rievocazioni storiche ASSEDIOALLAVILLA2014 X X o X . . . quando dalle fontane sgorgava il vino Poggio a Caiano 18 - 19 - 20 - 21 settembre ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione Pro loco di Poggio a Caiano Comitato Assedio alla Villa Con il contributo di Regione Toscana Provincia di Prato Comune di Poggio a Caiano Banca Credito Cooperativo Area Pratese Con la collaborazione di Comune di Firenze Comune di Prato Comune di Carmignano Comune di Quarrata Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Antropologico e per il Polo Museale della città di Firenze Direzione Villa Medicea di Poggio a Caiano Sezione Didattica - Polo Museale Fiorentino Artimino S.p.a Associazione Italia Austria in Toscana Consolato d’Austria - Firenze Österreichisches Konsulat - Florenz Art Director Marcello Bo Fotografia Damiano Letizia (fotografo ufficiale della manifestazione) Simone Bellini Roberto Innocenti Degli Massimo TravagliniVisual processing Raimondo Vacca ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione A distanza di trent’anni è ormai un evento adulto . . . QUANDO DALLE FONTANE SGORGAVA VINO QUARTA PARETE PER L’ASSEDIO CILLO CANIO (Presidente della Pro Loco di Poggio a Caiano) PAOLO LENZI (Presidente Comitato Assedio) SIGNORI IN CARROZZA! Viaggio d’autore nell’Italia tra storia e sapori Percorso in carrozza da: Innsbruck, attraversando Bressanone, Bolzano, Verona, Mantova, Prato, Poggio a Caiano, Firenze Il Grand Tour delle Ville Medicee L’ ARCIDUCHESSA GIOVANNA D’AUSTRIA A POGGIO A CAIANO ARTIGIANATO D’ARTE E ANTICHI MESTIERI BACCUS CARMIGNANO IL VINO DE’ MEDICI PROGRAMMA DELLA FESTA I LUOGHI DELLA FESTA ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione A distanza di trent’anni è ormai un evento adulto, che ha raggiunto i suoi obiettivi principali e si prepara a una necessaria evoluzione L’Assedio alla Villa 2014 avrà il sapore antico del rito che si ripete, della festa che nasce per le strade del borgo e in Villa. Siamo riusciti negli anni a crescere anche senza grossi finanziamenti pubblici, grazie alla partecipazione della gente e ai biglietti venduti. In questa edizione ci proponiamo di continuare a stupire con una “Festa dell’Assedio alla Villa” ancor più magica, grazie alla qualità degli spettacoli. La prima domanda che ci fanno, quando dobbiamo presentare la nuova edizione dell’Assedio, è: “Che cosa c’è di nuovo?” Per una volta vogliamo prima mettere l’accento su ciò che c’è di vecchio, perché l’aspetto rituale dell’Assedio prevede la ripetizione di tutto ciò che è insostituibile, come la distribuzione del vino che sgorga dalla fontana del Mascherone, mentre la banda suona l’inno tradizionale della festa. Ma l’Assedio quest’anno si aprirà anche a un grande cambiamento: lo spazio delle Scuderie, da Cenerentola poco frequentata dei luoghi adibiti a spettacolo, riproporrà alcuni eventi che hanno fatto il tutto esaurito nelle scorse edizioni e, per quanto riguarda l’artigianato, ci sarà una piccola rivoluzione sia nella presentazione degli artigiani che faranno mercato e lavorazioni in diretta sia negli spazi a loro riservati che saranno arricchiti dalla ricostruzione di alcuni suggestivi scorci di un borgo antico. Saranno presenti angeli, diavoli, draghi, trampolieri, musicisti, giocolieri, maghi, acrobati, ballerini, teatranti, ciarlatani, burattinai, marionettisti, cantastorie, illusionisti, danzatori, mimi, poeti, figuranti, imbonitori, fachiri, mangiafuoco, ma anche bande e parate. Saranno tanti gli artisti che parteciperanno all’Assedio: infatti la varietà è la fondamentale ricchezza della nostra manifestazione. Nella nostra festa oltre ai grandi spettacoli e alle animazioni dei vari gruppi lungo il percorso dell’Assedio, saranno allestiti stand gastronomici in grado di soddisfare ogni tentazione culinaria: primi saporiti, secondi che non sono secondi a nessuno, vini genuini, insomma “il pranzo sarà servito”. Ancora, come nel Rinascimento e come negli anni scorsi, ecco la festa! Oggi come ieri è bello incontrarsi e conoscersi, è bello esserci, ballare, cantare, parlare o sussurrare, ognuno con la sua storia e la voglia di vivere. Passato e presente si uniranno nel segno della continuità e, proprio perché ogni comunità rinnova il rito della memoria, vogliamo arrivare a “disegnare” e realizzare un evento che continui a portare il costume e la tradizione a essere non solo veicoli importanti per il turismo, ma anche occasioni comunicative capaci di farsi “leggere” da tutti e pertanto in grado di produrre cultura. Speriamo, così, di far conoscere sempre meglio il nostro territorio, perché no, di avvicinare altre persone alla passione per la tradizione e la storia. ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione Nunc vino pellite curas Horaz, Oden, 1,7,31 ROSSO NON è SOLO UN COLORE QUANDO DALLE FONTANE SGORGAVA VINO Ora cacciate col vino gli affanni . . . tra sfilate e degustazioni Poggio a Caiano racconta “le Storie del Vino Sorga dal “Mascherone” lo spirito Nobile dei Medici. Tre giorni di festa, colori, passioni con buona cucina e vino Protagonisti all’Assedio alla Villa quando il vino ne sa una più del . . . “. . . Per chi ha la fortuna di vivere l’Assedio e Poggio a Caiano, come lo viviamo noi, che cosa ricordano i vecchi muri del borgo e della Villa? Ogni mattone vorrebbe raccontare una storia, ricordare un sorriso o uno dei tanti spettacoli, dei tanti amori e dei tanti intrighi che in questa Villa sono accaduti” – dice Piero Baroncelli, ex presidente del Comitato Assedio – “L’Assedio torna in Villa, ma invade anche le vie e le piazze con tanti spettacoli e iniziative. La manifestazione è frutto del sacrificio e dell’impegno di tanti poggesi che, oggi come ieri, credono nell’importanza di tramandare le nostre radici, ma è anche una parte importante della mia vita, che in questa festa si è immedesimata e con lei ho pianto, sorriso e cantato di gioia”. . . Un vero angolo di storia, nella Provincia di Prato, ai piedi delle colline del Carmignano, affacciato sulla piana di Firenze – Prato – Pistoia, frequentato da migliaia di visitatori che vanno alla scoperta di tesori architettonici e legato alla Villa Medicea e a quel vino famoso il Carmignano, conosciuto in tutto il mondo. è quindi inevitabile che quando dalla fontana del Mascherone sgorga questo nettare rosso esso . . . idealmente e si “versa” negli “spazi” tra la facciata della Villa Medicea e un dipinto del Pontormo o del Franciabigio o di Andrea del Sarto, o di Michelozzo o un angolo de Sangallo. Quando a Poggio si verifica un evento del genere c’è sempre una piccola folla di curiosi che si ferma ad osservare, affascinata dalla sacralità e dalla delicatezza dell’operazione. RED IS NOT ONLY A COLOR WHEN WINE POURED FROM THE FOUNTAIN Now banish your worries with wine . . .Through parades and tastings Poggio a Caiano tells “the stories of Wine The spirit of the noble Medici arises from the “Mascherone” : Three days of festivities, colors, passions with excellent foods and wines are the main characters at the Assedio alla Villa when the wine knows one more than . . . “. . . For the lucky ones who live the Assedio and Poggio a Caiano, like we do, what are the stories told by the walls of the Villa? Each and every stone would like to tell a story, remind us of a smile, a performance and recall the intrigues and the love affairs that took place in the Villa, “says Piero Baroncelli, ex-president of the Assedio Committee. “The Assedio returns to the Villa but also invades the streets and the squares with many live performances.The event is the fruit of hard work and sacrifice of many “Poggesi” that, today as in the past, believe in the importance of handing down our traditions and roots but it is also an important part of each and everyone’s own life which have taken a close part in it, and where I have smiled, cried and sung with joy for it “ . . . This is an authentic corner of history in the Province of Prato, at the foot of the hills of “Carmignano” overlooking the valley of Florence, Prato, Pistoia, visited by thousands that come to discover the treasures of this gem of architecture and the world famous “Carmignano” wines. So when this red nectar pours from the Mascherone fountain, it fills in the spaces of the facade of the Medici Villa and the works of Pontormo, Franciabigio, Andrea del Sarto, Michelozzo or Sangallo. When an event like this takes place in Poggio, there is always a small curious crowd, who stops to observe fascinated by the sacredness and the delicacy of the operation. ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione Quarta parete per l’assedio A distanza di quasi 30 anni la magia dell’ Assedio alla Villa non smette di incantare il pubblico, grazie all’abilità degli interpreti e ai numerosi cambiamenti che l’hanno man mano arricchito. La pièce si conferma così ancora oggi un progetto in continua evoluzione, basato sull’improvvisazione degli attori e sul genuino divertimento che, sfondando la quarta parete, travolge il pubblico presente. Siamo ancora qua, a presentare l’ipotesi di programma della 30esima edizione dell’Assedio alla Villa 2013. Centinaia di stendardi che saranno messi alle finestre, spettacoli per cinquanta spettatori per volta nelle segrete stanze della Villa Medicea con i personaggi Medicei, mentre migliaia di persone ballano e saltano all’unisono inebriate dai ritmi di percussioni nelle strade di Poggio. Silenzio e caos, grandi eventi e piccole perle, spettacoli nelle stanze e nel giardino, tutto questo si materializza a Poggio a Caiano, da giovedì 18 a domenica 21 settembre durante l’Assedio alla Villa “Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. è nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere ‘superato’. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’ inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. è nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla. (Il mondo come io lo vedo, di Albert Einstein, 1931). Canio Cillo Presidente della Pro Loco Paolo Lenzi Presidente Comitato Assedio Fourth Wall by the Assedio After almost 29 years the magic of the ‘Assedio alla Villa never ceases to enchant the audience, thanks to the skill of the performers and the many changes that have gradually enriched the event.The play is thus confirmed as still an evolving project, based on the improvisation of the actors and the genuine fun, breaking the fourth wall, it overwhelms the audience. We are still here, to present the hypothesis of the program of the 29th edition of the Assedio alla Villa 2013. Hundreds of banners that will be placed on the windows, shows for fifty spectators at a time in the secret rooms of the Villa Medici with the Medici characters