Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2014 Revisione: 11 Archiviato da: RQ Pagina 1 di 106 “INSIEME, PER COSTRUIRE IL FUTURO” Anno Scolastico 2013/2014 Ecco a cosa serve il futuro: a costruire il presente con veri progetti di vita. (Muriel Barbery) Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni. (Eleanor Roosevelt) Scuola con Sistema di Gestione per la Qualità certificato secondo la UNI EN ISO 9001:2008 numero di certificato: 13393/05/S Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 2 di 106 Premessa Gli operatori della S. Secondaria di I Grado " Carducci" di Bagheria, attenti agli elementi di innovazione in atto nel sistema scolastico, in ottemperanza alla legge sulla autonomia ( D.P.R. N. 275/8 Marzo 1999), operano al fine di perseguire una sempre più alta qualificazione dell’Offerta Formativa. Il POF è espressione della volontà degli organi di governo della scuola e costituisce uno strumento di azione che impegna tutti i partecipanti alla vita scolastica. In esso, pertanto, vengono esplicitati: • le motivazioni delle scelte educative , culturali, formative, operative, della scuola • le iniziative adottate per il conseguimento degli obiettivi in riferimento ai bisogni degli alunni • le informazioni sull'organizzazione del servizio fornito dalla scuola • l'utilizzazione delle risorse per l'attuazione delle attività inserite nel POF • l'esplicitazione dei metodi e degli strumenti di verifica • i criteri di valutazione. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 3 di 106 Un po’ di storia……….. La nostra scuola nasce agli inizi del 900 come "Regio Ginnasio". Vi si accedeva dopo aver frequentato la scuola elementare e prevedeva un ciclo di studi che durava cinque anni, al termine dei quali si potevano seguire tre anni di liceo e poi l'università. La scelta del Ginnasio era, dunque, riservata a chi voleva conseguire una laurea. A quell 'epoca Bagheria aveva circa 21.000 abitanti e c'era un gruppo di ragazzi che aveva fatto questa scelta, sobbarcandosi il disagio della frequenza delle classi ginnasiali presso scuole di Palermo. Proprio in considerazione di questo dato di fatto, il Consiglio Comunale Di Bagheria nella seduta del 3 agosto 1913, delibera di * "...fare voti vivissimi a S.E. il Ministro della Pubblica istruzione perché si degni di emanare i provvedimenti necessari per la sollecita istituzione di un Ginnasio in questo comune…" come "…espressione del desiderio di tutta Bagheria…". Il nostro paese, infatti, aveva raggiunto "… un grande sviluppo economico, industriale ed edilizio…" e si mette in evidenza il fatto che "… l'elevamento Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 4 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF economico non costituisce la sola meta del nostro popolo, il quale ha compreso che la diffusione della istruzione è condizione essenziale per un maggior sviluppo di esso e per rendere più vive e feconde le energie che possiede, che altrimenti andrebbero perdute…". Nel 1914, nella seduta del Consiglio Comunale del 19 settembre "…il Presidente annunzia con piacere che , mercè l'onorevole ed autorevole interessamento spiegato dall’ ill.mo Prof. Cirincione, sarà possibile l'istituzione del Regio Ginnasio nel nostro comune…" e si predispone l'adattamento dei locali che l'avrebbero ospitato presso il piano terra del Palazzo comunale e l'acquisto dell'arredo. Il Regio ginnasio comincia a funzionare il 1° Novembre 1914: cinque le classi attivate , un corso completo. Preside è il Prof. Calogero Miserendino, appassionato carducciano ,che volle dare il nome del grande poeta alla scuola da lui inaugurata. Con l'istituzione del liceo (anni 43/44) prima come sezione distaccata del liceo " Vittorio Emanuele" di Palermo, poi, nel 1953, come istituto autonomo, le classi quarte e quinta ( Ginnasio Superiore) vengono distaccate a formare, con la nuova sede, il Liceo Ginnasio statale di Bagheria che viene ospitato nei locali della scuola elementare " Cirincione", mentre la prima, la seconda e la terza classe ( Ginnasio Inferiore) continueranno a funzionare presso i vecchi locali. Quando con il crescere della popolazione scolastica i vecchi locali saranno inadeguati, la scuola verrà trasferita nel nuovo edificio, appositamente costruito e che attualmente la ospita ( anni 59/60) . Nel 1963 il Ginnasio Inferiore diventa " Scuola Media unificata” conservando la denominazione di " Giosuè Carducci". * Dal registro delle deliberazioni del Consiglio Comunale di Bagheria, anno1 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 5 di 106 Uno sguardo su Bagheria: citta’ delle ville Bagheria sorge a 13 km da Palermo a 80 m sul livello del mare. Si pensa che il suo nome abbia diverse origini: • BAYHARIA, dal fenicio, cioè zona che discende al mare • BACHARIA, in riferimento al dio greco Bacco • BAB EL GHERIB, cioè porta del vento , nome di un piccolo villaggio esistente in epoca musulmana • BAGARIA, secondo l’ipotesi del Di Marzo, che starebbe a significare la terra marittima. Bagheria è meta di molti turisti grazie alle straordinarie ville costruite nel periodo Settecentesco dai più grandi principi siciliani di quel tempo. Le ville principali sono: Palazzo Butera antica residenza dei Branciforte. Palazzo Villarosa fatto costruire dal Duca di Villarosa ed attribuito all’arch. Venanzio Marvuglia. Palazzo Cuto’ costruita per volontà del principe d’Aragona, oggi sede della Biblioteca Comunale “F. Scaduto” e del Museo del Giocattolo "Pietro Piraino". Villa Palagonia altrimenti detta “ villa dei mostri”. Villa Cattolica edificata da Roberto Bonanno e sede della Pinacoteca Comunale intitolata a Renato Guttuso, nostro illustre concittadino. Villa San Cataldo che prende il nome dalla famiglia che ivi risiedeva. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 6 di 106 Contesto Socio-Economico, Culturale e Formativo della scuola Il Piano Dell'Offerta Formativa è il contratto annuale che ogni singola scuola stipula con la propria utenza ai fini di rendere leggibile e trasparente l'offerta didattica ed educativa. Per rendere incisiva ed efficace tale offerta è necessario conoscere i bisogni che nascono da un territorio e ipotizzare le linee d'intervento tendenti a rispondere al meglio a questi bisogni. Bagheria e il suo territorio hanno conosciuto, nel tempo , una crescita demografica e urbanistica tumultuosa e incontrollata, tale da caratterizzarla come città senza, tuttavia, avere ancora una rete di servizi di tipo cittadino. Occorre, dunque, che la scuola, per la parte che le compete, svolga con intelligenza la funzione formativa che le è propria, promuovendo come valori base l'affermazione della legalità e del benessere individuale e sociale, finalizzati alla formazione del cittadino. Riteniamo pertanto che, insieme alle attività curriculari svolte in tale ambito, sia necessario sviluppare rapporti tra la scuola e il territorio tali da fornire agli studenti chiara consapevolezza delle funzioni e delle competenze dei vari istituti e dei diritti-doveri nei confronti della collettività. Anche la corretta fruizione dei servizi, degli spazi e delle regole comunitarie aiuta il benessere del cittadino e della società, che si attua nel momento in cui l'individuo non entra in conflitto con chi gli sta accanto e con lo spazio che vive, ma anzi ne trae beneficio. Dunque l'antico " Mens sana in corpore sano " risulta ancora oggi valido se intendiamo l'uomo come " mens" e l'ambiente come " corpore ". Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 7 di 106 Dall'analisi del contesto sociale, civico ed amministrativo della cittadina nascono i progetti più avanti elencati, che hanno come finalità l'educazione alla legalità, alla salute , all’ambiente, alla sicurezza, etc.. Sfogliando gli annuari della Scuola " Carducci" , dalla sua fondazione a venire , si può osservare come ,partendo dalle basi date da essa, molti dei suoi allievi hanno perseguito gli studi liceali e universitari svolgendo spesso funzioni di rilievo nella pubblica amministrazione. D'altra parte, se attualmente osserviamo la composizione sociale prevalente dell'utenza della nostra scuola, è stato statisticamente rilevato che, anche se eterogenea, la maggior parte degli alunni fruiscono degli studi superiori e segnatamente il Liceo Classico e Scientifico, mentre altri scelgono gli altri istituti presenti nel territorio. Perciò, attivare l'insegnamento facoltativo della lingua latina, significa venire incontro ai bisogni di un'esigenza formativa non più eludibile. Poiché dagli ultimi rilevamenti statistici risulta il declino occupazionale nell'agricoltura e nel settore secondario, mentre risulta un consolidato incremento del terziario, è ipotizzabile che gli attuali alunni possano anche essere orientati a scegliere settori di studio che incrementino quelli più carenti e che valorizzino il patrimonio artistico ambientale. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 8 di 106 La Scuola e il Territorio Il quartiere non offre molto ai giovani in termini di opportunità e servizi in vari campi: tempo libero, lavoro … In questo quadro la nostra scuola ha costruito nel tempo, attraverso accordi di rete e partenariato, dei rapporti istituzionali fatti di scambi, informazioni, collaborazioni con: - la ASP che, attraverso l'equipe socio-psico-pedagogica e il servizio di neuropsichiatria infantile, segue gli alunni in situazione di handicap e interviene in situazioni familiari di particolare disagio; - le altre scuole del quartiere, per attività di aggiornamento e nell'ambito della continuità; - la rete di scuole “Bab el Gherib”: composta da tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di Bagheria, che prevede tra i suoi obiettivi prioritari la prevenzione e la lotta alla dispersione scolastica e lo sviluppo di iniziative integrate sul territorio per il pieno successo formativo dei giovani, l’affermazione dei principi dell’occupabilità, dell’imprenditorialità, e delle pari opportunità e la realizzazione di molteplici iniziative per la promozione della legalità, l’animazione socio-culturale, la tutela e la valorizzazione delle risorse territoriali e l’individuazione di linee di sviluppo sostenibile; - la rete per l’adesione al network SEICK “Sicilian Euronetwork to Increase Cooperation and Knowledge”, con il fine di promuovere all’interno della Comunità, gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi d’istruzione e formazione nell’ambito dell’educazione permanente, con l’obiettivo di fornire assistenza e consulenza per la messa a punto del progetto Comenius (vedi pag.54); Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 9 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF - la rete tra le Istituzioni scolastiche: • V Circolo “A. Gramsci” (Scuola capofila) Bagheria • II Circolo “Cirincione” Bagheria • Scuola Secondaria di I Grado “G. Carducci” Bagheria • ITES “L. Sturzo” Bagheria per la realizzazione di attività volte all’ampliamento dell’offerta formativa basata su attività e proposte inerenti buone pratiche per la didattica della legalità e dell’educazione civica; - la rete tra le Istituzioni scolastiche: • Scuola Secondaria di I Grado “G. Carducci” Bagheria • V Circolo “A. Gramsci” Bagheria • II Circolo “Cirincione” Bagheria • ITES “L. Sturzo” Bagheria per la “Realizzazione di prototipi di azioni educative in area di grave esclusione sociale e culturale anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti” PON-FSE A.S.2012/13 e 2013/14 Ob. F Az.3 Il progetto ha la finalità di recupero di alunni a rischio di dispersione scolastica; - La rete di scuole di Palermo che aderiscono al progetto della Fondazione “ Giovanni e Francesca Falcone”; - il partenariato tra la Scuola Secondaria di I Grado “G. Carducci” e l’Associazione “Casa dei Giovani” di Bagheria, l’Associazione “Sostegno Docet” di Bagheria e l’Associazione “Il Gabbiano” di Bagheria per la realizzazione del progetto “La meglio gioventù”, finalizzato alla prevenzione di atteggiamenti e comportamenti che possono contribuire alla scelta di percorsi tossicodipendenza, ecc..); di dipendenza patologica (alcolismo, Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 10 di 106 - il Comune di Bagheria che è assegnatario di numerosi beni confiscati alla mafia, e svolge attività coordinate con le scuole e le associazioni (tra cui “Addio Pizzo”) per l’educazione alla legalità e la lotta alla mafia, promuovendo la realizzazione di attività culturali, di educazione stradale (Polizia Municipale) e iniziative a favore degli alunni diversamente abili e delle loro famiglie; - il Centro Risorse di Bagheria, con sede presso l’I.T.C. “Luigi Sturzo” di Bagheria, che si occupa di sviluppare iniziative di diversa natura, finalizzate all’integrazione, all’inclusione sociale e allo sviluppo di nuove opportunità lavorative nel contesto territoriale di riferimento (Bagheria e comuni limitrofi); - l’Osservatorio d’area contro la dispersione scolastica, con sede presso il Liceo Scientifico “D’Alessandro” di Bagheria, che opera attivamente per la raccolta, l’analisi, l’elaborazione e la diffusione dei dati sulla dispersione scolastica, la prevenzione della stessa e la formazione degli operatori; - il Centro Risorse per l’Handicap, con sede presso il Liceo Classico “Francesco Scaduto” di Bagheria, che opera da alcuni anni in raccordo con le scuole del territorio per la promozione di iniziative a favore degli alunni disabili; - con il CSA di Palermo, con la Provincia e la Regione. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 11 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF LA SCUOLA Scuola Secondaria di I Grado " Giosuè Carducci " di Bagheria Via Diego D'Amico 90011 Bagheria ( Pa ) Telefono 091 943346 Fax: 091 943035 Sito web www.scuolacarduccibagheria.gov.it Codice istituto Preside: Prof.ssa Giuseppa Attinasi P A M M 0 6 3 0 0 Presentiamo la nostra Scuola Gli alunni Classi 27 Alunni in situazione di handicap 23 608 Alunni/alunne Docenti 56 amministrativi 5 ausiliari 8 2 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 12 di 106 Contesto strutturale della scuola La S. Secondaria di I Grado “G. Carducci” è dotata di aule luminose, sette delle quali fornite di L.I.M., di spazi operativi e di strutture idonee per lo svolgimento dell’attività didattica. Taluni laboratori sono stati attrezzati grazie ai Fondi Europei di Sviluppo Regionale. Sono presenti alcuni laboratori: - LABORATORIO TELEMATICO-MULTIMEDIALE, costituito da una rete LAN con 15 postazioni multimediali, server, videoproiettore; inoltre 10 PC portatili, che costituiscono un laboratorio multimediale itinerante (vedi regolamento aula Informatica allegato); - LABORATORIO SCIENTIFICO, corredato di banco da laboratorio, banchi allievi, microscopi biologici monoculari e bioculari, stereo microscopio, videocamera digitale, strumenti generali di base (vetrini, reagenti, provette, ecc…), strumenti di misura (dinamometro, densimetro, termometri vari, ecc…), strumenti per esperimenti di fisica, biologia, ecologia, geologia, astronomia, acquistati grazie ai F.E.S.R. (Vedi Regolamento Laboratorio Scientifico allegato); - LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’, corredato di attrezzi ginnici validi per le ore di attività motoria al chiuso; - LABORATORIO MUSICALE E AUDIOVISIVO, dotato di attrezzature audio e strumenti musicali, L.I.M. acquistati grazie ai F.E.S.R. (Vedi Regolamento Laboratorio Linguistico allegato); - LABORATORIO LINGUISTICO , costituito da 10 postazioni allievo –doppie munite di PC, “ Interfaccia allievo EDU NET”, 20 cuffie;1 tavolo consolle regia per docenti, L.I.M. (vedi Regolamento Laboratorio Linguistico allegato); Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 13 di 106 - L’ Aula Docenti è dotata di PC con collegamento ad Internet, al fine di garantire agli stessi un supporto didattico per la ricerca, l’aggiornamento e l’uso quotidiano in preparazione all’attività didattica in classe. L’edificio è anche dotato di un’ aula magna, munita di tende oscuranti e di un grande schermo e di una L.I.M., utilizzata per i Collegi Docenti, corsi di formazione docenti e conferenze didattiche, dibattiti, incontri con esperti e ogni altra iniziativa afferente al mondo scolastico o aperta al territorio. Vi sono, inoltre, vari locali destinati a: - attività amministrative e di collaborazione con la dirigenza scolastica; - biblioteca; - archivi; - servizi igienici in numero previsto dalla normativa vigente. Per le attività ginnico-sportive la scuola è provvista di palestra corredata di attrezzi ginnici validi per le ore di attività motoria al chiuso e di spazio esterno con attrezzature adeguate allo svolgimento di iniziative sportive varie (pallavolo, palla a mano, pallacanestro). Nel rispetto delle norme e a tutela dei disabili, sono state abbattute le barriere architettoniche e sono state adottate tutte le misure precauzionali e protettive necessarie per garantire la sicurezza e la salute di quanti lavorano e partecipano alla realtà scolastica. Ulteriori dotazioni strumentali sono: • PC multimediali • Stampanti Laser • Videoregistratori • TV Color Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF • Lavagna luminosa • LIM ,Lavagne Interattive Multimediali (n°6) • Registratori Audio • Pianoforte • Totem interattivo Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 14 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 15 di 106 Il Progetto Qualità e la Certificazione UNI EN ISO 9001:2008 1. Come nasce il Progetto Qualità 2. Definizione del sistema gestione qualità (SGQ) 3. I vantaggi 4. L'organizzazione per processi 5. Le persone coinvolte 6. Un cammino percorso insieme 7. La certificazione 1. Come Nasce il Progetto Qualità Dall’inizio del 2002, la nostra scuola è stata inserita nel gruppo di 40 scuole medie che partecipano al Progetto Qualità. A livello operativo ogni scuola partecipante è stata seguita dai consulenti nominati nell’ambito del Progetto. L’obiettivo del Progetto era quello di implementare il sistema di gestione Qualità (SGQ) e di ottenere la certificazione. 