PROPOSTA DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Approvazione tariffe T 1 Fase - PROPONENTE: 3 RISUITATO ISIRUTTORIÀ 1) PARERE Fase-SEGRETARIOGENERALE O RICHIESTA SUPPLEMENTO ISTRUTIORIA PROT. DI REGOLARITA'TECNICA N-DEL- (ouo*oru IL D RITRASMESSA DAL SETTORE PROT, N,-DEL '"(:'."::'; tr TRASMESSA ALLA ADRANO 3) Ij GIUNIA COMUNALE ATTESTAZIONE tr MANCA LA COPERTURA FINANZIARIA tr PARZIALE COPERTURA PER €. tr SPESA NON PREVISTA tr IMPEGNO PROVVISORIO BILANCIO N-CAP--SERV. 2OOINT II RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRASMESSA DELL"ITER PROT. AL RESPONSABILE N- DI SETTORE PER IL PROsIEGUO DEL IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO TRASME§9A DELTJITER PROT, AL DIRETIORE GENERALE PER IL PROSIECUO N-DEL IL RESPONSABIT,E DEL SERVIZO I, I col,tuNìì o t'.1, /i",l"ii.1. i''. PRES1DENTjj:. COì'i5. COLiirìl'1'LE IL RESPONSABILE DEL SETTORE SENTITA l' Amministrazione Comunale, VISTO l'art. l, comma 639, della Legge 27 dicembre 2013,n. 147 che ha istituito I'imposta unica comunale (lUC) che si compone, oltre che dell'tMU e della TASI, anche della TARI, la tassa sui rifiuti destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti; VISTI gli aflt. I e 2 del D.L. 6 marzo 2014, n. l6 convertito in Legge 2 maggio 2014, n.68, con i quali sono state apportate modifiche alla norma istitutiva della TARI; VISTO I'art. 9-bis, del D.L.28 marzo 2014, n.47. convertito in Legge 23 maggio 2014, n. 80; RICHIAMATO in particolare il comma 683 del sopra citato articolo I della Legge n. 14712013, il quale stabifisce che: "il consiglio comunale dete approvare, entro il terntine fssato da norme statali per I'opprovazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in confornità al piano finanziario del servizio di gestione dei rirtuli urbani, redatlo dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal consiglio comunale o da ahra autorità competente o norma delle leggi vigenti in moteria": VISTO il D.M. del 1810712014 il quale differisce ulterionnente il termine per I'approvazione del Bilancio di Previsione dell'anno 2014 al 30/0912014: VISTO il D.P.R. 27 aprile 1998, n. 158, disciplinante il metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani, applicabile a norrna dell'art. 14, comma 9, del D.L. 20112011, per la determinazione della tariffa del tributo comunale sui rifiuti,' VISTO il regolamento comunale per la disciplina della tassa sui del Consiglio Comunale n.33 del02l09/20141. VISTO il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti (TARI), approvato con deliberazione rifiuti per l'anno 2014 redatto sulla base dei costi effettivamente sostenuti alla data del 30106120114, dai costi da sostenere per il 2o semestre 2014 nonché per gli altri costi per servizi riferiti alla TARI per l'anno in corso: - - TENUTO CONTO che: le tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) devono garantire, ai sensi del comma 654 dell'articolo I della Legge 14712013,la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi di cui all'art. 15 del D.Lgs. 3612003, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali; dal costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti è sottratto il costo relativo alla gestione dei rifiuti delle istituzioni scolastiche di cui all'art. 33-bis del D.L.24812007l' le tariffe della tassa sono differenziate sulla base delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione dei rifiuti, così come definite dal vigente regolamento comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI); le tariffe sono composte da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio tbrnito ed all'entità dei costi di gestione; DATO ATTO che l'ammontare complessivo del costo del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati previsto per l'anno 2014, così come determinato dal competenze Settore tecnico del Comune di Adrano . ammonta ad € 4.545.997,28 e che, pertanto, l'importo complessivo dei proventi della tassa previsti per il medesimo anno deve ammontare ad € 4.510.249,28, pari alla differenza tra il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti al netto del costo di gestione del servizio per le istituzioni scolastiche statali, risultante pari ad € 35.748,00: RITENUTO di imputare alle utenze dornestiche il 85% del costo complessivo ed alle utenze non domestiche il i 5% del medesimo costo; RITENUTO pertanto, al fine di assicurare un gettito della tassa pari al totale dei costi del servizio di gestione rifiuti, dei al netto del costo per il servizio di gestione dei rifiuti delle istituzioni scolastiche di cui all'art.33-bis del D.L.24812007 di approvare le tariffe della tassa in oggetto nella misura risultante dall'allegato prospetto (ALL. A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, determinate in applicazione del criterio stabilito dal D.P.R. 158/99 secondo quanto risultante dai prospetti tecnici di calcolo delle tariffè dando atto che i coefficienti di produttività per l'attribuzione della parte fissa e della parte variabile delle tariffe per le utenze non domestiche sono stati determinati sulla base di quanto specificato nel predetto allegato tecnico; ACQUISITO altresì il parere espresso dall'organo costituisce oggetto del presente provvedimento ; di revisione economico-finanziaria in merito a quanto VISTO il D.Lgs. I 8 agosto 2000, n. 267; VISTO lo Statuto dell'Ente; VISTO il regolamento di contabilità dell'Ente, PROPONE l. Di approvare il piano finanziario per I'anno 2014 secondo quanto riportato nell'allegato B) dando atto che l'importo complessivo dei proventi della tassa previsti deve ammontare ad€ 4.510.249,28, pari alla differenza tra il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti pari ad € 4.545.997,28 al netto del costo di gestione del servizio per le istituzioni scolastiche statali, risultante pari ad € 35.748,00. 2. Di approvare per l'anno 2014 ,le tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) di cui all'art. 1, comma 639. della Legge \4712013 indicate nell'allegato alla presente deliberazione (ALL. A), che ne costituisce parte integrale e sostanziale, determinate sulla base delle disposizioni del D.P.R. 15811999 secondo quanto meglio specificato nei prospetti tecnici di determinazione delle tariffe. 3. Di stabilire che la tariffa giornaliera , determinata in base alla tariffa annuale, rapportata a giorno, è maggiorata di un importo pari al 50%. 4. 5. Di dare atto che: - con le tariffe di cui al punto precedente è assicurata la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, così come quantificati dal competente Settore Tecnico del Comune di Adrano. - l'onere derivante dalle riduzioni/esenzion i previste nel vigente regolamento comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI) ai sensi dell'art. l, comma 660, della Legge 14712013, trovano copertura mediante ripartizione dell'onere sull'intera platea dei contribuenti ; - le tariffe approvate consentono la copeftura integrale delle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti mediante la "quota fissa" delle stesse e dei costi di gestione legati alla quantità di rifiuti conferiti ed al servizio fornito, mediante la "quota variabile". Di trasmettere, la presente deliberazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze, dipartimento delle fi nanze. Direzione Federalismo Fiscale. Allegati; All. A) Tariffe utenze domestiche ed utenze non domestiche - All. B Riepiloso Costi ALLEGATO A) alla deliberazione del C.C. n. deì TARIFFE UTENZE DOMESTICHE ANNO 2014 Tariffa variabile Tariffa lissa Num. €lmq €/utenza Componenti 77,78 1,t0 1 2 3 Categorie 4 I,49 5 1,50 6epiù 1,45 7 8 9 2 3 4 5 280.00 318,89 TARIFFE UTENZE NON DOMES'I'ICHE ( UND) ANNO 20I4 Tariffa fissa Tariffa variabile Descrizione €/mq €/mq Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoohi di culto Cinematoqrafi e teatri Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta Campeggi, distributori carburanti, imDianti soortivi Stabilimenti balneari Esposizioni, autosaloni Alberqhi con ristorante 1 140.00 178.89 1.28 1,39 -1,52 "1,99 1,13 7,06 1.,49 1.,4L "1,79 ,q7 't,42 1,88 1,38 1,83 4,5't Alberqhi senza ristorante 3,40 2,61 Case di cura e riposo 2,63 3,49 10 Ospedall Uffici, aqenzie, studi professionali Banche ed istituti di credito Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, 3,45 2,17 4,57 11 1,91 2,51 3,59 3,62 4,79 6 t2 13 74 15 16 L7 18 19 20 7t 23 ))n 3,44 J,/ J 2,90 antiouariato Banchi di mercato beni durevoli Attività artigianali tipo botteghe: 4,03 2,87 5,32 4,79 Darrucchiere, barbiere, estetista Attività artigianali tipo botteghe: faleoname. idraulico. fabbro. elettricista 2,51. 3,30 C.arrozzeria, autofficina, elettrauto ) ,('l 117 4,39 Attività industriali con capannoni di Droduzione )qq Attività artigianali di produzione beni ') )) )qt soecifici Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub Mense, birrerie, amburqherie 6,"t6 8,"12 6,"16 8,12 ,;, |!;, 25 26 77 28 29 30 Bar, caffè, pasticceria Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaooi. oeneri alimentari Plurilicenze alimentari e/o miste Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza 6,"18 8,-15 5,89 7,79 qq, 7,8-l 5q? 7,81 6,59 8,69 26,29 6,09 al taqlio Ipermercati di qeneri misti Banchi di mercato qenere alimentari Discoteche, niqht club 19,90 4,6'L (o n (§ .E cl) (E È zox .c|II ,2.= E ECE uJ lt 5 É F o o d. F. z N É, o @ J ul t è x o l IJJ z so N F É, o Lrt @ g lc o (\l -É, l! + E F 2 o- o E o o o z É. o ò ò E F UJ z IN É, o É J UI o N E lt 5 E F 2 g o- q È E () ,-< É. F ul z o N E o !t J UJ o ol E II E É F = d o- É O b ,q E F ul z IN E o @ J ul o 6t É, II g E F z a- o- E E o (J .9 y.9 eà =à E' t! ('- ('oorooN ro@No<l rc- l-- .= o) o- c) o9 olrNrtF O§lOPi =41 §lrl)roFo ȧ oà o =o §oÈ rjciot«td -Eò È6 oro(o6lé (l, l4lF N e.9 oo ooNot., (E i F r.u zo N E o Co == =6 d, §t q l\ sè 6 17 Eo J uJ <l lt o N E lr g E F Y "9 .9^ IE .: ci lo =E f r! -9 (E @- ('r- O^ co- !: O- -- o l.- o<ro§)roo <tc,Fato, (0Fa'r(oF(, Or(,ù.@È<t F-O.rraio<" -N('<rO; o o z E É o o @- (')- <)- bi EO = s o- - o l- (o p s s 9 s 9 a B à 3 g e I à 3 E S I 3 3 q&3qE-P-E-3-:_ ii - .\i i .id(d<i.t6..È.oé er 53r F3 3 3 g 3 3 B I q É E 5 3 3- R-3- 3-9- S-A E" 3- A 3-"EE P]§E ts§E E § B 8 § ì BE E E § " f; " §.8É"§ ,j .iui${Èo"i..'o6 d.. È€ !: 9> 9:-F5-E d =€ù - e= 3. E-! .e 3 E55 BÉ6 : eaFEgPt s{ a .i,j d di ..i.n_ rt.,i é + .i ,j i,j g" 3. É id §' " ; _ E 3" q 3" R- t- q § E' F §§BÈ. È E E § B C q q § È' ;.E!taÈ - to à- §- 9- 9- 9. E- q :, ! à EE c^ iE iÀ !G S- 3- qa E a' § * e.mR f§ffi I !. q s :..c§E è c E.ì E sms è§dNÀNIENò- i §39 ,.,."""1","""8-E" I§f arl o5,. 33 gì833F3I3R3BF;'B' sé I€ò s éHq q ?È q 4 3 q { q q r I - I q d ': e d è è ui É é ; -s-i- òò ; { a ,it* 5=EI F ul R- E- xxxxxxzzzxxxxxx q s s r s È ;. B-s. q s do_é'ddÒ---YE B- e. :-?'i- :.pC S 6 !ìffiB E S 3 o.ìE§ 6 A : I ,e o o 3- g- e- 8- R- 8- à- ;e3 R§ Be EAg: 5 3 i B d È .:,j ;,j ct.i .i.i.,i rj,j - ri 3Saa3sss 3s i 3 .. S rt6R ujÀ o o d o @ 6 IN 3- B- 3- È- E- 9- R- 5" 6. 3" §" -_ F È E B È I E 3- { 3A5333t B -3'5' g 3ò 2 g- ÈEÈEÈÈEEE§E§EÉE'g' §,:H"È"-$EEfr ;;-_ !o 9à q q .l ul - 9 9 N 'ì C à c È { E è t! Q i q .i; ri Èi .i; rj .t -.i;i- 6 ' r' t4 r:ì l: E tt 2 E E É èc èÉE 8qEÈ EÈB! o e "6 6R È6 E o @-o F 5 EÈ e & È -s g': _e ÈE ". E É de- E* o ; € : E ;E à EE .a q òi B d e! 3È 9È i'-- I I E= F 5 È ;9 !I -3 qE E-s: È §;u È§È É§^='Sg E § 3 E eà^e=5::Eȧ EeÈ i g fiÉ = !-iiEÈEÉ jxhL- §, sÈx:= !, i: + É€ €E ò E {€tnÈÈÉÈÉgÈàÉ=$E:cà= ' ;iÈÈeEÈrc g;Er;Éi;ÈàÉcEsiEEàse E e : ò ò d ,= i E i 6 e i BEà. 5 = È F !r o d 5 tr ; i E È . - = E r E- ig È' É ts e i à:-5= s E : "r g§ 3; * E t : : É"nÈ É E :- § É E : E.E*Éà5.8 @ ts À 6 6 9: § 9g S 9:9 ; ;§ E FEEEJ EÉEÈE§ 9:9I3 E R &S § R § R * I Ea § .E :F= o> c{l () Ef;ì El< r ,r'.-' gE. q Ef;" *EgEt É<,.r ;8Ee En FEEA :ÉÈE6 Egla iaEEÉ o o 8 8Én EoE EE éÈp E^ aq 3É 3b eiiÉ8" §E=EÈE si^ 9t9É6 88bÈ3 I r'ì EE aE.Éa 6Z':É; EEE;E 9TÈIÈ Eà : ù E9 $ = a! !E (\ F .g E a.E e (\ o (§ a- 3.eo 6 -o() É 9() oÉ' p 4.- o È3:e <§*i 6 5s !',.,, E §:§5* e ò 3(J al -.a ; ! F -. E n c; <; àa N E I ao) q) o- o O !P é< e; ,I 30 I I | '- '60 ?30 o Èo !-3 oo .95 - *ir ; Éo §9ò _9- go .-c .!3 ot #l Òl <l =I Comune di Adrano (Provincia di Catania) VI Prct. n.3e 8o - Edilizia ed uso del territono Settore { Adrano, lì 25/09/2014 AI Responsabile del IV Settore Dott.ssa Maria Garofalo e p.c' Al Sig. Sindaco Al Sig. Segretario Sede Oggetto: Previsione di spesa servizio di gestione dei rifiuti anno 2014 In riferimento alla sua richiesta verbale ed a[[a sua email del 2310912014, si comunica che questo Settore, a cui è stata affidata la direzione del servizio di gestione dei rifiuti, assegnatole con ordinanza sindacale, prevede, per il servizio in questione, il Effettivo Medio Previsione Descrizione Servizio Raccolta Conferimento discarica Totale lnizio servlzio Fine servizio Totale giorni lmporto annuo lmporto complessivo lmporto giornaliero € € € 9.447,33 3.367,96 L2.8r5,28 oLl0712014 37h2/2014 € € € 364 [email protected],89 466.476,29 5.131.239,18 seguente quadro di spesa: lmporto giornaliero 1' periodo lmporto giornaliero 2" periodo € € € € € € 6.297,L8 3.367,96 9.665,13 Totale 9.447,33 3.367,96 72.875,28 oLl0L/2OL4 ollo1 /2oL4 30/06120L4 181 € 7.7 49.389,16 € L74.938,92 3L/L2120!4 € € 2.358.012,01 235.801,20 € 4.707.40L,L7 € € 2.593.813,21 € 4.514.14L,29 1.924.328,08 365 184 € 4LO.740,L2 COMUNE DI ADRANO PROVINCIA DI CATANIA COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI COMUNE DI A-DTÀI\iò PR CTO(-OL T O QENERAT-F Dott. Roberto Rag. Angelo Spataro Verzì ( Presidente ) 2 5 SEI, Z;I4 ( Componente ) ( AL SIGII.OR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AL SIGNOR SINDACO AL SIGNOR SEGRE,IARIO GE^.ERALE AI- RESPOT',ùSABILE DEL SETTORE Oggetto: TRASMISSTONE VERBALE N. 25 DEL 21.C9.201^ Con la presente si trasmette copia del verbale Distinti Saluti. ADRANO ti 24.09.20t4 in oggetto. COMUNE DI ADRANO PROVINCIA DI CATANIA COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE no 25 del 24.09.2014 L'anno duemilaquattordici il giorno ventiquattro del mese di sèttembre alle ore I7.00 presso la sede del Comune di Adrano si riunisce ilCollegio dei revisorì nominati con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 24.05.2012 a seguito di convocazione del Presidente sono presenri: Dott. Roberto Spataro Rag. Angelo Verzì (Presidente) (Componente) Risulta assente giustificato il Dott. Giuseppe Giuffrida (Componente) Il Presidente, riscontrata la presenza della maggioranza del Collegio. dichiara la seduta validamenre cosrituira. Il Collegio, dopo I'esame della documentazione trasmessa dal responsabile del 4o Settore con lettera prot. n.30479 del 23.09.2014, avente ad oggetto: Approvazione Piano Tariffario TARI Richiesta parere. procede a formulare il presente parere sulla: - Proposta di deliberazione per il Consiglio Comunale con oggetto: Approvazione Tariffe TARI anno 2014. Il Collegio dei Revisori dei Conti, - visto I'ar1. l, comma 639. della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (legge di stabilità 201-1). che ha istituito a decorrere dal 0l l0l12014, l'imposta unica comunale (lUC), che si compone dall'lMU. dalla TASI e dalla TARI che è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: - visti gli artt. I e2 del D.L. n. 16 del 6 marzo 2014. convertito nella Legge n.68 del 2 maggio 2014. con i quali sono state apportate delle modifiche alla norma istitutiva della TARI e TASI: - visto l'art. 9-bis, del D.L. n.47 del 28.03.2014, convertito in Legge 23.0i.2014 n. 80; - visto l'art. l, comma 683, della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013; - visto il D.M. del 18.07.2014 il quale differisce ulteriormente I'approvazione del Bilancio di Previsione dell'anno 2014: al 30.09.2014, il