Viasat Group Relazione semestrale consolidata e d’esercizio al 30 giugno 2014 10078 Venaria (TO) - Via Aosta, 23 - Tel. +39 011.4560201 - Fax +39 011.4240428 - www.viasatgroup.it INDICE Pag. Organi di amministrazione e controllo …………………………………..……………....…………………3 Relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2014………………………………………...………………4 Viasat Group S.p.A. – Relazione semestrale al 30 giugno 2014………………..................................................82 Allegati …………………………………………………………………………………………….……111 2 ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente e Amministratore Delegato Domenico Petrone Vice Presidente Massimo Getto Consigliere Delegato Marco Petrone Consigliere Barbara Petrone SEGRETARIO DEL CONSIGLIO Simone Durando COLLEGIO SINDACALE Presidente Claudio Vighetto Sindaci Nives Servi Luca D’Alessio Sindaci supplenti Maria Luisa Fassero Jacopo Fea SOCIETA’ DI REVISONE Reconta Ernst & Young S.p.A. * * attività svolta sul bilancio consolidato e separato annuale 3 Relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2014 4 INDICE Pag. Relazione sulla gestione ………………………………………………………………………….……….…6 Prospetto del risultato economico complessivo .…………….………………..……….……….......................25 Prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria ……………………….…………….…..…….......……26 Prospetto dei flussi di cassa ………………………………………………..………………............................27 Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ..…………………………...................................28 Indebitamento finanziario netto …………………….……………………..……………………..….............29 Settori Operativi….…………………………………………………………..……………………………..30 Note esplicative ………………………………………………………………….….……………………...33 Commento alle voci del prospetto del risultato economico complessivo ………...….........................................48 Commento alle voci del prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria ………...……………….….…61 Commento alle principali voci del prospetto dei flussi di cassa ……………………...…..………………….77 Garanzie prestate, impegni ed altre passività potenziali ……………………………….……………………80 Prospetto di raccordo tra bilancio della capogruppo e bilancio consolidato …………..…….……….…...…81 5 RELAZIONE SULLA GESTIONE INDICE Pag. Evoluzione della struttura ……………………………………….…………………………………………7 La relazione economica Gli azionisti …………………………....…………………………………………………….…...….............8 Sintesi dei risultati ………………………………………………………………………………....…..............9 Analisi per indici ……………………………………………………………………………….....……..….22 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre ed evoluzione prevedibile della gestione ..….……....24 6 EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA Viasat Group S.p.A. alla data della presente relazione semestrale ha variato la propria catena di controllo rispetto al 31 dicembre 2013. In data 10 giugno 2014 la controllata Viasat Telematics Ltd ha acquisito il 70% della società Enigma Vehicle Systems Ltd, società di diritto inglese, la quale sarà inclusa nell’area di consolidamento a partire dall’Annual Report 2014. Nel corso dell’esercizio è stata inoltre deliberata la cessione della controllata Viasat Servicios Telematicos S.L. da Viasat Group S.p.A. alla subholding inglese, con l’obiettivo di concentrare su di essa tutte le società estere del Gruppo. Tale operazione verrà perfezionata nel corso del terzo trimestre dell’esercizio. Altre partecipazioni non consolidate: Axis S.r.l. in liquidazione (14%) Giobert do Brasil Sistemas Automotivos Ltda (5%) 7 LA RELAZIONE ECONOMICA GLI AZIONISTI Alla data di chiusura della presente relazione la compagine azionaria della Viasat Group S.p.A. rispecchia il seguente schema: AZIONISTI DI VIASAT GROUP S.p.A. AZIONI QUOTA DOMENICO PETRONE 4.690.000 15,63% GIOVANNA MINUZZO 610.000 2,03% BA.MA. S.r.l. 24.700.000 82,33% TOTALE 30.000.000 100,00% 15,63% 82,34% 2,03% DOMENICO PETRONE GIOVANNA MINUZZO BA.MA. S.r.l. 8 SINTESI DEI RISULTATI Sono riportate le principali grandezze economiche del Gruppo Viasat. La voce Ricavi contempla ricavi, altri proventi e altri ricavi non ricorrenti del prospetto del risultato economico complessivo. (in migliaia di Euro) 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 21.757 19.366 16.851 19.881 19.575 15.229 21.748 Margine Operativo Lordo 5.495 4.100 3.589 4.913 4.405 3.131 4.533 Risultato ante Imposte 1.109 695 362 2.056 1.605 581 2.440 Risultato netto dell'esercizio 363 210 105 1.084 706 11 1.351 Risultato netto complessivo 276 422 (81) 824 682 (215) 1.003 Ricavi Ricavi Margine Operativo Lordo 25.000 6.000 20.000 5.000 4.000 15.000 3.000 10.000 2.000 5.000 1.000 - 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 Risultato netto dell'esercizio Risultato ante Imposte 2.500 1.400 1.200 2.000 1.000 1.500 800 600 1.000 400 500 200 - 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 9 Risultato netto complessivo 1.200 1.000 800 600 400 200 (200) (400) 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 (5.000) Ricavi Margine Operativo Lordo Risultato ante Imposte Risultato netto dell'esercizio Risultato netto complessivo Di seguito le principali grandezze del prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria. (in migliaia di Euro) 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 Totale attività non correnti 39.788 33.163 31.810 29.305 27.954 25.518 24.142 Totale attività correnti 32.624 28.749 25.154 21.218 28.992 23.772 23.408 Totale passività non correnti 11.318 9.019 9.503 11.206 11.975 4.936 6.016 Totale passività correnti 40.365 32.443 28.523 21.105 26.182 25.807 22.162 10 Totale attività non correnti Totale attività correnti 40.000 35.000 35.000 30.000 30.000 25.000 25.000 20.000 20.000 15.000 15.000 10.000 10.000 5.000 5.000 - - 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 Totale passività correnti Totale passività non correnti 45.000 12.000 40.000 10.000 35.000 30.000 8.000 25.000 6.000 20.000 15.000 4.000 10.000 2.000 5.000 - - 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 Investimenti (in migliaia di Euro) in immobilizzazioni materiali in immobilizzazioni immateriali 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 6.769 7.732 6.922 7.018 6.901 4.660 7.894 673 772 1.195 648 658 1.190 1.751 11 Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni immateriali 8.000 1.800 7.000 1.600 6.000 1.400 1.200 5.000 1.000 4.000 800 3.000 600 2.000 400 1.000 200 - 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 Le tabelle sopra riportate evidenziano gli incrementi relativi alle attività immobilizzate del Gruppo. I principali investimenti relativi alle attività materiali sono costituiti dagli investimenti relativi ai beni ceduti in comodato d’uso ed i relativi costi di installazione capitalizzati. Posizione Finanziaria Netta (in migliaia di Euro) 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 Liquidità 332 2.630 1.549 3.181 5.352 1.594 821 Crediti finanziari correnti 367 415 438 490 177 64 110 (13.567) (8.685) (8.014) (2.756) (1.871) (5.573) (1.946) (7.501) (5.508) (4.159) (6.819) (9.548) (1.651) (1.968) (20.369) (11.148) (10.186) (5.904) (5.890) (5.567) (2.983) Posizione finanziaria corrente Posizione finanziaria non corrente Posizione Finanziaria Netta Posizione Finanziaria Netta 10.000 5.000 (5.000) 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 (10.000) (15.000) (20.000) (25.000) Liquidità Crediti finanziari correnti Posizione finanziaria corrente Posizione finanziaria non corrente Posizione Finanziaria Netta 12 Patrimonio Netto (in migliaia di Euro) 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 Patrimonio netto 20.729 20.450 18.938 18.212 18.789 18.547 19.372 Patrimonio netto di Gruppo 20.723 20.441 18.938 18.212 18.759 18.226 19.105 6 9 - - 30 321 267 Patrimonio netto di terzi Patrimonio Netto 20.000 18.000 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 1H 2014 FY 2013 Patrimonio netto FY 2012 FY 2011 FY 2010 Patrimonio netto di Gruppo FY 2009 FY 2008 Patrimonio netto di terzi I prospetti che seguono evidenziano la contribuzione ai ricavi delle diverse società del Gruppo. (in migliaia di Euro) 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 Viasat 13.693 26.819 23.508 20.972 23.811 21.677 18.554 Elem 3.898 6.071 5.884 7.242 15.956 4.083 8.616 Movitrack - - - - - - 3.637 Vem Solutions 159 - - 244 117 31 82 Trackysat - - - - 1.401 998 479 Redco Infomobility - - - - - 1.209 2.558 17.750 32.890 29.392 28.458 41.285 27.998 33.926 Totale 13 Contribuzione ai ricavi 1H 2014 22% Contribuzione ai ricavi 2013 18% 1% Viasat Viasat Elem Elem Vem Solutions 77% 82% Contribuzione ai ricavi 2012 20% Contribuzione ai ricavi 2011 25% 0% Viasat Viasat Elem Elem 74% 80% Contribuzione ai ricavi 2010 3% Contribuzione ai ricavi 2009 Viasat 15% 39% 58% Vem Solutions 4% 4% Viasat Elem Elem Vem Solutions Movitrack Trackysat Trackysat 77% Redco Infomobility Contribuzione ai ricavi 2008 11% Viasat 1% 8% Elem Movitrack 25% 55% Trackysat Redco Infomobility 14 (in migliaia di Euro) 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 17.558 31.938 27.789 26.587 38.770 25.738 29.978 Estero 192 952 1.603 1.871 2.515 2.260 3.948 Ricavi 17.750 32.890 29.392 28.458 41.285 27.998 33.926 Italia Italia Estero 1H 2014 1% FY 2013 FY 2012 5% 3% 7% 99% 97% 95% FY 2010 FY 2009 FY 2008 6% 8% 93% 12% 88% 92% 94% FY 2011 Di seguito la ripartizione dei ricavi e del margine operativo lordo al primo semestre 2014 suddiviso nei due trimestri. FY 2014 (in migliaia di Euro) Ricavi Margine Operativo Lordo I trimestre II trimestre 10.410 11.347 2.697 2.798 III trimestre IV trimestre 15 Ricavi 2014 Margine Operativo Lordo 2014 12.000 3.000 10.000 2.500 8.000 2.000 6.000 1.500 4.000 1.000 2.000 500 - I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre FY 2013 I trimestre (in migliaia di Euro) II trimestre III trimestre IV trimestre Ricavi 9.130 10.236 9.538 10.519 Margine Operativo Lordo 1.654 2.446 3.385 2.672 Ricavi 2013 Margine Operativo Lordo 2013 12.000 3.500 10.000 3.000 2.500 8.000 2.000 6.000 1.500 4.000 1.000 2.000 500 - I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre FY 2012 (in migliaia di Euro) I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre Ricavi 8.379 8.472 8.060 11.383 Margine Operativo Lordo 1.865 1.724 1.712 4.453 16 Ricavi 2012 Margine Operativo Lordo 2012 12.000 5.000 10.000 4.000 8.000 3.000 6.000 2.000 4.000 1.000 2.000 - I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre FY 2011 I trimestre (in migliaia di Euro) II trimestre III trimestre IV trimestre Ricavi 9.512 10.369 6.700 8.473 Margine Operativo Lordo 2.660 2.253 990 1.653 Ricavi 2011 Margine Operativo Lordo 2011 12.000 3.000 10.000 2.500 8.000 2.000 6.000 1.500 4.000 1.000 2.000 500 - I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre FY 2010 (in migliaia di Euro) I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre Ricavi 8.934 10.641 14.560 13.499 Margine Operativo Lordo 2.063 2.342 3.853 4.440 17 Ricavi 2010 Margine Operativo Lordo 2010 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 I II III IV trimestre trimestre trimestre trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre FY 2009 I trimestre (in migliaia di Euro) II trimestre III trimestre IV trimestre Ricavi 7.306 7.923 6.926 9.865 Margine Operativo Lordo 1.256 1.875 980 1.922 Ricavi 2009 Margine Operativo Lordo 2009 10.000 2.000 8.000 1.500 6.000 1.000 4.000 500 2.000 0 0 I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre FY 2008 (in migliaia di Euro) Ricavi Margine Operativo Lordo I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre 10.499 11.249 8.953 9.331 2.064 2.469 1.392 585 18 Ricavi 2008 Margine Operativo Lordo 2008 12.000 2.500 10.000 2.000 8.000 1.500 6.000 1.000 4.000 500 2.000 0 0 I trimestre II III IV trimestre trimestre trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre Di seguito sono riportati i dettagli dei ricavi per linea di business (in migliaia di Euro) Business 1H 2014 FY 2013 FY 2012 FY 2011 FY 2010 FY 2009 FY 2008 8.246 14.737 10.284 6.578 5.921 3.831 2.388 B2B 503 1.348 1.648 2.134 3.470 4.221 1.614 B2C 3.450 7.697 8.883 9.755 14.356 14.824 20.747 Fleet Management 1.450 2.953 2.668 2.228 1.401 997 479 PE 3.898 6.071 5.884 7.242 15.956 4.083 8.616 203 84 25 521 181 42 81 17.750 32.890 29.392 28.458 41.285 27.998 33.925 Assicurativo Altro Totale Ricavi per linea di business 1H 2014 Ricavi per linea di business 2013 19% 22% Assicurativo B2B 8% Assicurativo 9% B2B B2C 47% Fleet Management PE 19% 3% B2C 45% Altro 23% Fleet Management PE 4% Altro 19 Ricavi per linea di business 2012 Ricavi per linea di business 2011 2% 0% 20% 25% Assicurativo Assicurativo 23% B2B 9% 35% B2C B2C Fleet Management 30% Fleet Management 8% 8% PE 6% Altro Ricavi per linea di business 2009 3% 15% 14% 14% Assicurativo Assicurativo 8% 3% PE Altro 34% Ricavi per linea di business 2010 39% B2B B2B B2B 15% B2C Fleet Management Fleet Management 53% PE B2C PE 35% Ricavi per linea di business 2008 25% 7% 5% 2% Assicurativo B2B B2C Fleet Management 61% PE Business Unit PE (Produzioni Elettroniche) (in migliaia di Euro) 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 1H 2010 1H 2009 1H 2008 Produzioni elettroniche conto terzi 3.898 3.410 3.312 4.460 3.757 1.955 4.866 Produzioni elettroniche conto proprio 3.938 4.979 2.945 3.376 3.696 2.601 4.753 20 18.000 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 1H 2014 1H 2013 1H 2012 1H 2011 Produzioni elettroniche conto terzi 1H 2010 1H 2009 1H 2008 Produzioni elettroniche conto proprio Business Unit SPLS (Servizi di Protezione e Localizzazione Satellitare) Servizi Gruppo Viasat (Unità) FY 2008 FY 2009 FY 2010 FY 2011 FY 2012 FY 2013 FY 2014 * 158.150 165.556 212.265 255.380 309.866 386.141 511.291 Nuovi servizi 54.752 39.662 59.695 59.112 113.851 132.902 209.301 Cessazioni 30.860 32.256 12.986 15.997 59.365 56.627 84.152 16,76% 17,32% 23,24% 22,07% 26,04% Servizi attivi a fine periodo Tasso di Crescita a 3 anni CAGR (Compound Annual Growth Rate) 6,73% 9,60% 550.000 210.000 500.000 190.000 450.000 170.000 400.000 150.000 350.000 130.000 300.000 110.000 250.000 90.000 200.000 70.000 150.000 50.000 100.000 30.000 10.000 50.000 FY 2008 FY 2009 FY 2010 FY 2011 Servizi attivi a fine periodo FY 2012 Nuovi servizi FY 2013 FY 2014 * Cessazioni * dato stimato in base all'andamento del primo semestre 2014 21 ANALISI PER INDICI Di seguito sono esposti gli indicatori di performance che il management ritiene maggiormente significativi per descrivere l’andamento del business del Gruppo. Le modalità di calcolo sono riportate nell’allegato al documento. Gli indici di redditività rimangono sostanzialmente sugli ottimi livelli del 2013 a conferma della capacità del Gruppo di generare reddito e risorse adeguate alla crescita costante del business. L’unico indice in calo è il R.O.E. (Return On Equity) penalizzato da un Risultato Netto che nel primo semestre 2014 non mantiene il medesimo trend visto a fine 2013. Merita particolare attenzione l’ E.V.A. (Economic Value Added) che con 6.286 migliaia di euro raggiunge un risultato eccezionale non molto distante dalla notevole performance del 2010. Gli indici di produttività confermano il trend crescente, infatti sia i Ricavi che il Margine Operativo pro-capite sono superiori al dato degli anni precedenti, dal 2011 ad oggi. Ma è il tasso di investimento, che supera ampiamente la soglia del 34%, a mettersi in evidenza sottolineando come il Gruppo continui a destinare importanti flussi di risorse non solo nel business che prevede la cessione in comodato d’uso dei propri dispositivi di localizzazione satellitare e dei relativi costi di installazione ma anche in aree strategiche come l’Information Technology con quasi 800 mila euro tra hardware e software. Una quota non marginale degli investimenti è riservata come sempre alla Ricerca e Sviluppo a dimostrazione della costante spinta all’innovazione voluta dal management. Passando agli indici di liquidità si nota un peggioramento rispetto al 31 dicembre 2013 motivato dalla crescita dell’Indebitamento Finanziario Netto. Le cause sono essenzialmente due: la prima è il finanziamento dell’operazione di acquisizione della consociata estera Enigma Vehicle Systems Ltd, la seconda è il pagamento di 4,3 milioni di euro di crediti commerciali da parte di top client atteso per il primo semestre ed avvenuto a luglio 2014. Senza queste due cause, l’Indebitamento Finanziario Netto sarebbe stato su livelli paragonabili al precedente esercizio, seppur con una struttura differente in seguito alla sottoscrizione di finanziamenti a lungo termine per adeguare le fonti di finanziamento alla tipologia di destinazione delle risorse. Il ciclo del circolante migliora ulteriormente rispetto all’anno precedente grazie alla diminuzione dei giorni di scorta medi a seguito della costante ottimizzazione delle rimanenze a magazzino. Anche in questo caso il D.S.O. (Days Sales Outstanding) risente del credito superiore alle attese e risulta dunque penalizzato nel dato in semestrale. Senza l’effetto del ritardato pagamento di cui sopra, il D.S.O. sarebbe stato in netto miglioramento rispetto al dato del 2013 e del 2012 incidendo notevolmente sul ciclo del circolante. In conclusione gli indici di solidità finanziaria. Rispetto al 2013 l’Indice di indebitamento e l’Incidenza del debito finanziario crescono pur rimanendo su valori comunque ottimali. Analizzando il Net Gearing e il Debt Cover, entrambi ampiamente entro i livelli standard, appare evidente la situazione di equilibrio finanziario del Gruppo nonostante gli effetti che hanno inciso sull’indebitamento finanziario netto descritto in precedenza. 22 INDICI DI BILANCIO Indice 30.06.2014 2013 2012 2011 2010 2009 2008 REDDITIVITA' R.O.E. 3,50% 5,25% 4,68% 3,53% 5,16% 1,98% 2,96% R.O.I. 15,83% 16,76% 17,72% 16,22% 23,12% 13,14% 15,87% R.O.A. 15,17% 16,40% 17,12% 14,95% 22,30% 12,24% 13,69% R.O.S. 26,35% 26,32% 27,82% 23,38% 27,64% 20,22% 18,86% 6.286 4.707 4.731 2.950 6.998 644 1.870 146 137 126 120 169 106 129 Costo del lavoro pro capite 42 40 38 38 40 35 38 Margine Operativo pro capite 37 35 34 26 45 20 21 Tasso di investimento 34,20% 21,57% 22,36% 21,88% 15,86% 19,04% 24,09% Tasso di ammortamento ( immobiliz. materiali) ordinario 10,63% 10,35% 10,08% 9,36% 8,84% 6,82% 6,16% Grado di ammortamento 54,99% 56,59% 55,27% 53,74% 52,61% 53,13% 53,11% 0,60 0,64 0,64 0,69 0,84 0,65 0,84 Indice di disponibilita' 1,09 1,24 1,30 1,66 1,60 1,38 1,70 Indice di liquidità 0,86 0,98 1,01 1,24 1,27 1,01 1,20 2.808 5.562 5.804 8.369 10.783 6.408 9.400 Margine di tesoreria (migliaia di euro) (4.007) (412) 173 3.003 4.803 89 2.675 Intensità delle attività a breve 74,98% 72,92% 69,31% 60,53% 60,86% 74,25% 58,48% Giorni di credito ai clienti (d.s.o.) 181 171 168 126 111 154 101 Giorni di scorta medi 193 241 275 270 169 422 236 Giorni di credito dai fornitori 132 156 135 128 143 195 109 Ciclo del circolante (giorni) 242 256 308 268 137 381 228 Indice di indebitamento 3,49 3,03 3,01 2,77 3,03 2,66 2,45 Debt cover 1,85 1,10 1,04 0,78 0,46 0,92 0,46 Net gearing 0,98 0,55 0,54 0,32 0,31 0,30 0,15 Grado di capitalizzazione 0,98 1,44 1,56 1,90 1,65 2,57 4,95 Incidenza del debito finanziario 0,18 0,10 0,12 - -0,03 0,08 0,02 Intensità del finanziamento bancario a breve 0,30 0,21 0,21 0,07 0,03 0,16 0,04 E.V.A. (migliaia di euro) PRODUTTIVITA' Ricavi pro capite Turnover LIQUIDITA' E CAPITALE CIRCOLANTE Margine di disponibilità (migliaia di euro) SOLIDITA' FINANZIARIA 23 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Proseguirà nei prossimi mesi la strategia di crescita nei due settori chiave nel percorso di sviluppo del Gruppo: il rapporto con le compagnie assicurative ed i servizi rivolti al mondo dell’autotrasporto e della logistica. Gli investimenti in tecnologia e sviluppi dedicati hanno permesso di affinare e perfezionare ulteriormente la propria offerta verso le compagnie assicurative ed incrementare con i servizi Viasat la creazione di valore per i processi caratteristici dei nostri partner, in particolare nella valutazione del rischio connesso ai loro clienti e nell’offerta di servizi evoluti ed a più alto valore aggiunto in grado di garantire loro un maggiore margine economico. A partire dall’ultimo trimestre dell’esercizio in corso è previsto un significativo aumento delle transazioni commerciali in questo settore. Il Gruppo è attivamente dedicato ad esportare questo modello economico di successo anche in altri contesti nazionali, considerando in ogni caso le specificità dei differenti contesti locali. Con l’acquisizione di Enigma Vehicle Systems Ltd nel Regno Unito il Gruppo ha acquisito un portafoglio clienti forte di quasi 50 mila mezzi con servizi infotelematici dedicati al settore della logistica. L’azienda britannica riveste un ruolo davvero significativo in quanto è presente in molti paesi africani che, secondo gli analisti del settore, cresceranno significativamente nella loro domanda di servizi infotelematici tecnologicamente avanzati nei prossimi anni. La mancanza di un campione continentale nel settore dei servizi a supporto dell’autotrasporto e della logistica e la polverizzazione dei competitor permette al Gruppo di esercitare una forza attrattiva significativa e tale da realizzare, in pochi anni, un soggetto capace di primeggiare nel settore a livello europeo. 