PANNELLO PER RISCALDAMENTO A PAVIMENTO CT0693.0_11 ITA Giugno 2014 KILMA-PIANO 13163 331 GAMMA DI PRODUZIONE Codice Dimensioni Pannello [mm] 693.30.02 1200 x 750 x 30 693.47.02 1200 x 750 x 47 Classificazione secondo 89/106/CEE Spessore Isolante [mm] minimo massimo Numero Pannelli per confezione 25 30 20 18,00 m2 42 47 13 11,70 m2 CS(10)150*, Euroclasse E ** Superficie utile coperta da 1 confezione DESCRIZIONE Pannello in Polistirene sinterizzato espanso a celle chiuse (EPS) autoestinguente, denominato RBM Kilma-Piano. La lastra presenta: Sul piano superiore, una barriera vapore colore blu con Film di PS dello spessore di 150μm. Tale superficie è caratterizzata da un reticolo di rilievi tronco-piramidali utilizzati per il fissaggio (mediante apposite clips, binari o fascette) dei tubi di mandata e ritorno che alimentano l’impianto di riscaldamento. Sul piano inferiore, una superficie piana che consente un appoggio costante al sottostante massetto. Sul perimetro, uno specifico profilo che consente l’accoppiamento ad incastro maschio-femmina con altri pannelli dello stesso tipo al fine di eliminare l’insorgenza di ponti termici e di permeabilità capillare con il sottostante sottofondo. Si prescrive l’utilizzo del pannello assieme ai tubi RBM KilmaFlex di diametro 17, 20 oppure 25 mm cod.: 464.XX.X2 (PEXc), 2009.XX.X2 (PE-Xa), oppure 1484.XX.X2 (PE-RT); oppure assieme ai tubi multistrato RBM Tita-fix di diametro 16 oppure 20 mm cod.: 1545.XX.X0 (PE-RT) oppure 1542.XX.00 (PE-Xc). Per codici d’ordine completi consultare le schede tecniche dedicate. LO SCOPO Il pannello RBM Kilma-Piano, risponde alla necessità di isolare termicamente l’impianto dal resto della struttura, al fine di ridurre i tempi di regimazione ed in modo da energizzare il solo massetto radiante e non la massa inerziale dell’edificio. Il pannello, mediante il Film di PS integrato allo stesso, svolge anche la funzione di barriera vapore: crea cioè un abbassamento dei punti di condensa. * ** L’IMPIEGO Il pannello RBM Kilma-Piano trova impiego nei sistemi di riscaldamento radiante a pavimento (con tubi a sviluppo prevalentemente a spirale). LA SCELTA Il pannello RBM Kilma-Piano è particolarmente idoneo: Negli impianti industriali, quando la struttura sorge su un suolo umido o particolarmente disperdente. Per l’ancoraggio del tubo, si può ricorrere all’uso di binari (cod. 862.XX.X0); per carichi concentrati elevati, è invece preferibile il ricorso alla rete elettrosaldata per l’ancoraggio del tubo a mezzo di clips o fascette (cod. 595.00.XX o cod. 470.00.02) anche perché la rete fissaclips svolge un’azione di supporto alla rete strutturale elettrosaldata normalmente in uso nel sistema di posa industriale (listino RBM Kilma). Negli impianti civili, quando si desidera un sistema economico e/o un sistema che possa risolvere problematiche strutturali di carichi concentrati elevati. In tali casi si può realizzare i circuiti mediante il bloccaggio del tubo con graffette plastiche (cod. 468.45.00) ad incastro nel pannello, oppure, nel caso di carichi concentrati elevati si può preferire la soluzione con rete elettrosaldata per l’ancoraggio del tubo a mezzo di clips (cod.: 595.00.XX) in quanto la rete fissaclips svolge anche un’azione di supporto alla rete legante elettrosaldata normalmente in uso nei sistema di posa per impianti civili (listino RBM Kilma). Infine il pannello RBM Kilma-Piano, permette, in generale, di ridurre al minimo il contatto del tubo al pannello isolante e, di conseguenza, consente una