RASSEGNA STAMPA - Comune di Ostuni

Comune di Ostuni
Ufficio Stampa
RASSEGNA STAMPA
selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili
giovedì 27 febbraio 2014
Sommario
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Politica. Amministrative: Centrosinistra, ok alle primarie (Quotidiano)
Politica. Amministrative: Centrosinistra, candidato dalle primarie (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Cronaca. Stroncato da un infarto mentre lavora in campagna (Quotidiano)
Sport – Volley. Ostuni sfida il Castellana (Quotidiano)
Il Prefetto chiude due Istituti di Vigilanza (Quotidiano)
Regione Puglia. Boschi e zone umide, confronto sui vincoli (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Raddoppio ferroviario sulla linea Adriatica, decide il Governo (Corriere del Mezzogiorno)
Intervento. Chi inquina in Italia deve essere premiato (Corriere del Mezzogiorno)
a cura di:
Natalino Santoro
Francesco Pecere
Quot,idiaiYo
GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2014
Il colpo di scena
Il vertice sancisce
l'ok àlle primarie
nel centrosinistra
• Vertièe notturno, con colpo a sorpresa: '.'Via libera alle primarie". A margine del summit tra le
delegazioni dell'attuale maggioranza di centrosinistra - tornate a riunirsi ieri sera, al fine di trovare,
nonostante i veleni, margini di convergenza tra il
Pd e l'area socialista, che sostiene la candidatura
a sindaco dell'avvocato Nicola Santoro - è emersa la disponibilità da parte di tutte le forze, messa
per iscritto in un documento congiunto, di riannodare leftla, superare le contrapposizioni che sino
ad oggi hanno frenato il dialogo ed impedito l'intesa tra le diverse anime delta coalizione e di affidare al popolo del centrosinistra l'onere di sciogliere il nodo legato alla scelta del prossimo candidato sindaco.
Il documento ufficiale: «Le forze politiche presenti, condividendo quanto riferito sia dal segretario del Pd, Maurizio Rore, che dal sindaco Domenico Tanzarella e dal consigliere regionale Giovanni Epifani, hanno ribadito la disponibilità nel
trovare un punto di sintesi attraverso l'espletamento delle primarie per individuare il candidato
sindaco della coalizione di centrosinistra ma hanno, soprattutto, confermato la ferma volontà di
proseguire con la coalizione allargata, così come
avviata già nell'iniziale percorso a Sei, Ostuni Democratica, Pri e a tutte le forze politiche che hanno espresso un giudizio positivo sull'esperienza
passata e che hanno la voglia di programmare il
futuro di Ostuni, sempre "secondo le caratteristiche di unità, coesione, competenza, di professionalità messe al servizio di questa città e che sono
state tanto apprezzate attraverso i risultati elettorali che hanno contraddistinto l'impegno in questi
Il sindaco Domenico Tanzarella l
Giovanni Epifani ed Angelo Melpignano
ultimi anni». Data plausibile di quella che le delegazioni hanno annunciato come una sfida democratica improntata al confronto e alla unione? Il·
23 marzo. A questo punto resta da capire se gli !
organi del Partito democratico faranno sintesi del- I
le diverse proposte di ·candidatura formalizzate I
nella stessa serata di ieri.
Oltre alla disponibilità offerta dal presidente
del Consiglio comunale Angelo Melpignano, .depositate formalmente nella serata di ieri, presso la
segreteria cittadina del partito, anche altre quattro
proposte di candidatura. A partire da quelle già
annunciate: il consigliere comunale Sergio Montanaro e Gianna Ciaccia (componente del coordinamento cittadino Pd e delegata alla conferenza regionale donne Pd). In corsa, a sorpresa, anche altri due dirigenti locali: l'ex capogruppo Vincenzo
Pomes e Beppe Moro (componente del direttivo).
lA GAZZETJA Dfl.MEZZOGIOR'IO
GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2014
II centrosinistra forse
ha trovato la soluzione:
Candidato dalle primarie
.
.
