“La tua impresa fa…Centro!”

PROGETTO
“La tua impresa fa…Centro!”
Azioni per il sostegno all’occupazione e al lavoro nel Comune di Empoli
OBIETTIVI
Promuovere la creazione di nuove imprese nel territorio del Comune di Empoli attraverso la messa a
disposizione di contributi in conto capitale a fondo perduto per la parziale copertura delle spese di
avvio e consolidamento competitivo sul mercato.
L’iniziativa si integra (non è cumulabile per gli stessi investimenti) con l’Avviso per l’Imprenditoria
Giovanile della Regione Toscana alla quale possono accedervi giovani nella fascia di età compresa fra i
18 e i 40 anni (Legge n.21/2008)
Note: Previsti nella legge 21/2008 anche gli incentivi alla creazione di impresa di altri soggetti particolarmente
svantaggiati del mercato del lavoro come le donne e i lavoratori in cassa integrazione o mobilità, per i quali non è
previsto limite di età.
RISORSE DISPONIBILI
Verranno assegnate al Progetto, risorse per Euro 50.000,00.
BENEFICIARI
Uomini e donne che hanno intenzione di avviare un’attività di impresa nei seguenti settori:
-
Commercio al dettaglio (codice ateco 47)
-
Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (codici ateco 55-56)
-
Attività di servizi alle persona ( codice ateco 96.02 )
avente sede legale e operativa nel Centro Storico di Empoli – coincidente con l’area
pedonale oltre a:
Via Ridolfi , Via Salvagnoli – Via Lavagnini – Piazza del Popolo -
Via Marchetti – Via della Noce - Via Paladini;
Piazza Madonna della Quiete – Via
Chiara - Via dei Neri , Via delle Murina - con priorità ai residenti nello stesso Comune.
Note: I beneficiari del finanziamento si impegnano a mantenere in esercizio l'attività e a non trasferirla in area
diversa da quella presentata nella domanda, per un periodo di almeno 3 anni decorrenti dal momento di
attivazione della stessa.
In caso di cessione o distrazione dell’attività entro i primi 3 anni dall’avvio dell’attività il beneficiario del
finanziamento è tenuto a rimborsare al Comune il contributo per un valore pari a 3 volte quello ottenuto.
In caso di cessazione dell’attività nel corso del 1 anno il beneficiario è tenuto al rimborso del 75% del contributo
erogato, del 50% nel secondo anno e del 25% nel 3 anno.
MODALITA’ DI REALIZZAZIONE
La domanda deve essere fatta dalla persona fisica o fisiche per imprese da costituire successivamente
alla data di presentazione della domanda.
L’erogazione del contributo è vincolato alla successiva dimostrazione dell’avvenuta costituzione
dell’impresa.
Il contributo sarà pari al 40% delle spese ammissibili e comunque non superiore all'importo di 7.000
euro per ciascuna iniziativa imprenditoriale.
Gli incentivi previsti dal presente bando sono finalizzati alla realizzazione di interventi necessari
all'insediamento dell'attività. In particolare, sono finanziabili le seguenti tipologie di spesa:
− opere murarie
− promozione e marketing
− interventi relativi a: insegne, decori, arredi, vetrine, attrezzature, macchinari, ecc.,
compresa la strumentazione informatica e il relativo software, e le attrezzature per la
sicurezza;
− interventi per adeguamenti impiantistici finalizzati al contenimento e alla riqualificazione
energetica;
− acquisto di beni e attrezzature strumentali, strettamente pertinenti alla specifica attività
esercitata;
− spese di affitto dei locali fino ad un max di 6 mesi;
− spese legali, amministrative e diritti camerali di costituzione.
Note: L'acquisto di beni strumentali e attrezzature deve essere riferito esclusivamente a beni nuovi di fabbrica. Costituisce
condizione di ammissibilità la localizzazione dell'attività in locali agibili con destinazione d'uso compatibile realizzati/adeguati
nel rispetto delle normative urbanistico/edilizie e di sicurezza.
ALTRE AGEVOLAZIONI
-
il sostegno degli sportelli delle associazioni di categoria per l’acquisizione delle
informazioni/consulenze necessarie allo start-up di impresa e nella presentazione della
richiesta di eventuali altre agevolazioni
-
il supporto dello sportello di FIDI Toscana di Empoli per la eventuale presentazione della
domanda per l’imprenditoria giovanile
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I soggetti interessati dovranno presentare apposita domanda (secondo lo schema allegato)
contenente specifica indicazione dell'attività che intendono realizzare - a partire DAL 5^ GIORNO
DALLA PUBBLICAZIONE del presente Bando,
FINO al 30 MAGGIO 2014
- presso Ufficio
Protocollo del Comune, indirizzata all’Ufficio Commercio del Comune di Empoli , corredata della
seguente documentazione:
♦
piano finanziario degli investimenti previsti con preventivi di spesa in originale datati e in validità;
♦
breve descrizione delle caratteristiche dell’attività, indicando nome dell’impresa, forma giuridica e
compagine sociale;
♦
cronoprogramma delle spese e data preventivata per l'inizio dell'attività;
♦
specifiche sugli obiettivi occupazionali con evidenziato il numero complessivo di addetti e
indicazione delle modalità di assunzione;
♦
planimetria dei locali;
♦
Curriculum Vitae in formato europeo attestante le eventuali competenze professionali e/o
esperienze professionali pregresse attinenti all’attività intrapresa
♦
In caso di disoccupazione , scrizione al Centro per l’Impiego
Sulla busta consegnata a mano dovrà essere scritto ''Contiene istanza dì contributo per nuove attività
di imprenditoria ".
VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande saranno esaminate e decise da parte di una apposita commissione tecnica , nominata
dall’Amministrazione comunale .
La valutazione delle domande sarà effettuata in due fasi, così come di seguito indicato:
Fase 1 - verifica formale, per accertare la sussistenza dei seguenti presupposti di
ammissibilità:
•
possesso da parte dei richiedenti di tutti i requisiti previsti;
•
correttezza formale e completezza della documentazione richiesta dal bando;
•
rispetto dei termini e delle modalità di partecipazione previsti dal bando.
Le domande che risulteranno formalmente irregolari, e che non verranno regolarizzate nei termini
assegnati dal Comune di Empoli, saranno dichiarate inammissibili.
Fase 2 - verifica qualitativa del progetto di impresa ed assegnazione del punteggio.
Le domande che avranno superato la verifica formale verranno valutate anche sotto il profilo
qualitativo, assegnando a ciascuna di esse un punteggio, sulla base dei criteri indicati qui sotto:
CRITERIO
PUNTEGGIO
Residenza Comune Empoli
Giovane impresa
15
10
Per ogni ulteriore
addetto (fino ad un
max di punti 16)
Impresa femminile
Impresa avviata da inoccupati o disoccupati anche iscritti alle
liste di mobilità
Competenza professionale attinente all'attività intrapresa
(valutabile sulla base del curriculum)
2
10
10
da 1 a 10
Note: Ai fini del presente bando per impresa giovane si intende l'impresa individuale il cui titolare abbia una
età non superiore ai 40 anni di età; in caso di società l'età dei rappresentanti legali e di almeno il 50 per cento
dei soci che detengono almeno il 51 per cento del capitale sociale, non deve essere superiore ai 40 anni; in
caso di società cooperative, l'età dei rappresentanti legali e di almeno il 50 per cento dei soci lavoratori che
detengono almeno il 51 per cento del capitale sociale, non deve essere superiore a 45 anni.
I limiti di età di cui sopra sono computati con riferimento alla data di pubblicazione del presente bando.
per impresa femminile si intende l'impresa individuale costituita da donna o le società cooperative e le società
di persone, costituite in misura non inferiore al 60 per cento da donne, le società di capitali le cui quote di
partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano
costituiti per almeno i due terzi da donne, noncheʹ le imprese individuali gestite da donne, che operino nei
settori
dellʹindustria, dellʹartigianato, dellʹagricoltura, del commercio, del turismo e dei servizi;
Per impresa avviata da inoccupati/disoccupati/iscritti alle liste di mobilità si intende l'impresa il cui titolare
ovvero i cui rappresentanti legali in caso di società, si trovino in stato di disoccupazione/inoccupazione o
iscrizione alle liste di mobilità alla data di pubblicazione del bando.
Per competenza professionale attinente all'oggetto dell'attività intrapresa, si intende il possesso di una
competenza professionale documentata aggiuntiva a quella eventualmente prescritta dalla vigente normativa
come requisito necessario per l'esercizio dell' attività. A tal fine saranno valutati titoli di studio o professionali
(se non già valutati quali requisiti previsti dalla legge per l'esercizio della specifica attività), la partecipazione a
corsi di formazione, la documentata conoscenza di lingue straniere, l'esperienza professionale documentata per
almeno un anno (se non già valutata quale requisito di esercizio previsto dalla legge).
Si considerano addetti alla attività oltre al titolare, i dipendenti, i coadiutori familiari, i soci lavoratori da
comprovare attraverso iscrizione INPS.
I soggetti che risulteranno beneficiari del finanziamento dovranno fare l’iscrizione al registro delle
imprese entro 45 gg. dalla data della comunicazione dell’avvenuta accettazione della domanda
pena la decadenza del diritto all’erogazione del finanziamento.
Sulla base dei punteggi conseguiti da ciascun partecipante saranno pubblicate apposite graduatorie.
Nel caso i fondi disponibili non venissero completamente assegnati , sarà riattivato il bando con la
determinazione di un nuovo termine .
A parità di punteggio, la posizione in graduatoria sarà determinata dalla più giovane età del/dei
titolare.
I contributi saranno assegnati secondo l'ordine di graduatoria, fino ad esaurimento del fondo a
disposizione e quindi nei limiti delle disponibilità.
