L’ABC del Processo Telematico Strumenti del Processo telematico: PEC, Firma digitale, PdA, Redattore Atti; Servizi telematici attivi a Torino/per iscritti all’OAT PdA: Polisweb, Torino Facile, 335, Pagamenti telematici, Casella, Reginde; PST, Deposito Telematico, Richiesta copie, Sidip, Prenotazione accessi Cancelleria Mobiliari, applicazione giustizia civile, notifiche in proprio. Avv. Ilaria Mattana Dott. Paolo Lorenzin 30/06/2014 IL PROCESSO DIVENTA “SOLO” TELEMATICO L’art 16 bis del DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179, dispone che: … a decorrere dal 30 giugno2014 nei procedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione, innanzi al tribunale, il deposito degli atti processuali e dei documenti da parte dei difensori delle parti precedentemente costituite ha luogo esclusivamente con modalita' telematiche, …. Circolare a firma di De Meo del 17/03/2014 Gli strumenti del processo telematico PEC (Posta Elettronica Certificata) “Chiavetta” (firma digitale, dispositivo di identificazione) -----------------------------------------------------------------------------Sistema per la consultazione dei fascicoli e per pagamenti telematici Punto di Accesso (PDA)/Portale dei servizi Ministeriale (PST) Sistema per il deposito gli atti processuali Easypct oppure qualunque altro prodotto di mercato Cos'è È una posta elettronica e quindi come tale si usa. WEBMAIL Client di posta: https://webmail.pec.it/index.html …. Outlook Tunderbird … Sul Tablet, sullo smartphone è CERTIFICATA, anche “più” (**) di una raccomandata La Posta Elettronica Certificata (PEC) è il sistema che consente di inviare email con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno, come stabilito dalla vigente normativa (DPR 11 Febbraio 2005 n.68). Caratteristiche della PEC: Il mittente di una mail PEC riceve (sulla casella PEC) 2 ricevute – a valore legale – che certificano l’invio e la consegna delle e-mail PEC inviata; Ricevuta di accettazione (oppure mancata accettazione) – equivale alla velina della A.R. Ricevuta di consegna (oppure mancata consegna) – equivale al cartoncino della A.R. garanzia del contenuto (** tramite la ricevuta di avvenuta consegna completa): il destinatario non può disconoscere il contenuto della PEC; garanzia che il messaggio non è stato alterato; Questi sono anche i vantaggi/le differenze rispetto alla Posta Elettronica tradizionale. Vantaggi della PEC rispetto ad una Raccomandata A.R. costi inferiori; invio multiplo; velocità di consegna; garanzia del contenuto (tramite la ricevuta di avvenuta consegna completa): il destinatario non può disconoscere il contenuto della PEC; garanzia che il messaggio non è stato alterato; -----------------------------------------------------------Se necessario, firmare digitalmente i documenti allegati alla PEC Perché la PEC è fondamentale 1) Per ricevere i biglietti di cancelleria Civili e le notifiche Penali 19 novembre 2011 COMUNICAZIONI di cancelleria ambito CIVILE a valore legale sulla PEC. decreto DGSIA, ai sensi dell'art. 35 comma 3 D.M. 21/2/2011 n. 44. 1 ottobre 2012 COMUNICAZIONI di cancelleria Penali a valore legale. D.M. del 12/09/2012 che attribuisce valore legale alle notifiche effettuate per via telematica e provenienti dalle sezioni penali del Tribunale e dalla Procura della Repubblica di Torino. 