24 PROSPETTI DI BILANCIO GRUPPO VIASAT PROSPETTO DEL RISULTATO ECONOMICO COMPLESSIVO Note 30.06.2014 30.06.2013 17.750 4.007 21.757 (4.863) (4.317) (269) (6.263) (550) (16.262) 5.495 (884) (3.183) 1.428 98 (417) (319) 1.109 (746) 363 363 16.023 3.343 19.366 (4.274) (4.204) (267) (5.922) (599) (15.266) 4.100 (485) (2.802) 813 117 (235) (118) 695 (485) 210 210 (61) (51) (6) 31 (87) 276 (50) (37) 235 5 33 20 (81) 212 422 188 24 (63) 426 (6) 216 (87) 212 (valori in migliaia di euro) Ricavi Altri proventi Altri ricavi non ricorrenti Totale Ricavi Consumi di materiali Servizi Locazioni e noleggi operativi Costi del personale Altri costi operativi Costi non ricorrenti Totale costi operativi Margine operativo lordo Accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni Svalutazioni per impairment Ammortamenti Risultato operativo Proventi finanziari Oneri finanziari Proventi (Oneri) finanziari netti Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Risultato netto delle attività in funzionamento Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione Risultato netto ALTRI COMPONENTI DEL RISULTATO COMPLESSIVO Attività disponibili per la vendita Strumenti di copertura Utili / (perdite) attuariali Differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita Differenze cambio da conversione delle gestioni estere Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico Totale altri componenti del risultato complessivo Risultato netto complessivo di cui successivamente riclassificati a conto economico di cui successivamente non riclassificati a conto economico Risultato netto attribuibile a: - Risultato di pertinenza di Terzi - Risultato di pertinenza del Gruppo Altri componenti del risultato economico complessivo attribuibile a: - Risultato di pertinenza di Terzi - Risultato di pertinenza del Gruppo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 25 GRUPPO VIASAT PROSPETTO DELLA POSIZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA Note 30.06.2014 31.12.2013 20 21 22 23 24 25 26 4.697 2.508 23.368 3.959 416 323 4.517 39.788 4.697 2.258 21.167 463 323 4.255 33.163 27 28 29 30 31 32 6.815 24.364 385 589 204 267 32.624 - 5.974 19.078 489 62 578 2.568 28.749 - Totale Attivo 72.412 61.912 Capitale e riserve Capitale Utili indivisi Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 1.500 19.223 20.723 1.500 18.941 20.441 (valori in migliaia di euro) Attività non correnti Avviamento Altre Attività Immateriali Immobili, Impianti e Macchinari Partecipazioni Altre attività finanziarie Attività per imposte Attività per imposte differite Totale Attività non correnti Attività correnti Rimanenze Crediti commerciali Altri crediti ed attività diverse correnti Altre attività finanziarie correnti Attività per imposte Disponibilità liquide Totale Attività correnti Attività detenute per la vendita Patrimonio netto di pertinenza di terzi/Interessenze di minoranza 6 9 Totale Patrimonio Netto 33 20.729 20.450 Passività non correnti Debiti verso banche ed altri finanziatori Debiti per locazioni finanziarie Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto Passività per imposte differite Fondi rischi ed oneri Totale Passività non correnti 34 35 36 37 38 7.378 123 1.322 1.912 583 11.318 5.203 305 1.246 1.682 583 9.019 39 40 41 42 43 13.192 375 11.367 1.771 13.660 40.365 51.683 8.317 368 10.617 1.030 12.111 32.443 41.462 72.412 61.912 Passivià correnti Debiti verso banche ed altri finanziatori Debiti per locazioni finanziarie Debiti commerciali Passività per imposte Altre passività Totale Passività correnti Passività direttamente correlate ad attività detenute per la vendita Totale Passività Totale Patrimonio Netto e Passivo 26 PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA Note 30.06.2014 31.12.2013 (valori in migliaia di euro) A) FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVA 44 Incassi da clienti 17.963 Altri incassi 39.146 36 147 Totale incassi da attività operativa 17.999 39.293 Pagamenti a fornitori* (9.287) (16.115) Pagamenti relativi al personale* (5.360) (10.786) Pagamenti per imposte e tasse (1.433) (4.904) (115) (235) Pagamenti per servizi bancari ed oneri finanziari Altri pagamenti Totale pagamenti per attività operativa Totale pagamenti per attività operativa relativi ad attività destinate alla cessione Saldo di cassa attività operativa B) FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (363) (796) (16.558) (32.836) - - 1.441 6.457 45 Corrispettivo cessione impianti, macchinari, attrezzature Corrispettivo cessione partecipazioni** Incassi per dividendi Incassi per interessi attivi su depositi bancari ed altre attività Totale incassi da attività di investimento 206 - - 1.332 - 14 2 16 208 1.362 Pagamenti per acquisizione di brevetti - licenze - marchi - diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno (474) (159) Pagamenti per spese di sviluppo (189) (675) - (49) Pagamenti per acquisizione di terreni e fabbricati (52) (86) Pagamenti per beni in comodato e noleggio Pagamenti per acquisizione di impianti - macchinari - attrezzature (4.694) (7.093) Pagamenti per acquisizione di partecipazioni*** (4.483) - (429) (122) Pagamenti per acquisizione di altre attività Totale pagamenti per attività di investimento (10.321) (8.184) Saldo di cassa da attività di investimento (10.113) (6.822) - - C) FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO 46 Incassi relativi all'emissione di strumenti di capitale Altri apporti dai soci Incrementi disponibilità per finanziamenti a lungo termine - 15 4.500 5.000 Incrementi disponibilità per finanziamenti a breve termine 4.169 - Totale incassi da attività di finanziamento 8.669 5.015 Rimborso di debiti verso banche a medio lungo termine (1.669) (2.621) Rimborso di debiti verso banche a breve termine - (43) Pagamenti relativi a leasing finanziari (261) (274) Pagamento di interessi (371) (516) - - Pagamento di dividendi (2.301) (3.454) Saldo di cassa da attività di finanziamento Totale uscite di cassa relative ad attività di finanziamento 6.368 1.561 Cassa di inizio periodo 2.568 1.360 Saldo di cassa attività operativa 1.441 6.457 (10.113) (6.822) 6.368 1.561 Saldo di cassa attività di investimento Saldo di cassa attività finanziaria Rettifiche Cassa fine periodo * al netto degli investimenti ** al netto delle disponibilità di cassa cedute 3 12 267 2.568 *** al netto delle disponibilità di cassa acquisite 27 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO Utili indivisi Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 18.941 20.441 Utile (perdita) netta dell'esercizio 426 426 (63) 363 Attività disponibili per la vendita - - - - Strumenti di copertura (61) (61) - (61) Utili / (Perdite) Attuariali (51) (51) - (51) Differenze cambio da conversione delle gestioni estere (6) (6) - (6) Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico 31 31 - 31 (87) (87) - (87) Valori in migliaia di euro Saldo al 31 dicembre 2013 Capitale 1.500 Altri componenti del risultato complessivo Interesse di minoranza Totale 9 20.450 Risultato netto complessivo - 339 339 (63) 276 Altri movimenti - (57) (57) - (57) Variazioni nell'area di consolidamento - - - Dividendi - - - 1.500 19.223 20.723 Saldo al 30 giugno 2014 60 - 60 - 6 20.729 Tra gli altri movimenti è inclusa la copertura da parte della Capogruppo del patrimonio netto negativo di terzi relativo alla società Viasat Telematics Ltd. 28 INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (valori in migliaia di euro) 30.06.2014 A) Cassa B) Altre disponibilità liquide C) Titoli detenuti per la negoziazione 31.12.2013 (5) (9) (262) (2.559) (65) (62) D) Liquidità (A) + (B) + (C) (332) (2.630) E) Crediti finanziari correnti (367) (415) F) Debiti bancari correnti 9.463 5.295 G) Parte corrente dell' indebitamento finanziario non corrente* 4.086 3.360 H) Altri debiti finanziari correnti 18 30 I) Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) 13.567 8.685 J) Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) 12.868 5.640 7.254 5.152 K) Debiti bancari non correnti L) Obbligazioni emesse - - M) Altri debiti non correnti 247 356 N) Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) O) Indebitamento finanziario netto (J) + (N) 7.501 5.508 20.369 11.148 * di cui 3.711 migliaia di euro quota a breve di finanziamenti a M/L termine al 30.06.2014 Come maggiormente dettagliato nelle note esplicative l’incremento della posizione finanziaria netta è dovuto principalmente al ritardo nel pagamento di alcune fatture scadute al 30 giugno 2014 (saldate nel mese di luglio) da parte di un cliente della società Viasat S.p.A. per un importo pari a 4.272 migliaia di euro e dall’acquisizione del 70% delle azioni della società Enigma Vehicle Systems Ltd per un importo pari a 3.593 migliaia di sterline. Tale società verrà consolidata nell’Annual Report 2014, considerando come data di acquisizione il 10 giugno 2014, giorno in cui è stato sottoscritto il contratto di acquisizione. Pertanto il prospetto non riporta la posizione finanziaria netta della società estera, pari a 825 migliaia di sterline al 30 giugno 2014, con un controvalore al cambio di fine periodo di 1.029 migliaia di euro. 29 SETTORI OPERATIVI Le attività del Gruppo Viasat e le relative strategie, così come le sottostanti attività legate al controllo direzionale, sono articolate e definite per linea di business, che costituiscono pertanto il segmento primario ai fini dell’informativa riguardante i settori operativi definiti secondo quanto richiesto dall’IFRS 8, i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell’adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare e della valutazione dei risultati. Nella presente nota vengono riportati i principali risultati di tali settori operativi, unitamente ai valori delle situazioni patrimoniali delle diverse linee di business e alle altre informazioni previste dai principi di riferimento. Le linee di business che rappresentano, a livello di settore operativo, il livello di segmento primario risultano le seguenti: Produzioni Elettroniche (PE) Servizi di Sicurezza Protezione e Localizzazione Satellitare (SPLS) Le informazioni economiche e le situazioni patrimoniali per settore di attività riferite al semestre sono riportate nel prospetto di seguito allegato. Le attività svolte dalla holding e dalla sub holding non sono state incluse nei settori di attività del Gruppo in quanto non dedicate ad attività operative identificabili come destinate a fornire prodotti o servizi ma esclusivamente alla prestazione di servizi generali ed amministrativi di Gruppo. Pertanto, i dati relativi al prospetto del risultato economico complessivo ed al prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria relativi alla società Viasat Group S.p.A. e Viasat Telematics Ltd sono evidenziati separatamente dai dati di settore. 30 Gruppo Viasat Settori Operativi PROSPETTO DEL RISULTATO ECONOMICO COMPLESSIVO AL 30 GIUGNO 2014 Servizi di Protezione e Localizzazione Satellitare Produzioni Elettroniche (Valori in migliaia di euro) Ricavi ed altri proventi Verso terzi % Verso altri BU Infra BU Costi operativi Verso terzi Verso altri BU Infra BU Margine operativo lordo % Accantonamenti a fondi rischi e ammortamenti Risultato operativo Servizi per il Gruppo Rettifiche Settori 4.098 19% 4.694 60 17.633 81% 65 - 26 0% 392 248 (5.152) (308) 21.757 100% - (8.240) (134) (60) 418 9% (314) 104 (6.440) (4.952) 6.306 115% (3.708) 2.598 (1.582) (65) (248) (1.229) -22% (45) (1.274) 5.152 308 - (16.262) 5.495 100% (4.067) 1.428 - PROSPETTO DELLA POSIZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA AL 30 GIUGNO 2014 Produzioni Elettroniche (Valori in migliaia di euro) Servizi di Protezione e Localizzazione Satellitare Servizi per il Gruppo Settori Attività di settore Avviamento Altre Attività Immateriali Immobili, Impianti e Macchinari Partecipazioni Altre attività finanziarie Attività per imposte Imposte differite attive Rimanenze Crediti commerciali Altri crediti ed attività diverse correnti Totale Attività di settore Altre attività Totale Attivo 191 6.755 7 16 211 3.911 4.051 55 15.197 221 15.418 2.978 1.926 16.563 380 42 4.304 2.904 20.310 258 49.665 35 49.700 1.719 391 50 3.959 29 469 2 3 72 6.694 600 7.294 4.697 2.508 23.368 3.959 416 527 4.517 6.815 24.364 385 71.556 856 72.412 Passività di settore Passività per prestazioni pensionistiche e TFR Passività per imposte differite Fondi rischi ed oneri Debiti commerciali Passività per imposte Altre passività di settore Totale Passività di settore Altre passività Totale Passivo Patrimonio Netto Totale Patrimonio Netto e Passivo 751 354 25 3.574 259 1.152 6.115 516 6.631 8.787 15.418 336 1.545 558 7.036 404 12.064 21.943 8.604 30.547 19.153 49.700 235 13 757 1.108 444 2.557 11.948 14.505 (7.211) 7.294 1.322 1.912 583 11.367 1.771 13.660 30.615 21.068 51.683 20.729 72.412 31 Gruppo Viasat Settori Operativi PROSPETTO DEL RISULTATO ECONOMICO COMPLESSIVO AL 30 GIUGNO 2013 Servizi di Protezione e Localizzazione Satellitare Produzioni Elettroniche (Valori in migliaia di euro) Ricavi ed altri proventi Verso terzi % Verso altri BU Infra BU Costi operativi Verso terzi Verso altri BU Infra BU Margine operativo lordo % Accantonamenti a fondi rischi e ammortamenti Risultato operativo Servizi per il Gruppo Rettifiche Settori 3.495 18% 5.898 53 15.869 82% 111 - 2 0% 326 - (6.335) (53) 19.366 100% - (8.409) (200) (53) 783 20% (285) 497 (5.585) (6.073) 4.321 105% (2.969) 1.352 (1.272) (62) (1.006) -25% (33) (1.039) 6.335 53 - (15.266) 4.100 100% (3.287) 813 - PROSPETTO DELLA POSIZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA AL 31 dicembre 2013 Produzioni Elettroniche (Valori in migliaia di euro) Servizi di Protezione e Localizzazione Satellitare Servizi per il Gruppo Settori Attività di settore Avviamento Altre Attività Immateriali Immobili, Impianti e Macchinari Partecipazioni Altre attività finanziarie Attività per imposte Imposte differite attive Rimanenze Crediti commerciali Altri crediti ed attività diverse correnti Totale Attività di settore Altre attività Totale Attivo 219 6.902 7 95 279 2.691 3.050 115 13.358 29 13.387 2.978 1.909 14.202 426 401 3.970 3.283 16.028 271 43.468 21 43.489 1.719 130 63 30 405 6 103 2.456 2.580 5.036 4.697 2.258 21.167 463 901 4.255 5.974 19.078 489 59.282 2.630 61.912 Passività di settore Passività per prestazioni pensionistiche e TFR Passività per imposte differite Fondi rischi ed oneri Debiti commerciali Passività per imposte Altre passività di settore Totale Passività di settore Altre passività Totale Passivo Patrimonio Netto Totale Patrimonio Netto e Passivo 693 369 25 3.015 219 909 5.230 704 5.934 7.453 13.387 319 1.300 558 7.195 217 10.842 20.431 4.710 25.141 18.348 43.489 234 13 407 594 360 1.608 8.779 10.387 (5.351) 5.036 1.246 1.682 583 10.617 1.030 12.111 27.269 14.193 41.462 20.450 61.912 32 NOTE ESPLICATIVE 1. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI REDAZIONE 1.1 Principi generali La relazione semestrale è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”) e tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”). Il Gruppo Viasat ha adottato a partire dal 1 gennaio 2006, nella redazione del bilancio, i criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dai Principi Contabili Internazionali (“IAS/IFRS”) e dai relativi principi interpretativi (“IFRIC”) precedentemente denominati Standing Interpretations Committee (“SIC”), omologati dalla Commissione Europea e ritenuti applicabili alle operazioni poste in essere dalla Società. I dati della presente relazione vengono comparati con quelli del bilancio dell’esercizio precedente redatti e riesposti in omogeneità di criteri. I valori delle voci di bilancio consolidato sono espressi in migliaia di euro. 1.2 Prospetti e schemi di bilancio La relazione è costituita dai prospetti contabili (prospetto del risultato economico complessivo, prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria, prospetto dei flussi di cassa, variazioni del patrimonio netto ed indebitamento finanziario netto), corredati delle note esplicative e dalla relazione sulla gestione. I prospetti sono stati predisposti in linea con i contenuti minimi previsti dallo IAS 1 - Presentazione del bilancio – rivisto e pubblicato dallo IASB il 16 giugno 2011. Tali variazioni sono state adottate con il Regolamento (UE) 475/2012 della Commissione del 5 giugno 2012 pubblicate in Gazzetta Ufficiale del 6 giugno 2012. Il prospetto del risultato economico complessivo è redatto secondo lo schema con destinazione dei costi per natura, conformemente alle modalità di redazione del reporting interno di Gruppo evidenziando i risultati intermedi relativi al risultato operativo ed al risultato prima delle imposte. Al fine di consentire una migliore misurabilità dell’andamento della normale gestione operativa, vengono indicate separatamente, ove esistenti e significative, le componenti di costo e ricavo derivanti da eventi o operazioni che per natura e rilevanza di importo sono da considerarsi non ricorrenti. Tali operazioni possono essere riconducibili alla definizione di eventi e operazioni significative non ricorrenti contenuta nella Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, differendo invece dalla definizione di “operazioni atipiche e/o inusuali” contenuta nella stessa Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, secondo la quale sono operazioni atipiche e/o inusuali le operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto 33 della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell’accadimento (prossimità alla chiusura dell’esercizio) possono dar luogo a dubbi in ordine alla correttezza/completezza dell’informazione in bilancio, al conflitto d’interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza. Il margine operativo lordo è determinato come differenza tra i ricavi netti ed i costi di natura operativa con esclusione dei costi di natura non monetaria relativi ad ammortamenti e svalutazioni di attività correnti e non correnti, al netto di eventuali ripristini di valore. Il risultato operativo è determinato come differenza tra i ricavi netti ed i costi di natura operativa (questi ultimi inclusivi dei costi di natura non monetaria relativi ad ammortamenti e svalutazioni di attività correnti e non correnti, al netto di eventuali ripristini di valore). Sono state aggiunte al risultato netto di esercizio le componenti non redditualizzate (Other Comprehensive Income) con la distinzione tra quelle che non saranno successivamente riclassificate nell’utile/perdita di esercizio e quelle che saranno successivamente riclassificate nell’utile/perdita di esercizio se soddisfatte determinate condizioni . L’esposizione è stata effettuata separando l’effetto fiscale in una riga dello schema dedicata. Il prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria è redatto secondo lo schema che evidenzia la ripartizione di attività e passività “correnti/non correnti”. Un’attività/passività è classificata come corrente quando soddisfa uno dei seguenti criteri: si prevede che sia realizzata/estinta o che sia venduta o utilizzata nel normale ciclo operativo o sia posseduta principalmente per essere negoziata oppure; si prevede che si realizzi/estingua entro 12 mesi dalla data di chiusura del bilancio; in mancanza di tutte e tre le condizioni, le attività/passività sono classificate come non correnti. Il prospetto dei flussi di cassa consolidato, a partire dall’annual report 2012, è stato predisposto applicando il metodo diretto per mezzo del quale sono indicate le principali categorie di incassi e pagamenti lordi. Tale metodo, raccomandato dal principio contabile IAS 7 rispetto al metodo indiretto, fornisce informazioni utili nella stima dei flussi finanziari futuri non disponibili con l’utilizzo del metodo alternativo. Il rendiconto finanziario riclassifica i flussi di liquidità in entrata ed uscita durante il periodo come segue: Gestione operativa Attività di investimento Attività di finanziamento Il prospetto di Movimentazione del Patrimonio Netto illustra le variazioni intervenute nelle voci del patrimonio netto relative a: • scomposizione del risultato economico complessivo nella componente redditualizzata (risultato netto) e nella componente non redditualizzata (altri componenti del risultato complessivo). • destinazione dell’utile di periodo della capogruppo e di controllate ad azionisti terzi; ammontari relativi ad operazioni con gli azionisti 34 1.3 Principi, area di consolidamento ed aggregazioni di imprese L’area di consolidamento include la Capogruppo Viasat Group S.p.A. e le imprese da questa controllate, ossia quelle sulle quali la società ha il diritto di esercitare, direttamente o indirettamente, il potere di determinare le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere benefici dalle sue attività. Le imprese controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate dalla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo. Il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione del patrimonio netto delle imprese partecipate, attribuendo ai singoli elementi dell’attivo e del passivo il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo. L’eventuale differenza residua, se positiva, è iscritta alla voce dell’attivo non corrente “avviamento”, se negativa, addebitata al prospetto del risultato economico complessivo. La quota del patrimonio netto e del risultato di esercizio di pertinenza degli azionisti di minoranza sono identificate separatamente rispetto al patrimonio netto ed al risultato di esercizio del Gruppo. Le variazioni delle quote partecipative detenute dal Gruppo in imprese controllate che non determinano la perdita del controllo sono rilevate come transazioni di patrimonio netto. Tutte le operazioni significative intercorse fra le imprese del Gruppo, nonché i relativi saldi, sono eliminati in sede di consolidamento, così come gli utili e perdite non realizzate su operazioni infragruppo. Nell’area di consolidamento la subholding Viasat Telematics Ltd han una valuta funzionale diversa dall’euro ed è rappresentata dalla sterlina inglese. Il bilancio è stato tradotto in euro utilizzando il cambio medio del primo semestre per quanto riguarda il conto economico ed il cambio al 30 giugno 2014 per le poste patrimoniali. A partire dall’Annual Report 2014 verrà consolidata la società Enigma Vehicle Systems Ltd con sede in UK acquisita per una quota pari al 70% in data 10 giugno 2014 la cui valuta funzionale è la sterlina inglese. Per la contabilizzazione ed il consolidamento di tale società saranno applicati i principi contabili aventi efficacia dal 1 gennaio 2014, sulla base delle valorizzazioni previste dal principio contabile IFRS 3. 1.4 Partecipazioni in altre imprese Le partecipazioni in altre imprese sono costituite da attività finanziarie disponibili per la vendita e valutate al costo storico in quanto il fair value non risulta determinabile in modo attendibile. La partecipazione acquisita nel corso dell’esercizio relativa alla società Enigma Vehicle Systems Ltd è stata iscritta al costo di acquisto e verrà consolidata a partire dall’Annual Report 2014. 1.5 Avviamento L’avviamento derivante da aggregazioni aziendali è inizialmente iscritto al costo alla data di acquisizione come indicato al paragrafo precedente. Non è ammortizzato, ma sarà sottoposto ad impairment test nel secondo semestre dell’esercizio 35 per verificare che non ci siano state eventuali riduzioni di valore. Il metodo utilizzato per tale valutazione è quello del value in use. Tra gli asset inclusi nel calcolo dell’impairment test è incluso il marchio. Dopo la rilevazione iniziale, l’avviamento è valutato quindi al costo al netto di eventuali perdite di valore. Nel caso di cessioni del controllo dell’impresa precedentemente acquisita, la plusvalenza o minusvalenza terrà conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento precedentemente iscritto. 1.6 Altre attività immateriali Le attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte all’attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 – Attività immateriali, quando è probabile che le attività genereranno benefici economici futuri e quando il costo delle attività può essere determinato in modo attendibile. Tali attività, se hanno vita utile finita, sono iscritte al costo di acquisto o di produzione al netto dell’ammortamento a quote costanti lungo la loro vita utile stimata e di eventuali perdite di valore. Le altre attività immateriali rilevate a seguito dell’acquisizione di un’azienda sono iscritte separatamente dall’avviamento, se il loro fair value può essere determinato in modo attendibile. Spese di sviluppo Le spese di sviluppo su progetti di applicazione di tecnologie innovative finalizzate al miglioramento dei servizi satellitari offerti dalle società operative sono iscritte all’attivo solo se l’uso dell’attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile. Per quel che riguarda le attività di sviluppo generate internamente viene valutata la conformità, in aggiunta ai requisiti generici, alle seguenti condizioni: a) fattibilità tecnica b) intenzionalità nel realizzare l’attività immateriale per usarla o per venderla c) capacità ad usare o vendere l’attività immateriale d) modalità di generazione dei probabili benefici economici futuri e) disponibilità di risorse tecniche, finanziarie e di altro tipo per completare lo sviluppo dell’attività immateriale f) capacità di valutare, attendibilmente, il costo attribuibile alle attività immateriali. I costi di sviluppo capitalizzati comprendono le sole spese sostenute che possono essere attribuite direttamente al processo di sviluppo e sono ammortizzati in base ad un criterio sistematico lungo la vita stimata del prodotto o del servizio. I costi sostenuti successivamente all’acquisto dei beni ed il costo di sostituzione di alcune parti dei beni iscritti in questa categoria sono capitalizzati solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati nel conto economico, quando sostenuti. Licenze, software Le licenze software acquistate sono capitalizzate ed iscritte tra le immobilizzazioni immateriali al costo sostenuto per l’acquisizione ed ammortizzate a quote costanti sulla base della stimata vita utile. I costi associati con lo sviluppo e la manutenzione ordinaria dei software, che non soddisfano i requisiti sopra richiamati ed i costi di ricerca, sono imputati integralmente nel conto economico quando sostenuti. 36 Marchi Essendo attività immateriali a vita utile indefinita non hanno limitazioni in termini di vita utile dal punto di vista legale, contrattuale, economico e competitivo. Sono sottoposti annualmente o, più frequentemente, ogniqualvolta vi sia un’indicazione che l’attività possa aver subito una perdita di valore, a verifica per identificare eventuali riduzioni di valore. Brevetti I brevetti sono capitalizzati ed iscritti tra le immobilizzazioni immateriali al costo sostenuto per l’acquisizione ed ammortizzati a quote costanti sulla base della stimata vita utile. Altri oneri pluriennali Sono costituiti principalmente dall’acquisizione di pacchetti di clienti ammortizzati per un periodo pari a dieci anni. 1.7 Immobili, impianti e macchinari Gli immobili, gli impianti, i macchinari e le attrezzature sono iscritti al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni per perdite di valore. In sede di prima applicazione, la rielaborazione della situazione patrimoniale alla data di transizione ai nuovi principi internazionali ha comportato l’adozione dell’esenzione facoltativa prevista dall’IFRS 1 che consente di sostituire il fair value al costo storico come criterio di valutazione per le immobilizzazioni materiali rappresentate dai fabbricati industriali. I costi capitalizzabili per migliorie su beni di terzi in affitto sono attribuiti alle classi di cespiti cui si riferiscono e ammortizzati al minore tra la durata residua del contratto d’affitto e la vita utile residua della natura di cespite cui la miglioria è relativa. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati a conto economico. Quando il costo di sostituzione di alcune parti dei beni è capitalizzato, il valore residuo delle parti sostituite è imputato a conto economico. L’ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività. I terreni non sono ammortizzati. 