San Mattia onlus – Cellole (Ce) Sketch: LUSSURIA e AMORE (Musica: Per un’ora d’amore, come suoneria del cellulare, fa per rispondere ma termina la chiamata e con disinvoltura dice...) Paolo: Va be’ richiameranno…tutti mi chiamano, tutti mi cercano, tutte mi vogliono sono proprio irresistibile! (intanto Paolo si sistema davanti al computer, si collega a facebook e inizia a controllare il suo profilo.) Paolo: Ammazzate oh! Quanto sto bene in questa foto…mo’ aggiorno il profilo… mi ha fatto ‘na foto ieri quella… peccato che non si vedano i miei gioiellini… (Paolo, si guarda i bicipiti e ridacchia). Ehm!...Vediamo un po’ chi c’è in linea oggi! (Paolo incomincia a dare uno sguardo alle ragazze collegate.) Paolo: Ahhh!!! C’è anche fragolina90! Questa si che sa il fatto suo, vediamo se me lo sa anche raccontare... In CHAT: Paolo: Ehi! Ciao fragolina, ieri sera è stato memorabile!… (Esce la foto e Fragolina 90 dallo schermo.) Fragolina: Ehi! Ciao panna montata…puoi dirlo forte che è stato memorabile! Paolo: E’ da rifare, ke dici? Fragolina: Xkè no…magari stasera? Al solito posto? Paolo: Stasera va benissimo, ma no al solito posto, andiamo da un’altra parte, lì c’era troppa gente ieri… Fragolina: Xché ti da fastidio che ci vedano insieme? Paolo: No, non mi da fastidio che ci vedano insieme… è come ci vedono ke nn va bene… (Arriva un messaggio da Francesca, esce la foto della ragazza e poi lei dallo schermo.) Francesca: Ciao monello…stanotte ti ho sognato… Paolo: Scusami, arrivo fra 2 minuti Fragolina…. (a Francesca) Ah, sì! E come mi hai sognato, racconta, racconta!… Francesca: ho sognato ke lasciavi la tua fidanzata x me! Ihihi! (arriva un messaggio da Micia ed esce la sua foto e lei dallo schermo.) Micia: Miao, miao! Paolo: Oh! Ecco la mia gattina preferita Micia: Nessuna ti fa le fusa come me, lo sai? Neanche la tua fidanzatina… (arriva un nuovo messaggio da Fragolina) Fragolina: ma non avevi detto che tornavi fra 2 minuti? Ci 6? Francesca: Ci 6? Micia: Ci 6? (ritorna la schermata di Facebook ed entra Virgilio.) Virgilio: Sì, PURTROPPO c’è proprio…lussurioso! (…ed esce dallo schermo borbottando) Poi tra qualche tempo se ne escono con la frase: << galeotta fu la chat e chi mi contattò… >>. Paolo: Ma che dici? Ma che vuoi? E soprattutto…chi sei? Virgilio: Virgilio, il tuo buon senso, quello che non ti GUIDA da un po’ e spero che accetterai di ascoltarmi dopo tutte le cavolate che stai combinando, ma ti rendi conto?!?... Pensi solo e soltanto al sesso! Paolo: Senti, solo perché tu sei Vergine e posso solo immaginare quanto sia brutto alla tua età…non te la puoi prende con me!… Virgilio: Vergine? Ho detto Virgilio! Tu non ascolti! Stai sempre a pensà a ‘na cosa è possibile? Tu non hai pensieri profondi, sei ossessionato dal tuo corpo e da quello delle donne…non passa secondo, in cui non miri a organizzarti una seratina volta al solo piacere, sei un lussurioso! Paolo: Lussurioso?!? Mamma mia che parolona!…Sono semplicemente un ragazzo che si gode la vita! Tutto qui. Virgilio: Credi che sia questo il modo di godere della vita? Paolo: Sì, perché, come ci si gode la vita alla mia età? In fondo non faccio niente di male, non tolgo niente a nessuno, anzi… sono generoso: io do e do tanto, ma tanto piacere, poi che lo ricevo è un effetto collaterale che accetto di buon grado, ho un gran cuore che dire…mi so sacrificare…vedi, è per questo che tutte mi adorano! (canzone di Raffaella Carrà: Com’è bello fare l’amore da Trieste in giù, ritornello, le ragazze iniziano a ballargli intorno e poi escono). P.: (…continua) Insomma, se la natura ha fatto, sto capolavoro…che faccio? L’egoista!