t - Comune di Lagonegro

C O M U N E
DI
L A G O N E G R O
(Provincia di Potenza)
COPIA
Codice ente
Protocollo n.
DELIBERAZIONE N. 12
in data: 08.08.2014
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA
OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TARI 2014.
L’anno duemilaquattordici addi otto del mese di agosto alle ore 17,45 nella sala delle
adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e
provinciale, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.
All'appello risultano:
1 - MITIDIERI DOMENICO
2 - DE SIMONE GIUSEPPE
3 - MITIDIERI PASQUALE
4 - AMMIRATI GIUSEPPINA
5 - CAMARDO DOMENICO
6 - D'AGROSA DOMENICO
7 - CASTELLUCCIO NICOLA
8 - MITIDIERI BENEDETTO
9 - SPRECHINO MICHELE
P
P
P
P
P
P
P
P
P
10 - DI LASCIO MARIA
11 - SANTARSENIO GIOVANNI
12 - CALABRIA PASQUALE
13 - TORTORELLA NICOLA
14 15 16 17 -
P
P
A
P
Totale presenti 12
Totale assenti 1
Assiste il Segretario Comunale Dott. MARIO REGINA il quale provvede alla redazione del
presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, la Dott.ssa AMMIRATI GIUSEPPINA assume la
Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
DATO atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli:
del Responsabile del Servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica __________________;
del Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile ________________;
Delibera di C.C n. 12 del 08.08.2014
Interviene il Consigliere Comunale Santarsenio Giovanni, il quale preannuncia voto
contrario, riconducendosi a quanto dichiarato con la precedente votazione che ad ogni buon fine di
seguito si riporta:
“Esprimiamo voto contrario perché non troviamo quei benefici per la cittadinanza in merito alla
servizio di gestione dei rifiuti”.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che l’art. 1, comma 639, della Legge 147/2013 (legge di stabilità 2014) ha istituito con
decorrenza dal primo gennaio 2014 l'Imposta Unica Comunale (IUC);
DATO ATTO che la predetta imposta:
- si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro
natura e valore e l'altro collegato all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali;
- si compone dell'Imposta Municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore
di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola
nel Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore
dell'immobile, e nella Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta
e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore;
DATO ATTO che:
- ai sensi dell’art. 1, comma 641 della L. 147/2013, << Il presupposto della TARI è il possesso o la
detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di
produrre rifiuti urbani>>;
- con deliberazione del Consiglio Comunale in data odierna è stato approvato il Regolamento che
istituisce e disciplina la Tassa sui Rifiuti (TARI) nel territorio di questo Comune;
CONSIDERATO che:
- la menzionata L. 14/2013 per la TARI continua a prevedere: a) il conseguente obbligo per l’Ente
di assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ad
esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi
produttori comprovandone l’avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente; b) la
possibilità (commi 651–652) di commisurare la tariffa tenendo conto dei criteri determinati con il
regolamento di cui al D.P.R. 27 aprile 1999 n. 158 (cd. Metodo normalizzato), utilizzato nel 2013
per la definizione della TARES;
- l’art. 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158, dispone che, ai fini
della determinazione della tariffa, i Comuni approvano il Piano Finanziario degli interventi
relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani, individuando in particolare i costi del servizio e gli
elementi necessari alla relativa attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa, per le
utenze domestiche e non domestiche;
- nell'odierna seduta, è stato approvato il piano finanziario per l’anno 2014;
- ai sensi del menzionato DPR 158/1999 le tariffe del servizio di gestione dei rifiuti da applicare
alle utenze domestiche e non domestiche per ciascun anno solare sono definite, nelle due
componenti della quota fissa e della quota variabile;
- l'art. 1, comma 683 L. 147/2013 prevede che il Consiglio Comunale debba approvare, entro il
termine fissato da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI
in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che
svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio comunale o da altra autorità competente a norma
delle leggi vigenti in materia e che tale ultima disposizione deve essere coordinata con le
disposizioni statutarie del Comune in merito alle competenze in tema di approvazione di aliquote e
tariffe;
- ai sensi del Regolamento TARI alle utenze domestiche è assicurata una riduzione attraverso
l’abbattimento della parte variabile della tariffa, per una quota correlata ai risultati raggiunti nella
raccolta differenziata;
- ai sensi dell’art. 1, commi 662 - 665 L. 147/2013, il Comune è altresì tenuto a disciplinare
l’applicazione del tributo sui rifiuti in base a tariffa giornaliera per coloro che occupano o detengono
temporaneamente, con o senza autorizzazione, locali o aree pubbliche o di uso pubblico e che, ai