1.8 Perdite di valore delle attività (“Impairment”) Ad ogni data di bilancio, il valore contabile delle proprie attività materiali ed immateriali è rivisto qualora vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l’ammontare recuperabile di tali attività per determinare l’eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di una attività individualmente, si ricorre ad una stima del valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari a cui l’attività appartiene. Le attività immateriali a vita utile indefinita tra cui l’avviamento, vengono verificate annualmente al fine di determinare se vi siano perdite di valore. 37 L’ammontare recuperabile è il maggiore valore tra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d’uso. Nella determinazione del valore d’uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell’attività. Se l’ammontare recuperabile di una attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Qualora una svalutazione non abbia più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell’attività (o dell’unità generatrice di flussi finanziari), ad eccezione dell’avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l’attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato a conto economico. 1.9 Beni in locazione finanziaria I beni acquisiti tramite contratti di locazione finanziaria sulla base di contratti che trasferiscono i rischi e benefici derivanti dalla proprietà del bene al locatario sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali con iscrizione al passivo di un debito finanziario di pari importo in accordo con quanto previsto dallo IAS 17. Il debito viene progressivamente ridotto in base al piano di rimborso delle quote capitale incluso nei canoni contrattualmente previsti, mentre il valore del bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali viene sistematicamente ammortizzato in funzione della vita economico – tecnica del bene stesso, oppure se inferiore in base ai termini di scadenza dei contratti di locazione. I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. 1.10 Strumenti finanziari Le attività finanziarie non correnti includono le partecipazioni in altre imprese, i crediti finanziari, i depositi cauzionali e gli strumenti finanziari di copertura. Tra le attività correnti sono inclusi i crediti commerciali e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti ed i titoli classificati come strumenti finanziari detenuti per la negoziazione. All’interno dei crediti finanziari correnti è stato inserito il credito verso la controllata Enigma Vehicle Systems Ltd la quale, come evidenziato nella relazione sulla gestione, verrà consolidata a partire dall’Annual Report 2014. Sono disponibilità liquide e mezzi equivalenti i depositi bancari e postali, i titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità esigibili entro tre mesi e la cassa. Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati. Le attività e le passività finanziarie sono rilevate contabilmente all’insorgere dei diritti e obblighi contrattuali previsti dallo strumento. La loro iscrizione iniziale tiene conto dei costi di transazione direttamente attribuibili all’acquisizione e dei costi di emissione che sono inclusi nella valutazione iniziale di tutte le attività o passività definibili strumenti finanziari ad 38 eccezione degli strumenti finanziari rilevati a fair value con contropartita il conto economico. La valutazione successiva dipende dalla tipologia dello strumento. Successivamente alla prima rilevazione, gli strumenti finanziari disponibili per la vendita e quelli di negoziazione sono valutati al fair value. Qualora il prezzo di mercato non sia disponibile, il fair value degli strumenti finanziari è misurato con le tecniche di valutazione più appropriate, quali ad esempio, l’analisi dei flussi di cassa attualizzati effettuata con le informazioni di mercato disponibili alla data di bilancio. Gli strumenti derivati sono rilevati in bilancio e successivamente valutati al fair value. 1.10.1 Attività finanziarie Strumenti finanziari al fair value detenuti per la negoziazione Sono costituiti da titoli che rappresentano investimenti temporanei di liquidità. Gli utili e le perdite generati dalle variazioni del fair value sono rilevati nel conto economico del periodo. Crediti e attività finanziarie detenute sino alla scadenza I crediti e le attività finanziarie da mantenersi sino alla scadenza sono iscritti al costo rappresentato dal fair value del corrispettivo iniziale dato in scambio. Sono rappresentati dai Depositi vincolati a garanzia e i Depositi cauzionali che non rispettano i requisiti per essere classificati come mezzi equivalenti alle disponibilità liquide. Crediti commerciali e altri crediti I crediti sono iscritti inizialmente al valore nominale (rappresentativo del ‘fair value’ dell’operazione) e sono successivamente valutati al costo ammortizzato, al netto delle svalutazioni per perdite, iscritte nel prospetto del risultato economico complessivo quando vi sia evidenza oggettiva che i crediti abbiano perso valore. Tali svalutazioni sono determinate in misura pari alla differenza tra il valore di carico dei crediti e il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati scontati al tasso di interesse effettivo. In particolare, per quanto concerne i crediti commerciali a breve termine, per i quali la componente temporale ha scarsa rilevanza, la valutazione al costo ammortizzato corrisponde al valore nominale, al netto delle svalutazioni per perdite (impairment). I crediti con scadenza superiore ad un anno infruttiferi sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti La voce relativa alle disponibilità liquide e mezzi equivalenti include la cassa, i conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Le disponibilità liquide ed i mezzi equivalenti sono 39 valutati al ‘fair value’, corrispondente al loro valore nominale o al costo, aumentato dell’eventuale rateo di interessi di competenza. I titoli correnti comprendono i titoli con scadenza a breve termine o titoli negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e che non rispettano i requisiti per essere classificati come mezzi equivalenti alle disponibilità; sono classificati tra le attività detenute per la negoziazione. Le disponibilità liquide equivalenti sono possedute per soddisfare gli impegni di cassa a breve termine e non per investimento o per altri scopi. Perché un investimento possa essere considerato come disponibilità liquida equivalente esso deve essere prontamente convertibile in un ammontare noto di denaro e deve essere soggetto a un irrilevante rischio di variazione del valore. Perciò un investimento è classificato come disponibilità liquida equivalente solo quando esso prevede una scadenza entro tre mesi dalla data di acquisto. Strumenti finanziari derivati Gli strumenti finanziari derivati sono utilizzati con l’intento di copertura, al fine di ridurre il rischio di cambio, di tasso e di variazioni nei prezzi di mercato. Gli strumenti derivati sono valutati al fair value (valore equo) con iscrizione delle variazioni di fair value nel prospetto del risultato economico complessivo qualora non soddisfino le condizioni per essere qualificati come di copertura o per la tipologia dello strumento o per la scelta della società di non effettuare il cosiddetto test di efficacia. Gli strumenti derivati sono classificati come strumento di copertura quando la relazione tra il derivato e l’oggetto della copertura è formalmente documentata e l’efficacia della copertura, verificata periodicamente, è accertata, ai sensi dello IAS 39, analizzando in particolare il livello di correlazione tra il fair value o i flussi finanziari dell’elemento coperto e quelli dello strumento di copertura. Coerentemente con quanto stabilito dallo IAS 39, gli strumenti finanziari derivati possono essere contabilizzati secondo le modalità stabilite per l’hedge accounting solo quando, all’inizio della copertura, esistono la designazione formale e la documentazione della relazione di copertura stessa, si presume che la copertura sia altamente efficace, l’efficacia può essere attendibilmente misurata e la copertura stessa è altamente efficace durante i diversi periodi contabili per i quali è designata. Quando i derivati di copertura coprono il rischio di variazione dei flussi di cassa degli elementi oggetto di copertura (c.d. cash flow hedge), la porzione efficace delle variazioni di fair value dei derivati è rilevata direttamente a patrimonio netto, mentre quella inefficace è rilevata direttamene a conto economico. Gli importi rilevati direttamente a patrimonio netto sono riflessi nel conto economico coerentemente agli effetti economici prodotti dall’elemento coperto. 40 1.10.2 Passività finanziarie Le passività finanziarie si riferiscono ai debiti finanziari, comprensivi dei debiti per anticipazioni su cessione di crediti, nonché alle altre passività finanziarie (che includono il fair value negativo degli strumenti finanziari derivati), ai debiti commerciali e agli altri debiti. I prestiti bancari fruttiferi e gli scoperti bancari sono rilevati in base agli importi incassati, al netto dei costi dell’operazione e successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Debiti commerciali e altri debiti I debiti commerciali e gli altri debiti sono rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato che, in relazione alle caratteristiche e alle scadenze dei debiti, coincide generalmente con il valore nominale. Debiti verso banche I prestiti bancari fruttiferi e gli scoperti bancari sono rilevati in base agli importi incassati, al netto dei costi dell’operazione e successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Passività finanziarie non correnti I debiti sono rilevati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. 1.11 Rimanenze Le rimanenze di materie prime, semilavorati e prodotti finiti sono valutate al minore tra il costo e il valore netto di realizzo, determinando il costo con il metodo del costo medio ponderato. La valutazione delle rimanenze di magazzino include i costi diretti dei materiali e del lavoro e i costi indiretti (variabili e fissi). Sono calcolati fondi svalutazione per materiali, prodotti finiti, pezzi di ricambio e altre forniture considerate obsolete o a lenta rotazione, tenuto conto del loro utilizzo futuro atteso e del loro valore di realizzo. Il valore di realizzo rappresenta il prezzo stimato di vendita, al netto di tutti i costi stimati per il completamento del bene e dei costi di vendita e di distribuzione che si dovranno sostenere. I prodotti destinati alla vendita sono valutate al minore tra il loro valore netto contabile e il fair value al netto dei costi di vendita. 41 1.12 Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto In base al principio IAS 19 il trattamento di fine rapporto relativo ai dipendenti della Capogruppo e delle controllate aventi sede legale in Italia, è classificabile come un “cost employment benefit” del tipo “defined benefit plan” il cui ammontare già maturato deve essere proiettato al futuro per stimare l’ammontare da pagare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e poi attualizzato utilizzando il “projected unit credit method” per fare una ragionevole stima dell’ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha già maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro nel periodo corrente e passato. La determinazione del valore attuale dell’obbligazione è basata sull’uso di tecniche e di assunzioni attuariali. I parametri di natura finanziaria sono basati sulle stime di mercato che sono note alla data di chiusura del bilancio circa l’esercizio nel quale le obbligazioni saranno estinte. Il Gruppo, non avendo mai adottato il metodo del corridoio, ha sempre rilevato gli utili e le perdite attuariali interamente nel periodo in cui sorgono ed iscritto queste ultime direttamente nel prospetto del risultato economico complessivo. Gli utili/(perdite) attuariali sono stati iscritti in una riserva di patrimonio netto evidenziata nelle altre componenti del risultato economico complessivo. 1.13 Fondi per rischi ed oneri Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati nell’ammontare o nella data di sopravvenienza. Sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale, conseguente a eventi passati, che può essere di tipo legale, contrattuale oppure derivare da dichiarazioni o comportamenti dell’impresa che determinano valide aspettative nelle persone coinvolte (obbligazioni implicite). Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della miglior stima dell’ammontare che l’impresa pagherebbe per estinguere l’obbligazione; quando significativo e le date di pagamento attendibilmente stimabili l’accantonamento è rilevato in bilancio a valori attuali con imputazione nel prospetto del risultato economico complessivo nella voce “(Oneri)/Proventi finanziari” degli oneri derivanti dal trascorrere del tempo. Il Gruppo accantona dei fondi relativi ai costi stimati per interventi in garanzia dei prodotti venduti nei casi in cui non venga inviato anticipatamente il bene in garanzia. Il management stabilisce il valore di tali fondi sulla base delle informazioni circa la natura ed il costo medio degli interventi di garanzia da evadere in chiusura di esercizio. 1.14 Riconoscimento dei ricavi I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono rilevati rispettivamente quando si verifica l’effettivo trasferimento dei rischi e dei benefici rilevanti derivanti dalla cessione della proprietà o al compimento della prestazione, il prezzo di vendita è concordato o determinabile e se ne prevede l’incasso. I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che al Gruppo affluiranno i benefici economici ed il loro ammontare può essere determinato in modo attendibile. Sono rappresentati al netto di sconti, abbuoni e resi. In relazione ai business che prevedono una vendita con riserva di proprietà 42 del dispositivo satellitare il ricavo viene dedotto per la quota parte del canone relativa al finanziamento dell’apparato installato sul veicolo il quale, in seguito al pagamento di un determinato numero di rate diventerà di proprietà del cliente senza il pagamento di ulteriori costi. Contabilmente in tale tipologia di contratto il dispositivo è trattato secondo quanto previsto dal principio contabile IAS 17 – Leasing. I contributi pubblici, in accordo con lo IAS 20, sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che la società rispetterà tutte le condizioni previste per il ricevimento dei contributi e che questi ultimi saranno effettivamente ricevuti. 1.15 Costi operativi I costi operativi comprendono tutti i costi fissi e variabili sostenuti nello svolgimento dell’attività caratteristica dell’impresa. Sono quindi inclusi tra i costi operativi i costi per l’approvvigionamento dei materiali di produzione e di consumo, i costi dei servizi sostenuti per l’erogazione dei servizi di localizzazione e protezione satellitare, in particolar modo quelli inerenti al traffico tra dispositivi e centrali operative, i servizi di trasporto, i costi relativi alle utenze, alle consulenze di varia natura, i servizi di carattere commerciale e pubblicitario, le assicurazioni, le spese e commissioni bancarie, le locazioni, i noleggi operativi e tutti i costi riassumibili tra le spese generali legati al funzionamento ed alla manutenzione degli impianti. A questi si aggiungono i costi del personale dipendente, dei collaboratori e degli organi direzionali e di controllo. 1.16 Proventi e oneri finanziari I proventi ed oneri finanziari, rilevati secondo il criterio di competenza, sono costituiti dagli interessi attivi e passivi sia di natura bancaria sia di altra natura, dagli utili e perdite su cambi e dalle attualizzazioni di poste di varia natura. 1.17 Imposte Le imposte dell’esercizio comprendono le imposte correnti e quelle differite. Le imposte correnti sono determinate sul risultato imponibile dell’esercizio utilizzando le aliquote e le normative vigenti alla data di bilancio. Le imposte differite passive e le imposte anticipate sono le imposte che il Gruppo si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente valore fiscale utilizzato nel calcolo dell’imponibile fiscale. Le eventuali attività fiscali differite, originate da differenze temporanee e/o da perdite fiscali pregresse, sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi possano essere risultati fiscali imponibili in futuro che consentano l’utilizzo di tali differenze temporanee deducibili e/o delle perdite fiscali pregresse. Tali attività e passività non sono rilevate se le differenze temporanee derivano da avviamento o dall’iscrizione iniziale (non da operazioni di aggregazioni di imprese) di altre attività o passività in operazioni che non hanno influenza né sul risultato contabile né sul risultato imponibile. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di 43 bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l’esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività. Le imposte differite sono calcolate in base all’aliquota fiscale che il Gruppo si aspetta essere in vigore al momento del realizzo dell’attività o dell’estinzione della passività. Esse sono imputate direttamente nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto e rappresentate nelle altre componenti del risultato economico complessivo, nel qual caso anche le relative imposte differite sono imputate al patrimonio netto e rappresentate in modo analogo. Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi sia un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta. 1.18 Dividendi I dividendi sono contabilizzati nel periodo contabile in cui viene deliberata la distribuzione. 1.19 Utile per azione L’utile per azione viene determinato rapportando l’utile netto di Gruppo (comprese le componenti non redditualizzate) al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo. Non sussistono potenziali effetti diluitivi attribuibili ai possessori di strumenti ordinari di capitale della Capogruppo Viasat Group S.p.A. 2. USO DI STIME La redazione del bilancio e delle relative note richiede l’effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori di attività e passività, sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali e sul valore dei ricavi e dei costi riportati alla data di bilancio. Le stime e le assunzioni, verificate periodicamente e regolarmente dal Gruppo, sono basate su elementi noti alla data di presentazione, sull’esperienza storica e su altri elementi eventualmente considerati rilevanti. Gli effetti di ogni variazione di stima sono riflessi nel conto economico nel periodo in cui avviene la revisione. 2.1 Valore recuperabile delle attività non correnti Le attività non correnti includono gli immobili, impianti e macchinari, l’avviamento, le altre attività immateriali e le altre attività finanziarie. Il Gruppo rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Per l’avviamento e le attività immateriali a vita utile indefinita tale analisi è svolta almeno una volta l’anno e ogni qualvolta fatti e circostanze lo richiedano. L’analisi della recuperabilità del valore contabile delle attività non correnti è generalmente svolta 44 utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall’utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale. Quando il valore contabile di un’attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione pari all’eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l’uso o la vendita dello stesso, determinata con riferimento ai flussi di cassa insiti nei più recenti piani aziendali. 2.2 Recuperabilità delle attività per imposte differite Il Gruppo ha rilevato tali poste ritenendone probabile il recupero negli esercizi futuri. 2.3 Fondo svalutazione rimanenze Il fondo svalutazione rimanenze riflette la stima circa le perdite di valore attese da parte del Gruppo, considerando l’evoluzione del mercato e la possibilità di utilizzo delle giacenze in essere. Periodicamente nel corso dell’esercizio il fondo viene adeguato nei casi in cui le materie prime acquistate non siano più considerate utilizzabili nei processi produttivi od i prodotti finiti non più collocabili sul mercato oppure rettificato nei casi in cui alcuni stanziamenti precedentemente effettuati non siano più ritenuti idonei a fronte del cambiamento delle condizioni che ne avevano provocato lo stanziamento. 2.4 Passività potenziali Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l’ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Le cause ed i contenziosi derivano da problematiche legali talvolta particolarmente complesse, che sono soggette ad un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna di esse. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l’ammontare, tale fatto è riportato nelle note al bilancio consolidato. Per mantenere la situazione delle varie posizioni in essere più aggiornata possibile, durante l’esercizio viene effettuata un’attività di verifica sullo stato dei vari procedimenti in corso contattando i consulenti ed i legali cui sono state affidate le cause ed i contenziosi adeguando di conseguenza lo stato della passività. 3. CAMBIAMENTI DI STIME CONTABILI Ai sensi dello IAS 8 sono imputati prospetticamente nello schema del risultato economico complessivo a partire dall’esercizio in cui sono adottati indicando la natura e l’ammontare della variazione oppure evidenziando l’impossibilità di effettuazione di una stima. 45 4. NUOVI PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI 4.1 Principi contabili e principali emendamenti efficaci dal 1 gennaio 2014 I principi contabili aventi efficacia dal 1 gennaio 2014 che avranno impatto sul bilancio consolidato sanno applicati nella valorizzazione e nel consolidamento della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd acquisita in data 10 giugno 2014 a partire dall’Annual Report 2014. 