while thousands of people dance and jump in unison intoxicated by the rhythms of percussion in the streets of Poggio. Serenity and chaos, big events and small pearls, shows in the rooms and in the garden, all this materializes in Poggio a Caiano, from Friday 13 to Sunday 15 September, during the Siege of the Villa “We can not pretend that things will change if we keep doing the same things. The crisis is the greatest blessing for people and nations, because the crisis brings progress. Creativity is born from anguish as the day comes from the dark night. In the crisis one finds the inventiveness, discoveries, and big strategies.Who overcomes crisis, overcomes himself, without being ‘passed’. Who gives the crisis its failures and difficulties, violates his own talent and gives more value to the solutions to the problems.The real crisis is the crisis of incompetence. L ‘inconvenience of people and nations is the laziness in seeking solutions and ways out.Without crisis there are challenges, without challenges life is a routine, a slow agony.There is no merit without crisis. In the crisis that emerges the best of each, because without crisis all the winds are only slight breezes.Talk about crisis means increasing it, and be silent in the crisis is to exalt conformism. Instead, we work hard. Let’s finish this once and for all with the only dangerous crisis, which is the tragedy of not being willing to overcome. (From The World as I see it, Albert Einstein 1931). ” Signori in Carrozza! Viaggio d’autore nell’Italia tra storia e sapori GRAN TOUR delle VILLE MEDICEE L’edizione 2014 della Festa si concluderà con il GRAN TOUR DELLE VILLE MEDICEE: questa nuova iniziativa intende mettere sempre più al centro dell’attenzione le Ville Medicee, riconosciute dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità, con particolare riguardo a quelle legate al territorio del Montalbano. La carrozza entrerà nel borgo di Artimino nel tardo pomeriggio di giovedì 18, raggiungendo poi la Villa Medicea “La Ferdinanda”. Qui La propietà Artimino Spa organizzerà una’apericena con spettacoli. Domenica 21 settembre la carrozza raggiungerà Villa Magia a Quarrata dove sarà organizzato dall’ Amministrazione Comunale e l’associazione Strada dell’olio e del vino del Montalbano un evento di promozione dei prodotti tipici del territorio. ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione Personaggi in costume rappresentanti la principessa Giovanna d’Austria e il suo seguito, percorreranno in una carrozza d’epoca, i 549 km da Innsbruck a Poggio a Caiano, con il seguente itinerario: Innsbruck - Bressanone Trento - Verona - Mantova - Prato - Artimino - Quarrata - Poggio a Caiano - Firenze Come fu lo spostamento reale Nulla era paragonabile alla confusione che caratterizzava gli spostamenti di una corte. Quando un sovrano viaggiava, il personale amministrativo ai suoi ordini e la servitù dovevano viaggiare con lui: addetti alla cucina, alla tavola, al guardaroba e alla segreteria. Anche nei viaggi brevi la carrozza del sovrano era seguita da almeno un paio di dozzine di altre vetture, con tanto di postiglione, trombettieri, corrieri, paggi e guardie a cavallo. C’erano carrozze per le dame di compagnia e le cameriere, per il capo dei domestici, per il capo cantiniere e per diversi pasticcieri. C’era poi la carrozza del farmacista, del responsabile della biancheria da tavola, dei gentiluomini della guardia del corpo, del confessore personale del sovrano e del cappellano di corte. Quattro speciali vetture trasportavano provviste, utensili e attrezzature (i cuochi erano già al loro posto nella destinazione finale, che avevano raggiunto a cavallo), mentre enormi carri, ciascuno trainato da ventiquattro cavalli, erano carichi di bagagli dei cortigiani e di provviste. Dato che le carrozze e i carri frequentemente si guastavano nel corso del viaggio, la processione doveva necessariamente comprendere due riparatori e un fabbro ferraio, più tre carrozze e venti cavalli di riserva. Date le condizioni delle strade, strette e non pavimentate con pietre, anzi accidentate da profondi solchi e buche, polverose d’estate e fangose d’inverno, il convoglio di un sovrano poteva ritenersi fortunato con tre o quattro soste per il cambio dei cavalli e se riusciva a coprire centocinquanta chilometri in una giornata, purché il tempo fosse bello. Quando il tempo era brutto o le strade inondate, la velocità era molto minore; quando si rompevano gli assali anche dei veicoli di riserva, non si poteva più procedere fin quando non fossero stati riparati. Un contingente della popolazione di corte non si spostava mai: quello che aveva residenza permanente nella capitale. SIGNORI IN CARROZZA! Travel in Italy in copyright history and flavors CHARACTERS IN COSTUME, representing the Princess Giovanna of Austria and her entourage will travel in a carriage of the era, the 549 km from Innsbruck to Poggio a Caiano, with the following route: Innsbruck - Bressanone - Trento - Verona - Mantova - Bologna – Prato - Poggio a Caiano - Florence. How was the actual displacement Nothing was comparable to the confusion that characterized the movements of a court.When a sovereign travelled, the administrative staff under his orders and the servants had to travel with him: the kitchen staff, the table, the wardrobe and the secretariat. Even