termine per - visto il regolamento comunale per la disciplina della TARI approvato con delibera del C.C. n. 33 del 02.09.2014; - visto I'art. l, comma 654, della Legge n. I47 del 27 dicembre 2013: - visto il parere favorevole di regolalità tecnica espresso sull'atto dal responsabile del settore; - visto il parere favorevole di regolarità contabile espresso sull'atto dal responsabile del settore: vislo lo statuto dell'ente, con particolare rilerimento alle funzioni attribuite all'organo di revisione: visto il regolamento di contabilità; visto il piano tariffario ed il riepilogo dei costi allegati alla proposta dai quali si rileva che il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati previsto per l'anno 2014 è di complessivi Earo 4.545.997.28 che al netto del costo di gestione del servizio per le istituzioni scolastiche slatali di Euro 35.748,00 ammonta ad Euro 4.51 0.249.28; - visto che l'Ente ha ritenuto opportuno di impr.rtare alle utenze domestiche l'85% del costo complessivo ed alle utenze non domestiche il l5% del medesimo costo; - visto inoltre che I'ente ha assicurato un gettito del tributo pari al totale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti, al netto del costo per il servizio dei rifiuti delle istituzioni scolastiche statali, rispettando il vincolo della copertura integrale del costo del servizio di smaltimento dei rifiuti. TUTTO CIO' RICHIAMATO, ESAMINATO E RISCONTRATO Il Collegio dei Revisori dei Conti, ESPRIME - parere favorevole sulla proposta di deliberazione con oggetto: Approvazione Tariffe TARI anno 201-1. Il Collegio, con riferimento alla gestione del servizio smaltimento rifiuti dell'anno 2013, rileva che a fronte di d 26.l7Yo e pertanto in merito a quanto sopra esposto, si ribadisce quanto già evidenziato nelle precedenti relazioni e si una entrata accertata di euro 5.440.149.28, sono state riscosse ad oggi euro 1.123.523,52, pari manifesta una forte preoccupazione per smaltimento dei il continuo esborso finanziario causato daÌla gestione del servizio di rifiuti, che costringe l'Ente a fìnanziare con risorse non riscosse la gestione dcÌ servizio sottoponendolo ad esposizioni finanziarie che determinano un pesante squilibrio finanziario con conseguent: rischio di un dissesto finanziario. Il Collegio, inoltre invita l'Ente ad intraprendere tutte quelle iniziative necessarie, al fine di r,erificare la corretta gestione. con particolare attenzione all'efficienza, all'efficacia ed all'econornicità dei servìzi erogati. Giunti alle ore 19.30 il Presidente dichiara chiusa la seduta. Letto confermato e sottoscritto ADRANO li 24.09.2014 IL COLLEGIO DEI REVISORI Doft. Roberto Spataro Rag. Angelo Verzì (Presidente) (Componente) PARERI: . REGOL,4R]TA' TECNICA: Si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della proposta in oggetto ai sensi dell'art.53 della Legge n.142/90 cosi come recepita dalla L.R. n.tE/91. Adrano ,li .REGOI-ARITÀ Si espine parerc ordine alla regolaità contabile ai sensi dell'art. 153 del D.Lgs.2672000 Si attesta ln copertura finanziariq il relatizto impegno di spesa, pef complessirte €,,............... Tiene annotato CoiL .................... Impegno N. .'.........."....... del bilancio 2005, essendo aalido ed sul Cap. effettizto l'equilibrio fnanziario fia entrate in atto acceltate ed uscite in atto impegnate. Adrano lì. {! -o 1 - ' 't i,<r.t6 IL REsPoNsABTE EÀt IL sÉ COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania 4' Settore "Risorse Finanziarie e Risorse Umane" E-mail : maria. [email protected] ** *** *** *** *** * * ** * ** *** *** *** 1,,1-,1 _3-9_;*9!.--2 r rq ,,,,*_-qq > All'Ufficio di Presidenza L_h_6_o_ del Consiglio Comunale Sede Oggetto: Approvazione tariffe TARI anno 2014 - Emendamento tecnico. Considerato che nella deliberazione det C.C. n. 26 del 3010612014 sono state fissate le date di scadenza per scadenza per il pagamento di acconti TARI per l'anno 2014 ma non anche le date di il pagamento del saldo; Considerato che necessita stabilire le date di scadenza per il pagamento del saldo; Sentito il collegio dei Revisori dei Conti che si dichiara favorevole; Si propone Un emendamento tecnico alla proposta di deliberazione n. 165 del 25/0912014 avente ad oggello: "Approvazione tariffe 77À1" inserendo, dopo il punto 4) della proposta, testo: seguente r,fo[qr' Di stabilire che il pagamento a saldo della TARI 2014 awerrà in due rate di seguenti scadenze: - 28 febbraio 2015 - 3l marzo 2015. 3 0 sET, il 2014 Si rilascia parere tecnico favorevole all'emendamento Si rilascia parere Contabile favorevole all'emendamento paffille- COMUNE DI ADRANO PROVINCIA DI CATANIA COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI "f;à1""qg*m Dott. Roberto Spataro Verzi Rag. Angelo 2 5 SET, Zri+ ( presidente ) ( Componente ) AL SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMLINALE AL SIGNOR SINDACO AL SIGNOR SEGRETARIO GENERALE AL RESPONSABILE DEL SETTORE Oggetto: TMSMISSIONE VERBALE N.25 DEL 24.09.2014 Con la presente si trasmette copia del verbale in oggetto. Distinti Saluti. ADRANO ti 24.09.2014 ffi COMUNE DI ADRANO PROVINCIADI CATANIA CONTI COLLEGIO DEI REVISORI DEI VERBALE no 25 del 24'09'2014 la sede del seftembre alle ore l7'00-presso ventiquattro d:l giorno L'anno duemilaquanordici -lttj- -91 òtfiUtta di Consiglio Còmunale n 22 del norin*i.o" revisori dei ioììegio il Comune di Adrano si ,iunisce sono presentr: ziii.zòù *guito di convocazione del Presidente il " Dott. Roberto Spataro Rag. Angelo Verzì (Presidente) (Componente) RisultaassentegiustificatoilDott.GiuseppeGiuffrida(Componente) Il validamente costituita' del collegio, dichiara la seduta maggioranza della presenza presidente, riscontrata la procede llCollegio.dopol.esamedelladocumenrazionerasmessa.dalresponsabiiedel4oseftoreconlefteraprot. Pi"'; i;iii;i" rARl ' Richiesta parere' n.3047e del 23.0s.2014'untn'"';:;g:;o:o;p'""-io"" u formulure il presente parere sulla: -PropostadideliberazioneperilConsigtioComunaleconoggetto:ApprovazioneTariffeTARI anno 2014. u stabilira 2014)' che ha n. r47 der 2T dicembre 20 t3 llegge di cnéìi compone dall'lMU' dalla ltuc;, ,ni.u.o*unui" auioilorzor+]ì'imposta istituito a decorrere t smultim"nto dei rifiuti: r *rti a.i t"*iri" ai iactoltu ;"",;ri"i. Jd""rli;;;; TASI e dalla TAN "n. t:t'"f,::"0i.'#:i:::'Jt;'"t"r!:'àera Legge e TAsI; -vistigliarlt.IezdelD.L.n'16del6marzo20'14,convenitonellaLeggen.63del-2maggio2014, uttu notta istitutiva della TARI state con i quali sono ##;i;;"il;;aiiot'" convertito in Legge 23 visto l'art.9-bis, del D'L' n' 47 del28'03 '2014' - '05 '2014 n' 80; .vistol,art.1,comma683,dellaLeggen.147del27dicembre20|3; differisce ulteriormente al 30'09'2014' - visto il D'M' del 18'07 '2014 il qualedell'anno 2014; aet eilancio ai Previsiòne i;;il;;,; il termine per -vistoilregolamentocomunaleperladisciplinadellaTARIapprovatocondeliberadelC.C.n.33del 02.09.2014; . n. 147 del 27 dicembre 2013; visto I,art' 1, comma 654, della Legge .Vistoilparerefavorevolediregolaritatecnicaespressosull,a$odalresponsabiledelsettore; -vistoilparerefavorevolediregolaritacontabileespressoSull,attodalresponsabiledelsettore; .vistolostatutodell,ente,conparticolareriferimentoallefunzioniattribuiteall,organodirevisione; - visto il regolamento di contabilità; quali si rileva che il costo cosri allegati alla proposta dai _ visto il piano rariffario ed il riepilogo.dei rifiuti 2014 e di urbani JJ ui'i,iru.i previsto per l.anno a"i g..[ion! comolessivo ael se,,izioìi o.' .orro- di-g"rrione del servizio per le istituzioni complessivi Euro +.s+s.s";7:;' .ni "i ".*" Euro 4'510'249'28; u"ontu ad scolastiche statali di Euro i5'748'00 - imnytale ull:-1:*" visto che l'Ente ha ritenuto opponuno.dl costo: u,.nr" non domestiche il l5% del medeslmo domestiche 1'85% del costo complessivo .i"ll" .vistoinoltrechel,entehaassicuratoungettitode].tributooarialtotaledeicostidelserviziodigestione rispenando il aett"e istituzioni scolastiche sratali' rifiuti dei .;;;;;;i;;;";io det dei rifiuri, al neno a"r servizio di smaltimento dei rifiuti' vincolo della cop"n"u in*"g'"uit à"it"* E RISCONTRATO TUTTO CIO' RICHIAMATO, ESAMINATO Il Coltegio dei Revisori dei Conti, ESPRIME - con oggetto: Approvazione Tariffe parere favorevole sutla proposta di deliberazione TARI anno 2014' llCollegio,conriferimentoallagestionedelserviziosmaltimentorifiutidell.anno20l3,rilevacheafrontedi unaentratadccef|atadieuro5.440.149,28,sonosrateriscosseadoggieurol,423.523,52,paria|26,|70/oe pertantoinmeritoaquantosopraesposto,siribadiscequantogiàevidenziatonelleprecedentirelazioniesi manifestaunafortepreoccupazioneperilcontinuoesborsofinanziariocausatodallagestionedelserviziodi smaltimentodeirifiuti,checostringel,Enteafinanziareconrisorsenonriscosselagestionedelservizio sottoponendoloadesposizionifinanziariechedeterminanounpesantesquilibriofinanziarioconconseguente rischio di un dissesto finanziario llCollegio,inoltreinvital'Enteadintraprenderetuttequelleiniziativenecessarie,alfinediverificarela correttagestione,conparticoìaleattenzioneall,efficienza,all,effrcaciaedalt,economicitàdeiservizierogati. chiusa la seduta' Giunti alle ore 19,30 il Presidente dichiara Letto confermato e sottoscritto ADRANO li 24.09.2014 IL COLLEGIO DEI REVISORI Dott. Roberto SPataro (Presidente) Rag. Angelo Verzì (Componente) APPROVAZIONE TARIFFE TARI ANNO 2014 Presidente: Passiamo all'ordine del giorno, approvazione tariffe Tari anno 2014. Chi chiede di intervenire? Consigliere Pellegriti. Consigliere Pellegriti: Presidente io le chiedo... quindi non è il rnio intervento questo, le chiedo come lei intenda procedere questa sera, perché siccome ci sono tutta una serie di atti fatti che questo Consiglio Comunale non ha avuto la possibilità di studiare, di leggere, perché anche in commissione consiliare, la seconda, noi avevamo chiesto, il Presidente della commissione aveva chiesto di partecipare alla commissione non solo alla doftoressa Garofalo che era presente, anche all'ingegnere Gorgone, e non è venuto, noi abbiamo l'esigenza anche di fare delle domande, quindi se lei dà la possibilità prima di intervenire tecnicamente e chiedere alcune delucidazioni, poi dopo ad ognuno di noi di fare anche l' intervento politico. Presidente: Così come le avevo detto in sedute separate, faremo fare un primo giro di interventi a chi vuole intervenire, dove saranno fatte le domande tecniche ai tecnici presenti, compreso l'ingegnere Gorgone, che come lei ha ben visto è presente in aula, dopo ci sarà la relazione dei tecnici su quelle che sono le vostre domande, se ci sarà necessità di ulteriore intervento politico sarà fatto. Consigliere Pellegriti: Io le chiedo una cosa se è possibile Presidente... Presidente: Avete già ricevuto l'emendamento tecnico per prenderne visione. Consigliere Pellegriti: Sì, io le volevo chiedere una cosa, se magari prima facciamo intervenire itecnici, perché molte delle domande che possiamo fare, discutendo... Presidente: Con una relazione sommaria? Consigliere Pellegriti: Sommaria, così come hanno fatto... la dottoressa Garofalo l'ha fatto in commissione. Presidente: Non c'è problema. Consigliere Pellegriti: Poi dopo noi facciamo gli interventi. Presidente: Dottoressa Garofalo prego. Dottoressa Garofalo: L'atto che stiamo trattando questa sera riguarda l'approvazione delle tariffe per l'anno 2014 della TARI, che è Ia nuova tassa sui rifiuti, introdotta quest'anno in sostituzione della TARES dell'anno scorso e della TIA di due anni fa, in buona sostanza si è cambiato nome, ma siamo sempre ad una tassa che copre il costo di gestione, il servizio dei rifiuti. E' un tipo di tassa che deve coprire il 100% del costo del servizio, ecco perché assieme alla predisposizione delle tariffe che andremo ad approvare, c'è anche I'approvazione del piano finanziario, dove vengono riportati tutti i costi che si sono sostenuti o che si prevedono di sostenere in quest'anno, per poi ripartirli tra la platea, tutta la platea dei contribuenti. Oggi naturalmente siamo qui per approvare le tariffe, perché è il termine ultimo per approvare le stesse prima della data di scadenza del bilancio di previsione, in mancanza del quale sappiamo, la norma ci dice che si intendono approvate le tariffe dell'esercizio precedente. In buona sostanza l'ammontare complessivo del costo di servizio di gestione dei rifiuti per quest'anno, così come è stato riportato nella proposta di atto deliberativo, così ne abbiamo discusso anche in commissione, è pari a 4.545.997,28; ma non è quello che viene dipartito tra il contribuente, perché a questo va sottratto il contributo che il Miur manda per le istituzioni scolastiche. così abbiamo un costo di 4.510 mila euro che va ripartito fra tutta la platea dei contribuenti. La proposta sulla scorta di quella dell'anno scorso ha previsto che l'85% del costo vada ad essere imputato alle utenze domestiche. il l5%o alle utenze non domestiche, è una percentuale che I'anno scorso ha deciso il Consiglio Comunale e mi sono attenuta a questo nel proporre adesso in questa nuova predisposizione di delibera. Possiamo leggere tutte le tariffe se volte, uno per uno, oppure ci sono anche delle domande? Tutto sommato è questo il contenuto essenziale dell'atto. Presidente: Grazie dottoressa Garofalo. lngegnere Gorgone una relazione generale su quelli che sono gli atti e poi iniziamo il giro degli interventi. Ingegnere Gorgone: Come sapete il servizio di raccolta dei rifiuti solido urbani, quindi la gestione del ciclo dei rifiuti per condizione oggettiva sta avvenendo sempre sotto forma di ordinanze contingibili ed urgenti, il servizio viene affidato in via temporanea ed urgente, perché le procedure di gara che si sono espletate sono andate deserte, quelle che prevedevano la programmazione del servizio a lungo termine. In questi mesi che abbiamo gestito il servizio sotto queste particolari condizioni, durante Io svolgimento del servizio, siccome non viene svolto secondo quelle che sono le condizioni oggettive previste dal capitolato, sono state previste delle decurtazioni ed applicate delle penali, per cui di fronte ad una previsione di spesa annua, facendo il canone normale prevedevamo un importo annuo di 4-664.762, siamo arrivati a due periodi, perché il primo periodo già è consolidato, parliamo da gennaio a giugno, per cui si è fatta la determina di liquidazione complessiva, pari ad 1 .749,|e altre cifre le salto, mentre per gli altri sei mesi è previsto che il servizio dovrebbe funzionare e quindi senza I'applicazione delle decurtazioni pari a 2.359, per un importo di 4.107. Quindi sostanzialmente sono state queste le prospettive. Questi numeri chiaramente non sono numeri da programmazione. non sono numeri da servizio programmato o gestito secondo un progetto guida, ma sono numeri che provengono dall'attività di gestione che viene fatta in via temporanea ed urgenza, quindi di volta in volta si verificheranno alcune condizioni, come se ne possono verificare altre. Quindi per i primi sei mesi sono già consolidati come spese, per gli altri sei mesi ancora è in previsione. Presidente: Grazie ingegnere, facciamo consigliere Pellegriti. il primo giro di interventi dei consiglieri comunali. Prego Consigliere Pellegriti: Ne vorrei approfittare proprio per partire dall'ingegnere Gorgone, è arrivata in commissione, poi chiederò a lei... è una domanda congiunta, a lei ed alla dottoressa Garofalo, perché noi arriviamo all'ultimo momento per l'approvazione delle tariffe, quali sono state le motivazioni che hanno portato ad avere Ia sua lettera di trasmissione il 25 settembre 2014, proprio dove si determinavano questi numeri, il costo del servizio, poi un ulteriore integrazione che ci arriva dalla dottoressa. oltretutto dottoressa glielo dico per lei, è