Se c'è accordo si celebrano alla fine di marzo
finale si dice che «per motivi derivanti da una torali che hanno contraddistinto l'impegno in que• OSTUNI. Si alle primarie del centrosinistra
per la designazione del candidato sindaco di coa· mancata chiarezza di strategie politiche per il sti ultimi anni».
lizione (da svolgersi nell'ultima settimana del me- futuro e non certamente da lotte di potere o da altre
Tuttisirivedrannoabreveperchéognunodovrà
se di marzo). È quanto è emerso dalla lunga riu- strumentali considerazioni che hanno albergato relazionare ai propri iscritti mentre questa sera è
nione indetta dal consigliere regionale; GiCJVaDDi in questi giorni, avevano segnato il passo. Leforze convocato il direttivo del Pd in quanto ieri sera alle
Epifani e alla quale hanno preso parte, oltre allo politiche presenti -si legge ancora-, con_dividendo 20, sono scaduti i termini di 48 ore che erano stati
~tesso esponente Pd, il segretario cittadino del . quanto riferito sia dal segretario del Pd,. dal sinùati dal segretario Flore, per la presentazione delle
partito di Renzi, Maurizio Flore, il capogruppo, daco e dal consigliere regionale Epifani, hamio candidature per la scelta del rappresentante del l'd
dott. Giuseppe Colucci e il presidente dell'as- ribadito la disponibilità ·nel trovate ùn punto di alle primarie. Il direttivo dovrà votare a scrutinio
semblea, prof. Mario Pecere. L'area socìalista era sintesi attraverso l'espletamentò delle primarie segreto per la scelta di chi rappresenterà il partito
rappresentata, oltre che dal sindaco.Tanzarella, per individuare il candidato sindaco della coa-· alle primarie. Concludendo è stato detto: <<In modo
dai capigruppo: Giuseppe ZurlO, Cosimo Moro, lizione di centròsinistra ma hanno, soprattutto· tale da poter espletare le primarie nell'ultima setVittorio Tagliente (Psi, Ostuni che lavora, Tan- confermato la ferma volontà di proseguire con la timana di marzo, ma solo come esercizio· demozarella per Ostuni), dall'avv. Maurizio Sansone coalizione allargata, così come avviata già nell'ini- cratico che compete al centrosinistra della scelta
del movimento Liberal; Augnsto Iaia di Progetto ziale percorso agli amici di SeL Ostuni Demo- del personale politico che debba svolgere un ruolo
Città; Andrea Roma di Realtà Italia e l'avv. Luca cratica, Pri e a tutte le forze politiche che hanno così importante e delicato per la nostra città. Per il
Marzio di «Insieme per Ostuni».
espresso un giudizio positivo sull'esperiema pas- resto si tratta di mettere a punto i particolari
Una riunione del centrosinistra che ha carat- sata e che hanno la voglia di programmare il programmatici e politici che hanno contradditerizzato questi anni di amministrazione in Ostu- futuro di Ostuni, sempre secondo le caratteristi· stinto questa condivisione di percorso politico,
ni con la· ferma e determinata volontà di rian- che di unità, coesione, competema, di professio- naturalmente aggiornati e adeguati ad una realtà
nodare le fila di un discorso che è stato sempre nalità messe al servizio di questa città e che sono sociale e politica in continuo movimento che è ben
apprezzato dai cittadini e che, nella dichiarazione state tanto apprezzate attraverso i risultati elet- chiaro ai partecipanti a questo progetto».
Quo~idiaiYo
GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2014
Deceduto un 61enne
Stroncato da infarto
mentre in campagna
lavora con la zappa
e
Colto da ·malore mentre manovrava la moto- Gli accertamenti eseguiti da parte degli agenti
zappa. Un infarto fatale, quello che ha colpito del commissariato di Pubblica sicurezza di
un agricoltore ostunese di 61 anni, Martino Lo- Ostuni (coordinati dal vice qu_estore Francesco
russo, morto all'interno di un terreno in contra- Angiuli ed accorsi poco d9po insieme ai sanitada Vallegna, nelle campagne della Città bian- ri) avrebbero consentito di appurare che Lorusso stava lavorando con la motozappa quando
ca.
