ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "Enrico Fermi" LUCCA Esame di Stato conclusivo del corso di studi di perito elettronico Documento predisposto dal Consiglio di Classe Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.1 a.s. 2013/2014 INDICE 1 PRESENTAZIONE 1.1 PROFILO PROFESSIONALE pag. 3 1.2 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO pag. 3 1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 4 1.4 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE pag. 4 2 OBIETTIVI 2.1 OBIETTIVI GENERALI pag. 6 2.2 OBIETTIVI DELL’AREA STORICO-LINGUISTICA pag. 6 2.3 OBIETTIVI DELL’AREA TECNICO-SCIENTIFICA pag. 6 3 PERCORSO FORMATIVO 3.1 CONTENUTI E TEMPI pag. 7 3.2 METODOLOGIA E STRUMENTI pag. 10 3.3 ATTIVITÀ SVOLTE pag. 11 4 VALUTAZIONE E VERIFICHE 4.1 TIPOLOGIA DI PROVE pag. 15 4.2 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE pag. 16 4.3 VALUTAZIONE FINALE pag. 19 4.4 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME pag. 20 IN ALLEGATO: SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE SVOLTE DURANTE L’ANNO Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.2 a.s. 2013/2014 1 PRESENTAZIONE 1.1 PROFILO PROFESSIONALE Il perito in elettronica e telecomunicazioni progetta, documenta, realizza e collauda sistemi di automazione e di telecomunicazioni. Analizza le caratteristiche funzionali di sistemi di generazione, elaborazione, trasmissione di suoni, immagini e dati; partecipa al collaudo e alla gestione dei sistemi di controllo, di comunicazione e di elaborazione delle informazioni. Sa comunicare in lingua inglese e comprende testi in lingua di contenuto tecnico. 1.2 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO MATERIE DI INSEGNAMENTO III IV V Educazione fisica 2 2 2 Religione/attività alternativa 1 1 1 Italiano 3 3 3 Inglese 3 3 2 Storia 2 2 2 Economia industriale ed elementi di diritto - 2 2 Matematica 4 3 3 Meccanica e macchine 3 - - Elettrotecnica 5 ( 2 )* 3 - Elettronica e laboratorio 4 ( 2 )* 4(3)* 4(2)* - 3 5(1) Sistemi elettronici e automatici 2 ( 1 )* 2(1)* 5(2)* Tecnologie elettroniche 3(3)* 4(4)* 3(3)* Totale ore settimanali 32 32 32 Telecomunicazioni e laboratorio Fra parentesi sono riportate le ore di lezione settimanali che vengono svolte in laboratorio. Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.3 a.s. 2013/2014 1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Coordinatore: prof. DE RANIERI GIUSEPPE Continuità didattica DOCENTE MATERIA III IV V X X ALBERO ANGELO Economia industriale ed elementi di Diritto CASALI LAURA Lingua Inglese X X X BUCHIGNANI MARCO Tecnologie elettroniche X X X DOVICHI CLAUDIO Educazione Fisica DE RANIERI GIUSEPPE Elettronica PAPAZAFIROPULOS NICOLA Telecomunicazioni X IANDOLO GIUSEPPE Italiano- Storia X DE RANIERI GIUSEPPE Sistemi elettronici automatici X DAL COLLETTO DANIELA Religione GHILARDUCCI PAOLA Matematica CHERUBINI UMBERTO Laboratorio di ELN e TDP BIANUCCI MARCO Laboratorio di SIS e TLC X X X X X X X X X X X X X X 1.4 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE La quinta A Elettronici è attualmente formata da 17 allievi tutti provenienti dalla classe quarta dello scorso anno scolastico tranne due ripetenti della classe quinta del precedente anno scolastico. A parte queste due eccezioni, tutti gli alunni fanno parte del gruppo classe della quarta, anche se quest’ultima era una classe articolata con informatica. Alcuni alunni, di questa classe, hanno ripetuto un anno o più fra la prima e la quinta. Da un’analisi dettagliata, la situazione individuale si presenta diversificata: pochi alunni si sono distinti per l’ottima preparazione, altri hanno conseguito una preparazione di buon livello, mentre il resto della classe presenta difficoltà in una o più materie. Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.4 a.s. 2013/2014 Elenco allievi Cognome Nome 1 BACCI IVAN 2 BARONI ANDREA 3 CAPOZZOLO GIACOMO 4 CHUMANIA ALEXANDER 5 CIUCCI ANDREA 6 DI DIO FRANCESCO 7 GIORGI MATTEO 8 ISOLA MANUEL 9 LUNARDI NICOLA 10 MANFREDINI GIUSEPPE 11 MARSILI FILIPPO TOMMASO 12 MASLYUK OLEKSANDR 13 PARDI MATTEO 14 RAMKU OLTION 15 SARTI ANDREA 16 SCARANO DAVIDE 17 VOLPE DIEGO Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.5 a.s. 2013/2014 2 OBIETTIVI Gli obiettivi che il Consiglio di Classe ha individuato, perseguito e mediamente raggiunto nelle varie attività scolastiche fanno riferimento al Piano dell’Offerta Formativa e alle indicazioni emerse dalle riunioni per materia. 