Prescrizioni Particolari Schema UNI 10801

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER
LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE
AI SENSI DELLA NORMA UNI 10801
INDICE
Data di aggiornamento:
Articolo 1 – OGGETTO DEL REGOLAMENTO
Maggio 2014
Articolo 2 – CONDIZIONI GENERALI
Maggio 2014
Articolo 3 – PROCESSO DI CERTIFICAZIONE
Novembre 2014
Articolo 6 – MANTENIMENTO, RINNNOVO
SOSPENSIONE E REVOCA DELLA
CERTIFICAZIONE
Novembre 2014
IMQ - Via Quintiliano, 43 - 20138 Milano
Tel.: 02 50731 (15 linee) - Fax: 02 50991500
E-mail: [email protected] - http://www.imq.it
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Articolo 1 – OGGETTO DEL REGOLAMENTO
1.1 Generalità
Aggiunta:
Le presenti prescrizioni particolari riportano, secondo quanto stabilito al punto 3.2 del “Regolamento
Generale per la Certificazione delle Persone”, ulteriori dettagli per il rilascio da parte di IMQ delle
certificazioni al personale operante nel campo della amministrazione condominiale ed immobiliare.
1.2 Scopo della certificazione
Aggiunta: NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• Legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Professioni non organizzate”;
• Legge 11 dicembre 2012, n. 220 “Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici”;
• Norma UNI 10801:1998 “Amministrazione condominiale e immobiliare. Funzioni e requisiti
dell’amministratore;
• UNI CEI EN ISO/IEC 17024: Requisiti generali per organismi che operano nella certificazione delle
persone;
Articolo 2 – CONDIZIONI GENERALI
2.1 Esaminatori
Aggiunta:
L’esame viene condotto alla presenza di una Commissione d’esame composta da almeno un
esaminatore.
Articolo 3 – PROCESSO DI CERTIFICAZIONE
3.1 Presentazione della domanda di certificazione
Aggiunta: RICHIESTA DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI CERTIFICAZIONE
Per l’ammissione all’esame è necessario inviare a IMQ S.p.A.
(Fax: 02/50991526 – Email:[email protected]) entro 10 giorni lavorativi prima della data di esecuzione dell’esame prescelta, la
domanda di ammissione compilata e firmata in tutte le sue parti e i documenti in essa richiamati.
3.2 Istruzione della domanda di certificazione
Aggiunta: PREREQUISITI RICHIESTI
Il Richiedente, per poter partecipare al processo di certificazione, deve essere in possesso dei seguenti
prerequisiti:
1. PREREQUISITI GENERALI
a) essere maggiorenne d'età;
b) essere cittadino Italiano o di altro stato della Comunità Europea con residenza stabile in Italia;
2. PREREQUISITI DI CORRETTA CONDOTTA PERSONALE
c) avere il godimento dei diritti civili;
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d) non essere stato condannato per delitti contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione
della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio o per ogni altro delitto non colposo per il quale la
legge commina la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a
cinque anni;
e) non essere stato sottoposto a misure di prevenzione divenute definitive, salvo che non sia
intervenuta la riabilitazione;
f) non essere interdetto o inabilitato;
g) non risultare annotato nell'elenco dei protesti cambiari.
3. PREREQUISITI DI CORRETTA CONDUZIONE AMMINISTRATIVA
h) non commerciare a fini di lucro, anche saltuariamente, immobili compresi nel pacchetto delle
gestioni amministrative a se stesso affidate;
i) non partecipare, anche se in maniera occulta, ad imprese, società, organismi commerciali,
artigianali e/o industriali fornitori dell'immobile in amministrazione;
j) non ricevere a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma compensi, provvigioni e/o regalie per
forniture all'immobile dallo stesso amministrato;
k) avere informato gli utenti ed avere ottenuto la loro espressa deliberazione nel caso in cui,
nell’interesse della proprietà e dell’utente, debba derogare ai punti h ed i;
4.PREREQUISITI SCOLASTICI E FORMATIVI
l) avere conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado o titolo superiore;
m) avere frequentato un corso di formazione iniziale e svolgere attività di formazione periodica in
materia di amministrazione condominiale;
n) In mancanza dei requisiti di cui alle lettere l) e m) avere svolto attività di amministrazione di
condominio in forma retribuita per almeno 10 anni di cui almeno uno nei tre anni antecedenti il
18/06/2013. Resta salvo l'obbligo di formazione periodica.
