consorzio servizi ecologia ed ambiente “csea”

CONSORZIO
SERVIZI ECOLOGIA ED AMBIENTE
“C.S.E.A.”
Sede legale: Via Macallé n. 9 – Sede operativa: P.za Risorgimento n. 2 - 12037 SALUZZO (CN)
C.C.I.A.A. Cuneo – Cod. Fiscale n. 94010350042 – P. I.V.A. 02787760046
Tel. 0175 217520 - Fax 0175 477553 e-mail: [email protected] p.e.c.: [email protected]
DETERMINAZIONE N. 54 DEL 30.06.2014
Oggetto:
SERVIZIO DI SELEZIONE E PRESSATURA IMBALLAGGI IN PLASTICA
CER 15.01.02 SECONDO SEMESTRE 2014 – PROCEDURA D’URGENZA –
PROROGA TECNICA – CODICE CIG: 5512277ADF.
IL RESPONSABILE AREA TECNICA
Premesso che è stato costituito ai sensi della L.R. 24 ottobre 2002 il Consorzio Associazione Ambito
Cuneese Ambiente A.A.C., il quale, così come previsto all’art. 2, comma 2 dello statuto, ha quale oggetto:
“…svolge tutte le funzioni di governo di Ambito relative al sevizio dei rifiuti urbani previste dalle leggi
nazionali e regionali, in conformità alla disciplina di settore, al Piano regionale e al Programma
provinciale di gestione dei rifiuti.”
Le competenze del Consorzio Associazione Ambito Cuneese Ambiente A.A.C. sono previste all’art.
3 del medesimo statuto e si possono sintetizzare in:
•
il Consorzio, nell’esercizio delle proprie funzioni di governo d’Ambito, assicura
obbligatoriamente l’organizzazione delle attività di realizzazione e gestione degli impianti tecnologici di
recupero e smaltimento dei rifiuti urbani, incluse le discariche, nonché degli impianti in generale di
competenza d’Ambito ivi compresa l’approvazione del Programma di realizzazione degli impianti medesimi,
•
ai sensi della normativa vigente effettua la scelta dei soggetti realizzatori e gestori dei
predetti impianti ed esercita poteri di vigilanza, anche in qualità di Autorità di settore. A tal fine può
avvalersi di società a capitale interamente pubblico, ovvero esperire le procedure di gara per la scelta del
gestore.
Constatato che:
•
con deliberazione n. 2 in data 23.02.2007 l’Assemblea Consortile dell’Associazione ambito
cuneese ambiente – A.A.C., ha approvato l’ipotesi di istituzione dell’ATO 3 – Provincia di Cuneo delineata
dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 19-5209 del 5 febbraio 2007 “Linee programmatiche per la
gestione dei rifiuti urbani”;
•
con tale provvedimento l’Assemblea Consortile dell’A.A.C. ha preso atto della necessità di
elaborare e approvare il “Piano d’ambito dell’ATO 3” della Provincia di Cuneo che, prescindendo da
interessi particolari di Bacino e in relazione ai criteri regionali, individui le modalità più efficaci ed efficienti
di utilizzo, sviluppo e miglioramento degli impianti e dei processi di smaltimento dei rifiuti”;
Richiamata:
Z:\csea\Determine\2014\54_Servizio di selezione e pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02 secondo semestre 2014 ‐ determinazioni.doc •
la deliberazione dell’A.A.C. n. 12 in data 25.07.2007, relativa alla approvazione del testo di
un provvedimento da sottoporre alla approvazione delle Assemblee dei Consorzi di Bacino, con la quale si
ribadisce la necessità che si proceda all’integrazione dell’utilizzo degli impianti di lavorazione, trattamento e
smaltimento dei rifiuti presenti nei quattro bacini della Provincia di Cuneo, allo scopo di garantire
l’autosufficienza dello smaltimento dei rifiuti prodotti all’interno dell’ATO Cuneese, condizione
indispensabile per l’esistenza dello stesso, con il massimo contenimento degli impatti ambientali e
salvaguardando i principi cardini di efficacia, efficienza e economicità;
•
la deliberazione dell’assemblea consortile CSEA n. 14 del 02.10.2007con la quale si è
confermato la volontà espressa dall’A.A.C. condividendo le finalità e i principi esplicitati dalla citata
deliberazione;
Richiamata altresì la deliberazione dell’A.A.C. n. 13 in data 08.05.2008, con la quale si approvava lo
studio di fattibilità redatto dal Politecnico di Torino, ed in particolare:
•
trattamento dei rifiuti solidi urbani negli impianti di Sommariva del Bosco, Villafalletto e
Magliano Alpi, suddividendo i rifiuti del bacino Cuneese tra gli ultimi due;
•
Trattamento del rifiuto Organico negli impianti di Borgo San Dalmazzo, di Fossano (San
Carlo Fertilizzanti) e di Sommariva del Bosco;