2.1 OBIETTIVI GENERALI Raggiungere consapevolezza di sé, delle proprie capacità e attitudini Documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici e organizzativi del proprio lavoro Istituire collegamenti tra le varie conoscenze Comprendere i fenomeni sociali e le dinamiche ad essi relative, partecipando con impegno e responsabilità al lavoro organizzato e di gruppo Maturare una coscienza civile e politica nel rispetto della legalità e delle diversità Abituarsi ad argomentare le proprie affermazioni 2.2 OBIETTIVI DELL’AREA STORICO-LINGUISTICA Comprendere i testi proposti collocandoli nel loro contesto storicoculturale Rilevare i fatti e i momenti caratterizzanti delle problematiche storiche affrontate Saper padroneggiare il mezzo linguistico nella produzione orale e scritta, anche in lingua inglese, in modo funzionale alla comunicazione Utilizzare conoscenze e competenze per orientarsi nel presente, formulando giudizi autonomi e meditati sulla realtà sociale e culturale in cui l’alunno è inserito. 2.3 OBIETTIVI DELL’AREA TECNICO-SCIENTIFICA Analizzare le caratteristiche tecniche di sistemi di generazione, elaborazione e trasmissione di segnali analogici e digitali Progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione, valutando la componentistica di mercato Descrivere il lavoro svolto Redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati Comprendere manuali di uso, documenti tecnici, anche in lingua inglese Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.6 a.s. 2013/2014 Applicare le tecniche matematiche a situazioni e problemi delle discipline specifiche di area Verificare le conclusioni di procedure di calcolo e confrontarle con le misure pratiche Cogliere la dimensione giuridica ed economica dei problemi Correlare gli aspetti giuridici ed economici delle operazioni d’impresa specie riguardo all'assetto societario, ai più comuni contratti e rapporti di lavoro Cogliere e riconoscere la dimensione etica e giuridica del lavoro nella complessità dell’economia globalizzata 3 PERCORSO FORMATIVO 3.1 CONTENUTI E TEMPI Il Consiglio di Classe assume come parte integrante del proprio progetto i contenuti dei programmi delle singole discipline.Sono di seguito indicate le aree tematiche delle singole materie. ITALIANO STORIA 1) LA STORIA DELLA LETTERATURA Dal romanticismo al verismo . 2) I GENERI LETTERARI (trasversale) • Lirica (Leopardi) • Romanzo (Verga) 3) INCONTRO CON L’AUTORE Leopardi (recupero del quarto anno) Letture da i Canti:L’Infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta, La ginestra (ulima parte) Letture da Le operette morali: Dialogo della Natura e di un ’Islandese, Pascoli Lettura da Myricae: X Agosto, Novembre, Lavandare, L’assiuolo. Lettura da i Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, La mia sera, La cavalla storna. Lettura da Poemetti: Italy (parte antologizzata) I quadr. 1. L’Italia nel 1961: formazione dello stato e i suoi problemi. 2. Il trionfo dell’industria e della borghesia. Conseguenze sociali. Il pensiero di Marx e Engels. 3.Stati imperi e nazioni: le grandi potenze tra assolutismo e liberismo. 4. L’unificazione della Germania e il compimento dell’unità d’Italia 5. L’Italia tra Ottocento e Novecento: dalla destra alla sinistra storica: De Pretis e Crispi. 6. Il rovesciamento dell’alleanze e la politica coloniale 7. L’età giolittiana 8. La grande guerra e la rivoluzione russa Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.7 I quadr a.s. 2013/2014 D’Annunzio Letture: da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto Lettura da “il piacere” (brani antologizzati) 4 )INCONTRO CON L’OPERA I Canti di Leopardi (Recupero del 4 anno) I Malavoglia di Giovanni Verga 5) LA SCRITTURA(trasversale) • • • • Articolo di giornale Saggio breve Tema Analisi del testo 1)LA STORIA DELLA LETTERATURA Il decadentismo, le avanguardie, il neo-realismo 2) I GENERI LETTERARI (trasversale) • Lirica (Ungaretti, Montale, Saba) • Romanzo (Svevo, Pirandello) • Teatro(Pirandello) La crisi del dopoguerra in Italia 3 )INCONTRO CON L’AUTORE Pirandello Letture da Il Fu Mattia Pascal, Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV, Così è… se vi pare (brani antologizzati Montale : Letture da Ossi di Seppia: “In limine, I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato” Lettura da Le occasioni: La casa dei doganieri, Non recidere forbice… Lettura da La bufera e altro: La bufera. II quadr. 