…Me lo tengo solo per me sto corpicino da urlo, su, non dire sciocchezze e soprattutto non farmi perdere tempo…non porti neanche ‘na terza…come faccio a darti retta?!? Virgilio: Per Augusto, che poeta! Il tuo cervello invece si è fermato alla soglia della prima…parliamo di cose serie, ma per farlo fai ritornare i neuroni dalle vacanze e togli la targhetta all’unico senso nuovo di zecca che hai: l’udito e ascolta! Innanzitutto, andiamo a capire cosa c’è che non va in te. P.: Perché c’è qualcosa che non va in me? V.: Sì! Tu esageri, deformi il concetto di piacere, non consideri la donna nella sua interezza, la spersonalizzi, per te è un semplice oggetto, un giocattolo, nient’altro. Il tuo unico metro di paragone è l’avvenenza fisica, così ti fermi in superficie e non sei costretto ad andare oltre, anche perché…tu hai paura di andare oltre e di non essere all’altezza. P.: Ora non esagerare! Io sono sempre all’altezza, tu non sai di che cosa parli verginè, la bellezza è fatta per essere ammirata ed io la ammiro da tutte le angolazioni, tutto qui. Mica crollerà il mondo per questo? V.: Il mio nome è sempre Virgilio e no, non crollerà il mondo per questo, ma prima o poi crollerai tu, perché ti renderai conto di quanto la tua vita sia vuota, il sesso fatto senza alcun sentimento non è nulla, non crea nulla, se tu capissi quanto sia bello amare ed essere amati davvero, prima con l’anima e poi con il corpo allora sì, che ti godresti appieno la vita. Il sesso non è alla base di un rapporto, ma è il vertice cui giungi dopo che con fatica hai scalato la montagna dell’Amore… P: Aspè!... ho capito, ho capito!... Spiritualità…montagna…alla fine trovi l’amore e te la godi di brutto, è un po’ come ha fatto Brad Pitt dopo 7 anni di Tibet, torna e trova Angelina Jolie e mo’ si che sa gode…Sì, secondo me hai trovato la ricetta giusta, però facciamo 7 giorni, ormai i tempi sono cambiati, mi do un po’ alla vita spirituale, l’aria tormentata attirerà molte pecorelle, con ognuna di loro darò tutto me stesso e dopo un’attenta selezione troverò la mia Angelina, e raggiungeremo le vette più alte dell’Amore, magari proprio in una baita di montagna, mamma mia quanto so’ sentimentale…bravo, bravo il verginello, hai capito che marpione! V: Tu sei proprio scemo e tanto, tanto confuso! A te l’unica ricetta che ti serve è quella di un buono psicanalista…Ok! Ci riprovo…l’Amore deve essere il tuo obiettivo, no il Sesso! L’Amore non lo trovi in una settimana e il sesso è il fine ultimo cui aspirare e solo unito all’AMORE è una forza meravigliosa, che non serve solo a scaldà ‘na baita, è un’energia feconda che arricchisce l’umanità, la nutre e non la sporca come fai tu e molti altri come te. Vai oltre! Ti piace vivere a mille?!? Allora spegni i tuoi vizi e prendi in mano la tua vita, non farti condizionare dalle cose, dal desiderio ma condizionali tu. P: Seriamente?!?... Sono confuso, anzi sono molto confuso, tu mi stai dicendo che… mi sto accontentando della spazzatura?!? V.: Sì, sei bravo a fare riassunti… si vede che sei portato per le storie brevi. (e sorride) P.: Su, non infierire! V: Ricorda, dove c’è Amore, c’è libertà, c’è autenticità, c’è generosità, non ci sono pericolosi giochi di seduzione, nell’Amore la lussuria non trova posto, ma c’è solo una sana e giocosa complicità che s’istaura tra le due creature più belle che Dio abbia mai creato: l’uomo e la donna, insieme ogni volta, hanno la possibilità di dar vita a una piccola genesi e lì, sfiorano il divino, capisci? P: Credo di sì, ma…tu mi stai indicando una strada molto difficile da seguire… V. Lo so e non mi aspetto un cambiamento repentino, perché la strada non solo è difficile, ma è anche lunga, tuttavia a me basta insinuarti il dubbio, il dubbio che stai sbagliando, questo è il mio compito: farti riflettere! Il resto sta a te. P. Ma…se scegliessi questa nuova strada, sarei solo! V. Fidati, non saresti solo, altri giovani hanno iniziato a intraprenderla e vedrai che CAMMINANDO INSIEME CON LORO il percorso ti sembrerà meno arduo, io come motore di ricerca ti consiglio un sito, poi fai tu…vedi dove ti porta… (Si alza schiocca le dita e parte la musica: SALVAMI dei Modà, se ne va rientrando nel computer ed esce una scritta sullo schermo.) SAN MATTIA ONLUS – camminando insieme (Paolo si avvicina al computer ed entra nel sito, fa finta di leggere, toglie dallo schermo l’homepage del sito e far riapparire le foto delle ragazze, ma una a una le chiude, rimette la pagina con il sito e finita la musica, dice rivolgendosi al pubblico…) Paolo: Virgì si strano, ma come guida sei utile… altro che Tom Tom (esce da scena.) FINE “Dormivo e sognavo che la vita era gioia; mi svegliai e vidi che la vita era servizio. Volli servire e vidi che servire era gioia”. (Tagore)
© Copyright 2024 ExpyDoc