•
Valutazione del trattamento dei rifiuti raccolti in maniera differenziata prioritariamente
presso gli impianti di Magliano Alpi e Borgo San Dalmazzo;
contemporaneamente si stabiliva di procedere nella successiva fase di progettazione del sistema
integrato di smaltimento dei rifiuti della Provincia di Cuneo allo scopo di acquisire, in riferimento agli
impianti ipotizzati e alle presunte quantità di rifiuti prodotti, ulteriori elementi di natura:
•
tecnica, quali potenzialità effettiva degli impianti, definizione dei flussi dei rifiuti, tempi di
attivazione del sistema integrato e gestione nel transitorio;
•
economica, quali costi del sistema integrato e ricadute tariffarie;
•
ambientale, tramite il ricorso ad analisi LCA qualora risulti necessario comparare differenti
soluzioni nell’ambito del sistema integrato,
•
elementi atti a supportare l’approvazione finale e necessaria per la stesura dei documenti
costituenti il Piano d’Ambito, da redigersi ai sensi della normativa vigente;
Considerato:
•
la deliberazione dell’A.A.C. n. 13 in data 14 maggio 2009, con la quale si stabiliva di
prendere atto del rapporto di ricerca LCA del sistema integrato dei RSU nella Provincia di Cuneo – Analisi
energetico-ambientale con metodologia LCA del sistema integrato di gestione dei rifiuti RSU in Provincia di
Cuneo, realizzato dai Proff. Gian Andrea BLENGINI e Giuseppe GENON del Politecnico di Torino DITAG (Dipartimento di Ingegneria del Territorio, dell’Ambiente e delle Geotecnologie) e DISPEA
(Dipartimento dei Sistemi di Produzione ed Economi dell’Azienda;
Z:\csea\Determine\2014\54_Servizio di selezione e pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02 secondo semestre 2014 ‐ determinazioni.doc •
la deliberazione dell’A.A.C. n. 18 del 17 luglio 2009 con cui si dava, tra l’altro, mandato al
cda di procedere ad affidare a un soggetto con preparazione specifica l’incarico di analizzare le realtà dei
quattro consorzi di bacino al fine di provvedere alla stesura di un progetto di integrazione ed assimilazione,
che tenga conto dei contratti in essere e delle situazioni patrimoniali e contabili, onde pervenire alla
definizione di una tariffa unica equa e compatibile;
Evidenziato che:
•
è stata emanata la Legge Regionale n. 7/2012 la quale prevede la soppressione dei Consorzi
e, pertanto, si ritiene opportuno l’individuazione degli impianti di smaltimento per brevi periodi in rapporto
alle disponibilità di integrazione dimostrate per talune tipologie di materiale da parte degli altri consorzi
provinciali
•
è stata ipotizzata l’evoluzione, in tempi ragionevolmente brevi, delle procedure di estinzione
dei Consorzi, salva la risoluzione anticipata per effetto di disposizioni o provvedimenti del soggetto che
subentrerà al Consorzio, e che pertanto risultano di difficile attuazione scelte di gestione non temporanee, in
particolare se a medio e lungo periodo;
•
nella scelta degli impianti di conferimento, per quanto non specificatamente previsto
dall’A.A.C., si ritiene di provvedere con affidamenti in economia ai sensi del vigente regolamento consortile,
oppure che si possa rientrare tra le casistiche previste per gli affidamenti mediante procedura negoziata di
cui al D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i., art. 57, comma 2, lett. b “qualora per ragioni di natura tecnica o
artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un
operatore economico determinato”, comunque con affidamenti indicativamente a breve termine, fatta salva
la possibilità di procedere con affidamenti a medio termine al fine ottenere condizioni economiche
maggiormente favorevoli, anche in dipendenza della disponibilità a ritirare il materiale da parte dei altri
consorzi provinciali così come indicato al primo punto del presente paragrafo;
Ricordato che:
•
con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 22 in data 05.06.2009 si è provveduto
ad emanare direttiva per la predisposizione di nuova gara di appalto per l’affidamento del servizio di igiene
urbana e servizi affini per una durata temporale di cinque anni e con caratteristiche prestazionali complesse;
•
con la deliberazione dell’Assemblea dei Sindaci n. 14 del 30.09.2009 si è disposto il