1. Il fascismo al potere 2. Il regime fascista 3. Il dopoguerra nell’Europa centrale e la Repubblica di Weimar 4. L’ascesa di Hitler 5. Il regime nazista 6. I fascismi in Europa e la guerra civile spagnola 7. Le aggressione hitleriane e lo scoppio del conflitto 8. La seconda guerra mondiale. 9. La resistenza in Europa e in Italia 10. Il mondo bipolare (argomento ancora da svolgere) II quadr. 4) INCONTRO CON L’OPERA L’Allegria di Ungaretti: San Martino del Carso, Veglia, Il porto sepolto, In memoria, I fiumi, Soldati,Sono una creatura. La Coscienza di Zeno di Svevo. Brani antologizzati Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.8 a.s. 2013/2014 Il Canzoniere di Saba A mia moglie, Trieste, Teatro degli Artigianelli, Amai, Ulisse (argomento non ancora svolto) 5) LA SCRITTURA (trasversale) Articolo di giornale • Saggio breve • Tema • Relazione • Analisi del testo Testo in uso: Bologna-Rocchi, Rosa fresca aulentissima, Loescher, Vol. 3, tomo A e B Fotocopie tratte dal testo “I tempi della storia” di Massimo Montanari (I quadrimestre) Testo in uso:Fossati –Lupi- Zanette, Passato Presente vol 2 e3 Ed. Scol. B. Mondadori, vol.3. ECONOMIA INDUSTRIALE ED ELEMENTI DI DIRITTO L’imprenditore, l’impresa e l’azienda L’impresa nell’economia di mercato La società in generale La società di persone La società di capitali Mercato, rapporto e contratto di lavoro I quadr. INGLESE Continuazione delle principali strutture grammaticali e studio della micrrolingua I quadr. Conclusione delle principali strutture grammaticali e studio della microlingua . II quadr. Testo in uso:Crocetti – Fici, “Diritto ed economia industriale”, vol. U, Tramontana Lettura ,comprensione ed analisi di alcuni brani tratti da riviste generiche e specialistiche, quotidiani, siti Internet. II quadr. Testi in uso: Kiaran O’ Malley “Gateway to Electricity, Electronics and Telecomunications” New Edition. Ed. Lang C. Oxeden, C. Latham-Koenig “New English File“ Intrmediate.Ed.O.U.P. Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.9 a.s. 2013/2014 MATEMATICA Studio completo di una funzione Integrali indefiniti Integrali definiti e loro applicazioni (aree e volumi) Equazioni differenziali : 1° e 2° ordine SISTEMI I quadr. Trasformata di Laplace Sistemi del primo e del secondo ordine Sistemi di controllo retroazionati I quadr II quadr. Studio della stabilità dei sistemi Sistemi a microcontrollore 16F876 II quadr. Testo in uso: Trifone - Bergamini: “Corso base verde di matematica ”, vol 4 e 5., Zanichelli Testo in uso: De Sanctis – Cacciaglia - Saggese, “Corso di Sistemi”, vol. 3, Calderini ELETTRONICA Amplificatore operazionale e sue applicazioni in circuiti lineari e non lineari Reazione negativa negli amplificatori Generatori di segnali rettangolari, triangolari e sinusoidali Convertitori Filtri attivi TELECOMUNICAZIONI I quadr II quadr. Testo in uso: Mirandola, “ Corso di elettronica -Le conversioni elettroniche”, vol. 3, Calderini Analisi dei segnali periodici e aperiodici Sistemi lineari e non lineari Il rumore nei sistemi di telecomunicazione Sistemi di trasmissione analogici Trasmettitori e ricevitori a modulazione di ampiezza e frequenza Reti dati (classificazione, tipologie, architetture, protocolli) Le reti IP e Internet Fondamenti di teoria dell’informazione Caratteristiche generali dei sistemi di telecomunicazione digitale Trasmissioni digitali su canali passa basso Modulazioni digitali I quadr. II quadr. Testi in uso: Bertazioli, “Telecomunicazioni B 2ED.