maggiore resa dell’impianto. Minima resistenza alla compressione al 10% di schiacciamento: σ10≥ 150 kPa (cioè bisogna fornire una pressione superiore o uguale a 150 KPa affinché il pannello subisca uno schiacciamento del 10%). Quando le fiamme investono la superficie e (ove richiesto) la parte laterale con un tempo di esposizione di 15 secondi, l’ampiezza di propagazione della fiamma non è maggiore di 150 mm verticalmente dal punto di applicazione della fiamma, nei 20 secondi che seguono il momento dell’applicazione. Inoltre, per quanto concerne l’eventuale gocciolamento e/o distacco di parti, durante la prova in conformità con la norma UNI-EN 11925-2, non è avvenuta alcuna combustione della carta/filtro. CARATTERISTICHE DIMENSIONALI Passo nominale dei rilievi sagomati per il posizionamento dei tubi Accoppiamento con altri pannelli dello stesso tipo Superficie d’ingombro Superficie utile Spessore Film di Ps Spessore isolante (minimo) Spessore isolante (massimo) Spessore medio ponderato (spessore di un pannello virtuale, dello stesso peso ed ingombro del pannello in esame ma privo di rilievi sagomati, perfettamente piano e “tutto pieno”) Diametro tubazioni applicabili al pannello I rilievi tronco-piramidali sono distanziati tra loro 50 mm, ma, in generale, dovendo ancorare il tubo al pannello mediante clips o fascette, il passo è libero. Mediante incastri Maschio/Femmina 1220 x 770 mm 1200 x 750 mm 150 μm 25 - 42 mm 30 - 47 mm 28,5 – 45,5 mm A scelta Codice 693.30.02 693.47.02 Figura 1 – Esempio sviluppo tubo e principali dimensioni. Spessore isolante min. [mm] S = 25 S = 42 Spessore di ingombro H [mm] H = 30 H = 47 Figura 2 – Sezione e misure incastri per l’accoppiamento. PER SAPERNE DI PIÙ Al fine di regolare la temperatura ambiente in modo autonomo, ogni locale deve essere riscaldato con uno o più circuiti specificatamente dedicati. Le tubazioni possono essere installate sui pannelli con uno sviluppo a spirale. Tale metodo è usato nella maggior parte delle applicazioni perchè permette una maggiore omogeneità della temperatura superficiale (i tubi di mandata e ritorno si sviluppano fra loro in modo alterno) e consente una maggiore facilità durante la posa in opera (sono richieste solo due curve a 180°: quelle in cui lo sviluppo della spirale si inverte). La spirale può essere inoltre ad interasse costante oppure variabile. La scelta è arbitraria, ma è di buon uso servirsi di un interasse variabile quando, in corrispondenza di vetrate o pareti molto disperdenti, si ha la necessità di ravvicinare i tubi. Inoltre è consigliabile mantenere un passo maggiore nel centro della spirale ed un passo minore agli estremi per compensare le dispersioni e le conseguenti asimmetrie termiche. Scheda Tecnica CT0693.0-ITA_11 RBM Pagina 2 di 4 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Polistirene sinterizzato espanso a celle chiuse (EPS) autoestinguente. Film di PS dello spessore di 150μm; colore blu Tipologia pannello Pellicola di copertura (integrata nel pannello) CARATTERISTICHE TECNICHE Codice 693.30.02 693.47.02 Resistenza termica dichiarata (m2 K / W *) R 0,864 R 1,378 Conduttività termica dichiarata Tolleranze dimensionali Classificazione EPS (secondo UNI-EN 13163) Resistenza alla compressione al 10% di schiacciamento Reazione al fuoco Stabilità dimensionale (23°C/50% U.R.) Assorbimento acqua per immersione totale per lungo periodo Resistenza a flessione Trasmissione al vapore d’acqua λD= 0,033 W/mK T1 – L2 – W2 – S2 – P3 EPS 150 σ10≥ 150 KPa Euroclasse “E” DS(N) 