4.2 Principi contabili e principali emendamenti non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo Alla data della presente relazione, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi contabili, emendamenti ed interpretazioni: In novembre 2013, lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti minori allo IAS 19 – Benefici ai dipendenti intitolati “Piani a benefici definiti: Contribuzioni dei dipendenti”. Tali emendamenti riguardano la semplificazione del trattamento contabile delle contribuzioni ai piani a benefici definiti da parte dei dipendenti o di terzi in casi specifici. Gli emendamenti sono applicabili, in modo retroattivo, per gli esercizi che hanno inizio il o dopo il 1° luglio 2014, è consentita l’adozione anticipata. In dicembre 2013, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (Annual Improvements to IFRSs - 2010- 2012 Cycle e Annual Improvements to IFRSs - 2011-2013 Cycle). Tra gli altri, i temi più rilevanti trattati in tali emendamenti sono: la definizione di condizioni di maturazione nell’IFRS 2 – Pagamenti basati su azioni, l’informativa sulle stime e giudizi utilizzati nel raggruppamento dei segmenti operativi nell’IFRS 8 – Segmenti operativi, l’identificazione e l’informativa di una transazione con parte correlata che sorge quando una società di servizi fornisce il servizio di gestione dei dirigenti con responsabilità strategiche alla società che redige il bilancio nello IAS 24 – Informativa sulle parti correlate, l’esclusione dall’ambito di applicazione dell’IFRS 3 – Aggregazioni aziendali, di tutti i tipi di accordi a controllo congiunto, e alcuni chiarimenti sulle eccezioni all’applicazione dell’IFRS 13 – Misurazione del fair value. Gli emendamenti sono applicabili per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2015. In maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto: Rilevazione dell’acquisizione di partecipazioni in attività a controllo congiunto, fornendo chiarimenti sulla rilevazione contabile delle acquisizioni di Partecipazioni in attività a controllo congiunto che costituiscono un business. Gli emendamenti sono applicabili in modo retroattivo, per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2016, è consentita l’applicazione anticipata. In maggio 2014, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 16 - Immobili, impianti e macchinari e allo IAS 38 - Attività immateriali. Lo IASB ha chiarito che l'utilizzo di metodi basati sui ricavi per calcolare l'ammortamento di un bene non è appropriato in quanto i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo di un bene generalmente riflette fattori diversi dal consumo dei benefici economici derivanti dal bene. Lo IASB ha inoltre chiarito che si presume i ricavi generalmente non siano una base adeguata per misurare il consumo dei benefici economici generati da un’attività 46 immateriale. Tale presunzione, tuttavia, può essere superata in determinate circostanze limitate. Tali modifiche sono efficaci per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2016, è consentita l’applicazione anticipata. In maggio 2014, lo IASB ha emesso il principio IFRS 15 - Ricavi da contratti con i clienti, che richiede ad una società di rilevare i ricavi al momento del trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti ad un importo che riflette il corrispettivo che ci si aspetta di ricevere in cambio di tali prodotti o servizi. Per raggiungere questo scopo, il nuovo modello di rilevazione dei ricavi definisce un processo in cinque step. Il nuovo principio richiede anche ulteriori informazioni aggiuntive circa la natura, l’ammontare, i tempi e l'incertezza circa i ricavi e i flussi finanziari derivanti dai contratti con i clienti. Il nuovo principio deve essere applicato per i periodi annuali che avranno inizio il o dopo il 1° gennaio 2017. É consentita l’adozione anticipata del principio. In luglio 2014, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari. La serie di modifiche apportate dal nuovo principio include l’introduzione di un approccio logico per la classificazione e la valutazione degli strumenti finanziari basato sulle caratteristiche dei flussi finanziari e sul modello di business secondo cui l’attività è detenuta, un unico modello per l’impairment delle attività finanziarie basato sulle perdite attese e un stanziale rinnovato approccio per l’hedge accounting. Il nuovo principio sarà applicabile in modo retroattivo dal 1° gennaio 2018, è consentita l’adozione anticipata. AREA DI CONSOLIDAMENTO I prospetti contabili consolidati sono preparati sulla base delle chiusure al 30 giugno 2014 predisposte dalle società consolidate, rettificate, ove necessario, al fine di allineare le stesse ai criteri di classificazione ed ai principi contabili di Gruppo conformi agli IFRS. L’area di consolidamento al 30 giugno 2014 risulta la seguente: Viasat Group AREA DI CONSOLIDAMENTO DEL GRUPPO Denominazione / Ragione sociale % diretta % indiretta % interessenza Sede legale Indirizzo Nazione Valuta Metodo di consolidamento Capogruppo: VIASAT GROUP S.p.A Venaria Reale (TO) Via Aosta 23 Italia Euro Società controllate dirette: ELEM S.p.A. 100% - 100% Venaria Reale (TO) Via Aosta 20 - 22 - 24 Italia Euro Integrale VEM SOLUTIONS S.p.A. 100% - 100% Venaria Reale (TO) Via Aosta 23 Italia Euro Integrale VIASAT S.p.A 100% - 100% Roma Via Tiburtina 1180 Italia VIASAT TELEMATICS LTD 75% - 75% Londra 253 Gray's Inn Road Regno Unito VIASAT SERVICIOS TELEMATICOS S.L. 85% - 85% Madrid Paseo de la castellana, 164-166 Spagna Euro Integrale Sterlina Integrale Euro Integrale Rispetto al 31 dicembre 2013 l’area di consolidamento è variata secondo quanto descritto nella relazione sulla gestione nel paragrafo riguardante l’evoluzione della struttura. Pertanto non è stata indicata l’interessenza della società Viasat Servicios Telematicos S.L. poiché la vendita alla sub holding Viasat Telematics LTD non è stata ancora perfezionata, mentre la partecipazione della società Enigma Vehicle System Ltd acquisita dalla sub holding inglese in data 10 giugno 2014 verrà consolidata a partire dall’Annual Report 2014 considerando come data di acquisizione quella di sottoscrizione del contratto. 47 Commento alle voci del prospetto del risultato economico complessivo 1. Ricavi Si fornisce di seguito la composizione dei ricavi per categoria di attività al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Vendita schede elettroniche Lavorazioni in conto terzi Vendita canoni abbonamento Vendita prodotti Vendita attrezzaggi Lavori in corso Servizi di progettazione Servizi di assistenza e manutenzione Altre prestazioni di servizi Servizi logistici Rimborsi/recuperi diversi Fee e provvigioni Ricavi da noleggio - Totale 30.06.2013 assoluta % 3.551 319 11.360 178 31 143 49 9 1.054 3 812 25 216 3.145 194 10.411 343 62 (23) 1 7 737 10 800 38 298 406 12,9% 125 64,4% 949 9,1% (165) (48,1%) (31) (50,0%) 166 (721,7%) 48 4800,0% 2 28,6% 317 43,0% (7) (70,0%) 12 1,5% (13) (34,2%) (82) (27,5%) 17.750 16.023 16.023 1.727 1.727 10,8% I ricavi del primo semestre evidenziano un incremento di 1.727 migliaia di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, con una variazione pari al 10,8%. La voce vendita schede elettroniche, costituita dai ricavi derivanti dalle attività della società manifatturiera del Gruppo Elem S.p.A., aumenta di 406 migliaia di euro con una variazione pari al 12,9%. Si prevede per il secondo semestre un trend quantomeno costante sia in termini di volumi sia di ricavi rispetto ai primi sei mesi dell’esercizio. Anche le lavorazioni in conto terzi registrano un aumento di 125 migliaia di euro, pari al 64,4%. La voce vendita canoni di abbonamento, che rappresenta la principale fonte di ricavi per il Gruppo, ha evidenziato un aumento rispetto al periodo di confronto di 949 migliaia di euro con una variazione in aumento del 9,1%. Il continuo incremento del parco circolante è dovuto principalmente alle sottoscrizioni di contratti infotelematici legati al mercato assicurativo, divenuto negli anni l’area di maggior sviluppo e con le maggiori prospettive di crescita. Il numero di attivazioni mensili raggiunto al temine dello scorso esercizio ha registrato un ulteriore consistente incremento nel primo semestre, periodo in cui la società Viasat S.p.A. ha avviato rapporti commerciali con nuove compagnie assicurative. La possibilità di rafforzare la partnership con alcuni clienti consolidati potrebbe avere come effetto un ulteriore aumento dei volumi nell’ultimo trimestre dell’esercizio, periodo nel quale potrebbero inoltre concretizzarsi rapporti commerciali con nuovi soggetti sia in ambito nazionale sia estero. 48 La seconda area in cui il Gruppo ha evidenziato le maggiori potenzialità derivanti dall’utilizzo della telematica è rappresentato dal settore dell’autotrasporto e della logistica (FMS), declinato in tutte le soluzioni applicabili, in cui la crescita dei volumi è stata e si presume continuerà ad essere favorita da una serie di nuove iniziative e partnership commerciali volte a divulgare tra i clienti in essere e potenziali (società di trasporto ed operatori nazionali ed internazionali della logistica) come la tecnologia satellitare possa con efficacia contribuire a creare valore all’interno delle aziende con investimenti ridotti. Le due aree di business descritte sono quelle per le quali il management del Gruppo ritiene ci siano maggiori opportunità di sviluppo e costituiscono di conseguenza la principale destinazione degli ingenti investimenti effettuati nel corso degli ultimi esercizi sia per quel che riguarda l’attività di design e sviluppo di nuove soluzioni sia per il finanziamento del modello di business che prevede la cessione dei dispositivi in comodato d’uso, in cui il valore capitalizzato è pari al valore del dispositivo e del costo accessorio di installazione. Il mercato consumer (B2C) ha subito una diminuzione rispetto al primo semestre del 2013. Pur essendo il modello di proposizione commerciale più tradizionale del Gruppo, arricchito nel corso degli anni con l’offerta di nuovi prodotti e servizi, come ad esempio la vendita con riserva di proprietà del dispositivo satellitare, la possibilità di usufruire di soluzioni alternative soprattutto in campo assicurativo ha avuto come conseguenza un decremento della base clienti la quale ha comportato la diminuzione dei ricavi da canoni di abbonamento e della voce collegata vendita prodotti. Si sottolinea come la soluzione che prevede il trasferimento della proprietà del dispositivo dopo un numero prestabilito di anni (vendita con riserva di proprietà) a livello contabile abbia un impatto sul ricavo relativo al canone di abbonamento. Il valore commerciale dei dispositivi ceduti viene infatti capitalizzato secondo quanto previsto dal principio contabile IAS 17 (lato locatore) iscrivendo un credito finanziario che viene ridotto nel corso degli anni in seguito al pagamento del canone di abbonamento da parte del cliente. Di conseguenza una quota parte dell’importo della fattura non viene contabilizzata come ricavo, ma a riduzione del credito finanziario fino alla sua estinzione. I ricavi derivanti dalle altre prestazioni di servizi, in aumento di 317 migliaia di euro, pari al 43,0%, sono relative alle attività di disinstallazione dei dispositivi satellitari fatturate ai clienti, come conseguenza di un numero maggiore di cessazioni di contratti dovuto al continuo incremento del parco circolante descritto in precedenza. A queste si aggiungono le prestazioni relative ai servizi di reinstallazione per cambio auto e di prima installazione nei casi in cui questa venga addebitata al cliente. Tra le voci di maggior rilievo, pari ad 812 migliaia di euro al 30 giugno 2014, troviamo i rimborsi ed i recuperi diversi, che registrano un valore pressoché invariato rispetto al semestre a confronto. Essi sono costituiti per la quasi totalità dai ricavi derivanti dalle penali addebitate ai clienti per la mancata restituzione del dispositivo ceduto in comodato d’uso in seguito a cessazione del contratto secondo quanto previsto all’atto della sottoscrizione di quest’ultimo. L’addebito della penale avviene come ultima fase di una procedura interna al Gruppo che prevede una serie di solleciti effettuati attraverso l’attività delle apposite strutture aziendali. La riduzione della voce ricavi da noleggio è imputabile all’operazione di cessione nel mese di maggio di circa 4.700 dispositivi satellitari per i quali era previsto un canone di noleggio ed un canone di abbonamento per i servizi erogati. A seguito di tale cessione il numero dei dispositivi a noleggio si è ridotto a poche centinaia di unità, pertanto l’incremento dei ricavi nel secondo semestre sarà, presumibilmente, limitato. 49 2. Altri proventi Si fornisce di seguito la composizione degli altri proventi al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Indennizzi Sopravvenienze attive Proventi da rivalsa Incrementi per lavori interni Plusvalenze - Diversi - Totale Totale 30.06.2013 assoluta % 243 3 3.597 81 19 459 4 2.708 - (19) (100,0%) (216) (47,1%) (1) (25,0%) 889 32,8% 81 83 153 (70) (45,8%) 4.007 4.007 3.343 664 664 19,9 19,9% Gli altri proventi aumentano di 664 migliaia di euro, con una variazione pari al 19,9%. La voce sopravvenienze attive, in diminuzione di 216 migliaia di euro, pari al 47,1%, riguarda principalmente la sistemazione di situazione pregresse con alcuni clienti relativi alla società Viasat S.p.A. e proventizzazioni di fondi svalutazione crediti su clienti specifici. L’aumento della voce incrementi per lavori interni, pari a 889 migliaia di euro rispetto al periodo di confronto, è dovuto per 3.154 migliaia di euro all’aumento del valore della capitalizzazione dei costi interni relativi alla produzione dei beni ceduti in comodato d’uso della società manifatturiera del Gruppo Elem S.p.A descritto nella nota precedente. 3. Consumi di materiali Di seguito è riportato il dettaglio dei consumi di materiali al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Acquisti materiali Variazione rimanenze Materiali di consumo Carburanti Cancelleria Acquisti prodotti finiti Ricambi Acquisti materiale pubblicitario Diversi - Totale 30.06.2013 assoluta % (5.156) 1.265 (87) (53) (11) (757) (18) (34) (12) (4.450) 1.073 (92) (50) (8) (683) (24) (21) (19) (706) 192 5 (3) (3) (74) 6 (13) 7 15,9% 17,9% (5,4%) 6,0% 37,5% 10,8% (25,0%) 61,9% (36,8%) (4.863) (4.274) (4.274) (589 (589) 89) 13,8% I consumi di materiali registrano un incremento di 589 migliaia di euro rispetto al precedente semestre, pari al 13,8%. Il consistente aumento degli acquisti di materiali, pari a 706 migliaia di euro rispetto al periodo di confronto, rispecchia 50 l’attività della società manifatturiera del Gruppo Elem S.p.A. sia per far fronte alle produzioni dei dispositivi satellitari destinati principalmente al settore assicurativo sia per la maggior attività di produzione di schede elettroniche descritta nella nota 1. Anche per l’esercizio in corso, in previsione di un trend di crescita nella produzione e rilavorazione di apparati satellitari nella seconda parte dell’esercizio, gli approvvigionamenti di materiale effettuati e le scorte di prodotti finiti utili per far fronte ad eventuali picchi nella richiesta di installazione di terminali hanno avuto come conseguenza un aumento delle giacenze di magazzino. L’aumento della voce acquisti di prodotti finiti, pari a 74 migliaia di euro, è dovuto al riacquisto dei cespiti di proprietà della società Viasat S.p.A. rientrati dal campo, in seguito a mancato rinnovo del contratto da parte del cliente, dall’azienda manifatturiera Elem S.p.A. Il prezzo di cessione unitario previsto dalla procedura di gestione dei beni in comodato d’uso di Gruppo è pari al valore di un bene di nuova generazione al netto dei costi di ripristino dello stesso. A partire dall’esercizio 2013 determinate tipologie di apparati satellitari rientrati dal campo non sono state oggetto di cessione alla consociata in quanto è in corso un’analisi di carattere economico e commerciale per valutare un’eventuale dismissione degli stessi. Tale operazione ha comportato un cambio di destinazione degli apparati, classificati come cespiti fino al loro rientro, i quali sono stati caricati su un magazzino specifico al valore netto contabile e spesati a conto economico. L’impatto sulla voce acquisti prodotti finiti è stato pari a 560 migliaia di euro, compensato da pari aumento del valore delle giacenze il cui importo, come descritto nella nota 8, è stato interamente svalutato. 4. Servizi Di seguito è riportato il dettaglio dei servizi al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Servizi di trasporto Utenze Servizi amministrativi Servizi legali Compensi amministratori Compensi collegio sindacale Assicurazioni Servizi di telefonia Servizi commerciali e pubblicitari Servizi generali Fee e royalties Centrali operative Lavorazioni esterne Assistenza e consulenze tecniche Spese postali Spese e commissioni bancarie Costi di installazione Servizi per il personale Consulenze direzionali Diversi - Totale 30.06.2013 assoluta % (312) (228) (79) (205) (469) (76) (46) (965) (193) (234) (46) (115) (183) (258) (27) (95) (426) (95) (191) (74) (260) (206) (41) (527) (475) (73) (48) (923) (156) (225) (61) (118) (124) (187) (38) (104) (452) (97) (30) (59) (52) (22) (38) 322 6 (3) 2 (42) (37) (9) 15 3 (59) (71) 11 9 26 2 (161) (15) 20,0% 10,7% 92,7% (61,1%) (1,3%) 4,1% (4,2%) 4,6% 23,7% 4,0% (24,6%) (2,5%) 47,6% 38,0% (28,9%) (8,7%) (5,8%) (2,1%) 536,7% 25,4% (4.317) (4.204) (113 (113) 2,7% 51 I servizi registrano un incremento di 113 migliaia di euro, pari al 2,7% rispetto al periodo di confronto. Analizzando gli scostamenti più significativi, la riduzione della voce servizi legali, pari a 322 migliaia di euro, è imputabile prevalentemente alla società Viasat S.p.A. come conseguenza di una diminuzione dei costi legati ai minori volumi di pratiche affidate agli studi legali riguardanti l’attività di recupero dei crediti relativi alle penali emesse a fronte della mancata restituzione dei dispositivi ceduti in comodato d’uso secondo quanto previsto contrattualmente. Tale attività, che aveva avuto un aumento rilevante dei volumi nel primo semestre dell’esercizio 2013, si è normalizzata nel corso dell’anno consuntivando nella seconda parte dell’esercizio. I servizi di telefonia, che evidenziano un aumento di 42 migliaia di euro pari al 4,6%, hanno registrato da un lato un incremento dei costi nella società Viasat S.p.A. imputabile al traffico generato dalla comunicazione dei terminali con la centrale operativa in conseguenza del maggior numero di abbonamenti attivi, mentre dall’altro si evidenzia una riduzione delle spese di telefonia fissa e mobile. L’aumento dei costi direzionali, pari a 161 migliaia di euro, è imputabile interamente alle attività relative acquisizione della società Enigma Vehicle Systems Ltd avvenuta in data 10 giugno 2014. Tali costi sono costituiti dai compensi dei professionisti per la stesura dei contratti, per le attività di due diligence in materia fiscale e per attività di supporto nel corso delle trattative. 5. Locazioni e noleggi operativi Si riporta di seguito la tabella di dettaglio della voce Locazioni e noleggi operativi al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 30.06.2013 assoluta % - Locazioni - Noleggi operativi (141) (128) (141) (126) (2) (0,0%) 1,6% - Totale (269 (269) (267) (2) 0,7% La voce locazione e noleggi operativi non registra variazioni di rilievo tra i due periodi a confronto. 6. Costi del personale Di seguito è riportato il dettaglio dei costi del personale al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: 52 Variazione 30.06.2014 - Salari e stipendi Contributi previdenziali Altri costi del personale Trattamento di fine rapporto - Totale 30.06.2013 assoluta % (4.516) (1.283) (134) (330) (4.190) (1.231) (103) (398) (326) (52) (31) 68 7,8% 4,2% 30,1% (17,1%) (6.263 (6.263) (5.922 (5.922) (341 (341) 5,8% I costi del personale evidenziano un aumento rispetto al periodo di confronto di 341 migliaia di euro, con una variazione pari al 5,8%. L’incremento è giustificato sia da un organico medio in aumento, come evidenziato nella tabella sottostante, sia da un maggior ricorso al lavoro interinale per un importo pari a 47 migliaia di euro. L’incremento delle attività dovute al percorso di crescita intrapreso dal Gruppo ed i maggiori volumi in termini di sviluppo del business hanno richiesto un rafforzamento della struttura, che subirà ulteriori variazioni nel caso in cui le prospettive evidenziate nella nota 1 si concretizzeranno. Il numero medio di teste riportato nell’Annual Report 2014 subirà un ulteriore incremento a causa del consolidamento della società Enigma Vehicle Systems Ltd. Di seguito sono riportate le teste medie del periodo: 30.06.2014 Dirigenti Quadri Impiegati Intermedi Operai Totale 1 12 225 4 56 298 30.06.2013 2 8 218 4 56 288 7. Altri costi operativi Di seguito il dettaglio degli altri costi operativi al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Imposte e tasse Altri oneri tributari Trasferte e spese viaggio Sopravvenienze passive Quote associative Spese di rappresentanza Omaggi Diversi - Totale 30.06.2013 assoluta % (36) (3) (128) (269) (8) (46) (5) (55) (47) (4) (92) (379) (8) (7) (6) (56) 11 1 (36) 110 (39) 1 1 (23,4%) (25,0%) 39,1% (29,0%) 0,0% 557,1% (16,7%) (1,8%) (550) (599) 49 (8,2%) 53 La voce altri costi operativi ha registrato un decremento di 49 migliaia di euro rispetto al semestre a confronto, pari all’ 8,2%. L’importo più significativo riguarda le sopravvenienze passive, che subiscono una diminuzione di 110 migliaia di euro. Analizzando in dettaglio tale voce i valori più rilevanti del primo semestre riguardano la società Viasat S.p.A. per un importo di 209 migliaia di euro contro le 308 migliaia di euro del primo semestre 2013. Tali sopravvenienze derivano principalmente dalla risoluzione di alcune situazioni pregresse con clienti e fornitori e da rettifiche di valore nell’emissione di penali per mancata restituzione dell’apparato. L’aumento delle spese di rappresentanza è dovuto all’evento dedicato alla celebrazione dei quarant’anni di attività dell’Imprenditore fondatore del Gruppo. 8. Accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni Di seguito è riportato il dettaglio della voce accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Accantonamento a fondo svalutazione crediti Accantonamenti per rischi futuri Accantonamento a fondo svalutazione rimanenze Svalutazione cespiti in comodato Altre svalutazioni Perdite su crediti - Totale 30.06.2013 assoluta % (137) (566) (166) (13) (2) (112) (270) (82) (10) (11) (25) 22,3% 270 (100,0%) (566) (84) 102,4% (3) 30,0% 9 (81,8%) (884) (485) (399) 82,3% La voce accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni registra un incremento di 399 migliaia di euro, pari all’ 82,3 %. Per ciò che riguarda la voce accantonamenti per rischi futuri il valore pari a 270 migliaia di euro accantonato nel corso del primo semestre 2013 è costituito per 170 migliaia di euro dal valore stimato sulle penali accertate per mancata restituzione dei dispositivi in comodato d’uso e da un valore di 100 migliaia di euro relativo ad una causa con personale dipendente. Gli accantonamenti a fondo svalutazione rimanenze derivano per la quasi totalità da quanto descritto nella nota 3 riguardo alla modalità di gestione di determinate tipologie di apparati satellitari di proprietà Viasat S.p.A. rientranti dal campo, le quali non sono state oggetto di cessione alla consociata Elem S.p.A. per la rigenerazione così come previsto da procedura in quanto sottoposte ad un’analisi di carattere economico e commerciale per valutarne un’eventuale dismissione. Tale operazione, che ha previsto un cambio di destinazione degli apparati classificati come cespiti fino al rientro, ha comportato un carico a magazzino degli stessi per un importo pari al valore contabile netto ed una conseguente svalutazione totale. 54 9. Ammortamenti Di seguito è riportato il dettaglio della voce ammortamenti al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Ammortamenti immobilizzazioni materiali - Ammortamenti immobilizzazioni immateriali - Totale 30.06.2013 assoluta % (2.760) (423) (2.411) (391) (349) (32) 14,5% 8,2% (3.183) (2.802) (381 (381) 13,6% Gli ammortamenti aumentano di 381 migliaia di euro, pari al 13,6%. Per quanto riguarda gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali la variazione in aumento è dovuta al crescente e costante incremento degli apparati ceduti in comodato d’uso e dei relativi costi di installazione, ammortizzati in 5 anni su base giornaliera. Tale quota, che nel periodo a confronto era pari a 2.136 migliaia di euro, nei primi sei mesi dell’esercizio ammonta a 2.413 migliaia di euro come evidenziato nel prospetto di movimentazione inserito nella nota 22. L’aumento complessivo del valore attribuibile ad un parco circolante in crescita è tuttavia compensato dal termine del periodo di ammortamento di tutti gli apparati ancora sul campo relativi agli esercizi 2008 e 2009, anni in cui si manifestarono effetti significativi di tale modello di business e nei quali il valore unitario di capitalizzazione era superiore sia in termini di costo unitario degli apparati sia del relativo costo di installazione. Per quanto concerne le immobilizzazioni immateriali l’ammortamento riguarda per la più parte le spese di sviluppo relativamente a progetti capitalizzati nel corso degli esercizi. 10. Proventi finanziari Di seguito è riportato il dettaglio della voce proventi finanziari al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Utili su cambi Interessi attivi bancari Altri interessi attivi Attualizzazioni Altri proventi finanziari - Totale 30.06.2013 assoluta % 73 1 4 17 3 50 9 6 43 9 23 (8) (2) (26) (6) 46,0% (88,9%) (33,3%) (60,5%) (66,7%) 98 117 (19) (16,2%) I proventi finanziari diminuiscono nei primi sei mesi del presente esercizio di 19 migliaia di euro rispetto al primo 55 semestre del 2013, con una variazione pari al 16,2%. 11. Oneri finanziari Di seguito è riportato il dettaglio della voce Oneri finanziari al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Interessi bancari - Perdite su cambi - Attualizzazioni - Altri interessi passivi - Totale 30.06.2013 assoluta % (331) (16) (69) (1) (138) (25) (69) (3) (193) 9 2 139,9% (36,0%) 0,0% (66,7%) (417 (417) (235) (182) 77,4% Gli oneri finanziari registrano un aumento di 182 migliaia di euro, pari al 77,4%. L’incremento degli interessi bancari, pari a 193 migliaia di euro, è dovuto alla maggiore quota interessi sui debiti a medio lungo termine e dai maggiori utilizzi delle linee di credito a breve termine. A fronte del maggior numero di sottoscrizioni di abbonamenti che prevedono la cessione del dispositivo in comodato d’uso degli apparati satellitari il Gruppo ha finanziato la crescita del business in parte facendo ricorso ai flussi generati dal parco clienti in essere in parte facendo ricorso a mezzi di terzi. Analogamente a quanto fatto nel 2010, in attesa di valutare il fabbisogno finanziario utile a coprire tale rampa di crescita, è stato fatto ricorso inizialmente all’utilizzo delle linee di credito. Nel periodo giugno 2013 – marzo 2014 sono stati quindi sottoscritti quattro nuovi contratti di finanziamento a medio lungo termine per un importo complessivo pari a 9.500 migliaia di euro effettuando una variazione della struttura del debito finanziario coprendo i fabbisogni derivanti dagli investimenti con strumenti tecnicamente più idonei sui quali sono state costruite apposite operazioni di copertura. Ad aumentare il livello di indebitamento ha inoltre contribuito il ritardo nel pagamento da parte di un cliente (effettuato nel mese di luglio) per un importo pari a 4.272 migliaia di euro. Come evidenziato nella nota 32 il pagamento della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd effettuato in data 10 giugno 2014 è stato inizialmente effettuato utilizzando le linee di credito a breve, sottoscrivendo apposito contratto di finanziamento nel mese di luglio 2014. Pertanto a fronte di quanto descritto l’effetto sul conto economico nei due periodi a confronto è stato un incremento degli interessi bancari. 