Contiene I.P. VALLI martedì 4 febbraio 2014 23 L’ospedale civile di Carrù prosegue l’iter per adeguare alle nuove normative la struttura residenziale per anziani. In progettazione anche una Nat A Carrù un riferimento per l’Alzheimer Zaira Mureddu Carrù L a ristrutturazione dell’ex Ospedale civile di Carrù procede. Un piano non solo rivolto ad adeguare la struttura all’attuale normativa, ma anche ad aumentarne i servizi a favore del territorio. Oltre ai lavori annunciati per l’ampiamento del primo piano, che ospita 50 posti per anziani non autosufficienti, e la realizzazione dei mini alloggi per anziani autosufficienti, vi sarebbe infatti l’intenzione di realizzare una struttura Nat, nucleo Alzheimer temporaneo. L’iter in corso è molto più che un’idea, nei giorni scorsi infatti è già stato approvato il progetto preliminare ed assegnato l’incarico per la progettazione definitiva esecutiva della struttura. Dieci posti letto per malati che necessitano di cure e terapie impegnative. In Granda ce ne sono solo tre a Cuneo, Saluzzo e Fossano. Per un totale di 45 posti letto a disposizione dei malati di Alzheimer in terra cuneese. A livello regionale, nel 2012, i posti letto in residenze sanitarie assistite riservati agli anziani non autosufficienti, tra cui i malati di L’ex Ospedale Civile di Carrù oggi sede di residenza assistenziale per anziani Alzheimer, a carico del servizio sanitario sono stati 14.765, i posti letto in Nat sono stati 206, gli utenti dei Centri diurni 250. Quella di Carrù sarebbe la prima Nat a servizio dell’area del distretto sanitario cebano monregalese. Nel caso di gravi compromissioni psico-fisiche e gravi disturbi comportamentali la Regione Piemonte, unica in Italia fino alla scorsa estate, ha introdotto una particolare struttura di supporto, rappresentata dal Nat (Nucleo Al- traverso un inserimento di tipo continuativo residenziale, semiresidenziale o a domicilio. La tariffa giornaliera in vigore dallo scorso ottobre per i NAT è stata ridotta da 137,15 a 132,62 euro. Ma sempre per effetto della normativa nazionale la spesa a carico del cittadino è passata da 63,09 a 66,31 euro. Motivo per il quale le Nat devono essere autorizzate, nella fase progettuale, dalla Regione Piemonte, e successivamente accreditate dalla struttura sanitaria locale. La concessione all’ospedale civile di Carrù arrivò quattro anni fa. Per la concessione sanitaria invece le domande potranno essere Approvato il progetto preliminare per la realizzazione di un Nucleo Alzheimer temporaneo nella struttura carrucese zheimer Temporaneo), che ha il compito di stabilizzare la sintomatologia correlata alla patologia (disturbi comportamentali e problematiche cognitive attraverso un ricovero a tempo determinato (di norma due mesi), al fine di continuare il progetto assistenziale o at- avanzate solo in seguito ad una formulazione definitiva del progetto e dei costi necessari a realizzarlo. Ovvero, se la spesa prevista sulla carta avrà copertura, allora si presenterà domanda all’asl Cn1. In Italia almeno 800 mila persone sono vittime del morbo d’Alzheimer. “Ma è difficile stilare una statistica precsa – precisano gli specialisti - , spesso la malattia viene fraintesa per senilità. Oppure, in giovane età, confusa con disturbi psichici”. L’Alzheimer è una malattia in forte aumento e di grande impatto sociale in Italia, che fa registrare cifre sempre più allarmanti: oltre un milione di malati, solo in Puglia si registrano oltre 70mila casi. Per questo il Senato ha approvato ieri all’unanimità una mozione che impegna il Governo a promuovere, da un lato, unasenato intensa e capillare attività di monitoraggio epidemiologico della malattia per tenerne sotto controllo l’evoluzione. Dall’altro, a mettere in campo ogni strumento utile al sostegno e allo sviluppo della ricerca scientifica nel campo delle malattie neurodegenerative e della demenza, a formare ed aggiornare gli operatori del settore e a creare omogeneità nella rete integrata dei servizi socio-sanitario assistenziali su tutto il territorio nazionale. La diagnosi è molto importante. A Mondovì se ne occupa nello specifico il Centro di Igiene Mentale. Il Demanio concede la proprietà dell’area all’amministrazione carrucese. Lunedì prime ipotesi di utilizzo Il tiro a segno concesso al comune Intanto l’iter che perfezionerà il passaggio di proprietà è solo all’inizio. Il primo passo riguarda l’accettazione, che il comune dovrà comunicare al demanio militare entro i prossimi 90 giorni. In seguito sarà necessario dimostrare l’utilizzo dell’area, per il quale l’ente avrà tempo tre anni. Se in questo arco temporale non venisse dimostrato un utilizzo della proprietà da parte dell’en- da CARRU’ Primo passo