La Centrale Idroelettrica di Calusia

Glossario
CENTRALE IDROELETTRICA
AD ACQUA FLUENTE
Centrale in cui l’acqua viene
convogliata nelle condotte
forzate direttamente dal corso
d’acqua, senza la creazione
di un bacino.
CONDOTTA FORZATA
È una tubazione, di norma in
lamiera d’acciaio, plastica o
calcestruzzo armato, studiata
per resistere alla pressione
dell’acqua convogliata dal
bacino fino alle turbine.
ENERGIA CINETICA
È l’energia che possiede un corpo
che è in movimento con una
determinata velocità.
GWh
Sigla che sta per gigawattora ,
un multiplo del wattora (Wh)
( 1 GWh = 1.ooo.ooo.000 Wh).
Il GWh/anno dà una misura
dell’energia totale erogata in
media ogni anno da una centrale
elettrica, tenendo conto dei
periodi in cui essa non è in
funzione o non fornisce piena
potenza.
TURBINA IDRAULICA
Macchina motrice rotante che
converte in energia meccanica
l’energia cinetica di un fluido in
movimento. È costituita da
un organo fisso (il distributore),
e da uno mobile (ruota o
girante). Il primo indirizza
e regola il flusso d’acqua, la
seconda trasferisce all’albero
su cui è montata l’energia
cinetica sottratta all’acqua.
Prenota la visita online su progettoscuola.a2a.eu
Centrale Idroelettrica di Calusia
Località Bruciarello
88833 Caccuri (Kr)
La Centrale Idroelettrica
di Calusia
Calusia
(KR)
Breve storia
La centrale è uno dei 9 impianti del Nucleo Idroelettrico
Calabria di A2A. Tutto inizia nel 1906 con il progetto di
utilizzare l’acqua del bacino del fiume Neto per produrre
energia elettrica allo scopo di incentivare lo sviluppo
dell’industria a Crotone e alimentare le reti di Campania e
Puglia. Le Centrali di Orichella, Timpagrande e Calusia sono
rimaste pressoché inalterate per circa 60 anni, finché si decise di potenziarle
negli anni Settanta e Ottanta. Nello stesso periodo, sul versante catanzarese,
furono costruiti il serbatoio del Passante e le centrali di Albi e Magisano,
mentre negli anni Novanta fu la volta delle centrali di Satriano.
Come funziona
In linea generale una centrale idroelettrica comprende una diga che intercetta
un corso d’acqua, creando un bacino con un livello costante di acqua.
Questa viene convogliata mediante condotte forzate verso la centrale,
che si trova più a valle. L’energia cinetica accumulata dall’acqua durante la
caduta mette in azione le turbine, che la trasformano
in energia meccanica. Collegati direttamente alle
turbine sono montati gli alternatori, macchine rotanti
in grado di trasformare l’energia meccanica in elettrica.
Una volta utilizzata, l’acqua viene restituita al suo corso
naturale. Il Nucleo Idroelettrico Calabria comprende
sia centrali a bacino, sia ad acqua fluente.
Che cosa produce
La produzione di energia elettrica delle centrali del
Nucleo varia di anno in anno in base alla quantità di
pioggia che cade sui territori. Nel 2009, anno ricco d’acqua, ad esempio,
è stata di 1129 GWh; nel 2011 di 900 GWh. Per fare un confronto, 1 GWh
corrisponde all’energia elettrica prodotta bruciando 1000 barili di petrolio.
L’ambiente e il territorio
La produzione di energia idroelettrica è rispettosa dell’ambiente e
del territorio, non provoca emissioni gassose o liquide che possano
inquinare l’aria o l’acqua.
Certificazioni
ISO 14001 (Ambiente), OHSAS 18001
(Sicurezza), Registrazione EMAS
(Ambiente).
Curiosità
Gli impianti del Nucleo
sono telecontrollati
e manovrati a distanza dalla
sede di Grosio (Sondrio),
dove sono stati centralizzati
i comandi di tutta la rete di
impianti idroelettrici di A2A.
