Programma elettorale Marco Bartolucci

PROGRAMMA AMMINISTRATWO
(Artt 71 e 73 comma 2 del D Lgs 18 agosto 2000 n
267)
A CITTADINt DEL COIV1UNE DI CIAMPINO
La lista dei candidati al Consiglio comunale e la collega
ta candidatura alla carica di Sindaco, contraddistinta dal
simbolo: “Linea di circonferenza color rosso recante
al proprìo interno, nella metà superiore del campo, in
carattere
stampatello nero su sfondo bianco la dicitura “MOVIMEN
TO’ la cui lettera “V” è scritta in rosso con carattere di fantasi
a;
e nella metà inferiore del campo, disposte orizzontalmen
te, cinque stelle a cinque punte di colore giallo. più chiaro
nella
parte alfa e più scuro nella parte bassa, con una linea
di contorno nera. Lungo la parte inferiore della circonf
erenza è
inoltre inscdtta, in modo curvilineo in carattere stampa
tello nero su sfondo bianco, la dicitura “BEPPEGRIL
LO.IT’ qui di
seguito espongono il proprio programma amministrativo
per il quinquennio di carica degli organi del Comune:
GOVERNANCE E TRASPARENZA
Il nostro obiettivo è che la trasparenza amministrativ sia
a
attuata concretamente per dare ai cittadini la giusta visibil
ità di
tutti i passi amministrativi svolti nei processi decisionali
dell’amministrazione.
Adottando il principio della trasparenza e della condivisione
partecipata delle iniziative, ogni atto amministrativo sarà
reso
consultabile in rete garantendo la possibilità di contro
llare con facilità ogni procedimento avviato e i relativi
risulta
ti di
gestione.
In particolare ci si pone come obiettivi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Verifica e adeguamento al D. Lgs. 33/2013 sulla traspar
enza delle PA;
Streaming video dei consigli comunali al fine di render
e pubblico quanto avviene nelle sale consiliari e in
sede
decisionale;
Vietare i consigli comunali a porte chiuse, ogni cittadino
ha il diritto di parteciparvi e nulla deve essere deciso
a sua
insaputa;
Commissioni aperte ai cittadini;
Pubblicazione sistematica delle date delle commissioni e
dei consigli comunali sui canali ufficiali e social network;
Modifica del regolamento comunale per dare la possibilità
alle associazioni riconosciute di presentare interrogazion
i;
Organizzazione di “Town Meeting” incontri di ascolto con
i cittadini per favorirne la partecipazione;
Decentramento amministrativo URP per i quartieri perifer
ici;
Adeguamento del regolamento comunale al TUEL
.
1
-
Una maggiore trasparenza e una partecipazione attiva
da parte dei cittadini avranno come conseguenza la
riorganizzazione delle risorse impostata sulle reali
esigenze del territorio. È necessario, pertanto, garanti
re la
trasparenza anche in merito ai numeri effettivi del bilanci
o comunale e lanciare nuove iniziative di carattere comme
rciale
per avviare un ciclo virtuoso tra PA, cittadino e comme
rcio. Nell’ambito della trasparenza relativa al budget comun
ale si
intende procedere con:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Libero accesso ai bilanci comunali;
Pubblicazione di determine pubbliche dei consigli comun
ali riguardo l’area economica;
Creazione di uno sportello di “Startup’ presso l’ufficio comme
rcio e online;
Semplificazione delle procedure amministrative per la
creazione d’impresa;
Azzeramento e/o rivisitazione di tutte le consulenze esterne
, valorizzando quelle interne;
Stanziamento di fondi pubblici per progetti proposti dai
cittadini;
Adozione di sìstemi che incentivino il commercio locale.
TUEL Testo Unico Enti Locali, approvato con Decret
o Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e aggiornato in data
25 ottobre 2013 con
D.L. 31 agosto 2013, n 101.
amministrazione gestita da e per i
Dobbiamo puntare alla riformulazione strutturale e organizzativa di una pubblica
cittadini
AMBIENTE
una popolazione di 37.000 ab. circa. Il dato più
La nostra città occupa una superficie di circa llkm/q di territorio con
i suoi 3.400 abfkmq costituisce il comune del
rilevante è certamente la densità abitativa del Comune di Ciampino che con
, la nostra è ancora una città con grandi
Lazio con la più alta densità abitativa della regione. Nonostante questo
della qualità di vita dei suoi cittadini, per
potenzialità che se sviluppate e tutelate garantirebbero un miglioramento
un buon servizio di raccolta differenziata che
esempio, attraverso la valorizzazione degli spazi verdi ancora presenti e
nei parchi e per le strade della città,
può e deve essere migliorato. In ambito rifiuti non è prevista la raccolta differenziata
ente è anche un piano energetico
Inesist
le.
come non è previsto in nessun modo il riuso/riciclo/recupero del residua
contratti di fornitura dell’energia e
dei
e
gestion
comunale che ci permetterebbe enormi risparmi attraverso un’intelligente
il progetto ‘Lumière”, elaborato
io
esemp
la ristrutturazione degli impianti pubblici, con progettazioni ad hoc, Portiamo ad
zione pubblica favorendo la
dell’illumina
da ENEA con l’obiettivo di promuovere l’efficienza energetica nel settore
ultimo è l’annoso problema
Non
i
Comun
.
3
dei
riduzione dei consumi di energia elettrica degli impianti d’illuminazione
costantemente i limiti delle
infrange
”
che
Pastine
dell’inquinamento derivante dall’attività dell’adiacente aeroporto “GB,
cittadini.
dei
salute
e
la
emissioni di inquinanti sia acustici che atmosferici minando costantement
attraverso l’ausilio anche di metodologie già
11 Movimento 5 Stelle Ciampino sulla base di queste premesse,
problematiche ambientali, attraverso i seguenti
sperimentate con successo in altre realtà locali, intende affrontare tali
punti tematici:
Buone pratiche ambientali;
Smart City
Verso rifiuti zero;
Stop cemento;
Aeroporto;
Acqua.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Buone pratiche ambientali
pratiche ambientali di vitale importanza
Abbiamo elaborato un elenco di attività prioritarie volte ad incentivare le buone
te. Di seguito le iniziative che vogliamo
per la salute ed il benessere dei cittadini e per il rispetto del nostro ambien
intraprendere:
effettuata dai privati e dalla Pubblica
Costante monitoraggio della qualità della raccolta differenziata
corretta informazione ed istruzione sulle
Amministrazione, e supporto agli utenti attraverso attività volte a una
modalità di separazione;
dell’uso di materie riciclabili nella fase
Incentivazione della riduzione di imballi nella prima fase della produzione e
-
-
-
-
-
-
-
produttiva;
ione;
Uso obbligatorio della Documentazione Digitale nella Pubblica Amministraz
ione;
Amministraz
Pubblica
Obbligo di uso di materiali riciclati nella
Uso derivati del riciclo (vedi nuso) nell’arredo urbano;
iche;
Eliminazione dell’uso degli oggetti in plastica monouso nelle mense scolast
plastica;
della
Realizzazione di impianti di triturazione
Introduzione dei dispenser di acqua negli uffici pubblici;
Riciclo dell’umido attraverso compostiere domestiche dove possibile;
Incentivazione dell’uso di contenitori con “vuoti a rendere”;
Incentivo per la costituzione di una cooperativa per il recupero dei vuoti;
lncentivazione del consumo di prodotti agroalimentari a Km 0;
pubbliche che private, con conseguente
Monitoraggio sullo stato degli spazi verdi e delle aree agricole sia
del verde laddove vi sia la mancanza di
assegnazione ad associazioni private “no profit” per la coltivazione e la cura
manutenzione;
divulgazione delle tecniche di produzione
Incentivi per l’installazione di distributori automatici di detersivi alla spina e
di detersivi fatti in casa;
2 Fonte: http://www.comuni-ftaliani.it/058/118/statisUche/
3 Rif.: http://www.progettolumiere.enea.it/.
Potenziamento dei punti di raccolta dì pile usate, con il contestuale invito ad utilizzare pile ricaricabili,
Potenziamento dei punti di raccolta di medicinali scaduti o in scadenza;
Potenziamento dei punti di raccolta degli olii esausti;
Elaborazione di uno studio per l’abbattimento dei costi del rifiuto come incentivo alla corretta separazione, con costi
calcolati sulla quantità e non sulla superficie.
Istituzione di giornate ed eventi a tema 4R (Riduzione, Riutilizzo, Riciclo, Recupero):
Incentivazione delfuso della bicicletta tra i cittadinì in alternativa all’uso delle auto, attraverso bonus per acquisto di
biciclette nei negozi del territorio e aumento dei parcheggi per biciclette nei punti nevralgici della città come i
mercati, la stazione, le piazze e i supermercati:
Istituzione di un Comitato di Controllo Ambientale per la tutela degli spazi a rischio. Il controllo sarà costituito da.
1.
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3.
4.
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9.
Analisi dell’inquinamento atmosferico;
Analisi dell’inquinamento acustico:
Analisi dell’inquinamento idrico:
Monitoraggio ed intervento contro discariche abusive;
Censimento dell’amianto negli edifici della Pubblica Amministrazione e dei privati;
Studio di un piano per la rimozione di tutti i materiali con amianto nella Pubblica Amministrazione:
Studio per l’elaborazione di un piano d’accordo, a basso costo, per incentivare la conversione e/o la bonifica
da amianto nel privato:
Monitoraggìo delle antenne di telefonia mobile,
Monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico derivante da impiantì di distribuzione sia civile che
industriale.
Verde pubblico
La tutela e la conservazione del verde pubblico è fondamentale per garantire un buon livello di vita dei cittadini.
Considerando la cernentificazione a cui è soggetto il nostro territorio, è fondamentale gestire in maniera efficiente il
nostro verde pubblico. Per questo proponiamo l’adozione del progetto R3 TREES un applicativo già in uso presso molte
amministrazioni locali, che ottirnizza tutti i processi organizzativi e decisionalì per quanto riguarda la gestione del verde
urbano, e garantisce anche una banca dati dettagliata ed aggiornata sul nostro patrimonio pubblico.
4 consente una supervisione in tempo reale e una programmazione ragionata degli interventi, fornendo gli
Il progetto R3
strumenti per la gestione della relativa documentazione fotografica, la rendicontazione dei lavori effettuati e la gestione
degli appalti per il verde pubblico.
Smart City
Il termine Smart City è un termine inglese che significa “Città intelligente”, Con questo termine si intende un ambiente
urbano in grado di garantire un buon livello di qualità della vita dei propri cittadini con l’ausilio di tecnologie che facilitìno
l’informazione e la comunicazione garantendo un’alta efficienza dei servizi in particolar modo nei settori della
comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’energia.
I vantaggi legati ad un territorio concepito ed organizzato come smart city sono:
-
Consumo inferiore dell’energia elettrica;
efficienza dell’illuminazione pubblica e degli impianti;
facilità nel controllo del territorio;
facilità nel monitoraggio del territorio;
facilità nella comunicazione;
maggior offerta di servizi al cittadino;
rispetto dell’ambiente.
Al momento, Ciampino è da considerarsi una cittadina carente rispetto ad una serie di servizi basilari a causa dello
scarso controllo del territorio, del limitato monitoraggio del traffico, di un’illuminazione stradale inadeguata, di una scarsa
interazione con la cittadinanza. Questo solo per citare alcune tra le problematiche più urgenti da affrontare.
Basti pensare al continuo ingorgo delle principali strade di Ciampino, attraversate ogni giorno dai pendolari che si
spostano tra Roma ed i Castelli, oppure al numero di furti che è in costante crescita e che non si riesce ad arginare
anche per una mancanza di sorveglianza che fungerebbe da deterrente oltre che da strumento d’indagine per i reati
commessi: oppure all’illuminazione che a volte viene attivata a settori alterni per evidenti motivi economici determinando
anche un aumento dei reati e generando contemporaneamente una diminuzione della sicurezza stradale. In una smart
O
Per conoscere o maniera aopmfondita i progetto potete consultare questa pagma: http://www,r3-gis.com/trees/
city si può monitorare il traffico per poi riprogettare il piano della viabilità in funzione di specifiche esigenze e monitorare
la viabilità in tempo reale favorendo interventi rapidi nelle situazioni di emergenza. È possibile, inoltre, monitorare il
territorio ovunque sia presente un impianto d’illuminazione, gestire l’illuminazione “on demand” ovvero in base
all’esigenza, risparmiare sui costi dell’illuminazione pubblica fino al 50%, comunicare con i cittadini in maniera efficiente
creando una rete intranet con siti informativi ed interattivi tra il cittadino e l’amministrazione, offrire nuovi servizi al
cittadino come sportelli elettronici, offrire sistemi per il pagamento dei servizi della PA tramite tecnologia NEC.
connessione internet con spot wifì in punti diversi della città come stazione, parchi, fermate autobus ecc., punti di ricarica
per veicoli elettrici, installazione di centraline per il monitoraggio ambientale e molte altre soluzionì ancora.
L’opera principale necessaria alla realizzazione del progetto consiste nell’adeguare l’impianto di illuminazione pubblica,
raggruppando tutti gli ìmpianti sotto un’unica installazione e sostituendo pali e lampade gestite da centraline di controllo.
Il nuovo impianto di illuminazione, oltre ad essere adeguato alla tecnologia a led (risparmi fino all’80% e maggior
efficienza) si trasformerebbe, con l’ausilio della tecnologia PowerLine in una dorsale di comunicazione ADSL ad alta
velocità alla quale poter collegare una vasta gamma di periferiche di comunicazione. Le linee guida per la realizzazione
del progetto sono fornite del progetto “Lumiér&” promosso da ENEA totalmente gratuito per le amministrazioni
pubbliche, Lo staff di ENEA, in caso di adesione al progetto, mette a disposizione dell’amministrazione tutte le
competenze necessarie consigliando partner selezionati che offrono la propria consulenza con varie tipologie di
contratto. Alcune offerte di contratto prevedono il pagamento in bolletta, ovvero suddividendo la spesa sulla bolletta
elettrica nella misura della quota risparmiata grazie al minor consumo del nuovo impianto anziché pagare nel modo
convenzionale per le opere effettuate,.
