100 9.4.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 Provincia di Frosinone - Segreteria della Presidenza -, P.zza Gramsci n. 13, Frosinone; Provincia di Roma - Dipartimento IV - Servizio 2 Tutela delle Acque, Risorse Idriche -, via Tiburtina n. 691, Roma; Provincia di Rieti - VI Settore -, via Salaria n. 3, Rieti; Provincia di Viterbo - Assessorato Ambiente -, via Saffi n. 49, Viterbo; Regione Marche presso Autorità di bacino Regionale delle Marche, via Palestro n. 19, Ancona; Provincia di Macerata - Segreteria della Presidenza -, corso della Repubblica n. 28, Macerata: Regione Emilia Romagna - Assessorato Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione civile - Via della Fiera, 8 Bologna; Provincia di Forlì - Servizio Ambiente e Tutela del Territorio - p.zza. G.B. Morgagni n. 9, Forlì; Regione Toscana - Ufficio Relazioni con il Pubblico della Giunta Regionale - Palazzo “A” piano terra - via di Novoli, 26, Firenze; Provincia di Arezzo - Servizio Difesa del Suolo -via A. Testa n. 2, Arezzo; Provincia di Grosseto - Dipartimento Lavori e Servizi Pubblici - Area Infrastrutture, Manutenzioni, Difesa del Suolo - Servizio Difesa del Suolo e Bonifica Idraulica, Piazza d’Istia n.1, Grosseto; Provincia di Siena - Segreteria della Presidenza - , p.zza Duomo n. 9, Siena Autorità di bacino del fiume Tevere - Ufficio Relazioni con il Pubblico -, via Bachelet n. 12, Roma; Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, via Ulpiano n.11, Roma. - 2013 AUTORITA’ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DELIBERAZIONE 10 dicembre 2013, n. 14 Adozione di modifiche alle seguenti cartografie di cui all’art. 4 delle NdA del PAI (DCI n. 180/06): Tav. 2 - elemento 249020 “Carta del reticolo idrografico ai fini dell’applicazione delle NdA”. Tav.4 - elemento 12 “Carta della pericolosità idraulica con fascia di riassetto fluviale e aree inondabili”. Tav. 7B - elemento 12 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione” ai sensi dell’art. 43, comma 3, lettere a) e c) delle NdA stesse, a seguito di studio idraulico finalizzato alla perimetrazione delle aree inondabili del torrente Lucido, nel tratto compreso tra Equi Terme e la confluenza con il torrente Aulella nei pressi di Gragnola, in Comune di Fivizzano (MS), approvato con Atto del Comitato Tecnico n. 817 del 15 ottobre 2013. Indizione delle opportune forme di pubblicità. IL COMITATO ISTITUZIONALE Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (GU 14.04.06) recante “Norme in materia ambientale”, la cui Parte III “Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dell’inquinamento e di gestione delle risorse idriche” è entrata in vigore il 29.04.06; Visto in particolare, l’art 63 del suddetto Decreto Legislativo, che prevede la soppressione delle Autorità di Bacino ex L. 183/89 e l’istituzione delle Autorità di bacino distrettuali, nonché l’emanazione di apposito D.P.C.M. volto a disciplinare il trasferimento di funzioni ed il periodo transitorio; Visto il Decreto Legge 30 dicembre 2008, n. 208, recante “Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell’ambiente”, convertito, con modificazioni, dalla L. 27.02.09, n. 13, ed in particolare il comma 1 dell’art. 1, che sostituisce il comma 2 bis dell’art. 170 del D. Lgs. 152/06 e dispone la proroga delle Autorità di Bacino ex L. 183/89 fino all’entrata in vigore del DPCM di cui all’art. 63 del medesimo D. Lgs. 152/06, sopra citato; Considerato che il D.P.C.M. di cui sopra non risulta a tutt’oggi emanato e non sono state quindi costituite le Autorità di Bacino distrettuale; Vista l’intesa “Continuità delle funzioni dell’Autorità di Bacino interregionale del Fiume Magra” sottoscritta ai sensi della LRL n. 10/08 e della DGRT. n. 355/06 dalle Regioni Toscana e Liguria in data 04/06/2008, con la quale le due Regioni, richiamato