12. Imposte sul reddito Di seguito è riportato il dettaglio della voce Imposte sul reddito al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: 56 Variazione 30.06.2014 - Imposte correnti IRES Imposte correnti IRAP Imposte differite Imposte anticipate Imposte esercizi precedenti Proventi da consolidato fiscale - Totale 30.06.2013 assoluta % (813) (230) (75) 90 (12) 294 (585) (249) 278 (108) (8) 187 (228) 39,0% 19 (7,6%) (353) (127,0%) 198 (183,3%) (4) 50,0% 107 57,2% (746) (485) (261 (261) 53,8% Le imposte sul reddito subiscono un incremento di 261 migliaia di euro, pari al 53,8%. Il Gruppo adotta il consolidato fiscale in conformità con quanto previsto al Testo Unico delle imposte sui redditi (TUIR, D.P.R. 22 dicembre 1986, n.917). Pertanto la base imponibile consolidata è stata calcolata applicando l’aliquota di tassazione ed una base imponibile ottenuta dalla somma algebrica dell’imponibile dell’ente controllante e di quello degli enti controllati. Nelle tabelle seguenti sono riportati l’elenco delle società del Gruppo che hanno aderito al consolidato fiscale, il dettaglio dell’utilizzo delle perdite fiscali e la sintesi degli importi relativi agli imponibili delle società del Gruppo con la riconciliazione dell’IRES: Società del Gruppo aderenti al Consolidato Fiscale al 30 giugno 2014: Viasat Group S.p.A. (consolidante) Viasat S.p.A. (consolidata) Elem S.p.A. (consolidata) Vem Solutions S.p.A. (consolidata) ( migliaia di euro) Beneficio fiscale al 31.12.2013 utilizzo al 31.12.2013 del beneficio maturato nell'esercizio Residuo al 31.12.2013 Beneficio fiscale al 30.06.2014 utilizzo al 30.06.2014 del beneficio maturato nel semestre Residuo al 30.06.2014 Imponibile Perdita fiscale (1.527) (420) 1.527 420 - - (1.069) (294) 1.069 294 - - 57 (migliaia di euro) Imponibile Viasat Group S.p.A. (consolidante) Viasat S.p.A. Elem S.p.A. Vem Solutions S.p.A. Totale IRES Imposta IRES 749 206 (2.956) (813) 305 84 14 4 (1.888) (519) ALTRE COMPONENTI DEL RISULTATO COMPLESSIVO Nelle voci analizzate i valori sono stati esposti evidenziando separatamente l’effetto al lordo delle imposte e quello fiscale relativo. 13. Attività disponibili per la vendita Di seguito è riportato il dettaglio relativo alla voce attività disponibili per la vendita al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Attività disponibili per la vendita 30.06.2013 assoluta % - 235 (235) (100,0%) - 235 (235) (100, 100,0%) Totale In seguito alla cessione della partecipazione nel corso del 2013 della società Pointer Telocations Ltd e dal conseguente rilascio della riserva da valutazione il valore al 30 giugno 2014 della voce è pari a zero. 14. Strumenti di copertura Di seguito è riportato il dettaglio relativo alla voce strumenti di copertura al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Strumenti di copertura Totale 30.06.2013 assoluta % (61) 5 (66) (1320,0%) (61) 5 (66) (1320, 320,0%) 58 Gli strumenti di copertura registrano una diminuzione di 66 migliaia di euro. La voce è costituita dalla variazione positiva dei fair value degli strumenti di copertura sui flussi di cassa (cash flow hedge) derivanti dal rischio di variazione del tasso di cambio per 12 migliaia di euro e dalla variazione negativa degli strumenti di copertura derivanti dal rischio di variazioni dei tassi di interesse per 73 migliaia di euro. 15. Utili / (perdite) attuariali Di seguito è riportato il dettaglio relativo alla voce Utili / (perdite) attuariali al 30 giugno 2014 con il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Utili / (perdite) attuariali Totale 30.06.2013 assoluta % (51) 33 (84) (254,5) (51) 33 (84) (254,5) La voce Utili / (Perdite) attuariali, negativa per 51 migliaia di euro, è costituita dal valore degli utili e perdite attuariali derivanti dalla valutazione del TFR in base a quanto previsto dell’emendamento relativo al principio contabile IAS 19, in cui tali componenti devono essere contabilizzate a patrimonio netto e riclassificate tra le Altre componenti del risultato economico complessivo. L’importo relativo a tale voce è l’unico che non avrà riflesso in conto economico. 16. Differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita Di seguito è riportato il dettaglio relativo alla voce Differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Differenze cambio dovute a valutazioni 30.06.2013 assoluta % - 20 (20) (100,0%) - 20 (20) (100,0%) 00,0%) di attività disponibili per la vendita Totale L’effetto relativo a tale voce deriva dalla cessione della partecipazione della partecipazione della società Pointer Telocation Ltd descritto nella nota 13 per quel che riguarda la componente cambi. 59 17. Differenze cambio da conversione delle gestioni estere Di seguito è riportato il dettaglio relativo alla voce Differenze cambio da conversione delle gestioni estere al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Differenze cambio da conversione delle 30.06.2013 assoluta (6) - (6) (6) - (6) % gestioni estere Totale L’importo è pari alla riserva da traduzione derivante dalla conversione del bilancio al 30 giugno 2014 della società Viasat Telematics Ltd la quale ha come valuta funzionale la sterline inglese. 18. Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico Di seguito è riportato il dettaglio relativo alla voce Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico al 30 giugno 2014 ed il confronto al 30 giugno 2013: Variazione 30.06.2014 - Imposte differite su ricavi non transitati a 30.06.2013 assoluta % 31 (81) 112 (138,3%) 31 (81) 112 (138, 138,3%) conto economico Totale La nota, che registra un aumento pari a 112 migliaia di euro, rappresenta l’effetto fiscale delle variazioni delle voci relative alle altre componenti del risultato economico complessivo descritte nelle note precedenti. 19. Risultato di pertinenza di terzi Di seguito è riportata la scomposizione del risultato netto, delle altre componenti del risultato economico complessivo e del risultato economico complessivo nella parte di competenza del Gruppo e nella parte di competenza di terzi: 60 (valori in migliaia di euro) Variazione assoluta 30.06.2014 30.06.2013 % Risultato netto Risultato di pertinenza della Capogruppo Risultato di pertinenza di terzi 363 426 (63) 210 216 (6) 153 210 (57) 72,86% 97,22% 950,00% Altri componenti del risultato economico complessivo Risultato di pertinenza della Capogruppo Risultato di pertinenza di terzi (87) (87) - 212 212 - (299) (299) - -141,04% -141,04% Risultato economico complessivo Risultato di pertinenza della Capogruppo Risultato di pertinenza di terzi 276 339 (63) 422 428 (6) (146) (89) (57) -34,60% -20,79% 950,00% Commento alle voci del Prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria 20. Avviamento Si riporta di seguito il valore dell’avviamento al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Avviamento Totale 31.12.2013 assoluta % 4.697 4.697 - - 4.697 4.697 - - La voce avviamento non riporta variazioni rispetto al 31 dicembre 2013. Il valore è riferito per 1.719 migliaia di euro all’avviamento iscritto in seguito all’acquisizione della società Viasat S.p.A. nel 2002, per 795 migliaia di euro alla società Redco Infomobility S.p.A. acquisita nel 2007 e fusa per incorporazione in Viasat S.p.A. in data 29 giugno 2010 e per 2.183 migliaia di euro alla società Movitrack S.p.A. acquisita nel 2004 e fusa per incorporazione in Viasat S.p.A. in data 6 ottobre 2009. 61 21. Altre attività immateriali Si riporta di seguito il valore delle altre attività immateriali al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Spese di sviluppo Marchi Licenze e software Brevetti Altri oneri pluriennali Totale 31.12.2013 assoluta % 1.457 340 512 11 188 1.563 340 135 9 211 (106) 377 2 (23) (6,8%) 0,0% 279,3% 22,2% (10,9%) 2.508 2.258 250 11,1% Il valore delle Altre attività immateriali aumenta rispetto al 31 dicembre 2013 di 250 migliaia di euro, con una variazione pari all’ 11,1%. L’incremento delle Licenze e software è dovuto sia al potenziamento delle infrastrutture informatiche di Viasat S.p.A. per la gestione presente e futura dei dati derivanti da un parco circolante in continua crescita sia dall’investimento effettuato per il cambio del sistema gestionale (ERP), che verrà terminato entro la fine dell’esercizio, con la finalità di dotare le società degli strumenti adatti all’ottimizzazione dei propri processi ed in grado di supportare il Gruppo nel percorso di sviluppo intrapreso anche oltre i confini nazionali. Di seguito è riportata la tabella con le movimentazioni: 31/12/2013 Spese di sviluppo Incrementi Decrementi Ammortamenti 30/06/2014 1.563 237 - (343) 1.457 Marchi 340 - - - 340 Licenze e software 135 428 - (51) 512 9 8 - (6) 11 211 - - (23) 188 2.258 673 - (423) 2.508 Brevetti Altri oneri pluriennali Totale 22. Immobili, impianti e macchinari Si riporta di seguito la composizione della voce Immobili, impianti e macchinari al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 62 Variazione 30.06.2014 - 31.12.2013 Impianti e macchinari 11.161 Fabbricati 5.711 Terreni 650 Mobili ed arredi 854 Macchinario elettronico 2.723 Migliorie su beni di terzi 34 Autovetture e mezzi di trasporto 292 Altri beni 585 Attrezzatura 1.155 Beni in comodato e noleggio 28.753 Fondo ammortamento Impianti e macchinari (9.151) Fondo ammortamento Fabbricati (1.856) Fondo ammortamento Mobili ed arredi (740) Fondo ammortamento Macchinario elettronico (2.242) Fondo ammortamento Migliorie su beni di terzi (34) Fondo ammortamento Autovetture e mezzi di trasporto (267) Fondo ammortamento Altri beni (578) Fondo ammortamento Attrezzatura (997) Fondo ammortamento beni in comodato e noleggio (12.685) Totale 23.368 23.368 assoluta % 11.117 5.709 650 849 2.370 34 293 585 1.077 26.073 (9.008) (1.761) (726) (2.189) (34) (249) (577) (977) (12.069) 44 2 5 353 (1) 78 2.680 (143) (95) (14) (53) (18) (1) (20) (616) 0,4% 0,0% 0,0% 0,6% 14,9% 0,0% (0,3%) 0,0% 7,2% 10,3% 1,6% 5,4% 1,9% 2,4% 0,0% 7,2% 0,2% 2,0% 5,1% 21.167 2.201 2.201 10,4% L’incremento del valore della voce Immobili, impianti e macchinari, in aumento di 2.201 migliaia di euro, è da attribuirsi principalmente al costante aumento dei volumi di dispositivi ceduti in comodato d’uso al cliente finale commercializzati dalla società Viasat S.p.A. A questi si aggiunge una prima tranche di investimenti riguardanti l’acquisto di hardware per il potenziamento delle infrastrutture a livello informatico in Viasat S.p.A. derivante dalla necessità di gestire ed archiviare una mole di dati crescente. Di seguito è riportata la tabella con le movimentazioni: Costo immobilizzazioni materiali Impianti e macchinari Fabbricati Terreni Mobili ed arredi Macchinario elettronico Migliorie su beni di terzi Autovetture e mezzi di trasporto Altri beni Attrezzatura Beni in comodato e noleggio Totale costo storico 31/12/2013 11.117 5.709 650 849 2.370 34 293 585 1.077 26.073 48.757 Fondi ammortamento immobilizzazioni materiali Impianti e macchinari Fabbricati Mobili ed Arredi Macchinario elettronico Migliorie su beni di terzi Autovetture e mezzi di trasporto Altri beni Attrezzatura Beni in comodato e noleggio Totale fondi 31/12/2013 (9.008) (1.761) (726) (2.189) (34) (249) (577) (977) (12.069) (27.590) Incrementi 44 1 6 353 78 5.436 5.918 Utilizzi 1 1 1 1.797 1.800 Decrementi (1) (1) (2.752) (2.754) Ammortamento (143) (95) (15) (54) (18) (1) (21) (2.413) (2.760) Rettifiche 1 (4) (3) Rettifiche - 30/06/2014 11.161 5.711 650 854 2.723 34 292 585 1.155 28.753 51.918 30/06/2014 (9.151) (1.856) (740) (2.242) (34) (267) (578) (997) (12.685) (28.550) 63 23. Partecipazioni Di seguito sono riportati i valori relativi alla voce partecipazioni al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione - Partecipazioni Totale 30.06.2014 31.12.2013 3.959 3.959 - assoluta 3.959 % 3.959 La voce partecipazioni è costituita dal valore della partecipazione relativa alla società Enigma Vehicle Systems Ltd acquisita dalla controllata Viasat Telematics Ltd in data 10 giugno 2014. La società, partecipata al 70%, verrà consolidata integralmente nell’Annual Report 2014 mantenendo tale data come acquisition date ed iscrivendo la partecipazione secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS 3. Nel secondo semestre dell’esercizio verrà effettuata una perizia per la definizione del fair value delle attività e passività acquisite e la determinazione dell’eventuale avviamento. Nella presente relazione la partecipazione acquisita è stata contabilizzata al costo di acquisto, al quale è stato sottratto il valore dei dividendi deliberati dalla società acquisita considerati come una rettifica del prezzo di acquisizione. 24. Altre attività finanziarie Di seguito sono riportati i valori relativi alla voce altre attività finanziarie al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Depositi cauzionali - Partecipazioni in altre imprese - Altri crediti finanziari Totale 31.12.2013 assoluta % 20 29 367 18 29 415 2 (48) 11,1% 0,0% (11,6%) 416 463 (47 (47) (10,2 (10,2%) La variazione più significativa della voce altre attività finanziarie, in diminuzione di 47 migliaia di euro pari al 10,2%, riguarda gli altri crediti finanziari. Essi sono relativi alla capitalizzazione dei beni concessi in locazione al cliente per i quali è prevista già in sede di sottoscrizione del contratto la cessione al termine dello stesso (vendita con riserva di proprietà). Contabilmente tale operazione, rientrando nell’ambito di applicazione dello IAS 17 dal punto di vista del locatore, ha portato l’iscrizione di un credito finanziario pari al valore di mercato del bene ceduto. 64 25. Attività per imposte Di seguito il dettaglio delle attività per imposte al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Crediti per imposte richieste a rimborso Totale 31.12.2013 assoluta % 323 323 - 0,0% 323 323 - 0,0% La voce non subisce variazioni rispetto al periodo di confronto. 26. Attività per imposte differite Si riporta di seguito il dettaglio della voce attività per imposte differite al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Attività per imposte differite Totale 31.12.2013 assoluta % 4.517 4.255 262 6,2% 4.517 4.255 262 6,2% La voce attività per imposte differite si incrementa rispetto al periodo a confronto di 262 migliaia di euro, pari al 6,2%. Gli impatti più significativi sono rappresentati dall’effetto della scrittura di consolidamento relativa agli utili infragruppo derivanti dalle cessioni dei dispositivi in comodato d’uso e dal calcolo del fondo svalutazione crediti e fondo svalutazione rimanenze riguardante Viasat S.p.A. 27. Rimanenze Di seguito il dettaglio della voce rimanenze al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Materie prime Lavori in corso Prodotti finiti Fondo svalutazione rimanenze Totale 31.12.2013 assoluta % 2.615 1.242 3.858 (900) 2.280 600 3.842 (748) 335 642 16 (152) 14,7% 107,0% 0,4% 20,3% 6.815 5.974 841 14,1% 65 Il valore delle rimanenze aumenta di 841 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2013, con una variazione pari al 14,1%. Come evidenziato nella nota 3 il valore degli approvvigionamenti della società Elem S.p.A., in aumento di 800 migliaia di euro tra materie prime e semilavorati, ha evidenziato un trend crescente in conseguenza dei maggiori volumi relativi ai business che prevedono la cessione dei dispositivi satellitari in comodato d’uso e la crescita del business per le produzioni di schede elettroniche. A partire dall’esercizio 2013, come evidenziato nella nota 3, determinate tipologie di apparati satellitari rientrati dal campo nella società Viasat S.p.A. non sono state oggetto di cessione alla consociata, come previsto dalla procedura nella gestione ordinaria dei terminali rientrati, in quanto è in corso un’analisi di carattere economico e commerciale per valutare un’eventuale dismissione degli stessi. Tale operazione ha comportato un cambio di destinazione degli apparati, classificati come cespiti fino al loro rientro, i quali sono stati caricati su un magazzino specifico al valore netto contabile e spesati a conto economico. Complessivamente tale operazione ha avuto un impatto nullo in quanto il valore complessivo, pari a 560 migliaia di euro, è stato completamente svalutato incrementando il fondo per un importo analogo. Di seguito è riportata la tabella di movimentazione del fondo svalutazione rimanenze. (valori in migliaia di euro) Fondo svalutazione rimanenze al 31 dicembre 2013 748 Accantonamenti 566 Utilizzi (414) Proventizzazioni - Fondo svalutazione rimanenze al 30 giugno 2014 900 28. Crediti commerciali Si riporta di seguito il valore dei crediti commerciali al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Crediti verso clienti Fatture da emettere Note di credito da emettere Fondo svalutazione crediti Attualizzazione crediti Totale 31.12.2013 assoluta % 28.490 783 (85) (4.808) (16) 22.367 1.801 (139) (4.935) (16) 6.123 (1.018) 54 127 - 27,4% (56,5%) (38,8%) (2,6%) 0,0% 24.364 19.078 5.286 5.286 27,7% 66 Il processo di gestione del credito di Gruppo è volto a monitorare tutte le attività che intercorrono dall’invio da parte del cliente di un ordine di acquisto (acquisto di un prodotto e/o erogazione di un servizio) fino alla gestione dell’incasso del corrispettivo pattuito per la cessione del bene o per l’erogazione del servizio. Il Gruppo presenta crediti di natura differente in funzione della tipologia delle attività svolte dalle società operative per i diversi mercati di riferimento e della natura delle controparti. Per ciascun canale vi sono infatti come controparte soggetti molto diversi per dimensione, volumi, tipologia di interscambio e personalità giuridica. Il processo di gestione del credito è quindi adattato alle seguenti tipologie di controparte: Utenti (clienti retail) Dealer (installatori e concessionari rivenditori) Clienti Business - suddivisi in Aziende fascia A (fatturato maggiore di 100 migliaia di euro / anno) Aziende fascia B (fatturato minore di 100 migliaia di euro / anno) Per gli utenti il rischio di credito è disperso tra decine di migliaia di soggetti, ciascuno titolare di una posizione debitoria di piccole dimensioni. Tale caratteristica rende il rapporto tra costo di gestione della posizione e credito gestito particolarmente elevato. È dunque opportuno un approccio standard ed automatizzato. Per i clienti business il rischio di credito è concentrato e potenzialmente rilevante e la quantità di informazioni necessarie per ridurre e gestire il rischio efficacemente è non rilevante. È dunque efficace un approccio dedicato e diversificato per ogni singola controparte. I dealer costituiscono una controparte con caratteristiche intermedie, per la delicatezza della loro funzione nella filiera di creazione del valore del Gruppo è necessario un approccio dedicato e personalizzato. Al 30 giugno 2014 i crediti commerciali del Gruppo registrano una variazione in aumento di 5.286 migliaia di euro, pari al 27,7%. La variazione più significativa riguarda la società Viasat S.p.A. in cui il valore dei crediti commerciali al lordo del fondo svalutazione aumenta di 4.308 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, passando da 20.722 migliaia di euro nel 2013 a 25.030 migliaia di euro alla data della presente relazione. La significativa crescita del credito relativo alla categoria “Aziende fascia A” è dovuto ad una quota di crediti scaduti nei confronti delle Compagnie Assicurative al 30 giugno 2014. Nel mese di luglio 2014 tale credito è stato pagato per un valore pari a 4.272 migliaia di euro. A giustificazione dell’aumento del valore dei crediti relativi alla categoria “Aziende fascia A” si aggiunge l’effetto derivante dal continuo incremento delle sottoscrizioni relative al business assicurativo. Di seguito sono riportati il dettaglio dei crediti e la movimentazione del fondo svalutazione crediti del Gruppo: 67 (migliaia di euro) Credito Viasat Group Utenti - Dealer - Aziende Fascia B Aziende Fascia A Fondi Valore Netto Totale - 1.959 444 11.470 3.652 3 25.030 4.096 913 42 2.448 15.122 42 29.171 - (3.059) - - (3.059) (682) - - (682) Aziende Fascia B - (617) (89) - (706) Aziende Fascia A - (360) - - (360) (89) - (4.808) - - 7.629 - - Totale - (4.718) Utenti - 7.629 Dealer - Aziende Fascia B Fondo al 31 dicembre 2013 Aziende Fascia A - 3 10.688 - (migliaia di euro) Aziende Fascia B Totale - Utenti Aziende Fascia A Dealer 913 Vem - Dealer 231 3 1.342 11.110 3 20.312 - Totale Utenti Elem 10.688 - Totale Viasat Viasat Group - Incrementi - Utilizzi / Proventizzazioni - Viasat 355 231 42 1.742 3.652 - 14.762 4.007 42 24.364 Elem Vem (3.135) - 76 Totale - (3.135) - - - - - 76 Rettifiche - - - - Fondo al 30 giugno 2014 - (3.059) - - (3.059) Fondo al 31 dicembre 2013 - (657) - - (657) Incrementi - (41) - - (41) Utilizzi / Proventizzazioni - 16 - - 16 Fondo al 30 giugno 2014 - (682) - - (682) Fondo al 31 dicembre 2013 - (541) - (782) (241) Incrementi - (94) - - (94) Utilizzi / Proventizzazioni - 18 152 - 170 Fondo al 30 giugno 2014 - (617) (89) - (706) Fondo al 31 dicembre 2013 - (360) - - (360) Incrementi - - - - Utilizzi / Proventizzazioni - - - - Fondo al 30 giugno 2014 - (360) - - (360) Fondo al 31 dicembre 2013 - (4.694) - (4.935) Incrementi - (135) - - (135) Utilizzi / Proventizzazioni - 110 152 - 262 Rettifiche - - Fondo al 30 giugno 2014 - (4.718) (241) - - - (89) - (4.808) 29. Altri crediti ed attività diverse correnti Si riporta di seguito il valore degli altri crediti ed attività diverse correnti al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 68 Variazione 30.06.2014 - Acconti a fornitori Risconti attivi Attività diverse Crediti verso dipendenti Crediti verso enti previdenziali Totale 31.12.2013 146 189 34 16 214 222 36 17 - 385 489 489 assoluta % (68) (31,8%) (33) (14,9%) (2) (5,6%) (17) (100,0%) 16 (104 (104) (21,3 (21,3%) La voce altri crediti ed attività diverse correnti registra una diminuzione pari a 104 migliaia di euro, pari al 21,3%. Non si registrano variazioni di rilievo. 30. Altre attività finanziarie correnti Si riporta di seguito il valore delle altre attività finanziarie correnti al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Titoli - Altre attività finanziarie Totale 31.12.2013 assoluta % 65 524 62 - 3 524 4,8% 589 62 527 850,0% La voce altre attività finanziarie correnti registra un aumento di 527 migliaia di euro. Come evidenziato nella relazione sulla gestione e nel paragrafo dedicato all’area di consolidamento la partecipazione relativa al 70% della controllata Enigma Vehicle Systems Ltd acquisita dalla subholding Viasat Telematics Ltd verrà consolidata a partire dall’Annual Report 2014. Pertanto in tale data il credito iscritto al 30 giugno 2014 pari a 524 migliaia di euro nei confronti di tale società risulta iscritto tra le voci del bilancio consolidato. Tale credito non è stato inserito nel calcolo dell’indebitamento finanziario netto. I titoli detenuti in portafoglio dalla controllante Viasat Group S.p.A. sono iscritti al fair value al 30 giugno 2014 secondo quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 39. Essendo un impiego temporaneo di liquidità sono stati inseriti tra le attività detenute per la negoziazione avendo come contropartita le variazioni del fair value a conto economico. 