LICEO SCIENTIFICO “SANTE SIMONE” CONVERSANO m ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. C INDIRIZZO SPERIMENTALE P.N.I. REDATTO IL 13 MAGGIO 2014 INDICE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO ALCUNI DATI GENERALI DELL’ISTITUTO I CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO IL PROFILO FORMATIVO IN USCITA LE CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA pag. pag. pag. pag. 4 5 6 6 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E PROVENIENZA DEGLI ALUNNI CONTINUITA’ E DISCONTINUITA’ DEI DOCENTI NELLA CLASSE INFORMAZIONI SULLA CLASSE pag. pag. pag. pag. PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE OBIETTIVI CONTENUTI METODI ABITUDINI DIDATTICHE DELLA CLASSE MEZZI STRUMENTI SPAZI ATTIVITA’ DI SUPPORTO AL CURRICOLO TEMPI VERIFICA E VALUTAZIONE CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO BREVI CONSIDERAZIONI FINALI pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 9 13 14 14 15 16 17 17 pag. 21 pag. 23 SCHEDE INFORMATIVE DISCIPLINARI pag. 24 PROVE PLURIDISCIPLINARI ASSEGNATE pag. 47 Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 2 di 46 8 8 8 9 1) DATI GENERALI SULL’ISTITUTO DURATA CORSO DI STUDI : 5 ANNI INDIRIZZI CLASSI 7 18 INDIRIZZO SPERIMENTALE P.N.I NUOVO ORDINAMENTO RISORSE UMANE o o STUDENTI STUDENTI ISCRITTI NELL’ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PERSONALE DELLA SCUOLA DOCENTI N° 50 PERSONALE ATA N° 20 N° 630 RISORSE STRUTTURALI o Laboratorio multimediale di informatica(realizzato con fondi europei) o Laboratorio audiovisivi/laboratorio linguistico(realizzato con fondi europei) o Laboratorio multimediale mobile(realizzato con fondi europei) o Biblioteca multimediale con oltre 2000 volumi o Laboratorio di fisica(potenziato con fondi europei) o Laboratorio di scienze e chimica o Videoteca attrezzata o Palestra coperta ed impianti sportivi scoperti o Sito della scuola: www.liceoscientificoconversano.it CLASSI PRIME-SECONDE-TERZE E QUARTE- NUOVO ORDINAMENTO DISCIPLINE Primo biennio I II Secondo biennio III IV LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 LINGUA E CULTURA LATINA LINGUA E CULTURA STRANIERA 3 3 3 3 3 3 3 3 STORIA E GEOGRAFIA STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 3 5 2 2 2 3 5 2 2 2 2 3 4 3 3 2 2 3 4 3 3 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA 1 1 1 1 27 27 30 30 Totale ore Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 3 di 46 INDIRIZZO SPERIMENTALE PIANO NAZIONALE INFORMATICA DISCIPLINE CLASSE V 4 3 4 ITALIANO LATINO LINGUA E CULTURA STRANIERA GEOSTORIA STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE DIS. E ST. DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE Totale ore 3 3 5 3 2 2 2 1 32 2) I CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO L’indirizzo sperimentale PNI si caratterizza rispetto all’ordinario per un aumento di due ore settimanali per la matematica nel quadro orario del triennio rispetto all’indirizzo scientifico ordinario. La matematica, disciplina caratterizzante del corso di studio, pur continuando a concorrere in forma interdisciplinare alla formazione culturale degli studenti, conserva la propria autonomia epistemologico-metodologica e si propone come strumento di interpretazione di vari fenomeni reali e naturali anche in termini probabilistici e inferenziali. QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO DISCIPLINE ITALIANO LATINO INGLESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE DIS. E ST. DELL’ARTE ED. FISICA RELIGIONE CLASSE III CLASSE IV CLASSE V 4 4 3 2 2 5 2 3 2 2 1 3 4 3 3 2 5 3 3 2 2 1 4 3 4 3 3 5 3 2 2 2 1 Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 4 di 46 POF APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI IL 01/10/2013 E ADOTTATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IL 11/10/2013 3) IL PROFILO FORMATIVO IN USCITA La Scuola contribuisce allo sviluppo della personalità dello studente nella prospettiva di fissare obiettivi di ampio respiro democratico e culturale indirizzati alla partecipazione e alla gestione sociale. Il Collegio dei Docenti, pertanto, elabora progetti educativi e formativi tesi: • allo studio dell’ambiente utilizzando metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea; • all’attualità politica e sociale attraverso la conoscenza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, comprendendone i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini; • agli scambi interculturali individuali e/o di classe con studenti di scuole straniere al fine di riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e le altre lingue moderne per cogliere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà degli altri paesi; • alla individuazione dei vissuti esistenziali degli alunni attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali ed informali; • alla programmazione di iniziative didattico-culturali, anche in collaborazione con altri soggetti, enti e associazioni operanti sul territorio, per favorire la promozione della lettura e per stimolare le attività di studio e di ricerca; • alla partecipazione consapevole alla vita sociale e alle professioni moderne attraverso il progetto di alternanza scuola-lavoro nella comunicazione web, nonché realizza, progetti di integrazione per gli studenti diversamente abili e con bisogni educativi speciali (BES) e, qualora se ne verificasse l’esigenza, progetti di istruzione domiciliare. Il processo formativo tende a realizzare: • la formazione di un soggetto colto, capace di riflettere in modo autonomo e di esercitare un maturo senso critico rispetto alle più rilevanti espressioni del pensiero umano, dall’antichità ai giorni nostri; • l’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore e all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro; • l’acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali, di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita; • la progressiva capacità di elaborazione di un autonomo sistema di riferimento e di valori per operare responsabilmente e ad un livello adeguato alle competenze possedute; • l’acquisizione di un nuovo concetto di salute inteso come bene-essere con se stessi, con gli altri, nelle istituzioni; • l’educazione alla libertà, alla legalità, alla giustizia, alla pace, al lavoro, alla solidarietà, alla tolleranza; • la maturazione di una chiara coscienza etica e morale che predisponga lo studente alla comprensione della realtà problematica del mondo attuale; • l’acquisizione di competenze relative a progettualità per l’esercizio della cittadinanza attiva; • la conoscenza di se stessi per ‘saper essere’, ‘saper interagire’, ‘saper fare’; • una corretta relazione studentessa- studente per un rapporto di pari dignità nel rispetto delle differenze. 4) LE CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA Il bacino di utenza del nostro Istituto si colloca nell’ambito territoriale dei Comuni di Conversano, sede dell’Istituto stesso, Noicattaro, Casamassima, Castellana, Polignano e Turi, i quali sorgono su un territorio prevalentemente collinare e a tratti marino, ricco di paesaggi naturali ed artistici e di una vegetazione che comprende estese coltivazioni di uliveti, vigneti, mandorleti, ciliegieti, frutteti e ortaggi rendendo l’agricoltura un solido punto di riferimento per l’economia del territorio. Oleifici, stabilimenti vinicoli, ortofrutticoli e conservieri esprimono la presenza di una attività imprenditoriale legata alla raccolta, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. In particolare a Conversano, emerge lo sviluppo delle telecomunicazioni come la produzione di gelati e surgelati e quella casearia. Conversano si distingue, dai comuni limitrofi, per la sua tradizione culturale. Centro di una contea, sede episcopale e di una abbazia benedettina, offre un patrimonio artistico e culturale di grande valore quale quello di chiese monumentali e rurali, scavi archeologici, castelli e architettura civile; e ancora museo civico, pinacoteca e biblioteca comunali come anche archivio e biblioteca diocesani, favorendo un importante processo conoscitivo testimoniato dalla presenza di diverse associazioni culturali e centri di ricerca. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 5 di 46 Grazie ad una politica di valorizzazione della città e soprattutto del suo patrimonio, nonostante la presenza di alcune emergenze sociali quali la disoccupazione e i fenomeni dell’alcolismo e del tabagismo - che colpiscono le fasce di età della nostra utenza - le ricchezze del nostro paese hanno creato nuove prospettive di sviluppo e inserimento professionale. L’esistenza nel territorio di una buona rete stradale e di adeguati collegamenti pubblici, la possibilità di orientarsi all’interno di una variegata offerta formativa per la presenza di diversi tipi di istituti scolastici , alcuni dei quali con una rinomata tradizione storica, il sostegno dell’amministrazione comunale attenta alle esigenze del mondo della scuola e disponibile all’interazione, hanno creato le condizioni per una scelta sempre più indirizzata verso il comune di Conversano. In questo contesto culturale, economico e sociale si colloca il nostro Istituto che intende realizzare, la propria offerta formativa facendo leva sulle risorse interne e del territorio con un progetto formativo coerente con la realtà territoriale. La valorizzazione della centralità dello studente e l’attenzione ai suoi bisogni formativi spingono il nostro Istituto a perseguire la finalità prioritaria di agevolarne l’inserimento nel panorama universitario e, contemporaneamente, di rendere immediatamente spendibili le competenze acquisite nel mercato moderno del lavoro. In questa prospettiva, grazie, ad un lavoro d’equipe funzionale all’individuazione di strategie didattiche, educative, metodologiche, formative nuove ed efficaci, volte alla valorizzazione delle capacità, delle competenze e della creatività dello studente; alla collaborazione attiva e costruttiva con gli Enti Territoriali; alla realizzazione di una attività progettuale e curricolare finalizzata all’educazione alla legalità, all’ambiente, alla salute, alla pace, alla solidarietà, al ben-essere con se stessi e con gli altri , il nostro Istituto si pone l’obiettivo primario della formazione di un soggetto colto, capace di riflettere autonomamente, in possesso di un metodo di studio funzionale e consapevolmente orientato. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE DISCIPLINE DOCENTI Italiano GRISULLI IRENE Latino CINEFRA ANGELA Inglese CONTE CHIARA Storia LAMANNA COSIMO Filosofia LAMANNA COSIMO Scienze della Terra LATELA CATIA Matematica TITTA ANNA Fisica TITTA ANNA Disegno e Storia dell’arte MESSA MARINA Religione LIPPO CARLA Educazione Fisica BARLETTA AGNESE IL COORDINATORE PROF. ANNA TITTA Documento del Consiglio della Classe V sez. C IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF. DONATO FERRARA Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 6 di 46 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE COGNOME E NOME 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. AQUILINO Rosiana BORREGGINE Angelo BUX Rita CHIARAPPA Annalisa CHIRIACO’ Ambrogio CIAVARELLA Luca CLEMENTE Marina COVITO Anna DE TULLIO Nicolo’ FONTANA Stella GUARDAVACCARO Gaia IANTORNO Deborah LAVIOLA Laura LONGO Luca LORUSSO Lucilia LORUSSO Rossana LOVECCHIO Francesco MANCINI Maria MARZIONNE Marilisa PARAPANOV Aleksander PETRUZZI Antonella SCHIRALLI Clara SICA Stefano STRAGAPEDE Walter TUTINO Simona PROVENIENZA Castellana Grotte Casamassima Noicattaro Conversano Casamassima Noicattaro Mola Di Bari Conversano Noicattaro Conversano Mola Di Bari Mola Di Bari Conversano Conversano Conversano Conversano Conversano Casamassima Conversano Conversano Turi Conversano Mola Di Bari Casamassima Castellana Grotte CONTINUITA’ E DISCONTINUITA’ DEI DOCENTI NELLA CLASSE DISCIPLINE CLASSE III CLASSE IV CLASSE V ITALIANO LATINO Prof. LOCAFARO Prof. LOCAFARO Prof. GRISULLI Prof. LOCAFARO Prof. GRISULLI Prof. CINEFRA INGLESE Prof. CONTE Prof. CONTE Prof. CONTE STORIA Prof. PAVONE Prof. PAVONE Prof. LAMANNA FILOSOFIA Prof. PAVONE Prof. PAVONE Prof. LAMANNA MATEMATICA Prof. TITTA Prof. PALOMBA Prof. TITTA FISICA Prof. TITTA Prof. PALOMBA Prof. TITTA SCIENZE Prof. LATELA Prof. LATELA Prof. LATELA DIS. E ST. DELL’ARTE Prof. LENOCI Prof. MESSA Prof. MESSA ED. FISICA Prof. BARLETTA A. Prof. BARLETTA A. Prof. BARLETTA A RELIGIONE Prof. LIPPO Prof. LIPPO Prof. LIPPO Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 7 di 46 INFORMAZIONI SULLA CLASSE Presentazione della classe PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE OBIETTIVI Al termine del percorso formativo la classe ha mediamente conseguito i seguenti obiettivi: • Obiettivi trasversali Obiettivi formativi e relazionali • Formazione di un soggetto colto capace di riflettere autonomamente e di esercitare un senso critico maturo rispetto alle più rilevanti espressioni del pensiero umano. • Consapevole orientamento alle future attività professionali o alle scelte di studi successive per meglio valorizzarsi. • L’acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali, di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita;. • Capacità di assolvere il proprio dovere e di esercitare i propri diritti in maniera consapevole. • Conoscenza e accettazione di se stessi per ‘saper essere’, ‘saper interagire’, ‘saper fare’. • Capacità di comprendere la realtà problematica del mondo attuale. • Educazione alla libertà, alla legalità, alla giustizia, alla pace, alla solidarietà, alla tolleranza. • Accettazione degli altri per collaborare e progettare insieme nel rispetto delle differenze. • Conoscenza di sistemi di valori diversi ed capacità di scegliere. • Rispetto delle regole di convivenza civile. • Disponibilità a ricevere stimoli culturali e formativi. • Acquisizione dei contenuti specifici di ciascuna disciplina. Obiettivi cognitivi Capacità di osservare e comprendere: esaminare fatti, situazioni, fenomeni testi, manifestazioni artistiche; riconoscere proprietà costanti e variazioni; decodificare e riconoscere le tipologie dei vari messaggi. Capacità espressive: completezza e ricchezza di contenuti; Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 8 di 46 uso ed elaborazione dei linguaggi delle varie discipline; individuazione ed utilizzazione dei vari tipi di comunicazione (verbale, iconica e grafica); creatività e originalità. Capacità logico-critiche: organizzare con metodo il proprio lavoro; analizzare, sintetizzare, rielaborare le conoscenze; stabilire relazioni e confronti; porre problemi e prospettare soluzioni, verificando le corrispondenze tra ipotesi e risultati; valutare criticamente il risultato del proprio lavoro e formulare giudizi. • Obiettivi specifici per aree disciplinari a) Area linguistico-storico-letteraria/espressiva: - Saper analizzare criticamente i testi letterari; - Saper operare collegamenti con letterature straniere e con le tematiche storico-filosofiche; - Affinare le abilità analitiche e sintetiche; - Raggiungere abilità espositive fluide, autonome e articolate; - Educare alla progettualità;Conoscere criticamente la società contemporanea b) Area scientifica: - essere capaci di passare dal concreto all’astratto; - essere capaci di progettare vari procedimenti risolutivi, ipotetico-deduttivi in itinerari logico-problematici; - consolidare l’uso del linguaggio specifico; - valorizzare il rapporto tra matematica e scienze sperimentali; consolidare una corretta cultura dello sport e del movimento, quale costume e tradizioni di vita e acquisire una coscienza e conoscenza dei diversi significati che lo sport assume nell’attuale società. • Obiettivi specifici per singole discipline Italiano Conoscenze - I momenti nodali della letteratura italiana dall’Età romantica al Novecento - Contenuti e contesti di testi da analizzare Competenze/Capacità - Analisi critica dei testi letterari - Operare collegamenti con le letterature straniere e con le tematiche storico-filosofiche Latino Conoscenze - I caratteri salienti della letteratura latina nell’età imperiale - Testi e autori della storia letteraria Competenze/Capacità - Traduzione, analisi e commento di testi letterari Inglese Conoscenze - Conoscenze storiche e letterarie relative a: Romanticismo, Victorian Age e XX° Secolo, conoscenze linguistiche pari ad un livello B1+/B2 del QCER Competenze/Capacità - Affinamento delle abilità di analisi, sintesi e critica - Raggiungimento di abilità espositive ed espressive autonome - Capacità di confrontare e collegare il contesto storico-letterario inglese con il panorama culturale europeo Storia Conoscenze - Conoscenza delle dinamiche politiche, sociali ed economiche proprie del mondo moderno e contemporaneo - Conoscenza sistematica delle strutture della Costituzione Competenze/Capacità Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 9 di 46 - Potenziamento delle capacità logico-espressive, ma anche critiche nei confronti dei fenomeni e dei soggetti storici Acquisizione di competenza critica nell’utilizzo delle fonti Acquisizione del senso critico come consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato Filosofia Conoscenze - Approfondire la conoscenza e l’analisi critica delle questioni essenziali della sulla natura, l’uomo, il pensiero Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica Competenze/Capacità - Confrontare e contestualizzare storicamente le differenti risposte dei filosofi alle stesse problematiche - Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea considerati nella loro complessità Matematica Conoscenze - Acquisizione dei concetti fondanti dell’analisi infinitesimale e numerica e del calcolo integrale. Competenze/Capacità - Saper organizzare e rielaborare i concetti - Saper individuare adeguati percorsi risolutivi anche originali in itinerari logico-problematici - Saper correlare e irretire i contenuti disciplinari - Capacità di analisi e sintesi - Capacità di formalizzazione concettuale Fisica Conoscenze - Acquisire i concetti fondamentali dell’elettromagnetismo e in particolare delle caratteristiche e proprietà relative ai campi elettrici e magnetici statici e indotti Competenze/Capacità - esprimersi con linguaggio specifico - analizzare, organizzare, sintetizzare e rielaborare le informazioni acquisite - correlare i contenuti disciplinari e inserirli in una ampia rete di conoscenze nell’ambito delle discipline dell’area scientifica - tradurre i principi generali nella esperienza quotidiana Scienze della Terra Conoscenze - Acquisire corrette conoscenze relative ai fenomeni naturali in campo astronomico e geologico Competenze/Capacità - Saper organizzare il discorso in modo logico e coerente formulando giudizi critici - Saper utilizzare in modo corretto e approfondito la terminologia specifica - Saper identificare i diversi fenomeni naturali - Saper correlare i diversi fenomeni naturali visti nel loro aspetto dinamico ed evolutivo - Integrare le conoscenze in campo astronomico e/o ecologico con i principi di matematica , fisica , chimica e biologia - Saper raccogliere nella sintesi di grandi modelli, le informazioni acquisite e comprendere i limiti epistemologici degli stessi - Correlare i contenuti disciplinari nell’ambito dei saperi Disegno e storia dell’arte Conoscenze - individuazione dei messaggi artistici tramite la lettura dell’opera d’arte - saper individuare la poetica delle correnti artistiche, del contesto socio-culturale e della relazione con la committenza - saper individuare la funzione dell’arte in riferimento alle trasformazioni del contesto ambientale - conoscenza delle tecniche grafiche di base dei vari metodi della prospettiva Competenze/Capacità - organizzazione relativa ad un modello di rappresentazione - elaborazione di proposte progettuali Educazione fisica Conoscenze - conoscere le valenze dell’Ed. fisica - saper spiegare il significato delle azioni e le modalità esecutive - conoscere nei vari ruoli almeno due discipline individuali e due sport di squadra Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 10 di 46 - Saper memorizzare, selezionare, utilizzare con terminologia specifica le nozioni principali di : pronto soccorso, educazione alla salute, movimento e sport - Trasferire conoscenze motorie in realtà ambientali diversificate Competenze/Capacità - tollerare un carico di lavoro per un tempo adeguato - vincere resistenze rappresentate dal carico naturale e/o un carico addizionale - compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile - svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali da richiedere il recupero dell’equilibrio e l’adeguamento alle diverse situazioni spazio-temporale - eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile - saper praticare almeno due sport di squadra e due sport individuali Religione Conoscenze - conoscere le risposte della filosofia e del Cristianesimo ai problemi esistenziali - conoscere la risposta scientifica e cristiana riguardo l’origine dell’uomo e dell’universo - conoscere l’importanza della coscienza nel discernere il bene e il male - conoscere le problematiche epocali sulle quali si confrontano filosofi, scienziati e teologi Competenze/Capacità - saper riconoscere gli elementi essenziali del messaggio cristiano attraverso la competenza acquisita in storia dell’arte, filosofia, storia e scienze - saper accennare ai punti nodali della morale cristiana nel campo della biogenetica studiata grazie alle proprie competenze scientifiche - saper riconoscere le istanze etico-cristiane inscritte nelle regole della natura e della vita umana - focalizzare in maniera sintetica e critica le istanze della morale cristiana confrontandole con le sfide scientifiche e tecniche contemporanee per un orientamento di vita personale CONTENUTI Nel corso dell’anno sono stati trattati sotto indicati contenuti: Contenuti disciplinari Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 11 di 46 Sono i contenuti , ovvero gli “oggetti concettuali “ utilizzati nel processo di insegnamento nel corso del corrente anno scolastico, nelle diverse discipline, di seguito riportati sotto forma di macro-argomenti: Italiano Romanticismo. . Naturalismo e Verismo.a. Decadentismo. Latino : o. La lirica novecentesca : La letteratura della prima età imperiale: - Lettura antologica, Inglese : Il Romanticismo, vittorianesimo. Modernismo Storia L’Italia Giolittiana. La prima guerra mondiale. La rivoluzione russa. L’eredità della Grande Guerra. La grande crisi: economia e società negli anni ‘30. L’età dei totalitarismi. L’Italia fascista. La seconda guerra mondiale. Guerra Fredda e ricostruzione. La decolonizzazione e il Terzo Mondo. L’Italia Repubblicana. Filosofia : : La Sinistra hegeliana e il marxismo. Gli irrazionalisti. Lo sviluppo delle scienze e l’affermazione del Positivismo. La psicanalisi, L’esistenzialismo. L’epistemologia. Scienze della Terra : Le scienze della Terra: il Pianeta e l’Uomo. L’ambiente celeste. Il pianeta Terra, la Luna ed il sistema Terra-Luna.. L’atmosfera terrestre: fenomeni meteorologici e climatici La crosta terrestre: minerali, rocce, loro giacitura e deformazione. La dinamica interna della Terra Matematica : Funzioni. Limiti di funzioni e continuità. Algebra dei limiti e delle funzioni continue. Derivata di una funzione e teoremi sulle funzioni derivabili. Max., min., flessi. Studio di funzione. Integrali indefiniti e definiti.. Analisi numerica. Calcolo delle probabilità. Geometrie non euclidee Fisica : Carica elettrica. Campo elettrico. Flusso. Circuitazione. Potenziale elettrico. Capacità di un conduttore. Condensatori. Corrente elettrica e conduzione nei metalli. Conduzione elettrica nei liquidi e nei gas. Campo magnetico. Induzione elettromagnetica e applicazioni. Equazioni di Maxwell e onde elettro magnetiche. Disegno e storia dell’arte Dal Realismo . Impressionismo.. Espressionismo. Simbolismo. La secessione. Le avanguardie storiche. Progettazione ed elaborazioni grafiche con il metodo della prospettiva. Educazione fisica : Miglioramento delle capacità condizionali. Miglioramento delle capacità coordinative e di equilibrio. Regole, tecniche e fondamentali degli sport di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcio. Le specialità dell’atletica leggera. Elementi di pronto soccorso. Apparato scheletrico, muscolare, respiratorio. Religione : L’origine dell’uomo e del mondo: scienza e fede a confronto. L’etica della vita: le sfide della bioetica e della tecnologia applicate alla ricerca. L’impegno dei credenti nella politica per la pace, la solidarietà e il rispetto dei diritti umani. I testimoni dell’impegno. Magistero sociale della Chiesa e Costituzione a confronto N.B. Per una descrizione più dettagliata degli argomenti trattati in ciascuna disciplina si rimanda ai programmi specifici allegati alle schede dei singoli docenti. Contenuti pluridisciplinari Alcuni dei contenuti disciplinari proposti sono stati affrontati da più punti di vista ( più discipline ) , cioè sotto più profili, avvalendosi quindi delle metodologie e procedure caratterizzanti ciascuna di esse. I temi così affrontati sono stati i seguenti : * * * Il Romanticismo ( italiano, filosofia, inglese, storia dell’arte) Il Positivismo ( italiano, scienze della terra, storia dell’arte, filosofia, fisica, inglese) Il Decadentismo (italiano, filosofia, inglese) Coerentemente con quanto proposto nel POF il Consiglio di classe ha praticato qualche segmento della programmazione didattica in termini di pluridisciplinarità, i seguenti nodi concettuali : o “ IL ROMANZO PSICOLOGICO” italiano-inglese-filosofia Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 12 di 46 o “ IL PROBLEMA DEI FONDAMENTI” scienze-filosofia Comprendere lo sviluppo storico e il fermento filosofico alla base di alcuni problemi intrinseci al sapere scientifico per coglierne i conflitti cognitivi e i nodi concettuali che ne hanno determinato le crisi e i progressi e stimolare riflessioni critiche sulla realtà unitaria del sapere. I temi trattati sono