- Tecniche analogiche e digitali, protocolli, reti,..”, vol. 2, Zanichelli Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.10 a.s. 2013/2014 TDP Progetto: realizzazione di un sistema, basato su PIC, per il controllo di una determinata grandezza fisica. Il sistema è costituito da: microcontrollore PIC 16F876, circuito di acquisizione e distribuzione dati, interfaccia utente con display LCD. Parallelamente al progetto sono stati affrontati gli argomenti di tecnologia relativi ai circuiti integrati monolitici e ibridi SMD Progetto: completamento, realizzazione e collaudo del sistema, basato su PIC 16F876. Realizzazione circuiti specifici per collaudo display LCD e DAC Parallelamente ai progetti sono stati affrontati gli argomenti di tecnologia relativi ai circuiti integrati di segnale con esempi di integrati commerciali e loro applicazioni EDUCAZIONE FISICA I quadr II quadr Testo in uso: Cuniberti, “Tecnologia, disegno e progettazione 3”, vol. 3, Petrini Conoscenza e sviluppo delle qualità condizionali Consolidamento degli schemi motori di base Attività sportive individuali e collettive(atletica, nuoto; pallavolo; basket.) Consolidamento della conoscenza di alcune discipline sportive (pallavolo, pallacanestro, calcetto) Cenni sui Regolamenti federali L’apparato scheletrico Il sistema muscolare Il sistema cardiocircolatorio La pallacanestro La pallavolo L’atletica leggera Storia delle olimpiadi moderne Il sistema delle leve I quadr II quadr Testo consigliato: Baldoni – Dispenza, “Movimento sport salute” vol. 1e 2 + quaderno, Il Capitello RELIGIONE L’uomo e la ricerca della verità (nella scienza, nella filosofia e nella religione). In cammino verso la realizzazione individuale: modelli di antropologia umana e cristiana a confronto .Il Concilio Vaticano II. I quadr. La coscienza, la legge e la libertà. La relazione interpersonale e l’amore. Le relazioni: pace, solidarietà e universalità. L’etica della vita. II quadr Testo in uso: Bocchini Sergio, “Religione e religioni”, vol. U, Ed. Dehoniane Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.11 a.s. 2013/2014 3.2 METODOLOGIA E STRUMENTI 3.2.1 Metodologia Questa che segue è la tabella delle modalità di lavoro trasversali utilizzate all’interno delle singole discipline, per favorire l’apprendimento: Modalità Italiano Storia Economia Inglese Matem. Lezione frontale X X X X X X Lezione partecipata X X X X X Problem solving X Esercitazioni individuali in laboratorio / classe X Elettronica Sistemi TDP X X X X X X X X X X X Lavoro di gruppo in laboratorio Esercitazioni e/o lavoro a piccoli gruppi TLC X X X X Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) IRC X X X X X X X pag.12 X Ed. fis. X a.s. 2013/2014 X 3.2.2 Strumenti di lavoro Modalità Italiano Storia Economia Inglese Matem. Elettronica Sistemi Telecomunicazioni TDP IRC Ed. fis. X X Libri di testo, quotidiani, manuali, codice civile, dizionari X X X X X X X X X Lavagna tradizionale X X X X X X X X X X X X Lavagna luminosa X LIM/proiettore Registratore audio X Videoproiettore / videoregistratore TV X X Fotocopiatrice X X X X X X X X Computer/Sistema multimediale X X Attrezzature dei laboratori X X X X X X X X X Attrezzature sportive X 3.3 ATTIVITA’ SVOLTE 3.3.1 Stage (Tutor prof. Nicola Papazafiropulos) Questa attività, particolarmente significativa, ha avuto la durata di 2 settimane (dal 13 al 25 Gennaio) durante le quali gli allievi hanno osservato il normale orario di lavoro dell’azienda ospitante. Il tutor scolastico, in sintonia con quanto programmato dal consiglio di classe, ha contattato le imprese e ha seguito lo svolgimento dello stage. L’intera classe (17 studenti) è stata distribuita nelle varie aziende (11) a gruppi di uno, due o tre persone, cercando di tener conto delle aspettative di lavoro di tutti gli allievi e della distanza tra luogo di lavoro e residenza degli studenti. Le attività svolte dagli studenti sono state: 1) Università di Pisa - Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione: GIORGI MATTEO, MANFREDINI GIUSEPPE e MASLYUK OLEKSANDR hanno potuto assistere e Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.13 a.s. 2013/2014 partecipare alle attività di diversi laboratori del dipartimento, utilizzando strumenti hardware e software. Hanno inoltre avuto un colloquio di orientamento con i docenti preposti a tali funzioni. Giudizio: positivo 2) F & A snc di La Rocca Fabrizio e Moden Alberto: VOLPE DIEGO è stato impegnato in attività di passaggio tubazioni PVC, montaggio e manutenzione impianti. Giudizio: positivo 3) Garage Auser: SARTI ANDREA è stato impegnato assistenza e diagnosi di automezzi con strumentazione elettronica. Giudizio: positivo 4) Gasperini Auto: CAPOZZOLO GIACOMO è stato impegnato in affiancamento ad attività di assistenza e riparazione