MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL' UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio – Centro Servizi Amministrativi Latina Liceo Classico e Linguistico “Piero Gobetti” LTPC06000V - C. F. 90046120599 – via P. Gobetti, 2 – 04022 Fondi - tel/fax 0771 / 501616 e-mail: [email protected] – pec: [email protected] sito internet: www.liceogobettifondi.it Prot. n.1108/B10 Fondi, 15 maggio 2014 Esami di stato conclusivi del corso di studi del Liceo Classico D DO OC CU UM ME EN NTTO OD DE ELL C CO ON NS SIIG GLLIIO OD DE ELLLLA AC CLLA AS SS SE E V VC C a.s. 2013 – 2014 Coordinatore del Consiglio di Classe - Prof.ssa Francesca Di Siena Il Dirigente Scoloastico _________________________ Prof.ssa Annarita Del Sole 1 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti INDICE ARGOMENTO PAGINA COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE V C 3 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE V C 4 BREVE DESCRIZIONE DELL‟ISTITUTO 5 DOTAZIONI TECNICHE, SCIENTIFICHE E LABORATORI A SUSSIDIO DELLA DIDATTICA 6 ORARIO SETTIMANALE DI INSEGNAMENTO DISTINTO PER MATERIA 6 QUADRO ORARIO CLASSE V C 7 STABILITA‟ DEI DOCENTI NELL'ARCO DEL TRIENNIO 8 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 8 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO 10 TABELLA PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO 12 STRATEGIE EDUCATIVE E FORMATIVE 14 TIPOLOGIE DI LAVORO COLLEGIALE 16 STRATEGIE E COMPORTAMENTI COMUNI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE ATTIVITA‟ DI AMPLIAMENTO EXTRACURRICULARI E FORMATIVE 16 SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME 18 FIRME CONSIGLIO DI CLASSE 19 RELAZIONI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 20 ITALIANO 21 LATINO E GRECO 24 FILOSOFIA 29 STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA 31 MATEMATICA E FISICA 33 INGLESE 43 SCIENZE 48 ARTE 52 EDUCAZIONE FISICA 54 RELIGIONE 56 Allegato n. 1 Allegato n. 2 Allegato n. 3 Allegato n. 4 I simulazione di terza prova II simulazione di terza prova Griglie di valutazione adoperate nel corso dell‟anno Proposta di griglie di valutazione per l‟Esame di Stato Documento del 15 maggio VC 17 58 60 63 75 Pagina 2 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Documento del 15 maggio VC Pagina 3 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Composizione Consiglio di classe V C Nome e Cognome Materia Prof.ssa Maddalena Di Fazio ITALIANO Prof.ssa Francesca Di Siena LATINO – GRECO Prof.ssa Maria Ivana Nunziata STORIA – FILOSOFIA Prof. ssa Loredana Urgera MATEMATICA – FISICA Prof.ssa Maria Giovanna Anellino INGLESE Prof.ssa Concetta Bisbiglia SCIENZE Prof. Pasquale Sinapi STORIA DELL‟ARTE Prof.ssa Teresa Malagisi EDUCAZIONE FISICA Prof. Francesco Tomassi RELIGIONE Prof.ssa Annarita Del Sole DIRIGENTE SCOLASTICO Documento del 15 maggio VC Pagina 4 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti COMPOSIZIONE DELLA CLASSE V C Alunno Città di nascita Addessi Giorgia Antonelli Pietro Barbati Minischetti Giorgia Capodiferro Paola Carroccia Francesca Coronella Chiara Di Ciollo Giovanni Fiore Claudia Kovaci Andreia Giulia Lamante Gianluca Lauretti Morena Memolla Xhuliana Murtas Chiara Padrone Jessica Peppe Martina Pinto Nicoletta Pistillo Sara Fondi Fondi Fondi Fondi Fondi Fondi Fondi Fondi Roma Fondi Fondi Durazzo Fondi Fondi Fondi Fondi Fondi Documento del 15 maggio VC Pagina 5 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti BREVE DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO Il Liceo “P. Gobetti” nasce come Ginnasio “E. Amante” nel 1926. La fondazione del Ginnasio fu un evento di primaria importanza nella vita del nostro paese, che, nella sua fondamentale struttura contadina, aveva ignorato fino ad allora l‟esigenza di una scuola secondaria, che rompesse, in qualche modo, il rigido e statico ordine socio – economico stabilitosi da secoli. I pochi ragazzi del ceto borghese, avviati agli studi superiori, dovevano frequentare le scuole di Gaeta, Sessa Aurunca, Formia e di Caserta dove dovevano rimanere a pensione con gli aggravi di spese e sacrifici, che si possono facilmente immaginare. Con la creazione del Ginnasio, invece, vennero subito alla ribalta altri ceti più modesti i cui figli si iscrissero alla nuova scuola, spinti, oltre che da desiderio di cultura, da una segreta aspirazione ad elevarsi socialmente. In pochi anni il numero crebbe notevolmente, dai circa 30 alunni del 1926/27 agli oltre 70 del 1934/35. Nell‟a.s. 1935/36 il ginnasio “E. Amante” divenne un polo di attrazione culturale – scolastica rispetto a paesi come Lenola, Monte San Biagio, Sperlonga, Itri e Campodimele da cui cominciarono a confluirvi alunni sempre più numerosi. Con l‟istituzione della Scuola Media Unica nel 1962, il biennio ginnasiale si strutturò come elemento separato, per costituire finalmente nel 1970 il biennio di base del Liceo Ginnasio “Piero Gobetti”. Questo, che nasce come sezione staccata del “Vitruvio Pollione” di Formia, ottiene l‟autonomia nel 1976, con due sezioni per tutte le cinque classi. La scuola ha avuto una crescita lenta ma costante, il che ha richiesto un notevole ampliamento dell‟edificio preesistente, con nuovi locali, una grande Aula Magna ed una efficiente palestra. Nell‟ a.s. 1998 / 99 si unisce all‟ ITIS “Pacinotti” costituendo l‟Istituto di Istruzione Superiore di Fondi. Nell‟a.s. 2008/2009 l‟ITIS “Pacinotti” ha ottenuto la separazione e il liceo Gobetti è tornato ad essere istituto autonomo. Il Liceo consta oggi di quattro corsi ed un quinto con due sezioni Le classi non ancora investite dalla Riforma dei Licei (tutte tranne il primo e secondo liceo) seguono il P.N.I. (Piano Nazionale d‟Informatica) ed hanno nel curriculum l‟insegnamento della lingua inglese per l‟intero quinquennio con relativa certificazione finale. Cogliendo le opportunità che il rinnovamento della legislazione scolastica ha offerto in questi anni e recependo le nuove richieste formative espresse dagli studenti, questa scuola propone ai propri alunni un‟ampia scelta di attività curricolari ed extra-curricolari. In seguito al riassetto regionale degli Istituti Superiori all‟avvio della Riforma dei Licei, dall‟anno scolastico 2011/2012 il liceo classico “P. Gobetti” è divenuto liceo classico e linguistico. Nel corso della sua quasi trentennale esistenza l‟Istituto ha visto avvicendarsi numerosi presidi (G. Viola , G. Scattaretico, G. Liguori, Q. Leccese e M. Luigia Marino) fino ad arrivare all‟attuale Dirigente Scolastico, prof.ssa Emma Filomena Livoli. Documento del 15 maggio VC Pagina 6 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Dotazioni tecniche, scientifiche e laboratori a sussidio della didattica L‟istituto dispone delle più moderne infrastrutture informatiche e tecnologiche che lo rendono un polo formativo di primaria importanza nel quadro culturale della provincia. Tutto l‟Istituto è dotato di connessione wireless per cui è possibile la connessione al web in ogni punto della scuola. Laboratori Laboratorio di fisica Laboratorio multimediale Aule Speciali Aula magna Palestra Biblioteca Orario settimanale di insegnamento distinto per materia TRIENNIO 2011-2014 MATERIE Lingua e Lettere Italiane Lingua e Lettere Latine Lingua e Lettere Greche Lingua e Letteratura Straniera Storia Filosofia Scienze Naturali - Chimica - Geografia Matematica Fisica Storia dell‟Arte Educazione Fisica Religione/ Attività Alternativa Totale ore settimanali Documento del 15 maggio VC Classe III 4 4 3 3 3 3 4 3 // 1 2 1 31 Classe IV 4 4 3 3 3 3 3 3 2 1 2 1 32 Classe V 4 4 3 3 3 3 2 3 3 2 2 1 33 Pagina 7 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti QUADRO ORARIO CLASSE V C MATERIA ORE SETTIMANALI ORE PREVISTE ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE Lingua e Lettere Italiane 4 132 128 Lingua e Lettere Latine 4 132 116 Lingua e Lettere Greche 3 99 93 Lingua e Letteratura Straniera 3 99 84 Storia 3 99 75 Filosofia 3 99 80 Scienze Naturali, Chimica e Geografia 2 66 64 Matematica (P.N.I.) 3 99 84 Fisica 3 99 79 Storia dell‟Arte 2 66 54 Educazione Fisica 2 66 47 Religione 1 33 29 Documento del 15 maggio VC Pagina 8 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti STABILITA’ DEI DOCENTI NELL'ARCO DEL TRIENNIO MATERIE Classe III Classe IV Classe V Italiano Di Nitto Annalisa Di Nitto Annalisa Di Fazio Maddalena Latino Rotunno Rossana Rotunno Rossana Di Siena Francesca Greco Rotunno Rossana Rotunno Rossana Di Siena Francesca Storia Nunziata M. Ivana Nunziata M. Ivana Nunziata M. Ivana Filosofia Nunziata M. Ivana Nunziata M. Ivana Nunziata M. Ivana Matematica Urgera Loredana Urgera Loredana Urgera Loredana Fisica Urgera Loredana Urgera Loredana Urgera Loredana Scienze Bisbiglia Concetta Bisbiglia Concetta Bisbiglia Concetta Arte Sinapi Pasquale Sinapi Pasquale Sinapi Pasquale Inglese Anellino M. Giovanna Anellino M. Giovanna Anellino M. Giovanna Ed. Fisica Malagisi Teresa Malagisi Teresa Malagisi Teresa Religione Tomassi Francesco Tomassi Francesco Tomassi Francesco PRESENTAZIONE DELLA CLASSE A. Caratteristiche dell'ambiente socio – economico - culturale di provenienza Il contesto socio-economico-culturale di appartenenza degli alunni risulta eterogeneo, essendo in esso rappresentati tutti i settori lavorativi presenti sul territorio. Nel complesso tutte le famiglie hanno fornito ai propri figli valide occasioni di crescita umana e sociale e opportune sollecitazioni all‟impegno scolastico. Solo in qualche caso i genitori, benché sensibili alle problematiche della scuola, non sono pienamente riusciti a supportare il processo di apprendimento. B. Composizione originaria della classe attuale All‟inizio del triennio la classe risultava costituita da 19 elementi, diventati poi 20 al IV anno con l‟aggiunta di una studentessa ripetente proveniente da altra sezione dell'Istituto. La classe ha subito un ulteriore ridimensionamento in quanto all‟avvio del corrente anno scolastico due alunni hanno chiesto e ottenuto il trasferimento in altra sezione; in seguito la stessa situazione si è ripresentata a metà novembre, con il trasferimento di un altro elemento. Attualmente la classe risulta composta da 17 alunni, 3 maschi e 14 femmine, residenti a Fondi con l‟eccezione di due Documento del 15 maggio VC Pagina 9 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti pendolari, provenienti rispettivamente da Lenola e Monte San Biagio. La continuità didattica nel triennio è stata garantita per l‟insegnamento di tutte le discipline tranne italiano e latino/greco, che hanno visto l‟arrivo di due nuovi docenti nella classe quinta. C. Carriera scolastica STORIA DELLA CLASSE NEL III e IV Liceo COMPOSIZIONE Totale alunni ESITI Ripetenti Provenienti da altra scuola Non promossi Sospensio ne del giudizio ProMossi M F Tot. M F M F M F M F M F III Liceo 2011/12 6 13 19 / / / / / / / 1 6 13 IV Liceo 2012/13 6 14 20 / / / / / / 1 2 6 14 D. Partecipazione alla vita scolastica e livello raggiunto Nel corso del triennio gli alunni si sono mostrati disponibili al dialogo e al confronto e nella classe si è instaurato un clima di relativa collaborazione. Nonostante la presenza di tensioni latenti all‟interno della scolaresca, i ragazzi hanno trovato un loro equilibrio grazie a un processo di crescita personale e sociale. Il rapporto con i docenti è stato improntato generalmente alla comprensione reciproca: gli alunni hanno mostrato interesse e partecipazione, ad eccezione di un piccolo gruppo che ha affrontato gli impegni scolastici con superficialità e discontinuità. Quindi a livello di rendimento si evidenziano differenze significative tra gli studenti: un primo gruppo, all‟interno del quale spicca la componente femminile, ha raggiunto ottimi risultati in tutte le discipline grazie a un motivato interesse e a una costante partecipazione alle attività didattiche; un secondo gruppo si attesta su risultati discreti, dimostrando diligenza ma un‟ applicazione talvolta improduttiva nel lavoro quotidiano; infine un terzo gruppo non è sempre riuscito a colmare le lacune pregresse conseguendo risultati sufficientemente adeguati in tutte le discipline, a causa di un‟ incostante attenzione in classe e/o di un metodo di studio non sempre consono. Documento del 15 maggio VC Pagina 10 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Il Consiglio di Classe, considerato il comportamento dei singoli studenti, ha attribuito il voto di condotta secondo la seguente tabella presente nel P.O.F. TABELLA - INDICATORI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO RISPETTO DEL REGOLAMENTO Rispetto scrupoloso ed ineccepibile del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo. Nessun rapporto disciplinare o ammonizione. Rispetto attento del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo. Nessun rapporto disciplinare o ammonizione. Rispetto non sempre adeguato del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo. Max 1 solo rapporto disciplinare o ammonizione scritta del docente per infrazioni disciplinari di cui alla TABELLA D1 (comportamenti sanzionabili non gravi ) inserita nel Regolamento di Istituto – sezione DISCIPLINA. Qualche inosservanza del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo. Ammonimento scritto del Dirigente per 3 rapporti INDICATORI FREQUENZA PUNTUALITA‟ Frequenza assidua (assenze inferiori o uguali a 5 gg.) Sono fatte salve le assenze giustificate da certificazione medica. Nessuno o 1 solo ritardo all‟entrata. Nessuno o 1 solo ritardo nella presentazione delle giustificazioni. Nessuno o1 solo permesso di entrata o uscita anticipata, fatto salvo richieste motivate da comprovati motivi di salute. Frequenza Max 2 soli ritardi regolare(assenze all‟entrata. comprese tra i 6 Max 2 soli ritardi nella ed i 10 giorni). presentazione delle Sono fatte salve giustificazioni. le assenze Max 2 soli permessi di giustificate da entrata o uscita certificazione anticipata, fatto salvo medica. richieste motivate da comprovati motivi di salute. Frequenza non Oltre 2 ritardi sempre regolare all‟entrata. (assenze Oltre 2 ritardi nella comprese tra 11 presentazione delle ed i 16 giorni). giustificazioni. Sono fatte salve Permessi di entrata o le assenze uscita anticipata, fatto giustificate da salvo richieste certificazione motivate da medica. comprovati motivi di salute, compresi tra i 3 ed i 5. Frequenza non Numerosi ritardi regolare all‟entrata. (assenze Numerosi ritardi nella comprese tra i 17 presentazione delle ed i 23 giorni). giustificazioni. Documento del 15 maggio VC VOTO IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Partecipazione laboriosa, creativa e propositiva alla vita della comunità scolastica. Rispetto delle consegne e assiduità nell‟impegno. Ruolo trainante in positivo all‟interno del gruppo classe. 10 (devono essere presenti almeno 3 indicatori) Partecipazione attiva e propositiva alla vita della comunità scolastica. Rispetto delle consegne, continuità nell‟impegno. Ruolo di positiva collaborazione in classe. 9 (devono essere presenti almeno 3 indicatori) Partecipazione attiva o solo ricettiva alla vita della comunità scolastica. Rispetto non sempre puntuale delle consegne, discontinuità nell‟impegno. 