Documento 5AEN 2013-2014

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
"Enrico Fermi"
LUCCA
Esame di Stato conclusivo del corso di studi
di perito elettronico
Documento predisposto dal Consiglio di Classe
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.1
a.s. 2013/2014
INDICE
1 PRESENTAZIONE
1.1 PROFILO PROFESSIONALE pag. 3
1.2 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO pag. 3
1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 4
1.4 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE pag. 4
2 OBIETTIVI
2.1 OBIETTIVI GENERALI pag. 6
2.2 OBIETTIVI DELL’AREA STORICO-LINGUISTICA pag. 6
2.3 OBIETTIVI DELL’AREA TECNICO-SCIENTIFICA pag. 6
3 PERCORSO FORMATIVO
3.1 CONTENUTI E TEMPI pag. 7
3.2 METODOLOGIA E STRUMENTI pag. 10
3.3 ATTIVITÀ SVOLTE pag. 11
4 VALUTAZIONE E VERIFICHE
4.1 TIPOLOGIA DI PROVE pag. 15
4.2 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE pag. 16
4.3 VALUTAZIONE FINALE pag. 19
4.4 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME pag. 20
IN ALLEGATO:
SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE SVOLTE DURANTE L’ANNO
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.2
a.s. 2013/2014
1 PRESENTAZIONE
1.1 PROFILO PROFESSIONALE
Il perito in elettronica e telecomunicazioni progetta, documenta, realizza e collauda sistemi di
automazione e di telecomunicazioni. Analizza le caratteristiche funzionali di sistemi di
generazione, elaborazione, trasmissione di suoni, immagini e dati; partecipa al collaudo e alla
gestione dei sistemi di controllo, di comunicazione e di elaborazione delle informazioni. Sa
comunicare in lingua inglese e comprende testi in lingua di contenuto tecnico.
1.2 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO
MATERIE DI INSEGNAMENTO
III
IV
V
Educazione fisica
2
2
2
Religione/attività alternativa
1
1
1
Italiano
3
3
3
Inglese
3
3
2
Storia
2
2
2
Economia industriale ed elementi
di diritto
-
2
2
Matematica
4
3
3
Meccanica e macchine
3
-
-
Elettrotecnica
5 ( 2 )*
3
-
Elettronica e laboratorio
4 ( 2 )*
4(3)*
4(2)*
-
3
5(1)
Sistemi elettronici e automatici
2 ( 1 )*
2(1)*
5(2)*
Tecnologie elettroniche
3(3)*
4(4)*
3(3)*
Totale ore settimanali
32
32
32
Telecomunicazioni e laboratorio

Fra parentesi sono riportate le ore di lezione settimanali che vengono svolte in laboratorio.
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.3
a.s. 2013/2014
1.3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Coordinatore: prof. DE RANIERI GIUSEPPE
Continuità didattica
DOCENTE
MATERIA
III
IV
V
X
X
ALBERO ANGELO
Economia industriale ed elementi di
Diritto
CASALI LAURA
Lingua Inglese
X
X
X
BUCHIGNANI MARCO
Tecnologie elettroniche
X
X
X
DOVICHI CLAUDIO
Educazione Fisica
DE RANIERI GIUSEPPE
Elettronica
PAPAZAFIROPULOS
NICOLA
Telecomunicazioni
X
IANDOLO GIUSEPPE
Italiano- Storia
X
DE RANIERI GIUSEPPE
Sistemi elettronici automatici
X
DAL COLLETTO
DANIELA
Religione
GHILARDUCCI PAOLA
Matematica
CHERUBINI UMBERTO
Laboratorio di ELN e TDP
BIANUCCI MARCO
Laboratorio di SIS e TLC
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
1.4 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
La quinta A Elettronici è attualmente formata da 17 allievi tutti provenienti dalla classe quarta
dello scorso anno scolastico tranne due ripetenti della classe quinta del precedente anno
scolastico. A parte queste due eccezioni, tutti gli alunni fanno parte del gruppo classe della
quarta, anche se quest’ultima era una classe articolata con informatica. Alcuni alunni, di questa
classe, hanno ripetuto un anno o più fra la prima e la quinta.
Da un’analisi dettagliata, la situazione individuale si presenta diversificata: pochi alunni si sono
distinti per l’ottima preparazione, altri hanno conseguito una preparazione di buon livello, mentre
il resto della classe presenta difficoltà in una o più materie.
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.4
a.s. 2013/2014
Elenco allievi
Cognome
Nome
1
BACCI
IVAN
2
BARONI
ANDREA
3
CAPOZZOLO
GIACOMO
4
CHUMANIA
ALEXANDER
5
CIUCCI
ANDREA
6
DI DIO
FRANCESCO
7
GIORGI
MATTEO
8
ISOLA
MANUEL
9
LUNARDI
NICOLA
10
MANFREDINI
GIUSEPPE
11
MARSILI
FILIPPO TOMMASO
12
MASLYUK
OLEKSANDR
13
PARDI
MATTEO
14
RAMKU
OLTION
15
SARTI
ANDREA
16
SCARANO
DAVIDE
17
VOLPE
DIEGO
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
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a.s. 2013/2014
2 OBIETTIVI
Gli obiettivi che il Consiglio di Classe ha individuato, perseguito e mediamente raggiunto nelle
varie attività scolastiche fanno riferimento al Piano dell’Offerta Formativa e alle indicazioni
emerse dalle riunioni per materia.