sensi del vigente Regolamento TARI, la misura tariffaria è determinata in base alla tariffa annuale
del tributo, rapportata a giorno, maggiorata sino al 100%
- la presente proposta di adozione delle tariffe della componente TARI della IUC è stata redatta
sulla base del Piano Finanziario 2014 e delle banche dati dei contribuenti, al fine di assicurare la
copertura integrale dei costi del servizio per il corrente anno, in conformità a quanto previsto dalla
normativa vigente;
- si è ritenuto opportuno fissare il coefficiente Kb di cui alla tabella 2 del D.P.R. 158/1999 relative
alle utenze domestiche nella misura indicata nella Tabella A) Utenze Domestiche al fine di non
gravare i nuclei più numerosi;
- si è ritenuto di fissare i coefficienti Kc e Kd di cui alle tabelle 3 e 4 del citato D.P.R. 158/1999
nella misura indicata nella Tabella B) Utenze Non Domestiche al fine di non aumentare
eccessivamente il carico tributario, rispetto all'anno precedente, di alcune categorie per le quali sono
previsti dal D.P.R. 158/1999 dei coefficienti particolarmente elevati;
- al fine di ottenere una ottimale determinazione delle tariffe, per l'anno 2014 si è ritenuto opportuno
ripartire i costi da coprire tra le utenze domestiche e non domestiche in base alle superfici
complessive di ciascuna macrocategoria di utenza al 31 dicembre dell'anno precedente a quello di
riferimento, che sono pari al 79,73% per le utenze domestiche e al 20.27% per le utenze non
domestiche;
- secondo l’art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, « Gli enti locali deliberano le
tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la
deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente
all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio
dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le
aliquote si intendono prorogate di anno in anno.»
- l’articolo unico del Decreto del Ministro dell'Interno 18/07/2014, pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale Serie Generale n. 169 del 23.07.2014, ha ulteriormente differito al 30 Settembre 2014 il
termine per la deliberazione del Bilancio di previsione per l’anno 2014 per gli Enti Locali;
VISTI:
- la L. 147/2013;
- il Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158;
- il vigente regolamento comunale che istituisce e disciplina la componente Tassa sui Rifiuti
(TARI) della Imposta Unica Comunale (IUC);
- i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 del Decreto
Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 dal Responsabile di settore;
Con n. 9 voti favorevoli e n. 3 contrari (Di Lascio, Santarsenio e Tortorella),
DELIBERA
1. DI ASSICURARE nel 2014 alle utenze domestiche una riduzione della tariffa attraverso
l’abbattimento della parte variabile della tariffa medesima, per la quota del 20% correlata ai
risultati raggiunti nella raccolta differenziata, così come previsto dal vigente Regolamento
TARI;
2. DI RIPARTIRE nel 2014 i costi da coprire tra le utenze domestiche e non domestiche in base
alle superfici complessive di ciascuna macrocategoria di utenza al 31 dicembre dell'anno
precedente a quello di riferimento, che sono pari al 79,73% per le utenze domestiche e al
20,27% per le utenze non domestiche;
3. DI DETERMINARE per l’anno 2014:
- i coefficienti Ps, i coefficienti Kb di cui alla tabella 2 del D.P.R. 158/1999 relativi alle
utenze domestiche;
- i coefficienti Kc e Kd di cui alle tabelle 3 e 4 del D.P.R. 158/1999 relativi alle utenze non
domestiche;
- le Tariffe del Tributo
nella misura riportata nelle Tabelle allegate al presente atto sotto le lettere A) - Utenze
Domestiche e B) - Utenze Non Domestiche;
4. DI FISSARE nel 50% la percentuale di aumento della Tariffa giornaliera di cui all'articolo 21,
comma 2, del Regolamento TARI;
5. DI INVIARE copia della presente deliberazione al Ministero dell'economia e delle finanze,
Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all'articolo 52, comma 2, del decreto
legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine
previsto per l'approvazione del bilancio di previsione;
Con separata votazione, favorevoli n. 9 e contrari n. 3 (Di Lascio, Santarsenio e Tortorella)
dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4, del
D.Lgs n.267/2000 .
Delibera di C.C. n. 12 del 08.08.2014
Letto Approvato e sottoscritto:
IL PRESIDENTE
F.to AMMIRATI GIUSEPPINA
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to MARIO REGINA
____________________
_______________________________
Viene pubblicata all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal
sensi dell’Art.124, comma 1° del T.U. 267/2000
. .
al
. .
ai
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to MARIO REGINA
Addì, ______________
_____________________________
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ
Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell’Art. 134 D.Lgs267/00:
Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ( . .
È stata dichiarata immediatamente eseguibile - Art. 134 - comma 4° del D.Lgs267/00
Addì, __________________
) - Art.134, comma 3°del D.Lgs267/00
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to MARIO REGINA
Copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo.
Addì
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dott. Mario REGINA