o) Di conoscere i contenuti della norma UNI 10801
5. PREREQUISITI DI CORRETTO SVOLGIMENTO DELL’INCARICO
p) assicurare un soddisfacente livello delle qualifiche dell’eventuale personale alle proprie
dipendenze;
q) avere la disponibilità temporale per espletare l'incarico;
r) garantire
un'ampia disponibilità ed un'adeguata reperibilità personale, telefonica ed
informatica;
s) determinare in maniera univoca il giusto compenso per le proprie prestazioni professionali;
t) avere in essere regolari contratti di mandato con i propri condomini;
u) indire regolari assemblee come previsto dal codice civile;
v) avere aperto un conto corrente bancario per ogni condominio amministrato;
w) avere provveduto ad idonea copertura assicurativa o fideiussoria per rischi professionali a
tutela degli interessi e diritti degli amministrati;
x) custodire il registro dei verbali fino alla scadenza del mandato e trasmettere lo stesso
all’amministratore subentrante;
y) avere trattato positivamente i reclami ricevuti.
6. PREREQUISITO RELATIVO AL NUMERO MINIMO DI EDIFICI AMMINISTRATI E ALLA
AVVENUTA REALIZZAZIONE DI TUTTI I FASCICOLI IMMOBILIARI
z) avere realizzato i Fascicoli Immobiliari di tutti i condomini amministrati comprendenti la
seguente documentazione:
1. libro dei verbali vidimato;
2. planimetria aggiornata dello stabile e/o degli stabili nel caso di comprensorio
immobiliare,con la data dell'ultimo aggiornamento;
3. elaborato planimetrico con la rappresentazione delle parti e luoghi comuni costituenti la
comunione generale e le eventuali comunioni parziali;
4. registro di anagrafe condominiale (art. 1130 c.c., comma 6);
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5. scheda grafico-tecnica dell'impianto di riscaldamento centrale;
6. scheda grafico-tecnica dell'impianto centrale di raffrescamento;
7. scheda grafico-tecnica dell'impianto di adduzione acqua sanitaria;
8. scheda grafico-tecnica della rete di smaltimento delle acque bianche e nere;
9. scheda grafico-tecnica dell'impianto di adduzione gas di rete;
10. scheda grafico-tecnica dell'impianto elettrico comune;
11. scheda grafico-tecnica dell'impianto telefonico;
12. scheda grafico-tecnica per ogni elevatore di persone, merci e/o auto;
13. scheda grafico-tecnica per ogni impianto comune per la ricezione televisiva;
14. scheda grafico-tecnica dell'impianto antincendio;
15. copia autentica della polizza globale;
16. fascicolo della raccolta di tutti gli attestati di conformità integrale degli impianti (da 5 a 14)
con CPI o SCIA di prevenzione incendi, se dovuto;
17. decreti di vincolo ai sensi della legge 01/06/1939 n. 1089 e successive modifiche e
integrazioni;
18. tabelle dei millesimi di proprietà generale e tabelle derivate per il riparto delle spese
complete dell'elaborato di calcolo;
19. regolamento condominiale o di gestione, se esistente, con la chiara indicazione della data
del verbale di approvazione, se trattasi del regolamento assembleare o del rogito allegandone copia originale - se trattasi di regolamento contrattuale; a questo saranno
fascicolati tutti i verbali e/o atti delle eventuali modifiche succedutesi nel tempo;
20. raccolta dei rendiconti e riparti degli ultimi cinque anni approvati dalle rispettive assemblee
con la firma di convalida del presidente dell'assemblea, del segretario e
dell'amministratore, per la verifica dell'autenticità;
21. raccolta dei contratti stipulati;
22. atti e convenzioni costitutivi di servitù prediali e di altri diritti di terzi;
23. raccolta dei giustificativi di spesa per i quali la legge prevede la conservazione per periodi
superiori ai cinque anni;
24. tutte le scritture e le documentazioni previste dalla legge e connesse con il nuovo ruolo del
sostituto di imposta del condominio;
25. codice fiscale;
26. partita IVA dell'amministratore.