stati: - - La crisi delle scienze europee nel pensiero di Husserl La crisi dell’episteme : Popper , La matematica tra Ottocento e Novecento : la crisi dei fondamenti I fondamenti della geometria : da Euclide alle geometrie non euclidee La geometria delle trasformazioni : Il programma di Klein Dalla crisi dei fondamenti alla concezione attuale : teorie formali La svolta della scienza: - evoluzionismo e riduzionismo biologico - la chimica e l’ipotesi atomica - la nascita della cosmologia scientifica - la fisica tra il vecchio e il nuovo Moduli inter-pluridisciplinari IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE E I FENOMENI MAGNETICI NELLO SPAZIO” Modulo interdisciplinare di approfondimento fisica-scienze dellaTerra METODI In armonia con quanto precedentemente affermato, nel rispetto del principio dell’individualizzazione dell’insegnamento, si è cercato di coniugare una strategia di lavoro finalizzata alla ricerca e allo sviluppo, seppure in forma sperimentale, di un insegnamento/apprendimento modulare, con una strategia di tipo sequenziale, coerente con i programmi ministeriali, in un ampio contesto di processi didattici: modularità, didattica delle discipline, pluridisciplinarità. Sono stati, quindi, variamente usati : - la lezione frontale per un inquadramento iniziale dell’argomento; - la lezione dialogata e il dibattito per valorizzare le interpretazioni personali, educare ad un protagonismo misurato e democratico , al valore della dialettica come verifica ed arricchimento; - spiegazioni approfondite e collegate al reale per rafforzare la capacità di interpretazione della realtà; - le ricerche per stimolare all’approfondimento; - controlli mirati e verifiche periodiche sia scritte che orali per accertare il livello di acquisizione di conoscenze e le competenze e le capacità di collegamento; lettura in generale, e quindi in particolare la lettura di pubblicazioni specializzate e di articoli di stampa nonché di libri ad argomento scientifico, per rafforzare, con la prima, la capacità di attenzione e di concentrazione, e con la seconda, la capacità di analisi, di sintesi e di contestualizzazione di quanto letto; - controllo dei lavori assegnati a casa , contatti costanti con le famiglie e comunicazione dell’esito delle prove scritte e orali in tempo reale per un rapporto corretto e trasparente scuola-studenti-famiglie. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 13 di 46 ED. FISICA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE FISICA MATEMATICA STORIA FILOSOFIA INGLESE LATINO ITALIANO RELIGIONE LEZIONE FRONTALE X X X X X X X X X X X LEZIONE PARTECIPATA LAVORO DI GRUPPO X X X X X X X X X X X DISCUSSIONE GUIDATA RICERCHE X X ESERCITAZIONI GUIDATE LETTURE RIVISTE SPECIALIZZATE SIMULAZIONI X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X CONTROLLI MIRATI X X CODOCENZE ♦ MEZZI , STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI TESTI X X X X X X X X RIVISTE X X X X LABORATORI X BIBLIOTECHE X X X X X X PALESTRA AUDIOVISIVI ED. FISICA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE FISICA MATEMATIC A STORIA FILOSOFIA INGLESE LATINO ITALIANO RELIGIONE Per realizzare il processo formativo, promuovere lo spirito di ricerca e stimolare all’approfondimento, nel rispetto della libertà dell’insegnamento e della specificità dei contenuti propri delle singole discipline, sono stati utilizzati i seguenti mezzi e strumenti di lavoro : X X X X X X X X X X RAPPORTI CON EXTRASCUOLA COMPETENZE CULTURALI DI ESPERTI ATTIVITÀ DI SUPPORTO AL CURRICOLO In armonia con quanto indicato nel POF , nell’ambito dell’azione curricolare , con riferimento agli interventi prospettati nelle emergenze educative, gli studenti hanno aderito ai seguenti progetti formativi di istituto: o Educazione alla salute , che per le quinte ha trattato il tema : “La cultura della donazione” e si è articolato in un incontro di sensibilizzazione in febbraio e in una Settimana della Donazione in marzo, in cui gli studenti Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 14 di 46 maggiorenni hanno effettuato spontaneamente una donazione di sangue. o Viaggio d’istruzione, Visite guidate e lezioni itineranti: viaggio in Praga, realizzato nel mese di dicembre; partecipazione al laboratorio “Scienza del cielo: osservazione notturna ” presso le Grotte di Castellana. Nell’ambito dell’azione extracurricolare, sempre in armonia con quanto indicato nel POF , gli studenti hanno aderito spontaneamente ai seguenti progetti laboratoriali pomeridiani: o Artescuola o Giornata dell’arte studentesca, per questa iniziativa, promossa dal Ministero della Pubblica Istruzione gli studenti hanno saputo mettersi in rete con i comitati studenteschi delle altre scuole superiori del nostro paese e con enti e agenzie del territorio in piena sintonia con i temi previsti dalla programmazione comunale e inseriti nel POF del nostro istituto, promuovendo arte e creatività giovanili. o Lector in fabula (settembre 2013): partecipazione alla IX Edizione del Festival dei lettori promosso sul tema “Democrazie al bivio:parole smarrite, parole da re-inventare” o Verso l’Eccellenza in ambito fisico-matematico un percorso che mira a far acquisire agli studenti conoscenze e competenze adeguate alla preparazione per la partecipazione alla XI edizione del concorso Certamen Fabiana d’Arpa. o PON obiettivo azione C2 elettromagnetismo: PON volto all’orientamento in uscita che mira a fornire conoscenze e competenze nell’ambito della fisica secondo il modello del progetto lauree scientifiche Sono state effettuate due simulazioni per la terza prova. A fine maggio è prevista una simulazione della seconda prova, comune per tutte le quinte e con traccia predisposta dalla casa editrice Zanichelli, tutte finalizzate alla determinazione di responsabilità operative, sicurezze espositive e riferimenti certi. Nello specifico riguardo la prima e la seconda prova scritta, i docenti delle discipline relative hanno, all’interno della propria attività, realizzato simulazioni coerenti con le tipologie richieste dalla normativa e concordato all’interno dei dipartimenti modalità e tempi. . Con riferimento alla terza prova, sono state effettuate in classe anche prove pluridisciplinari PRIMA SIMULAZIONE Data Tipologia di verifica Tempo assegnato Discipline coinvolte 19 dicembre 2013 trattazione sintetica 3 ore STORIA DELL’ARTE-INGLESE-FILOSOFIA-SCIENZE DELLA TERRA-FISICA SECONDA SIMULAZIONE Data Tipologia di verifica Tempo assegnato Discipline coinvolte 14 aprile 2014 trattazione sintetica 3 ore INGLESE-STORIA-FISICA-LATINO –EDUCAZIONE FISICA Sono stati attivati vari interventi di recupero in ottemperanza all’O.M. 92/2007 (corsi IDEI, sportello didattico, interventi personalizzati) per sostenere gli studenti che alla fine del I° quadrimestre avevano riportato delle insufficienze. Inoltre, è stato attivato un corso di potenziamento in matematica della durata di 12 ore al fine di approfondire ed ampliare le tematiche sviluppate durante l’anno ed in vista dell’esame di Stato. TEMPI La distribuzione del tempo scuola è stata effettuata conformemente a quanto previsto dalle norme ministeriali. Le attività curricolari si sono realizzate in orario antimeridiano mentre quelle extracurricolari e gli interventi didattici educativi integrativi si sono realizzate in orario pomeridiano, mentre gli interventi personalizzati e le pause didattiche in orario antimeridiano. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 15 di 46 VERIFICA E VALUTAZIONE ♦ Strumenti per la verifica utilizzati dal Consiglio di Classe INTERROGAZIONI LUNGHE INTERROGAZIONI BREVI TEST TRATTAZIONI SINTETICHE PROVE SEMISTRUTTURATE PROVE STRUTTURATE RISOLUZIONE DI PROBLEMI RELAZIONI ANALISI TESTUALE COMPOSIZIONE ESERCITAZIONI ESERCIZI A CASA QUESTIONARI PROVA PRATICA ED. FISICA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE FISICA STORIA FILOSOFIA INGLESE LATINO ITALIANO RELIGIONE Tipologia Prove di verifica MATEMATICA Le verifiche scritte e orali effettuate hanno consentito l’accertamento dei livelli di preparazione raggiunti, dello stato di avanzamento del processo culturale e formativo, del raggiungimento degli obiettivi prefissati, la eventuale correzione dell’azione didattica nonchè la pianificazione di pause mirate al recupero, consolidamento e approfondimento delle conoscenze. I docenti delle singole discipline hanno somministrato tests, questionari, prove strutturate e semistrutturate, quesiti a trattazione sintetica, tutte finalizzate a monitorare costantemente l’azione formativa. Le prove pluridisciplinari effettuate in classe, con tipologia a “trattazione sintetica”, ritenuta la più idonea alla classe, hanno evidenziato la necessità che il tempo per lo svolgimento della terza prova sia di almeno tre ore, indispensabili per la stesura, la rilettura e il perfezionamento delle risposte. Copie di tali prove costituiscono parte integrante del presente documento. x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x Documento del Consiglio della Classe V sez. C x x x x x x x x x x x Anno Scolastico 2013/2014 x x x x x x x x x x Pag. 16 di 46 o Valutazione Prove scritte Per la valutazione delle prove disciplinari e di quelle di simulazione, il Collegio dei Docenti ha stabilito delle griglie con uso di indicatori e di descrittori e relativi punteggi . 