il Protocollo d’Intesa approvato con DCRT 371/96 e DCRL 10/97 per la costituzione dell’Autorità di Bacino del Fiume Magra e per disciplinare lo svolgimento delle funzioni amministrative relative al bacino stesso, concordano e convengono circa la necessità di continuare ad assicurare la continuità degli organi ed il proseguimento nell’esercizio delle funzioni di questa Autorità di Bacino, assumendone gli oneri conseguenti e mantenendo in essere gli accordi già definiti; Vista inoltre la Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 53 del 07/02/2011, recante “Disposizioni di proroga della operatività dei bacini interregionali fino alla costituzione dell’Autorità di bacino distrettuale di cui all’art. 63 del D. L.gvo 152/2006”; Visto l’art. 5 comma 1 lett. m) del Protocollo d’Intesa 9.4.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 di cui sopra, ai sensi del quale è competenza del Comitato Istituzionale “l’adozione, tramite il Segretario, degli atti, ivi compresi contratti e convenzioni, necessarie all’attuazione delle competenze attribuiti nelle precedenti lettere e necessarie al funzionamento dell’Autorità di Bacino”; Vista la nomina del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino del Fiume Magra effettuata dal Comitato Istituzionale, ai sensi degli art. 5 e 8 del Protocollo d’Intesa citato, con Delibera n. 225 del 27/08/2009; Premesso che: - con Decreto del Segretario Generale n. 26 del 10/05/2013 sono stati affidati a professionisti esterni rilievi di sezioni utilizzate per l’implementazione di un modello idraulico; - la Segreteria Tecnico Operativa dell’Autorità di Bacino ha effettuato studi e verifiche idrauliche relativi al tratto del torrente Lucido compreso tra Equi Terme e la confluenza con il torrente Aulella nei pressi di Gragnola, in Comune di Fivizzano (MS), e ai tratti terminali dei torrenti Lucido di Ugliano e Lucido di Vinca, tributari di sinistra dello stesso T. Lucido. - i risultati degli studi suddetti costituiscono aggiornamento del quadro conoscitivo in termini di mappatura delle aree inondabili a diverso tempo di ritorno, così come riportata nella Tav.4 - elemento 12 “Carta della pericolosità idraulica con fascia di riassetto fluviale e aree inondabili” di cui all’art. 4, comma 1, lett. c) delle NdA del PAI; - tali risultati conducono altresì all’aggiornamento delle previsioni di intervento, così come rappresentate nella Tav. 7B - elemento 12 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione” di cui all’art. 4, comma 1, lett. c) delle NdA del PAI; Considerato che: - il Comitato Tecnico dell’Autorità di Bacino ha esaminato lo studio idraulico realizzato dalla Segreteria Tecnica Operativa nel corso di diverse sedute, rilevandone l’attendibilità e riscontrandone la conformità ai criteri e indicazioni del PAI; - lo stesso Comitato Tecnico, con atto n. 817 del 15/10/2013, ha quindi approvato lo studio suddetto e ha ritenuto di proporre al Comitato Istituzionale, ai sensi dell’art. 15, comma 1 e con le modalità di cui all’art. 43, comma 3, lettera a), punto 2 delle Norme di Attuazione del PAI, di cui alla D. C.I. n. 180/2006, le modifiche del quadro conoscitivo con l’aggiornamento delle seguenti cartografie di cui all’art.4 delle NdA stesse, allegati parte integrante e sostanziale del presente atto: - Tav. 2 - elemento 249020 “Carta del reticolo idrografico ai fini dell’applicazione delle NdA”; - Tav. 4 - elemento 12 “Carta della pericolosità idraulica con Fascia di Riassetto Fluviale e aree inondabili”; 101 - Tav. 7B - elemento 12 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione”; Richiamato l’atto del Comitato Tecnico n. 817 del 15/10/2013, con il quale è stata approvata, nei termini di cui sopra, la proposta di variante al PAI vigente, con aggiornamento delle mappature del reticolo idrografico, della