2.1 OBIETTIVI GENERALI
Raggiungere consapevolezza di sé, delle proprie capacità e attitudini
Documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici e
organizzativi del proprio lavoro
Istituire collegamenti tra le varie conoscenze
Comprendere i fenomeni sociali e le dinamiche ad essi relative,
partecipando con impegno e responsabilità al lavoro organizzato e di
gruppo
Maturare una coscienza civile e politica nel rispetto della legalità e
delle diversità
Abituarsi ad argomentare le proprie affermazioni
2.2 OBIETTIVI DELL’AREA STORICO-LINGUISTICA
Comprendere i testi proposti collocandoli nel loro contesto storicoculturale
Rilevare i fatti e i momenti caratterizzanti delle problematiche storiche
affrontate
Saper padroneggiare il mezzo linguistico nella produzione orale e
scritta, anche in lingua inglese, in modo funzionale alla comunicazione
Utilizzare conoscenze e competenze per orientarsi nel presente,
formulando giudizi autonomi e meditati sulla realtà sociale e culturale
in cui l’alunno è inserito.
2.3 OBIETTIVI DELL’AREA TECNICO-SCIENTIFICA
Analizzare le caratteristiche tecniche di sistemi di generazione,
elaborazione e trasmissione di segnali analogici e digitali
Progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di
automazione, valutando la componentistica di mercato
Descrivere il lavoro svolto
Redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati
Comprendere manuali di uso, documenti tecnici, anche in lingua
inglese
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.6
a.s. 2013/2014
Applicare le tecniche matematiche a situazioni e problemi delle
discipline specifiche di area
Verificare le conclusioni di procedure di calcolo e confrontarle con le
misure pratiche
Cogliere la dimensione giuridica ed economica dei problemi
Correlare gli aspetti giuridici ed economici delle operazioni d’impresa
specie riguardo all'assetto societario, ai più comuni contratti e rapporti
di lavoro
Cogliere e riconoscere la dimensione etica e giuridica del lavoro nella
complessità dell’economia globalizzata
3 PERCORSO FORMATIVO
3.1 CONTENUTI E TEMPI
Il Consiglio di Classe assume come parte integrante del proprio progetto i contenuti
dei programmi delle singole discipline.Sono di seguito indicate le aree tematiche
delle singole materie.
ITALIANO
STORIA
1) LA STORIA DELLA
LETTERATURA
Dal romanticismo al verismo
.
2) I GENERI LETTERARI
(trasversale)
•
Lirica (Leopardi)
•
Romanzo (Verga)
3) INCONTRO CON L’AUTORE
Leopardi (recupero del quarto anno)
Letture da i Canti:L’Infinito A Silvia
La quiete dopo la tempesta, La
ginestra (ulima parte)
Letture da Le operette morali:
Dialogo della Natura e di un
’Islandese,
Pascoli
Lettura da Myricae: X Agosto,
Novembre, Lavandare, L’assiuolo.
Lettura da i Canti di Castelvecchio: Il
gelsomino notturno, La mia sera, La
cavalla storna.
Lettura da Poemetti: Italy (parte
antologizzata)
I quadr.
1. L’Italia nel 1961: formazione dello
stato e i suoi problemi.
2. Il trionfo dell’industria e della
borghesia. Conseguenze sociali. Il
pensiero di Marx e Engels.
3.Stati imperi e nazioni: le grandi
potenze tra assolutismo e liberismo.
4. L’unificazione della Germania e il
compimento dell’unità d’Italia
5. L’Italia tra Ottocento e Novecento:
dalla destra alla sinistra storica: De
Pretis e Crispi.
6. Il rovesciamento dell’alleanze e la
politica coloniale
7. L’età giolittiana
8. La grande guerra e la rivoluzione
russa
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.7
I quadr
a.s. 2013/2014
D’Annunzio
Letture: da Alcyone: La sera
fiesolana; La pioggia nel pineto
Lettura da “il piacere” (brani
antologizzati)
4 )INCONTRO CON L’OPERA
I Canti di Leopardi (Recupero del 4
anno)
I Malavoglia di Giovanni Verga
5) LA SCRITTURA(trasversale)
•
•
•
•
Articolo di giornale
Saggio breve
Tema
Analisi del testo
1)LA STORIA DELLA
LETTERATURA
Il decadentismo, le avanguardie, il
neo-realismo
2) I GENERI LETTERARI
(trasversale)
•
Lirica (Ungaretti, Montale,
Saba)
•
Romanzo (Svevo,
Pirandello)
•
Teatro(Pirandello)
La crisi del dopoguerra in Italia
3 )INCONTRO CON L’AUTORE
Pirandello
Letture da Il Fu Mattia Pascal, Sei
personaggi in cerca d’autore, Enrico
IV, Così è… se vi pare (brani
antologizzati
Montale :
Letture da Ossi di Seppia: “In limine,
I limoni, Non chiederci la parola,
Meriggiare pallido e assorto, Spesso
il male di vivere ho incontrato”
Lettura da Le occasioni: La casa dei
doganieri, Non recidere forbice…
Lettura da La bufera e altro: La
bufera.