Verso rifiuti zero
Nonostante Ciampino abbia una raccolta differenziata prossima al 65% siamo dipendenti da Roma per il conferimento in
discarica, pagando le conseguenze in termini economici. Il problema del conferimento in discarica non è territoriale, e
deve essere quindi affrontato in modo globale, non limitandosi ad intervenire solamente quando vengono individuate
aree per future discariche ‘n prossimità dei nostri territori. Noi crediamo che l’unica soluzione per affrontare e risolvere
concretamente il problema sia quella di perseguire il progetto delle “4 R” ovvero Riduco/Riuso/Riciclo/Recupero indicato
dalla normativa comunitaria in tema di rifiuti, È solo in questo modo che possiamo gestire la questione dei rifiuti,
diminuendone la quantità attraverso delle strategie comportamentali ed intervenendo contemporaneamente nei cicli
produttivi. Questo sistema è riepilogato nei’”lO punti verso rifiuti zero’” del comune di Capannori che costituisce un
esempio eccellente nello smaltimento dei rifiuti (e non solo)
I dieci passi verso rifiuti zero di Capannori:
‘1. Separazione alla fonte: organizzare la raccolta differenziata. La gestione dei rifiuti non è un problema tecnologico
bensi organizzativo, il valore aggiunto non è quindi la tecnologia ma il coinvolgimento della comunità, chiamata a
collaborare in un passaggio chiave per attuare la sostenibilità ambientale. Dobbiamo e possiamo perfezionare la qualità
della raccolta differenziata con severi controlli e coinvolgimenti diretti della popolazione. Crediamo inoltre che si debba
predisporre la differenziata anche nelle le strade e nei parchi della città.
2. Raccolta porta a porta: organizzare una raccolta dìfferenziata “porta a porta”, unico sistema efficace di raccolta
differenziata in grado di raggiungere, in poco tempo e su larga scala, quote percentuali superiori al 70%. A tal fine è
prevista la diffusione di quattro contenitori, uno per l’organico, uno per la carta, uno per il multi materiale e uno per il
residuo, Il ritiro dei rifiuti sarà organizzato secondo un calendario settimanale prestabilito, servizio già funzionante nel
comune di Ciampino ma che può e deve essere migliorato.
3. Compostaggio: realizzazione di un impianto di compostaggio da prevedere prevalentemente in aree rurali e quindi
vicine ai luoghi di utilizzo da parte degli agricoltori.
4. Riciclo: realizzazione di piattaforme impiantistiche per il riciclaggio e il recupero dei materiali, finalizzato al
reinserimento nella filiera produttiva.
5. Riduzione dei rifiuti: diffusione del compostaggio domestico, sostituzione delle stoviglie e bottiglie in plastica, utilizzo
dell’acqua del rubinetto (più sana e controllata di quella in bottiglia), utilizzo dei pannolini lavabili, acquisto alla spina di
latte, bevande, detergenti e prodotti alimentari, sostituzione degli buste in plastica con quelle riutilizzabili.
5 Rif.: http://www.progettoftimiere.enea.tI.
6
6. Riuso e riparazione: realizzazione di centri per la rìparazione, il riuso e la decostruzione degli edifici, in cui beni
durevoli, mobili, vestiti, infissì, sanitari, elettrodomesticì, vengono riparati, riutilizzati e venduti. Questa tipologia di
materiali, che costìtuisce circa il 3% del totale degli scarti, riveste però un grande valore economico, che può arricchire le
imprese locali, con un’ottima resa occupazionale dimostrata da molte esperienze in Nord America e in Australia.
Il centro per la riparazione dovrà poter operare in modo tale da raggiungere lo scopo con ambiti operativi iniziali
ipotizzabili come:
*
•
•
hardware informatico:
elettrodomestici;
mobilio;
materiale edile.
La proposta è quella di costituire un Ufficio sul Riuso (UR) comunale che si occupi di organizzare tale processo. L’UR
gestirà quindi un’officina specializzata negli ambiti previsti che potranno aumentare nel tempo in base agli oggetti che
progressivamente si troverà a gestire ed in base alle potenzialità di impiego. L’ufficio ovviamente rimarrà costantemente
aggiornato sulle tecniche che man mano si aggiorneranno sul tema del riuso.
Reperimento materiall per attività di riuso:
Un’idea è quella di incoraggiare tutte le attività commercìali del territorio a ritirare l’usato (es. elettrodomestici, mobili) per
conferirlo all’UR dove verrà catalogato per la scelta del materiale idoneo prìma dell’eventuale conferimento in discarica, A
seguire, l’UR attraverso i canali comunali e/o sociali potrebbe pubblicizzare gli oggetti e/o materiali rigenerati per la
vendita/donazione. Ovviamente ci saranno i canalì internet ufficiati che costantemente aggiornati informeranno sui beni
disponibili ed il loro prezzo.
Per quanto riguarda il riuso di materiale edile, è necessaria una campagna di sensibilizzazione seguìta da una
pianificazione dì intervento poichè nella maggior parte dei casi, per garantire 11 riuso di quei materiali che Io permettono,
la fase di demolizione deve essere eseguita secondo una prassi prevista ben diversa da quella attuata comunemente. La
pianificazione può essere fatta con la partecipazione dell’ufficio tecnico comunale, il quale avrà il compito di informare
l’ufficio sul riuso dell’imminente attività edilizia, L’attività svolta permetterà la creazione di impiego e la riduzione drastica
dei materiali da conferire in discarica che attualmente costituisce una voce di spesa considerevole.
7. Tariffazione puntuale: introduzione di sistemi di tariffazione che facciano pagare le utenze sulla base della
produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere. Questo meccanismo premia il comportamento virtuoso dei
cittadini e li incoraggia ad acquisti più consapevoli.
8. Recupero dei rifiuti: realizzazione di un impianto di recupero e selezione dei rifiuti, in modo da recuperare altri
materiali riciclabili sfuggiti alla raccolta differenziata, impedire che rifiuti tossici possano essere inviati nella discarìca
pubblica transitoria e stabilizzare la frazione organica residua,
9. Centro di ricerca e riprogettazione: chiusura del ciclo e analisi del residuo a valle della raccolta differenziata con
recupero, riutilizzo, riparazione, riciclaggio, finalizzata alla riprogettazione industriale degli oggetti non riciclabili, e alla
fornitura di un feedback alle imprese (realizzando la Responsabilità Estesa del Produttore) e alla promozione di buone
pratiche di acquisto, produzione e consumo,
10. Azzeramento rifiuti: raggiungimento entro il 2020 dell’ azzeramento dei rifiuti, ricordando che la strategia “Rifiuti
Zero” si situa oltre il concetto dì riciclo. In questo modo Rifiuti Zero, innescato dal “trampolino” del porta a porta, diviene a
sua volta “trampolino” per un vasto percorso di sostenibilità, che in modo concreto ci permette di mettere a segno scelte
a difesa del pianeta.
Stop Cemento
Tenendo conto del fatto che Ciampino detiene il primato della città con più alta densità abitativa nel Lazio, è necessario
un severo controllo di tutte le concessioni edilizie che incrementino ulteriormente tale parametro. In particolar modo si
dovrà assolutamente negare qualsiasi cambio di destinazione urbanistica da altra tipologia a residenziale e cambiare
destinazione d’uso per eventuali aree ancora edificabili. In parallelo, sarà necessario incentivare le attività edili
facilitando le ristrutturazioni che non comportino aumenti di cubatura. Le attività edilizie dovranno indirizzarsi verso la
riqualificazione urbana anche attraverso il consolidamento delle opere esistenti. Verificheremo la fattibilità di strumenti
che indirizzino verso la ristrutturazione di edifici fatiscenti da parte dei proprietari. Effettueremo un censimento e
conseguenti azioni repressive nei confronti di casi di abusivismo edilizio non condonabile. Effettueremo un
censimento delle aree verdi pubbliche e private vigilando sull’integrità e sulla salubrità delle stesse e ìrnpediremo il
proliferare di discariche abusive. Effettueremo una campagna d’informazione che dimostri all’opinione pubblica come
un ulteriore aumento della popolazione peggiorerebbe la qualità della vita a partire dall’inadeguatezza delle infrastrutture
e dei servizi esistenti come impianti fognari, rete idrica e strade.
Saranno effettuate ulteriori azioni alfine di tutelare il nostro territorio:
*
•
•
•
•
censimento degli edifici sfitti, non utilizzati o abbandonati;
censimento degli edifici pubblici inutilizzati;
censimento degli immobili di proprietà privata affittati dalle amministrazioni pubbliche;
l’amministrazione pubblica si adopererà per ristrutturare gli edifici pubblici inutilizzati nel territorio comunale che
verranno reimpiegati in sostituzione degli edifici dove attualmente si pagano affitti ai prìvati;
se I’ amministrazione pubblica possiede più edifici di quelli necessari si farà una campagna informativa rivolta alla
popolazione, destinando poi tali strutture alle associazioni, ai giovani imprenditorì, alle PMI e. se possibile e
necessario, ad “housing sociale”;
le aree agricole sottoposte ai vincoli paesaggistici del codice del paesaggio saranno passibili di edificazioni
esclusivamente inerenti l’attività agricola;
le aree agricole produttive verranno agevolate fiscalmente rispetto alle aree urbanizzate e alle aree agricole
improduttive.
Aeroporto
L’aeroporto “G. B. Pastine” di Ciampino è il secondo aeroporto del Lazio ed è compreso nel territorio dei comuni di
Roma. Ciampino e Marino.
ARPA Lazio, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, sta svolgendo un’attività di controllo dell’inquinamento
acustico generato dagli aeroporti della regione Lazio. In riferimento all’aeroporto di Ciampino “GB. Pastine” dai 2008 si
sta eseguendo il monitoraggio continuo del rumore generato dall’aeroporto con l’ausilio di stazioni di rilevamento di
proprietà ARPA Lazio e del comune di Ciampino. Parallelamente all’attività di monitoraggio, ARPA sta effettuando
ispezioni periodiche e azioni di controllo per verificare l’efficienza dei sistemi di monitoraggio della società esercente
(Aeroporti di Roma S.p A) e il rispetto della normativa vigente in materia. Durante il convegno “Aeroporti, territorio e
cittadini: strumenti e dati per un confronto”, ARPA Lazio ha presentato un rapporto (relativo all’anno 2012) dove si evince
un superamento dei limiti consentiti con conseguenze che, oltre a minare la qualità della vita dei cittadini delle zone
interessate, denunciano la possibilità di gravi danni alla salute.
Come già da anni denunciato dal “Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino” è stato
dunque riconosciuto che tale aeroporto opera fuori dai limiti previsti dalla normative vigenti, Noi ci impegneremo affinché:
Vengano stabiliti i criteri per la predisposizione, da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di
trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi dì contenimento e abbattimento del rumore;
le società e gli enti gestori di servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, nel caso di superamento dei
valori d’inquinamento siano obbligati a predisporre e presentare al comune piani di contenimento ed abbattimento
del rumore indicando i tempi di adeguamento;
Pressione sull’ENAC per la pubblicazione
del “Piano di Rischio” e del “Piano di emergenza aeroportuale con
regolarità;
Il controllo del numero dei voli affinché non superi i limiti previsti dalla legge.
Acqua
In Italia
decreto
tramite
l’acqua
il processo di privatizzazione dell’acqua ha subito un’accelerazione con all’approvazione nel novembre 2009 del
Ronchi che sancisce la totale e definitiva privatizzazione dell’acqua potabile. La conseguente gestione privata
SpA. ha espropriato l’acqua potabile dal controllo degli Enti locali e dei cittadini, consegnando al mercato
con tutte le ripercussioni sociali che questo può generare. Cosi un bene universale e fondamentale è stato
affidato alle logiche del mercato e del profitto. Ma l’acqua non è una merce e la sua attuale gestione ha provocato
degrado e spreco della risorsa, precarizzazione del lavoro, peggioramento della qualità del servizio, aumento delle
tariffe, riduzione degli investimenti, diseconomicità della gestione, espropriazione dei saperi collettivi e mancanza di
trasparenza e di democrazia.
Nel luglio 2010 una vasta coalizione sociale ha presentato un Referendum abrogativo per eliminare tutte le norme che
hanno privatizzato l’acqua in Italia, sostenuto da 1.402.035 firme raccolte in meno di tre mesi. Più di 27 milioni di italiani
hanno votato, con un 95% di SI’, esprimendo pienamente la volontà di riportare l’acqua tra i beni comuni.
Azioni da intraprendere:
acqua pubblica è un bene comune, un diritto umano universale e il servizio idrico deve essere un servizio pubblico
locale privo di rilevanza economica No c impegneremo affinché anche a Ciampino il “Si” di 27 miIion di italiani torni ad
essere legge e il servizio pubblico, ‘proprietà’ dei cittadini i quali potranno partecipare direttamente alla gestione del
bene. Sull’esempio di molti comuni, sia a livello nazionale che regìonale, intraprenderemo l’iter per la r-pubblicizzazione
dell’acqua nel Comune di Ciamøino attraverso:
.
Il riconoscimento deU’acqua come diritto umano, universale, indivis
ibile, inalienabile e lo status dell’acqua come
bene comune pubblico;
La conferma del principio delta proprietà e gestione pubbli
ca del servizio idrico integrato, che tutte le acque
superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo,
sono pubbliche e costituiscono una risorsa da
utilizzare fuori dalle leggi di mercato e secondo criteri di solidarietà,
Il ricono
scimento che la gestìone del servizio idrico integrato è un servizi
o pubblico locale privo dì rilevanza
economica in quanto essenziale per garantire l’accesso all’acqua la
e pari dignità umana a tuttì i cittadini.