sbagliata. perché è integrazione alla proposta di delibera numero 165 e non 65, glielo dico perché siccome rimane agli atti. quindi... sicuramente sarà un errore formale. Dottoressa Garofalo: Sì, come mi sono acco(a che se poi leggiamo l'emendamento, c'è messo "di pari", è saltata la parola importo. Consigliere Pellegriti: Va bene, non c'è problema. Dottoressa Garofalo: Sarà un refuso di stampa da colreggere poi magari quando se ne parlerà. Consigliere Pellegriti: Mi chiedo io, lei ha calcolato ingegnere gorgone ciò che è stato contestato alla ditta, l'ha decurtato quest'anno, cioè noi quest'anno abbian.ro contestato i primi sei mesi, perché lei divide il servizio dall'l gennaio 2014 al 30 giugno 2014. lo divide e poi fa il secondo periodo dall'1 luglio 2014 al 3 I dicembre 2014. Nel primo periodo toglie qualcosa pari a 600 mila euro, che sono le decurtazioni per il servizio non svolto, e mi sono chiesto, prima domanda, ma tutto quello che non è stato fatto l'anno precedente non doveva essere portato quest'anno? Cioè tutti i disservizi del 2013 che la gente ha pagato. come se avesse ricevuto il servizio, il servizio non reso nel 2013 non Io dovevamo portare a decurtazione nel 201 4'l Seconda domanda. Presidente: Mi scusi consigliere Pellegriti, non essendoci il vice Presidente in aula, chiedo Anna Bulla di sostituirmi temporaneamente. al consigliere Consigliere Pellegriti: Seconda domanda, noi abbiamo fatto... abbiamo detto alla ditta "guarda che non hai svolto"... giustamente per iscritto "questo servizio" ed abbiamo quantificato per un ammontare di 600 mila euro ciò che il servizio va svolto dalla ditta, ma bastava soltanto comunicarlo per avere accertata questa cifra o dovevamo ricevere noi tra virgolette un concordato, una transazione tra noi e la ditta, l'ente comune e la ditta, dove si diceva "guadate che tu mi hai fatto questo tipo di ragionamento, oggi per me va bene, perché realmente io quello che dovevo fare non l'ho fatto"? Perché non vorrei ingegnere, che noi ci possiamo trovare anche tra qualche mese con un altro contenzioso sulle spalle, perché la ditta dice "No, guardate che il servizio... io i600 mila euro li volevo ugualmente", quindi inizia un'altra procedura. Poi, nella proposta di delibera del 2014, leggo io tra i visti, richiami eccetera ed eccetera, vedo scritto che "richiamato in particolare il comma 683 del sopra citato articolo I della legge numero 147/13, il quale stabilisce che il Consiglio Comunale deve approvare entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di previsione le tariffe della Tari, in confomità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale o da altra autorità competente a norma della legge vigente in materia", le chiedo, questo piano finanziario è stato votato da questo Consiglio Comunale? Poi però successivamente c'è un altro visto, "visto il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti per l'anno 2014, redatto sulla base dei costi effettivamente sostenuti alla data del 30 giugno 2014, dai costi da sostenere per il secondo 4 2014, nonché per gli altri costi per servizi riferiti alla Tari per I'anno in corso, visto il piano finanziario", quindi il piano finanziario per noi è quello che io avevo letto prima, la lettera di trasmissione da parte dell'ingegnere Gorgone, che dice "Guardate che i costi sono questi", però noi non I'abbiamo approvato un piano finanziario in Consiglio Comunale, io non me lo ricordo. Noi non abbiamo stabilito quello che era il costo del servizio che dovevamo andare a svolgere. Quindi mi chiedo, questo visto che cosa dice al Consiglio Comunale? "Non l'hai fatto", ma poi domani mi trovo io nella situazione di dire "guarda che tu hai votato una delibera dove c'era: visto il piano finanziario, quindi si dà per approvato il piano finanziario", perché io non l'ho approvato, io vedo una lettera di trasmissione fatta da lei ingegnere Gorgone, che per me è l'unico posto dove io leggo numeri, altri io non ne ho avuti in questo Consiglio Comunale. Vado avanti. Nella proposta di delibera. queste sono le tabelle, allegato A, allegato B, che cosa succede? Succede anche che c'è la parte dove si propone, "si propone al Consiglio Comunale di approvare". Non capisco, ma è un problema mio, proprio che non lo capisco, l'ho letto centinaia di volte, ma non I'ho capito, chiedo l'aiuto, al punto 3 "di stabilire che la tariffa che la tariffa giornaliera determinata in base alla tariffa annuale, rapportata a giorno è maggiorata di un importo pari al 50%", non I'ho capita piir, non capisco io che cosa mi vuole dire. In italiano non lo capisco, non capisco il senso, lo ripeto, "di stabilire che la tariffa giornaliera detemirrata in base alla tariffa annuale, rapportata a giorno è maggiorata di un importo pari al 50V0" . Siccome avevo la tariffa, avevo capito la tariffa, avevo lo schema finanziario che mi aveva mandato I'ingegnere Gorgone, quello l'avevo capito, perché c'era un costo giomaliero, dice "Questo è il giomo giomaliero", quando leggo questo non lo capisco, maggiorato di che cosa? La detemina giornaliera su base annua la capisco anche, rapportata a giomo non la capisco, maggiorata di un importo pari al 50%, perché questa maggiore del 50%? Al punto 4, "Di dare atto che con le tariffe di cui al punto precedente è assicurata la copertura integrale del costo di servizio di gestione nei rifiuti urbani ed assimilati, così come quantificati dal competente settore tecnico del comune di Adrano". quindi ritoma il piano finanziario, l'unico piano finanziario che c'è. è quello che I'ingegnere Gorgone stare mi propone con la lettera di trasmissione del 23 settembre 2014. "L'onere derivante dalla riduzione, esenzione prevista nel vigente regolamento comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti ai sensi dell'articolo I comma 660, legge 147113. trolano copeftura mediante ripartizione nell'onere sull'intera platea dei contribuenti". Mi chiedo, ma noi I'anno scorso... io I'ho portata proprio perché volevo capire un attimo, avevamo... noi avevamo sollecitato ed il sottoscritto a verbale... è scritto- evito di leggere quello che avevo detto l'anno scorso, che c'erano alcune tipologie che non pagano nulla, e che non era equo che queste tipologie non pagavano. Se lo ricorda signor Sindaco? Questa dichiarazione l'avevo fatta io ed a distanza di un anno vedo che qualcosa è cambiata, perché da zero siamo passati ad alcuni numeri, perché va bene, non entro in merito nei numeri perché io quello che viene certificato io lo riconosco, però mi chiedo, la dottoressa in commissione dice "guardate che abbiamo inviato a tutti quelli che non avevano pagato l'anno scorso", e mi riferisco ai banchi alimentari ed ai banchi non alimentari. cioè a tutti coloro che montavano nel mercato bisettimanali, a chi monta per le strade con le autorizzazioni, perché chi è abusivo non glielo possiamo mandare, è abusivo, non glielo possiamo mandare, soltanto quelli che sono con autorizzazioni, abbiamo mandato un ravvedimento operoso, un ruolo suppletivo, nel momento in cui questi pagano e già la tariffa, la copertura del servizio per il 2013 I'abbiamo coperto al l00oZ perché abbiamo mandato già le bollette a tutti i cittadini ed a tutte le aftività commerciali nella misura dell'85% e del l5%o, questi soldi in piìr che arrivano che cosa succede? Vengono decurtati sulla bolletta di quest'anno e quindi noi abbiamo maggiori ingressi. perché I'anno scorso noi il calcolo l'avevamo fatto erroneamente su una base di... faccio un esempio, mille persone. oggi ci siamo accorti che non l'avevamo mandati ad altre cento persone, invece di dividere per mille dovevamo dividere per mille e cento, questo qualcosa in piir che cosa facciamo? Lo poftiamo poi a decurtazione nel 2014? Non riesco poi a capire un'altra cosa, la dottoressa ha provato a spiegarmelo. mi diceva che sulle tredicimila famiglie circa, che dovrebbero pagare la spazzatura, noi abbiamo dodicimila consolidate, no, parliamo noi di tredicimila famiglie, dodicimila consolidate, circa 1.086, che non sono consolidate. Questo per capirlo io tecnicamente come funziona, siccome il costo del servizio lo dobbiamo dividere equamente nei confronti di tutti, se invece di pagare... perché lei il calcolo midiceva l'ha fatto su dodicimila famiglie, non su tredicimila, dato che non erano consolidate, non I'ha inserite, nel momento in cui tra le famiglie non consolidate arrivano trecento tàmiglie che pagano in più, questi trecento euro in più, un euro ciascuno, trecento euro in piÌr, che cosa succede? Li portiamo sempre a detrazione I'anno successivo? Nello stesso tempo, se non l'abbiamo fatto... se è così, l'anno scorso l'abbiamo fatto? L'abbiamo portato a decurtazione quest'anno. Poi. anche questo dottoressa le può sembrare strumentale, però è una questione di forma, io leggo "si aftesta la copertura finanziaria nel bilancio 2005" nella sua delibera. Io rimango con la bocca aperta, perché dico "già mi confondo 2013 e 2014. poi ci sono i residui eccetera ed eccetera, poi vedo 2005", le ripeto, io lo so che è un errore e tutto quello che vogliamo' però nel momento in cui uno si avvicina ad una determinata situazione con grande confusione da parte mia e vedo determinate cose, poi mi vado a guardare altri atti deliberativi e vedo che c'è un errore, è stato fatto anche in altri, dico "va bene, è un errore che magari la stampa in questa maniera e ci riportiamo noi il semestre 5 bilancio 2005", ma non è 2005, la copertura finanziaria, anche perché non è prevista, doveva essere 2014. Concludo riservandomi se c'è qualcosa che non capisco. 201 3, Presidente: Grazie consigliere Pellegriti. Consigliere Petralia prego. Consigliere Petralia: Sembra che in questo comune funzioni tutto, stavamo meglio quando stavamo peggio, come diceva qualcun altro. Sono arrivati dei documenti che in tuta fretta abbiamo cercato di capire, leggere, comprendere, documenti che ritengo fondamentali per questo Consiglio Comunale, anche perché come oramai molti di noi hanno capito, il Consiglio Comunale viene chiamato spesso soltanto per due argomenti, il bilancio di cui ancora non c'è traccia e le tariffe, cioè le tasse che dobbiamo poi imporre ai cittadini. Per quanto riguarda questi documenti quindi, iniziamo... ripeto, non abbiamo avuto in commissione di parlarne, speriamo che molti dubbi chiariti. Intanto per prima cosa ho notato che abbiamo ricevuto come dettaglio di costo soltanto la nota del 25 settembre 2014, cioè questa, dove c'è una tabella, io ricordo che gli anni passati quanto meno allegata alle voci dei costi c'erano delle relazioni che cercavano, a volte non ci riuscivano, di farci capire come erano determinati questi costi, allora visto che non è possibile purtroppo, perché una tabella è fredda, è ovvio, quindi non è possibile determinare nulla da questa tabella, allora mi sono appuntato un paio di cose. incominciamo con I'ordinanza che ha fatto il nostro sindaco, del 2l agosto 2014, che richiamo perché in questa ordinanza vi sono elencate una serie di ditte che hanno lavorato per il comune di Adrano in questo periodo e nell'ultime periodo, cioè da quando il servizio I ottobre dell'anno scorso è in mano al comune di Adrano, volevo capire tutte o comunque volevamo avere contezza, come dice spesso un assessore, di tutti i contratti e di tutte le fatture emesse e dei registri delle spese per le contabilizzazioni fatte con le ditte Dusty per il periodo 2013, Ecoburgus per il periodo sempre 2013, Geo Ambiente per il periodo 2014. Perché chiedo questo? Chiedo questo semplicemente perché quando il servizio era in mano all'Ato tutti noi ci lamentavamo del fatto che nessuno, amministrazione compresa, era in grado di determinare come un servizio ad Adrano allora costasse oltre icinque milioni, oggi costi 4.600 mila euro! con un servizio che non c'è, avendo questi documenti, soprattutto le spese per la contabilizzazione è possibile determinare... faccio un esempio. quanti operai lavorino in una determinata zona, perché in quella determinata zona il servizio non I iene fatto, diciamo in tutto il paes€, quante sono le persone che sono in malattia, quante sono le presente che effettivamente lavorano, quante ne stiamo pagando, quanti mezzi ci sono. quanti mezzi stiamo pagando e così via. Solo in questo modo noi consigliere comunali siamo nelle condizioni di poter conoscere i reali costi di questo servizio. Seconda richiesta, contestazioni effettuate, sempre dalla nota del sindaco che leggo, dalf'ordinanza 112 fatla dal sindaco noto... ci sono dei periodi di mal servizio, vengono chiamati così, cioè dall'l ottobre 2010 al l4 ottobre 2013 la ditta Dusty non ha svolto il servizio in conformità. Dal 15 ottobre 2013 al 9 dicembre 2010 la Ecoburgus non ha svolto il servizio in conformità. Dal l0 dicembre 2013 al 2l luglio 2013 la ditta Geo Ambiente, cioè fino ad avanti ieri, non ha svolto il sen izio in conformità. Quindi anche qui vorremmo avere il dettaglio di cosa vuol dire "non ha svolto il servizio in conformità", perché da questo derivano quelle famose decurtazioni di cui parlava il collega Pellegriti ed in questo parlo soprattutto delle decurtazioni 2013 che ritengo nelle tariffazioni che non ce ne siano traccia. Vorrei capire il motivo, visto che sappiamo tutti che dall'l ottobre... quanto meno da quando abbiamo il servizio noi, dall' I ottobre 201 3 ci sono dati certi, le faccio un esempio, ci sono degli scioperi, i primi 21 giorni del mese di ottobre dell'anno scorso ricordo che la ditta è stata in sciopero, quindi non si è raccolta la spazzatura per venti giorni all'interno del comune di Adrano. Quindi ritengo che... questi sono dati certi, è owio che I'ufficio immagino abbia dati ancora piìt certi, anche perché il sindaco il 2 agosto ha detto che noi abbiamo chiesto, abbiamo pagato e chiesto la fatturazione solo ed esclusivamente per i servizi resi, quindi vorremmo vedere questa fatturazione, per questo ritomo alla fatturazione, per capire in fatturazione quali servizi il comune di Adrano ha avuto reso e quale servizio il comune di Adrano da queste ditte, dalle tre difte che ho detto precedentemente non ha avuto reso. Solo in questo modo riusciamo a capire, sommando le varie fatture ed i servizi fatti, fattura per fattura perché siamo arrivati a 4.600 mila euro. Terzo punto, prendo la tariffazione di quest'anno e confronto i dati rispetto all'anno scorso, in questo caso noto immediatamente, la prima cosa che salta all'occhio è che manca completamente all'interno della tariffazione il costo dell'Ato. 2014 l'Ato non ha piir un costo, ho fatto un conto, prego iconsiglieri comunali di farlo anche, è un costo che va dal compenso per la riscossione al compenso per la gestione del servizio che va ad oltre quattrocentomila euro. Quindi ai soldi che abbiamo speso l'anno scorso già noi partiamo con un costo che non compretrde, giustamente dico io, i costi dell'Ato, che sono oltre quattrocentom ila euro, inoltre vi è un inferiore costo del personale, dovuto al fatto ce alcuni dipendenti sono andati in pensione, credo un paio, due o tre, non lo so, alla fine sommando tutta questa differenza di costi si va intorno a cinquecentomila euro di partenza, poi naturalmente il tecnico mi correggerà se sto dicendo qualcosa di sbagliato, di partenza di costo, quindi già partiamo da un costo che era di circa cinque milioni. Ho notato... naturalmente questo purtroppo non vedo I'assessore Longo, però sarebbe stato più opportuno che mi rispondesse lei, il conferimento in discarica pari ad un milione e quattrocentomila euro, quindi vorrei capire, siccome c'è stato detto che la differenziata ancora 6 continuavano ad andare avanti in qualche modo, vorrei capire che cosa si è fatto, a che punto siamo, poi un'altra cosa che mio è andata subito all'occhio, sto guardando le cose molto grossolane, che il numero di utenze quest'anno è passato da 13.254 a l3 mila, al contrario di quello che si è detto in quest'aula, la fatturazione comunque è fatta per un numero di utenze inferiori rispetto a quelle dell'anno scorso, cosa che fino ad avanti ieri, fino a quando ci sono arrivati questi documenti, forse Ii abbiamo avuti avantieri in mano, probabilmente in commissione, noi pensavamo tutt'altro, cioè pensavamo che ci fossero quei seicento, settecento, quelle mille persone in piir. Come mai c'è questa cosa? lnfine l'isola ecologica, abbiamo avuto noi dei momenti di crisi con l'isola ecologica, cioè dei momenti in cui l'isola ecologica è stata chiusa, però per certo, anche perché lo faccio io personalmente e l'ho fatto fino a quando era aperta, ci sono state centinaia di cittadini che hanno conferito all'isola ecologica, ora vorei capire... stiamo parlando sempre di conferimenti dell'isola ecologia del 2013, che poi vanno in tariffazione nel 2014, vorrei capire come mai all'interno dei costi e dei ricavi naturalmente, non si parla assolutamente di questa voce, per ora mi taccio. Presidente: Grazie consigliere Petralia. Consigliere Salanitro prego. Consigliere Salanitro: Grazie Presidente. Tutte queste perplessità noi le abbiamo messe assieme in un emendamento, perché noi Ie somme le abbiamo tirate, I'emendamento che noi proponiamo è quello di cassare il punto 2 della proposta di delibera, cioè quello di approvare per l'anno 2014 le tariffe della tassa sui rifiuti Tari di cui all'articolo I comma i 639 della legge 147113 ed inserire al punto 2 della proposta di delibera "di approvare per l'anno 2014 le tariffe della tassa sui rifiuti Tari nella misura massima del 20% , così come previsto dall'articolo I comma 656 della legge 147113, in caso di mancato svolgimento del servizio...