2 W lt < 3 % BS 250 μ 80 livello CS(10)150 livello WL(T) 3 * La resistenza termica, è stata calcolata utilizzando lo spessore medio ponderato del pannello, e per λ il valore medio ottenuto in via sperimentale (0,033 W / m K) RIFERIMENTI NORMATIVI REGOLAMENTO UE N. 305/2011 (CPR) UNI-EN 13163:2013 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di polistirene espanso ottenuti in fabbrica – Specificazione. La norma appena citata, chiama in causa le seguenti norme: Isolanti termici per edilizia - Valutazione della conformità. UNI-EN 13172:2012 Isolanti termici per edilizia - Determinazione del comportamento a compressione. UNI-EN 826:2013 Prestazione termica materiali e prodotti per edilizia - Determinazione resistenza termica col metodo UNI-EN 12667:2002 della piastra calda con anello di guardia e col metodo del termoflussimetro - Prodotti con alta e media resistenza termica. Prove di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione. UNI-EN 11925-2:2010 Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione - Classificazione in base ai UNI-EN 13501:2009 risultati delle prove di reazione e di resistenza al fuoco, esclusi i sistemi di ventilazione. UNI-CEI-EN-ISO 13943:2010 Sicurezza in caso di incendio – Vocabolario. Prove di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione - Procedimenti di condizionamento e regole UNI-EN 13238:2010 generali per la scelta dei substrati. Scheda Tecnica CT0693.0-ITA_11 RBM Pagina 3 di 4 SISTEMA DI RISCALDAMENTO: PRINCIPALI COMPONENTI UTILIZZABILI INSIEME AL KILMA-PIANO Codice Descrizione Sistema 468.45.00 Graffette di fissaggio (del tubo al pannello), realizzate in materiale plastico e predisposte con alette di ancoraggio. Fornite in confezioni da 300 graffette aventi dimensioni 45x20 mm cadauna. Da utilizzare con apposito attrezzo. Kilma-Graf 469.00.02 Attrezzo fissagraffette per la posa rapida delle clips che ancorano il tubo al pannello. Kilma-Graf 476.10.02 Rete fissaclips elettrosaldata e zincata, dotata di piedini e fornita in fasci da 100 pannelli: maglia 100x100 mm; dimensioni 1020x2030 mm; diametro filo 3 mm; superficie coperta da 100 pannelli: 207 m2 Industriale Kilma-Rete 595.00.00 595.00.22 595.00.52 Clips in materiale plastico per l’ancoraggio del tubo alla rete ellettrosaldata (diametro tubo: 17-20-25 mm; diametro filo della rete: 3 oppure 6 mm) Industriale Kilma-Rete 595.00.12 Clip piatta, in materiale plastico per l’ancoraggio manuale del tubo alla rete ellettrosaldata (diametro tubo:17 mm; diametro filo della rete: 3 mm) Kilma-Rete 595.00.42 Clip piatta, in materiale plastico per l’ancoraggio del tubo alla rete ellettrosaldata (diametro tubo: 17 mm; diametro filo della rete: 3 mm). Kilma-Rete 470.00.02 Fascetta in materiale plastico per l’ancoraggio del tubo alla rete elettrosaldata. Industriale 862.16.X0 862.20.X0 Binario di ancoraggio tubo (diametro 16-17-20-25 mm) con o senza adesivo, con profilo in materiale plastico; sezioni (agganciabili) di lunghezza 1 m e passo 50 oppure 100 mm. Industriale 464.XX.X2 2009.XX.X2 1484.XX.X2 Tubo KILMA-FLEX, in polietilene ad alta densità, reticolato e con barriera antiossigeno in EVOH. Usato nelle taglie (Φ esterno x spessore tubo): 17x2 mm, 20x2 mm e 25x2,3mm. Disponibile nelle versioni PE-Xc (cod. 0464.XX.X2), PE-Xa (cod. 2009.XX.X2) e PE-RT (cod. 1484.XX.X2). Per codici d’ordine riferirsi al listino Kilma. Industriale Kilma-Graf Kilma-Rete 217.17.00 217.20.00 358.00.30 Raccordo per tubo polietilene da 17x2 mm o 20x2 mm e con attacco EUROCONUS