Nota: Nella preparazione del fascicolo immobiliare, nel caso in cui l’assemblea condominiale
dia il diniego all’amministratore per la raccolta di taluni documenti, lo stesso amministratore,
dando evidenza del verbale dell’assemblea può non raccogliere i documenti per cui non ha
ricevuto consenso dall’assemblea.
aa) di svolgere l’amministrazione di almeno 10 edifici, le cui unità abitative sono maggiori di
quanto indicato dall’art. 1129 del C.C..
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Aggiunta: ARGOMENTI OGGETTO DELL’ESAME
Sono argomento dell’esame le tematiche di seguito riportate relative all’ambito della pratica
professionale applicata e alle disposizioni, norme e leggi che regolano il condominio e la sua corretta
amministrazione:
A.- Codice Civile e Legge 220/2012 ( Riforma del condominio)
B.- Diritto di proprietà . Diritti reali e diritti personali di godimento di un bene
C.- Le locazioni
D.- Compravendite immobiliari
E.- Il catasto
F.- Le parti comuni condominiali
G.-La sicurezza nel condominio – Analisi dei rischi condominiali
H.- Il contratto di lavoro per dipendenti condominiali – Il portiere del condominio
I.- Le norme di sicurezza in caso di dipendenti – D.Lgs 81/2008
J.- L’amministratore condominiale
K.- L’assemblea condominiale
L.- Il regolamento condominiale e tabelle dei millesimi
M.-La ripartizione delle spese e riscossione dei contributi
N.- La gestione amministrativa - Norma UNI 10801 e l’Appendice A: il Fascicolo Immobiliare
O.-Il condominio sostituto d’imposta e profili fiscali dell’amministrazione
P.- L’assicurazione del condominio
Q.-I contratti immobiliari
R.- Il condominio e gli appalti
S.- Le conciliazioni e le clausole compromissorie per la soluzione di conflitti tra condòmini
T.- Il regolamento edilizio (costruzioni, ristrutturazioni, manutenzioni) - Abitabilità
U.- Documenti edilizi ( Permessi edilizi, Licenze a costruire, Concessioni edilizie, DIA,SCIA)
V.- Sanatorie edilizie
W.-C.P.I. e casi prevenzione incendi risolvibili con una SCIA
X.- Norme per il risparmio energetico – Certificazione energetica – Detrazioni - Le ESCO
Y.- Barriere architettoniche
Z.- Impianti condominiali (documentazione, manutenzioni, verifiche obbligatorie e volontarie ) - D.M.
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Z.a.
Impianto elettrico generale
Z.b.
Impianto elettrico in luoghi a maggior rischio di incendio o con pericolo di esplosione
Z.c.
Impianto di protezione da scariche atmosferiche
Z.d.
Impianto di messa a terra
Z.e.
Impianto cancello automatico, porta basculante, sbarra motorizzata
Z.f.
Impianto gruppo elettrogeno
Z.g.
Impianto di trasformazione ( cabina -)
Z.h.
Impianto fotovoltaico
Z.i.
Impianto antenna TV e/o satellitare centralizzato
Z.j .
Impianto di video-sorveglianza e/o anti-intrusione
Z.k.