II quadr.
1. Il fascismo al potere
2. Il regime fascista
3. Il dopoguerra nell’Europa centrale
e la Repubblica di Weimar
4. L’ascesa di Hitler
5. Il regime nazista
6. I fascismi in Europa e la guerra
civile spagnola
7. Le aggressione hitleriane e lo
scoppio del conflitto
8. La seconda guerra mondiale.
9. La resistenza in Europa e in Italia
10. Il mondo bipolare (argomento
ancora da svolgere)
II quadr.
4) INCONTRO CON L’OPERA
L’Allegria di Ungaretti:
San Martino del Carso, Veglia, Il
porto sepolto, In memoria, I fiumi,
Soldati,Sono una creatura.
La Coscienza di Zeno di Svevo.
Brani antologizzati
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.8
a.s. 2013/2014
Il Canzoniere di Saba
A mia moglie, Trieste, Teatro degli
Artigianelli, Amai, Ulisse (argomento
non ancora svolto)
5) LA SCRITTURA (trasversale)
Articolo di giornale
•
Saggio breve
•
Tema
•
Relazione
•
Analisi del testo
Testo in uso: Bologna-Rocchi, Rosa fresca aulentissima,
Loescher, Vol. 3, tomo A e B
Fotocopie tratte dal testo “I tempi della storia” di Massimo
Montanari (I quadrimestre)
Testo in uso:Fossati –Lupi- Zanette, Passato Presente vol 2 e3
Ed. Scol. B. Mondadori, vol.3.
ECONOMIA INDUSTRIALE ED ELEMENTI
DI DIRITTO
L’imprenditore, l’impresa e l’azienda
L’impresa nell’economia di mercato
La società in generale
La società di persone
La società di capitali
Mercato, rapporto e contratto di
lavoro
I quadr.
INGLESE
Continuazione delle principali
strutture grammaticali e studio della
micrrolingua
I quadr.
Conclusione delle principali strutture
grammaticali e studio della
microlingua .
II quadr.
Testo in uso:Crocetti – Fici, “Diritto ed economia industriale”,
vol. U, Tramontana
Lettura ,comprensione ed analisi di
alcuni brani tratti da riviste generiche
e specialistiche, quotidiani, siti
Internet.
II quadr.
Testi in uso: Kiaran O’ Malley “Gateway to Electricity,
Electronics and Telecomunications” New Edition. Ed. Lang
C. Oxeden, C. Latham-Koenig “New English File“
Intrmediate.Ed.O.U.P.
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.9
a.s. 2013/2014
MATEMATICA
Studio completo di una funzione
Integrali indefiniti
Integrali definiti e loro applicazioni
(aree e volumi)
Equazioni differenziali : 1° e 2°
ordine
SISTEMI
I quadr.
Trasformata di Laplace
Sistemi del primo e del secondo
ordine
Sistemi di controllo retroazionati
I quadr
II quadr.
Studio della stabilità dei sistemi
Sistemi a microcontrollore
16F876
II quadr.
Testo in uso: Trifone - Bergamini: “Corso base verde di
matematica ”, vol 4 e 5., Zanichelli
Testo in uso: De Sanctis – Cacciaglia - Saggese, “Corso di
Sistemi”, vol. 3, Calderini
ELETTRONICA
Amplificatore operazionale e sue
applicazioni in circuiti lineari e non
lineari
Reazione negativa negli amplificatori
Generatori di segnali rettangolari,
triangolari e sinusoidali
Convertitori
Filtri attivi
TELECOMUNICAZIONI
I quadr
II quadr.
Testo in uso: Mirandola, “ Corso di elettronica -Le conversioni
elettroniche”, vol. 3, Calderini
Analisi dei segnali periodici e
aperiodici
Sistemi lineari e non lineari
Il rumore nei sistemi di
telecomunicazione
Sistemi di trasmissione analogici
Trasmettitori e ricevitori a
modulazione di ampiezza e
frequenza
Reti dati (classificazione, tipologie,
architetture, protocolli)
Le reti IP e Internet
Fondamenti di teoria
dell’informazione
Caratteristiche generali dei sistemi di
telecomunicazione digitale
Trasmissioni digitali su canali passa
basso
Modulazioni digitali
I quadr.
II quadr.
