OPEN CULTURE / CULTURA APERTA Incontro con Joseph Grima, Jan Boelen, Tamar Shafrir, Daniele Basilio, Antonio Ottomanelli 15 novembre 2014, ore 18-20 presso la sede di Planar - via Altamura 24, Bari Planar rappresenta un avamposto di ricerca e di informazione. È un centro di monitoraggio, raccolta e trasmissione delle nuove frontiere della cultura globale. Indaga politiche, linguaggi, formati, progetti e sistemi complessi, nell’ambito dell’arte visiva e del design. Planar è un centro di educazione aperto e accessibile, futuro. Planar è il centro di un network composto da singoli professionisti, collettivi e centri di ricerca internazionali, impegnati nella definizione, curatela e realizzazione di progetti di alta qualità. Planar è un ponte di conoscenza tra la realtà locale e il panorama della ricerca internazionale globale. Promuove uno scambio orizzontale con il Sud Italia e il Mediterraneo. In linea con lo spirito avanguardista che caratterizza le sue attività di ricerca e informazione, Planar promuove a Bari il primo dibattito pubblico relativo al tema centrale del programma culturale di Matera 2019, insieme al suo artefice. OPEN CULTURE / CULTURA APERTA trasparente / sensibile / accessibile / condivisa / sostenibile / futura Come progettare e utilizzare le infrastrutture per la cultura, ristrutturare radicalmente la funzione e la forma delle istituzioni tradizionali, ripensare il ruolo della scuola e i modelli di apprendimento. Ne parliamo a partire dal progetto Open Design School: il primo laboratorio europeo di produzione e design basato sui principi dell’open culture, dell’apprendimento peer-to-peer e del digital manufacturing. L’Open Design School è un progetto Matera 2019. Ne parliamo a Planar con alcuni dei massimi esponenti della cultura del design contemporaneo, per la prima volta ospiti a Bari: Joseph Grima, direttore artistico Matera 2019 e direttore di IDEAS-CITY, New Museum, New York. Jan Boelen, direttore di Z33 - House for Contemporary Art in Hasselt e direttore del master in Social Design presso la Design Academy di Eindhoven. Tamar Shafrir, critico e designer co-fondatore di SpaceCaviar.net Daniele Basilio, direttore CEO Fondazione Apulia Film Commission. Introduce Antonio Ottomanelli, co-curatore del progetto The Third Island e fondatore di Planar. L’incontro si terrà sabato 15 novembre dalle ore 18 alle 20 presso la sede di Planar in via Altamura 24 a Bari. Per assistere all’incontro sarà necessario tesserarsi a Planar, associazione culturare non profit. Il costo della tessera annuale (valida per l’anno 2015) è di 10 euro. L’incontro sarà visibile in streaming. Per informazioni: www.planar.ph Ufficio stampa: tel. +39 333 253 36 80 [email protected] via Altamura 24, Bari www.planar.ph [email protected] OPEN CULTURE / CULTURA APERTA Incontro con Joseph Grima, Jan Boelen, Tamar Shafrir, Daniele Basilio, Antonio Ottomanelli 15 novembre 2014, ore 18-20 presso la sede di Planar - via Altamura 24, Bari INFORMAZIONI SUI RELATORI: Joseph Grima Dopo gli studi di architettura all’Architectural Association di Londra ha maturato un’esperienza professionale internazionale come curatore, saggista, critico e ricercatore nel campo dell’architettura, arte e design. Dal 2007 al 2010 ha diretto Storefront for Art and Architecture, la galleria di New York nota in tutto il mondo per la sua attività nella promozione delle nuove tendenze dell’architettura, dell’arte e del design, e dal 2011 al 2013 ha diretto Domus, la rivista mensile di architettura, design e arte. Nel 2013 ha fondato con Tamar Shafrir a Genova lo studio di ricerca e progettazione Space Caviar. È il direttore artistico del Comitato Matera2019 e direttore di IDEAS CITY del New Museum di New York. Jan Boelen È curatore in ambito di design, architettura e arte contemporanea. Ha studiato design del prodotto presso la Media & Design