8 Partecipazione non adeguata alla vita della comunità scolastica. Discontinuità 7* Pagina 11 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti disciplinari per infrazioni di cui alla TABELLA D1 (comportamenti sanzionabili non gravi ) inserita nel Regolamento di Istituto – sezione DISCIPLINA. Sono fatte salve le assenze giustificate da certificazione medica Permessi di entrata o uscita anticipata, fatto salvo richieste motivate da comprovati motivi di salute, oltre il numero consentito (da 6 a 8) Frequenza Numerosi ritardi discontinua all‟entrata. (assenze Numerosi ritardi nella comprese tra i 24 presentazione delle ed i 35 giorni). giustificazioni. Sono fatte salve Permessi di entrata o le assenze uscita anticipata, fatto giustificate da salvo richieste certificazione motivate da medica comprovati motivi di salute, oltre il numero consentito (da 9 a 10) nell‟impegno. Oltre 3 Inosservanze del Scarsa partecipazione 6* Regolamento di Istituto e del e modesto interesse Patto Educativo. alla vita della Allontanamento dalle lezioni comunità scolastica. per oltre 3 rapporti disciplinari Discontinuità per infrazioni di cui alla nell‟impegno e TABELLA D1 demotivazione agli (comportamenti sanzionabili apprendimenti non gravi ) inserita nel Regolamento di Istituto – sezione DISCIPLINA. Allontanamento dalle lezioni anche per una sola infrazione di cui alla TABELLA D2 (infrazioni disciplinari individuali gravi ) inserita nel Regolamento di Istituto – sezione DISCIPLINA. Grave inosservanza del Frequenza Sistematici ritardi Scarsissima 5** Regolamento di Istituto e del saltuaria all‟entrata. partecipazione e Patto Educativo. (assenze Sistematici ritardi mancanza di interesse Comportamento scorretto ed superiori ai 35 nella presentazione alla vita della irresponsabile. giorni). delle giustificazioni. comunità scolastica. Allontanamento dalle lezioni Sono fatte salve Permessi di entrata o Mancato svolgimento superiori a giorni 15 per le assenze uscita anticipata, fatto delle consegne ed infrazioni o recidive per giustificate da salvo richieste impegno assente. comportamenti gravi di cui alla certificazione motivate da TABELLA D2 (infrazioni medica comprovati motivi di disciplinari individuali gravi ) salute, oltre il numero inserita nel Regolamento di consentito (superiori a Istituto – sezione 10) DISCIPLINA. *Il voto di condotta inferiore all‟8 pregiudica la partecipazione ai progetti extracurricolari, alle visite guidate e ai viaggi d‟istruzione, all‟attività sportiva pomeridiana e a qualsiasi altra iniziativa programmata oltre le attività curricolari ordinarie. ** Il 5 in condotta determina la non ammissione all‟anno successivo indipendentemente dai risultati di profitto. Documento del 15 maggio VC Pagina 12 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico relativo al triennio viene attribuito secondo parametri suggeriti dal Ministero dell‟Istruzione. All‟interno di questo vengono anche considerati eventuali crediti formativi maturati fuori della scuola, attraverso esperienze coerenti con il corso di studi e comunque secondo tipologie precisate da apposite circolari; tali esperienze per dare diritto a crediti devono essere debitamente documentate. Si riporta di seguito la tabella per la determinazione del credito scolastico in funzione della media dei voti: MEDIA DEI VOTI M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 CREDITO SCOLASTICO Classe TERZA Classe QUARTA Classe QUINTA 3-4 3-4 4-5 4-5 4-5 5-6 5-6 5-6 6-7 6-7 6-7 7-8 7-8 7-8 8-9 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell‟ammissione all‟esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l‟attribuzione di un unico voto secondo l‟ordinamento vigente. Sempre ai fini dell‟ammissione all‟esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l‟attribuzione di un unico voto secondo l‟ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell‟ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Per l‟attribuzione del credito scolastico agli studenti del liceo, il Consiglio di Classe attribuirà il punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione, nel caso di oscillazione di un solo punto, con voto secco (M=6) se potranno essere applicati i seguenti indicatori: o assiduità nella frequenza scolastica; o partecipazione, continuità ed interesse all‟attività scolastica con approfondimento disciplinare autonomo; o interesse ed impegno nella partecipazione ad attività integrative ed aggiuntive; o crediti formativi coerenti con l‟indirizzo di studi. attribuirà il punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione, nel caso di oscillazione di un punto (per le fasce 6<M<7 e 7<M<8), se la media aritmetica sarà uguale o supererà di 0,5 il valore base della banda di oscillazione e potranno essere applicati almeno due dei seguenti indicatori: o assiduità nella frequenza scolastica; o partecipazione, continuità ed interesse all‟attività scolastica con approfondimento disciplinare autonomo; o interesse ed impegno nella partecipazione ad attività integrative ed aggiuntive; o eventuali crediti formativi coerenti con l‟indirizzo di studi. attribuirà il punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione (per la fascia 8<M<9) se la M>8,3 e potranno essere applicati almeno due dei seguenti indicatori: Documento del 15 maggio VC Pagina 13 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti o assiduità nella frequenza scolastica; o partecipazione, continuità ed interesse all‟attività scolastica con approfondimento disciplinare autonomo; o interesse ed impegno nella partecipazione ad attività integrative ed aggiuntive; o eventuali crediti formativi coerenti con l‟indirizzo di studi. attribuirà il punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione (per la fascia 9<M<10) se la media aritmetica sarà >9,1 e potranno essere applicati almeno due dei seguenti indicatori: o assiduità nella frequenza scolastica; o partecipazione, continuità ed interesse all‟attività scolastica con approfondimento disciplinare autonomo; o interesse ed impegno nella partecipazione ad attività integrative ed aggiuntive; o eventuali crediti formativi coerenti con l‟indirizzo di studi. Criteri per l’attribuzione del credito formativo Qualificate e documentate esperienze formative coerenti con il corso di studi (si intendono corsi e attività seguiti nell‟anno scolastico per il quale verrà valutato il credito). Partecipazione ai concorsi (giochi matematici, certamina) nella fase finale. Documentati corsi di lingua presso agenzie esterne alla scuola. Certificazioni esterne di lingua inglese di livello B1 e B2 e di livello B1 per le altre lingue. Certificazione ECDL. Corsi di formazione Primo soccorso. Attività artistiche: partecipazione a esposizioni individuali e/o collettive promosse e organizzate da Gallerie d‟arte, scuole, Enti e/o associazioni organizzate autonomamente e inserimento in cataloghi o esplicita menzione (con nome e cognome) nella pubblicità dell‟esposizione, o realizzazione di opere su committenza esplicita certificata dal committente o presenza di opere in raccolte permanenti pubbliche e/o private visitabili dal pubblico; attività concertistica non sporadica in concerti, spettacoli e rassegne artistiche documentabile mediante inserimento nei programmi e/o nel restante materiale propagandistico degli eventi; iscrizione al Conservatorio e relativa frequenza. Attività lavorativa (se stage lavorativo certificato presso Aziende riconosciute). Attività sportiva. Se sport individuale: partecipazione a campionati non amatoriali di livello regionale con accesso alla fase finale. Se sport di squadra: partecipazione a campionati non amatoriali a livello regionale. Attività ricreative, ambientali, di volontariato, di solidarietà, cooperativistiche, di formazione e culturali in genere rispondenti alle seguenti caratteristiche: associazione riconosciuta e iscritta all‟Albo Regionale; durata di svolgimento dell‟attività di almeno un anno; assiduità dell‟impegno nell‟attività attestata nella certificazione dell‟Ente; descrizione dettagliata delle attività e/o dei compiti svolti; presentazione della certificazione di tali attività dovrà avvenire entro il 30 novembre 2012. Donatore abituale dell‟AVIS. Documento del 15 maggio VC Pagina 14 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti STRATEGIE EDUCATIVE E FORMATIVE Il Consiglio della classe VC ha individuato nella programmazione di classe i seguenti obiettivi che gli alunni dovranno conseguire Obiettivi socio-affettivi e comportamentali Acquisire la consapevolezza dei diritti e dei doveri di ogni cittadino in una società democratica. Imparare a formulare domande e risposte adeguate, ad assumersi responsabilità. Consolidare la disponibilità alla collaborazione, al confronto, al rispetto dell‟opinione altrui. Potenziare la motivazione allo studio caratterizzata da pluralità di interessi, impegno, partecipazione attiva. Acquisire la consapevolezza dei progressi compiuti e delle difficoltà incontrate nel lavoro scolastico. Sviluppare la capacità di comunicare il proprio vissuto emozionale. Acquisire il rispetto delle regole della vita scolastica, contenute nel Regolamento d‟Istituto, per quanto riguarda: o comportamento ( rispetto dei compagni, del personale della scuola, delle strutture) o puntualità ( rispetto delle scadenze per la presentazione degli elaborati, dell‟orario) o ordine e cura del materiale scolastico (personale e comune). Obiettivi cognitivo-operativi Consolidare il metodo di studio. Acquisire le conoscenze proprie di ciascuna disciplina. Acquisire il linguaggio specifico di ciascuna disciplina. Sviluppare la capacità di operare collegamenti tra conoscenze e procedure proprie di ciascuna disciplina. Sviluppare la capacità di cogliere i collegamenti multidisciplinari e le relazioni esistenti tra le varie discipline. Potenziare la capacità di mettere in relazione i concetti, cogliendo analogie e differenze, individuare i rapporti di causa effetto. Sviluppare la capacità di sintesi utilizzando schemi riassuntivi e mappe concettuali. Sviluppare la capacità di rielaborare criticamente i saperi. Consolidare la capacità di produrre un messaggio organizzando i contenuti. Adeguare l‟esposizione alla situazione comunicativa. Potenziare la capacità di organizzare il proprio lavoro programmando tempi e modi per uno studio produttivo e ordinato. Documento del 15 maggio VC Pagina 15 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti METODOLOGIE Lezione frontale Lezione pratica Lavoro di gruppo Discussione guidata Simulazione Lezione applicazione Scoperta guidata Insegnamento per concetti Classi aperte Personalizzazione apprendimento MEZZI E STRUMENTI Libri di testo e materiale di approfondimento fornito dagli insegnanti Laboratorio multimediale Biblioteca e sala di proiezione Partecipazione della classe a significativi momenti culturali (dibattiti, tavole rotonde, conferenze) proposti dalla nostra scuola e dal territorio Incontri con esperti TIPOLOGIE DI VERIFICA Verifiche immediate dell‟argomento spiegato in classe Interrogazioni dal posto e alla cattedra/lavagna Esecuzione di elaborati tradizionali Questionari a risposta aperta/chiusa Esercizi di completamento Realizzazione di schemi, mappe concettuali, griglie, grafici, relazioni Valutazione di interventi dal posto e sul lavoro assegnato a casa Produzione di testi anche multimediali Trattazione sintetica Prova di traduzione Compiti in classe Esercitazioni in laboratorio multimediale CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione terrà conto dei seguenti elementi: situazione specifica della classe livelli d‟ingresso, impegno, interesse e capacità di recupero autonomia nel metodo di studio e nella capacità di rielaborazione personale dei contenuti possesso delle specifiche competenze qualità espressive, capacità di ordinare logicamente le tematiche, doti di intuito eventuali fattori psicologici, familiari o sociali condizionanti l‟effettivo rendimento Documento del 15 maggio VC Pagina 16 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti TIPOLOGIE DI LAVORO COLLEGIALE A) Consigli di Classe Il Consiglio di Classe, nel corso delle varie sedute, si è occupato di: 1. coordinare la programmazione interdisciplinare; 2. migliorare il percorso didattico e disciplinare; 3. riflettere sui criteri di valutazione e sulle valutazioni stesse; 4. programmare interventi di recupero ed approfondimento; 5. curare le attività extracurriculari. B) Aree disciplinari La riunione avvenuta ad inizio anno e nella fase intermedia per materie ha avuto i seguenti obiettivi: 1) rendere omogenei i programmi dei vari corsi ed i criteri di valutazione 2) coordinare il lavoro interdisciplinare STRATEGIE E COMPORTAMENTI COMUNI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE Il consiglio ha concordato sulle seguenti strategie da mettere in atto per agevolare il conseguimento degli obiettivi su indicati: omogeneità nei comportamenti professionali e verbali modalità e strategie condivise nell‟affrontare eventuali problematiche particolare attenzione nel controllo delle assenze, delle giustificazioni, dei ritardi comunicazioni tempestive alle famiglie rapporti con le famigli improntati al dialogo In particolare i docenti si impegnano a: informare gli studenti e le famiglie sugli obiettivi individuati dal Consiglio di Classe e su quelli adottati nell‟ambito delle singole discipline, delle modalità di verifica e dei criteri di valutazione. instaurare in classe un clima di fiducia e di rispetto reciproco, improntato alla discussione aperta relativamente alla progressione nell‟apprendimento, alle difficoltà incontrate nel lavoro scolastico, alla trasparenza nell‟esito di ogni prova orale e scritta. richiedere il rispetto delle norme del Regolamento d‟Istituto. In particolare, saranno controllati la puntualità, le assenze, i ritardi, il rispetto delle consegne e la regolarità nello svolgimento dei compiti assegnati come lavoro a casa. Attenzione costante sarà rivolta al mantenimento dell‟ordine e della pulizia nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni. Documento del 15 maggio VC Pagina 17 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti valutare con attenzione il carico di lavoro degli studenti e programmare le attività in modo flessibile, così da non concentrare troppi impegni nella stessa giornata. Si eviterà la concomitanza di verifiche scritte. A tal fine il Consiglio di Classe stabilisce non più di tre compiti a settimana per le materie che prevedono gli scritti e non più di una al giorno. mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione (il docente deve rendere sempre partecipe l‟alunno di quel che egli sta facendo e di come venga valutato il suo lavoro); favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiarne la fiducia nelle proprie possibilità, rispettando la specificità individuale del modo di apprendere; non demonizzare l‟errore, ma usarlo per modificare i comportamenti dell‟allievo; correggere gli elaborati scritti in breve tempo, così da utilizzare la correzione come momento formativo più efficace per immediatezza; costruire nel discente i presupposti della capacità di autovalutazione; esigere la puntualità nell‟esecuzione dei compiti; pretendere rispetto nei confronti delle persone che lavorano dentro la scuola, dell‟ambiente e dei beni comuni (attrezzature, suppellettili, strutture). ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO EXTRACURRICULARI E FORMATIVE (all'interno o fuori della scuola) Partecipazione a conferenze di indirizzo (tutta la classe) Partecipazione dell‟alunna Carroccia Francesca all‟ AGON HELLENIKOS “Certamen Lyceo Viscontio Dicatum” Progetto Sulle ali di Tersicore Documento del 15 maggio VC Pagina 18 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME Durante il corso dell‟anno i docenti delle discipline che prevedono la prova scritta hanno somministrato più volte prove desunte dagli esami di stato degli anni scorsi, dando ampie indicazioni sulle modalità di svolgimento delle stesse. E‟ stata posta particolare attenzione alle esercitazioni preparatorie alla seconda prova scritta secondo i metodi e gli schemi metodologici presentati nel libro di testo e dall‟insegnante. La maggior parte dei docenti ha inoltre somministrato, nel corso del triennio, trattazioni sintetiche degli argomenti che consentissero agli studenti di familiarizzare con tale forma di valutazione. Sono state svolte, nel secondo quadrimestre, due simulazioni della terza prova, così come di seguito indicate (allegati n. 1 e 2). I Simulazione Terza Prova 27 febbraio 2014 tipologia A ( trattazione sintetica di argomenti ) discipline coinvolte: Greco - Storia – Fisica – Storia dell’arte II Simulazione Terza Prova 05 maggio 2014 tipologia A ( trattazione sintetica di argomenti ) discipline coinvolte: Latino - Filosofia - Inglese - Matematica La durata di ciascuna prova è stata di tre ore. Fondi, lì 15.05.2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Annarita Del Sole Il Coordinatore della classe Prof.ssa Francesca Di Siena Documento del 15 maggio VC Pagina 19 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Consiglio dei docenti di classe Nome e Cognome Prof.ssa Maddalena Di Fazio Prof.ssa Francesca Di Siena Prof.ssa M. Ivana Nunziata Prof. ssa Loredana Urgera Prof.ssa M. Giovanna Anellino Prof.ssa Concetta Bisbiglia Prof. Pasquale Sinapi Prof.ssa Teresa Malagisi Prof. Francesco Tomassi Prof.ssa Annarita Del Sole Documento del 15 maggio VC Firma Pagina 20 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Relazioni delle singole discipline Italiano Latino e Greco Filosofia Storia e Educazione Civica Matematica e Fisica Inglese Scienze Storia dell’Arte Educazione Fisica Religione Per i dettagli dei percorsi didattici disciplinari si rimanda alle programmazioni Documento del 15 maggio VC Pagina 21 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATERIA: Italiano DOCENTE: Maddalena di Fazio Libri di testo: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La Letteratura, Paravia, vol.5,6,7. Dante Alighieri, Divina Commedia- Paradiso,a cura di U. Bosco e G. Reggio, Le Monnier scuola editore Monte ore annuale: 132 Ore di lezione svolte nel primo quadrimestre: 77 Ore di lezione svolte nel secondo quadrimestre fino al 15 maggio: 51 A. Livello raggiunto dalla classe La classe, affidatami solo in quest‟ultimo anno di corso, ha seguito con interesse l‟attività didattica e ha profuso notevole impegno soprattutto per cercare di adattarsi ad un nuovo metodo di lavoro che è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi fondamentali: acquisizione dell‟abitudine stabile allo studio autonomo, critico e rielaborativo; acquisizione del gusto estetico in rapporto alla produzione letteraria mediante l‟approccio diretto ai testi; acquisizione delle competenze di scrittura in relazione alle tipologie nuove dell‟esame di stato (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, trattazione sintetica) La forte motivazione di alcuni alunni e l‟instaurazione di un rapporto di stima e fiducia reciproca