Testi in uso: Bertazioli, “Telecomunicazioni B 2ED.- Tecniche
analogiche e digitali, protocolli, reti,..”, vol. 2, Zanichelli
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.10
a.s. 2013/2014
TDP
Progetto: realizzazione di un
sistema, basato su PIC, per il
controllo di una determinata
grandezza fisica. Il sistema è
costituito da: microcontrollore PIC
16F876, circuito di acquisizione e
distribuzione dati, interfaccia utente
con display LCD.
Parallelamente al progetto sono stati
affrontati gli argomenti di tecnologia
relativi ai circuiti integrati monolitici e
ibridi SMD
Progetto: completamento,
realizzazione e collaudo del sistema,
basato su PIC 16F876.
Realizzazione circuiti specifici per
collaudo display LCD e DAC
Parallelamente ai progetti sono stati
affrontati gli argomenti di tecnologia
relativi ai circuiti integrati di segnale
con esempi di integrati commerciali e
loro applicazioni
EDUCAZIONE FISICA
I quadr
II quadr
Testo in uso: Cuniberti, “Tecnologia, disegno e progettazione 3”, vol. 3,
Petrini
Conoscenza e sviluppo delle qualità
condizionali
Consolidamento degli schemi motori
di base
Attività sportive individuali e
collettive(atletica, nuoto; pallavolo;
basket.)
Consolidamento della conoscenza di
alcune discipline sportive (pallavolo,
pallacanestro, calcetto)
Cenni sui Regolamenti federali
L’apparato scheletrico
Il sistema muscolare
Il sistema cardiocircolatorio
La pallacanestro
La pallavolo
L’atletica leggera
Storia delle olimpiadi moderne
Il sistema delle leve
I quadr
II quadr
Testo consigliato: Baldoni – Dispenza, “Movimento sport salute” vol. 1e 2 +
quaderno, Il Capitello
RELIGIONE
L’uomo e la ricerca della verità (nella
scienza, nella filosofia e nella religione).
In cammino verso la realizzazione
individuale:
modelli di antropologia umana e
cristiana a confronto
.Il Concilio Vaticano II.
I quadr.
La coscienza, la legge e la libertà.
La relazione interpersonale e l’amore.
Le relazioni: pace, solidarietà e
universalità.
L’etica della vita.
II quadr
Testo in uso: Bocchini Sergio, “Religione e religioni”, vol. U,
Ed. Dehoniane
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.11
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3.2 METODOLOGIA E STRUMENTI
3.2.1 Metodologia
Questa che segue è la tabella delle modalità di lavoro trasversali utilizzate all’interno delle
singole discipline, per favorire l’apprendimento:
Modalità
Italiano
Storia
Economia
Inglese
Matem.
Lezione frontale
X
X
X
X
X
X
Lezione
partecipata
X
X
X
X
X
Problem
solving
X
Esercitazioni
individuali in
laboratorio /
classe
X
Elettronica Sistemi
TDP
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lavoro di
gruppo in
laboratorio
Esercitazioni
e/o lavoro a
piccoli gruppi
TLC
X
X
X
X
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
IRC
X
X
X
X
X
X
X
pag.12
X
Ed. fis.
X
a.s. 2013/2014
X
3.2.2 Strumenti di lavoro
Modalità
Italiano Storia Economia
Inglese
Matem. Elettronica Sistemi
Telecomunicazioni
TDP
IRC
Ed. fis.
X
X
Libri di testo,
quotidiani, manuali,
codice civile,
dizionari
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lavagna
tradizionale
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lavagna luminosa
X
LIM/proiettore
Registratore audio
X
Videoproiettore /
videoregistratore TV
X
X
Fotocopiatrice
X
X
X
X
X
X
X
X
Computer/Sistema
multimediale
X
X
Attrezzature dei
laboratori
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Attrezzature sportive
X
3.3 ATTIVITA’ SVOLTE
3.3.1 Stage (Tutor prof. Nicola Papazafiropulos)
Questa attività, particolarmente significativa, ha avuto la durata di 2 settimane (dal 13 al 25
Gennaio) durante le quali gli allievi hanno osservato il normale orario di lavoro dell’azienda
ospitante.
Il tutor scolastico, in sintonia con quanto programmato dal consiglio di classe, ha contattato le
imprese e ha seguito lo svolgimento dello stage.
L’intera classe (17 studenti) è stata distribuita nelle varie aziende (11) a gruppi di uno, due o tre
persone, cercando di tener conto delle aspettative di lavoro di tutti gli allievi e della distanza tra
luogo di lavoro e residenza degli studenti.
Le attività svolte dagli studenti sono state:
1) Università di Pisa - Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione: GIORGI MATTEO,
MANFREDINI GIUSEPPE e MASLYUK OLEKSANDR hanno potuto assistere e
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.13
a.s. 2013/2014
partecipare alle attività di diversi laboratori del dipartimento, utilizzando strumenti
hardware e software. Hanno inoltre avuto un colloquio di orientamento con i docenti
preposti a tali funzioni.