(inintelligibile)... rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave della violazione ...(inintelligibile)... di riferimento". Perché noi abbiamo fatto due conti, questa norma è categorica, noi chiediamo che venga applicata la legge, questo afticolo I comma 656 della legge l47i 13, laddove questo articolo dice che la misura della Tari è dovuta nella misura massima del 20oZ in cui non c'è lo svolgimento del servizio, questo noi, come diceva pocanzi il consigliere Petralia, I'abbiamo per iscritto, è stato attestato dal sindaco nelle quattro ordinanze. la 96 del 7 luglio 2014, Ia 97 dell'8 luglio 2014, la 108 def 5 agosto 2014,\a112 del 2l agosto 2014. Perché noi vogliamo che passi un principio, se irifiuti non vengono raccolti non è certo colpa del cittadino che deve quindi versare anche il restante 80%, le responsabilità si vadano a cercare in chi non svolge il servizio o a chi non lo fa svolgere. Grazie Presidente, le faccio avere una copia. Presidente: Le chiedo di far pervenire copia per l'acquisizione dei pareri. Ci sono altri interventi? Consigliere Coco prego. Consigliere Coco: Io volevo porre Ie domande ai tecnici che sono stasera qui presenti in aula, poiche nella seduta della commissione mancava il Presidente, quindi ho dovuto presiedere io la commissione, per cui pongo delle domande stasera ai tecnici. La prima domanda che voglio fare ai tecnici è. cosa succederebbe qualora questa sera questo Consiglio Comunale, quindi entro il 30 settembre del 2014 non approvasse questa proposta di delibera, cioè dell'approvazione della Tari per il 2014. Quindi cosa succederebbe? La seconda domanda è che... ho letto nella proposta di delibera di riduzioni e di esenzioni ai sensi dell'articolo 1, coma 660 della legge 147113. Quindi l'altra domanda che voglio fare è, il costo ridotto da cinque milioni e mezzo a quattro milioni e mezzo, deriva appunto da queste riduzioni previste anche dalla legge? Terza domanda, abbiamo previsto delle riduzioni per il primo semestre del 2014, mi chiedo, qualora il servizio dovesse essere scarso anche per il secondo semestre, quindi qualora il servizio dovesse mancare parzialmente anche nel secondo semestre, le riduzioni del secondo semestre dove le andremo a fare? Dove avverrà? Dove avverranno le decurtazioni? Piccolo inciso, poco fa qualcuno parlava di commissioni, parlava anche di cattivo svolgimento... presunto cattivo svolgimento delle commissioni, io per quanto mi riguarda siccome qualche consigliere comunale... qualche consigliere comunale diceva che noi... siccome io sono membro della commissione, qualche consigliere poco fa diceva che è giusto che... noi svolgiamo azioni di pubblici ufficiali, quindi è giusto che dobbiamo... se ce ne fossero, denunciare eventuali malfunzionamenti delle commissioni. io per quanto mi riguarda nelle mie commissione vedo tanta gente che lavora, vedo dei regolamenti che vanno avanti, vedo molta serietà, per cui da parte mia posso solo ed esclusivamente fare un plauso a quelle commissioni, ai presidenti delle commissioni ed ai membri delle commissioni di cui faccio parte. Piccola parentesi, I'altro giomo in seconda commissione abbiamo chiesto tutti insieme, maggioranza ed opposizione, c'è la responsabile del servizio oggi qui in aula, abbiamo chiesto una relazione, abbiamo dato anche una scadenza, mi pare che in quella commissione non c'era né maggioranza e né opposizione, qui nessuno nasconde la testa, qui nessuno passa avanti a quelli che sono i problemi di questo comune, perché questo comune ha anche dei problemi ed insieme possiamo affrontarli, proprio come abbiamo fatto nell'ultima seconda commissione, in cui abbiamo deciso insieme di dare un tempo al responsabile del settore, insieme abbiamo dcciso di qua ad un mese di convocare una commissione, la responsabile sa cosa abbiamo chiesto, ma non è oggi al ,7 punto dell'ordine del giomo, per cui è davanti. inutile dirlo, lo diremo tra qualche consiglio quando avremo l'atto Presidente: Non essendoci altri interventi, facciamo rispondere i tecnici sui quesiti posti dai consiglieri comunali. Ingegnere Gorgone: Come ben sapete tutti quanti, non siamo nella fase di programmazione, il servizio di programmazione, cioè non Bestione dei rifiuti solidi urbani del comune di Adrano non è in una fase di deriva da un progetto che si fa il 3l dicembre per stabilire quello che succederà nell'anno successivo, noi siamo entrati in emergenza, c'era una situazione che era gestita da un altro ente, I'Ato, poi è venuto il comune, le competenze sono passate al comune, ma il comune in questa programmazione si è... è subentrato, ma non con atti programmatori, è subentrato con atti d'imperio, il sindaco fa la prima ordinanza nel 2013 ed ordina alla Dusty di continuare il servizio in base alle pattuizioni che già aveva fatto l'Ato, quindi la programmazione in quel periodo e per quel periodo è riferibile alla gestione che deriva dall'Ato. Se tutto procedeva come doveva procedere e c'era un piano a monte, che questo Consiglio Comunale ha adottato, forme, la regione ha approvato, poi si è messo in gara, era quello il servizio e nient'altro, le penali li stiamo facendo entrare in gioco perché siamo in una condizione di dire "oggi dobbiamo stabilire le tariffe, ma potevamo lasciarle come previsione di spese per quelle che erano indicate negli atti contabili". Si sta facendo qualcosa in piir, mi è stato chiesto "ingegnere tu hai fatti atti di liquidazione?" "Sì, io a giugno ho fatto atti di liquidazione, ho fatto un certificato di pagamento a saldo delle prestazione effettuate alla ditta" "quanto gli dovevamo dare a giugno?", ho fatto tutti i miei conteggi, che darò chiaram ente contezza, ma questa conlezza la potete trovare anche nella determina di liquidazione, perchè il quadro è chiaro di cosa ho fatto, "ti debbo.. per questa prestazione avevamo pattuito euro"... la dico in euro al giomo, così si capisce quanto noi spendiamo come comune al giorno, noi spendiamo come importo 9.444 eu'ro al giomo. Guardate, se un giorno non si raccoglie la spazzatura, si deve raccogliere il giomo successivo, se non si raccogliere il giorno successivo, si deve raccogliere dopo due giomi, in ogni caso tutta la spazzatura deve finire alla discarica. Quindi il servizio ritengo che comunque è reso, non è reso secondo i patti e le condizioni stabilite a monte, ma il servizio è reso, perché se facciamo passare la logica che il servizio non è reso, a quest'ora la spazzattra era al quarto piano. [l servizio è reso, il servizio è reso in condizioni scadenti e per questo sono previste delle penali. Sono previste delle penali che io mi sono assunto l'onere di applicare, contestarle alla ditta, ho preteso che Ia fattura a giugno fosse di saldo, me l'hanno trasmessa come fattura a saldo, con una noticina in cui mi dicevano "non siamo tanto d'accordo" e basta. Ma non siamo tanto d'accordo, non "contestiamo A, B, C e D". Guardate, la contestazione sui servizi pubblici locali lo dico con molta sincerità, è come... facciamo un paragone così lo capiamo tutti quanti, è come il servizio dei trasporti, è un servizio pubblico locale lo stesso, economico. c'è un gestore, se il treno non passa, non passa, per quel giomo ormai il danno si è verificato, perché si è creato quel danno a prescindere che c'era un viaggiatore, dieci viaggiatori o cento viaggiatori, per quello va applicata la sanzioni che è prevista nelle pattuizioni. Non posso applicare altre penali o altre cose se non quelle che ho previsto nel capitolato. Per il periodo 2013, per rispondere, dice le decurtazioni 2013. Nel 2013 vi debbo dire stiamo chiudendo... sembra strano, mentre il 2014 lo stiamo seguendo passo dopo passo, il 2013 dobbiamo ancora fare la chiusura con l'Ecoburgus ed abbiamo pendenze con la Dusty. Quindi 2013 conre dato oggettivo non esiste, perché i documenti sono parziali, l'Ecoburgus ha chiesto ed ha diffidato il comune di dare delle somme, cosa che mi hanno passato il carteggio, sto verificando, applicare e fare lo stesso ragionamento che ho fatto poi successivamente con la Geo Ambiente, perché è un ragionamento semplice semplice, abbiamo pattuito con te Ecoburgus 270 mila euro per 30 giorni, bene, questo è quello che ti spettava se tu avessi fatto bene, siccome ci sono queste contestazioni, ci saranno applicate queste penali, ma queste penali non vanno applicate in un ragionamento... ci mettiamo d'accordo, facciamo una transazione tra uffici, non è così, io faccio certificati, glieli notifico alla ditta, se mi mandano la fattura a saldo li liquido, se non mi mandano la fattura a saldo mi manderanno qualcos'altro. Può anche darsi che... non so la tempistica dei contenziosi, però fino ad adesso, per quel che mi riguarda, il 2014 ancora note di contestazione di questo tipo, tranne quelle noticine, come dire "sei stato eccessivo", non ce ne sono oppure "ci riserviamo di fare il che", ma non si sa che cosa. Perché l'ufficio... lo sapete meglio di me, siete consiglieri, I'ufficio quando veniva gestito... i rifiuti venivano gestiti dal comune c'era una struttura all'impiedi, che aveva acquisito esperienza, aveva acquisito un cefto modo di operare, l'ufficio è entrato in una situazione di emergenza, sta cercando di capire la materia, perché dall'oggi al domani siamo passati alla gestione del comune, con tutte le difficoltà, vi posso dire una cosa, tutto quello che abbiamo potuto contestare l'abbiamo fatto, ma non per la voglia di contestare, guardate, per un funzionario la cosa migliore è non contestare niente ed avere il seruizio efficiente, perché è la cosa migliore, perché starà tranquilla la ditta a cui daremo quello pattuito, il comune avrà il servizio reso. Quando dobbiamo applicare delle penali, sappiamo che andiamo incontro anche alla controparte che farà valere, se ci riesce, questo sta anche alla bontà degli atti che facciamo, se riesce avrà anche un suo tomaconto riconosciuto da qualche altro 8 organo. Anche la questione... quindi sui costi per essere piir preciso, nell'atto di liquidazione che ho fatto, nel certificato, che I'importo del servizio veniva uno e nove, avevamo dato acconti perché dal mese di dicembre fino a giugno si andava avanti ad acconti, io a giugno gli ho detto "io non vado piir avanti ad acconti, noi dobbiamo dire e definire i nostri rapporti, per me ti ho dato tanto, ti applico queste penali, mi devi fare la certificazione a saldo", quella che ho fatto. Avevamo dato 864 rnila euro di acconti, avevamo pattuito che siccome l'Ato ci aveva lasciato con una percentuale di raccolta differenziata intorno al 190%, abbiamo detto "guardate che... ancorché il servizio viene svolto in emergenza ed in condizioni urgenti. almeno quel limite manteniamolo se ci riusciamo, se non ci riusciamo sarà applicata una penale" e noi abbiamo applicato la penale su questa percentuale di raccolta che anziché essere il l9%, ma non siamo... io tengo un poco a chiarire le idee ai consiglieri, non sono percentuali da piano. quelli sono ben altra cosa, il piano quando sarà di nuovo rivisto, se sarà rivisto, sono quelle percentuali previste dalla normativa, si deve arrivare al 65%, noi stiamo invece gestendo un servizio in via temporanea urgente, vi ricordo che le ordinanze che vengono emesse. sono emesse ai sensi dell'articolo l9l. Un'altra cosa che voglio dire ai consiglieri, siamo passati con le ordinanze, il sindaco ha fatto ordinanze contingibili urgenti, l9l, Dusty, Ecoburgus, Geo Ambienti, la Geo Ambienti è stata selezionata a seguito di una procedura ad evidenza pubblica, sono stati invitati 33 operatori economici scritti all'albo dei gestori ambientali, se ne è presentata una sola, l'appalto era per 45 giorni, da dicembre a gennaio, era stato fatto questo tempo perché subito a febbraio... oltre per essere in linea con l'ordinanza del Presidente della Regione, però a febbraio avevamo l'appalto, quello per sette anni, quello si era un piano con i suoi costi, con le sue coerenze, a cui doveva fare riferimento il piano finanziario poi dei costi. piano finanziario dei costi a quello doveva mirare, non alle ordinanze contingibili urgenti. perché guardate, mi immagino una cosa. non è successo, ma poteva anche succedere, il sindaco faceva I'ordinanza ai sensi del 191, la ditta diceva "io non ti faccio il servizio a questo prezzo, te lo faccio il doppio se lo vuoi". Ma nessuno gli può dire... con l'ordinanza 191 poi tutti i problemi economici vengono dopo, quindi I'ufficio ed i dati che abhiamo messo assieme per questa tariffa, sono dati che provengono da una condizione contingibile urgente, parliamo di servizi temporanei, non è il servizio quello che deve essere programmato a lungo termine e con il dato oggettivo che poi produrrà piani finanziari e tutto il resto. per adesso siamo "ti ordino di andare a togliere la spazzatva", questo è il termine sinteticamente. Vi posso dire una cosa, che questa ordinanza l9l che ultimamente è stata rimaneggiata, perché la comunità europea ci ha messo sotto per i problemi di Napoli, perché poi le chiacchiere sono chiacchiere ci ha detto la comunità europea, però la spazzatura si deve raccogliere, la spazzatva si deve raccogliere. Quindi per chiudere il ragionamento, il 2013 è ancora da definire come conteggio, perché già c'è stata una contestazione all'Ecoburgus e con la Dusty abbiamo un contenzioso apefto. Quindi seguiranno altri processi, altri ragionamenti che si potranno chiudere con quello che era stato preventivato, ma si potranno chiudere anche con altre spese aggiuntive oppure addirittura con delle economie perché l'ufficio potrà dimostrare che quella penale che abbiamo applicato e che andremmo ad applicare, li sosterremo in tutte le sedi, sono penali congrue in rapporto al servizio che è stato svolto. Quindi voglio sottolineare che c'è proprio una contraddizione in termini, affido un