1. ITALIANO Analisi del testo INDICATORI Punt. parziale Analisi dei livelli e degli elementi del testo Interpretazione ed argomentazione Coerenza e coesione del discorso Correttezza e proprietà linguistica Punt. massimo 1-3 4 1-3 4 1-3 4 1-2 3 Saggio breve/Articolo di giornale INDICATORI Punt. parziale Individuazione e argomentazione della tesi Utilizzo della documentazione e rispetto delle indicazioni formali Coerenza e coesione del discorso Adeguatezza del registro linguistico Punt. massimo 1-3 4 1-3 4 1-2 3 1-3 4 Tema di ordine generale/ Tema storico INDICATORI Rispondenza alla traccia Approfondimento e argomentazione Coerenza e coesione del discorso Correttezza e proprietà linguistica Documento del Consiglio della Classe V sez. C Punt. parziale Punt. massimo 1-3 4 1-3 4 1-3 4 1-2 3 Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 17 di 46 2. MATEMATICA In riferimento alla seconda prova scritta, mirata a verificare le conoscenze ed abilità acquisite nella materia di indirizzo, nelle riunioni di dipartimento disciplinare si è redatta la seguente griglia: Griglia di valutazione della prova scritta di MATEMATICA per le classi di triennio INDICATORI 1. Conoscenza specifica della disciplina DESCRITTORI Conoscenza di princìpi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche LIVELLO DI PRESTAZION PUNTEGGIO E 3. Capacità logiche e argomentative 4. Completezza della risoluzione 5. Correttezza dello svolgimento Utilizzazione delle conoscenze sia per risolvere problemi e quesiti di tipologia nota sia per orientarsi di fronte a situazioni nuove del punteggio in voto Voto in Voto Punteggio quindice in complessivo simi decimi Approfondita 34 – 50 Adeguata 25 – 33 138 – 150 15 10 Parziale 0 – 24 124 – 137 14 9 110 – 123 13 8,5 98 – 109 12 8 Approfondita 2. Competenza nell’applicazione di concetti e procedure matematiche Tabella di conversione 20 – 30 Adeguata 15 – 19 86 – 97 11 7 Parziale 0 – 14 75 – 85 10 6 Organizzazione e utilizzazione delle conoscenze e competenze per analizzare, scomporre, prendere decisioni, elaborare; corretto uso del linguaggio specifico Approfondita 14 – 20 64 – 74 9 5,5 Adeguata 10 – 13 54 – 63 8 5 Parziale 0–9 44 – 53 7 4,5 Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere; sviluppo di calcoli, dimostrazioni e spiegazioni in modo completo e dettagliato Approfondita 14 – 20 35 – 43 6 4 Adeguata 10 – 13 27 – 34 5 3 Parziale 0–9 19 – 26 4 3 Approfondita 20 – 30 11 – 18 3 3 Adeguata 15 – 19 4 – 10 2 2 Parziale 0 – 14 0–3 1 2 Correttezza e precisione nell’esecuzione di calcoli, grafici, rappresentazioni geometriche e procedimenti Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 18 di 46 3. TERZA PROVA Per quanto riguarda la prova pluridisciplinare, finalizzata ad accertare la capacità di utilizzare ed integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno in corso, la griglia di valutazione, definita collegialmente è stata la seguente: NOME ______________Classe V Disciplina :___________________________________ INDICATORI LIVELLO DI PRESTAZIONE CONOSCENZE Chiare ed approfondite Corrette Accettabili Generiche Sicure ed efficaci Adeguate Essenziali Incerte Ottime Buone Adeguate Modeste COMPETENZE (Articolazione del discorso e uso del linguaggio) CAPACITA’ DI ANALISI E DI SINTESI Voto in quindicesimi DATA ______________ PUNTI 5 4 3 1-2 5 4 3 1-2 5 4 3 1-2 …………../15 I punteggi in quindicesimi sono stati convertiti in votazione in decimi secondo quanto stabilito dalla sotto indicata tabella di conversione Punteggio in quindicesimi 15 14 13 -12 11 10 9 - 8 7-6 5-4-3 2-1-0 Punteggio in decimi 10 9 8 7 6 5 4 3 2 4. COLLOQUIO Per la valutazione del colloquio il Consiglio di Classe si è avvalso dell’uso della griglia di seguito riportata coerente con le indicazioni adottate nel P.O.F. Indicatori Abilità espressive ed espositive Conoscenza dei contenuti disciplinari Competenze elaborative (saper usare le conoscenze) Capacità critiche Capacità di collegare le conoscenze Documento del Consiglio della Classe V sez. C Descrittori Molto limitate Limitate Modeste Sufficienti Buone Ottime Molto limitata Limitata Modesta Sufficiente Buona Approfondita Molto limitate Limitate Modeste Sufficienti Buone Ottime Molto limitate Limitate Modeste Sufficienti Buone Ottime Molto limitate Limitate Modeste Sufficienti Buone Ottime Punteggi 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 19 di 46 In sintesi, si riporta la griglia di valutazione sintetica riferita alle diverse scale metriche considerate: Griglia e valutazione sintetica In sintesi, si riporta la griglia di valutazione sintetica riferita alle diverse scale metriche considerate: PUNTEGGI CORRELATI NELLE RISPETTIVE SCALE METRICHE In decimi in quindicesimi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 in trentesimi 1 2 4 6 8 10 11 12-13 14 15 2 4 8 12 16 20 22 25 28 30 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO L’attribuzione del credito scolastico è stata effettuata sulla base del D.M 99/2009 ed in particolare della Tabella A (che sostituisce la Circolare Ministeriale n. 42 del 22/05/2007) e della nota in calce sotto riportata: Media dei voti CREDITO SCOLASTICO (punti) I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M<7 4-5 4-5 5-6 7<M<8 5-6 5-6 6-7 8<M<9 6-7 6-7 7-8 9<M<10 7-8 7-8 8-9 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Il Collegio dei Docenti ha deliberato di attenersi ai seguenti criteri per l’ assegnazione del credito scolastico. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 20 di 46 Riconoscimento del punteggio minimo stabilito nella fascia di appartenenza individuata dalla media dei voti riportata dallo studente, maggiorato di un punto, al verificarsi di una delle seguenti tre ipotesi: Ipotesi I : media maggiore o uguale a 6.5, 7.5, 8.5 o 9.5 Ipotesi II: Realizzazione di almeno due delle seguenti quattro condizioni: a. assiduità, (assenze inferiori a 16 giorni di assenza); b. partecipazione ad un progetto di Istituto con: - frequenza di almeno il 75% delle ore previste - realizzazione obbligatoria di un prodotto finale (report, evento finale conclusivo etc.) - valutazione positiva del responsabile di progetto c. partecipazione con interesse e profitto (distinto-ottimo) all’IRC o ad attività alternative, come richiesto dalla C.M. n. 30 del 10/03/2008. d. Attività di tutoraggio per il recupero delle carenze di allievi più deboli in attività peer to peer. Ipotesi III: crediti formativi riconosciuti dal Consiglio di Classe. CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI ESTERNI 1. 2. 3. Le attività devono essere state svolte dal 16 maggio 2013 al 15 maggio 2014; Presentazione da parte dell’interessato, entro il 15 maggio, della certificazione formale dell’attività svolta con accertamento da parte dell’Ente esterno alla scuola dei seguenti elementi: a. periodo dell’attività espresso in giorni (non meno di 7 gg. o non meno di 35 ore) b. descrizione sintetica dell’attività svolta c. competenze acquisite al termine dell’attività Coerenza con l’indirizzo di studi: a. discipline studiate b. attività curricolari c. iniziative complementari ed integrative organizzate dalla scuola 4. Qualità delle attività, rientranti nelle seguenti tipologie: a. culturali b. artistiche c. sportive d. di formazione e. di lavoro f. di cura dell’ambiente g. di solidarietà h. partecipazione, con esiti valutati positivamente dai docenti tutor, al progetto di alternanza scuolalavoro In deroga a quanto precedentemente esposto saranno riconosciuti validi ai fini dell’attribuzione del credito formativo esterno le certificazioni rilasciate dai seguenti enti: 1. AICA ( Patente ECDL) 2. University of Cambridge Esol Examination 3. Attività di Conservatorio 4. Partecipazione ai Certamina 5. Partecipazione alle Olimpiadi con inserimento in graduatoria di merito BREVI CONSIDERAZIONI FINALI Il Consiglio di classe, all’unanimità, concorda sul raggiungimento degli obiettivi prefissati da parte della quasi totalità degli studenti, anche se in tempi e modi differenti . Gli studenti hanno partecipato alle lezioni e si sono impegnati nello studio individuale con modalità differenti approfondendo tematiche in relazione alle proprie attitudini e capacità Gli alunni sono divenuti consapevoli delle proprie effettive capacità e sono pervenuti in modo eterogeneo all’acquisizione di competenze metodologiche, di linguaggi e dei contenuti delle varie discipline, che possono essere definiti di livello ottimo per un gruppo ristretto di studenti, di livello discreto/buono per un altro gruppo, sufficiente per alcuni studenti e lacunoso per pochi studenti, salvo recuperi nella fase finale dell’anno. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 21 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente GRISULLI IRENE BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, LA LETTERATURA,Paravia, voll.4,5,6. Testi adottati ALIGHIERI DANTE Divina commedia-Paradiso, LA MENTE INNAMORATA, a cura di G:.Tornotti ed. B. Mondadori. ARGOMENTI Allegato n. 1: contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo METODOLOGIA Esercitazioni guidate X Processi individualizzati X SUPPORTI DIDATTICI Audiovisivi X Laboratori Mediateca Altro STRUMENTI DI VERIFICA X Altro Interrogazione lunga X Risoluzione di problemi Interrogazione breve X Prova pratica Composizione X Analisi testuale X Prova semistrutturata X STRUMENTI DI VERIFICA Esercitazione X Relazione altro Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 22 di 46 OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE LO STUDENTE CONOSCE: • I MOMENTI NODALI DELLA STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA DALL’ETA’ DEL PREROMANTICISMO AL PRIMO NOVECENTO. • COMPETENZE CAPACITA’ I CONTENUTI E I CONTESTI DEI TESTI ANALIZZATI. • LO STUDENTE E’ IN GRADO DI ANALIZZARE I TESTI LETTERARI STUDIATI NELLE LORO COMPONENTI LINGUISTICHE E FORMALI E DI RICAVARNE PIU’ LIVELLI DI SIGNIFICATO. LO STUDENTE E’ CAPACE DI: • FORMULARE GIUDIZI PERSONALI. • PRODURRE TESTI SCRITTI SECONDO LE TECNICHE COMPOSITIVE E I REGISTRI CONOSCIUTI E USATI NELL’ARCO DEL QUINQUENNIO:SAGGIO BREVE, ANALISI DEL TESTO, TEMA,TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 23 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia LINGUA E LETTERATURA LATINA Docente CINEFRA ANGELA Testi adottati ARGOMENTI MORTARINO, REALI, TURAZZA, GENIUS LOCI, Loescher vol3 Allegato n. 2 contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo METODOLOGIA STRUMENTI DI VERIFICA SUPPORTI DIDATTICI Esercitazioni guidate Audiovisivi Laboratori Processi individualizzati Mediateca Altro Altro Interrogazione lunga X Risoluzione di problemi Interrogazione breve X Prova pratica Composizione Analisi testuale X STRUMENTI DI VERIFICA Prova semistrutturata Esercitazione X Relazione altro Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. X 24 di 46 OBIETTIVI RAGGIUNTI LO STUDENTE CONOSCE:: CONOSCENZE • I MOMENTI NODALI DELLA STORIA DELLA LETTERATURA LATINA DALL’ETA’AUGUSTEA AL II° SEC.DOPO CRISTO. • I CONTENUTI E I CONTESTI DEI TESTI ANALIZZATI IN CLASSE. • LO STUDENTE E’ IN GRADO DI LEGGERE,INTERPRETARE I TESTI STUDIATI E DI ANALIZZARLI SUL PIANO TEMATICO E CONTENUTISTICO COMPETENZE LO STUDENTE E’ CAPACE DI: CAPACITA’ • • RICONOSCERE LO STILE DELL’AUTORE E DI INQUADRARLO NEL CONTESTO STORICO E LETTERARIO. EFFETTUARE RIFERIMENTI A TEMATICHE MODERNE. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 25 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Docente MUSCATELLI ANNALISA Testi adottati ARGOMENTI METODOLOGIA Only Connec…New Directions,, volumi 2 e 3, di Spiazzi e Tavella (Zanichelli) Allegato n. 3 : contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo X Esercitazioni guidate X Processi individualizzati X SUPPORTI DIDATTICI Interrogazione breve STRUMENTI DI VERIFICA Altro Risoluzione di problemi X Prova pratica X Composizione Analisi testuale Laboratori Mediateca Altro Interrogazione lunga Audiovisivi X STRUMENTI DI VERIFICA Prova semistrutturata Esercitazione Simulazioni terza prova Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 X Relazione Pag. 26 di 46 X OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE COMPETENZE La quasi totalità degli studenti ha, in modo differenziato, acquisito conoscenze storicoletterarie relative ai seguenti nuclei tematici: il Romanticismo, il Vittorianesimo, l’Estetismo, la letteratura del XX° sec. In modo particolare, si è affrontato lo sviluppo del romanzo . Si evidenzia un piccolo gruppo di alunni meno motivati allo studio che ha acquisito un livello di conoscenze nel complesso sufficiente. La classe sa ( in modo differenziato): - leggere un testo - relazionare le conoscenze oralmente e per iscritto, anche tramite testi argomentativi - utilizzare una corretta terminologia specifica Gli studenti meno motivati allo studio non sempre hanno dimostrato di: - saper organizzare le informazioni in modo semplice e lineare: - saper utilizzare in modo corretto la terminologia specifica. La classe è in grado di ( in modo differenziato) : CAPACITA’ - decodificare un testo letterario e non operare collegamenti tra linguaggio, stile, tematiche ampliare le conoscenze operando confronti e collegamenti con altre discipline Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 27 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia STORIA E ED. CIVICA Docente LAMANNA COSIMO Testi adottati ARGOMENTI Giardina, Sabatucci, Vidotto, Nuovi profili storici, Vol. 3° Laterza Allegato n. 4: contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo METODOLOGIA STRUMENTI DI VERIFICA SUPPORTI DIDATTICI Audiovisivi Esercitazioni guidate X Processi individualizzati X Mediateca Altro Interrogazione lunga X LIM Risoluzione di problemi Interrogazione breve X Prova pratica Composizione Analisi testuale X Prova semistrutturata X STRUMENTI DI VERIFICA Laboratori Esercitazione Relazione altro Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 X Pag. 28 di 46 X OBIETTIVI RAGGIUNTI • • Conoscenza del lessico storico Conoscenza di eventi-chiave, processi, sistemi politici, sociali, economici, culturali e delle loro relazioni CONOSCENZE • • COMPETENZE CAPACITA’ • • Documento del Consiglio della Classe V sez. C Padronanza del lessico storico Descrizione sincronica di eventi, strutture e sistemi politici, sociali, economici, culturali Ricostruzione diacronica di eventi e processi politici, sociali, economici, culturali Individuazione e analisi di cause e conseguenze Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 29 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia FILOSOFIA Docente LAMANNA COSIMO Testi adottati Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, Il Discorso Filosofico, vol. 3° - 3b ARGOMENTI Allegato n. 5: contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo METODOLOGIA Esercitazioni guidate Processi individualizzati STRUMENTI DI VERIFICA SUPPORTI DIDATTICI Audiovisivi Laboratori X Mediateca Altro Interrogazione lunga X LIM Risoluzione di problemi Interrogazione breve X Prova pratica Composizione STRUMENTI DI VERIFICA Analisi testuale Prova semistrutturata X Esercitazione Relazione altro Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 X Pag. 30 di 46 X X OBIETTIVI RAGGIUNTI conoscere il lessico specifico, la terminologia e le categorie essenziali della tradizione filosofica CONOSCENZE conoscere quadri concettuali, nuclei tematici e teorie fondamentali delle correnti filosofiche e dei singoli autori studiati approfondire la conoscenza e l’analisi critica di alcune questioni-chiave emergenti nella filosofia contemporanea saper utilizzare lessico e terminologia specifici della riflessione filosofica in un contesto disciplinare e pluridisciplinare COMPETENZE saper confrontare e contestualizzare storicamente le differenti risposte dei filosofi alle stesse problematiche CAPACITA’ sviluppare ulteriormente la capacità di valutare criticamente le scelte teoriche ed operative dei filosofi presi in esame dimostrare di possedere la capacità di comprendere, in termini maturi e consapevoli, il senso profondo della filosofia come ricerca e indagine sulla realtà e sulla vita, come comunicazione e dialogo, come espressione razionale e critica del pensiero e di un linguaggio coerente e organico Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 31 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia MATEMATICA Docente TITTA ANNA Testi adottati ARGOMENTI DODERO-BARONCINI-MANFREDI “NUOVI ELEMENTI DI MATEMATICA” GHISETTI-CORVI EDITORI Allegato n. 6: contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo METODOLOGIA STRUMENTI DI VERIFICA Esercitazioni guidate X SUPPORTI DIDATTICI Audiovisivi Laboratori X Processi individualizzati Mediateca Altro Interrogazione lunga X Altro