L’impegno affinché il diritto umano all’acqua sia riconosciuto attrave
rso ‘erogazione in forma gratuita del quantitativo
minimo vitale pari a 50 litri d’acqua per persona per l’alìmentazion
e e l’igiene umana;
L’ applicazione delle indicazioni del Decreto del Presidente della Repub
blica conseguente alla vittoria referendaria
che sancisce Fabrogazione della norma che consentiva ai gestori
di caricare sulle nostre bollette anche la
componente della ‘remunerazione del capitale investito” con l’elimi
nazione del profitto dalle bollette. Ciò garantirà lì
abbattimento del costo del servizio;
L’avviamento del processo di rLpubblicizzazione del servizio idrico
attraverso una gestione pubblica e partecipata di
tutti i soggetti interessati garantendo partecipazione democratica
nella gestione, miglioramento dei servizi offerti e
abbattimento dei costi;
Collaborazione con gli enti pubblici dei Castelli Romani affinch
é si intraprenda un percorso comune di gestione, cura
e controllo dell’acqua nel territorio,
Promozione dell’uso di acqua potabile comunale attraverso l’insta
llazione nella cittadina di fontane pubbliche.
Compostaggio Aerobico ccl Anaerobico
È idea di alcune persone che il compostaggio possa essere utilizzato per produr
re gas combustibile e quindi gas con il
quale generare energia elettrica, Questa tipologia di compostaggio
avvìene per via anaerobica che, a parte la tecnologia
da applicare, ha la controparte di generare scarti dalla produzione
dello stesso difficili da smaltire.
In un territorio come il nostro risulterebbe oltretutto difficil identif
e
icare un luogo ove creare tale struttura, in quanto la
stessa non può essere inserita in un territorio con la nostra densità
abitativa.
Il compostaggio deve avvenire per via aerobica così da ottenere
dal processo del ‘semplice” compost di alta qualità utile
per le attività agricole della zona stessa, chiudendo inoltre il ciclo
dei rifiuti.
L’energia elettrica deve essere ottenuta con l’utilizzo di mezzi alterna
tivi intesi come pannelli solari domestici ed eolico
domestico.
Allo stato attuale esistono turbine eoliche verticali (Savonius)
e pannelli solari ad alto rendimento che, se ben inseriti in
un contesto come il nostro, possono garantire la sostenibilità energe
tica non solo delle strutture di proprietà del comune
ma anche quella private.
Noi siamo contro il compostaggio anaerobico e continueremo
su questa strada in quanto riteniamo l’ambiente e la salute
dei cittadini delle prioritaria assolute.
Stesso discorso vale per la possibilità di creare termovalorizz
atori e inceneritori, La nostra contrarietà a tali strutture è
stata già confermata in riferimento alla possibilità di creare un termov
alorizzatore nel comune di Albano (abbiamo dato
appoggio al gruppo del M5S di Albano).
Teniamo a precisare questa posizione in quanto l’impatto che
tali strutture hanno su ambiente e cittadini non sono
confinate al territorio limitrofo alla stessa struttura ma impatt
ano su aree dalle dimensioni molto più vaste (così come è
avvenuto ad esempio negli studi effettuati sulla possibile discari
ca del Divino Amore).
Sul nostro territorio niente di tutto questo verrà mai realizzato.
SICUREZZA
Il progressivo aumento dei furti e atti volti al danneggiamen
to dei beni pubblici nella nostra città ci porta a riflettere sul
problema annoso della sicurezza. Anziché soffermarsi sugli
aspetti superficiali dobbiamo cercare di comprenderne le
cause. I fenomeni frequenti di vandalismo non varino sottovalutati,
sono indicativi e vanno affrontati con metodi costruttivi
allontanando in questo modo il fantasma dell’intolleranza
e della violenza Ad ogni atto di vandalismo deve seguire il
recupero del bene danneggiato per evitare che il degrado venga
accettato come condizione di normalità. Sarà utile come
deterrente l’individuazione del responsabile del reato e il suo impieg
o nell’attività di recupero del bene,
Obiettivi
nte partire da due concetti basilari: la
Le strategie migliori per garantire più sicurezza ai cittadini devono necessariame
p evenzione e il monitoraggio.
delinquenza come il degrado, la mancata
Prevenire significa cercare di evitare le condizioni che favoriscono la
dei beni comuni e del prossimo, l’assenza
assistenza alle fasce sociali deboli, l’assenza di educazione sociale al rispetto
di offerta culturale anche per le fasce
di coesione sociale, l’assenza di opportunità di svago nei quartieri, la mancanza
sociali disagiate
già esistenti come i servizi sociali e la polizia
Contrastare tali condizioni è possibile con l’ausilio di organi e parti sociali
gli uffici comunali competenti da coinvolgere
ovviamente
e
Proloco
la
i,
locale, le associazioni culturali e dei commerciant
:
garantiscano
che
in attività di coordinamento e pianificazione
•
•
•
•
•
•
•
associazioni di cittadini che operano sul
l’insegnamento dell’educazione civica anche con il coinvolgimento delle
territorio;
al commercio locale;
la vivibilità delle strade cittadine attraverso iniziative culturali e ludiche e il sostegno
la riqualitìcazione urbana degli edifici abbandonati;
la riprogettazione dell’illuminazione pubblica’;
la creazione di nuovi parchi pubblici dove possibile;
attività che favoriscano l’aggregazione sociale in spazi comunali;
il censimento degli immobili sfitti e delle occupazioni abusive;
più deboli promuovendone il sostegno e
l’individuazione dei soggetti appartenenti alle fasce sociali ed economiche
l’uscita dalle situazioni di disagio anche attraverso l’impiego in attività sociali.
alla presenza e al recente aumento della
Un altro aspetto della crescita delinquenziale a Ciampino è spesso attribuita
‘‘in parte vero ma non giustifica che l’intera
popolazione del campo nomadi nell’insediamento della “Barbuta”. Questo
come recita l’Art. 3 della costituzione:
popolazione ospite debba essere giudicata e guardata con sospetto. Inoltre
distinzione di sesso, di razza, di lingua,
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza
di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
di fatto la libertà e
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando
umana e l’effettiva partecipazione di tutti i
l’eguaglianza dei cittadini, Impediscono il pieno sviluppo della persona
lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”
di dialogo costruttivo (tramite i nostri
Pertanto è necessario che la nostra amministrazione prosegua in un processo
attraverso l’adesione a progetti di integrazione
portavoce aI Comune di Roma, in cui l’area della Barbuta rientra) anche
e promuovano attività virtuose con le
già esistenti e organizzando eventi interculturali che migliorino la convivenza
costanti delle attività all’interno del campo, il
comunità ospiti, garantendo sempre e comunque, anche attraverso controlli
rispetto della legge da parte di tutti,
autobus, i parchi cittadini, i parcheggi e le
Monitorare le zone a rischio come la stazione ferroviaria, le fermate degli
Attuando il progetto Smart city è possibile
deterrente.
da
discariche abusive permette la certezza della pena e funge
.
8
intelligente
installare sistemi di monitoraggio in modo economico ed
“Zone A” e zone di interesse statale “zone
Le zone da monitorare si possono distinguere in zone di interesse comunale
B”.
Parchi cittadini:
Zona A: Parco Aldo Moro, già detto Villa imperiale.
Zona A: Parco inserito nelle traverse di Via Bruxelles e Via Parigi.
Zona A: Piazza della Pace.
Edifici scolastici:
7 Si veda progetto Smart City
$ Si veda progetto. Sma’l City
Zona A: Scuola Media Leonardo da Vinci
Zona A: Scuola Media Statale Umberto nobile.
Zona A: Scuola Gianni Rodari,
Zona A: Liceo Scientifico Statale Vito Volterra.
Zone antistanti le Stazioni Ferroviarie e dì competenza comunale:
Zona A/E: Zone antistanti la stazione di Pzza Kennedy e Via San Francesco d’Assisi.
Zona A/E: Strade adiacenti la stazìone dell’Acqua Acetosa.
Zona A/E: Strade lìmdrofe Stazìone Casabìanca.
Zona A: sottopasso tra Via Verdi e Via della Folgarella.
Zona NE. Spazio e strade limitrofe la Stazione di Sassone:
Zona AJB: Zone adiacenti la stazione di Pantanella.
Zona A: Fermata autobus 515.
Le zone in questione andranno valutate come zone E in funzione della tipologia di Stazione, ovvero provinciale o
regionale, e di conseguenza verrà richiesto il monitoraggio anche agli Enti gestori ditali strutture.
Le zone già monitorate verranno integrate nel nuovo sistema e per un controllo di sicurezza stradale verranno monitorate
anche le strade principali di attraversamento cittadino
.
9
n funzione dei costi e del budget disponibile si potranno adottare anche telecamere ad infrarossi utili per la visione
notturna in tutte quelle aree che, per cause di scarsa illuminazione o in caso di blackout delimitato, diverrebbero zona a
rischio.
Conclusioni
Garantire sicurezza ai cittadini vuoI dire arrivare ad un livello di vivibilità ottimale anche nelle zone periferiche come
Ciampino ed è dovere di ogni istituzione tutelare gli spazi e il tempo trascorso in essi Rendere un territorio sicuro vuole
dire creare le condizioni per riappropriarsi deglì spazi da vivere tutti i giorni. Una città sicura è sinonimo di una comunità
che torna ad essere protagonista senza paura di vivere il proprio territorio,
MOBILITÀ
il programma di mobilità del m5s è orientato a rendere attuali, efficienti ed efficaci i servizi esistenti per i cittadini tutti,
nonché fruibili dai diversamente abili, anche nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente, della salute e del territorio.
Considerando la necessità di utilizzare al meglio le risorse economiche nel panorama attuale, è necessario rivedere le
soluzioni proposte dalle giunte precedenti sviluppando un programma condiviso, rendendo più semplice e conveniente
l’uso del trasporto pubblico, avanzando un’idea di mobilità alternativa che consideri le esigenze dei cittadini, attorno ai
quali riformulare la progettazione delle infrastrutture e ridimensionando il ruolo dell’automobile sulla base di tre elementi:
pedoni, pedali e pendolari, per reali propositi di cambiamento.
I vantaggi di tale approccio saranno molteplici soprattutto per una città come Ciampino, congestionata non solo dal
traffico locale ma anche e soprattutto da quello di attraversamento.
Agire in maniera significativa per risolvere i problemi significa implementare le singole azioni locali, mettendo in atto
programmi condivisi e sinergie con i comuni limitrofi al fine di ridimensionare il numero dei pendolari che fanno uso
dell’automobile privata a favore del trasporto pubblico o di altre forme di trasporto, come il ‘car-sharing” e il “car
pooling”.
È necessaria la realizzazione di un programma di risanamento e riqualificazione di strutture esistentì sul territorio, che
favorisca il livello occupazionale locale e, attingendo a forza lavoro in oca, contenga i flussi di traffico.
9. 9. veda P’ograrrma ohilità
Inoltre, intraprendendo azioni sulle politiche del lavoro e del commercio molte aziende hanno dimostrato che soluzioni
come il telelavoro sono apprezzate e vantaggiose sia per lavoratori sia per le aziende, e che contribuiscono a ridurre i
flussi e i costi di traffico automobilistico e quindi di impatto ambientale.
Un’altra soluzione innovativa ed in espansione è costituita dal “coworking” ovvero la messa a disposizione di spazi
comuni adibiti ad uffici polifunzionali, dove singoli professionistì possono lavorare a costi ridotti e condividere idee ed
esperienze.
Si propone lo studio di soluzioni che possano contribuire in maniera significativa alta riduzione del traffico in entrata dai
Castelli Romani e verso Roma in cooperazione con gli esponenti del VII Municipio e del Comune di Roma (come la
realizzazione dello svincolo verso sud del GRA dalla Tuscolana: questa soluzione limiterebbe il traffico in entrata da via
sette metri verso viale Kennedy)
Si intende procedere all’introduzione di zone trenta, per la salvaguardia e la sicurezza dei bambini (scuole), degli anziani,
e al disincentivo all’utilizzo dell’automobile e reintroduzione del servizio piedibus, cosi come alla manutenzione e
riabilitazione della pista ciclabile esistente,
E auspicabile l’utilizzo di nuovi ed ulteriori percorsi ciclabili e pedonali, che possano certamente migliorare la
comunicazione, ma anche coadiuvare nella riscoperta del territorio e nello sviluppo del senso di appartenenza alla
comunità.l percorsi da realizzare sono: collegamento Parco degli Acquedotti con Ciampino, quindi Piazza della Pace
con il liceo Vito Volterra e l’istituto Michele Amari.
Si intende anche istituire parcheggi di scambio auto/biciletta nelle aree urbane e realizzare delle rastrelliere in ambito
comunale, scolastico e condominiale, nonché puntare al miglioramento delle modalità di interscambio con il servizio
ferroviario,
É
necessario garantire il sostegno ad eventuali programmi regionali che includano la realizzazione di una nuova fermata
dei treni ad altezza gregna S. Andrea ove realizzare un ampio parcheggio di scambio per gli automobilisti in arrivo dai
castelli romani e da Ciampino. Questa opzione permetterebbe di riconvertire il parcheggio di piazzale Kennedy a
Ciampino a nodo di scambio con linee di autobus extraurbane ed alla creazione di postazioni per bicìclette,
La riqualificazione/ammodernamento della stazione ferroviaria di Ciampino e il potenziamento della tratta Roma
Ciampino rientrano nelle priorità per il miglioramento della mobilità dell’intera area cittadina.Come da proposta del m5s
Lazio, tale infrastruttura dovrà essere realizzata in maniera rispettosa dell’ambiente, con approcci innovativi e in
collaborazione con le istituzioni universitarie del territorio.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico su gomma sarà necessario provvedere ad una revisione e ad un miglioramento
dello svolgimento del servizio sulle tratte esistenti includendo una necessaria ottimizzazione delle risorse ed un graduale
rinnovo del parco macchine introducendo l’utilizzo di vetture ecologiche.