2. DEFINIZIONE DEL SISTEMA GESTIONE QUALITÀ Il sistema di gestione qualità (SGQ) che si è implementato nel nostro istituto segue la norma ISO 9001:2008. Le ISO 9000 rappresentano il riferimento mondiale per la qualità dell'organizzazione aziendale e il rapporto con il consumatore. Il sistema ISO 9001 è tra i più diffusi e conosciuti, anche perché, con la versione 2008, si adatta a qualsiasi tipo di organizzazione. Secondo le definizione della norma UNI EN ISO 9000:2005 l’organizzazione è vista come un sistema (insieme di elementi correlati in grado di interagire) che deve avere una gestione (attività coordinate per guidare e tenere sotto controllo l’operatività), la quale, a sua volta, ha come priorità la qualità (grado con cui l’insieme delle caratteristiche di un prodotto/servizio soddisfa i requisiti del cliente). La qualità può essere definita come: • lo sviluppo di prestazioni che corrispondono realmente alle esigenze degli utenti. Questo aspetto presume una costante verifica dell’adeguatezza delle prestazioni attraverso degli indicatori; • lo sviluppo e l’implementazione di strumenti che assicurano il miglioramento continuo del sistema; • il preoccuparsi del “come si fa”, oltre del “cosa si fa”. Questo esige la formalizzazione dei processi e il monitoraggio continuo degli stessi. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 16 di 106 3. I VANTAGGI Il SGQ viene inserito su un sistema esistente per assicurarne l’adeguatezza delle prestazioni e il miglioramento continuo. Con il SGQ si sviluppa la qualità dei processi per realizzare la qualità delle prestazioni. Il SGQ applicato nel campo della formazione e quindi nella nostra Scuola ha come obiettivo il miglioramento della qualità delle prestazioni, attraverso la formalizzazione e la successiva ottimale gestione dei processi, che integrano le diverse attività della Scuola stessa. Non si tratta di fare cose nuove, ma di razionalizzare e migliorare quelle in atto. I vantaggi dell’implementazione del SGQ sono molteplici e di vario ordine: Vantaggi strategici • Migliore garanzia di una formazione di qualità per gli studenti (utenti) • Adattamento dell'offerta formativa alle mutevoli esigenze del mercato (realtà economica) • Soddisfazione degli attori (studenti, insegnanti, collaboratori) coinvolti nel processo e dell'ambiente economico ad esso collegato • Motivazione del personale e del corpo insegnante grazie ad una concreta politica di miglioramento continuo • Coinvolgimento di tutti i collaboratori in un progetto comune e permanente • Miglioramento della trasparenza sull'intero sistema organizzativo • Miglioramento dell'immagine della scuola • Opportunità di sviluppo di una cultura della qualità attraverso la concreta sperimentazione Vantaggi funzionali • Acquisizione di competenze più coerenti alle esigenze da parte dello studente, che gli faciliteranno il futuro inserimento nella realtà professionale, o il proseguimento degli studi • Chiara definizione dei compiti e delle competenze di ogni collaboratore a pieno vantaggio dello studente (utente) Vantaggi operativi • Ottimizzazione, razionalizzazione e affinamento dei processi operativi • Miglioramento della gestione e del controllo delle attività interne • Snellimento delle pratiche ripetitive 4. L'ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI L’implementazione del SGQ nel nostro Istituto si attua mediante un’organizzazione per processi. Il processo è l’insieme delle attività, tra di loro correlate, che permette di trasformare delle esigenze (input) in prestazioni (output). Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 17 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF I processi descrivono tutte le attività e le prestazioni che la scuola mette in atto per adempiere la sua missione. Il livello più generale della struttura è costituito dai macroprocessi (MP). I nostri utenti sono gli studenti, ma anche le famiglie, il territorio, il mondo del lavoro, la società, il sistema istituzionale (Stato-Regione-Provincia-Comuni). La struttura del SGQ e la rispettiva documentazione può essere rappresentata su tre livelli. 1° Livello Manuale di della Qualità (MGQ) 2° Livello Gestione Descrive politica, strategie, compiti, responsabilità, struttura e organizzazione dei processi Procedure Qualità (PQ) 3° Livello Strumenti di lavoro (IL / DR) Descrivono il modo di procedere e di abbinare le attività. Contengono responsabilità er competenze per ogni attività Sono i mezzi operativi necessari per gestire i processi. 5. LE PERSONE COINVOLTE La realizzazione di un SGQ è il risultato dei contributi di tutti gli attori della scuola (docenti, personale ATA, studenti, famiglie). La collaborazione dei docenti è richiesta secondo le diverse necessità. Le funzioni che assicurano la corretta applicazione del SGQ sono: RQ = responsabile della qualità • È il Dirigente Scolastico • Mette a disposizione le risorse necessarie per il SGQ • È garante che il SGQ sia definito, applicato e funzionante in conformità con la norma ISO 9001 RGQ = gestore della qualità • È responsabile che il SGQ sia applicato • Pianifica le attività di controllo e operative, quali: visite ispettive (audit), misure preventive e correttive • Gestisce i documenti del SGQ in collaborazione con i RMP e RP • Raccoglie i dati qualità e promuove il miglioramento del SGQ • Forma i collaboratori sul SGQ adottato Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA • Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 18 di 106 Assicura il coordinamento degli RMP e degli auditori interni. • Durante lo sviluppo e l'implementazione del SGQ assume il ruolo di capoprogetto Durante lo sviluppo e l’implementazione del SGQ è stato costituito un team di progetto avendo come punto di riferimento di partenza del percorso la Commissione POF. Il percorso che ha condotto all’audit finale è durato più di due anni, durante i quali i docenti del team qualità della Scuola secondaria di I° grado “G. Carducci” hanno partecipato ad incontri di formazione sul Sistema Gestione Qualità, hanno ridefinito ed affinato l’organizzazione interna. 6. UN CAMMINO PERCORSO INSIEME Il sistema di gestione della qualità secondo la norma ISO 9001 è descritto in un manuale della qualità (MQ) che è a disposizione di tutti. • Tutta la documentazione relativa all'iter del Progetto è messa a disposizione in forma cartacea e in parte sul sito web dell'Istituto. • L'attuazione pratica di questo Progetto ci ha permesso di realizzare una ristrutturazione dell'organizzazione del nostro Istituto. • La ristrutturazione ha portato docenti, collaboratori e direzione a riflettere sul funzionamento dell'Istituto, a riconoscere i punti forti già esistenti, e a individuare i punti deboli quali opportunità di miglioramento. • Attraverso il SGQ sono chiaramente definite tutte le responsabilità legate ai diversi processi. • Per realizzare un SGQ non è necessario sconvolgere l'organizzazione , bensi’ adattarla, migliorandola. 7. LA CERTIFICAZIONE La Scuola secondaria di I° grado “G. Carducci” di Bagheria è stato il primo istituto del territorio tra le scuole inserite nel Progetto Qualità a tagliare il traguardo della certificazione del Sistema di Gestione Qualità: il 06/06/2005 si è tenuto l’audit di certificazione per conto di RINA SpA, l’ente deputato alla verifica sulla conformità alla norma di riferimento del sistema di gestione, nonché sul rispetto della politica, degli obiettivi e delle procedure previste. L’esito dell’audit è stato positivo. La certificazione e' stata il riconoscimento ufficiale che il nostro Istituto si avvale di un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla Norma UNI EN ISO 9001:2008. Il SGQ richiede, inoltre, azioni preventive atte a evitare il verificarsi di situazioni di non qualità, che possono provocare disagi all'utente, oppure provocano sprechi di energie e di risorse. Si analizzano i problemi che si verificano nell'attività quotidiana per cercare di ridurli o annullarli. Il traguardo raggiunto, in realtà, non è che un’ulteriore punto di partenza. Il Sistema Qualità consente di avere un metodo di lavoro che va costantemente applicato, consolidato ed utilizzato come strumento di miglioramento continuo. L’attenzione si sposta perciò sul “mantenimento”. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 19 di 106 Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 20 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Prevenzione e Recupero della Dispersione La S. Secondaria di I Grado " Carducci" aderisce al Piano provinciale per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica e la promozione del successo formativo e fa parte della rete di scuole appartenenti all'osservatorio di Villabate, Santa Flavia, Bagheria. La scuola fa capo all’Osservatorio sulla Dispersione Scolastica con sede presso il L. Scientifico “G. D’Alessandro”. Gli Insegnanti, consapevoli ormai che il fenomeno della dispersione scolastica non va ridotto alla semplice evasione dall’obbligo scolastico, ma si riferisce ad una molteplicità di disagi vissuti all’interno scuola (frequenza irregolare, bocciature, ripetenze, qualità scadente degli esiti etc.), presteranno attenzione non solo alle attività didattiche ma anche ai processi di prevenzione e recupero dunque: - saranno puntuali nel monitoraggio periodico delle assenze degli alunni, al fine di un tempestivo recupero; - continueranno a collaborare attivamente con l’Osservatorio secondo modalità che verranno comunicate dalle Funzioni Strumentali nel corso dell’anno scolastico ; - collaboreranno tra di loro e in particolar modo all’interno del Consiglio di classe e con le famiglie perché, nell’ottica della ricerca, si possano attivare processi d’insegnamento-apprendimento rispondenti ai bisogni degli alunni e finalizzati alla promozione del successo formativo di tutti, particolare attenzione all’utenza in difficoltà. con Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 21 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Tasso di dispersione scolastica A B C D Iscritti Respinti Abbandoni Ritiri B+C Tasso 100 x D/A 1995/96 531 31 7 38 7% 1996/97 546 23 9 31 6% 1997/98 522 26 6 32 6% 1998/99 554 44 6 50 9% 1999/00 587 18 10 28 5% 2000/01 634 25 1 26 4% 2001/02 659 12 0 12 2% 2002/03 697 6 0 6 0.9% 2003/04 742 6 0 6 0,9% 2004/05 752 2 0 2 0,1% 2005/06 774 2 0 2 0,1 2006/07 756 6 0 6 0,8 2007/08 751 7 0 7 0,9 2008/09 739 41 1 42 6% 2009/10 717 35 1 36 5% 2010/11 711 55 1 56 8% 2011/12 685 69 3 72 10,51% 2012/13 638 35 5 40 6,2 Anno Scolastico Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 22 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Prospetto sintetico dei dati dell’analisi preliminare e dei traguardi formativi da raggiungere Finalità ed Obiettivi Formativi della Scuola La finalità generale della scuola è la formazione integrale degli alunni, della loro crescita etico-relazionale e culturale ,che gli permette di acquisire comportamenti propri di un cittadino consapevole che sviluppa le proprie capacità ed abilità cognitive. A tal fine è necessario che gli alunni diventino cittadini consapevoli attraverso l'acquisizione di comportamenti civilmente e socialmente responsabili , sviluppino le proprie capacità logiche ed espressive acquisendo un ambito mentale di tipo scientifico , conoscenze e concetti fondamentali delle varie discipline. BISOGNI E ATTESE DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA Maggiori spazi e attrezzature per attività artistico espressive, biblioteca. Misure per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza. Attività sportive. Corsi di potenziamento linguistico. Corsi di informatica. Corsi di latino. VINCOLI PER L’ATTUAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA Carenza di aule Utilizzazione delle aule come spazilaboratorio Limitate risorse economiche Discontinuità del personale Amministrativo RISORSE DELLA SCUOLA Personale docente in prevalenza stabile Sussidi e tecnologie multimediali Finanziamenti per progetti approvati o da approvare Accordi di rete e intese Formazione del personale Il Collegio dei Docenti della S.S. I Grado “ G. Carducci” di Bagheria , nella seduta del 27/11/2012, ha aderito alle Indicazioni Nazionali per il Curriculo del 2012, di seguito riportate in stralcio. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 23 di 106 L’organizzazione del curricolo Obiettivi generali del processo formativo L’Italia recepisce come obiettivo generale del processo formativo del sistema pubblico di istruzione il conseguimento delle seguenti competenze – chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento Europeo: 1. Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare ad imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 24 di 106 Profilo delle competenze dello studente la termine del primo ciclo di istruzione - Lo Studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale , le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità. - Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. - Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in due lingue europee. Allo stesso modo riesce ad utilizzare una lingua europea nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione: posta elettronica, navigazione web, social network, blog... - Le sue conoscenze matematiche scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale sviluppato gli consente di affrontare problemi sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. - Utilizza in modo sicuro le tecnologie della comunicazione con le quali riesce a ricercare e analizzare dati e informazioni e ad interagire con soggetti diversi. - Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha attenzione per il bene comune e per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questa può avvenire: volontariato azioni di solidarietà , servizio civile etc... - Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 25 di 106 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione ITALIANO L'alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri : con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre ad essere uno strumento comunicativo,ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell'elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Ascolta e comprende testi di vario tipo " diretti" e " trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici ( schemi, mappe, presentazioni al computer...) Usa manuali delle discipline o testi divulgativi ( continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni anche con l'utilizzo di strumenti informatici. Legge testi di vario tipo ( narrativi, poetici, teatrali, saggistici) e comincia a costruire un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. Scrive correttamente testi di vario tipo ( narrativo, descrittivo, espositivo, regolativi, argomentativi) adeguati a situazione, argomento, scopo destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 26 di 106 Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere appieno i significati dei testi e per correggere i propri scritti. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. INGLESE L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli della lingua straniera. Usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi. FRANCESE L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 27 di 106 Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. STORIA L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. Comprende testi storici e li sa rielaborare con personale metodo di studio. Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievale alla formazione dello stato unitario fino alla nascita delle repubblica. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 28 di 106 Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. GEOGRAFIA Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche: sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento . Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconosce nei paesaggi italiani, europei e mondiali gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche ed architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge, analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. MATEMATICA L’alunno ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite. Rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e contro esempi adeguati e argomentando attraverso concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 29 di 106 Valuta le informazioni che ha su una situazione, riconosce la coerenza interna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha del contesto, sviluppando senso critico. Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici, muovendosi con sicurezza nel calcolo con i numeri reali, spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico una classe di problemi. Usa correttamente i connettivi e i quantificatori nel linguaggio naturale, nonché le espressioni: è possibile, è probabile, è certo. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri reali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice. SCIENZE L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, i più comuni fenomeni; risolve problemi inerenti i fenomeni studiati utilizzando le conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schematizzazioni, modellizzazioni e formalizzazioni logiche di fatti e fenomeni osservati. Ricorre a linguaggi pertinenti e appropriati, per descrivere fenomeni ed esperimenti concernenti il mondo vivente e non vivente, gli ecosistemi, il corpo umano, ecc. E’ consapevole della complessità e della diversità del sistema dei viventi, nonché della sua evoluzione nel tempo; comprende il ruolo della comunità umana nel sistema, riconosce la necessità della tutela delle risorse naturali e dell’ambiente, adottando atteggiamenti responsabili verso l’uso delle stesse. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 30 di 106 Acquisisce comportamenti responsabili grazie allo sviluppo della conoscenza del proprio corpo e delle relazioni tra stili di vita e stati di salute del corpo stesso. Mostra curiosità ed interesse verso i principali problemi legati allo sviluppo scientifico e tecnologico ed è disposto a confrontare le proprie opinioni con quelle degli altri. MUSICA L’Alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Usa diversi sistemi di notazioni funzionali alla lettura, all’apprendimento e alla riproduzione di brani musicali. E’ in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando forme di notazione o sistemi informatici. Sa dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando la propria capacità di comprensione di eventi, materiali, opere musicali, riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto socioculturale. Valuta in modo funzionale ed estetico ciò che ascolta, riesce a ricordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e le diversità culturali contemporanee. Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 31 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF ARTE L’Alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di una ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. Padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale , legge e comprende i significati di immagini statistiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, modera e contemporanea,sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale,artistico e ambientale del proprio territorio ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. Descrive e commenta beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio verbale specifico. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali el continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmco-musicali e coreutiche Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 32 di 106 Sperimenta, i forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. TECNOLOGIA L'alunno riconosce nell'ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. E' in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. Utilizza adeguate risorse materiali , informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. Ricava dalla lettura e dall'analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 33 di 106 Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 34 di 106 Criteri generali per la valutazione quadrimestrale La S. Secondaria di I Grado “ G. Carducci” ha elaborato una tabella contenente criteri condivisi per trasformare i giudizi in votazioni espresse in decimi. La votazione in decimi riguarderà sia la valutazione formativa sia la valutazione sommativa. Il sistema di verifica e di valutazione avverrà attraverso: valutazione diagnostica; valutazione periodica annuale. LA VALUTAZIONE DIAGNOSTICA , relativa alla situazione iniziale di ciascun allievo, avverrà attraverso prove d’ingresso, che mirino a verificare i livelli di conoscenza, le abilità raggiunte nel precedente curriculo, la qualità delle competenze, i bisogni formativi emergenti, i punti di forza e di debolezza, al fine di predisporre opportunamente delle mete formative riconducibili alle finalità generali del sistema scolastico. LA VALUTAZIONE PERIODICA ANNUALE avrà per oggetto la valutazione degli apprendimenti; il comportamento dell’alunno. La valutazione degli apprendimenti raccoglie i risultati delle valutazioni realizzate nel corso delle singole programmazioni disciplinari. Si tratta di valutazioni oggettive e quantitative volte a definire il livello di conoscenze acquisite ed il possesso delle diverse abilità e competenze. I docenti valuteranno, quantitativamente e qualitativamente, che cosa e quanto ciascun allievo ha acquisito in ordine ai percorsi formativi disciplinari ed interdisciplinari attivati. La finalità è di trasformare, attraverso il mezzo delle conoscenze e delle abilità, le capacità in competenze. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 35 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF La valutazione dei livelli di apprendimento nelle singole discipline avverrà attraverso verifiche scritte ed orali, nonchè esercitazioni in classe o a casa, che consentono di monitorare l’andamento continuo e progressivo del percorso di insegnamento-apprendimento e la costanza nell’applicazione. Tali verifiche saranno classificate con voti in decimi . La corrispondenza tra i voti decimali e i livelli tassonomici, o viceversa, si basa su tre criteri, comuni a tutte le discipline, corrispondenti a tre obiettivi della tassonomia di Bloom, che in vari modi risultano quantificabili: - la conoscenza dei contenuti ( il sapere ) - l’applicazione delle conoscenze (il saper fare) - l’autonomia di giudizio ( la capacità di esprimere valutazioni sui contenuti appresi). La griglia proposta, da intendersi come linea guida, finalizzata a garantire un’ uniformità di giudizio all’interno dei diversi Consigli di Classe, non può prescindere dalla considerazione di alcune variabili, afferenti la sfera individuale di ciascun alunno, rilevanti ai fini di una valutazione completa ed esaustiva. VOTO GIUDIZIO 10 CON LODE L’allievo ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione ed in analogia con altre conoscenze, applicandoli autonomamente e correttamente a contesti diversi. Compie analisi critiche personali e sintesi corrette ed originali. Espone in modo fluido e corretto, con proprietà e ricchezza lessicale. L’allievo è in grado di produrre lavori completi. Sa essere personale ed autonomo nelle scelte e nelle articolazioni degli argomenti; applica i contenuti in modo pienamente adeguato ai vari contesti; sa organizzare il discorso con competenza, correlando valide riflessioni basate su esatti riferimenti culturali. Espone in modo fluido e corretto, con proprietà lessicale. 10 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA 9 8 7 6 5 4 3 Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 36 di 106 L’allievo ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti, che collega fra loro ed applica a diversi contesti. Li sa ordinare, classificare e sintetizzare, esprimendo valutazioni articolate sugli stessi. Si esprime con sicurezza, coerenza e proprietà. L’allievo dimostra di possedere una conoscenza completa ed abbastanza approfondita dei contenuti, che collega fra loro ed applica a diversi contesti. Sa ordinare, classificare e sintetizzare, esprimendo valutazioni sui contenuti di apprendimento. Espone con proprietà e correttezza di linguaggio. L’allievo è in possesso delle conoscenze fondamentali ed è in grado di servirsene correttamente. Tratta gli argomenti in modo coerente ed ordinato, tendendo, però, ad una semplificazione delle questioni e/o delle applicazioni. Sa analizzare, sintetizzare e valutare le conoscenze acquisite, anche se talvolta necessita di una guida. Espone in modo corretto. L’alunno conosce e comprende i principali elementi, che distingue e raggruppa in modo elementare, ma sostanzialmente corretto. Permangono carenze nell’organizzazione e/o nell’esposizione. Non è ancora autonomo nella valutazione dei contenuti di apprendimento. L’alunno ha appreso i contenuti e le procedure in maniera superficiale e/ o parziale o non significativa. Non utilizza una metodologia disciplinare corretta. Evidenzia difficoltà di correlazione, frequenti inesattezze e/o si esprime in forma impropria e spesso scorretta. Non riesce a valutare adeguatamente quanto appreso. L’allievo non ha acquisito la competenza minima per affrontare le tematiche proposte. Manifesta una conoscenza frammentaria dei contenuti, che non riesce ad organizzare né a sintetizzare in maniera precisa. Non è in grado di valutare con esattezza quanto appreso. L’allievo dimostra di non aver acquisito le conoscenze di base che caratterizzano le discipline e la metodologia specifica corrispondente a ciascuna di esse. Si esprime in forma scorretta e compie frequenti e gravi errori. Non riesce a fare alcun tipo di valutazione, in quanto non ha assimilato i contenuti. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 37 di 106 Criteri per l’ attribuzione del voto di comportamento Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 38 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 39 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 40 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 41 di 106 Validazione dell’Anno Scolastico In Conformità alle direttive ministeriali i docenti devono accertare, per ciascun alunno, la validità dell’anno scolastico sulla base della frequenza alle lezioni, che non può essere inferiore ai 3/4 dell’orario annuale obbligatorio. Vista la Circolare n.20 del 4 marzo 2011, che definisce in modo pratico il calcolo della validità dell’anno scolastico secondo quanto disposto dal D.Lgs 59/04 e del DPR 122/09, che così recita “risulta improprio e fonte di possibili equivoci il riferimento ai giorni complessivi di lezione previsti dai calendari scolastici regionali, anziché alle ore definite dagli ordinamenti della scuola secondaria di primo grado e dai quadri-orario dei singoli percorsi del secondo ciclo”; il Collegio dei Docenti , con delibera n.3 del 10/10/2012, ha previsto i seguenti criteri: a) quantificare le assenze degli alunni in ore in riferimento al monte ore annuale per l’applicazione della normativa sulla validità dell’anno scolastico per la valutazione degli alunni nella scuola secondaria di primo e secondo grado; b) elevare il limite di frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato previsto dall’art.11 del D. Lgs 59/04, per una percentuale del 10% per casi eccezionali, derivanti da particolari ed accertati motivi di salute e di famiglia, opportunamente documentati (atto deliberativo n.34). Verificata l’esistenza dei presupposti indicati, sarà, comunque, compito del Consiglio di Classe valutare se l’alunno in deroga abbia, globalmente, raggiunto gli obiettivi minimi di apprendimento e sia in possesso di abilità e competenze tali da consentirgli il proficuo passaggio alla classe successiva. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 42 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Per gli alunni disabili, la deroga verrà concessa nel caso in cui il Consiglio di Classe ritenga opportuno non interrompere socializzazione, integrazione e recupero. il loro processo di Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 43 di 106 BES-Bisogni Educativi Speciali Alunni con Bisogni Educativi Speciali La Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola italiana al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di difficoltà. L’Inclusione scolastica vuole essere il processo attraverso il quale gli impedimenti vengono rimossi in modo che ciascun individuo possa essere valorizzato, incontrando le condizioni per esprimere al meglio le proprie potenzialità. Ciò non significa negare il fatto che ognuno di noi è diverso o negare la presenza di disabilità che devono essere trattate in maniera adeguata, ma vuol dire spostare l’analisi e l’intervento dalla persona al contesto, per individuarne gli ostacoli e operare per la loro rimozione. Pertanto sulla base dell’analisi del tessuto sociale il nostro Istituto si propone un progetto mirato, atto a ricevere in modo adeguato alunni con bisogni educativi speciali offrendo a ciascuno una reale e fattiva integrazione. Da qui matura l’esigenza di sviluppare e approfondire percorsi specifici che, inseriti in un progetto scolastico, possano anche diventare occasione di formazione per i docenti. La nostra realtà scolastica accoglie alunni provenienti da un ambiente socioculturale medio/alto, con nuclei familiari attenti alla crescita affettiva e psicosociale dei figli; si trova ad operare anche con alunni in situazione di disagio familiare e/o sociale. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 44 di 106 Questi provengono da un ambiente socio-culturale ed economico modesto e deprivato. A seguito delle analisi effettuate dai degli Consigli di Classe, emerge una situazione in cui alcuni alunni, pur essendo privi di certificazione, si caratterizzano come soggetti BES in quanto denotano cali motivazionali nel percorso di apprendimento, difficoltà di integrazione, ristretto codice linguistico, scarso interesse della famiglia alla vita scolastica dei figli e, in rari casi, atteggiamenti di aggressività fisica e verbale. I BES (alunni con Bisogni Educativi Speciali) nel nostro Istituto riguardano, dunque: • alunni con disabilità • alunni con DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) • alunni con deficit del linguaggio • alunni con disturbo oppositivo provocatorio • alunni con disturbo della condotta in adolescenza • alunni con disagio socio-culturale • alunni stranieri non alfabetizzati Come previsto dalla CM n. 8 del 6/03/2013 del MIUR ogni scuola è chiamata ad elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività (PAI) riferito a tutti gli alunni con BES. Il PAI del nostro Istituto (da redigere entro il mese di Giugno) indicherà le scelte metodologiche finalizzate all’attuazione di percorsi capaci di favorire pari opportunità per tutti gli alunni e si proporrà di individuare strategie didattiche ed organizzative che, favorendo il percorso di apprendimento dei soggetti con BES, risultino capaci di offrire loro un contesto più efficace. Finalità La nostra scuola si pone come finalità prioritaria quella di un’integrazione globale attraverso la sperimentazione di percorsi formativi in grado di Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 45 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Titolo del documento: POF Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA assicurare continuità nel passaggio tra i vari ordini di scuola e in quello indispensabile tra il mondo della scuola e quello sociale inteso nel senso più ampio. E inoltre : • finalizzare tutta l’attività educativa, formativa e riabilitativa ad un “progetto di vita” che tenga conto del ruolo attivo che l’individuo dovrà svolgere all’interno della società; • elaborare tre aspetti determinanti del processo di formazione: accoglienza, integrazione, orientamento. Obiettivi generali • Favorire negli alunni processi di apprendimento e di acquisizione di competenze. • Rendere il soggetto diversamente abile il più autonomo possibile. • Passare da un modello di crescita “protettivo” ad uno di “crescita autonoma” facendo sì che l’alunno possa sperimentare, il più spesso possibile, attività svolte autonomamente. Obiettivi specifici • Attivazione del G.L.I. (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) per redigere e monitorare il Piano di Integrazione inserito nel POF e per coordinare la programmazione dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio assistenziali ecc… • Attivazione del G.L.I. per ciascun alunno disabile, al fine di favorire contatti e passaggi di informazioni tra le scuole e tra scuola e territorio; formulazione della Programmazione didattico-educativa finalizzata all’integrazione (concordata in sede di GLI con gli appartenenti al gruppo di lavoro). • Organizzazione socializzazione, di spazi collaborazione capaci e di quindi garantire comunicazione, motivazione, attraverso Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 46 di 106 l’organizzazione di attività ludico-laboratoriali che consentano il recupero di opportunità di apprendimento anche attraverso l’uso di linguaggi non verbali. Interventi formativi per gli alunni in Situazione di Handicap La S. Secondaria di I Grado “ G. Carducci” accoglie in quest’anno scolastico 23 disabili (deficit psico - fisici e sensoriali). In questo contesto operano insieme 10 insegnanti di sostegno, di cui 7 a tempo indeterminato, 3 docenti a tempo determinato. La scuola fa propri i principi dell’ordinamento in materia di diritti, di integrazione sociale e assistenza dei soggetti portatori di handicap contenuti nella legge quadro del 5/2/1992 n° 104 che ha come finalità lo sviluppo delle capacità della persona disabile nell’apprendimento, nella comunicazione e nella socializzazione. In riferimento alla suddetta legge, l’intervento formativo viene realizzato in raccordo con le famiglie, i servizi medici specialistici e gli operatori specializzati (GLIS), attraverso un percorso educativo-didattico che mira a far acquisire specifiche "competenze" ad ogni alunno, intese come "saper fare qualche cosa di ben definito", in armonia con lo sviluppo della propria personalità. Esso si inserisce nel progetto di vita, percorso formativo globale che riguarda non soltanto la scuola, ma anche gli aspetti sociali e lavorativi futuri; richiede continuità e orientamento, e stretti collegamenti alle azioni di tutorato, che è fatto di mediazioni educative, culturali e sociali e non di sostituzione dell’autonomia personale. Il Piano Educativo Didattico Individualizzato, elaborato dai docenti, viene calibrato sulla misura dei bisogni educativi speciali dell'alunno diversamente abile e integrato nella programmazione di classe. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 47 di 106 Partendo dagli obiettivi stabiliti, facendo un esame delle risorse strumentali e umane, del quadro orario e di molte altre variabili, si scelgono le strategie, le tecniche di intervento più appropriate agli scopi da raggiungere. Nel processo di insegnamento/apprendimento vengono determinati: • scelta del setting più adeguato al raggiungimento dello scopo (contesto individualizzato o contesto classe) • programmazione efficace della gestione oraria • utilizzo di tutte le risorse strumentali disponibili e predisposizione dei materiali • progettazione di una programmazione didattico-educativa che implementi le tecniche di intervento più idonee al raggiungimento degli obiettivi. Gli obiettivi educativi e didattici a lungo termine individuati sono: • favorire la socializzazione e lo sviluppo dell’autostima; • favorire la crescita culturale, suscitando interesse per la scuola e potenziando la responsabilità, l’autonomia e l’impegno personale; • far leva sulle potenzialità dell’alunno per aiutarlo a raggiungere risultati positivi che lo motiveranno ulteriormente; • favorire lo sviluppo dell’autonomia, sia personale che scolastica; • sviluppare le capacità di attenzione, concentrazione, memorizzazione. Da parte di tutte le componenti dell’Istituto è tradizione particolarmente radicata quella di integrare gli studenti fra loro e di ricercare le modalità che meglio consentano un processo di socializzazione armonioso. A tale scopo gli studenti diversamente abili possono partecipare a classi aperte a tutti i progetti e laboratori. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 48 di 106 Non esiste, nel rapporto insegnamento-apprendimento, una metodologia di lavoro valida universalmente. E’ la specificità dell’alunno che, di volta in volta, suggerisce l’adozione di una metodologia di lavoro idonea. Ciononostante si prediligono alcune tecniche di intervento: • modeling. Si tratta di una tecnica di aiuto speciale: gli insegnanti diventano modelli da imitare mostrando agli alunni quello che ci si aspetta da loro; • shaping. E’ è una tecnica che permette di costruire una abilità del tutto assente, iniziando a rafforzare comportamenti che si avvicinano sempre più a questa abilità; • analisi del compito e il concatenamento. Si scompongono le abilità da acquisire in sequenze facilitanti (sottobiettivi) e si legano fra loro le risposte in una successione che va dal semplice al complesso; • strategie dirette ai disturbi specifici e aspecifici di apprendimento; • generalizzazione delle abilità acquisite. Una volta raggiunto l’obiettivo e acquisita l’abilità, si aiuta l’alunno a generalizzare queste nuove competenze in situazioni che non prevedono stimoli simili a quelli utilizzati per l’apprendimento. Gli aiuti vengono attenuati sempre più. Ogni abilità acquisita diventa infatti significativa quando è almeno parzialmente generalizzata; ciò dimostra che l’alunno ha raggiunto un certo grado di autonomia. La verifica e la valutazione investono due aspetti: l’intervento educativo in riferimento al Quadro Funzionale in tutte le sue articolazioni e l’intervento didattico in riferimento all’Area degli apprendimenti. Intervento educativo: si analizzano i risultati raggiunti attraverso le osservazioni periodiche che evidenziano l’efficacia delle strategie attivate e Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 49 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF ne rivelano il successo, valorizzando la positività dei fattori che hanno condizionato l’esito positivo dell’intervento, o l’insuccesso, ricercando le cause del fallimento per poter intraprendere nuove strade. Intervento didattico: partendo dagli obiettivi e dai contenuti della programmazione disciplinare, si costruiscono i test di verifica, frutto della collaborazione dei docenti curricolari e del docente di sostegno e si programmano i momenti del controllo formale orale che può trovare lo spazio più idoneo sia nel contesto classe che nel setting di lavoro individualizzato. I disturbi specifici dell’apprendimento ( DSA) La Scuola presta particolare attenzione ai disturbi che interessano uno specifico dominio di abilità (lettura, scrittura,calcolo), ovvero i disturbi specifici dell’apprendimento, che comprendono la dislessia, la disortografia, la disgrafia, la discalculia e la disgnosia. La Scuola è consapevole che la tempestività risulta essere il fattore più importante e decisivo ai fini prognostici e che strumenti atti a diagnosticare tali disturbi in età precoce, nonché gli interventi tempestivi, determinano una percentuale di maggiore successo. Nel Luglio 2011 è stato emanato il Regolamento di attuazione della L. 170 dell’ottobre 2010, “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” (DSA) e le linee guida per l’attivazione di percorsi riconoscibili all’interno dell’istituzione scolastica (Piano Didattico Personalizzato). La L. 170 2010 prevede anche percorsi di formazione per docenti. La problematica è poi rientrata nella D.M. del 27 dicembre 2012 e nei B.E.S. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 50 di 106 Pertanto, i docenti sono stati sollecitati a seguire una formazione specifica sui BES e sui DSA per riconoscere e comprendere le manifestazioni di tali disturbi, attivare strategie per prevenirli, e applicare misure compensative, dispensative e riabilitative. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 51 di 106 Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 52 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Ampliamento dell’Offerta Formativa L’ampliamento dell’offerta formativa si realizza attraverso progetti che arricchiscono, potenziano, integrano le attività didattiche sulla base di proposte, richieste e risorse delle agenzie educative del territorio, risorse interne della scuola, bisogni educativi realmente accertati nelle classi. L’ampliamento dell’offerta formativa si realizza anche attraverso i finanziamenti comunitari PON che consentono di sperimentare nuove metodologie didattiche e di innovare le dotazioni delle strutture scolastiche. Pianificazione del Piano dell'Offerta Formativa Anno Scolastico2013/2014 Curricolo di Base (Curriculare) Al fine di garantire il diritto allo studio, il curriculo di base è adeguato alle esigenze formative e mira allo sviluppo delle abilità di base di ogni alunno: esso comprende tutti quei progetti che vengono svolti di mattina nelle ore curriculari qui di seguito elencati: Nome del Progetto 1 Progetto Accoglienza 2 Corsi di Recupero Descrizione Docente Responsabile Carmela Dato Il Progetto Accoglienza propone di creare un ambiente sereno (…di benvenuto) al Antonella Pendino preadolescente che si accinge ad entrare in una nuova realtà scolastica. Il progetto si è sviluppato in due fasi: preparazione e accoglienza. La prima a carattere laboratoriale che ha coinvolto tutti gli alunni delle classi seconde e terze, guidati da docenti “tutor”, per la realizzazione di piccoli “gadget” di benvenuto. La seconda si è svolta nei locali della palestra con l’accoglienza da parte del Dirigente Scolastico dei nuovi alunni e famiglie, breve saggio musicale, giro della scuola per favorire l’orientamento futuro; conclusione in aula magna per un momento dedicato al karaoke Vengono effettuati dai docenti all'interno delle Buttitta Salvatore loro classi secondo le necessità degli alunni Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Nome del Progetto 3 4 5 6 Docente Responsabile Progetto Scuola Consiste nella formazione-informazione del Ing. Franco personale della scuola e degli alunni sulle Sicura norme di comportamento e primo soccorso ,per una corretta evacuazione dell'edificio scolastico in caso di incendi, terremoti etc DGS 81/08 Sono previste simulate di evacuazione Orientamento Ci permette di preparare gli alunni ad una scelta Teresa Maggiore consapevole del corso di studi successivo alla scuola dell'obbligo. Prevede la presenza di un tutor che è una figura intermedia tra il docente e l'allievo e svolge un'attività di aiuto e supporto. Coinvolge gli alunni di tutte le classi che Gisella Cimò Bowling attraverso varie selezioni formeranno due squadre che parteciperanno alla finalissima provinciale a Palermo Descrizione Giochi Sportivi Sono attività sportive curate dai docenti di Gisella Cimò Studenteschi Educazione Fisica nelle ore curriculari che 7 Gare di Matematica 8 Dispersione Scolastica 9 Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 53 di 106 Legalità ( Diritti Umani, Cittadinanza Attiva, Educazione Interculturale) prevedono competizioni fra studenti Sono gare che consistono in una serie di giochi Patrizia Costanza matematici e quesiti guidati nella difficoltà in funzione della classe frequentata. Sono divise in due categorie: C1 per 1^ e 2^ classi e C2 per le 3^ classi. Mira a favorire interventi di prevenzione alla Pina Provino dispersione scolastica e di agevolare uno stato di benessere nell’alunno attraverso il fatto formativo-educativo. Si tengono contatti diretti con l’OPT. Il progetto intende sensibilizzare i ragazzi al Teresa Maggiore rispetto dei valori fondamentali quali l’osservanza delle leggi, il valore delle regole, l’importanza della giustizia, il senso di cittadinanza, l’amore verso la Costituzione, il valore delle diversità. Si prevedono collaborazioni con i volontari di “Addio Pizzo” e con la Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”. Inoltre il progetto prevede l’elezione, per ogni classe, di due rappresentanti che parteciperanno ai Consigli di classe per l’esternazione delle problematiche degli studenti; gli stessi eleggeranno il Sindaco della Scuola che insieme ai suoi collaboratori Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Nome del Progetto 10 Educazione Stradale 11 Educazione Ambientale 12 Comenius bilaterale e multilaterale 13 Prove INVALSI Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 54 di 106 Descrizione analizzerà e fornirà idee su varie tematiche, prospettando una collaborazione con le Istituzioni del territorio. Prevede un corso di Educazione stradale realizzati all’interno della Disciplina di Scienze Motorie. Prevede la cura del giardino della scuola durante l’arco dell’anno scolastico. A seguito collaborazione con U.P.A.R. Foreste Demaniali di Palermo si organizzerà la “Festa dell’Albero” che prevede la piantumazione di 50 piante, da parte degli alunni, nel giardino della scuola. Il progetto Comenius è un programma settoriale europeo facente parte del Lifelong Learning Programme, Comenius promuove lo sviluppo della conoscenza e della comprensione del valore delle diversità culturali e linguistiche in tutta Europa. Favorendo scambi culturali tra studenti, Comenius si impegna ad aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie allo sviluppo dell’individuo, migliorare e aumentare i partenariati tra scuole dei diversi paesi UE, incoraggiando inoltre, l'apprendimento di lingue straniere. Quest’anno sono stati approvati i due progetti presentati di cui uno bilaterale, Italia/Bulgaria e uno multilaterale Italia/Francia/Olanda /Svizzera E ‘ un progetto con il quale il MIUR intende dotarsi di un sistema nazionale di valutazione mirato a fornire alle singole scuole elementi utili a promuovere il miglioramento continuo del servizio, nonché la cultura della valutazione come strumento indispensabile per migliorare la qualità dei sevizi. Le classi coinvolte nell’indagine sono tutte le prime a cui verrà somministrato un questionario di Italiano, uno di matematica e un questionario di contesto. La Prova INVALSI,inoltre, da un paio d’anni è entrata a far parte delle prove d’esame delle classi terze , il cui risultato concorre , insieme alle altre prove e all’orale , all’assegnazione dl voto finale Docente Responsabile Graziella Piccione Rosa Speciale Paola Sciortino Buttitta Salvatore Lanza Graziella Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Nome del Progetto Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 55 di 106 Descrizione Docente Responsabile 14 PO FESR-Asse 7 L’obiettivo sarà quello di fornire informazioni Anna Maria Piazza scientifiche di base, volte a definire i concetti di Linea rischio e di pericolo, fornendo indicazioni sulla d’intervento riduzione del rischio e sul sistema di protezione 7.1.2.10 civile, oltre che sui comportamenti idonei in caso di emergenza. “Azioni di informazione, educazione e sensibilizzazione dei cittadini finalizzata ad accrescere la cultura in tema di protezione civile.” 