prolungamento della durata del servizio di igiene urbana ed affini da cinque a sette anni;
•
sono state effettuate le consultazioni dal servizio Tecnico del Consorzio con tutti i Comuni
del Bacino per concertare le modalità di espletamento del nuovo servizio;
•
con la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 44 del 27.11.2009 è stato
approvato il Progetto dei servizi di igiene urbana e servizi affini ed i relativi allegati;
•
con la determinazione n. 134 del 30.11.2009 è stato approvato il progetto dei servizi di
igiene urbana e servizi affini e la documentazione redatta per l’espletamento dell’appalto per il periodo dal
01.04.2010 al 31.03.2017;
Z:\csea\Determine\2014\54_Servizio di selezione e pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02 secondo semestre 2014 ‐ determinazioni.doc •
con determina n. 42 del 12.05.2010 sono stati approvati i verbali delle operazioni di gara e
aggiudicato in modo efficace e definitivo la fornitura del servizio di igiene urbana e servizi affini per il
periodo dal 01.04.2010 al 31.03.2017, alla ditta AIMERI AMBIENTE S.r.l. – Strada 4, Palazzo Q6 –
Milanofiori – ROZZANO (MI);
•
con la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 36 del 09.07.2010 si è formulato
indirizzo nel senso della stipula contrattuale e dell’avvio dei servizi, secondo le risultanze dei documenti di
gara.
•
a partire dal 2011 come concertato con l’A.A.C., i rifiuti in oggetto sono oggetto di
Convenzione tra il Consorzio S.E.A. e il Consorzio Ecologico Cuneese C.E.C. per il conferimento presso
l’Azienda Cuneese Smaltimento Rifiuti A.C.S.R. di Borgo San Dalmazzo;
•
il Consorzio Servizi Ecologia ed Ambiente ha sottoscritto tutte le convenzioni con i Consorzi
Nazionali aderenti al CO.NA.I. per il recupero e la valorizzazione delle diverse tipologie di materiale, ivi
compreso il CO.RE.PLA.;
•
le diverse convenzioni prevedono il conferimento presso le piattaforme convenzionate con i
rispettivi Consorzi Nazionali;
•
in data 16.12 2013 è pervenuta nota a firma del Presidente della A.C.S.R. dott. Maurizio
Pezzoli, emessa in data 12.12.2013, con la quale comunicava l’impossibilità, in relazione alla competenza
2014, di ritirare gli imballaggi in plastica a partire dal 02.01.2014;
Dato atto:
•
che le spese di trasporto alle piattaforme di recupero e valorizzazione, secondo quanto
previsto dal Capitolato Speciale di Appalto, sono ricomprese nel canone d’appalto se collocate ad una
distanza di 100 Km. dalla Città di Saluzzo;
•
che le piattaforme devono essere individuate tra le più convenienti dal punto di vista economico e
site nel raggio di 100 km dalla città di Saluzzo per non gravarsi delle spese di trasporto;
•
della sopravvenuta urgenza di attivare le necessarie procedure per l’individuazione, entro la scadenza
comunicata dalla A.C.S.R., di un soggetto in grado di prestare il servizio in oggetto per evitare soluzioni di
continuità dello stesso e le inevitabili ripercussioni sull’utenza;
•
l’individuazione del soggetto affidatario del servizio di cui all’oggetto, tenuto conto della condizione
di cui al punti precedenti, è stata effettuata al fine di garantire il rispetto dei principi di trasparenza,
concorrenza, rotazione, sarà gestita mediante gara informale;
•
il periodo oggetto di appalto è fissato in un semestre, tempo utile per poter istruire la
documentazione volta a bandire una procedura aperta (gara europea) per un periodo pari a tre anni;
•
il capitolato speciale di appalto prevede la possibilità di prorogare il servizio agli stessi patti e
condizioni per un periodo di tre mesi;
•
che con determina dirigenziale n. 99 del 16 dicembre 2013, è stata immediatamente avviata la
procedura ristretta d’urgenza al fine di individuare altra piattaforma di selezione ed imballaggio al fine di
Z:\csea\Determine\2014\54_Servizio di selezione e pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02 secondo semestre 2014 ‐ determinazioni.doc non interrompere il pubblico servizio, interpellando tutti gli operatori economico aventi i requisiti di cui ai
precedenti punti;
•
con determina dirigenziale n. 113 del 30 dicembre 2013, a seguito di procedura prevista dal D.lgs.