2) Per depositare telematicamente Obbligatorio dal 30 giugno 2014 3) Notifiche in Proprio (mezzo PEC), insinuazione nel passivo … Quindi la PEC è il canale trasmissivo con cui l’Avvocato comunica con l’Ufficio Giudiziario (biglietti di cancelleria/deposito telematico). Conclusioni PEC Dove acquisto una PEC? elenco pubblico gestori: www.digitpa.gov.it/pec_elenco_gestori Per le caselle PEC [email protected] Attivazione on line sul sito www.puntopec.it alla voce assistenza (PEC di Aruba / DCS) A chi comunico la PEC? Al mio Ordine Professionale Chi è sprovvisto di PEC? Chi ha la PEC satura? Chi ha comunicato un indirizzo sbagliato o inesistente? è domiciliato in cancelleria – mancata consegna (controllare sul PDA/PST) non può depositare gli atti processuali/notificare in proprio/insinuarsi al passivo ecc. Definizione: …. la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) è un dispositivo (“chiavetta” o smart card) contenente due certificati digitali: uno di sottoscrizione (per la firma dei documenti elettronici); ed uno di identificazione che consente l'accesso telematico ai servizi offerti via Internet: per es. PdA, PST, INPS, Agenzia delle Entrate ..; Il certificato digitale, contenuto all’interno della CNS, è l’equivalente elettronico di un documento d’identità (come il passaporto o la carta d’identità) e identifica in maniera digitale una persona fisica. Viene emesso da un'apposita Autorità di certificazione (Certification Authority - CA) riconosciuta secondo standard internazionali, la quale garantisce la validità delle informazioni riportate nel certificato. Come i documenti cartacei, anche il certificato digitale ha una validità temporale al di fuori della quale risulterà scaduto. Svantaggi: La prima volta che uso il dispositivo su un nuovo pc devo eseguire la procedura di installazione del dispositivo. Chiavetta Dove la posso comprare? Acquisto presso DCS (via Boucheron 3) oppure presso la Camera di Commercio (Via Carlo Alberto, 16), on-line, ecc. Costo 60/80 euro indicativi. L’acquisto non è delegabile. Acquisto Direttamente presso i rivenditori, on line sul sito della DCS ritirabile presso OAT Si può avere più di una chiavetta per persona. Se viene smarrita/sottratta occorre presentare denuncia. Si può avere una chiavetta solo con il certificato di firma o solo con il certificato di identificazione. La firma digitale è l'equivalente informatico di una firma autografa apposta su carta ed ha il suo stesso valore legale. La sua funzione è quella di garantire autenticità, integrità e validità di un documento assicurandone la provenienza e garantendone l'inalterabilità dello stesso, attribuendo ai docuementi valore ex. Art. 2702 c.c. . il destinatario può verificare l'identità del mittente (autenticità); il mittente non può disconoscere un documento da lui firmato (non ripudio); il destinatario non può modificare un documento firmato da qualcun altro (integrità). Si basa su un algoritmo a doppia chiave, quella privata contenuta all'interno della chiavetta (protetta dal pin) e usata per firmare digitalmente un documento, e una pubblica “nota a tutti” e usata per verificare la firma apposta sui documenti. Per sottoscrivere digitalmente un documento informatico servono: "chiavetta" un software (ArubaSign, Dike… sono gratuiti) 2 tipi di firma: Formato: "p7m/busta crittografica" – valida per il Processo Telematico e per la notifica in proprio ai sensi D.M. 44/2011 Formato: "signed/firma pdf" – solo per documenti in pdf Firma grafica Firma non grafica valida temporale? se la firma è accompagnata da un’attestazione temporale es. una PEC. Punto di Accesso (PDA) – www.pdatorino.it è un sito, sviluppato e mantenuto dall’Ordine degli Avvocati di Torino che offre i servizi di (accesso con chiavetta ai soli avvocati/praticanti abilitati iscritti all’Ordine degli Avvocati di Torino DM 44/2011 art. 23 comma 6): Polisweb: consultazione fascicoli Uffici Giudiziari, GdP e Cassazione Pagamenti telematici (diritti di cancelleria, contributo unificato) Richieste di 335 (generiche e specifiche) Torino facile Consultazione Reginde Download Easypct software per la redazione di atti Prenotazione copie on-line servizio non attivo a Torino Iscrizione direttamente sul sito