Risoluzione di problemi Interrogazione breve X Prova pratica Composizione Analisi testuale STRUMENTI DI VERIFICA Prova semistrutturata Esercitazione X Relazione altro Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. X 32 di 46 OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Sul piano delle conoscenze, un discreto numero di studenti ha acquisito correttamente i concetti fondamentali dell’analisi infinitesimale ( funzioni, limiti, derivate e integrali ), dell’analisi numerica, della probabilità e della statistica. Un primo gruppo possiede un’ampia conoscenza della rete concettuale che intorno ad essa si snoda ( applicazioni e approfondimenti ); un secondo gruppo è pervenuto ad una conoscenza sufficiente degli elementi fondamentali della disciplina. Un terzo gruppo è pervenuto ad una conoscenza lacunosa ed insufficiente degli elementi fondamentali della disciplina. La classe sa ( in modo differenziato): COMPETENZE • • • • Organizzare e rielaborare i concetti Individuare adeguati percorsi risolutivi in itinerari logico-problematico Correlare i contenuti disciplinari Utilizzare il linguaggio specifico La classe ha evidenziato ( in modi differenti): CAPACITA’ • • • Capacità di analisi e sintesi Capacità di rielaborazione concettuale Capacità di formalizzazione concettuale Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 33 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia FISICA Docente TITTA ANNA Testi adottati ARGOMENTI UGO AMALDI “La fisica”(per i licei scientifici) VOL. 3° Allegato n. 7: contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo METODOLOGIA SUPPORTI DIDATTICI Esercitazioni guidate Processi individualizzati STRUMENTI DI VERIFICA Audiovisivi X Laboratori X Mediateca Altro: Interrogazione lunga X Altro Risoluzione di problemi X Interrogazione breve X Prova pratica X Esercitazione X Composizione Analisi testuale STRUMENTI DI VERIFICA Prova semistrutturata Relazione altro Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 34 di 46 OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Con riferimento alle conoscenze, gran parte degli studenti ha acquisito correttamente i concetti fondamentali dell'elettrostatica, dei circuiti in continua ed in alternata e i concetti fondamentali dell'elettromagnetismo e in particolare le caratteristiche e le proprietà relative ai campi elettrici e magnetici statici e indotti; alcuni di essi hanno mostrato una conoscenza piuttosto ampia dei contenuti proposti. Un gruppo esiguo possiede una conoscenza più superficiale dei contenuti proposti. La classe sa, in modo differenziato: COMPETENZE • • • Esprimersi con linguaggio specifico; Correlare i contenuti disciplinari; Inserirli in un ampia rete di conoscenze nell'ambito delle discipline dell'area scientifica. La classe ha evidenziato, in modi differenti, di saper: CAPACITA’ • • • Analizzare, organizzare, sintetizzare e rielaborare le informazioni acquisite; Tradurre i principi generali nella esperienza quotidiana; Partecipare con creatività al lavoro organizzato. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 35 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia SCIENZE DELLA TERRA Docente CATIA LATELA Testi adottati “Il globo terrestre e la sua evoluzione” - VI edizione di Lupia Palmieri – Parotto / Ed. Zanichelli Testo consigliato : “ Geologia dei pianeti – Il clima che cambia “ di Lupia Palmieri – Parotto / Ed. Zanichelli ARGOMENTI Allegato n. 8 Lezione frontale X Biblioteca X Lezione partecipata X Lavagna luminosa Χ Audiovisivi X Laboratori X Lavori di gruppo METODOLOGIA STRUMENTI DI VERIFICA SUPPORTI DIDATTICI Esercitazioni guidate X Processi individualizzati X Mediateca X Altro X Altro X Interrogazione lunga X Risoluzione di problemi Interrogazione breve X Prova pratica Composizione STRUMENTI DI VERIFICA Analisi testuale Prova semistrutturata X Prova strutturata X Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Esercitazione Relazione Altro Pag. 36 di 46 X OBIETTIVI RAGGIUNTI Sul piano delle conoscenze la maggioranza degli studenti ha acquisito: - CONOSCENZE - COMPETENZE CAPACITA’ una corretta informazione riguardante i Moduli trattati I – Le Scienze della Terra: il pianeta e l’Uomo II – L’ambiente celeste III – Il pianeta Terra, la Luna ed il sistema Terra – Luna IV – L’ atmosfera terrestre: fenomeni meteorologici e climatici V – La crosta terrestre: minerali e rocce. Loro giacitura e deformazione. VI – La dinamica interna della Terra VII interdisciplinare - Il campo magnetico terrestre e i fenomeni magnetici nello spazio in modo differenziato, una ampia conoscenza dei fenomeni naturali in campo astronomico e geologico La maggioranza degli studenti dimostra di: - saper identificare i diversi fenomeni naturali - saper organizzare il discorso in modo logico e coerente formulando giudizi critici - saper utilizzare in modo corretto ed approfondito la terminologia specifica Gli allievi meno motivati allo studio non sempre hanno dimostrato di : - saper cogliere l’essenziale - saper organizzare le informazioni in modo semplice - saper utilizzare in modo abbastanza corretto la terminologia specifica Gli studenti hanno evidenziato, in modi differenti, di saper: - correlare i diversi fenomeni naturali visti nel loro aspetto dinamico ed evolutivo - integrare le conoscenze in campo astronomico e/o geologico con i principi di matematica, fisica, chimica e biologia - raccogliere nella sintesi di grandi modelli, le informazioni acquisite e comprendere i limiti epistemologici degli stessi - correlare i contenuti disciplinari nell’ambito dei saperi Un gruppo numeroso di studenti ha partecipato il 12 ottobre 2013 all’iniziativa “International moonwatch party” ( serata mondiale di osservazione del nostro satellite al telescopio) organizzata in Piazza Castello dal Liceo Scientifico “S.Simone”, dall’Associazione Astrofili “Galileo” e dalla Pro Loco di Conversano. L’attività, gestita dal nostro Tecnico di Laboratorio Sig. Lino Zivoli e da OSSERVAZIONI altri astrofili, ha comportato l’osservazione della Luna a diversi ingrandimenti mediante l’uso di tre telescopi (di cui uno del nostro Liceo), nonostante le condizioni meteo non fossero ottimali. Purtroppo non si è potuta svolgere, per cattive condizioni meteo, la lezione itinerante - Laboratorio “Scienza del cielo”: osservazione notturna, presso l’Osservatorio Astronomico “Sirio” di Castellana Grotte programmata per il giorno 7 maggio 2014. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 37 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Docente Testi adottati ARGOMENTI MESSA MARINA Disegno : “DISEGNO E RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE” vol. unico – G. Dorfles – A. Pinotti; ATLAS Storia dell’arte : “ LEZIONI DI ARTE DUE”- vol. 2 - AAVV Allegato n. 9 : Contenuti disciplinari Lezione frontale X Biblioteca Lezione partecipata X Lavagna luminosa Lavori di gruppo METODOLOGIA STRUMENTI DI VERIFICA SUPPORTI DIDATTICI Esercitazioni guidate Audiovisivi Laboratori Processi individualizzati X Mediateca Altro Interrogazione lunga X Altro Risoluzione di problemi Interrogazione breve X Prova pratica X Esercitazione X Composizione STRUMENTI DI VERIFICA Analisi dell’opera Prova semistrutturata Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C Relazione Altro: prova grafica X Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 38 di 46 X OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi specifici raggiunti in termini di conoscenza sono stati: CONOSCENZE - la comprensione del quadro storico, culturale e artistico riferito ad ogni periodo epocale sia italiano sia europeo la conoscenza delle condizioni storico-sociali e culturali che hanno condizionato e trasformato la visione dell’arte e gli artisti, comprendendo il passaggio evolutivo che porta fino alla nascita delle avanguardie storiche la comprensione e la valutazione delle estreme trasformazioni della visione artistica nel quadro del pieno trasformismo della figurazione Le principali capacità sviluppate sono state: COMPETENZE - CAPACITA’ - OSSERVAZIONI la lettura “ tecnica” dell’opera d’arte la trattazione critica di argomenti del programma con particolare riguardo alla terminologia propria della disciplina la comprensione e l’analisi interpretativa dell’opera d’arte e della filosofia artistica degli autori. Il gruppo classe ha seguito con continuità le attività di studio ciò dovuto anche alla frequenza assidua da parte di tutti gli alunni. Nel complesso si può affermare che l’impegno scolastico profuso è stato caratterizzato da un buon interesse e partecipazione da parte dell’intero gruppo di studenti e questo ha consentito di raggiungere un livello di preparazione soddisfacente