69 31. Attività per imposte Di seguito il dettaglio della voce attività per imposte al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Crediti Crediti Crediti Crediti IVA verso l'erario diversi verso l'erario per ritenute verso l'erario per imposte correnti IRAP Totale 31.12.2013 assoluta % 151 27 10 16 319 234 9 16 (168) (207) 1 - (52,7%) (88,5%) 11,1% 0,0% 204 578 578 (374 (374) (64,7 (64,7%) Le attività per imposte subiscono un decremento di 374 migliaia di euro, con una variazione negativa pari al 64,7%. Il dato più rilevante riguarda la diminuzione della voce crediti verso l’erario diversi dovuta all’utilizzo della quota residua dei crediti iscritti in seguito al riconoscimento di contributi a titolo di credito di imposta a fronte di attività di sviluppo da parte delle società Viasat S.p.A. ed Elem S.p.A. 32. Disponibilità liquide Si riporta di seguito il valore delle disponibilità liquide al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Conti correnti bancari - Cassa contanti Totale 31.12.2013 assoluta % 262 5 2.559 9 (2.297) (4) (89,8%) (44,4%) 267 2.568 2.568 (2.301 (2.301) (89,6%) La variazione del valore delle disponibilità liquide, in diminuzione di 2.301 migliaia di euro pari all’89,6% è dovuta, come evidenziato in maniera più dettagliata nel commento alle voci del rendiconto finanziario e dalla nota 11, all’impiego delle risorse generate dall’attività operativa nelle attività di investimento (in particolar modo il finanziamento del business che prevede la cessione dei dispositivi in comodato d’uso con relativi costi di installazione e l’acquisizione della società Enigma Vehicle Systems Ltd per la quale è stato sottoscritto nel mese di luglio 2014 apposito contratto di finanziamento), le quali hanno richiesto anche un maggior ricorso ai mezzi di terzi. 70 33. Patrimonio Netto Si riporta di seguito la composizione del Patrimonio Netto: Patrimonio Utili indivisi di Patrimonio Patrimonio netto di Risultato spettanza di Netto di Netto pertinenza di terzi terzi terzi Consolidato del Gruppo Capitale sociale Riserva legale Riserva da valutazione L342/2000 Utili indivisi Risultato di esercizio 1.500 300 1.509 15.627 1.505 20.441 15 (6) Destinazione dell'utile di esercizio - - - 1.505 (1.505) - (6) 6 Altri movimenti - - - (57) - (57) - - Variazioni nell'area di consolidamento - - - - - - - - Utile (perdita) netta dell'esercizio - - - - 339 339 - Dividendi - - - - - - - 1.509 17.075 Valori in migliaia di euro Saldo al 31 dicembre 2013 Saldo al 30 giugno 2014 1.500 300 339 20.723 9 9 20.450 - - - (57) 60 60 (63) (63) 276 - - - (63) 6 20.729 Il capitale sociale della Viasat Group S.p.A., pari a 1,5 milioni di euro, è formato da 30 milioni di azioni dal valore nominale di 0,05 euro ed è stato completamente versato. La tabella sopra riportata fornisce il dettaglio delle riserve a patrimonio netto. Con l’applicazione dello IAS 1 rivisto il risultato d’esercizio corrisponde al risultato economico complessivo, il quale include le componenti del risultato non redditualizzate esplicitate nei prospetti del risultato economico complessivo e dei movimenti del patrimonio netto. 34. Debiti verso banche ed altri finanziatori (quota a medio lungo termine) Si riporta di seguito il dettaglio della voce debiti verso banche ed altri finanziatori (quota a medio lungo termine) al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Finanziamenti a medio lungo termine - Attualizzazioni - Passività finanziarie per strumenti di copertura Totale 31.12.2013 assoluta % 7.317 (63) 124 5.188 (37) 51 2.129 (26) 73 41,0% 70,3% 143,1% 7.378 5.203 5.203 2.175 2.175 41,8% 71 La voce debiti verso banche ed altri finanziatori a medio lungo termine al 30 giugno 2014 è pari a 7.378 migliaia di euro, con un aumento rispetto all’esercizio precedente pari a 2.175 migliaia di euro corrispondenti al 41,8%. Come descritto nella nota 11, analogamente a quanto fatto nel corso del 2010 il Gruppo ha variato la propria struttura del debito finanziario ricorrendo a strumenti tecnicamente più idonei rispetto alla natura dei fabbisogni, costituiti per la maggior parte dalle risorse utili al finanziamento dei business che prevedono la cessione dei dispositivi in comodato d’uso non coperti da autofinanziamento. Pertanto tra i mesi di giugno del 2013 e marzo del 2014 sono stati sottoscritti quattro nuovi contratti di finanziamento chirografari a medio lungo termine per un importo complessivo pari a 9.500 migliaia di euro. Nonostante tale tipologia di business sia ormai consolidata i volumi hanno subito nel corso degli ultimi 18 mesi variazioni significative nei trend di crescita. Pertanto si è fatto inizialmente ricorso ad uno strumento flessibile, seppur più costoso, quale lo scoperto di conto corrente per poi procedere nel corso dei mesi alla sottoscrizione dei contratti di finanziamento sopra descritti. Al fine di usufruire dei benefici derivanti dai finanziamenti a tasso agevolato erogati dalla BEI è stato necessario far sottoscrivere i contratti dalla società del Gruppo direttamente coinvolta nel business oggetto del finanziamento, in questo caso Viasat S.p.A e non dalla holding come avvenuto in precedenza. Tale aspetto nella sostanza non ha comunque modificato le modalità di gestione centralizzata delle risorse finanziarie effettuata da Viasat Group S.p.A. Il valore alla data di chiusura dell’esercizio, pari a 7.317 migliaia di euro, rappresenta la quota a medio lungo termine dei finanziamenti in essere mentre la parte a breve, evidenziata nella nota 39, è pari a 3.711 migliaia di euro. Trattandosi di passività al costo ammortizzato il valore dei finanziamenti è stato attualizzato considerando il tasso di interesse effettivo. A copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse sono stati stipulati appositi contratti di copertura. Essendo derivati OTC per la valorizzazione a fair value al 30 giugno 2014 è stato utilizzato il mark to market fornito dalle banche emittenti. Le variazioni sono state sospese in apposita riserva di patrimonio netto la quale confluisce a conto economico coerentemente con la manifestazione economica dei flussi finanziari coperti. 35. Debiti per locazioni finanziarie (quota a medio lungo termine) Si riporta di seguito il dettaglio della voce Debiti per locazione finanziaria (quota a medio lungo termine) al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Debiti per locazioni finanziarie Totale 31.12.2013 assoluta % 123 305 (182) (59,7%) 123 123 305 (182) 182) (59, 59,7%) La voce debiti per locazioni finanziarie, relativa alla parte a medio lungo termine, diminuisce di 182 migliaia di euro, con una variazione pari al 59,7%. L’importo è costituito dalla quota non corrente del debito finanziario per l’immobile sito in via Aosta 20 a Venaria (To). Viasat Group S.p.A. ha venduto tale edificio alla società Locat S.p.A. nel novembre 2005 e quest’ultima ha in seguito concesso l’immobile in locazione finanziaria a BA.MA. S.r.l.. BA.MA. S.r.l. contestualmente ha sottoscritto un contratto di locazione con Elem S.p.A., che garantisce per tramite di 72 fideiussione bancaria Locat S.p.A. in caso di inadempienza di BA.MA S.r.l. nella corresponsione dei canoni di locazione finanziaria e si è impegnata a subentrare nel contratto a BA.MA. S.r.l. su semplice richiesta scritta di Locat S.p.A.. Alla luce di quanto evidenziato e facendo prevalere la sostanza dell’operazione sulla forma si è mantenuto l’immobile iscritto nelle immobilizzazioni materiali di Elem S.p.A. La parte corrente del debito è evidenziata nella nota 40. 36. Passività per prestazioni pensionistiche e TFR Si riporta di seguito il valore delle passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Trattamento di fine rapporto Totale 31.12.2013 assoluta % 1.322 1.246 76 6,1% 1.322 1.246 76 6,1% Il valore della passività per prestazioni pensionistiche e TFR si incrementa di 76 migliaia di euro, con una variazione pari al 6,1%. Di seguito è riportato il dettaglio della variazione del fondo: (dati in migliaia di euro) Fondo TFR al 31 dicembre 2013 Accantonamenti Versamento a fondi Attualizzazioni Utilizzi Rivalutazioni Imposta sostitutiva Fondo TFR al 30 giugno 2014 1.246 301 (171) 107 (147) (11) (3) 1.322 37. Passività per imposte differite Si riporta di seguito il valore della voce Passività per imposte differite al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 73 Variazione 30.06.2014 - Fondo imposte differite Totale 31.12.2013 assoluta % 1.912 1.682 230 13,7% 1.912 1.912 1.682 1.682 230 13,7% La voce registra una variazione di 230 migliaia di euro rispetto al periodo di confronto, pari al 13,7%. Gli effetti più significativi riguardano le scritture derivanti dalle operazioni di consolidamento, in particolar modo quella relativa alle eliminazioni degli utili infragruppo sui dispositivi ceduti in comodato d’uso ai clienti, di proprietà di Viasat S.p.A. acquistati dalla consociata Elem S.p.A e dei relativi costi di installazione. 38. Fondo rischi ed oneri Si riporta di seguito il valore del fondo rischi ed oneri al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Fondo per rischi ed oneri Totale 31.12.2013 assoluta % 583 583 - (0,0%) 583 583 - (0,0%) La voce non registra variazioni rispetto al periodo di confronto. Come evidenziato nella tabella sottostante non ci sono state movimentazioni nel corso del semestre. Le aree coperte da fondo includono il personale per le controversie nate con dipendenti e collaboratori e poste di natura commerciale legate a controversie con clienti e fornitori. E’ di seguito evidenziata la movimentazione del fondo: Fondo rischi al 31 dicembre 2013 Accantonamenti Accantonamenti per interventi in garanzia Attualizzazioni Totale Incrementi Utilizzi Proventizzazioni Attualizzazioni Totale Utilizzi Fondo rischi al 30 giugno 2014 583 583 39. Debiti verso banche e altri finanziatori (quota corrente) Si riporta di seguito la composizione della voce Debiti verso banche ed altri finanziatori (quota corrente) al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 74 Variazione 30.06.2014 - Banche conto correnti - Quota a breve di finanziamenti - Passività finanziarie per strumenti di copertura Totale 31.12.2013 assoluta % 9.463 3.711 18 5.294 2.992 30 4.169 719 (12) 78,7% 24,0% (40,0%) 13.192 8.317 4.875 58,6% La voce debiti verso banche ed altri finanziatori (quota corrente) si incrementa di 4.875 migliaia di euro, con una variazione pari al 58,6%. Come evidenziato nella note precedenti il Gruppo ha sottoscritto quattro nuovi contratti di finanziamento a medio lungo temine a tasso variabile per un importo complessivo pari a 9.500 migliaia di euro, di cui è evidenziata nella nota la quota a breve termine. A fronte del ritardo nei pagamenti da parte di un cliente (effettuati nel mese di luglio del 2014 per un importo complessivo di 4.272 migliaia di euro) ed al pagamento della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd avvenuta in data 10 giugno 2014 facendo ricorso inizialmente alle linee di credito a breve termine, il valore degli utilizzi è aumentato considerevolmente giustificando la variazione riportata nella nota. Per ciò che riguarda l’operazione di acquisizione nel mese di luglio 2014 è stato sottoscritto apposito contratto di finanziamento chirografario con durata 48 mesi per un valore pari a 4.000 migliaia di euro. 40. Debiti per locazione finanziaria (quota corrente) Di seguito è rappresentato il valore dei debiti per locazione finanziaria (quota corrente) al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - Debiti per locazione finanziaria Totale 31.12.2013 assoluta % 375 368 7 1,9% 375 368 7 1,9% La quota a breve termine dei debiti per locazione finanziaria aumenta di 7 migliaia di euro, con una variazione pari al 2,0%. L’importo è riferito per 360 migliaia di euro all’edificio sito in Venaria ceduto a Locat S.p.A. come descritto nella nota 35. 41. Debiti commerciali Di seguito è rappresentato il valore dei debiti commerciali al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 75 Variazione 30.06.2014 - Debiti verso fornitori Fatture da ricevere Note di credito da ricevere Debiti verso clienti Attualizzazione debiti Totale 31.12.2013 assoluta % 9.843 2.084 (564) 32 (28) 9.469 1.774 (598) (28) 374 310 34 32 - 3,9% 17,5% (5,7%) 11.367 10.617 750 7,1% 0,0% I debiti commerciali aumentano di 750 migliaia di euro, pari al 7,1%. La variazione più significativa è data dai debiti relativi alla società Elem S.p.A., i quali aumentano per un valore pari a 551 come conseguenza dell’attività di approvvigionamento di materiali sia per l’attività relativa all’assemblaggio di schede elettroniche sia per quella relativa alla produzione di apparati satellitari. 42. Passività per imposte Si riporta di seguito il valore delle passività per imposte al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 - 31.12.2013 assoluta % Debiti per ritenute Debiti per imposte correnti IRAP Debiti per imposte correnti IRES IVA debito 179 308 1.064 220 315 79 542 94 (136) 229 522 126 (43,2%) 289,9% 96,3% 134,0% Totale 1.771 1.030 741 741 71,9 71,9% Le passività per imposte si incrementano di 741 migliaia di euro, con una variazione pari al 71,9%. L’incremento della posizione debitoria è rappresentata dall’iscrizione delle passività relative al calcolo delle imposte sul reddito del primo semestre dell’esercizio. 43. Altre passività Si riporta di seguito il valore della Altre passività al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 76 Variazione 30.06.2014 - Ratei passivi - Risconti passivi - Debiti verso enti previdenziali - Debiti verso dipendenti - Clienti conto anticipi - Debiti verso amministratori - Fondo indennità agenti - Debiti verso collegio sindacale - Diversi Totale 31.12.2013 assoluta % 19 10.738 326 2.228 30 50 36 228 14 9.478 544 1.512 306 52 36 162 5 1.260 (218) 716 (276) (2) 66 35,7% 13,3% (40,1%) 47,4% (90,2%) (3,8%) 0,0% 40,7% 5 7 (2) (28,6%) 13.660 12.111 1.549 12,8% Il valore delle altre passività correnti aumenta di 1.549 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2013, con una variazione pari al 12,8%. La variazione più rilevante riguarda i risconti passivi, pari a 1.260 migliaia di euro, in conseguenza di un numero di abbonamenti (prevalentemente di durata annuale) in continua crescita sui quali il calcolo del ricavo di competenza è effettuato su base giornaliera. I debiti verso dipendenti, che aumentano di 716 migliaia di euro, inglobano la quota derivante dalla retribuzione indiretta riferita ai ratei ferie. Il debito tornerà sui livelli di fine esercizio in seguito al periodo estivo. Commento alle principali voci del Prospetto dei flussi di cassa 44. Flussi di cassa da attività operativa Note 30.06.2014 31.12.2013 (valori in migliaia di euro) A) FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVA Incassi da clienti 44 17.963 39.146 36 147 Totale incassi da attività operativa 17.999 39.293 Pagamenti a fornitori* (9.287) (16.115) Pagamenti relativi al personale* (5.360) (10.786) Pagamenti per imposte e tasse (1.433) (4.904) Pagamenti per servizi bancari ed oneri finanziari (115) (235) Altri pagamenti (363) (796) (16.558) (32.836) - - 1.441 6.457 Altri incassi Totale pagamenti per attività operativa Totale pagamenti per attività operativa relativi ad attività destinate alla cessione Saldo di cassa attività operativa * al netto degli investimenti 77 I flussi di cassa da attività operativa del primo semestre dell’esercizio evidenziano un saldo positivo pari a 1.441 migliaia di euro. Gli incassi da clienti del primo semestre, che risultano inferiori al 2013 se rapportati su base annua, sono influenzati dal mancato pagamenti pari 4.272 migliaia di euro da parte di un cliente relativo alla società Viasat S.p.A.effettuato nel mese di luglio 2014. Tali slittamenti temporali, pur non essendo significativi in termini di valutazione della qualità delle metodologie di gestione degli incassi adottate vista la tipologia di controparte, vengono comunque evidenziati per una corretta comprensione dell’andamento dei flussi relativi a quello che rappresenta attualmente il principale business del Gruppo. Per ciò che riguarda i pagamenti, i valori relativi ai fornitori ed al personale sono esposti al netto dell’attività di investimento descritta nella nota 45. A dimostrazione di quanto affermato precedentemente in riferimento all’intensificazione dell’attività sia a livello manifatturiero sia di erogazione di servizi si registra un maggior valore dei pagamenti verso i fornitori su base annua. La riduzione dei pagamenti per imposte e tasse rispetto al 2013 è dovuto invece al fatto che gli esborsi relativi al saldo imposte sul reddito del 2013 e del primo acconto per l’esercizio in corso sono stati effettuati successivamente rispetto alla della presente relazione. Mancando inoltre anche l’eventuale pagamento del mese di novembre, il dato evidenziato non è confrontabile con quello dell’esercizio precedente. Il saldo attivo di cassa dimostra comunque come il Gruppo continui a generare liquidità tramite l’attività caratteristica, con la previsione di incrementare ulteriormente i flussi di liquidità nella seconda parte dell’esercizio. 45. Flussi di cassa da attività di investimento Note 30.06.2014 31.12.2013 (valori in migliaia di euro) B) FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO Corrispettivo cessione impianti, macchinari, attrezzature Corrispettivo cessione partecipazioni** Incassi per dividendi Incassi per interessi attivi su depositi bancari ed altre attività Totale incassi da attività di investimento 45 206 - - 1.332 - 14 2 16 208 1.362 Pagamenti per acquisizione di brevetti - licenze - marchi - diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno (474) (159) Pagamenti per spese di sviluppo (189) (675) - (49) Pagamenti per acquisizione di terreni e fabbricati (52) (86) Pagamenti per beni in comodato e noleggio Pagamenti per acquisizione di impianti - macchinari - attrezzature (4.694) (7.093) Pagamenti per acquisizione di partecipazioni*** (4.483) - (429) (122) Pagamenti per acquisizione di altre attività Totale pagamenti per attività di investimento (10.321) (8.184) Saldo di cassa da attività di investimento (10.113) (6.822) ** al netto delle disponibilità di cassa cedute *** al netto delle disponibilità di cassa acquisite 78 I flussi di cassa da attività di investimento del primo semestre evidenziano saldo pari a 10.113 migliaia di euro A dimostrazione della crescita del numero di attivazioni di contratti legati al business assicurativo evidenziato nella nota 1 (non solo nei confronti delle compagnie con le quali l’azienda collabora ormai da anni, ma anche con il consolidarsi dei rapporti commerciali di più recente costituzione con nuove Compagnie Assicurative) si è registrata una significativa intensificazione dei flussi di investimento rispetto al 2013. L’impiego di risorse consiste principalmente nel pagamento dei fornitori per l’approvvigionamento dei materiali, nella manodopera diretta impiegata nel processo produttivo e nei i pagamenti agli installatori, capitalizzati in quanto costi accessori. A ciò si aggiunge una quota parte della struttura assorbita nel costo di produzione dei dispositivi satellitari secondo quanto previsto dai principi contabili. Come evidenziato nelle note precedenti in data 10 giugno 2014 è stata acquisita la società Enigma Vehicle Systems Ltd a fronte della quale è stato effettuato in tale data un pagamento il cui controvalore in euro è evidenziato nella voce pagamenti per acquisizione di partecipazioni. Pur avendo acquisito la maggioranza della società (70%), la partecipazione verrà consolidata a partire dalla data di sottoscrizione del contratto nell’Annual Report 2014. Pertanto il prezzo pagato non è stato esposto, come previsto dalla normativa, al netto delle disponibilità liquide acquisite. In base a quanto previsto dal principio contabile IAS 7 – Rendiconto finanziario tutti i flussi di cassa classificati come attività di investimento fanno riferimento ad attività inserite tra le immobilizzazioni. 46. Flussi di cassa da attività di finanziamento Note 30.06.2014 31.12.2013 (valori in migliaia di euro) C) FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO 46 Incassi relativi all'emissione di strumenti di capitale - - Altri apporti dai soci - 15 4.500 5.000 Incrementi disponibilità per finanziamenti a lungo termine Incrementi disponibilità per finanziamenti a breve termine 4.169 - Totale incassi da attività di finanziamento 8.669 5.015 Rimborso di debiti verso banche a medio lungo termine (1.669) (2.621) - (43) Pagamenti relativi a leasing finanziari (261) (274) Pagamento di interessi (371) (516) - - (2.301) (3.454) 6.368 1.561 Rimborso di debiti verso banche a breve termine Pagamento di dividendi Totale uscite di cassa relative ad attività di finanziamento Saldo di cassa da attività di finanziamento I flussi di cassa da attività di finanziamento registrano un saldo positivo di 6.368 migliaia di euro. Analizzando i due periodi a confronto si può notare l’effetto derivante dalla variazione della struttura del debito finanziario descritto nelle note 79 precedenti effettuato con la finalità di modificare la struttura del debito utilizzando strumenti tecnicamente più idonei alla natura dei fabbisogni, in questo caso rappresentata dall’investimento nelle attività che prevedono la cessione dei dispositivi in comodato d’uso, per la quota non coperta da autofinanziamento. Nella nota è evidenziata la suddivisione dei flussi derivanti dai quattro contratti di finanziamento sottoscritti tra il mese di giugno del 2013 ed il mese di marzo del 2014 per un importo complessivo pari a 9.500 milioni di euro. L’incremento dell’utilizzo delle linee di credito a breve termine è dovuto all’acquisizione della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd effettuato in data 10 giugno 2014 per il quale nel mese di luglio del 2014 è stato sottoscritto apposito contratto di finanziamento. E’ inoltre opportuno sottolineare che gli utilizzi delle linee a breve sono influenzati dal ritardato pagamento da parte di un cliente della società Viasat S.p.A. per un importo pari a 4.272 migliaia di euro, avvenuto nel mese di luglio 2014. I pagamenti relativi ai leasing finanziari si riferiscono ai pagamenti delle rate relative ai canoni di locazione dell’immobile di proprietà di BA.MA. S.r.l. descritto nella nota 35. L’andamento dei flussi di cassa dell’attività di finanziamento del secondo semestre dell’esercizio dipenderà in gran parte dal trend di crescita delle iniziative in essere e dalla possibilità di avviare rapporti commerciali con nuovo soggetti. L’attuale elevato livello di solidità finanziaria garantirà in ogni caso l’elasticità necessaria per far fronte ad eventuali e repentini incrementi nei volumi dei vari business in cui il Gruppo è impegnato. GARANZIE PRESTATE, IMPEGNI ED ALTRE PASSIVITA’ POTENZIALI • Garanzia prestata a favore di BAMA S.r.l. da parte di Elem S.p.A. nei confronti di Locat S.p.A per un importo pari a 308.532 euro a garanzia del pagamento del canone di locazione dell’immobile sito in Venaria, via Aosta 22 pagato da BA.MA S.r.l. a Locat S.p.A.. • Garanzia prestata a favore BAMA s.r.l. da parte di Elem S.p.A. nei confronti di Locat Securit Vehicle 2 S.r.l. per un importo pari a 2.246.756 euro a garanzia del pagamento del canone di locazione dell’immobile sito in Venaria, via Aosta 21 pagato da BA.MA S.r.l. a Locat S.p.A.. 80 PROSPETTO DI RACCORDO TRA BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO E BILANCIO CONSOLIDATO Prospetto di raccordo fra bilancio della capogruppo e bilancio consolidato (Valori in migliaia di Euro) 30.06.2014 Risultato economico complessivo Viasat Group 31.12.2013 Patrimonio netto 1.900 26.350 Risultato economico complessivo Patrimonio netto 2.198 24.450 Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate integralmente: Valore delle partecipazioni in società consolidate - (17.493) - (17.493) Differenza di consolidamento - 1.719 - 1.719 Risultati e patrimoni IFRS conseguiti dalle società consolidate integralmente: Viasat Telematics Ltd (248) (248) - - Viasat S.p.A. 1.143 7.083 2.711 7.990 Elem S.p.A. (50) 5.252 118 5.802 Vem Solutions S.p.A. (12) 832 16 844 Viasat Servicios Telematicos S.L. (20) 39 (43) Svalutazioni di partecipazioni - - - 59 - Altre rettifiche di consolidamento: Eliminazione utili su beni a magazzino 203 (489) (189) (692) Eliminazione utili su beni in comodato (95) (1.900) (450) (1.804) Eliminazione utili su beni a noleggio 31 (16) 15 (47) Eliminazione utili su beni in locazione finanziaria 11 (110) (1) (121) (29) (285) (78) (256) Utili infragruppo su capitalizzazione R&D Eliminazione dividendi infragruppo Rettifiche diverse (2.550) - (2.800) 55 (11) 8 Patrimonio netto e risultato d'esercizio di competenza del Gruppo 339 20.723 1.505 Quota di competenza di terzi (63) 6 (6) Patrimonio netto e risultato consolidato 276 20.729 1.499 (10) 20.441 9 20.450 81 VIASAT GROUP S.P.A. Relazione semestrale al 30 giugno 2014 82 I N D I CE Pag. Prospetto del risultato economico complessivo……………………………………………..………............…84 Prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria ………………………………………………………....85 Prospetto dei flussi di cassa .………………………………………………………………..………………...86 Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto…………………….……………..