auto. Giudizio: molto positivo 5) ICE SERVICE: SCARANO DAVIDE è stato impegnato in attività di aiuto tecnico in assistenza, assemblaggio quadri elettrici e riparazione controllori elettronici. Giudizio: molto positivo 6) M.R. Elettromeccanica s.r.l.: BACCI IVAN e BARONI ANDREA sono stati impegnati in affiancamento al personale in installazione di impianti elettrici. Giudizio: positivo 7) Microtest: CIUCCI ANDREA e ISOLA MANUEL sono stati impegnati in attività di catalogazione di componentistica elettronica. Breve affiancamento in una linea di assemblaggio automatico. Giudizio: positivo 8) SAMPI: DI DIO FRANCESCO e RAMKU OLTION sono stati impegnati nel cablaggio e montaggio de collaudo di dispositivi elettronici. Giudizio: molto positivo 9) SEAD srl: MARSILI FILIPPO TOMMASO e PARDI MATTEO sono stati impegnati in attività di impiantistica. Giudizio: positivo 10) SICE s.r.l.: CHUMANIA CHUGNAY ALEXANDER RODRIGO è stato impegnato nel montaggio di circuiti stampati, creazione di piccoli kit meccanici e montaggio di connettori su schede elettroniche. Giudizio: molto positivo 11) T.S.I Di Vergamini M.E.C: LUNARDI NICOLA è stato impegnato in attività di cablaggio, assemblaggio quadri e manutenzione in impianti elettrici civili. Giudizio: positivo Grazie alla convergenza tra le richieste degli alunni e la scelta delle realtà lavorative, l’esperienza è stata vissuta con impegno e partecipazione e quasi tutti gli allievi (ad eccezione di 2 che hanno avanzato critiche riguardo alle attività svolte, ritenute non attinenti alla loro formazione) hanno espresso un giudizio positivo o molto positivo sull’attività di stage. Tutte le aziende, d’altro lato, hanno comunicato che l’attività degli allievi è stata positiva o molto positiva e che essi hanno partecipato con interesse alle iniziative proposte reagendo positivamente agli stimoli del tutor aziendale; a conferma di ciò tutte le aziende si sono dette disponibili a ripetere l’esperienza anche per periodi più lunghi. Durante il periodo di effettuazione dello stage il tutor scolastico si è mantenuto in contatto con le aziende coinvolte per la necessaria comunicazione e per verificare il corretto rapporto tra azienda e stagisti. La valutazione di questa esperienza risulta positiva, in particolare sono da sottolinearne alcuni aspetti sugli scopi formativi e di orientamento dello stage. Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.14 a.s. 2013/2014 Per quanto riguarda le competenze e conoscenze gli allievi, in generale, hanno: osservato direttamente le dinamiche di gestione di un’azienda e le forme di gerarchie interne ad essa; acquisito conoscenze e sviluppato relative competenze del mondo del lavoro, in particolare su metodologie di lavoro, cicli produttivi, impianti industriali e le relative normative di sicurezza adottate dalle aziende trasferito le conoscenze scolastiche nei vari settori del mondo del lavoro; sviluppato autonomia e abilità relazionali. Per quanto riguarda l’aspetto di orientamento è evidente che tale attività: Offre agli studenti l’occasione di prendere contatto con il mondo del lavoro Permette agli allievi di intravedere in modo diretto possibili sbocchi professionali nella provincia di Lucca; Collega sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica Avvia gli studenti a capire il mondo del lavoro e dell’impresa Facilita una più consapevole scelta post-diploma Consente allo studente di conoscere settori di attività parallele alle discipline proposte nel corso di studi, ciò ha portato gli studenti a rendersi conto della necessità di ampliare i loro orizzonti formativi e di conoscere meglio la realtà che li circonda. Per quanto riguarda gli aspetti negativi si può segnalare la perplessità mostrata da alcuni studenti di non poter mettere a frutto le loro conoscenze acquisite nello studio, bensì dover effettuare mansioni a volte prevalentemente di tipo pratico e/o nell'area impiantistica ed elettromeccanica, per altro dovute al tipo di attività delle aziende del territorio. 