hanno consentito la realizzazione di un clima di lavoro sereno e generalmente costruttivo e il superamento di un avvio d‟anno scolastico piuttosto faticoso. La classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati attraverso l‟impegno crescente e la partecipazione alle lezioni. Per alcuni studenti le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite possono essere considerate ottime; per gran parte della classe il profitto è senz‟altro discreto; solo pochi alunni hanno conseguito risultati appena sufficienti, a causa di alcune difficoltà linguistico-espressive o per un impegno nello studio più superficiale e discontinuo. B. Obiettivi disciplinari Conoscenze Conoscere la periodizzazione della storia letteraria Conoscere le tipologie dei testi letterari e dei generi nella loro evoluzione Conoscere gli strumenti per decodificare e interpretare le opere letterarie Competenze Comprendere e contestualizzare i testi letterari Interpretare un testo ed elaborare un giudizio personale Produrre testi di varia tipologia e messaggi orali corretti ed efficaci sul piano comunicativo Abilità Selezionare informazioni pertinenti Riorganizzare in sistema tutte le conoscenze Rielaborare criticamente Confrontare gli esiti letterari con la realtà esterna Documento del 15 maggio VC Pagina 22 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Esprimere giudizi autonomi sulla scorta della propria sensibilità ed esperienza di vita. C. Contenuti disciplinari TIPOLOGIA DEI MODULI Modulo storico-culturale Modulo autore. Modulo storico-culturale Modulo storico-culturale Modulo autore Modulo genere Modulo autore Modulo genere Modulo autore Modulo genere Modulo genere Modulo autore Modulo opera Modulo opera CONTENUTI Il Romanticismo: le tematiche, gli spazi di produzione della cultura, i concetti chiave. I manifesti del Romanticismo europeo. Leopardi Il Decadentismo europeo: la crisi delle poetiche razionalistiche, la crisi della ragione. Le coordinate storico-filosofiche della seconda metà dell‟Ottocento La cultura del decadentismo e del Positivismo. L‟età del Realismo e del Verismo Verga La poesia europea della decadenza: il simbolismo francese, la scapigliatura italiana, l‟esperienza poetica di Carducci. Pascoli La poesia del Novecento: movimenti, poetiche, tendenze. La lirica italiana tra decadenza e avanguardie: i crepuscolari e i futuristi. D‟Annunzio La lirica italiana del „900: Ungaretti, Saba, Montale Il romanzo in Europa: la dissoluzione delle forme tradizionali nell‟opera di Joyce, Mann, Kafka, Proust. L. Pirandello I. Svevo, La coscienza di Zeno. Dante Alighieri, Divina Commedia. Paradiso. Canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXVII, XXXI, XXXIII. D. Metodologie Lezione frontale per l‟inquadramento dei dati storici e dei fenomeni culturali Discussione collettiva con uso della domanda al fine di sollecitare l‟intervento attivo e critico sul testo o sull‟argomento e il confronto delle interpretazioni Lavori di gruppo; analisi di opere e tematiche disciplinari e interdisciplinari Esperienze di apprendimento autonomo. E. Strumenti: Libri di testo, testi di approfondimento (saggi critici e di articoli culturali su quotidiani e periodici), Materiale in fotocopia fornito dall‟insegnante Schede esplicative dei percorsi didattici svolti Computer Documento del 15 maggio VC Pagina 23 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti F. Verifiche Numero di prove scritte: 3 per quadrimestre Tipologie di prove scritte: elaborati su varie tipologie di scrittura relazioni individuali su autori, opere e temi della letteratura italiana Numero di prove orali: 2-3 per quadrimestre Tipologie di prove orali: esposizione argomentata su temi oggetto di studio interrogazioni flash, volte ad appurare il possesso dei contenuti disciplinari questionari presentazione di lavori individuali su argomenti disciplinari e interdisciplinari. G. Criteri di valutazione: La valutazione è stata condotta tenendo conto delle griglie adottate in sede dipartimentale e delle linee generali fissate nel Collegio dei docenti. Il giudizio valutativo tiene conto di ogni elemento utile a definire la conoscenza generale e non nozionistica dei contenuti, le abilità linguistiche, le capacità di analisi e sintesi e di rielaborazione personale, nonché i progressi effettuati dagli alunni e ogni altro apporto che giovi alla chiarezza e completezza del giudizio. Il livello di sufficienza corrisponde a una conoscenza degli argomenti nelle loro linee essenziali, alla capacità di operare, in modo semplice, collegamenti con le altre discipline e ad una accettabile capacità di sintesi, supportate da un uso abbastanza chiaro e scorrevole del linguaggio. H. Interventi di recupero Nel corso dell‟anno sono state attuate le seguenti strategie di recupero: Sostegno in itinere Il sostegno in itinere a cura dell‟insegnante è stato costante durante tutto l‟anno scolastico in ragione delle difficoltà emerse nella trattazione dei vari argomenti.. Studio autonomo E‟ stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie, nell‟impossibilità di attuare corsi di sostegno, finalizzata al recupero delle carenze evidenziate nel primo quadrimestre su parti del programma. A completamento del programma si ipotizza di svolgere i seguenti moduli: Modulo storico-letterario Modulo opera L‟età del neorealismo I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno Modulo autore C. Pavese Fondi, 15 maggio 2014 Il docente Maddalena di Fazio Documento del 15 maggio VC Pagina 24 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATERIA: LATINO E GRECO DOCENTE: FRANCESCA DI SIENA Libri di testo Latino: A. Roncoroni – R. Gazich – E. Marinoni – E. Sada, Documenta humanitatis. Autori, generi e temi della letteratura latina. L’età imperiale, tomi A e B, C. Signorelli Scuola. G. Barbieri, Ornatus. Versioni di latino per il triennio, Loescher. Monte ore annuale: 132 Ore di lezione svolte nel I quadrimestre: 80 Ore di lezione svolte nel II quadrimestre fino al 15 maggio: 36 Greco: V. Citti – C. Casali – M. Gubellini – A. Pennesi, Storia e autori della letteratura greca. L’età ellenistica e l’età imperiale romana, Zanichelli. M. Conti, Phronemata. Versioni greche per il triennio, Sansoni per la scuola. Monte ore annuale: 99 Ore di lezione svolte nel I quadrimestre: 45 Ore di lezione svolte nel II quadrimestre fino al 15 maggio: 48 A. Livello raggiunto dalla classe La classe ha mostrato un generale interesse nei confronti delle materie oggetto di studio, creando un ambiente idoneo al confronto e allo scambio di idee. La maggior parte degli alunni ha notevolmente migliorato il proprio metodo di studio, sia nello scritto che nell‟orale, dimostrandosi pienamente in grado di fare propri e rielaborare i contenuti proposti. Il profitto risulta diversificato in relazione all'attenzione e all‟applicazione dei singoli ed è possibile individuare tre gruppi: un primo gruppo, grazie all‟impegno costante e all‟interesse attivo nei confronti dei temi trattati, mostra conoscenze sicure, spirito critico e ottime competenze; un secondo gruppo rivela buone capacità di studio ma un‟applicazione non sempre costante, conseguendo risultati discreti; un terzo gruppo, infine, pur mostrando ancora difficoltà a livello di traduzione dei testi, ha raggiunto a un livello sufficiente gli obiettivi prefissati. B. Obiettivi disciplinari Conoscenze: - approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche, degli aspetti lessicali e semantici - delle tipologie testuali, dei registri stilistici, dei linguaggi specifici - delle linee di sviluppo della civiltà letteraria latina e greca Competenze: - corretta interpretazione di un testo e moderna decodificazione Documento del 15 maggio VC Pagina 25 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti - lettura, comprensione, traduzione ed analisi di brani di autori latini applicazione ai testi latini e greci delle tecniche di analisi e di interpretazione utilizzate per la produzione letteraria italiana Abilità: - interpretazione e analisi di fenomeni letterari - rielaborazione dei contenuti in funzione delle consegne fornite, lasciando emergere sensibilità estetica ed attualizzando i messaggi - relazione delle tematiche evinte dalle opere e dagli autori, rispetto ad altri contesti culturali, ad altri autori e alla propria esperienza C. Contenuti disciplinari LATINO MODULO 1 - L'ETA' GIULIO – CLAUDIA Seneca: la vita e l‟impegno politico. Analisi della produzione letteraria. - Lucano: il poema epico e la Pharsalia. - Petronio: il romanzo. Analisi del Satyricon. - Persio: le Satire. MODULO 2 - L' ETÀ DEI FLAVI - Marziale: gli epigrammi. - Quintiliano: i caratteri dell‟ Institutio oratoria. - Plinio il Vecchio: analisi della Naturalis Historia. - Giovenale: i caratteri delle Satire. MODULO 3 - IL PRINCIPATO ADOTTIVO - Plinio il Giovane: l‟Epistolario. - Svetonio: lo sviluppo del genere biografico. - Tacito: la storiografia. Analisi delle opere. - Apuleio: le Metamorfosi. MODULO 4 LA TARDA ANTICHITÀ - La letteratura cristiana: l‟apologetica e la patristica. - S. Agostino: le Confessiones e il De civitate Dei. Documento del 15 maggio VC Pagina 26 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Per ogni autore sono state svolte letture in traduzione di passi scelti dalle opere trattate presenti nell’antologia del libro di testo. Verrà fornito un elenco dettagliato nel programma definitivo. GRECO MODULO 1 - IL TEATRO DI ETÀ ELLENISTICA - Menandro: la commedia nuova. MODULO 2 – LA POESIA ELLENISTICA - Callimaco: una nuova figura di intellettuale. Analisi della produzione letteraria. - Teocrito: la poesia bucolica e gli Idilli. - Apollonio Rodio: il poema epico. Analisi delle Argonautiche MODULO 3 - STORIOGRAFIA E BIOGRAFIA - Polibio: le Storie - Plutarco: le Vite parallele MODULO 4 – LA RETORICA - L‟Anonimo del Sublime - Luciano di Samosata: la Seconda Sofistica. Analisi della Storia vera MODULO 5 – LA FILOSOFIA ELLENISTICA - L‟epicureismo: Epicuro, la Lettera a Meneceo - Lo stoicismo: caratteri generali - La filosofia cinica: la diatriba stoico-cinica MODULO 6 – IL ROMANZO - I caratteri del genere romanzesco - Longo Sofista: Dafni e Cloe Da svolgere dopo il 15 maggio: La filosofia imperiale, Marco Aurelio. Per ogni autore sono state svolte letture in traduzione di passi scelti dalle opere trattate presenti nell’antologia del libro di testo. Verrà fornito un elenco dettagliato nel programma definitivo. CLASSICO: Sofocle, Edipo re. Caratteri generali della tragedia sofoclea. Lettura metrica, traduzione e commento di passi scelti. D.Metodologia Gli argomenti oggetto di studio sono stati trattati attraverso la lezione frontale, la discussione su Documento del 15 maggio VC Pagina 27 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti particolari tematiche di legate agli autori presi in esame, l‟approfondimento di posizioni critiche, l‟indicazione di collegamenti interdisciplinari. Durante tutto il corso dell‟anno si è proceduto al rafforzamento e al completamento delle conoscenze linguistiche, sia attraverso lezioni di grammatica, sia attraverso esercitazioni di traduzione. E. Strumenti: Libri di testo Materiale in fotocopia fornito dall‟insegnante F. Verifiche Numero di prove scritte: 3 per quadrimestre Tipologie di prove scritte: traduzioni di brani in lingua latina e greca simulazioni di terza prova (tipologia A) Numero di prove orali: 2 per quadrimestre Tipologie di prove orali: esposizione argomentata sui temi oggetto di studio questionari a risposta aperta G. Criteri di valutazione La valutazione è stata condotta tenendo conto delle griglie adottate in sede dipartimentale e delle linee generali fissate nel Collegio dei docenti. Hanno costituito elementi di valutazione le capacità di interpretazione del testo in lingua originale le conoscenze acquisite la proprietà espressiva l‟efficacia del metodo di studio l‟autonoma elaborazione dei contenuti culturali la capacità di effettuare opportuni collegamenti all‟interno della disciplina e tra le discipline del curriculum l‟attitudine ad un confronto critico e flessibile. Il livello di sufficienza corrisponde a -comprendere il senso complessivo di un testo; -riconoscere e decodificare, sebbene con qualche errore, le strutture morfosintattiche; -effettuare analisi e sintesi parziali; -possedere conoscenze storiche e letterarie adeguate seppure non approfondite; -usare un linguaggio semplice anche se non ben organizzato. Documento del 15 maggio VC Pagina 28 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti H. Interventi di recupero Nel corso dell‟anno è stata attuata un‟ intensa attività di recupero e/o di potenziamento delle abilità di traduzione per tutti gli alunni. Fondi, 15 maggio 2014 Documento del 15 maggio VC Il docente Francesca Di Siena Pagina 29 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: NUNZIATA MARIA IVANA Monte ore annuale: 99 Ore di lezione svolte nel I quadrimestre: 53 Ore di lezione svolte nel II quadrimestre fino al 15 maggio: 27 Libro di testo Abbagnano-Fornero, La Filosofia, Paravia. A - OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze Sviluppo completo della capacità di leggere e comprendere un testo filosofico, individuando le specificità linguistiche e le forme della scrittura filosofica; conoscenza approfondita del significato del lessico e uso consapevole dei termini filosofici; sviluppo della capacità di riferire la struttura argomentativi del testo, con riferimento alle principali tematiche studiate; sviluppo dell‟attitudine al dialogo e al confronto con punti di vista diversi, nel rispetto dell‟altro; sviluppo della lettura critica degli argomenti oggetti di studio. Competenze applicare (nei diversi campi) le varie conoscenze teoriche. Capacità utilizzare le competenze acquisite in campo logico e critico su base interdisciplinare. B - CONTENUTI DISCIPLINARI Hegel; Schopenhauer; Kierkegaard; Destra e sinistra hegeliana; Feuerbach; Socialismo utopistico: Saint Simon; Socialismo scientifico: Marx; La filosofia del positivismo: Comte; Positivismo evoluzionistico in Inghilterra: Spencer; Gli sviluppi della biologia e la sintesi darwiniana; Nietzsche; Reazione al positivismo: Bergson, Il Neoidealismo: Croce, Il Neoidealismo: Gentile; Da svolgere dopo il 15 maggio: Gli sviluppi della psicologia e la rivoluzione psicanalitica:Freud; L‟esistenzialismo: Heidegger. C - METODOLOGIE Lezioni frontali, lettura e dibattito su significative pagine culturali, Documento del 15 maggio VC Pagina 30 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti partecipazioni ad eventi culturali; D - STRUMENTI Libro di testo; Sussidi audiovisivi. E – TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche in itinere mediante colloquio al termine di ogni UD e sommative su tutto il programma svolto; Confronti, dibattiti su particolari tematiche di studio; Test a risposta aperta e multipla. Test di prove simulate per la terza prova. F – CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione in decimi di: Conoscenze Capacità di elaborazione delle informazioni Abilità espressive Impegno e partecipazione alle attività secondo la griglia di valutazione delle verifiche orali e finali approvata nella riunione di Dipartimento. Obiettivi minimi e livello di sufficienza Sviluppo della capacità di leggere e comprendere un testo filosofico; Sviluppo della capacità di riferire la struttura argomentativa in modo semplice e lineare; G - STRATEGIE DI RECUPERO recupero effettuato con pausa didattica e/o durante tutto l‟anno con la ripresa di argomenti non completamente assimilati da alcuni alunni. H – LIVELLO DELLA CLASSE non sufficiente 2 sufficiente: 5 discreto: 1 buono: 2 ottimo: 7 Fondi, 15 maggio 2014 Il docente Maria Ivana Nunziata Documento del 15 maggio VC Pagina 31 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti STORIA - EDUCAZIONE CIVICA DOCENTE: NUNZIATA MARIA IVANA Monte ore annuale: 99 Ore di lezione svolte nel I quadrimestre: 46 Ore di lezione svolte nel II quadrimestre fino al 15 maggio: 29 Libri di testo Giardina - Sabbatucci - Vidotto, Profili storici, Laterza. P. Baserga, Costituzione e cittadinanza, La Spiga. Nascita della Costituzione Italiana A- OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA Conoscenze Individuazione dei rapporti logici e cronologici tra le varie età della narrazione storica; analisi delle fonti; uso appropriato degli strumenti specifici del lavoro storico; sviluppo della capacità espositiva, utilizzando conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi per orientarsi nel mondo contemporaneo; acquisizione dell‟impostazione metodologica del lavoro storico; guida all‟uso pertinente dei linguaggi disciplinari. Competenze Cogliere modalità e forme di sviluppo del progresso storico; Capacità organizzare e affinare il senso civico anche su base interdisciplinare. B - CONTENUTI DISCIPLINARI La seconda rivoluzione industriale; Verso la società di massa; L‟Europa tra due secoli; Imperialismo e rivoluzione nei continenti extraeuropei; L‟Italia giolittiana; La prima guerra mondiale; La rivoluzione russa; L‟eredità della grande guerra; Il