short trips in the carriage of the king were followed by at least a couple of dozen other carriages, complete with a postilion, trumpeters, couriers, pages and Horse Guards.There were carriages for the ladies-in-waiting and maids, to the head of the household, to the cellar master and several pastry chefs.Then there was the coach of the pharmacist, the head of the table linens, the gentlemen of the guard, the sovereign’s personal confessor and court chaplain. Four special coaches carrying supplies, tools and equipment (the chefs were already in place at the final destination, which had reached on horseback), while huge wagons, each pulled by twenty-four horses were loaded with luggage of courtiers and supplies. As the carriages and wagons frequently marred during the trip, the procession necessarily had to include two repairers and a blacksmith, plus three carriages and twenty horses in reserve. Given the conditions of the roads, narrow and not paved with stones, rather rough with deep ruts and potholes, dusty in summer and muddy in winter, the convoy of a sovereign could count himself lucky with three or four stops to change horses and if he could cover one hundred and fifty kilometers in a day, as long as the weather was good. When the weather was bad or the roads flooded, the rate was much lower, and when he broke the axles, vehicle spare, they could no longer proceed until it had been repaired. L’ Arciduchessa Giovanna d’Austria a Poggio a Caiano L’Arrivo di Giovanna d’Austria FRA IL NATALE DEL 1565 e il Carnevale del 1566 (ancora il 1565 per i fiorentini, che facevano iniziare l’anno il 25 marzo), si svolse a Firenze una serie di festeggiamenti in onore di Giovanna d’Austria, novella sposa di don Francesco de’ Medici, figlio ed erede del Duca Cosimo. Di tali festeggiamenti si conservano descrizioni letterarie, testimonianze epistolari e documentarie. L’avvenimento senza dubbio più importante, che movimentò la “season” invernale fiorentina, furono le nozze del figlio ed erede del duca Cosimo, con Giovanna, figlia dell’Imperatore d’Austria Ferdinando e nipote di Carlo V. In realtà il matrimonio, frutto di una lunga serie di passi diplomatici tra le due corti, iniziata già nel 1560, fu concordato nel marzo 1565. “A’ di 21 di detto marzo, in mercoledì a ore 17, andò il bando del bello e nuovo parentado dell’illustrissimo principe di Firenze Francesco, primogenito mastio del duca Cosimo de’ Medici duca di Firenze e di Siena, con la serenissima Giovanna di casa d’Austria, figlia dell’Imperatore Ferdinando, fratel carnale dell’imperatore Carlo V, e sorella dell’imperator Massimiliano che oggi regna, e sorella carnale del re Filippo figliuolo di Carlo imperator quinto. Et à di 22 detto si cantò una Messa del Spirito Santo nel Duomo, in segno d’allegrezza del sopradetto parentado; et in detto giorno, non si stette a bottega per li artigiani: fernosi fuochi la sera, ed allegrezze grande”. “A’ di 6 detto dicembre , all’entrar poi dello Stato di Fiorenza, fu incontrata da alcune compagnie di Cavaleggieri et di fanteria, et di là da Firenzola dall’Illustrissimo et Reverendissimo Cardinal de’ Medici suo cognato, et dal Cardinale Niccolini, et da tutti costoro condotta in Casaggiolo Villa Ducale in Mugello, et ricevuta quivi dal Signor Alamanno Salviati, zio materno del Duca, et da M. Lorenzo Ridolfi, uno de’ più segnalati gentil’huomini della nostra Città, per la nobiltà sua et per molte altre honoratissime sue qualità, in compagnia de’ quali andorono molti nobilissimi giovani Fiorentini riccamente vestiti.” Prima delle nozze, Giovanna soggiornò nella Villa di Poggio a Caiano. “A’ di 8 detto dicembre la regina Giovanna arrivò a Poggio a Caiano, da Casaggiuolo se n’andò a Prato dove la fu solennemente incontrata, et vi entrò con tutte le cirimonie maggiori, si disse volse vedere e baciare la Cintola (la Cintola della Madonna che si venera a Prato) et di quivi giunse al Poggio Villa Ducale,et dieci miglia lontana da Firenze luogo mirabile per lo suo sito, et per la bella et maravigliosa veduta, et per la stupenda fabbrica di quel palagio, essendo a mezza via stata incontrata dal suo amatissimo Sposo, et ricevuta dall’Illustrissima et Eccellentissima Donna Isabella de’ Medici Duchessa di Bracciano et sua cognata, et dalla ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione Illustriss. S. di Piombino con le quali era ancora l’Illustriss. S. Don Luigi di Tolledo zio materno del Principe, et fu questo la Domenica a’ dì 9 di Dicembre dove Sua Altezza dimorò infino alla seguente Domenica, essendo stata in quel mentre trattenuta dal Principe suo marito, dal Cardinale de’ Medici, dal Cardinal di Trento, et dall’Ecc. del Duca suo suocero, che più volte la visitò. Il duca Cosimo gli andò incontro e la salutò con belli gesti; che fu per chi la vidde bellissima cerimonia, per non l’aver più vista; e le messe al collo una bellissima collana fra di grosse perle e bellissimi diamanti e rubini e pietre preziose, che valeva parecchie migliaia di scudi. Fulle fatto ancora reverenza dall’illustr. et Reverendiss. Cardinal da Este, et dagli altri Illustrissimi et Reverendissimi Cardinali Pacecco et Delfino”. All’arrivo a Firenze, Giovanna (“A’ di 16 detto dicembre fe’ l’entrata in firenze la regina Giovanna … per la Porta al Prato”) fu ricevuta con grandi onori e le venne fatta