servizio urgente, in via temporanea e lo voglio programmare, ma se lo programmo... è una contraddizioni in termini, se l'avessi programmato sì, scaturisce il piano finanziario, per adesso oggettivamente sono dei costi sostenuti e dei costi che andremmo a sostenere in base a questa previsione di spesa. Cosa succederà? Vi posso dire semplicemente una cosa, per adesso abbiamo sostenuto questo... diciamo così, vaglio di criticità ambientale, perché non vi nascondo che la situazione dal punto di vista proprio dell'ufficio a gestire situazioni di questo tipo, di natura emergenziale, cioè chiamato dall'oggi al domani ad andare a selezionare un operatore economico, quando si fanno gare dal punto di vista ad evidenza pubblica che possono interessare la collettività europea, perché I'ultima gara dovete sapere l'abbiamo pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della comunità europea, abbiamo invitato per avere cetl.ezza che almeno quelli erano invitati direttamente, tutte le ditte che operano nel circondario. Dice "ma perché avete invitato le ditte che operano nel circondario?", per una condizione molto semplice, se una gestisce bene un carrtiere a Bronte ed io la invito per una procedura di partecipare ad Adrano, se è un operatore economico che si vuole impegnare ed unificare icantieri, gli viene molto più semplice se c'ha Bronte ed Adrano assieme. quindi in quella prospeftiva di invitare tutte le ditte che operano nel circondario, abbiamo invitato le ditte che hanno operato nel circondario, fermo restando che è stata lasciata operata a chiunque avesse le condizioni previste dal bando di partecipare. se ne sono presentate ultimamente due, la Geo Ambiente che è quella che sta facendo il servizio e Roma Costruzioni che è un'altra ditta. Questo è il ragionamento, poi se ci sono altre cose... un'altra cosa che... a proposito della piattaforma, anche qui siamo in emergenza perché vengono catapultate al comune, è vero che per esempio le piattaforme dove conferire i rifiuti differenziati la norma diceva "fate riferimento a quelli previsti già nell'Ato", ma anche lì, la normativa ha dato una sterzata ed ha detto "signori miei, guardate che ci sono già iconsorzi a livello nazionale", c'è il Conai per quanto riguarda questa materia, per la plastica c'è il Corepla, ci sono tanti gestori che sono sul mercato. Cosa abbiamo fatto... è in fase ancora di implementazione per rispondere anche ad una domanda che mi facevano, è in fase di irnplementazione nel senso, è vero che raccogliamo lì al C.C.R., ma se non facevamo gli accordi quadro, li portavamo sì, i rifiuti si possono portare, li conferiamo, ma attraverso un accordo tu riesci a monetizzare ad entrare in questo ciclo virtuoso, perché da un lato raccoglie, differenzi e poi sai a chi conferire e con quali condizioni. Queste sono state avviate tutte in questo periodo qua. Dal C.C.R. che spero a giorni riusciamo finalmente a smaltire tutti quanti, quando uscirà la materia prima e verrà qualificata come materia prima, lì si saprà quanto ci daranno, perché anche qui nei rifiuti differenziati non è detto che tutti i rifiuti siano belli ed accettabili, può anche darsi che dobbiamo pagare noi se la differenziata non è fatta secondo alcuni canoni. Guardate, in condizìoni di urgenza non si fa niente bene, queste cose si fanno bene quando si programmano, perché si fanno i costi, si sa gestire bene tutto quanto è previsto nel piano, si ha la possibilità di sanzionare la ditta rescindendo un contratto, ma quando c'è un operatore già pronto che si può chiamare per fare il servizio. Per quanto riguarda anche la raccolta differenziata. siccome noi con la ditta Geo Ambiente avevamo stabilito quel l9%o a cui dovevamo anivare, io gli ho applicato la penale sul 19 %, ma siccome ho fatto maggiori costi per accesso in discarica, gli ho applicato anche una piccola aliquota perché ho portato quel materiale anziché nella piattaforma, gliel'ho portato... non è niente , non era prevista dal capitolato, ma tutto quello che può iervire a dare un giusto riconoscimento, perché un'altra cosa che tengo a precisare, guardate che il servizio di raccolta dei rifiuti è un servizio... viene qualificato dalla normativa come servizio pubblico locale a rilevanza economica. I soggetti attori in questo rapporto, infaui si parla di concessione di servizi piuftosto che affidamento di servizi, gli attori sono tre, il comune, il gestore del servizio e l'utente. quando sarà a regime, l'utente per un giorno di disservizio dovrà essere pagato, è al contrario. Per il giorno del disservizio a regime sarà... dovrà pagarlo il gestore del servizio ed il comune è quello che òontrolla che questo venga fatto. È come l'autorità sui trasporti. Ma questo è il futuro, per adesso siamo in emergenza, queste sono le condizioni e speriamo di migliorare sempre di piir nelle condizioni oggettive. Se ci sono altre domande sono a vostra disposizione. Presidente: Dottoressa Garofalo nel frattempo comunico al Consiglio Comunale ed al consigliere Salanitro presentatario dell'emendamento, che l'emendamento ha ricevuto parere tecnico e contabile sfavorevole. Chiedo direttamente alla dottoressa Garofalo nel frattempo che risponde ai quesiti dei consiglieri comunali, di dare una motivazione anche sul parere tecnico sfavorevole, grazie. Dottoressa Garofalo: Rispondendo in ordine alle domande che aveva posto il consigliere Pellegriti. il piano finanziario; il piano finanziario viene approvato con la stessa delibera. infatti il primo punto della proposta dice "approvare il piano finanziario per l'anno 2014", se lei prende la proposta che stiamo esaminando, la 165, il primo punto è approvare il piano finanziario, il piano finanziario non è altro... come ha spiegato il mio collega, I'ingegnere Gorgone. fatto di tutti quei costi che quest'anno in una situazione di emergenza abbiamo sostenuto e che io ho spiegato nella parte dispositiva. Per quanto riguarda eventuali riduzioni e decurtazioni che si dovessero rendere necessarie perché potremmo avere anche dei maggiori introiti derivanti dal ruolo suppletivo che a breve arriverà ai nuovi utenti, queste qua sicuramente, le somme verranno portate in decurtazione nella prossima bollettazione, non in quella di quest'anno perché Ia tariffa viene approvata adesso, nel caso in cui venisse approvata la tariffa, quindi le decurtazioni necessariamente verranno apportate sulla nuova tariffa, non possiamo apportarle in queste qua, perché ancora deve arrivare il ruolo suppletivo, nel momento in cui verifichiamo che effettivamente ci sono, si consolidano delle maggiori entrate, queste verrarìno apportate nel piano successivo, nella tariffazione successiva. Per quanto riguarda invece il numero di utenze che mi chiedeva il consigliere Petralia, che è differente rispetto a quello dell'anno scorso, il dato è sempre un dato dinamico, perché è la banca dati anagrafica, c'è la costituzione di nuove famiglie, ci sono quelle che si formano, ma ci sono quelle che non ci sono più, quindi il dato è chiaro, è inferiore perché la nostra anagrafe ci ha comunicato che queste sono ìl numero di famiglie. La risposta era diversa, quella che in commissione era stata data al consigliere Pellegriti, forse per le utenze non domestiche effettivamente c'è... è un numero di utenze in piir rispetto a quella dell'anno scorso! ma le utenze domestiche è il dato che noi rileviamo in anagrafica. Per quanto riguarda invece l'emendamento proposto dal consigliere Salanitro, ha dato parere sfavorevole perché sì, è vero che la legge finanziaria... la legge di stabilità del 2014 stabilisce quello che ha detto il consigliere Salanitro, ma è interamente riportato anche nel nostro regolamento tutta la norma, però non è che possiamo far pagare ai contribuenti il 20% della tariffa annua, si paga fino al 20o/o per ogni periodo che ci sono le disfunzioni. quindi verrà quantificata successivamente la disfunzione, un giorno, due giomi. tre giorni, e verranno fatte le decurtazioni, non possiamo stabilire oggi il 20%o in generale, vedremo quanti sono i giomi, adesso che abbiamo certificati, soltanto il primo sertestre, su quello potremmo operare, ma non possiamo non approvare le tariffe annuali e stabilite direttamente la percentuale del 2002, non è questo che prevede la norma. Per quanto riguarda poi il consigliere Coco, nel caso in cui le tariffe... c'è una norma di carattere generale che dice che tutte le tariffe vanno approvata entro la data di approvazione del bilancio di previsione, nel caso in cui queste non venissero approvate entro questa data, valgono le tariffe dell'anno precedente, è questo che si potrebbe verificare nel caso in cui non vengono approvate oggi queste tariffe, andremo praticamente sulle tariffe del 2013. Io ho segnato soltanto queste domande, non so se mi è sfuggita qualcuna. La tariffa giornaliera. Le spiego il funzionamento della tariffa giomaliera. Presidente: Dottoressa completi la relazione, poi passiamo ai due emendamenti, votiamo i due emendamenti e poi andiamo avanti. I)ottoressa Garofalo: La tariffa giornaliera è prevista dalla nonna, che è quella che paga I'utente che per un giomo magari monta una bancarella, paga soltanto per quel determinato gionro, non è una tariffa annua. Come si calcola questa? Lo prevede già la legge. Ora in sede di regolamento noi abbiamo previsto la modalità di applicazione della tariffa giomaliera, mi avete demandato con un emendamento tecnico ed un emendamento presentato in aula, che la percentuale veniva praticamente applicata in questa sede, così ho fatto, allora si prende la tariffa annua, si divide, rapportata al giorno, significa che si divide per 365 giomi, quello che viene fuori viene aumentato del cinquanta per cento rispetto alla tariffa annua, quindi tariffa annua divisa 365 giomi ed aumentata del 50ol0, un giorno verrà un euro, verrà un euro e cinquanta la tariffa giomaliera, che verrà applicata a quell'utente che per un giorno produrrà rifiuti. Presidente: Grazie dottoressa. All'ufficio sono arrivati due emendamenti, si votano in ordine di arrivo, votiamo il primo emendamento, il primo è quello dell'ufficio, I'emendamento tecnico. Lei vuol fare l'intervento adesso? Facciamo intervenire il consigliere Maccarrone che non è intervenuto. Consigliere Maccarrone: Le sembrerà strano, ma io non ero intervenuto ancora nemmeno una volta. in nessun argomento e qualcuno si preoccupava. Io intervengo sul punto perché non avevo da fare richieste, perché l'ordine dei lavori era quello di fare richieste, eventualmente chiarimenti, ma siccome io non avevo nessuna richiesta e chiarimento da fare, intervengo sul punto avendo ascoltato le richieste ed i chiarimenti, e parto dall'ultima risposta che ha dato la dottoressa Garofalo, cosa succederebbe se il trenta settembre non si dovessero approvare le tariffe? Alla domanda posta dal consigliere Coco. Succederebbe che noi dovremmo applicare le tariffe del 2013, questo per chiarirlo, perché poi possiamo fare tutte le discussioni del mondo, ma le leggi vanno applicate e siccome qua tutti richiamiamo la legge in maniera pedissequa, in maniera perfetta, sappiamo che se noi non dovessimo approvare le tariffe, anziché mandare le bollette su un totale di 4.510 mila euro. dovremmo mandare le bollette su 5.440 rnila euro, cioè 930 mila euro in piir rispetto a quanto noi stasera ci proponiamo di approvare. questo giusto per chiarirlo a chi ci ascolta. Ma perché scendiamo a 930 mila euro in piir? Devo correggere qualche numero che qualcuno ha dato. non so se volutamente, rispetto all'anno scorso perché si arriva a questa cifra? Perché intanto ci sono state come diceva benissimo... non vorrei essere nei suoi panni, l'ingegnere Gorgone a gestire questa situazione perché credo che lei sta facendo piir di quanto è nelle sue possibilità in una situazione attuale, lei assieme all'amministrazione, non lo augurerei a nessuno, perché tutti i giorni sentirsi insultati, sentirsi quasi quasi aggrediti e dovere gestire una situazione del genere ed essere riuscito in una situazione di emergenza a certificare, non so quanti al suo posto I'avrebbero fatto o quanti si sarebbe messi malati, come molto spesso è capitato, l'anno scorso mi ricordo che c'era... è successo qua... Presidente: Consigliere Maccarrone le chiedo di intervenire. Consigliere Maccarrone: Sul punto! Di questo stiamo parlando, di spazzatura stiamo parlando purtroppo dico io. Qualcuno di tanto in tanto c'a\e\a una malania. di tanto in lanto. mesi interi mi suggerisce. nonostante ciò noi siamo riusciti a certificare che da gennaio a giugno del 2014... siccome ci sono le fatture già liquidate, quello è un dato oggettivo, 670 mila euro in meno rispetto al servizio pattuito. Gli altri 260 mila euro da cosa provengono? Non 400 mila, perché se sono 930. meno 670, siccome la matematica non è una opinione, fa 260. Sono i costi che ci venivano addebitati dall'Ato per il servizio che I'Ato rendeva. Perché sono 260 mila euro? Perché proprio nella assemblea di approvazione di bilancio dell'Ato. e non tutti i comuni l'hanno fatto, anzi, si è dovuta fare una battaglia, il sottoscritto su delega del sindaco ha portato avanti, c'era quello di fare ricadere ancora una volta sui comuni il costo di liquidazione dell'Ato, perché I'Ato non è che e scomparsa. non geslisce piir il rifiuto, ma siccome gestisce ancora tutto il pregresso, ha il personale da pagare, ha un affitto da dovere pagare dove ha la sede, ha dei servizi da dovere pagare, energia elettrica e quant'altro, e costa, al comune di Adrano costava circa 260 mila euro all'anno, però noi gli abbiarno detto "scusatemi, siccome voi siete in liquidazione e state facendo attività di accertamento, questo costo di liquidazione piuttosto che farlo cadere sulla bolletta dei cittadini del 2014, fate l'azione di recupero del pregresso e ve lo decurtate. significa che quando poi faremo i conti alla fine. i conti della serva, se tu mi dovevi dare tanto, meno i costi che hai sostenuto per mantenere il baraccone, significa che queste somme me le decuderai", ecco perchè si arriva a 930 mila euro. Per quanto riguarda le decurtazioni 2013, giustamente diceva l'ingegnere Corgone "non dobbiamo dimenticarci una cosa, che da gennaio a settembre il servizio non era gestito dal comune", da gennaio a settembre ancora era gestito dall'Ato ed ancora oggi l'Ato deve comunicare quelle decurtazioni, quelle contestazioni che sono state fatte all'azienda che la Dus§ fino all'epoca, poi da ottobre a dicembre c'era l'Ecoburgus, anzi, il consorzio Simco, che poi avevano I'etichetta della Dus§, non lo so, comunque il ll consorzio era quello. Quindi nel momenlo in cui questo 2013... qua io invece faccio una domanda ed una proposta alla dottoressa Garofalo, Iei giustamente dice "perché la legge prevede che noi le decurtazioni le possiamo applicare nel 201 5, nel momento in cui andiamo ad approvare quelle", io però dico e le faccio una richiesta formale da approfondire, non voglio la risposta stasera, tenuto conto che il consiglio comunale approva questa sera un piano finanziario ed un piano tariffario in emergenza, tenendo conto che comunque già in questo piano finanziario stiamo tenendo conto delle decurtazioni fatte nel 2014, verificare se è possibile che nelle fatture di conguaglio, passando attraverso il Consiglio Comunale, quindi facendo una approvazione definitiva, quindi un ulteriore passaggio, senza che ci sia assunzione di responsabilità da parte di alcuno, se fosse possibile decurtare in sede di conguagli 2014 già le eventuali decurtazioni fatte nel 2013 che dovemmo avere da qui a fine anno, e se fosse il caso, anche le decurtazioni da luglio a dicembre che il bravo ingegnere Gorgone sarà così capace di fare all'azienda