Calusia
(KR)
Breve storia
La centrale è uno dei 9 impianti del Nucleo Idroelettrico
Calabria di A2A. Tutto inizia nel 1906 con il progetto di
utilizzare l’acqua del bacino del fiume Neto per produrre
energia elettrica allo scopo di incentivare lo sviluppo
dell’industria a Crotone e alimentare le reti di Campania e
Puglia. Le Centrali di Orichella, Timpagrande e Calusia sono
rimaste pressoché inalterate per circa 60 anni, finché si decise di potenziarle
negli anni Settanta e Ottanta. Nello stesso periodo, sul versante catanzarese,
furono costruiti il serbatoio del Passante e le centrali di Albi e Magisano,
mentre negli anni Novanta fu la volta delle centrali di Satriano.
Come funziona
In linea generale una centrale idroelettrica comprende una diga che intercetta
un corso d’acqua, creando un bacino con un livello costante di acqua.
Questa viene convogliata mediante condotte forzate verso la centrale,
che si trova più a valle. L’energia cinetica accumulata dall’acqua durante la
caduta mette in azione le turbine, che la trasformano
in energia meccanica. Collegati direttamente alle
turbine sono montati gli alternatori, macchine rotanti
in grado di trasformare l’energia meccanica in elettrica.
Una volta utilizzata, l’acqua viene restituita al suo corso
naturale. Il Nucleo Idroelettrico Calabria comprende
sia centrali a bacino, sia ad acqua fluente.
Che cosa produce
La produzione di energia elettrica delle centrali del
Nucleo varia di anno in anno in base alla quantità di
pioggia che cade sui territori. Nel 2009, anno ricco d’acqua, ad esempio,
è stata di 1129 GWh; nel 2011 di 900 GWh. Per fare un confronto, 1 GWh
corrisponde all’energia elettrica prodotta bruciando 1000 barili di petrolio.
L’ambiente e il territorio
La produzione di energia idroelettrica è rispettosa dell’ambiente e
del territorio, non provoca emissioni gassose o liquide che possano
inquinare l’aria o l’acqua.
Certificazioni
ISO 14001 (Ambiente), OHSAS 18001
(Sicurezza), Registrazione EMAS
(Ambiente).
Curiosità
Gli impianti del Nucleo
sono telecontrollati
e manovrati a distanza dalla
sede di Grosio (Sondrio),
dove sono stati centralizzati
i comandi di tutta la rete di
impianti idroelettrici di A2A.
Glossario
CENTRALE IDROELETTRICA
AD ACQUA FLUENTE
Centrale in cui l’acqua viene
convogliata nelle condotte
forzate direttamente dal corso
d’acqua, senza la creazione
di un bacino.
CONDOTTA FORZATA
È una tubazione, di norma in
lamiera d’acciaio, plastica o
calcestruzzo armato, studiata
per resistere alla pressione
dell’acqua convogliata dal
bacino fino alle turbine.
ENERGIA CINETICA
È l’energia che possiede un corpo
che è in movimento con una
determinata velocità.
GWh
Sigla che sta per gigawattora ,
un multiplo del wattora (Wh)
( 1 GWh = 1.ooo.ooo.000 Wh).
Il GWh/anno dà una misura
dell’energia totale erogata in
media ogni anno da una centrale
elettrica, tenendo conto dei
periodi in cui essa non è in
funzione o non fornisce piena
potenza.
TURBINA IDRAULICA
Macchina motrice rotante che
converte in energia meccanica
l’energia cinetica di un fluido in
movimento. È costituita da
un organo fisso (il distributore),
e da uno mobile (ruota o
girante). Il primo indirizza
e regola il flusso d’acqua, la
seconda trasferisce all’albero
su cui è montata l’energia
cinetica sottratta all’acqua.
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Centrale Idroelettrica di Calusia
Località Bruciarello
88833 Caccuri (Kr)
La Centrale Idroelettrica
di Calusia

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