…………….........................87 Indebitamento Finanziario Netto………………………………….………………………….……………....88 Commento alle voci del Prospetto del risultato economico complessivo ……………….……..……………...89 Commento alle voci del Prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria ………..………........................…95 Commento alle principali voci del Prospetto dei flussi di cassa ……………………...……………………....108 83 PROSPETTO DEL RISULTATO ECONOMICO COMPLESSIVO Viasat Group S.p.A. Valori in euro Note Dividendi ed altri proventi da partecipazioni Altri ricavi di gestione Acquisti di materiali e servizi esterni Costi del Personale Altri Costi Operativi Ammortamenti Accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni 30.06.2013 2.550.000 663.283 (804.396) (672.747) (170.260) (47.313) - 2.800.000 328.074 (589.450) (604.407) (140.188) (34.177) - 1.518.567 370.301 (200.196) 170.105 1.759.852 376.040 (148.390) 227.650 1.688.672 205.480 1.987.502 168.000 Risultato netto delle attività in funzionamento Risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione 1.894.152 - 2.155.502 - Risultato netto 1.894.152 2.155.502 7.442 386 (2.152) 5.676 1.899.828 234.966 16.451 20.215 16.214 (79.158) 208.688 2.364.190 Margine operativo lordo Proventi finanziari Oneri finanziari Proventi (Oneri) finanziari netti Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito ALTRI COMPONENTI DEL RISULTATO COMPLESSIVO Attività disponibili per la vendita Strumenti di copertura Differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita Utili / (Perdite) attuariali Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico Totale altri componenti del risultato economico complessivo Risultato netto complessivo 1 2 3 4 5 6 30.06.2014 7 8 9 10 11 12 13 14 15 84 PROSPETTO DELLA POSIZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA Viasat Group S.p.A. Valori in euro Note Attività non correnti Altre Attività immateriali Immobili, impianti e Macchinari Partecipazioni Altre attività finanziarie Attività per imposte Attività per Imposte differite Attività correnti Crediti commerciali Altri crediti ed attività diverse correnti Altre attività finanziarie correnti Attività per imposte Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 Attività detenute per la vendita 30.06.2014 31.12.2013 396.963 50.995 17.492.323 29.194 322.515 1.272 139.838 63.532 17.492.229 29.261 322.515 3.317 18.293.262 18.050.692 1.122.104 1.855.727 20.449.399 145.472 11.447 683.737 1.068.507 13.515.965 81.735 2.517.967 23.584.149 17.867.911 - - Totale Attivo 41.877.411 35.918.603 Capitale e riserve Capitale Utili indivisi Utile (perdite) dell'esercizio 1.500.000 22.950.172 1.899.828 1.500.000 20.752.056 2.198.114 Totale Patrimonio netto 27 26.350.000 24.450.170 Passività non correnti Debiti verso banche ed altri finanziatori Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto Passività per Imposte differite 28 29 30 593.618 235.687 13.525 842.830 1.491.958 233.033 13.419 1.738.410 Passivià correnti Debiti verso banche ed altri enti finanziatori Debiti commerciali Passività per imposte Altre passività 31 32 33 34 11.814.586 871.502 1.108.520 889.973 14.684.581 7.860.507 558.486 593.588 717.442 9.730.023 Passività direttamente correlate ad attività detenute per la vendita - - Totale passività 15.527.411 11.468.433 Totale Patrimonio netto e Passivo 41.877.411 35.918.603 85 PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA Viasat Group S.p.A. Valori in euro Note ATTIVITA' OPERATIVA Risultato netto complessivo Altri componenti del risultato complessivo Risultato netto del periodo Rettifiche per: Imposte correnti sul reddito Ammortamenti Accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante (Incremento)/Decremento nei crediti (Incremento)/Decremento nelle rimanenze Incremento/(Decremento) nei debiti Disponibilità liquide generate dall'attività operativa Variazione netta dei fondi per rischi e oneri Variazione netta del fondo TFR Variazioni altre passività Variazioni altre attività variazione passività per imposte variazione attività per imposte Variazione imposte differite DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO Investimenti in partecipazioni: Ricapitalizzazioni di imprese controllate Sottoscrizione partecipazioni di controllo Realizzo dalla vendita di: Partecipazioni Variazioni nette delle immobilizzazioni: - Materiali - Immateriali - Finanziarie DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO ATTIVITA' FINANZIARIA Variazione nelle attività finanziarie Incremento (decremento) dei debiti verso banche ed altri finanziatori Movimenti del patrimonio netto DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI/(IMPIEGATE) DALL'ATTIV. FINANZIARIA INCREM. / (DECREM.) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 35 36 37 38 39 30.06.2014 31.12.2013 1.899.828 (5.676) 1.894.152 2.198.114 (527.007) 1.671.107 (205.480) 47.313 1.735.985 (438.362) 313.018 1.610.641 2.654 172.531 (787.220) 720.412 (63.737) 2.151 1.657.432 (420.017) 74.781 1.325.871 281.324 (347.297) 1.259.898 14.487 (27.007) (122.667) 710.419 (65.951) 199.900 1.969.079 (94) (84.874) - - 437.411 (2.570) (289.331) (291.995) (2.364) (29.752) 320.421 (6.933.367) 3.055.737 5.673 (3.871.957) (2.506.520) 2.517.967 11.447 215.476 (1.821.078) 527.007 (1.078.595) 1.210.905 1.307.062 2.517.967 86 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO Valori in euro Capitale Saldo al 31 dicembre 2013 Utili indivisi 1.500.000 Utile (perdita) netta dell'esercizio Attività disponibili per la vendita Strumenti di copertura Differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico Utili / (Perdite) attuariali Altri componenti del risultato complessivo Risultato netto complessivo Altri movimenti Saldo al 30 giugno 2014 22.950.170 24.450.170 1.894.152 1.894.152 - - 7.442 7.442 - - (2.152) (2.152) 386 386 5.676 5.676 1.899.828 1.899.828 2 2 - Dividendi Totale 1.500.000 24.850.000 26.350.000 87 INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (valori in migliaia di euro) 30.06.2014 A) Cassa 31.12.2013 (1) - B) Altre disponibilità liquide (10) (2.518) C) Titoli detenuti per la negoziazione (65) (62) D) Liquidità (A) + (B) + (C) (76) (2.580) E) Crediti finanziari correnti (20.384) (13.454) F) Debiti bancari correnti 9.922 5.868 G) Parte corrente dell' indebitamento finanziario non corrente 1.892 1.992 H) Altri debiti finanziari correnti I) Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) J) Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) - - 11.814 7.860 (8.646) (8.174) K) Debiti bancari non correnti 589 1.480 L) Obbligazioni emesse - M) Altri debiti non correnti N) Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) O) Indebitamento finanziario netto (J) + (N) 5 12 594 1.492 (8.052) (6.682) 88 Commento alle voci del prospetto del risultato economico complessivo 1. Dividendi ed altri proventi lordi da partecipazioni Si fornisce di seguito la composizione di dividendi e degli altri proventi da partecipazione al 30 giugno 2014 con il confronto al 30 giugno 2013: Dividendi lordi da Viasat Dividendi lordi da Elem Totale variazione assoluta 550 (800) (250) 30.06.2014 30.06.2013 2.050 1.500 500 1.300 2.550 2.800 % 36,7 (61,5) (8,9) I dividendi ricevuti dalla Capogruppo sono stati distribuiti dalla controllata Viasat S.p.A. per 2.050 migliaia di euro e dalla controllata Elem S.p.A. per 500 migliaia di euro. 2. Altri ricavi di gestione Si fornisce di seguito la composizione della voce altri ricavi di gestione al 30 giugno 2014 con il confronto con il 30 giugno 2013: 30.06.2014 Sopravvenienze attive Servizi infragruppo Proventi da rivalsa da controllate Diversi Totale 30.06.2013 16 275 22 350 663 282 37 9 328 variazione assoluta 16 (7) (15) 341 335 % (2,5) (40,5) 3.788,9 102,1 Gli altri ricavi di gestione aumentano di 335 migliaia di euro, pari al 102,1%. La capogruppo, nello svolgimento dell’attività di direzione e coordinamento, accentra tutte le risorse relative alle funzioni gestite a livello di Gruppo, ridistribuendole con un sistema di fatturazione in base all’effettivo assorbimento dell’esercizio. Tale processo, formalizzato con la sottoscrizione di un contratto quadro, avviene tramite un sistema di compensazioni attraverso il quale viene calcolato il saldo da attribuire ad ogni società. La voce diversi, pari a 350 migliaia di euro, è costituita per 248 migliaia di euro dal ribaltamento dei costi relativi all’operazione di acquisto del 70% della società Enigma Vehicle Systems Telematics Ltd effettuata tramite la subholding Viasat Telematics Ltd, come evidenziato nel paragrafo Evoluzione della struttura della relazione sulla gestione. Essendo quest’ultima di recente costituzione tutti i contratti con i professionisti coinvolti nell’operazione erano stati sottoscritti in un periodo antecedente alla nascita della società. Pertanto in seguito alla sottoscrizione del contratto di acquisto tali costi sono stati attribuiti alla società acquirente. 89 3. Acquisti di materiali e servizi esterni Si fornisce di seguito la composizione della voce acquisti di materiali e servizi esterni al 30 giugno 2014 con il confronto al 30 giugno 2013: 30.06.2014 Consulenze Utenze Servizi amministrativi Canoni assistenza e manutenzioni Compensi amministratori Compensi collegio sindacale Assicurazioni Spese Pubblicitarie e promozionali Servizi infragruppo Spese e commissioni bancarie Altro Totale 30.06.2013 288 6 49 89 265 27 6 22 6 36 10 804 139 22 13 77 248 27 8 10 5 33 7 589 variazione assoluta 149 (16) 36 12 17 (2) 12 1 3 3 215 % 107,2 (72,7) 276,9 15,6 6,9 (25,0) 120,0 20,0 9,1 42,9 36,5 La voce acquisti di materiali e servizi esterni ha subito un incremento rispetto al precedente semestre di 215 migliaia di euro pari al 36,5%. La variazione è da attribuire principalmente ai costi relativi all’operazione di acquisizione della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd riaddebitati alla subholding Viasat Telematics Ltd come descritto nella nota 2. Tali costi sono rappresentati dai compensi dei professionisti riguardanti la stesura dei contratti, parte dell’attività di due diligence e la consulenza strategica durante le varie fasi dell’operazione. 4. Costi del personale Si fornisce di seguito la composizione della voce costi del personale al 30 giugno 2014 con il confronto con il 30 giugno 2013: Salari e stipendi Contributi previdenziali Altri costi del personale Trattamento di fine rapporto Attualizzazione TFR Totale 30.06.2014 30.06.2013 466 416 144 140 18 13 26 23 19 12 673 604 variazione assoluta 50 4 5 3 7 69 % 12,0 2,9 38,5 13,0 58,3 11,4 La voce costi del personale subisce un incremento rispetto al precedente semestre di 69 migliaia di euro pari al 11,4%. La tabella che segue evidenzia le teste medie del periodo, il cui numero medio passa da 20 a 25. 90 30.06.2014 Dirigenti Quadri Impiegati Intermedi Operai Totale 30.06.2013 1 1 23 - 2 18 - 25 20 5. Altri costi operativi Si fornisce di seguito la composizione della voce altri costi operativi al 30 giugno 2014 con il confronto con il 30 giugno 2013: Carburanti autoveicoli Canoni affitti e noleggi Trasferte Altre imposte ed oneri tributari Varie Totale 30.06.2014 30.06.2013 11 12 59 58 43 30 1 2 56 38 170 140 variazione assoluta % (1) (8,3) 1 1,7 13 43,3 (1) (50,0) 18 47,4 30 21,4 La voce altri costi operativi subisce un incremento di 30 migliaia di euro pari al 21,4% rispetto alla semestrale del 30 giugno 2013. La variazione in aumento è da attribuire in parte alla voce trasferte, che subisce un incremento rispetto al periodo a confronto di 13 migliaia di euro, pari 43,3%, e in parte alla voce varie, che include i costi relativi all’evento dedicato alla celebrazione dei quarant’anni di attività dell’Imprenditore fondatore del Gruppo. 6. Ammortamenti Si fornisce di seguito la composizione della voce ammortamenti al 30 giugno 2014 con il confronto con il 30 giugno 2013: 30.06.2014 30.06.2013 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 15 17 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 32 17 Totale 47 34 variazione assoluta % (2) (11,8) 15 88,2 13 38,2 Il dettaglio degli ammortamenti è evidenziato nelle note 16 e 17 nel commento alle voci del prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria. 91 7. Proventi finanziari Si fornisce di seguito la composizione della voce Proventi finanziari al 30 giugno 2014 con il confronto al 30 giugno 2013: 30.06.2014 Interessi attivi bancari Interessi attivi infragruppo Utili su cambi Altro Totale 1 294 72 3 370 30.06.2013 9 357 1 9 376 variazione assoluta % (8) (88,9) (63) (17,6) 71 7.100,0 (6) (66,7) (6) (1,6) Complessivamente i proventi finanziari nei primi sei mesi del 2014 diminuiscono di 6 migliaia di euro rispetto ai primi sei mesi del 2013, con una variazione dell’1,6%. La diminuzione degli interessi attivi infragruppo, pari a 63 migliaia di euro, è dovuta principalmente alla riduzione dell’esposizione finanziaria della società Viasat S.p.A. verso la holding. La voce Altro al 30 giugno 2014 presenta un saldo di 3 migliaia di euro e rappresenta l’adeguamento al valore di mercato dei titoli detenuti in portafoglio per l’impiego di liquidità registrato al 30 giugno 2014, tale variazione è da collegare alla nota 24 al commento della voce Titoli. 8. Oneri Finanziari Si fornisce di seguito la composizione della voce Oneri finanziari al 30 giugno 2014 con il confronto con il 30 giugno 2013: Interessi passivi bancari Spese e commissioni bancarie Attualizzazioni Totale 30.06.2014 30.06.2013 193 137 4 6 3 5 200 148 variazione assoluta % 56 40,9 (2) (33,3) (2) (40,0) 52 35,1 Gli oneri finanziari subiscono un incremento di 52 migliaia di euro, pari al 35,1% rispetto ai primi sei mesi del 2013. La voce interessi passivi bancari è costituita in parte dagli interessi relativi ai contratti di finanziamento in essere presso la holding, il cui importo diminuisce a causa della riduzione del debito residuo passando da 58 migliaia di euro a 35 migliaia di euro incluso l’effetto derivante dagli strumenti di copertura, ed in parte dagli interessi derivanti relativi alla remunerazione dell’utilizzo delle linee di credito a breve termine, i quali aumentano da 79 migliaia di euro a 158 migliaia di euro. Come descritto nella nota 11 del bilancio consolidato, analogamente a quanto fatto nel corso del 2010, il Gruppo ha variato la propria struttura del debito finanziario ricorrendo a strumenti tecnicamente più idonei rispetto alla natura dei fabbisogni, costituiti per la maggior parte dalle risorse utili al finanziamento dei business che prevedono la cessione dei dispositivi in comodato d’uso non coperti da autofinanziamento. Pertanto tra i mesi di 92 giugno del 2013 e marzo del 2014 sono stati sottoscritti quattro nuovi contratti di finanziamento chirografari a medio lungo termine per un importo complessivo pari a 9.500 migliaia di euro. Nonostante tale tipologia di business sia ormai consolidata i volumi hanno subito nel corso degli ultimi 18 mesi variazioni significative nei trend di crescita. Pertanto si è fatto inizialmente ricorso ad uno strumento flessibile, seppur più costoso, quale lo scoperto di conto corrente per poi procedere nel corso dei mesi alla sottoscrizione dei contratti di finanziamento sopra descritti. Al fine di usufruire dei benefici derivanti dai finanziamenti a tasso agevolato erogati dalla BEI è stato necessario far sottoscrivere i contratti dalla società del Gruppo direttamente coinvolta nel business oggetto del finanziamento, in questo caso Viasat S.p.A e non dalla holding come avvenuto in precedenza. Tale operazione giustifica pertanto la riduzione dell’esposizione della controllata Viasat S.p.A. descritta nella nota precedente. L’incremento dell’esposizione debitoria verso gli Istituti di Credito è dovuta pertanto alla crescente attività di investimento del Gruppo (come evidenziato nella nota 7 e più in generale nelle note del bilancio consolidato) per la quale si è fatto inizialmente ricorso alle linee di credito a breve termine, ed al ritardo nel pagamento di crediti commerciali della società Viasat S.p.A., regolarizzati nel mese di luglio 2014, per un importo pari a 4.272 migliaia di euro. La voce attualizzaioni rappresenta la componenti relativa rilascio del provento finanziario di 3 migliaia di euro relative al processo di attualizzazione del TFR. 9. Imposte sul reddito Si fornisce di seguito la composizione della voce imposte sul reddito al 30 giugno 2014 con il confronto al 30 giugno 2013: Beneficio consolidato fiscale Imposte arretrate anni precedenti Totale 30.06.2014 30.06.2013 206 168 (1) 205 168 variazione assoluta 38 (1) 37 % 22,6 22,0 Nel conto economico non sono presenti ricavi significativi, se non i dividendi che per il 95% non sono sottoposti a tassazione IRES. La voce beneficio da consolidato fiscale, pari a 206 migliaia di euro, rappresenta l’utilizzo della perdita del primo semestre 2014 in base al consolidato fiscale. 10. Attività disponibili per la vendita Attività disponibili per la vendita Totale 30.06.2014 - 30.06.2013 235 235 variazione assoluta % (235) (100,0) (235) (100,0) 93 Il valore delle attività disponibili per la vendita al 30 giugno 2014 presenta un saldo pari a zero a seguito della vendita delle azioni Pointer Telocation Ltd, il cui valore al 30 giugno 2013 era rappresentato dall’adeguamento del fair value del titolo (quotato al NASDAQ) così come previsto dal principio contabile IAS 39. 11. Strumenti di copertura Strumenti di copertura Totale 30.06.2014 7 7 30.06.2013 16 16 variazione assoluta % (9) (56,3) (9) (56,3) La voce strumenti di copertura, che presenta un saldo al 30 giugno 2014 pari a 7 migliaia di euro, è rappresentata dall’adeguamento del mark to market degli strumenti sottoscritti dalla società a copertura del rischio di fluttuazione del tasso di interesse sui finanziamenti a medio lungo termine. 12. Differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita 30.06.2014 Differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita Totale variazione assoluta 30.06.2013 - 20 20 (20) (20) % (100,0) (100,0) Il valore delle differenze cambio dovute a valutazioni di attività disponibili per la vendita al 30 giugno 2014 presenta un saldo pari a zero a seguito delle vendita delle azioni Pointer Telocation Ltd. 13. Utile / (perdite) attuariali 30.06.2014 Utili / (Perdite) attuariali Totale 30.06.2013 - 16 16 variazione assoluta (16) (16) % (100,0) (100,0) La voce Utile/(perdite attuariali) presenta un saldo al 30 giugno 2014 pari a zero. Il saldo al 30 giugno 2013 pari a 16 migliaia di euro è da imputare interamente al processo di attualizzazione del TFR alla data del 30 giugno 2013. 94 14. Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico 30.06.2014 Imposte differite su ricavi non transitati a conto economico 30.06.2013 (2) (2) Totale (79) (79) variazione assoluta 77 77 % (97,5) (97,5) La nota rappresenta l’effetto fiscale delle variazioni delle voci relative alle altre componenti del risultato economico complessivo descritte nelle note precedenti. 15. Risultato netto L’utile (perdita) per azione è stato determinato secondo quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 33. 30.06.2014 Risultato netto complessivo (euro) Numero azioni ordinarie inizio esercizio Azioni emesse nell'esercizio Numero azioni ordinarie alla fine dell'esercizio 30.06.2013 1.899.828 2.364.190 30.000.000 30.000.000 - - 30.000.000 30.000.000 Utile per azione (euro) 0,06 0,08 Utile per azione diluito (euro) 0,06 0,08 Commento alle voci del prospetto della posizione patrimoniale e finanziaria 16. Altre attività immateriali Si fornisce di seguito la composizione della voce altre attività immateriali al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 95 Variazione 30.06.2014 Spese di sviluppo Licenze e software Totale 31.12.2013 assoluta % 39 358 45 95 (6) 263 (13,3%) 276,8% 397 140 257 183,6% La movimentazione delle attività immateriali è riportata la tabella che segue: (valori in migliaia di euro) Attività immateriali Spese di sviluppo Marchi Licenze Totale 31/12/2013 Incrementi 45 95 140 Decrementi 289 289 - Ammortamenti (7) (25) (32) 30/06/2014 38 359 397 L’incremento delle licenze è dovuto all’investimento effettuato dalla holding riguardante il cambio del sistema gestionale aziendale (ERP) con la finalità di dotare le aziende del Gruppo degli strumenti adeguati per il proseguimento del percorso di crescita intrapreso. 17. Immobili, impianti e macchinari Si fornisce di seguito la composizione della voce immobili, impianti e macchinari al 30 giugno 2014 con i confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Mobili ed arredi Macchinario elettronico Autovetture e mezzi di trasporto Altri beni Fondo ammortamento Mobili ed arredi Fondo ammortamento Macchinario elettronico Fondo ammortamento Autovetture e mezzi di trasporto Fondo ammortamento Altri beni Totale 31.12.2013 assoluta % 2 (4) (4) (7) 1,4% 3,9% 3,3% 13,7% 138 144 58 7 (107) (126) (58) 138 142 58 7 (103) (122) (51) (5) (5) - - 51 64 (13) (20,3%) La movimentazione delle voce immobili, impianti e macchinari è riportata nella tabella che segue: 96 (valori in migliaia di euro) Costo immobilizzazioni 31/12/2013 Mobili e Arredi Macchinario elettronico Autovetture e mezzi di trasporto Altri beni Totale Fondi ammortamento Incrementi 138 142 58 7 344 31/12/2013 F.do Amm. Modili ed Arredi (103) F.do Amm. Macchinario elettronico (122) F.do Amm.Autovetture e mezzi di trasporto (51) F.do Amm. Altri beni (5) Totale (281) Decrementi 2 2 - 30/06/2014 138 144 58 7 347 - Ammortamenti (4) (4) (7) (15) 30/06/2014 (107) (126) (58) (5) (296) Utilizzi 18. Partecipazioni Si fornisce di seguito la composizione della voce partecipazioni al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Elem S.p.A. Vem Solutions S.p.A. Viasat S.p.A. Viasat Servicios Telematicos S.L. Totale 31.12.2013 assoluta % 7.218 585 9.561 128 7.218 585 9.561 128 - - 17.492 17.492 - - Nei primi sei mesi del 2014 la voce partecipazioni rimane invariata rispetto al periodo a confronto. Essendo la nota espressa in migliaia di euro non viene evidenziata la partecipazione nella società sottoscritta nella Viasat Telematics Ltd, subholding costituita nel mese di dicembre del 2013 con sede a Londra e partecipata al 75% come evidenziato nel paragrafo Evoluzione della struttura della relazione sulla gestione. 19. Altre attività finanziarie Si fornisce di seguito la composizione della voce altre attività finanziarie al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: 97 Variazione 30.06.2014 Partecipazioni in altre imprese Totale 31.12.2013 assoluta % 29 29 - - 29 29 - - La voce Partecipazione in altre imprese è pari a 29 migliaia di euro ed è costituita dalla partecipazione in Axis S.r.l. in liquidazione per 15 migliaia di euro e dalla partecipazione in Giobert Do Brasil Sistemas Automotivos per 14 migliaia di euro. 20. Attività per Imposte Si fornisce di seguito la composizione della voce attività per imposte al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Crediti per imposte richieste a rimborso Totale 31.12.2013 assoluta % 323 323 - - 323 323 - - La voce Attività per imposte, invariata rispetto al periodo a confronto, si riferisce al credito per la richiesta di rimborso IRES per la deduzione dell’IRAP pagata sul costo del personale dipendente e assimilato, come introdotta dal decreto Salva Italia (DL 201/2011 convertito con la legge 22 dicembre 2011, n 214) ed estesa ai quattro anni precedenti dal DL 16 del 2012 convertito dalla legge n. 44 del 26 aprile 2012. Di fatto ha introdotto la possibilità di dedurre l’IRAP sul personale dipendente che precedentemente era indeducibile. L’importo è così composto: 209 migliaia di euro sono di competenza della controllata Viasat S.p.A., 100 migliaia di euro sono di competenza della controllata Elem S.p.A. e 14 migliaia di euro sono di competenza della controllata Vem solutions S.p.A. In base all’accordo del consolidato fiscale la controllante Viasat Group S.p.A. concentra su di sè il credito verso l’erario. 21. Attività per Imposte differite Si fornisce di seguito la composizione della voce attività per imposte differite al 30 giugno 2014 con il confronto al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Attività per imposte differite Totale 31.12.2013 assoluta % 1 3 (2) (66,7%) 1 3 (2) (66,7%) 98 La voce attività per imposte differite subisce un decremento di 2 migliaia di euro rispetto al periodo a confronto, pari al 66,7%. Si espone di seguito la composizione del saldo al 30 giugno 2014 per natura delle differenze temporanee: (dati in euro) 30.06.2014 Ammontare delle differenze effetto fiscale temporanee 31.12.2013 Ammontare delle differenze effetto fiscale temporanee Differenze temporanee incluse nel calcolo delle imposte anticipate: Valutazione strumento copertura tassi Totale imposte anticipate 4.625 4.625 1.272 1.272 12.065 12.065 3.318 3.318 22. Crediti commerciali Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 dei crediti commerciali confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Crediti verso clienti Fatture da emettere Totale 31.12.2013 assoluta % 653 469 472 212 181 257 38,3% 121,2% 1.122 684 438 64,0% La voce crediti commerciali subisce un incremento di 438 migliaia di euro rispetto al bilancio al 31 dicembre 2013, pari al 64%. La quasi totalità dei crediti commerciali al 30 giugno 2014 è costituito da partite infragruppo. Tale evidenza è da ascriversi all’attività svolta dalla Capogruppo verso le controllate. 