Giudizio: positivo
2) F & A snc di La Rocca Fabrizio e Moden Alberto: VOLPE DIEGO è stato impegnato in
attività di passaggio tubazioni PVC, montaggio e manutenzione impianti.
Giudizio: positivo
3) Garage Auser: SARTI ANDREA è stato impegnato assistenza e diagnosi di automezzi
con strumentazione elettronica.
Giudizio: positivo
4) Gasperini Auto: CAPOZZOLO GIACOMO è stato impegnato in affiancamento ad attività di
assistenza e riparazione auto.
Giudizio: molto positivo
5) ICE SERVICE: SCARANO DAVIDE è stato impegnato in attività di aiuto tecnico in
assistenza, assemblaggio quadri elettrici e riparazione controllori elettronici.
Giudizio: molto positivo
6) M.R. Elettromeccanica s.r.l.: BACCI IVAN
e BARONI ANDREA sono stati impegnati
in affiancamento al personale in installazione di impianti elettrici.
Giudizio: positivo
7) Microtest: CIUCCI ANDREA e ISOLA MANUEL sono stati impegnati in attività di
catalogazione di componentistica elettronica. Breve affiancamento in una linea di
assemblaggio automatico.
Giudizio: positivo
8) SAMPI: DI DIO FRANCESCO e RAMKU OLTION sono stati impegnati nel cablaggio e
montaggio de collaudo di dispositivi elettronici.
Giudizio: molto positivo
9) SEAD srl: MARSILI FILIPPO TOMMASO e PARDI MATTEO sono stati impegnati in
attività di impiantistica.
Giudizio: positivo
10) SICE s.r.l.: CHUMANIA CHUGNAY ALEXANDER RODRIGO è stato impegnato nel
montaggio di circuiti stampati, creazione di piccoli kit meccanici e montaggio di connettori
su schede elettroniche.
Giudizio: molto positivo
11) T.S.I Di Vergamini M.E.C: LUNARDI NICOLA è stato impegnato in attività di cablaggio,
assemblaggio quadri e manutenzione in impianti elettrici civili.
Giudizio: positivo
Grazie alla convergenza tra le richieste degli alunni e la scelta delle realtà lavorative, l’esperienza
è stata vissuta con impegno e partecipazione e quasi tutti gli allievi (ad eccezione di 2 che hanno
avanzato critiche riguardo alle attività svolte, ritenute non attinenti alla loro formazione) hanno
espresso un giudizio positivo o molto positivo sull’attività di stage.
Tutte le aziende, d’altro lato, hanno comunicato che l’attività degli allievi è stata positiva o molto
positiva e che essi hanno partecipato con interesse alle iniziative proposte reagendo
positivamente agli stimoli del tutor aziendale; a conferma di ciò tutte le aziende si sono dette
disponibili a ripetere l’esperienza anche per periodi più lunghi.
Durante il periodo di effettuazione dello stage il tutor scolastico si è mantenuto in contatto con le
aziende coinvolte per la necessaria comunicazione e per verificare il corretto rapporto tra azienda
e stagisti.
La valutazione di questa esperienza risulta positiva, in particolare sono da sottolinearne alcuni
aspetti sugli scopi formativi e di orientamento dello stage.
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.14
a.s. 2013/2014
Per quanto riguarda le competenze e conoscenze gli allievi, in generale, hanno:
 osservato direttamente le dinamiche di gestione di un’azienda e le forme di gerarchie
interne ad essa;
 acquisito conoscenze e sviluppato relative competenze del mondo del lavoro, in
particolare su metodologie di lavoro, cicli produttivi, impianti industriali e le relative
normative di sicurezza adottate dalle aziende
 trasferito le conoscenze scolastiche nei vari settori del mondo del lavoro;
 sviluppato autonomia e abilità relazionali.
Per quanto riguarda l’aspetto di orientamento è evidente che tale attività:
 Offre agli studenti l’occasione di prendere contatto con il mondo del lavoro
 Permette agli allievi di intravedere in modo diretto possibili sbocchi professionali nella
provincia di Lucca;
 Collega sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica
 Avvia gli studenti a capire il mondo del lavoro e dell’impresa
 Facilita una più consapevole scelta post-diploma
 Consente allo studente di conoscere settori di attività parallele alle discipline proposte nel
corso di studi, ciò ha portato gli studenti a rendersi conto della necessità di ampliare i loro
orizzonti formativi e di conoscere meglio la realtà che li circonda.
Per quanto riguarda gli aspetti negativi si può segnalare la perplessità mostrata da alcuni studenti
di non poter mettere a frutto le loro conoscenze acquisite nello studio, bensì dover effettuare
mansioni a volte prevalentemente di tipo pratico e/o nell'area impiantistica ed elettromeccanica,
per altro dovute al tipo di attività delle aziende del territorio.
3.3.2 Area di progetto: “ Scritta scorrevole ruotante “ Docente coordinatore/proponente
Bianucci Marco
Descrizione
Visualizzatore di messaggi su una elica orbitante mediante l’utilizzo di
microcontrollori
Obiettivi
Progetto e costruzione della scheda per il controllo della velocità di rotazione
del motore e programmazione della stessa.