che fino ad oggi hanno dato i disservizi. in maniera tale... e dico eventualmente, eventualmente, in maniera tale che il consiglio comunale, si possa provvedere ad una approvazione di tariffa definitiva per potere dare subito il beneficio ai cittadini nella fattura di conguaglio 2014 che noi dobbiamo fare comunque, perché noi sappiamo che oggi abbiamo emesso delle fatture di acconto che sono pari al 600/o della tariffa 2013, quindi certamente la fattura di conguaglio sarà inferiore perché già oggi stiamo approvando una tariffa di 930 mila euro in meno, ma se a questo potessimo anche aggiungere l'eventuale decurtazione, se è possibile perché no dico io. Andando nel merito dei numeri, io ho cercato di semplificarli ulteriormente rispetto a quelli che ha fatto I'ingegnere Gorgone, e sono molto chiari. a noi il servizio costa 4.510 mila euro, perché un milione e novecentomila euro è il costo del personale, un milione e novecentomila euro è fatto dal costo del personale che siamo tenuti per obbligo ad assumere, o meglio, a fare assumere all'azienda, perché fino ad oggi il piano man mano che si susseguono le aziende, c'è un obbligo sindacale che dobbiamo necessariamente fare assumere queste persone. sono cinquantuno. Quindi un milione e novecentomila euro il personale, un milione e duecento sessantaseimila euro sono i servizi resi dall'azienda ed un milione e trecentocinquanta mila euro i conferimenti. Poi abbiamo ventisettemila euro che è il costo della bollettazione, fatturazione, spedizione e quant'altro, decurtato del contributo che ci dà il ministero per quanto riguarda le scuole, arriviamo a quattro milioni e cinque. Qualcuno... e qua entra in gioco la demagogia ed il populismo becero, fa una proposta, un emendamento che non poteva che avere questo esito. facciamo un emendamento che non poteva che avere questo esito. facciamo un emendamento, approviamo una tariffa di 902.049, tanto è il venti per cento, l'ho fatto subito, il20% d i 4.510 mila euro è 902.049. Noi con 902.049 caro consigliere che ha presentato I'emendamento, dovremmo pagare meno della metà dei dipendenti, non dovremmo corrferire nulla, poi ci andrà il suo partito a portare con i vostri mezzi, che nel frattempo vi sarete acquistati, a conferire i rifiuti. e non dovremmo avere alcun servizio. Questo è quello che noi... questo è il modo, i messaggi che si vogliono fare passare di una forza politica che si definisce seria. approviamo una tariffa di novecentomila euro, sapendo che la legge vieta in maniera categorica che il costo del servizio deve essere interamente coperto dalla tariffa. Allora se noi ci vogliamo mettere a fare... ma questo è... conre qualcuno questa sera diceva in premessa "l'unico modo, noi non paghiamo le tariffe perché la gente farà lo sciopero fiscale". Guarda che già lo sciopero fiscale è in atto, perché i Revisori dei Conti ci dicono sempre che il livello di riscossione delle fatture è bassissimo, e quindi noi ci possiamo fare tutte le poesie del mondo. passando attraverso Presidente: Consigliere Maccarrone la invito a concludere. Consigliere Maccarrone: Non possiamo pretendere da un lato "vogliamo il servizio migliore del mondo, però non lo voglio pagare", allora o ci lamentiamo quando il servizio era urbano ed è giusto di pretendere un servizio corretto, ma non possiamo nemmeno pretendere di non pagare nulla ed avere un servizio che funzioni. Quindi sull'emendamento dei 902-049 mi viene veramente da ridere, quando non si ha nulla da dire facciamo populismo, facciamo demagogia, tanto alla fine qualcuno che ci batte le mani lo troviamo, ma se vogliamo parlare di cose serie, allora cerchiamo di dare quegli atti che abbiano qualche produzione veramente di proposte serie, di proposte che possono avere un seguito, io ne ho fatto una, non so se potrebbe essere accolta, che è quella di avere la decurtazioni subito piuttosto che nel 201 5. Ma parliamo sempre ed esclusivamente di costi reali, perché se noi non partiamo dal presupposto di abbassare il costo della tariffa, non di eliminarlo, perché non si può, ma di poter pagare il giusto per non avere un giusto servizio, allora credo che non arriveremo da nessuna parte. L'augurio è che dall'emergenza si esca quanto più presto possibile, che le gare di appalto non vadano deserte, e qua... ma io lo dico chiaramente, non è che qua ci sono denunce, qualcuno dice "dobbiamo fare..." no, dobbiarno fare le denunce. la Magistratura deve fare e Ie sue indagini e spiegarsi per quale motivo ad ogni città che fa una gara di appalto se ne presentano due che sono diverse da quella delle città limitrofe e così, via, io invito la Magistratura ad indagare su questo, così come fa in altre situazioni, credo che su questo argomento bisogna andare ancora piir a fondo, perché non si spiega il motivo per cui sembrerebbe che ci sia una spartizione tacita del territorio, questo il problema è. Ma noi non possiamo dire "nel frattempo non facciamo nulla o nel frattempo qualcun altro ci risolve il problema". noi che in questo momento ci troviamo ad amministrare, il t2 Sindaco in prima persona già l'affronta dal primo giorno, con tutte le difficolta, con tutti quelli che possono essere le critiche corrette, non le strumentalizzazioni, non i populismi che non portano a nulla, non sicuramente su questo argomento credo che nessuno possa fare oggetto di speculazione politiche, perché è sotto gli occhi di tutti la verità e la realtà. Presidente: In ordine ai lavori, possiamo decidere... questa è I'intenzione che ho io, di chiarire tutti i dubbi, dopodiché si passa a dichiarazione di votoesi vota il primo emendamento, secondo emendamento e la proposta così come emendava oppure votiamo gli emendamenti uno alla volta, facciamo gli interventi ed andiamo di pari passo. Mi pare di aver capito dalle richieste che sono state fatte, che volete concludere gli interventi tecnici ora, dopodiché si passa a votazione tutto in una volta, emendamenti e non sarà concessa la parola più a nessuno. Consigliere Petralia prego. Per dichiarazione di voto poi l'intervento a chiusura politico. Consigliere Petralia: Presidente, non credo che questo sia un argomento che bisogna trattare con fretta, lei l'ha detto in commissione... Presidente: Mi pare che stiamo dedicando tutto il tempo che necessita, non è un problema. Consigliere Petralia: Andrò molto veloce, io avevo chiesto un'altra cosa, per quanto riguarda il conferimento dell'isola ecologia, se se ne ha notizia oppure quello che è perso è perso e buona notte ai suonatori. Altra cosa che è emersa appunta dal dibattito, ho capito che se non si vota questo piano tariffario, l'aveva detto I'assessore Gullotta forse in commissione, me lo sta ricordando lei, noi andiamo ad approvare... è come se fossero valide le tariffe precedentemente, chiedo in questo caso al tecnico, poiché I'articolo 654 sempre della solita legge che ha istituito I'Ato, dice che dobbiamo coprire integralmente icosti, cosa succede nel caso in cui noi over tariffiamo? Cioè tariffiamo di piir? Io immagino che questa sopra tariffazione andrà a coprire i costi dell'anno successivo, dove verranno scontati. Questo è quello che immagino io, poi ovviamente itecnici mi daranno risposta, quindi in realtà quello che chiederemo ai cittadini uguale è. Terzo punto, costi 2013, questo vediamo se il tecnico mi può dare una mano, per quanto riguarda Ie tariffe. questo Consiglio Comunale. probabilmente non ìo. qualcun altro, ha approvato le tariffe del 2013, nelle tariffe del 2013 c'erano delle voci di spesa ben precise, che sicuramente qualcuno poi m i spiegherà, dove si parla di compensi per riscossione. che ha anche una sigletta, e costi comuni di gestore, io chiedo a chi diceva che diceva probabilmente numeri sbagliati, di fare la somma di quanto è costato l'anno scorso, perché noi questo abbiamo come parametro, queste cose, compensi per la riscossione e costi comuni di gestione che sarebbero le cose comuni che abbiamo fatto con I'Ato l'anno scorso, se 322 mila piir 166 fa la somma che ho dato io oppure no, anche su questo chiedo chiarimenti a lecnico. Presidente: Grazie consigliere Petralia. Consigliere Pellegriti prego, a chiarimento dell'intervento fafto prima. Consigliere Pellegriti: Io ho dimenticato di chiedere ai Revisori dei Conti, nel parere che hanno dato, un chiarimento perché... vado proprio stretto stretto, il Collegio dei Revisori dei Conti esprime, quindi vado alla fine, "parere favorevole sulla proposta di deliberazione con oggetto approvazione tariffa TARI anno 2014". Mi sono andato a guardare quella del 2013 e fino a qua parere favorevole, non c'è nulla da dìre, però poi continua dicendo "il collegio con riferimento alla gestione del servizio smaltimento rifiuti dell'anno 2013" e poi c'è tutta una serie di cose per i12013, mi sono chiesto "che c'entra il 2013?". Se io do un parere sul 2014, il 2013... perché mi fa tutta una serie di cose? Anche perché se è un problema di residui o comunque di mancata riscossione, me lo vai a dire nel consuntivo, ne parere del consuntivo, perché me lo stai dicendo nuovamente nel parere sulle tariffe? Che c'entra il 2013 nella tariffa 2014? Concludo, io ritenevo... però già la dottoressa mi ha risposto per quanto riguarda I'emendamento tecnico, se le date le dovevamo stabilire stasera nella tariffa, quando mi sono awicinato, o dovevano essere stabilite quando abbiamo fatto il regolamento, solo per essere tranquilli voglio dire, queste cose sono delle cose che non è che cambia... cambia nella sostanza che qualcuno domani può dire "perché l'avete fatto durante la tariffazione?", la dottoressa mi ha risposto... se non è così lei poi mi risponde, che invece deve essere fatto durante l'approvazione delle tariffe e quindi noi stiamo facendo. Finisco, all'ingegnere Gorgone dolevo dire anche, ingegnere ma c'è una differenza sostanziale... perché vede, quando lei mi dice "noi il piano finanziario in emergenza non ce l'abbiamo", perché ha ragione lei, nel momento in cui si è nell'ordinarietà e davanti qualcosa di programmato lavoriamo tutti serenamente e già sappiamo i costi, sappiamo quello a cui andiamo incontro, ma lo sa perché mi è venuta quella domanda? Perché nella proposta di delibera io ho... prima nelle premesse e poi successivamente come dice la dottoressa, di approvare il piano finanziario, io non approvo stasera un piano finanziario, perché in base all'emergenza, così come è stato chiaramente detto da lei, non posso io approvare un piano finanziario, io faccio una cosa... previsto perché mi richiama la legge, non è quel piano finanziario approvato dal Consiglio Comunale "bla, bla, bla", è un altro piano finanziario, che è un piano finanziario di emergenza perché t3 giustamente non posso fare diversamente, non I'ho programmato prima, quindi è un piano finanztano diverso rispetto a quello che è previsto dalla legge a mio parere, per questo io le chiedevo se noi l'avessimo fatto prima. Poi finisco dicendole anche, non ho capito bene un passaggio che lei ha fatto, dice "noi abbiamo dei costi che sono quelli etc. etc."... io ho visto però in questi schemi che mi sono stati dati dei piani tariffari 2014, che noi abbiamo fatto delle modifiche, abbiamo cambiato rispetto a quello che era l'anno scorso, tra il costo variabile, il gettito tariffario variabile e quello fisso, la parte fissa, ed in parte abbiamo noi un aumentato in termini economici, perché abbiamo aumentato il gettito tariffario variabile ed abbiamo diminuito quello fisso, però nella sostanza poi quando ho fatto i calcoli con la calcolatrice, io non sono ragioniere, ho visto che c'è stato un aumento, le chiedo è stato dovuto a queste motivazioni che iei ha detto, perché giustamente siamo in emergenza? Come mai non abbiamo questo aumento e questo aumento della parte variabile ed una diminuzione di quella fissa? Presidente: Grazie. Consigliere Salanitro prego. Consigliere Salanitro: Grazie, Presidente. Sa cosa ho scoperto questa sera? Stasera ho scoperto che ci sono due istituzioni che fanno demagogia, la prima istituzione è quella del Sindaco, che fa quattro ordinanze, dico quattro, le avevo enunciate poco fa, le ripeto, la96 del 7 luglio 2014, la 97 dell'8 luglio 2014, la 108 del 5 agosto 2014 e la I 12 del 2l agosto 2014. Ora ho scoperto un'altra cosa, che fa demagogia pure il Parlamento della Repubblica ltaliana, il Senato e alla Camera dei Deputati che scrivono la legge che istituisce la Tari e scrivono l'articolo I ed il comma 656, dicono bugie, fanno demagogia. Presidente noi non abbiamo detto che vogliamo che si riduca la tariffa del venti per cento e l'altro ottanta per cento si va a fare benedire, noi abbiamo detto che I'ottanta per cento deve essere caricato a chi non fa il servizio, così come è scritto nelle ordinanze. Si debbono individuare i responsabili, noi questo abbiamo detto. Perché la gente il messaggio che manda è chiaro, vuole pagare il servizio per quello che è, la legge lo statuisce con I'articolo I comma 656, noi abbiamo detto un'altra cosa. Evidentemente non si vuole capire quello che si dice o quello che si scrive o quello che si propone. Un'altra cosa, io volevo capire se il parere era anche quello dei Revisori dei Conti sulla proposta di emendamento? Perché adesso faccio un altro ragionamento, io sono convinto che queste tariffe saranno impugnate, può essere che sbaglio, ma mettiamo questa ipotesi, mettiamo che il cittadino fa riferimento, conoscendo questa legge, vinca un ricorso al TAR, vinca un ricorso al consiglio di giustizia amministrativo, allora la domanda che io faccio ora al segretario generale, io voglio capire. nell'eventualità che l'ente si espone ad un contenzioso di queste dimensioni, chi è che paga? Questo consiglio comunale ha delle responsabilità per un atto eventualmente che va contro la legge? Segretario aspetto una risposta anche da lei. Poi un'ultima cosa. Questo consiglio comunale, anzi quello passato, mi correggo, il 27 maggio del 201I e poi io 5 agosto 2012 ha votato I'adesione alla S.r.r., ora io non so se questa S.r.r. ancora esistono, perché ci sono solo da un anno, non so se sono state commissariate oppure se le sta commissariando questo Consiglio Comunale. Perché il testo unico sui rifiuti in Sicilia, la legge 9 del 2010 dice che la competenza ad approvare le tariffe non è del Consiglio Comunale, ma dice che è della S.r.r. e dice che le tariffe anche si applicano sulla base e sulla media delle tariffe medie di tutti i comuni che aderiscono all'Ato di riferimento. Presidente, ho finito, grazie per avermi dato la parola. Presidente: Essendo conclusi gli interventi così come eravamo rimasti, mettiamo a votazione il primo emendamento giunto all'ufficio di presidenza. I tecnici si sono segnate le richieste ci son, ci sono interventi da parte dei tecnici? Dottoressa Garofalo: Volevo soltanto precisare la richiesta del consigliere Pellegriti riguardo i termini di scadenza, le date di scadenza, non è che devono essere approvate, nel nostro regolamento, quando abbiamo approvato il regolamento della luc che comprende Imu. Tasi e Tari, mentre per I'lmu e per la Tasi abbiamo previsto le scadenze, anche perché sono fissate dalla norma, non si scappa, a parte quest'anno la Tasi c'è stato la proroga, anziché giugno, ottobre, ma resta ferma la data di dicembre. così come l'lmu, per la Tari il Consiglio Comunale si è riservato di approvarlo unicamente alla determinazione della tariffa, quindi l'abbiamo previsto... non le ho decise io perché ho consultato I'amministrazione, ho sentito l'amministrazione comunale chiaramente, ma abbiamo valutato anche le altre scadenze, per non far pesare sul contribuente una serie di imposizioni, perché fino al 30 novembre abbiamo la rata in acconto, a dicembre