Nulla hanno potuto i primi soccorritori, àc- all'improvviso sarebbe -sµtto colto da malore:
corsi sul luogo della disgrazia e costretti a l'uomo si sarebbe accasciato sul terreno, perprendere -coscienza della tragedia. Altrettanto dendo il controllo della motozappa (poi finita
vano l'impegno degli operatori del Servizi0 contro un albero). Per lui non c'è stato nulla
118. Quando i medici sono giunti sul posto, da fare, vittima di un arresto cardiaco tanto
hanno tentato il possibile, pur di salvare la vita violento e improvviso da non lasciare speranall'operaio agricolo, per poi arrendersi dinanzi za. Questa la prima, concreta ipotesi.
all'ultimo respiro.
..
I poliziotti, sino al primo pomeriggio hanno
Il cuore di Lorussò ha cessato di battere pri- eseguito un mirato ed approfondito sopralluoma ancora che lo staff sanitario tentasse una di- go, raccogliendo eleJllenti e testimonianze utili
sperata corsa in ospedale. Piuttosto evidente, alla ricostruzione dell'accaduto. Sul posto, olseppure oggetto .di attenta valutazione da parte tre agli investigatori, è intervenuto anche il perdegli investigatori e dei periti, appare la dina- . sonale dello Spesal, competente in materia di
mica della tragedia. prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.
L'.agricoltore era impegnato nella cura di
I rilievi scientifici effettuati dagli agenti e
un terreno - sito lungo la prola perizia cadaverica eseguita
dal medico legale hanno convinciale che collega i Comuni
sentito di chiarire ulteriori
di Ostuni e Cisternino - di proaspetti e a fugare ogni dubprietà di un suo carissimo amibio.
co. Esperto e -stimato nel suo
Il feretro dell'anziano imlavoro, il 6lenne aveva ragprenditore, al termine delle pegiunto alle prime luci del giorrizie, è stato trasferito presso
no il podere, per eseguire un
la camera mortuaria del Cimiintervento di aratura. A metà
tero di Ostuni, e quindi consegnato ai familiari.
mattinata la terribile sciagura.
Vani i soccorsi
per l'agricoltore
Sul posto anche la polizia
Quotidiano
GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2014
VOLLEl
,. · _,.-
.:
In trasferta aMontescaglioso le ragazze dì Capozziello. Il volley Oria affronta il Lecce mentre .Ostuni sfida il Castellana
Pallavolo 80: sfide per le buone posizioni
e Dopo i clamorosi risultati della sedicesi-
dra di coach Capozziello che potrebbe rima giomata, torna nel weekend la serie C dare fuifa alla propria classifica sperando
di Volley femminile. Obiettivo riscatto in in un passo falso del Nardò impegnato sul
casa Pallavolo80 Brindisi, reduce dalla difficile campo di Spongano. La squadra
sconfitta· nel derby contro il Volley Oria che proverà a dare continuità ai risultati
al tie·break. La squadra di coach Capoz- sarà sicuramente il Volley Oria. La· vittoziello è stato scavalcata in classifica dal ria del derby made in Brindisi contro la
Dream Nardò, allontanandosi dalla vetta, Pallavolo80 è servito alla compagine brinora distante sette Iiinghezre. Nel Weekend disina per allontanare le zone pericolose
le ragazze brindisine saranno impegnate della classifica e guadagnare ulteriore diin trasferta contrò il Volley Montescaglio- · stacco dalle dirette concorrenti per la salso, precedu_to in graduatoria proprio dal te- vezza. Nella prossima giornata altro maam adriatico. Quello della ragazze lucane tch cruciale per le atlete brindisine che afè un team difficile da affrontare ed in que- fronteranno l'Azzurra 85 Lecce, fanalino
sto campion_ato hanno già concretizzato ri- di coda del girone B. Un'altra vittoria consultati importanti "Vincendo anche contro sentirebbe al Volley Oria di avvicinarsi ai
le formazioni di vertice. E' sicuramente . team di metà classifica conquistando un alun match ideale per il riscatto della squa- tro tassello importante verso la salvezza.