Metodi
Lezioni frontali sulle tecnologie di motori elettrici con particolare attenzione al
motore Brushless (costruzione e funzionamento).
Scrittura del software
Prodotto realizzato
Scheda elettronica equipaggiata con microcontrollore
Verifiche
Non sono state effettuate verifiche formali; il contributo di ciascun alunno è
stato valutato mediante l’osservazione dell’impegno e della partecipazione
mostrata.
Tempi
Questo tipo di area di progetto, a causa di problemi sia economici che di tempo
disponibile è stato iniziato da classi precedenti a questa e in questo anno
scolastico, l’obbiettivo e stato quello di riuscire a gestire il motore.
Nel mese di maggio la classe ha lavorato su questa area di progetto
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
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a.s. 2013/2014
3.3.3 Orientamento
Per promuovere scelte consapevoli e motivate degli studenti in uscita e un miglioramento della
conoscenza di se stessi sono state attivate le seguenti iniziative
Orientamento verso
Iniziative
Mondo del lavoro
Visita alla ditta SAPIM
(15 novembre 2013)
Mondo del lavoro
Partecipazione al corso sulla sicurezza nel mondo del lavoro
(26 e 27 novembre 2013)
Università
Mondo del lavoro
Incontro con docenti del corso di laurea in ingegneria delle
telecomunicazioni (3 Dicembre 2013)
Stage ( 13-25 gennaio 2014 )
Università
Partecipazione agli OPEN DAY dell’università di PISA degli alunni
interessati (13 febbraio 2014)
Mondo del lavoro e Università
Incontro classi quinte con gli ex studenti presso la scuola
(15 marzo 2014)
3.3.4 Attività di recupero
Sono state realizzate attività di recupero nella forma di corso e di sportello in varie discipline ;
alcuni docenti hanno curato il recupero in itinere ricorrendo alla pausa didattica.
3.3.5 Altre attività
a) Progetti culturali
-Progetto teatro-scienza: partecipazione allo spettacolo teatrale “Copenaghen” a cura dei
teatri della resistenza (25 marzo 2014)
- Partecipazione al progetto “Il quotidiano in classe” (il Corriere della Sera – La
Nazione)
- Progetto Galileo, articolato su due incontri:
“La storia dell’energia” (10 Dicembre 2013)
“ Energia e sostenibilità” (11 febbraio 2014)
- Visita d’istruzione a VIENNA e CRACOVIA con visita ad Auschwitz (3-8 marzo 2014)
- Incontro con testimone sopravvissuto ai campi di concentramento tedeschi (27 marzo 2014)
- Partecipazione alla conferenza “Le nanotecnologie: dalla grafite al grafene” (29 marzo 2014)
- E’ prevista la partecipazione al progetto “TECNICAMENTE” (15 maggio 2014)
b) Titoli conseguiti
Alcuni alunni hanno conseguito titoli valevoli per il credito formativo.
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.16
a.s. 2013/2014
4 VALUTAZIONE E VERIFICHE
4.1 TIPOLOGIA DI PROVE
Sono state utilizzate nel corso dell’anno diverse tipologie di prove, indicate nella tabella
sottostante.
Italiano Storia
Tema
X
X
Breve saggio argomentativo
X
X
Articolo di giornale
X
X
Commento-analisi di un testo
X
X
Economia
Teleco
Matem Elettro- muInglese
Sistemi
a-tica nica nicazio
ni
TDP
Ed. fis.
X
X
X
X
Prova pratica
X
Quesiti a risposta multipla
X
X
X
X
X
X
X
X
Quesiti a risposta aperta
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Relazione
Problemi
Verifiche orali individuali
X
X
X
X
X
4.2 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Nelle griglie sotto riportate si forniscono gli indicatori concordati dal Consiglio di Classe per la
valutazione delle prove scritte e orali, con il livello di prestazione richiesto per la soglia della
sufficienza. La maggior parte delle prove sono state misurate in centesimi con tabella di
conversione per da centesimi a quindicesimi; fanno eccezione:
TERZA PROVA: misurazione in sessantesimi e tabella di conversione in quindicesimi
ORALE: misurazione in centesimi e tabella di conversione in trentesimi.
