FOTOGRAMMETRIA GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Tecnica di rilevamento che consente di ottenere informazioni metriche (forma e posizione) di oggetti tridimensionali mediante interpretazione e misura di immagini fotografiche E’ la scienza che consente di ottenere informazioni affidabili di oggetti fisici e dell’ambiente circostante mediante processi di registrazione, misura e interpretazione delle immagini fotografiche e digitali formate dall’energia elettromagnetica radiante e da altri fenomeni fisici. [Manual of Photogrammetry, ASPRS, 1980] La fotogrammetria comprende un insieme di tecniche che, partendo dalle fotografie di un oggetto, consentono di definirne la forma (qualunque sia la dimensione) e di collocarlo nello spazio. [J.P S. Aubin, 1999] Tecnica image-based mirata ad una ricostruzione 3D accurata e affidabile | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 1 FOTOGRAMMETRIA GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY INPUT OUTPUT Immagini satellitari Modelli Digitali Terreno/Superficie (DTM/DSM) Foto aeree (analogiche/digitali) Ortoimmagini Immagini terrestri (analogiche/digitali) Modelli 3D (Texturizzati) Dati topografici/GPS Restituzione 2D/3D … … | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 2 CAMPI DI APPLICAZIONE GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY In termini generali: RILEVAMENTO DI OGGETTI DI QUALSIASI FORMA E DIMENSIONE CHE NECESSITANO DI UN ELEVATO NUMERO DI PUNTI PER UNA DESCRIZIONE COMPLETA DI FORMA E POSIZIONE I fondamenti geometrici e analitici sono universalmente validi Fotogrammetria applicata ---> all’architettura, al territorio, al design, … ma anche incidenti stradali, applicazioni bio-medicali, supporto alla navigazione, … | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 3 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY PUNTI DI FORZA DELLA FOTOGRAMMETRIA 1. Elevata accuratezza geometrica 2. Elevato livello di dettaglio 3. Automazione 4. Fotorealismo 5. Low cost 6. Portabilità 7. Flessibilità | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 4 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY POSSIBILI OUTPUT 1. Modelli Digitali del Terreno/Superficie 2. Ortofoto 3. Modelli 3D 4. Cartografia 5. Pianificazione urbana 6. Misure industriali 7. Animazioni e visualizzazione 8. Documentazione 3D e restauro virtuale 9. Disegni architettonici 10. Repliche fisiche 11. … | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 5 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY come si passa dallo spazio oggetto [3D] allo spazio immagine [2D] | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 6 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY come si passa dallo spazio oggetto [3D] allo spazio immagine [2D] | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 7 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY come si passa dallo spazio oggetto [3D] allo spazio immagine [2D] | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 8 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY come si passa dallo spazio oggetto [3D] allo spazio immagine [2D] | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 9 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Una fotografia è una rappresentazione prospettica dell’oggetto PP La proiezione del centro di proiezione sul piano immagine prende il nome di punto principale (PP) Una proiezione centrale è ottenuta proiettando i punti dell’oggetto su un piano, (detto piano o quadro di proiezione), da un punto esterno ad esso, (detto centro di proiezione o di vista). Le rette congiungenti i punti dell’oggetto con il centro di proiezione sono dette rette proiettanti. I loro punti di intersezione con il piano di proiezione costituiscono le proiezioni od “immagini” dei punti dell’oggetto. | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 10 PRINCIPIO GEOMETRICO – PROIEZIONE CENTRALE Come funziona? GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY dall’oggetto [3D] alla sua immagine [2D] Ad ogni punto sulla fotografia corrispondono infiniti punti (tutti quelli sulla congiungente punto sulla foto – centro ottico dell’obiettivo Esiste una relazione biunivoca tra punti dell’oggetto ripreso e punti impressionati sulla fotografia | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 11 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY dallo spazio immagine [2D] come si ricostruisce lo spazio oggetto [3D]? Il processo, a partire da un solo fotogramma, non è generalmente possibile | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 12 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY dallo spazio immagine [2D] come si ricostruisce lo spazio oggetto [3D]? Il processo, a partire da un solo fotogramma, non è generalmente possibile ? ? ? ? | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 13 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Con due fotogrammi: | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 14 RELAZIONI ANALITICHE tra COORDINATE IMMAGINE e COORDINATE OGGETTO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY P CONDIZIONE di COLLINEARITA’: allineamento del centro di proiezione (O), del punto immagine (P’) e del punto oggetto (P) | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 15 RELAZIONI ANALITICHE tra COORDINATE IMMAGINE e COORDINATE OGGETTO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 16 RELAZIONI ANALITICHE tra COORDINATE IMMAGINE e COORDINATE OGGETTO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Le grandezze che compaiono nelle equazioni di collinearità sono: ξ, η _coordinate immagine ξ0, η0 _coordinate del punto principale X, Y, Z _coordinate del punto oggetto X0 Y0 Z0 _cordinate del centro di proiezione c _distanza principale rij _parametri della trasformazione ξ = ξo − c r11(X - X O ) + r21(Y - YO ) + r31(Z - ZO ) r13 (X - X O ) + r23 (Y - YO ) + r33 (Z - ZO ) η = ηo − c r12 (X - X O ) + r22 (Y - YO ) + r32 (Z - ZO ) r13 (X - X O ) + r23 (Y - YO ) + r33 (Z - ZO ) | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 17 RELAZIONI ANALITICHE tra COORDINATE IMMAGINE e COORDINATE TERRENO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY ξ = ξo − c r11(X - X O ) + r21(Y - YO ) + r31(Z - ZO ) r13 (X - X O ) + r23 (Y - YO ) + r33 (Z - ZO ) η = ηo − c r12 (X - X O ) + r22 (Y - YO ) + r32 (Z - ZO ) r13 (X - X O ) + r23 (Y - YO ) + r33 (Z - ZO ) > > ad ogni punto oggetto corrisponde un punto immagine X = X o + (Z − Zo ) r11(ξ - ξO ) + r12 (η - ηO ) − r13 c r31(ξ - ξO ) + r32 (η - ηO ) − r33 c > > per ogni punto immagine esistono infiniti possibili punti oggetto Y = Yo + (Z − Zo ) r21(ξ - ξO ) + r22 (η - ηO ) − r23 c r31(ξ - ξO ) + r32 (η - ηO ) − r33 c > > > non è possibile ricostruire la geometria 3D di un oggetto a partire da un solo fotogramma | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 18 PIPELINE FOTOGRAMMETRICA GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 1. Fase di presa fotogrammetrica - dallo spazio oggetto 3D allo spazio immagine 2D attraverso una proiezione centrale 2. Fase di orientamento - ricostruzione della posizione delle camere al momento della presa 3. Fase di restituzione fotogrammetrica - ricostruzione della geometria 3D a partire dalle immagini 2D | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 19 RELAZIONI ANALITICHE tra COORDINATE IMMAGINE e COORDINATE TERRENO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 1 presa X,Y,Z ξ,η 3 restituzione Parametri ξ,η 2 orientamento X,Y,Z Parametri ξ,η Parametri X,Y,Z | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 20 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Singola immagine (raddrizzamento) N.B.: SOLO per oggetto PIANO | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 21 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Coppia di immagini ad assi paralleli o “strisciata” | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 22 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Coppia di immagini ad assi convergenti | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 23 SCHEMI DI PRESA GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Strisciata – blocco | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 24 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Strisciata – blocco | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 25 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Remote Sensing (da piattaforme satellitari) Fotogrammetria aerea Da piattaforme aeree a bassa quota (UAV…) Fotogrammetria terrestre