verso il passaggio di proprietà dell’ex poligono di tiro militare al comune di Carrù. Il demanio militare ha infatti comunicato nei giorni scorsi l’attribuzione del titolo di proprietà all’ente carrucese, che ne aveva richiesta lo scorso autunno. Il tiro a segno di via Farigliano è solo una parte del bene dello stato del quale il comune vorrebbe entrare in possesso, “ma – dice il sindaco Stefania Ieriti - , si tratta comunque di un buon inizio”. L’area è di circa 8mila metri quadri di terreno, sulla quale sorge un piccolo stabile, di 10 metri per venti, risalente all’epoca fascista. L’area all’aperto è disposta in lunghezza, per permettere l’allenamto militare con le armi da fuoco. La palazzina è in grave stato di abbandono, in quanto è inutilizzata dal primo dopo guerra. Lo stesso vale per i capannoni militari che si trovano lungo la fondovalle Tanaro. Strutture realizzate per l’addestramento dei giovani e volute dall’allora regime fascista come in molti altri comuni del territorio. “Poterne entrare in possesso – dice il sindaco - , ci permetterebbe di recuperare aree importanti per il nostro paese, da destinare a fun- zioni utili alla comunità”. Fra quelle ipotizzate per il tiro a segno, ovvero il poligono militare Tsn, anche la possibilità di ospitare una base logistica destinata al Calso, il consorzio dell’acquedotto cui fanno riferimento i comuni delle Langhe su occidentali. La società dal prossimo luglio gestirà anche il servizio di raccolta rifiuti per il comune di Carrù, e potrebbe utilizzare l’area del tiro a segno come base logistica. “Un modo utile ad aumentare anche la nostra partecipazione al conosrzio - dice il sindaco - , che oggi ci vede titolari di un unica quota“. “Ovviamente per ora si tratta solo di ipotesi – precisa il sindaco - , che abbiamo avanzato nel corso della seduta della giunta di lunedì”. te comunale, l’area tornerebbe di proprietà del demanio. Per quanto riguarda i caponnoni che si trovamno lungo la Fondovalle Tnaro, la risposta del Demanio si fa attendere. L’area è molto più grande, ed in disuso, come il tiro a segno, dal primo dopo guerra. Si trovano a ridosso della provinciale che passa ai iedi del paese posrta di Langa. Un astrada tristemente nota per l’alto numero di incidenti stra- Muore travolto da un carico di porte Commosso addio di Dogliani al reduce Ferrero Grave incidente sul lavoro a Farigliano Reduce muore a 99 anni nel giorno disposta l’autopsia sul corpo della vittima del suo anniversario di nozze da Farigliano Disposta l’autopsia sul corpo di Lorenzo Ponzone. L’uomo è rimasto voittima di un incidente sul lavoro avvenuto venerdì 31 gennaio in località Piancerretto. Stava per scaricare un camion che trasportava porte destinate alle verniciatura nell’azienda Ro.Ma. Il carico, aperte le porte del camion, lo ha travolto. La morte è avvenuta sul colpo. Sono intervenuti i medici del 118, che hanno trasportato la slama alla camera mortuarioa del Regina Montis Regalis di Mondovì. Carabinieri e Spresal hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’incidente. L’uomo, originario di Dogliani, vivea a Lequio Tanaro. Aveva un figlio ed era pensionato. Per anni ha la vorato per l’acquedotto delle Langhe Occidentali Calso. z.m. da Dogliani Giovedì scorso un pezzo della storia di Dogliani e delle Langhe se ne è andato. Domenico Ferrero, alpino del battaglione Mondovì e reduce della seconda guerra mondiale, è morto nel giorno del 67˚ anniversario di nozze con la moglie Giuseppina. Era ricoverato da due settimane nell’ospedale di Mondovì per problemi respiratori. Sabato si sono svolti i funerali a Doagliani, alla presenza del gruppo alpini locale, dei gagliardetti dei paesi limitrofi e del vessillo della città di Cuneo. La salma è stata tumulata nella tomba di famiglia a Farigliano. z.m. La giunta di Carrù aumenta le possibilità di utilizzo dell’ala mercatale Borsarelli La piazza della fiera concessa anche ai privati da Carrù L’ala mercatale Borsarelli sarà messa a disposizione di associazioni e privati. La decisione è stata assunta nel corso dell’ultima seduta della giunta comunale per utilizzare al meglio la struttura. Realizzata nel 1936 per ospitare la fiera del bue grasso di Carrù, nel 2004 ha subito un importante intervento che unisce al porticato un’area al coperto. L’ala mercatale venne realizzata appositamente per ospitare la kermesse dediacta alla prestigiosa razza bovina piemontese. L’intero porticato era infatti dotato di pilastri utili al ricovero degli animali un tempo destinati al mercato ed ora in passerella. “Abbiamo voluto aumentare la capacità del- dali. Più volte fu avanzata l’ipotesi di eliminare la curva che transita di fronte alla stazione ferroviaria, migliorando