consegnare da Cosimo “in un bel bacino d’oro, una bellissima corona d’oro, tutta piena di ricchissime gioie e pietre preziose” Iniziarono quindi una serie di feste e di spettacoli, che costarono alla cittadinanza un non indifferente sforzo finanziario, ma Cosimo intendeva mostrare ai nuovi e importanti parenti d’oltralpe la potenza e lo splendore, anche in campo letterario e artistico, dello Stato fiorentino: fu spesa, come testimonia il Lapini, la somma esorbitante di trentamila scudi soltanto per allestire la mascherata della Genealogia degli Dei. L’incarico di approntare un programma di festeggiamenti venne affidato a don Vincenzo Borghini, priore dell’Ospedale degli Innocenti, che si era già occupato degli apparati per le esequie di Michelangelo (1564), mentre a Giorgio Vasari spettò il compito di tradurre in figura il programma del Borghini. Così Firenze per più di due mesi fu teatro di un susseguirsi continuo di feste e rappresentazioni. A. Lapini, Diario Fiorentino dal 252 al 1596 Citazioni dal G. B. Cini Domenico Mellini, Descrizione della entrata della Serenissima Regina Giovanna D’Austria, 1566 Vincenzo Borghini, Dal libretto di appunti delle cose fatte o da farsi per l’apparato Giorgio Vasari, Lettere The Archduchess Johanna of Austria in Poggio a Caiano The Arrival of Johanna of Austria Between Christmas 1565 and Carnival 1566 (still 1565 since in those times the year started March 25th ), a series of celebrations took place in Florence in honor of Johanna of Austria, the bride of Don Francesco de ‘Medici, son and heir of the Duke Cosimo. Literary descriptions, testimonies and documentary letters of these festivities are still preserved nowadays. The wedding of the son and heir of Duke Cosimo with the daughter of the Austrian Emperor Ferdinand and grandson of Charles V was undoubtedly the most important event. In fact, the marriage, was the result of a long series of approaches and diplomatic steps between the two courts which had already begun in 1560 and been contracted in March 1565. But only the arrival in Florence of Johanna, gave the green light to a succession of festivals and shows: Cosimo intended to show, with these new and important relatives across the Alps the power and splendor of his reign , even in the fields of literature and the arts, preparing this project, which seems should have cost a considerable financial effort, without limitation of means. The masquerade Genealogy of the Gods alone came to cost, for the testimony of Lapini a truly exorbitant sum of thirty thousand crowns. The assignment to prepare a coordinated program to set up these celebrations, and provide them with a precise content was commissioned to Don Vincenzo Borghini, Prior of the Hospital of the Innocents, who had already arranged the equipment for the funeral of Michelangelo (1564) , while to Giorgio Vasari went other important tasks. From December, for more than two months, there was an endless series of parties, of representations, a truly great “festival”. The calendar can be reconstructed as follows: the 18th of the same month there was the celebration of the wedding, with solemn ceremony in the Cathedral festively decorated for the occasion, on Christmas Day, in the Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. The comedy “The Cofanaria” by Francesco d’Ambra, went on scenes with six interludes topic that drew from the fable of Cupid and Psyche by Apuleius. ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione Artigianato d’arte & antichi mestieri L’ASSEDIO ALLA VILLA, come già negli anni precedenti, si propone di offrire un importante contributo culturale e divulgativo del lavoro artigianale, quale alta espressione di qualità e di tecnica. Si occupa della tutela e della valorizzazione delle botteghe storiche e degli antichi mestieri, una ricchezza da conservare e valorizzare perché rappresenta il nostro passato, ma potrebbe rappresentare anche il futuro per i giovani che volessero accedere, nel caso degli antichi mestieri, ad attività professionali di alta qualità. I più significativi tra gli antichi mestieri spaziano dalle lavorazioni dei metalli preziosi alla gioielleria, dalla liuteria alla ceramica d’arte e di tradizione, dall’artigianato che si esprime attraverso gli elementi materiali identificativi delle diverse culture locali, ai mestieri della conservazione e del restauro del patrimonio. Lo spazio espositivo che realizzeremo all’interno della Manifestazione porterà tanti artigiani di oggi, che faranno dimostrazioni pratiche della loro arte con un vero e proprio allestimento delle botteghe e dei loro strumenti del mestiere. Saranno tre giorni, in cui gli artigiani metteranno in mostra la loro maestria modellando ceramica, cesellando argento e oro, costruendo cesti e capelli, ricamando, intagliando il legno e dimostrando l’elaborata tecnica della scagliola. La creazione di questo spazio è “. . . fare in modo che i visitatori e gli appassionati possano calarsi direttamente nella quotidianità dei laboratori artigiani e conoscere i segreti professionali di una categoria che rischia se non aiutata, di sparire . . .” CRAFTS ART AND OLD CRAFTS Those who know the Assedio alla Villa understand that handcrafts have always been a fundamental element of the street and squares in Poggio a Caiano. They play an important role both in giving a physical