pericolosità idraulica e degli ambiti rappresentate nelle seguenti cartografie di cui all’art. 4, comma 1, lett. c) delle NdA del PAI: - Tav. 2 - elemento 249020 “Carta del reticolo idrografico ai fini dell’applicazione delle NdA”; - Tav. 4 - elemento 12 “Carta della pericolosità idraulica con Fascia di Riassetto Fluviale e aree inondabili”; - Tav. 7B - elemento 12 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione”; Considerato opportuno approvare la sopra citata proposta del Comitato Tecnico, di cui all’atto n. 817 del 15/10/2013, e di adottare quindi la modifica al PAI vigente delle cartografie di cui all’oggetto, allegati parte integrante e sostanziale del presente atto; Preso atto che la modifica di che trattasi, trattandosi di un aggiornamento del quadro conoscitivo basato su valutazioni di tipo prettamente tecnico, ricade nelle fattispecie di cui all’art. 43, comma 3 delle NdA del PAI e che pertanto non necessita delle procedure di variante sostanziale del Piano; Richiamati in particolare i seguenti punti dell’art. 43, comma 3 delle Norme di Attuazione del PAI, in relazione alle modalità di modifica ed aggiornamento del Piano stesso per varianti non sostanziali: - lett. a), punto 2, che prevede, ove venga ritenuto necessario dal Comitato Tecnico in relazione alla rilevanza e significatività della modifica, che le modifiche siano adottate con Delibera del Comitato Istituzionale su proposta del Comitato Tecnico e sentiti gli Enti interessati; - lett. c), che prevede, nel caso di modifiche di cui alle precedenti lettere a) e b) che rivestano particolare rilevanza strategica o conoscitiva, che investano ampie porzioni di territorio o territori precedentemente non vincolati, che l’efficacia delle modifiche sia preceduta da opportune forme di pubblicità e/o di inchiesta pubblica, al fine di effettuare una preventiva verifica e confronto con i soggetti interessati, pubblici e privati; Preso atto che: - al fine di adempiere al disposto dell’art. 43, comma 3, lett. a), p. 2 delle NdA del PAI, nel quale si prevede che l’adozione di modifiche rilevanti avvenga “sentiti gli Enti interessati”, con nota n. 1205 del 22/10/2013, è stata trasmessa alla Provincia di Massa Carrara, all’Unione 102 9.4.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 dei Comuni Montana della Lunigiana e al Comune di Fivizzano, in quanto territorialmente interessati, la cartografia delle aree inondabili, così come modificata con il citato atto n. 817 assunto dal Comitato Tecnico in data 15/10/2013, con richiesta di far pervenire eventuali osservazioni entro il mese di novembre 2013; - alla data di scadenza non sono pervenute osservazioni alle perimetrazioni trasmesse; Rilevato altresì che, nell’atto di approvazione n. 817 sopra citato, il Comitato Tecnico ha proposto di subordinare l’efficacia degli aggiornamenti cartografici a opportune forme di pubblicità, ai sensi dell’art. 43, comma 3, lett. c) delle NdA del PAI, in quanto gli aggiornamenti stessi modificano la conformazione ed estensione dei vincoli sul territorio; Ritenuto pertanto necessario, approvare gli aggiornamenti cartografici alle Tav. 2, 4 e 7B - elemento 12 del PAI vigente, parte integrante e sostanziale del presente atto, ai sensi dell’art. 43, comma 3, della NdA e con le procedure di cui alla lett. a), punto 2) dello stesso comma; Ritenuto opportuno subordinare l’efficacia delle modifiche stesse alle opportune forme di pubblicità, ai sensi art. 43, comma 3, lett. c) delle NdA del PAI, individuando specificamente le seguenti forme di pubblicità: - trasmissione del presente atto al Comune di Fivizzano, territorialmente interessato, con richiesta di affissione all’Albo Pretorio per 30 giorni dal ricevimento e con l’indicazione che eventuali osservazioni siano trasmesse a questa Autorità di Bacino allo