www.pdatorino.it , si perfeziona con la consegna all’Ordine della risultanza della procedura informatica sottoscritta (in modo autografo o digitale). Esistono altri PDA Il PDA connettersi a www.pdatorino.it selezionare accedi e poi digitare pin elenco dei servizi Polisweb ovvero come non andare in cancelleria selezionare SE SI E' COSTITUITI IN GIUDIZIO 1- selezionare 2- selezionare i parametri di ricerca 3- selezionare cliccare sull'intestazione per visualizzare il profilo del fascicolo cliccare per visualizzare i dettagli del fascicolo deposito telematico del giudice cliccare per visualizzare i dettagli del provvedimento scarico del cancelliere cliccare per visualizzare provvedimento NON USARE NON E' ATTIVO per prenotare le copie è necessario utilizzare il programma di Aste Immobili cliccare per visualizzare tutti i documenti associati al fascicolo cliccare per visualizzare i dettagli della notifica del provvedimento provvedimento allegato alla notifica (se c'è un allegato) cliccare per visualizzare la RAC (ricevuta di avvenuta consegna) della pec inviata dalla cancelleria all'avvocato il server del gestore di posta certificata dell'avvocato ha ricevuto la comunicazione di cancelleria in questa data ed a questa ora cliccare per visualizzare i dettagli di un deposito telematico (proprio o di controparte) atto principale N.B. Non sono data e ora del deposito effettivo (che per legge sono quelle della RAC) ma quelle dell'esito dei controlli automatici. E' un problema di visualizzazione del sistema ministeriale allegati cliccare sulle icone per visualizzare l'atto o il documento SE NON SI E' COSTITUITI IN GIUDIZIO 1- selezionare 3- cliccare 2- impostare i parametri di ricerca Viene visualizzato l'elenco dei procedimenti che risponde ai parametri impostati e si possono ricavare Sezione, Giudice e data udienza Non essendo costituiti non si possono visualizzare i dettagli del fascicolo VISUALIZZAZIONE DEI BIGLIETTI NON RECAPITATI 1- selezionare 3- cliccare 2- impostare il periodo Pagamenti telematici 1- selezionare 2- selezionare compilare i campi compilare i campi compilare i campi TorinoFacile 1- selezionare 2- selezionare inserire c.f. intestatario certificato selezionare selezionare il tipo di certificato Selezionare l'uso. Se il certificato non è esente selezionare “uso non in elenco” selezionare nel caso di certificato non esente inserire codice marca da bollo 1- selezionare 2- compilare i campi 3- selezionare Portale dei servizi Ministeriale (PST) – pst.giustizia.it Polisweb: consultazione fascicoli Uffici Giudiziari – con chiavetta Consultazione stato dell’arte valore legale depositi telematici – senza chiavetta Consultazione in forma anonima dei registri degli Uff. Giudiziari – senza chiavetta connettersi a pst.giustizia.it servizi con accesso tramite chiavetta servizi ad accesso libero consultazione valore legale depositi telematici negli Uffici Giudiziari italiani 1- selezionare i parametri 2- cliccare cliccare per visualizzare il decreto attuativo ministeriale elenco dei servizi attivi presso l'ufficio giudiziario prescelto. connettersi a pst.giustizia.it consultazione pubblica dei fascicoli in forma anonima 1- selezionare i parametri 2- cliccare 3- compilare i campi 4- cliccare dettaglio del fascicolo in forma anonima Applicazione giustizia civile per smartphone e tablet compatibile con sistemi operativi iOS, BlackBerry, Android e Symbian Belle Per Consultazione in forma anonima dei registri degli Uff. Giudiziari Cosa mi occorre per depositare telematicamente? Chiavetta PEC (comunicata all’Ordine) Software per il deposito: l’Ordine di Torino ha acquistato il programma Easypct e la relativa assistenza tecnica (della società LeaxTeam) che concede ai propri iscritti con licenza gratuita. (funziona solo su S.O. Windows) Il programma è scaricabile dalla sezione redattore del PDA. Per ogni questione tecnica fare riferimento ai numeri di assistenza ivi presenti Devo usare Easypct? No posso usare qualunque prodotto disponibile sul mercato, per esempio: Elenco redattori gratuiti a cura del Ministero: http://pst.giustizia.it/PST/it/pst_28.wp Se ho un computer MAC o Linux e voglio usare Easypct? 