Fotogrammetria subacquea | Fotogrammetria 600-800 km 1-10 m | www.geomaticaeconservazione.it | 26 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Fotogrammetria aerea F. dei lontani F. topografica Fotogrammetria terrestre F. dei vicini F. non topografica Close Range Photogrammetry • PRODUZIONE E AGGIORNAMENTO DI CARTE TOPOGRAFICHE (carte nazionali 1:100.000, 50.000 25.000) • PRODUZIONE E AGGIORNAMENTO DI CARTOGRAFIA NUMERICA (GIS) • PRODUZIONE DTM • ORTOFOTOCARTE • PRODUZIONE CARTE TEMATICHE (geologiche, idrologiche, forestali…) (1:25.000, 1:10.000) • PRODUZIONE CARTE A GRANDE SCALA PER PIANIFICAZIONE URBANA E TERRITORIALE (Tecniche regionali 1:10.000, 1:5.000 o per opere di ingegneria civile 1:2.000, 1.000, 500) • RILIEVI CATASTALI E AMBIENTALI • RILIEVI PER APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE E ARCHITETTONICHE: - DOCUMENTAZIONE e RILIEVO BENI CULTURALI - MISURE DI PRECISIONE PER STRUTTURE INDUSTRIALI - RILIEVI PER CONTROLLO di DEFORMAZIONI e LESIONI • RILIEVI DI OGGETTI NON FACILMENTE ACCESSIBILI O ACCESSIBILI PER UN TEMPO LIMITATO (RICOSTRUZIONE DI INCIDENTI STRADALI, SCAVI ARCHEOLOGICI) • RILIEVI DI ORGANISMI VIVENTI • ULTIMI SVILUPPI E APPLICAZIONI : MISURE CINEMATICHE E MACHINE VISION NAVIGAZIONE, VISIONE ROBOT | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 27 SENSORI TERRESTRI GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Reflex Professionali Camere Compatte amatoriali Telefoni cellulari/Smart Phone 20 K€ 100 MPixel | Fotogrammetria 150 € Risoluzione Camere industriali Prezzo 35 MPixel 20 MPixel | www.geomaticaeconservazione.it | 28 FASI DEL PROCESSO FOTOGRAMMETRICO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 1 presa Progetto Scatti Ottimizzazione delle immagini 2 orientamento Interno (calibrazione) Esterno relativo assoluto 3 restituzione Ricostruzione della geometria 3D Calcolo dei modelli di superficie Ortofoto/Texture mapping Estrazione delle discontinuità/disegno vettoriale | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 29 FASI DEL PROCESSO FOTOGRAMMETRICO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 1 presa Progetto di presa: Scala della restituzione finale Caratteristiche del sensore Distanza di presa Scala del fotogramma | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 30 FASI DEL PROCESSO FOTOGRAMMETRICO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 2 orientamento Obbiettivo di un progetto fotogrammetrico è la ricostruzione della geometria (3D) dell’oggetto fotografato Lo schema di rilievo di riferimento è l’intersezione (dei raggi omologhi) Si possono distinguere due fasi: > ricostruzione delle stelle proiettive di ogni immagine – spesso sono tutte uguali (stessa camera, stesse impostazioni) > ricostruzione delle posizioni e dell’assetto della camera per ogni posizione di presa | Fotogrammetria ORIENTAMENTO INTERNO ORIENTAMENTO ESTERNO | www.geomaticaeconservazione.it | 31 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 2 orientamento - interno La prima operazione è la ricostruzione dei fasci proiettivi per ogni immagine. Rispetto al modello matematico-geometrico teorico (proiezione centrale) è necessario tenere conto che: > il centro di proiezione non è un punto > > l’obbiettivo è un sistema di lenti > il quadro di proiezione non è un piano > > deformazioni di pellicola o sensore > le rette proiettanti non sono rette > > a causa della distorsione | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 32 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Per ricostruire la posizione del centro di proiezione O rispetto all’immagine si deve conoscere: > la posizione del piede della perpendicolare per O sul piano immagine [PP, punto principale] > la distanza di PP da O [c, distanza principale] Parametri di orientamento interno: > ξo,η ηo >c La differenza tra una fotografia e un fotogramma consiste nella possibilità, per quest’ultimo, di ricostruire la posizione del centro da cui, per proiezione, si è ottenuta la pospettiva dell’oggetto fotografato. | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 33 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Se il modello geometrico fosse rispettato il centro di proiezione non è un punto! rigorosamente tutte le rette proiettive formerebbero un