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.17
a.s. 2013/2014
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE DI ITALIANO
CANDIDATO………………………………………………………………………
Tipologia A - Analisi del testo
Descrittori
Peso
Indicatori
(circa)
Insufficiente Sufficiente
Buono
Ottimo
Comprensione complessiva
Analisi
20%
30%
fino a 11
fino a 17
12-14
18-20
15-18
21-26
19-20
27-30
Approfondimento
Padronanza della lingua
Apporti critici personali / originalità
30%
20%
+10%
fino a 17
fino a 11
18-20
12-14
21-26
15-18
27-30
19-20
Punti
TOTALE SU 100 PUNTI
Voto
N.B. i pesi dei singoli indicatori possono essere modificati in relazione alla traccia proposta
Tipologia B - Saggio breve
Descrittori
Peso
Indicatori
circa
Padronanza della lingua
(chiarezza,correttezza, proprietà
lessicale e stilistica)
Rispetto delle consegne (titolo,
lunghezza)
Organizzazione del testo
(impostazione espositivoargomentativa, coesione e coerenza)
Utilizzazione corretta dei documenti:
comprensione, selezione,
rielaborazione
Integrazione e approfondimento dei
dati forniti
Apporti critici personali / originalità
Insufficiente Sufficiente
Buono
Ottimo
20%
fino a 11
12-14
15-18
19-20
10%
fino a 5
6-7
8-9
10
30%
fino a 17
18-20
21-26
27-30
20%
fino a 11
12-14
15-18
19-20
20%
fino a 11
12-14
15-18
19-20
Punti
+10%
TOTALE SU 100 PUNTI
Voto
Tabella di conversione in quindicesimi del punteggio della prima prova scritta
1
fino a
9
Δ10
2
1015
Δ6
3
1621
Δ6
4
2227
Δ6
5
2833
Δ6
6
3439
Δ6
7
4045
Δ6
8
4651
Δ6
9
5257
Δ6
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
10
5863
Δ6
11
6469
Δ6
pag.18
12
7075
Δ6
13
7681
Δ6
14
8289
Δ8
15
90100
Δ11
a.s. 2013/2014
Tipologia B- Articolo di giornale
CANDIDATO………………………………………………………………………
Descrittori
Peso
Indicatori
circa
Padronanza della lingua (chiarezza,
correttezza, proprietà lessicale)
Rispetto delle consegne (titolo,
destinazione, lunghezza ,
utilizzazione dei documenti)
Impostazione giornalistica (lead,
notizia di aggancio, stile adeguato)
Coesione e coerenza del testo
Qualità e quantità delle informazioni e
della problematizzazione
Apporti critici personali / originalità
Insufficiente Sufficiente
Buono
Ottimo
20%
fino a 11
12-14
15-18
19-20
20%
fino a 11
12-14
15-18
19-20
20%
20%
fino a 11
fino a 11
12-14
12-14
15-18
15-18
19-20
19-20
20%
+
10%
fino a 11
12-14
15-18
19-20
Punti
TOTALE SU 100 PUNTI
Voto
Tipologia C- D Tema di argomento storico e tema di ordine generale
Peso
Indicatori
Padronanza della lingua (correttezza,
proprietà lessicale e stilistica)
Sviluppo del tema (pertinenza e
completezza delle informazioni,
efficacia argomentativa,
approfondimento)
Organizzazione del testo (coerenza e
coesione fra le parti)
Apporti critici personali / originalità
Descrittori
circa
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
20%
fino a 11
12-14
15-18
19-20
50%
fino a 28
29-35
36-41
42-50
30%
+
10%
fino a 17
18-20
21-26
27-30
Punti
TOTALE SU 100 PUNTI
Voto
Tabella di conversione in quindicesimi del punteggio della prima prova scritta
1
fino a
9
Δ10
2
1015
Δ6
3
1621
Δ6
4
2227
Δ6
5
2833
Δ6
6
3439
Δ6
7
4045
Δ6
8
4651
Δ6
9
5257
Δ6
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
10
5863
Δ6
11
6469
Δ6
pag.19
12
7075
Δ6
13
7681
Δ6
14
8289
Δ8
15
90100
Δ11
a.s. 2013/2014
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE DELLE DISCIPLINE TECNICHE
CANDIDATO………………………………………………………………………
Descrittori
Peso
Indicatori
circa
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Padronanza del linguaggio
20%
fino a 11
12-13
14-17
18-20
Corretta impostazione dei
problemi
40%
fino a 23
24-27
28-35
36-40
Conoscenza degli argomenti
inerenti al problema
30%
fino a 17
18-20
21-26
27-30
Capacità operativa
procedurale
10%
Fino a 5
6
7-8
9-10
Originalità
+
10%
Punti
TOTALE SU 100 PUNTI
Voto
Griglia di conversione da punteggio in centesimi a voto in quindicesimi
Punteggio in
centesimi
Voto in
quindicesimi
intervallo
Fino 10
a 9 15
1
2
10 6
16
21
22
27
28
33
34
39
40
45
46
51
52
57
58
63
64
69
70
75
76
81
82
89
90
100
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
8 11
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.20
a.s. 2013/2014
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA 3^ PROVA.