G¾II; per tubo da 25x2,3 mm e con attacco W 31,5 x 19F (solo per collettore cod. 780.XX.XX). Industriale Kilma-Graf Kilma-Rete 1545.XX.X0 1542.XX.X0 Tubo multistrato Tita-fix realizzato in tre strati: strato interno in polietilene, strato intermedio in alluminio saldato e strato esterno in polietilene. Disponibile nelle versioni PE-Xc (cod. 1542.XX.00), oppure PE-RT (cod. 1545.XX.X0). Per codici d’ordine riferirsi al listino Tita-fix dedicato. Kilma-Graf Kilma-Rete Raccordo a stringere per tubo multistrato. Usato nelle taglie 16x2 e 20x2 mm. Kilma-Graf Kilma-Rete 224.16.00 224.20.00 476.40.02 1333.00.02 472.15.12 475.25.12 484.00.02 483.25.02 483.32.02 Rete legante elettrosaldata e zincata avente la funzione di drastico riduttore della formazione di eventuali fratture del massetto in CLS e fornita in fasci da 20 pannelli: sovrapposizione di 75 mm; maglia 75x75 mm; dimensioni 991x2060 mm; diametro filo 2 mm; superficie coperta dai 20 pannelli: 40,8 m2. Distanziale per rete doppia Soluzione ideale per garantire la massima tenuta della struttura metallica all’interno dei getti, per una maggiore resistenza alla compressione. Assicura il sollevamento della stessa dal fondo (3 cm) e l’ottimale distanza tra le due reti (6 cm) e le tubazioni in PE-X. Giunto perimetrale base: giunto di dilatazione in polietilene espanso, accoppiato a foglio di LDPE di contenimento malta, adesivo su tutta l’altezza (150 oppure 250 mm), avente uno spessore di 8 mm e fornito in rotoli da 60 m. Profilo per giunto massetto: profilo adesivo per sostenere il giunto perimetrale nella funzione di giunto dilatatore massetto. Fornito in confezioni da 15 barre aventi lunghezza 2 m cadauna. Guaina corrugata: (diametro 25-32 mm utilizzata come proteggitubo. Diviene una protezione indispensabile quando i tubi attraversano i giunti di dilatazione. Fornita in rotoli da 50 m. Kilma-Graf Kilma-Rete Industriale Industriale Kilma-Graf Kilma-Rete Kilma-Graf Kilma-Rete Industriale Kilma-Graf Kilma-Rete 475.10.02 475.25.02 Additivo “KILMA-THERM”: additivo liquido superfluidificante, usato per massetti in CLS per migliorare la lavorabilità oppure le caratteristiche prestazionali. Fornito in taniche da 10 oppure 25 Kg (circa 9,80÷24,50 l), si utilizza con un dosaggio pari a 0,9÷1,1 l ogni 100 Kg di cemento. Industriale Kilma-Graf Kilma-Rete 475.10.12 Additivo in fibra polipropilenica utilizzato per eliminare il rischio di fessurazioni da ritiro plastico nei pavimenti non correttamente stagionati ad umido, migliora le caratteristiche prestazionali del massetto, diminuisce la lavorabilità del calcestruzzo (che è però facilmente ripristinabile mediante introduzione dell’additivo “KILMA-THERM” - 0,5÷0,7 l ogni 100 kg di cemento). Fornito in pacchi da 1 kg, è un prodotto non infiammabile e richiede un dosaggio (per impasti a medio contenuto di cemento) pari a 0,9 Kg ogni m3 di massetto. Kilma-Graf Kilma-Rete RBM spa si riserva il diritto di apportare miglioramenti e modifiche ai prodotti descritti ed ai relativi dati tecnici in qualsiasi momento e senza preavviso: riferirsi sempre alle istruzioni allegate ai componenti forniti, la presente scheda è un ausilio qualora esse risultino troppo schematiche. Per qualsiasi dubbio, problema o chiarimento, il nostro ufficio tecnico è sempre a disposizione. Scheda Tecnica CT0693.0-ITA_11 RBM RBM Spa Via S.Giuseppe, 1 25075 Nave (Brescia) Italy Tel. 030-2537211 Fax 030-2531798 E-mail: [email protected] – www.rbm.eu Pagina 4 di 4
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