Coordinamento Regionale Liguria [email protected] www.associazionecat.it Maggio 2014 tel. +39 345 21 08 595 fax +39 010 89 35 794 Precisazioni Normative NEAT Vol.II Parte 1 Sez.III - Deif 2.1 - Deif 39.3 - Deif 40.4 L’attuale normativa che regolamenta come comportarsi in caso di guasto al Sottosistema di Bordo del S.C.M.T. (S.T.B. - N.E.A.T. - D.E.I.F. ) ha delle lacune, come il caso di avarie tipo “NON CONNESSO”, “errore pressione tasto”, ecc… In attesa di avere risposte dalla D.T. [a cui abbiamo scritto, ndr], invitiamo i macchinisti ad attenersi ai seguenti comportamenti: 1. Nella modalità operativa “Predisposizione SCMT/SSC” (ad ogni inserzione della piastra pneumatica), dare avviso con comunicazione registrata al R.C. della tratta da percorrere senza protezione marcia treno e riprendere la corsa solo dopo aver ricevuto “l'inteso” senza superare la velocità di 30km/h. fino all'accensione della gemma SCMT. 2. In caso di autoesclusione, per guasto, anche di una sola delle funzioni fornite dal Sotto Sistema di Bordo SCMT/SSC (gemma SCMT spenta): • In stazione di origine, durante la messa in servizio del mezzo, non è ammesso proseguire. (Riserva) • In linea (o stazioni intermedie) dare avviso con comunicazione registrata al R.C. della tratta da percorrere senza protezione marcia treno e riprendere la corsa solo dopo aver ricevuto “l'inteso” con velocità massima di: ◦ 50 Km/h fino a termine corsa quando permanga funzionante il tachimetro o con indicatore di velocità Hasler-Teloc o Locopar. ◦ 40 Km/h fino alla prima stazione idonea a chiedere riserva definita in accordo tra R.C. e S.O. con indicazione di velocità di soccorso (DIS) o commutazione a monitor (MIME) della velocità. ◦ Solo fino alla prima località di servizio, quando non vi sia la possibilità di rilevare la velocità di marcia da parte dell'A.d.C. con tutte le cautele del caso al solo scopo di liberare la linea. Ricorda: Con gemma SCMT spenta è necessario 2° agente / C.T. in cabina di guida o inserire il vigilante. Qualora ciò non fosse possibile è vietata la ripresa della marcia. N.B.: l'obbligo del vigilante/2°ag. non trova applicazione in stazione di origine alla prima inserzione dell'apparecchiatura. Per quanto riguarda le anormalità e guasti del SSB ( “NON CONNESSO”, “errore pressione tasti”, ecc.) ci si deve attenere esclusivamente alle procedure e norme d’uso (deif 2.1) che possono essere riportate : • Per i mezzi tradizionali nelle GDA, se ne sono dotati, e in eventuali fogli notizie sul tablet. • Per i mezzi AV (ETR 500 – 485 - 600 - 610) nel 'Manuale per il personale addetto alla condotta' e 'Procedure d’Uso ed Interventi Emergenza' Qualora non si trovasse nessuna indicazione procedurale si applica quanto previsto dalle NEAT: se vi sono due piastre si deve utilizzare l’altra, in caso contrario si considera l'apparecchiatura GUASTA, non essendo contemplato, nell'attuale quadro normativo, un eventuale RESET.
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