structure to the festival and giving life to the places in the village every night together with the art of musicians and street actors. Handicrafts but, above all, the artisan aspect to the festival are elements which fascinate and involve many makers and the gestures of the jugglers are artistic like shapes coming out from chisels and lathes. Today ancient crafts. Heritage of an age-old culture, live through craftspeople, thanks to the spreading of a culture linked to the values of handicraft, a culture which the Assedio has been promoting for several years. Planning and organizing the festival aims to promote crafts in collaboration with the heirs of the tradition on one side, and those who carry those handicraft products all around Italy and abroad in shops and squares every day. Over 150 craftspeople at every edition of Assedio are a remarkable number for this happening which wants to represent handicrafts, together with theatre as one of the two inseparable elements of the festival. However, what firmly distinguishes in the same sector is the show of “life”.These is no square, path, garden where even the most inattentive visitor can’t catch on the skill of the artisans working in their workshops on impressive or minute products. At the Assedio you can buy particular exclusive and high-quality products in a fantastic setting or order them to be delivered with the sounds and colours which only the Assedio can transmit. BACCUS, Carmignano il Vino de’ Medici “Se Giara io prendo in mano di brillante Carmignano così grato in sen mi piove, ch’ambrosia e nettar non invidia a Giove”. Francesco Redi, (1685), Bacco in Toscana Il vino è come un libro si può apprezzarne la lettura pur se non si conosce l’autore, nello specifico il viticultore, l’anno in cui è stato scritto e il contesto di riferimento. Se, tuttavia, si visitano i luoghi dove esso nasce, si parla con le persone che vi lavorano duramente tutto l’anno, la degustazione assume un’altra complessità, un altro fascino. Siamo tra Poggio a Caiano e Carmignano, dove un vino di origine antica si lega a un territorio intessuto di storia. Se arrivando notate solo distese di ulivi, non preoccupatevi, le vigne ben nascoste ricompenseranno i vostri palati. Possiamo dunque immaginare il granduca, adagiato sui dolci declivi che degradano verso l’acqua, fissare le colline stracolme di viti ed inneggiare al tema pagano del carpe diem epicureo, l’invito a godere la vita attimo per attimo senza pensare al futuro e al tempo che fugge. Quant’è bella giovinezza che si fugge tuttavia: chi vuol esser lieto, sia, di doman non c’è certezza. Quest’è Bacco e Arianna, belli, e l’un dell’altro ardenti: perché’l tempo fugge e inganna sempre insieme stan contenti (…) Questi lieti satiretti, delle ninfe innamorati, per caverne e per boschetti an lor posto cento agguati; or da Bacco riscaldati, ballon, salton tuttavia. Sono i versi della Canzona di Bacco o Trionfo di Bacco e Arianna e forse è proprio su queste colline che il Magnifico la compose nel 1490: lui che già nel Simposio, nel 1466, aveva cantato dei “beoni” del contado descritti in modo colorito e, a volte, con rude incisività sulla loro passione del vino e nella loro degradazione fisica. Il vino, di cui il Montalbano era già rinomato, e l’idea dionisiaca era del resto un elemento centrale nel contesto dell’Umanesimo fiorentino. Bacco era il dio dell’ebbrezza e della frenesia, dell’abbandono alla gioia, ai piaceri ma anche all’estrema follia. Di doman, appunto, non c’è certezza: chi vuol esser lieto, lieto sia. ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione BACCUS Carmignano il vino de’ Medici GIARDINO VILLA MEDICEA APERICENA IN VILLA ALLA TAVOLA DELL’ILLUSTRE COSIMO I DE’ MEDICI Evento che unisce la possibilità di visitare la Villa Medicea a quella di degustare una piccola cena in orari esclusivi. . . Vi piacerebbe godervi un Apericena molto speciale a Poggio a Caiano durante l’Assedio alla Villa? ALLA TAVOLA dell’illustre Cosimo I de’ Medici è un’iniziativa che vi porta alla Villa Medicea nei giorni dell’Assedio alla Villa con aperture serali speciali a partire da 13 settembre offrendovi l’opportunità di godervi un menù nel giardino della villa con una splendida vista sul giardino all’italiana e dopo la visita guidata delle stanze rinascimentali. Ogni mezza ora, gruppi di 35 persone verranno guidati attraverso gli spazi museali dal personale del museo: un’occasione speciale per godersi l’arte in una serata fuori con gli amici in un ambiente molto particolare e in orario esclusivo (cioè dopo quello di chiusura dei musei). Sarà un piacevole appuntamento del settembre poggese richiamerà, nel complesso, visitatori che potranno “scoprire” o semplicemente rivedere alcuni dei tesori rinascimentali, sensibili al richiamo dei luoghi d’arte, unitamente al piacere di gustare delle prelibatezze in ambienti di rara suggestione. apericena è consigliata la prenotazione telefonica al numero 055-8798779 dell’Ufficio InformazioniTuristiche attivo tutti i giorni in orario d’ufficio. Verrà rilasciata presso il ns. ufficio il relativo coupon. Abbinato a visite guidate in Villa con personaggi in costume della Compagnia AMNIO TEATRO L’iniziativa è rivolta anche alle famiglie che si vuole possa essere definita “fantastica”. Un evento il cui scopo è emozionare, stupire e divertire, ricostruendo