Ulteriori azioni da intraprendere sono:
-
la cooperazione con associazioni volta alla realizzazione di progetti e alla pianificazione di eventi informativi
condivisi con i cittadini, trattando temi quali la sicurezza stradale e i benefici derivanti dall’uso della bicicletta come
mezzo di trasporto;
la promozione del bike-sharing sull’esempio di quelli sviluppati in altre città europee (es. Barcellona);
incentivi per l’acquisto di bici elettriche, con particolare attenzione a convenzioni con produttori e distributori locali;
miglioramento della sicurezza stradale per i pedoni con la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati al livello
di marciapiede, efficaci per la riduzione di velocità delle auto, garantendo ai pedoni spazio e sicurezza.
Sarà, inoltre necessario:
-
-
-
-
favorire il consumo dei prodotti agricoli e dell’artigianato locale e i consumi a km zero;
favorire lo sviluppo e l’ampliamento dei mercatì contadini (farmer market) e dei GAS (Gruppi di Acquisto Solidale)
già esistenti;
frenare il processo di cementificazione che, se incentivato. causerebbe un aumento demografico non sostenibile per
le infrastrutture della mobilità;
revisionare i! piano parcheggi con l’introduzione di una fascia oraria gratuita per i residenti ai di fuori degli orari di
lavoro (19.00-8.00 e nei weekend o festivi) e 30 minuti di sosta libera (con disco orario obbligatorio) per tutti al fine di
consentire l’utilizzo di servizi fondamentali quali posta, banche, uffici comunali, negozi e mercati, ecc:
agevolare il pagamento della sosta tramite moderni strumenti informatici e telematici
introdurre varchi controllati da telecamere agli ingressi principali della cttà (via dei Laghi, viale Kennedy, via Fil
Spada. via di Morena. via dell’Aeroporto di Carnpwo) con transito gratuito per tutti i residenti, i mezzi pubblici e di
soccorso e per gii operaton commercaii autorizzati dai comune.
CONNETTIVTÀ
Internet è sinonimo di libertà di informazione e strumento di aggregazione.
Essere connessi significa attingere alle informazioni in modo rapido e funzionale e poter usufruire di
tutta una serìe di
servizi direttamente dal proprio pc o dal proprio smartphone in manìera semplice ed alla portata
di tutti. Lo scopo di
questo programma è quello di contribuire e, se possibile, accelerare il processo di informatizzazione
della Cittadinanza.
così come dei servizi erogati, con conseguente miglioramento ed accrescimento del benessere collettivo,
Obiettivi
Nella città ideale a 5 Stelle, la Connettività è un servizio imprescindibile il cui funzionamento
è necessario per la buona
riuscita del concetto di “Smart City” ovvero un ambiente urbano ìn grado di agire attivamente
per migliorare la qualità
della vita dei proprì cittadini, in particolare rispetto ai servizi proposti dalla pubblica amministrazione.
La connettività è,
infatti, il tramite attraverso il quale si realizza la veicolazione non solo delle informazioni, ma
di alcuni servizi pubblici,
delle situazioni di emergenza, del rapporto con il Cittadino. È la tecnologia che permetterà di
velocizzare i processi,
ottimizzando i rendimenti e riducendo i tempi di lavorazione delle pratiche, permettendo inoltre
una serie di vantaggi che
riguarderanno non solo la sfera economica, ma anche la qualità della vita e la tutela dell’ambiente.
Il concetto di Smari City, cui evidentemente la connettività è strettamente legata, include tra l’altro
proprio l’automazione
di determinati servizi che oggi vengono svolti in manìera tradizionale, cioè manualmente, e il monitoraggio
dell’ambiente
attraverso l’incremento della telesorveglianza e l’introduzione di nuove e più efficienti tecnologie,
in sostituzione di quelle
obsolete ancora presenti, Questo porterà anche ad un innalzamento del livello di sicurezza,
una diminuzione dello
stress, e di conseguenza ad una miglior qualità della vita, Il programma sì è sviluppato partendo dalle
indicazioni fornite
dalla cosiddetta ‘Agenda Digitale’, un insieme di progetti presentati in un decreto legge dell’ottobre
2012 dal Ministero
dello Sviluppo Economico in collaborazione con gli altri Ministeri. In particolare il nostro programma
per la Connettività
prevede i seguenti punti:
•
•
•
•
•
•
•
Il punto cardine delfAgenda Digitale riguarda l’alfabetizzazione digitale, che abbiamo scelto come
punto di partenza
anche per il nostro programma. Con l’alfabetizzazione digitale si intende l’opera di diffusione
della cultura delle
tecnologie informatiche e di comunicazione (spesso abbreviate con la sigla ICT), ovvero tutte
quelle conoscenze di
base che consentono a una persona di utilizzare gli strumenti messi a disposizione dai nuovi
media (internet in
particolare) per accedere all’informazione e ai servizi. Per questo motivo vorremmo promuovere
attività quali corsi di
formazione comunali gratuiti, indirizzati alle utenze con maggior difficoltà nell’utilizzo dei nuovi
media, ad esempio gli
over 50, le casalinghe e gli anziani. Allo stesso tempo si vuole favorire e sensibilizzare le
scuole e gli enti a una
maggiore integrazione e diffusione dell’insegnamento elettronico, noto come ‘e-learning”. Proprio
nel mondo della
scuola esistono molti progetti nazionali interessanti promossi da volontari, tra cui ad esempio il
Book In Progress
°
1
che riunisce docenti per la realizzazione di testi scolastici gratuiti in formato digitale, fruibili
su tablet e computer (e
stampabili eventualmente), con risparmio di centinaia di euro per le famiglie afflitte dal caro-libri:
Introduzione della cittadinanza digitale per ogni residente in base alla quale ogni ciampinese
può avere un indirizzo
di posta elettronica e un’identità digitale con le quali colloquiare da casa con il Comune;
L’avvicinamento del cittadino
ai nuovi media va di pari passo con l’estensione dei servizi telematici offerti dal
Comune preparando la strada verso un futuro da smart city, ovvero città intelligente, che
l’Agenda Digitale indica
come città in grado di migliorare attìvamente la qualità della vita dei cittadini, affidandosi
in particolare all’utilizzo
delle tecnologie informatiche;
Ogni cittadino deve avere il diritto di accedere liberamente ad internet, per questo motivo vogliamo
realizzare un
servizio di WiFi gratuito accessibile a tutti. Il WiFi, ossia internet senza fili, è già presente in molti
comuni italiani che
hanno realizzato sistemi analoghi con spese relativamente basse, Il nostro obiettivo è di
rendere disponibile la
connessione WiFi nelle zone pubbliche più frequentate con aree spot a corto raggio e quindi
bassa intensità,
garantendo ai cittadini la possibilità di collegarsi al web ed ottenere rapidamente le informazioni
che cercano, da
quelle di carattere amministrativo fino a quelle di valore culturale e turistico;
Dotare tutte le scuole comunali di strutture per l’accesso a Internet da parte di studenti ed insegnanti;
Utilizzo di risorse “Open Source” gratuite per l’amministrazione comunale e incentivo
all’utilizzo di tecnologie per la
comunicazione telematica volto al risparmio su licenze e spese telefoniche;
Utilizzo di funzionì tecnologiche quali l’uso di mail certificate, per l’invio di convocazioni
dei consigli comunali,
commissioni consiliari, ordini del giorno, documentazione inerente atti pubblici e progetti
da utilizzare nei lavori
consiliari ecc.;
Rendere fruibili ai cittadini e dirette dei consigli comunali direttamente sul sito istituzionale,
i verbali delle
commissioni comunali, le delibere comunali, le gare di appalto, le ordinanze della giunta
e tutta la documentazione
degli atti amministrativi:
Introduzione delle applicazioni ufficiali (le cosiddette “app”) per smartphone con cui reperire
informazioni sugli orari
10 www.bcoknprcgress.It
studiatì per
dei mezzi pubblici, farmacie, uffici comunali ed informazioni turistiche con contenuti multimediali
cittadino;
perimetro
nel
e/o
emergenze
disservizi
segnalare
evidenziare la storia e l’arte della nostra città, o per
, rendere pubblici i dati prodotti
1
“Smart Open Data per Ciampino”. Sull’esempio di quanto sta avvenendo a Roma
e di rendere quindi “trasparentì” sia i
conoscere
far
poter
di
dalla Pubblica Amministrazione ha come effetto quello
dati;
processi interni alle PA sia i fenomeni descrìtti da quei
di pratiche ed il
Predisposizione di uno sportello digitale che permetta la richiesta di documentazione e l’apertura
•
monitoraggio della lavorazione delle stesse direttamente dal web evitando le file agli sportelli comunali,
quale essere aggiornati e
Mettere a disposizione una piattaforma per il governo partecipato della città attraverso il
interagire attivamente con l’amministrazione;
•
di attrezzature
Attuare una politica di “Rifiuti Zero” a tutto campo, istituendo una campagna di recupero e riuso
da mettere a
gratuito
opensource
software
con
le
informatiche dismesse da aziende e privati cittadini. ripristinando
e mal
obsoleti
computer
presenti>
(laddove
usare
disposizione di scuole comunali ed associazioni locali costrette ad
funzionanti;
maggiorsalvaguardia
Incentivazione all’uso di consumabili di stampa rigenerati, con notevole risparmio economico e
gettati e sostituiti al
vengono
non
dell’ambiente, in quanto per definizione, i consumabili (toner, cartucce, nastri ecc.)
idonei all’uso.
e
perfettament
termine di utilizzo, ma rigenerati appunto, e rimessi in lavorazione in quanto ancora
•
•
Conclusioni
di carattere
L’implementazione di un progetto di connettività funzionante permetterà al nostro Comune un guadagno
strutturato
connettività
piano
di
economico, intellettuale e ambientale. Un uso corretto degli strumenti offerti da un
testi
opensource,
(es.
gratuiti
e
permetterà la sostituzione di numerosi servizi oggi costosi con altri assolutament
risorse,
dì
mancanza
per
senso
tal
scolastici), garantirà il riutilizzo di macchine in disuso a beneficio di strutture carenti in
con un decremento
come le scuole o le associazioni cittadine. Inoltre il rìciclo creerà un circuito virtuoso per l’ambiente
ad ogni cittadino
garantito
alla
rete
sensibile dei rifiuti prodotti dalle attività informatiche Non in ultimo, l’accesso
, dati e
informazioni
raggiungere
di
rappresenta un valore aggiunto per la vita democratica di una comunità; permettere
notizie in modo indipendente e veloce è ormai fondamentale.
POLITICHE SOCIALI
al crescente bisogno di
Il grado di sviluppo e di civiltà della società locale è garantito da politiche sociali rispondenti
to di diritti e alla
al
riconoscimen
atte
servizi. La risposta, doverosa e urgente, volge verso l’adozione di misure
Il miglioramento della qualità
promozione di opportunità, con particolare attenzione alle fasce di popolazione più deboli,
dalle quotidiane
soprattutto
ma
inanziaria,
della vita non passa solamente attraverso una crescita economico-f
il principio del
ove
sociali,
situazioni
età,
culture,
opportunità di incontro, confronto e dialettica tra le diverse esigenze,
locale”
“comunità
di
Quello
comUne.
bene
al
finalizzata
libero scambio di pensiero sia il motore di una partecipazione
il
naturalmente
trovare
possa
ciascuno
quale
del
deve tornare ad essere un concetto vivo, attuale e vivace, all’interno
suo spazio.
il coordinamento con gli altri
Fuoco principale dell’azione amministrativa dovrà essere quello di assicurare, attraverso
al lavoro, dalla salute
Enti preposti, la risposta integrata ai bisogni e ai diritti fondamentali delle persone, dalla casa
e alle minoranze.
all’istruzione, con speciale attenzione alle categorie più fragili, dai minori ai disabili fino agli anziani,
sociale del contesto
Il Movimento 5 Stelle si propone di studiare e attuare misure idonee alla promozione dello sviluppo
cittadino, ponendo particolare attenzione ai seguenti temi:
-
-
-
-
-
ftteqrazione Sociale
iliaelerelazionisociali
Anziani
Disabili
Minori
IntegrazioneSociale
è propedeutico alla
Favorire i processi d’integrazione sociale, culturale ed economica tra i migranti e la comunità locale
del fenomeno
diretta
realizzazione di un’tessuto sociale” coeso e vivace. Per far ciò è indispensabile una conoscenza
una risorsa
in
problema
immigratorio, delle sue cause e delle conseguenze, in modo da trasformare un potenziale
consentano
che
cittadini,
nuovi
sociale, Per questo riteniamo importante istituire corsi e attività culturali aperte ai
iscritti ai corsi verranno
l’apprendimento e ‘aggiornamento della lingua italiana oltre che di nozioni di diritto. Agli immigrati
11 Si veda dati.comune.rorna.it/ o www.openmunicipìo.it
niasciati attestati di frequenza e di merito, quale viatico per l’inserimento nel mondo del lavoro e nella comunità locale
Integrazione significa anche osservanza delle regole e delle leggi, pertanto c’impegneremo attivamente in collaborazione
con gli organi di polizia affinché ne sia garantìto il rispetto.