dopoguerra in Italia e l‟avvento del fascismo; Economia e società negli anni 30; L‟età dei Totalitarismi; L‟Italia fascista; La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze; Da svolgere presumibilmente dopo il 15 maggio: Il mondo diviso; L‟Italia dopo il fascismo. C – METODOLOGIA Lezioni frontali, lettura e dibattito su significative pagine culturali, partecipazione ad eventi culturali; Documento del 15 maggio VC Pagina 32 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti D – STRUMENTI Libro di testo; Sussidi audiovisivi. E – TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche in itinere mediante colloquio al termine di ogni UD e sommative su tutto il programma svolto; Confronti, dibattiti su particolari tematiche di studio; Test di prove simulate per la terza prova. F – CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione in decimi di: Conoscenze Capacità di elaborazione delle informazioni Abilità espressive Impegno e partecipazione alle attività secondo la griglia di valutazione delle verifiche orali e finali approvata nella riunione di Dipartimento. Obiettivi minimi e livello di sufficienza Capacità di riferire in modo semplice e lineare gli argomenti oggetto di studio; Capacità di attualizzare in modo semplice gli avvenimenti storici per orientarsi nella realtà contemporanea. G - STRATEGIE DI RECUPERO recupero effettuato con pausa didattica e/o durante tutto l‟anno con la ripresa di argomenti non completamente assimilati da alcuni alunni. H – LIVELLO DELLA CLASSE non sufficiente 2 sufficiente: 5 discreto: 4 buono: 2 ottimo 4 Fondi, 15 maggio 2014 Il docente Maria Ivana Nunziata Documento del 15 maggio VC Pagina 33 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATEMATICA E FISICA Insegnante: Loredana Urgera Anno scolastico 2013 / 2014 MATEMATICA Ore di lezione previste dal piano di studi: 99 Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 84 Ore da svolgere presumibilmente: 10 Libro di testo: N.Dodero-P.Baroncini-R.Manfredi Lineamenti di Matematica 5 Ghisetti e Corvi Editori FISICA Ore di lezione previste dal piano di studi: 99 Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 79 Ore di lezione da svolgere presumibilmente: 7 Libro di testo: Antonio Caforio-Aldo Ferilli “Dentro la Fisica” 2 Le Monnier Scuola A. LIVELLO DELLA CLASSE La classe si presenta alquanto eterogenea sia sul piano delle personalità che su quello dell‟impegno scolastico e dei risultati conseguiti, come si evince dal quadro successivo: un gruppo di studenti, dotati di capacità intuitive e logiche e spiccata attitudine verso le due discipline, si è impegnato con entusiasmo raggiungendo un buon livello e in qualche caso ottimo; un altro costituito da alunni che, pur essendo condizionati da una modesta predisposizione verso le discipline , con uno studio più sistematico , sono pervenuti a risultati nel complesso sufficienti, compensando qualche difficoltà negli elaborati scritti; un gruppo esiguo formato da allievi che si sono applicati in modo saltuario e superficiale non esprimendo le proprie potenzialità e presentando, tuttora, una preparazione insufficiente, fermo restando la possibilità di recuperare, nell‟ultima parte dell‟anno scolastico, in virtù delle apprezzabili capacità non messe a frutto pienamente. Documento del 15 maggio VC Pagina 34 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti B. OBIETTIVI DISCIPLINARI MATEMATICA Conoscenze Acquisire e saper rielaborare i contenuti proposti in modo chiaro e sintetico mediante l‟uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina Competenze o Utilizzare correttamente e consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo per la risoluzione di esercizi e/o problemi o Saper riprodurre e ricostruire autonomamente semplici catene deduttive o Interpretare intuitivamente situazioni geometriche spaziali Capacità Potenziare le capacità logiche, di analisi e sintesi. FISICA Conoscenze Acquisire e saper analizzare i fenomeni caratteristici della termologia e dell'elettromagnetismo Competenze o Esporre i contenuti proposti in forma chiara e corretta utilizzando un linguaggio specifico o Saper applicare le conoscenze acquisite per la risoluzione di semplici Problemi Capacità Acquisire una mentalità logico-sperimentale che consenta di saper applicare le leggi fondamentali della fisica. Documento del 15 maggio VC Pagina 35 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti C. CONTENUTI DISCIPLINARI MATEMATICA P. N. I. MODULI OBIETTIVI METODI TEMPI Limiti,continuità e a) Acquisire la nozione discontinuità di una intuitiva di limite funzione b) Assimilare il concetto di limite nella sua formulazione rigorosa c) Apprendere le tecniche per il calcolo dei limiti d) Pervenire alla definizione di continuità, sia da un punto di vista intuitivo che in forma rigorosa e) Classificare e riconoscere i vari tipi di discontinuità a) I limiti sono stati introdotti in maniera intuitiva, attraverso la presentazione di esempi e successivamente si è giunti alla formulazione rigorosa Derivata di una a)Acquisire la nozione funzione e relative intuitiva di applicazioni derivata b) Assimilare il concetto di derivata nella sua formulazione rigorosa c) Apprendere le tecniche per il calcolo delle derivate d) Essere in grado di risolvere problemi di massimo e di minimo e)Saper utilizzare gli strumenti matematici che servono per studiare le funzioni a) Far comprendere agli allievi che la nozione di derivata ha una validità generale e che viene utilizzata non solo per la determinazione della pendenza della retta tangente, ma anche in fisica b) Lo studio delle funzioni è stato realizzato gradualmente in modo che ogni informazione dedotta dal calcolo possa essere subito resa grafica, come indispensabile momento di verifica in itinere Documento del 15 maggio VC 20 h 36 h Pagina 36 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Calcolo integrale e a) Acquisire i concetti di applicazioni primitiva di una funzione e di funzione integrale b) Saper utilizzare i principali integrali immediati e il metodo di integrazione per decomposizione c) Saper calcolare l‟area di una superficie piana, il volume di un solido di rotazione Geometria solida Elementi di informatica a) Il calcolo integrale è stato introdotto partendo dal concetto di primitiva di una funzione e stabilendo così il legame con l‟operazione di derivazione b) L‟integrale definito è stato introdotto partendo dall‟area del trapezoide, già più volte incontrato in fisica c) Numerose applicazioni hanno evidenziato l‟importanza di questo insostituibile strumento matematico di conoscenza della realtà a) Acquisire consuetudine al a) Esposizione dei contenuti rigore evidenziando il rigore scientifico e dimostrativo di tipo logicoconsapevolezza deduttivo e all‟esigenza del metodo sviluppando l‟intuizione razionale b) Affinare le capacità di deduzione c)Conoscere e saper classificare le figure solide a) Acquisire le tecniche di base per comprendere e utilizzare programmi fondamentali al tracciamento del grafico di una funzione a) Esposizione dei contenuti attraverso situazioni problematiche che inducono gli allievi alla riflessione e al miglioramento del lavoro svolto 19 h 13 h 6h Il completamento e l’approfondimento del quarto e quinto modulo sono previsti nella seconda metà di maggio e fino al termine delle lezioni , perché offriranno alla classe la possibilità di un’ampia ripetizione degli argomenti svolti. Documento del 15 maggio VC Pagina 37 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti FISICA MODULI Termologia OBIETTIVI a) Conoscere le leggi della calorimetria e della dilatazione termica b) Saper convertire i valori della temperatura da una scala all‟altra c) Saper interpretare i fenomeni e le leggi dei gas d) Saper utilizzare i principi per analizzare le trasformazioni di vario tipo e) Saper leggere semplici grafici nel piano di Clapeyron Campo elettrico a) Saper utilizzare il concetto di campo per interpretare semplici fenomeni b) Saper comunicare i concetti appresi utilizzando in modo adeguato il linguaggio specifico Corrente elettrica a) Conoscere e rappresentare nei solidi, nei liquidi le leggi di (cenni) e nei gas Ohm (cenni) b) Conoscere e interpretare le leggi dell‟effetto Volta c) Conoscere le leggi dell‟elettrolisi Documento del 15 maggio VC METODI TEMPI a) Lezione frontale b) Risoluzione di problemi , test a 24 h scelta multipla, esercizi interattivi in laboratorio per stimolare la riflessione personale dei ragazzi 24 h ,, ,, 20 h ,, ,, Pagina 38 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Campo magnetico e a) Saper collegare induzione concettualmente le correnti ai elettromagnetica campi magnetici b) Saper individuare analogie e differenze con il campo elettrico c) Saper individuare le differenze tra la corrente continua e alternata d) Conoscere il principio di funzionamento dell‟alternatore e della dinamo 15 h ,, ,, Il completamento del quarto modulo e la ripetizione di tutti gli argomenti svolti sono previsti nella seconda metà di maggio e fino al termine delle lezioni. D. METODOLOGIE L‟attività didattica è stata svolta attraverso: lezione frontale ( spiegazione seguita da applicazione) lezione partecipata ( alternanza di domande, risposte e spiegazioni ) esercitazioni con l‟utilizzo degli strumenti informatici presenti nell‟aula assegnazione sistematica e controllo di esercizi svolti a casa E. STRUMENTI Strumenti utilizzati : testo utilizzo di eserciziari integrativi in aula, a casa appunti presi in classe durante la lezione software didattici e applicativi (Derive 5) CD-Rom La Fisica Interattiva di Caforio e Ferilli F. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La verifica del processo di apprendimento degli allievi si è articolata in: colloqui orali individuali e domande da posto sui singoli argomenti trattati per valutare, soprattutto, i progressi compiuti dall'alunno relativamente all'uso di un linguaggio specifico, alla chiarezza espositiva e alle capacità di analisi e sintesi prove scritte semistrutturate (tipol. B+C) o con quesiti di tipol. A per accertare, prevalentemente, le conoscenze acquisite e le capacità di utilizzo delle stesse simulazioni della Terza Prova D‟Esame Documento del 15 maggio VC Pagina 39 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Numero di prove Scritte Matematica Orali Simulazioni Terza Prova I quadrimestre 3 3 II quadrimestre 3 Almeno 2 1 Scritte Fisica Orali Simulazioni Terza Prova 1 3 O Almeno 2 1 G. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto: delle condizioni iniziali e del processo evolutivo delle conoscenze e capacità del raggiungimento degli obiettivi prefissati del coinvolgimento nel dialogo educativo della regolarità nello svolgimento dei lavori assegnati dell'approfondimento personale dei contenuti Livello di sufficienza Il livello di sufficienza è stato considerato quello in cui l'allievo, anche se ha acquisito i concetti proposti e ha cercato di rielaborarli personalmente, non sempre è riuscito ad applicarli in modo corretto , spesso a causa di una limitata abilità nel calcolo. Per la valutazione delle prove scritte e orali sono state utilizzate le griglie stabilite a livello dipartimentale, di seguito allegate. H. STRATEGIE DI RECUPERO Nel corso dell‟anno sono state attuate le seguenti strategie di recupero: Sostegno in itinere Il sostegno in itinere è stato assicurato dall‟insegnante durante tutto l‟anno scolastico in relazione alle difficoltà che sono emerse nel corso del lavoro didattico. Gli studenti hanno chiesto chiarimenti e/o integrazione di spiegazioni ed esercitazioni, al fine di non accumulare ritardi o difficoltà nello sviluppo delle competenze. Pausa didattica Momenti di pausa didattica sono stati realizzati, soprattutto in matematica, prima delle verifiche scritte Studio autonomo Documento del 15 maggio VC Pagina 40 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti E‟ stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie per realizzare fasi di studio finalizzato al recupero di carenze limitate ad una parte del programma (p.e. all‟inizio del secondo quadrimestre, per recuperare le insufficienze e le mediocrità ). Gli esiti dei percorsi di recupero sono stati rilevati mediante prove specifiche somministrate nei mesi di marzo e aprile. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE ( MATEMATICA E FISICA ) PROVA SEMISTRUTTURATA ( TIPOLOGIE B E C ) TIPOLOGIA B 1 CONOSCENZA DEGLI Ampia e approfondita Esauriente ma non sempre approfondita ARGOMEN- Essenziale e complessivamente corretta TI Parziale e limitata Applicazione precisa e appropriata CONOSCEN- Applicazione corretta ZE ACQUISI- Applicazione non sempre chiara e corretta TE Applicazione confusa e scorretta CAPACITA' In modo autonomo e coerente DI RIELABO- In maniera adeguata,con qualche incertezza RARE E In modo confuso e non corretto 3 4 5 0,6 0,5 0,3 0,2 0,1 Scarsa e molto frammentaria USO DELLE 2 0,5 0,3 0,2 0,1 0,3 0,2 0,1 COLLEGARE PUNTI PER QUESITO TIPOLOGIA B Punti TIPOLOGIA C ______________ Punteggio 0,25 per ogni item esatto 1 Documento del 15 maggio VC 2 3 4 TIPOLOGIA C Punti ______________ PUNTEGGIO TOTALE _______________ Pagina 41 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti VOTO* *Al punteggio totale si aggiunge 2 (voto che viene attribuito al compito in bianco). Griglia di valutazione prova scritta di matematica, fisica, scienze naturali a.s. 2013-2014 Indicatori Descrittori Punti 1) Conoscenze Contenutistiche: definizioni formule regole teoremi Procedurali: procedimenti “elementari” Molto scarse Lacunose Frammentarie Di base Sostanzialmente corrette Corrette Complete 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 2) Competenze Comprensione delle richieste Impostazione della risoluzione del problema Efficacia della strategia risolutiva Sviluppo della risoluzione Controllo dei risultati Sequenzialità logica della stesura Precisione formale (algebrica e grafica) Svolgimento dei calcoli Molto scarse Scarse o inefficaci Incerte e\o meccaniche Di base Efficaci Organizzate e logicamente strutturate Sicure e\o brillanti nella procedura 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 Elaborato carente sul piano formale e con gravi errori di calcolo Elaborato con frequenti imprecisioni formali ed errori di calcolo Qualche errore non grave e sostanzialmente preciso Corretto e formalmente preciso e ordinato 0,5 3) Correttezza formale e dei calcoli 1 1,5 2 Punteggio totale _______ Elaborato consegnato in bianco viene valutato 2 Documento del 15 maggio VC Pagina 42 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI MATEMATICA, FISICA, SCIENZE NATURALI Anno Scolastico 2013-2014 Ampia, organica ed approfondita Chiara e completa Conoscenza degli Corretta ed essenziale* argomenti Superficiale e frammentaria Scarsa e confusa Esposizione fluida ed appropriata Competenza Esposizione scorrevole e corretta linguistica Esposizione non sempre chiara e corretta* Esposizione confusa e frammentaria Esposizione confusa e scorretta Sa fare analisi personali e sintesi coerenti Capacità di analisi e Sa fare analisi e sintesi in maniera adeguata sintesi Sa fare analisi e sintesi, anche se talvolta parziali ed imprecise* Realizza analisi e sintesi imprecise e/o disorganiche Ha competenze rielaborative spiccate e creative Competenza a rielaborare e Sa organizzare dati e informazioni in modo semplice* collegare dati e Non sa organizzare dati ed informazioni informazioni 3,5 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 2 1,5 1 0,5 1,5 1 0,5 La somma dei punti contrassegnati da asterisco indica il punteggio di sufficienza Fondi, 15 maggio 2014 Documento del 15 maggio VC L’insegnante Prof.ssa Loredana Urgera Pagina 43 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti INGLESE Prof. Maria Giovanna Anellino Monte ore annuali: 99. Ore effettuate fino al 15 maggio: 84 Libro di testo utilizzato: Only Connect - New directions - Marina Spiazzi – Marina Tavella RELAZIONE FINALE Questa classe ha seguito un corso di studi quinquennale della lingua inglese ed è una mia classe dal secondo anno. L‟interesse per la disciplina, da parte di quasi tutti gli allievi, è stato buono e un gruppo di allievi si è distinto per il gradimento della materia. Non tutti gli studenti hanno avuto un‟adeguata tempestività nello studio e disponibilità a conferire. Gli obiettivi raggiunti sono differenziati con un piccolo gruppo che ha non ha conseguito risultati sufficienti; una fascia che ha conseguito risultati discreti e un gruppetto in cui l‟interesse per la materia si è tramutato in acquisizione di contenuti letterari e competenze linguistiche che hanno permesso loro di raggiungere ottimi risultati. Quasi tutti gli studenti hanno comunque ampliato, in proporzione, le loro conoscenze sulla cultura e la civiltà di lingua inglese. 