realtà, mondi lontani e paralleli al nostro: un modo per evadere dalla quotidianità, per elevare l’ordinario a straordinario, per scoprire, imparare e crescere, per riscoprire il gusto di giocare e di guardare la storia con occhi nuovi. Questi mondi sono alla portata di tutti, basta solo un po’ di immaginazione e un pizzico di magia per renderli reali. GARDEN VILLA MEDICI APERICENA VILLA TO THE TABLE illustrious Cosimo I de ‘Medici Event that brings the opportunity to visit the Villa Medici to the and taste of a small exclusive dinner at a special time .. . . Would you like to enjoy a very special Apericena in Poggio a Caiano during the Assedio alla Villa? “AT THE TABLE of the illustrious Cosimo I de ‘Medici” is an initiative that brings you to the Villa Medici in the days of the siege to the Villa with special evening openings from September 13th offering the opportunity to enjoy a menu “al fresco” with a beautiful view over the garden and afterwards the tour of the rooms of the Renaissance. Every half hour, groups of 35 people will be guided through the museum spaces by the staff of the museum: a special occasion to enjoy the art on an evening with friends in a very special and exclusive time (i.e. after the closing of the museum). It will be a pleasant appointment of the September Poggese program which calls the visitors to “discover” or just review some of the treasures of the Renaissance, sensitive to the call of the places of art, together with the pleasure of tasting the delicacies in an environment of rare beauty. The apericena reservations are recommended by phone at 055-8798779. Information Office open daily during office hours. A coupon will be released to participants at our office. programma dei giorni di festa ASSEDIO ALLA VILLA MEDICEA XXX edizione GRAN TOUR DELLE VILLE MEDICEE: ARTIMINO - QUARRATA - POGGIO A CAIANO Viaggio d’autore nell’Italia tra storia e sapori: Percorso in carrozza da Innsbruck a Poggio a Caiano GIOVEDì 18 - ore 19,30 La Carrozza Granducale entrerà nel borgo di Artimino, raggiungendo la Villa Medicea La Ferdinanda. La proprietà Artimino S.p.A. organizzerà degustazioni di prodotti tipici della fattoria. La serata sarà allitata da spettacoli rinascimentali. Aperitivo in Villa (prenotazione consigliata, tel. 055 875 146/7/8) DOMENICA 21 - ore 11 La Carrozza Granducale raggiungerà Villa La Magia di Quarrata, per questo evento, l’ Amministrazione Comunale e la Strada dell’olio e del vino del Montalbano proporranno degustazioni dei prodotti tipici del territorio e spettacoli rinascimentali. Festa e pranzo rinascimentale (prenotazione consigliata, tel. 055 879 8779). Giorni di festa nella Villa Venerdì 19 sett. ore 17.00 MOSTRA PERGAMENE FIORITE, Villa Medicea, Museo Natura Morta Visita guidata a cura dott.ssa Maria Matilde Simari (direttrice della Villa Medicea). ore 19.00 Spettacolo deI Falconieri del Re, Giardino Villa Medicea. ore 19.30 BACCUS, CARMIGNANO IL VINO DEI MEDICI: ALLA TAVOLA DELL’ILLUSTRE COSIMO I DE’ MEDICI con lo spettacolo tableaux vivants, cura di AMNIO teatro (Loggiato della villa e all’interno dei musei) orari 19,30 - 20,30 - 21,30 – ultimo ingresso 22,30. ore 20.30 Arrivo della Carrozza GRAN DUCALE, con la Principessa Giovanna d’Austria e i protagonisti: Francesco I de’ Medici, Don Vincenzo Borghini, Personaggi storici e gli Sbandieratori di Porta Fiorentina. ore 21.30 LE STAGIONI DELL’AMORE, Compagnia Piccolo Nuovo Teatro (spettacolo che si ispira al mito di Proserpina). sabato 20 sett. ore 16.30 Spettacoli Ordallegry, Tamburi Medievali di Brisighella, Sbandieratori di Porta Fiorentina, Armati (Giardino) ore 18.00 Spettacoli di falconeria, I Falconieri del Re. ore 20.00 BACCUS, CARMIGNANO IL VINO DEI MEDICI: ALLA TAVOLA DELL’ILLUSTRE COSIMO I DE’ MEDICI con lo spettacolo tableaux vivants, cura di AMNIO teatro (Loggiato della villa e all’interno dei musei) orari 19,30 – 20,30 - 21,30 – ultimo ingresso 22,30. ore 20.30 Arrivo della Carrozza GRAN DUCALE, con la Principessa Giovanna d’Austria e i protagonisti: Francesco I de’ Medici, Don Vincenzo Borghini, Personaggi storici e gli Sbandieratori di Porta Fiorentina. ore 21.30 FLAM, Compagnia Piccolo Nuovo Teatro - spettacolo che si ispira al mito di Prometeo (Giardino). domenica 21 sett. ore 10 e12 percorsi speciali per famiglie, con prenotazione obbligatoria. ore 17.00 Arrivo della Carrozza GRAN DUCALE, con la Principessa Giovanna d’Austria e i protagonisti: Francesco I de’ Medici, Don Vincenzo Borghini, personaggi storici e gli Sbandieratori di Porta Fiorentina. SPETTACOLARE TAGLIO DELLA torta DELLA PRINCIPESSA, a cura del CONSORZIO PASTICCERI PRATESI Ordallegry, Tamburi Medievali di Brisighella, Sbandieratori di Porta Fiorentina e Armati (Giardino Villa). ore 16.30 BACCUS, CARMIGNANO IL VINO DEI MEDICI: ALLA TAVOLA DELL’ILLUSTRE COSIMO I DE’ MEDICI con lo spettacolo tableaux vivants, cura di AMNIO teatro (Loggiato della villa e all’interno dei musei) orari 16,30 – 17,30 - 18,30 ultimo ingresso. ore 18.00 Spettacolo deI Falconieri del Re, Giardino Villa Medicea ore 20.30 CORTEGGIO STORICO, con costumi rinascimentali Giorni di festa nel borgo Venerdì 19 sett. ore 17.00 - 24 LIVE ASSEDIO con. . . Radio Insieme ore 17.00 APERTURA PUNTI RISTORO. Mercato Rinascimentale e ANTICHI MESTIERI (via Cancellieri, piazza de Medici) Giochi Medievali, a cura Ass. Nobiltà