Stesso discorso per il Lightning Ostuni. Il
sodalizio della città bianca reduce dalla
vittoria nello scontro diretto per la permanenza contro i Falchi Salento proverà a.
conquistare altri punti fondamentali contro il Volley Castellana. Le due formazioni sono distanti quindici lunghezze ma il
Lightning cercherà di sfruttare il fattore
campo per avvicinare il terzultimo posto,
distante tre punti. Questo il quadro completo della diciassettesima giornata nella
serie G: femminile, girone B: Volley Spongano..., Dream Volley Nardò, Volley Tempesta Massafra - Falchi Salento, Volley
Gioia - Volley San Cassiano, Lightning
Ostuni - Grotte Castellana Volley, Nike
Volley Lecce - Magie Galatina, Montescaglioso VoUey - Pallavolo80 Brindisi, Azzurra 85 Lecce - Volley Oria.
A.Put.
La formazione del Volley Oria
Il motivo
ll:ltJ,i f i : W -
Mancanza dei requisiti
Eil Tar respinge i ricorsi
«Non è finita:
faremo appello
al Consiglio
di Stato»
Gli effetti
Dipendenti sospesi
ecorsa al rimpiazzo
CRISI
Chiusi gli istituti
vigilanza
di
Privi dei requisiti di legge:
La Pantera
chiusura annunciata per due istie Securcity
tuti di vigilanza del brindisino:
La Vigilante.
"'La Pantera l" di Ostuni e "SeDipendenti ·
curcity la Vigilante srl" di Brina casa. migliaia
disi. Il sipario suUe due struttudi utenti
re rischia di calare al culmine
'scoperti"
di una lunga battaglia legale. A
e corsa alla
carico di entrambe le società
sostituzione
nel febbraio dello scorso anno
da parte
il prefetto di Brindisi, Nicola - -del concorrenti
Prete, aveva disposto la cessazione dell'attività. li drastico
provvedimento - resosi necessario ai sensi di legge, ·in forza a
un difetto dei titoli richiesti ai
fini della gestione d'impresa era stato impugnato dinanzi al
Tar dai legali dei due istituti. E
proprio i giudici del tribunale
amministrativo regionale - che
nel frattempo avevano riconosciuto a favore di entrambe le
strutture il beneficio della sospensiva, in attesa di pronunciarsi nel merito - nei giorni scorsi
hanno respinto anche gli ultimi
ricorsi, ritenendo motivate le ragioni poste a fondamento de l
decreto a suo tempo emesso dalla Prefettura_
·
La chiusura dei due istituti è
stata disposta a causa della cessazione dell'efficacia dei titoli
autorizzativi rilasciati dal prefetto, in quanto le società, da tempo sotto osservazione, avrebbero continuato a presentare gravi
criticità. Nel mirino, dunque, il
mancato adeguamento della caratteristiche, i:lei requisiti organizzativi, professionali e di qua- avevano auspicato l'adozione di
lità dei servizi alle disposizmrù .. misure tese a garantire, oltre ai
di legge. fatti salvi eventuali ap- lavoratori del settore, anche le
pelli al Consiglio di Staio (ed il aziende sane, costrette a fare i
conseguente beneficio di ulterio- conti con situazioni di concorri sospensive), 1~ attività "delle renza sleale che alterano le logiguardie giurate in servizio pres- che del mercato_
so i due istituti è sostanzialmenNella Città bianca i riflessi
te cessata.
maggiori. Una lunga controver. La delicata e complessa si- sia, infatti, quella che -segna il
tuazione era già stata rn passato declino de "La Pantera", stronesaminata dalla prefettura, in se- cata dall' istanza di fallimento
de di Conferenza provinciale presentata da un ex dipendente.