In pratica proponiamo fimplementazione dei seguenti obiettivi:
-
Potenziamento di consultori e sportelli per prendere contatto con le realtà degli immigrati,
Evitare la ghettizzazione e I formarsi di aree cittadine non integrative (si possono apprendere le abitudini civili di una
comunità solo evitando le chiusure, confrontandosi giorno dopo gìorno);
Sensibilizzazione della cittadinanza alle risorse che la convivenza con ì nuovi immigrati può fornire, mediante
incontri pubblici, iniziative ricreative, mercatini, reste e occasioni di incontro;
Riconoscimento, sviluppo e sostegno delle attività di volontariato, in collegamento con le iniziative programmatiche
proposte;
Rivalorizzazione e potenziamento dei luoghi (Piazze) e delle strutture polivalenti idonei a favorire gli incontri, la
libera interazione, la socializzazione e l’apprendimento.
La famiglia e le relazioni sociali
Intorno alla famiglia sì sviluppano gran parte delle dinamiche della nostra società. Il Movimento 5 stelle ha a cuore il
benessere familiare e l’integrazione della stessa all’interno della comunità (intesa appunto come “famiglia estesa”).
I principali obiettivi sono:
1.
Sportello per le famiglie:
Censimento delle famiglie sotto la soglia di povertà
Sostegno economico ai nuclei familiari con disagio socio economico
Possibilità di accedere, in caso di emergenza abitativa a causa di sfratto e disagiate condizioni economiche, ad
alloggi messi a disposizione da associazioni di volontariato o di proprietà del Comune, con canoni di affitto calmierati
e con contributi comunali.
2.
Ottimizzazione e ridistribuzione delle risorse degli asili nido comunali;
3.
Adeguamento delle scuole materne e delle strutture per l’infanzia alle attuali esigenze lavorative e di vita dei
genitori;
Istituzione, in via sperimentale, del servizio volontarìo del micro nido a domicilio;
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Realizzazione di un centro comunale per l’infanzia destinato ai bambini e ai ragazzi per attività educative, sociali e
ricreative;
Campagna informativa sui rischi correlati all’eccessivo ricorso ai giochi d’azzardo, pratica che può sfociare in
p.ipj.gia e che può condurre a situazioni di disagio psicosociale ed economico interi nuclei familiari;
lncentìvo alla la nascita di associazioni aventi come scopo la condivisione di esperienze, abilità e risorse tra i
cittadini, sull’esempio delle ljmo;
Incoraggiamento dell’uso dei trasporti pubblici tramite abbonamenti familiari cumulativi; trasporto agevolato con
sconti progressivi per chi ha più figli;
Registro delle Unioni Civili: proponiamo il riconoscimento della famiglia anagrafica basata su vincoli affettivi tramite
iscrizione nel Registro delle Unioni Civili e rilascio di relativo certificato. L’ estensione agli iscritti nel “Registro delle
Unioni Civili” di elementi di tutela sociale posti in essere dall’amministrazione comunale, ivi compresi i benefici
derivanti da bandi e contributi che questa elargisce e per i quali isoggetti in questione risultino rispettivamente
applicabili.
Anziani
Come sappiamo dai censimenti l’età media degli italiani, negli ultimi anni, si è spostata in avanti. Ciò significa che in
futuro ci saranno molte persone che avranno bisogno di assistenza. Dobbiamo essere capaci di prevenire disagi e
solitudine e di promuovere azioni a sostegno della persona anziana nel proprio contesto sociale e di evidenziarne il
valore sociale.
In pratica proponiamo:
1.
2.
3.
4.
Attuazione e sviluppo progressivo di misure atte all’assistenza delle persone non autosufficienti, tramite un preciso e
mirato progetto di assistenza domiciliare e prevedendo una formazione permanente del personale addetto;
Aiuto all’anziano non autosufficiente nello svolgimento delle basilari attività quotidiane (cura della persona e attività
di socializzazione);
Servizio di Pronto Intervento (Autonomia e integrazione della persona anziana): in collaborazione con e
organizzazioni di volontariato e le cooperative sociali accreditate nel Comune, è un servizio di aiuto per le piccole
necessità a domicilio degli anziani soli (aiuto domestico, commissioni, spesa).
Potenziamento dei Centri Diurni ocr anziani:
-
5
6
7.
8.
9.
Superamento dei centri diurni come luogo di parcheggio per anziani.
Valorizzazione dell’anziano nel proprio conteso sociale tramite la promozione di iniziative di tipo culturale, sociale e
attività fisiche al fine di svìluppare progetti che favoriscano il contatto tra diverse generazioni.
Attività di socializzazione dirette a valorizzare le capacità e le funzioni motorie, cognitive e creative per mantenere o
recuperare capacità psico-fìsiche.
Albo Comunale delle Badanti:
Corsi di formazione delle badanti organizzati dal Comune in collaborazione con Associazioni che operano nel
settore e relativa registrazione in un albo comunale, pubblicato sul sito del Comune da dove il cittadino può
prendere informazioni e contatti.
Monitoraggio ed eventuale integrazione di pensioni sociali, indennità di disoccupazione, invalidità civìle, pensione
per casalinghe e reddito minimo.
Punto di Ascolto over 65:
In collaborazione con associazioni di volontariato accreditare al Comune, il punto di ascolto è il luogo dove l’anziano
può rivolgersi in caso di necessità e che ha finalità di screening sulle criticità e sostegno all’integrazione nel tessuto
sociale tramite progetti vari.
Servizio gratuito dei mezzi pubblici per gli anziani residenti over 65 con la pensione minima o comunque in
dimostrata difficoltà economica.
Progettazione e gestione di soggiorni climatici per anziani (Solitudine e disagi sono divenuti una costante dei mesi
estivi trascorsi in città). in collaborazione con altri Comuni Italiani.
Accompagnamento alla terza età: Stai andando in pensione? il Comune ha bisogno dite!”. Uno dei passaggi più
difficili per una persona è quello dalla vita lavorativa al pensionamento. L’improvviso senso di inutilità dovuto alla
repentina assenza di impegni che hanno caratterizzato la maggior parte della nostra vita è spesso causa di un forte
disagio psicologico per l’individuo, Il nostro programma prevede l’avvio di uno sportello di ascolto a livello comunale
(in collaborazione con la ASL per il sostegno psicologico) a cui la persona in età pensionabile può rivolgersi per
offrire, “a titolo gratuito” e in base alla propria esperienza personale, la propria disponibilità a svolgere attività di
pubblica utilità (corsi di formazione per tutte le età, incontri culturali per i giovani, manutenzione delle aree verdi del
municipio, ecc.). Queste attività, oltre ad aìutare la persona coinvolta a superare il senso di inutilità dovuto alla
mancanza di lavoro, garantirebbe dei servizi indispensabili per i cittadini a “costo zero”,
Disabih
L’obiettivo principale delle politiche sociali rivolte alla disabilità è quello di migliorare la qualità della vita dei diversamente
abili, favorirne l’autonomia e la piena partecipazione alla vita sociale.
Si rendono necessarie delle campagne di sensibilizzazione verso la disabilità per evitare che il disabile veda
continuamente violato il proprio diritto ad una vita autonoma e sociale (evitare l’occupazione dei parcheggi per i disabili,
incentivare le aziende all’assunzione del disabile, ecc.)
Nell’ambito di questo tema si prevedono i seguenti interventi:
1.
-
-
-
2.
-
-
-
-
Miglioramento della qualità della vita:
Monitoraggio delle barriere architettoniche presenti nel territorio del comune e progressiva rimozione delle stesse in
tutti gli edifici pubblici e nelle strade del comune con previsione dell’installazione dei percorsi tattili per gli ipovedenti.
Introduzione, negli uffici pubblici, dell’Elimina Code” vocale per gli ipovedenti.
Centrì diurni in cui promuovere attività di stimolo per il raggiungimento di un’autonomia di gestione personale del
disabile per superare le logiche di assistenzialismo che creano dipendenza.
Assistenza Domiciliare:
L’assistenza domiciliare è necessaria per aiutare il disabile non autosufficiente nello svolgimento delle basilari
attività quotidiane (cura della persona e attività di socializzazione).
Assistenza indiretta presso l’abitazione del disabile auspicabile con personale qualificato dipendente
dell’amminìstrazione comunale con contributo economico della famiglia in base al reddito o in alternativa assunto
direttamente dalla famiglia del disabile con regolare contratto di lavoro e contributo spese da parte delComune
proporzionale al reddito familiare,
Assistenza diretta presso centri diurni o residenziali per promuovere la socialità del disabile e per agevolarne
l’assistenza psicologica con la collaborazione delle associazioni che operano nel sociale e delle cooperative sociali
accreditate presso il Comune.
Progetti per l’autonomia e l’integrazione sociale del disabile:
ncentivazione delle comunità di alloggio socio-sanitarie per disabili che sì facciano carico di progetti educativi e di
vita individualizzati.
Progetti rnìranti alla formazione e integrazione dei soggetti disabili nell’ottica dello sviluppo di ogni potenzialità per a
v1a indipendente.
Attività Sociaiizzanti Integrate (con iscritti normodotati e disabiti nsieme): creare una rete di Associazioni e
Organizzazioni disposte a nserire nelle loro attività artistiche, sportive. tunsbche, ecc. persone con disabii8à con un
parametro massimo m I a 5:
Centri di Formazione Professionale: creare un filo diretto con C.F.P, (i ragazzi disabili usciti dal percorso scolastico
devono poter accedere automaticamente ai C.F.P. per evitare l’isolamento e la reqressione):
Percorsi di Tirocinio da promuovere attraverso Cooperative Sociali e Associazioni che operano nel settore,
diversificati in base al grado di dìsabilità:
a) Tirocini Riabilitativi per handicap medio-grave in contesti protetti con attività a rìpetitività alta e un costante tutoraggio
da parte delfeducatore:
b) Tirocini di Mantenimento per handicap medio-lieve o lieve in contesti poco protetti con attività a ripetitività media,
tutorati dall’educatore nella fase dell’inserimento e fino all’adattamento del tirocinante al nuovo contesto.
tirocini sono attività altamente inclusive a costo minimo.
3.
Consulta Handicap:
4.
Promuovere la Consulta per rhandicap a cui partecipino in larga parte persone diversamente abili, da cui possano
pervenire all’amministrazione proposte per progetti e consigli mirati alle esigenze dei cittadini con difficoltà.
Strutture Sanitarie Assistite:
5.
-
Potenziamento del numero delle strutture e qualità delle stesse all’interno del territorio comunale. Con particolare
riferimento a RSA abilitate a ricevere ed assistere pazienti con disabilità mentali per promuoverne la socializzazione.
Assistente Educativo Culturale:
Figura prevista in ambito scolastico in assenza dell’insegnante di sostegno per assistere i bambini con disabilità.
Queste figure hanno il compito di aiutare i bambini nelle attività quotidiane e vanno a coprire le ore di scuola in cui
manca la figura dell’insegnante di sostegno. Ogni anno il taglio dei fondi al sociale mette a rischio la loro presenza
nelle scuole. La loro mancanza determina l’impossibilità per un bambino diversamente abile di stare a scuola
violandone il suo diritto alto studio.
Reperimento fondi comunali e statali per garantire la presenza dell’AEC nella scuola in caso di necessità e per
tutelare il diritto allo studio dei bambini disabili. L’ideale sarebbe creare un fondo indipendente dall’approvazione del
bilancio che permetta sempre la presenza di queste figure in ambito scolastico.
Svincolare la figura dell’AEC dalle cooperative sociali integrandola nell’organico comunale o prevedendo un
contratto di lavoro direttamente tra Amministrazione e AEC.
6.
7.
-
8.
-
9.
-
-
-
Prevedere un Albo comunale di iscrizione per AEC titolati,
lnfo Point per disabili:
Costituzione di uno sportello informativo unico per disabili, un vero e proprio database dove attingere informazioni
su qualsiasi argomento dì interesse e realmente fruìbile per un disabile. Gli argomenti da trattare a titolo
esemplificativo sono seguenti: accessibilità, cultura, scuola, documenti e certificazioni, turismo, centri sportivi, ecc.
Il costo per una struttura di questo tipo è relativamente basso.
Soggiorni estivi per disabiti:
Garantire un fondo per dare la possibilità ai diversamente abili di usufruire di soggiorni estivi a titolo gratuito per i
meno abbienti e con contributo del disabile per chi ha un reddito familiare medio-alto.
Centri sportivi per disabili:
Creare una rete di strutture sportive sul territorio del comune prive di barriere architettoniche che permettano al
disabile di avvicinarsi allo sport ognuno in base alta propria patologia.
Inserimento tavorativo:
Attività di Orientamento Lavorativo (creazione di uno sportello comunale riservato agli invalidi civili) in collaborazione
con i COL, e altri Enti di Formazione per creare opportunità di stage professionalizzanti;
Tirocini professionalizzanti che preparino la persona al mondo del lavoro e che si svolgano in contesti produttivi così
da fornire a chi ne usufruisce un’esperienza pregressa da presentare alte Aziende.
Bollino della Solidarietà da promuovere tra le Aziende che ottemperano alla legge 68/99 o che iniziano a farlo
assumendo invalidi civili (da attaccare sulla vetrina per dare un valore aggiunto all’Azienda agli occhi del cliente).
Minori
L’obiettivo delle politiche sociali rivolte ai minori è quello di limitare le forme di devianza che scaturiscono da un sostegno
familiare latitante o scorretto allo sviluppo sociale del minore.
Gli interventi previsti sono i seguenti:
10. Promozione di attività di socializzazione:
Organizzazione di attività fisiche e culturali pomeridiane presso strutture scolastiche al fine di promuovere la
socializzazione tra i giovani.
Attivazione di centri polivalenti dove promuovere il divertimento sano e gli stimoli culturali, artistici e umanitari che
-
-
-
-
porti i giovani a crescere come cittadini attivi e responsabili.