la percorribilità della provinciale. “Un’ ipotesi utile a mettere in sicurezza la strada nel tratto più pericoloso - dice il sindaco - , ma imprativabile proprio a causa della presenza dei capannoni, uno dei quali dovrebbe essere abattutto per poter ampliare la carreggiata“. z.m. la struttura - spiega il sindaco stefania Ieriti - , concedendo l’ultilozzo anche alle associaizoni di volontariato ed ai privati“. L’unica calusaola è che la struttura non venga meno alla sua originaria funzione. La prima quella di opitare la fiera del bue grasso, la seconda quale riparo ogni giovedì per il mercato dei contadini. Il regolamentp dedicato alla concessione della struttura è già stato redatto e verrà approvato nelcorso del prossimo consiglio comunale. Variabile il canone d’affitto. Parte da un minimo di 20 euro all’ora ad un massimo di 50, a seconda dell’evento ospitato dalla struttura. “Inoltre - aggiunge il sindaco - , qualora l’iniziativa proposta sia di carattere benefico, l’utilizzo dell’ala mercatale sarà gratuito“.Per poterne usufruire, associaizone e privati dovranno presentare domanda all’ammnistrazione comunale almeno 20 giorni prima della data dell’evento. A discrezione del comune la concessione o meno della struttura. z.m. notizie da Dogliani DOGLIANI: CERCASI COMUNICATORI DI ARTI VISIVE Cercasi dodici giovani dai 19 ai 29 anni, studenti che si stanno diplomando o già diplomati degli istituti d’arte, delle accademie d’arte e dei conservatori musicali, che vogliano imparare a comunicare le arti visive e la musica sul web o attraverso i social network, per apprendere linguaggi innovativi. Questi dodici giovani parteciperanno gratuitamente al progetto “ComunicARTE”, promosso dai Comuni di Belvedere Langhe, Dogliani, Farigliano e Murazzano, insieme alla Fondazione Bottari Lattes, con il contributo della Regione Piemonte, che si svolgerà dal 21 marzo al 6 giugno 2014. Sedi delle iniziative le Biblioteche di Belvedere Langhe, Dogliani e Farigliano, Palazzo Tovegni a Murazzano e l’Auditorium della Fondazione Bottari Lattes a Monforte d’Alba. Alcune conferenze e workshop saranno inseriti nel programma del Festival della TV e dei New Media che si svolgerà a Dogliani: 1-2-3 e 4 Maggio 2014. Si tratta di un laboratorio che comprenderà otto workshop e cinque incontri-conferenze per sviluppare nuove abilità e competenze nel comunicare le arti visive e la musica con i new media, con rilascio di un attestato. I Workshop gratuiti sono riservati esclusivamente ai dodici giovani che partecipano al progetto, che si incontreranno con esperti nei diversi ambiti artistici, della comunicazione e della gestione dei new media, con prove pratiche e con la realizzazione finale di un saggio, singolo o di gruppo. Gli incontri invece, sempre gratuiti, saranno aperti anche al pubblico, rivolti soprattutto a giovani e studenti “nativi digitali”: incontri con personaggi del mondo delle arti visive, della musica e della comunicazione, per alimentare l’interesse con sollecitazioni provenienti da varie esperienze artistiche e professionali. Le iscrizioni sono gratuite sino ad esaurimento dei dodici posti disponibili, entro il 28 febbraio 2014.Per informazioni e contatti rivolgersi alla Biblioteca Civica Luigi Einaudi di Dogliani – tel. 0173 70210 BRIAGLIA: IL LEO CLUB FESTEGGIA LA RICORRENZA DELLA CHARTR Il Leo Club Carrù-Dogliani - presieduto da Elisa Marchesani ha festeggiato a metà gennaio la ricorrenza della Charter, alla presenza del presidente distrettuale Leo, Annalisa Griffa e del vice presidente, Luca Robaldo, accogliendo al Ristorante “La Bocca della Verità” di Briaglia, soci ed ospiti, fra cui il presidente del Lions Club Carrù-Dogliani, Ivano Dho, col Leo Advisor dello stesso, Livio Fenoglio, l’officier distrettuale Lions Raffaele Sasso e il chairman del Distretto Leo, Danys Panizzolo. Oltre al socio Leo Samuele Crosetti, facente parte della “governance nazionale”, dove si occupa del settore informazione televisiva. «Siamo particolarmente onorati - ha detto nel suo intervento Elisa Marchesani - di aver ospiti i vertici Leo del Distretto, assieme agli officier distrettuali Lions ed al presidente Lions del CarrùDogliani. E’ per me motivo di orgoglio poter festeggiare questo anniversario, comunicando che il Club ha nei programmi nuovi ingressi e una serie di manifestazioni per promuovere la propria attività sul territorio, anche in collaborazione con altri Leo Club». E’ seguita la comunicazione dei diversi service in programma, fra cui uno decisamente nuovo, ma molto importante: la presenza al Carlevè’ d Mondvì”, con lo staff di Villero Beach di Andora proponendosi un preciso obiettivo sociale.
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