1. L‟approccio con i temi storico-letterari avvenuto nel terzo anno del corso ha tenuto conto del livello di conoscenze acquisite negli anni precedenti, per cui la trattazione di nuovi argomenti è stata affrontata in modo da abituare gli allievi all‟uso di un linguaggio più complesso e specifico. Pertanto le lezioni sono state incentrate sull‟allievo che è stato guidato in questo itinerario storico-letterario. FINALITA’ Per quanto concerne le finalità, gli obiettivi didattici e gli obiettivi minimi da conseguire vengono di seguito riportati quelli definiti nella programmazione del dipartimento d‟inglese: La lingua straniera si inserisce nell'ambito della più generale educazione linguistica. Sue finalità specifiche sono invece: ◘ la formazione umana, sociale e culturale dei giovani, attraverso il contatto con civiltà e costumi diversi dalla propria; ◘ l'acquisizione di una competenza comunicativa adeguata alle più comuni situazioni e contesti d'interazione; ◘ la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura e civiltà attraverso l'analisi comparativa con lingue, culture e civiltà straniere. ◘ un‟educazione interculturale che sviluppi i valori della tolleranza e della solidarietà. OBIETTIVI DIDATTICI DEL TRIENNIO Gli obiettivi del triennio integrano e sviluppano quelli del biennio estendendo le competenze da apprendere agli aspetti più significativi della civiltà e della cultura storico-letteraria dei paesi di lingua inglese. Gli obiettivi che si perseguire fanno riferimento al seguente profilo finale della competenza dello studente al termine del triennio: ◘ È in grado di ricostruire l‟evoluzione di un tema nell‟ambito della letteratura collegando i testi di diversi autori tra di loro e collegando testi e immagini. Documento del 15 maggio VC Pagina 44 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti ◘ Sa collocare i brani antologici all‟interno di un sintetico contesto storico-letterario. ◘ Conosce i codici fondamentali che differenziano la comunicazione letteraria dalla comunicazione giornaliera, i suoi aspetti formali e le caratteristiche linguistico-espressive (generi, figure retoriche, categorie lessicali, scostamento semantico, devianze dal sistema linguistico). ◘ Sa fare l‟analisi testuale, traendone elementi utili allo sviluppo della propria competenza linguistica. ◘ È in grado di avere un approccio multimediale alla letteratura. ◘ È in grado di apprezzare brani letterari sviluppando un autonomo gusto e piacere della lettura. Questi obiettivi si realizzano tramite lo sviluppo separato e integrato delle quattro abilità: saper ascoltare, saper parlare, saper leggere e saper scrivere. OBIETTIVI MINIMI Obiettivo minimo è la capacità di articolare in forma sintetica ed esemplificata l‟esposizione sullo sviluppo di un tema in diversi brani e autori sapendo collocare per grandi linee tale percorso in un contesto storico-letterario. Tale esposizione pur non esente da errori grammaticali e di pronuncia dovrà essere accettabile sul piano della comprensibilità dei contenuti. OBIETTIVI MASSIMI Lo studente ha conoscenze ampie, complete, coordinate ed organizzate in modo autonomo. Si esprime in modo fluido, con coerente filo logico e ottima pronuncia. Arricchisce il discorso con collegamenti interdisciplinare ed elementi di approfondimento originali e personali. METODOLOGIA L‟approccio allo studio di temi storico-letterari si è basato sulla centralità del testo: partendo dal brano prescelto e soffermandosi sull‟analisi dello stesso, evidenziando le parole chiavi, i temi e i motivi fondamentali, analizzando la lingua, lo stile, i personaggi, l‟ambientazione, il narratore, si è passati poi all‟analisi dell‟opera di cui il testo analizzato fa parte, terminando con brevi e sintetici riferimenti al percorso letterario dell‟autore e a quello storico-letterario del periodo cui appartiene. STRUMENTI Libro di testo, DVD. VERIFICHE In merito alle prove orali gli alunni hanno sostenuto verifiche sia formative che sommative, sotto forma di brevi interventi e di interrogazioni Per la valutazione delle prove scritte,improntate essenzialmente alla tipologia A della terza prova, e per le interrogazioni sono state utilizzate le griglie elaborate dal dipartimento di inglese. CONTENUTI DISCIPLINA Gli argomenti trattati sono organizzati per moduli: il primo incentrato sull‟Età Vittoriana, il secondo sul Novecento. Sono stati inseriti alcuni degli autori più significativi della letteratura inglese e si è privilegiata la trattazione di tematiche attuali e motivanti. Documento del 15 maggio VC Pagina 45 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MODULO 1: The Victorian Age Historical and social background The literary background Charles Dickens : Life and works - The plots of Dickens‟s novels. - Characters - Didactic aim - Style and reputation - David Copperfield: plot; narrative technique; main themes. - Oliver Twist: Plot; The world of workhouse. Robert Louis Stevenson :Life and works The strange case of Dr Jeckyll and Mr Hyde: the origin of the novel; plot; the double nature of the setting; good and evil; narrative technique. Oscar Wilde : Life and works The rebel and the dandy Art for Art‟s sake – The picture of Dorian Gray: plot; narrative technique; allegorical meaning MODULO 2: The modern age Historical and social background The literary background James Joyce: Life and works Ordinary Dublin The rebellion against the Church A subjective perception of time The impersonality of the artist. - Dubliners: The origin of the collection; the use of epiphany; the theme of paralysis; narrative technique. George Orwell: Life and works First hand experiences An influential voice of the 20th century The artist‟s development Social themes - Nineteen Eighty-four: plot; an anti-utopian novel ; Winston Smith; Themes - Animal Farm : The historical background of the book; the plot; the animals. Documento del 15 maggio VC Pagina 46 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTE DI LETTERATURA INGLESE TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA INDICATORI GIUDIZIO SINTETICO PUNTI Corrette, complete, ed approfondite. 6 Corrette e complete. 5 Adeguate ed essenziali. 4 Superficiali e/o frammentarie 3 Estremamente lacunose 2 Del tutto insufficienti e fuori traccia 1 Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati e rielaborazioni accurate. 4 Analisi e sintesi semplici ma organiche. 3 Conoscenze dei contenuti Capacità logico-critiche (analisi e sintesi critica/pertinenza e fondatezza di giudizi personali/coerenza logica) Competenze linguistico-espressive (lessico, sintassi, ortografia, punteggiatura) Punt. Analisi e sintesi parziali con argomentazione poco accurata e puntuale o con rielaborazione confusa Analisi e sintesi confusa e incoerente, scarsa o nulla la rielaborazione personale. Linguaggio corretto, elaborato, ben articolato, con varietà lessicale, espressione fluida ed uso di terminologia specifica. Sono ammessi sporadici e lievi errori grammaticali Linguaggio chiaro, corretto ed appropriato, con pochi errori grammaticali. Linguaggio abbastanza corretto con degli errori grammaticali che non compromettono la chiarezza del discorso. Linguaggio non sempre corretto ed espressione talvolta confusa per la presenza di numerosi errori grammaticali Linguaggio confuso, non corretto, con errori di struttura e di lessico che rendono la comprensione estremamente difficile 2* 3 4 5 6 7 8 9 2* 2.5 3 3.5 4 4.5 5 5.5 2 1 5 4 3 2 1 10 11 12 12.5 13 13.5 14 14.5 15 6 6.5 7 7.5 8 8.5 9 9.5 10 in15esi mi Voto in decimi * compito consegnato in bianco Documento del 15 maggio VC Pagina 47 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE ORALI CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI Conoscenza estremamente lacunosa 3 Conoscenza frammentaria 4 Conoscenza a volte imprecisa e superficiale 5 Conoscenza essenziale 6 Conoscenza precisa ma non approfondita 7 Conoscenza completa 8 Conoscenza completa, ampia, sicura 9-10 COMPETENZE LINGUISTICO-ESPRESSIVE Gli errori di struttura e di lessico e la frammentarietà del discorso rendono la comprensione estremamente difficile. 3 Molti errori grammaticali rendono il discorso poco chiaro in diversi punti. Vocabolario ristretto e spesso inappropriato con errori di pronuncia ed intonazione 4 Gli errori grammaticali e di pronuncia rendono il discorso poco chiaro e fluido in alcuni punti. Vocabolario semplice ma abbastanza appropriato 5 Alcuni errori grammaticali e di pronuncia che non compromettono la chiarezza del discorso è piuttosto chiaro e articolato, l’uso dei vocaboli è corretto ed appropriato. 6 Nonostante qualche errore di grammatica, nella pronuncia ed intonazione, il discorso è piuttosto chiaro ed articolato, l‟uso dei vocaboli è corretto ed appropriato. 7 Nonostante lievi errori grammaticali, il discorso è chiaro, fluido ed articolato. L‟uso del lessico è ampio pur con qualche esitazione e sporadici errori di pronuncia e intonazione 8 Buon uso delle strutture grammaticali, ricchezza di vocaboli e sinonimi non sempre comuni. Produzione fluida con ottima pronuncia ed intonazione 9-10 Fondi, 15 maggio 2014 L‟insegnante Maria Giovanna Anellino Documento del 15 maggio VC Pagina 48 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATERIA: SCIENZE DOCENTE : BISBIGLIA CONCETTA LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: Il globo terrestre e la sua evoluzione di Lupia Palmieri – Parotto (sesta edizione). Ed. Zanichelli Monte ore annuale: 66 ore Ore svolte durante il primo quadrimestre: 36 Ore svolte durante il secondo quadrimestre: 28 ( fino al giorno 15 maggio 2014) A. LIVELLO DELLA CLASSE La classe, costituita da 17 alunni (3 maschi e 14 femmine), ha manifestato un comportamento corretto ed ha seguito con adeguato interesse le lezioni. Una parte degli alunni ha partecipato attivamente alle lezioni in classe ed ha evidenziato un adeguato impegno a casa. Alcuni alunni, seri e responsabili, hanno mostrato buone capacità di discussione, logiche, di ragionamento ed espressive; hanno saputo vivacizzare con i loro interventi il dialogo educativo manifestando impegno assiduo ed attitudine alla rielaborazione: ciò ha permesso loro di raggiungere risultati ottimi. Altri alunni hanno conseguito risultati buoni o discreti, grazie ad uno studio costante, ma senza un approfondimento particolare. Solo un numero limitato di alunni ha conseguito risultati appena sufficienti, in quanto non ha saputo mettere a frutto le proprie potenzialità positive a causa di un impegno saltuario e superficiale a casa. Discreto appare il grado di socializzazione e di crescita umana degli allievi. Per tutti è migliorato, durante l‟anno, il metodo di studio. Il grado di conseguimento degli obiettivi programmati risulta differenziato e, per ciascuno, proporzionale all‟impegno profuso. B. OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze : Riconoscere e ricordare in modo significativo gli elementi portanti dei percorsi modulari svolti. Conoscenza dei procedimenti del metodo scientifico in relazione ai fenomeni astronomici e geologici. Competenze : Essere in grado di assimilare autonomamente i nuovi argomenti di astronomia e di geologia ed applicare le proprie conoscenze in situazioni nuove. Saper relazionare i concetti fondamentali dei fenomeni e delle teorie studiate utilizzando un lessico adeguato. Saper analizzare le questioni proposte riorganizzando i contenuti con coerenza logica e operando collegamenti. Saper esporre in modo personale, individuando le problematiche insite nei contenuti e formulando giudizi critici adeguati. Documento del 15 maggio VC Pagina 49 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Abilità: Essere in grado di individuare autonomamente i dati richiesti ed i concetti chiave. Essere in grado di organizzare in modo personale le informazioni scientifiche, giungendo a definizioni ed interpretazioni critiche. C. CONTENUTI DISCIPLINARI MODULO 1 UNIVERSO E SISTEMA SOLARE Sfera celeste: riferimenti. Unità di misura astronomiche: U.A., a. l., parsec. Stelle: magnitudine apparente e magnitudine assoluta; spettri stellari. Composizione chimica e temperatura stellare. Diagramma H-R. Evoluzione stellare. Gigante rossa, nana bianca, supernova, stella di neutroni, buco nero. Galassie e Via Lattea. Radiogalassie e quasar. Legge di Hubble. Universo stazionario ed universo inflazionario. Il sistema solare: generalità sui componenti. Differenze tra pianeti terrestri e pianeti gioviani. Struttura interna del sole. Leggi di Keplero. Legge di gravitazione universale. Origine del sistema solare. MODULO 2 PIANETA TERRA Forma e dimensioni della terra. Ellissoide. Geoide. Reticolato geografico. Coordinate geografiche e coordinate celesti. Prove e conseguenze della rotazione terrestre. Giorno solare e giorno sidereo. Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre. Anno solare ed anno sidereo. Principali moti millenari della terra: moto doppio conico dell‟asse terrestre, precessione degli equinozi, spostamento della linea degli apsidi, variazione dell‟eccentricità dell‟orbita. MODULO 3 LUNA Caratteristiche generali della luna. Paesaggio lunare. Moto di rotazione e di rivoluzione lunare. Moto di traslazione. Linea dei nodi. Mese sidereo e mese sinodico. Fasi lunari. Sizigie e quadrature. Eclisse totale, parziale, anulare di sole. Eclisse di luna. Ipotesi sull‟origine della luna. MODULO 4 ORIENTAMENTO E MISURA DEL TEMPO Determinazione della latitudine con la stella polare. Determinazione della latitudine mediante l‟altezza del Sole sull‟orizzonte. Determinazione della longitudine. Ora locale, nazionale e civile. Linea del cambiamento di data. Calendario giuliano. Calendario gregoriano. Calendario universale. MODULO 5 MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE Petrografia. Minerali: struttura cristallina. Proprietà fisiche. Minerali silicati e non silicati. Processo magmatico. Magmi acidi, neutri, basici, ultrabasici. Rocce magmatiche: struttura e classificazione. Processo sedimentario. Rocce sedimentarie: struttura e classificazione. Carbone e petrolio. Processo metamorfico. Rocce metamorfiche: struttura e classificazione. Ciclo litogenetico. Documento del 15 maggio VC Pagina 50 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MODULO 6 DINAMICA DELLA LITOSFERA Fenomeni vulcanici. Struttura dei vulcani. Eruzioni effusive ed eruzioni esplosive: classificazione. Materiali di origine vulcanica. Bradisismi. Fenomeni di vulcanismo secondario. Distribuzione geografica dei vulcani. Fenomeni sismici. Natura ed origine di un terremoto. Teoria del rimbalzo elastico. Sismografi e sismogrammi. Classificazione delle onde sismiche. Scala Richter e scala Mercalli. Distribuzione geografica dei terremoti. Tsunami. Previsione deterministica e statistica dei terremoti. Struttura interna della terra, struttura della crosta terrestre, magnetismo terrestre. Si presume di trattare nell‟ultimo periodo del secondo quadrimestre i seguenti argomenti: teoria di Wegener, teoria della tettonica delle placche. D. METODOLOGIA Le metodologie utilizzate sono: lezione frontale, discussione guidata, simulazione. I fenomeni geografici sono stati presentati in correlazione ai fenomeni biologici e chimico – fisici per guidare gli allievi a cogliere le reciproche connessioni in una visione organica, unitaria e di ampio respiro critico. Gli allievi sono stati guidati a conoscere i diversi fenomeni naturali per assumere atteggiamenti corretti nel rispetto degli equilibri chimici. La classe è stata costantemente e vivacemente coinvolta in un cammino di conoscenze che è risultato significativo per la maturazione personale e culturale. Lo svolgimento dei moduli previsti è stato graduale e sistematico in rapporto al livello della classe. E. STRUMENTI Sono stati utilizzati i seguenti strumenti : Libro di testo. Quotidiani. Sussidi audiovisivi F. VERIFICHE Il numero di prove orali è stato: 2 per ogni quadrimestre. Le verifiche orali sono state: brevi, alla fine di ogni lezione; lunghe, alla fine delle unità didattiche. G. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione di fine quadrimestre , oltre ai voti riportati nelle varie interrogazioni, è stato tenuto conto della partecipazione alle lezioni, dell‟impegno più o meno costante nello studio e dello svolgimento dei compiti a casa. Documento del 15 maggio VC Pagina 51 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Il livello di sufficienza è stato considerato quello in cui l‟allievo, anche se ha acquisito i concetti proposti e ne ha tentato una rielaborazione personale, non sempre è riuscito ad applicarli in maniera corretta nella risoluzione delle domande proposte. Per gli obiettivi minimi sono state considerate: una conoscenza corretta ed essenziale degli argomenti proposti ed una organizzazione dei dati e delle informazioni in modo semplice e chiaro. Per le prove orali è stata utilizzata la griglia , formulata dal dipartimento scientifico. H. INTERVENTI DIDATTICI DI RECUPERO Sono state effettuate, inoltre, alla fine di alcune unità didattiche, delle ore di recupero curriculare, per la ripresa di argomenti propedeutici alla trattazione di nuovi contenuti e per colmare le lacune di alcuni alunni. Fondi, 15 maggio 2014 L’insegnante Prof.ssa Concetta Bisbiglia La somma dei punti contrassegnati da asterisco indica il punteggio di sufficienza PUNTI 20 17 15 13 11 8 6 4 VOTO 10 9 8 7 6 5 4 3 Documento del 15 maggio VC Pagina 52 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATERIA: STORIA DELL'ARTE Docente: Pasquale Sinapi Monte ore annuale: 66 Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 54 Libro di testo utilizzati : Il Nuovo Vivere l’arte “Dal Neoclassicismo ad oggi”Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori di E. Demartini, C.Gatti, L. Tonetti, E. Villa A. Obiettivi acquisizione dei codici fondamentali del linguaggio visivo (Colore, Punto, Linea, Spazio, Composizione, Armonia, Equilibrio, Simmetria, ecc.); acquisizione teorica di alcune tecniche grafiche, cromatiche, plastiche, per meglio comprendere il linguaggio della comunicazione espressiva; acquisizione di una metodologia operativa corretta per raggiungere un ampio possesso delle informazioni; sviluppo dell'immaginazione e creatività per interpretare in modo originale, superando gli stereotipi già acquisiti, i modi espressivi personali secondo vari codici e linguaggi, per lo sviluppo dell'espressività verbale; conoscenza del valore della comunicazione non verbale attraverso l'arte e le immagini in genere, scelte in relazione ai codici visuali conosciuti, ai contenuti approfonditi, alle epoche storiche artistiche trattate e alle tecniche acquisite per la lettura dell'Opera d'Arte. B. Contenuti Il Romanticismo: gli ideali romantici. Architettura: la città dell'ottocento La pittura: Goya - Friedrich - Delacroix - Géricault - Hayez Il Realismo : caratteristiche della corrente del Realismo. Pittura: Corot - Courbet - Millet - I Macchiaioli: caratteristica della pittura dei Macchiaioli. Pittura: - Giovanni Fattori - L'Impressionismo: caratteristiche della pittura Impressionista Pittura: E. Manet - C. Monet - A. Renoir - - E. Degas. La fotografia e la pittura. Il Pointillisme: la tecnica del pointillisme. Pittura: G. Seraut - Il Divisionismo: la tecnica del divisionismo. G. Pellizza da Volpedo - Dopo l'Impressionismo: Caratteristiche della pittura. - Documento del 15 maggio VC Pagina 53 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti P. Cézanne P. Gauguin - V. Van Gogh Il Simbolismo: G. Moreau - le Secessioni: Monaco- Vienna – Berlino -Gruppo dei XX Le Avanguardie Artistiche "L'Urlo" Pittura: E. Munch - J. Ensor La restante parte del percorso formativo riguardante: L'Espressionismo: Il movimento espressionista. I Fauves – Die Bruche H. Matisse - E. Kirchner – Il Cubismo: il movimento Cubista - Picasso L'Architettura funzionale: W. Gropius - Le Corbusier - F. L. Wright Il Futurismo: Boccioni – Balla L'Astrattismo: V. Kandinskij – sarà svolto nelle ultime lezioni a partire dal 16.05.2014 al termine delle lezioni C. Metodologie I contenuti sono stati proposti gradualmente tenendo conto del grado di acquisizione degli alunni. L'attività didattica si è svolta soprattutto attraverso lezioni frontali, con il coinvolgimento e la partecipazione costante degli studenti che si è realizzata tramite interventi e domande da posto. D. Verifiche e Criteri di Valutazione La verifica del processo di apprendimento degli allievi si è articolata in: colloqui orali individuali e domande da posto sui singoli argomenti trattati per valutare soprattutto i progressi compiuti dall'alunno nell'utilizzo di un linguaggio specifico, chiarezza espositiva. E. Presentazione della classe La classe V C , composta da 17 alunni tra maschi e femmine, fin dall‟inizio dell‟anno scolastico, ha mostrato un buon livello di preparazione e un forte interesse per la materia. Solo una piccola parte non si è applicata con continuità allo studio della disciplina. Durante il corso di studio, vi sono stati alunni che si sono dimostrati meno attenti ed interessati, pur raggiungendo, nel periodo di recupero, la sufficienza, mentre buona parte della classe ha raggiunto un discreto ed un ottimo livello di preparazione. F. Interventi didattici di recupero Studio autonomo E‟ stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie per realizzare fasi di studio finalizzato al recupero delle carenze. Fondi, 15 maggio 2014 Documento del 15 maggio VC Il Docente Pasquale Sinapi Pagina 54 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATERIA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: TERESA MALAGISI Monte ore annuale: 66 ore. Ore di lezione svolte nel primo quadrimestre: 29 Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 18 A. Obiettivi della disciplina Lo studente deve dimostrare: di conoscere: - le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati. di essere in grado di; - utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici; - praticare gli sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni; - mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni; di essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di : - compiere attività di resistenza, forza, velocità, mobilità articolare; - coordinare azioni efficaci in situazioni complesse ; B. Contenuti disciplinari. Esercitazioni per il miglioramento delle qualità fisiche di base ( velocità-forza-resistenzamobilità articolare ) Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi per l‟affinamento della coordinazione e dell‟equilibrio( funicella, bacchetta, palla medica 3 kg) Sviluppo della socialità e del rispetto delle regole attraverso la partecipazione e l‟organizzazione di giochi di squadra con compiti di assistenza ed arbitraggio Regolamenti e pratica delle seguenti discipline sportive: Pallavolo, Calcio a 5, Badminton e attività su base musicale C. Metodologie Il lavoro è stato svolto seguendo cinque fasi: fase globale fase della scoperta guidata fase analitica fase sintetica fase addestrativa Nelle prime tre fasi l‟apprendimento è stato per scoperta guidata per rendere possibile la formazione nei ragazzi delle capacità di progettare, innovare e autoregolarsi. Nelle successive due fasi l‟apprendimento è stato per esecuzione accurata per la formazione di una specifica capacità operativa. Il tutto è stato realizzato attraverso esercitazioni pratiche individuali e di gruppo L‟attività ha coinvolto tutti gli alunni . I carichi di lavoro sono stati differenziati in rapporto alle capacità e ai bisogni degli allievi. Documento del 15 maggio VC Pagina 55 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti D. Strumenti: - piccoli e grandi attrezzi; - strumenti audiovisivi . E. Verifiche Costantemente sono state effettuate delle verifiche attraverso il gioco di squadra, l‟esecuzione degli esercizi e attraverso dei test. Elementi rilevati: Comportamenti relativi alla partecipazione, all‟impegno, al rispetto delle regole. Grado di miglioramento delle capacità fisiche di base. Capacità di trasferire competenze in situazioni varie. F. Criteri di valutazione Le prestazioni motorie appartengono alla categoria delle produzioni complesse per le quali è difficile stabilire costantemente criteri oggettivi, per questo la valutazione è scaturita da indici esatti quando è stato possibile definire un livello precisabile, e da indici indicativi quando non è stato possibile quantificare tale livello. La valutazione, al di là, dei dati forniti dalle verifiche, ha tenuto conto, soprattutto, dell‟impegno e della partecipazione alle attività programmate. Obiettivi minimi 1. 2. 3. 4. 5. Coscienza del proprio corpo in funzione delle diverse situazioni ambientali, statiche e dinamiche; Sufficiente padronanza motoria nello svolgimento di azioni condizionali e coordinative; Partecipazione costante e attiva alle normali attività curriculari; Abitudine consolidata al rispetto delle regole; Sufficiente affermazione di azioni di autocontrollo e autonomia; Il livello di ADEGUATO (Sufficiente) è raggiunto quando l‟alunno esegue l‟esercizio in modo corretto, rispetta le regole quasi sempre, partecipa con una certa continuità, dimostra di aver raggiunto una sufficiente capacità di gestione delle proprie capacità psico-fisiche. G . Livello raggiunto dalla classe. LIVELLO 2/4 INADEGUATO 5 MINIMO 6 ADEGUATO 7/8 COMPLETO 9/10 AMPLIATO Fondi, 15 maggio 2014 Documento del 15 maggio VC SITUAZIONE INIZIALE N° ALUNNI 15 2 SITUAZIONE FINALE N° ALUNNI 3 14 Il Docente Teresa Malagisi Pagina 56 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: Tomassi Francesco Libro di testo: RELIGIONE, di F. Pajer, SEI editrice – Torino 2008. Monte ore annuale: 33 ore. Ore di lezione svolte nel primo quadrimestre: 18. Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 11. A. livello raggiunto dalla classe: Gli studenti hanno raggiunto un livello buono di preparazione, la maggioranza della classe si è attestata su in valutazione più che buona. Qualche studente ha raggiunto una preparazione sufficiente. A completamento del programma si ipotizza di concludere il modulo “Cristianesimo ed economia” con la lettura di alcuni brani dell‟enciclica del pontefice Benedetto XVI “Caritas in veritate”. B. Obiettivi disciplinari: Conoscenze: Storia del pensiero ateo dalle origini ai tempi moderni; indifferentismo religioso; materialismo pratico; problematiche del dialogo tra credenti e non credenti. Pena di morte; violazione dei diritti umani, rispetto della vita umana. Il significato della sessualità nella cultura occidentale e nella morale cristiana. Origini del Magistero sociale della Chiesa; La dottrina sociale della Chiesa dall‟enciclica Rerum novarum alla Caritas in veritate. Competenze: Individuare le differenze sostanziali tra il pensiero dell‟ateo a quello del credente; individuare i punti essenziali del dialogo tra credenti e non credenti; saper individuare le differenze sostanziali tra la scelta del pensiero “religioso” che nega Dio e quello religioso che lo afferma. Comprendere il carattere comunicativo della sessualità umana, conoscere la morale cristiana rispetto alla dimensione sessuale. Conoscere i contenuti e i protagonisti del pensiero sociale della Chiesa cattolica dalla “Rerum novarum” alla “Caritas in veritate”. Capacità: Saper cogliere nella società moderna gli elementi che provengono dal pensiero ateo e quelli dal pensiero credente; individuare gli elementi di un corretto rapporto tra credenti e non credenti. Distinguere tra sesso dimensione sessuale, tra morale corrente e morale cristiana. Confrontare i principi della dottrina sociale della Chiesa con le altre dottrine socio-economiche. B. 1. 2. 3. 4. C. contenuti disciplinari: Il problema di Dio nella cultura contemporanea La pena di morte, la sua funzione nella società, le ragioni per definitiva abolizione Il Magistero sociale della Chiesa cattolica D. 1. 2. 3. strumenti: Libro di testo Testi di consultazione Sussidi audiovisivi metodologie: 1. Lezione frontale 2. Discussione guidata 3. Visione di audiovisivi E. Verifiche: 1. Due prove orali Documento del 15 maggio VC Pagina 57 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti 2. Colloqui occasionali 3. Interrogazioni orali F. criteri di valutazione: Valutazione in giudizi (gravemente insufficiente, insufficiente, mediocre, sufficiente, discreto, buono, distinto, ottimo) del livello raggiunto in ... 1. Conoscenze 2. Capacità di elaborazione delle informazioni 3. Abilità espressive 4. Impegno e partecipazione alle attività, secondo la griglia di valutazione delle 5. verifiche orali e finali. Il livello di sufficienza corrisponde: ad una conoscenza schematica dei fondamenti degli argomenti trattati; ad una capacità di individuare in generale le problematiche morali, religiose e sociali connesse con i principi e i valori appresi; ad una competenza elementare nel riconoscere valori religiosi, morali e sociali inseriti nel vissuto della società contemporanea. G. Interventi di recupero: 1. pausa didattica . Fondi, 15 maggio 2014 Il docente prof. Tomassi Francesco. Documento del 15 maggio VC Pagina 58 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti ALLEGATO N. 1 I SIMULAZIONE TERZA PROVA LICEO CLASSICO E LINGUISTICO “PIERO GOBETTI” Anno Scolastico 2013 - 2014 CLASSE VC DISCIPLINE: Greco – Storia – Fisica – Storia dell’arte Data: 27 febbraio 2014 Durata della prova: 3 ore Documento del 15 maggio VC Pagina 59 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti QUESITI GRECO Polibio: la teoria dell‟ «anaciclosi» e le ragioni della supremazia politica di Roma (max 20 righe) . STORIA La crisi del primo dopoguerra in Italia e negli altri paesi europei: componenti economiche, sociali e politiche (max 25 righe). FISICA Dopo aver dimostrato che il campo elettrostatico è conservativo, introdurre l‟energia potenziale elettrica e descrivere la relativa espressione in due casi particolari. Successivamente risolvere il seguente quesito: l‟atomo di idrogeno è costituito da un protone e un elettrone posti a distanza pari a 5,3·10-11 m. Calcolare l‟energia potenziale di questo sistema di cariche nel vuoto (max 20 righe). STORIA DELL’ARTE La pittura di E. Manet: “Il bar delle Folies Bergère” (max 20 righe). Documento del 15 maggio VC Pagina 60 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti ALLEGATO N. 2 II SIMULAZIONE TERZA PROVA LICEO CLASSICO E LINGUISTICO “PIERO GOBETTI” Anno Scolastico 2013 - 2014 CLASSE V C DISCIPLINE : Latino – Filosofia - Inglese - Matematica Data: 05 maggio 2014 Durata della prova: 3 ore Documento del 15 maggio VC Pagina 61 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti QUESITI LATINO Illustra le caratteristiche del pensiero di Tacito soffermandoti in modo particolare sui concetti di “pessimismo storico” e di “storiografia tragica” riscontrabili nelle opere (max 20 righe). FILOSOFIA Prendendo spunto dall‟apparente paradossalità dell‟affermazione bergsoniana secondo cui la memoria è più oblio che ricordo, rifletti sull‟affascinante e misterioso tema del tempo: in particolare, ritieni che sia possibile distinguere, con Bergson, un tempo della vita rispetto a quello della scienza? Perché? Esponi le tue argomentazioni in proposito (max 25 righe). INGLESE Comment the following statement: “Dubliners by J. Joyce is a collection of short stories dealing with different characters involved in different situations but held together with a particular structure and the presence of the same themes, symbols and narrative techniques” (max 20 righe). MATEMATICA Data la funzione di equazione y x2 x2 7 x 12 determinare: 7 x 10 a) dominio e classificazione; b) simmetrie rispetto all‟origine e all‟asse y; c) segno della funzione; d) intersezioni del grafico con gli assi cartesiani; e) equazioni degli asintoti; f) punti di discontinuità; Documento del 15 maggio VC Pagina 62 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti g) funzione derivata prima; h) dominio della derivata prima; i) punti stazionari; l) crescenza e decrescenza; m) funzione derivata seconda; n) punti di flesso; o) concavità; p) grafico della funzione (max 20 righe e un grafico). Documento del 15 maggio VC Pagina 63 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti ALLEGATO N. 3 Griglie di valutazione utilizzate durante l‟anno Alunno/a ___________________________ Data: ____________ Documento del 15 maggio VC Classe: __________ Pagina 64 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Analisi del testo Livello Basso Conoscenze scorrette e/o limitate, 0,5-1/15 Comprensione del testo Conoscenze Correttezza e pertinenza dei contenuti Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Non riesce a comprendere e stravolge il significato 0,5-1/15 Comprende in modo approssimativo e lacunoso 1,5/15 Comprensione del testo letterario (parafrasi e/o riassunto Capacità Analisi dei livelli del testo Approfondimen to (contestualizza zione e/o attualizzazione) Competenze linguistiche Morfosintassi e Ortografia Proprietà Lessicale e registro stilistico Livello Medio Livello Alto Conoscenze corrette ed Conoscenze complete essenziali con poche imprecisioni 2,5/15 2/15 Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Comprende i nodi Comprende il testo con concettuali essenziali e poche incertezze riesce a cogliere il 2,5/15 senso complessivo Comprende il testo ad 2/15 ogni livello 3/15 Analisi inadeguata dei livelli del testo Analisi parziale dei livelli del testo 0-1/15 Analisi confusa e lacunosa dei livelli del testo 1,5/15 Scarso o nullo 2/15 Accettabile, ma non sempre ben articolato 0,5-1/15 2/15 Approfondimento disorganico e poco sviluppato 1,5/15 Sintassi scorretta Gravi e diffusi errori Lessico improprio e stile sciatto 0,5-1/15 Sintassi a tratti disorganica, molti errori Lessico e registro stilistico poco adeguati alla tipologia 1,5/15 Sintassi elementare a tratti contorta; alcuni errori di ortografia Lessico generico e registro stilistico talvolta poco appropriati 2/15 Analisi adeguata dei livelli del testo con poche imprecisioni 2,5/15 Analisi corretta e completa dei livelli del testo 3/15 Approfondimento organizzato e documentato 2,5/15 Approfondimento efficace e ben documentato 3/15 Sintassi fluida, pochi errori Lessico e stile adeguati nel complesso 2,5/15 Padronanza morfosintattica Lessico appropriato e accurato; stile ricercato 3/15 Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Punteggio In 15esimi Voto in decimi 2-3 2* 2,5 4/ 4,5 3 5/ 5,5 3,5 6/ 6,5 4 7/ 7,5 4,5 8/ 8,5 5 9/ 9,5 5,5 10/ 10,5 6 11/ 11,5 6,5 