Promozione della famiglia per ‘;‘integrazione del minore disagiato
Recupero dei nucleo familiare relativamente alle funzmni. di autonomia gestionale. educativa, affettiva e socìale. Con
l’aiuto degli assistenti sociali e delle assocazioni di voiontarìato accreditate nel Comune d Ciampino ci si propone di
favorire la permanenza dei minori nel proprio contesto familiare cercando di favorire rinstaurarsi di rapporti corretti
tra i componenti il nucleo familiare e di favorire rintegrazione sociale del minore e del suo nucleo familiare. Ponendo
particolare attenzione alle famiglie di immigrati.
SANITÀ
Il nuovo Piano Sanitario Regionale auspica il superamento dei modelli aziendalistici rigidi nel settore sanità per basare la
pianificazione d’intervento sui bisogni reali di salute e di assistenza sanitaria dei cittadini. Il primo step del processo di
rinnovamento è individuato nel potenziamento dei servizi territoriali, che riflette la necessità per il cittadino di disporre di
servizi di “prossìmità” capaci di soddisfare i bisogni di presa in carico e di cura, mediante il rafforzamento dell’assistenza
primaria, che comprende l’assistenza territoriale, ambulatoriale, domiciliare e residenziale.
Le AsI dovranno rafforzare il loro ruolo di governo dei servizi territoriali, dell’assistenza intermedia e della prevenzione,
promuovendo una maggiore integrazione tra servizi sociali e sanitari. E proprio in relazione a tale prospettiva che il
nostro programma propone l’implernentazione di quei progetti previsti nel Piano Sanitario che prevedono l’interazione tra
gli uffici della Asi e il Comune e che ancora non hanno trovato piena attuazione. In particolare fa riferimento ai seguenti
punti:
1.
2.
Accorpamento deì medici generici e dei pediatri;
Riorganizzazione dei consultori familiari.
Accorpamento dei medici generici e dei pediatri
Prevedere e promuovere all’interno del territorio del Distretto AsI H3 (Ciampino/Marino) la realizzazione di accorpamenti
di Medici generici e di accorpamenti di Pediatri di base che condividano l’ambulatorio al fine di garantire l’assistenza ai
cittadini per almeno 12h al giorno e nei giorni festivi e prefestivi. Questo faciliterebbe l’accesso dei cittadini agli studi
medici di medicina generale e dei pediatri di base evitando o limitando accessi impropri al Pronto Soccorso.
L’accorpamento di Medici può favorire lo sviluppo di progetti aziendali quali l’esplicazione di Centri Vaccinali, Centri Anti
Diabete, Centri per la cura dell’ipertensione, ecc.
Riorganizzazione dei Consultori Familiari
I consultori svolgono attìvità di informazione, prevenzione e assistenza che prevedono la stretta collaborazione tra figure
mediche e figLire con competenza sociale e psicologica. Le già previste attività di Screening per la prevenzione delle più
diffuse patologie dovrebbero essere implementate attraverso un programma che ne preveda la calendarizzazione così
da farle diventare periodiche e non saltuarie. La figura dello psicologo deve essere presente in tutti i consultorì e in varie
fasce orarie così da garantìre sostegno ai cittadini per ogni disagio psicologico (interruzione volontaria della gravidanza,
età del pensionamento, emarginazione sociale, violenza domestica, ecc.>. L’assistente sociale deve rappresentare la
prima interfaccia con l’utenza disagiata e indirizzarla, in base alle problematiche rilevate, verso le strutture competenti.
La presenza di un neuropsichiatra sarebbe utile per un precoce e preventivo riconoscimento di possibili casi con disturbi
psichiatrici e comportamentali da prendere in carico ed indirizzare a strutture per il trattamento ditali patologie.
Inoltre. proporrerno campagne di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare la crescita del numero di malattie
socio-sanitarie più diffuse come obesità, diabete e malattie cardiovascolari, dipendenze da fumo, alcool e ludopatie.
DIRITTI DEGLI ANIMALI
«La grandezza di una nazione e il suo progresso morale
OSSOflO
essere valutati dal modo in cui vengono trattati i suoi
animali»
(attribuita a Gandhi>
Introduzione
Tutti gli animali, quali esseri senzienti, hanno diritto ad un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche.
La promozione del rispetto, della cura e del diritto alla presenza degli animali è un elemento fondamentale e
indispensabile per una morale civica e ambientale di valore, ed è finalizzata anche al rispetto e alla tolleranza verso tutti
gli esseri viventi.
Il rispetto e la tutela degli animali è una delle migliori rappresentazioni di una buona comunità, pertanto riteniamo
indispensabili dedicare una parte del nostro programma a questo punto.
Stato attuale
Il Comune di Ciampìno ha approvato in data 23 Settembre 2009 un regolamento a “Tutela e rispetto degli animali”
redatto dagli uffici Ambiente e Organi Istituzionali con la supervisione dell’Ente Nazionale Protezione Animali ENPA.
Inoltre, con la Legge 11 dicembre 2012. n 220 Modifiche alla disciplina
del condorninio negli edifici.(12G0241’.
pubblicata sulla Gazzetta ufficiale o. 293 del 17/12/2012, si integra nelrarticolo
16 delta stessa l’articolo 1138 del codice
civile «Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detene
re animali domestici»
il Codice civile stabilisce
cori l’articolo 1138 che i regolamentì condominiali non posson
o vietare di possedere o
detenere animali domestici I giudici affermano infatti che il cane e il
gatto vanno considerati come esseri senzienti e
facenti parte del nucleo familiare.
Sempre il Codice civile afferma che vietare ad un condomino la detenz
ione di un animale domestico nel proprio
appartamento, equivale a menomare i suoi dinittì personali e individuali.
Un regolamento condominiate non può, quindi,
stabilire limiti ai diritti e ai poteri dei condomini sulla loro proprietà esclusi
va L’unico caso in cui un condomino può
vedersi vietata la detenzione di un animale domestico si verifìca quando
tale divieto è previsto dal contratto di locazione
dell’appartamento (il divieto in questo caso ha natura contrattuale).
Qualsiasi delibera condominiale che contenga disposizioni a discapito
detl’anìmale (es. uietare l’uso dell’ascensore o
delle scale) può essere annullata presentando ricorso al Giudice di Pace entro
30 gg. dalla data della deliberazione (per i
dissenzienti o gli astenuti) o dalla data di ricevimento del Verbale per
gli assenti all’assemblea condominiale.
Rimandiamo alla lettura delta Legge per verificare ogni tipo di sanzio
ne prevista per maltrattamenti e/o violazione della
norma previste.
Obiettivi
Lo scopo di questo Tavolo di Lavoro è quello di individuare regolamenti
comunali già esistenti e leggi a supporto dai quali
partire per implementare e garantire maggiore tutela agli amici animati
e ai proprietari che se ne occupano nel rispetto
della loro esistenza come esseri senzientì, parallelamente, garantendo
controlli e sanzioni contro coloro che violino tali
regole.
Come primo passo ci si prefigge lo scopo di implementare il regolamento
a “Tutela e rispetto degli animali” del Comune
di Ciampino attraverso i seguenti punti:
1.
Il MoVimento 5 Stelle è contrario alla caccia e alla vivisezione. Poiché
tale divieto non è esplicitamente menzionato
nel regolamento comunale, intendiamo immediatamente imptem
entare il divieto con relative sanzioni previste per
coloro che lo violino;
2. Ampliare la categoria di “animate d’affezione”. Tutti gli animali
(es. tartarughe, roditori) tenuti per affetto devono
essere ascritti alla categoria animali di affezione, senza discriminazion
e di specie. Fanno eccezione le specie la cui
detenzione è espressamente vietata dalla legge;
3. Divieto assoluto dell’uso della catena non solo per i gatti ma anche
per i cani (al momento l’uso è concesso per
periodi di tempo limitati -max 8 ore e rispettando misure standard).
È necessario fare divieto di lasciare gli animati
in attesa legati al guinzaglio se non per brevissimi periodi, di vietare
l’uso e la vendita di finimenti (collari, etc.)
costrittivi o a strozzo a qualunque titolo, promuovendo l’utilizzo di supporti
adeguati;
4. Da regolamento, oltre all’incenerimento nei centri specializzati,
è consentita ai proprietari l’inumazione degli animali
d’affezione in terreni privati debitamente autorizzati o in terreni person
ali dove la modalità non causi pregiudizio
sanitario o ambientale. Tuttavia, il comune dovrebbe prevedere un terreno
pubblico da adibire a cimitero comunale
per tutti coloro che non avessero possibilità di usufruire di terreni privati
o incenerimento;
5, Rilanciare un censimento animale per regolarizzare anche te iscrizioni
all’anagrafe canina (e di conseguenza
monitorare maggiormente abbandoni e maltrattamenti). Attraverso il
censimento il Comune potrebbe stilare una lista
di cittadini aventi diritto alla ricezione gratuita di sacchetti della differe
nziata per la raccolta delle deiezioni animali,
Questo sopperirebbe alla mancanza di distributori in strada che, tuttavia,
potrebbero essere installati nelle aree
predisposte insieme ad adeguati contenitori per la raccolta delle bustine
usate.
6. Aumento delle aree comunali adibite ad aree gioco per cani e adegua
mento di quelle già esistenti.
-
Apportati i miglioramenti di cui sopra, ci si prefigge inoltre di organi
zzare delle campagne di sensibilizzazione soprattutto
per i più piccoli. Insegnare il rispetto per gli animali è un dovere che
abbiamo nei confrontì dei nostri figli. Attraverso le
strutture scolastiche, organizzeremo giornate dedicate, con volontari
che introdurranno i bambini di scuole elementari, e
le loro rispettive famiglie, al mondo animale e al rispetto dello stesso.
Il comune coordinerà tutte te associazioni animaliste onlus del territorio
in una rete di azione attraverso un centro definito
“118 animale”; le associazioni animaliste onlus verranno iscritte
obbligatoriamente in un registro generate comunale
mantenuto aggiornato a cura delle istituzioni di ternitorio Questo servizio
sarà complementare al servizio ASL territoriale.
Ci si prefigge inoltre di incrementare la figura della Guardia Zoofila. Le Guardi
e ECOZOOFlLE affiancano ed operano in
sinergia
con e Autorità Locali e gii altri Organi di Vigilanza Pubblica
(Polizia di Stato, Carabinieri. Guardia di Finanz
a.
Corpo Forestale dello Stato, Capitanerie di Porto, Vigili del Fuoco, Proiez
ione Civile, Croce Rossa, Servizi ASL, Organi
ffi Poliza Locale e Provinciale. etc) senza sostituirsi ad essi
attività?
Ma quali sono i settori specifici nei quali le Guardie ECOZOOFILE esplicano la loro
controlli su colonie feline,
Anagrafe canina, controllo dei canili e del fenomeno del randagismo di cani e gatti,
epidemie degli animali.
Prevenzione e repressione dei maltrattamenti degli animali.
Vigilanza per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio.
interne e marine.
Vigilanza sul patrimonio ittico e sulla disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque
Controllo e vigilanza nei trasporti animali.
animali e le condizioni igenico
Controlli negli allevamenti, negozi, fiere, circhi e nei mercati circa lo stato degli
-
-
-
sanitarie in cui sono tenuti.
arie degli impianti.
Vigilanza nei mattatoi circa i modi di abbattimento ed il rispetto delle condizioni igenico-sanit
ai luoghi di custodia e
estende
si
sorveglianza
la
animali:
degli
to
Controlli contro la vivisezione e il maltrattamen
vivisezione.
alla
destinati
di
animali
tende ad impedire il commercio illegittimo
Vigilanza sul commercio degli animali esotici protetti dalla legge di Washington (CITES).
Tutela di parchi, giardini e riserve naturali.
Vigilanza sulla raccolta dei funghi, tartufi, prodotti del sottobosco e flora protetta.
gestionale fiscale del Comune,
In ultimo, nel contesto generale di bilancio comunale e compatibilmente con l’autonomia
singole persone residenti a
e/o
familiari
nuclei
per
i
Tares
sulla
fiscali
verrà analizzata la possibilità di agevolazioni
del trattamento degli stessi.
Cia mpino possessori di animati di compagnia regolarmente dichiarati e previa verifica
duplice: da un lato dare un padrone a
Negli ultimi mesi diversi Comuni si sono mossì in questa direzione con un obiettivo
concessi ai singoli cittadini valgono
sconti
un animale che non ce l’ha, dall’altro far risparmiare cittadini e comuni. Gli
ospiti dei canili può far spendere
gli
centinaia di euro, ma le casse pubbliche ci guadagnano, se è vero che mantenere
territorio all’interno del Canile
proprio
nel
anche 1.500 euro l’anno (Il Comune di Ciampino ospita i cani trovati randagi
n.d.r).
Carchitti,
“La Fattoria di Tobia”, a Palestrina (Roma>, Via Colle Righetta 10 località
circa 500mila per gestire le
Ogni cane, in media, costa ai cittadini almeno mille euro l’anno, e ogni anno ne spendiamo
associazioni faranno visita
strutture che li ospitano. I controlli previsti saranno serrati: le guardie eco-zoofile di alcune
all’animale adottato almeno una volta al mese per verificarne il trattamento adeguato.
sgravi per chi accoglie un cane. «La
Di recente anche la Regione Lazio ha approvato un ordine del giorno che prevede
adozioni, ma di far funzionare le
delle
occuparsi
competenza però è dei municipi e dei comuni, Le Regioni non devono
Aol, che si occupano della sterilizzazione».
Conclusioni
una comunità in costante
Una comunità che ritiene gli animali soggetti da tutelare nell’interesse del bene comune è
d’affezione strutture e servizi
crescita morale ed etica. Dovere di ogni comune è garantire ai proprietari di animali
degli animali è un compito dei
adeguati, per una convivenza che sia ottimale per tutti. Educare i nostri figli al rispetto
singoli ma anche una priorità di coloro che sono chiamati a gestire la cosa pubblica.
che negli anni a seguire
Riteniamo che con queste poche azioni si possa facilmente generare un meccanismo virtuoso
normalità.
la
diventare
sarà completamente metabolizzato dai cittadini fino a
RIQUALIFICAZIONE
Premessa
nucleo personale familiare sono diritti
La possibilità di muoversi, di lavorare in altri stati, di decidere dove creare il proprio
inviolabili dell’essere umano.