3.3.2 Area di progetto: “ Scritta scorrevole ruotante “ Docente coordinatore/proponente Bianucci Marco Descrizione Visualizzatore di messaggi su una elica orbitante mediante l’utilizzo di microcontrollori Obiettivi Progetto e costruzione della scheda per il controllo della velocità di rotazione del motore e programmazione della stessa. Metodi Lezioni frontali sulle tecnologie di motori elettrici con particolare attenzione al motore Brushless (costruzione e funzionamento). Scrittura del software Prodotto realizzato Scheda elettronica equipaggiata con microcontrollore Verifiche Non sono state effettuate verifiche formali; il contributo di ciascun alunno è stato valutato mediante l’osservazione dell’impegno e della partecipazione mostrata. Tempi Questo tipo di area di progetto, a causa di problemi sia economici che di tempo disponibile è stato iniziato da classi precedenti a questa e in questo anno scolastico, l’obbiettivo e stato quello di riuscire a gestire il motore. Nel mese di maggio la classe ha lavorato su questa area di progetto Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.15 a.s. 2013/2014 3.3.3 Orientamento Per promuovere scelte consapevoli e motivate degli studenti in uscita e un miglioramento della conoscenza di se stessi sono state attivate le seguenti iniziative Orientamento verso Iniziative Mondo del lavoro Visita alla ditta SAPIM (15 novembre 2013) Mondo del lavoro Partecipazione al corso sulla sicurezza nel mondo del lavoro (26 e 27 novembre 2013) Università Mondo del lavoro Incontro con docenti del corso di laurea in ingegneria delle telecomunicazioni (3 Dicembre 2013) Stage ( 13-25 gennaio 2014 ) Università Partecipazione agli OPEN DAY dell’università di PISA degli alunni interessati (13 febbraio 2014) Mondo del lavoro e Università Incontro classi quinte con gli ex studenti presso la scuola (15 marzo 2014) 3.3.4 Attività di recupero Sono state realizzate attività di recupero nella forma di corso e di sportello in varie discipline ; alcuni docenti hanno curato il recupero in itinere ricorrendo alla pausa didattica. 3.3.5 Altre attività a) Progetti culturali -Progetto teatro-scienza: partecipazione allo spettacolo teatrale “Copenaghen” a cura dei teatri della resistenza (25 marzo 2014) - Partecipazione al progetto “Il quotidiano in classe” (il Corriere della Sera – La Nazione) - Progetto Galileo, articolato su due incontri: “La storia dell’energia” (10 Dicembre 2013) “ Energia e sostenibilità” (11 febbraio 2014) - Visita d’istruzione a VIENNA e CRACOVIA con visita ad Auschwitz (3-8 marzo 2014) - Incontro con testimone sopravvissuto ai campi di concentramento tedeschi (27 marzo 2014) - Partecipazione alla conferenza “Le nanotecnologie: dalla grafite al grafene” (29 marzo 2014) - E’ prevista la partecipazione al progetto “TECNICAMENTE” (15 maggio 2014) b) Titoli conseguiti Alcuni alunni hanno conseguito titoli valevoli per il credito formativo. Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.16 a.s. 2013/2014 4 VALUTAZIONE E VERIFICHE 4.1 TIPOLOGIA DI PROVE Sono state utilizzate nel corso dell’anno diverse tipologie di prove, indicate nella tabella sottostante. Italiano Storia Tema X X Breve saggio argomentativo X X Articolo di giornale X X Commento-analisi di un testo X X Economia Teleco Matem Elettro- muInglese Sistemi a-tica nica nicazio ni TDP Ed. fis. X X X X Prova pratica X Quesiti a risposta multipla X X X X X X X X Quesiti a risposta aperta X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Relazione Problemi Verifiche orali individuali X X X X X 4.2 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Nelle griglie sotto riportate si forniscono gli indicatori concordati dal Consiglio di Classe per la valutazione delle prove scritte e orali, con il livello di prestazione richiesto per la soglia della sufficienza. La maggior parte delle prove sono state misurate in centesimi con tabella di conversione per da centesimi a quindicesimi; fanno eccezione: TERZA PROVA: misurazione in sessantesimi e tabella di conversione in quindicesimi ORALE: misurazione in centesimi e tabella di conversione in trentesimi. Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.17 a.s. 2013/2014 GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE DI ITALIANO CANDIDATO……………………………………………………………………… Tipologia A - Analisi del testo Descrittori Peso Indicatori (circa) Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Comprensione complessiva Analisi 20% 30% fino a 11 fino a 17 12-14 18-20 15-18 21-26 19-20 27-30 Approfondimento Padronanza della lingua Apporti critici personali / originalità 30% 20% +10% fino a 17 fino a 11 18-20 12-14 21-26 15-18 27-30 19-20 Punti TOTALE SU 100 PUNTI Voto N.B. i pesi dei singoli indicatori possono essere modificati in relazione alla traccia proposta Tipologia B - Saggio breve Descrittori Peso Indicatori circa Padronanza della lingua (chiarezza,correttezza, proprietà lessicale e stilistica) Rispetto delle consegne (titolo, lunghezza) Organizzazione del testo (impostazione espositivoargomentativa, coesione e coerenza) Utilizzazione corretta dei documenti: comprensione, selezione, rielaborazione Integrazione e approfondimento dei dati forniti Apporti critici personali / originalità Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 20% fino a 11 12-14 15-18 19-20 10% fino a 5 6-7 8-9 10 30% fino a 17 18-20 21-26 27-30 20% fino a 11 12-14 15-18 19-20 20% fino a 11 12-14 15-18 19-20 Punti +10% TOTALE SU 100 PUNTI Voto Tabella di conversione in quindicesimi del punteggio della prima prova scritta 1 fino a 9 Δ10 2 1015 Δ6 3 1621 Δ6 4 2227 Δ6 5 2833 Δ6 6 3439 Δ6 7 4045 Δ6 8 4651 Δ6 9 5257 Δ6 Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) 10 5863 Δ6 11 6469 Δ6 pag.18 12 7075 Δ6 13 7681 Δ6 14 8289 Δ8 15 90100 Δ11 a.s. 2013/2014 Tipologia B- Articolo di giornale CANDIDATO……………………………………………………………………… Descrittori Peso Indicatori circa Padronanza della lingua (chiarezza, correttezza, proprietà lessicale) Rispetto delle consegne (titolo, destinazione, lunghezza , utilizzazione dei documenti) Impostazione giornalistica (lead, notizia di aggancio, stile adeguato) Coesione e coerenza del testo Qualità e quantità delle informazioni e della problematizzazione Apporti critici personali / originalità Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 20% fino a 11 12-14 15-18 19-20 20% fino a 11 12-14 15-18 19-20 20% 20% fino a 11 fino a 11 12-14 12-14 15-18 15-18 19-20 19-20 20% + 10% fino a 11 12-14 15-18 19-20 Punti TOTALE SU 100 PUNTI Voto Tipologia C- D Tema di argomento storico e tema di ordine generale Peso Indicatori Padronanza della lingua (correttezza, proprietà lessicale e stilistica) Sviluppo del tema (pertinenza e completezza delle informazioni, efficacia argomentativa, approfondimento) Organizzazione del testo (coerenza e coesione fra le parti) Apporti critici personali / originalità Descrittori circa Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 20% fino a 11 12-14 15-18 19-20 50% fino a 28 29-35 36-41 42-50 30% + 10% fino a 17 18-20 21-26 27-30 Punti TOTALE SU 100 PUNTI Voto Tabella di conversione in quindicesimi del punteggio della prima prova scritta 1 fino a 9 Δ10 2 1015 Δ6 3 1621 Δ6 4 2227 Δ6 5 2833 Δ6 6 3439 Δ6 7 4045 Δ6 8 4651 Δ6 9 5257 Δ6 Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) 10 5863 Δ6 11 6469 Δ6 pag.19 12 7075 Δ6 13 7681 Δ6 14 8289 Δ8 15 90100 Δ11 a.s. 2013/2014 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE DELLE DISCIPLINE TECNICHE CANDIDATO……………………………………………………………………… Descrittori Peso Indicatori circa Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Padronanza del linguaggio 20% fino a 11 12-13 14-17 18-20 Corretta impostazione dei problemi 40% fino a 23 24-27 28-35 36-40 Conoscenza degli argomenti inerenti al problema 30% fino a 17 18-20 21-26 27-30 Capacità operativa procedurale 10% Fino a 5 6 7-8 9-10 Originalità + 10% Punti TOTALE SU 100 PUNTI Voto Griglia di conversione da punteggio in centesimi a voto in quindicesimi Punteggio in centesimi Voto in quindicesimi intervallo Fino 10 a 9 15 1 2 10 6 16 21 22 27 28 33 34 39 40 45 46 51 52 57 58 63 64 69 70 75 76 81 82 89 90 100 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 8 11 Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.20 a.s. 2013/2014 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA 3^ PROVA. CANDIDATO…………………………………………MATERIA …….