angolo esterno uguale all’angolo interno | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 34 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Normalmente, invece, l’angolo esterno è diverso da quello interno. le rette proiettanti non sono rette La distanza P’-P* è detta distorsione Si può definire la distorsione come il campo dei vettori costituiti dalla differenza tra punto immagine reale (P*) e punto corrispondente nell’immagine ideale (P’) | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 35 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY L’effetto della distorsione varia al variare della distanza principale: si assume come valore di distanza principale quello che minimizza la distorsione in tutto il campo dell’immagine | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 36 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Della distorsione si distinguono una componente radiale – prevalente – e una tangenziale – generalmente trascurata. | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 37 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Il valore della distorsione residua è fornito dalle case costruttrici – o è determinato con procedure di taratura – ed è riportato nel certificato di calibrazione. Può essere tabulato per valori discreti (in funzione della distanza radiale dal centro dell’immagine) oppure possono essere forniti i coefficienti del polinomio che la descrive: dr = dr + k 0r + k1r 3 + k 2r 5 + ... | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 38 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY il quadro di proiezione non è un piano Nelle camere semi-metriche, la deformazione della pellicola può essere corretta con l’impiego di una lastra di vetro posta davanti al negativo, con incise una serie di croci disposte secondo un grigliato regolare (reseau). N.B.: la funzione del reseau non è legata alla distorsione dell’obbiettivo poiché è posizionato dopo di esso | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 39 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY RIASSUMENDO Rispetto al modello matematico-geometrico teorico (proiezione centrale) è necessario tenere conto che: > il centro di proiezione non è un punto > > l’obbiettivo è un sistema di lenti > il quadro di proiezione non è un piano > > deformazioni di pellicola o sensore > le rette proiettanti non sono rette | Fotogrammetria > > a causa della distorsione | www.geomaticaeconservazione.it | 40 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 2 orientamento - esterno Due (o più) fasci proiettanti devono essere rimessi nella stessa posizione che avevano al momento della presa. Così, con un processo inverso a quello della presa, si può ricostruire la geometria dell’oggetto fotografato tramite l’intersezione di raggi proiettanti corrispondenti. | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 41 FASI DEL PROCESSO FOTOGRAMMETRICO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 2 orientamento esterno relativo assoluto Z Y X | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 42 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY fotogramma_1 fotogramma_2 b a s e modello modello fotogrammetrico: luogo dei punti omologhi | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 43 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY fotogramma_1 fotogramma_2 base modello La base di proiezione determina la scala del modello (che è indipendente dalle dimensioni dei fotogrammi) | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 44 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Orientamento di un fotogramma singolo [vertice di piramide] > Si devono determinare, con l’aiuto di punti di appoggio (punti di coordinate note nel sistema oggetto), i 6 parametri di orientamento esterno: Xo,Yo, Zo, ω, φ, κ > Per ogni punto oggetto noto si puo’ scrivere una coppia di equazioni, che contengono complessivamente 6 incognite ξ = f(ξ o , c, X O1, YO1, ZO1, ω1, ϕ1, κ1, X, Y, Z) η = f(ηo , c, X O1, YO1, ZO1, ω1, ϕ1, κ1, X, Y, Z) > Sono quindi necessari almeno 3 punti di controllo per risolvere il sistema > E’ importante che i punti di controllo siano distribuiti in modo omogeneo (> si usano almeno 4-5 pti) | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 