Definizione
di sviluppare sul territorio
Riqualificare significa rendere qualcosa qualitativamente migliore. In tale contesto la necessità
risulta, da parte di un’
vita
della
qualità
di
gli’”standar”
innalzare
di
un ambiente adatto allo sviluppo di attività al fine
amministrazione, doveroso e necessario.
Considerazione Iniziali
zone verdi, parchi e aree
In questa analisi si prenderanno in considerazione soltanto quelle strutture urbane come
ica alcuni concetti,
dall’informat
prestito
in
prendere
potrebbero
si
pubbliche. Per dare subito un idea di ciò che si intende,
un “hardware’,
come
esercitarli
dove
spazi
gli
e
“software’
un
come
ovvero: considerando e attività nel oro insieme
megho se non.
ai
funzmnare
potrebbe
non
programma
rnìglor
I
anche
che
possiamo intuitivamente capire già da subito
domanda che
la
territorio,
nostro
il
guardando
Quindi
impiego.
tale
si disponesse di un computer adeguato a supportare
sorge spontanea è: qual è il nostro “hardware”?
Situazione Attuate
Nel territorio del Comune di Ciampino le aree pubbliche sono Te seguenti: Area di Pzza Kennedy: Area
di Pzza della
Pace;
Parco Padre Pio
“M.L.King”
Via P. Pignatelli;
Parco Aldo Moro”
-
Via Mura dei Francesi;
Via Milano; Area di Via PirzioBiroli; Parco Piccolo Principe
Area di Via Bleriot:
Parco
Via Fili Wright; Area di Via Bruxelles’
.
2
Ad esclusione del parco “Aldo Moro” che presenta, anche se scarsamente valorizzati. alcuni
elementi dì pregio,
attualmente la maggior parte delle suddette aree sono adibite (più che a verde pubblico) a spazio
pubblico, subendo
da un lato, una scarsa cura con sparuti arredi per la qualificazione degli spazi e dall’altro, una sostanziale
modificazione della loro natura, con l’adozione di elementi strutturali quali cemento, pavimentazioni
etc. (Per le aeree di
proprietà demaniale lasciate all’abbandono o di cui è stata dichiarata la non agibilità per vetustà ed
usura si rimanda al
punto “Stop Cemento”, pag. 9).
Scopo
Trasformare, curare e migliorare le ville comunali, i giardini pubblici, le zone verdi e gli spazi da riqualitìcare
in parchi
urbani
Parchi Urbani e loro funzione
Per parchi urbani si intendono quelle aree verdi più o meno estese presenti nelle aree urbane o ai loro
margìni e che
svolgono un’importante funzione riguardo alle attività culturali (ludiche, artistiche, sportive, ricreative di integrazione
o
sociale), costituendo nel contempo un’ importante elemento dì riequilibrio ambientale delle città,
Cenno storico: le cosiddette città giardino, eliminate nell’arco di poco più di un secolo da poche generazioni
di architetti
e ingegneri modernisti (e più in generate da una cultura industrialista dell’edilizia e dell’urbanistica) che
hanno privilegiato
il mattone e il cemento più che gli elementi di inserimento e di valorizzazione dell’ambient
e hanno cancellato un
elemento culturale presente nelle città sin dal medioevo.
Esempi dall’estero: Nei paesi anglosassoni la disciplina che si interessa del verde urbano è conosciuta
come “urban
forestry”, (letteralmente: “forestazione urbana”), quasi ad indicare come le aree verdi possano proporsi
come oasi di
ruralità entro gli ambiti urbani, con una sottolineatura della “wilderness” delle aree verdi inserite in un
“arido” edificato.
La funzione dei parchi urbani consiste in:
1.
2.
3.
4.
funzione ecologico-ambientale: il verde costituisce un fondamentale elemento di presenza
ecologica ed
ambientale, che contribuisce in modo sostanziale a mitigare gli effetti di degrado e gli impatti prodotti
dalla presenza
delle edificazioni e dalle attività dell’uomo.
funzione sanitaria: in certe areeurbane, la presenza del verde contribuisce alla creazione di un ambiente
che può
favorire la convalescenza dei degenti, sia per la presenza di essenze aromatiche e balsamiche,
sia per l’effetto di
mitigazione del microclima, sia anche per l’effetto psicologico prodotto dalla vista riposante di un’area
verde ben
curata. Le aree verdi svolgono un’importante funzione psicologica ed umorale per le persone che ne fruiscono.
funzione sportiva e ricreativa: all’interno dei parchi si possono creare campi da gioco polifunzionali
(esempio:
calcetto. basket, tennis etc.) tracciare percorsi per attività di jogging o passeggio, percorsi salute
con strutture a
corpo libero funzionali.
funzione culturale e didattica: la presenza del verde costituisce un elemento d’importante funzione
didattica (in
particolare del verde scolastico) con l’ausilio di ludoteche per l’infanzia e, dove presente, spazi per
l’associazionismo
culturale, I parchi e i giardini, oltre ad essere dei veri e propri monumenti naturali, posso ospitare eventi
di carattere
squisitamente artistico come: concerti, eventi, mostre, estemporanee d’arte e simposi, creando
così un centro
5.
6.
d’incontro sociale e culturale (si rimanda al programma ad esso dedicato)
funzione estetico-architettonica: anche la funzione estetico-architettonica
è rilevante, la presenza del verde
migliora decisamente il paesaggio urbano e rende più gradevole la permanenza in città,
per cui diventa
fondamentale favorire un’integrazione fra elementi architettonici e verde nell’ambito della progettazìone
dell’arredo
urbano.
funzione economica: la presenza di aree verdì curate (per le ragioni di cui sopra) costituite
all’interno
dell’architettura della città, innalzano il valore economico delle unità abitative ad esse circostanti. Riferito
invece alle
modalità di gestione, possono consentire la creazione di un certo numero di posti di lavoro.
Le “4 E”: I Parchi, insieme agli altri elementi architettonici, costituiscono una struttura fondamentale
del tessuto
connettivo urbano: creando strutture che più assomiglino ad un sistema organico e cioè
che rientrino nelle
caratteristiche di Efficienza. Efficacia. Estetica ed Economicità possono allora costituire il “cuore
pulsante” della vita
pubblica cittadina,
12 Cento tratto da sito del Comune
d
Campino
Considerazioni finali
nella
Un elemento che caratterizza il nostro territorio é la frammentazione delle zone verdi disseminate in ordine sparso
pedonali
e
ciclabili
piste
da
parchi”
collegati
dei
“rete
creare
una
di
cìttà. Una soluzione praticabile potrebbe essere quella
assume un
(tipo zone 30) formando cosi un “itinere” lungo tutta la città. Tale proposta, proprio per la sua natura.
in un
programmi,
altri
degli
proposte
le
con
in
armonia
inserirsi,
ad
va
e
conteslo più ampio di quello sopra esposto
comune.
bene
di
logica
una
in
viverla,
di
modo
nel
unica visìone” di ripensamento della città,
ARCHEOLOGIA
Il territorio di Ciampino è stato culla delle gesta di una nobile civiltà come quella degli Antìchi Romani. Sotto i nostri piedi,
migliaia di anni fa, nasceva il mito di un popolo che avrebbe esplorato il mondo in lungo e in largo, lasciando il segno
della propria cultura ben impresso nei secoli a venire.
tra
Ci troviamo ogni giorno davanti alle testimonìanze della nostra storia, senza renderci conto della fortuna di essere natì
questi
di
artistica
e
storica
l’importanza
comprendere
le rovine di antiche ville ed i resti di un vecchio acquedotto, senza
luoghi che il mondo ci invidìa.
Un
Dobbiamo valorizzare questo enorme patrimonio culturale come mai abbiamo fatto nel corso di tutti questi anni.
quelle
di
grandezza
la
pieno
a
vivere
di
permetta
che
tour
un
organizzare
di
quello
sarebbe
ottimo modo per cominciare
epoche che costituiscono le radici della nostra società. Un percorso tra diversi siti archeologici, che renda finalmente
giustizia a pagine e pagine di storia per troppo tempo lasciate in un angolo a prender polvere.
il
Noi vogliamo tutelare i nostri siti archeologici e i nostri beni culturali per riscoprire la nostra storia e per ricostruire
e
mattone
del
distruttiva
logica
basati
sulla
non
tessuto connettivo della città, valutando quindi diversi modelli economici
del cemento ma sulla cura e la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale.
Contrariamente a quanto pensano in molti Ciampino non nasce su un territorio privo di storia. La più antica
con i
rappresentanza è data da insediamenti dell’età del bronzo, passando poi per l’area dell’ Antica periferia romana
di
resti di ville residenziali di altissimo livello come la Villa di Marco Valerio Messalla Corvino con le sue sette sculture
complesso
un
Nìobe, le rovine di Colle Oliva, zona a ridosso di Grottaferrata, dove i resti testimoniano l’esistenza di
termale che riproduce in scala ridotta le terme di Ostia Antica. Abbiamo poi il Barco Colonna, zona Via Mura dei
nel
Francesi, dove i principi Colonna tra il 1500 e il 1600 costruirono una residenza di campagna (zona già riconosciuta
dell’Appia
Parco
il
1935 dalla sovraintendenza dei beni culturali come patrimonio nazionale), i reperti di via Morosina,
gran
Antica (parte che rientra nelle competenze territoriali del comune di Ciampino), il bellissimo complesso dell’lODO,
definito
progetto
un
di
su
parte in decadenza, che testimonia l’iniziale concezione dell’espansione della città di Ciampino
la città giardino”, protagonista di una storia politica travagliata che non ha ancora trovato una soluzione.
Altri esempi potrebbero essere fatti. Siamo determinati ad appoggiare qualsiasi attività o intervento volto a tutelare,
dei
nell’interesse della cittadinanza e della nazione, tutti i beni artistici, architettonici e paesaggistici che sono proprietà
alternative.
economiche
politiche
soprattutto
e
cittadini ciampinesi, attraverso anche
Ciampino è una città con circa 40.000 abitanti, nonostante ciò, la logica della cementificazione continua ad essere
protagonista della vita economica della città appoggiata da una più che discutibile politica. Siamo favorevoli allo sviluppo
già
di nuove economie, basate non più sulla cementificazione ma sulla ristrutturazione e il rìutìlizzo delle strutture
la
tutela
e
la
attraverso
turismo,
il
e
esistenti, allo sviluppo di un’economia che veda come protagonista la cultura
-culturale
archeologico
circuito
proprio
vero
e
un
salvaguardia del patrimonio artistico culturale con I’ organizzazione di
che garantirebbe un incremento del turismo culturale a Ciampino.
che
Non va sottovalutato l’aspetto economico: tale iniziativa porterebbe infatti notevoli benefici alla nostra cittadina,
regione.
della
turistiche
mete
le
tra
peso
giusto
il
meriterebbe di acquisire
il futuro.
Le nostre origini non rappresentano solo il nostro passato rappresentano una guida per il presente, un faro per
“La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell’antichità.”
(Marco Tullio Cicerone, De Oratore. 55 a.e.c.).
SCUOLA
Premessa
generazioni gli
La scuola è l’istituzione educativa per eccellenza e ha il prezioso compito di trasmettere alle giovani
di una
elemenp fondamentali di una civiltà, di una cultura e dì avviare 3i possesso di una data disciplina o alla pratica
che
è il
determinata professione La scuola è anche il luogo- dove insegnare l’educazione civca alle giovani generazioni
fondamento su cui deve poggiare la crescita di un individuo,
Il cittadino informato che partecipa attivamente alla vita
politica della sua città, regione e stato, è l’anticorpo che
protegge
a società da derive quali
quelle che attualmente stiamo vivendo, La conoscenza dei
processi democratici, della storia
della loro formazione, la consapevolezza che ogni cittadino
ha diritti e doveri non solo verso se stesso ma anche nei
confronti di tutta la società, deve essere ìl primo obiettivo che
uno Stato sì deve porre nella gestione della Cosa pubbli
ca
Il primo passo da tare è quello di intervenìre dalla primis
sima infanzia, momento fondamentale per la crescit
a
degli
individui e quindi dei futuri cittadini. Il bambino se educat
o secondo i principi delreducazione civica, crescendo sarà
protagonista della vita pubblica e sarà capace dì ricostr
uire quel tessuto sociale ormai sgretolato. e messo in
pericolo
dal crescente ìndividualismo nella nostra società. Agendo sulla
loro educazione non si pone solo la base di una miglio
re
società futura, ma si agisce indirettamente sui genitori stessi
e quindi sulle generazioni passate. I figli consapevoli del
loro ruolo futuro di cittadini potranno interagire con i genito
ri, influenzandoli positivamente e interessandoli a tutto ciò
che
garantirà loro un futuro migliore.
Il Comune deve essere la palestra dove esercitare quanto
si apprende. I docenti e gli alunni devono avere nel Comun
e
un interlocutore, non solo per vedere risolte le proprie
problematiche, ma soprattutto per avere la possib
ilità di
partecipare alla vita pubblica come primi attori.
Sebbene l’istruzione è materia quasi totalmente gestita dallo
Stato, il Comune può intervenire per apportare sostanziosi
interventi volti a tutelare il diritto di tutti all’istruzione e alla
migliore istruzione possibile. Analizzando la situazione
delle
scuole nel nostro territorio abbìamo individuato molti temi
che vorremmo sviluppare e molti aspetti problematici sui
quali
dovremo intervenire.
La situazione attuale di Ciampino mette alla luce alcune proble
matiche legate all’aspetto infrastrutturale della sicurezza
e
dell’organizzazione.