Impianto termico – Solare termico
Z.l
Impianto di raffrescamento / condizionamento
Z.m.
Impianto idro-sanitario e autoclave
Z.n.
Impianto distribuzione gas
Z.o.
Impianto canne fumarie
Z.p.
Impianto ventilazione meccanica dei locali
Z.q.
Impianto di sollevamento (ascensori , montacarichi, piattaforme per disabili)
Z.r.
Impianto di scarico acque reflue ( a fognatura comunale, a fossa biologica )
Z.s.
Impianto antincendio
Z.t.
Compartimentazione REI (porte, muri)
Z.u.
Impianto estintori e idranti
Z.v.
Presenza di amianto, gas radon,
Z.x.
Presenza di inquinamento ( acustico, elettromagnetico, ambientale, chimico, serbatoi
interrati)
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Aggiunta: MODALITÁ DI ESECUZIONE DELL’ESAME DI CERTIFICAZIONE
L’esame prevede l’esecuzione di quanto nel seguito indicato:
VALUTAZIONE DI UN FASCICOLO IMMOBILIARE
La commissione d’esame provvede a valutare la completezza e l’adeguatezza di un Fascicolo
Immobiliare proposto dal candidato.
Detto fascicolo si ritiene conforme se contiene almeno l’80% dei documenti indicati nel punto 6.z.
In caso di esito positivo, il candidato è ammesso alle successive prove, in caso negativo il candidato
viene respinto.
PROVA SCRITTA
Si basa su 20 domande a risposta multipla, ciascuna delle quali ha un peso di 2,5 punti, con un
punteggio massimo ottenibile nella prova pari a 50 punti.
La prova scritta si ritiene superata se si ottiene un punteggio pari almeno a 30 punti/50.
La comunicazione del superamento della prova scritta avviene entro 5 gg lavorativi dalla data della sua
esecuzione:
- nel caso di esito positivo il candidato viene ammesso alla prova orale;
- In caso contrario, il candidato non viene ammesso alla prova orale e deve ripetere la prova scritta.
PROVA ORALE
Si basa su un colloquio relativo a 5 tematiche scelte tra quelle sopra indicate, ciascuna delle quali ha un
peso massimo di 50 punti.
Il punteggio complessivo ottenibile nella prova è pari alla media aritmetica del punteggio associato alle
singole tematiche ed ha un valore massimo pari a 50 punti.
Il punteggio da associare alla singola tematica viene calcolato applicando la seguente scala di
valutazione:
Pos.
1
2
3
4
5
Colloquio conclusivo
Assenza di risposta o risposta completamente non pertinente
Risposta gravemente lacunosa, mal argomentata e confusa
Risposta sufficientemente esauriente, accettabilmente argomentata,
sufficientemente esaustiva ed espressa in linguaggio sufficientemente chiaro
Risposta esauriente, correttamente argomentata, esaustiva ed espressa in
linguaggio pertinente
Risposta molto esauriente, argomentata con vivacità, esaustiva ed espressa
in linguaggio pertinente e chiaro
Punteggio
10
20
30
40
50
La prova orale si ritiene superata se si ottiene un punteggio complessivo pari almeno a 30 punti/50.
Il calendario per la prova orale viene fissato prima dell’inizio dell’esecuzione della prova scritta, sulla
base delle esigenze di lavoro e di orario dei candidati e le esigenze organizzative della commissione. Il
calendario può subire modifiche con l’accordo delle parti.
DURATA DELL’ESAME
Sono previste le seguenti tempistiche di durata dell’esame per un totale di 1,5 ore.
Pos.
A
B
Prova
Scritto
Orale
Durata
1 ora
0,5 ore
Le prove d’esame si svolgeranno esclusivamente in lingua italiana di cui il candidato deve avere
un’adeguata conoscenza al fine di comprendere correttamente le domande scritte e formulate
oralmente dall’esaminatore e sapere rispondere a quanto richiesto
IDONEITÁ ALLA CERTIFICAZIONE
Il candidato è idoneo alla certificazione se supera con esito positivo entrambe le prove previste.