163/2006 art, 57 comma 2 lett. c) e comma 6, è stato aggiudicato in via efficace e definitiva il sevizio di
selezione e pressatura imballaggi in plastica alla società Gestione Integrata Ambientale dell’Astigiano
(G.A.I.A.) S.p.A. di Via Brofferio, 48 – ASTI, alla tariffa di 68,00 €/t + I.V.A. franco destino (impianto di
ASTI - Frazione Quarto inferiore, 243/D) dal 02.01.2014 fino al 30.06.2014, così come confermato dalla
Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 07.02.2014;
•
sono regolarmente iniziati i conferimenti presso l’impianto della società G.A.I.A. S.p.A.;
•
le modalità di gestione e valorizzazione del materiale si sono rilevate assolutamente efficienti ed
anno consentito un forte miglioramento, sia sulla qualità del servizio reso e sia soprattutto dal punto di vista
economico;
Evidenziato che sulla base dei dati dei primi mesi è stata predisposta dal settore finanziario una
comparazione tra l’anno 2013 e l’anno 2014, dalla quale emergono importanti elementi rappresentati
come segue:
•
eliminazione del Flusso B relativo ai traccianti (quello con contributo pari a 36,43 €/ton) e
conversione di tutto il materiale in 2à Fascia qualitativa (207,10 €/ton) con conseguente incremento del
contributo introitato riconoscendo al gestore, per il servizio migliorativo effettuato, il 50% di quanto
valorizzato;
•
diminuzione complessiva dello scarto di lavorazione destinato in discarica: da 800,62 tons a 431,62
circa e conseguente abbattimento del costo relativo;
•
aumento deciso della proiezione annua di introito per il materiale conferito rispetto all’anno 2013;
•
diminuzione complessiva netta dei costi di selezione del materiale conferito;
•
netto incremento finale del contributo riconosciuto ai Comuni del C.S.E.A. per il materiale prodotto
SPESE
DI
SMALTIMEN
INTROITI
SPESE
DI
COREPLA
SELEZIONE
TO
RISULTATO
TOTALE
NETTO
ANNO 2013
€. 97.675,64
€. 620.110,63
€. 375.194,13
€. 147.240,86
ANNO 2014
€. 53.280,37
€. 759.876,25
€. 262.848,44
€. 443.747,44
DELTA%
(-45,45%)
(+22,54%)
(-29,94%)
(301,38%)
•
la conclusione è che dalla Tabella sopra riportata si evince, seppur in proiezione, un deciso
incremento del contributo finale, al netto delle spese sostenute, riconoscibile ai Comuni per il materiale
prodotto (+301,38%), pari a circa €. 300.000 di maggior valorizzazione economica rispetto al 2013.