permanente. Sia le associazioni 1mmediati tanto gli effetti quandi categoria dei datori di lavoro to i riflessi: 40 guardie giurate
sia le organizzazioni sindacali già a casa, oltre cinquemila
di Nicola QUARANTA -
I giudici amministrativi:
Le difficoltà economiche
incontrate dalle ditte
sono ormai irreversibili
Il prefetto decide: chiusi
due istituti di vigilanza
lievi della parte ricorrente, circa
il parziale adempimento degli
obblighi, atteso che l'ingente posizione debitoria, come risulta
inequivocabilmente dalla docu- mentazione prodotta dall' Ammi,., nistrazione intimata, ammonta
alla c4ita del 6 ottobre 20 Il , per
sola imposta a ?mili oni e
400mila euro. A ciò aggiungasi
che il piano di iateizzazione l'resentato a Equitalia, dappnma
concesso, è stato poi revocato a
utenti (tra Ostuni, Carovigno e
cando crediti mai e vasi e moti- seguito dei mancati versamenti
Cisternino) privi di assistenza e - vando a suo modo· lo stato di io- . concordati. Peraltro, la situaziovigilanza. E concorrenza scate- solvenza della società. Un colne debitoria risulta risalente nel
pa fatale per "La Pantera", che t~mpo, a eausa della esposizionata nella corsa al rim\>iazzo.
Più caldo e traumatJco di co- m sede di Tribunale amministra- ne debitoria verso enti pubblici
tivo (rappresentata e difesa da- e previdenziali (lops, Inail e
sl non poteva certo pcospettarsi
il 2014 per i dipendenti dell'isti- gli avvocati Marino Nacci e Ma- Agenzia delle entrate), sicché,
tuto ostunese, c)liamato a chiuristella Andriola) aveva a più ri- può sostenersi c he le difficoltà
dere bottega in seguito alle con- prese riacquistato ossigeno, gra- economiche incontrate dall' Istiseguenze di un contenzioso inzie alla concessione cli sospensi- tuto banno natura persistente e
staurato da un ex funzionario ve protrattesi nel corso degli anirreversibile". Considerazioni
dell' istituto di vigilanza, che in ni. Ma nel merito la sentenza che i giudici banno ritenuto sufsede di giudizio aveva chiesto dei giudici non lascia scampo: ficienti a reggere la legittimità
alla Pubblica Autorità di aprire "E' evidente - si legge tra le ri- del provvedimento a suo tempo
una procedura fallimentare nei ghe del pronunciamento del ·Tar emesso dalla Prefettura e di seconfronti dell'impresa, rivendi- di Lecce - l' infondatezza dei ri- guito impugnato.
40
5nrlla
guardie a casa utenti sguarniti Za~di debiti
La chiusura dè La Pantera
ha già prodotto i primi
·danni occupazionali
I clienti delle società
sono rimasti perora
senza servizi di sicurPll.a
Il colpo di grazia:
lagrave esposizione
nei confronti dell'erario
• I titolari degli i>lituti colpil!
dal decreto di chiusura confidano in ulteriori sviluppi sul fronte della giustizia amministrativa. Nonostante la ! entenza del
Tar. spiegano i legali. è 'comunque garantito, a tutela dell'ute nza. il servizio de lle ;aJe operative e quindi il controllo dei sistemi di allarme, in s\ntta collaborazione con le fone delrordine.
Discorso a pane, poi. per
quanto 3ttiene il fururo de 11La
Pantera 1... A breve. infatti. si
conoscerà la decisione dei giudici della Corte di Appello per
quanto attie ne il reclamo alla
sentenza di fallimento della società osrunese_ Nella giornata di
oggi, infatti, fissata la discussione del ricorso presentato dai legali: «Stiamo anche valutando spiega l'avvocato Maristella Andriola - l'eventuale appello al
Consiglio di Stato, avverso il
pronunciamento dei giudici del
Tribunale amministrativo di
Lecce. Ma quello che ad oggi
ci preme, è ottenere in sede cli
appello, lannullamento della
sentenza di fallimento. Successivamente valuteremo gli ulteriori
passi da compiere per salvare la
struttura e i posti di lavoro».