scadere di tale termine; - possibilità di individuazione di ulteriori forme di pubblicità da parte del Comune di Fivizzano, fermo restando il termine massimo di 30 giorni complessivi, decorrenti dal ricevimento del presente atto, per la presentazione di osservazioni; - inserimento del presente atto sul sito internet dell’Autorità di Bacino, con richiesta di invio eventuali osservazioni in forma scritta alla stessa Autorità di Bacino entro 30 giorni; Ritenuto inoltre di stabilire che, nel caso in cui entro il termine di cui sopra non pervengano osservazioni, le modifiche cartografiche alle Tavv. 2, 4 e 7B del PAI, di cui al presente atto, assumono efficacia il giorno dopo la pubblicazione dello stesso sui Bollettini Ufficiali delle Regioni Liguria (BURL) e Toscana (BURT) e che di ciò dovrà essere data comunicazione a questo Comitato istituzionale alla prima seduta utile; Ritenuto altresì, nel caso in cui entro il termine di cui sopra pervengano osservazioni, di dare mandato al Comitato Tecnico di svolgere specifica istruttoria al fine di valutare l’accoglibilità delle osservazioni stesse, concludendo tale valutazione con atto motivato, e di stabilire che: - nel caso in cui le osservazioni presentate non risultino accoglibili, il presente atto è pubblicato sul BURL e BURT e le relative modifiche cartografiche assumono efficacia il giorno successivo alla pubblicazione, dandone comunicazione a questo Comitato istituzionale alla prima seduta utile; - ove le osservazioni di cui sopra risultino accoglibili, di provvedere alle opportune modifiche, in seguito alle quali il presente atto è pubblicato sul BURL e BURT e la cartografia allegata al presente atto assume efficacia il giorno successivo alla pubblicazione, dandone comunicazione a questo Comitato istituzionale alla prima seduta utile; Ritenuto infine di dare mandato al Segretario Generale di provvedere all’attuazione di quanto sopra; DELIBERA 1. In conformità alla proposta di cui all’atto di n. 817 del 15/10/2013 del Comitato Tecnico, sono adottate. ai sensi dell’art. 43, comma 3, lett. a,) punto 2 delle NdA del PAI (DCI 180/06), le modifiche alle seguenti tavole cartografiche di cui all’art. 4 delle stesse NdA, come riportate negli elaborati allegati parte integrante e sostanziale del presente atto: - Tav. 2 - elemento 249020 “Carta del reticolo idrografico ai fini dell’applicazione delle NdA”; - Tav. 4 - elemento 12 “Carta della pericolosità idraulica con Fascia di Riassetto Fluviale e aree inondabili”; - Tav. 7B - elemento 12 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione”; 2. L’efficacia delle modifiche di cui trattasi è subordinata ad opportune forme di pubblicità, ai sensi art. 43, comma 3, lett. c) delle NdA del PAI, così individuate: a. trasmissione del presente atto al Comune territorialmente interessato con richiesta di affissione all’Albo Pretorio per 30 giorni dal ricevimento e con l’indicazione che eventuali osservazioni siano trasmesse a questa Autorità di Bacino allo scadere di tale termine; b. rimando ad eventuali ulteriori forme di pubblicità da assumersi da parte del Comune interessato, fermo restando il termine massimo di 30 giorni complessivi, decorrenti dal ricevimento del presente atto, per la presentazione di osservazioni; c. inserimento del presente atto sul sito internet dell’Autorità di Bacino, con richiesta di invio eventuali osservazioni in forma scritta alla stessa Autorità di Bacino entro 30 giorni. 3. Nel caso in cui entro i termini di cui sopra non siano pervenute osservazioni, il presente atto è pubblicato 9.4.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 sui Bollettini Ufficiali delle Regioni Liguria (BURL) e Toscana (BURT) e le modifiche cartografiche alle Tav. 2, 4 e 7B del PAI, di cui al presente atto, assumono efficacia il giorno successivo alla pubblicazione; di ciò deve essere data comunicazione a questo Comitato Istituzionale alla prima seduta utile. 