15 Teatrino ACLE Prevede la presentazione di lessico, strutture e Teresa Maggiore funzioni linguistiche attraverso un approccio Lingua Inglese 16 17 Theatre International Francais Tradizioni Popolari e laboratorio artistico 18 Obiettivo 100 19 Attività di counseling ludico che rende più efficace e coinvolgente l’insegnamento della lingua straniera. Prevede uno spettacolo teatrale in lingua Maria Gagliardo francese per gli alunni della scuola . Prevede uno studio delle nostre tradizioni popolari e la creazione di un laboratorio artistico per la realizzazione di lavori da parte degli alunni da utilizzare per l’organizzazione di mostre mercato il cui ricavato viene devoluto in beneficenza.Include tutte le attività programmate o da programmare per i festeggimenti in occasione del centeneraio della nostra scuola L’intervento mira ad ottimizzare la qualità relazionale degli studenti, rafforzare l’autostima e accrescere le potenzialità creative rendendole un valido strumento espressivo. Il lavoro sarà svolto nelle classi che ne faranno richiesta, verrà organizzato in incontri di due ore ciascuno, con la presenza e la collaborazione dei docenti che avranno l’opportunità di osservare le dinamiche relazionali degli alunni, che possono non emergere durante le ore di regolare attività didattica. Annamaria Piazza Giuseppa Provino Antonina Lanza Giuseppa Provino Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Nome del Progetto 20 Progetto “Chance” (L.328) Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 56 di 106 Descrizione Il progetto prevede attività di recupero delle competenze in alunni pluriripetenti, attraverso accordi con il Comune di Bagheria ed associazioni qualificate. Docente Responsabile Antonina Lanza Giuseppa Provino Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 57 di 106 Curricolo Allargato A.S. 2013/2014(Extracurriculare) Il Curricolo Allargato è l'ampliamento del curricolo di base adeguato alla realtà territoriale in cui opera la scuola e legato alle esigenze dell'utenza. Esso comprende una serie di progetti formativi che completano il processo d'insegnamento-apprendimento. Del curricolo allargato fanno parte tutti i progetti che si svolgono nelle ore pomeridiane e sono facoltativi. Nome del Progetto 1 2 3 4 5 6 Descrizione Docente Responsabile Oltre al recupero svolto nelle ore curriculari, a Buttitta Salvatore Corsi di partire da Febbraio si da la possibilità agli Recupero Potenziamento alunni che presentano situazioni lacunose nell'area logico-matematica di essere seguiti dai Consolidamento propri insegnanti . lo stesso corso prevede ,inoltre il potenziamento nella stessa area, qualora non si presentassero situazioni di alunni con gravi carenze. Corsi di Latino E’ stato statisticamente dimostrato che una Graziella Lanza buona parte degli alunni della nostra scuola sceglie i Licei come proseguimento dei loro studi .Da qui nasce la necessità di offrire agli alunni delle terze classi la possibilità di iniziare lo studio della lingua latina Mira all'ampliamento e all'approfondimento Ficano Maria Progetto Lingue delle conoscenze linguistiche e promuove 2000 l'apprendimento della lingua comunitaria più Certificazione in usata .Sono stati previsti n° 2 corsi di lingua Inglese potenziamento per le2^ e 3^ classi . E' previsto l'esame Trinity Il corso prevede il potenziamento delle abilità M.Concetta DELF audio-orali della lingua FRANCESE ed è rivolto Gagliardo Certificazione in alle classi 2* e 3* con Certificazione finale lingua Francese È un corso che coinvolge gli alunni che Favata Giovan Musica Viva potenziano le abilità apprese durante le ore Battista curriculari di musica attraverso l’utilizzo del Graziella Piccione flauto e la composizione del Gruppo Polifonico della scuola. Drag @nd Drop Questo progetto vuole offrire agli alunni una Rita Calì formazione sui programmi multimediali più usati durante il percorso di studi: Word e Power Point, al fine di mettere a disposizione degli alunni un ulteriore strumento per l’acquisizione e il potenziamento dei contenuti delle discipline. Alcune lezioni saranno dedicate alla conoscenza e sperimentazione delle LIM. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Nome del Progetto Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 58 di 106 Docente Responsabile 7 E’ una attività portata avanti ormai da diversi Grimaldi Sergio Scacchi a nella scuola e risponde alle esigenze di Scuola un’utenza molto attenta alle innovazioni proposte dal mondo della cultura per la formazione dei giovani. CentroSportivo Il CSS prevede attività sportive diversificate per Gisella Cimò 8 Studentesco: gli alunni di tutti e tre i livelli della scuola. Si “Miglioramento propone di costruire un circuito strutturato sia per la promozione sportiva che per la delle abilità valorizzazione dell’eccellenza. Prevede di motorie di base realizzare momenti di confronto sportivo sia a attraverso sport di livello di singola scuola, attraverso tornei di interclasse, che a livello territoriale nelle squadra” discipline individuali e in quelle di squadra, rapportandosi con altri CSS e società sportive che insistono nel territorio. 9 Il progetto mira a fornire conoscenze sulle Carmela Dato Usa e Riusa modalità di raccolta differenziata e sulla Antonella Pendino comprensione dell’importanza del recupero e Umberto Scordato del riuso dei materiali attraverso la progettazione e la creatività. 10 Pitturando Corso di tecniche pittoriche e grafiche 11 Cartoonia Land Corso per la realizzazione di cartoni animati 12 Tennis tavolo Descrizione Il progetto intende promuovere la formazione Giovanni Frattini globale dell’adolescente e della sua creatività estetico-artistica al fine di riconoscere gli elementi del linguaggio visivo ed utilizzarli per la comunicazione. Il presente progetto mira a far conoscere ai Umberto Scordato giovani il linguaggio del cartone animato come fonte di potenzialità espressive , di legami ed analogie con le altre forme di comunicazione: arte, letteratura e cinema Prevede un corso di tennis tavolo per gli alunni Marina Lo Galbo di tutti e tre i livelli al fine di raggiungere, attraverso le abilità sportive e la padronanza del proprio corpo sicurezza di se e capacità di relazionarsi con gli altri. Si sottolinea che i presenti progetti saranno finanziati con il Fondo d’Istituto e i fondi destinati alle scuole dalla legge sull’autonomia. Si specifica, inoltre Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 59 di 106 che, se i finanziamenti non dovessero bastare a coprire le numerose richieste, si procederà ad una selezione in base alle aspettative delle famiglie rilevate tramite questionario ,debitamente monitorato e portato a conoscenza del collegio. Si precisa che ogni docente potrà effettuare un solo progetto. I Progetti, di cui sopra, sono stati approvati con delibera n.35 nel Collegio dei Docenti del 21/11/2013. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 60 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Criteri di Selezione degli Alunni dei laboratori delle Attività Extracurriculari Progetto Destinatari N° alunni Alunni di tutte le classi e /o di una sola classe con carenze e/o da consolidare /potenziare nell’area linguistica e logistico matematica 15-20 alunni A classi aperte e/o chiuse Corsi Latino Alunni di tutte le classi terze disponibili a frequentare il corso 15-25 alunni A classi aperte Progetto Lingue 2000 Alunni di tutte le classi seconde e terze disponibili a frequentare il corso 15-20 alunni A classi aperte DELF Certificazione in lingua francese Alunni di tutte le classi seconde e terze disponibili a frequentare il corso 15-20 alunni A classi aperte Musica Viva Alunni di tutte le classi 15-20 alunni A classi aperte Drag@Drops Alunni di tutte le classi 15-20 alunni A classi aperte Tennis da tavolo Alunni di tutte le classi 15-20 alunni A classi aperte Scacchi Alunni di tutte le 15-20 alunni Corsi di Recupero Consolidamento Potenziamento Eventuali criteri di selezione 1. Recupero Alunni con voto al di sotto del 6, con carenze segnalate dal docente della disciplina in una apposita scheda notizie da consegnare al collega che effettuerà il corso, in scala di priorità 2. Consolidamento e/o Potenziamento Alunni con voto a partire dal 7 sempre segnalati dal docente della disciplina, in scala di priorità Alunni con voto a partire dal 7, segnalati dal docente della disciplina e che comunque hanno deciso di proseguire gli studi negli licei Alunni con voto a partire dal 7, segnalati dal docente della disciplina e che intendono affrontare l’esame per la certificazione Trinity Alunni con voto a partire dal 7, segnalati dal docente della disciplina e che intendono affrontare l’esame per la certificazione Delf Alunni disponibili a frequentare il corso, individuati dai docenti di musica e con particolare propensione al suono del flauto, anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Alunni disponibili a frequentare il corso, individuati dai docenti di tecnologia , anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Alunni disponibili a frequentare il corso, individuati dai docenti di scienze motorie , anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Alunni disponibili a frequentare il Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 61 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Progetto Titolo del documento: POF Destinatari classi N° alunni A classi aperte Alunni di tutte le classi 15-20 alunni A classi aperte Alunni di tutte le classi 15-20 alunni A classi aperte Pitturando Alunni di tutte le classi 15-20 alunni A classi aperte Cartoonia Land Alunni di tutte le classi 15-20 alunni A classi aperte Gruppo sportivo Usa e riusa Eventuali criteri di selezione corso, individuati dal docente che terrà il corso agli alunni che ne hanno fatto richiesta attraverso test attitudinali somministrati o anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Alunni disponibili a frequentare il corso, individuati dai docenti di scienze motorie con particolare propensione per un determinato tipo di sport, anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Alunni disponibili a frequentare il corso, individuati dai docenti che terranno il corso con particolare propensione per i lavori manuali anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Alunni disponibili a frequentare il corso, individuati dal docente che terrà il corso con particolare propensione per il disegno e attraverso test attitudinali o anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Alunni disponibili a frequentare il corso, individuati dal docente che terrà il corso con particolare propensione per il disegno e attraverso test attitudinali o anche tramite sorteggio in caso di esubero delle richieste Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 62 di 106 Attività Integrative e Piano Gite 2013/2014 Prime Classi Attività integrative di mezza giornata: • Museo Archeologico di Palermo ( Salinas) ( pullman) • Solunto ( pullman) • Termini Imerese ( Rovine Romane e Terme) • Orto Botanico di Palermo e Museo di Zoologia (pullman) • Spettacoli Cinematografici ( a piedi) • Spettacoli Teatrali a Bagheria ( a piedi) Viaggio d’istruzione di un giorno: 1. Bagni di Cefalà e Ficuzza (pullman) Seconde Classi Attività Integrative di mezza giornata: • • Palermo Arabo-normanna (treno/ pullman) Istituto d'Arte del mosaico di Monreale (pullman) • Galleria Regionale d'Arte / Palazzo Abatellis (pullman) • Ville di Bagheria (a piedi) • Spettacoli Cinematografici ( a piedi) • Spettacoli Teatrali a Bagheria ( a piedi) • Spettacoli Teatrali a Palermo (pullman) • Spettacoli Musicali a Palermo (pullman) • Visita alla comunità “Missione di Speranza e Carità” di Biagio Conte (treno/ pullman) Viaggio d’istruzione di un giorno senza pernottamento • Caltagirone • Sciacca/Selinunte Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 63 di 106 Terze Classi Attività Integrative di Mezza Giornata: • Visita Teatro Massimo (pullman) • Galleria d'Arte Moderna di Palermo (pullman) • Museo di Paleontologia " G. Gemellaro" (pullman) • Fondazione Banco di Sicilia / Istituto di Gemmologia (pullman) • Ville di Bagheria (a piedi) • Spettacoli Cinematografici ( a piedi) • Spettacoli Teatrali a Bagheria ( a piedi) • Spettacoli Teatrali a Palermo (pullman) • Spettacoli Musicali a Palermo (pullman) • Visita alla comunità “Missione di Speranza e Carità” di Biagio Conte(treno/ pullman) • Visite Istituti superiori (a piedi) Viaggio d’istruzione con tre pernottamenti: (Aereo+pullman) 1. Luoghi Carducciani ( Val di Castello di Pietrasanta, Castagneto Carducci, Borghetto, Pisa , San Miniato in monte, Valdarno) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- A completamento del Piano delle attività integrative, la Commissione, inoltre, propone al Collegio dei Docenti di deliberare (come già avvenuto negli scorsi anni) l’adesione ad eventuali visite di mostre o avvenimenti culturali di particolare rilievo che si presentassero durante l’A.S. nel territorio. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 64 di 106 Piani Integrati 2007/2013 Con la nota Prot. n. AOODGAI872, il MPI propone due Programmi Operativi Nazionali al fine di sostenere l’innovazione e la qualità del sistema scolastico nelle quattro regioni individuate nell’Obbiettivo Convergenza per colmare il divario con le altre aree dei paesi appartenenti all’UE. Gli interventi previsti sono connessi agli obiettivi di Lisbona e alle priorità nazionali e si propone i seguenti obiettivi: • innalzare i livelli di apprendimento e di competenze chiave, equità di accesso a percorsi di qualità • aumentare l’opportunità di partecipare a percorsi formativi lungo tutto l’arco della vita • rafforzare, integrare e migliorare la qualità dei sistemi d’istruzione, formazione e lavoro. La nostra scuola aderisce pienamente all’iniziativa con delibera del Collegio dei docenti e si propone di presentare i piani in oggetto entro e non oltre la data di scadenza prevista dal MPI. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 65 di 106 Progetti PON 2013/2014 FESR Obiettivo /Azione A1 Dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del 1°ciclo • • • • Apprendere con la LIM To Be or not to be Internet School Migliorare il lavoro in segreteria PON/FESR ASSE II Obiettivo C Infrastrutture FSE Obiettivo /Azione B1 Interventi innovativi per la promozione delle competenze chiave Obiettivo /Azione C1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Obiettivo /Azione C2 Orientamento formativo e riorientamento • Condividere e lavorare in gruppo • • • • I have a dream! Libertè,libertè cherie Dentro la matematica 1 Dentro la matematica 2 • Io sono…il mio domani. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 66 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Obiettivo /Azione F1 Interventi per promuovere il successo scolastico per le scuole del 1° ciclo • • • • Obiettivo/Azione F3 Realizzazione di Prototipi di azioni Educative in aree di grave esclusione sociale e culturale,anche attraverso la valorizzazione di reti esistenti Donna,ergo sum (modulo genitori) Uso e ri…uso? Si può Bagheria: fra storia e leggenda? Immagini e documenti di Bagheria • • • • Percorso n°4 Impariamo ad imparare Percorso n° 5 Insieme verso un nuovo Percroso n° 6 Mettiamoci al lavoro Percorso n°7 So dove andare Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 67 di 106 Formazione del Personale Docente Le Attività di aggiornamento e formazione dovranno sviluppare le competenze connesse all’elaborazione e attuazione del POF e rispondere ai bisogni del personale per il consolidamento del processo di autonomia didattica, organizzativa, di ricerca e di sviluppo. Per l’organizzazione di eventuali corsi di formazione per il personale docente della scuola si rimanda alla Funzione Strumentale n°2: Sostegno al lavoro dei Docenti, che si occuperà di monitorare le esigenze di formazione di ogni insegnante e proporre l’eventuale corso. Nell’Anno Scolastico corrente, buona parte degli insegnanti prenderà parte ad un percorso di formazione all’interno del PON- DIDATEC finalizzato allo sviluppo ed al rafforzamento delle competenze digitali del corpo docente per fini didattici. Nell’Anno Scolastico in corso è già stato realizzato un Corso di Formazione sui B.E.S. Bisogni Educativi Speciali. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 68 di 106 Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 69 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppa Attinasi Collaboratore Vicario II Collaboratore Direttore dei servizi generali e amministrativi Prof. Buttitta Salvatore Prof.ssa. Paola Sciortino Signora Rosanna Riccobuono Docenti Funzioni Strumentali n.57 n.10 sostegno H Docenti Referenti n. 10 R.S.U. Prof. G. Provino (SNALS) Prof. S.Gulfo (CGIL) Prof. G. Piccione (CISL) n. 15 DSGA E Assistenti Amministrativi n. 5 Collaboratori scolastici n.8 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 70 di 106 Area Dirigenziale Dirigente Scolastico: Prof.ssa Giuseppa Attinasi Il Dirigente: • è l’organo dell’amministrazione scolastica • ha la rappresentanza dell’Istituto • assicura la gestione unitaria dell’istituto, garantendo la qualità e l’efficienza del servizio scolastico • attiva i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà, istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio per la predisposizione del piano dell’offerta formativa • presiede il collegio dei docenti, il comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti, i consigli di classe e di interclasse, la giunta esecutiva del consiglio d’istituto • cura l’esecuzione delle deliberazioni adottate dai predetti organi collegiali e dal consiglio d’istituto • assegna alle classi i singoli docenti tenendo conto dei criteri generali fissati dal consiglio d’istituto e delle proposte formulate dal collegio dei docenti • è garante dei principi della scuola • coordina le attività di tutti gli organi • gestisce, coordina, promuove e valorizza le risorse umane e professionali con connesse responsabilità in relazione ai risultati • assume le decisioni ed attua le scelte, sia per quel che riguarda gli ambiti didattici e pedagogici, sia per quel che riguarda gli aspetti organizzativi e finanziari. • elabora e realizza progetti per il conseguimento di obiettivi istituzionali • attua procedure specifiche per la verifica dei risultati per migliorare il servizio scolastico e la qualità dell’offerta formativa • adotta i provvedimenti di emergenza strettamente necessari e quelli richiesti per garantire la sicurezza nella scuola. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA • Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 71 di 106 svolge altri compiti ed obblighi determinati dalle leggi e dai regolamenti Primo Collaboratore: Prof.re Buttitta Salvatore La nomina prevede l’espletamento delle seguenti mansioni: • Svolgimento di tutte le funzioni che assicurano il pieno e quotidiano funzionamento della scuola. • Azione di supporto nella gestione complessiva della scuola. • Controllo del regolare funzionamento delle attività didattiche. • Valutazione delle necessità strutturali e didattiche, di comune accordo con il dirigente. • Coordinamento tra dirigente e docenti. • Determinazione del quadro orario settimanale. • Fornitura ai docenti di documentazioni e materiali inerenti alla gestione interna dell’Istituto. • Collaborazione nelle attività di Orientamento. • Predisposizione di circolari. • Relazioni con il personale scolastico, con le famiglie degli alunni e comunicazione al dirigente delle problematiche emerse. • Gestione dei permessi d’entrata e di quelli d’uscita. • Sostituzione del dirigente scolastico in caso di assenza per impegni istituzionali, malattia, ferie, permessi. • Sostituzione dei docenti assenti su apposito registro con criteri di efficienza ed equità. • Controllo firme docenti attività collegiali programmate. • Controllo del rispetto del Regolamento d’Istituto da parte degli alunni (disciplina, ritardi, uscite anticipate, ecc.). • Collaborazione alla diffusione delle comunicazioni ordinarie nonché alla circolazione delle informazioni non previste. • Delega a redigere comunicazioni ai docenti e/o circolari alunni su argomenti specifici. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA • Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 72 di 106 Coordinamento delle attività connesse allo svolgimento delle sedute dei consigli di classe con la presenza dei genitori e con la presenza dei soli insegnanti (convocazione, deliberazioni e proposte) e degli incontri scuolafamiglia. • Contatti con le famiglie. • Partecipazione alle riunioni periodiche promosse dal dirigente scolastico. Come da citato art. 34 del CCNL/2008, tale collaborazione verrà retribuita, in sede di contrattazione d’Istituto con i finanziamenti a carico del fondo per le attività aggiuntive previste per i collaboratori del D.S. di cui art. 88, comma 2, lett. f del CCNL di cui sopra. Secondo Collaboratore: Prof.ssa Paola Sciortino La nomina prevede l’espletamento delle seguenti mansioni: • Svolgimento di tutte le funzioni che assicurano il pieno e quotidiano funzionamento della scuola. • Azione di supporto nella gestione complessiva della scuola. • Controllo del regolare funzionamento delle attività didattiche. • Valutazione delle necessità strutturali e didattiche, di comune accordo con il dirigente. • Coordinamento tra dirigente e docenti. • Fornitura ai docenti di documentazioni e materiali inerenti alla gestione interna dell’Istituto. • Redazione dei verbali del Collegio dei docenti. • Relazioni con il personale scolastico, con le famiglie degli alunni e comunicazione al dirigente delle problematiche emerse. • Gestione dei permessi d’entrata e di quelli d’uscita. • Sostituzione del dirigente scolastico in caso di assenza per impegni istituzionali, malattia, ferie, permessi. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 73 di 106 • Controllo firme docenti inerenti le attività collegiali programmate. • Controllo del rispetto del Regolamento d’Istituto da parte degli alunni (disciplina, ritardi, uscite anticipate, ecc.). • Collaborazione con il dirigente scolastico e il collaboratore vicario nella sostituzione dei docenti assenti su apposito registro con criteri di efficienza ed equità. • Collaborazione alla diffusione delle comunicazioni ordinarie nonché alla circolazione delle informazioni non previste. • Delega a redigere comunicazioni ai docenti e/o circolari alunni su argomenti specifici. • Coordinamento delle attività connesse allo svolgimento delle sedute dei consigli di classe con la presenza dei genitori e con la presenza dei soli insegnanti (convocazione, deliberazioni e proposte) e degli incontri scuolafamiglia. • Contatti con le famiglie. • Partecipazione alle riunioni periodiche promosse dal dirigente scolastico. Come da citato art. 34 del CCNL/2008, tale collaborazione verrà retribuita, in sede di contrattazione d’Istituto con i finanziamenti a carico del fondo per le attività aggiuntive previste per i collaboratori del D.S. di cui art. 88, comma 2, lett. f del CCNL di cui sopra. Art. 2 – Tutte le funzioni ed i compiti affidati con la presente disposizione sono da esercitare come attività aggiuntive, in orario non coincidente con lo svolgimento di compiti di insegnamento obbligatorio e/o aggiuntivo, con la garanzia dell’assolvimento della responsabilità dell’incarico anche nel caso di convocazione del Dirigente Scolastico Art. 3 – La misura dei compensi da corrispondere per le prestazioni di cui al presente atto sarà fissata, in sede di contrattazione d’Istituto, con le Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 74 di 106 RSU e sarà resa nota con ulteriore nomina con le ore assegnatale e il corrispondente compenso; Art. 4 – copia del presente provvedimento viene notificata agli interessati, affissa all’albo di tutte le sedi dell’istituto, diramata con lettera circolare a tutto il personale Docente e A.T.A., al D.S.G.A., alle R.S.U., nonché al presidente del Consiglio d’Istituto. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 75 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Area Amministrativa DSGA: Signora Rosanna Riccobuono Il Direttore dei servizi generali ed amministrativi • sovrintende ai servizi generali amministrativo-contabili curandone l’organizzazione; • coordina, promuove e verifica i risultati conseguiti dal personale A.T.A., posto alle sue dipendenze, rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti; • ha autonomia operativa; • ha responsabilità diretta nella definizione degli atti amministrativo-contabili, di ragioneria e di economato; • assicura l’unitarietà della gestione dei servizi amministrativi e generali della scuola, in coerenza con le finalità e gli obiettivi dell’istituzione scolastica; • svolge altri compiti ed obblighi determinati dalle leggi e dai regolamenti. Assistenti Amministrativi Signora Geraci Olga Signora Lo Bue Gaetana Signor Pitanza Gianni Signor Pecoraro Filippo Settore Personale Supporto alle aree Settore Alunni e Didattica Protocollo, Affari Generali L’Assistente amministrativo • collabora e coadiuva il responsabile amministrativo, sostituendolo nei casi di assenza • ha competenza diretta nella tenuta dell’archivio e del protocollo • ha rapporti con l’utenza • assolve i servizi esterni connessi con il proprio lavoro Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 76 di 106 Collaboratori Scolastici Signor Signora Signora Signor Signora Signora Signora Signor Billeci Alessandro Bommarito MariaGrazia Catalano Giuseppina Pace Giuseppe Padalino Carmelo Scardina Lorenza Scardina Rosalia Tuttolomondo Stefano Il Collaboratore scolastico: • sorveglia gli alunni nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni; • sorveglia con servizio di portineria, gli ingressi delle istituzioni scolastiche; • pulisce i locali scolastici. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 77 di 106 Area Docenza Docenti con incarico di Funzione Strumentale A.S.2013/2014 Docente e Area Compiti Competenze Area 1: Gestione del POF A: Coordinamento e Organizzazione Attività Prof.ssa Graziella Lanza B: Monitoraggio e Valutazione Prof.ssa Rita Calì Aggiornamento dei dati annuali del POF, stampa e pubblicazione Coordinamento delle Attività del Piano Coordinamento della progettazione curriculare ed extracurriculare Organizzazione delle attività extracurriculari di recupero, consolidamento, potenziamento e integrazione Accoglienza dei genitori degli alunni di classe 5° delle scuole primarie del territorio e divulgazione delle attività del POF attraverso brochure. Calendarizzazione e gestione delle attività di ampliamento pomeridiano Valutazione delle attività del piano Coinvolgimento dei genitori e cooperazione con gli stessi, divulgazione del POF Monitoraggio e Tabulazione dei risultati delle attività extracurriculari e socializzazione al Collegio Docenti Capacità di progettazione, relazione, coordinamento e gestione degli aspetti della vita scolastica Capacità di organizzazione delle attività extracurriculari e della loro calendarizzazione Capacità di valutazione delle attività del piano Conoscenza del sistema operativo windows Conoscenza dei seguenti software: Word, Power Point. Excel Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Docente e Area Area 2: Sostegno al lavoro dei Docenti A: Gestione Sito WEB Prof.re Umberto Scordato B: Organizzazione e Gestione dell’Aula Multimediale e supporto ai docenti Prof.ssa Mariangela Pupillo Titolo del documento: POF Compiti Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 78 di 106 Competenze Gestione e implementazione del sito della scuola Collaborazione con le altre F.F.S.S. per i contenuti del sito ( News Collaborazione con i consigli di classe per i contenuti del sito Capacità di relazione, coordinamento e mediazione Capacità di monitoraggio dei bisogni informatici e tecnologici della scuola Capacità di creazione e gestione del sito della scuola Conoscenza del sistema operativo windows, Linux,Power Point, Excell, Outlook,Front Page, Access, Explorer, Photoshop e applicative Controllo settimanale del Funzionamento di tutte le macchine e della presenza di tutte le periferiche Controllo del funzionamento dei software istallati con eventuale ripristino dei file mancanti Controllo periodico degli aggiornamenti dei driver Aggiornamento periodico del programma antivirus Pubblicizzazione e promozione di iniziative di aggiornamento per i docenti Capacità di relazione con i colleghi e di coordinamento delle attività inerenti alle LIM e all’aula multimediale Capacità di programmazione didattica finalizzata all’uso delle LIM Capacità di gestione del Piano di formazione ed aggiornamento dei docenti Conoscenza del sistema operativo windows, Linux,Power Point, Excell, Outlook,Front Page, Access, Explorer, Photoshop e applicative Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA C: Organizzazione e Gestione delle LIM e supporto ai docenti Prof.ssa Milena Dato Titolo del documento: POF Analisi dei bisogni formativi, gestione del piano di formazione ed aggiornamento dei docenti Gestione delle LIM Supporto iniziale ed in itinere ai docenti fruitori Coordinamento di eventuali corsi di formazione Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 79 di 106 Capacità di relazione con i colleghi e di coordinamento delle attività inerenti alle LIM Capacità di programmazione didattica finalizzata all’uso delle LIM Capacità di gestione del Piano di formazione ed aggiornamento dei docenti Conoscenza del sistema operativo windows, Linux,Power Point, Excell, Outlook,Front Page, Access, Explorer, Photoshop e applicative Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Docente e Area Area 3: Servizio per gli Studenti ( dispersione e ascolto) A: Sportello Ascolto e Biblioteca Prof.ssa Nina Lanza B: Dispersione Prof.ssa Pina Provino Titolo del documento: POF Compiti Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 80 di 106 Competenze Sportello ascolto alunni e genitori con indicazione dell’orario settimanale Promozione di attività per l’integrazione, la prevenzione del bullismo e della dispersione Coordinamento con i docenti del Consiglio di classe che evidenziano problematiche degli alunni e partecipazione a tali Consigli Rapporto con l’OPT Gestione della Biblioteca e della Videoteca Raccordo tra attività extracurriculari e coordinatori classi Capacità di relazione e Coordinamento con l’Osservatorio della dispersione scolastica Capacità di organizzare e gestire un team di lavoro Conoscenza del sistema operativo windows Conoscenza dei seguenti software: Word, Power Point. Excel Capacità di gestione, coordinamento ed informatizzazione della biblioteca Monitoraggio mensile delle presenze/assenze degli alunni Successivi interventi mirati e strategie da adottare nei casi di assenze frequenti Coordinamento con l’Osservatorio della Dispersione Scolastica e gestine dei casi di evasione, abbondono, disagio psicosocio-economico Coordinamento dei raporti con Enti pubblici del territorio e con il Centro servizi e Risorse Rapporto con l’OPT Capacità di relazione e Coordinamento con l’Osservatorio della dispersione scolastica e di gestione di casi di evasione, abbondono, disagio psico-socioeconomico Capacità di organizzare e gestire un team di lavoro Conoscenza del sistema operativo windows Conoscenza dei seguenti software: Word, Power Point. Excel Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA C: Orientamento e Continuità Prof.ssa Teresa Maggiore Titolo del documento: POF Servizio di Orientamento in entrata ed in uscita Sportello Alunni per lOrientamento Coordinamento delle attività di scambio con le istituzioni scolastiche del territorio Gestione delle attività di continuità con la scuola primaria e secondaria di 2° grado Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 81 di 106 Capacità di coordinamento con altre Istituzioni scolastiche e di gestione delle attività di continutà C apacità di organizzare incontri con le scuole elementari e superiori Conoscenza del sistema operativo windows Conoscenza dei seguenti software: Word, Power Point. Excel Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Docente e Area Area 4: Attività Integrative e viaggi di Istruzione Titolo del documento: POF Compiti Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 82 di 106 Competenze Attività Integrative Prof.ssa Antonella Pendino Raccolta Bollettini versamento, contributi per lassicurazione ed attività integrative Preparazione piano delle attività integrative approvato dal Collegio Docenti Rapporti con gli studenti e con i genitori( raccolta autorizzazioni, moduli, bollettini, moduli per il contributo) Rapporti con la segreteria pro circolari, ordini di servizio…) Capacità di relazione , di mediazione e di coordinamento fra la scuola e le agenzie Capacità di organizzazione e di gestione della temistica con particolare riferimento alle attività curriculari ed extracurriculari Disponibilità a gestire organizzazione anche allesterno della scuola ( agenzie di viaggio, banche) Viaggi di Istruzione Prof.ssa Francesca Ciancimino Preparazione proposte e contratti(per gare d’appalto) Fuizioni di segretario/a della Commissione Attività integrative e gite Continua collaborazione con agenzie-viaggi- e ditte pullmann Preparazione calendario delle attività integrative Capacità di relazione , di mediazione e di coordinamento fra la scuola e le agenzie Capacità di organizzazione e di gestione della temistica con particolare riferimento alle attività curriculari ed extracurriculari Disponibilità a gestire organizzazione anche allesterno della scuola ( agenzie di viaggio, banche) Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 83 di 106 Elenco docenti per dipartimenti disciplinari Materie Letterarie 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. Augusta Rita Buttitta Lidia Canalella Isabella Comandè Giovanna Di Giovanni Margherita Gallo Patrizia Inzerillo Anna Pia La Mantia Orsola Lanza Graziella Maciocio Rosaria Picione Loredana Provino Giuseppa Scafidi Rosalia Scianna Maria Zolfo Maria 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Scienze Matematiche Buttitta Salvatore Costanza Patrizia D’Amico Caterina Lanza Antonina Montella Carmela Moretto Ines Pupillo Maria Riggi Cataldo Speciale Rosa Inglese 1. 