e Contado di Pistoia (piazza de Medici). Artigiani all’opera (via Suor M. Caiani) Artigiani all’Assedio, (Piazzale Comune) maestri artieri all’opera, con la partecipazione dei Maestri dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Samminiatello - Montelupo Fiorentino. SPACCATO DI BOTTEGA D’ARTE il fare creativo tra progetto e oggetto, a cura degli allievi e dei docenti del Liceo Artistico Statale Policarpo Petrocchi - Pistoia. Spazio Giochi, organizzato da Eurodivertimento (Via Caiani) Il Fascino di un Mito e... quei favolosi anni ‘50 e ‘60 oggetti del Novecento (piazza SS Rosario). Foto da un ASSEDIO mostra fotografica (Scuderie Medicee). Telai storici in legno (Scuderie Medicee) ore 20.00 (Scuderie Medicee), Gli Sbandieratori di Porta Fiorentina insieme ai Gonfaloni delle contrade di: Cantagallo, Carmignano, Montemuirlo, Prato, Poggio a Caiano, Quarrata, Vaiano e Vernio ricevono la Carrozza di Giovanna d’Austria. CORTEGGIO STORICO, con costumi rinascimentali ore 20.45 Ludovico Dimezzato, Compagnia Circo Squilibrato (Scuderie Medicee) ore 21.30 Compagnia Ordallegry (Scuderie Medicee) ore 22.30 Gobbo di Cicignano Compagnia Circo Squilibrato (Scuderie Medicee) ore 21.30 spettacolo di falconeria (Piazza dei Medici) ore 22.00 Fuochi e Affini spettacolo di danza e giocoleria infuocata, con coreografie di danza con il fuoco (piazza SS Rosario) ore 22.30 - 01 ZASTAVA ORKESTAR, spettacolo itinerante, per le vie del borgo ore 22.00 - 02 Musica, Spazio giovani Rio Montiloni sabato 20 sett. ore 17.00 - 24 LIVE ASSEDIO con. . . Radio Insieme ore 17.00 - 01 APERTURA PUNTI RISTORO. Mercato Rinascimentale e ANTICHI MESTIERI (via Cancellieri, piazza de Medici) Giochi Medievali, a cura Ass. Nobiltà e Contado di Pistoia (piazza de Medici). Artigiani all’opera (via Suor M. Caiani) Artigiani all’Assedio, maestri artieri all’opera, (Piazzale Comune) con la partecipazione dei Maestri dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Samminiatello - Montelupo Fiorentino. SPACCATO DI BOTTEGA D’ARTE il fare creativo tra progetto e oggetto, a cura degli allievi e dei docenti del Liceo Artistico Statale Policarpo Petrocchi - Pistoia Spazio Giochi, organizzato da Eurodivertimento (Via Caiani) Il Fascino di un Mito e... quei favolosi anni ‘50 e ‘60 oggetti del Novecento (piazza SS Rosario) Foto da un ASSEDIO mostra fotografica (Scuderie Medicee). Telai storici in legno (Scuderie Medicee) ore 20.00 Arrivo della Carrozza GRAN DUCALE, con la Principessa Giovanna d’Austria e i protagonisti: Francesco I de’ Medici, Don Vincenzo Borghini, personaggi storici e gli Sbandieratori di Porta Fiorentina. LO ZAMPILLAR DEL VINO tradizionale apertura della Fontana del Mascherone e Corteggio storico. ore 20.45 Ludovico Dimezzato, Compagnia Circo Squilibrato (Scuderie Medicee). ore 21.30 Compagnia Ordallegry (Scuderie Medicee). ore 22.30 Gobbo di Cicignano Compagnia Circo Squilibrato (Scuderie Medicee). ore 21.30 Vertical dance, Mattatoio Sospeso (Via Cancellieri, Palazzo Comunale). Tamburi medievali di Brisighella, itinerante per le vie del borgo. ore 22.00 Fuochi e Affini - Tamburi medievali di Brisighella, spettacolo di danza e giocoleria infuocata, con coreografie di danza con il fuoco (piazza SS Rosario). ore 22.30 - 01 ZASTAVA ORKESTAR, spettacolo itinerante, per le vie del borgo. ore 22.00 - 02 Musica, Spazio giovani Rio Montiloni. domenica 21 sett. ore 17.00 - 24 LIVE ASSEDIO con. . . Radio Insieme ore 17.00 APERTURA PUNTI RISTORO. Mercato Rinascimentale e ANTICHI MESTIERI (via Cancellieri, piazza de Medici) Giochi Medievali, a cura Ass. Nobiltà e Contado di Pistoia (piazza de Medici). Artigiani all’opera (via Suor M. Caiani) Artigiani all’Assedio, maestri artieri all’opera, (Piazzale Comune) con la partecipazione dei Maestri dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Samminiatello - Montelupo Fiorentino. SPACCATO DI BOTTEGA D’ARTE il fare creativo tra progetto e oggetto, a cura degli allievi e dei docenti del Liceo Artistico Statale Policarpo Petrocchi - Pistoia Spazio Giochi, organizzato da Eurodivertimento (Via Caiani) Rievocazione della leggenda della Mea, Associazione Carnevale Storico Bibbiena Il Fascino di un Mito e... quei favolosi anni ‘50 e ‘60 oggetti del Novecento (piazza SS Rosario) Foto da un ASSEDIO mostra fotografica (Scuderie Medicee). Telai storici in legno (Scuderie Medicee) ore 20.45 Ludovico Dimezzato, Compagnia Circo Squilibrato (Scuderie Medicee) ore 21.30 Compagnia Ordallegry (Scuderie Medicee) ore 22.30 Gobbo di Cicignano Compagnia Circo Squilibrato (Scud. Medicee) ore 21.30 Les amant du ciel, Vertical dance, Mattatoio Sospeso (Via Cancellieri, Palazzo Comunale) ore 21.30 Tamburi medievali di Brisighella, itinerante per le vie del borgo ore 22.00 Fuochi e Affini - Tamburi medievali di Brisighella, spettacolo di danza e giocoleria infuocata, con coreografie di danza con il fuoco (piazza SS Rosario) ore 22.00 - 24 BANDAO percussioni, spettacolo itinerante per le vie del borgo ore 22.00 - 01 Musica, Spazio giovani Rio Montiloni ore 24.00 GRANDI FUOCHI D’ARTIFICIO come raggiungere POGGIO a CAIANO S. S. 325 h S. S. 64 PISTOIA A11 A1 h per BOLOGNA PRATO POGGIO A CAIANO CARMIGNANO FIRENZE S. S. 67 VINCI S. S. 66 A1 EMPOLI per AREZZO SGC Fi-Pi-Li infoLINE www.prolocopoggioacaiano.it tel. 055 8798779 h
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