4. Nel caso in cui entro i termini di cui sopra siano pervenute osservazioni, si demanda al Comitato Tecnico la valutazione dell’accoglibilità delle osservazioni stesse, sulla base degli elementi e dati conoscitivi a propria disposizione. Qualora le osservazioni presentate non risultino accoglibili, il presente atto è pubblicato sul BURL e sul BURT e le relative modifiche cartografiche alle alle Tav. 2, 4 e 7B del PAI assumono efficacia il giorno successivo alla pubblicazione; di ciò deve essere data comunicazione a questo Comitato istituzionale alla prima seduta utile. Qualora viceversa le osservazioni presentate risultino accoglibili e ritenute dal Comitato Tecnico non sostanziali, si dà mandato al Comitato stesso di apportare le modifiche cartografiche conseguenti, dopodiché il presente atto è pubblicato sul BURL e sul BURT e le relative modifiche cartografiche alle alle Tav. 2, 4 e 7B del PAI assumono efficacia il giorno successivo alla pubblicazione; di ciò deve essere data comunicazione a questo Comitato istituzionale alla prima seduta utile. - Tav. 2 - elemento 249020 “Carta del reticolo idrografico ai fini dell’applicazione delle NdA” - Tav.4 - elemento 12 “Carta della pericolosità idraulica con fascia di riassetto fluviale e aree inondabili” - Tav. 7B - elemento 12 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione” ai sensi dell’art. 43, comma 3, lettere a) e c) delle NdA stesse, a seguito di studio idraulico finalizzato alla perimetrazione delle aree inondabili del torrente Lucido, nel tratto compreso tra Equi Terme e la confluenza con il torrente Aulella nei pressi di Gragnola, in Comune di Fivizzano (MS), approvato con Atto del Comitato Tecnico n. 817 del 15 ottobre 2013. Indizione delle opportune forme di pubblicità. Al termine dello svolgimento delle forma di pubblicità di cui al punto 2 della Deliberazione sopra indicata, a conclusione del procedimento, ai sensi dell’art. 4, lett. b) della Deliberazione medesima, si provvede alla pubblicazione della stessa nel presente Bollettino Ufficiale. Le modifiche alle Tavole 2, 4 e 7B del PAI di cui alla D. C.I. n.14/2013 assumono efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della Delibera stessa sul Bollettino Ufficiale. Le cartografie stesse possono essere consultate sul sito www.adbmagra.it alla voce PAI - Piano stralcio Assetto Idrogeologico. Il Segretario Generale Alessandro Fignani 5. Il Segretario Generale è incaricato dell’attuazione di quanto sopra. Il Presidente Renata Briano Il Segretario Alessandro Fignani - 2013 CO.GE. - Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato Toscana DELIBERAZIONE 28 novembre 2013, prot. n. 108.13 Approvazione Ce.S.Vo.T. - 2014 AUTORITA’ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA Comunicato relativo alla pubblicazione della Delibera di Comitato istituzionale n. 14 del 10/12/2013, recante: Adozione di modifiche alle seguenti cartografie di cui all’art. 4 delle NdA del PAI (DCI n. 180/06). 103 Progetto di intervento 2014 Si rende noto che il giorno 28 novembre 2013 il Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato per la Toscana, di cui all’art. 15 della legge 11 agosto 1991 n. 266 ha approvato la seguente deliberazione: COMUNICATO COMITATO DI GESTIONE DEL FONDO SPECIALE PER IL VOLONTARIATO TOSCANA D.M. 8 ottobre 1997 relativo alla pubblicazione della Delibera di Comitato istituzionale n. 14 del 10/12/2013, recante: Adozione di modifiche alle seguenti cartografie di cui all’art. 4 delle NdA del PAI (DCI n. 180/06): Nella seduta del 28 novembre 2013, il Comitato di Gestione: - Visto l’art.15 della legge 11 agosto 1991, n. 266 “Legge quadro sul volontariato”;
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