Già. i dipendenti: una quarantina quelli della società "La
Pantera J" di Ostuni, che rischiano di restare senza occupazione qualora la società dovesse
definitivamente chiudere bottega, in seguito al sopraggiunto
fallimento. Uno stato di insolvenza emerso in seguito alle
conseguenze· di un contenzioso
instaurato da un ex funzionario
dell'istituto di vigilanza, che in
sede di giudizio aveva chiesto
alla Pubblica Autorità di aprire
una procedura fallimentare nei
confronti dell' impresa, rivendicando crediti mai evasi dalla società
E proprio.all'ombra del fallimento, sono già in corso le
grandi manovre della concorrenza: è caccia all' utente rimasto
"orfano" delle pattuglie impegnate nel servizio di vigilanza.
Un pacchetto da oltre cinquemila abbonati, quello che ''La Pantera" ha accumulato nel corso
della sua lunga attività e che
tenterà ancora di difendere nelle sedi giudiziarie.
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Barbanente: «Da esaminare 2.229
IL NUOVO STRUMENTO PUGLIESE istanze. Ma non ci spaventiamo. Sul
piano del Lazio ne erano arrivate 12mìl~!l
Boschi ezone mide
confronto sui vincoli
Via all'istruttoria delle ossetvazioni al Piano paesaggistico
e Vìa all'istruttoria delle 2.229
osservazioni gillnte sul Piano
paesaggistico territoriale regionale (Pptr) della Puglia, che si
concluderà cori la proposta di
accoglimento/non accoglimento delle stesse e la conseguente
eventuale modifica degli elaborati del pia.po. Non è un numero
esorbitante come si potrebbe
inunaginare. «Non ci' spaventa spièga l'assessore regionale alla
Qualità del territorio, Angela
Barbanente-i nostri uffici hanno sufficiente esperienza di procedure di approvazione dei piani. Si consideri che il solo piano
urbanistico generale del comune diMonopoli (circa 50mila abitanti e 158 chilometri quadrati
contro i 4 milioni di abitanti e
19.358 chiolometri quadrati
dell'intera regione) ricevette oltre 450 osservazioni e che il piano paesaggistico del Lazio ne ricevette 12mila».
Quasi 1'84 % di tali osservazioni sono arrivate da privati e
nell'82.% . riguardano problemi
con la cartografia. Ci si riferisce
per lo più (1273, oltre la metà del
totale delle osservazioni ammesse) alla perimetrazione (e alle relative tutele) di boschi e aree
di rispetto, zone umide classificate in base alla convenzione
internazionale di Ramsar (zone
di acquitrino, palude o torbiera
o acqua libera, sia naturali che
artificiali, temporanee o permanenti, tanto conacquafermache
corrente, dolce, salmastra o salata, incluse le zone di acqua ma. rina la cui profondità, durante
la bassa marea, non superi i sei
metri, ... incluse le zone ripariali
e costiere adiacenti alle aree
umide o isole o tratti di acque
marine la C\lÌ profondità non superi i sei metri durante la bassa
marea), prati e pascoli naturali,
formazioni arbustive. [g. arm.}
QUALITÀ DEL TERRITORIO t:as5essore regionale, Angela Barbanente
SÌ IN COMMISSIONE MA Il Pbl ANNUNCIA EMENDAMENTI
Edilizia popolare, legge ok
e'è la morosità incolpevole
e «Nuova disciplina per l'assegnazione e la determinazione
degli alloggi di edilizia residenziale pubblica>>, c'è il yia libera a
maggioranza da parte della V commissione consiliare, presieduta da Donato Pentassuglia. Tra le innovazioni introdotte
l'attribuzione di maggiori poteri ai Comuni in materia di assegnazione degli alloggi, in ossequio al principio di sussidiarietà; l'aggiornamento alle attuali condizioni socio economiche
e standard abitativi dei punteggi da attribuire per laformazione
delle graduatorie; l'attribuzione esclusivamente ai componenti
il nucleo familiare della possibilità di subentro nell'alloggio; la
fissazione di una prnalità agli assegnatari che non aderiscono
• alla mobilita negli alloggi; l'introùw.ione dclristituto della mo·
rosità incolpevole.