Il punteggio complessivo PC deve essere calcolato utilizzando la seguente formula:
PC = PS + PO
Dove:
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PS = Punteggio ottenuto nella prova scritta
PO = Punteggio ottenuto nella prova orale
L’esame, scritto e orale, può essere ripetuto una volta senza ulteriori oneri.
Le volte successive comportano il pagamento dell’intera quota dell’ iter di certificazione.
Se l’esame viene superato, IMQ provvede ad emettere il relativo certificato.
Nel caso di esito negativo, IMQ provvede a dare comunicazione scritta della decisione presa al
candidato ritenuto non idoneo.
Aggiunta: CERTIFICAZIONE DI AMMINISTRATORI CERTIFICATI DA ALTRI ENTI
La certificazione di amministratori già certificati da altri Enti prevede la verifica di un Fascicolo
Immobiliare proposto dal candidato e la sola prova orale. Quest’ultima con valutazione massima pari a
100 punti invece che a 50 punti. Il candidato per essere idoneo alla certificazione deve ottenere un
punteggio pari a 60 punti/100.
3.4 Validità della certificazione
Aggiunta:
La certificazione ha una durata di cinque (5) anni dalla data di emissione del certificato.
La domanda di rinnovo deve essere presentata a IMQ entro 3 (tre) mesi prima della data di scadenza.
Articolo 6 – MANTENIMENTO, RINNOVO, SOSPENSIONE E REVOCA DELLA
CERTIFICAZIONE
6.1 Mantenimento della Certificazione
Aggiunta:
Ogni anno gli Amministratori certificati devono inoltrare a IMQ una dichiarazione con cui attestano, ai
sensi del DPR 445/2000:
- di avere effettuato una formazione di almeno quattro ore su materie oggetto della professione e di
avere mantenuto un costante aggiornamento normativo;
- di essere in possesso di copertura dai rischi professionali a tutela degli interessi e diritti degli
amministrati;
- di avere una corretta condotta personale, una corretta conduzione amministrativa e di svolgere
correttamente l’incarico di amministratore;
- di possedere i Fascicoli Immobiliari di tutti i condomini amministrati.
Al termine degli accertamenti, IMQ rilascerà una dichiarazione di sussistenza della competenza che
costituisce parte integrante del certificato.
IMQ si riserva la facoltà di eseguire, in un qualsiasi momento, una sorveglianza sugli amministratori
certificati al fine di verificare il mantenimento dei requisiti e la conformità della loro gestione
condominiale con le prescrizioni dello schema di certificazione e della norma UNI 10801. Tale
sorveglianza viene eseguita a campione sulla documentazione dell’amministratore con un preavviso di
due settimane.
6.2 Rinnovo della certificazione
Aggiunta:
Il rinnovo della certificazione prevede l’analisi di un Fascicolo Immobiliare e il superamento di un nuovo
esame orale.
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ACCETTAZIONE
Con la presente, il Richiedente dichiara di avere preso visione e di
accettare il “Regolamento Generale per la Certificazione delle
Persone”, approvato dal Consiglio di Amministrazione di IMQ S.p.A., in
data gg/mm/aaaa, di cui costituiscono parte integrante le relative
“Prescrizioni Particolari per la certificazione di Persone ai sensi del
la Norma UNI 10801 ”.
(Firma* del Richiedente)
Data:
* Firma per esteso e leggibile
Precisiamo inoltre che, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342
del Codice Civile, approviamo espressamente le seguenti clausole
contenute nel suddetto Regolamento Generale: art. 6 (Mantenimento,
rinnovo e revoca della Certificazione), art. 9 (Modifiche al regolamento),
art 11. (Legge applicabile e Foro competente).
(Firma* del Richiedente)
Data:
* Firma per esteso e leggibile
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