23. Altri crediti ed attività diverse correnti Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 degli Altri crediti ed attività diverse correnti confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Acconti a fornitori Risconti attivi Attività diverse Crediti verso enti previdenziali Totale 31.12.2013 assoluta % 9 43 1.803 1 31 51 987 - (22) (8) 816 1 (71,0%) (15,7%) 82,7% 1.856 1.856 1.069 1.069 787 787 73,6% 73,6% 99 La voce in esame evidenzia un incremento di 787 migliaia di euro rispetto al bilancio al 31 dicembre 2013, pari al 73,6%. La voce attività diverse presenta un saldo al 30 giugno 2014 pari a 1.803 migliaia di euro ed è composto principalmente dal credito in capo alla controllante Viasat Group verso le altre società del Gruppo partecipanti al consolidato fiscale. Nel dettaglio, il credito verso Viasat S.p.A. è pari a 1.764 migliaia di euro, verso Elem S.p.A. 13 migliaia di euro e verso Vem S.p.A. 1 migliaio di euro. L’importo residuo pari a 25 migliaia di euro è relativo ad attività residuali sempre verso società del Gruppo. Tali posizioni saranno regolarizzate nel corso del prossimo trimestre. 24. Altre attività finanziarie correnti Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 delle Altre attività finanziarie correnti confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Titoli Altre attività finanziarie Totale 31.12.2013 assoluta % 65 20.384 62 13.454 3 6.930 4,8% 51,5% 20.449 13.516 6.933 51,3% Le altre attività finanziarie correnti aumentano di 6.933 migliaia di euro, con una variazione pari al 51,3%. L’incremento della voce altre attività finanziarie è in parte dovuto al credito finanziario vantato dalla Capogruppo nei confronti delle società Viasat S.p.A. ed Elem S.p.A. in seguito alla delibera per la distribuzione dei dividendi per un importo pari a 2.550 migliaia di euro (come evidenziato nella nota 1), ed in parte al credito vantato nei confronti della società Viasat Telematics Ltd per un importo pari a 4.491 migliaia di euro derivante dall’operazione di acquisizione della società Enigma Vehicle Systems Ltd. 25. Attività per imposte Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 delle Attività per imposte confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Crediti IVA Crediti verso l'erario per ritenute Totale 31.12.2013 assoluta % 142 3 79 3 63 - 79,8% - 145 145 82 63 76, 76,8 100 Il credito IVA subisce una variazione in aumento di 63 migliaia di euro e presenta un saldo al 30 giugno 2014 di 142 migliaia di euro, mentre la voce credito verso erario per ritenute presenta un saldo al 30 giugno 2014 di 3 migliaia di euro. 26. Disponibilità liquide Nella tabella sotto riportata è presentato il valore al 30 giugno 2014 delle Disponibilità liquide confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Conti correnti bancari Cassa contanti Totale 31.12.2013 assoluta % 10 1 2.518 - (2.508) 1 (99,6%) - 11 2.518 (2.507) (99,6%) Nel corso dei primi sei mesi del 2014 le disponibilità liquide sono diminuite di 2.507 migliaia di euro pari al 99,6%. Come evidenziato in maniera più dettagliata nel commento alle voci del rendiconto finanziario, le principali cause di tale riduzione sono identificabili nell’impiego delle risorse generate dall’attività operativa nelle attività di investimento (in particolar modo il finanziamento del business assicurativo che prevede la cessione dei dispositivi in comodato d’uso con relativi costi di installazione e l’acquisizione della società Enigma Vehicle Systems Ltd per la quale è stato sottoscritto nel mese di luglio 2014 apposito contratto di finanziamento), le quali hanno richiesto anche un maggior ricorso ai mezzi di terzi come evidenziato nella nota 31. 27. Patrimonio Netto Si riporta di seguito la composizione del patrimonio netto: Disponibilità delle poste del Patrim onio Netto Capitale sociale Riserva di rivalutazione L 342/2000 Riserva legale Utili portati a nuovo Utile (Perdita) d'esercizio Totale Patrimonio Netto Saldo al 31.12.2013 1.500.000 1.508.842 300.000 18.943.214 2.198.114 24.450.170 Riporto a nuovo 2.198.114 (2.198.114) - Increm enti Decrem enti - 1.899.828 1.899.828 Saldo al 30.06.2014 2 2 1.500.000 1.508.842 300.000 21.141.330 1.899.828 26.350.000 101 Riepilogo utilizzazione dei tre esercizi precedenti Disponibilità delle poste del Patrimonio Netto Saldo al 30.06.2014 Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Copertura perdite Capitale sociale 1.500.000 Riserve di capitale Riserva di rivalutazione L 342/2000 1.508.842 A-B-C 1.508.842 300.000 22.988.619 52.539 26.350.000 B A-B-C B 22.950.041 Riserve di utili Riserva legale Riserve statutarie Riserva da valutazione Totale Altre ragioni 1.000.000 24.458.883 Legenda A) Per aumento di capitale B) Per copertura perdite C) Per distribuzione ai soci Il capitale sociale della Viasat Group S.p.A., pari a 1.500 migliaia di euro, è formato da 30 milioni di azioni ed è stato completamente versato. La tabella sopra riportata fornisce il dettaglio delle riserve a patrimonio netto. Al 30 giugno 2014 la riserva legale ammonta a 300 migliaia di euro e risulta invariata rispetto al bilancio al 31 dicembre 2013 in quanto ha già raggiunto il quinto del capitale sociale. Gli utili indivisi ammontano a 21,1 milioni di euro di cui 2.198 migliaia di euro rappresentano gli incrementi degli utili portati a nuovo dell’esercizio 2013. La riserva di rivalutazione ammonta a 1.509 migliaia di euro e risulta invariata rispetto all’esercizio precedente, essa corrisponde al valore della rivalutazione di immobili (al netto della relativa imposta sostitutiva) effettuata in base alla legge n.342 del 2000 accreditato a specifica riserva ai sensi della citata legge. 28. Debiti verso banche ed altri finanziatori Nella tabella sotto riportata è presentato il valore al 30 giugno 2014 dei Debiti verso banche ed altri finanziatori confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Finanziamenti a medio lungo termine Attualizzazioni Passività finanziarie per strumenti di copertura Totale 31.12.2013 assoluta % 594 (5) 5 1.489 (9) 12 (895) 4 (7) (60,1%) (44,4%) (58,3%) 594 594 1.492 1.492 (898 (898) (60,2%) Il dato esposto di 594 migliaia di euro rappresenta la quota a medio/lungo termine dei finanziamenti in essere. L’importo è stato attualizzato in quanto essendo una passività al costo ammortizzato è esposto considerando i tassi di interesse effettivi. 102 29. Passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto Nella tabella sotto riportata è presentato il valore al 30 giugno 2014 delle passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Trattamento di fine rapporto Totale 31.12.2013 assoluta % 236 233 3 1,3% 236 233 3 1,3% Il valore delle passività per prestazioni pensionistiche e trattamento di fine rapporto si incrementa di 3 migliaia di euro rispetto al bilancio al 31 dicembre 2013, con una variazione pari al 1,3%. Il trattamento di fine rapporto è da classificare, secondo quanto previsto dallo IAS 19, come piano a prestazione definita, in quanto l’impegno delle Società non è costituito esclusivamente dall’obbligo di effettuare una serie di accantonamenti continui (pari a circa il 7% delle retribuzioni percepite dai dipendenti). Il TFR, infatti, prevede anche la garanzia nel tempo di una determinata rivalutazione finanziaria sugli accantonamenti effettuati, correlata ad un parametro esterno alla società (il 75% dell’incremento annuo del costo della vita addizionato dell’1,5% di rivalutazione fissa). E’ proprio quest’ultimo obbligo che in definitiva determina l’inquadramento del TFR nell’ambito dei programmi a prestazione definita. In base allo IAS 19, per quanto precedentemente esposto, il TFR è stato trattato mediante l’utilizzo della metodologia attuariale Projected Unit Credit (PUC) come segue: In applicazione del principio contabile IAS 19 per la valutazione del TFR, l’attualizzazione è stata determinata sulla base di ipotesi tecniche, demografiche attuariali così come di seguito specificato: Ipotesi Finanziarie: 30.06.2014 31.12.2013 Tasso annuo di attualizzazione 2,29% 3,17% Tasso annuo di inflazione 2,00% 2,00% Tasso annuo incremento TFR 3,00% 3,00% Tasso annuo di incremento salariale Dirigenti: Quadri Impiegati: Operai: 2,50% 1,00% 1,00% 1,00% 2,50% 1,00% 1,00% 1,00% 103 Si noti come il tasso di attualizzazione sia stato modificato ai fini della valutazione secondo lo IAS 19 rivisto che prevede l’utilizzo di tassi high quality. È stato dunque utilizzato un tasso annuo di attualizzazione desunto dall'indice Iboxx di duration 10+ con rating AA e pari e non più il riferimento del tasso dei titoli di stato. L'effetto di tale variazione ha comportato, a parità di tutte le altre ipotesi, un aumento della passività finale. Risulta anche utilizzato un tasso di inflazione ritenuto maggiormente congruo tenuto anche conto che tale tasso è il target che a cui dovranno tendere gli Stati membri dell'UE secondo quanto richiesto dalla BCE. L'effetto di tale variazione ha comportato, a parità di tutte le altre ipotesi, un decremento della passività finale. Ipotesi demografiche: Decesso SIM 2002 Inabilità Tavole INPS distinte per età e sesso Pensionamento 100% al raggiungimento dei requisiti AGO Il nuovo IAS 19, per i piani a beneficio definito di tipo post-employment, richiede una serie di informazioni aggiuntive che vengono di seguito esposte. Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi: Tasso di turnover +1% 234.002 Tasso di inflazione+0,25% 240.945 Tasso di inflazione -0,25% 230.601 Tasso di attualizzazione +0,25% 229.581 Tasso di attualizzazione -0,25% 242.069 Service Cost e Duration: Service Cost 2014 Duration del piano 46.260 15,8 Si riporta di seguito la tabella di movimentazione del fondo: 104 Fondo al 31/12/2013 Accantonamenti Utilizzi Versamento a fondi Attualizzazioni Rivalutazioni Imposta sostitutiva Variazione area di consolidamento Fondo al 30/06/2014 233 32 (41) (7) 21 (2) 236 30. Passività per imposte differite Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 delle Imposte differite confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Fondo imposte differite Totale 31.12.2013 assoluta % 14 13 1 7,7% 14 13 1 7,7% Si espone di seguito la composizione del saldo al 30 giugno 2014 per natura delle differenze temporanee: (dati in euro) 30.06.2014 Ammontare delle differenze effetto fiscale temporanee 31.12.2013 Ammontare delle differenze effetto fiscale temporanee Differenze temporanee incluse nel calcolo delle imposte differite: Benefici a favore di dipendenti 49.183 (13.525) 48.797 (13.419) Totale imposte differite 49.183 (13.525) 48.797 (13.419) 105 31. Debiti verso banche ed altri finanziatori Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 dei debiti verso le banche ed altri finanziatori confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Banche conti correnti Quota a breve di finanziamenti Debiti finanziari da cash pooling Totale 31.12.2013 assoluta % 9.471 1.892 452 5.295 1.992 574 4.176 (100) (122) 78,9% (5,0%) (21,3%) 11.815 11.815 7.861 7.861 3.954 50,3% La voce in oggetto subisce un incremento del 50,3% rispetto al 31 dicembre 2013. Essa è formata dal debito verso le banche che la Capogruppo detiene verso gli Istituti di Credito per 9.471 migliaia di euro, dalla quota corrente dei finanziamenti evidenziati nella nota 28 per 1.892 migliaia di euro e dal debito infragruppo da cash pooling per 452 migliaia di euro. Il ritardo nei pagamenti da parte di un cliente (effettuati nel mese di luglio del 2014 per un importo complessivo di 4.272 migliaia di euro) e l’esborso relativo all’acquisto della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd per il quale si è fatto inizialmente ricorso alle linee di credito a breve termine, hanno determinato il consistente aumento degli utilizzi giustificando la variazione riportata nella nota. Per ciò che riguarda l’operazione di acquisizione della società britannica, nel mese di luglio 2014 è stato sottoscritto apposito contratto di finanziamento chirografario con durata 48 mesi per un valore pari a 4.000 migliaia di euro. A ciò si aggiunge la continua attività di investimento per la quale è stato necessario ricorrere ai mezzi di terzi per la quota parte non coperta da autofinanziamento. 32. Debiti commerciali Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 dei debiti commerciali confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Debiti verso fornitori Fatture da ricevere Note di credito da ricevere Totale 31.12.2013 assoluta % 669 205 (2) 408 150 - 261 55 (2) 64,0% 36,7% - 872 872 558 558 312 55,9 55,9% La voce debiti commerciali aumenta di 312 migliaia di euro, pari al 55,9%. I debiti commerciali sono composti per 757 migliaia di euro verso fornitori esterni e per 115 migliaia di euro verso le controllate: verso Vem Solutions S.p.A. per 106 48 migliaia di euro e verso Elem S.p.A. per 67 migliaia di euro. L’incremento dei debiti è dovuto principalmente ai costi relativi all’operazione di acquisizione della società Enigma Vehicle Systems Ltd riaddebitati alla subholding Viasat Telematics Ltd come descritto nella nota 2. 33. Passività per imposte Si fornisce di seguito il valore al 30 giugno 2014 delle passività per imposte confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Debiti per ritenute Debiti per imposte correnti IRES Totale 31.12.2013 assoluta % 45 1.064 52 542 (7) 522 (13,5%) 96,3% 1.109 1.109 594 594 515 86,7% 86,7% La nota passività per imposte presenta un saldo al 30 giugno 2014 pari a 1.109 migliaia di euro ed è relativo per 45 migliaia di euro ai debiti per ritenute subite e per 1.064 migliaia di euro al debito verso l’erario in base al consolidato fiscale. 34. Altre passività Nella tabella sotto riportata è presentato il valore al 30 giugno 2014 delle altre passività confrontato con il valore al 31 dicembre 2013: Variazione 30.06.2014 Ratei passivi Debiti verso enti previdenziali Debiti verso dipendenti Debiti verso amministratori Debiti verso collegio sindacale Diversi Totale 31.12.2013 assoluta % 7 56 276 25 81 445 9 47 225 25 54 357 (2) 9 51 27 88 (22,2%) 19,1% 22,7% 50,0% 24,6% 890 717 173 24,1% La voce altre passività aumenta nel corso dei primi sei mesi del 2014 di 173 migliaia di euro pari al 24,1%. La voce diversi rappresenta il debito verso le controllate Viasat S.p.A., Elem S.p.A. e Vem Solutions S.p.A. in base all’accordo di consolidato fiscale, rispettivamente di 209 migliaia di euro, 216 migliaia di euro e 20 migliaia di euro, che sarà regolarizzato nel corso del prossimo trimestre per la parte delle imposte correnti. Un quota pari a 323 migliaia di euro, come esposto in nota 21, si riferisce al rimborso dell’IRES e verrà regolarizzato all’atto della liquidazione da parte dell’erario. 107 Commento alle principali voci del prospetto dei flussi di cassa 35. Flussi di cassa dell’attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante Valori in euro Note ATTIVITA' OPERATIVA Risultato netto complessivo Altri componenti del risultato complessivo Risultato netto del periodo Rettifiche per: Imposte correnti sul reddito Ammortamenti Accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante 35 30.06.2014 31.12.2013 1.899.828 (5.676) 1.894.152 2.198.114 (527.007) 1.671.107 (205.480) 47.313 1.735.985 (420.017) 74.781 1.325.871 I primi sei mesi del 2014 si chiudono con flussi di cassa dell’attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante pari a 1.736 migliaia di euro in aumento rispetto al 31 dicembre 2013 di 410 migliaia di euro. Tra le poste non monetarie considerate nello schema precedente si evidenzia il beneficio fiscale iscritto in bilancio in seguito al consolidamento fiscale che per i primi sei mesi del 2014 è pari a 205 migliaia di euro. L’incremento della voce è influenzato dal fatto che le delibere dei dividendi delle controllate, che costituiscono la principale fonte di ricavi per la holding, avvengono nel primo semestre dell’esercizio. 36. Disponibilità liquide generate dall’attività operativa Valori in euro Note Flussi di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni di capitale circolante (Incremento)/Decremento nei crediti (Incremento)/Decremento nelle rimanenze Incremento/(Decremento) nei debiti Disponibilità liquide generate dall'attività operativa 35 36 30.06.2014 1.735.985 (438.362) 313.018 1.610.641 31.12.2013 1.325.871 281.324 (347.297) 1.259.898 Le disponibilità liquide generate dall’attività operativa aumentano nei primi sei mesi del 2014 di 351 migliaia di euro. Le componenti che influiscono sulla determinazione delle disponibilità liquide generate dall’attività operativa sono costituite da un impiego per l’incremento dei crediti commerciali, come commentato in nota 22, e da una fonte per il decremento dei debiti commerciali, come commentato in nota 32. 108 37. Disponibilità liquide nette derivanti dall’attività operativa Valori in euro Note Disponibilità liquide generate dall'attività operativa Variazione netta dei fondi per rischi e oneri Variazione netta del fondo TFR Variazioni altre passività Variazioni altre attività variazione passività per imposte variazione attività per imposte Variazione imposte differite DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA 36 37 30.06.2014 31.12.2013 1.610.641 2.654 172.531 (787.220) 720.412 (63.737) 2.151 1.657.432 1.259.898 14.487 (27.007) (122.667) 710.419 (65.951) 199.900 1.969.079 Le disponibilità liquide nette derivanti dall’attività operativa diminuiscono nel semestre oggetto di questa relazione di 312 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2013. 38. Disponibilità liquide nette impiegate nell’attività di investimento Valori in euro Note DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO Investimenti in partecipazioni: Ricapitalizzazioni di imprese controllate Sottoscrizione partecipazioni di controllo Realizzo dalla vendita di: Partecipazioni Variazioni nette delle immobilizzazioni: - Materiali - Immateriali - Finanziarie DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO 37 38 30.06.2014 31.12.2013 1.657.432 1.969.079 (94) (84.874) - - 437.411 (2.570) (289.331) (291.995) (2.364) (29.752) 320.421 Le disponibilità liquide nette impiegate nell’attività di investimento fanno registrare un impiego pari a 292 migliaia di euro. L’impiego di 85 migliaia di euro al 31 dicembre 2013 è causato dalla ricapitalizzazione della start up Viasat Servicios Telematicos S.L. con sede a Madrid controllata all’85%, mentre la cessione della partecipazione della società Pointer Telocation Ltd avvenuta durante l’ultimo trimestre del 2013 ha generato un flusso di cassa pari a 437 migliaia di euro. L’incremento delle risorse impiegate nelle immobilizzazioni immateriali è dovuto all’acquisto del nuovo software gestionale (ERP). 109 39. Disponibilità liquide nette derivanti (impiegate) dall’attività finanziaria Valori in euro Note ATTIVITA' FINANZIARIA Variazione nelle attività finanziarie Incremento (decremento) dei debiti verso banche ed altri finanziatori Movimenti del patrimonio netto DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI/(IMPIEGATE) DALL'ATTIV. FINANZIARIA INCREM. / (DECREM.) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 39 30.06.2014 (6.933.367) 3.055.737 5.673 (3.871.957) (2.506.520) 2.517.967 11.447 31.12.2013 215.476 (1.821.078) 527.007 (1.078.595) 1.210.905 1.307.062 2.517.967 Le disponibilità liquide nette derivanti dall’attività finanziaria evidenziano un impiego di 3.872 migliaia di euro. Le principali componenti che concorrono a determinare tale impiego sono causate dal credito finanziario generato dalla delibera dei dividendi da parte delle controllate Elem S.p.A. Viasat S.p.A. e dal credito finanziario verso la subholding Viasat Telematics Ltd per il finanziamento dell’acquisizione della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd. Come descritto nella nota 31 il ritardo nei pagamenti da parte di un cliente (effettuati nel mese di luglio del 2014 per un importo complessivo di 4.272 migliaia di euro) e l’esborso relativo all’acquisto della partecipazione della società Enigma Vehicle Systems Ltd per il quale si è fatto inizialmente ricorso alle linee di credito a breve termine ne hanno determinato il consistente aumento degli utilizzi giustificando la variazione riportata nella nota. A ciò si aggiunge la continua attività di investimento per la quale è stato necessario ricorrere ai mezzi di terzi per la quota parte non coperta da autofinanziamento. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Domenico Petrone 110 ALLEGATI MODALITA’ DI CALCOLO DEGLI INDICI DI BILANCIO INDICI DI BILANCIO Indice Formula DI REDDITIVITÀ R.O.E. Risultato Netto ――――――――― Patrimonio Netto R.O.I. Margine Operativo Lordo (adj ) * ―――――――――――――――― Totale Attivo R.O.A. Margine Operativo Lordo ―――――――――――――――― Totale Attivo R.O.S. Margine Operativo Lordo (adj ) * ―――――――――――――――― Totale Ricavi E.V.A. (migliaia di euro) ( ( Margine Operativo Lordo (adj ) * - Imposte Correnti ) / Totale Attivo ) - WACC ) x Totale Attivo DI PRODUTTIVITÀ Ricavi pro capite Totale Ricavi ―――――――――――― Numero di dipendenti Costo del lavoro pro capite Costi del personale ―――――――――――― Numero di dipendenti Margine Operativo pro capite Tasso di investimento Tasso di ammortamento ( immobilizzazioni materiali) ordinario Grado di ammortamento Turnover Margine Operativo Lordo ―――――――――――――― Numero di dipendenti Incrementi di immobilizzazioni materiali ed immateriali ―――――――――――――――――――――――――――――― Totale Ricavi Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ――――――――――――――――――――――――――――――――――――――――― Immobili, Impianti e Macchinari - Fondi Amm. Immobili, Impianti e Macchinari Fondi Amm. Immobili, Impianti e Macchinari ――――――――――――――――――――――――――――――――――――――――――― Immobili, Impianti e Macchinari - Fondi Amm. Immobili, Impianti e Macchinari Totale Ricavi ―――――――― Totale Attivo 111 INDICI DI BILANCIO Indice Formula DI REDDITIVITÀ DI LIQUIDITÀ E CAPITALE CIRCOLANTE Indice di disponibilita' Indice di liquidità Margine di disponibilità (migliaia di euro) Margine di tesoreria (migliaia di euro) Intensità delle attività a breve Giorni di credito ai clienti (d.s.o.) Giorni di scorta medi Giorni di credito dai fornitori Ciclo del circolante (giorni) Totale Attività correnti - Risconti attivi -------―――――――――――――----------------Totale Passività correnti - Risconti passivi Totale Attività correnti - Rimanenze - Risconti attivi ――――――――――――――――――――――――――― Totale Passività correnti - Risconti passivi (Totale Attività correnti - Risconti attivi) - (Totale Passività correnti - Risconti passivi) (Totale Attività correnti - Rimanenze - Risconti attivi) - (Totale Passività correnti - Risconti passivi) Totale Attività correnti ―――――――――――――― Totale Ricavi Crediti commerciali ――――――――――― Fatturato / 365 Rimanenze (adj) ** ―――――――――――――――― Consumi di materiali (adj ) *** / 365 Debiti commerciali ――――――――――――― Fatturato Acquisti / 365 Giorni di credito ai clienti (d.s.o.) + Giorni di scorta medi - Giorni di credito dai fornitori DI SOLIDITÀ FINANZIARIA Indice di indebitamento Totale Attivo ―――――――――――― Patrimonio Netto Debt cover Indebitamento Finanziario Netto ――――――――――――――――― Margine Operativo Lordo Net gearing Indebitamento Finanziario Netto ――――――――――――――――― Patrimonio Netto Grado di capitalizzazione Incidenza del debito finanziario Intensità del finanziamento bancario a breve Patrimonio Netto ―――――――――――――――――――――――――――――――――――――――― Debiti finanziari medio lungo termine + Debiti finanziari breve termine - Crediti finanziari correnti - Disponibilità liquide + Debiti finanziari breve termine ――――――――――――――――――――――――――――――――――――――――――――― Totale Attivo Debiti verso banche ――――――――――― Totale Ricavi * Margine Operativo Lordo (adj ): Margine Operativo Lordo adjusted cioè al netto della componente straordinaria di ricavi o costi non ricorrenti ** Consumi di materiali (adj ): Consumi di materiali adjusted cioè al netto di quei materiali non direttamente legati alla produzione 112
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