…………………………… A ciascuna domanda viene attribuito il punteggio nel seguente modo: Quesiti a risposta multipla Risposta corretta Risposta errata Nessuna risposta Totale 1,5 0 0 1,5 x 16=24 Quesiti a risposta singola Totale punteggio Fino a 4,5 0 0 4,5x8=36 60 Griglia di valutazione per i quesiti a risposta singola Descrittori Indicatori Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 0-1 1,1-1,9 2-2,2 2,3-2,9 3 0-0,5 0,6-0,9 1-1,1 1,2-1,4 1,5 Conoscenza Comprensione Correttezza Uso delle terminologia specifica 1° quesito 2° quesito Totale Totale quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla 1° materia 1° 2° 3° 4° quesito quesito quesito quesito Totale quesiti a risposta multipla RIEPILOGO PROVA D’ESAME SULLE QUATTRO MATERIE 2° materia 3° materia Totale generale della materia 4° materia TOTALE SU 60 PUNTI VOTO Griglia di conversione da punteggio in sessantesimi a voto in quindicesimi Punteggio complessivo Voto in quindicesimi 0-3 4-6 7-9 1 2 3 10-12 13-16 17-20 21-24 25-28 29-32 33-36 37-40 41-45 46-50 51-55 56-60 4 5 6 7 Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) 8 9 10 pag.21 11 12 13 14 15 a.s. 2013/2014 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI CANDIDATO……………………………………………………………………… Peso Indicatori Descrittori circa Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Focalizzazione delle domande 20% fino a 11 12-13 14-17 18-20 Proprietà di linguaggio 10% fino a 5 6 7-8 9-10 Conoscenza degli argomenti 20% fino a 11 12-13 14-17 18-20 Organicità e completezza espositiva 20% fino a 11 12-13 14-17 18-20 Capacità di collegare gli argomenti 10% fino a 5 6 7-8 9-10 Efficacia argomentativa 10% fino a 5 6 7-8 9-10 Originalità e autonomia del pensiero 10% fino a 5 6 7-8 9-10 Punti TOTALE SU 100 PUNTI Voto Griglia di conversione da punteggio in centesimi a voto in trentesimi Punteggio in centesimi Voto in trentesimi intervallo Punteggio in centesimi Voto in trentesimi intervallo Fino a3 4 6 7 9 10 12 13 15 16 18 19 21 22 24 25 27 28 30 31 33 34 36 37 39 40 42 43 45 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 4 46 48 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 49 52 55 58 61 65 69 73 77 81 85 89 93 97 51 54 57 60 64 68 72 76 80 84 88 92 96 100 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 3 3 3 3 3 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.22 a.s. 2013/2014 4.3 VALUTAZIONE FINALE In tutte le discipline lo strumento di valutazione adottato è stato il voto da 1 a 10 Si precisa che nella valutazione finale il Consiglio di Classe ha tenuto conto dei seguenti fattori: livello di raggiungimento degli obiettivi come risultante dalle verifiche sommative interesse e partecipazione dello studente ai processi educativi e formativi della scuola impegno e autonomia nello studio progressi registrati rispetto ai livelli iniziali produttività del lavoro svolto nelle attività integrative e nell’area di progetto curriculum scolastico. In particolare il Consiglio di Classe ha proposto: Sei per gli alunni dagli esiti anche talvolta incerti e che hanno, per lo più, raggiunto gli obiettivi minimi disciplinari Sette/ Otto anche in presenza di qualche lieve limite, per quegli studenti che hanno rispettato le consegne delle prove e che hanno assimilato i contenuti disciplinari, mostrando una certa autonomia. Nove/dieci per gli alunni le cui prestazioni si sono distinte nel contesto della classe evidenziando solida padronanza delle discipline. 4.4 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME Per quanto riguarda la simulazione della terza prova d’esame, il Consiglio di Classe, valutato il percorso didattico degli allievi e tenuto conto delle indicazioni ministeriali, ha scelto prove di tipo misto B+C (4 quesiti a risposta multipla con quattro alternative e una sola esatta + 2 quesiti a risposta aperta). Tutte le prove sono state costruite su quattro materie. Nel corso dell’anno, sono state pianificate simulazioni di terza prova con le seguenti modalità: Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte Tipologia di verifica 21/03/2014 100 minuti Sistemi, Inglese, Matematica, Telecomunicazioni B+C 07/05/2014 100 minuti Sistemi, Educazione fisica, Matematica, Telecomunicazioni B+C Il presente documento è stato redatto collegialmente e approvato dal Consiglio di Classe per il consiglio di classe il coordinatore Giuseppe De Ranieri LUCCA 07 MAGGIO 2014 _______________________________________ Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.23 a.s. 2013/2014 Allegati: Simulazioni terze prove 21-03-2014 3° Prova (Sistemi, Inglese, Matematica, Telecomunicazioni) 07-05-2014 3° Prova (Sistemi, Ed. fisica, Matematica, Telecomunicazioni) Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni) pag.24 a.s. 2013/2014
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