L'assessore competente, Angela Barbanente, ha espresso la
sua soddisfazione. Attesi emendamenti per la prossima discussione in Consiglio regionale, in particolare con riferimento alla
istituzione delle Agenzie regionali per la casa e l'abitare (Arca)
che andranno a sostituire gli Iacp. Il capogruppo Pdl, Ignazio
Zullo, propone l'istituzione di un'unica agenzia regionale.
H raddoppio ferroviario Ieri incontro tra i due governatori: le posizioni restano distanti sul percorso
Termoli-Lesina, decide il governo
Il Molise vuole il nuovo tracciato, la Puglia si appella a Roma
Un accordo a metà. E la metà in cui
non c'è intesa è quella più importante. Ieri i due governatori di Puglia e
Molise, Nichi Vendola e Paolo Di Laura Frattura si sono incontrati a Bari
nella sede della Gazzetta del Mezzogiornò, per discutere dell'eliminazione del «collo di bottiglia>> che tra P:tiglia e Molise, su 34 chilometri, impedisce ai treni di correre sul doppio binario. Di Laura Frattura (accompagnato dall'assessore Piepaolo Nagni) ha
detto al collega pugliese Vendola (a
sua volta accompagnato dall'assesso- .
re Giovanni Giannini) di essere disponibile a rinunciare allo spostamento
della stazione di Termoli (uno dei vertici su cui si deve intervenir~, l'altro, in
territorio pugliese è a Lesina), ma di
non poter accettare il progetto originario che prevede il secondo binario, tra
Campomarino e Termoli, parallelo a ""
quello esistentè e quindi sulla costa. II
Molise, infatti, per motivi ambientali'
vorrebbe fosse affiancato all'Autostrada
A14, anche con la realizzazione di una o
due gallerie. <<Le nostre decisioni.in me-.
rito non sono definitive - aveva detto.Nagni la scorsa settimana- ma certamente saranno vincolanti». Ma non è così, fa notare
Giannini, il quale cita il decreto 163 del
20o6, che disciplina le procedure preliminari e la valutazione di impatto ambientale delle opere pubbliche e su questa base l'assessore afferma: <<L'ultima parola spetta al governo che può emanare un decreto nel caso
si tratti di opera di interesse interregionale
o internazionale>>. E che sia del primo tipo,
la Lesina-Termoli, lo è con tutta evidenza Il
testo specifica, all'articolo 165, che nel caso
di impugnazione di un progetto da parte del-
COBBIEBE DELLA SEBA
l'ORRIERI<-~
DEL itlEZZOGIOR.'VO
GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2014
Collo di bottiglia
Il binario unico tra Termoli
e Lesina nei pressi di Chieuti
la Regione o Provincia autonoma interessata, nei vari passaggi si debbano
considerare le motivazioni del dissenso e le
eventuali proposte alternative. Ma alla fine
è comunqùe il governo che decide. Il Molise, ieri, ha quindi fatto un passo in avanti
verso le richieste pugliesi (rinunciando alla
delocalizazione della stazione, come sottolineato da Vendola), ma non basta <<Finché la
dorsale adriatica sarà spaccata e avremo
quel binario unico tra Termoli e Lesina - ·
ha chiosato il governatore pugliese - faremo fatica anche a poter immaginare che il
Sud possa correre lungo la ferrovia verso il
Nord e che la nostra economia possa recupe-
rare un'arteria fondamentale come la dorsa- nario parallelo alla A14 tra Ripalta e Campole Adriatica>>. Giannini ha ricordato che il marino, con un aumento dei costi da 150 a
progetto di superamento del «Collo di botti- . 549 milioni. Il Molise, però, insiste perché
glia>> ha mosso i primi passi nel 1982 e che fino a Termoli il tracciato sia parallelo alla
con delibera Cipe nel 2001 si individuarono A14- Di qui l'impasse che si cercherà di supetre soluzioni per il raddoppio ferroviario, rare con un incontro romano tra i due goverprevalendo alla fine quella che prevede il bi- natori e Rfi, la società che dovrà realizzare
lopera, ritenuta strategica dalla Puglia: non
solo con il doppio binario aumenterà il voluIntesa a metà
me di traffico (da.84 treni giornalieri attuali
Trovato un solo punto d'incontro: a 240), ma si collegheranno finalmente <<i ·
porti di Bari, Brindisi e Taranto alle piastre
Di Laura Frattura rinuncia
intermodali di Verona e Bologna e quindi alallo spostamento
l'Europa>>.