abbiamo I'lmu e la Tasi, gennaio ci sono un sacco di scadenze di ahri tipi di tributi, tasse che lo Stato... tra bollo auto e cose varie, quindi diciamo che per favorire un pochino il contribuente nel dilazionare tutti ipagamenti si sono decise queste date, ecco non è stata una fantasia alla base. Presidente: Grazie dottoressa. Ingegnere Gorgone, a chiarimento degli interventi fatti. Ingegnere Gorgone: Per quanto riguarda l'isola ecologica, ancora tutto il materiale che i cittadini hanno conferito non è stato tutto quanto collocato nelle piattaforme. Nelle piattaforme è stato collocato solo il cartone, una parte soltanto dei rifiuti, a fine anno avremmo il conguaglio complessivo, perché alcune materie che verranno conferite abbisognano anche di lavorazioni, può anche darsi che i costi superano o t4 addirittura... superano iricavi. Dal punto di vista del database sta funzionando, quindi disponibili per essere trattati per l'anno prossimo, questo senza dubbio. Presidente: Grazie Ingegnere Gorgone, ha chiesto consigliere Salanitro, poi il Sindaco. di intervenire la i dati sono segretaria sull'intervento del Segretaria Torre: Volevo che ripetesse in maniera piir chiara la domanda, qual era I'atto contrario alla legge che il Consiglio Comunale starebbe votando? Qual è l'atto contrario alla legge che il Consiglio Comunale sta per votare? Può ripetere la domanda' Presidente: Prego, consigliere Salanitro, a chiarimento dell'intervento fatto. Consigliere Salanitro: Io volevo capire anzitutto se c'è il parere dei revisori dei conti sul nostro emendamento, di cui ribadisco noi vogliamo votare. Poi se le tariffe vanno determinate ai sensi dell'articolo 6 della legge 9 del 2010 dalla S.r.r. oppure dal Consiglio Comunale? E quindi nella eventualità di contenziosi se l'ente è esposto e di chi sono le responsabilità? Presidente: Prego dottoressa. Segretaria Torre: - Il parere dei revisori sul vostro emendamento non c'è, perché l'avete presentato adesso, i revisori non ci sono. La S.r.r. il comune ha fatto Ia scelta di essere lui l'ente gestore, per cui le tariffe le approva il consiglio comunale. La terza domanda qual è? Consigliere Salanitro: Le eventuali responsabilità economiche in merito ad eventuali contenziosi su queste due precedenti aflermazion i. Segretaria Torre: Su i due emendamenti? Su che cosa la responsabilità? Consigliere Salanitro: ln caso di ricorsi su questa non applicazione di questo articolo l, comma 656, l'ente e quindi anche questo consiglio comunale è esposto contabilmente ed economicamente? se Segretaria Torre: Ma il consiglio comunale l'emendamento adesso lo vota, per cui se si sente di approvare un emendamento con il parere contrario di regolarità tecnica e contabile se ne assume le responsabilità, cioè il consiglio adesso sta votando e si assurre la responsabilità della sua votazione. Consigliere Salanitro: Sono soddisfatto, dottoressa grazie. Presidente: Prego sindaco, grazie dottoressa. I'uovo di Colombo! E' chiaro che quando questo Consiglio Comunale prende delle decisioni si assume delle responsabilità, è sempre stato così, ma attenzione non è che ci sono solo le responsabilità di carattere economico, giudiziario e panel, ci sono anche quelli morali, di quelle persone che negli anni hanno raccontato frottole alla gente, c'è stato di tutto in questi anni, c'è stato chi per motivi elettorali ha detto ai cittadini "strappatele le fatture che non li succede nulla" ed invece poi le fatture sono arrivate, sono arrivate anche le sanzioni e sono anivate anche i fermi giudiziari. Ci sono stati coloro che hanno detto "non pagate assolutamente la bolletta perché c'è una illegittimità", facevano pagare anche dei soldi per preparare il ricorso e poi dopodiché per pagavano il ricorso, pagavano Ia bolletta, pagavano le sanzioni ed arrivava il fermo amministrativo. Ci sono quelli... e queste non sono responsabilità economiche, sono morali. che in questi giorni con grande falsità hanno detto... pur conoscendo le normative e si assumono le responsabilità chi le dice queste cose, che noi non dovevamo affidare il servizio alla Geo Ambiente dopo una gara. Questo è assurdo perché significa non Sindaco: Stasera cara segretaria abbiamo scoperto rispettare assolutamente la legge, la legge va rispettata, noi non potevamo assolutamente togliere... perché vede, chi fa il sindaco chiaramente è uno che si deve assumere la responsabilità, facile incontrare il cittadino per strada e dire "ma perché non li mandano?", ma il sindaco si deve porre un'altra domanda, ma se li mandiamo a questi signori chi verrà domani a fare il servizio ed a togliere la spazzatwa? Questo è un problema dell'amministrazione, però come vedo stasera il consigliere Salanitro ormai ha fatto suo uno stile che appartiene a questa associazione Symmachia che fa demagogia caro consigliere. Non sono io che faccio demagogia, perché quando raccontate che non dovevamo assegnare il servizio a questa ditta, fate esclusivamente demagogia, quindi ognuno si assume la propria responsabilità, noi diciamo quello che abbiamo detto alcuni mesi fa, che eravamo convinti che quest'anno riuscivamo a garantire n 20% di sconto ai nostri concittadini e diciamo anche che probabilmente sarà di piit di questo 20%o e lo garantiremo a fine anno. C'è chi invece possibilmente... ci sono stati anche dei sindacati, perché dietro questa situazione alcuni sindacati venivano dal sottoscritto e mi dicevano che non bisognava pagare le fatture, perché erano illegittime e l'indomani mattina non si presentavano lo stesso persone, si presentava lo stesso sindacato con persone diverse e mi diceva "paga i dipendenti perché bisogna pagare i dipendenti perché è giusto che sia così". Allora bisogna essere seri e bisogna essere responsabili e bisogna l5 impegnarsi quotidianamente, ma non con la demagogia, perché la demagogia ha la gambe corte, prima o poi viene scoperta. Presidente: Grazie Sindaco. Il primo emendamento mettiamo a votazione. Approvazione tariffe Tari anno 2014, approvdzione emendamento tecnico, lo rileggo, è quello che avete ottenuto ognuno di voi. Considerato che nella deliberazione del Consiglio Comunale numero 26 del 30 giugno 2014 sono state fissate le date di scadenza per il pagamento di acconti Tari per l'anno 2014. ma non anche le date di scadenza per il pagamento del saldo, considerando la necessità di stabilire le scadenze per il pagamento del saldo, sentito il collegio dei revisori dei conti, si dichiara favorevole, si propone un emendamento tecnico dalla proposta di deliberazione 165 del 25 settembre 2014, avendo ad oggetto approvazione tariffe Tari, inserendo dopo il punto quattro della proposta il seguente testo: di stabilire che il pagamento a saldo della Tari 2014 avverrà in due rate, di pari importo alle seguenti scadenze, 28 febbraio 2015, 31 marzo 2015, parere di regolarità tecnico contabile favorevole, parere dei Revisori dei Conti che erano presenti in aula favorevole. Chi è favorevole all'emendamento così come proposto alzi la mano. Gli scrutatori presenti in aula, Santangelo è presente, Perni è uscito, sostituiamolo con il consigliere Scafidi, Politi presente. Ho ricevuto in corso di votazione... giusto per far rimanere a verbale quello che succede anche in quest'aula, un sub emendamento consegnato, dove c'era scritto "cassare 3l marzo, inserire 30 aprile 2015", senza motivazione, a firma di quattro consiglieri comunali. Per cui, siccome mi pare che possiamo ritenere anche inammissibili quelli che sono gli emendamenti così come presentati. Io chiedo se possono essere ritenuti inammissibili direttamente, così come presentati oppure direttamente visto che non ho capito come ed il modo in cui sono stati presentati, considerando che eravamo rimasti in un modo, ancora una volta... consigliere Pellegriti ad eccezione di quello che è stato fatto fino ad ora, lei può intervenire a chiarire questo fogliettino di carta che lei ha lasciato qui. quanto meno sappiamo di cosa stiamo parlando, perché non mi va di votare un emendamento con un sub emendamento in cui vi è un cambio di data, senza che nessuno abbia motivato il perché del cambio di data. Consigliere Pellegriti: Presidente lei non si deve confondere. io faccio il consigliere e lei fa il Presidente. Io a lei ho chiesto una cosa, ho chiesto io fuori microfono alla dottoressa Garofalo perché aveva stabilito le date e mi aveva detto che per motivi tecnici, anche per non pesare la gente in determinati periodi, I'amministrazione aveva concordato di fare quella data, io ho pensato da parte mia, che magari dare da febbraio... invece di fare febbraio e marzo due scadenze così vicine, spostarla di un mese, poteva facilitare i cittadini e dire "una parte la paghi a febbraio ed una parte la paghi ad aprile, il trenta aprile". Non è nulla di così... poi se c'è il parere, se l'aula lo vuole votare, non lo vuole votare, quello è un altro discorso. Presidente: D'accordo con lei consigliere Pellegriti. Consigliere Pellegriti: E' un sub emendamento... Presidente: Questo non è nemmeno un sub emendamento, questo è un foglio di carta consegnato qui. Ma siccome per darle la possibilità di far capire che il sottoscritto non preclude nulla di quello che viene detto, mettiamo a votazione l'emendamento così come presentato dall'ufficio, nel caso passi questo emendamento. il suo decade in automatico. Consigliere Pellegriti: Non è come dice lei. Presidente: Perché le date coincidono. Consigliere Pellegriti: Lo vede Presidente? Forse lei non sa come funziona. Presidente: Chi è favorevole all'emendamento così come presentato dall'ufficio alzi la mano. Branchina, Maccarrone, Santangelo, Di Primo, Del Campo, Politi, Caltabiano, Alberio, Coco, Scafidi, Cancellieri, Mavica, Zignale. Chi è contrario? Nessuno. Chi si astiene? Petralia, Pellegriti, Sampieri, Alongi, Verzì, Leocata, Cusimano, Salanitro, Franco e Ricca. l3 voti favorevoli, 0 contrari, l0 astenuti. L'emendamento viene approvato come presentato dall'ufficio. Passiamo all'altro emendamento presentato dal consigliere Salanitro, io chiedo, avendo i parere negativi, chiedo al consigliere Salanitro se è intenzione dello stesso consigliere, visto che lei l'ha presentato, di andare avanti con la votazione oppure se intende ritirarlo? Consigliere Salanitro: Presidente grazie, noi lo ritirato perché manca ilparere dei Revisori dei Conti. Presidente: Crazie consigliere Salanitro. L'emendamento è stato ritirato per le motivazioni che avete sentito. Andiamo a votazione direttamente di quello che è l'atto così come emendato in Consiglio Comunale. Per dichiarazione di voto, consigliere Petralia prima, Pellegriti dopo. t6 Consigliere Petralia: Io ritengo che questo Consiglio Comunale oggi abbia raggiunto un grandissimo obiettivo con l'emendamento fatto, che qualcuno ha chiamato demagogico, qualcuno ha chiamato... non so come, non voglio nemmeno entrare in merito e nemmeno spiegare il perché è stato fatto. In questo Consiglio Comunale è stato dichiarato da un tecnico che le decurtazioni al 20Yo per i servizi non resi verranno... se se ne terrà conto successivamente, verranno fatti durante la fase di conguaglio, io poi vorrei capire come si farà questo, se con singola richiesta oppure tramite ufficio. Presidente: Io invito il Consiglio Comunale a rispettare l'intervento. Se la dottoressa non ha detto questo, si assume la responsabilità chi fa I'intervento. Chiedo di far completare I'intervento al consigliere Petralia, ognuno di noi dichiara quel che vuole in Consiglio Comunale e si assume la responsabilità se ciò che dice non corrisponde al vero, siamo in dichiarazione di voto, le chiedo di pronunciarsi per dichiarazione di voto. Consigliere Petralia: Posso fare un ragionamento per spiegare poi perché voterò negativamente quest'atto, giusto? All'interno di quest'aula è stato fatto un dibattito preciso, dove sono state dichiarate all'intemo di quest'aula, che non è una pubblica piazza, delle norme ben precise, che sono norme statali richiamate dai nostri regolamenti, queste norme sono ben precise, sono stati riconosciuti dei periodi di vacatio, di màncanza del servizio, è owio ed evidente che quello che prima è ovvio, non è una cosa che... incominciamo proprio come ultimo punto, intanto secondo noi queste tariffe hanno un punto di fortissima debolezza, manca... e l'ha defto anche il tecnico, tutta la parte del 2013, ogni volta che abbiamo noi qui dentro parlato di tariffe, noi ci rifacevamo sempre ai costi degli anni precedenti con tutte le eventuali contestazioni o tutti gli eventuali costi presenti nell'anno precedente. Il fatto che ci sia questa mancanza cosa comporterebbe? Comporterebbe o che stiamo facendo pagare ai cittadini una tariffa superiore o... nessuno lo potrà sapere, questo l'ha detto anche il tecnico, quindi in questo caso avremmo una economia, o nessuno lo può dire, nel caso in cui ci siano contestazioni potremmo creare anche un debito fuori bilancio. Vorrei dire due parole per quanto riguarda quelle cose che si sono dette in commissioni per quanto riguarda quest'atto e per quanto riguarda il regolamento della IUC. Innanzitutto noi siamo ancora in attesa e ripeto, il fatto oggi non è presente I'assessore al ramo è una cosa che io ritengo gravissima, è una offesa per questo Consiglio Comunale, io spero per lei che sia una assenza giustificata e chiedo al Presidente di commissione di fornirci quella famosa relazione che abbiamo chiesto all'assessore, che dice l'assessore che è stata trasmessa, io non vorrei che il Presidente di commissione... e non è il tipo, voglia non farci vedere quest'atto, ritengo che quest'atto non sia mai arrivato al Presidente della commissione e vorrei capire bene perché. Perché dico questo? Perché quell'atto era un atto importante per poter votare questo. Così come noi aspettavamo il bilancio di previsione per poter votare questi atti, così come si era detto che noi avremmo potuto fare degli emendamenti sul regolamento che non è stato ripresentato oggi, proprio per inserire eventuali detrazioni. Concludo dicendo quello che ho detto l'altro giorno in commissione. ritengo che I'inefficacia, l'incompetenza nella gestione dei rifiuti di questa amministrazione purtroppo sta provocando dei danni a tutta la gestione amministrativa del nostro ente, ritengo che si debbano mettere in piedi tutte quelle azioni necessarie affinchè si possa finalmente porre un punto a questa questione, senza aspettare interventi da parte di organi superiori, come hanno fatto altri comuni. per tutti questi motivi e per altri che avremo modo di specificare meglio in seguito, voteremo contro l'atto. Presidente: Consigliere Pellegriti ne ha facoltà, prego, per dichiarazione di voto. Consigliere Pellegriti: Io ritengo che quest'argomento è un argomento... ho sentito le dichiarazioni, alcuni dicono che è facile fare populismo, sta di fatto che qualcuno deve pagare per il servizio non reso, qualcuno deve assumersi la responsabilità e che I'emergenza non può durare tutta una vita e che a questo si deve dare rimedio, io signor sindaco in molte occasioni l'ho pregata di prendere in mano questa situazione, perché il ruolo che lei ha, così come è stato detto in tufte le lingue questa sera, è un ruolo particolare e difficile, ma nello stesso tempo lei è il sindaco di questa città, tra tutto quello che viene contemplato dal nostro statuto comunate che io tengo qua in mano, ipoteri che lei ha, non ha un potere di poco conto, lei vigila sui lavori di questo comune, di coloro che operano all'intemo di questo comune, lei ha la possibilità di andare e fare tutto quello che vuole, giustamente nel rispetto delle leggi, però lei è il capo, quando un ufficio non funziona, lei ha il compito gravoso, l'onere, I'onore di prendere