Azioni
Quanto segue è la lista degli interventi prioritari che il Movim
ento 5 stelle Ciampino vuole intraprendere per una miglio
re
gestione della scuola pubblica territoriale:
Controllo costante delle condizioni dei diversi edifici scolastici:
sarà affidato il compito del monitoraggio di tutte le
strutture scolastiche ad un collegio competente, in modo da
verificare quali siano gli interventi necessari.
-
Sicurezza: Verificare il numero di strutture che ancora presen
tano rivestimenti in eternit. Queste coperture posson
o
essere progressìvamente sostituite da pannelli fotovoltaici
traendone molteplici benefici, eliminando il rischio di
danni alla salute e producendo energia pulita che garanti
sce anche costi inferiori. Messa in sicurezza delle
pertinenze esterne;
Valorizzaze degli spazi esterni con arredi idonei;
con interventi di diverso tipo come l’isolamento degli infissi,
la riduzione dei ponti termici e
l’installazione di pannelli solari. Le risorse per effettuare
questi interventi possono essere reperiti con gli incenti
vi
regionali previsti per la sostituzione delle coperture;
Arredo scolastico: l’arredo scolastico deve essere miglio
rato e messo in sicurezza, creando anche attraverso
la
partecipazione dei cittadini e riciclo dei materiali, nuovi
arredi, più sicuri ed efficienti. Costruzioni dì armadi
etti
personali nei quali poter lasciare il materiale scolastico;
Didattica: dotazione di computer e rete internet, ove necess
ario, attraverso la creazione di un banco del riuso (che
attinga da apparecchiature dismesse ma ancora funzio
nali), e il cablaggio di quelle Lim (lavagne multimediali)
ancora non operative al 100%:
-
lncentivi per l’adozione di una didattica improntata sull’elearning e sul flipped teaching (insegnamento capovo
lto,
metodo didattico all’avanguardia che sta velocemente
prendendo piede a livello internazionale; vedi l’Agen
da
Digitale);
Assistenza: istituire, servizio di accompagno scolastico
a piedi modello” Piedibus” che faccia capire come piccole
distanze possano essere coperte senza I’ utilizzo della
macchina a favore della salute e della socializzazione;
-
-
Coltivazione di orti scolastici e corsi di agricoltura:
l’orto scolastico sta diventando una realtà importante, che
fornisce materiale a km0 e funge da vettore didattico per
gli studenti. L’autoproduzione di cibo, è terreno fertile per
o
studio dell’auto-sostentamento, della botanica e della trasfor
mazione agro-alimentare;
Mensa scolastica sostenibile: riorganizzazione del servizi
o per favorire l’economia locale, minimo impatto
ambientale e corretta educazione alimentare:
servizio venga assicurato nella quantità e nella qualità
Scuole deff infanzia: fondamentale è la garanzia che il
nuove scuole, non
ma anche attraverso la creazione di
necessaria, difendendo l’operatività dell’organico presente
e di edifici già presenti nel territorio A tal proposito sarà
attraverso nuove costruzioni ma con la ristrutturazion
rabili ed inserirle in un piano dì recupero che possa
effettuato un censimento per individuare tutte le strutture recupe
ampliare l’offerta scolastica.
-
professionisti di vari settori invitandoli ad incontrare gli
Interazione con enti e associazioni_esterne coinvolgendo
la loro professione
are sulle problematiche e sugli sbocchi lavorativi che
-
studenti con l’obbiettivo di farlì ragion
comporta;
na le fasce orarie scoperte, utilizzando ludoteche, spaziSe vizio gp.g.scuola che possa coprire 5 giorni la settima
zione per insegnanti che si trovano in una situazione di
compiti, laboratori, garantendo anche maggiore occupa
anti precari, già inseriti nelle scuole stesse dove viene
disoccupazione grave e prolungata, o impegnando gli insegn
garantito dal Comune di Ciampino in forma gratuita;
a mancare il tempo prolungato. Questo servizio deve essere
la multiculturalità. la conoscenza del patrimonio storico e
“materiali di scarto”. L’ambiente scuola può diventare,
naturalistico della città, la corretta alimentazione, il riciclo dei
ando la naturale propensione dei bambini al gioco per
con l’aiuto dei genitori e associazioni, palestra dr vita, utilizz
oni, di se stesso e degli altri;
formarli al rispetto del territorio, delle risorse, delle tradizi
Scuole “aperte” per sviluppare attraverso il gioco
ad iniziative regionali, nazionali ed europee;
Fomurtaari: li Comune provvederà ad istituire fondi ed aderire
-
di assicurare un rapporto continuo tra le istituzioni e gli utenti
lncontnconassociazjpdiegjtoiinsggpgi al fine
dei servizi scolastici:
Conclusioni
tenza e
servizio dei ragazzi e delle famiglie ogni tipo di compe
Obiettivo di questo programma è quello di mettere al
alle strutture scolastiche.
risorsa che ricada sotto il controllo del Comune relativamente
ragazzi vi passano all’interno sono le basi per raggiungere e
La scuola come ambiente formativo e il tempo che i nostri
corso di questo programma generale. La formazione e la
mantenere quella società che abbiamo delineato lungo il
é i futuri cittadini siano liberi, consapevoli e capaci nella
crescita devono essere quindi supportate al meglio affinch
società di domani.
CULTURA
rso essa vi è l’oppoitunità di una crescita morale. La
Nella cultura hanno luogo le fondamenta di una società e attrave
entale perla collettività.
come mezzo di aggregazione e confronto è un elemento fondam
Cultura intesa
are”
mma sulla Cultura, ambito di primaria importanza e da “coltiv
Con questa premessa vogliamo aprire il nostro progra
chi
per
ione
espress
di
unità
nostro territorio, creando opport
(da Colere, seguendo l’etimologia latina del termine) nel
questo
per
one
attenzi
viva
più
rinnovata sensibilità e una
promuove attività culturali al fine di far emergere una
fondamentale “bene comune”.
a
unità possono allora essere affrontati utilizzando la ‘cultur
Argomenti importanti come ambiente, società, pari opport
e aggregative proprie di questo contesto.
come linguaggio comune”, sfruttandone le doti comunicative
le può portare sul territorio anche in termini economici sono
I vantaggi che un efficiente ed efficace progetto cultura
rcio, sia locale che solidale solo per citarne alcuni, possono
numerosi: turismo, eno-gastronomia, archeologia, comme
essere campi d’investimento a portata di mano.
Stato attuale e strutture presenti
una
nonché
I
nostro territorio,
ato ad “hoc” per
L’assenza per anni di un progetto culturale organico, realizz
masse
settore hanno fatto si che la cultura si trasfor
riduzione progressiva degli investimenti in questo
che dell’amministrazione comunale.
mmati
sempre di più nella “cenerentola” delle attività progra
che: la biblioteca che attualmente risulta essere un luogo fruibile
Ciampino al momento offre due strutture culturali pubbli
i Casale dei Monaci il quale riveste il solo ruolo di struttura
esclusivamente per l’attività di lettura e consultazione e
o o dalle associazioni ad iniziativa privata che, operando
recettiva, Tutte le altre attività sono supportate o dalla Pro-loc
vuoto della Pubblica Amministrazione.
sui territorio e con non poche difficoltà, sopperiscono a questo
Cultura a 360” gradi
un
otenzialità per crescere culturalmente e diventare
Secondo diverse analisi, e sopralluoghi, la città ha grosse
a
no
rj
s
m’dran
lifa
terntor
dspobi
nc-n r base a
e
1
fern-entc importan e ‘-ei qjadra te s,d dolla p
p.ntc o
ricercare delle aree dove poter operare in termini di investimento e attuare quei
progetti che, implementano tutti gli
aspetti nei quali la cultura si dirama, ovvero;
•
laboratori artistici e gallerie espositive. per le arti visive quali; pittura e fotografia:
e artigianato creativo,
•
Spazi dedicati o condivisi per le arti teatrali e musicali. streeLart. dc:
•
arti plastiche quali; scultura
Disabilità e arte con Vausilio di attività di laboratorio mediante lo sviluppo delle sensibilità
artistiche favorendone lo
sviluppo personale e sociale delrindividuo.
•
Incontri culturali per la letteratura, la poesia e l’archeologia etc.; Proponiamo
ad esempio incontri in cui i giovani
laureati avranno la possibilità di esporre le tematiche della propria tesi di laurea, incontri
volti ad un atto scambio
culturale e umano, a beneficio di tutta la collettività.
•
•
Eventi e manifestazioni di culto, musicali, enogastronomici e tradizionali.
Corsi di approfondimento su materie scolastiche e di vario genere attraverso le
competenze messe a disposizione
dai cittadini.
Metodologie di attuazione
Pro gramrnare
le attività culturali che dovranno avere carattere periodico e sede fissa in
modo da creare un flusso dì
continuità e partecipazione coinvolgendo sia il singolo cittadino, che associazioni
e scuole, creando così a loro volta
nuove iniziative e proposte.
Riqualificaro le numerose strutture ed aree, abbandonate e fatiscenti, mettendole
a disposizione della collettività con
interventi a basso costo o a partecipazione con fondi comunitarì (Si rimanda al programma
ad esso dedicato).
Organizzare snellire e velocizzare le burocrazie organizzative per la realizzazione
di eventi culturali con un ufficio
‘tutor” dedicato, che sì occupi di tutte le necessità del caso.
Integrare le associazioni gruppi che già agiscono in questo senso sul territorio
creando una “partnership” con gli
assessorati competenti
DECRESCITA FELICE
Premessa
Decrescita La parola è apparsa per la prima volta nel 1979 nella traduzione dell’opera
princìpale dell’economista
rumeno Nicholas .
Georgescu-R
1
oegen Ma l’appello per la costruzione di un progetto politico con questa
3
etichetta in
realtà è stato lanciato solo nel 2002, La decrescita è ormai rivendicata senza compromess
i. li Movimento degli obiettori
di crescita, nato negli anni 70 con il rapporto del club di Roma e la conferenza
di Stoccolma sull’ambiente, ha così
trovato la sua parola d’ordine provocatoria. La decrescita ispira un numero sempre
maggiore di persone e di realtà. Il
tempo della decrescite è dunque arrivato!
Non si tratta soltanto di una critica ragionata e ragionevole alle assurdità di un’economia
fondata sulla crescita della
produzione di merci, questa visione si caratterizza come un’alternativa radicale
al suo sistema di valori. La decrescita
nasce in ambito economico ma travalica subito in ambito filosofico, è una rivoluzione
culturale che non accetta la
riduzione della qualità alla quantità ma fa prevalere le valutazioni qualitative sulle
mìsurazioni quantitative.
La decrescita non è la riduzione quantitativa del prodotto interno lordo, non è la
recessione e non si identifica nemmeno
con la riduzione volontaria dei consumi per ragioni etiche o con la rinuncia; la decrescita
è il rifiuto razionale di ciò che
non serve ed è finalizzata al benessere.
Essa costituisce l’elemento fondante di un cambiamento di paradigma culturale, di un diverso
sistema di valori. di una
diversa concezione del mondo. È una rivoluzione dolce finalizzata a sviluppare
le innovazioni tecnologiche che
diminuiscono il consumo di energia e risorse, l’inquinamento e le quantità di
rifiuti per unità di prodotto: è volta a
instaurare rapporti umani che privilegìno la collaborazione piuttosto che la competizione,
a promuovere una politica che
valorizzi i beni comuni e la partecipazione delle persone alla gestione della cosa pubblica.
13 The Entropy taw end the Econornic Process,
Cambridge, Mass.: Harvard Universìty Press 1971
Obiettivi
le azioni e le proposte
Il Movimento 5 stelle Ciampino, come il M5S stesso, abbraccia le teorie economico/filosofiche,
politiche del movimento della decrescita felice.
anche ai numerosi
Intendiamo avviare un progetto che punti a trasformare Ciampino in un comune virtuoso, ispirandoci
comunità, dal
piccole
infatti
dalle
comuni che già stanno applicando questa nuova concezione con grandi successi. È
basì e
proprie
le
creare
può
rivoluzione
locale, dagli esempi concreti e dal nostro impegno di cittadini che questa grande
crescere.
trazione
L’intento del nostro programma è quindi quello di sviluppare i criteri della decrescita nei vari ambiti dell’amminis
:
14
MDF
da
presentata
politica
proposta
dalla
suggerìti
agire
cui
comunale, questi i punti su
Politica energetica;
Uso del territorio, edilizia e urbanistica:
Mobìlìtà:
-
Rifiutì:
Agricoltura;
Istruzione;
Acqua;
Politica economica.
alle nostre vite. Con
Inoltre incentiveremo lo sviluppo e la crescita di un nuovo stile di vita. L’obiettivo è restituire qualità
(circolo mdf Castelli
esistenti
già
quelli
la costituzione di Circoli Territoriali e la creazione di un rapporto costante con
da azioni e
supportato
,
cambiamento
Romani e Roma, arcipelago SCEC ecc..) avvieremo un percorso per un radicale
progetti concreti. Agiremo sui seguenti punti:
•
•
•
•
autoproduzione, università del saper fare, condivisione e cooperazione;
riabilitazione del concetto di tempo, condivisione del tempo, delle competenze, banca del tempo;
ritrovare il locale, sostegno all’economia e alle realtà locali;
sociali e affettivi tra
valorizzazione della comunità, quindi delle relazioni sociali, ritrovare tempo e qualità per i legami
persone e membri della comunità:
Valorizzazione dell’ambiente in cui viviamo.
..
/
1
7
Ciampino li 23/04/2014
Marco Bartolucci
/‘Candidato Sindaco
Movimento 5 Stelle
itafelice P/ e n particolare
14 Per adeguati ariprofondimenti rimandiamo ada lettura integrale dete proposte su http://decresc
http://decrescitafelice.it/programma-politico/
su