45 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Orientamento simultaneo di due fotogrammi > Si devono determinare contemporaneamente 12 parametri di orientamento esterno: Fotogramma 1: Xo1,Yo1, Zo1, ω1, φ1, κ1 Fotogramma 2: Xo2,Yo2, Zo2, ω2, φ2, κ2 > Per ogni punto di controllo si hanno 4 equazioni, che contengono 12 incognite Fotog.1 ξ = f(ξ o , c, X O1, YO1, ZO1, ω1, ϕ1, κ1, X, Y, Z) η = f(ηo , c, X O1, YO1, ZO1, ω1, ϕ1, κ1, X, Y, Z) ξ = f(ξ o , c, X O2 , YO2 , ZO 2 , ω2 , ϕ2 , κ 2 , X, Y, Z) Fotog.2 η = f(ηo , c, X O2 , YO2 , ZO 2 , ω2 , ϕ2 , κ 2 , X, Y, Z) | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 46 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY > Si possono inoltre collimare altri punti omologhi (non di coordinate note) > Per ogni punto di legame si hanno altre 4 equazioni, che oltre alle 12 incognite precedenti contengono altre 3 incognite Fotog.1 ξ = f(ξ o , c, X O1, YO1, ZO1, ω1, ϕ1, κ1, X, Y, Z) η = f(ηo , c, X O1, YO1, ZO1, ω1, ϕ1, κ1, X, Y, Z) ξ = f(ξ o , c, X O2 , YO2 , ZO2 , ω2 , ϕ2 , κ 2 , X, Y, Z) Fotog.2 η = f(ηo , c, X O2 , YO2 , ZO 2 , ω2 , ϕ2 , κ 2 , X, Y, Z) > I punti di legame rendono la soluzione più consistente e aumentano la rigidezza del sistema | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 47 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY TRIANGOLAZIONE FOTOGRAMMETRICA: E’ un metodo per orientare una strisciata o un blocco di fotogrammi limitando fortemente il numero di punti di appoggio. [*] strisciata fotogrammetrica: successione di fotogrammi che si ricoprono parzialmente secondo la direzione della strisciata (min. 60%) [**] blocco fotogrammetrico: successione di strisciate con sovrapposizione trasversale (min. 20%) [***] punti d’appoggio: punti di coordinate note (generalmente misurati topograficamente) E riconoscibili sui fotogrammi | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 48 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY f1 f2 f3 f4 f1 f2 f3 f4 S1 S1 f5 f6 f7 f8 S2 | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 49 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 50 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY TRIANGOLAZIONE FOTOGRAMMETRICA: consente di acquisire dati simultaneamente da un blocco di fotogrammi stereoscopici Produce, come risultato: > i parametri di orientamento di tutti i fotogrammi > le coordinate XYZ di un certo numero di punti singoli (determinazione fotogrammetrica di punti) | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 51 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY I punti immagine e il centro di proiezione di ogni fotogramma definiscono una stella di raggi | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 52 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY I parametri di orientamento esterno di tutte le stelle del blocco sono calcolati simultaneamente, grazie a: > coordinate immagine + coordinate oggetto dei punti di appoggio > coordinate immagine dei punti di legame visibili in due o più fotogrammi | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 53 GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY Nella compensazione le stelle di raggi sono: > traslate e ruotate in modo che i raggi > si intersechino al meglio in corrispondenza dei punti di legame > passino il più possibile per i punti di appoggio | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 54 FASI DEL PROCESSO FOTOGRAMMETRICO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 3 restituzione Ricostruzione della geometria 3D Calcolo dei modelli di superficie Ortofoto/Texture mapping Estrazione delle discontinuità/disegno vettoriale ATTRAVERSO ESEMPI: Ortofoto Sala Negozio Valentino Ortofoto pavimentazione Cortile d’Onore Valentino Edicola Sepolcro Sant’Antimo S. Francesco al Prato Torre del Mangia | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 55 FASI DEL PROCESSO FOTOGRAMMETRICO GEOMATICS FOR CONSERVATION & COMMUNICATION OF CULTURAL HERITAGE LABORATORY 3 restituzione Ricostruzione della geometria 3D: image matching per la generazione di DSM Photomodeler/Agisoft Photoscan Fotogrammetria VS Structure From Motion/Computer Vision | Fotogrammetria | www.geomaticaeconservazione.it | 56
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