1. Boot Camp 2. Si divide in due l’hard disk, si sceglie quanto spazio assegnare a Windows Si avvia il Mac utilizzando OS X o Windows. Installare Windows in una macchina virtuale Parallels Desktop, VirtualBox, … Come funziona il deposito telematico? 1. Devo verificare che presso il Tribunale in cui deposito sia stato dato valore legale allo specifico atto che mi appresto a depositare (pst.giustizia.it sezione uffici giudiziari) 2. Redigo l’atto mediante apposito programma informatico denominato redattore (per es Easypct) 3. Il redattore crea una busta informatica contente l’atto principale, gli eventuali allegati, i dati delle parti ecc. 4. Il redattore (o io manualmente se ho scelto questa opzione) invierà la busta informatica dalla mia casella PEC alla casella PEC del Tribunale destinatario. Come funziona il deposito telematico? 1.Inviata la busta informatica, sulla mia casella PEC riceverò 4 mail: 1. 1. La ricevuta di accettazione La ricevuta di consegna che attesta il depositato presso il Tribunale destinatario ai sensi dell’art 13 comma 2 dm 44/2011 I documenti informatici di cui al comma 1 si intendono ricevuti dal dominio giustizia nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della giustizia. n.b. il depositato non significa che il deposito sia valido 2. 1. L’esito dei ministeriali controlli automatici L’accettazione della cancelleria dei sistemi informatici Per scaricare EasyPCT e trovare i riferimenti per l'assistenza tecnica andare sulla pagina “redattore” del PDA selezionare il tipo di atto N.B. Prima di effettuare un deposito verificare che siano impostati i parametri per l'invio della pec 1- selezionare 2- cliccare ed evidenziare nome 3- selezionare se non è compilato, riempire i campi con i dati richiesti compilare tutti i campi fino al “genera busta” selezionare per inviare la busta ed effettuare deposito SIDIP Il sistema di digitalizzazione dei fascicoli delle indagini della Procura della Repubblica di Torino che consente al difensore munito di user id e di password di accedere e consultare telematicamente gli atti dal momento della loro discovery. Attraverso il Sidip il difensore può inoltre richiedere copia degli atti che verranno consegnati in forma tradizionale cartacea oppure per email senza così dover ritornare negli uffici della Procura. Ad oggi soltanto i nuovi fascicoli delle indagini e soltanto i fascicoli di alcuni Procuratori sono consultabili mediante il Sidip. L’avvocato è abilitato a notificare se: È autorizzato dal proprio Consiglio dell’Ordine ad effettuare notifiche in proprio Possiede un indirizzo PEC risultante da pubblici elenchi Anche il destinatario deve possedere un indirizzo PEC risultante da pubblici elenchi Ha un dispositivo di firma digitale (chiavetta) operante sulla base di certificato valido e non scaduto È munito di procura ad litem rilasciata dal cliente ai sensi dell’art. 83 c.p.c. (su documento informatico o copia per immagine di documento analogico) Normativa: L. n. 53/1994 e D.L. n. 179/2012 Prenotazione copie aprire il sito del CdO selezionare selezionare inserire username e password selezionare selezionare compilare tutti i campi \ al termine selezionare Prenotazione appuntamenti es. mob. selezionare selezionare sfogliare l'agenda scegliere l'appuntamento e selezionare indicare i dati richiesti e selezionare
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