Academy in Genk, è fondatore e direttore artistico di Z33 – House of contemporary art in Hasselt. È direttore del master in Social Design e del master in Design Curating and Writing presso la Design Academy Eindhoven. È membro del Flemish Committee for Architecture and Design. Al momento è impegnato nella realizzazione del Parlamento Europeo del Design. È curatore di BIO50 in Ljubjlana, la più antica biennale del design al mondo. Tamar Shafrir Scrittrice, critica e designer. Ha conseguito il Master Degree in Contextual Design presso la Design Academy Eindhoven. I suoi articoli sono stati pubblicati su numerose riviste internazionali tra cui DOMUS. Ha diretto la redazione del catalogo della prima biennale del Design di Istanbul. Ha curato esposizioni all’interno della experimentadesign di Lisbona e della Biennale di Architettura e Urbanistica Bi-City di Shenzen & Hong Kong. Nel 2013 ha fondato con Joseph Grima a Genova lo studio di ricerca e progettazione Space Caviar. Insegna presso la Design Academy Eindhoven. Daniele Basilio Direttore CEO Fondazione Apulia Film Commission. Come direttore generale dell’ufficio produzione cinema ha coordinato le attività dello staff relativo alla sezione produzioni, per un totale annuo di 10 produzioni cinematografiche, 3 serie tv, 8 documentari, corti e videoclip. Fino a oggi l’Apulia Film Commission ha ricevuto circa 90 progetti per anno e ha finanziato 132 produzioni. Come delegato alla produzione, ha diretto la realizzazione di 8 documentari e 6 corti prodotti dalla AFC. Alcuni dei quali sono stati presentati e premiati in numerosi via Altamura 24, Bari www.planar.ph [email protected] OPEN CULTURE / CULTURA APERTA Incontro con Joseph Grima, Jan Boelen, Tamar Shafrir, Daniele Basilio, Antonio Ottomanelli 15 novembre 2014, ore 18-20 presso la sede di Planar - via Altamura 24, Bari festival internazionali; tra questi: “Gardens of Light” (2010), di Davide Pepe presentato alla 60th Berlinale - Short Films, “La Nave Dolce” (2012), di Daniele Vicari, che è stato premiato con il Pasinetti Prize al 69th Festival Internazionale del Cinema di Venezia. Antonio Ottomanelli Studia Architettura a Milano e Lisbona. Fino al 2012 è professore aggiunto presso il Politecnico di Milano. Nel 2009 fonda IRA-C, piattaforma pubblica per la ricerca nel campo delle strategie urbane e sociali. È curatore capo di Planar, centro di ricerca sulla fotografia, le arti visive e il design contemporanei con sede a Bari. Come fotografo lavora in Italia e all’estero, i suoi lavori sono stati pubblicati in riviste di architettura e geopolitica quali Area, Abitare, AR, Domus, Internazionale; suoi scritti sono stati pubblicati su riviste di arte e politica come Alfabeta2. Il suo lavoro è stato presentato in numerosi festival internazionali: Berlino 2010, circuito ARIA project; Perugia 2011-12, Festarch II e III edizione; Sao Paulo – Brasile 2012, São Paulo Calling; Biennale di Dallas 2012; Arles 2012 rencontres d’arles, nuit de l’année; Istanbul 2012, I Biennale del Design. Nel maggio 2013 è stata presentata alla Triennale di Milano la prima personale italiana dell’autore, dedicata al progetto Collateral Landscape. Ha partecipato alla XIV Mostra Internazionale di Architettura La Biennale di Venezia, curata da Rem Koolhaas. È direttore scientifico del progetto The Third Island, Festival Internazionale organizzato da IRA-C a Reggio Calabria e promosso da Contship Italia SpA in occasione del 50° anniversario della A3 Sa-Rc; un anno di studio interdisciplinare e discussione pubblica sul tema delle grandi opere in Italia. È stato recentemente presentato a Londra all’interno del festival This Is Not A Gateway 2014 Il progetto video-docuemtario Mapping Identity-Baghdad. Vive tra Milano e Bari. via Altamura 24, Bari www.planar.ph [email protected]
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