Vista la nota della società G.A.I.A. in data 9 giugno 2014 con la quale richiede di poter continuare nel
servizio in oggetto sino alla fine dell’anno in corso alle medesime condizioni, valorizzando la richiesta di
Z:\csea\Determine\2014\54_Servizio di selezione e pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02 secondo semestre 2014 ‐ determinazioni.doc collaborazione dichiarandosi disponibili al conferimento di 300 tonnellate di FOS da conferire pressa la
nostra discarica consortile;
Tenuto conto che:
•
il conferimento di materiale presso la discarica consortile permette di contribuire alla riduzione della
tariffa a favore dei nostri comuni, per un valore complessivo, che rapportato ai costi attuali pari ad 88,603
€/ton., risulta pari a 26.580,9 Euro;
•
in conformità ai disposti dell’A.A.C. al fine di ottemperare alle indicazioni date dalle delibere dello
stesso consorzio, citate ai precedenti punti, che vedono dare la priorità all’integrazione tra gli impianti
provinciali ed al conferimento della frazione differenziata presso gli impianti di Cuneo e di Mondovì, fermo
restando che il primo non ha dato la disponibilità al ritiro della plastica, sono stati attivati degli incontri
tecnici al fine di verificare la possibilità di conferire il materiale C.S.E.A. presso la piattaforma A.C.E.M. di
Magliano Alpi;
•
a seguito degli incontri avuti si è reso necessario un approfondimento tecnico necessario al fine di
verificare la fattibilità di una modifica degli impianti di Magliano Alpi, la conclusione del quale è previsto
per la fine dell’estate, e da cui si potranno avere le definitive determinazioni in merito alla integrazione degli
impianti e conseguente accordo con l’A.C.E.M., oppure verrà dato avvio ad una gara con evidenza pubblica
per l’affidamento del servizio per un triennio;
Rilevato quindi che sussistono le condizioni per procedere con una proroga del rapporto contrattuale in
essere con la Società G.A.I.A., avvalendosi delle previsioni del Capitolato Speciale di Appalto, ma per un
periodo di sei mesi, il Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 23 del 27.06.2014 ha deliberato
quanto segue:
•
di prorogare sino al 31.12.2014, per le motivazioni di natura tecnica ed economica di cui alle
premesse, il rapporto contrattuale in essere con la società G.A.I.A., il servizio di selezione e pressatura
imballaggi in plastica CER 15.01.02, condizionandola al conferimento di 300 tonnellate di materiale presso
la discarica consortile permette di contribuire, per un valore pari a 88,603 €/ton;
•
di sollecitare il consorzio A.C.E.M. e conseguentemente l’ A.A.C. affinchè definiscano in tempi
brevi la possibilità di sinergia tra gli impianti provinciale, in particolare per quanto concerne i conferimenti
degli imballaggi in plastica, in modo che il C.S.E.A. possa intraprendere le determinazioni di conseguenza,
ivi compresa l’avvio della procedura di gara ad evidenza pubblica.
Richiamato l’art. 57 (Lavori, servizi e forniture in economia) del D.lgs.163/2006 - comma 2 – lettera b)
ed in parte la lettera c).
Dato atto che occorre ottemperare a quanto espressamente previsto ed indicato dal Consiglio di
Amministrazione anche al fine di non interrompere un pubblico servizio.
Z:\csea\Determine\2014\54_Servizio di selezione e pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02 secondo semestre 2014 ‐ determinazioni.doc DETERMINA
1 di prorogare, così come da disposizione del Consiglio di Amministrazione n. 23 del
27.06.2014, sino al 31.12.2014, per le motivazioni di natura tecnica ed economica di cui alle
premesse, il rapporto contrattuale in essere con la società G.A.I.A., il servizio di selezione e
pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02, condizionandola al conferimento di 300
tonnellate di materiale presso la discarica consortile permette di contribuire, per un valore
pari a 88,603 €/ton.
IL DIRIGENTE AREA TECNICA:
(TALLONE Arch. Flavio)
Visto per regolarità contabile
IL RESPONSABILE
DEL SERVIZIO AMM.VO. CONTABILE
Dott. Paolo Flesia Caporgno
VISTO: IL PRESIDENTE:
Geom. RUBIOLO Fulvio
Z:\csea\Determine\2014\54_Servizio di selezione e pressatura imballaggi in plastica CER 15.01.02 secondo semestre 2014 ‐ determinazioni.doc