provvedimenti, in qualche intervento precedente qualcuno della sua parte diceva che c'era un periodo, qualcuno l'anno scorso che si metteva in malattia, la malattia è un diritto, se è una malattia, se non è una malattia il sindaco che vigila, che ha questo potere denuncia a chi di competenza quello che deve fare, io la penso in questa maniera, chi la pensa in un'altra maniera... lo vede signor Sindaco, qualcuno si diverte, perché quando ci nascondiamo siamo tutti bravi. quando uno dice le cose così come stanno incominciano a monnorare, allora io le dico una cosa, se lei è a conoscenza di cose che non sono lecite legalmente l'avrebbe detto, io non sono qui per difendere nessuno dei suoi funzionari, io sono per fare funzionare le l7 e se ci sono delle responsabilità io al posto suo I'avrei detto nelle sedi opportune, io. convinto che lei l'ha fatto, lei oggi diceva che... cose [o sono Presidente: Consigliere Pellegriti non si faccia interrompere perché non è dichiarazione d i voto, le chiedo di fare la dichiarazione di voto. Consigliere Pellegriti: Lei ha detto nel suo intervento, in uno dei suoi interventi ha detto che qualcosa succederà, non so a che cosa si riferiva, però io ritengo che laddove ci sono delle responsabilità, le responsabilità se le deve assumere chi li commette. Quindi io sono convinto che il problema della tariffazione e del costo di questo servizio non può andare in questa maniera, perché continuiamo noi a mandare bollette, la gente non paga, poi ci ritroviamo dei residui attivi in bilancio che non servono a nulla, perché non servono a nulla, manca la liquidità in questo comune, perché laddove non ci sono... c'è una differenza tra quelle che sono... diciamo le entrate accertate e quelli che sono realmente i flussi. poi si creano quei buchi che sono dettati dalla mancanza di liquidità, quindi ritardi, interessi eccetera ed eccetera. Quindi una soluzione si deve trovare a questo problema, io ritengo che andare a fare un ragionamento, così come è stato fatto questa sera all'ultimo momento, che ci porta anche a non capire quali possono essere anche Ie soluzioni in termini proprio tecnici, economici, pratici, diventa difficile, il servizio... io sono uno che uno vive la città, non viene reso signor sindaco, il fatto che in alcune zone non passano per alcuni giorni, secondo me è un mancato servizio. vero è che poi recuperano nei giomi successivi, raccogliendo anche quella dei giorni precedenti, ma il servizio è mancato. Quello diventa secondo me un ulteriore costo, perché significa straordinario per le persone, significa tutta una serie di cose, quindi io ritengo che così come stiamo andando non possiamo andare avanti, quindi una soluzione deve essere presa, ma non con le ordinanze in urgenza, ma con invece una programmazione così come auspicava l' ingegnere Gorgone. Presidente: Favorevole o contrario consigliere? Consigliere Pellegriti: Contrario. Presidente: Consigliere Alongi prego. Consigliere Alongi: Presidente, io ho sempre detto nel comune. nei corridoi e fuori, anche sulle strade, che lei è il Presidente di tutti, per questo mi rivolgo a lei, dicendo che poco fa... Presidente: Lei si deve rivolgere per dichiarazione di voto all'intero Consiglio Comunale, senza fare dietrologie. Siamo in dichiarazione di voto consigliere Alongi, lei deve dichiarare se è favorevole o contrario? Consigliere Alongi: Mi faccia finire, io le ho detto... siccorte c'è stato poco fa un malinteso e lei è il presidente di tutto il Consiglio Comunale, della città, che il consigliere Salanitro ha fatto un erore non voluto, ha ritirato l'emendamento prima presentato. Presidente: Consigliere Alongi le chiedo dichiarazione di voto, Iei è favorevole o contrario? Consigliere Alongi: Allora lei... Presidente: Siamo in dichiarazione di voto, lei è favorevole o contrario? Consigliere Alongi: Me lo sta rifiutando? Presidente: Io non rifiuto nulla. lei è favorevole o contrario? Consigliere Alongi: Lo sta rifiutando? Presidente: Perfetto! Ha concluso il suo intervento. Ci sono altri interventi per dichiarazione di voto? Lei non può più parlare. Consigliere Alongi: Non è il Presidente di tutti. Presidente: Chiudiamo i[ microfono al consigliere Alongi. Consigliere Alongi: Perfetto, ma allora non è il Presidente di tutti. Presidente: Consigliere Maccarrone per dichiarazione di voto. Consigliere Alongi: Non è il Presidente di tutti, è solo di una parte politica. Consigliere Maccarrone: Brevemente. A volte ricordo quella trasmissione di Marzullo, quando ascolto gli interventi dell'opposizione, si fanno le domande e si diano anche le risposte, perché all'opposizione piace fare le domande e non ascoltare le risposte, quindi preferisce darsele da sole, così si è completamente sodd isfatti. l8 Presidente: Le chiedo di intervenire per dichiarazione di voto. Consigliere Maccarrone: Per dichiarazione di voto, premesso che ho ascoltato queste cose, mi pare che la conclusione sia proprio questa, perché si interroga, si interroga, si intenoga, però quando poi ci si danno le risposte "No, ma io non ho chiesto di rispondere, non vi dovete alzarÀ, non dovete rispondere", ma allora perché si richiede? Per quanto riguarda I'incompetenza di questa ammin istrazione, è evidente. al consigliere del Megafono vorrei che questa stessa incompetenza gliela notificasse al presidente della Regiole che guarda caso fa parte del suo stesso partito, che in 100 giorni doveva risolvere il problema dei rifiuti in Sicilia, non ad Adrano! Che in 100 giorni doveva risolvere il problema dei rifiuti in Sicilia. Siccome parlate la stessa lingua ed avete lo stesso megafono, gli notifichi Che questa incompetenza forse la regione... qualche responsabilità in materia di rifiuti ce l'ha! Perché ancora io sio aspettando _qualcosina di sapere come intende fare la Regione, cosa intende fare Ia Regione in merito alla questione dei rifiuti. Presidentc: Chiedo un po' di attenzione al Consiglio Comunale. La invito per dichiarazione di voto ad espnmerst. Consigliere Maccarrone: Io vorrei solamente non essere disturbato dal consigliere che mi sta di fronte. solamente questo, continuerò a parlare lo stesso. Presidente: Ho già invitato il Consiglio Comunale a fare attenzione. Consigliere Maccarrone: Non mi preoccupo. però mi dà fastidio sentire questo ronzio. Pr€sidente: La invito a concludere per dichiarazione di voto. Consigliere Maccarrone: Detto questo, qua si parla sempre, ma alla fine poi quando si arriva ai numeri qualcuno dice "ma dove sono Ie decurtazioni", vorrei ricordare che già noi stiamo approvando 670 mila di decurtazioni ora, oggi, questa sera, no poi, questa sera. A questi abbiamo aggiunto gli altri posti e sono 930 mila euro in meno, poi tutti gli inviti alla disobbedienza da parte di quaicrno, non fanno altro che aggravare la situazione, ma chi Ii fa se ne assume la responsabilità, non solo politica, rna soprattutto morale, perché è immorale dire determinate cose, è immorale sapendo la situazione in cui ci tior, iamo, sapendo quali sono tutte le responsabilità da qualunque parte vengano, continuare a proclamare la disobbedienza da un lato, dall'altro però si richiamano i pareri dei Revisori che ci dìcono ..ma la riscossione è bassa", ma allora dobbiamo farle pagare le persone o non le dobbiamo fare pagare? Abbiamo poi iproblemi di bilancio o non ce I'abbiamo iproblemi di bilancio? Delle due l,una, o noi siamo coerenti e quindi dobbiamo dire che la tariffa approvata va pagata oppure diciamo che poi ce ne freghiamo di quello che può succedere al bilancio, con tutto ciò che ne conr"gue. Detto questo, credo che .. e mi esprimo per dichiarazione di voto. le tariffe che stiamo approvando quista sera mantengono un impegno preso dall'amministrazione. che era quello intanto per il primo anno rispetto all'anno scorso, credo che sia la prima volta che succede, di abbassare il costo della tariffa, con tutta I'emergenza e qualcuno lo sta pagando, qualcuno sta pagando il disservizio, lo sta pagando la ditta, che fino al 30 giugno ci rimette 670 mila euro, poi però qualcuno mi deve anche dire, mi lo deve dire ai 5 I dipendenti, qualche sindacalista che fa il doppio gioco, anche il triplo, deve dire ai dipendenti che se non lavorano non gli dobbiamo dare lo stipendio, non venga a dire che lo dobbiamo pagai" quando mi dirà questo significa che ai dipendenti toglieremo 200 mila euro o 300 mila euro, "o.rnqu", questo àllora i cittadini non Io pagheranno, ma denunciamo anche queste cose, denunciamo gli assenteisti, ma lo devono denunciare tutti caro consigliere, non il sindaco, perché anche noi siamo pubblici ufficiali, allora è facile dire,,lei, lei, lei" e noi che ci stiamo a fare? Non c'è bisogno della contabilità. chi non lavora e lo vediamo per strada lo vediamo tutti, non è che ci dobbiamo fare la contabilità, se uno è assenteista. se è assente àal lavoro abbiamo l'obbligo di denunciarlo. Presidente: Consigliere Petralia Ia invito a rispettare l'intervento del consigliere Maccarrone che sta concludendo. Consigliere Maccarrone: Ma queste responsabilità ce le dobbiamo assumere tutti, i sindacati per primi, non tutti, quei sindacati, io owiamente non faccio mai una questione di tutta I'erba un fàscio. ma soprattutto quei sindacati che fanno il doppio gioco, che è gravissimo. Presidente: Per dichiarazione di voto. Consigliere Maccarrone: Che garantiscono anche i fannulloni, i fannulloni non vanno garantiti, i fannulloni vanno denunciati, anche su quel punto ci saranno le decurtazioni sul personale dipeùente che non lavora, per tutelare quelli che lavorzno dobbiamo denunciare quelli che non lavorano. 'perché allora abbiamo fatto finta di parlare questa sera. Tuteliamo chi è nel giusto, questo vale anche per i dipendenti di questo comune, che io non so fino a che punto, ma mi riservo di farlo successivamentà, non so fino a che punto, se è legittimo che arrivano continui libri, questi sono libri da parte di un dipendente di questo t9 comune che non so se lo può fare nel suo orario di lavoro o lo dovrebbe fare a casa sua, perché le cose che scrive sono di interesse personale e li fa su carta intestata del comune, questo ingegnere si chiama Coco. Presidente: Io le chiedo di intervenire per dichiarazione di voto. Consigliere Maccarrone: Lo dico mentre siamo qua. Presidente: Non siamo qua per nulla, siamo per dichiarazione di voto, lei è favorevole o contrario? Consigliere Maccarrone: Sono favorevole. Presidente: Grazie consigliere Maccarrone, consigliere Coco prego. Consigliere Coco: Credo che oltre alla coerenza in politica sia molto, molto importante cercare di mantenere quello che si è promesso, qualche mese da questo microfono avevo chiesto espressarnente ai tecnici, all'amministrazione, avevo chiesto che il servizio per il 2014 avesse un costo inferiore rispetto a quello del 2013, il costo inferiore. Non faccio nessuna polemica con nessun Presidente della Regione, con nessuno, mi è anivata una proposta di delibera da parte degli uffici in cui il costo è inferiore rispetto a quello del 2013, per cui quello che avevo richiesto qualche mese fa è stato messo in pratica. Ho visto alcuni emendamenti che hanno avuto parere negativo. poi ritirati, per cui brevemente la dichiarazione di voto mia e della consigliera Alberio su questo atto di approvazione tariffe Tari 2014 è favorevole, anche perché la dottoressa responsabile del servizio poco fa mi ha detto che qualora entro stasera queste tariffe non venissero approvate, il costo è quello del 201 3, quindi quasi un milione in piir, per cui il nostro voto non può che essere favorevole. Presidente: Grazie consigliere Coco. Consigliere Salanitro prego, per dichiarazione di voto. Consigliere Salanitro: Grazie Presidente. Doppio gioco, chiarezza politica, immoralità e quant'altro, poco fa si ricordava che un candidato sindaco aveva detto che avrebbe risolto il problema dei rifiuti in 100 giorni, me lo ricordo anche io. comprendo allora il motivo per cui c'è un assessore seduto lì che faceva parte di quella squadra politica, forse perché si doveva risolvere in 100 giomi assessore Mavica. Chiarezza politica... Presidente: Lei è in dichiarazione di voto, non può intervenire, non può fare nomi, non può chiamare, perché poi parlano per fatto personale. Consigliere Salanitro: Sto giustificando il mio voto. Presidente: Lei non può fare nomi, per dichiarazione di voto. Consigliere Salanitro: Sto giustificando il mio voto Presidente. Oppure quando mi si dice che il costo è inferiore, ma il servizio dov'è? lo non capisco piìr niente Presidente. tornando proprio al discorso di poc'anzi della chiarezza politica o dell'immoralità, assessori, consiglieri. consiglieri ombra, ombra dell'assessore, dell'assessore ombra o del consigliere, consigliere senza delega, assessori senza delega, questi signori sono legittimati a non lavorare, e non lo dicono io, lo dicono sempre gli atti di questo comune, lo dice l'assessore che ancora da due mesi non ha la delega ed è pagata per non fare niente, perché non avendo la delega non può fare niente, lo dice anche il coordinatore di quel partito che non ho capito neanche lì di che partito stiamo parlando. Presidente: Questa non è dichiarazione di voto. Consigliere Salanitro: Questo è il motivopercui... Presidente: Lei deve parlare per dichiarazione di voto. Siamo in fase di votazione. Consigliere Salanitro: Le ho chiesto poc'anzi... Presidente: Non è possibile, lei non può chiamare... Consigliere Salanitro: Lei deve dare dignità a questo Consiglio Comunale. Presidente: Lei ancora una volta sta ledendo la dignita di questo Consiglio Comunale, con interventi che non sono regolari da nessun regolamento. Per dichiarazione di voto non può nominare nessun assessore, li ha nominati sette volte. Consigliere Salanitro: Non ho nominato... Presidente: Se parlano per dichiarazione di voto hanno necessità... Consigliere Salanitro: L'assessore... 20 Presidente: Lei è favorevole o contrario? Lei deve dire solo se è favorevole o contrario? Signor Sindaco mi scusi, dobbiamo votare. Dobbiamo votare l'atto. Consigliere Salanitro: Per questo motivo non voto l'atto Presidente. Presidente: Signor Sindaco siamo in fase di votazione. Chi è favorevole alla proposta così come emendata alzi la mano. Branchina, Maccarrone, Santangelo, Cancelliere, Mavica, Zignale. Di Primo, Del Campo, Politi, Caltabiano, Alberio, Coco, Scafidi, Chi è contrario? Petralia, Leocata, Pellegriti, Alongi, Verzì, Cusimano, Salanitro, Franco, Ricca. Chi si astiene? Nessuno. I scrutatori erano presenti in aula, Santangelo, Scafidi e Politi. L'esito della votazione è l3 favorevoli,9 contrari, nessuno astenuto. La proposta viene approvata così come emendata. Non essendoci altri punti all'ordine del giorno. il consiglio è chiuso. La seduta del Consiglio Comunale si chiudealleore00:15. 2t Letto, approvato e sottoscritto I qqwfffit{:IWLLLL Snlrr*rio Gen;;ate CERTIFICATO DI PI]BBLICAZIONE Il sottoscritto vice Segretario Comunale cerlifica su conforms attestazione del Responsabile presente deliberazione è stata affissa all'albo pretorio on line di questo Comune consecutivi afrdata dal - j nTT.2014 ,/ I che la il giomo per l5 gg. ? 0TT20f4 Li ll Responsabile ll Segretario Comunale della Pubblicazione Domenico Burzillà CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' ll Segretaio Generale Visti gli afti d'ufficio CERTIFICA Ce la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ( ) lniziativa dell'Organo ( giorno . -. ., essendo: ) Atto immediatamente esecutivo ( Art. 12 - 2" co. L.R. n" 44/91) (x) Afto divenuto esecutivo ( Atl. 12- 1" co. L.R. n" 44/91) Adrano, /L RESPONSA BILE DEL Procedimento Domenico Bunillà ll Segretaio Generale 22
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