2. 3. 4. 5. Cortese Rosalia Ficano Maria Maggiore Teresa Pisciotta Giustina (9h) Sciortino Paola Maria 1. 2. 3. Francese Gagliardo Concetta Maria Girgenti Rosalba Passarello Michela Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF 1. 2. 3. Arte e Immagine Piazza Anna Maria Scordato Umberto Frattini Giovanni 1. 2. 3. Tecnologia Castronovo Antonio Dato Carmela Pendino Antonina 1. 2. 3. Musica Favata Giovan Battista Grimaldi Sergio Piccione Graziella 1. 2. 3. Scienze Motorie Cimò Gisella Garofalo Ninfa Mangiacavallo Salvatore 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Sostegno Calì Maria Anna Rita Ciancimino Francesca Conti Mica Francesca Gulfo Serafina Lo Bello Valentina Lo Galbo Marina Mammano Paola Palisano Eugenia Portera Cecilia Portanaio Tommaso 1. 2. 3. Religione Di Giacinto Caterina Pisciotta Maria Rosaria (7h) Venezia Tonino (2h) Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 84 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 85 di 106 Docenti Referenti Lanza Antonina Salute e Alimentazione Speciale Rosa Ambiente Piazza A. Maria Beni Culturali Piccione Graziella Educazione Stradale Ficano Maria Lingue 2000 Buttitta Salvatore Lanza Graziella Buttitta Salvatore Lanza Graziella Costanza Patrizia Qualità SNV (Ex Progetti Pilota) Provino Pina PON e Area a Rischio Dato Carmela Mammano Paola Distribuzione Materiale Didattico Gruppo Alunni H Cimò Gisella Attività Sportive Calì Maria Anna Rita BES Maggiore Teresa Legalità Sciortino Paola Laboratorio Linguistico Comenius Laboratorio Musicale Grimaldi Sergio Gare di Matematica Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 86 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Assegnazione Docenti alle classi Materia Qualifica Nome Ore Classi Lettere R.O. Canalella Isabella 18 R.O. R.O. Scafidi Rosalia Gallo Patrizia 18 18 R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. Augusta Rita Zolfo Maria Provino Giuseppa Picione Loredana Scianna Maria Comandè Giovanna Inzerillo Anna Pia 18 18 18 18 18 18 18 R.O. Maciocio Rosaria 18 R.O. R.O. R.O. La Mantia Orsola Lanza Graziella Buttitta Lidia 18 18 18 R.O. Di GiovanniMargherita 18 3F ( 10 ore LET ) + 2F( 6 ore ITA )+2E ( 2 ore Geo) 3C(10h Let)+1A (6h Ita)+2A (2h St) 3B (10h Let)+2G(6 ore ITA)+1B (2h Geo) 2B (10h Let)+1B (6h Ita)+2A (2h Geo) 2C (10h Let)+1C (6h Ita)+1H (2h Geo) 2D (10h Let)+1D (6h Ita)+2E (2h St) 2I (10h Let)+1I (6h Ita)+2G (2h Geo) 3E (10h Let)+1E (6h Ita)+1D (2h Geo) 3A (10h Let)+2A (6h Ita)+1B (2h Sto) 1F (10h Let)+2F (4h St/Geo)+1E (4h St/Geo) 3G (10h Let)+1G (4 ore St/Geo)+1A (4 ore St/Geo) 3H (10h Let)+1H(6h Ita)+2G (2h Sto) 2H (10h Let)+1G (6h ita)+1H(2h Sto) 3I (10h Let)+1C (4h St/Geo)+1I (4h St/Geo) 3D (10h Let)+2E (6h Ita)+1D (2h Sto) Qualifica Nome Ore Classi R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. Costanza Patrizia Pupillo Maria Moretto Ines Buttitta Salvatore DAmico Caterina Riggi Cataldo Lanza Antonina Speciale Rosa Montella Carmela 18 18 18 18 18 18 18 18 18 Qualifica Nome Ore R.O. R.O. R.O. Passarello Michela Girgenti Rosalba Gagliardo Concetta 18 18 18 Corso A Corso B Corso C Corso D Corso E Corso F Corso G Corso H Corso I Classi Corsi D-E-F Corsi A-B-C Corsi G-H-I Sc. Matematiche Francese Inglese Arte Qualifica Nome Ore R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. Sciortino Paola Ficano Maria Maggiore Teresa Pisciotta Giustina Cortese Rosalia 18 18 18 9 18 Qualifica Nome Ore R.O. Frattini Giovanni 18 Classi Corso A - B Corsi C-F Corsi D-E Corso H Corso I - G Classi Corsi A-B-C Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 87 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF R.O. R.O. Tecnologia Ed. Musicale Sc. Motorie Piazza A. Maria Scordato Umberto 18 18 Qualifica Nome Ore R.O. R.O. R.O. Castronovo Ant. Dato Carmela Pendino Antonina 18 18 18 Qualifica Nome Ore R.O. R.O. R.O. Favata G. Battista Grimaldi Sergio Piccione Graziella 18 18 18 Qualifica Nome Ore R.O. Mangiacavallo Salvatore Cimò Gisella Garofalo Ninfa 18 18 18 Qualifica Nome Ore R.O. Di Giacinto Cat. Venezia Tonino Pisciotta M.Rosaria 18 2 1 Qualifica Nome Ore R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. R.O. Ciancimino F.sca Calì Rita Mammano Paola Gulfo Serafina Lo Galbo Marina Palisano Eugenia Conti Mica Francesca Portera Cecilia Portinaio Tommaso Lo Bello Valentina 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 R.O. R.O. Religione 31/08/2013 R.O. Sostegno 30/06/2014 30/06/2014 30/06/2014 Corsi D-G-H Corsi E-F-I Classi Corsi C-G-D Corsi A-B-E Corsi F-H-I Classi Corsi A-C-F Corsi B-E-D Corsi G-H-I Classi Corsi A-B-C Corsi F-E-D Corsi G-H-I Classi Corsi A-B-C-D-E-F 1^G – 1^H 2^ G+3G+2H+3H/ corso I Classi 1I 2A - 1B - 1H 3C - 3B 3F - 3H 1A - 2F 3B - 2H 2E 3A - 3B - 3E 3G 1A – 3A – 3B – 2D Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 88 di 106 Coordinatori Consigli di Classe 1A Prof.ssa Sciortino 2A Prof.ssa Costanza 3A Prof.ssa Comandè 1B Prof.ssa Pupillo 2B Prof.ssa Augusta 3B Prof.ssa Gallo 1C Prof.ssa Moretto 2C Prof.ssa Zolfo 3C Prof.ssa Scafidi 1D Prof.re Buttitta S. 2D Prof.ssa Provino 3D Prof.ssa Di Giovanni 1E Prof.ssa Maggiore 2E Prof.ssa D’Amico 3E Prof.ssa Scianna 1F Prof.ssaInzerillo 2F Prof.re Riggi 3F Prof.ssa Canalella 1G Prof.ssa Cortese 2G Prof.ssa Lanza A. 3G Prof.ssa Maciocio 1H Prof.ssa Speciale 2H Prof.ssa Lanza G. 3H Prof.ssa La Mantia 1I Prof.ssa Montella 2I Prof.ssa Picione 3I Prof.ssa Buttitta L. Segretari Consigli di Classe 1A Prof.ssa Lo Galbo 2A Prof.ssa Calì 3A Prof.ssa Portera 1B Prof. Mangiacavallo 2B Prof. Grimaldi 3B Prof.ssa Girgenti 1C Prof. Frattini 2C Prof.ssa Ficano 3C Prof.ssa Mammano 1D Prof.ssa Piazza 2D Prof.ssa Passarello 3D Prof.ssa Cimò 1E Prof.ssa Scordato 2E Prof.ssa Conti Mica 3E Prof.ssa Dato 1F Prof.Favata 2F Prof.ssa Di Giacinto 3F Prof.ssa Gulfo 1G Prof.ssa Garafalo 2G Prof.ssa Castronovo 3G Prof. Portinaio 1H Prof.ssa Piccione 2H Prof.ssa Palisano 3H Prof.ssa Pisciotta 1I Prof.ssa Ciancimino 2I Prof.ssa Gagliardo 3I Prof.ssa Pendino Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 89 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Prospetto degli incarichi di Istituto Responsabile Divieto di Fumo • • • Vigila sulla corretta apposizione dei cartelli informativi, da collocarsi in posizione ben visibile in tutti i luoghi ove vige il divieto. Vigila sull’osservanza del divieto Procede alla contestazione delle infrazioni e le verbalizza • Prof.ssa Pupillo Mariangela Responsabile Primo Soccorso • • • Vigila sulla corretta apposizione dei cartelli informativi, da collocarsi in posizione ben visibile in tutti i luoghi ove vige il divieto. Vigila sull’osservanza del divieto Procede alla contestazione delle infrazioni e le verbalizza Comitato di Valutazione • Sig Scardina Rosalia • Valutare l'anno di formazione del personale docente ed esprimere parere sulla conferma in ruolo dei docenti in prova. • Valutare il servizio dei docenti, su richiesta dell’interessato, previa relazione del Dirigente Scolastico • Valutare la riabilitazione del personale docente su loro richiesta Presiede D.S. Prof.Attinasi Giuseppa Prof: Buttitta Salvatore Provino Giuseppa Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 90 di 106 Di seguito si specificano tutti gli Organi che gestiscono l’Istituto: ORGANO Consiglio d’Istituto Giunta COMPITI • • • Consiglio d’Istituto allargato Collegio dei Docenti • • Delibera nelle materie di competenza. Ha potere decisionale su: a. il programma annuale e il conto consuntivo; b. l’adozione del P.O.F. (Piano dell'offerta formativa); c. l’acquisto e il rinnovo delle attrezzature scolastiche; d. l’adattamento del calendario e dell'orario scolastico; e. la programmazione delle attività di recupero, delle attività extrascolastiche e dei viaggi d’istruzione; f. i criteri generali relativi alla formazione delle classi può esprimere pareri sull’andamento generale della scuola. COMPOSIZIONE Docenti • Buttitta Salvatore • Lanza Graziella • Mammano Paola • Maggiore Teresa • Provino Giuseppa • Pupillo Mariangela • Scianna Maria • Sciortino Paola Genitori • Bagnasco Floriana • De Giorgi Salvatore • Fricano Giannicola • La Bianca Carmelo • Mastrolembo Ventura • Minarda Maria • Sparacino Giovanna • Tripoli Serenella ATA • Catalano Giuseppina Acquisire accordi di programma Tutti i docenti Deliberare nelle materie di competenza: 1. definisce annualmente la programmazione didattico-educativa, con particolare cura per le iniziative multi o interdisciplinari; 2. formula proposte al Dirigente scolastico per la formazione e la composizione delle classi, per la formulazione dell'orario delle lezioni o per lo svolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dal Consiglio di Istituto; 3. delibera la suddivisione dell'anno scolastico in trimestri o Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Consiglio di Presidenza (Staff) Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 91 di 106 quadrimestri; 4. valuta periodicamente l'efficacia complessiva dell'azione didattica in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati proponendo, ove necessario, opportune misure per il suo miglioramento; 5. provvede all'adozione dei libri di testo, sentiti i Consigli di classe e, nei limiti delle disponibilità finanziarie indicate dal Consiglio di Istituto, alla scelta dei sussidi didattici; 6. adotta e promuove, nell'ambito delle proprie competenze, iniziative di sperimentazione; 7. promuove iniziative di aggiornamento rivolte ai docenti dell'Istituto; 8. elegge i suoi rappresentanti nel Consiglio di Istituto; 9. elegge al proprio interno i docenti che fanno parte del Comitato per la valutazione del servizio del personale insegnante; 10. programma e attua le iniziative per il sostegno agli alunni disabili; 11. delibera, su proposta dei Consigli di classe, le attività di integrazione e recupero; 12. delibera, per la parte di propria competenza, i progetti e le attività paraextrascolastiche miranti all'ampliamento dell'offerta formativa dell'Istituto. • Eseguire le delibere Dirigente • Programmare le attività Funzioni strumentali • Monitorare il POF 1° e 2° collaboratore Direttore dei servizi amministrativi (quando occorre) • Accordi relativi alla gestione del Prof. Serena Gulfo personale Piccione Graziella Provino Giuseppa Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Consiglio di classe Titolo del documento: POF • • • • Organo di garanzia • Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 92 di 106 Realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari(consiglio con la sola presenza dei docenti). Formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e a iniziative di sperimentazione Agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. Prendere provvedimenti disciplinari a carico degli studenti. Decide in merito ai ricorsi presentati dai genitori avverso le sanzioni disciplinari prese dalla Scuola nei confronti degli alunni ai sensi dell’art. 5, comma 2, DPR n° 249 del 24/06/’98. Tutti i docenti della Scuola Secondaria di 1° grado (riuniti per classi), i rappresentanti dei genitori eletti, nonché gli alunni rappresentanti delle loro classi (rispettivamente per le parti che gli competono). D.S: Prof.Attinasi Giuseppa Prof.Sciortino Paola Maria Rapresentante ATA del Consiglio d’Istit.: Catalano Giuseppina (presente solo qualora le mancanze siano state commesse verso il personale non docente). Dipartimenti disciplinari • Hanno l'importantissimo ruolo quale luogo di confronto diretto sul "da farsi". Infatti, oltre alla mera "scelta" dei nuclei fondanti delle discipline, avviano delle riflessioni didattiche, pedagogiche, metodologiche ed epistemologiche, volte a migliorare il processo di insegnamento/apprendimento. Tutti i docenti di tutte le discipline Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 93 di 106 Organizzazione del tempo scuola Dal Lunedì al Venerdì Materie Spazi Lezione (60 minuti) Italiano-Storia-Geografia 10 ore Matematica e Scienze 6 ore Inglese 3 ore Francese 2 ore Tecnologia 2 ore Arte e Immagine 2 ore Musica 2 ore Scienze motorie e sportive 2 ore Religione 1ora Totale 30 ore Le 30 ore sono suddivise in gruppi di sei nelle ore antimeridiane Ore Orario Ingresso 1^ ora 2^ ora Intervallo 3^ ora 4^ ora Intervallo 5^ ora 6^ ora 8.10 8.15 – 9.15 9.15 – 10.10 10.10 – 10.20 10.20 – 11.15 11.15 – 12.10 12.10 – 12.20 12.20 – 13.15 13.15 – 14.15 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 94 di 106 Organizzazione Scolastica L'Organizzazione scolastica nel suo interno è strettamente collegata alle procedure didattiche che la stessa scuola intende attivare. La suddetta organizzazione prevede l'utilizzazione degli spazi già esistenti: • Palestra • Aula Magna • Spazi esterni • Laboratorio Linguistico • Laboratorio Multimediale • Laboratorio Musicale • Laboratorio Scientifico Il lavoro dei docenti prevede la programmazione e la sincronizzazione delle UDA nonché la Progettazione Disciplinare così organizzata: 1. Area di lavoro dei Dipartimenti Disciplinari composti dai docenti della stessa disciplina: • Determinazione dei pre-requisiti • Predisposizione di strumenti ( test, prove strutturate etc.) • Organizzazione dei contenuti • Individuazione dei livelli di conoscenza, competenza e capacità ( Obiettivi Cognitivi ) • Individuazione degli Obiettivi Minimi • Articolazione dei criteri di valutazione • Articolazione dei criteri per l'Individuazione delle fasce di livello 2. Area di lavoro del Consiglio di Classe e/dell’Equipe Pedagogica: • Diagnosi del gruppo-classe • Programmazione dei contenuti comuni e/o Unità di Apprendimento • Organizzazione della classe in Fasce di Livello ( Recupero, Consolidamento, Potenziamento ). • Individuazione degli Obiettivi trasversali nell'ambito pluridisciplinare • Individuazione degli Obiettivi Educativo-Formativi • Individuazione delle abilità strumentali e metodo di lavoro. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 95 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Nomine Incaricati al Servizio Prevenzione/Protezione Incarico Nome Sostituto Emanazione ordine di evacuazione Salvatore Buttitta Paola Sciortino Note Diffusione ordine di evacuazione Chiamata di soccorso A tutti i collaboratori scolastici Pitanza Giovanni Alessandro Billeci Responsabile evacuazione della classe Responsabile centro di raccolta esterno Interruzione di energia elettrica/gas Interruzione di energia elettrica/gas Interruzione di energia elettrica/gas Interruzione di energia elettrica/gas Interruzione di energia elettrica/gas Controllo periodico idranti-estintoricassette PS Controllo periodico praticabilità vie di fuga Controllo apertura cancelli Responsabile laboratorio Responsabile laboratorio Responsabile laboratorio Responsabile laboratorio Responsabile laboratorio Responsabile laboratorio Incaricato Pronto soccorso Incaricato Pronto soccorso Incaricato Pronto soccorso Incaricato Pronto soccorso Incaricato Pronto soccorso Il docente presente al momento dell’Emergenza Salvatore Buttitta Paola Sciortino Giuseppe Pace Carmelo Padalino Intero Edificio Mariagrazia Bommarito Giuseppina Catalano Rosalia Scardina Intero Edificio Lorenza Scardina Intero Edificio Stefano Tuttolomondo Giuseppe Pace Giuseppina Catalano Intero Edificio Carmelo Padalino Intero Edificio Salvatore Buttitta Antonino Castronovo Tutti i collab. Per la zona di appartenenza Tutti i collab. Per la zona di appartenenza Giuseppe Pace Carmelo Padalino Giovan Battista Favata Lab. Musicale Dato Carmela Lab. Informatica Paola M.Sciortino Lab. Linguistico Sergio Grimaldi Aula Video Antonina Lanza Biblioteca Aldo Riggi Lab. scientifico Salvatore Mangiacavallo Paola M.Sciortino Paola Mammano Intero Edificio Rosalia Scardina Intero Edificio Ninfa Garofalo Rita Calì Intero Edificio Serafina Gulfo Antonina Pendino Intero Edificio Marina Lo Galbo Concetta M. Gagliardo Intero Edificio Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 96 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Incaricato prevenzione incendi Incaricato prevenzione incendi Incaricato prevenzione incendi Coordinatore di plesso del SSP Collaboratore Add. Serv. Prev. Prot. Assistente diversamente abile Assistente diversamente abile Assistente diversamente abile Assistente diversamente abile Assistente diversamente abile Assistente diversamente abile Datore di lavoro Titolo del documento: POF Salvatore Buttitta Antonino Castronovo Intero Edificio Graziella Lanza Giuseppina Catalano Intero Edificio Billeci Alessandro Salvatore Buttitta Paola Sciortino P. Mammano – R. Castronovo F. Conti Mica – M. Bommarito F. Ciancimino – C. Padalino F. Pecoraro G. Pitanza G. Catalano Prof.ssa Giuseppa Attinasi R.S.P.P. Ing. Antonio Franco R.L.S. Sergio Grimaldi Intero Edificio Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 97 di 106 Modalità e Strumenti di Valutazione del POF La valutazione dell'Offerta formativa avverrà secondo le seguenti scansioni: Monitoraggio Mensile all'interno dei consigli di classe: 1. Osservazioni Sistematiche 2. Modifiche in Itinere Valutazione in entrata 1. Rilevazione dei bisogni e dei livelli di partenza Valutazione in Itinere 1. Rilevazione del raggiungimento degli obiettivi mensili 2. Rilevazione dell'Efficacia 3. Inserimento di eventuali modifiche Valutazione in Uscita 1. Rilevazione del raggiungimento degli obiettivi a medio e lungo termine Parametri di Valutazione finalizzati ad accertare negli Alunni l’acquisizione di: • Competenze culturali, civiche e sociali • Un sufficiente livello di autonomia e responsabilità nel gestire bisogni e risorse ( Problem solving ) • Capacità di relazionarsi con gli altri in modo costruttivo • Capacità di concepire l'Istituzione Scolastica come elemento indispensabile per una crescita culturale e la Struttura Scolastica come luogo di aggregazione e di crescita sociale Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 98 di 106 Parametri di Valutazione finalizzati ad accertare • La Capacità Organizzativa della Scuola • L'Efficienza • Il grado di Collaborazione del Personale Docente e non Docente • Il grado di Partecipazione dei Genitori alla vita scolastica Tipologia degli Strumenti Utilizzati • Questionari • Griglie di Osservazione • Colloqui ed Esercitazioni • Prove Strutturate, semi strutturate e non strutturate • Valutazione dei prodotti realizzati Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 99 di 106 Diritti e Doveri Patto Educativo di corresponsabilità VISTO il D.M n° 5843/A3del 16/10/2006 “Linee di indirizzo sulla Cittadinanza Democratica e Legalità”; VISTI i D.P.R n° 249 del 24/06/1998e i D.P.R. n° 235del 21/11/2007 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”; VISTO il D.M n° 16 del 5/02/2007 “ Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo”; VISTO il D.M n° 30 del 15/03/2007” Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti; VISTA la nota prot. N° 3602/PA del 31 /07/2008 Considerato che compito della scuola è insegnare le regole del vivere e del convivere e può farlo solo con una viva e fattiva collaborazione con la famiglia. Il dialogo scuola-famiglia non dovrà essere sporadico o limitato a momenti critici,ma costante nel reciproco rispetto dei ruoli. Considerato che la scuola e la famiglia dovranno supportarsi a vicenda per raggiungere comuni finalità educative e condividere quei valori che fanno sentire gli alunni membri appartenenti a una vera comunità e che desiderano vivere la scuola come luogo di crescita culturale e affettiva. La scuola,all’insegnamento delle discipline,affianca la “formazione educativa” ed in questo è fondamentale la collaborazione della famiglia. Questa Istituzione scolastica , in piena sintonia con quanto stabilito dallo Statuto delle Studentesse PROPONE Il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra: Istituzione Scolastica, Famiglie e Studenti. Il Rispetto di tale patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per potenziare le finalità dell’offerta formativa e per guidare gli studenti al successo scolastico. La scuola prescrive i seguenti Diritti degli alunni: • • • • Ogni alunno ha diritto ad una formazione completa, tale da consentirgli l’esercizio dell’autonomia personale e il proseguimento della formazione. Ogni alunno ha il diritto a vivere in una comunità democratica,nell’esercizio della tolleranza e nel rispetto della diversità. Ogni alunno ha diritto al rispetto da parte dei docenti,del personale della scuola e dei compagni. Ogni alunno ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola. Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 100 di 106 La scuola prescrive i seguenti i Doveri degli alunni: ▫ Conoscere il Regolamento di Istituto e rispettare scrupolosamente i principi elencati ▫ Curare l’aspetto fisico ed utilizzare un abbigliamento appropriato ▫ Rispettare il Dirigente scolastico,tutto il personale della scuola e i compagni; ▫ Rispettare le diversità personali e culturali e la sensibilità altrui ▫ Frequentare regolarmente le lezioni; ▫ Studiare con assiduità e regolarità; ▫ Portare sempre il materiale didattico occorrente; ▫ Non portare soldi o oggetti di valore, la scuola declina ogni responsabilità in caso di smarrimento ▫ Rispettare l’arredo scolastico,eventuali danni dovranno essere risarciti direttamente dalla famiglia dell’allievo/i che ha provocato il danno; ▫ Non usare il telefonino in classe, soprattutto durante le lezioni e per tutto l’orario scolastico; ▫ Non effettuare registrazioni audio-video e fotografie digitali durante le attività scolastiche; ▫ E’ severamente vietato diffondere tramite mms, internet,o altri mezzi di comunicazione, immagini, dati personali o riguardanti terzi; ▫ Osservare scrupolosamente l’orario scolastico: i ritardi segnati sul registro devono essere giustificati; ▫ Giustificare sempre le assenze (a tal fine un genitore depositerà la firma sul Registro di classe) entro e non oltre i 2 giorni successivi. Se ciò non dovesse avvenire al 3° giorno l’alunno verrà accompagnato da un genitore. ▫ Le assenze per malattia superiori a cinque giorni saranno giustificate con certificato medico; ▫ Sono vietate le assenze collettive che tuttavia dovranno essere giustificate; ▫ Mantenere un comportamento corretto in tutti gli spazi scolastici ed adeguato alle diverse situazioni ▫ Non sono tollerati episodi di violenza che saranno tempestivamente puniti; Dato che la scuola ha il compito di educare e non punire,ogni provvedimento sarà assunto dal competente organo collegiale sempre e solo in vista di un’adeguata strategia di recupero. A tal fine i provvedimenti potranno essere: - Richiamo verbale - Richiamo scritto sul diario dello studente ( vedi Allegati al POF - Regolamento d’ Istituto pag. 20-21) Nel caso dell’ultima sanzione sarà sempre avvertita la famiglia. L’alunno ha il diritto di esprimere le proprie ragioni. Le mancanze che possono far scattare provvedimenti disciplinari sono scandite alle pag. 20 e 21 del Regolamento di Istituto I Genitori sono i diretti responsabili dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli e pertanto dovranno condividere questo compito in stretta collaborazione con la scuola per attuare strategie educative che tengano conto della singolarità e complessità dei nostri alunni come individui e persone. Essi dovranno quindi: - Conoscere il Regolamento di Istituto - Curare l’igiene personale e l’abbigliamento dei propri figli - Partecipare con regolarità agli incontri scuola-famiglia; - Controllare quotidianamente il diario e il quaderno delle comunicazioni scuola-famiglia Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA - Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 101 di 106 Giustificare sempre assenze e ritardi; Assicurare il rispetto dell’orario d’entrata /uscita e la regolarità della frequenza scolastica; Vigilare sull’indizione delle manifestazioni di assemblee e sciopero; Incontrare i docenti nelle ore di ricevimento settimanali individuali ( previo appuntamento) e nei ricevimenti generali programmati; Accedere nell’edificio scolastico solo in caso di convocazione del Dirigente o del docente o in caso di uscita anticipata dei figli; Controllare l’esecuzione dei compiti a casa ; Instaurare un dialogo costruttivo con i docenti; Rifondere prontamente i danni arrecati dai figli dietro valutazione obiettiva dei danni stessi. Nel caso in cui il danno fosse arrecato in presenza di terzi e se a causa di reticenza non si individuasse il responsabile, le famiglie dell’intero gruppo saranno chiamate a risarcire il danno. I Docenti sono impegnati a : - - Creare un clima sereno,nel rispetto delle regole,al fine di favorire la relazione - Conoscere il Regolamento d’ Istituto , in particolare l’Art.1 parte IV ( vedi Allegati al POF - Regolamento d’ Istituto pag. 26-27) Promuovere l’integrazione di ciascuno alunno nel rispetto delle diversità Rispettare, nella dinamica insegnamento/apprendimento, le modalità, i tempi e i ritmi propri di ciascuna persona nella sua irripetibilità, singolarità e unicità Scambiare periodicamente con le famiglie informazioni utili sul lavoro scolastico e sugli interventi educativi Sostenere un rapporto di relazione aperto al dialogo e alla collaborazione Promuovere la formazione di una maturità orientativa in grado di porre lo studente nelle condizioni di operare scelte autonome e responsabili Favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia attraverso un atteggiamento di dialogo e di collaborazione educativa finalizzata a favorire il pieno sviluppo dell’alunno Sviluppare la propria azione didattica nel più scrupoloso rispetto dei contenuti del POF di Istituto Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 102 di 106 Regole di Comportamento da osservare durante il Viaggio di Istruzione 1. Non dimenticare di portare il documento di identità 2. Portare la tessera sanitaria o fotocopia 3. Portare sempre con sé copia del programma con il recapito dell’albergo 4. Rispettare le persone, le cose e le abitudini dei posti che si visita 5. Dopo il rientro in albergo, evitare di spostarsi dalla camera assegnata o di turbare in qualsiasi modo il riposo degli altri ospiti 6. Rispettare gli orari per il proprio e l’altrui riposo: evitare di porsi in situazione di stanchezza per il giorno dopo, per non perdere la possibilità di fruire al massimo delle opportunità culturali ed umane offerte dal viaggio 7. Astenersi dall’introdurre nelle stanze bevande alcoliche ed oggetti nocivi o pericolosi di qualunque tipo: per ragioni di sicurezza, oltre che di igiene, non è consentito fumare in camera 8. Mantenere nei confronti dei vari prestatori di servizi(personale degli alberghi, autisti, guide) un comportamento corretto e rispettoso: evitare comportamenti chiassosi o esibizionistici, che non sarebbero certamente apprezzati 9. Tenere presente che eventuali danni arrecati a persone o cose saranno addebitati al responsabile, se individuato, o all’intero gruppo in caso diverso. Non sottovalutare il danno di immagine che incidenti di questo tipo arrecano alla scuola ed agli studenti che ne fanno parte Gli accompagnatori declinano ogni responsabilità derivante dall’inosservanza delle norme di comportamento riservandosi di contattare telefonicamente la famiglia a qualsiasi ora. Le presenti regole non sono intese a “ guastare la festa”, ma a consentire, anzi, che il viaggio si svolga nel modo più sereno e gratificante possibile. Collaborare quindi spontaneamente alla loro osservanza, evitando agli accompagnatori di dover far valere la propria autorità per ottenere ciò che dovrebbe essere naturale attendersi da giovani studenti,è quanto ci si auspica. Regole di Comportamento da osservare durante le visite di Istruzione 1. Non dimenticare di portare la tessera sanitaria o fotocopia 2. Non Allontanarsi per nessun motivo dal gruppo senza esplicita autorizzazione degli accompagnatori ed essere puntuali agli appuntamenti 3. Evitare comportamenti chiassosi o esibizionistici che non sarebbero certamente apprezzati Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 103 di 106 4. Non Alzarsi, non mangiare , non danneggiare gli arredi durante gli spostamenti in pullman 5. Rispettare le persone, le cose e le abitudini dei posti che si visita 6. Mantenere nei confronti dei vari prestatori di servizi(personale degli alberghi, autisti, guide) un comportamento corretto e rispettoso 7. Tenere presente che eventuali danni arrecati a persone o cose saranno addebitati al responsabile, se individuato, o all’intero gruppo in caso diverso. Non sottovalutare il danno di immagine che incidenti di questo tipo arrecano alla scuola ed agli studenti che ne fanno parte Gli accompagnatori declinano ogni responsabilità derivante dall’inosservanza delle norme di comportamento riservandosi di contattare telefonicamente la famiglia a qualsiasi ora. Le presenti regole non sono intese a “ guastare la festa”, ma a consentire, anzi, che il viaggio si svolga nel modo più sereno e gratificante possibile. Collaborare quindi spontaneamente alla loro osservanza, evitando agli accompagnatori di dover far valere la propria autorità per ottenere ciò che dovrebbe essere naturale attendersi da giovani studenti,è quanto ci si auspica. Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 104 di 106 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Informazioni Generali IL Dirigente Scolastico riceve il Lunedì e Venerdì dalle ore 12,00 alle 13.00, il martedì dalle ore 16,00 alle 17,00. La Segreteria è aperta al pubblico il Lunedì, giovedì e il Venerdì dalle ore 11.00 alle ore13.00, il Martedì dalle ore 15,00 alle ore 17.00. I genitori degli allievi possono avere colloqui con i docenti 1 ora la settimana. Il calendario del ricevimento dei genitori viene comunicato all’inizio dell’anno e rimane affisso all’albo della scuola. La scuola rimane aperta nei giorni di attività pomeridiana secondo gli orari calendarizzati. Il POF è stato deliberato dal Collegio Docenti nella seduta del 21/11/2013, delibera N. 36. Il POF è stato adottato dal Consiglio D'Istituto nella seduta del 12/12/2013, delibera n°142. Una copia del Piano dell'Offerta Formativa, - anno scolastico 2013/2014 - è disponibile, per la consultazione, in bacheca, sul sito della scuola (www.scuolacarduccibagheria.gov.it) e sul portale del MIUR attraverso sezione Istruzione, iscrizioni on-line, La scuola in chiaro. Bagheria, lì 18/01/2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppa Attinasi _________________________ F.S. n° 1: Gestione del POF Prof.ssa Rita Calì _______________________ Prof.ssa Graziella Lanza _______________________ Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 105 di 106 INDICE Piano dell’offerta formativa p. 1 Premessa p. 2 Un po’ di storia……….. p. 3 Uno sguardo su bagheria: citta’ delle ville p. 5 Contesto Socio-Economico, Culturale e Formativo della scuola p. 6 La Scuola e il Territorio p. 8 Presentiamo la nostra Scuola p.11 Contesto strutturale della scuola p.12 Il Progetto Qualità e la certificazione UNI EN ISO 9001:2008 p.15 Prevenzione e Recupero della Dispersione p.20 Tasso di dispersione scolastica p.21 Prospetto sintetico dei dati dell’analisi preliminare e dei traguardi formativi da raggiungere p.22 L’organizzazione del curricolo p.23 Criteri generali per la valutazione quadrimestrale p.34 Criteri per l’ attribuzione del voto di comportamento p.37 Validazione dell’Anno Scolastico p.41 B.E.S. Bisogni Educativi Speciali p.43 Ampliamento e pianificazione dell’Offerta Formativa p.52 Criteri di Selezione degli Alunni dei laboratori delle Attività Extracurriculari p.60 Attività Integrative e Piano Gite p.62 Piani Integrati 2007/2013 p.64 Tipo di documento: ALLEGATO Scuola Secondaria di I grado “G. Carducci” via D. D’Amico, 30 Bagheria – PA Titolo del documento: POF Codice documento: All.1 PR.4.1.1 Data di emissione 18/01/2013 Revisione: 10 Archiviato da: RQ Pagina 106 di 106 Formazione del Personale Docente p.67 Organigramma p.69 Area Dirigenziale p.70 Area Amministrativa p.75 Collaboratori Scolastici p.76 Area Docenza p.77 Prospetto degli incarichi di Istituto p.89 Organizzazione del tempo scuola p.93 Organizzazione Scolastica p.94 Incaricati al Servizio Prevenzione/Protezione p.95 Modalità e Strumenti di Valutazione del POF p.97 Diritti e Doveri p.99 Informazioni Generali p.104 Indice p.105
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