Il Comune di Empoli si riserva la facoltà di richiedere eventuale documentazione e/o chiarimenti sui
dati forniti dall'impresa nella domanda di contributo, assegnando un termine perentorio di 10 giorni
lavorativi per fornire quanto richiesto. Decorso tale termine, la domanda verrà valutata sulla base
della documentazione agli atti.
EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo verrà erogato, in unica soluzione, in seguito all'inoltro di specifica richiesta da parte del
beneficiario, corredata della rendicontazione della spesa sostenuta, secondo le modalità che saranno
indicate con la comunicazione di ammissione al finanziamento. Sono considerati validi esclusivamente
i pagamenti effettuati con modalità atte a garantirne la tracciabilità.
I beneficiari dovranno presentare richiesta di liquidazione del contributo allegando le fatture in copia
previa apposizione sull'originale delle stesse della dicitura "spesa rendicontata al Comune di Empoli
nell'ambito del bando per contributi a nuove iniziative imprenditoriali" entro il termine massimo di 6
mesi dalla data di ammissione definitiva al contributo. Dovrà essere certificata la conformità della
copia all’originale.
In sede di effettiva erogazione, il contributo concesso potrà essere proporzionalmente ridotto qualora
le spese rendicontate siano inferiori a quelle preventivate e ciò comporti
la necessità di
adeguamento al fine di rispettare i limiti massimi di contributo erogabile previsti dal presente bando.
OBBLIGHI DEI SOGGETTI BENEFICIARI
Oltre a quanto specificato nei precedenti punti, i soggetti beneficiari sono tenuti, pena la evoca
dell'agevolazione a:
•
conservare, secondo le disposizioni di legge, la documentazione di spesa;
•
non alienare o cedere le attrezzature, le strumentazioni e gli impianti oggetto dell'agevolazione
nei tre anni successivi alla data di concessione dello stesso, ovvero prima che abbia termine
l'investimento, fatti salvi i casi di sostituzione con beni che abbiano la stessa equivalenza
funzionale.
Nel caso in cui gli investimenti differissero da quelli previsti nella domanda, rimanendo comunque
all'interno delle tipologie di spesa previste, l'interessato è tenuto a darne tempestiva segnalazione
(comunque prima della richiesta di erogazione) al Comune di Empoli, pena la revoca del contributo.
CONTROLLI E REVOCHE
II Comune di Empoli potrà effettuare controlli , a campione, in ordine agli investimenti realizzati,
anche mediante sopralluoghi, per verificare la regolarità delle realizzazioni e il permanere dei requisiti
richiesti dal bando e, in caso di accertate difformità, potrà disporre l'immediata revoca del beneficio,
con obbligo di restituzione dell'intero importo ricevuto maggiorato dell'interesse legale in vigore,
maturato dal momento dell'erogazione a quello della restituzione
II contributo verrà revocato, con provvedimento del Dirigente, nei seguenti casi:
•
mancata realizzazione dell'investimento, o per la realizzazione di interventi diversi, non
riconducibili a quelli indicali nella domanda di concessione e ammessi a contributo o non
comunicati secondo le modalità previste:
•
mancata integrazione, nei casi di incompletezza e nei termini indicati, della documentazione
richiesta;
•
rinuncia esplicita al contributo comunicata dal beneficiario;
•
qualora in sede di ispezione successiva alla liquidazione del contributo si accertino delle
irregolarità non riscontrabili all'atto della verifica documentale.
Il contributo è altresì revocato nei tre anni successivi alla data di avvio dell'attività nei seguenti casi:
−
cessazione o chiusura dell'esercizio, salvo il caso di malattia che comporti l'impedimento alla
normale continuazione dell'attività;
−
trasferimento dell'esercizio in un'area diversa da quella prevista dall’avviso;
−
qualora nei confronti dei lavoratori dipendenti non vengano osservate le norme sul lavoro ed i
contratti collettivi di riferimento.
Note: La revoca del contributo comporta la restituzione al Comune delle somme erogate, entro 60 gg. dalla data
di notifica del relativo provvedimento, pena l'attivazione della procedure esecutive per l'escussione delle stesse.
L'eventuale rinuncia al contributo dovrà essere comunicata al Comune entro 10 giorni dalla data di ricevimento
della comunicazione di ammissione.
I fondi che dovessero tornare disponibili, a seguito di revoche o rinunce, saranno assegnati, fino ad esaurimento,
ed entro i termini di conclusione del procedimento, ai richiedenti che seguono in graduatoria.
DECADENZA
L'accertamento di dichiarazioni mendaci espresse in sede di richiesta del contributo comporta la
decadenza dal beneficio con obbligo di restituzione delle somme eventualmente erogate salva
l'applicazione delle sanzioni penali previste.
Informazioni e chiarimenti potranno essere richiesti presso l’Urp o l’Ufficio Commercio
nome di riferimento Dottoressa Lucia lorenzini
telefono 0571757815
Empoli, 24 Marzo 2014