della stazione molisana
Rosanna Lampugnani
l'intervento
Chi inquina in Italia
dev'essere premiato
Effettj. perversi del nuovo decreto
ufficiale: da mercoledì chi inquina in
Italia deve essere premiato. Dopo il
passaggio in Senato è diventata legge
dello Stato l'incredibile norma contenuta nel Decreto Destinazione Italia volta a
regalare nei Siti di Interesse Nazionale per le
Bonifiche miliardi di euro ai privati, anche ai
peggiori inquinatori, pure se rei confessi e
condannati in Vìa definitiva.
~ modifica apportata dalla maggioranza
alla Camera non ha risolto nulla perché pone solo un limite all'uso delle risorse pubbliche dà parte del privato che dovrà usare il
denaro ricevuto solo per coprire le spese de. gli investimenti in nuovi impianti e non per
le bonifiche che dovrebbero rimanere a suo
carico. A parte il fatto che in ogni caso gli
inquinatori più incalliti, responsabili delle
. devastazioni del paese e dei danni alla Salute
per i: cittadini, si vedono premiati con il sostegno ai loro profitti, realisticamente sarà
ben difficile assicurare il rispetto di tale previsione, visto che ogni giorno il Ministero
dell'Ambiente non riesce neanche a far avanzare. le procedure amministrative più importanti.
·
·
Inoltre resta in tutta la sua gravità il problema del condono mascherato contenuto
nella norma; che prèvede che una volta firmato l'accordo.di programma che destina il
denaro al privato la scoperta di una situazione più ·grave di inquinamento rispetto a
quella finora accertata non potrebbe più es~ere messa a carico del privato inquinatore.
E una situazione comunissima nelle aree inquinate, da Brescia a Bussi a Taranto (nella
foto di Fabio Matacchiera), dove nuove analisi puntualmente fanno scoprire contaminazioni più estese. .
Infine resta la nQrma.che fa diventare di
interesse pubblico qualsiasi nuovo impianto
proposto dal privato nell'area inquinata (anche inceneritori, raffinerie ecc.) con lo Stato
cb~ finamderà sia con denaro a fondo perduto sia con credito d'imposta per la parte restante, interventi che condannano definitivamente ad un triste destino di devastazione
aumentando la pressione antropica sui siti.
Queste sono aree che invece dovrebbero ri·
nascere con interventi di riqualificazione
ambientale e che dovrebbero essere invece
portate a nuova vita come accaduto in Germania e in altri paesi con azioni ben diverse,come la realizzazione di parchi tematici,
aree verdi, ecmµusei. .
I prossimi passi dèlle lotte saranno presto
condivisi con movimenti ed associazioni. In
ogni caso provvederemo a denunciare alla
Commissione Europea quanto accaduto per
farne un caso nella comunità. Apriremo uno
scontro sui singoli accordi di programma
che dovessero essere approvati nelle singole
aree nei prossimi mesi. La lotta è solo all'inizio.
Forum Italiano Movimenti per l'Acqua
CNSC - Coordinamento Nazionale Siti
Contaminati
Associazione A Sud
Stop Biocidio Lazio
Stop Biocidio Abruzzo
COBBIEBE DELLA SEBA
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GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2014