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 *compito consegnato in bianco Documento del 15 maggio VC Pagina 65 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Alunno/a ___________________________ Data: ____________ Classe: __________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Articolo giornalistico di opinione Livello Basso Conoscenze scorrette e/o limitate, 0,5-1/15 Comprensione del testo Conoscenze Correttezza e pertinenza dei contenuti Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Non riesce a comprendere e stravolge il significato 0,5-1/15 Comprensione e analisi dei documenti Comprende in modo approssimativo e lacunoso 1,5/15 Argomentazioni disorganiche e confuse. Scarso utilizzo dei documenti 0,5-1/15 Argomentazione frammentaria e poco articolata 1,5/15 Capacità 2/15 Comprende i nodi concettuali essenziali e riesce a cogliere il senso complessivo Livello Alto Conoscenze complete con poche imprecisioni 2,5/15 Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Comprende il testo con poche incertezze 2,5/15 Comprende il testo ad ogni livello 2/15 3/15 Argomentazione lineare, Argomentazione adeguata, ma poco articolata lineare la struttura del sufficiente utilizzo dei discorso, appropriato l‟ documenti utilizzo dei documenti 2,5/15 2/15 Argomentazione coerente e coesa, corretto e pertinente l‟ utilizzo dei documenti 3/15 Scarsa o nulla Accettabile Buona la rielaborazione dei contenuti 2/15 0,5-1/15 2,5/15 Disorganica e poco Originale tesi sviluppata interpretativa 1,5/15 3/15 Sintassi scorretta Sintassi elementare Sintassi fluida, pochi Gravi e diffusi errori a tratti contorta; alcuni errori Lessico improprio e stile errori di ortografia Lessico e stile adeguati nel sciatto Lessico generico e registro complesso stilistico talvolta poco 0,5-1/15 appropriati 2,5/15 Sintassi a tratti Padronanza morfosintattica 2/15 disorganica, molti errori Lessico appropriato e Lessico e registro stilistico accurato; stile ricercato poco adeguati alla tipologia 3/15 1,5/15 Sviluppo e coerenza delle argomentazioni Utilizzo dei documenti e rispetto delle caratteristiche formali Elaborazione personale Morfosintassi e Ortografia Proprietà Lessicale e registro stilistico Competenze linguistiche Livello Medio Conoscenze corrette ed essenziali Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Soglia di accettabilità: l‟elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Punteggio In 15esimi Voto in decimi 2-3 2* 2,5 4/ 4,5 3 5/ 5,5 3,5 6/ 6,5 4 7/ 7,5 4,5 8/ 8,5 5 9/ 9,5 5,5 10/ 10,5 6 11/ 11,5 6,5 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 *compito consegnato in bianco Documento del 15 maggio VC Pagina 66 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Alunno/a ___________________________ Data: ____________ Classe: __________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Saggio breve Comprensione del testo Conoscenze Correttezza e pertinenza dei contenuti Comprensione e analisi dei documenti Capacità Sviluppo e coerenza delle argomentazioni Utilizzo dei documenti e rispetto delle caratteristiche formali Elaborazione personale Competenze Linguistiche Morfosintassi e Ortografia Proprietà Lessicale e registro stilistico Livello Basso Conoscenze scorrette e/o limitate, 0,5-1/15 Livello Medio Conoscenze corrette ed essenziali Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Non riesce a comprendere e stravolge il significato 0,5-1/15 Comprende in modo approssimativo e lacunoso 1,5/15 Argomentazioni disorganiche e confuse. Scarso utilizzo dei documenti 0,5-1/15 Argomentazione frammentaria e poco articolata 1,5/15 Livello Alto Conoscenze complete con poche imprecisioni 2,5/15 2/15 Comprende i nodi concettuali essenziali e riesce a cogliere il senso complessivo Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Comprende il testo con poche incertezze 2,5/15 Comprende il testo ad ogni livello 2/15 3/15 Argomentazione lineare, Argomentazione adeguata, ma poco articolata; lineare la struttura del sufficiente utilizzo dei discorso, appropriato l‟ documenti utilizzo dei documenti 2,5/15 2/15 Argomentazione coerente e coesa; corretto e pertinente l‟ utilizzo dei documenti 3/15 Scarsa o nulla Accettabile Buona la rielaborazione dei contenuti 2/15 0,5-1/15 2,5/15 Disorganica e poco Originale tesi sviluppata interpretativa 1,5/15 3/15 Sintassi scorretta Sintassi elementare Sintassi fluida, pochi Gravi e diffusi errori a tratti contorta; alcuni errori Lessico improprio e stile errori di ortografia Lessico e stile adeguati nel sciatto Lessico generico e registro complesso stilistico talvolta poco 0,5-1/15 appropriati 2,5/15 Sintassi a tratti Padronanza morfosintattica 2/15 disorganica, molti errori Lessico appropriato e Lessico e registro stilistico accurato; stile ricercato poco adeguati alla tipologia 3/15 1,5/15 Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Soglia di accettabilità: l‟elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Punteggio In 15esimi Voto in decimi 2-3 2* 2,5 4/ 4,5 3 5/ 5,5 3,5 6/ 6,5 4 7/ 7,5 4,5 8/ 8,5 5 9/ 9,5 5,5 10/ 10,5 6 11/ 11,5 6,5 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 *compito consegnato in bianco Documento del 15 maggio VC Pagina 67 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Alunno/a ___________________________ Data: ____________ Classe: __________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Tema argomentativo Comprensione del testo Conoscenze Correttezza e pertinenza dei contenuti Comprensione e analisi della traccia Capacità Sviluppo e coerenza delle argomentazioni Utilizzo di documenti a supporto della tesi argomentata e rispetto delle caratteristiche formali Elaborazione personale Competenze linguistiche Morfosintassi e Ortografia Proprietà lessicale e registro stilistico Livello Basso Conoscenze scorrette e/o limitate, 0,5-1/15 Livello Medio Conoscenze corrette ed essenziali Livello Alto Conoscenze complete con poche imprecisioni 2,5/15 2/15 Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Elaborato fuori traccia 0,5-1/15 Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Comprende i nodi Comprende e sviluppa con concettuali essenziali e poche incertezze le riesce a cogliere la richieste della traccia richiesta complessiva della 2,5/15 traccia Comprende in modo Comprende e sviluppa ad approssimativo le richieste ogni livello le richieste 2/15 della traccia della traccia 1,5/15 3/15 Argomentazioni Argomentazione lineare, Argomentazione adeguata, disorganiche e confuse. ma poco articolata; lineare la struttura del Scarso utilizzo dei sufficiente utilizzo dei discorso, appropriato l‟ documenti documenti utilizzo dei documenti 0,5-1/15 2,5/15 2/15 Argomentazione Argomentazione coerente frammentaria e poco e coesa; corretto e articolata pertinente l‟ utilizzo dei documenti 1,5/15 3/15 Scarsa o nulla Accettabile Buona la rielaborazione dei contenuti 2/15 0,5-1/15 2,5/15 Disorganica e poco Originale tesi sviluppata interpretativa 1,5/15 3/15 Sintassi scorretta Sintassi elementare Sintassi fluida, pochi Gravi e diffusi errori a tratti contorta; alcuni errori Lessico improprio e stile errori di ortografia Lessico e stile adeguati nel sciatto Lessico generico e registro complesso stilistico talvolta poco 0,5-1/15 appropriati 2,5/15 Sintassi a tratti Padronanza morfosintattica 2/15 disorganica, molti errori Lessico appropriato e Lessico e registro stilistico accurato; stile ricercato poco adeguati alla tipologia 3/15 1,5/15 Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Soglia di accettabilità: l‟elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Punteggio In 15esimi Voto in decimi 2-3 2* 2,5 4/ 4,5 3 5/ 5,5 3,5 6/ 6,5 4 7/ 7,5 4,5 8/ 8,5 5 9/ 9,5 5,5 10/ 10,5 6 11/ 11,5 6,5 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 *compito consegnato in bianco Documento del 15 maggio VC Pagina 68 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Alunno/a ___________________________ Data: ____________ Classe: __________ Griglia di valutazione prove scritte di latino e greco del triennio Comprende ad ogni livello tutto il testo 5 Comprende tutto il testo con lievi incertezze 4,5 COMPRENSIONE DEL Comprende il testo con qualche errore Comprende gran parte del testo con qualche errore TESTO 4 3,5 Comprende i punti essenziali e riesce a cogliere il senso 3 complessivo Comprende in modo approssimativo stravolgendo alcuni passi 2,5 Non riesce a comprendere e stravolge il testo 2 Possiede conoscenze complete e capacità di analisi complete 3 Possiede conoscenze e capacità di analisi perlopiù corrette,con 2,5 qualche incertezza COMPETENZE MORFO SINTATTICHE Possiede conoscenze non sempre precise ma analizza il testo in 2 modo sufficientemente corretto Possiede conoscenze superficiali e analizza in modo spesso 1,5 impreciso Possiede conoscenze frammentarie ed analizza in modo spesso 1 errato Possiede conoscenze scarse e non è in grado di effettuare analisi 0,5 Rielabora in modo chiaro e preciso tutto il testo RIELABORAZIONE LINGUISTICA 2 Rielabora in modo generalmente chiaro e corretto 1,5 Rielabora in modo semplice ma chiaro 1 Rielabora in modo confuso 0,5 Criterio di sufficienza: l‟elaborato risulta sufficiente se l‟alunno comprende il significato complessivo del testo, nel rispetto delle sue principali componenti morfo-sintattiche, rendendolo in un italiano semplice ma chiaro. Documento del 15 maggio VC Pagina 69 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - INGLESE TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI Alunno/a: _________________ Classe: ________________ Data: ____________________________________ INDICATORI GIUDIZIO SINTETICO PUNTI Corrette, complete e approfondite 6 Corrette e complete 5 Adeguate ed essenziali 4 Superficiali e/o frammentarie 3 Estremamente lacunose 2 Del tutto insufficienti e fuori traccia 1 Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati e rielaborazioni accurate 4 Analisi e sintesi semplici ma organiche 3 Analisi e sintesi parziali con argomentazione poco accurata e puntuale o con rielaborazione confusa 2 Analisi e sintesi confusa e incoerente, scarsa o nulla la rielaborazione personale 1 Linguaggio corretto, elaborato, ben articolato, con varietà lessicale, espressione fluida ed uso di terminologia specifica. Sono ammessi sporadici e lievi errori grammaticali 5 Linguaggio chiaro, corretto ed appropriato, con pochi errori grammaticali 4 Linguaggio abbastanza corretto con degli errori grammaticali che non compromettono la chiarezza del discorso 3 Linguaggio non sempre corretto ed espressione talvolta confusa per la presenza di numerosi errori grammaticali 2 Linguaggio confuso, non corretto, con errori di struttura e di lessico che rendono la comprensione estremamente difficile 1 1 Conoscenza dei contenuti 2 Capacità logico-critiche (analisi e sintesi; critica;pertinenza e fondatezza di giudizi personali; coerenza logica) 3 Competenze linguisticoespressive (lessico; sintassi; ortografia; punteggiatura) N.B. L’elaborato consegnato in bianco viene valutato 2 Documento del 15 maggio VC Pagina 70 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE ( MATEMATICA E FISICA ) PROVA SEMISTRUTTURATA ( TIPOLOGIE B E C ) TIPOLOGIA B 1 CONOSCENZA DEGLI Ampia e approfondita Esauriente ma non sempre approfondita ARGOMEN- Essenziale e complessivamente corretta TI Parziale e limitata Applicazione precisa e appropriata CONOSCEN- Applicazione corretta ZE ACQUISI- Applicazione non sempre chiara e corretta TE Applicazione confusa e scorretta CAPACITA' In modo autonomo e coerente DI RIELABO- In maniera adeguata,con qualche incertezza RARE E In modo confuso e non corretto 3 4 5 0,5 0,3 0,2 0,1 Scarsa e molto frammentaria USO DELLE 2 0,6 0,5 0,3 0,2 0,1 0,3 0,2 0,1 COLLEGARE PUNTI PER QUESITO TIPOLOGIA B Punti TIPOLOGIA C ______________ Punteggio 0,25 per ogni item esatto 1 2 3 4 TIPOLOGIA C Punti ______________ PUNTEGGIO TOTALE _______________ VOTO* Documento del 15 maggio VC Pagina 71 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti *Al punteggio totale si aggiunge 2 (voto che viene attribuito al compito in bianco). Griglia di valutazione prova scritta di matematica, fisica, scienze naturali Anno Scolastico 2013-2014 Indicatori Descrittori Punti 1) Conoscenze Contenutistiche: definizioni formule regole teoremi Procedurali: procedimenti “elementari” Molto scarse Lacunose Frammentarie Di base Sostanzialmente corrette Corrette Complete 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 2) Competenze Comprensione delle richieste Impostazione della risoluzione del problema Efficacia della strategia risolutiva Sviluppo della risoluzione Controllo dei risultati Sequenzialità logica della stesura Precisione formale (algebrica e grafica) Svolgimento dei calcoli Molto scarse Scarse o inefficaci Incerte e\o meccaniche Di base Efficaci Organizzate e logicamente strutturate Sicure e\o brillanti nella procedura 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 Elaborato carente sul piano formale e con gravi errori di calcolo Elaborato con frequenti imprecisioni formali ed errori di calcolo Qualche errore non grave e sostanzialmente preciso Corretto e formalmente preciso e ordinato 0,5 3) Correttezza formale e dei calcoli 1 1,5 2 Punteggio totale _______ Elaborato consegnato in bianco viene valutato 2 Documento del 15 maggio VC Pagina 72 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE ORALI ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI 10 Possesso ampio e approfondito delle informazioni 9 Possesso pienamente completo delle informazioni ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI 10 Organizzazione sistematica degli argomenti e applicazione dei contenuti in termini analitici e sintetici 9 Organizzazione corretta e completa dei contenuti ABILITA’ ESPRESSIVE 10 Originalità, sicurezza, capacità critiche e di sintesi IMPEGNO E PARTECIPAZIONE 10 Personali ed originali Contributi al gruppo classe 9 Chiarezza, correttezza e autonomia espressiva 9 Impegno assiduo e partecipazione di tipo collaborativo 8 Completa acquisizione delle informazioni 8 Organizzazione autonoma ed appropriata dei contenuti 8 Uso appropriato e corretto del mezzo espressivo 8 Impegno attivo e partecipazione costante 7 Corretta acquisizioni delle informazioni 7 Organizzazione appropriata ma non approfondita delle conoscenze 7 Chiarezza nell‟uso del mezzo espressivo 7 Interesse, partecipazione e applicazione discreta 6 Conoscenza essenziale delle informazioni 6 Possesso delle necessarie nozioni ma senza approfondimenti 6 Diligente ma non sempre costante 5 Conoscenza lacunosa e imprecisa delle informazioni basilari 5 Rielabora a fatica le conoscenze 6 Uso di una terminologia semplice ed esposizione non sempre ben organizzata 5 Uso improprio del mezzo espressivo 4 Conoscenza frammentaria e superficiale delle informazioni 4 Non riesce a rielaborare le sue conoscenze e manca di autonomia di giudizio 4 Commette errori che oscurano il significato del discorso 4 Scarso interesse e partecipazione discontinua 3 Metodo di studio del tutto disorganizzato 3 Uso scorretto e inadeguato del mezzo espressivo 3 Disinteresse e inadeguata rispondenza all‟indirizzo di studio 3 Palese difficoltà ad acquisire le conoscenze Documento del 15 maggio VC 5 Interesse, partecipazione e applicazione discontinua Pagina 73 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI MATEMATICA, FISICA, SCIENZE NATURALI Ampia, organica ed approfondita Chiara e completa Conoscenza degli Corretta ed essenziale* argomenti Superficiale e frammentaria Scarsa e confusa Esposizione fluida ed appropriata Competenza Esposizione scorrevole e corretta linguistica Esposizione non sempre chiara e corretta* Esposizione confusa e frammentaria Esposizione confusa e scorretta Sa fare analisi personali e sintesi coerenti Sa fare analisi e sintesi in maniera adeguata Capacità di analisi e Sa fare analisi e sintesi, anche se talvolta parziali ed sintesi imprecise* Realizza analisi e sintesi imprecise e/o disorganiche Competenza a Ha competenze rielaborative spiccate e creative rielaborare e Sa organizzare dati e informazioni in modo semplice* collegare dati e Non sa organizzare dati ed informazioni informazioni 3,5 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 2 1,5 1 0,5 1,5 1 0,5 La somma dei punti contrassegnati da asterisco indica il punteggio di sufficienza Documento del 15 maggio VC Pagina 74 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE ORALI DI INGLESE CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI Conoscenza estremamente lacunosa 3 Conoscenza frammentaria 4 Conoscenza a volte imprecisa e superficiale 5 Conoscenza essenziale 6 Conoscenza precisa ma non approfondita 7 Conoscenza completa 8 Conoscenza completa, ampia, sicura 9-10 COMPETENZE LINGUISTICO-ESPRESSIVE Gli errori di struttura e di lessico e la frammentarietà del discorso rendono la comprensione estremamente difficile. 