Letto, confermato e sottoscritto: COMUNE DI SERLE IL SINDACO Bonvicini Dott. Paolo Provincia di Brescia IL SEGRETARIO COMUNALE Iantosca Dott.Giancarlo ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: [ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata sul sito web istituzionale alla sezione Albo Pretorio il ________________________ ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Codice Ente 10429 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale IL SEGRETARIO COMUNALE Iantosca Dott.Giancarlo Originale ESECUTIVITA' N. 81 del 09/09/2014 La presente deliberazione: [ ] è divenuta esecutiva il ___________ ai sensi dell’art. 134, 3° Comma, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Oggetto: UTILIZZO DI ATTIVITA' SOCIALMENTE UTILI DI LAVORATORI TITOLARI DI TRATTAMENTI PREVIDENZIALI AI SENSI DELL'ART. 1 E DELL'ART. 7 DEL D.LGS. N. 468 DEL 01/12/1997. PROROGA PROGETTO. [X] è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4°, del D.Lgs. 18 agosto 2000. n. 267 IL SEGRETARIO COMUNALE Iantosca Dott.Giancarlo L'anno duemilaquattordici, addì nove del mese di settembre alle ore 11,30, nella Sala delle Adunanze, previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la presidenza del Sindaco, Bonvicini Dott. Paolo, la Giunta Comunale. Partecipa all’adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Comunale, Iantosca Dott.Giancarlo. Intervengono i Signori: BONVICINI Paolo ZANOLA Gianluigi TONNI Eleonora BODEI Ambra ZAMBONI Luca Totale Presenti: 5 SINDACO VICE-SINDACO ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE Presente Presente Presente Presente Presente Totale Assenti: 0 Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare l’argomento indicato in oggetto. Giunta Comunale: Verbale di Deliberazione N. 81 /2014 4 Giunta Comunale: Verbale di Deliberazione N. 81 /2014 1 Oggetto: UTILIZZO DI ATTIVITA' SOCIALMENTE UTILI DI LAVORATORI TITOLARI DI TRATTAMENTI PREVIDENZIALI AI SENSI DELL'ART. 1 E DELL'ART. 7 DEL D.LGS. N. 468 DEL 01/12/1997. PROROGA PROGETTO. PRECISATO che l’utilizzo dei suddetti lavoratori non comporta in alcun caso l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato con l’Ente gestore del progetto e che agli stessi sarà applicabile il trattamento giuridico previsto dalle Circolari MLPS n. 66/95, n.1196, Circolare INPS n.82/96; ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile dell’atto, espressi dai competenti Responsabili di settore, ai sensi dell’art. 49, comma 1, D.Lgs. del 18.08.2000 n. 267; LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che l’art. 1 – comma 2 - lettera d) e art. 7 del D. Lgs. 01.12.1997 n. 468 consente l’utilizzo diretto dei lavoratori titolari del trattamento di indennità di mobilità o altro trattamento speciale di disoccupazione per lavori di pubblica utilità; CON VOTI favorevoli unanimi, espressi in forma palese, per alzata di mano: PREMESSO altresì che, ai sensi del combinato disposto dell’art. 1, comma 2, lett. d) e dell’art. 7, comma 1 del D.Lgs. 468/1997, le Amministrazioni Pubbliche possono svolgere attività socialmente utili attraverso titolari di trattamenti previdenziali, residenti nel Comune o nell’area della Sezione circoscrizionale per l’impiego ove si svolge la prestazione; 1. DI PROROGARE l’impiego in Attività Socialmente Utili, nelle attività e con le modalità sopra descritte dal giorno 15 ottobre 2014 del lavoratore F.R. per sei mesi; VISTE le seguenti disposizioni: - D.Lgs. 01.12.1997, n. 468; - Circolare Ministeriale Ministero Lavoro e Previdenza Sociale n. 19/1998; - D.Lgs. 28.02.2000, n. 81 e successive modificazioni ed integrazioni; - Protocollo Orientativo sottoscritto in data 11.03.2005 tra ACB (Associazione Comuni Bresciani) e Organizzazioni Sindacali in merito all’utilizzo dei lavoratori socialmente utili (L.S.U.); - Circolare del Dirigente Settore Lavoro della Provincia di Brescia n. 66/2006; DELIBERA 2. DI DARE ATTO che l’utilizzo del lavoratore per l’esecuzione del progetto avverrà per il tempo previsto (6 mesi) e che il provvedimento non comporta l’instaurazione di alcun tipo di rapporto di lavoro. 3. DI DARE ATTO altresì che a carico del Comune rimane unicamente l’onere finanziario per contributi INAIL e per eventuali premi di assicurazione per responsabilità civile. 4. DI PRECISARE che al lavoratore, qualora residente in altro Comune e lontani dal luogo di lavoro di almeno km 5, spetterà il rimborso delle spese per gli spostamenti di servizio e per il raggiungimento della sede comunale. CONSTATATO che a carico del Comune rimane unicamente l’onere finanziario per contributi I.N.A.I.L. e per eventuali premi di assicurazione per responsabilità civile verso terzi; 5. DI DARE MANDATO al Responsabile del Servizio competente per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento. INDIVIDUATA la tipologia di L.S.U. nell’art. 1, comma 2, lettera d) del D.Lgs. n.468/97 “Prestazioni di attività socialmente utili da parte di titolari di trattamenti previdenziali”; 6. DI COMUNICARE alla Sezione Circoscrizionale di competenza la disponibilità del Signor F.R. alla continuazione del’ impiego in Attività Socialmente Utili; RICHIAMATA la propria precedente deliberazione di Giunta comunale n. 1 del 20/01/2014 con la quale si approvava l’impiego in Attività Socialmente Utili di n. 2 lavoratori con qualifica di collaboratori amministrativi, cat. C, per sei mesi prorogabili; 7. DI DICHIARARE, con separata, favorevole ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000. SENTITO il responsabile del Settore Tecnico, Sig. Lopedoto Arch. Massimiliano, che segnala la necessità di procedere alla proroga del progetto per altri sei mesi, per il lavoratore F.R., al fine di proseguire e concludere un lavoro già avviato; SENTITO inoltre il signor F.R. il quale conferma la propria disponibilità al proseguo del rapporto di lavoro con l’Amministrazione comunale per altri sei mesi al fine di concludere il progetto con lui avviato; DATO ATTO che, in ottemperanza a quanto disposto dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 121 del 14 luglio 2010, i lavoratori in parola avranno diritto al rimborso delle spese viaggio relativo al tragitto residenza/luogo di lavoro e viceversa, purché la residenza si trovi al di fuori dal territorio comunale e disti dal luogo di lavoro almeno km 5; Giunta Comunale: Verbale di Deliberazione N. 81 /2014 2 Giunta Comunale: Verbale di Deliberazione N. 81 /2014 3
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