e per alcuni ottimo. Le competenze artistiche, culturali e tecniche raggiunte dagli alunni potranno essere finalizzate all’utilizzo di approfondimenti futuri al fine di migliorare il proprio livello formativo. Inoltre, alcuni argomenti ed aspetti del programma svolto sono stati affrontati in forma pluridisciplinare e affrontati attraverso diversi metodi di studio. In primo luogo si è privilegiata la lezione frontale ma con un inquadramento didattico mirante al coinvolgimento attivo e partecipe di tutti gli alunni. L’approccio comunicativo si è realizzato anche attraverso l’uso costante del libro di testo per l’impatto figurativo e per i riferimenti storici che ha potuto offrire. Esso, inoltre, ha fornito validi spunti per ulteriori approfondimenti che sono stati affrontati attraverso ausili diversi come fonti multimediali e cassette video. Al termine delle varie unità di lavoro, sono state effettuate verifiche orali al fine di accertare l’appropriatezza degli argomenti affrontati, l’autonomia e la padronanza espositiva. Inoltre, attraverso le verifiche verbali si è accertata l’efficacia dell’azione didattica . I processi di valutazione hanno tenuto conto di molti aspetti formativi dell’alunno. Si è dato valore alle componenti più significative di maturazione intellettiva e culturale degli studenti ivi comprese la serietà e la puntualità nelle consegne, i livelli di attenzione e interesse per la storia dell’arte e l’adeguato adattamento alla vita scolastica. Infine, la linea programmatica proposta è stata rispettata nei tempi e nei modi previsti. Gli obiettivi specifici ed educativi stabiliti dal programma didattico sono stati globalmente raggiunti e il normale svolgimento delle attività di studio è stato favorito soprattutto dal clima di serenità e di disponibilità all’apprendimento da parte del gruppo classe. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 39 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia EDUCAZIONE FISICA Docenti BARLETTA AGNESE Testi adottati ARGOMENTI METODOLOGIA “CORPO LIBERO” (FIORINI – CORETTI – BOCCHI) Ed. MARIETTI SCUOLA Allegato n. 10 : contenuti disciplinari Lezione frontale SI Lezione partecipata Lavori di gruppo Esercitazioni guidate Processi individualizzati Altro: GIOCO REGOLAMENTATO Interrogazione lunga SI SI SI Interrogazione breve STRUMENTI DI VERIFICA Biblioteca SUPPORTI DIDATTICI SI SI STRUMENTI DI VERIFICA Analisi testuale Prova semistrutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C SI SI Risoluzione di problemi Composizione Prova strutturata Lavagna luminosa Audiovisivi Laboratori:PALESTRA Mediateca Altro: MUSICA TESTO Prova pratica SI Esercitazione SI Relazione Altro: RIPRODUZIONE SI Anno Scolastico 2013/2014 E IDEAZIONE DI SEQUENZE Pag. 40 di 46 OBIETTIVI RAGGIUNTI - Saper memorizzare, selezionare, utilizzare modalità esecutive dell’azione(regole, gesti arbitrali, tecniche sportive). - Saper memorizzare, selezionare e utilizzare, con terminologia specifica, le nozioni principali (pronto soccorso, educazione alla salute, sistema muscolare e scheletrico) CONOSCENZE - Saper spiegare il significato delle azioni e le modalità esecutive. - Saper valutare e analizzare criticamente l’azione eseguita e il suo esito (essere in grado di arbitrare con codice giusto, organizzare un gruppo). - Adattarsi a situazioni motorie che cambiano (assumere più ruoli, affrontare impegni agonistici). - Saper utilizzare gli apprendimenti motori in situazioni simili (applicare nuovi schemi di attacco e difesa, adattarsi alle nuove regole). - Memorizzare sequenze motorie. - Comprendere regole e tecniche. - Progettare e attuare tatticamente. - Teorizzare partendo dall’esperienza. - Condurre con padronanza sia l’elaborazione concettuale che l’esperienza motoria. COMPETENZE CAPACITA’ Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 41 di 46 SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia RELIGIONE Docente Testi adottati ARGOMENTI METODOLOGIA LIPPO CARLA “ NUOVI CONFRONTI ” M. CONTADINI, A. MARCUCCINI, A.P. CARDINALI ED. ELLEDICI Allegato n. 11: contenuti disciplinari Lezione frontale x Biblioteca Lezione partecipata x Lavagna luminosa Lavori di gruppo x Esercitazioni guidate Audiovisivi Laboratori Processi individualizzati Mediateca Altro Interrogazione lunga Altro Risoluzione di problemi Interrogazione breve STRUMENTI DI VERIFICA SUPPORTI DIDATTICI x Composizione Analisi testuale x Prova pratica STRUMENTI DI VERIFICA Prova semistrutturata Esercitazione Relazione x altro x Prova strutturata Documento del Consiglio della Classe V sez. C x Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 42 di 46 OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ Gli alunni hanno acquisito una conoscenza della risposta scientifica e cristiana riguardo l’origine dell’uomo e dell’universo. Nel contempo hanno sviluppato una riflessione sull’uomo in rapporto alla morale, alla società e alla natura Gli alunni sono in grado di riconoscere le istanze etico-cristiane inscritte nelle regole della natura e della vita umana. Sono, inoltre, in grado di riflettere sulle crisi e sulle domande dell’uomo. Gli alunni hanno acquisito la capacità di una analisi critica, di attualizzare le tematiche e stabilire strette relazioni con la problematica realtà odierna. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 43 di 46 TRACCE ASSEGNATE NELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA Terza prova (PRIMA SIMULAZIONE) DISCIPLINE COINVOLTE: STORIA DELL’ARTE - INGLESE - FILOSOFIA – SCIENZE – FISICA DURATA DELLA PROVA : 3 ORE DATA : 19 DICEMBRE 2013 TIPOLOGIA: TRATTAZIONE SINTETICA MAX 15 RIGHI (PER CIASCUNA DISCIPLINA) 1. STORIA DELL’ARTE L’Artista nel contesto socio-culturale dell’Espressionismo è la figura che meglio coglie, sotto il profilo pittorico, le profonde trasformazioni del periodo. Il candidato tracci un profilo sintetico sull’artista espressionista. 2. INGLESE Discuss why the roots of the so called “ American Dream” are in the USA cultural identity. 3. FILOSOFIA In Kierkegaad la categoria fondamentale è quella dell’esistenza, che sostituisce quella tradizionale dell’essenza. L’esistenza, che non è un’entità necessaria e garantita, è lo specifico modo d’essere dell’uomo nel mondo ed avviene secondo stadi esistenziali. Descrivili, ponendo particolare attenzione alle categorie di “possibilità” e “scelta”. 4. SCIENZE DELLA TERRA Indica quali sono le principali ipotesi relative all’origine dell’Universo. Spiega, in un linguaggio specifico appropriato, quale delle due è oggi la più accreditata nella comunità scientifica. Analizza e sintetizza le prove. 5. FISICA Dopo aver definito il condensatore giustificando le relazioni del campo elettrico, potenziale e capacità, descrivi a livello microscopico un dielettrico spiegando cosa accade quando viene inserito tra le armature di un condensatore. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 44 di 46 Terza prova (SECONDA SIMULAZIONE) DISCIPLINE COINVOLTE: INGLESE - LATINO- STORIA – FISICA – EDUCAZIONE FISICA DURATA DELLA PROVA : 3 ORE DATA : 14 APRILE 2014 TIPOLOGIA: TRATTAZIONE SINTETICA MAX 15 RIGHI (PER CIASCUNA DISCIPLINA) 1) INGLESE Discuss how “The Strange Case of Dr Jeckyll and Mr Hyde” can be the most likely real portrayal of late Victorianism. 2) LATINO Le Metamorfosi di Apuleio: struttura narrativa, riferimenti autobiografici e rapporti con il Satyricon di Petronio. 3) STORIA La crisi del 1929 è sicuramente uno degli episodi centrali del 900’. Analizzare le cause e le conseguenze, evidenziando le diverse contromisure proposte dal governo degli Stati Uniti e da quelli Europei. 4) FISICA Definisci la fase di carica del circuito RC. Dimostra le leggi che descrivono come varia la carica, la differenza di potenziale relativa al condensatore, la corrente rappresentando i rispettivi grafici. 5) EDUCAZIONE FISICA Con il termine “pista e campo” si indichi le due grandi differenze atletiche, ricordando anche le origini più antiche di questo sport. Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 45 di 46 IL CONSIGLIO DI CLASSE Italiano F.to Grisulli Irene Latino F.to Cinefra Angela Inglese F.to Conte Chiara Storia F.to Lamanna Cosimo Filosofia F.to Lamanna Cosimo Scienze della Terra F.to Latela Catia Matematica F.to Anna Titta Fisica F.to Anna Titta Disegno e storia dell’arte F.to Messa Marina Religione F.to Lippo Carla Educazione fisica F.to Barletta Agnese IL COORDINATORE F.to PROF.SSAANNA TITTA IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF. DONATO FERRARA Conversano 13 maggio 2014 Documento del Consiglio della Classe V sez. C Anno Scolastico 2013/2014 Pag. 46 di 46
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