3 Molti errori grammaticali rendono il discorso poco chiaro in diversi punti. Vocabolario ristretto e spesso inappropriato con errori di pronuncia ed intonazione 4 Gli errori grammaticali e di pronuncia rendono il discorso poco chiaro e fluido in alcuni punti. Vocabolario semplice ma abbastanza appropriato 5 Alcuni errori grammaticali e di pronuncia che non compromettono la chiarezza del discorso è piuttosto chiaro e articolato, l’uso dei vocaboli è corretto ed appropriato. 6 Nonostante qualche errore di grammatica, nella pronuncia ed intonazione, il discorso è piuttosto chiaro ed articolato, l‟uso dei vocaboli è corretto ed appropriato. 7 Nonostante lievi errori grammaticali, il discorso è chiaro, fluido ed articolato. L‟uso del lessico è ampio pur con qualche esitazione e sporadici errori di pronuncia e intonazione 8 Buon uso delle strutture grammaticali, ricchezza di vocaboli e sinonimi non sempre comuni. Produzione fluida con ottima pronuncia ed intonazione 9-10 Documento del 15 maggio VC Pagina 75 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti ALLEGATO N. 4 Proposte di griglie di valutazione per l’esame di stato Documento del 15 maggio VC Pagina 76 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti CANDIDATO ________________________________________________________ Conoscenze GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Analisi del testo Livello Basso Livello Medio Livello Alto Correttezza e pertinenza dei contenuti Capacità Conoscenze corrette ed essenziali 2/15 Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Analisi dei livelli del testo Competenze linguistiche Conoscenze scorrette e/o limitate, 0,5-1/15 Approfondimento (contestualizzazione e/o attualizzazione) Analisi parziale dei livelli del testo 0,5-1/15 Analisi confusa e lacunosa dei livelli del testo 1,5/15 Scarso o nullo 2/15 Morfosintassi e Ortografia Proprietà Lessicale e registro stilistico Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Analisi inadeguata dei livelli del testo 0,5-1/15 Approfondimento disorganico e poco sviluppato 1,5/15 Sintassi scorretta Gravi e diffusi errori 0,5-1/15 Accettabile, ma non sempre ben articolato 2/15 Sintassi elementare a tratti contorta; alcuni errori di ortografia Sintassi a tratti disorganica, molti errori 1,5/15 Lessico improprio e stile sciatto 0,5-1/15 Lessico e registro stilistico poco adeguati alla tipologia 1,5/15 Conoscenze complete con poche imprecisioni 2,5/15 2/15 Lessico generico e registro stilistico talvolta poco appropriati 2/15 Analisi adeguata dei livelli del testo con poche imprecisioni 2,5/15 Analisi corretta e completa dei livelli del testo 3/15 Approfondimento organizzato e documentato 2,5/15 Approfondimento efficace e ben documentato 3/15 Sintassi fluida, pochi errori 2,5/15 Padronanza morfosintattica 3/15 Lessico e stile adeguati nel complesso 2,5/15 Lessico appropriato e accurato; stile ricercato 3/15 Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Criterio di sufficienza: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Commissari esterni: Fondi, lì___________ 2014 Documento del 15 maggio VC Commissari interni: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 77 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti CANDIDATO_______________________________________________________ Competenze linguistiche Capacità Conoscenze GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Saggio breve Livello Basso Livello Medio Correttezza e pertinenza dei contenuti Conoscenze scorrette e/o limitate, 0,5-1/15 Conoscenze corrette ed essenziali 2/15 Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Sviluppo e coerenza delle argomentazioni Utilizzo dei documenti e rispetto delle caratteristiche formali Elaborazione personale Morfosintassi e Ortografia Proprietà Lessicale e registro stilistico Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Argomentazioni disorganiche e confuse. Scarso utilizzo dei documenti 0,5-1/15 Argomentazione frammentaria e poco articolata 1,5/15 Argomentazione lineare, ma poco articolata; sufficiente utilizzo dei documenti Scarsa o nulla Accettabile 2/15 0,5-1/15 Disorganica e poco sviluppata 1,5/15 Sintassi scorretta Gravi e diffusi errori 0,5-1/15 2/15 Sintassi elementare a tratti contorta; alcuni errori di ortografia Sintassi a tratti disorganica, molti errori 1,5/15 Lessico improprio e stile sciatto 0,5-1/15 Lessico e registro stilistico poco adeguati alla tipologia 1,5/15 Livello Alto Conoscenze complete con poche imprecisioni 2,5/15 2/15 Lessico generico e registro stilistico talvolta poco appropriati 2/15 Argomentazione adeguata, lineare la struttura del discorso, appropriato l’ utilizzo dei documenti 2,5/15 Argomentazione coerente e coesa; corretto e pertinente l’ utilizzo dei documenti 3/15 Buona la rielaborazione dei contenuti 2,5/15 Originale tesi interpretativa 3/15 Sintassi fluida, pochi errori 2,5/15 Padronanza morfosintattica 3/15 Lessico e stile adeguati nel complesso 2,5/15 Lessico appropriato e accurato; stile ricercato 3/15 Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Criterio di sufficienza: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Commissari esterni: Fondi, lì___________ 2014 Documento del 15 maggio VC Commissari interni: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 78 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti CANDIDATO_____________________________________________________________ Competenze linguistiche Capacità Conoscenze GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Articolo giornalistico di opinione Livello Basso Livello Medio Livello Alto Correttezza e pertinenza dei contenuti Conoscenze scorrette e/o limitate, 0,5-1/15 Conoscenze corrette ed essenziali 2/15 Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Sviluppo e coerenza delle argomentazioni Utilizzo dei documenti e rispetto delle caratteristiche formali Elaborazione personale Morfosintassi e Ortografia Proprietà Lessicale e registro stilistico Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Argomentazioni disorganiche e confuse. Scarso utilizzo dei documenti 0,5-1/15 Argomentazione frammentaria e poco articolata 1,5/15 Argomentazione lineare, ma poco articolata sufficiente utilizzo dei documenti Scarsa o nulla Accettabile 2/15 0,5-1/15 Disorganica e poco sviluppata 1,5/15 Sintassi scorretta Gravi e diffusi errori 0,5-1/15 2/15 Sintassi elementare a tratti contorta; alcuni errori di ortografia Sintassi a tratti disorganica, molti errori 1,5/15 Lessico improprio e stile sciatto 0,5-1/15 Lessico e registro stilistico poco adeguati alla tipologia 1,5/15 Conoscenze complete con poche imprecisioni 2,5/15 2/15 Lessico generico e registro stilistico talvolta poco appropriati 2/15 Argomentazione adeguata, lineare la struttura del discorso, appropriato l’ utilizzo dei documenti 2,5/15 Argomentazione coerente e coesa, corretto e pertinente l’ utilizzo dei documenti 3/15 Buona la rielaborazione dei contenuti 2,5/15 Originale tesi interpretativa 3/15 Sintassi fluida, pochi errori 2,5/15 Padronanza morfosintattica 3/15 Lessico e stile adeguati nel complesso 2,5/15 Lessico appropriato e accurato; stile ricercato 3/15 Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Criterio di sufficienza: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Commissari esterni: Fondi, lì___________ 2014 Documento del 15 maggio VC Commissari interni: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 79 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti CANDIDATO_____________________________________________________________ Conoscenze GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Tema argomentativo Livello Basso Livello Medio Livello Alto Correttezza e pertinenza dei contenuti Competenze linguistiche Capacità Sviluppo e coerenza delle argomentazioni Conoscenze scorrette e/o limitate. Contenuti fuori traccia 0,5-1/15 Conoscenze generiche e/o lacunose, 1,5/15 Conoscenze corrette ed essenziali Argomentazioni disorganiche e confuse Scarso utilizzo di supporti argomentativi 0,5-1/15 Argomentazione frammentaria e poco articolata 1,5/15 Argomentazione lineare ma poco articolata sufficiente utilizzo di supporti argomentativi 2/15 Scarsa o nulla Accettabile 2/15 Elaborazione personale 0,5-1/15 Disorganica e poco sviluppata 1,5/15 Sintassi scorretta Gravi e diffusi errori 0,5-1/15 Morfosintassi e Ortografia Proprietà Lessicale e registro stilistico 2/15 Conoscenze esaurienti ed approfondite 3/15 Sintassi elementare a tratti contorta; alcuni errori di ortografia Sintassi a tratti disorganica, molti errori 1,5/15 Lessico improprio e stile sciatto 0,5-1/15 Lessico e registro stilistico poco adeguati alla tipologia 1,5/15 Conoscenze complete con poche imprecisioni 2,5/15 2/15 Lessico generico e registro stilistico talvolta poco appropriati 2/15 Argomentazione adeguata, lineare la struttura del discorso, appropriato l’ utilizzo di supporti argomentativi 2,5/15 Argomentazione coerente e coesa, corretto e pertinente l’ utilizzo di supporti argomentativi 3/15 Buona la rielaborazione dei contenuti 2,5/15 Originale tesi interpretativa 3/15 Sintassi fluida, pochi errori 2,5/15 Padronanza morfosintattica 3/15 Lessico e stile adeguati nel complesso 2,5/15 Lessico appropriato e accurato; stile ricercato 3/15 Punteggio totale attribuito alla prova ____________________/15 Criterio di sufficienza: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale Commissari esterni: Fondi, lì___________ 2014 Documento del 15 maggio VC Commissari interni: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 80 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti SECONDA PROVA SCRITTA: GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato_____________________________________________________ INDICATORI PUNTEGGIO DESCRITTORI Comprende ad ogni livello tutto il testo 7 Comprende il testo con qualche errore 6 COMPRENSIONE Comprende i punti essenziali e riesce a cogliere il senso complessivo 5 Comprende in modo approssimativo stravolgendo alcuni passi 4 Non riesce a comprendere e stravolge il testo 3 Possiede conoscenze complete e capacità di analisi complete 5 Possiede conoscenze e capacità di analisi perlopiù corrette, con COMPETENZE qualche incertezza MORFOSINTATTICHE Possiede conoscenze non sempre precise ma analizza il testo in modo sufficientemente corretto Possiede conoscenze superficiali ed analizza in modo spesso impreciso Possiede conoscenze frammentarie ed analizza in modo spesso errato 4 3 2 1 Rielabora in modo chiaro e preciso tutto il testo 3 Rielabora in modo generalmente chiaro ma semplice 2 Rielabora in modo confuso 1 RESA IN ITALIANO Criterio di sufficienza: l‟elaborato è ritenuto sufficiente se il candidato ha compreso il significato complessivo del testo, nel rispetto delle sue principali componenti morfo-sintattiche, rendendolo in italiano in una forma sostanzialmente corretta. Punteggio totale attribuito dalla Commissione alla prova Commissari esterni: Fondi, lì___________ 2014 Documento del 15 maggio VC ________________________/15 Commissari interni: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 81 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI Candidato________________________________________________________________________ INDICATORI 1 2 3A Discipline umanistiche 3B Discipline scientifiche Conoscenze dei contenuti Capacità logico-critiche (analisi e sintesi critica/pertinenza e fondatezza di giudizi personali/coerenza logica) Competenze linguistico-espressive (lessico, sintassi, ortografia, punteggiatura) Competenze linguisticoespressive (padronanza del linguaggio specifico e simbolico, correttezza dei calcoli) GIUDIZIO SINTETICO Corrette e complete Corrette anche se non del tutto complete Adeguate ed essenziali Punti 6 5 4 Superficiali e/o frammentarie Estremamente lacunose Del tutto insufficienti e fuori traccia Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati e rielaborazioni accurate Analisi e sintesi semplici ma organiche 3 2 1 4 3 Analisi e sintesi parziali con argomentazione poco accurata e puntuale o con rielaborazione confusa Analisi e sintesi confusa e incoerente, scarsa o nulla la rielaborazione personale Uso della lingua corretto, lineare ed espressivo 2 Uso della lingua abbastanza corretto e preciso, qualche improprietà lessicale Uso della lingua semplice ed elementare, pochi errori di morfosintassi e di ortografia, lessico impreciso Uso della lingua elementare, a tratti disarticolato, molti errori di morfosintassi e di ortografia, lessico improprio Uso della lingua scorretto e inadeguato Uso del linguaggio specifico e simbolico appropriato e preciso, calcoli corretti 4 1 5 3 2 1 5 Uso del linguaggio specifico e simbolico abbastanza corretto, qualche errore di calcolo 4 Uso del linguaggio specifico e simbolico modesto, errori di calcolo non gravi 3 Uso del linguaggio specifico e simbolico impreciso, alcuni errori di calcolo gravi 2 Uso del linguaggio specifico e simbolico inadeguato, numerosi errori di calcolo gravi 1 Elaborato consegnato in bianco è valutato 2 Commissari esterni: Fondi, lì___________ 2014 Documento del 15 maggio VC Commissari interni: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 82 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - INGLESE TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI Candidato ______________________________________________________________________ INDICATORI GIUDIZIO SINTETICO PUNTI Corrette, complete e approfondite 6 Corrette e complete 5 Adeguate ed essenziali 4 Superficiali e/o frammentarie 3 Estremamente lacunose 2 Del tutto insufficienti e fuori traccia 1 Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati e rielaborazioni accurate 4 Analisi e sintesi semplici ma organiche 3 Analisi e sintesi parziali con argomentazione poco accurata e puntuale o con rielaborazione confusa 2 Analisi e sintesi confusa e incoerente, scarsa o nulla la rielaborazione personale 1 Linguaggio corretto, elaborato, ben articolato, con varietà lessicale, espressione fluida ed uso di terminologia specifica. Sono ammessi sporadici e lievi errori grammaticali 5 Linguaggio chiaro, corretto ed appropriato, con pochi errori grammaticali 4 Linguaggio abbastanza corretto con degli errori grammaticali che non compromettono la chiarezza del discorso 3 Linguaggio non sempre corretto ed espressione talvolta confusa per la presenza di numerosi errori grammaticali 2 Linguaggio confuso, non corretto, con errori di struttura e di lessico che rendono la comprensione estremamente difficile 1 1 Conoscenza dei contenuti 2 Capacità logico-critiche (analisi e sintesi; critica;pertinenza e fondatezza di giudizi personali; coerenza logica) 3 Competenze linguisticoespressive (lessico; sintassi; ortografia; punteggiatura) N.B. L’elaborato consegnato in bianco viene valutato 2 Commissari esterni: Fondi, lì___________ 2014 Documento del 15 maggio VC Commissari interni: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 83 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Candidato ___________________________________________________________________________ Parametri Capacità progettuali e coerenza del percorso espositivo presentato dal candidato Conoscenza degli argomenti trattati Capacità di analisi e comprensione di testi e procedure Capacità di rielaborazione personale Indicatori valutativi Punti Percorso efficace e pianificato con coerenza 5 Percorso coerente e consequenziale 4 Percorso semplice e schematico ma corretto 3 Percorso non sempre organico e consequenziale 2 Percorso confuso e superficiale 1 Trattazione esauriente, precisa e approfondita, collegamenti efficaci ed organici allo sviluppo del colloquio 10 Trattazione esauriente e precisa 9 Conoscenza completa degli argomenti trattati 8 Conoscenze proprie e coerenti 7 Conoscenza superficiale degli argomenti 6 Conoscenza superficiale o lacunosa degli argomenti 5 Conoscenza frammentaria e/o scarna degli argomenti 4-3 Testi e procedure analizzati in tutti i loro aspetti salienti, colloquio ricco di spunti interpretativi originali e pertinenti 10 Testi e procedure analizzati nei loro aspetti salienti,colloquio ricco di spunti interpretativi originali e pertinenti 9 Testi e procedure analizzati in alcuni aspetti, elaborazioni personali pertinenti 8 Lettura corretta ma elementare di testi e procedure, spunti personali pertinenti 7 Analisi condotte in modo superficiale e a tratti confuse, spunti personali non sempre pertinenti allo sviluppo del colloquio 6 Analisi condotte in modo superficiale e spunti personali poco pertinenti allo sviluppo del colloquio 5 Analisi condotte in modo confuso e frammentario, spunti personali non pertinenti allo sviluppo del colloquio 4-3 Capacità di esposizione Esposizione efficace, precisa e organica e padronanza della Esposizione scorrevole e organica lingua Esposizione semplice e schematica Esposizione incerta e non sempre organica 5 4 3 2 Le voci in grassetto indicano il livello di sufficienza Punteggio attribuito alla prova _________/30 Commissari esterni: Fondi, lì___________ Commissari interni: 2014 Documento del 15 maggio VC IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE Pagina 84 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Documento del 15 maggio VC Pagina 85 Liceo Classico e Linguistico Piero Gobetti Documento del 15 maggio VC Pagina 86
© Copyright 2025 ExpyDoc