CANDIDATO…………………………………………MATERIA …….……………………………
A ciascuna domanda viene attribuito il punteggio nel seguente modo:
Quesiti a risposta multipla
Risposta corretta
Risposta errata
Nessuna risposta
Totale
1,5
0
0
1,5 x 16=24
Quesiti a risposta singola
Totale punteggio
Fino a 4,5
0
0
4,5x8=36
60
Griglia di valutazione per i quesiti a risposta singola
Descrittori
Indicatori
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
0-1
1,1-1,9
2-2,2
2,3-2,9
3
0-0,5
0,6-0,9
1-1,1
1,2-1,4
1,5
Conoscenza
Comprensione
Correttezza
Uso delle
terminologia specifica
1°
quesito
2°
quesito
Totale
Totale quesiti a risposta singola
Quesiti a risposta
multipla
1° materia
1°
2°
3°
4°
quesito quesito quesito quesito
Totale quesiti a
risposta multipla
RIEPILOGO PROVA D’ESAME SULLE QUATTRO MATERIE
2° materia
3° materia
Totale generale
della materia
4° materia
TOTALE SU 60 PUNTI
VOTO
Griglia di conversione da punteggio in sessantesimi a voto in quindicesimi
Punteggio
complessivo
Voto in
quindicesimi
0-3
4-6
7-9
1
2
3
10-12 13-16 17-20 21-24 25-28 29-32 33-36 37-40 41-45 46-50 51-55 56-60
4
5
6
7
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
8
9
10
pag.21
11
12 13 14 15
a.s. 2013/2014
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
CANDIDATO………………………………………………………………………
Peso
Indicatori
Descrittori
circa
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Focalizzazione delle domande
20%
fino a 11
12-13
14-17
18-20
Proprietà di linguaggio
10%
fino a 5
6
7-8
9-10
Conoscenza degli argomenti
20%
fino a 11
12-13
14-17
18-20
Organicità e completezza espositiva
20%
fino a 11
12-13
14-17
18-20
Capacità di collegare gli argomenti
10%
fino a 5
6
7-8
9-10
Efficacia argomentativa
10%
fino a 5
6
7-8
9-10
Originalità e autonomia del pensiero
10%
fino a 5
6
7-8
9-10
Punti
TOTALE SU 100 PUNTI
Voto
Griglia di conversione da punteggio in centesimi a voto in trentesimi
Punteggio in
centesimi
Voto in
trentesimi
intervallo
Punteggio in
centesimi
Voto in
trentesimi
intervallo
Fino
a3
4
6
7
9
10
12
13
15
16
18
19
21
22
24
25
27
28
30
31
33
34
36
37
39
40
42
43
45
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
4
46
48
3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3
49 52 55 58 61 65 69 73 77 81 85 89 93 97
51 54 57 60 64 68 72 76 80 84 88 92 96 100
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
3
3
3
3
3
4 4
4
4
4
4
4
4
4
4
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.22
a.s. 2013/2014
4.3 VALUTAZIONE FINALE
In tutte le discipline lo strumento di valutazione adottato è stato il voto da 1 a 10
Si precisa che nella valutazione finale il Consiglio di Classe ha tenuto conto dei seguenti fattori:
livello di raggiungimento degli obiettivi come risultante dalle verifiche sommative
interesse e partecipazione dello studente ai processi educativi e formativi della scuola
impegno e autonomia nello studio
progressi registrati rispetto ai livelli iniziali
produttività del lavoro svolto nelle attività integrative e nell’area di progetto
curriculum scolastico.
In particolare il Consiglio di Classe ha proposto:
Sei per gli alunni dagli esiti anche talvolta incerti e che hanno, per lo più, raggiunto gli
obiettivi minimi disciplinari
Sette/ Otto anche in presenza di qualche lieve limite, per quegli studenti che hanno
rispettato le consegne delle prove e che hanno assimilato i contenuti disciplinari,
mostrando una certa autonomia.
Nove/dieci per gli alunni le cui prestazioni si sono distinte nel contesto della classe
evidenziando solida padronanza delle discipline.
4.4 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
Per quanto riguarda la simulazione della terza prova d’esame, il Consiglio di Classe, valutato il
percorso didattico degli allievi e tenuto conto delle indicazioni ministeriali, ha scelto prove di tipo
misto B+C (4 quesiti a risposta multipla con quattro alternative e una sola esatta + 2 quesiti a
risposta aperta).
Tutte le prove sono state costruite su quattro materie.
Nel corso dell’anno, sono state pianificate simulazioni di terza prova con le seguenti modalità:
Data di svolgimento
Tempo assegnato
Materie coinvolte
Tipologia di verifica
21/03/2014
100 minuti
Sistemi, Inglese, Matematica,
Telecomunicazioni
B+C
07/05/2014
100 minuti
Sistemi, Educazione fisica,
Matematica, Telecomunicazioni
B+C
Il presente documento è stato redatto collegialmente e approvato dal Consiglio di Classe
per il consiglio di classe
il coordinatore
Giuseppe De Ranieri
LUCCA 07 MAGGIO 2014
_______________________________________
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.23
a.s. 2013/2014
Allegati:
Simulazioni terze prove
21-03-2014 3° Prova (Sistemi, Inglese, Matematica, Telecomunicazioni)
07-05-2014 3° Prova (Sistemi, Ed. fisica, Matematica, Telecomunicazioni)
Classe V AEN (Elettronica e Telecomunicazioni)
pag.24
a.s. 2013/2014